IV MARTEDÌ 30 SETTEMBRE 2014 il Cittadino PAGINE A CURA DI PUBBLIMEDIA SRL Tel: +39.0371.544.300 Fax: +39.0371.544.301 mail: [email protected] web: www.pubblimediasrl.it SPECIALE IN TIPOGRAFIA CON LE PARTECIPAZIONI L’AMORE VA... IN STAMPA L’invio degli inviti è una tappa importante e una della prime “scelte di stile” che gli sposi devono affrontare n È una tappa obbligata per tutti i futuri sposi. Alla scoperta delle meraviglie delle carte di pregio, di spessori e grana differente, e dello stile che più ci rappresenta. L’incontro con il tipografo, a cui affidare il compito di realizzare le partecipazioni e gli inviti di nozze, i libretti per la chiesa e, magari, i biglietti di ringraziamento per tutti gli ospiti che hanno partecipato al vostro giorno più bello, è un momento molto importante delle fasi dell’organizzazione. Primo passo, la partecipazione, documento che annuncia le nozze e i dettagli della cerimonia, ovvero i luoghi e l’orario, a cui solitamente è accompagnato l’invito, che invece ragguaglia gli ospiti sul ricevimento e la festa che segue alle promesse. La scelta per le partecipazioni di nozze è oggi vastissima. Se sono tornate in auge, carte pregiate e caratteri nobili e arcaici, che danno alla partecipazione un simbolismo eterno, non mancano soluzioni più moderne e trendy, magari ispirate al tema del matrimonio, che siano i viaggi, il country, la Provenza o la musica. Anche in questo caso la parola d’ordine è assecondare il nostro gusto e non lasciare che a scegliere sia qualcun altro: è il vostro giorno e tutto deve rispettare la vostra personalità. Una volta scelte la carta, lo stile e i caratteri, si passa alla compilazione. Ma che scrivere? Molti sposi sono dubbiosi sui termini e la formule corrette da usare in questi casi. Ricorrendo al galateo, troviamo due principali formule, la classica e la moderna. La prima vuole che l’annuncio di matrimonio sia dato dai genitori degli sposi, con i nomi dei genitori che saranno riportati nella parte più alta della stampa e precederanno quelli degli promessi. Nella seconda formula, più agile e molto più usata oggi, sono gli sposi stessi ad annunciare il lieto evento e ad invitare gli ospiti alla cerimonia. Come per le partecipazioni di matrimonio anche gli inviti al ricevimento seguono regole ben precise. In primis, vanno stampate in un biglietto a parte, con lo stesso stile e la stessa carta dalla partecipazione, ma più piccolo, per essere incluso nella busta della partecipazione. Il progetto di un invito a parte è pensato per poter essere aggiunto solo nelle buste degli ospiti invitati al ricevimento, lasciandovi così la possibilità di invitare qualcuno solo alla cerimonia in chiesa. Esistono però anche opzioni che prevedono la stampa della partecipazione e dell’invito su un unico corpo, con una formula moderna e pensata come una brochure. Tra gli elementi essenziali dell’invito, la richiesta della conferma di partecipazione dell’invitato alla festa. La soluzione più utilizzata è quella di scrivere «é gradita gentile conferma» o «si prega gentile conferma», oltre all’intramontabile «Rsvp», dal francese «Répondez, s’il vuos plait», indicato per i modelli più classici. Per facilitare le comunicazioni, potete includere i numeri di cellulare degli sposi o, se ritenete che possa essere usata dagli ospiti, una mail. Tra gli oggetti a stampa, rientra il libretto della cerimonia, di cui esistono modelli prestabiliti che possono essere personalizzati con lo stile delle partecipazioni, oltre che naturalmente con le letture scelte dagli sposi. Bene augurante è anche la scelta di una frase d’amore da includere all’inizio del libretto. QUESTO SPECIALE Lo trovi anche su: www.ilcittadino.it nella sezione inserti/commerciali ornella piacentini sposa e cerimonia a Crema Vi aspettiamo a “SPOSIDEA” MOSTRA PER GLI SPOSI Villa Castelbarco Vaprio d’Adda dal 2 al 5 ottobre CREMA, via XX Settembre, 36 anglo via Ponte Furio Esposizione: Viale Repubblica angolo via Crispi T. 0373 257586 [email protected] www.piacentiniornella.it