LA PROVINCIA DI VARESE
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MARTEDÌ 20 MAGGIO 2014
La novità
I mezzi elettrici e il telefonino?
Da ottobre prove di compatibilità
Nel mese di ottobre sarà inaugurato
al Jrc di Ispra un innovativo laboratorio per studiare i componenti elettromagnetici delle auto elettriche.
Questo laboratorio, di cui esiste un
gemello negli Stati Uniti, ha il compi-
to di indagare (e prevenire) le possibili interferenze tra i componenti
elettromagnetici di cui più spesso
si avvalgono le persone. Come i pacemaker o i telefonini. L’obiettivo
è quello di assicurare gli stessi stan-
dard a tutti i paesi del mondo ed
evitare sorprese. Pensiamo appunto ai pacemaker: le onde elettromagnetiche possono comprometterne
il funzionamento, con ripercussioni
sulla salute del paziente. Le interfe-
renze si sviluppano maggiormente
quando si usano apparecchi tecnologicamente poco avanzati, da qui
la necessità di fare progressi in questo campo e di indirizzare nuove
normative. A. MOR.
Lì dove il futuro
è già “presente”
Sono molti i campi di lavoro del centro di Ispra
Duemila i dipendenti: tra loro tanti gli stranieri
ISPRA
ADRIANA MORLACCHI
Il governatore della Regione Lombardia, Roberto Maroni, in visita a uno dei laboratori del Jrc di Ispra
Il laboratorio per alimenti e mangimi Ogm
Nell’enciclopedia dei Dna
si studiano i “fogli extra”
Non importa quanto grande o piccola
sia: una pianta può avere il Dna più
lungo di quello di un essere umano.
Solo per fare un esempio: per scrivere
il Dna di una pianta di pomodoro ci
vuoleunaenciclopediadi250volumi.
Unogmpuòessereimmaginatocome
un foglio extra inserito a caso tra tutte
queste pagine.
Uno dei compiti del laboratorio per
alimenti e mangimi Ogm del Jrc è
quello di andare a caccia di questa foglio e vedere se – sia negli alimenti,
che nei derivati - le regole della legislazione Ue sono state rispettate. Nel-
lo specifico: la quantità di ogm di ogni
alimento non può superare lo 0.9%
(per quantità superiori bisogna richiedere specifiche autorizzazioni).
La tecnologia del laboratorio di Ispra
siavvaledimacchinaridinuovagenerazione che riescono a estrarre il dna
con prodotti chimici che distruggono
proteine, amidi, zuccheri. Ci sono anche “sequenziatori” che scandiscono
il dna alla velocità di 80 megabite in
dieci ore.
«Siamo il ponte tra il consumatore e
i paesi membri dell’Unione Europa –
spiega Maddalena Querci, responsa-
d’Europa, ampia cinquemila metri quadrati, collaudata a Lucca.
Produce, invece, bastoni da appoggio la Ambrogio Bernasconi
di Gallarate, oggi nelle mani dei
cugini Umberto e Francesco, che
vanta rappresentanti in ogni regione d’Italia per servire l’ortopedia di tutta la Penisola.
grado di produrre 400mila paia
di calze al mese grazie alla sue
macchine all’avanguardia. La prima produzione di collant riposanti commercializzate con i due
marchi aziendali “Carezza” e
“Antistress” è del ’69.
Dai tutori del pollice, alla cavigliera elastica, adattabile ad ogni
tipo di scarpa; dal supporto sottorotuleo, all’ernia boxer per contenere l’ernia inguinale, è l’eccellenza made in Pavis di Buguggiate.
Il marchio Plantas, di Gallarate, è sinonimo di benessere per i
piedi, mentre la Tlm di Gerenzano progetta e produce corsetteria
ortopedica da oltre 60 anni fornendo grandi numeri per velocità
di produzione, fatturato e utili. 1 Alessandra Pedroni
Quasi un accessorio
Faggio e acero i legni utilizzati ma
chi volesse un legno esotico può
richiederlo, così come può richiedere un’impugnatura particolare
o concedersi il lusso di avere per
le mani un bastone che diventa
quasi accessorio acquistando il
bastone-ombrello.
Dal sud della provincia anche
la C.R.E. Calzifici Riuniti Elli, in
bile del laboratorio – Estraiamo il dna
da farine, mangimi e cibi. Facciamo
analisi degli ogm cercandone diverse
copie e analizzandole».
A Ispra confluiscono i database di oltre 100 laboratori sparsi nel mondo,
i quali analizzano gli alimenti prima
che vengano immessi nella distribuzione commerciale. Molti di questi laboratori si trovano nei porti e “mappano” il dna di frutta, verdura e altro
che arrivano dall’Est, sulle navi.
Tecnologie analoghe potrebbero essereimpiegatepersmascherareilfinto made in Italy.
Combattere la contraffazione in Italia
anche solo del 10% consentirebbe di
tenere sul territorio sei miliardi di euro che vengono spesi per comprare
dall’esteroalimentichesembranoitaliani ma che non lo sono.•A. MOR.
Nel futuro le auto inquineranno molto meno di oggi. Indosseremo vestiti che non si
macchieranno e non si bagneranno. Installare pannelli solari
sui tetti delle abitazioni sarà alla
portata di tutti. E tutte le fonti
energetiche saranno in rete.
Varcare i cancelli del Joint Research Center (Jrc) di Ispra equivale a portare l’orologio al 2020
e oltre. Visitare i padiglioni significa fare un viaggio. E immaginare quale sarà l’economia del futuro. Spaziando dalla sostenibilità
ambientale, alla salute del consumatore, passando per la sicurezza e la protezione dei cittadini.
Il centro comune di ricerca è
il servizio scientifico interno della Commissione Europea e coordina la partecipazione dell’Ue a
Expo 2015. David Wilkinson,
direttore per la politica scientifica e relazioni con gli stekeholders al Jrc, è stato infatti nominato commissario generale per
Expo2015.
governatore Roberto Maroni
ieri ha visitato il padiglione Esti
(European Solar Test Installation) che si occupa di implementare il fotovoltaico. Lì esiste una
grande sala nera dove vengono
“riprodotti” i raggi del sole. Bisogna entrare con speciali occhiali
per non danneggiare la vista.
Sembra di essere nello spazio.
I ricercatori stanno studiando
anche un modo per mettere in
rete tutte le fonti energetiche,
ottimizzandole, evitando gli
sprechi e consentendo di immagazzinare energia.
E poi, ancora, “il laboratorio
europeo per la gestione delle crisi”. Un monitor indica in ogni
momento quali terremoti sono
in corso nel pianeta, cosa che
consente ai governatori dei diversi Paesi di allertarsi in caso di
emergenza. Il globo luminoso
che riproduce il traffico aereo ha
lasciato a bocca aperta il governatore Maroni che, di fronte al
via vai di aerei, ha esclamato:
«sembrano tante formiche». Dal
Le scelte di Bruxelles
Effettuare «servizio scientifico
per la commissione europea» significa svolgere attività di ricerca
per sviluppare politiche europee.
In pratica: a Ispra si collezionano i dati e i si producono i report che un domani serviranno
all’Europa per decidere le normative e a cui le aziende dovranno attenersi.
Numerosi campi di attività del
Jrc riguardano la sicurezza dei
prodotti destinati all’alimentazione umana e animale, con un
impatto diretto sull’agricoltura,
l’alimentazione e l’ambiente. Il
Esiste una grande
sala nera dove
vengono “riprodotti”
i raggi del sole
Un brindisi a “casa Italia”
Con la birra della Valganna
Paese e di tenere vive le radici
culturali italiane proiettandole
nel futuro».
E proprio la birra di Valganna,
che dall’Esposizione Nazionale
del 1881 è arrivata ad oggi sempre
in crescita, rappresenta al meglio, secondo gli organizzatori di
Expo, il mix tra tradizione e innovazione che deve diventare il
biglietto da visita del nostro Paese nell’Esposizione Universale.
«La partecipazione all’interno di Padiglione Italia di Expo
Milano 2015 ci permette di dare
il giusto tributo ai nostri prodotti, ai luoghi e alle persone che
hanno permesso alla nostra
Azienda di diventare un simbolo
di qualità italiana – dice Alberto
Frausin, amministratore delega-
Il Padiglione Italia di
Expo parlerà varesotto. E soprattutto berrà con il gusto varesino per eccellenza, la birra dello
storico birrificio di Valganna
fondato nel 1876 da Angelo Poretti ed oggi parte del gruppo
Carlsberg Italia.
La Birra Poretti, infatti, è stata
scelta come birra ufficiale del
Padiglione Italia di Expo 2015,
grazie a un progetto originale ed
in linea con i valori del brand e
della manifestazione: «Birrificio
Angelo Poretti: Seasonal Beer,
Seasonal Bar».
«Siamo felici di avere Birrificio Angelo Poretti a bordo nel
Padiglione Italia. Un accordo
che conferma l’appeal del nostro
Padiglione – dice Diana Bracco,
Commissario Generale di sezione Padiglione Italia per Expo
Milano 2015 – al nostro progetto
stanno aderendo sempre più
partner prestigiosi. Noi abbiamo
una grande responsabilità: quella di valorizzare le eccellenze del
Un monitor indica
in ogni momento
quali terremoti sono
in corso nel pianeta
cielo, alla terra. Il centro di ricerca di Ispra ha mappato i suoli del
pianeta. I risultati sono stati oggetto di atlanti utili, per esempio,
quando si devono stendere politiche agricole. Nell’aprile 2013,
in collaborazione con le Nazioni
Unite, è stato prodotto il primo
atlante del suolo africano. L’atlante mostra che in Africa sono
presenti alcune delle zone più
fertili del mondo, benchè fragili
e mancanti di nutrienti e materiali organici.
Un altro campo di studio è la
quotidianità: i ricercatori collaborano allo sviluppo di rigorosi
metodi analitici per controllare
che le confezioni degli alimenti
e gli utensili da cucina non rilascino nei cibi sostanze chimiche.
Una foresteria
E poi le nanotecnologie che, per
fare un esempio, consentono di
migliorare le proprietà protettive delle creme solari. Oppure di
creare nuovi tessuti, per avere
per esempio una t-shirt che non
si macchia o che non si bagna.
Per supportare tutti questi
progetti lavorano nel centro circa duemila dipendenti. Molti
giovani ricercatori stanno in carica pochi anni, per poi tornare
nei loro Paesi. Tali ricercatori
hanno la possibilità di alloggiare
in una foresteria che è di proprietà di Aler, quindi della regione
Lombardia. Restaurare quei 130
alloggi cosa 14 milioni di euro.
Maroni ha detto che parte di
questa somma potrebbe arrivare
grazie a un bando, ma che servono sponsor. Wilkinson ha chiesto
un’attenzione speciale per la
scuola Europea, «senza la quale
possiamo chiudere». 1
to di Carlsberg Italia – per Carlsberg Italia, e per il Birrificio
Angelo Poretti in particolare, sarà l’occasione per raccontare al
meglio e far vivere la propria
storia fatta da sempre non solo
di tradizione e qualità, ma anche
di innovazione continua».
Il Birrificio avrà uno spazio
proprio al centro del Padiglione
Italia, all’incrocio tra il Cardo e
il Decumano, e qui offrirà una
serie di eventi su temi gastronomici, coordinati e gestiti in collaborazione con Alma, la Scuola
Internazionale di Cucina Italiana. Verranno anche presentati
i progetti sostenibili portati
avanti dall’azienda, come DraughtMaster, il sistema di spillatura ecologica. 1 C. Fra.
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