UNIONE DEI COMUNI
DEI 5 REALI SITI
COMUNE DI STORNARA
Anno Accademico
2014 / 2015
Corso di
FORMAZIONE AGROALIMENTARE
e
NUTRIZIONE UMANA
Anno II
UNIONE DEI COMUNI
DEI 5 REALI SITI
COMUNE DI STORNARA
Anno Accademico
2013 / 2014
Corso di
AGRONOMIA GENERALE
Anno I
Ribadiamo i presupposti da cui siamo partiti per
intraprendere quanto andiamo facendo, e già espressi lo
scorso anno:
Perché i prodotti della nostra Agricoltura Meridionale
fanno parte di un Modello Alimentare che è stato
riconosciuto patrimonio mondiale dell’umanità
(Nairobi 17 novembre 2010)
altri documenti scientifici a
conferma…
Cosa fa la differenza ?
Il concetto di DIETA MEDITERRANEA comprende
molti dei nutrienti e gli alimenti che sono stati
discussi in precedenza: una assunzione elevata di
frutta, verdura, legumi, prodotti integrali, pesce,
e acidi grassi insaturi (olio di oliva in particolare),
un consumo moderato di alcol (soprattutto vino,
meglio se consumato con pasti), e un
basso consumo di carni (rosse) e prodotti lattierocaseari,e acidi grassi saturi.
Quindi UNESCO e scienziati
europei concordano nell’affermare
che a Stornara c’è un patrimonio!
…e queste sono le testimonianze:
Cosa fare ?
Lo scorso anno abbiamo proposto
queste azioni
Dimensione
aziendale
Vendita e
Commercializzazione
Cooperazione
Coltivazione
Normativa
Per quest’anno abbiamo pensato di
orientare i nostri sforzi alla
valorizzazione di quei prodotti
dell’agricoltura che con maggiore
probabilità potranno dimostrare di
possedere health claims e, pertanto,
potranno meritare la definizione di
«ALIMENTO FUNZIONALE»
1
FORMAZIONE
AGRONOMICA
2
TECNOLOGIE
ALIMENTARI
3
NUTRIZIONE
E
SALUTE
4
ANALISI
SENSORIALE
DELL’ EVO
Il termine “alimento funzionale” è nato in Giappone negli anni ‘80 e
si è diffuso in America e in Europa solo successivamente.
Nel 1991 il Giappone fu fra i primi paesi ad istituire una
classificazione degli alimenti utilizzabili per la tutela della salute o
per la riduzione del rischio di insorgenza di malattie.
Oggi vige in tale paese una legislazione precisa, basata su un rigido
sistema analitico di numerosi alimenti funzionali (principalmente
bevande) denominati
“FOod for Specified Health Use”- FOSHU.
In base a tale normativa gli alimenti, identificabili dai consumatori grazie ad un
logo apposto sugli imballaggi , possono essere classificati “Foshu” solo previa
approvazione rilasciata dai Ministeri della salute e del welfare
La definizione oggi comunemente accettata è quella
dell’European Food Information Council (EUFIC), risale
al 1999 ed è il frutto del lavoro di una commissione
di esperti europei in nutrizione e medicina, che hanno
lavorato per tre anni al progetto Fufose
(Functional Food Science in Europe).
«Un alimento può essere considerato funzionale se dimostra
in maniera soddisfacente di avere effetti positivi su una o più
funzioni specifiche dell’organismo, che vadano oltre gli effetti
nutrizionali normali, in modo tale che sia rilevante per il
miglioramento dello stato di salute e di benessere e/o per la
riduzione del rischio di malattia.
Gli alimenti funzionali devono comunque restare “alimenti”
e dimostrare la loro efficacia nelle quantità normalmente
consumate nella dieta.
Gli alimenti funzionali non sono pillole o pastiglie, ma prodotti
che rientrano nelle normali abitudini alimentari” (Diplocket al., 1999;
Ashwell, 2002).
Tale definizione è accettata e ribadita nell’ambito del Progetto ASCO
alimenti funzionali della rivista della Società Italiana di Medicina
Generale (Fig. 3).
E quindi , quest’anno, il corso di
FORMAZIONE
AGROALIMENTARE
e NUTRIZIONE UMANA
Avrà come tema l’olio in tutti i suoi aspetti:
un percorso completo dalla coltivazione dell’ulivo agli
effetti sulla salute umana
e la manifestazione conclusiva
Concorso Oli EVO Stornaresi
che ovviamente abbiamo intenzione
di riproporre la prossima estate
Grazie per
l’attenzione
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Corso Agroalimentare