MAGGIO
2013
FIRENZE
Artigianato e Palazzo
MESTIERI E ARTIGIANATO IN MOSTRA
IN SCENA • Spettacoli per l’Europa CINEMA • Il grande ritorno di Iron Man • ARTE •
Mimesis da libro a opera
TUTTOMESE • Pillole dei principali appuntamenti Gourmet • I migliori ristoranti selezionati da tutta la provincia
FACEBOOK • seguici su firenze live in
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inscena
Spettacoli
per l’Europa
Il povero Primo
commedia al Puccini
Barberino in fiore
Tradizione protagonista
Profumi e sapori della tradizione chiantigiana varcano le antiche
porte di Barberino Val d’Elsa. Nel weekend dell’11 e 12 maggio,
un’ampia esposizione di rose, fiori e piante del territorio arricchirà le architetture medievali del borgo chiantigiano alternandosi ai
prodotti dell’enogastronomia, ai manufatti dell’artigianato artistico, alle opere d’arte di pittori e ceramisti. Si tratta di “Barberino
in fiore”: la settima edizione della mostra-mercato florovivaistica
promossa dagli operatori economici e dal Comune di Barberino
Val d’Elsa, che per due giorni animerà le vie del centro storico
(sabato dalle ore 16 alle ore 23; domenica dalle ore 10 alle ore 20).
Uno degli elementi di novità di quest’anno è il “bicchiere della festa” ma sono tante altre le iniziative in programma.
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Info: barberinovaldelsa.net
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Rose, pane e vino
San Casciano in festa
Sabato 18 e domenica 19 maggio appuntamento a San Casciano
in Val di Pesa con “Rose, pane e vino”. Si tratta dell’XI edizione
della kermesse florovivaistica che colorerà le vie del paese (sabato dalle 15 alle 20; domenica dalle 8 alle 21) trasformando il
centro storico in un multicolore giardino all’aperto con centinaia di rose antiche, moderne e paesaggistiche. Ma protagonisti
dell’evento saranno anche pane (a lievitazione naturale, bianco,
integrale, di farro), schiacciate all’olio, pizze, focacce, pregiati
vini chiantigiani e prodotti Docg. Sarà inoltre possibile visitare
Villa Poggio Torselli e il suo parco all’italiana (domenica dalle
10 alle 13 e dalle 15 alle 19). In entrambe le giornate si potrà fare
shopping nei negozi del Centro Commerciale Naturale “La dolce
gita”, visitare il Museo di San Casciano, la Torre del Chianti e la
trecentesca Chiesa di Santa Maria al Prato.
Info: 055.8256342
La Pergola
in movimento
Primo maggio
San Salvi show
insala
12 Modà tour
è pura gioia
De Gregori
Sulla strada del Verdi
13 Uto Ughi
violino romantico
Orcafi
musica al museo
in&out
Il ritorno
di Iron man
16 Feste ed eventi
in città
Musica e cinema
17 I locali da scoprire
inmostra
Dal Giglio al David
Meraviglie dell’arte civica
Gunther Stilling
Terra incognita
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innote
Mimesis
Da libro a opera
La notte e il sogno
nel Rinascimento
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Firenze live in
ingiro
19 Maggio con i libri
immersi tra le pagine
Apre Palazzo Coppini
20 Artigianato e Palazzo
mestieri in mostra
21 WineTown
22 Gelato Festival
Firenze per tutti i gusti
inpillole
24 gli appuntamenti in breve
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inscena
Spettacoli
per l’Europa
Per il Festival, un’importante collaborazione con il Maggio Musicale Fiorentino
Al Comunale tre appuntamenti in cui si ricorderanno anche Verdi, Stravinskij e Luciano Berio
Sui tetti di Firenze
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al 7 al 12 maggio, nell’Anno europeo dei cittadini,
torna a Firenze la seconda edizione del Festival
d’Europa, un evento di rilievo internazionale promosso dalle maggiori istituzioni europee, nazionali
e regionali. Obiettivo della manifestazione è incoraggiare e sostenere la partecipazione democratica
dei cittadini dell’Unione Europea,
a pochi mesi dal conferimento del
premio Nobel per la Pace.
Prestigiose location cittadine, da
Palazzo Vecchio alle Murate, da
Palazzo Medici Riccardi al Teatro
Comunale, ospiteranno convegni,
workshop e spettacoli dal vivo che
coinvolgeranno istituzioni accademiche, centri di ricerca, osservatori politici e associazioni culturali
di rilievo nel panorama nazionale
e internazionale. Nell’occasione, il
Maggio Musicale fiorentino organizza tre “eventi nell’evento” ospitati al Comunale. Si parte il 7 maggio con il concerto di pianoforte di
Krystian Zimerman (in collabora-
zione con Amici della Musica Firenze), fra i più noti e formidabili
pianisti della scena concertistica
di oggi, ammirato in tutto il mondo per la purezza del suono e l’eleganza del tocco.
Mercoledì 8, in occasione dei
200 anni dalla nascita del compositore di Busseto, andrà inscena il “Don Carlo” di Giuseppe
Verdi diretto dal Maestro Zubin
Mehta: un’opera su libretto di
Joseph Méry e Camille du Locle
rappresentata per la prima volta,
in cinque atti e in lingua francese,
l’11 marzo 1867, al Théatre de l’Académie Impériale de Musique di
Parigi. Sabato 11 sarà la volta del
concerto sinfonico diretto sempre
da Mehta con Christian Lindbergh al trombone. Sarà l’occasione
per ricordare Luciano Berio a
dieci anni dalla scomparsa e per
celebrare Stravinskij mettendo in
scena, proprio a cento anni dalla
prima esecuzione, “Le Sacre du
Printemps (La sagra della primavera)”.
Info: 055.2779350, www.maggiofiorentino.com
Da stasera, 26 aprile, fino a domenica 28 e ancora il 3, 4, 5, 10,
11, 12, 17, 18 e 19 maggio (feriali
ore 21, festivi ore 16.30) il teatro
di Cestello ospita “L’amore sui
tetti”, commedia allegra in tre atti
di Augusto Novelli per la regia
di Marcello Ancillotti. Novelli,
ancora lontano dai successi di
“Acqua Cheta”, ha scritto questa
commedia sullo scorcio del XIX
secolo, strizzando un occhio ai
maestri francesi della “pochade”
e della risata Labiche e Feydeau.
Un intreccio complesso, non per
la trama, ma per l’inserimento di
scene concitate e brillanti. Veri
protagonisti, i tetti di Firenze,
testimoni di incontri, incidenti,
scorribande, vie di fuga, inseguimenti e amori.
Info: 055.294609,
teatrocestello.it
Il povero Primo
Commedia al Puccini
Doppio appuntamento a maggio al teatro Puccini. Da giovedì 2 a
sabato 4 Leonardo Brizzi, Augusta Gori, Daniela Morozzi, Lino
Spadaro e Marco Zannoni metteranno in scena “Il povero Primo”
di Marco Zannoni, con le musiche originali di Leonardo Brizzi.
Cinque personaggi uniti dal ricordo e dalla ricostruzione meticolosa, quasi contabile, di ciò che ha lasciato dietro di sé lo scomparso
amico Primo. Una scrittura che scava nelle radici dei sentimenti
che possono mutare un dramma in commedia e la commedia in
farsa, in un crescendo di comicità sempre in bilico tra continue sovrapposizioni di sentimenti. Giovedì 16 ecco invece “La religione
del mio tempo”, un reading in tre atti in cui Pierpaolo Capovilla
(frontman de “Il teatro degli orrori”) legge Pier Paolo Pasolini. A
pianoforte e “diavolerie elettroniche” Kole Laca, con musiche di
Steve Reich, Scott Walker, Kole Laca.
Info: 055.362067, www.teatropuccini.it
Limonaia
piccoli grandi interpreti
Dal 17 al 31 maggio, appuntamento al Teatro della Limonaia di Sesto
Fiorentino con i saggi-spettacolo della Scuola di Teatro Intercity. Il 23
e 24 ecco il saggio del primo anno, a cura di Marcella Ermini: gli allievi
del corso pomeridiano presenteranno uno spettacolo, ironico e conviviale, ambientato alle terme mentre quelli del corso serale, racconteranno il
viaggio di un gruppo di immigrati dall’Africa all’Italia, attraverso la messa
in scena di alcune poesie. Il 17 ecco gli allievi del secondo anno, il cui
lavoro prende spunto dalla drammaturgia contemporanea anglosassone
investigando il mondo di Anne, una donna/oggetto. Gli allievi del terzo
anno saranno in scena il 30 e 31 maggio con “Gli ultimi giorni di Giuda
Iscariota” di Stephen Adly Guirgis a cura di Michele Panella. Dedicata ai
più giovani la serata del 18 che vedrà protagonisti i ragazzi dai 7 ai 13 anni.
Info: teatrodellalimonaia.it
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inscena
La Pergola
in movimento
In arrivo un nuovo progetto di spettacolo nelle suggestive Sale Ballo
In calendario anche “L’anno del pensiero magico” e “Esequie solenni”
cui obbligano le Sale. Il progetto vede protagonisti il
Teatro dell’Elce con “Farruscad e Cherestanì” e Adarte che presenta invece “Non è cosa da tutti” (coreografia e interpretazione Paola Vezzosi). Previsti anche
eventi speciali dal sapore sperimentale, come l’ultimo
studio dell’“Orlando” di Virginia Woolf nella versione
di Fosca e infine la lettura del “Filottete” di Sofocle
riscritto dall’attore Vittorio Franceschi.
Lunedì 6 maggio (ore 20.45) va invece in scena
“L’anno del pensiero magico”, un monologo teatrale che affronta il tema della perdita di una persona
cara, tratto dal bestseller di Joan Didion e interpretato dall’attrice Anna Buonaiuto, con regia di Giancarlo
Cauteruccio. Un evento in favore di File, la Fondazione italiana di leniterapia Onlus. Il 22 (ore 20.45) sarà
la volta di Ivana Monti e Laura Pasetti in “Esequie
solenni” di Antonio Tarantino, per la regia di Andrée
Shammah. In scena, l’incontro, fitto di dialoghi incalzanti, tra la vedova De Gasperi e Nilde Iotti: due donne accomunate da una vita passato al fianco di due
protagonisti della politica italiana del dopoguerra.
A
l teatro della Pergola, dal 2 al 4 maggio
debutta “Dopo la prova”, un progetto nuovo, ospitato nelle suggestive Sale Ballo. La
Fondazione e due compagnie si muovono
nell’ambito della ricerca teatrale all’interno di un “progetto di spettacolo” preparato e rappresentato sotto
forma di studio preliminare, ma già fruibile dal pubblico, con la semplicità scenografica e illuminotecnica
Teatro delle donne
Contro il femminicidio
Sabato 4 maggio (ore 21.15) il teatro delle Donne (teatro Manzoni, Calenzano) presenta “Iniziativa contro il femminicidio”.
Incontro, video e letture con la scrittrice Michela Murgia, una
delle donne che si sono impegnate, negli ultimi mesi, per elaborare alcune proposte anche in ambito teatrale per un linguaggio
più vicino alle donne e alla loro realtà. Dal 9 all’11 maggio e dal
15 al 17 (ore 21.15) ecco invece “Senza gioia” di Ilaria Mavilla con
Monica Bauco e Antonio Fazzini per la regia di Ciro Masella.
Un’amara riflessione sulla libertà di scelta nella vita della donna,
un dialogo familiare, ironico, a tratti surreale, che disvela verità
a lungo taciute e si fa ossessione.
Info: 055.8876581, teatrodelledonne.com
Fabbrica Europa, Maggio in scena
Anche a maggio (domenica 5, ore 10.30) torna l’iniziativa “Uno spettacolo di visita” questa volta all’insegna del tema “Sovra ’l bel fiume d’Arno alla gran
villa” che condurrà i partecipanti in giro per il centro
storico alla ricerca delle lapidi della Divina Commedia e di altre curiosità dantesche. Domenica 19 (ore 10
e 11.30) infine “In sua movenza è fermo”, visita spettacolo al teatro in collaborazione con La Compagnia
delle Seggiole.
Prosegue, a maggio, il programma di Fabbrica Europa che per i
suoi vent’anni propone una nuova formula in diversi teatri e spazi performativi della città e della regione. La Stazione Leopolda
accoglie, dal 3 al 5, Luca Ronconi con “In cerca d’autore. Studio
sui Sei personaggi”. Un Mozart restituito in forma ludica, intima
e leggera, per una rappresentazione distillata e ridotta all’essenzialità della forma e del contenuto. Dal 7 all’11 ecco un focus
sulla nuova scena performativa giapponese con Takahiro Fujita,
uno dei più giovani esponenti della “zero generation” giapponese. Al Teatro Cantiere Florida, dal 10 al 12, arriverà il lettone
Alvis Hermanis, con “Sonja”, mentre il 12 maggio al teatro della
Pergola Virgilio Sieni riallestisce “Sonate Bach - Di fronte al dolore degli altri”. A CanGo Cantieri Goldonetta spazio a progetti
che attraversano diverse forme espressive nate da differenti percorsi umani e artistici. Tanti altri gli appuntamenti.
Info: teatrodellapergola.com
Info e programma completo: fabbricaeuropa.net
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inscena
Primo maggio
San Salvi show
Per festeggiare la Festa dei lavoratori e il Calendimaggio
Tante iniziative per far rivivere una delle più celebri tradizioni popolari
I
Stasera, venerdì 26 (ore 21), e domani, sabato 27 aprile (ore
10 e ore 21) ultimi appuntamenti al teatro cantiere Florida con
“Il piacere dell’onestà” di Luigi Pirandello. Una commedia in
tre atti ispirata dalla novella dello stesso Pirandello, “Tirocinio”(1905) e composta nell’aprile-maggio 1917. Rappresentata
la prima volta nello stesso anno al Teatro Carignano di Torino, la piece vede protagonista Angelo Baldovino, uomo di
poco conto, dalla moralità accomodante, un fallito, che accetta
di sposare per denaro Agata. La donna è l’amante incinta del
marchese Fabio Colli che non può sposarla perché già coniugato. Naturalmente si tratterà di un matrimonio di facciata:
ognuno continuerà tranquillamente a farsi i fatti propri. Ma le
cose non andranno come previsto. In scena Roberto Trifirò,
Stefano Braschi, Raffaella Boscolo e Andrea Soffiantini. Regia
di Roberto Trifirò.
l 1° maggio, oltre a essere il giorno della Festa dei
lavoratori, ha un forte valore simbolico a Firenze
e non solo, coincidendo con il Calendimaggio,
una delle più celebri tradizioni popolari, oggi talvolta dimenticata. Anche quest’anno, i Chille de la balanza cercano di far rivivere questa festa con un ricco
calendario di iniziative, tutte a San Salvi, ovviamente
mercoledì 1° maggio.
Si comincia con “Dipingi il tuo manifesto” (ore 16),
il tradizionale invito dei Chille a realizzare liberamente grandi manifesti che la compagnia teatrale farà poi
affiggere sui muri di Firenze. Alle 17 ecco “Segni come
parole”, artisti non udenti con performance e interazioni “visive” in Lis, la lingua dei segni italiana. Dalle
ore 18.30, tutti a ballare con il gruppo Adanzé, ensemble toscano che presenta un repertorio di musica da
ballo di tutt’Europa, che ancora oggi ha la capacità
di coinvolgere il pubblico nella danza e far sentire lo
spirito della festa.
Info: teatroflorida.it
Corrispondenze , teatro e musica
Nell’occasione saranno esposte “Le rose di Sollicciano”, un giardino che cresce dietro le sbarre del
carcere fiorentino: progetto di orticoltura promosso
dall’assessorato all’agricoltura della Regione Toscana
e gestito dalla cooperativa sociale Ulisse di Firenze, in
collaborazione con la cooperativa Valle Verde di Scandicci.
Il programma sansalvino continua venerdì 10 maggio, con la proiezione di “Don Quixote” di Mimmo
Paladino. Fra i principali esponenti della Transavanguardia, Paladino riscrive la storia di Don Chisciotte, con Peppe Servillo, il cantante degli Avion Travel
nei panni dell’hidalgo e Lucio Dalla, che cura anche
la partitura musicale, in quelli di Sancho. Il Quijote di
Paladino è raccontato attraverso immagini poetiche e
Il piacere dell’onestà
inquadrature che sono vere composizioni pittoriche.
Giovedì 16 e venerdì 17 (con doppia replica alle 20
e alle 22), il Laboratorio teatrale degli studenti delle
classi IV e V del Liceo Gramsci diretto da Costanza
Lanzara dei Chille presenta “Firenze sotterranea”
prendendo spunto dal testo di Jarro del 1884.
Info: 055.6236195, chille.it
Ultimi due appuntamenti al teatro Everest con “Corrispondenze”, rassegna che vede la musica classica protagonista insieme
al teatro. Stasera, venerdì 26 aprile (ore 21), le musiche di Franz
Schubert (Drei Klavierstucke D946) interpretate al pianoforte
da Livia Zambrini incontreranno le parole di “Meet Mary Shelley” con la voce di Massimo Alì e Valentina Testoni. Venerdì 17
maggio (ore 21) ecco invece musiche da Janacek (Sonata I-X
1905), Shostakovich (Preludi e Fughe op. 87 n. 5-7-16), Prokovieff (Sonata op. 83 n. 7) e Meyerholf abbinate alle poesie di
Anna Andreevna Achmatova e alle installazioni di video-arte
a cura di Fotogramma 25. Al pianoforte Marco Gaggini, voce
recitante Luisa Bosi.
Info: teatroeverest.it
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insala
Il ritorno
di Iron Man
È già nelle sale il terzo capitolo della saga dedicata all’eroe Marvel
In arrivo anche la rilettura della fiaba Grimm con “Hansel & Gretel - Cacciatori di streghe”
Musica e cinema
Binomio perfetto
R
obert Downey Jr. veste
di nuovo i panni di Iron
Man. La nuova pellicola firmata Marvel, nelle
sale dallo scorso 24 aprile, vede
Tony Stark alias Iron Man alle
prese contro un nemico senza
limiti. Visto il suo mondo personale distrutto per mano del suo
nemico, intraprenderà una missione alla ricerca dei responsabili che metterà a dura prova il suo
coraggio: privato dei dispositivi
da lui creati, potrà fare affidamento solo sul suo ingegno per
proteggere le persone che ama.
Info: marvel.com/ironman3
Dal 1° maggio le sale si riempiranno delle atmosfere fantasy di
“Hansel & Gretel - Cacciatori di
streghe”. Una rivisitazione in chiave moderna della celebre fiaba dei
fratelli Grimm in cui Jeremy Renner e Gemma Arterton vestono i
panni dei due “fratellini”. Quindici
anni dopo essere stati prigionieri
nella celebre casetta di marzapane, sono diventati cacciatori di taglie, impegnati proprio nella caccia di streghe.
Info: www.hanselegretel-ilfilm.it
Maggio segnerà anche il ritorno
sul grande schermo, a partire da
giovedì 9, di Sergio Rubini con “Mi
rifaccio vivo”. Protagonista della
commedia è l’imprenditore Biagio
Bianchetti (Pasquale Petrolo alias
Lillo) che indebitatosi pur di concorrere con il nemico di sempre
Ottone Di Valerio (Neri Marcorè),
decide di togliersi la vita. Tornato
in vita sceglie di “reincarnarsi” nel
corpo di Dennis Rufino (Emilio
Solfrizzi), guru della finanza. La
ricerca della vendetta lascerà il posto a un finale inaspettato.
Mercoledì 15 maggio (ore 21.15)
al teatro della Pergola, appuntamento con “Indagine sul cinema
del brivido in Italia”. Un concerto
speciale che vedrà sul palco i
musicisti di Calibro 35, accompagnati da percussioni, una sezione
di archi e di ottoni, theremin e
voci, per un’esibizione di grande
impatto che celebra la musica
di uno dei generi di culto del
cinema italiano degli anni ’70.
Al classico cinema d’azione di
“guardie e ladri” di quegli anni,
alla cui esplorazione, reinvenzione e divulgazione Calibro 35 è
sempre stata fedele, si affianca
un altro filone, quello del cinema
del brivido italiano: dai primi
thrilling di Dario Argento, a
horror come “Reazione a catena”
di Mario Bava, fino allo splatter di pellicole come “Cannibal
Holocaust”.
Nihon No Te
Storie dal Giappone
Dal 22 al 25 maggio, al cinema Odeon, ecco “Nihon No Te - Storie inedite dal Giappone contemporaneo”, la rassegna di cinema
giapponese. Organizzata dall’associazione culturale Tokaghe,
apre una finestra sull’impenetrabile cultura giapponese: archetipi, tradizioni, sentimenti, amori impossibili, vicende umane di
un paese dove convivono ancora oggi forti contraddizioni. Ma
non mancheranno l’attualità e temi che raccontano il Giappone
di oggi. In programma contenuti originali e anteprime, tra cui il
pluripremiato “The drudgery train” (2012) del regista Nobuhiro Yamashita e il toccante “The wolf children Ame and Yuki”
(2012) del regista Mamoru Hosoda. Novità di questa edizione la
sezione di documentari, interamente dedicata al racconto della
recente storia del Giappone, ricca di immagini come quelle del
terremoto del marzo 2011.
Info: www.quellidellacompagnia.it
Info: www.musicusconcentus.com
Giornate del cinema
Europa in pellicola
Dalla penna di Francis Scott
Fitzgerald, al cinema arriva “Il
grande Gatsby”. Dal 16 maggio per
la quarta volta tornerà a vivere la
storia di Nick Carraway, aspirante
scrittore che, lasciato il Midwest
Americano, arriva a New York nella primavera del 1922. In cerca del
suo personale Sogno Americano,
viene catapultato nell’accattivante mondo dei super-ricchi, fra illusioni, amori e inganni. Nel cast
Leonardo Di Caprio, Carey Mulligan, Tobey Maguire.
In occasione del Festival d’Europa, che si terrà a Firenze dal 7 al 12 maggio, al teatro Puccini appuntamento con Le Giornate del Cinema Europeo - Omaggio al Premio Lux. Per l’occasione, saranno proiettati quattro
dei dieci film finalisti tra cui anche “Io sono Li” (7 maggio), diretto dall’italiano Andrea Segre. Coproduzione italo-francese e vincitore dell’edizione 2012 del Premio Lux, il film esplora i problemi dell’immigrazione
e i conflitti fra comunità tradizionale e aspirazioni individuali. Racconta
un’interessante storia di amicizia che rompe gli stereotipi e i pregiudizi
contro “gli stranieri”. Gli altri tre film in cartellone sono: “Just the Wind”,
regia di Benedek Fliegauf (8 maggio); “Le nevi del Kilimangiaro” di Robert Guèdiguian (9 maggio) e “Tabù” di Miguel Gomes (10 maggio). A
introdurre i film ogni sera, dal palco del Puccini, sarà un rappresentante
di Fondazione Sistema Toscana Mediateca.
Info: wwws.warnerbros.it/
thegreatgatsby
Info: www.festivaldeuropa.eu
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inmostra
Dal Giglio al David
Meraviglie dell’arte civica
Un percorso fra Medioevo e Rinascimento alla scoperta dei tesori fiorentini
Alla Galleria dell’Accademia i temi figurativi di Firenze in età comunale e repubblicana
prende in considerazione l’araldica cittadina, la religione civica, i luoghi emblematici della città (il Palazzo dei Priori, il Palazzo del Podestà, Orsanmichele),
le parti politiche dominanti (gli Angiò, le Arti, Guelfi
e Ghibellini), illustrando quali fossero i temi figurativi
prescelti e offrendo dunque una nuova chiave di lettura di numerose opere d’arte. Si sottolinea così l’importanza delle immagini nella comunicazione e nella
propaganda dei gruppi che governavano e comandavano a Firenze in età comunale e repubblicana, prima
che l’ascesa dei Medici modificasse profondamente
l’assetto politico ed estetico della città.
Opere che rivelano un linguaggio figurativo complesso, ricco di riferimenti allegorici, dove il sacro e
il profano si compenetrano. Sono soprattutto immagini religiose quelle che si sono salvate dall’ingiuria
del tempo, come testimoniano le molteplici raffigurazioni della Madonna in Maestà, dei Santi Patroni,
di episodi evangelici esemplari, ma anche alcuni rari
disegni rinascimentali e l’affresco con la Cacciata del
Duca d’Atene proveniente dall’antico carcere delle
Stinche (ora a Palazzo Vecchio), che illustrano invece il genere delle pitture infamanti.
D
al 14 maggio alla Galleria dell’Accademia,
sarà allestita “Arte civica a Firenze fra Medioevo e Rinascimento”. Si tratta di un’esposizione finora unica nel suo genere, che
presenterà quelle opere d’arte nate originariamente
per arricchire i palazzi pubblici di Firenze, gli edifici
che ospitavano le magistrature che amministravano
la città, le sedi delle Arti (le antiche corporazioni dei
mestieri) e la cerchia di mura cittadine. La mostra
Particolare rilievo nell’esposizione è dato alle Arti,
vero motore economico della Firenze comunale di
cui gestivano di fatto il potere politico. La mostra
riunisce, dopo due secoli, le tavole dei Santi Patroni che originariamente trovavano posto sui pilastri
della chiesa di Orsanmichele, nata dalla progressiva
trasformazione in luogo di culto dell’antico mercato
del grano e affidata alle Arti che la trasformarono in
uno scrigno di opere d’arte.
Info: unannoadarte.it
Incisioni e foto al Bisonte
Alla Galleria “Il Bisonte” (va San Niccolò, 24/r) fino
al 24 maggio sarà possibile visitare la mostra di incisioni di Dario Delpin che raccoglie circa 40 opere
eseguite tra il 2007 al 2013. Il 29 maggio si inaugurerà invece un’esposizione di fotografie di Alessan-
dro Sardelli che sarà aperta fino al 21 giugno. Orario:
dal lunedì al giovedì dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19;
il venerdì dalle 15 alle 19; sabato e domenica chiuso.
Info: 055.2342585, www.ilbisonte.it
Early one morning
Brannon & Martini
Al Museo Marino Marini di piazza San Pancrazio prosegue il
programma espositivo di Early one Morning, a cura del direttore artistico Alberto Salvadori. Fino all’8 giugno è allestita
“Department store at night (Five impossible Films,1)” progetto inedito prodotto dal Museo, di Matthew Brannon, affermatissimo artista statunitense con mostre nei più importanti
musei internazionali, che coniuga un’elaborata produzione di
grafica a installazioni volte a realizzare complessi e articolati
progetti narrativi. In contemporanea è visibile anche “Nervo
vago” del fiorentino Nicola Martini (1984), tra i migliori giovani presenti nel panorama italiano. Orario: dalle 10 alle 17;
chiuso il martedì, la domenica e i giorni festivi.
Info: 055.219432, www.museomarinomarini.it
Gunther Stilling
Terra incognita
Dal 2 al 28 maggio, a Palazzo Medici Riccardi, una mostra in
occasione del settantesimo compleanno di Gunther Stilling.
“Terra incognita” ripercorre i suoi quarant’anni di vita artistica in un’esposizione di 80 sculture. Le opere, per la maggioranza in bronzo, ma anche in alluminio e marmo di medie
e grandi dimensioni, saranno esposte in un percorso cittadino e nelle Sale Fabiani al piano terreno di Palazzo Medici
Riccardi. Le “Terre incognite” che danno il nome alla mostra
sono le sconosciute attitudini interiori di ogni uomo, alcune
volte spaventose, non solo per gli altri ma anche per ognuno
di noi. Con le sue sculture Stilling propone enigmi e rebus
che lui stesso vuole risolvere.
Info: provincia.fi.it
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inmostra
Mimesis
Da libro a opera
Una mostra di arte contemporanea alla Biblioteca degli Uffizi
In mostra dipinti, sculture, foto e istallazioni di Parmeggiani, Giannoni e altri
Opere, nel caso, ispirate per lo più alla stessa Biblioteca. Filtrato dal caleidoscopio della contemporaneità, il libro cartaceo viene sottratto alla polvere degli
scaffali per esplodere in opere d’arte diverse per materiali, linguaggi e significati. Alle monumentali sintesi libri-campane di Parmiggiani replicano gli immacolati Libri Bianchi in gesso e colla di Perrone e alle
vaste pennellate di Giannoni risponde Breschi con i
suoi geometrici ritratti di costole librarie. Sono manufatti/opere non più da leggere, maneggiare, annusare (da sempre i libri impegnano vari sensi, olfatto
incluso), bensì calibrati oggetti-metafore da decifrare
ognuno secondo proprie sensibilità e strumenti.
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al 9 maggio all’8 giugno un’incursione di
arte contemporanea animerà gli spazi della
secolare Biblioteca degli Uffizi. È “Mimesis” la mostra che il sottotitolo “Variazioni
sul libro” rende esplicito, trattandosi appunto di metamorfosi, di mutazioni genetiche della galassia Gutenberg che si rimandano l’una all’altra.
Come sostiene il curatore di Mimesis, Sergio Risaliti, il libro è da sempre aperto all’arte. Raffigurato nelle
pitture, trattato a incunaboli, lavorato in codici miniati (Beato Angelico), trasformato in libro d’arte (arricchito da disegni, incisioni, stampe) e libro d’artista
(Picasso, Matisse, Giacometti). Ed ecco l’approdo
al libro oggetto, all’artista (Kiefer, Paladino, Paolini,
Parmiggiani e gli altri protagonisti della mostra) che
ne fa un’opera d’arte.
Per Parmiggiani, con le sue istallazioni e le sue “biblioteche di fumo”, il libro è ancora più particolare.
«È il museo della parola - spiega Risaliti - un approdo
della voce del poeta, da Dante a Petrarca, da Mallarmé a Rilke. Oggi, invece, il libro è una zattera nel naufragio della libertà».
Jorge Eduardo Eielson: artista e collezionista
Dal 6 maggio al 2 giugno, a Palazzo Medici Riccardi, si
terrà una mostra dedicata a Jorge Eduardo Eielson. Il
fondo Eielson del Centro Studi possiede la ricca collezione di oggetti precolombiani e africani a lui appartenuti
comprendente, oltre a ceramiche, sculture e strumenti di
legno, anche molti tessuti preincaici. L’artista ha studiato
a lungo questi tessuti che sono divenuti per lui fonte d’i-
spirazione per numerose tele, mai esposte fino a oggi. Le
originalissime elaborazioni di Eielson sono generalmente
tele di grandi dimensioni che riproducono figure stilizzate di animali sacri e umane. Inoltre, naturalmente, alle
sue opere di tela annodata che si rifanno ai quipus incaici.
L’inaugurazione si terrà il 6 maggio con una conferenza
del professor Antonio Aimi. Info: provincia.fi.it
La notte e il sogno
Nel Rinascimento
Dal 21 maggio al 15 settembre, la Galleria Palatina di Palazzo
Pitti ospiterà “Il sogno nel Rinascimento”, una mostra che offrirà la possibilità di addentrarsi in un mondo coinvolgente e
affascinante, cercando di metterne in luce la ricchezza e varietà.
Il tema del sogno assume infatti un rilievo particolare nella mitologia antica e nella cultura del Rinascimento, come dimostra il
suo diffondersi nelle arti figurative e in particolar modo in opere
di soggetto religioso o legate alla riscoperta dei miti antichi.
Varie sezioni articoleranno la mostra, cominciando da quelle sul
contesto nel quale il sogno si manifesta: la notte, il sonno. La
notte, che inaugura il percorso espositivo, sarà rappresentata
con tutta la sua complessa simbologia e in particolare attraverso alcune delle tante derivazioni plastiche e pittoriche tratte dalla Notte che Michelangelo scolpì nella Sagrestia Nuova, per il
monumento funebre in memoria a Giuliano de’ Medici.
Info: unannoadarte.it
The Dalì universe
C’è tempo fino al 25 maggio, per ammirare, a Palazzo Medici Riccardi, oltre cento opere del Maestro del Surrealismo. “The Dalì
universe Florence”, la mostra interamente dedicata a Salvador
Dalì, permette al pubblico di avvicinarsi agli aspetti meno noti del
lavoro del grande artista, scoprendo collezioni ancora poco conosciute, un’ampia selezione di diverse opere rare tra cui sculture in
bronzo, oggetti in vetro, collage e raccolte grafiche che illustrano
i grandi temi della letteratura. La mostra evidenzia aspetti particolarmente importanti e poco conosciuti della creatività di Dalì.
Orario: tutti i giorni dalle 9 alle 19.
Info:thedaliuniverse.com
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Modà Tour
È pura Gioia
A Firenze doppia data per il nuovo live da tutto esaurito
Al Mandela Forum due serate con i brani del nuovo lavoro e i loro successi
Sold out anche la data del 4 maggio al Pala Olimpico
di Torino e la prima di Padova l’11 maggio al Pala Fabris. Annunciata intanto la prima data della seconda
parte del tour che prenderà il via il prossimo 5 ottobre al Pala Olimpico di Torino.
Il grande successo dei live ha fatto seguito a quello
altrettanto grande dell’album: dal momento dell’uscita, “Gioia” ha mantenuto per due settimane consecutive il primo posto tra i dischi più venduti della
settimana. Il nuovo album di inediti (prodotto da
Ultrasuoni/distribuito da ArtistFirst), uscito giovedì
14 febbraio, ha anche superato le 200mila copie in
prenotazione ed è doppio disco di platino, certificato
Gfk. L’album, nella sua tracklist di dodici pezzi inediti, contiene anche i due brani in gara a Sanremo
“Come l’acqua dentro il mare” e “Se si potesse non
morire”, canzone con la quale i Modà si sono classificati terzi nella categoria Campioni e che conta già
quasi 8 milioni di visualizzazioni su YouTube.
H
a preso il via lo scorso 9 aprile, con un
sold out al Palalottomatica di Roma, il
“Gioia Tour 2013” dei Modà. Dopo la
data zero al 105 Stadium di Rimini, la
band ha infatti dato ufficialmente il via al tour, 20
date in giro per i palazzetti di tutta Italia. Ben cinque
le serate messe in calendario al Mediolanum Forum
di Milano, di cui tre hanno registrato il tutto esaurito. Doppie date a Padova e a Firenze, dove la band
arriverà il 17 e 18 maggio al Nelson Mandela forum.
Il brano “Se si potesse non morire” è stato scelto
anche come lead song della colonna sonora del film
“Bianca come il latte, rossa come il sangue” per la
regia di Giacomo Campiotti con Luca Argentero e
Filippo Scicchitano. Nel videoclip della canzone
compaiono anche alcuni spezzoni del film. Il secondo singolo estratto è “Gioia”, presentato in anteprima durante una puntata di “Amici” di Maria De Filippi.
Info: www.rockmoda.com De Gregori
Sulla strada del Verdi
Dopo il successo ottenuto all’Atlantico live di Roma e all’Alcatraz di Milano, Francesco De Gregori ha deciso di ripartire con un nuovo tour iniziato lo scorso 14 marzo proprio
dall’ Atlantico Live, la location in cui aveva presentato il suo
nuovo disco. Il tour 2013 lo porterà da un estremo all’altro
della penisola e comunque sempre “Sulla strada”, perché è
dal contatto diretto con il pubblico, nei teatri ed auditorium,
che De Gregori trae la sua forza e la sua ispirazione. Un cantante “di strada” quindi, nel senso più nobile del termine,
che passerà anche da Firenze, il 4 maggio, al teatro Verdi.
Info: www.bitconcerti.it
Marco Masini
all’Obihall
Il 6 maggio appuntamento all’Obihall con il concerto di
Marco Masini. L’artista toscano si presenterà al pubblico
da solo, con una serie di concerti piano e voce. Volumi,
timbriche, espressioni, si trasformeranno nel concerto “La
mia storia piano e voce”, tour che prende il nome dall’album uscito ad aprile e che ospita una nuova canzone intitolata “Io ti volevo”. La scaletta potrà contare su pezzi
come “Disperato”, “Ci vorrebbe il mare”, “Perché lo fai”,
“T’innamorerai”, “Vaffanculo”, “Bella stronza”, “Raccontami di te”, “Fino a tutta la vita che c’è”, “L’uomo volante”,
“L’Italia”, “Caro Babbo” e una seconda canzone inedita intitolata “Aspettami lì”.
Info: www.obihall.it
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innote
Uto Ughi
violino romantico
Al Verdi un concerto con l’Orchestra da Camera de I Filarmonici di Roma
Mercoledì 8 maggio appuntamento al teatro Verdi con il recital dell’artista
te (Carmen Fantasy op. 25), passando per Antonin
Dvorak (Humoresque, op. 101, n°5) e Henryk Wieniawski (Polonaise n° 1 in re maggiore). E ancora
Pyotr Ilyich Tchaikovsky (Meditation op. 42 n° 1),
Manuel De Falla e Fritz Kreisler (Danza Spagnola
“La vida breve”), Jules Massenet (Meditation da
“Thais”) e Astor Piazzolla (“Oblivion”).
U
to Ughi protagonista al teatro Verdi di Firenze. Accompagnato dall’Orchestra da
Camera de I Filarmonici di Roma, l’erede della tradizione che ha visto nascere e
fiorire in Italia le prime grandi scuole violinistiche,
proporrà un programma che spazierà da Camille
Saint-Saëns (Introduzione e Rondò Capriccioso in
la minore op. 28) a Gaetano Pugnani e Fritz Kreisler (Preludio e Allegro), da Ludwig Van Beethoven
(Romanza in fa maggiore op. 50) a Pablo De Sarasa-
Uto Ughi ha iniziato le sue grandi tournée europee
esibendosi nelle più importanti capitali. Da allora, la
sua carriera non ha conosciuto soste. Ha suonato infatti in tutto il mondo, nei principali festival e con le
più rinomate orchestre sinfoniche. Recentemente, la
Presidenza del Consiglio dei Ministri lo ha nominato
presidente della commissione incaricata di studiare
una campagna di comunicazione a favore della diffusione della musica classica presso il pubblico giovanile. Ughi suona con un violino Guarneri del Gesù
del 1744, che possiede un suono caldo dal timbro
scuro ed è forse uno dei più bei “Guarneri” esistenti,
e con uno Stradivari del 1701 denominato “Kreutzer”
perché appartenuto all’omonimo violinista cui Beethoven dedicò la famosa Sonata.
L’Orchestra da camera “I Filarmonici di Roma” (già
“Orchestra da camera di Santa Cecilia”), è sorta per
iniziativa di alcuni componenti dell’organico orchestrale dell’Ente Ceciliano. Ha ricevuto numerosi premi, fra cui il Premio Caelsia per l’arte e la cultura, ed
è stata insignita di medaglia d’oro in Campidoglio e
di una targa del Parlamento Europeo.
Info: 055.212320, www.teatroverdionline.it
Ort, finale di stagione
Tre, a maggio, i concerti al Verdi per la chiusura di stagione
dell’Orchestra della Toscana. Il 3 vedrà la musica latino americana di Ginastera abbinata alla suite di Milhaud “Le boeuf
sur le toit” con Stefan Asbury, insieme alla Seconda Sinfonia
di Beethoven. Il 16 ecco Daniele Rustioni con la Quarta Sinfonia “Italiana” di Mendelssohn e la Musica per archi, celesta e
percussioni di Bartók. In programma anche la Suite concertino per fagotto e orchestra di Wolf Ferrari (solista Paolo Carlini primo fagotto dell’Ort) e Meditazioni su un antico canto
russo ricordando Stravinskij di Roman Vlad. Chiude la stagione, il 30 maggio, il ricordo a Luciano Berio. Per l’occasione,
è stata commissionata ad Andrea Portera un’opera originale
dal titolo Sinfonia dell’Assenza in prima assoluta. A seguire il
Primo Concerto di Cajkovskij, con il pianista Alexander Romanovsky, e la Quarta di Brahms. Sul podio Daniel Kawka.
Info: 055.2342722, www.orchestradellatoscana.it
Orcafi, musica al museo
Nuovi appuntamenti a maggio con i concerti dell’Orchestra
da camera fiorentina al Museo di Orsanmichele (via Calzaiuoli). Domenica 12 e lunedì 13 l’Orchestra diretta da Robert
Franz e Joost Smeets (selezionati al corso internazionale tenuto dal maestro Giuseppe Lanzetta), accompagnata dal pianista Damyan Tudzharov proporrà pagine di Mirenzi, Mozart
e Sibelius. Domenica 26 e lunedì 27 a dirigere l’ensemble
fiorentina sarà invece Grigor Palikarov. La formazione sarà
impreziosita dal contrabbasso Andrea Lombardo, per un programma dedicato a Portera, Dragonetti, Donizetti e Britten.
Info: www.orcafi.it
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Slam FC
All’Enjoy
La serata verrà presentata al locale fiorentino il 30 aprile
Nel menù del ristorante ci sono anche specialità orientali
terno di un palazzo settecentesco, con una
sala affrescata, con soffitto a cassettoni e
stemmi araldici in rilievo delle principali famiglie fiorentine. L’Enjoy ha tre spazi dove
rilassarsi, divertirsi e gustare tante sfiziose
specialità. Ecco, dunque, l’american bar che
propone light lunch ogni giorno, a partire dalle 11.30 no stop, con menù ideati su
misura grazie ai quali si potranno gustare
club sandwich, insalate, omelette e diversi
assaggi dei piatti presenti nel “menù ristorante”.
L’
Enjoy Restaurant di via del Proconsolo 31r è pronto per ospitare martedì 30
aprile (a partire dalle 19) la presentazione dell’evento sportivo “Slam FC”. In
questa location avrà luogo la cerimonia del peso: gli
atleti dovranno vincere la prima battaglia con loro
stessi per il raggiungimento della categoria di gara.
La competizione si svolgerà all’Obihall il 1° maggio.
Il locale si trova in via del Proconsolo 31 rosso, all’in-
I clienti continuano a scegliere anche l’aperitivo del locale fiorentino come appuntamento fisso. viene servito l’aperitivo con
diversi appetizer e finger food scelti tra le
proposte presenti nel menù ristorante. Enjoy ha anche un’area “room” il cui nome è
anche un simpatico gioco del doppio senso
dato che qui si possono degustare e assaggiare a partire dalle 5 le selezioni di rum. Infine, per quanto riguarda l’area ristorante, la location
si presenta come una sala rinascimentale affrescata,
con soffitti a cassettoni e una saletta privè. Il menù
conta specialità della cucina toscana con alcune proposte della cucina orientale ( tra cui il riso thai e gli
spaghetti saltati all’orientale). Sempre aperto.
Info: 055.2399495
Blue Velvet
sempre più “Cool”
Il club che tutti aspettavano a Firenze, con atmosfere
sonore ricercate e suggestive. Si chiama Blue Velvet e
si trova in via Castello d’Altafronte 14 R. In calendario
ci sono ogni mese tanti appuntamenti interessanti.
Special Night il mercoledì con University of Music, il
giovedì con “Il nuovo Privè”, il venerdì che è sempre
più “Cool” e il sabato “da grandi”. Aperto dal mercoledì al sabato e per eventi privati, cene e buffet.
Info: 338.7507562, 338.7583858, www.bluevelvetfirenze.it
Eventi e gusto in giardino
Ha riaperto ieri, giovedì 25 aprile, il Giardino dell’Artecultura con la bellissima fiera dei fiori. Oltre all’evento,
che l’anno scorso ha avuto un enorme successo, il 12
maggio (fino al 30 settembre) apre anche il bar che si
trova vicino alla loggia. Qui c’è la possibilità di pranzare, immersi nel verde, o gustare un buon aperitivo
accompagnato da musica. Si può anche cenare a base
di pizza e panni, ma anche insalate e taglieri di formaggi e salumi. In programma ogni lunedì c’è musica
jazz, il martedì aperi-passeggino (serata dedicata ai
bambini e alle famiglie, con teatrino e animatori by AF
Communications), il mercoledì cineforum, il giovedì
aperitivo dj set, il venerdì e il sabato live music, la domenica all’insegna del teatro. Una domenica al mese
torna l’aperi-picnic, un vero e proprio picnic con cesto
da prendere al bar. Per finire, dal 12 al 14 giugno festa
della birra. Orario: tutti i giorni dalle 11 alle 24. Informazioni sulla pagina Facebook giardino. dellartecultura e ai numeri 328.8865138, 338.7507562, 338.7583858
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Nuovi spazi
Ancora più Life
Il locale fiorentino si arricchisce del giardino e della terrazza
Eventi e serate a tema con le migliori selezioni musicali
da notte anche per ballare. Il locale fiorentino (in via dell’Erta Canina 12 rosso) per
il mese di maggio ha un calendario ricco di
eventi. Il giovedì continua il progetto in collaborazione con Wip staff e il progetto Erasmus, dedicato a un pubblico universitario
italiano e straniero. Si tratta di un riuscito
melting pot delle culture che popolano l’ateneo fiorentino. Le serate saranno accompagnate da musica dal vivo e dj dalle sonorità
originai.
È sempre più accogliente il “Life” di Firenze. Con
la bella stagione si arricchisce anche dello spazio
esterno, disposto su due livelli con una terrazza e il
nuovo giardino. Quest’ultimo è stato completamente rinnovato e sarà dotato di un bar, che ospiterà il
momento dell’apericena, a base di lounge music per
tutta l’estate. Uno spazio insomma che consentirà al
pubblico di godere di un’oasi rilassante e piacevole,
lontano dalle calure estive e trattenendosi fino a tar-
Gli spazi esterni del Life saranno sede in
alcune occasioni anche di mostre e presentazioni curate dalle associazioni universitarie che supportano la serata. Il 17 maggio
è prevista una festa d beneficenza organizzata dal Rotaract Club Firenze Brunelleschi (a cui rivolgersi per eventuali biglietti;
evento in beneficenza x il premio Matteo).
Dal 25 maggio si rinnova completamente la
proposta del venerdì. Lo staff del locale è giovane e
pronto ad accogliere nel migliore dei modi la clientela del Life. Quindi cene a tema con live music ma
anche apericena lounge per continuare la serata con
ballo e festa danzante. Sabato 27 aprile, invece, sarà
ospite del Life lo Stefano Busà Live.
Info: Stefano Bosia 347.4238636
Plaz en plein air
Nuovo spazio esterno per il Platz di Firenze.
Così le specialità del locale si possono gustare
anche ai tavoli esterni, di fronte alla Loggia del
Pesce, in piazza dei Ciompi. Il locale è bar, ristorante, cocktail bar e propone apericene a base di
schiacciate, pizza, pietanze calde, cruditè, finger
food, e poi ancora light lunch a prezzi modici e
cene di qualità a base di hamburger tagliate e
deliziosi club sandwich. Infine, tra i servizi offerti ai clienti, ci sono free wi-fi e Sky tv.
Info: 055.242081
La Nuit del Cielo
La Nuit De Sade conclude la stagione l’11 maggio (ore
22.30) al Cielo Club di Firenze (in via Mannelli). I partecipanti verranno proiettati in un passato-futuro, dove
gli antichi uomini-dei e dei-uomini dell’India, atavica e
post-umana, si daranno battaglia. Potranno schierarsi
dalla parte dell’Arciere Perfetto, Arjuna, o entrare nelle
schiere demoniache dei Kaurava, nell’Ultima Battaglia
prima del Kali Yuga. “La Nuit de Sade” è pronta a stupire ancora una volta con le sue sei ore abbondanti di
musica: due “Ritualistic Belly Dancers” in due sale con
otto dj [dark/electro], UV Architectures, performances, installazioni, proiezioni e molto altro.
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in&out
FLORENCE
by NIGHT
Blue Velvet... il venerdì e il sabato
Ph: Fabio Tempestini
Bosia @ LIFE
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ingiro
Maggio con i libri
Immersi tra le pagine
Per la III edizione del premio Mara Cassigoli ospite Dacia Maraini
Il 25 maggio, “Buon compleanno biblioteca”, per festeggiare i sei anni delle Oblate
Apre Palazzo Coppini
Fra convegni e collezioni
Grazie nonno
In scena a Signa
A
maggio, alla biblioteca delle Oblate, continua il ciclo “Un’ora
sulla storia di Firenze” a cura di Lucia
Felici. Il 6 maggio “La Toscana
medicea fra Seicento e Settecento”, a cura di Giovanni Cipriani,
il 13 “Firenze una capitale antica
per uno Stato nuovo”, a cura di
Simonetta Soldani e il 20 “Dal
Fascismo alla Liberazione”, a cura
di Simone Neri Serneri. Il 7 premiazione del libro di Matteo Nicolosi “Il falegname Yussuf e suo
figlio Yeshua”, mentre nell’ambito
del Festival d’Europa, il 9 maggio ecco l’incontro “Dal riciclo
ai rifiuti Zero. Lo stato attuale in
Europa”. L’11 maggio ci sarà la
premiazione della III edizione del
“Premio Letterario Internazionale Mara Cassigoli”, ospite Dacia
Maraini. “Da Zeus a Nilla Pizzi. I
miti dell’Europa” è invece il titolo
dell’iniziativa prevista per domenica 12. Per “Alle Oblate il giovedì si tinge di giallo”, il 16 maggio,
ecco Marco Vichi con “Racconti
neri” e “Raccontare il male”. Il 17
e 18 maggio appuntamento con
il convegno “Ecosofia: ecologia e
società in una prospettiva filoso-
fica”, mentre il 21 spazio alla presentazione del libro “Con l’aerostato sopra Firenze 1795. Il volo di
Giovan Battista Luder fiorentino”.
Per l’iniziativa “Il liceo Dante alla
biblioteca delle Oblate” con “Letture e altre avventure” presentate
dagli alunni: il 9 Finocchi North Giordanelli, “I romanzi di magia.
Harry Potter ed i suoi antenati”;
il 16 Daria Maggi con “I Supereroi
dei fumetti Marvel e Bonelli nella
loro evoluzione”; Filippo Torrini,
un giovane autore presenta il suo
romanzo edito “La porta dei Misteri 1, La leggenda”.
Sabato 25 si festeggiano invece
i 6 anni delle Oblate, con tante iniziative, mentre il 29 sarà
presentato il programma di “Libertfest, festival del lettore da
giovane”. Giovedì 30 aperitivo
a tema “Parole fuori”, reading
a cura di Antonio Ferrara e il 31
ecco “Biblioteche in adozione”:
presentazione dei progetti realizzati nei laboratori “Canzoni per
un lettore”, “Bibliotecamente” e
“Ascoltami”. Dal 6 al 12 maggio
infine sarà aperta la mostra “Riarteco riconoscimento al rifiuto”
alla IX edizione.
Info: bibliotecadelleoblate.comune.fi.it
Il palco della biblioteca di Signa
(Sala Blu) ospiterà a maggio due
appuntamenti con la commedia
“Grazie nonno” in vernacolo
fiorentino. L’opera, scritta da
Luciano Baroni, verrà rappresentata sotto la regia di Mauro
Lodovisi il 4 maggio (alle 21.15)
e il 5 maggio (alle 16). La storia
ruota intorno alle aspirazioni nel
mondo della recitazione della
giovane Tosca e alle difficoltà
economiche della sua famiglia.
Il ricavato dei due appuntamenti
sarà devoluto per le missioni
dell’Istituto Beata Giovanna di
Signa. Gli attori sono Lorella
Sibilia, Emanuele Colsi, Roberto
Pini, Franco Musumeci, Costanza Borgioli, Elisabetta Terlicher,
Ilaria Salvanti, Dante Sibilia,
Giacomo Orlandi, Filomena Di
Paola e Alessandra Ricco.
Una nuova location per incontri, convention e scambi culturali,
ma anche sede di una collezione molto particolare. È l’ultima
impresa della Fondazione Romualdo Del Bianco - Life Beyond
Tourism che ha voluto creare nel cuore di Firenze un altro luogo
in cui i 77 Paesi con i quali opera (e non solo) possano incontrarsi
e dialogare. Si tratta del cinquecentesco Palazzo Coppini, in via
del Giglio, sede storica della Fondazione, appena ristrutturato e
dotato di sette sale per riunioni e convegni, oltre a spazi espositivi e di accoglienza che possono ospitare fino a 150 persone. Il
Palazzo sarà sede di un Centro Studi e Incontri Internazionali,
laboratorio della Fondazione per gli studi, le ricerche e gli incontri per il dialogo fra culture. L’inaugurazione è il prossimo 8
maggio (ore 16.30) con la presentazione ufficiale all’Auditorium
al Duomo di via de’ Cerretani 54r e la successiva visita al Palazzo Coppini (ore 18.30, in Via del Giglio 10). Ogni sala è stata
dedicata alla memoria di uno degli esperti che hanno contribuito a far crescere la Fondazione, oggi estesa in cinque continenti.
Ma a Palazzo Coppini si trova anche una collezione particolare
di memorie, oggetti di artigianato e volumi donati da studenti,
professori, rappresentanti istituzionali e amici che sono venuti
in Toscana invitati a partecipare alle attività della Fondazione. I
doni spaziano dai costumi alle maschere tradizionali, dagli oggetti d’arte a pezzi di artigianato e di uso quotidiano, mentre i
libri formano una biblioteca rara: oltre 6000 volumi scritti in 10
alfabeti e molteplici lingue. Grazie al restauro, si potrà ammirare
anche la bellezza architettonica di Palazzo Coppini.
Info: www.palazzocoppini.org
Oblate ragazzi
Proseguono le iniziative della biblioteca delle Oblate dedicate ai ragazzi.
Per gli appuntamenti con l’osservatorio astrofisico di Arcetri: il 24 “Il cielo
in biblioteca. Piccolo zoo celeste: gli animali delle costellazioni primaverili ed estive”, il 25 “Il cielo in biblioteca. I cieli di Rodari: l’astronomia in
filastrocche”. Per i laboratori: il 5 “Stilisti per un pomeriggio”, l’11 letture
tratte da “La farfalla dalle ali di pietra” e “Come nasce un’illustrazione”,
il 18 “Prendi parte all’arte”; il 19 “Chicco Bu alla scoperta delle Oblate”.
Tante anche le letture animate e rappresentazioni teatrali: il 4 “Le letture
di Sara” tratte da Jonathan Allen, “La scuola dei Lupi Cattivi” e “Racconti
Inuit”, con marionette e ombre cinesi l’11 “Amerigo Vespucci. Dall’Arno
all’oceano”, animazione teatrale e letture; il 18 lettura animata ad alta voce
“Giovanni sempre giovane” per festeggiare i 700 anni di Giovanni Boccaccio. Il 12 ecco l’incontro “Educare ai diritti” con il Comitato Provinciale
Unicef Firenze e il 23 il libro “Pinocchio in versi” di Franco Manescalchi.
Il 27 presentazione di un fumetto nella XX ricorrenza della strage dei Georgofili. Per finire ecco Liberfest con reading di Antonio Ferrara “Parole
fuori”, il 29 presentazione della manifestazione e singoli progetti e il 31
performance degli Scena Muta “Canzoni per un lettore”.
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ingiro
Artigianato e Palazzo
Mestieri in mostra
Nel Giardino Corsini 80 maestri per la XIX edizione della manifestazione
In programma un concorso per la realizzazione dei doni ufficiali della Città di Firenze
D
a giovedì 16 a domenica 19 maggio, appuntamento con la XIX edizione di Artigianato
e Palazzo. Nel meraviglioso Giardino Corsini
una nuova selezione di 80 maestri artigiani
provenienti da tutta Italia e dall’estero, selezionati da
Neri Torrigiani e Giorgiana Corsini, con dimostrazioni
dal vivo delle loro maestrie.
Lungo i viali fioriti e le antiche limonaie si potranno
trovare la Moleria Locchi, bottega artigiana famosa in tutto il mondo per la maestria con cui lavora
vetro e cristalli fin dall’Ottocento, la designer Emy
Petrini che realizza installazioni con foglie, rami e
fiori freschi, il Consorzio del Cappello e la scuola di
Oreficeria Le Arti Orafe con le creazioni dei giovani artisti e quelle di stampo
rinascimentale di Paolo Penko. E ancora Lorenzo Villoresi con i suoi profumi
ed essenze, Mazzanti Piume laboratorio
artigianale specializzato in decorazioni
di piume e fiori artificiali, Tommaso De
Carlo con i suoi lavori di decorazione,
Arte Ricami Macchi di Nazarena Bastioni che da oltre vent’anni crea biancheria
per la casa ricamata a mano, il tornitore
di penne in legno pregiato Maurizio Mechini, l’Officina Profumo-Farmaceutica
di Santa Maria Novella, la Tappezzeria
Magnolfi che restaura mobili imbottiti
con la tecnica tradizionale dei doppi ripieni con crine, vegetale e molle legate.
Nell’Orto delle Monache e nella Limonaia Piccola sarà invece riunita una
nuova selezione di artigiani scelti dalle
Fondazioni Bancarie che aderiscono
all’Associazione OmA, Osservatorio dei
Mestieri d’Arte. Novità di quest’anno quattro giorni
di apertura e chiusura alle 22.30 nelle sere di venerdì
e sabato con possibilità di volare in mongolfiera sopra al Giardino Corsini. Inoltre in collaborazione con
il Comune di Firenze (media partner La Nazione), è
stato istituito uno speciale concorso aperto a tutti i
partecipanti delle XIX edizioni della manifestazione
chiamati a realizzare i prototipi dei doni ufficiali della Città di Firenze. La mattina di giovedì 16 maggio,
durante l’inaugurazione, il sindaco Matteo Renzi premierà i tre vincitori.
Info: 055.2654589, www.artigianatoepalazzo.it
Il Giro d’Italia
in Valdarno e Valdisieve
Maggio ricco di appuntamenti in Valdarno e Valdisieve. Si parte
da Rignano Sull’Arno, dove domenica 5 maggio, l’appuntamento
è con “Arti e mestieri”, mercato delle produzioni artigianali locali,
e lunedì 6 con la fiera delle merci. A Pontassieve, il 10 maggio,
conferenza in Comune (ore 16.30) dedicata alla Cupola di Brunelleschi di Firenze a cura del professor Massimo Ricci. Il 12 maggio
la 9^ tappa del Giro di Italia passerà da Valdarno e Valdisieve e
attraverserà anche i territori di Pelago e Reggello. A Rufina dal 17
al 19 maggio ecco la IX edizione del “Corso della Nave”, rievocazione storica del passaggio della nave che collegava Rufina con la
frazione di Montebonello. Il 19 si terrà anche una mostra di fiori
a cura dell’associazione commercianti di Rufina. A Londa, il 18
maggio, appuntamento con il raduno regionale di trekking a cura
della Uisp (Unione Italiana Sport per tutti) per conoscere e ammirare le bellezze del Parco nazionale delle Foreste Casentinesi.
L’iniziativa si concluderà il 19 maggio a Castagno D’Andrea. Il 19
maggio a Reggello spazio al “mercatino del riuso” con vendita e
scambio di oggetti usati.
Mostra primaverile
Orticoltura in fiore
Fino al 1° maggio, si svolge a Firenze la mostra di piante e fiori
organizzata dalla Società Toscana di Orticultura, con moltissimi
espositori e vivaisti provenienti da tutta Italia. Tra i presenti al giardino dell’Orticultura, ci saranno i migliori florovivaisti toscani, ma
anche aziende di arredamento da giardino e di prodotti biologici.
Quest’anno si potranno ammirare, tra le altre cose, piante carnivore, oscularie fiorite, le lavande e le graminacee da collezione, alcune varietà di fruttiferi antichi, piante caudiciformi e vasi di nuova
concezione per le orchidee. E poi, come sempre, una ricca proposta di oggetti e attrezzi per l’orto e il giardino. Oltre alla mostra di
piante e fiori, la Società Toscana di Orticultura organizza corsi di
giardinaggio a vari livelli (base e professionali) e garden design,
conferenze, gite e altre attività culturali dedicate al verde. L’ingresso alla mostra è libero, dalle ore 9 alle 19.30, con ingresso da via
Vittorio Emanuele II, 4 e da via Bolognese, 17. Verrà attivata una
convenzione per uno sconto parcheggio con il Parterre (è possibile
ritirare un coupon allo stand della Società Toscana di Orticultura).
Info: www.societatoscanaorticultura.it
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ingiro
WineTown
Firenze nel bicchiere
Due giorni di degustazioni, musica, spettacoli e cultura nei palazzi storici
La fusione di ingredienti enogastronomici e culturali in dodici dimore storiche fiorentine
nei palazzi che si snodano tra via Tornabuoni, via del
Proconsolo e l’Oltrarno.
Accanto a marchi storici come Antinori, Mazzei, Montevertine, Borro di Ferragamo, Badia a Coltibuono,
Rocca delle Macie, Ruffino, Consorzio del Chianti
Classico, Davide Bonucci dell’Enoclub Siena ha selezionato sulla traccia del “Sangiovese Purosangue” piccole aziende che rappresentino diverse specificità di
questo vitigno storico.
V
enerdì 17 e sabato 18 maggio (dalle ore 15 alle
23), dodici grandi dimore storiche fiorentine
apriranno i loro cortili e giardini per la quarta edizione di WineTown, l’ormai consolidata
manifestazione che vede l’intreccio inusuale di degustazioni di vino di qualità, concerti e spettacoli. La due
giorni che inebria di gusto, profumi e musica il cuore
di Firenze permette di scoprire, degustare e godere il
vino di qualità, ascoltando i concerti che si concentreranno a Palazzo Pitti, Bargello e Loggia del Grano o
assistendo a spettacoli teatrali di grande suggestione
Gianni Pini di Eventi Music Pool coordina i grandi
nomi del jazz come il trombettista Enrico Rava che il 17
sarà a Palazzo Pitti (ore 19 e 21.30), accompagnato da
Gianluca Petrella (trombone), Giovanni Guidi (piano),
Fabrizio Sferra (batteria), Gabriele Evangelista (contrabbasso). Tra gli altri eventi, al museo del Bargello
ecco Leonardo Pieri al piano e Dario Cecchini al sax
prima in duo (ore 19) e poi in sestetto (ore 21.30). Sabato 18, al museo del Bargello (ore 19 e 21.30) Balkan
Damar, mentre alla Loggia del Grano (ore 19 e 21.30)
ecco “Che! Tango Project”. Alessandro Gigli e Alberto
Masoni di TerzoStudio sceglieranno gli artisti di strada interpreti degli spettacoli teatrali.
Premio Montagnani
A Villa Viviani per il Meyer
Mercoledì 22 maggio, un appuntamento benefico nella splendida
cornice di Villa Viviani. Negli eleganti spazi della villa che dalle
colline di Fiesole domina tutta Firenze si terrà il 13° Premio Renzo
Montagnani, riconoscimento che sarà conferito ad alcuni artisti
toscani dello spettacolo. Una cena evento, presentata da Stefano
Baragli, a sostegno dei progetti di Girotondo per il Meyer. L’iniziativa, in particolare, servirà a raccogliere fondi per il reparto di oncoematologia dell’ospedale pediatrico fiorentino. Durante la serata
saranno premiati, tra gli altri, Pamela Camassa, Giovanni Bogani,
Silvano Campeggi e Walter Savelli.
Info: 335.223944, 347.5544465, 349.6689464, www.ciemmeesse.com
Artigiani in villa
Per quanto riguarda i piaceri del palato, Sabino Berardino selezionerà sedici specialità rappresentative del
cibo di strada come le bombe pugliesi, il lampredotto, i
panzerotti, la pizza, i salumi e i cibi etnici. I grandi cuochi come Marco Stabile, Beatrice Segoni, Vito Mollica,
Maria Probst improvviseranno a loro volta dei piatti
con le materie prime proposte dai produttori.
Tra sabato 1 e domenica 2 giugno il passato e il presente si fondono nella mostra-mercato “Artigiani in villa – Cigliano in Fiore”, allestita in una cornice d’eccezione: Villa Antinori del Cigliano a San Casciano Val di Pesa, uno degli edifici rinascimentali di
maggior pregio della Toscana. L’antica dimora, immersa tra le
colline del Chianti acquistata, sul finire del ’400, da Alessandro
di Niccolò Antinori, è tuttora appartenente ai discendenti di Eleonora Antinori. L’iniziativa, che si svolge con il patrocinio del
Comune di San Casciano e il supporto di Chianti Banca e Cassa
di Risparmio di Firenze, si propone di valorizzare l’artigianato e
il florovivaismo. L’evento mira ad evidenziare la perfetta fusione
fra il territorio e l’armonia del giardino storico della Villa del Cigliano. Una trentina gli espositori tra artigiani e florovivaisti, da
tutta Italia, che esporranno le loro creazioni durante i due giorni
di mostra. Si potranno degustare ed acquistare l’olio e il vino di
Villa del Cigliano e fare visite guidate alle cantine storiche. Orario continuato. Ingresso libero.
Info: www.winetown.it
Info: www.villadelcigliano.it
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ingiro
Gelato Festival
Firenze per tutti i gusti
Dieci giorni di eventi per la IV edizione della kermesse
Nelle più belle piazze fiorentine assaggi, corsi, eventi e show cooking
il suo libro “L’altro Vissani. Ricette di famiglia” (Rai
Eri) e terrà alcuni show cooking in piazza. Vere star
del festival, i maestri gelatieri d’Italia, guidati dal direttore tecnico e artistico Giorgio Zanatta. Saranno
loro a prendere per la gola i visitatori, sfidandosi in
una vera e propria gara di creatività a colpi di specialità, che verranno poi esaminate da una giuria tecnica
composta da esperti, giornalisti e food-blogger, per
decretare il gusto del Gelato Festival 2013.
Si consolida la collaborazione con l’Istituto Alberghiero fiorentino Saffi e grazie al contributo dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze, gli allievi saranno
presenti con un loro stand dove proporranno, in due
diversi turni, i gusti di gelato messi a punto con il
corpo docente.
Q
uest’anno, il Firenze Gelato Festival raddoppia e propone dieci giorni di eventi nelle piazze del capoluogo toscano dove dal 17
al 26 maggio sarà protagonista con la sua
IV edizione in tre location: piazza Santa Maria Novella, piazza Strozzi e piazza della Repubblica.
Grande novità di quest’anno è il Laboratorio Mobile (piazza Santa Maria Novella), dove per tutto il periodo della kermesse si potrà assistere in diretta alla
preparazione del gelato. Tra i protagonisti anche il
pluristellato chef Gianfranco Vissani, che presenterà
Tra le ricette presentate invece dai gelatieri di Firenze e provincia, ci saranno lo speciale gusto “Acquolina” firmato da Paolo Lombardi a capo della gelatiera
omonima e il “Contadina” del maestro Giampiero
Burgio (gelateria Gippino di Lastra a Signa). Grande ritorno di Toni Cafarelli, maestro siciliano da anni
al lavoro al Re Gelato di viale Strozzi. Ma il Festival
sarà anche l’occasione per conoscere gusti nuovi arrivati da ogni angolo del Bel Paese, da Treviso alla
Sicilia. Piazza Santa Maria Novella, oltre al Laboratorio Mobile, ospiterà il Villaggio Artigianale e il Gelato
Shop-Gelato Cocktail Bar, aperti tutti i giorni da mezzogiorno a mezzanotte, mentre il Villaggio Sammontana sarà protagonista in piazza della Repubblica.
Info: gelatofestival.it
Donne… che impresa!
Torna, al teatro Puccini, la terza edizione della rassegna cinematografica “Donne… che impresa!”, evento organizzato
dalle imprenditrici del Comitato per la promozione dell’imprenditoria femminile della Camera di Commercio di Firenze.
Giovedì 23 maggio (ore 20.30) appuntamento con “The help”,
storia della più improbabile delle amicizie tra tre donne del
Sud degli Stati Uniti che, negli anni ’60, alla vigilia dell’approvazione della Carta dei Diritti Civili, si raccontano le proprie esperienze come domestiche, mettendo in crisi un’intera
comunità. Venerdì 25 ottobre (ore 20.30), in occasione della
manifestazione europea “Girls’ Day-ragazze in campo” ecco
“Il buongiorno del mattino” commedia scomodamente sincera sull’amore per il lavoro.
Ale&Franz
In scena per il Meyer
Il 29 aprile (ore 21), il Teatro della Pergola ospiterà lo spettacolo del duo “Ale & Franz” il cui ricavato sarà destinato all’acquisto di un’apparecchiatura per la rianimazione pediatrica
dell’Ospedale Meyer di Firenze. L’evento, fortemente voluto
dal Lions Club Firenze Pitti, è frutto di un importante progetto
patrocinato dal Comune di Firenze e sostenuto da numerosi
marche di aziende private e dalla Fondazione. I due attori hanno risposto con entusiasmo all’iniziativa essendo anche loro
da tempo impegnati ad aiutare i bambini bisognosi tramite la
loro onlus “Ale & Franz and friends”. L’ideatore del progetto è
il dottor David Giacchetti, presidente dello storico Lions Club
fiorentino “Firenze Pitti” che vanta 30 anni di attività con grandi interventi a beneficio della città di Firenze.
I biglietti sono disponibili al Boxoffice
oppure su www.boxofficetoscana.it
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inpillole
GLI EVENTI DEL MESE A PORTATA DI PAGINA
Marco Mengoni
L’essenziale tour
Farà tappa anche da Firenze, il 23
maggio al teatro Verdi, L’Essenziale tour di Marco Mengoni che lo
porterà a esibirsi nei principali teatri delle città italiane in sette tappe. Sarà l’occasione per ascoltare
live anche i nuovi brani di Marco
Mengoni contenuti nell’album
#Prontoacorrere (etichetta Sony
Music), uscito il 19 marzo. Quindici pezzi, tutti inediti, prodotti da Michele Canova e registrati tra Los
Angeles e Milano. Ai primi di aprile, il disco #Prontoacorrere era già disco
d’oro, mentre il singolo, il multiplatino L’Essenziale, che ha vinto il Festival
di Sanremo, ha mantenuto per 7 settimane il primo posto in classifica. Il
videoclip ha superato il traguardo di 12 milioni di visualizzazioni.
Info: www.teatroverdionline.it
Karina Zen
al teatro Studio
Homme Armé
per Mario Berio
Il 22 maggio (ore 21) al Teatro Studio
di Scandicci si terrà un incontro con
l’artista brasiliana Karina Zen, vincitrice del Premio Belvedere/Paraty.
Durante la serata l’artista, introdotta
da Giancarlo Cauteruccio, presenterà
il suo lavoro, mentre sul palcoscenico
sarà allestita l’istallazione “Sem titulo”, con cui si è aggiudicata il premio,
e saranno proiettati video di recente
produzione. L’installazione ha come
punto di partenza un oggetto utilizzato per l’attività domestica, un puntaspilli che ha la forma di un cesto di
fiori fatto di cartone. La sua struttura, sia formale che concettuale, si
compone di molti strati sovrapposti
di contenuti, caricando l’opera di un
forte valore simbolico.
Info: compagniakrypton.it
L’Homme Armé partecipa al Berio
Day. Il 28 maggio (ore 19) al Piccolo Teatro Comunale va in scena
il concerto che costituisce la prima parte del “Berio Day” e vede
L’Homme Armé e Tempo Reale
nell’allestimento di “A-ronne” già
proposto con gran successo al
“Tempo Reale Festival” presso la
Limonaia di Villa Strozzi, unica ripresa dopo il debutto fiorentino del
1977 col gruppo Swingle II, per il
quale fu elaborato. Nella versione
per otto cantanti, A-Ronne rappresenta, anche grazie alla collaborazione con il grande poeta Edoardo Sanguineti, una delle punte di
maggior rilievo della ricerca vocale
condotta da Luciano Berio a partire dagli anni Cinquanta.
Info: www.hommearme.it
Barzagli, Corsini e Savini
alla Galleria Bagnai
La galleria Alessandro Bagnai prosegue il suo programma di mostre
a tre allestendo, fino al 15 giugno,
un confronto artistico fra le opere di
Massimo Barzagli, Vittorio Corsini
e Maurizio Savini. La prima sala è
dedicata a Vittorio Corsini che indaga la percezione del tempo durante
l’attesa con un’installazione in vetro
che dà il nome alla mostra: “Aspettando Neruda”. Le opere presentate
nella sala centrale da Barzagli, realizzate con la tecnica del frottage,
sono state eseguite tra gennaio e
aprile 2013. Nelle carte è impresso
quello che è rimasto inciso, graffiato, sul tronco di secolari faggi
dell’Appenino toscano. Nell’ultima
sala una scultura in chewing gum
di Maurizio Savini intitolata “Requiem For Dissent”. Una citazione
dal Don Chisciotte di Cervantes
“Facts are the enemy of truth” (I
fatti sono il nemico della verità) dà
il nome alla mostra. Orari: dal martedì al sabato 10-13 e 15-19; lunedì su
appuntamento.
Info: 055.6802066
O Flos Colende
Musica sacra
La XVII edizione di “O Flos Colende” prosegue all’insegna della
particolarità delle proposte musicali e dell’autorevolezza degli interpreti. Il 23 maggio (ore 21.15) la
Cattedrale di Santa Maria del Fiore
ospiterà il secondo appuntamento
ideato per far ammirare l’organo
Vincenzo Mascioni del Duomo di
Firenze, con la sua potenza sonora
di ben settemila canne. A suonarlo
sarà stavolta Naji Hakim: libanese
di nascita ma francese di formazione, organista della chiesa della
Trinité di Parigi come successore di Olivier Messiaen, interprete
pluripremiato e lui stesso autore
di diverse composizioni. Proprio
alcune sue partiture segnano il
programma della serata, assieme
a Bach e Franck. Ma Naij Hakim è
anche uno dei più rinomati virtuosi
dell’improvvisazione all’organo, antica arte che il maestro farà rivivere
al termine del concerto.
Info: 055.2302885,
www.operaduomo.firenze.it
Eccoci all’Auditorium
Dal cielo alla terra
Omaggio a Detto Mariano Psicometro, evaporimetro, diafaniIl 25 maggio e in replica il giorno dopo, all’Auditorium Santo
Stefano al Ponte, un omaggio al
maestro Detto Mariano, uno dei
più grandi musicisti della musica leggera italiana, arrangiatore e
coautore. Un evento unico dove si
ripercorrerà la sua grande storia
musicale con l’ausilio di otto corali
e 350 coristi accompagnati dalla
Maberliner Symphony Orchestra.
Nel corso della serata, il maestro
riceverà una speciale medaglia
alla carriera dall’Associazione Beato Angelico per il Risorgimento.
Nella parte conclusiva del concerto, gli oltre trecento coristi si
riuniranno intorno all’altare per
eseguire, accompagnati dall’orchestra, il brano inedito “Eccoci”
composto e diretto dal Maestro.
Info: 0746.210665
metro, attinografo e pireliometro.
Sono alcuni degli strumenti in mostra fino al 31 maggio a Palazzo Medici Riccardi nell’esposizione “Dal cielo
alla Terra - meteorologia e sismologia a Firenze dall’Ottocento a oggi”
organizzata dall’Istituto Nazionale di
Geofisica e Vulcanologia. In mostra
oltre cento strumenti di meteorologia
e geofisica, dalla metà del Settecento
ad oggi. Un evento unico a livello internazionale, occasione per una grande opera di sensibilizzazione sui temi
del rischio sismico e delle strategie
per una società più sicura, oltre che
opportunità per il recupero di numerosi importanti beni culturali scientifici. Gli insegnanti che desiderano
partecipare con le loro classi possono
contattare l’organizzazione a info@
dalcieloallaterra.it.
Info: dalcieloallaterra.it
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