9
CORRIERE di SAVIGLIANO
Savigliano
GIOVEDI 3 OTTOBRE 2013
Rimpatriata dei “ragazzi” di San Giovanni dal primo campeggio aperto nel 1963 I volontari in piazza per illustrare gli scopi dell’associazione
Pratorotondo, come (quasi) 50 anni fa Admo, 70 nuove adesioni
Si sono ritrovati, i ragazzi
dell’oratorio di San Giovanni, a
Pratorotondo nell’alta valle
Maira, dove 50 anni fa avevano
iniziato e portato avanti per
qualche anno i campeggi estivi
della parrocchia. In effetti l’appuntamento dura da qualche
anno, ma domenica scorsa
erano proprio 50 anni dal primo
campeggio del 1963 e allora
hanno anche messo una targa
– ricordo sulla baita che era il
loro rifugio e il loro dormitorio.
Si sono ritrovati una trentina di
quei ragazzi, anche con le
mogli, qualcuno già nonno e
con i nipoti grandi, qualcuno
senza nostalgia, molti quasi
commossi. Camminare per i
sentieri di quella borgata, guardare le baite, adesso ristrutturate e bellissime; ricordare l’acqua gelata della fontana dove
ci si lavava, la chiesetta della
Messa mattutina, le montagne
delle lunghe camminate e la
croce che si era portata e piazzata su una punta con la scritta
“In hoc signo vince”. E poi le
Foto di gruppo davanti al forno di Pratorotondo
persone che non ci sono più: i
genitori di Nani Galaverna che
facevano i cuochi, i genitori di
Todeschelli anche loro aiutanti
di campo, Gino Ponsi che
fondò il primo gruppo Scout a
Savigliano e, purtroppo, anche
gli altri che hanno già raggiunto
i pascoli del cielo.
Ma poi al pranzo, nella
tavolata quasi all’aperto e nel
freddo di una giornata piovosa,
è stato come ritornare indietro
a quel tempo e a quelle spensierate giornate. Il mattatore,
allora come adesso, Beppe
Racca, che con Nani Galaverna ha organizzato il tutto e ha
anche servito a tavola con il
condimento di battute a getto
continuo e senza mancare di
prendere in giro un po’ tutti; il
grande Guido Operti, che non
ha mancato di ricordare gli
Beppe Racca
al taglio delle torte
scherzi, anche terribili, che si
facevano nei giorni del campeggio. Come cinquanta anni
fa e senza malinconia. Per poi,
come allora, smontare tutto il
“cabaret” e ritornare a casa con
l’impegno e la promessa di
ritrovarsi l’anno prossimo.
E’ così che bisogna ricordare la gioventù.
c.g.
L’attività della sezione di Savigliano presieduta, quest’anno, da Lodovico Buscatti
Settembre effervescente del Rotary
Sabato mattina, in piazza Santarosa,
un pallone aerostatico con le scritte e
loghi della ruota dentata del Rotary International non ha mancato d'incuriosire,
anche da lontano, la popolazione.
Settembre era stato un mese effervescente e ricco d'avvenimenti per il Rotary
Club Savigliano.
Martedì 10 settembre il socio Carlo
Zoni aveva raccontato le sue impressioni
sul congresso internazionale annuale del
Rotary International svoltosi a giugno a
Lisbona.
Quattro giorni dopo, un'escursione in
Val Maria con visite guidate ai "Ciciu" del
Villar, agli affreschi medioevali della cappella di San Salvatore di Macra, della
chiesa di San Peyre di Stroppo e a "La
canonica" di Lottulo permettendo altresì
di cogliere talune analogie con affreschi
saviglianesi coevi.
Martedì 17 settembre altra visita, a
Cavallermaggiore, alla barocca Confraternita di Santa Croce con successiva
relazione, accompagnata da foto e disegni, dell'ing, Giuseppe Pistone del Politecnico di Torino, su restauri e consolidamenti di torri e campanili del territorio.
Martedì 24 settembre alla Gran Baita,
interclub con Rotaract Monviso, per la
cebana dr. Nadia Ferrero dell'ASLCN1 e
la Sua relazione "Gioco d'azzardo patologico, un fenomeno in diffusione sul nostro
territorio" tema che costituisce quest'anno
uno dei progetti di service del club saviglianese. La relatrice ha evidenziato
come tale preoccupante fenomeno, oltre
a creare situazioni di sofferenze personali
e familiari, economiche e sociali, costituisca anche un reale problema di salute
pubblica in quanto, per individui vulnerabili a dipendenze patologiche si creino,
così come per le sostanze stupefacenti,
alterazioni neurofunzionali e di controllo
degli impulsi.
Tra gli ospiti, il Sindaco di Savigliano,
Sergio Soave ed il capitano dei carabinieri, Tommaso Giuffreda già relatore in altra
riunione, che il Presidente del club, Lodovico Buscatti, ha insignito della prestigiosa carica di socio onorario del club.
Sabato 28 settembre il club Rotary
era presente in Piazza Santarosa per un
sostegno alla giornata nazionale Abio,
che si svolgeva in tutte le piazze d'Italia.
Nell’ambito della giornata
nazionale dei donatori di midollo
osseo, in piazza Santarosa i
volontari ADMO sono stati presenti con un gazebo, a disposizione per qualsiasi informazione
a riguardo. Era presente anche
un punto medico presso cui sottoporsi ad esami per potersi iscrivere alla banca donatori di midollo. La sezione saviglianese
ADMO è dedicata a Paolo Baudracco, saviglianese deceduto a
soli 33 anni: per lui non era stato
possibile trovare un donatore di
midollo compatibile. L’anno scorso sono stati tipizzati in provincia
di Cuneo, durante questa giornata di sensibilizzazione, 329 nuovi
donatori. Servono più donatori: la
compatibilità è di uno su centomila, in famiglia uno su quattro.
La banca dei donatori in Italia è
gestita dall’ospedale Galliela di
Genova. Occorre sottolineare
che il midollo osseo non è midollo spinale, è possibile diventare
donatori tra i 18 e i 40 anni con
un peso di almeno 50 kg e si
rimane registrati come donatori
fino a 55 anni. Nella giornata i
prelievi di sangue sono stati eseguiti da infermieri dell’ospedale di
Savigliano che hanno lavorato
gratuitamente, le analisi del sangue prelevato sono state eseguite dalla dottoressa Vanessa
Valente, ematologa torinese.
Al punto informativo del
gazebo Lorenzo Baudracco,
figlio di Paolo Baudracco cui la
sezione Admo è intitolata, Silvana Dabbene e altri volontari
hanno raccolto le 70 nuove adesioni. La giornata è stata patrocinata dal Ministero della Salute,
dal Comune di Savigliano, dall’Asl CN1 in collaborazione con la
Croce Rossa, il Rotary Club di
Savigliano, il gruppo dei medici
clown Nodo Comix e la Fondazione Cassa di Risparmio di
Savigliano.
Poste: per gli “over 70” sconto
della commissione sui bollettini
In tutti gli uffici postali per gli “over 70” c’è lo sconto della commissione sui bollettini. Poste Italiane ha avviato una campagna
di comunicazione rivolta a coloro che hanno già compiuto 70
anni per ricordare che possono pagare le bollette (ovviamente a
loro intestate) ed in genere i bollettini postali (fatture per le utenze luce, gas, acqua, telefono, le rate dei finanziamenti, bollo
auto, canone Rai, multe e tutti i soggetti muniti di conto corrente
postale) versando una commissione di 0,70 euro anziché 1,30.
Il bollettino di conto corrente postale può essere pagato presso
gli uffici postali con il contante, con le carte Postamat dei titolari
dei conti correnti BancoPosta e con i bancomat di tutti gli Istituti
bancari. Analoga possibilità è da oggi offerta anche ai titolari
della “Carta libretto”, rilasciata gratuitamente ai titolari di libretto
di risparmio postale che ne facciano richiesta.
Lega tumori,
campagna del “Nastro Rosa”
Sarà Margherita Buy, attrice cinematografica e teatrale, la testimonial italiana dell’edizione 2013 della Campagna Nastro
Rosa, dedicata alla prevenzione del tumore al seno giunta alla
XXI edizione nel Mondo. La Campagna Nastro Rosa, ideata
negli Stati Uniti da Evelyn Lauder e promossa in oltre 70 Nazioni, ha come obiettivo quello di sensibilizzare un numero sempre
più ampio di donne sull’importanza vitale della prevenzione e
della diagnosi precoce dei tumori della mammella, informando il
pubblico femminile anche sugli stili di vita correttamente sani da
adottare e sui controlli diagnostici da effettuare. Nel mese di
ottobre l’Italia e il resto del mondo si tingeranno di rosa, colore
simbolo della lotta contro il tumore al seno. Verranno illuminati
di rosa moltissimi monumenti. Nella Granda verranno illuminati:
il faro della stazione e la fontana di Largo de Amicis di Cuneo,
la fontana “La gioia di essere” a Mondovì, la statua di Silvio
Pellico a Saluzzo, l’abazia di Staffarda, la fontana di piazza
Savona ad Alba, la Torre Civica di piazza Santarosa a Savigliano e molti altri ancora. Durante il mese di ottobre i 4 ambulatori
LILT della provincia di Cuneo, saranno a disposizione per visite
senologiche per le donne al di sotto dei 49 anni che non rientrano ancora negli screening regionale. Per conoscere giorni e
orari di apertura dell’ambulatorio LILT più vicino, in cui poter
effettuare esami di diagnosi precoce e controlli: Cuneo
0171.697057, Alba 0173.290720, Mondovì 0174.41624, Saluzzo 0175.42344. Per ulteriori informazioni: LILT sezione Prov. di
Cuneo Tel 0171.697057 [email protected] www.liltcuneo.it
ORARIO APERTURA
martedì 19-23
da mercoledì a domenica
12-14,30 / 19-23
Pranzo
di lavoro
€ 12
Chiuso il lunedì tutto il giorno
e martedì mattina
MENÙ DEGUSTAZIONE
Terra & Mare
a
a
Menù alla carta
Pizza (solo alla sera)
tipografia
saviglianese
TRATTORIA con PIZZA
APERTURA sabato 5 ottobre dalle 19 alle 23,30
Frazione Santa Rosalia, 12 - SAVIGLIANO - Tel. 345 9908710
Scarica

Pratorotondo, come (quasi) 50 anni fa Admo, 70 nuove