Rotary Club
VENEZIA MESTRE
DISTRETTO 2060
anno rotariano 2007-2008
I nostri
service
Questo volumetto vuole ricordare alcune delle molteplici attività di servizio svolte dal nostro
Club negli ultimi anni e riprende
testualmente gli articoli pubblicati nei vari numeri del Bollettino nella rubrica “I service del
Venezia Mestre”.
Dalle nostre esperienze acquisite in questi ultimi anni
di collaborazione con diversi Governatori e relative segreterie distrettuali, abbiamo avuto modo di renderci
conto del prestigio e della considerazione di cui gode
presso i Club del nostro Distretto il Venezia Mestre, che è
considerato uno dei Club guida in ambito distrettuale.
Ciò dipende da vari fattori. Di certo ha influito il fatto che
negli anni più recenti la carica di Governatore è stata
ricoperta da personaggi rotariani, tutti di alto spessore,
provenienti da Club a noi vicini (per non parlare ovviamente del Governatore che siamo stati onorati di veder espresso dal nostro stesso Club) e che pertanto ben
conoscevano l’elevata qualità di molti dei nostri soci.
Come pure avrà avuto il suo indubbio peso la numerosa
partecipazione, ben superiore a quella di altri Club, di
nostri soci a cariche distrettuali, che attesta la disponibilità concreta dimostrata dal Club al servizio in ambito
rotariano. Un altro motivo che riteniamo determinante,
per la risonanza che hanno ottenuto nell’ambiente del
nostro distretto, è quello degli importanti service di notevole impegno a carattere internazionale che abbiamo
effettuato negli anni coinvolgendo nell’iniziativa Club di
diversi Paesi stranieri, ottenendo l’aiuto del Distretto e, di
grande importanza, il contributo della Rotary Foundation.
Desideriamo qui ricordare il forte impatto che ha avuto il
service relativo ad un consistente intervento nella realizzazione della scuola professionale dei Padri Salesiani di
Santa Cruz in Bolivia con lo scopo di togliere i giovani
dalla strada ed avviarli ad un mestiere, service attuato
nell’arco di un quadriennio su iniziativa del nostro Club
che ha coinvolto i tre Club contatto francese, inglese e
belga oltre al Club di appoggio boliviano.
Altra iniziativa internazionale di grande respiro del Club,
che sta tuttora proseguendo con il coinvolgimento degli
stessi tre Club con noi gemellati e di un Club appoggio
romeno, è quella denominata “Romania Computer Scienze 2006” che consiste nella formazione ad alto livello
nel campo dell’informatica di studenti romeni di un Istituto di Salesiani della città di Bacati da parte di docenti
specializzati. Questi trasferiranno le loro conoscenze tecnologiche ad un gruppo di studenti preselezionati che
potranno cosi, una volta acquisita la necessaria esperienza, trasmetterla a loro volta ad altri giovani attraverso specifici corsi locali di modo che nel tempo il service
verrà continuamente a rinnovarsi autoalimentandosi.
Citiamo ancora un service che ha ottenuto una larga
risonanza per il suo profondo contenuto umanitario e per
l’immagine stessa del Rotary. Si tratta di quell’iniziativa
che coinvolge tutti i Club veneziani denominata “Un aiuto per l’assistenza del familiare in Ospedale” operante
ormai da alcuni anni a Mestre dove è disponibile un appartamento di accoglienza dei parenti di malati ricoverati nelle strutture ospedaliere veneziane che si trovino in
precarie condizioni economiche, tali da non consentire
la permanenza in loco per assistere i loro cari. In aggiunta è stata stipulata una convenzione per la fornitura
di pasti a prezzi particolarmente ridotti. Ed è veramente
commovente leggere le numerose lettere che pervengono da varie parti d’Italia dai familiari e dagli stessi malati che ringraziano il Rotary esprimendo riconoscenza e
gratitudine per l’aiuto ricevuto in momenti così difficili e
dolorosi.
Ma tante, tante altre sono le iniziative svolte negli anni
dal nostro Club, che è conosciuto, come dicevamo, per
il vivace spirito di servizio che lo ha sempre animato. Un
Club che si è sempre distinto per la concreta, variegata
attività svolta anno dopo anno dalle varie Presidenze
che si sono susseguite nei suoi 40 anni di vita, ognuna
delle quali ha lasciato una tangibile traccia del basilare
principio del “servire” rotariano.
Vediamo ora alcune delle altre attività di servizio che il
Club ha portato a compimento negli ultimi anni.
La Presidenza Burigana ha inteso venire incontro a
quella fascia di povertà sommersa, purtroppo crescente, che per la propria sopravvivenza deve far ricorso alle
mense organizzate da vari ordini religiosi cittadini. Con
un intervento di quasi 10.000 euro il Club ha provveduto
a potenziare la mensa dei Padri Cappuccini di Mestre
annessa all’omonima chiesa di Via Cappuccina, che
eroga circa 300 pasti al giorno, mediante l’acquisto di
una nuova cucina, di armadi frigoriferi e di attrezzature
varie di completamento.
Con un altra iniziativa inoltre si è voluto premiare il merito
di giovani studenti, mediante l’erogazione di due borse di
studio di 800 euro ciascuna destinate, su segnalazione dei
presidi, a due studenti del Liceo Franchetti e della Scuola
d’Arte che brillano per il loro rendimento e che versano in
condizioni disagiate.
Un concreto aiuto al Centro di Tutela Antiabuso del
Bambino della Fondazione Materdomini di Venezia, che
opera nel settore dell’accoglienza e protezione dei minori vittime di abusi e violenze e dei servizi di appoggio
alle famiglie in difficoltà, è stato offerto dal Club con la
Presidenza Nardon mediante il dono di un pullmino da
7 posti del costo di 14.000 euro. L’automezzo servirà al
Centro, che offre ospitalità residenziale di lunga durata
e
sostegno
psicoterapeutico
fino a 12 minori, per le necessità connesse al trasporto dei
bambini per visite alle proprie
famiglie, per attività scolastiche,
ricreative, sportive.
Con un secondo intervento di 2.000 euro si è inteso anche dare un contributo a favore dell’AIVO, Associazione
che sta portando avanti approfondite ricerche sui marcatori tumorali.
Di carattere storico, alla ricerca della nostra “mestrintà”,
è il service (del centenario) che ha distinto la presidenza
Codato, costituito dalla realizzazione di un audiovisivo
da installare nella sala museale della Torre di Mestre per
illustrare ai visitatori, ed in particolare alle scolaresche, la
storia, la funzione e l’aspetto attuale della Torre stessa.
Il materiale contenuto nel CD è stato scelto da Sergio
Barizza, Guido Zordan e dal Centro Studi Storici di Mestre
ed ha ricevuto il pieno consenso degli Assessorati interessati. La presentazione dell’audiovisivo alle Autorità locali è avvenuta nel corso di una riuscita manifestazione
svolta alla sala conferenze del Candiani
che ha visto una vivace partecipazione
di pubblico, segno
dell’interesse
che
desta presso la cittadinanza tutto ciò
che concerne la storia della nostra città.
Alla Presidenza Antonini ha fatto capo una iniziativa
di largo respiro che ha ottenuto e sta ottenendo un
notevole successo presso i rotariani del nostro Distretto,
nonché un vivo apprezzamento da parte del Teatro La
Fenice che a seguito di essa registra un flusso di appassionati di “terraferma” prima inesistente.
L’iniziativa ha preso spunto infatti dalla considerazione
che il Teatro deve ampliare il proprio bacino di utenza,
pena la stessa sua sopravvivenza. E cosa meglio allora
dell’organizzazione, della qualità e della capillarità del
Rotary al quale si unisce poi anche il Lions? Parte così
l’attività ‘’Fenice: Rotary-Lions”.
Nel dicembre del 2004, 2005 e 2006 vengono rappresentati in esclusiva per i soci
rotariani di tutto il Distretto
e per i lions tre Concerti di
Natale e nel gennaio 2007
“La Traviata”, rappresentazioni che riscuotono ampio successo, con piena
soddisfazione dei responsabili del Teatro.
Si tratta quindi di un’impresa
che contribuisce indubbiamente ad accrescere il prestigio del nostro Club in ambito distrettuale e nel contempo può ritenersi un’azione
di vero e proprio servizio nei confronti del nostro splendido Teatro.
Proseguendo la carrellata sui vari service che il nostro
Club ha svolto negli ultimi anni, ricordiamo le numerose iniziative che hanno contraddistinto la Presidenza
Vesco, ed in particolare il concerto di musica classica
dei concertisti Frauke Tometten Molino, viola e Igor Cognolato, pianoforte, la cui magistrale interpretazione di
brani di Schumann, Brahms e Schostakowitsch ha ottenuto un vivissimo successo. Concerto che si è tenuto
nell’Aranciera del parco di Villa Trevisanato Zoppolato
alla presenza di oltre 130 persone, tra cui importanti personalità del mondo sanitario, politico e culturale.
Il concerto era finalizzato alla realizzazione di un service
a favore di giovani con problemi di disagio psichico e
delle loro famiglie ed ha consentito ai familiari di illustrare i gravi problemi quotidiani del “disagio psichico”
al Sindaco Paolo Costa, anch’egli presente all’incontro
musicale, ottenendone assicurazioni di interessamento
ed aiuto. A nome del Club è stato quindi consegnato un
consistente contributo all’Associazione “Lo Specchio”
ed alla Cooperativa Qualità per l’acquisto di un telaio
per la tessitura a mano che avrebbe consentito ai giovani disagiati psichicamente di conseguire un concreto
inserimento nel mondo del lavoro.
Segnaliamo ancora il service congiunto con il R.C.
Venezia Riviera del Brenta relativo ad un contributo per
l’ospedale materno infantile di Dubbo in Etiopia, service
denominato “Per un parto sicuro tra i Wolayta”.
Anche la Presidenza Giorgi si è distinta per molteplici attività, e fra queste spicca il service a carattere culturale
a favore della comunità locale costituito dalla pubblicazione dell’originale volume “Un secolo fa a Mestre, dalle
carte intestate l’attività di imprenditori, artigiani, commercianti”. Si tratta di una pubblicazione che ha voluto
instaurare una connessione tra immagini - appunto le
carte intestate - e momenti di quotidianità perduta di
una Mestre cresciuta nel primo quarto di secolo del 1900.
È infatti un frammento della storia di Mestre, vista e sottolineata attraverso le carte intestate, a cavallo fra la fine
dell’ottocento e gli anni venti del secolo successivo.
Il libro, edito direttamente dal Club, è
stato distribuito non
solo ai soci dei Club
veneziani, ma anche a tutti i Club del
Distretto ed alla cittadinanza mestrina
tramite il Comune
ed il Centro Studi
Storici di Mestre, che ne hanno sostenuto la pubblicazione. Il Presidente Giorgi ha partecipato attivamente
al lavoro di ricerca presso l’Archivio Storico Comunale
assieme allo storico mestrino Sergio Barizza, direttore
dell’Archivio.
Con questa Presidenza si è altresì concluso l’impegnativo
service quadriennale (iniziato sotto la presidenza Pellegrini e proseguito sotto quelle Fahrni e Faccini) che ha
visto il dono al SUEM 118 di un fuoristrada attrezzato Land
Rover Discovery 2500 TD.
Un’iniziativa indubbiamente originale e simpatica ha
distinto la Presidenza Faccini,
iniziativa
articolata
in
varie
fasi, incentrate nel concorso
fotografico dal tema “nonni e
nipoti ...amici per la vita” che ha
ottenuto un notevole successo
di partecipazioni non solo da
parte dei nostri soci, ma anche
di quelli di altri Club del Distretto. Successivamente le prime
dodici fotografie
classificate,
secondo una giuria di esperti,
in verità tutte molto suggestive
ed in piena armonia con il tema
del concorso, sono state utilizzate per la creazione di un
vivace calendario che poi, terza fase, è stato collocato
presso aziende ed associazioni, consentendo l’introito di
una discreta somma di denaro, destinata ad un centro
di volontariato.
Come più sopra accennato, anche la presidenza Faccini ha contribuito e partecipato al service quadriennale
del dono del fuoristrada al SUEM 118.
La Presidenza Tempestini è coincisa con il trentennale
del Club ed è stata caratterizzata - a parte la cerimonia
celebrativa dell’evento che, fra l’altro, fu aperta con la
consegna agli otto soci fondatori presenti di una targa
in argento riproducente la Carta istitutiva del Club e
conclusa con un applaudito concerto - da numerose
iniziative di servizio.
Fra queste spicca il consistente
contributo destinato al Centro Antiabuso del Bambino di Marghera
facente capo all’Associazione
Mater Domini di Venezia, destinato al completamento delle
apparecchiature
elettroniche
grazie alle quali è possibile per i
magistrati interrogare, attraverso
locali separati, i bambini ivi ri-
coverati mentre sono intenti ai loro giochi assieme alle
psicologhe, in modo che non si rendano neppure conto
di parlare delle tragiche esperienze vissute.
Originale e significativo inoltre il service dedicato alla città attraverso la messa a dimora in un parco cittadino di
trenta alberi (uno per ogni anno di vita del Club) con un
cippo in pietra recante la targa con la dedica.
Segnaliamo ancora l’invio di numerosi libri per bambini,
dizionari ed una enciclopedia destinati alla biblioteca
della Comunità Italiana di Abbazia in Croazia, nonché il
contributo per il completamento dell’infermeria della missione di Shilkmg in India. Assimilabile ancora ad un vero
e proprio service per la comunità, l’istituzione del Premio
annuale “Un Lavoro una Vita” destinato a persone che si
siano particolarmente distinte nell’ambiente cittadino per
l’attività svolta in vari settori professionali nel corso degli
anni.
Anche durante la Presidenza Vianini si sono
svolte
varie attività di
servizio e fra queste spicca in primo luogo assoluto l’avvio dell’ importante ed impegnativo
progetto Bolivia Santa Cruz (già più sopra menzionato)
per il completo arredamento in quella città di una scuola professionale per ragazzi. Il progetto - che fu seguito
personalmente nel suo iter per vari anni dall’ideatore
Carlo Vianini - si concluse felicemente nel 2001 e vide
la partecipazione, a fianco del nostro Club, di quelli gemellati di La Celle Saint Clou, parigino, di Binche, belga,
e dell’inglese Marlow, nonché della Rotary Foundation, per un totale di contributi di oltre 120 milioni di lire (si
è trattato certamente del service internazionale di maggior rilievo del nostro Club).
Da segnalare ancora l consistente contributo a favore
di giovani con problemi psichici della scuola tecnica
condotta dai Frati di Marghera, una rappresentanza
dei quali giovani partecipò
al Congresso Distrettuale di
Grado.
Ricordiamo infine una iniziativa che ottenne grande
successo in ambito distrettuale svoltasi presso la Villa
Cà della Nave di Martellago
e costituita da una vivace
rappresentazione
teatrale:
si trattò della commedia di
Carlo Goldoni “La Castalda” magistralmente interpretata dalla Compagnia del Piccolo Teatro di Chioggia.
Allo spettacolo parteciparono il Governatore e
circa 150 rotariani provenienti da vari Club del Distretto.
Ci siamo soffermati fin qui ad illustrare le molteplici attività di servizio che il nostro Club ha svolto negli ultimi
anni. Passiamo ora a parlare di quelle che hanno distinto l’attuale annata, l’annata della
Presidenza Mar-
chetti, caratterizzate fra l’altro da due service di natura
culturale veramente di rilevante impegno.
Segnaliamo in particolare il service realizzato assieme al
Club di Trieste Nord, con il contributo del Distretto e in
collaborazione con l’ Assessorato alle Politiche Educative del Comune di Venezia, denominato “Alla Ricerca
dell’Origine e della Natura della Materia dell’Universo”.
E’ stato approntato del materiale informativo sull’attività
svolta da fisici di tutto il mondo presso il CERN di Ginevra
(European Organization for Nuclear Research) da diffondere presso le scuole superiori in collaborazione
con gli insegnanti di fisica per far conoscere ai giovani
l’importanza del contributo italiano alla scienza mondiale e sensibilizzarli agli studi e alla ricerca scientifica.
Il
materiale
informativo
comprende
un
CD-rom
sull’esperimento ATLAS in corso presso il CERN per la
ricerca; un libretto illustrativo; un DVD con i filmati del
CERN.
Il programma di diffusione prevede un incontro con Presidi e Insegnanti di Fisica per la presentazione del materiale che verrà messo a disposizione ed un incontro
con gli studenti interessati, alla presenza di un Fisico del
gruppo che sta portando avanti la ricerca ATLAS, per
dibattito e chiarimenti.
Lo scopo del service è quello di coinvolgere i giovani –
che negli ultimi anni si interessano poco alle materie scientifiche, tanto che le iscrizioni a tali facoltà universitarie
ed a Fisica in particolare sono costantemente in calo
– verso questa scienza fondamentale e far conoscere
loro l’importante contributo dell’Italia, sia come partecipazione (12%) che come cervelli, all’attività del CERN
che è il più rilevante centro di ricerca nel mondo di cui
l’Italia è uno dei dodici Stati fondatori nel 1954. Verrà in
particolare illustrato l’esperimento ATLAS per il quale si
sta lavorando da anni e che dovrebbe concludersi entro il 2008, esperimento che ha lo scopo di dimostrare
l’esistenza della quarta particella fondamentale costituente la materia, predetta dagli studi di fisica teorica. La
dimostrazione dell’esistenza delle altre tre particelle (W
– Z – top) è valsa il premio Nobel anche al fisico italiano
C. Rubbia.
Un secondo importante service della Presidenza Marchetti, riguarda la promozione ed il finanziamento, per
tre anni, di un corso di “Analisi della domanda dei beni
culturali” al fine di sostenere la formazione degli studenti
all’interno della Corso dell’Università Cà Foscari di Venezia di Laurea Magistrale Interfacoltà in Economia e gestione delle Arti e delle Attività Culturali. Tale Corso di Laurea ha sempre accolto allievi di
tutte le regioni italiane e straniere
rivelandosi un prezioso strumento
di integrazione a livello europeo
e mediterraneo.
Jean-Claude Andreani, professore di fama internazionale, sarà
il docente di tale nuovo corso, le
cui lezioni si svolgeranno per 30
ore nelle due ultime settimane di giugno, con esercitazioni e discussioni di casi aziendali.
La stampa ha sottolineato come questa iniziativa, attuata
con la collaborazione del Centro Studi dell’Associazione
Veneziana Albergatori, consenta di cogliere alcuni obiettivi in grande sintonia con il messaggio rotariano: infatti le realizzazioni culturali sono uno dei più importanti
produttori di valori di solidarietà e di condivisione.
Ma non si ferma qui l’attività di servizio svolta in questa annata. Ricordiamo il “Progetto Madagascar” che
riguarda un consistente contributo da parte del Club, in
memoria del socio scomparso Maurizio Saccarola, apprezzato pediatra, all’attività di una giovane mestrina,
Giovanna Varisco, che sta realizzando, anche con la
spontanea partecipazione di cittadini di Mestre e di enti
religiosi, un progetto di accoglienza di bambini figli di
genitori carcerati ad Ambositra in Madagascar.
Da segnalare ancora l’ ”Eurorotary”. Considerato che
Klagenfurth, Lubiana, Trieste e Venezia saranno le principali città, assieme a Fiume e Pola, della costituenda
Euroregione del Nord Est che comprende Italia (Friuli-VG
e Veneto), Austria (Carinzia), Slovenia e Croazia, è stato
stipulato un accordo con i Club di Trieste Nord, Klagenfurth e Lubiana, per realizzare un service di carattere
umanitario nell’area di uno dei Club, estratto a sorte,
con l’intento di proseguire a turno nel territorio di com-
petenza degli altri Club. Il primo service, già finanziato,
verrà realizzato nell’anno rotariano 2008-2009.
Infine, concluso il service internazionale effettuato con i
Club contatto di Binche, La Celle St. Cloud e Marlow con
la consegna di tutte le attrezzature sanitarie all’ospedale
di Maputo in Mozambico, è iniziata ora la realizzazione di
un progetto dedicato alle risorse idriche in Burkina Faso
in località Sahel, coordinato da un R.Club francese.
Come abbiamo avuto modo di rilevare,
quelle attuate dal nostro sodalizio sono iniziative che spaziano in un ampio spettro di
attività, ma che confluiscono in un unico
obiettivo che è il fondamento del Rotary e
cioè la promozione del concetto di servizio
come essenziale forza di motivazione della
vita del Club e dei suoi soci.
progetto grafico copertina: G. Calamelli - Neural Engineering SpA
Servire al di sopra di ogni interesse personale
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