Semplicemente…..al mare…. Il weekend al Cavallino con gli amici di Semplicemente Insieme è stato Semplicemente Rilassante e ci ha fatto pregustare già le vacanze estive. I nostri bambini si sono divertiti con palette e secchielli sulla sabbia, hanno fatto delle grosse buche e qualcuno più coraggioso ha fatto pure il bagno. Abbiamo trovato il tempo per confrontarci, per progettare appuntamenti futuri. Questi giornate passate assieme hanno creato un buon affiatamento tra le nostre famiglie e tra i nostri figli. Non è mancata la sorpresa di una nuova famiglia che sapendo del nostro weekend si è presentata in spiaggia per incontrarci e farsi conoscere. Un benvenuto quindi ad Anna e Paolo ed ovviamente al piccolo Lorenzo (nuova Mascotte del gruppo) 24/11/2005 VITA Eccovi qui di fianco una poesia di MariaChiara 2° classificata PREMIO INTERNAZIONALE DI POESIA “CITTA’ DI CAMPI BISENZIO” 2007 Continua il silenzio, forse respireremo senza rumore, diventeremo grandi: nessuno ci fermerà nel nostro camminare senza voltarci indietro. Meriteremo molto; concederemo anche di più, verranno giorni gelidi, un dolore porterà la dura verità, si adempirà nel pianto aspirazione e desiderio. Sono felice, sento che freschi sogni si dipanano donandomi accese speranze stillanti gioia in tutti i molti momenti da vivere nel sereno futuro. Aspettami senza tenere in sospeso il tuo anelito finché faremo grandi cose insieme, in questa spirale che è la vita, forse temeremo di trovare ostacoli, oltre trepideremo se difficile sarà tenere il passo: umile ti potrò insegnare il tempo giusto per ripartire. Dicono che…… (Appuntamento sulla Comunicazione Facilitata) Apriamo le danze del numero 6 di Semplicemente Insieme con una poesia Mestre, 13/04/2008 Cari Genitori, ieri pomeriggio, Abbiamo conosciuto Mariachiara, una ragazza di 15 anni con S.D. di Gorizia. Mariachiara ovviamente ha la Trisomia 21, ma grazie all'utilizzo della COMUNICAZIONE FACILITATA, i suoi genitori, gli specialisti e tutti coloro che hanno praticato con lei questo metodo, e che soprattutto "hanno saputo credere in lei", hanno dimostrato che le persone con con Sindrome di Down hanno molte capacità e abilità mentali, sono intelligenti, forse per certi versi, sono cento volte meglio delle persone cosiddette "normodotate", perchè sono spinti dalla necessità di dimostrate al mondo e soprattutto a se stessi le loro capacità a volte nascoste. Questa splendida ragazza, frequenta la I superiore al Liceo Scientifico (scusate se è poco), ci ha lasciato veramente di stucco la sua conoscenza su svariate materie,tra cui italiano, matematica,latino, inglese. Se avrete la possibilità di leggere alcune delle sue poesie, vi si riempirà il cuore di gioia e di speranza. Questo incontro mi ha dato un nuovo sprint per affrontare il lungo percorso di crescita e maturazione di Mattia, degli spunti per interagire al meglio con lui, magari non diventerà abile come Mariachiara, ogni bimbo ovviamente è un soggetto a sè, ma quantomeno ho preso atto di un ulteriore metodo per portar fuori delle capacità nascoste che ogni nostro campione cela dentro se stesso. Come ci ha scritto a computer Mariachiara, più che spiegare cosa sia la comunicazione facilitata bisogna scoprirla con i propri occhi. Ha un'intelligenza vivace, come anche altri con sdd hanno, ma soprattutto le è stato possibile manifestarla grazie alla CF. Direi che lei e gli altri ragazzi che usano la CF sono la prova che i ragazzi con sdd hanno molte potenzialità dal punto di vista intellettivo, al pari e anche di più dei loro coetanei senza problemi, solo hanno bisogno di strategie adeguate. Non avete partecipato?????????? Avete perso una grande occasione............ [Erika mamma di Mattia 14/01/2007] La mia prima confessione Emanuele 9 Anni Ancora una volta Emanuele ci ha sorpresi e stupiti! Quest'anno Emanuele, come tutti i suoi compagni di terza elementare, ha iniziato il percorso di catechismo in parrocchia in preparazione alla prima confessione. I bambini sono veramente tanti essendo una parrocchia molto grande, sono 124 e il 2 Marzo c'era il loro primo appuntamento importante:il sacramento della riconciliazione. Noi pensavamo che Emanuele non ce la facesse ad affrontare quel momento, soprattutto per la grande confusione che ci sarebbe stata e, così, avevamo parlato con il parroco per fargliela fare un secondo momento magari solo con il suo gruppetto di catechismo. Che fosse pronto avevamo potuto verificarlo grazie alla comunicazione facilitata e quella domenica mattina gli abbiamo chiesto se voleva venire in Chiesa con noi e lui ha detto di sì. E' stato bravissimo: quando è giunto il momento che i bambini andavano a confessarsi, si è messo in fila scegliendo lui il sacerdote, ha aspettato il suo turno poi, tutto serio e composto, si è confessato, ascoltava attentamente quanto il sacerdote gli diceva. Poi, come tutti gli altri bambini, è andato al microfono a leggere la preghierina che aveva preparato "Gesù ti voglio tanto bene", è andato ad inginocchiarsi davanti al tabernacolo per pregare e poi è venuto da me, che sono la sua catechista, che gli ho messo al collo la collanina con la croce e tutto felice è tornato al suo posto. Noi ci siamo molto commossi ma soprattutto, ancora una volta, ci siamo resi conto come i limiti li mettiamo noi adulti. Le nostre ansie, preoccupazioni rischiano di impedire loro di fare delle esperienze importanti per la loro vita. Dobbiamo metterli alla prova, lasciarli provare perchè abbiano la possibilità di dimostrarci quanto valgono!!!! (Adriana mamma di Emanuele) MariaSole A MARIASOLE nel giorno del suo battesimo 06/01/08 – 18/05/08 Noi genitori di Mariasole con il cuore pieno di gioia ,volevamo ringraziare il Signore per averci donato questa bambina speciale, con quel cromosoma in più che la rende unica e preziosa ai nostri occhi e per averci chiamato ad essere testimoni del valore della vita che va accolta, rispettata e amata come un dono anche se a volte si presenta in maniera diversa da come ci eravamo aspettati. Signore, tu hai detto “Beati i puri di cuore perché vedranno Dio”. Mariasole è espressione del tuo volto e ci dimostra come un sorriso valga più di ogni cosa e che, quando si guarda la vita con gli occhi dell’amore, non si vede altro che gioia. Oggi è anche il compleanno di papa Giovanni Paolo II°, che ci ha lasciato in eredità le sue parole: “aprite le porte a Cristo” e “fate della vostra vita un capolavoro”. Mariasole è il nostro capolavoro e con essa Cristo è entrato nella nostra famiglia portando il sole e l’amore di Dio nella vita di chi le vuol bene. Mariasole ci ha aiutati a comprendere come tutti noi siamo portatori di diversità, nel fisico, nella personalità, nelle idee di pensiero, e che ciò ci rende diversi e originali nello stesso tempo, deve essere accolto come un dono, una ricchezza e non come motivo di divisione o di emarginazione. Signore, fa che Mariasole trovi nel suo cammino persone che prima di guardare alla sua diversità, sappiano accogliere con amore la sua dignità di persona portatrice di talenti e che incontri amici che le siano vicini con sincera amicizia, accrescendo la sua autostima e la fiducia in sé, la fede e l’amore in Cristo. Alle nonne Son già stanchi i tuoi occhi nonnina lascia stare il lavoro noioso, gonnelline, calzetti e blusette. Non raccontarmi le fiabe di gnomi dai multipli gobbi, di fate vestite d'argento, che vanno spargendo le stelle nel firmamento. Non parlare di streghe, di maghi sapienti, dai nasi adunchi e dalle unghie tridenti. Sono grande ormai, chiudi gli occhi nonnina, riposa, sei stanca! Starò vicino a te, e tu dormirai e nei tuoi sogni, bambina ritornerai. La nonna di Martina FIOCCO ROSA !!!!!! Il 14 maggio all'ospedale di Mestre è nata ELISA CAMUFFO. A mamma Silvana, papà Francesco e agli splendidi fratellini Alessandro e Davide tanti AUGURI. Tante felicitazioni da tutte le famiglie di SEMPLICEMENTEINSIEME. FIOCCO AZZURRO!!!!!! Il giorno 8 Giugno è nato Gianluca Camoli a mamma Silvia, papà Maurizio e ai fratellini tanti auguri da tutte le famiglie di "semplicementeinsieme" TANTI AUGURI A……. MATTIA ANTONINI che il giorno 20 Aprile ha ricevuto il Santo Battesimo. DANIELE VENTURINI, il nostro poeta, che il giorno 11 Maggio ha fatto la sua Prima Comunione e il 31 maggio ha compiuto 9 anni. A LUCA SALZANO che il prossimo mese di agosto compirà 7 anni. A ROSANGELA che il prossimo 23 agosto compirà 6 anni auguri anche per una veloce guarigione. A nonna Gabriella che il 9 Giugno ha compiuto gli anni Ad Ester che il 21 agosto compirà 13 anni Benvenuti ai piccoli Cristian di Stra e Christian di Vigonovo, alle piccole Agnese e Mariasole di Noale, a Lorenzo di Mestre, che si sono aggiunti alla grande famiglia di Semplicemente Insieme PASSAPAROLA Ippoterapia: Silvana, la mamma di Alessandro Camuffo ci segnala che presso il "Circolo Ippico Ponte Alto" di S.Liberale-Marcon organizzano corsi di ippoterapia. Per informazioni chiedere di Ilenia (mi devo far dare il n° di telefono) i corsi sono organizzati dall'ANIRE Associazione Nazionale Italiana Riabilitazione Equestre e il costo è di 25 Euro per 45 minuti di lezione. Il Circolo organizza anche corsi di equitazione normali (Riferimento telefonico Ilenia 349/7626365) Debora, la mamma di Luca Valt, ci segnale il libro di ANA BERTARINI "PER UNA BUONA RESPIRAZIONE, DEGLUTIZIONE E MASTICAZIONE DEL BAMBINO CON LA SDD" Il libretto edito da "Altra definizione 2004) dà pratici suggerimenti a riguardo del problema cibo e respirazione molto frequente nei nostri figli. Lo si può richiedere in qualsiasi libreria. Debora consiglia anche il software "Clifford: il miglior amico per imparare" edito da Edizioni Erickson. Lo ha trovato utile e divertente per imparare i prerequisiti scolastici. Ricordiamo che per i Soci AIPD l e Edizioni Erickson praticano uno sconto del 20% (Qui di seguito i contatti utili Edizioni Centro Studi Erickson Via Praga 5, settore E 38100 GARDOLO (TN) Tel. 0461 950690 - Fax 0461 950698 [email protected] www.erickson.it) Pannolini: Sappiamo che ai nostri figli spettano delle forniture di Pannolini dall'ULSS Da quando? Questo è l'interrogativo! La legge di riferimento è D.M. DELLA SANITA' 27 AGOSTO 1999 N. 332 (non vi è specificata l’età minima che deve avere il bambino) . E’ necessaria la dichiarazione di un medico ospedaliero (a volte è bastata anche quella del semplice pediatra di base). Questa dichiarazione deve essere consegnata al distretto sanitario di pertinenza. Questa notizia è stata segnalata dai genitori di Giovanni Burlando che hanno pure dei riferimenti specifici della loro zona (ULSS 6) ed anche dei riferimenti presso la Regione Veneto per la pratica sopra citata. Non esitate a contattarci per ulteriori info Occhiali: Ai nostri figli spetta anche la fornitura gratuita degli occhiali. La prescrizione deve essere fatta su apposito modulo dall'oculista che prescrive gli occhiali al bambino. Ricordatevi di chiederla perchè non è compito del medico ricordarvi quanto sopra ma di noi genitori esigerlo. Dovrete successivamente recarvi da un ottico convenzionato che vi spiegherà come fare il tutto. Vi ricordiamo che per la fornitura gratuita di ausilii (occhiali, plantari, etc) si ha diritto anche se il medico che li prescrive è di un’altra regione rispetto a quella di residenza. Basterà farsi fare la prescrizione dallo specialista sull’apposito modulo e poi ci si potrà rivolgere presso un fornitore della zona nella quale si abita. L’unico problema potrebbe essere il dover fare il collaudo e quindi affrontare un eventuale viaggio. Dai genitori di LETIZIA (3 anni). Reduci dall’esperienza positiva della settimana estiva nazionale per famiglie di bambini con la sindrome di down a Bibione, abbiamo sperimentato con Letizia presso una struttura polifunzionale a Villorba (TV), l’AREP, la MUSICOTERAPIA. Ci è piaciuta la modernità del centro e l’accoglienza del terapista Ennio Marchesi che, oltre a seguire Letizia sapendo interagire con lei, ha fatto partecipi anche noi genitori, prima spiegandoci il programma, poi coinvolgendoci e informandoci degli sviluppi e, infine, esplodendo i risultati raggiunti. Lo consigliamo a tutti i bambini, Letizia era un’esplosine di emozioni “imparando” il prima e il dopo. Per informazioni http://www.arep.it Sempre dai genitori di LETIZIA: Riteniamo di essere fortunati di abitare vicino a Treviso e di aver trovato una struttura come LA NOSTRA FAMIGLIA che della famiglia ha fatto la sua missione, accogliendo non solo il figlio disabile, ma il FIGLIO da far crescere con l’amore di un padre e di una madre…, non solo accogliendo i genitori come tali, ma la COPPIA da prendere in braccio fin quando non siano solidificate le fondamenta e abbiano ritrovato la serenità… Mia moglie Paola ed io crediamo fortemente di aver fatto la scelta più giusta per nostra figlia, dove ha trovato tutto l’aiuto terapeutico necessario, con un personale altamente qualificato e un supporto psicologico (e non solo…) anche per noi genitori. Perdonateci se “rubiamo” una frase di Don Luigi Monza per esprimere la “nostra crescita di coppia”, che dice:”Nel cammino della nostra vita noi troviamo dei cuori che sono come macigni; ma il cuore è sempre cuore; le buone parole ed un’opera buona possono dargli vita, sorriso, possono trasformarlo in cuore di angelo”. Per informazioni http://www.lanostrafamiglia.it GITE SCOLASTICHE – nota 1 Nel caso di partecipazione alle gite scolastiche di uno o più alunni portatori di handicap “si demanda alla ponderata valutazione dei competenti organi collegiali di provvedere, in via prioritaria, alla designazione di un qualificato accompagnatore nonché di predisporre ogni altra misura di sostegno” C.M.291/92 art. 8 c.2. Ciò significa che l’accompagnatore non deve essere necessariamente l’insegnate dell’attività di sostegno, ma può essere un qualunque membro della comunità scolastica (docenti, personale ausiliario, familiari). Qualora in una classe di scuola superiore vi sia un compagno maggiorenne che offre la sua disponibilità, accompagnatore può essere egli stesso, facilitando con ciò una più autonoma e normale partecipazione del compagno. In caso negativo, bisogna insistere con il Capo d’Istituto e se necessario fare intervenire il docente utilizzato presso il GLH del Provveditorato o l’ispettore coordinatore del GLIP, al fine di evitare una discriminazione espressamente vietata dalla L.104/92 e dalla C.M.291/92 e dalla Legge n.67 del 2006. GITE SCOLASTICHE – nota 2 Il Ministero dell’Istruzione ha emanato la Nota n.645 dell’11/04/2002 concernente le convenzioni che i dirigenti delle scuole autonome stipulano con le agenzie di viaggi per le gite scolastiche e i viaggi di istruzione. La Nota pone una particolare attenzione al diritto degli alunni con handicap a partecipare a tali gite, richiamando le CC.MM. n.291/92 e n. 623/96 che affidano alla comunità scolastica la scelta delle modalità più idonee per garantire tale diritto. Nella Nota si legge che le gite”….rappresentano un’opportunità fondamentale per la promozione dello sviluppo relazionale e formativo di ciascun alunno e per l’attuazione del processo di integrazione scolastica dello studente diversamente abile, nel pieno esercizio del diritto allo studio”. Il punto 12 della Nota prevede che per gli accompagnatori vi sia una gratuità per ogni 15 alunni paganti. Dato il diritto alle pari opportunità, di cui alla Legge n.67 del 2006, l’alunno con handicap non deve, in via di principio, pagare la persona che lo accompagna: Sarà opportuno, pertanto, che uno degli accompagnatori si faccia carico degli eventuali problemi dell’assistenza a tale alunno. Qualora ciò sia impossibile, la scuola dovrà provvedere a pagare un accompagnatore in più. (Riferimento Avv. Salvatore Nocera) Appunti dal nonno di Alessio Venturini (Seconda ed ultima Puntata) Per rinforzare la muscolatura dell’apparato vocale in genere ed ottener il suo controllo sono utili tutti gli esercizi di masticazione, masticare cibi vari, fingere di masticarsi la lingua sporgente tra i denti, trattenere nella bocca chiusa il capo di un tovagliolo tirato leggermente da qualcuno. ecc. In particolare per irrobustire le labbra: * fare smorfie con le labbra chiuse con leggera pressione come per dare un bacio, poi aperte (ooo), allargate (eee) (iii), oppure atteggiarle ad espressioni di paura (Uuuh!), di sorpresa (Oooh!;) * atteggiare le labbra successivamente e più volte come per pronunciare le vocali: A-U, A-U,… U-I, U-I…; * atteggiare le labbra come per pronunciare la consonante F o V (Come fa il vento? VVVV…); * spostare le labbra strette nella posizione di U prima a destra poi a sinistra, poi ancora a destra e cosi via; * fingere di sparare con una pistola chiudendo bene le labbra e poi emettendo un bel Pah! Pah! * far vibrare le labbra (brrr, brrr), (Come fa l’auto …brrr…brrr…., e la moto? …brrr…brrr). Per la lingua: * leccare il fondo di un piatto unto di miele, marmellata, nutella, sugo o altro (esercizio questo di solito molto gradito); * mettergli sul mento un goccio di miele o di marmellata ed invitarlo a pulirsi spingendo la lingua al massimo in basso; * fare sberleffi; * far schioccare la lingua contro il palato; * leccarsi le labbra tutt’intorno; * spinger la lingua in fuori, a destra, a sinistra, in alto verso il naso, in basso contro il mento, farla sporgere in basso e dondolare a destra e a sinistra; * spinger la lingua con forza contro la guancia destra, poi sinistra, contro i denti superiori, inferiori; * sporgere il più possibile la lingua fuori lunga e stretta e poi ritirarla nell’interno della bocca allargandola al massimo; * batter le mani fra loro o contro la tavola e pronunciare un energico Ta!, Ta!; * far vibrare la lingua sporgente e stretta tra le labbra; * far vibrare la lingua contro il labbro superiore tenendo l’inferiore in basso fermo con le dita. (Questi due ultimi sono esercizi ottimi per poi ottener la R). Per rinforzare, regolarizzare la respirazione ed ottener il suo controllo. Per una corretta respirazione è necessario abituare il piccolo ad inspirare per il naso e poi ad espirare per la bocca. Per far capire ciò si può utilizzare un fiore facendogli vedere come si inspira per il naso e a bocca chiusa il suo profumo e poi lo si espira per la bocca con un’espressione di soddisfazione. Per rendere ancor più comprensibile ciò si può far espirare l’aria calda sul palmo della mano. Tutti gli esercizi che seguono e che servono per rinforzare la respirazione devono esser fatti tenendo presente di far fare al bambino sempre prima una profonda inspirazione per il naso. Ciò deve per lui diventare un’abitudine. Esercizi consigliati sono: * gonfiare palloncini; * far allungare e poi ripiegare su se stesse le cosiddette lingue di suocera; * gonfiare l’aria contro le guance trattenendola e poi facendola esplodere fuori di colpo; * soffiare su una girandola facendola girare sempre più veloce; * soffiare su una pallina da ping pong in modo di farla correre; * soffiare su pezzetti di carta, piume, batuffoli di cotone o altro per buttarli via. (Molto divertente per i bambini è la gara tra due di loro sistemati ciascuno a un capo della tavola. Devono soffiare su un batuffolo di cotone in modo da spingerlo ciascuno verso l’altro. E’ più bravo chi riesce soffiando farlo andare sopra le spalle dell’altro); * soffiare con una cannuccia su un bicchiere o su un catino pieno di acqua in modo da farla Gorgogliare; * soffiare su frange, foglietti di carta o fazzoletti tenuti sospesi davanti alla bocca; * soffiare sul vetro di una finestra o su uno specchio in modo di appannarlo, (e poi magari scriverci o disegnarci sopra con un dito); * soffiare su pedine del domino messe in piedi in modo di farle cadere; * soffiare sulla fiamma di una candela e spegnerla (soffio forte) oppure farla tremolare senza spegnerla (Quest’ultimo gioco è molto utile per ottener il controllo del soffio); * fare le bolle di sapone (anche questo esercizio ottimo per abituare al soffio controllato). Per stimolare il bambino ad esprimersi ed a parlare. Come detto agli inizi il bambino, prima di poter parlare. ha bisogno di capire interiormente il linguaggio altrui . Primo lavoro da fare perciò è quello di seminare, seminare molto, fargli sentire i nomi delle cose a lui più familiari, degli animali che vede nella realtà o in figure, delle persone di famiglia, nominare le azioni che fanno, le loro qualità, i loro colori, ecc. e ciò sempre con frasi brevi di due o tre parole e sempre senza pretendere che egli le ripeta. (Se poi egli lo fa spontaneamente tanto meglio, significa che egli è maturo per farlo). In un secondo momento, davanti alle cose, agli animali o alle persone presenti o che vede in figure, si può introdurre la domanda Qual è il …?, Qual è la …? al che si farà seguire la risposta “Questa” “Questo”, o “Quello”, “Quella”. senza pretenderla ancora dal bambino. Più avanti si può provare a far seguire alla domanda una pausa di silenzio per cercar di provocare la sua risposta. Dapprima ci si può accontentare che egli indichi solamente con il dito l’oggetto o la figura., al che si ripeterà nuovamente secondo i casi: Questo, Quello, Questa o Quella. Dopo qualche tempo sarà il bambino stesso, più sicuro di sé, che darà la risposta. Successivamente si cercherà di condurlo a ripetere i nomi delle cose, degli animali o delle persone che ormai conosce.per averli sentiti tante volte chiedendogli direttamente “Cos’è questo?” “Cos’è questa?” ed aspettando la sua risposta. Più il bambino si dimostra sicuro di se e più si può allargare il discorso ad altri aspetti della realtà facendo notare le azioni che vengono compiute, le qualità, le collocazioni delle cose, i colori ecc. e facendo seguire le relative domande; “Che fa ?”, “Com’è?”, “Dov’è?” “Di che colore è?” ecc. Se il bambino risponde a queste prime domande passare a poco a poco ad altre relative a nuovi argomenti o ad oggetti non presenti (Dov’è l’erba? Di che colore è l’erba? Dov’è la luna? ecc.) Raccomando in questa fase delicata del lavoro di esser molto prudenti nelle correzioni. Davanti ad errori di pronuncia o altro è preferibile ripetere la parola o la domanda la relativa risposta corretta piuttosto che far notare troppo apertamente l’errore. Da evitare comunque le correzioni troppo esplicite e decise, i “No”, gli “Attento”, i “Ripeti!” ecc. che potrebbero scoraggiare il piccolo e farlo chiudere in sé stesso. * Per finire suggerisco un gioco ottimo per stimolare i bambini a parlare e per rendere la loro conversazione sempre più spontanea e scorrevole. Si tratta del “telefono” fatto con due cornette giocattolo o fuori uso, unite da un filo. Fingere di telefonare al piccolo rivolgendogli domande facili e varie: Dov’è il papà? Come si chiama la tua mamma? Di che colore è il tuo vestito? ecc. o magari divertenti “Pronto. Chi parla? Come stai? Come sta il gatto? Ha dormito bene il gatto questa notte? Che fa la mamma adesso? E andata a pescare le rane? ecc. Il nonno di Alessio PROSSIMI APPUNTAMENTI (LUGLIO/AGOSTO/SETTEMBRE) SETTIMANA Estiva Nazionale per famiglie di bambini con la sindrome di down BIBIONE (ve) , C.I.F. –Villaggio Marino Pio XII, dal 31 agosto al 7 settembre 2008. CI RITROVIAMO TUTTI per “SEMPLICEMENTE RICOMINCIARE” CON UNA GRIGLIATA IN COMPAGNIA DOMENICA 14 SETTEMBRE 2008 Alle ore 11,30 Al “TIRO AL PIATTELLO” di Zianigo- Mirano Via Desman 34 C’è tanto verde per i bambini, l’anno scorso è stata una bellissima esperienza. Per chi non è venuto l’anno scorso….si spende poco e ci si diverte tanto (per informazioni e adesioni via email a [email protected] Michele Rioda cell.3388229750 oppure casa 041.5412023 entro e non oltre il 10 settembre ). RINGRAZIAMENTI: Ringraziamo ASTRID del Centro Logopedico di Via Rubicone che ci ha fatto un incontro gratuito di introduzione alla PSICOMOTRICITA’. Con grande competenza Astrid ha spiegato a noi genitori quali sono le aree che vanno a toccare tale tipo di riabilitazione. Ricordiamo che Astrid è disposta a fare degli altri incontri più specifici. Chi fosse interessato è pregato di contattare Adriana allo 041-5412023 oppure inviare una mail ad [email protected] in modo che possiamo fissare dei nuovi incontri dal prossimo mese di settembre. Ringraziamo anche la sig.ra RENZA COCO e MARIA CHIARA che con grande generosità sono venute con la famiglia da Gorizia per spiegarci e illustrarci la COMUNICAZIONE FACILITATA. Se qualcuno è interessato a tale argomento è sempre pregato di contattare Adriana. IMPORTANTE Per gli appuntamenti: Al fine di ottimizzare l’organizzazione degli stessi vi preghiamo di dare tempestiva comunicazione della vostra presenza. Saranno quindi evitati disguidi in caso di disdetta/rinvio degli stessi avvisando coloro i quali hanno manifestato interesse all’appuntamento. Gallerie Fotografiche Dal prossimo numero abbiamo intenzione di pubblicare le foto che voi ci invierete. Tanto più buffe tanto più simpatico sarà sfogliare le pagine. Attendiamo quind via email ad [email protected] oppure via posta il vostro materiale. Se volete ricevere il file pdf vi preghiamo di inviare una email a [email protected] che vi avviserà quando sarà online il nuovo numero cioè il numero 7 (di Ottobre). Vi ricordiamo che esiste un sito internet dove raccogliamo materiale utile. Il sito è www.semplicementeinsieme.com Vi invitiamo a scriverci per inviare materiale, poesie, suggerimenti ecc ecc A PRESTO