Situazione limite di rottura della fascia
f hk 
f mk
6 8
La situazione ultima della fascia è quella che fa riferimento al minimo tra Nt’ e Nt’’.
(N’ , Nt’’ possono essere valutati o trascurati!!!).
N.B.:Non si considera la resistenza a taglio del cordolo o del profilo metallico.
L’indicazione della norma sulla resistenza a taglio della fascia di piano, non pare
molto chiara. In verità può giustificarsi considerando l’effetto delle compressioni
trasversali per effetto arco, dovute al peso proprio della fascia, ed al carico del
solaio. Ecco perché occorre un architrave efficiente!!!
Fess.tipica fascia snella
Architrave rigido
Fess.tipica fascia tozza
Architrave debole
Rp 
EJp
Rt 
h
35
Riprendendo
l’esempio
della
tabella precedente, in questo caso

 1.5dt2
6 EJ t
b
d 3s
k f risulta



b

30
 18
  lb
GA' lb
12

d

s

l

b


25
Δb/l=0.1
Kf/Kt
kT
6  E  J t GA' lb

b
b
20
Δb/l=0.3
Δb/l=0.4
15
Kf/Kt =10
10
5
0
0.0
0.5
1.0
1.5
2.0
dt/l
2.5
3.0
3.5
4.0
3
6  E  J t  h G  At ' lb  h
At ' 6h  d t  4lb  h  d t 
h J t lb  h
Rt


 6 

 0.4 



 3
Rp


d 
bE  Jp
bE  Jp
b Jp
b
Jp
b  dp 
b
 p
35
30
25
Rt/Rp
dt/dp=0.1
20
dt/dp=0.3
dt/dp=0.5
15
dt/dp=1
10
Rt/Rp=10
5
0
0
1
2
3
4
h/b
5
6
7
8
Ti 
F  J pi
J
(fase I)
pi
(fase I)
i
h
h R pi
M i  Ti  Ti 
2
2 R ptot
(fase II)
 h Rtj ,d
h Rti, s
T


T

i
 j2 R
2 R ptoti
ptot j

Ni 

li  j


  h Rti,d
h Rtk , s
 Tk 
  Ti 
2 R ptotk
   2 R ptoti
 
li  k
 
 






In riferimento all’allineamento y1 si ottiene:
FASE I
sigla
parete
11
12
13
14
Taglio
piano
kN
3.78
6.63
5.22
1.77
FASE II
Sforzo Momento Sforzo Momento
normale flettente normale flettente
kN
36.84
59.73
35.75
11.76
kNm
4.34
7.63
3.79
1.28
kN
-0.76
-1.24
-0.26
-0.22
kNm
2.17
4.26
2.53
0.55
FASE I+II
Taglio
piano
kN
3.78
6.63
5.22
1.77
Sforzo
normale
kN
36.08
58.49
35.49
11.54
VARIAZIONE %
Momento Sforzo Momento
flettente normale flettente
kNm
6.52
11.89
6.31
1.84
kN
-2%
-2%
-1%
-2%
kNm
50%
56%
67%
43%
Verifica fascia di piano
In riferimento all’allineamento y1, considerando la fascia di piano di spessore 25 cm
tra le pareti 12 e 13, si ha (sollecitazioni desunte da fase II)
M Sd  4.26kNm
VSd  1.24kN
Verifica a pressoflessione
f hk  f mk / 6  0.4 N / mm2  f hd  0.15 N / mm2
H p  min( 315kN;0.4  f hd  h  t )  12kN
M u  2.54kNm  M Sd
resistenza a trazione del cordolo (armato con 4Φ16)
Verifica NON soddisfatta
Verifica a taglio
Il taglio resistente, da normativa, è dato dal minimo tra il taglio associato alla rottura
per pressoflessione (Vp) e il termine relativo al taglio puro (Vt).
V p  1.90kN
Taglio associato al meccanismo di pressoflessione
Vt  7.4kN
Rottura per taglio puro (γ m = 2; FC = 1.35)
f vk 0  0.10 N / mm2
VR d  min( V p ;Vt )  V p  1.90kN  VSd
Verifica soddisfatta
N.B. Se avessi approfondito la conoscenza della muratura, e fossi in LC3 la verifica
della fascia sarebbe soddisfatta. Alternativamente potrei considerare il contributo
dell’architrave se questo è “zancato” sulla muratura e non ha problemi di instabilità.
N.B. Quanto esposto è valido se la fascia di piano è “continua” con il maschio, non se
è strutturalmente distaccata!!!!
Aggiornando le verifiche a pressoflessione nel piano svolte in precedenza per tenere
conto sia della fase I che della fase II, si ottengono i risultati riportati di seguito.
VERIFICHE A PRESSOFLESSIONE NEL PIANO
l 2 t 0 
 
1  0 
Mu 
2  0.85 f d 
l = Lunghezza parete
t = Spessore Parete
σ0 = tensione normale media riferita all'area totale della sezione
gm
coefficiente di sicurezza=Msollecitante/Mresistente
VERIFICHE SISMICHE - sisma lungo x
Numero Indicativo
l
t
(m)
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
5.3
2.12
1.67
4.43
1.3
1.15
1.2
5.07
8.14
2.75
h
(m)
0.25
0.25
0.25
0.15
0.15
0.15
0.25
0.15
0.25
0.25
M
(m)
2.9
1.45
1.45
2.9
2.9
2.9
2.9
2.9
2.9
1.45
(kNm)
28.09
6.58
3.81
13.68
5.25
3.44
3.26
13.88
45.59
5.84
N
σ0
Mu
2
(kN/m )
(kN)
126.74
95.65
61.83
116.66
36.89
88.35
63.50
95.55
21.80
111.79
15.87
92.01
23.66
78.86
83.69
110.05
212.30
104.33
56.11
81.61
(kNm)
293.33
55.42
27.20
122.86
12.07
8.01
12.71
181.26
744.77
68.82
Verifica
gm
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
0.10
0.12
0.14
0.11
0.44
0.43
0.26
0.08
0.06
0.08
VERIFICHE A PRESSOFLESSIONE NEL PIANO
l 2 t 0 
 
1  0 
Mu 
2  0.85 f d 
l = Lunghezza parete
t = Spessore Parete
σ0 = tensione normale media riferita all'area totale della sezione
gm
coefficiente di sicurezza=Msollecitante/Mresistente
VERIFICHE SISMICHE - sisma lungo y
Numero
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
Indicativo
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
l
(m)
1.66
2.39
1.28
0.7
3.02
3.16
3.02
1
0.9
2.94
1.89
1.57
1.13
3.92
t
(m)
0.25
0.25
0.25
0.25
0.15
0.15
0.15
0.15
0.15
0.15
0.25
0.25
0.25
0.25
h
(m)
1.45
1.45
2.9
2.9
2.9
2.9
2.9
2.9
2.9
2.9
1.45
1.45
1.45
2.9
M
(kNm)
4.64
8.33
11.21
2.31
17.37
19.63
17.23
8.60
8.00
17.54
5.92
5.55
3.32
14.23
N
σ0
(kN/m 2 )
(kN)
36.84
88.77
59.73
99.97
35.75
111.73
11.76
67.20
68.03
150.18
75.12
158.47
69.25
152.87
27.86
185.76
25.68
190.20
69.50
157.60
48.31
102.25
42.45
108.16
27.81
98.45
89.27
91.10
Mu
(kNm)
26.98
61.93
19.50
3.75
82.31
93.79
83.41
10.51
8.65
80.86
39.48
28.56
13.67
153.88
Verifica
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
gm
0.17
0.13
0.57
0.62
0.21
0.21
0.21
0.82
0.92
0.22
0.15
0.19
0.24
0.09
La norma italiana introduce in sostanza il concetto di fascia di piano, come
elemento capace di trasferire sollecitazioni da un maschio all’altro.
A parte il nostro caso, le fasce di piano possono essere di vario tipo.
In ogni caso devono essere attraversate da un tirante (cordolo in c.a., putrella in
acciaio, etc.).
Per capire il problema consideriamo un trilite in muratura con architrave debole
sottoposto ad azioni orizzontali.
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Parte II - Ordine degli Ingegneri della provincia di Pistoia