È il complesso delle modalità di divisione del lavoro e del
coordinamento tra attività interdipendenti tra loro
• Divisione del lavoro
• Coordinamento
1
Divisione del lavoro
scomporre un’attività complessa in più
attività semplici e assegnare la
responsabilità della loro gestione
ad attori diversi
2
Divisione del lavoro
crea
Specializzazione/
differenziazione
crea
Interdipendenze
generano
fabbisogno
Coordinamento/
integrazione
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Specializzazione/differenziazione
• Consente di
• Causa lo sviluppo di
raggiungere economie
orientamenti cognitivi
di apprendimento delle
differenti, quanto ai
conoscenze esplicite,
valori, ai tratti
delle abilità e delle
culturali, agli assunti
tecniche rilevanti per
ed alle ipotesi di
lo svolgimento di un
fondo, agli schemi
compito
percettivi ed ai
significati attribuiti
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• Transazionale: propria delle
relazioni di scambio - si riferisce al
trasferimento di beni o servizi
attraverso un’interfaccia tecnicamente
separabile
• Semplice: allorquando le
relazioni tra gli attori sono
univoche o ad una via
• Associativa: propria delle relazioni • Complessa: allorquando le
di associazione - si riferisce alla
condivisione di risorse e all’unione
degli sforzi per il raggiungimento di
un comune scopo
relazioni tra gli attori sono
biunivoche o a due vie
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Tipo di
interdipendenza
transazionale
associativa
semplice
complessa
Sequenziale
Reciproca
Da risorse
comuni
Da azione comune
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è un comportamento individuale e collettivo
che risponde ad una pluralità di modelli
è la regolazione efficace delle interdipendenze
tra gli attori/le attività
7
Per
si intende
un insieme di azioni ed
interazioni messe in atto da attori
8
Per
L’unità di analisi elementare
Attore organizzativo
Individui o gruppi di individui caratterizzati da
percezioni omogenee in relazione al problema sotto
esame
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Individui
Gruppi di interesse o unità organizzative
Aziende
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L’attore organizzativo è caratterizzato dall’avere impegni e:
Diritti di azione (diritto di svolgimento delle attività);
Diritti di decisione (diritto di decidere come svolgere le attività);
Diritti di informazione e comunicazione (diritto di essere informato sullo
svolgimento di altre attività);
Diritti di controllo (diritto di rilevare le azioni o i risultati e di valutarli)
Diritto di proprietà
Diritto di ricompensa
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L’
svolge attività economiche ma è:
Uomo economico
•Modello iper-razionale dell’economia
Uomo affettivo
•Modello basato sulle teorie
dell’inconscio e dell’affettività
Uomo normativo
•Modello basato su una concezione
sovra-socializzata del comportamento
umano
Uomo amministrativo
•Modello basato sulla teoria della
razionalità limitata. L’ipotesi di fondo è
che le azioni umane derivano da processi
di ricerca e di apprendimento
12
Nell’
Il modello di comportamento individuale si caratterizza
per:
Una forma di razionalità economica ma limitata;
La considerazione di elementi a carattere emotivo ed
affettivo;
Il fatto di essere empiricamente fondato.
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La teoria della razionalità limitata (Simon)
È una teoria della ricerca
L’attività di decisione è un’attività di individuazione e
soluzione dei problemi
In un mondo in cui i problemi e le alternative sono potenzialmente infiniti, i
processi di ricerca non possono produrre risultati ottimali. Si afferma il
concetto di accettabilità;
Le risorse cognitive dell’uomo sono limitate rispetto alla specificazione e
alla conoscenza completa dei problemi che interessa risolvere.
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Differenti modalità di strutturazione degli
attori e differenti combinazioni di meccanismi
di coordinamento definiscono una
I modelli di divisione delle risorse e delle attività tra attori e il
coordinamento tra questi a vari livelli (individuale e di mansione, di
gruppo e di unità organizzative, di impresa e di reti tra imprese) sono
analizzati come configurazioni allocative di diritti e obblighi di
informazione, decisione, controllo, ricompensa e proprietà.
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La razionalità umana è una risorsa scarsa, le capacità cognitive non sono
illimitate e le principali forme di organizzazione complessa conosciute si
possono spiegare come meccanismi di riduzione della complessità
informativa e di risparmio della risorsa più preziosa dell’uomo – la
capacità di risolvere problemi, di apprendere, di decidere.
16
L’
svolge
Per definirsi economiche non è essenziale che le attività siano valorizzabili
in termini monetari, ma importa che esse assorbano risorse scarse per un
uso definito, per produrre un certo tipo di output e non un altro
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Efficienza
La realizzazione dell’output risparmiando risorse materiali e cognitive
Efficacia
La realizzazione dell’output avviene pervenendo ai risultati desiderati
Pareto-efficienza
Soluzioni tali per cui non se ne possano trovare altre che comportino
incrementi di utilità per uno o più attori senza danno per altri
Equità
Sostanziale: che cosa spetta a chi
Procedurale: come si raggiunge una soluzione
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Rappresentano un potenziale di azione e di generazione di
valore accumulabile e relativamente indipendente dagli
specifici impieghi
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secondo Grandori (1999)
Risorse umane
Risorse tecnologiche
Insiemi di conoscenze
e competenze;
Strumenti che
incorporano e reificano
conoscenze e competenze;
Sono indipendenti da
specifici usi o specifici
attori;
Sono indipendenti dai
loro ideatori e produttori;
Sono le risorse più
facilmente trasferibili.
Sono difficilmente
separabili dagli attori;
Sono difficilmente
trasferibili.
Risorse finanziarie
Sono trasferibili.
20
21
sono acquisite in modo non critico
sono conoscenze accettate per convenzione, non
soggette a discussione o a verifica
le azioni organizzative che ne derivano saranno più
inerti e maggiormente soggette a processi di selezione
naturale e sociale
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sono acquisite dall’attore attraverso la propria esperienza o
attraverso l’osservazione di esperienze altrui
sono conoscenze non facilmente codificabili
e trasferibili tra soggetti
le azioni organizzative che ne derivano sono soggette a
processi di apprendimento osservativo e vicario
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Sono acquisite tramite procedure razionali di ricerca e di
apprendimento
Sono conoscenze codificabili e facilmente trasferibili
Le azioni organizzative che ne derivano sono soggette a
procedure razionali di ricerca ed apprendimento
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Conoscenze esplicite
Conoscenze
esperenziali
Conoscenze
paradigmatiche
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Insieme delle caratteristiche
strutturali dell’attore
Delle risorse che può mobilitare al
suo interno
Di ciò che “è capace di fare”
26
1 Stratificazione e combinabilità delle
competenze
2 Specificità e specializzazione delle
competenze
27
1 Stratificazione e combinabilità
delle competenze
Preparazione
professionale
Conoscenze esplicite
Skills e abilità
Competenze innate
Conoscenze tacite
Conoscenze
paradigmatiche
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2 Specificità e specializzazione
delle competenze
La specificità di una competenza rispetto ad un uso o ad
un’attività
esprime la differenza tra il valore dei servizi resi in
quell’attività rispetto al migliore impiego alternativo
La specializzazione di una competenza
esprime il grado di divisione del lavoro
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2 Specificità e specializzazione
delle competenze
Specificità
Bassa
Bassa
Alta
Segretaria
d’azienda
Segretaria
personale di
un Ceo
Word
processing
Servizi
grafici su
misura
Specializzazione
Alta
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Il possesso di competenze non porta
automaticamente al loro utilizzo!
E’ importante la percezione delle proprie
competenze e il grado di fiducia nelle proprie
capacità
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E’ il giudizio che un attore ha della propria
capacità di organizzare ed eseguire i corsi
d’azione richiesti per tipi definiti di
performance
E’ la percezione media o globale di sé che un
attore sviluppa attraverso una miriade di
esperienze su attività specifiche
E’ la percezione della probabilità di successo
che un attore sviluppa sulle proprie azioni,
dalla quale deriva il grado di propensione al
rischio
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Sperimentazione diretta
Sperimentazione vicaria
Modeling
L’accesso regolare al feedback sulla
propria prestazione è il fattore più
sistematico di calibratura dei giudizi di
probabilità e confidenza
Le persone “aggiustano” i propri
giudizi di auto-efficacia osservando altri
attori, dotati di risorse e competenze
comparabili, che sono “riusciti”
Implica l’uso dell’esperienza per
costruire modelli generali sui
comportamenti che possono essere di
successo in un dato campo
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