Fasi del lavoro
1.
2.
3.
4.
5.
6.
Individuazione del tema: L’ ENERGIA
Ricerca (libera) di fonti sui testi di geografia, educazione
tecnologica e scienze
Primo resoconto (interazione orale in classe)
lavoro per piccoli gruppi (3 ragazzi dalla differente capacità
di studio) per la lettura attenta dei tre testi
Pratiche di lettura e analisi
Proposta di un questionario, con domande mirate, volte a
favorire una valutazione formativa e nel contempo a fornire
alcuni parametri di lettura
Il lavoro è teso a …
a) Far emergere la percezione che i ragazzi hanno
delle proprie difficoltà di comprensione nella
lettura di testi scientifici, in particolare all’interno
dei libri di testo in uso
b) Offrire spunti di riflessione e strumenti di
decodifica capaci di favorire la realizzazione di
alcuni obiettivi specifici
c) Osservare quali aspetti i ragazzi individuino come
significativi
Osservazioni
 quando il testo ha presentato difficoltà di comprensione si è
fatto ricorso a figure, tabelle, grafici per capire meglio.
 le difficoltà maggiormente percepite dai ragazzi sono quelle
relative alla chiarezza espositiva e più spesso al lessico
Possono rendere difficili i libri alcune parole che non vengono
spiegate (n°14)
Rendono i libri difficili le parole complesse e i concetti non
spiegati (n°6)
Uno sguardo d’insieme
sui risultati
•
comprensione globale dei testi, con qualche inciampo in alcuni punti
specifici
•
alcuni punti oscuri, che a una prima ricognizione sembrano collegati a:
a.
Densità concettuale del segmento di testo
a. Affollamento di informazioni e/o di concetti propri delle discipline
a. Scarsa attenzione dell’autore alle inferenze necessarie alla
comprensione
a. Affollamento, nello stesso capoverso, di termini del linguaggio
proprio della disciplina
b. Assenza di spiegazioni dei concetti e dei termini specialistici
Saper leggere
Riteniamo che ambiguità e imprecisioni siano forse
inevitabili nei libri di testo, che sono strumenti comunque
bisognosi del supporto della spiegazione dell’insegnante
quel che ci interessa qui è
• valutare le difficoltà di lettura e di comprensione dei
ragazzi
• osservare quali aspetti linguistici e testuali
concorrano al loro superamento
• individuare strategie appropriate
• Qui metterei lo schema, che si lega poi alla
successiva verifica; poi una diapo di stacco (ad
es.:vedi sotto)
• Quali le difficoltà incontrate dai ragazzi Quali i
nodi di comprensione del testo
• come le rileviamo (ora corro, vedi tu un modo migliore, io vorrei lavorare un po’
•
sull’altro lab, prima di risentirci)
In successione diapo con i risultati.
Domande generiche
1
Perché le mosche depositano le uova nel cibo putrefatto?
2
Perché gli insetti vengono attratti dalla carne putrefatta?
9
Come mai hanno usato la carne e non un’altra materia non vivente?
Domande di interesse per l’esperimento
4
Con quale altro materiale si riesce ad avere lo stesso risultato?
7
Mi può spiegare meglio la teoria della generazione spontanea? Perché gli antichi greci
avevano sostenuto questa teoria?
12
Per questo esperimento può essere usata solo la carne come materia non vivente?
14
Secondo quali prove i greci sostenevano la teoria della generazione spontanea?
16
Perché si parla di “piccoli esseri viventi” ?
Domande che manifestano la non comprensione
3
Come potevano già esserci uova nella carne?
5
Qual è l’idea finale della teoria della generazione spontanea? E’ corretta o no?
6
Perché dalla materia non vivente non può nascere qualcosa di vivente?
17
Vorrei sapere se le uova depositate nella carne fossero state fatte durante che la carne
stava marcendo o se erano state fatte prima che la carne fosse stata messa nel
barattolino
Scarica

Diapositiva 1