Semplicemente…..al mare….
Il weekend al Cavallino con gli amici di Semplicemente
Insieme è stato Semplicemente Rilassante e ci ha fatto
pregustare già le vacanze estive.
I nostri bambini si sono divertiti con palette e secchielli
sulla sabbia, hanno fatto delle grosse buche e qualcuno
più coraggioso ha fatto pure il bagno.
Abbiamo trovato il tempo per confrontarci, per progettare
appuntamenti futuri.
Questi giornate passate assieme hanno creato un buon
affiatamento tra le nostre famiglie e tra i nostri figli.
Non è mancata la sorpresa di una nuova famiglia che
sapendo del nostro weekend si è presentata in spiaggia
per incontrarci e farsi conoscere.
Un benvenuto quindi ad Anna e Paolo ed ovviamente al
piccolo Lorenzo (nuova Mascotte del gruppo)
24/11/2005
VITA
Eccovi qui di fianco
una poesia di
MariaChiara
2° classificata
PREMIO
INTERNAZIONALE DI
POESIA “CITTA’ DI
CAMPI BISENZIO” 2007
Continua
il silenzio,
forse
respireremo
senza rumore,
diventeremo grandi:
nessuno ci fermerà
nel nostro
camminare senza
voltarci indietro.
Meriteremo molto;
concederemo anche
di più,
verranno
giorni gelidi,
un dolore
porterà
la dura verità,
si adempirà
nel pianto
aspirazione e desiderio.
Sono felice,
sento che freschi
sogni si dipanano
donandomi
accese speranze
stillanti gioia
in tutti i molti
momenti da vivere
nel sereno futuro.
Aspettami senza
tenere in sospeso il tuo
anelito finché faremo grandi
cose insieme,
in questa spirale che è la vita,
forse temeremo
di trovare ostacoli,
oltre trepideremo se
difficile sarà
tenere il passo:
umile ti potrò
insegnare
il tempo giusto per ripartire.
Dicono che…… (Appuntamento sulla Comunicazione Facilitata)
Apriamo le danze del numero 6 di Semplicemente Insieme con una poesia
Mestre, 13/04/2008
Cari Genitori, ieri pomeriggio, Abbiamo conosciuto Mariachiara, una ragazza
di 15 anni con S.D. di Gorizia.
Mariachiara ovviamente ha la Trisomia 21, ma grazie all'utilizzo della
COMUNICAZIONE FACILITATA, i suoi genitori, gli specialisti e tutti coloro
che hanno praticato con lei questo metodo, e che soprattutto "hanno saputo
credere in lei", hanno dimostrato che le persone con con Sindrome di Down
hanno molte capacità e abilità mentali, sono intelligenti, forse per certi
versi, sono cento volte meglio delle persone cosiddette "normodotate", perchè sono spinti
dalla necessità di dimostrate al mondo e soprattutto a se stessi le loro
capacità a volte nascoste.
Questa splendida ragazza, frequenta la I superiore al Liceo Scientifico
(scusate se è poco), ci ha lasciato veramente di stucco la sua conoscenza su
svariate materie,tra cui italiano, matematica,latino, inglese.
Se avrete la possibilità di leggere alcune delle sue poesie, vi si riempirà
il cuore di gioia e di speranza.
Questo incontro mi ha dato un nuovo sprint per affrontare il lungo percorso
di crescita e maturazione di Mattia, degli spunti per interagire al meglio
con lui, magari non diventerà abile come Mariachiara, ogni bimbo ovviamente
è un soggetto a sè, ma quantomeno ho preso atto di un ulteriore metodo per
portar fuori delle capacità nascoste che ogni nostro campione cela dentro se
stesso.
Come ci ha scritto a computer Mariachiara, più che spiegare cosa sia la
comunicazione facilitata bisogna scoprirla con i propri occhi.
Ha un'intelligenza vivace, come anche altri con sdd hanno, ma soprattutto le
è stato possibile manifestarla grazie alla CF. Direi che lei e gli altri
ragazzi che usano la CF sono la prova che i ragazzi con sdd hanno molte
potenzialità dal punto di vista intellettivo, al pari e anche di più dei
loro coetanei senza problemi, solo hanno bisogno di strategie adeguate.
Non avete partecipato?????????? Avete perso una grande occasione............
[Erika mamma di Mattia 14/01/2007]
La mia prima
confessione
Emanuele
9 Anni
Ancora una volta Emanuele ci ha sorpresi e stupiti!
Quest'anno Emanuele, come tutti i suoi compagni di terza
elementare, ha iniziato il percorso di catechismo in parrocchia in
preparazione alla prima confessione.
I bambini sono veramente tanti essendo una parrocchia molto
grande, sono 124 e il 2 Marzo c'era il loro primo appuntamento
importante:il sacramento della riconciliazione.
Noi pensavamo che Emanuele non ce la facesse ad affrontare quel
momento, soprattutto per la grande confusione che ci sarebbe
stata e, così, avevamo parlato con il parroco per fargliela fare un
secondo momento magari solo con il suo gruppetto di catechismo.
Che fosse pronto avevamo potuto verificarlo grazie alla
comunicazione facilitata e quella domenica mattina gli abbiamo
chiesto se voleva venire in Chiesa con noi e lui ha detto di sì.
E' stato bravissimo: quando è giunto il momento che i bambini
andavano a confessarsi, si è messo in fila scegliendo lui il
sacerdote, ha aspettato il suo turno poi, tutto serio e composto, si
è confessato, ascoltava attentamente quanto il sacerdote gli
diceva. Poi, come tutti gli altri bambini, è andato al microfono a
leggere la preghierina che aveva preparato "Gesù ti voglio tanto
bene", è andato ad inginocchiarsi davanti al tabernacolo per
pregare e poi è venuto da me, che sono la sua catechista, che gli
ho messo al collo la collanina con la croce e tutto felice è tornato al
suo posto. Noi ci siamo molto commossi ma soprattutto, ancora
una volta, ci siamo resi conto come i limiti li mettiamo noi adulti.
Le nostre ansie, preoccupazioni rischiano di impedire loro di fare
delle esperienze importanti per la loro vita.
Dobbiamo metterli alla prova, lasciarli provare perchè abbiano la
possibilità di dimostrarci quanto valgono!!!!
(Adriana mamma di Emanuele)
MariaSole
A MARIASOLE nel giorno
del suo battesimo
06/01/08 – 18/05/08
Noi genitori di Mariasole con il cuore pieno di gioia ,volevamo
ringraziare il Signore per averci donato questa bambina speciale,
con quel cromosoma in più che la rende unica e preziosa ai nostri
occhi e per averci chiamato ad essere testimoni del valore della vita
che va accolta, rispettata e amata come un dono anche se a volte si
presenta in maniera diversa da come ci eravamo aspettati.
Signore, tu hai detto “Beati i puri di cuore perché vedranno Dio”.
Mariasole è espressione del tuo volto e ci dimostra come un sorriso
valga più di ogni cosa e che, quando si guarda la vita con gli occhi
dell’amore, non si vede altro che gioia.
Oggi è anche il compleanno di papa Giovanni Paolo II°, che ci ha
lasciato in eredità le sue parole: “aprite le porte a Cristo” e “fate
della vostra vita un capolavoro”. Mariasole è il nostro capolavoro e
con essa Cristo è entrato nella nostra famiglia portando il sole e
l’amore di Dio nella vita di chi le vuol bene.
Mariasole ci ha aiutati a comprendere come tutti noi siamo portatori
di diversità, nel fisico, nella personalità, nelle idee di pensiero, e
che ciò ci rende diversi e originali nello stesso tempo, deve essere
accolto come un dono, una ricchezza e non come motivo di
divisione o di emarginazione.
Signore, fa che Mariasole trovi nel suo cammino persone che prima
di guardare alla sua diversità, sappiano accogliere con amore la sua
dignità di persona portatrice di talenti e che incontri amici che le
siano vicini con sincera amicizia, accrescendo la sua autostima e la
fiducia in sé, la fede e l’amore in Cristo.
Alle nonne
Son già stanchi i tuoi occhi
nonnina
lascia stare il lavoro noioso,
gonnelline, calzetti e blusette.
Non raccontarmi le fiabe di gnomi
dai multipli gobbi, di fate vestite d'argento,
che vanno spargendo le stelle nel firmamento.
Non parlare di streghe, di maghi sapienti,
dai nasi adunchi e dalle unghie tridenti.
Sono grande ormai,
chiudi gli occhi nonnina, riposa,
sei stanca!
Starò vicino a te, e tu dormirai
e nei tuoi sogni, bambina ritornerai.
La nonna di Martina
FIOCCO ROSA !!!!!!
Il 14 maggio all'ospedale di Mestre è nata ELISA CAMUFFO.
A mamma Silvana, papà Francesco e agli splendidi fratellini Alessandro e Davide tanti AUGURI.
Tante felicitazioni da tutte le famiglie di SEMPLICEMENTEINSIEME.
FIOCCO AZZURRO!!!!!!
Il giorno 8 Giugno è nato Gianluca Camoli a mamma Silvia, papà Maurizio e ai fratellini tanti
auguri da tutte le famiglie di "semplicementeinsieme"
TANTI AUGURI A…….
MATTIA ANTONINI che il giorno 20 Aprile ha ricevuto il Santo Battesimo.
DANIELE VENTURINI, il nostro poeta, che il giorno 11 Maggio ha fatto la sua Prima
Comunione e il 31 maggio ha compiuto 9 anni.
A LUCA SALZANO che il prossimo mese di agosto compirà 7 anni.
A ROSANGELA che il prossimo 23 agosto compirà 6 anni auguri anche per una veloce
guarigione.
A nonna Gabriella che il 9 Giugno ha compiuto gli anni
Ad Ester che il 21 agosto compirà 13 anni
Benvenuti ai piccoli Cristian di Stra e Christian di Vigonovo, alle piccole Agnese e Mariasole di
Noale, a Lorenzo di Mestre, che si sono aggiunti alla grande famiglia di Semplicemente Insieme
PASSAPAROLA
Ippoterapia: Silvana, la mamma di Alessandro Camuffo ci segnala che presso il
"Circolo Ippico Ponte Alto" di S.Liberale-Marcon organizzano corsi di ippoterapia.
Per informazioni chiedere di Ilenia (mi devo far dare il n° di telefono) i corsi sono
organizzati dall'ANIRE Associazione Nazionale Italiana Riabilitazione Equestre e il costo
è di 25 Euro per 45 minuti di lezione. Il Circolo organizza anche corsi di equitazione
normali (Riferimento telefonico Ilenia 349/7626365)
Debora, la mamma di Luca Valt, ci segnale il libro di ANA BERTARINI "PER UNA BUONA
RESPIRAZIONE, DEGLUTIZIONE E MASTICAZIONE DEL BAMBINO CON LA SDD" Il
libretto edito da "Altra definizione 2004) dà pratici suggerimenti a riguardo del
problema cibo e respirazione molto frequente nei nostri figli. Lo si può richiedere in
qualsiasi libreria.
Debora consiglia anche il software "Clifford: il miglior amico per imparare" edito da
Edizioni Erickson.
Lo ha trovato utile e divertente per imparare i prerequisiti scolastici.
Ricordiamo che per i Soci AIPD l e Edizioni Erickson praticano uno sconto del 20%
(Qui di seguito i contatti utili Edizioni Centro Studi Erickson Via Praga 5, settore E 38100 GARDOLO (TN) Tel. 0461 950690 - Fax 0461 950698 [email protected] www.erickson.it)
Pannolini: Sappiamo che ai nostri figli spettano delle forniture di Pannolini dall'ULSS
Da quando? Questo è l'interrogativo!
La legge di riferimento è D.M. DELLA SANITA' 27 AGOSTO 1999 N. 332 (non vi è
specificata l’età minima che deve avere il bambino) . E’ necessaria la dichiarazione di un
medico ospedaliero (a volte è bastata anche quella del semplice pediatra di base).
Questa dichiarazione deve essere consegnata al distretto sanitario di pertinenza. Questa
notizia è stata segnalata dai genitori di Giovanni Burlando che hanno pure dei
riferimenti specifici della loro zona (ULSS 6) ed anche dei riferimenti presso la Regione
Veneto per la pratica sopra citata. Non esitate a contattarci per ulteriori info
Occhiali: Ai nostri figli spetta anche la fornitura gratuita
degli occhiali. La prescrizione deve essere fatta su apposito modulo dall'oculista che
prescrive gli occhiali al bambino. Ricordatevi di chiederla perchè non è
compito del medico ricordarvi quanto sopra ma di noi genitori esigerlo.
Dovrete successivamente recarvi da un ottico convenzionato che vi spiegherà
come fare il tutto.
Vi ricordiamo che per la fornitura gratuita di ausilii (occhiali, plantari, etc) si ha diritto anche se
il medico che li prescrive è di un’altra regione rispetto a quella di residenza. Basterà farsi fare
la prescrizione dallo specialista sull’apposito modulo e poi ci si potrà rivolgere presso un
fornitore della zona nella quale si abita. L’unico problema potrebbe essere il dover fare il
collaudo e quindi affrontare un eventuale viaggio.
Dai genitori di LETIZIA (3 anni).
Reduci dall’esperienza positiva della settimana estiva nazionale per famiglie di bambini con la
sindrome di down a Bibione, abbiamo sperimentato con Letizia presso una struttura
polifunzionale a Villorba (TV), l’AREP, la MUSICOTERAPIA.
Ci è piaciuta la modernità del centro e l’accoglienza del terapista Ennio Marchesi che, oltre a
seguire Letizia sapendo interagire con lei, ha fatto partecipi anche noi genitori, prima
spiegandoci il programma, poi coinvolgendoci e informandoci degli sviluppi e, infine,
esplodendo i risultati raggiunti.
Lo consigliamo a tutti i bambini, Letizia era un’esplosine di emozioni “imparando” il prima e il
dopo.
Per informazioni http://www.arep.it
Sempre dai genitori di LETIZIA:
Riteniamo di essere fortunati di abitare vicino a Treviso e di aver trovato una struttura come
LA NOSTRA FAMIGLIA che della famiglia ha fatto la sua missione, accogliendo non solo il figlio
disabile, ma il FIGLIO da far crescere con l’amore di un padre e di una madre…, non solo
accogliendo i genitori come tali, ma la COPPIA da prendere in braccio fin quando non siano
solidificate le fondamenta e abbiano ritrovato la serenità…
Mia moglie Paola ed io crediamo fortemente di aver fatto la scelta più giusta per nostra figlia,
dove ha trovato tutto l’aiuto terapeutico necessario, con un personale altamente qualificato e
un supporto psicologico (e non solo…) anche per noi genitori.
Perdonateci se “rubiamo” una frase di Don Luigi Monza per esprimere la “nostra crescita di
coppia”, che dice:”Nel cammino della nostra vita noi troviamo dei cuori che sono come
macigni; ma il cuore è sempre cuore; le buone parole ed un’opera buona possono dargli vita,
sorriso, possono trasformarlo in cuore di angelo”.
Per informazioni http://www.lanostrafamiglia.it
GITE SCOLASTICHE – nota 1
Nel caso di partecipazione alle gite scolastiche di uno o più alunni portatori di handicap “si
demanda alla ponderata valutazione dei competenti organi collegiali di provvedere, in via
prioritaria, alla designazione di un qualificato accompagnatore nonché di predisporre ogni altra
misura di sostegno” C.M.291/92 art. 8 c.2.
Ciò significa che l’accompagnatore non deve essere necessariamente l’insegnate dell’attività di
sostegno, ma può essere un qualunque membro della comunità scolastica (docenti, personale
ausiliario, familiari).
Qualora in una classe di scuola superiore vi sia un compagno maggiorenne che offre la sua
disponibilità, accompagnatore può essere egli stesso, facilitando con ciò una più autonoma e
normale partecipazione del compagno.
In caso negativo, bisogna insistere con il Capo d’Istituto e se necessario fare intervenire il
docente utilizzato presso il GLH del Provveditorato o l’ispettore coordinatore del GLIP, al fine di
evitare una discriminazione espressamente vietata dalla L.104/92 e dalla C.M.291/92 e dalla
Legge n.67 del 2006.
GITE SCOLASTICHE – nota 2
Il Ministero dell’Istruzione ha emanato la Nota n.645 dell’11/04/2002 concernente le
convenzioni che i dirigenti delle scuole autonome stipulano con le agenzie di viaggi per le gite
scolastiche e i viaggi di istruzione. La Nota pone una particolare attenzione al diritto degli
alunni con handicap a partecipare a tali gite, richiamando le CC.MM. n.291/92 e n. 623/96 che
affidano alla comunità scolastica la scelta delle modalità più idonee per garantire tale diritto.
Nella Nota si legge che le gite”….rappresentano un’opportunità fondamentale per la
promozione dello sviluppo relazionale e formativo di ciascun alunno e per l’attuazione del
processo di integrazione scolastica dello studente diversamente abile, nel pieno esercizio del
diritto allo studio”.
Il punto 12 della Nota prevede che per gli accompagnatori vi sia una gratuità per ogni 15
alunni paganti. Dato il diritto alle pari opportunità, di cui alla Legge n.67 del 2006, l’alunno con
handicap non deve, in via di principio, pagare la persona che lo accompagna: Sarà opportuno,
pertanto, che uno degli accompagnatori si faccia carico degli eventuali problemi dell’assistenza
a tale alunno.
Qualora ciò sia impossibile, la scuola dovrà provvedere a pagare un accompagnatore in più.
(Riferimento Avv. Salvatore Nocera)
Appunti dal nonno di Alessio Venturini
(Seconda ed ultima Puntata)
Per rinforzare la muscolatura dell’apparato vocale in genere ed ottener il suo
controllo sono utili tutti gli esercizi di masticazione, masticare cibi vari, fingere di masticarsi la
lingua sporgente tra i denti, trattenere nella bocca chiusa il capo di un tovagliolo tirato
leggermente da qualcuno. ecc.
In particolare per irrobustire le labbra:
* fare smorfie con le labbra chiuse con leggera pressione come per dare un bacio, poi aperte
(ooo), allargate (eee) (iii), oppure atteggiarle ad espressioni di paura (Uuuh!), di sorpresa
(Oooh!;)
* atteggiare le labbra successivamente e più volte come per pronunciare le vocali: A-U, A-U,…
U-I, U-I…;
* atteggiare le labbra come per pronunciare la consonante F o V (Come fa il vento? VVVV…);
* spostare le labbra strette nella posizione di U prima a destra poi a sinistra, poi ancora a
destra e
cosi via;
* fingere di sparare con una pistola chiudendo bene le labbra e poi emettendo un bel Pah! Pah!
* far vibrare le labbra (brrr, brrr), (Come fa l’auto …brrr…brrr…., e la moto? …brrr…brrr).
Per la lingua:
* leccare il fondo di un piatto unto di miele, marmellata, nutella, sugo o altro (esercizio
questo di
solito molto gradito);
* mettergli sul mento un goccio di miele o di marmellata ed invitarlo a pulirsi spingendo la
lingua al
massimo in basso;
* fare sberleffi;
* far schioccare la lingua contro il palato;
* leccarsi le labbra tutt’intorno;
* spinger la lingua in fuori, a destra, a sinistra, in alto verso il naso, in basso contro il mento,
farla sporgere in basso e dondolare a destra e a sinistra;
* spinger la lingua con forza contro la guancia destra, poi sinistra, contro i denti superiori,
inferiori;
* sporgere il più possibile la lingua fuori lunga e stretta e poi ritirarla nell’interno della bocca
allargandola al massimo;
* batter le mani fra loro o contro la tavola e pronunciare un energico Ta!, Ta!;
* far vibrare la lingua sporgente e stretta tra le labbra;
* far vibrare la lingua contro il labbro superiore tenendo l’inferiore in basso fermo con le dita.
(Questi due ultimi sono esercizi ottimi per poi ottener la R).
Per rinforzare, regolarizzare la respirazione ed ottener il suo controllo.
Per una corretta respirazione è necessario abituare il piccolo ad inspirare per il naso e poi ad
espirare per la bocca. Per far capire ciò si può utilizzare un fiore facendogli vedere come si
inspira per il naso e a bocca chiusa il suo profumo e poi lo si espira per la bocca con
un’espressione di soddisfazione. Per rendere ancor più comprensibile ciò si può far espirare
l’aria calda sul palmo della mano.
Tutti gli esercizi che seguono e che servono per rinforzare la respirazione devono esser fatti
tenendo presente di far fare al bambino sempre prima una profonda inspirazione per il naso.
Ciò deve per lui diventare un’abitudine.
Esercizi consigliati sono:
* gonfiare palloncini;
* far allungare e poi ripiegare su se stesse le cosiddette lingue di suocera;
* gonfiare l’aria contro le guance trattenendola e poi facendola esplodere fuori di colpo;
* soffiare su una girandola facendola girare sempre più veloce;
* soffiare su una pallina da ping pong in modo di farla correre;
* soffiare su pezzetti di carta, piume, batuffoli di cotone o altro per buttarli via. (Molto
divertente per
i bambini è la gara tra due di loro sistemati ciascuno a un capo della tavola. Devono soffiare
su un
batuffolo di cotone in modo da spingerlo ciascuno verso l’altro. E’ più bravo chi riesce
soffiando
farlo andare sopra le spalle dell’altro);
* soffiare con una cannuccia su un bicchiere o su un catino pieno di acqua in modo da farla
Gorgogliare;
* soffiare su frange, foglietti di carta o fazzoletti tenuti sospesi davanti alla bocca;
* soffiare sul vetro di una finestra o su uno specchio in modo di appannarlo, (e poi magari
scriverci
o disegnarci sopra con un dito);
* soffiare su pedine del domino messe in piedi in modo di farle cadere;
* soffiare sulla fiamma di una candela e spegnerla (soffio forte) oppure farla tremolare senza
spegnerla (Quest’ultimo gioco è molto utile per ottener il controllo del soffio);
* fare le bolle di sapone (anche questo esercizio ottimo per abituare al soffio controllato).
Per stimolare il bambino ad esprimersi ed a parlare.
Come detto agli inizi il bambino, prima di poter parlare. ha bisogno di capire interiormente il
linguaggio altrui . Primo lavoro da fare perciò è quello di seminare, seminare molto, fargli
sentire i nomi delle cose a lui più familiari, degli animali che vede nella realtà o in figure, delle
persone di famiglia, nominare le azioni che fanno, le loro qualità, i loro colori, ecc. e ciò
sempre con frasi brevi di due o tre parole e sempre senza pretendere che egli le ripeta. (Se
poi egli lo fa spontaneamente tanto meglio, significa che egli è maturo per farlo).
In un secondo momento, davanti alle cose, agli animali o alle persone presenti o che vede in
figure, si può introdurre la domanda Qual è il …?, Qual è la …? al che si farà seguire la risposta
“Questa” “Questo”, o “Quello”, “Quella”. senza pretenderla ancora dal bambino.
Più avanti si può provare a far seguire alla domanda una pausa di silenzio per cercar di
provocare la sua risposta. Dapprima ci si può accontentare che egli indichi solamente con il
dito l’oggetto o la figura., al che si ripeterà nuovamente secondo i casi: Questo, Quello,
Questa o Quella. Dopo qualche tempo sarà il bambino stesso, più sicuro di sé, che darà la
risposta.
Successivamente si cercherà di condurlo a ripetere i nomi delle cose, degli animali o delle
persone che ormai conosce.per averli sentiti tante volte chiedendogli direttamente “Cos’è
questo?” “Cos’è questa?” ed aspettando la sua risposta.
Più il bambino si dimostra sicuro di se e più si può allargare il discorso ad altri aspetti della
realtà facendo notare le azioni che vengono compiute, le qualità, le collocazioni delle cose, i
colori ecc. e facendo seguire le relative domande; “Che fa ?”, “Com’è?”, “Dov’è?” “Di che colore
è?” ecc.
Se il bambino risponde a queste prime domande passare a poco a poco ad altre relative a
nuovi
argomenti o ad oggetti non presenti (Dov’è l’erba? Di che colore è l’erba? Dov’è la luna? ecc.)
Raccomando in questa fase delicata del lavoro di esser molto prudenti nelle
correzioni. Davanti ad errori di pronuncia o altro è preferibile ripetere la parola o la domanda
la relativa risposta corretta piuttosto che far notare troppo apertamente l’errore. Da evitare
comunque le correzioni troppo esplicite e decise, i “No”, gli “Attento”, i “Ripeti!” ecc. che
potrebbero scoraggiare il piccolo e farlo chiudere in sé stesso.
* Per finire suggerisco un gioco ottimo per stimolare i bambini a parlare e per rendere la loro
conversazione sempre più spontanea e scorrevole. Si tratta del “telefono” fatto con due
cornette giocattolo o fuori uso, unite da un filo. Fingere di telefonare al piccolo rivolgendogli
domande facili e varie: Dov’è il papà? Come si chiama la tua mamma? Di che colore è il tuo
vestito? ecc. o magari divertenti “Pronto. Chi parla? Come stai? Come sta il gatto? Ha dormito
bene il gatto questa notte? Che fa la mamma adesso? E andata a pescare le rane? ecc.
Il nonno di Alessio
PROSSIMI APPUNTAMENTI (LUGLIO/AGOSTO/SETTEMBRE)
SETTIMANA Estiva Nazionale per famiglie di bambini con la sindrome di down BIBIONE
(ve) , C.I.F. –Villaggio Marino Pio XII, dal 31 agosto al 7 settembre 2008.
CI RITROVIAMO TUTTI per “SEMPLICEMENTE RICOMINCIARE”
CON UNA GRIGLIATA IN COMPAGNIA
DOMENICA 14 SETTEMBRE 2008
Alle ore 11,30
Al “TIRO AL PIATTELLO” di Zianigo- Mirano
Via Desman 34
C’è tanto verde per i bambini, l’anno scorso è stata una bellissima esperienza.
Per chi non è venuto l’anno scorso….si spende poco e ci si diverte tanto
(per informazioni e adesioni via email a [email protected]
Michele Rioda cell.3388229750 oppure casa 041.5412023 entro e non oltre il 10
settembre ).
RINGRAZIAMENTI:
Ringraziamo ASTRID del Centro Logopedico di Via Rubicone che ci ha fatto un incontro
gratuito di introduzione alla PSICOMOTRICITA’. Con grande competenza Astrid ha
spiegato a noi genitori quali sono le aree che vanno a toccare tale tipo di riabilitazione.
Ricordiamo che Astrid è disposta a fare degli altri incontri più specifici.
Chi fosse interessato è pregato di contattare Adriana allo 041-5412023 oppure inviare
una mail ad [email protected] in modo che possiamo fissare dei nuovi
incontri dal prossimo mese di settembre.
Ringraziamo anche la sig.ra RENZA COCO e MARIA CHIARA che con grande generosità
sono venute con la famiglia da Gorizia per spiegarci e illustrarci la COMUNICAZIONE
FACILITATA. Se qualcuno è interessato a tale argomento è sempre pregato di
contattare Adriana.
IMPORTANTE Per gli appuntamenti:
Al fine di ottimizzare l’organizzazione degli stessi vi preghiamo
di dare tempestiva comunicazione della vostra presenza.
Saranno quindi evitati disguidi in caso di disdetta/rinvio degli
stessi avvisando coloro i quali hanno manifestato interesse
all’appuntamento.
Gallerie Fotografiche
Dal prossimo numero abbiamo intenzione di pubblicare le foto
che voi ci invierete.
Tanto più buffe tanto più simpatico sarà sfogliare le pagine.
Attendiamo quind via email ad
[email protected] oppure via posta il vostro
materiale.
Se volete ricevere il file pdf vi preghiamo di inviare una email a
[email protected] che vi avviserà quando sarà
online il nuovo numero cioè il numero 7 (di Ottobre).
Vi ricordiamo che esiste un sito internet dove raccogliamo
materiale utile.
Il sito è www.semplicementeinsieme.com
Vi invitiamo a scriverci per inviare materiale, poesie,
suggerimenti ecc ecc
A PRESTO
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Numero 6 - Semplicemente Insieme