ASSOCIAZIONE NOTARILE
PER LE PROCEDURE ESECUTIVE
VIA UGO LA MALFA, 4
25124 - BRESCIA
Tel.: 030.22.28.49 - Fax.: 030.22.42.37
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TRIBUNALE ORDINARIO DI BRESCIA
AVVISO DI VENDITA NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE
n. 727/11 (pr. 357/12)
promossa da
UNICREDIT CREDIT MANAGEMENT BANK S.P.A., con l’Avv. Maurizio Franzoni
contro
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II BUSTA CHIUSA
Il sottoscritto Dr.Franco Treccani Notaio in Brescia, domiciliato ai fini della presente procedura in Brescia, Via
Ugo La Malfa, 4, presso l'Associazione Notarile per le Procedure Esecutive,
VISTO
il provvedimento in data 4 aprile 2012 con il quale il Giudice dell'Esecuzione lo ha delegato, ai sensi dell'art. 591-bis
c. p. c., al compimento delle operazioni di vendita degli immobili pignorati all’esecutata titolare della quota indivisa di
1/3 (un terzo) in nuda proprietà come di seguito descritti:
Comune di Calvisano (BS), Località Villa Vaso, via Brescia n. 18 così catastalmente individuati
Catasto Fabbricati, sez. NCT, foglio n. 19 con i mappali numeri
30 sub. 3 cat. C/6, cl. 2 mq. 550,00 r.c. € 539,70 capannone (ex stalla) al piano terra
30 sub. 4 cat C/2, cl.1 mq. 115,00 r.c. €71,27 locale deposito con antistante tettoia (ex ricovero di scorte morte)
30 sub. 5 cat C/2, cl. 5, mq. 23,00 r.c. € 28,51 silos verticale in muratura (ex stoccaggio cereali)
30 sub. 6 cat. C/2 cl. 5, mq. 150,00 r.c. € 185,93 porticato –ripostiglio (ex ricovero scorte morte) al piano terra
30 sub. 7 cat. C/6, cl. 3 mq. 290,00 r.c. € 344,48 capannone al piano terra (ex stalla)
30 sub. 8 cat. C/6 cl. 3 mq. 77,00 r.c. € 91,46 autorimessa (ricavata nell’immobile di cui al sub. 7) al piano terra
30 sub. 9 cat. A/3, cl. 3 vani 6,5 r.c. € 241,70 abitazione al piano terra (ricavata negli immobili di cui ai subb. 7 e 8)
Dalla relazione di stima allegata agli atti si evince che gli immobili costituenti n. 7 unità per destinazione d’uso
agricolo (attività ormai cessata da oltre trent’anni) sono stati edificati in forza di:
Licenza di Costruzione n. 612 del 31.8.1968;
Licenza di Costruzione n. 633 del 26.11.1968;
Certificato caratteristiche tecniche del 6.11.1968;
Certificato di agibilità del 10.4.1969;
Licenza di Costruzione n. 679 del 7.7.1969.
Il ctu precisa che vi sono delle difformità per quanto attiene la diversa distribuzione degli spazi interni del capannone
locato (sub. 7), dell’immobile tettoia (sub. 4), diversa dimensione del portone d’ingresso (sub. 3) e difformità relative
alla partica edilizia n. 633 del 26.11.1968, in particolare la succitata pratica non riporta lo stato di fatto attuale.
Il ctu ha quantificato il totale delle spese necessarie per risanare dette irregolarità in € 10.000, 00 circa con la
precisazione che ha tenuto conto di dette spese nella quantificazione del prezzo da porre come base d’asta.
Per quanto riguarda lo stato di possesso degli immobili si precisa che, i mappali di cui ai subb 8 e 9 risultano occupati
in forza di diritto di usufrutto da soggetto nato nel 1940, il capannone identificato al sub. 7 risulta occupato in forza
di contratto di locazione stipulato in data 1° gennaio 2005 e registrato in data 25 gennaio 2006 n. 273 (ante
pignoramento) per la durata di anni 6 con decorrenza dalla data della stipula. Occorre precisare che il portico di cui al
sub. 6 risulta attualmente utilizzato dalla Ditta conduttrice del mappale 7, senza contratto di locazione per cui a tutti
gli effetti è da ritenersi libero.
A carico degli immobili risulta altresì trascritta servitù con atto in data 27 settembre 1971 n. 1727/851 di Rep. Notaio
A. Metelli registrato a Montichiari il 14.10.1971 al n. 12556 Vol. 111 e trascritto a Brescia in data 22.10.1971 ai nn.
17165/12850.
Il tutto così come pervenuto all’esecutata in forza di atto di accettazione espressa di eredità in data 20 settembre 2004
n. 70889 di Rep. Notaio Giovanni Battista Calini trascritto a Brescia il 23.9.2004 ai nn. 48186/29295.
Si segnala che, relativamente all’immobile oggetto di esecuzione, non è stato verificato lo stato degli impianti.
Il tutto come descritto nella relazione di stima allegata agli atti della presente procedura, alla quale si fa espresso
rinvio per tutto quanto non indicato nel presente avviso, con l'avvertenza che l'aggiudicatario potrà, ricorrendone i
presupposti, avvalersi delle disposizioni di cui all'art. 17, comma quinto, ed all'art. 40, comma sesto della legge 28
febbraio 1985, n. 47 e successive in materia.
DA' AVVISO
che:
1) la vendita avrà luogo il giorno VENERDI' 20 settembre 2013, alle ore 09,00 e segg., con le modalità di cui
all'art. 571 c.p.c. e seguenti, presso i locali del Tribunale di Brescia, Via Gambara n. 40, SCALA A, PIANO 1°,
AULA N. 1.87.
2) gli immobili innanzi descritti saranno posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui attualmente si trovano;
3) ogni partecipante alla vendita dovrà presentare offerta in busta chiusa e senza segni di riconoscimento, per un
prezzo almeno pari a quello del precedente incanto, con riduzione di ¼ almeno per la somma di €.
53.124,75, accompagnata da una cauzione pari al 10% del prezzo offerto in assegno circolare non trasferibile, emesso
da un Istituto di credito operante in Brescia e provincia o assegno Banco Posta vidimato (giallo) o vaglia postale
circolare (rosa), intestato, a pena di inammissibilità dell’offerta, al notaio delegato con l’indicazione, tra
parentesi, del numero di procedura, dalle ore 10 alle ore 12 del giorno GIOVEDI’ 19 settembre 2013, presso gli
uffici dell’Associazione Notarile per le Procedure Esecutive, Via Ugo La Malfa n. 4;
4) in caso di presentazione di una sola offerta si procederà all’aggiudicazione;
in presenza di più offerenti, si procederà alla gara tra gli stessi partendo dall'offerta più alta (rilancio minimo
obbligatorio di €.550,00
5) in mancanza di offerte si procederà con nuovo avviso alla vendita con incanto, al prezzo base della precedente
vendita, previa riduzione di 1/4; se anche la vendita con incanto risulterà deserta, si procederà alla vendita a buste
chiuse, previa riduzione di ¼ del prezzo;
6) presentata l’offerta, la stessa non può essere ritirata; e, in caso di gara, se l’offerente non si presenta
l’aggiudicazione avverrà a favore dell’offerta più alta;
7) l'aggiudicatario definitivo dovrà versare entro il termine di 60 giorni dall'aggiudicazione, il prezzo di
aggiudicazione, detratta la cauzione versata, in assegno circolare non trasferibile o assegno Banco Posta vidimato
(giallo) o vaglia postale circolare (rosa), intestato, a pena di inammissibilità dell’offerta, al notaio delegato
con l’indicazione, tra parentesi, del numero di procedura, da depositarsi presso l'Associazione Notarile per le
Procedure Esecutive; qualora nella procedura fosse presente un credito derivante da mutuo fondiario, l'aggiudicatario
provvederà entro il termine di giorni 20 dall'aggiudicazione, a versare direttamente all' istituto creditore quella
parte del prezzo che corrisponde al relativo credito per capitale, interessi, accessori e spese, ai sensi dell'art. 41
comma 4 e 5 del D Lgs. n. 385/93. Nel caso in cui l’importo del credito fondiario non raggiunga il prezzo di
aggiudicazione, l’aggiudicatario dovrà versare nel termine di 60 giorni dall'aggiudicazione l'eventuale residuo
prezzo, dedotta la cauzione, in assegno circolare non trasferibile intestato al notaio delegato con l’indicazione,
tra parentesi, del numero di procedura, da depositarsi presso l'Associazione Notarile per le Procedure Esecutive;
nel caso in cui l’istituto creditore non si attivi nei confronti dell’aggiudicatario, quest’ultimo dovrà versare,
entro il termine di 60 giorni, il saldo di aggiudicazione presso l’Associazione Notarile per le Procedure Esecutive;
8) è data possibilità ai partecipanti all’asta di ottenere mutui ipotecari agevolati, in forza della convenzione del
Tribunale stipulata con più istituti di credito operanti in provincia, per una somma pari al 70-80% del valore di
stima, o, se inferiore, del prezzo di aggiudicazione, con precisazione che in tale caso l’aggiudicatario dovrà
provvedere al versamento del saldo nel termine di 60 giorni dall’aggiudicazione stessa, salvo proroga concessa dal
G. E ., al fine di permettere alla banca mutuataria l’espletamento delle relative formalità; l’elenco delle banche
aderenti alla convenzione è pubblicato sui siti internet http://anpe.bresciaonline.it ;
http://www.astegiudiziarie.it ; ed è disponibile presso l’Associazione notarile procedure esecutive;
9) le spese per il trasferimento della proprietà, comprese quelle per le cancellazioni ipotecarie e per la voltura
catastale, saranno poste a carico della parte aggiudicataria e del creditore procedente ai sensi del DM 313/99 art. 7,
commi 1 e2;
10) l'importo della cauzione, delle spese per il trasferimento della proprietà e del prezzo di aggiudicazione saranno
depositate dal notaio delegato su libretto di deposito bancario nominativo, con indicazione della procedura esecutiva;
11) le pubblicazioni sui quotidiani e le affissioni per tre giorni consecutivi saranno effettuate a cura del notaio
delegato entro il termine di 45 giorni prima della data dell'incanto; il presente avviso unitamente alla relazione di
stima è inserito inoltre nel sito internet http://anpe.bresciaonline.it ; e nel sito http://www.astegiudiziarie.it ;
12) custode nominato in sostituzione del debitore è l’Istituto Vendite Giudiziarie SO. C. CO V . di Brescia, Via
Dalmazia n. 135, [email protected], tel. 030 348410, per la visita all’immobile si dovranno prendere accordi
con il suddetto custode; il custode provvede all’amministrazione e alla gestione dell’immobile pignorato,
13) successivamente alla vendita, all’aggiudicatario definitivo verrà comunicato l’importo del fondo spese da versare
mediante assegno circolare non trasferibile intestato al notaio delegato, con l’indicazione, tra parentesi, del
numero di procedura, pari, indicativamente, al 15%-20% del prezzo raggiunto in sede di asta, salvo richiesta di
applicazione di agevolazioni fiscali da parte dell’aggiudicatario;
14) ai sensi dell’articolo 63, comma 2, delle disposizioni per l’attuazione del codice civile, l’aggiudicatario subentrante
nei diritti del condomino è obbligato, solidalmente con questo, al pagamento dei contributi relativi all’anno in corso e
a quello precedente;
15) si produce di seguito l’elenco dei documenti che dovranno OBBLIGATORIAMENTE essere allegati alle offerte
o alle domande di partecipazione all’incanto:
- marca da bollo di € 14,62;
- fotocopia carta di identità e codice fiscale del soggetto che partecipa all’asta e al quale verrà intestato l’immobile;
- certificato di stato civile aggiornato (o estratto per riassunto dell’atto di matrimonio se coniugati, con annotazioni)
emesso dal Comune di residenza;
- per cittadini stranieri, inoltre, fotocopia del permesso di soggiorno;
- in caso di offerta presentata da ente commerciale e non,visura camerale AGGIORNATA a non oltre venti giorni
dal deposito dell’offerta;
- fotocopia degli assegni allegati;
- recapito telefonico;
- dichiarazione di voler conseguire l’agevolazione per l’acquisto della prima casa o per la piccola proprietà contadina;
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FATTA AVVERTENZA
- che tutte le attività, che a norma degli artt. 576 e segg., debbono essere compiute in cancelleria o davanti al G.E. o
dal Cancelliere o dal G.E. sono effettuate dal notaio delegato presso il domicilio eletto in epigrafe;
- che va riservata al Giudice dell'Esecuzione la risoluzione di qualsivoglia questione incidentale che dovesse sorgere
nel corso delle operazioni di vendita; in tal caso il notaio delegato rimetterà senza indugio gli atti alla Cancelleria.
Brescia, lì
Il Notaio Delegato Dr. Franco Treccani
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Avviso di vendita