pag. 53 Gli annunci d’asta sono presenti anche sul sito internet: www.aste.eugenius.it I Martedì 17 Aprile 2007 il Domani TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME È possibile chiedere un finanziamento pari al 7080% del prezzo base agli istituti di credito che hanno aderito all’intesa con i Tribunali di Lamezia Terme e Catanzaro, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI, Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni possono essere richieste direttamente alle banche interessate. Avviso di vendita di beni immobili della Proc. N. 151/95 R.E. Richiesta da BNL Si rende noto che il giorno 06.06.2007 ore 12.00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale avanti al Giudice delle Esecuzioni, si procederà alla cendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce, alle seguenti condizioni: prezzo base euro 79.872,00 per il primo lotto ogni concorrente per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nelle forme dei depositi Giudiziari, nella Cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto: Promo lotto: euro 7.987,20 per cauzione e euro 15.974,40 per spese. L’aumento minimo da apportarsi alle offertte è di euro 516,46 L’aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Entro il termine di sessanta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva (settanta giorni dalla vendita) l’aggiudicatario nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione. Maggiori informazioni in Cancelleria E LENCO BENI IMMOBILI Fabbricato da cielo a terra sito nel Comune di San Mango D’Aquino alla Via Mazzini (ora F.lli Bandiera) composto di due locali magazzini al piano seminterrato, di w.c. e vano al piano terra, di cucina soggiorno e bagno e vano letto al primo piano e di due vani al secondo piano, il tutto confinante con Via pubblica con Vaccaro Lorenzo, con Tomaino Maria Grazia e con viottolo pubblico. In catasto nel mod. D n. 11985 del 30/11/1991 e così individuato: foglio 7 particelle graffate 465/5 e 466. con tutte le accessioni e pertinenze del bene immobile sopra descritto. Lamezia Terme 21 marzo 2007 Il Cancelliere C1 Dott.ssa Bruna Bernardi TRIBUNALE CIVILE DI PALMI Cancelleria Esecuzioni immobiliari Procedura esecutiva N° 156/95 Il sottoscritto cancelliere ai sensi dell’art. 490 c.p.c., AVVISA che il G.E., Dott.ssa Maria Domenica Marchese con ordinanza del 26.10.2006, ha fissato il termine sino al 14.06.2007 ore 12,00 per il deposito di offerte ai sensi dell’art. 571 c.p.c. e la data di udienza per il 15.06.2007 ore 9,30, davanti a sé nella sala delle pubbliche udienze denominata Corte d’Assise di questo Tribunale, sito in via Roma, per la vendita senza incanto dei beni immobili qui di seguito descritti, ad istanza di BANCA ANTONIANA POPOLARE VENETA, con il suo procuratore Avv. Francesco Napoli, creditore procedente nella procedura esecutiva immobiliare n. 156/95 R.G.E. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI LOTTO n. 1 Quota di 1/2 di: Appartamento con annesso garage ricadente in un fabbricato a due piani f.t. e seminterrato sito in Piazza F. Carbone (al garage si accede da Via Pille-Passazzo) a Palmi e così riportati in catasto: 1) appartamento: foglio 30 particella 1028 sub. 7 p.1 cat.A/3 classe 3° vani 6.5 rendita catastale euro 369,27 2) garage: foglio 30 particella 1028 sub. 23 p.S1 cat.C/6 classe 3° mq. 15 rendita catastale euro 39,51 Prezzo base d’asta euro 64.500,00 LOTTO n.2 Quota di 1/2 di: Locale deposito ad uso commerciale ricadente in un fabbricato a due piani f.t. e seminterrato sito in Via Pille-Passazzo a Palmi e così riportato in catasto: foglio 30 particella 1028 sub. 22 p.S1 cat.C/2 classe 2° mq. 44 rendita catastale euro 97,71 Prezzo base d’asta euro 24.200,00 I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima che deve essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni, nonché sull’aspetto urbanistico degli stessi. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 per il lotto N° 1 e euro 500,00 per il lotto N° 2.1) Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa indirizzata all’Ufficio Esecuzione Immobiliare del Tribunale di Palmi entro le ore dodici del giorno precedente la data della vendita. Sulla busta deve essere indicato il nome di chi deposita materialmente l’offerta (che può essere anche persona diversa dall’offerente), il nome del Giudice e la data della vendita. Nessuna altra indicazione, né numero o nome della procedura, né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro deve essere apposto sulla busta. 2) L’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi all’udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del Giudice Tutelare; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo a pena di esclusione, al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di inefficacia; - il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita non superiore a 60 giorni; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. 3) Nel caso in cui l’offerente fosse interessato all’acquisto di uno solo, indifferentemente, tra più lotti simili posti in vendita dalla medesima procedura in una stessa udienza, potrà fare una unica offerta valida per più lotti, dichiarando di volerne acquistare però uno solo. In tal caso, se si renderà aggiudicatario di uno dei lotti, non sarà obbligato PROGETTO A CURA DELLA all’acquisto dei lotti successivi. Qualora i lotti omogenei abbiano prezzi differenti, l’offerta non potrà essere inferiore al prezzo più alto; 4) All’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato alla “Procedura Esecutiva n. “, seguito dal numero della procedura e dal nome del debitore, per un importo pari al 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. 5) Salvo quanto previsto dall’art. 571 c.p.c., l’offerta presentata è irrevocabile. Si potrà procedere all’aggiudicazione al maggior offerente anche qualora questi non compaia il giorno fissato per la vendita. 6) L’aggiudicatario è tenuto al pagamento degli oneri tributari conseguenti all’acquisto del bene. Il relativo importo sarà comunicato successivamente all’aggiudicazione ed il relativo pagamento dovrà essere effettuato entro il termine fissato per il saldo del prezzo; 7) salvo quanto indicato nel successivo punto 8, l’importo del prezzo di aggiudicazione (dedotta la cauzione già versata) e degli oneri fiscali nella misura del 20% del prezzo base, dovranno essere versati, entro il termine indicato nell’offerta, mediante deposito presso la Cancelleria di libretto intestato al TRIBUNALE ORDINARIO DI PALMI - Cancelleria ESECUZIONI IMMOBILIARI emesso da San Paolo Banco di Napoli, filiale di Palmi. 8) Ove l’immobile sia gravato da ipoteca iscritta a garanzia di mutuo concesso ai sensi del T.U. 16 luglio 1905, n. 646, richiamato dal D.P.R. 21 gennaio 1976 n. 7 ovvero ai sensi dell’art. 38 del D. Legislativo n. 385/93, l’aggiudicatario dovrà versare direttamente all’istituto mutuante, ai sensi dell’art. 41 del D. legislativo, nel termine indicato nell’offerta, la parte del prezzo corrispondente al credito dell’Istituto per capitale, interessi, accessori e spese di procedura, nonché depositare l’eventuale residuo con le modalità già indicate; entro i 10 giorni successivi al pagamento, l’aggiudicatario dovrà depositare in Cancelleria, l’originale della quietanza rilasciata dall’Istituto di credito; 9) in caso di mancato versamento del saldo prezzo entro il termine indicato nell’offerta, l’aggiudicazione sarà revocata e sarà disposto l’incameramento della cauzione; 10) le buste saranno aperte, alla presenza degli offerenti, all’udienza ed all’ora indicate nell’ordinanza di vendita; qualora per l’acquisto del medesimo bene siano state proposte più offerte valide, si procederà a gara sulla base dell’offerta più alta; nel corso di tale gara ciascuna offerta in aumento, da effettuarsi nel termine di sessanta secondi dall’offerta precedente, non potrà essere inferiore a quanto sopra indicato per l’ipotesi di vendita con incanto. Se la gara non può avere luogo per mancanza di adesioni degli offerenti, il giudice può disporre la vendita a favore del maggiore offerente oppure ordinare l’incanto. Qualora le due maggiori offerte siano per lo stesso prezzo, ove gli offerenti non aderiscano alla gara proponendo almeno un rialzo, sarà senz’altro ordinato l’incanto; il bene verrà aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. 11) in caso di aggiudicazione a seguito di gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c., il termine per il deposito del saldo prezzo e delle spese sarà comunque quello indicato nell’offerta dall’aggiudicatario; 12) nella vendita senza incanto non verranno prese in considerazione offerte pervenute dopo la conclusione della gara, neppure se il prezzo offerto fosse superiore di oltre un quinto a quello di aggiudicazione. Maggiori informazioni in Cancelleria.Palmi, lì 27.10.2006 IL CANCELLIERE B3 Dr. Giuseppe Alia °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni immobiliari Procedura esecutiva N° 158/95 AVVISA che il G.E., Dott.ssa Maria Domenica Marchese con ordinanza del 26.10.2006, ha fissato il termine sino al 14.06.2007 ore 12,00 per il deposito di offerte ai sensi dell’art. 571 c.p.c. e la data di udienza per il 15.06.2007 ore 9,30, davanti a sé nella sala delle pubbliche udienze denominata Corte d’Assise di questo Tribunale, sito in via Roma, per la vendita senza incanto dei beni immobili qui di seguito descritti, ad istanza di BANCA ANTONIANA POPOLARE VENETA, con il suo procuratore Avv. Francesco Napoli, creditore procedente nella procedura esecutiva immobiliare n.158/95 R.G.E. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI LOTTO N° 1 predio rustico, in territorio del Comune di Sinopoli, per la maggiore estensione di natura uliveto, della superficie complessiva di ettari sei ed agri nove, limitante con Vallone, Comune di Cosoleto, Martino Anna, Versace, salvo e se altri; oggi riportato nel N.C.T. del Comune di Sino poli alla partita 26169, foglio 6, particelle: 239, uliveto, classe 3, ettari 4.29.80, RD euro 188,68, RA euro 244,17; 244, incolto produttivo, classe unica,are 59,80, RD euro 1,85 RA euro 0,31; 246, bosco ceduto, classe I, are 26,40, RD euro 8,18 RA euro 0,95; 248, uliveto, classe 3, are 93.00 RD euro 40,,83, RA euro 52,83, in testa di Omissis. L’uliveto è composto da più corpi fondiari di configurazione irregolari, a sesto rettangolare, con filari posti alla distanza di 8 metri e 10 circa; il terreno è situato a pendice verso valle, naturalmente degradante, di medio impasto; lo stato fisico è buono; le piante sono di varietà sinopolese ed ottobratica; precario è lo stato colturale, sia per le lavorazioni ordinarie non fatte, soprattutto negli ultimi anni; l’accesso al fondo è agevole: avviene per mezzo di una carrabile pubblica, che da Sinopoli Acquaro conduce a Cosoleto, e quindi per una stradella privata, cosiddetta di penetrazione, sulla quale è costituita una servitù di passaggio, già prevista nel titolo di provenienza come dalla larghezza costante di metri due e centiare trenta (pedonale e carraio), che attraversa le particelle 59,60,65, di proprietà di Martino Annina, per il tratto fino alla casetta colonica, gravando interamente a carico di quest’ultima ditta nella lunghezza successiva. Prezzo base d’asta euro 71.398,58 LOTTO N° 2 alloggio per civile abitazione, sito nel Comune di Sinopoli, al primo piano, secondo fuori terra, alla Via XXV Aprile numero 40, accatastato al foglio di mappa 9, neo formata particella 377 sub 4, di proprietà di Omissis; limitante con detta via pubblica XXV Aprile, dalla quale si accede al numero civico 40, con appartamento di Condò Francesco (sub 5, con fabbricato di Bianchini Saverio, salvo e se altri; costituito da soggiorno, due vani letto, due vani bagno, cucina, ripostiglio, ampio balcone, all’interno bene rifinito tipo medio-signorile, compreso vano scala condominiale da rifinire e completare, ancora senza rendita, Via XXV Aprile piano 1 partita 1000113, Mod. 58; l’intero fabbricato, di cui fa parte l’appartamento staggio, è stato edificato in conformità alla Concessione Edilizia rilasciata dal Comune di Sinopoli in data 14 Aprile 1988 ed ultimato nell’anno 1990, di struttura in cemento armato; sono ancora da eseguire lavori di rifiniture varie, specie nel vano scale, sul prospetto, salvo e se altro. Prezzo base d’asta euro 26.442,59 I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima che deve essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni, nonché sull’aspetto urbanistico degli stessi. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 per il lotto N° 1 e di euro 500,00 per il lotto n.2. 1) Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa indirizzata all’Ufficio Esecuzione Immobiliare del Tribunale di Palmi entro le ore dodici del giorno precedente la data della vendita. Sulla busta deve essere indicato il nome di chi deposita materialmente l’offerta (che può essere anche persona diversa dall’offerente), il nome del Giudice e la data della vendita. Nessuna altra indicazione, né numero o nome della procedura, né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro deve essere apposto sulla busta. 2) L’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi all’udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del Giudice Tutelare; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo a pena di esclusione, al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di inefficacia; - il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita non superiore a 60 giorni; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. 3) Nel caso in cui l’offerente fosse interessato all’acquisto di uno solo, indifferentemente, tra più lotti simili posti in vendita dalla medesima procedura in una stessa udienza, potrà fare una unica offerta valida per più lotti, dichiarando di volerne acquistare però uno solo. In tal caso, se si renderà aggiudicatario di uno dei lotti, non sarà obbligato all’acquisto dei lotti successivi. Qualora i lotti omogenei abbiano prezzi differenti, l’offerta non potrà essere inferiore al prezzo più alto; 4) All’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato alla “Procedura Esecutiva n. “, seguito dal numero della procedura e dal nome del debitore, per un importo pari al 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. 5) Salvo quanto previsto dall’art. 571 c.p.c., l’offerta presentata è irrevocabile. Si potrà procedere all’aggiudicazione al maggior offerente anche qualora questi non compaia il giorno fissato per la vendita. 6) L’aggiudicatario è tenuto al pagamento degli oneri tributari conseguenti all’acquisto del bene. Il relativo importo sarà comunicato successivamente all’aggiudicazione ed il relativo pagamento dovrà essere effettuato entro il termine fissato per il saldo del prezzo; 7) salvo quanto indicato nel successivo punto 8, l’importo del prezzo di aggiudicazione (dedotta la cauzione già versata) e degli oneri fiscali nella misura del 20% del prezzo base, dovranno essere versati, entro il termine indicato nell’offerta, mediante deposito presso la Cancelleria di libretto intestato al TRIBUNALE ORDINARIO DI PALMI - Cancelleria ESECUZIONI IMMOBILIARI emesso da San Paolo Banco di Napoli, filiale di Palmi. 8) Ove l’immobile sia gravato da ipoteca iscritta a garanzia di mutuo concesso ai sensi del T.U. 16 luglio 1905, n. 646, richiamato dal D.P.R. 21 gennaio 1976 n. 7 ovvero ai sensi dell’art. 38 del D. Legislativo n. 385/93, l’aggiudicatario dovrà versare direttamente all’istituto mutuante, ai sensi dell’art. 41 del D. legislativo, nel termine indicato nell’offerta, la parte del prezzo corrispondente al credito dell’Istituto per capitale, interessi, accessori e spese di procedura, nonché depositare l’eventuale residuo con le modalità già indicate; entro i 10 giorni successivi al pagamento, l’aggiudicatario dovrà depositare in Cancelleria, l’originale della quietanza rilasciata dall’Istituto di credito; 9) in caso di mancato versamento del saldo prezzo entro il termine indicato nell’offerta, l’aggiudicazione sarà revocata e sarà disposto l’incameramento della cauzione; 10) le buste saranno aperte, alla presenza degli offerenti, all’udienza ed all’ora indicate nell’ordinanza di vendita; qualora per l’acquisto del medesimo bene siano state proposte più offerte valide, si procederà a gara sulla base dell’offerta più alta; nel corso di tale gara ciascuna offerta in aumento, da effettuarsi nel termine di sessanta secondi dall’offerta precedente, non potrà essere inferiore a quanto sopra indicato per l’ipotesi di vendita con incanto. Se la gara non può avere luogo per mancanza di adesioni degli offerenti, il giudice può disporre la vendita a favore del maggiore offerente oppure ordinare l’incanto. Qualora le due maggiori offerte siano per lo stesso prezzo, ove gli offerenti non aderiscano alla gara proponendo almeno un rialzo, sarà senz’altro ordinato l’incanto; il bene verrà aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. 11) in caso di aggiudicazione a seguito di gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c., il termine per il deposito del saldo prezzo e delle spese sarà comunque quello indicato nell’offerta dall’aggiudicatario; 12) nella vendita senza incanto non verranno prese in considerazione offerte pervenute dopo la conclusione della gara, neppure se il prezzo offerto fosse superiore di oltre un quinto a quello di aggiudicazione. Maggiori informazioni in Cancelleria.Palmi, lì 26.10.2006 IL CANCELLIERE B3 Dr.ssa Maria Assunta Cutellè MEDIATAG • Per informazioni 0961 996802 °°°°°°°°°° Esecuzione Immobiliare N° 93/88 INTESA GESTIONE CREDITI S.P.A. AVVISO DI VENDITA Il sottoscritto Cancelliere ai sensi dell’art 490 cpc AVVISA che il G.E. Dott.ssa Maria Domenica Marchese con ordinanza del 24/11/2006, ha fissato l’udienza del giorno 8 giugno 2007, ore 12 con seguito, davanti a sé nella sala delle pubbliche udienze denominata Corte d’Assise di questo Tribunale, sito in via Roma per la vendita con incanto dei beni immobili qui di seguito descritti, ad istanza di INTESA GESTIONE CREDITI S.P.A. con il suo procuratore Avv. Domenico Scalfari creditore procedente nella procedura immobiliare n. 93/88 R.G.E. LOTTO UNICO: Suolo di mq 265 su cui sorge un fabbricato con annesse corti antistanti e latitanti, a due piani f.t., in struttura mista c.a. e m.o., costituito da un unico appartamento con annessi cortili oltre un locale deposito e copertura con capriate in ferro, sito in comune di Palmi, in via Chiusi n. 18 individuato al N.C.E.U. al foglio n. 31, particella 207, P.T./1, cat. A/3, classe 3°, consistenza vani 10,5, abusivo. PREZZO BASE D’ASTA euro 28.800,00 OFFERTA IN AUMENTO euro 1.000,00 Ogni offerente per poter essere ammesso all’incanto, dovrà depositare presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Palmi, entro le ore 12,00 del giorno precedente a quello fissato per l’incanto, ad eccezione di sabato, la domanda di partecipazione corredata da un assegno non trasferibile intestato a Tribunale di Palmi - settore esecuzioni immobiliari - procedura n *****, di importo pari al 10 % del prezzo base d’asta a titolo di cauzione. La domanda di partecipazione dovrà contenere: - Il cognome, il nome, il luogo, la data di nascita, il codice fiscale, il domicilio, lo stato civile, e il recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile. Se l’offerente è coniugato in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i dati corrispondenti del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerente dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; - I dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - L’espressa dichiarazione di aver presso visione della perizia di stima. - L’aggiudicatario è tenuto al pagamento degli oneri tributari conseguenti all’acquisto del bene il relativo pagamento dovrà essere effettuato entro il medesimo termine fissato per il saldo prezzo; - Salvo quando disposto nel successivo punto, l’importo del prezzo di aggiudicazione (dedotta la cauzione prestata) e delle spese nella misura del 20% dello stesso quale ammontare approssimativo delle spese di trasferimento, dovranno essere versati, entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione (settanta giorni dall’incanto), mediante deposito presso la Cancelleria di libretto intestato al TRIBUNALE ORDINARIO DI PALMI - CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI, emesso da San Paolo di Napoli, filiale di Palmi; In caso di mancato versamento del saldo prezzo entro il termine indicato nell’offerta, l’aggiudicazione sarà revocata e sarà disposto l’incameramento della cauzione; Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documento e giustificato motivo, In tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’interno e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Per maggiori ed ulteriori chiarimenti si rinvia alla citata ordinanza depositata presso la Cancelleria del Tribunale di Palmi. Palmi, lì 05/04/2007 CANCELLIERE B3 Dott.ssa Maria Assunta Cutellè TRIBUNALE DI PALMI ESECUZIONI IMMOBILIARI - Vendita con incanto: Come partecipare Domanda in carta legale con indicazione del bene , del pezzo offerto, della data di vendita, e della procedura a cui si riferisce da presentare entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita (lun-ven ore 9,00-12,00) unitamente a due assegni circolari non trasferibili tratti dagli Istituti Bancari di seguito elencati, dell'importo rispettivamente pari al 20% per cauzione e al 10% per spese recanti il numero della procedura e a due marche di euro 1,29 ciascuna. Il tutto da presentare alla cancelleria esecuzioni immobiliari del Tribunale di Palmi via Roma piano terra. Nella domanda l'offerente deve indicare le proprie generalità il proprio C.F., se intende avvalersi delle agevolazioni della prima casa e se coniugato ed in regime di comunione legale dei beni. Dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Prima di fare l'offerta leggere la perizia e l'ordinanza. ESECUZIONI IMMOBILIARI Vendita senza incanto: Come partecipare Ognuno è ammesso ad offrire per l'acquisto del bene, ad eccezione del debitore. L'offerente deve depositare in Cancelleria una dichiarazione contenente: - il prezzo offerto (che non può essere inferiore a quello stimato o successivamente ribassato dal Giudice); - il tempo e modo pagamento del prezzo; Deve depositare, in busta chiusa contrassegnata con uno pseudonimo di fantasia , una somma pari al 10% del prezzo offerto con assegno circolare non trasferibile intestata alla procedura per cauzione. All'udienza fissata si procederà all'eventuale gara tra più offerenti. Condizioni comuni per accedere alla vendita in ESECUZIONI/FALLIMENTI Tutti possono partecipare alle vendite giudiziarie eccetto il debitore. Ogni immobile è stimato da un perito del tribunale. La proprietà è trasferita dal Giudice con decreto emesso ad avvenuto versamento del prezzo nel termine indicato dallo stesso. Di tutte le ipoteche ed i pignoramenti se esistenti è ordinata la cancellazione e saranno effettuate a cura del cancelliere. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell'aggiudicatario (spese di registrazione - trascrizione - voltura catastale - cancellazione e trascrizioni). Per gli immobili occupati dal debitore o da terzi senza titolo il Giudice ne ordina l'immediata liberazione. Maggiori e più dettagliati informazioni presso la cancelleria esecuzioni immobiliari/fallimentari. Banche che hanno aderito alla convenzione: - INTESA Filiale di Palmi - Via Poeta, 106 89015 PALMI (Rc) Referente: Sig. Marcello Mascalchi Tel. 0966/267511 - CARIME - Filiale di Palmi - Via Roma, 44 89015 PALMI (Rc) Referente: Dr.ssa Deodato Tel. 0966/22700 FALLIMENTI a) coloro che intendono partecipare all'asta, dovranno far pervenire in busta chiusa alla Cancelleria dell'ufficio fallimentare, entro le ore 12.00 del giorno antecedente alla data fissata per la vendita, una dichiarazione sottoscritta contenente: 54 Martedì 17 Aprile 2007 il Domani SPETTACOLI - TV - COSTUME Tutto pronto per il grande evento 2007 targato Franco e Veneranda Arena LA FINALE Fascia e corona per la reginetta Sabato 21 aprile alle ore 21 una serata all’insegna della bellezza CATANZARO — Ormai ci siamo per la finalissima di Miss Domani 2007. Pochi giorni ancora e per il concorso di bellezza ideato e organizzato dal duo Franco e Veneranda Arena, giunto alla quarta edizione, si assegnerà il titolo di reginetta. Quest’anno sono state tantissime e bellissime le ragazze che hanno sfilato all’interno di importanti esercizi commerciali ed hanno posato per le pagine del Domani e sugli schermi dell’emittente televisiva Soverato Uno. Grande successo per gli organizzatori, tanti contatti a conferma che la kermesse è molto seguita nella nostra regione. E Franco e Veneranda hanno dichiarato: «Siamo contentissimi e crediamo di aver realizzato per il quarto anno consecutivo una iniziativa che verrà ricordata negli anni. E’ un bel gioco, allegro e divertente che offre alle ragazze partecipanti di poter mettersi in mostra alle luci della ribalta, e magari chissà in seguito puntare ai vari concorsi nazionali o internazionali». La soddisfazione è dunque evidente per il duo della F&V. Quest’anno poi grande coinvolgimento al concorso da parte delle famiglie delle aspiranti reginette. Insomma la lunga esperienza fin qui accumulata riesce ad entusiasmare tutti. E giustamente quest’anno è stato anche ufficialmente riconosciuto. In Campidoglio, infatti, i due chiaravallesi hanno ricevuto il premio Brutium. Insomma la professionalità e l’esperienza sicuramente daranno vita ad uno spettacolo per la Gli annunci d’asta sono presenti anche sul sito internet: www.aste.eugenius.it NERO MISS DOMANI b) c) d) e) f) g) h) i) MISS DOMANI 2007 Per votare le 19 concorrenti in gara [email protected] dal 16 al 20 aprile NOME Franco e Veneranda Arena presentano fascia e corona 2007 serata finale indimenticabile. Ricordiamo a tutti che l’appuntamento è fissato per sabato 21 aprile a Montauro, alle ore 21 presso la prestigiosissima struttura dell’Hotel Calalonga diretta dalla Duesse Gestioni Alberghiere. A coronare la serata tanti ospiti e tante sorprese come ha dichiarato il direttore artisti- - l'impegno irrevocabile ed espresso dell'offerente a partecipare all'asta indetta, a pena di perdita della cauzione in caso di mancata partecipazione - in caso di offerta presentata da persona fisica, l'indicazione del proprio codice fiscale, la residenza e, se si tratta di persona fisica coniugata, una autodichiarazione in ordine al regime patrimoniale - in caso di offerta presentata per conto di una società, l'indicazione di partita IVA, nonché dovrà essere prodotto certificato del registro delle imprese dal quale risulti la costituzione della società, regolarmente iscritta ed i poteri conferiti all'offerente - l'elezione di domicilio presso il Comune di Palmi se non si risiede in tale comune; alla domanda di ammissione di vendita deve essere allegato, a titolo di deposito per cauzione e spese, un assegno circolare intestato al Curatore per le seguenti somme: - 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione; - 15% del prezzo offerto quale somma corrispondente all'ammontare approssimativo delle spese di procedura e di vendita (tra cui l'IVA, quando è dovuta). Tali spese sono, in via presuntiva, ricomprese nel versamento del 15%, pertanto sono fatte salve eventuali successive integrazioni; nel corso della gara la misura minima dell'aumento da apportarsi alle offerte in rilancio è determinata nella stessa misura fissata per il primo rilancio sul prezzo base; il termine per il versamento (mediante assegno intestato alla curatela) del residuo prezzo è fissato in giorni 60 dall'aggiudicazione e, solo all'esito dell'intero versamento della somma, il Giudice delegato provvederà all'emanazione del decreto di trasferimento, ai sensi dell'articolo 586 c. p. c.. In caso di inadempimento, allo scadere del termine di sessanta giorni, l'aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con perdita della cauzione, salva l'eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell'art. 587 c.p.c.; nello stesso termine e con le medesime modalità di cui al precedente punto d), l'aggiudicatario dovrà integrare la somma preventivamente depositata a titolo di spese presuntive di vendita fino a raggiungere il 15% del prezzo di aggiudicazione, sotto pena di decadenza dall'aggiudicazione medesima ai sensi del citato art. 587 c.p.c.. Ove l'immobile sia stato aggiudicato a seguito del solo rilancio minimo obbligatorio, l'aggiudicatario è dispensato dall'obbligo dell'integrazione per spese; gli oneri fiscali della vendita (IVA o registro) e le spese di trascrizione e di cancellazione delle formalità ipotecarie saranno a carico dell'acquirente. Non vi sono spese notarile o di mediazione; il Curatore provvederà a tutti gli adempimenti relativi alla trascrizione del decreto di trasferimento ed alla cancellazione delle formalità iscritte o trascritte a carico della porzione immobiliare in oggetto. L'esecuzione delle volture catastali è rimessa invece all'iniziativa dell'acquirente; gli aggiudicatari potranno usufruire della concessione di mutui agevolati nell'accesso per un importo fino all'80% del prezzo degli immobili, per come concordato dal Tribunale con alcuni Istituti bancari. Sul punto maggiori informazioni possono essere richieste presso la Cancelleria fallimentare; ai partecipanti all'asta, che non siano divenuti aggiudicatari, verrà restituito il deposito per cauzione e spese, subito dopo la effettuazione della gara. PROGETTO A CURA DELLA co Saverio Arena che ha affidato la conduzione della finalissima all’affiatatissimo duo Dante Zardi e Maria Rosaria Juli. Fino al giorno della serata finale i lettori potranno segnalare la loro preferenza per una delle splendidi concorrenti inviando una e-mail all’indirizzo di posta elettronica fvarena@yahoo. it. TRIBUNALE CIVILE DI PAOLA Avviso di vendita immobiliare all’incanto Il Cancelliere sottoscritto rende noto che il Giudice dell’esecuzione dott.ssa Maria Luisa Arienzo nella procedura esecutiva N.323/94 R.E.I. ha ordinato la vendita all’incanto, in due lotti, per il giorno 25/05/2007 alle ore 12,00 dinanzi a sè, nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, dei segeunti beni immobili, oggetto di procedura, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano e per come meglio descritti dalla consulenza tecnica estimativa in atti: I N B ELVEDERE M.MO, LOCALITÀ PIANO LA DONNA, E PIÙ PRECISAMENTE: Lotto N.ro 1):Terreni riportati nel N.C.T. del Comune di Belvedere M.mo al foglio 4, p.lla 511 con superficie di mq.520, p.lla 524 con superficie di mq.600; Prezzo base d’asta:euro 7.884,80 (settemilaottocentoottantaquattro/80); Lotto N.ro 2):Terreno riportato nel N.C.T. del Comune di Belvedere M.mo al foglio 5, p.lla 136 con superficie di mq. 2.100,00; Prezzo base d’asta euro 11.827,20 (undicimilaottocentoventisette/20). Condizioni di vendita: Ogni offerente dovrà presentare domanda di partecipazione in bolo (completa dei propri dati anagrafici e fiscali) e dovrà prestare cauzione pari al 30% del prezzo base (così distinto:10% a titolo di cauzione, 20% a titolo di spese presuntive di vendita) mediante assegni circolari trasferibili (emessi da istituti bancari su Paola) intestati agli stessi offerenti, da depositare nella Cancelleria Esecuzioni Immobiliari entro le ore 13,00 del giorno precedente la vendita; nel corso della gara la misura minima dell’aumento da apportarsi alle offerte sarà di: euro 100,00 (cento/00) per il lotto n.1 euro 200,00 (duecento/00) per il lotto n.2; con obbligo di rilancio sul prezzo base; il prezzo dell’aggiudicazione dovrà essere versato, previa deduzione della cauzione, entro trenta giorni dalla provvisoria aggiudicazione, nelle forme dei depositi e prestiti giudiziari delle PP.TT. di Paola, intestato a se stesso e vincolato all’ordine del G.E.In caso di inadempimento il medesimo sarà dichiarato decaduto dal diritto, con perdita della cauzione a titolo di multa salava l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art.587 c.p.c.; ai sensi dell’art.580 c.p.c. all’offerente che non divenga aggiudicatario saranno restituite le somme depositate a titolo di cauzione e spese; tutte le spese relative alla vendita, comprese le imposte e tasse inerenti al passaggio di proprietà, saranno a carico dell’aggiudicatario. Paola, 23/3/07 Il Cancelliere B3 (Dr.Carlo Sbano TRIBUNALE CIVILE DI REGGIO CALABRIA SEZ. ESECUZIONI IMMOBILIARI Avviso di vendita R.G.Es. n. 198/96 Cristina Valentina Angela Ilenia Caterina Valeria Letizia Pamela Pamela Raissa Giusy Elena Giusy Simona Veronica Chiara Jennifer Martina Valentina Con ordinanza del 05.10.2004 e del 24.10.2006 il G.E. dell’intestato Tribunale Dott. Campagna, ORDINA che il giorno 12.06.2007 nell’aula delle pubbliche udienze (Palazzo CEDIR) si proceda alla vendita ai pubblici incanti dell’immobile qui di seguito descritto sottoposto a pignoramento con atto notificato il 10.10.96 e trascritto il successivo 22.10.2006 ai nn. 14118 di ordine e 11779 di formalità su istanza del Banco Popolare di Verona e Novara in danno della sig.ra ……….. Unità immobiliare destinata a civile abitazione posta al primo piano (secondo f.t.) di un fabbricato a tre piani f.t. più attico, sito in Reggio Calabria, via Pio XI traversa privata n. 4, identificato al N.C.E.U. alla partita 14193, foglio 102, part. 375 sub. 3, Cat. A/3, cl. 3, vani 5. L’immobile è ubicato in zona centrale in cui sono presenti tutte le opere di urbanizzazione primaria e secondaria. L’appartamento presenta una superficie commerciale di 101 mq. Ed è composto da tre camere, ingresso - corridoio, lavanderia, cucina e bagno. La presenza dei balconi (circa 13,60 mq.) migliora la fruibilità dell’alloggio in quanto è consentita la collocazione di scaffali, addobbo floreale, etc. Pavimenti e infissi esterni e interni sono in buono stato di manutenzione. Prezzo base d’asta ribassato di 1/5 e precisamente: euro 38.077,34. Offerte in aumento non inferiori a euro 516,46. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 26.06.2007. Per maggiori informazioni rivolgersi a: Cancelleria Esecuzioni Immobiliari c/o Tribunale di Reggio Calabria P.zzo Cedir o al custode giudiziario avv. Bruno Fiammella via Ibico n. 2/d. RC tel. 0965817047 Il G.E. Dott. Giuseppe Campagna °°°°°°°°°° SEZIONE ESECUZIONI IMMOBILIARI Giudice dell’esecuzione, Dott. Giuseppe Campagna Procedura esecutiva n. 90/97 R.G.Es. AVVISO VENDITA SENZA INCANTO, Ordinanza del 24/10/2006, UDIENZA del 12.06.07 ore 9.00 con seguito, presso il Palazzo Cedir (stanza del G. Es., IV Piano Torre 3), DE L SEGUENTE BENE IMMOBILE: LOTTO 1 - Unità immobiliare per civile abitazione posta al primo (secondo fuori terra) di un edificio a tre livelli fuori terra sito nel Comune di Reggio Calabria frazione Gallico alla Via Petrarca n. 82, riportato nel NCEU alla partita 36838 foglio 8 particella 509 sub 4 cat. A/2 classe 2^ vani 7 Prezzo base del lotto euro 45.000,00 Deposito per cauzione 10% euro 4.500,00 Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad euro 1.000,00 L’immobile pignorato sarà posto in vendita nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell’ arch. Maria Grazia Buffon) che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta; Udienza del 26.06.07, prosieguo della procedura. Per maggiori informazioni rivolgersi alla Cancelleria Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Reggio Calabria Palazzo Cedir o sul sito Internet www.tribunalereggioc.net. MEDIATAG • Per informazioni 0961 996802 NUMERO 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 TRIBUNALE DI R EGGIO CALABRIA Vendita con incanto Come partecipare Domanda in carta legale con indicazione del bene, del pezzo offerto, della data di vendita, e della procedura a cui si riferisce da presentare entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita (lun-ven ore 9,00-12,00) unitamente a due libretti bancari al portatore intestati al giudice dell’ececuzione dell’importo rispettivamente pari al 10% per cauzione e al 15% per spese recanti il numero della procedura e a due marche di euro 1,29 ciascuna. Il tutto da presentare alla cancelleria esecuzioni immobiliari c/o CE.DI.R 2; Piano 4. Nella domanda l’offerente deve indicare le proprie generalità il proprio C.F., se intende avvalersi delle agevolazioni della prima casa e se coniugato ed in regime di comunione legale dei beni. Dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Prima di fare l’offerta leggere la perizia e l’ordinanza. Vendita senza incanto Come partecipare Ognuno è ammesso ad offrire per l’acquisto del bene. L’offerente deve depositare in Cancelleria una dichiarazione contenente: - il prezzo offerto (che non può essere inferiore a quello stimato o successivamente ribass ato dal Giudice); - il tempo e modo pagamento del prezzo; - ogni ulteriore elemento da cui desumere la vantaggiosità dell’offerta. Deve depositare, inoltre, libretto bancario al portatore recante cauzione, che ammonterà ad un decimo del prezzo offerto. Sulla base dell’offerta depositata il Giudice convocherà le parti per il trasferimento del bene, con eventuale gara in casa di più offerte. Condizioni della vendita Tutti possono partecipare alle vendite giudiziarie eccetto il debitore. Ogni immobile è stimato da un perito del tribunale. La proprietà è trasferita dal Giudice con decreto emesso ad avvenuto versamento del prezzo nel termine indicato dallo stesso. Di tutte le ipoteche ed i pignoramenti se esistenti è ordinata la cancellazione e saranno effettuate a cura dell’acquirente o del CTU che ha redatto la consulenza. Ogni onere fiscale deriante dalla vendita dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario (spese di registrazione - trascrizione - voltura catastale - cancellazione e trascrizioni). Per gli immobili occupati dal debitore o da terzi senza titolo il Giudice ne ordina l’immediata liberazione. L’ordinanza di vendita e la perizia sono consultabili sul sito www.tribunalereggioc.net; “maggiori informazioni presso l’amministratore nominato o il tecnico che ha redatto la perizia di valutazione,indicati nelle singole pubblicazioni” “le presenti si intendono quali condizioni generali di vendita. Le stesse possono variare secondo le indicazioni fornite dal Giudice dell’Esecuzione nelle singole procedure.”