L’IMPOSTA SUL VALORE
AGGIUNTO
IL PRESUPPOSTO SOGGETTIVO
I.I.S. “E. GUALA” – BRA
23 MARZO 2009
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IL PRESUPPOSTO SOGGETTIVO
IVA
 ESERCIZIO DI IMPRESE (art. 4 D.P.R. 633/72)
 ESERCIZIO DI ARTI E PROFESSIONI (art. 5)
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ESERCIZIO DI IMPRESE
 DEFINIZIONE GENERALE
 PRESUNZIONI
 ESCLUSIONI
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ESERCIZIO DI IMPRESE
DEFINIZIONE GENERALE
Per esercizio di imprese si intende l’esercizio per
professione abituale, ancorché non esclusiva, delle
attività commerciali o agricole di cui agli artt. 2135 e
2195 c.c., anche se non organizzate in forma di
impresa, nonché l’esercizio di attività organizzate in
forma d’impresa dirette alla prestazione di servizi che
non rientrano nell’art. 2195 c.c.
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ESERCIZIO DI IMPRESE
DEFINIZIONE GENERALE
 ATTIVITÀ COMMERCIALI E AGRICOLE
 ABITUALITÀ E PROFESSIONALITÀ
 ATTIVITÀ ORGANIZZATE IN FORMA D’IMPRESA
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ESERCIZIO DI IMPRESE
ATTIVITÀ COMMERCIALI (art. 2195 c.c.)
 l’attività industriale, diretta alla produzione di beni e di servizi;
 l’attività intermediaria nella circolazione dei beni;
 l’attività di trasporto per terra, per acqua o per aria;
 l’attività bancaria o assicurativa;
 le altre attività ausiliarie delle precedenti.
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ESERCIZIO DI IMPRESE
ATTIVITÀ AGRICOLE (art. 2135 c.c.)
 la coltivazione del fondo;
 la silvicoltura;
 l’allevamento del bestiame;
 le attività connesse.
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ESERCIZIO DI IMPRESE
ABITUALITÀ E PROFESSIONALITÀ
 REGOLARITÀ
 SISTEMATICITÀ
 RIPETITIVITÀ
DEGLI ATTI ECONOMICI
POSTI IN ESSERE
 NON OCCASIONALITÀ
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ESERCIZIO DI IMPRESE
ATTIVITÀ ORGANIZZATE IN FORMA D’IMPRESA
 ATTIVITÀ DIRETTE ALLA PRESTAZIONE DI
SERVIZI
 NON RIENTRANTI NELL’ART. 2195 C.C.
 ORGANIZZATE IN FORMA D’IMPRESA
ESEMPIO: ATTIVITÀ DI LOCAZIONE IMMOBILIARE
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ESERCIZIO DI IMPRESE
PRESUNZIONI
 ENTI COMMERCIALI E AGRICOLI
 CESSIONI E PRESTAZIONI AI SOCI
 ENTI NON COMMERCIALI
 ATTIVITÀ IN OGNI CASO COMMERCIALI
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ESERCIZIO DI IMPRESE
ENTI COMMERCIALI E AGRICOLI
Sono in ogni caso effettuate nell’esercizio di imprese:
 le cessioni di beni e le prestazioni di servizi fatte dalle società
commerciali e agricole di ogni tipo (comprese le società di fatto);
 le cessioni di beni e le prestazioni di servizi fatte da altri enti
pubblici e privati (comprese le società semplici), che abbiano
per oggetto esclusivo o principale l’esercizio di attività
commerciali o agricole.
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ESERCIZIO DI IMPRESE
CESSIONI O PRESTAZIONI AI SOCI
Sono effettuate in ogni caso nell’esercizio di imprese:
 le cessioni di beni e le prestazioni di servizi fatte dalle società e dagli
enti con oggetto commerciale o agricolo ai propri soci, associati o
partecipanti.
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ESERCIZIO DI IMPRESE
ENTI NON COMMERCIALI
 Per gli enti pubblici e privati (comprese le società semplici), che
non abbiano per oggetto esclusivo o principale l’esercizio di
attività commerciali o agricole, si considerano effettuate
nell’esercizio di imprese soltanto le cessioni di beni e le
prestazioni di servizi fatte nell’esercizio di attività commerciali o
agricole.
 Si considerano fatte nell’esercizio di attività commerciali anche
le cessioni di beni e le prestazioni di servizi ai soci, associati o
partecipanti, verso pagamento di corrispettivi specifici o di
contributi supplementari determinati in funzione delle maggiori o
diverse prestazioni alle quali danno diritto
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ESERCIZIO DI IMPRESE
ATTIVITÀ IN OGNI CASO COMMERCIALI
Sono considerate in ogni caso commerciali le seguenti attività:
 cessioni di beni nuovi prodotti per la vendita, escluse le
pubblicazioni delle associazioni politiche, sindacali e di
categoria,
religiose,
assistenziali,
culturali,
sportive
dilettantistiche, di promozione sociale e di formazione
extrascolastica della persona cedute prevalentemente ai propri
associati;
(segue)
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ESERCIZIO DI IMPRESE
ATTIVITÀ IN OGNI CASO COMMERCIALI
 erogazione di acqua e servizi di fognatura e depurazione, gas, energia




elettrica e vapore;
gestione di fiere ed esposizioni a carattere commerciale;
gestione di spacci aziendali, gestione di mense e somministrazione di
pasti;
trasporto e deposito di merci;
trasporto di persone;
(segue)
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ESERCIZIO DI IMPRESE
ATTIVITÀ IN OGNI CASO COMMERCIALI
 organizzazione di viaggi e soggiorni turistici; prestazioni alberghiere o
di alloggio;
 servizi portuali e aeroportuali;
 pubblicità commerciale;
 telecomunicazioni e radiodiffusioni circolari.
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ESERCIZIO DI IMPRESE
ESCLUSIONI
 ATTIVITÀ “ISTITUZIONALI” DEGLI ENTI NON COMMERCIALI
 ALCUNI TIPI DI ATTIVITÀ ECONOMICHE
 ATTIVITÀ DELLE SOCIETÀ DI COMODO
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ESERCIZIO DI IMPRESE
ATTIVITÀ “ISTITUZIONALI” ENTI NON
COMMERCIALI
 Sono escluse le cessioni e le prestazioni effettuate in conformità
alle finalità istituzionali da associazioni politiche, sindacali e di
categoria,
religiose,
assistenziali,
culturali,
sportive
dilettantistiche, di promozione sociale e di formazione extrascolastica della persona, anche se rese nei confronti di
associazioni che svolgono la medesima attività e che per legge,
regolamento o statuto fanno parte di una unica organizzazione
locale o nazionale, nonché dei rispettivi soci, associati o
partecipanti e dei tesserati dalle rispettive organizzazioni
nazionali.
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ESERCIZIO DI IMPRESE
ALCUNI TIPI DI ATTIVITÀ ECONOMICHE
Non sono considerate attività commerciali le seguenti attività:
 le operazioni relative all’oro e alle valute estere, compresi i
depositi anche in conto corrente, effettuate dalla Banca d’Italia e
dall’Ufficio Italiano dei Cambi;
 la gestione da parte delle amministrazioni militari o dei corpi di
polizia, di mense e spacci riservati al proprio personale ed a
quello dei Ministeri da cui dipendono, ammesso ad usufruirne
per particolari motivi inerenti al servizio;
(segue)
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ESERCIZIO DI IMPRESE
ALCUNI TIPI DI ATTIVITÀ ECONOMICHE
 la prestazione alle imprese consorziate o socie, da parte di
consorzi o cooperative, di garanzie mutualistiche e di servizi
concernenti il controllo qualitativo dei prodotti, compresa
l’applicazione di marchi di qualità;
 le cessioni di beni e prestazioni di servizi effettuate in occasione
di manifestazioni propagandistiche dai partiti politici
rappresentati nelle Assemblee nazionali e regionali;
(segue)
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ESERCIZIO DI IMPRESE
ALCUNI TIPI DI ATTIVITÀ ECONOMICHE
 le cessioni di beni e prestazioni di servizi poste in
essere dalla Presidenza della Repubblica, dal Senato
della Repubblica, dalla Camera dei Deputati e dalla
Corte Costituzionale, nel perseguimento delle proprie
finalità istituzionali;
 le prestazioni sanitarie soggette al pagamento di
quote di partecipazione alla spesa sanitaria erogate
dalle unità sanitarie locali e dalle aziende ospedaliere
del Servizio Sanitario Nazionale.
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ESERCIZIO DI IMPRESE
ATTIVITÀ DELLE SOCIETÀ DI COMODO
Non sono considerate attività commerciali:
 il possesso e la gestione di unità immobiliari classificate o
classificabili nella categoria catastale A e loro pertinenze, ad
esclusione delle unità classificate o classificabili nella categoria
catastale A10, di unità da diporto, di aeromobili da turismo o di
qualsiasi altro mezzo di trasporto ad uso privato, di complessi
sportivi o ricreativi, compresi quelli destinati all’ormeggio, al
ricovero e al servizio di unità da diporto, da parte di società o
enti,
(segue)
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ESERCIZIO DI IMPRESE
ATTIVITÀ DELLE SOCIETÀ DI COMODO
 … qualora la partecipazione ad essi consenta, gratuitamente o
verso un corrispettivo inferiore al valore normale, il godimento,
personale o familiare, dei beni e degli impianti stessi, ovvero
quando tale godimento sia conseguito indirettamente dai soci o
partecipanti, alle suddette condizioni, anche attraverso la
partecipazione ad associazioni, enti o altre organizzazioni;
 il possesso, non strumentale né accessorio ad altre attività
esercitate, di partecipazioni o quote sociali, di obbligazioni o
titoli similari, costituenti immobilizzazioni, al fine di percepire
dividendi, interessi o altri frutti, senza strutture dirette ad
esercitare attività finanziaria, ovvero attività di indirizzo, di
coordinamento o altri interventi nella gestione delle società
partecipate.
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ESERCIZIO DI ARTI E
PROFESSIONI
 DEFINIZIONE GENERALE
 ESCLUSIONI
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ESERCIZIO DI ARTI E
PROFESSIONI
DEFINIZIONE GENERALE
Per esercizio di arti e professioni si intende l’esercizio
per professione abituale, ancorché non esclusiva, di
qualsiasi attività di lavoro autonomo da parte di
persone fisiche ovvero da parte di società semplici o
di associazioni senza personalità giuridica costituite
tra persone fisiche per l’esercizio in forma associata
delle attività stesse.
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ESERCIZIO DI ARTI E
PROFESSIONI
DEFINIZIONE GENERALE
 ATTIVITÀ DI LAVORO AUTONOMO
 ABITUALITÀ E PROFESSIONALITÀ
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ESERCIZIO DI ARTI E
PROFESSIONI
ATTIVITÀ DI LAVORO AUTONOMO
Sono considerate attività di lavoro autonomo:
 le prestazioni derivanti da contratti d’opera (art. 2222
c.c.);
 l’esercizio delle professioni intellettuali (art. 2229
c.c.);
 ogni altra attività artistica o professionale, purché
abituale e retribuita.
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ESERCIZIO DI ARTI E
PROFESSIONI
ABITUALITÀ E PROFESSIONALITÀ
 REGOLARITÀ
 SISTEMATICITÀ
 RIPETITIVITÀ
DEGLI ATTI ECONOMICI
POSTI IN ESSERE
 NON OCCASIONALITÀ
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ESERCIZIO DI ARTI E
PROFESSIONI
ESCLUSIONI
Non si considerano effettuate nell’esercizio di arti e professioni:
 le prestazioni di servizi inerenti ai rapporti di collaborazione
coordinata e continuativa;
 le prestazioni di lavoro effettuate dagli associati in
partecipazione che apportano lavoro, rese da soggetti che non
esercitano per professione abituale altre attività di lavoro
autonomo;
(segue)
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ESERCIZIO DI ARTI E
PROFESSIONI
ESCLUSIONI
 le prestazioni di servizi derivanti dall’attività di levata dei protesti
esercitata dai segretari comunali;
 le prestazioni di vigilanza e custodia rese da guardie giurate.
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