ASSOCIAZIONE NOTARILE
PER LE PROCEDURE ESECUTIVE
VIA UGO LA MALFA, 4
25124 - BRESCIA
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TRIBUNALE ORDINARIO DI BRESCIA
AVVISO DI VENDITA NELLA CAUSA CIVILE PER DIVISIONE GIUDIZIALE
R.G. n. 18852/08 (pr. 502/10)
G.I. Dott.ssa Alessandra Ramon
III Sezione Civile
II VENDITA CON INCANTO
Il sottoscritto dr. Arrigo Staffieri, notaio in Pisogne, domiciliato ai fini della presente procedura in Brescia,
Via Ugo La Malfa, 4, presso l'Associazione Notarile per le Procedure Esecutive,
VISTA
l’ordinanza in data 16 dicembre 2010 ed il provvedimento in data 26.7.2012, apposto in calce al ricorso ex
art.591 ter c.p.c., con i quali il Giudice Istruttore dott.ssa Alessandra Ramon lo ha delegato, ai sensi dell'art.
788 c.p.c., al compimento delle operazioni di vendita mediante i pubblici incanti degli immobili oggetto di
divisione, in perizia così descritti:
- piena proprietà delle parti in causa, per le quote di rispettiva competenza, degli immobili siti in
Comune di Ospitaletto, via Franciacorta s.n.c., nel complesso immobiliare denominato “Quartierone”,
costituiti da appartamento a piano primo in lato sud-est dell’edificio, con cantina pertinenziale
nell’interrato, il tutto censito al
Catasto dei Fabbricati con il mappale della Sez.NCT-fg.3 n.ro
398/41 via Franciacorta sn p.S1-T -2 cat.A/3 cl.4^ vani 3,5 rc€.130,15
con le proporzionali quote delle parti comuni ai sensi di legge
il tutto così come pro-quota pervenuto alle parti in causa in forza di successione legittima di cui alla
denunzia di successione registrata a Brescia 1 in data 18.4.2006 al n.47 vol. 127, trascritta a Brescia in data
10.6.2006 ai n.ri 31044/18050,
con la precisazione che il de cuius, all’epoca coniugato in regime patrimoniale di separazione dei beni, aveva
acquistato l’immobile ora oggetto di divisione in forza dell’atto di compravendita in data 4.12.2002 n.ri
30763/11733 rep. notaio Garioni, trascritto a Brescia il 10.12.2002 ai n.ri 55042/35383
e come descritto nella relazione di stima agli atti di causa da cui si rileva che “ l’immobile è stato costruito
in forza dei seguenti titoli abilitativi:
- c.e. n. 30 del 21.12.1998 (p.e. 5865/7);
- variante c.e.n. 5865/8 del 27.01.2000 (p.e. 5865/8);
- D.I.A. n. 5865/10 del 17.4.2000 (p.e. 5865/10);
- domanda di abitabilità in data 8.6.2000;
- licenza d’uso del 23.3.2001;
alla luce di quanto sopra riportato l’immobile risulta conforme alle leggi urbanistiche vigenti ed ai
regolamenti edilizi in atto”.
Si segnala che sulla quota indivisa di 2/72 dell’immobile in oggetto risultano iscritte due ipoteche legali a
favore dell’Esatri, precisamente:
- ipoteca legale iscritta in data 15.5.2007 ai n.ri 27540/6583 fino alla concorrenza di €.41.794,98;
- ipoteca legale iscritta in data 19.3.2010 ai n.ri 11397/2747 fino alla concorrenza di €.44.351,72.
L’Esatri, ritualmente chiamato in causa da parte attrice, anche ai sensi dell’art. 1113 c.c., si è costituito nel
giudizio.
Con provvedimento in data 26.7.2012, apposto in calce al ricorso ex art. 591 ter c.p.c., il Giudice Istruttore
ha precisato che dette ipoteche verranno cancellate con il decreto di trasferimento ex art. 586 c.p.c.
Si segnala che, relativamente all’immobile in oggetto, non è stato verificato lo stato degli impianti.
E’ in corso di redazione l’attestato di Certificazione Energetica.
Il tutto come meglio descritto nella relazione di stima allegata agli atti della causa, a cui si rinvia, con
l'avvertenza che l'aggiudicatario potrà, ricorrendone i presupposti, avvalersi delle disposizioni di cui all'art.
17, comma quinto, ed all'art. 40, comma sesto della legge 28 febbraio 1985, n. 47 e successive in materia.
DA' AVVISO
che:
1) la vendita avrà luogo il giorno VENERDI' 20 settembre 2013, alle ore 09,00 e segg., con le modalità
di cui all'art. 581 c.p.c., presso i locali del Tribunale di Brescia, Via Gambara n. 40, scala A, piano 1°, aula
N. 1.87.
2) gli immobili innanzi descritti saranno posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui attualmente si
trovano, al prezzo base del precedente incanto, previa riduzione di ¼, per l'unico lotto, di €.32.625,00;
3) ogni partecipante all'incanto dovrà presentare domanda in carta legale, presentare una cauzione di
€.3.262,50 presso gli uffici dell'Associazione Notarile per le Procedure Esecutive, Via Ugo La Malfa n. 4,
entro le ore 12,30 del giorno 19 settembre 2013, con due distinti assegni circolari non trasferibili, emessi
da un Istituto di credito operante in Brescia e provincia o assegni Banco Posta vidimato (giallo) o vaglia
postale circolare (rosa), intestato, a pena di inammissibilità dell’offerta, al notaio delegato con
l’indicazione, tra parentesi, del numero di R.G., uno per l’importo di €.326,25 (pari al 1/10 della
cauzione) e uno per l’importo di €.2.936,25 (pari ai 9/10 della cauzione).
4) offerte minime in aumento, con rilancio obbligatorio, di €.350,00;
5) se l’offerente non partecipa all’incanto (non si presenta o ritira l’offerta in asta prima che si apra la gara
con il rilancio minimo obbligatorio), personalmente o a mezzo di un procuratore speciale, senza
documentato e giustificato motivo, la cauzione verrà restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero;
la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dalla causa per divisione giudiziale;
7) l'aggiudicatario definitivo dovrà versare entro il termine di 60 giorni dall'aggiudicazione, il
prezzo di aggiudicazione, detratta la cauzione versata, in assegno circolare non trasferibile o assegno Banco
Posta vidimato (giallo) o vaglia postale circolare (rosa), intestato, a pena di inammissibilità
dell’offerta, al notaio delegato con l’indicazione, tra parentesi, del numero di R.G., da depositarsi
presso l'Associazione Notarile per le Procedure Esecutive;
8) è data possibilità ai partecipanti all’asta di ottenere mutui ipotecari agevolati, in forza della convenzione
del Tribunale stipulata con più istituti di credito operanti in provincia, per una somma pari al 70-80% del
valore di stima, o, se inferiore, del prezzo di aggiudicazione, con precisazione che in tale caso
l’aggiudicatario dovrà provvedere al versamento del saldo nel termine di 60 giorni dall’aggiudicazione
stessa, salvo proroga concessa dal G.I., al fine di permettere alla banca mutuataria l’espletamento delle
relative formalità; l’elenco delle banche aderenti alla convenzione è pubblicato sui siti internet
http://anpe.bresciaonline.it ; http://www.astegiudiziarie.it ; ed è disponibile presso l’Associazione
notarile procedure esecutive;
9) le spese per il trasferimento della proprietà e per la voltura catastale saranno poste a carico della parte
aggiudicataria; le spese per le cancellazioni di eventuali trascrizioni pregiudizievoli gravanti sull’immobile,
per le quali il G.I. è legittimato a disporne la cancellazione con il decreto di trasferimento, saranno poste a
carico delle parti in causa, detraendole dalla massa da dividere, previa autorizzazione del Signor G.I.;
10) l'importo della cauzione, delle spese per il trasferimento della proprietà e del prezzo di aggiudicazione
saranno depositate dal notaio delegato su libretto di deposito bancario nominativo, con indicazione del n.ro
di RG, vincolato all’ordine del Giudice;
11) le pubblicazioni sui quotidiani e le affissioni per tre giorni consecutivi saranno effettuate a cura del
notaio delegato entro il termine di 45 giorni prima della data dell'incanto; il presente avviso unitamente alla
relazione di stima è inserito inoltre nel sito internet http://anpe.bresciaonline.it; e nel sito
http://www.astegiudiziarie.it ;
12) nel caso di offerta successiva all’incanto depositata presso l’Associazione Notarile Procedure Esecutive
ai sensi e nel termine di cui all'art. 584 c. p. c., deve essere prestata cauzione per una somma pari al doppio
della cauzione versata ai sensi del 580 c. p. c.; in conseguenza di ciò il notaio delegato procederà alla gara a
tenore dell'art. 573 c. p. c. All’incanto potranno partecipare gli offerenti in aumento, l’aggiudicatario e gli
offerenti del precedente incanto, che abbiano depositato il doppio della cauzione come sopra indicato
entro 10 giorni dalla ricezione dell’avviso di offerta in aumento; se nessuno degli offerenti in aumento
partecipa alla gara (non si presenta o ritira l’offerta in asta senza effettuare il rilancio minimo obbligatorio),
l’aggiudicazione diventa definitiva ed il Giudice pronuncia a carico degli stessi la perdita della cauzione,
salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo;
13) successivamente alla vendita, all’aggiudicatario definitivo verrà comunicato l’importo del fondo spese
da versare mediante assegno circolare non trasferibile intestato al notaio delegato, con l’indicazione,
tra parentesi, del numero di R.G., pari, indicativamente, al 15%-20% del prezzo raggiunto in sede di
asta, salvo richiesta di applicazione di agevolazioni fiscali da parte dell’aggiudicatario;
14) ai sensi dell’articolo 63, comma 2, delle disposizioni per l’attuazione del codice civile, l’aggiudicatario
subentrante nei diritti del condomino è obbligato, solidalmente con questo, al pagamento dei contributi
relativi all’anno in corso e a quello precedente;
15) se anche la II vendita con incanto risulterà deserta, si procederà ad informare il G.I.;
16) si produce di seguito l’elenco dei documenti che dovranno OBBLIGATORIAMENTE essere allegati
alle offerte o alle domande di partecipazione all’incanto:
- marca da bollo di €.16,00;
- fotocopia carta di identità e codice fiscale del soggetto che partecipa all’asta e al quale verrà intestato
l’immobile;
- certificato di stato civile aggiornato (o estratto per riassunto dell’atto di matrimonio se coniugati, con
annotazioni) emesso dal Comune di residenza;
- per cittadini stranieri, inoltre, fotocopia del permesso di soggiorno;
- in caso di offerta presentata da ente commerciale e non,visura camerale AGGIORNATA a non oltre
venti giorni dal deposito dell’offerta;
- fotocopia degli assegni allegati;
- recapito telefonico;
- dichiarazione di voler conseguire l’agevolazione per l’acquisto della prima casa o per la piccola proprietà
contadina.
FATTA AVVERTENZA
- che tutte le attività, che a norma degli artt. 576 e segg., debbono essere compiute in cancelleria o davanti
al G.E. o dal Cancelliere o dal G.E. sono effettuate dal notaio delegato presso il domicilio eletto in epigrafe;
- che va riservata al Giudice dell'Esecuzione la risoluzione di qualsivoglia questione incidentale che dovesse
sorgere nel corso delle operazioni di vendita; in tal caso il notaio delegato rimetterà senza indugio gli atti
alla Cancelleria.
Brescia, lì
Il Notaio Delegato Dr. Arrigo Staffieri
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Avviso di vendita