Modulo scenari
Stefano Caserini
Settembre 2011
La metodologia scelta si basa sull’utilizzo di un metodo semplificato
parametrico, basato sul confronto e la proiezione dei valore di
emissioni, “implied emission factors” e indicatori, nonché di alcuni
indici chiave.
La cosa importante è fare qualcosa che serve, che viene davvero
utilizzato, evitando duplicazioni di strumenti già esistenti (Es. Gains
e implementazioni regionali).
Per la costruzione degli scenari è necessario definire
•Anno della proiezione
•Inventari precedente da utilizzare per valutare il trend in atto (un
solo inventario per ogni anno).
Gli inventari che possono essere utilizzati per valutare il trend devono
avere disponibile le seguenti tabelle
- TAB_OUTPUT
- INDICATORI
- IEF (implied emission factor)
In ognuna di queste tabelle deve essere presente l’anno
dell’inventario. La creazione di queste tabelle e la presenza dell’anno
è prevista dai moduli “Stima indicatori” e “Ricalcolo inventari”
Gli scenari sono costruiti per ogni indicatore e attività, settore o
macrosettore a scala regionale o, se richiesto, a scala provinciale
La proiezione delle emissioni ad un certo anno avviene tramite la
definizione del valore dell’indicatore e del fattore di emissione
medio (IEF) per quell’anno.
Questo può essere fatto in tre diversi modi :
1. Inserendo uno specifico valore
2. Inserendo una variazione percentuale rispetto all’ultimo anno di cui
sono disponibili le emissioni (deve essere disponibile almeno un
inventario)
3. - Utilizzando un valore proposto dal sistema tramite interpolazione
esponenziale dei valori degli anni precedenti (se sono disponibili
almeno due anni di dati)
Di default il sistema effettua l’interpolazione esponenziale. È da
valutare la possibilità di permettere di effettuare una stima del valore
di proiezione suggerita con altri tipi di curve (es. lineare).
Il valore interpolato può anche essere un valore suggerito, modificabile
a piacere.
NOx
250.000
200.000
y = 5E+51e -0,0533x
150.000
2
R = 0,9865
100.000
y = -10111x + 2E+07
R2 = 0,9927
50.000
0
2000
2002
2004
2006
2008
2010
2012
2014
2016
2018
2020
SOx
90.000
80.000
70.000
60.000
50.000
40.000
y = 5E+151e -0,1689x
2
R = 0,9409
30.000
20.000
y = -7558,4x + 2E+07
10.000
0
2000
R2 = 0,8932
2002
2004
2006
2008
2010
2012
2014
2016
2018
2020
CH4
460.000
450.000
440.000
430.000
y = 6E+11e
420.000
-0,007x
R2 = 0,6858
410.000
y = -3072,9x + 7E+06
400.000
R2 = 0,6838
390.000
380.000
2000
2002
2004
2006
2008
2010
2012
2014
2016
2018
2020
Livello di aggregazione settoriale nella definizione dello scenario
La definizione del valore degli indicatori e dei fattori di emissione
può essere fatta:
a) Per ogni attività e combustibile (livello più basso)
b) Per ogni attività, indipendentemente dal combustibile
c) Per ogni settore o macrosettore con i medesimi tipi di indicatori
d) Per gruppi di attività selezionati liberamente (che condividano lo
stesso indicatore, es: consumo di combustibile)
Per la Lombardia i livelli a, b, c richiedono rispettivamente di inserire
249, 84 e 45 dati di indicatori e fattori di emissione per ogni
inquinante
Livello di aggregazione geografico nella definizione dello scenario
Prima di definire il livello settoriale in cui si vogliono impostate i dati
per le proiezioni future (attività o raggruppamenti vari),. È
necessario definire il livello geografico a cui si intendono definire i
dati, se a livello regionale, provinciale o comunale.
Ovviamente, la definizione a livello comunale è molto onerosa e deve
essere fatta solo in casi particolari
In caso ci fossero, per la medesima attività, definizione fatte a livello
di regione, provincia e di comune, il livello più basso ha la priorità.
Nel caso più semplice, il livello regionale – macrosettori, è quindi
necessario definire il trend di 45 in indicatori degli 11
macrosettori, e di 45 fattori di emissioni medi per ogni inquinante.
Si può ipotizzare un funzionamento a sessioni, in cui:
- Sono caricati gli inventari
- Sono salvate tutte le assunzioni effettuate sul valore degli indicatori
e FE ad un certo anno
- Sono visualizzati i risultati delle proiezioni sull’anno di interesse
Un quadro riassuntivo deve permettere di vedere quali sono le
metodologie applicate per ogni attività.
In altre parole, deve essere possibile vedere a livello già dei
macrosettori (ma anche andando a vedere per ogni settore o attività)
quale numero di indicatori (o quale % di emissione di un certo
inquinante) è stimata con le diverse metodologie su indicatori o
fattori di emissione
Approfondimenti da valutare: è da valutare se permettere proiezioni
specifiche per:
- Tipologie euro
- Discariche
- Singoli impianti puntuali
Idea da sviluppare
Proiezione sulla base del Kaya identity
Caricamento dei dati necessari per la Kaya identity
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Modulo scenari Stefano Caserini Settembre 2011