FAQ
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SCHEDA CITTADINO
DATI GENERALI
Cosa si intende per anno di costruzione?
Per anno di costruzione si intende l'anno in cui la casa è stata ultimata e resa abitabile.
Cosa si intende per anno di ultima ristrutturazione?
Per anno di ultima ristrutturazione si intende l'anno in cui è stata eseguita e completata l'ultima ristrutturazione
importante dell'edificio (a titolo esemplificativo: sostituzione infissi, rifacimento e /o spostamento tramezzi, rifacimento
pavimento, rifacimento coperture, ecc...)
DATI CATASTALI
Dove si trovano i dati catastali dell'immobile?
I dati catastali dell'immobile sono rinvenibili nella visura catastale dell'immobile stesso, nell'atto di compravendita.
Oppure iscrivendosi gratuitamente al sito dell'Agenzia delle Entrate e effettuando una ricerca per codice fiscale
http://www.agenziaterritorio.it/site.php?id=1267.
DATI DIMENSIONALI
Cosa si intende per superficie utile dell'immobile?
Per superficie utile dell'immobile si intende la superficie di pavimento degli alloggi misurata al netto di murature,
pilastri, tramezzi, sguinci, vani di porte e finestre, di eventuali scale interne, di logge di balconi.
Cosa si intende per altezza media dell'immobile?
L'altezza media dell'immobile è l'altezza nel punto più alto, più altezza nel punto più basso, diviso due. Se l'immobile
al piano presenta altezza costante, deve essere indicata quella.
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CERTIFICAZIONE ENERGETICA
Cosa si intende per certificazione energetica?
Per certificazione energetica si intende l'attestato di certificazione energetica che è un documento ufficiale, valido 10
anni, prodotto da un soggetto accreditato (certificatore energetico) e dai diversi organismi riconosciuti a livello locale
e regionale. La sua utilità al momento ha quattro scopi principali:
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per il rogito;
per l'accesso alle detrazioni del 55% sul reddito IRPEF;
per pubblicizzare annunci immobiliari;
per ottenere dal GSE gli incentivi statali sull'energia prodotta da impianti fotovoltaici;
L'attestato energetico o "Attestato di Certificazione Energetica" è il documento che stabilisce in valore assoluto il
livello di consumo dell'immobile inserendolo in un'apposita classe di appartenenza. Più è bassa la lettera associata
all'immobile, maggiore è il suo consumo energetico.
In particolare:
la data di compilazione della certificazione si trova in calce alla certificazione stessa, in genere.
La classe energetica di appartenenza dell'immobile in genere si trova nella prima pagina dell'attestato e viene
rappresentato con una lettera in stampatello maiuscolo (A,B,C,D,E,F,G).
ENERGIA ELETTRICA
Cosa si intende per “potenza impegnata”?
Per potenza impegnata di intende il livello di potenza indicato nei contratti e reso disponibile dal fornitore
(tecnicamente si parla di potenza contrattualmente impegnata e si trova sulla bolletta dell'energia elettrica). La
“potenza impegnata” viene definita in base alle esigenze del cliente al momento della conclusione del contratto, in
funzione del tipo (e del numero) di apparecchi elettrici normalmente utilizzati. Per la maggior parte delle abitazioni, e
quindi dei clienti domestici, la potenza impegnata è di 3 kW.
Cosa si intende per “consumo annuo”?
Per consumo annuo di energia elettrica si intende il consumo di energia elettrica associato all'abitazione nell'anno
solare. E' necessario avere disponibili le bollette dell'energia elettrica degli ultimi 12 mesi e effettuare la somma dei
kWh consumati nel periodo che, si ribadisce, deve essere pari a 12 mesi.
Sono residente nell'abitazione da meno di 12 mesi, come posso ricavare il consumo annuo?
Qualora si verificasse questo tipo di condizione, l'utente deve scrivere nel campo “consumo annuo” il consumo
effettuato finora e segnalare nel campo note la data (mese e anno) nella quale è iniziata la propria residenza
nell'immobile.
FONTI FOSSILI
Cosa si intende per impianto di produzione energia termica da fonte fossile?
Per impianto di energia termica da fonte fossile si intendono tutti gli impianti presenti all'interno dell'abitazione
finalizzati al riscaldamento degli ambienti e/o dell'acqua calda che siano alimentati da combustibili fossili quasi
gasolio, aria propanata (gas di città), gpl, olio combustibile. A titolo esemplificativo ricadono in questa categoria
caldaie, stufe, scaldabagni non elettrici.
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Non ricadono in questa categoria: scaldabagni elettrici, boiler elettrici, stufe elettriche, coperte elettriche, boule,
ventilatori elettrici, cucine elettriche, pompe di calore (i dati di questi impianti in particolare dovranno essere inseriti
nella parte riguardante le fonti rinnovabili alla voce “pompe di calore”), camini, termocamini, stufe a pellet (i dati di
questi impianti in particolare dovranno essere inseriti nella parte riguardante le fonti rinnovabili alla voce “biomassa”).
Cosa si intende per “consumo annuo combustibile”?
Per consumo annuo combustibile si intende il combustibile consumato per alimentare impianti di produzione di
energia termica da fonte fossile (come sopra descritti) nell'anno solare. E' necessario avere disponibili i consumi
relativi a gasolio, gas o (gpl o aria propanata) o olio combustibile degli ultimi 12 mesi e effettuare la somma delle
quantità consumate nel periodo che, si ribadisce, deve essere pari a 12 mesi.
Sono residente nell'abitazione da meno di 12 mesi, come posso ricavare il “consumo annuo combustibile”?
Qualora si verificasse questo tipo di condizione, l'utente deve scrivere nel campo “consumo annuo” il consumo
effettuato finora e avrà segnalato nel campo note del quadro relativo ai dati generali dell'edificio la data (mese e
anno) nella quale è iniziata la propria residenza nell'immobile.
Cosa si intende per “potenza termica” dell'impianto e da dove si ricava il dato?
La potenza termica dell'impianto è un dato di targa dell'impianto stesso e si ricava dalla targhetta apposta
sull'impianto, nel libretto d'uso e manutenzione dell'impianto o nella scheda tecnica della caldaia dell'impianto.
FONTI RINNOVABILI
POMPE DI CALORE
Cosa si intende per monosplit e multisplit?
La definizione di monosplit o multisplit fa riferimento al numero di elementi interni che compongono il sistema. Se al
compressore esterno corrisponde una sola macchina interna si parla di monosplit, se invece a un compressore
corrispondono due o più macchine interne si parla di multisplit.
Dove si ricavano i dati “potenza elettrica assorbita” e “potenza resa”?
Il dato “potenza elettrica assorbita” si ricava dalla targhetta apposta sulla pompa di calore, nel libretto d'uso e
manutenzione della pompa di calore o nella scheda tecnica della pompa di calore.
Il dato “potenza resa” o “capacità” si ricava dalla targhetta apposta sulla pompa di calore, nel libretto d'uso e
manutenzione della pompa di calore o nella scheda tecnica della pompa di calore.
Qualora tali grandezze fossero espresse in BTU/h, si ricorda che per ottenere la grandezza espressa in kW è
necessario moltiplicare per 0,00029.
SOLARE TERMICO
Cosa si intende per impianto solare termico?
Un impianto solare termico sfrutta l’energia del sole per riscaldare l’acqua.
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Che differenza c'è fra le tipologie “piano” e “sottovuoto”?
I Pannelli (o collettori) vetrati piani sono costituiti da un telaio, generalmente un profilato di alluminio rivestito ai lati e
sul retro da isolante termico, e da una lastra di vetro temperato nella parte superiore. L’assorbitore interno al
collettore è costituito da una lastra metallica su cui vengono saldati tubi all’interno dei quali scorre il fluido
termovettore.
La tipologia “sottovuoto” prevede la presenza di doppi tubi coassiali in vetro con intercapedine all’interno della
quale è stato fatto il vuoto convertono la radiazione solare in calore e al tempo stesso ne impediscono la sua
dispersione verso l’esterno grazie all’effetto isolante del vuoto.
L’heatpipe – il tubicino di rame inserito all’interno del tubo sottovuoto - contiene al suo interno del liquido a bassa
pressione che, riscaldandosi per effetto del calore”intrappolato” dal tubo sottovuoto, comincia ad evaporare già a
basse temperature. Per effetto della gravità il vapore all’interno dell’heatpipe tende a salire verso l’alto in
corrispondenza del collegamento con la parte superiore del collettore solare dove scorre il liquido dell’impianto. Il
vapore a questo punto condensa, cede calore al liquido dell’impianto solare e ridiscende nella parte bassa
dell’heatpipe, pronto a ripetere un’altra volta questo ciclo di evaporazione – condensazione.
Questo tipo di sistema è facilmente riconoscibile come una struttura formata da tubi di vetro.
Cosa si intende per superficie lorda e superficie netta?
La superficie lorda si ottiene dalle dimensioni esterne del collettore (compresa eventuale cornice).
La superficie netta è la superficie di captazione del collettore. Nel caso di un collettore piano, corrisponde alla
superficie della copertura in vetro. Nei collettori a tubi sottovuoto senza riflettore, la larghezza dell'apertura
corrisponde al diametro interno dei tubi in vetro. Se il collettore è dotato di riflettore, la superficie di apertura
corrisponde alle relative dimensioni esterne.
Tali dati sono ricavabili da una misurazione diretta del pannello o dalla scheda tecnica che è stata consegnata
all'utente dall'installatore e che comunque è sempre associata al prodotto.
Da dove si ricava il dato “rendimento dichiarato”?
Il rendimento dichiarato del pannello solare termico è un dato di targa e è dichiarato dal costruttore nella scheda
tecnica che è stata consegnata all'utente dall'installatore all'utente e che comunque è sempre associata al prodotto.
BIOMASSE
Cosa si intende per “impianto a biomasse”
Per “impianto a biomasse” si intendono impianti quali stufe, caldaie, camini, termocamini che vengono alimentati da
“biomasse” cioè da pellet o cippato o brichette o legna o scarti di lavorazione o olio.
Da dove si ricava il dato “potenza termica nominale”?
La potenza termica nominale è un dato di targa dell'impianto e si ricava dalla targhetta apposta sull'impianto, nel
libretto d'uso e manutenzione dell'impianto o nella scheda tecnica dell'impianto.
Se si possiede un “camino tradizionale” come si ricavano i dati “potenza termica nominale”, “marca”,
“modello”,”rendimento dichiarato”?
Se si possiede un “camino tradizionale” i dati elencati “potenza termica nominale”, “marca”, “modello”,”rendimento
dichiarato” non devono essere inseriti.
Devono però essere comunque inseriti i dati relativi a “anno installazione”, “tipologia impianto” e “servizio”, nonché
quelli relativi al “combustibile”.
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Cosa si intende per “consumo annuo combustibile”?
Per consumo annuo combustibile si intende il combustibile consumato per alimentare impianti di produzione di
energia termica da fonte rinnovabile - biomassa (come sopra descritti) nell'anno solare. E' necessario avere
disponibili i consumi relativi a pellet o cippato o brichette o legna o scarti di lavorazione o olio degli ultimi 12 mesi e
effettuare la somma delle quantità consumate nel periodo che, si ribadisce, deve essere pari a 12 mesi (es. la legna
è di solito misurata a quintale).
Sono residente nell'abitazione da meno di 12 mesi, come posso ricavare il “consumo annuo combustibile”?
Qualora si verificasse questo tipo di condizione, l'utente deve scrivere nel campo “consumo annuo” il consumo
effettuato finora e avrà segnalato nel campo note del quadro relativo ai dati generali dell'edificio la data (mese e
anno) nella quale è iniziata la propria residenza nell'immobile.
FOTOVOLTAICO
Cosa si intende per “impianto fotovoltaico”?
Un impianto fotovoltaico è un impianto elettrico costituito essenzialmente dall'assemblaggio di più moduli fotovoltaici,
i quali sfruttano l'energia solare incidente per produrre energia elettrica mediante effetto fotovoltaico.
Cosa si intende per “potenza” di un impianto fotovoltaico?
La potenza nominale di un impianto fotovoltaico si misura con la somma dei valori di potenza nominale di ciascun
modulo fotovoltaico di cui è composto il suo campo.
EOLICO
Cosa si intende per “impianto eolico” e “tipologia impianto”?
Un impianto eolico è costituito da una o un insieme di macchine eoliche divisibili in due gruppi distinti in funzione del
tipo di modulo base adoperato definito generatore eolico o aerogeneratore:
Generatori eolici ad asse orizzontale, in cui il rotore va orientato (attivamente o passivamente) parallelamente alla
direzione di provenienza del vento.
Generatori eolici ad asse verticale, indipendenti dalla direzione di provenienza del vento.
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