Comune di Forlì
AREA SERVIZI AL CITTADINO
SERVIZIO POLITICHE EDUCATIVE E DELLA GENITORIALITA'
UNITA’ INFANZIA – Ufficio Rapporti con le Famiglie
SCUOLE D'INFANZIA
DEL COMUNE DI FORLI'
ISCRIZIONI
ANNO SCOLASTICO
2014/2015
LA SCUOLA DELL’INFANZIA
Per potersi iscrivere alle Scuole dell’Infanzia Comunali, Statali e/o Private Paritarie è
obbligatoria la residenza del bambino per il quale si richiede il servizio, unitamente ad
almeno un genitore, nel Comune di Forlì entro il termine finale del bando di iscrizione. Alla
residenza è equiparata la richiesta di residenza nel Comune di Forlì, la presentazione del
rogito di acquisto, del contratto di locazione o del preliminare di acquisto di immobili siti nel
Comune di Forlì. In tali casi però, i bambini alla data del 31 agosto dovranno avere comunque
la residenza anagrafica o il domicilio all’indirizzo indicato nella domanda, oppure si dovrà
dimostrare con l’atto d’acquisto o il contratto d’affitto, l’effettivo trasferimento entro breve
tempo, come dichiarato.
Può essere presentata domanda per bambini affidati al Servizio Sociale, anche se non
residenti.
La domanda di iscrizione per l’anno scolastico 2014/2015 può essere presentata per tutti i
bambini residenti nel Comune di Forlì nati negli anni 2009, 2010 e 2011.
Le domande per i bambini in età non residenti, saranno prese in considerazione solo ed
esclusivamente in caso di esaurimento della lista d’attesa.
ISCRIZIONI SCUOLE DELL’INFANZIA COMUNALI
I moduli di iscrizione per le Scuole dell’Infanzia Comunali possono essere sia scaricati dal
sito Internet www.comune.forli.fc.it o ritirati personalmente presso l’UFFICIO RAPPORTI
CON LE FAMIGLIE del Comune di Forlì in Via C. Sforza, 16 - Tel. 0543/712340/712425 –
Fax 0543/712117. E-mail: [email protected]
I suddetti moduli devono comunque essere obbligatoriamente consegnati a mano
all’Ufficio e all’indirizzo sopracitato.
Le domande di iscrizione alle Scuole dell'Infanzia Comunali devono essere presentate
nei mesi di Gennaio e Febbraio 2014
(e comunque entro il termine stabilito dalla Circolare Ministeriale)
Nel periodo d'apertura delle iscrizioni l’orario dell’Ufficio sarà il seguente:
Lunedì dalle 8,45 alle 13,15
Martedì mattina dalle 8,30 alle 13,15
pomeriggio dalle 15,00 alle 17,30
Mercoledì CHIUSO
Giovedì mattina dalle 8,30 alle 13,15
pomeriggio CHIUSO
Venerdì dalle 8,45 alle 13,15
L’ordine di presentazione delle domande non incide in alcun modo sulle ammissioni dei bambini
alle Scuole dell’Infanzia Comunali (ad eccezione delle domande presentate FUORI
TERMINE che, invece, saranno prese in considerazione proprio in base all’ordine di
presentazione).
AVVERTENZA
PER I BAMBINI NATI NEL 2011 (3 ANNI) E SOLO PER QUESTI, non si devono
presentare contemporaneamente più domande di iscrizione a Gestori diversi
(Comunali, Statali e/o Privati Paritari) pena l’esclusione del nominativo dalle
graduatorie di ogni Gestore interessato e l’inserimento dello stesso in una specifica
“GRADUATORIA DELLE DOPPIE DOMANDE”, che verrà utilizzata solo dopo
l’esaurimento della “GRADUATORIA UNICA DEI BAMBINI NON ASSEGNATI”.
COMPILAZIONE DELLA DOMANDA
I moduli di domanda contengono dichiarazioni con valore di AUTOCERTIFICAZIONE
(Decreto n. 445/2000 art. 46) per questo è necessario che vengano sottoscritti da uno dei
genitori firmando davanti all’incaricato. Qualora il modulo venga consegnato da altri occorre
allegare la fotocopia di un documento d’identità valido del genitore che ha sottoscritto il
modulo di domanda.
Prima della consegna le domande devono essere compilate in ogni parte.



In assenza di un dato richiesto non sarà possibile procedere all’attribuzione del relativo
punteggio.
Ogni eventuale correzione o modifica da apportare alla domanda già consegnata,
sarà possibile solo entro il termine del bando di iscrizione e dovrà essere fatta
personalmente dal genitore che ha sottoscritto la domanda, recandosi presso
l’Ufficio Rapporti con le Famiglie.
Per tutte le eventuali problematiche relative alla salute è obbligatorio allegare le
necessarie certificazioni sanitarie.
CONTROLLI E SANZIONI
La legge sull’autocertificazione prevede:
•
•
L’obbligo di eseguire controlli. Gli uffici, pertanto, potranno richiedere la produzione di
documenti a conferma di quanto dichiarato (buste paga, contratti di collaborazione
coordinata e continuativa o di progetto, contributi INPS e INAIL, sentenze di divorzio,
ecc.);
L’obbligo di applicare sanzioni, oltre alla eventuale denuncia penale, se risultasse falso
ciò che è stato dichiarato.
L’Ufficio Rapporti con le Famiglie procede ogni anno al controllo di circa il 10% delle domande
presentate per i propri servizi. Le sanzioni vanno dalla penalizzazione di punteggio, fino alla
non ammissione al servizio.
Nel caso in cui le informazioni fornite nella domanda di iscrizione non siano esaurienti,
l’ufficio si riserva il diritto di svolgere accertamenti, avvalendosi delle strutture competenti
(assistenti sociali, polizia municipale, ecc.).
ATTENZIONE: ogni dichiarazione deve fare riferimento a situazioni già in essere e
definite al momento della presentazione della domanda di iscrizione e comunque non oltre
la data di scadenza del bando. Non saranno pertanto tenute in considerazione promesse
di assunzione o situazioni lavorative future e non ancora regolarizzate.
PRIVACY
Tutto ciò che riguarda le situazioni dichiarate è coperto da rigoroso segreto d’ufficio e i dati
forniti vengono trattati come previsto dalla vigente normativa sulla riservatezza. Per questo
motivo la pubblicazione delle graduatorie fa riferimento al NUMERO DI REGISTRAZIONE
riportato sulla ricevuta rilasciata al momento della consegna della domanda.
INFORMAZIONI UTILI PER LA COMPILAZIONE
DELLA DOMANDA DI ISCRIZIONE
SCELTA DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA, ZONE D’AFFLUENZA E BACINO
TERRITORIALE
La zona d’affluenza territoriale, come si deduce dalla suddivisione delle Scuole per gruppi di
quartiere, è determinata dalla residenza del nucleo familiare. All’indirizzo dichiarato deve
essere residente, insieme al/alla minore, almeno un genitore. Alla residenza è equiparata la
richiesta di residenza nel Comune di Forlì entro il termine finale del bando di concorso. Per
facilitare gli utenti, si informa che il quartiere di residenza è indicato nell’etichetta
dell’indirizzo applicata sulla busta che viene spedita ad ogni potenziale utente.
La scelta di una Scuola facente parte del proprio bacino territoriale attribuisce 8 punti
che si vanno ad aggiungere al punteggio conseguito per la situazione familiare e
lavorativa.
Gli 8 punti vengono attribuiti definitivamente per cui si mantengono nel punteggio
complessivo anche nel caso in cui non si venga assegnati alla prima Scuola Comunale
scelta, ma alla seconda o terza Scuola indicata.
Nel caso in cui si scelga una Scuola che non fa parte del proprio bacino territoriale
invece, gli 8 punti non saranno attribuiti.
I genitori, nella compilazione della domanda di iscrizione, possono scegliere di comportarsi
alternativamente nei seguenti modi:
1.
a)
1^ IPOTESI: Il genitore indica come prima Scuola dell’Infanzia Comunale una
Scuola del proprio Bacino Territoriale.
In questo caso si può verificare una delle seguenti situazioni:
al punteggio previsto per la situazione familiare e lavorativa dei genitori, si aggiungono
gli 8 punti previsti dai criteri per avere scelto una Scuola del proprio Bacino
Territoriale. La domanda va quindi in selezione con questi 8 punti aggiuntivi e se, una
volta arrivati al nominativo del minore, il bambino viene automaticamente assegnato alla
medesima;
oppure
b)
al punteggio previsto per la situazione familiare e lavorativa dei genitori, si aggiungono
gli 8 punti previsti dai criteri per avere scelto una Scuola del proprio Bacino
Territoriale. La domanda va quindi in selezione con questi 8 punti aggiuntivi e, una volta
arrivati al nominativo del minore nella suddetta Scuola non c’è più posto.
A questo punto la domanda va in selezione per la “seconda” Scuola dell’Infanzia Comunale
indicata nel modulo di iscrizione, sempre con il punteggio originario, a prescindere dal caso in
cui tale seconda Scuola, sia o meno ancora una Scuola del proprio Bacino Territoriale.
oppure
c)
al punteggio previsto per la situazione familiare e lavorativa dei genitori, si aggiungono
gli 8 punti previsti dai criteri per avere scelto una Scuola del proprio Bacino
Territoriale. La domanda va quindi in selezione sempre con gli 8 punti aggiuntivi e, una
volta arrivati al nominativo del minore, nella Scuola prescelta non c’è più posto. A questo
punto la domanda andrebbe in selezione per la seconda Scuola dell’Infanzia Comunale
indicata nel modulo di iscrizione, ma il genitore non ha indicato alcuna Scuola Comunale
alternativa.
Il nominativo del minore passa quindi automaticamente nella GRADUATORIA DEI BAMBINI
NON ASSEGNATI, senza gli 8 punti aggiuntivi, per gli eventuali posti che siano ancora
disponibili nelle Scuole Statali o Private Paritarie ed insieme ai nominativi di tutti i minori che
sono rimasti esclusi da tutte le Scuole dell'Infanzia del Comune di Forlì.
2.
2^ IPOTESI: Il genitore indica come prima Scuola dell’Infanzia Comunale una
Scuola che non appartiene al proprio Bacino Territoriale.
In questo caso al punteggio previsto per la situazione familiare e lavorativa dei genitori, non
si aggiungono gli 8 punti previsti dai criteri per avere scelto una Scuola di Bacinoe. La
domanda va quindi in selezione senza gli 8 punti aggiuntivi con altissime probabilità che, una
volta arrivati al nominativo del minore nella Scuola scelta non ci sia più posto.
A questo punto si possono verificare i casi previsti al punto b) e c) dell’ipotesi 1^.
Si consiglia pertanto ad ogni famiglia di indicare tutte le Scuole Comunali nelle quali si è
disposti ad andare in ordine di preferenza e almeno 3 Scuole Statali e Private Paritarie
come alternative.
NUCLEO FAMILIARE
Per nucleo familiare si intende il NUCLEO ANAGRAFICO in cui è inserito il bambino. Il
genitore convivente con il bambino, anche se ha un'altra residenza, deve essere indicato
comunque ai fini dell’attribuzione del punteggio relativo (e del successivo calcolo ISEE nel
caso in cui si chieda la riduzione della retta).
INVALIDITA’ DEI GENITORI
(obbligatoriamente da documentare)
I punti relativi all'invalidità sono assegnati solo nel caso in cui la stessa riguardi entrambi i
genitori del bambino. Il punteggio per l’invalidità viene attribuito d'ufficio solo nel caso di
gravissima infermità (invalidità civile pari al 100% o grave malattia certificata).
Nel caso in cui ad un componente del nucleo familiare sia stata riconosciuta un'invalidità
comunque superiore al 46% è possibile allegare la relativa certificazione per l'attribuzione di
un eventuale punteggio aggiuntivo attribuito dalla Commissione.
ASSENZA DAL NUCLEO FAMILIARE DI UN GENITORE
Si fa riferimento ai casi in cui nel nucleo familiare sia assente un genitore, per i seguenti
motivi:
−
−
−
−
−
−
Vedovanza;
Non riconoscimento;
Carcerazione (da documentare);
Separazione legale (da documentare);
Divorzio (da documentare);
Genitori non uniti da vincolo matrimoniale e non conviventi (da documentare).
NUCLEO FAMILIARE IN PARTICOLARI CONDIZIONI
(obbligatoriamente da documentare da parte dei Servizi Sociali)
Si fa riferimento ai casi di particolari motivi di salute, lavoro, abitazione, disagio sociale e/o
economico.
GRAVIDANZA
Nel caso di gravidanza è obbligatoria la presentazione del certificato medico. Il punteggio
corrispondente viene raddoppiato, triplicato, ecc. nel caso di gravidanza gemellare o
plurigemellare.
LAVORO DEI GENITORI
L’orario di lavoro settimanale dei genitori prescinde dalla eventuale fruizione, al momento
della presentazione della domanda, di periodo di allattamento ad orario ridotto o di congedo
per maternità. Per i lavoratori dipendenti si considera sempre l’orario settimanale previsto
dal contratto di lavoro regolarmente sottoscritto.
I punteggi relativi alla situazione lavorativa si applicano ad entrambi i genitori, a meno che
non ci si trovi nella situazione di ASSENZA DAL NUCLEO FAMILIARE DI UN GENITORE.
Lo stato di occupazione dei genitori è riconducibile a tre tipologie:
1)
Occupati per periodi pari o superiori a 9 mesi continuativi annui - 100% del punteggio.
Rientrano in questa categoria, oltre al lavoro a tempo indeterminato, gli incarichi annuali
di insegnamento e tutti i lavori continuativi (professionali, di collaborazione coordinata e
continuativa anche di tipo interinale, lavoratori agricoli con contratto superiore a 151
giornate) che abbiano questa particolare caratteristica temporale, ancorché non stabili.
2)
Occupati per periodi pari o superiori a 6 mesi ed inferiori a 9 mesi annui - 50% del
punteggio. Rientrano in questa categoria coloro che svolgono lavori stabili o part-time
verticali che siano continuativi nel tempo. Fanno parte di questa categoria anche i lavori
non stabili, stagionali ma con carattere di ripetitività ( lavoratori agricoli con contratto
superiore alle 101 giornate ed inferiore alle 151 giornate, nelle terme, per la campagna
estiva, ecc.) a partire dal 2° anno.
3)
Occupati per periodi inferiori a 6 mesi annui - 35% del punteggio. Sono compresi tutti i
lavori precari, saltuari e/o di prestazioni di lavoro occasionale o di lavoro stagionale con
carattere di ripetitività inferiore a 6 mesi e i lavoratori agricoli con contratto superiore
alle 51 giornate ed inferiore alle 101 giornate.
PENDOLARISMO QUOTIDIANO
Per “pendolarismo” si intende il fenomeno sociale che riguarda lo “spostamento quotidiano che
i lavoratori e/o gli studenti devono affrontare per recarsi dalla sede abitativa al luogo di
lavoro e/o studio e viceversa” e che, pertanto crea, proprio perché quotidiano e con un
percorso obbligatorio ben definito, un disagio evidente e soprattutto inevitabile. La distanza
chilometrica considerata è quella fra il Comune di Residenza ed il Comune dove ha sede il
posto di lavoro e/o di studio e viene convalidata dagli Uffici tramite accertamento nel sito
www.viamichelin.it (alla voce Itinerari-Calcola il tuo itinerario).
La distanza si considera solo se il genitore pendolare è convivente con il bambino per il
quale si presenta la domanda.
Il pendolarismo dello studente si assegna solo nel caso di frequenza obbligatoria (da
certificare).
Non si considera “pendolarismo” la distanza chilometrica all’interno dello stesso Comune.
PENDOLARISMO INFRASETTIMANALE
(senza sede fissa)
Comprende tutte le tipologie di lavoro che comportano uno spostamento da una località ad
un’altra distante dalla propria sede abitativa di almeno 30 Km. Rientrano in questa tipologia di
lavoro i rappresentanti, agenti di commercio, taxisti, camionisti, ecc. e tutti i lavoratori per i
quali il mezzo di trasporto è la condizione unica per potere svolgere l’attività lavorativa.
DISAGI RELATIVI ALL’ORARIO DI LAVORO
I disagi lavorativi indicati al punto 4F e 5F del modulo di domanda, non sono fra loro
cumulabili. Nel caso in cui la tipologia di lavoro li preveda entrambi, si applica solo quello che
attribuisce il punteggio più favorevole.
STUDENTE
(punteggio non cumulabile con quello relativo alla situazione lavorativa)
Il punteggio per gli studenti fuori corso si considera solo per il 2° anno e solamente nel
caso in cui siano stati sostenuti almeno 2 esami nell’Anno Accademico precedente.
Es: non verrà assegnato alcun punteggio nel caso in cui lo studente sia iscritto fuori corso da
diversi anni senza avere sostenuto alcun esame o sia iscritto fuori corso oltre il 2° anno (3°,
4°, ecc.).
DISOCCUPATO
Il punteggio per la disoccupazione viene attribuito solo dopo verifica di iscrizione al Centro
per l’Impiego effettuata dall'Ufficio competente.
CRITERI PER LA FORMAZIONE DELLE GRADUATORIE DELLE SCUOLE COMUNALI.
Il punteggio della domanda di iscrizione viene attribuito valutando la situazione complessiva
del bambino e del suo nucleo familiare, relativamente alle situazioni lavorative dei genitori, al
numero dei figli, alle problematiche della salute, alle situazioni di disagio e di difficoltà
sociale.
Non è richiesto e valutato il reddito del nucleo familiare.
In graduatoria nel caso di parità di punteggio tra due o più bambini, l’ordine è
determinato in base al numero dei figli e, in subordine, dalla minore età del bambino per
il quale si fa domanda.
CRITERI DI AMMISSIONE

Fratello/sorella che frequenta la stessa Scuola
nell’anno scolastico di riferimento

BACINO TERRITORIALE
Domanda fatta per una Scuola di bacino territoriale
PUNTI
PRECEDENZA
8
A)
BAMBINO DISABILE
AFFIDATO/ADOTTATO
Obbligatorio certificato medico e/o decreto di affido/adozione
B)
NUCLEO FAMILIARE IN GRAVI DIFFICOLTA’ NEI SUOI COMPITI DI ASSISTENZA
ED EDUCAZIONE
1b) nucleo in cui manchi la figura materna o paterna
(es. decesso, carcerazione allegando documentazione)
2b) casi di infermità gravissima di entrambi i genitori (100%)
Allegare documentazione
PRECEDENZA
PRECEDENZA
PRECEDENZA
C)
NUCLEO FAMILIARE IN CUI MANCHI UN GENITORE
(separazione legale, divorzio, non riconoscimento,
genitori non uniti da vincolo matrimoniale non conviventi)
da 10 a 18
Per potere attribuire il suddetto punteggio è obbligatorio allegare la documentazione
che attesta lo stato dichiarato (es. sentenza di divorzio, sentenza di separazione
legale, atto legale di separazione nel caso di genitori non coniugati).
Per le coppie sprovviste della documentazione legale sopracitata, il punteggio sarà
attribuito solo con la presentazione di un certificato di famiglia che attesti la
diversa residenza dei genitori e di una scrittura privata avente data certa e
sottoscritta da entrambi i genitori e nella quale i genitori stessi dichiarino
esplicitamente la fine del loro legame affettivo e di convivenza.
D)
NUCLEO FAMILIARE IN PARTICOLARI CONDIZIONI
(Situazioni di grave disagio socio- economico e/o di salute e/o di natura abitativa da
documentare)
fino a 14
E)
ALTRI FIGLI
−
−
−
−
−
fratelli nati dopo l’1/1/2011
4,5
fratelli nati dal 1/1/2008 al 31/12/2010
3,5
fratelli nati dal 1/1/2003 al 31/12/2007
3,0
fratelli nati dal 1/1/1998 al 31/12/2002
1,5
gravidanza (indicare n. di gemelli)
2,0
F)
SITUAZIONE LAVORATIVA DEL PADRE E DELLA MADRE
1F) occupato per periodi pari o superiori a 9 mesi annui
2F) occupato per periodi pari ad almeno 6 mesi annui e inferiori a 9 mesi annui
3F) occupati per periodi inferiori a 6 mesi annui
La seguente tabella riporta i punteggi che vengono assegnati al padre in base alla sua
situazione lavorativa:
ORARIO SETT.LE
1F
2F
3F
Fino a 18 ore settimanali
Da 19 a 23 ore settimanali
Da 24 a 28 ore settimanali
Da 29 a 32 ore settimanali
8
9
10
11
4
4,5
5
5,5
Da 33 a 36 ore settimanali
12
6
2,28
2,57
2,85
3,14
3,42
Da 37 ore settimanali e oltre
14
7
4
******************************************************************
GLI INSEGNANTI STATALI possono essere :
−
A TEMPO PIENO gli insegnanti di Scuola Secondaria di 1° e 2° grado con orario da 19 a
23 ore settimanali;
−
A TEMPO PIENO gli insegnanti di scuola d’Infanzia e Primaria con orario da 24 a 28 ore
settimanali;
−
PART-TIME tutti gli orari diversi da quelli sopra indicati.
I punteggi indicati nella successiva tabella verranno assegnati in base alla situazione
lavorativa seguente:
A)
Occupato a tempo indeterminato e/o per un periodo di durata pari o superiore a 9 mesi
annui;
B)
Occupati per periodi di durata pari ad almeno 6 mesi ed inferiori a 9 mesi annui;
C)
Occupati per periodi di durata inferiore a 6 mesi annui.
ORARIO SETT.LE
A
B
C
Fino a 18 ore settimanali
Da 19 a 23 ore settimanali
Da 24 a 28 ore settimanali
8
9
10
4
4,5
5
2,28
2,57
2,85
******************************************************************
4F) PENDOLARISMO quotidiano da parte del padre convivente e residente con il
bambino (distanza fra il Comune di residenza ed il Comune del luogo di lavoro o di studio):
−
−
Oltre 20 Km.
3
Oltre 50 Km.
6
5F) LAVORATORE CON PENDOLARISMO INFRASETTIMANALE o “senza sede fissa”
(rappresentanti, agenti di commercio, autotrasportatori, ecc.) in varie località distanti oltre
30 Km. dalla propria abitazione)
2,50
6F) STUDENTE (punteggio non cumulabile a quello del lavoro)
−
−
In corso
8
Fuori corso
4
7F) DISOCCUPATO
Iscritto al centro per l’Impiego con immediata disponibilità al lavoro
5
Indicare esplicitamente se il Centro per l’Impiego è diverso da quello di Forlì.
SITUAZIONI CON PUNTEGGI DISCREZIONALI
Punto C e D dei Criteri di Ammissione
Le situazioni con punteggi discrezionali sono valutate da una Commissione composta da:




Dirigente del Servizio Politiche Educative e della Genitorialità
Responsabile Unità Infanzia
Referente Ufficio Rapporti con le Famiglie
Coordinatore Pedagogico
La Commissione potrebbe essere eventualmente integrata, secondo le situazioni da valutare,
da un Operatore dei Servizi Sociali che si occupa della situazione familiare.
GRADUATORIA DEGLI AMMESSI
Ad ogni domanda presentata dalle famiglie residenti nei tempi previsti dal bando di iscrizione
viene attribuito un punteggio che sarà reso pubblico ed una assegnazione provvisoria di
Scuola dell’Infanzia Comunale.
La graduatoria con i nominativi dei minori, in ordine di punteggio, viene esposta presso gli
Uffici del Servizio Infanzia.
Ogni utente potrà individuare la propria posizione nella graduatoria provvisoria con il relativo
punteggio attraverso il numero riportato nella ricevuta consegnata al momento della
presentazione della domanda. La consultazione della graduatoria provvisoria sarà possibile
anche attraverso il sito Internet www.comune.forli.fc.it dove rimarrà in visione fino alla
pubblicazione della graduatoria definitiva.
Entro 8 giorni dalla pubblicazione della graduatoria provvisoria, ogni famiglia potrà
presentare motivato ricorso.
Per le situazioni che prevedono punteggi discrezionali è necessario corredare il ricorso con
documentazione utile ad una eventuale rivalutazione del punteggio da parte della Commissione.
In caso di accoglimento del ricorso sarà attribuito alla domanda un nuovo punteggio definitivo.
Decorsi i termini per eventuali ricorsi, il Dirigente del Servizio (dopo avere verificato la
eventuale esistenza di doppie domande o di domande non accoglibili) approverà, con propria
Determinazione, la graduatoria definitiva che sarà perciò utilizzata per assegnare i posti a
disposizione nelle varie Scuole dell’Infanzia in base all’ordine di preferenza dei genitori.
GRADUATORIA DEI BAMBINI NON AMMESSI
La “GRADUATORIA UNICA DEI BAMBINI NON AMMESSI” è costituita dai nominativi di
tutti i minori rimasti esclusi in prima assegnazione dalle Scuole dell’Infanzia Comunali,
Statali e/o Private Paritarie. La graduatoria in oggetto, è formulata per tutti
indistintamente, tenendo conto dei criteri di selezione validi per le Scuole Comunali (suddivisa
per classi di età) ma senza tenere conto del punteggio aggiuntivo relativo al Bacino di
Utenza. Le domande di iscrizione infatti, saranno nuovamente selezionate in base alle scelte
alle Scuole Statali e/o Private Paritarie indicate nel modulo di domanda. Da questa nuova
graduatoria si attingerà anche per la copertura dei posti che si renderanno vacanti per ritiri
e/o rinunce di bambini già ammessi nella prima fase di selezione. Le assegnazioni avverranno
sui posti che si renderanno complessivamente disponibili nelle Scuole Comunali, Statali e/o
Private Paritarie.
TRASFERIMENTI E NUOVE ISCRIZIONI
PER I BAMBINI NATI NEGLI ANNI 2009 E 2010
Contemporaneamente alle iscrizioni possono essere presentate sia domande nuove di
iscrizione sia domande di trasferimento ad una Scuola dell’Infanzia Comunale per i bambini di
4 e 5 anni.
I trasferimenti concorreranno ai posti disponibili, al pari delle nuove domande di
iscrizione. Solo per i bambini nati nel 2009 e 2010 non esiste l'obbligo di presentare
una sola domanda di iscrizione, ma è possibile presentare più domande
contemporaneamente anche alle Scuole Comunali, Statali e/o Private Paritarie.
Per i richiedenti che hanno presentato la domanda di trasferimento e/o iscrizione nei termini
previsti dal bando, sarà predisposta una graduatoria specifica, utilizzando gli stessi criteri
generali di ammissione di cui ai punti precedenti (escludendo il punteggio relativo al bacino
d’utenza) ai fini dell’assegnazione dei posti che si renderanno eventualmente disponibili.
L’accoglimento di domande di trasferimento di bambini con appoggio educativo, sarà concesso
previa valutazione circa la possibilità di garantire un servizio qualitativamente e
organizzativamente adeguato. Tale valutazione sarà effettuata congiuntamente dal
Coordinamento Pedagogico, genitori ed eventualmente dai referenti del Servizio Sociale o
dell’ASL.
DOMANDE FUORI TERMINE
Per coloro che avranno presentato domanda di iscrizione oltre i termini fissati dal bando , si
procederà all’assegnazione dei posti eventualmente disponibili una volta esauriti i richiedenti
che hanno presentato domanda nei termini fissati in base all’ordine di presentazione delle
domande. Le domande fuori termine si accettano fino al 31/08/2014,
PERMANENZA POMERIDIANA
Il servizio pomeridiano è riservato esclusivamente ai bambini i cui genitori sono entrambi
impegnati in attività lavorative pomeridiane (vedi regolamento dei Servizi Infanzia Comunali
approvato con Deliberazione del C.C. n. 58 del 26/4/2004).
INFORMAZIONI PER LE ISCRIZIONI PRESSO LE SCUOLE
DELL'INFANZIA STATALI E/O PRIVATE PARITARIE.
Per l'iscrizione alle Scuole dell’Infanzia Statali i moduli di iscrizione devono essere ritirati
e consegnati presso le competenti Direzioni Didattiche in orario d’Ufficio.
Le domande di ammissione alle Scuole dell’Infanzia Statali sono selezionate sulla base di
criteri omogenei concordati fra le Direzioni Didattiche.
Essi prevedono l’attribuzione di priorità a:
Bambini che nell’anno scolastico di riferimento abbiano fratelli e/o sorelle frequentanti
la stessa Scuola ;
 Bambini con disabilità.
Tengono, inoltre, conto di:

1.
2.
3.
residenza nella zona di affluenza territoriale;
nucleo familiare con problemi sociali documentati dai Servizi Sociali;
condizioni lavorative dei genitori.
Per l'iscrizione alle Scuole dell’Infanzia Private Paritarie invece i moduli di iscrizione
devono essere ritirati e consegnati presso la Scuola prescelta durante l’orario di apertura
della scuola stessa.
Le Scuole Private adottano propri criteri di selezione che i singoli Gestori rendono noti al
momento della iscrizione.
INFORMAZIONI GENERALI
SULLE SCUOLE DELL’INFANZIA
A.S. 2014/2015
La Scuola dell’Infanzia è un servizio educativo che si fonda sul diritto all’educazione dei
bambini e delle bambine dai 3 ai 6 anni.
La sua finalità principale è di tipo educativo, pur realizzando, contemporaneamente, anche una
funzione di sostegno alla famiglia.
La finalità educativa, in particolare, si concretizza nel realizzare, attraverso una
progettazione intenzionale, un contesto educativo in grado di sviluppare le potenzialità di
crescita affettiva, cognitiva, relazionale e culturale dei bambini e delle bambine che li
frequentano.
Al di là delle specificità (tra Comunali, Statali e/o Private Paritarie) tutte le Scuole
dell’Infanzia forlivesi offrono un contesto educativo ricco e stimolante dal punto di vista
relazionale, in cui orari, ritmi della giornata, modalità di lavoro ed attività didattiche, sono
studiate per favorire l’autonomia personale e la crescita intellettuale dei singoli bambini.
I bambini nella Scuola dell’Infanzia giocano, parlano, ascoltano, lavorano, imparano le giuste
regole per vivere insieme in un contesto educativo che offre pari opportunità formative.
Il Comune di Forlì, in linea con gli indirizzi regionali, già da alcuni anni si è attivato per
realizzare interconnessioni fra Scuole Comunali, Statali e/o Private Paritarie funzionanti
nella propria realtà territoriale.
Questa operazione è stata certamente facilitata dagli orientamenti della scuola dell’Infanzia
Statale che costituiscono un punto di riferimento condiviso per l’organizzazione dell’attività
educativa e didattica.
SCUOLE COMUNALI
Le Scuole dell’Infanzia Comunali sono 8 e sono organizzate in Sezioni di norma di età
omogenea. Ogni Sezione può accogliere 25 bambini che possono diventare 26 in presenza di
un bambino disabile con sostegno educativo.
Di norma l’ambientamento nella Scuola avviene a piccoli gruppi, garantendo continuità e
gradualità di tempi di permanenza e la presenza (in momenti concordati) di un genitore.
Solitamente si conclude in otto giorni lavorativi. L’ambientamento del singolo bambino (pranzo
e permanenza fino alle 14.30) normalmente avviene in 3 giorni. Tempi di ambientamento
diversi (più lunghi) richiesti dalla famiglia, potranno essere concordati con le insegnanti e non
daranno, comunque, diritto a riduzione di retta. La permanenza a tempo pieno è prevista a
partire dal termine dell’ambientamento dell’intero gruppo, che di norma avviene nel mese di
Ottobre.
E’ garantito l’insegnamento della Religione Cattolica su richiesta della famiglia. Tale
insegnamento è svolto da insegnanti individuati dalla Curia. Per i bambini le cui famiglie
scelgono di non avvalersi dell’insegnamento della Religione Cattolica sono assicurate attività
alternative.
Per realizzare la qualità educativa, viene garantita la presenza di figure di coordinamento
pedagogico in numero adeguato alla consistenza dei servizi e alle attività di sistema da
garantire. I Coordinatori Pedagogici svolgono funzioni di indirizzo e sostegno tecnico al lavoro
degli operatori, di monitoraggio e documentazione delle esperienze, di sperimentazione dei
servizi innovativi, di raccordo tra i servizi educativi, sociali e sanitari, di collaborazione con le
famiglie e la comunità locale.
Le Scuole dell’Infanzia Comunali funzionano da Settembre a Giugno. I servizi osservano una
sospensione delle attività educative per le festività di Natale e Pasqua, o in altre giornate
dell’anno secondo quanto stabilito dal Calendario Scolastico Regionale.
ENTRATA
I^ USCITA
II^ USCITA
III^ USCITA
ULTIMA USCITA
7,30 – 8,45
12,30 – 13,00
13,30 – 14,30
17,00 – 17,30
18,00 – 18,30
SCUOLE DELL’INFANZIA COMUNALI
SCUOLA
INDIRIZZO
TELEFONO
N.
SEZ.
ORARIO
APERTURA
QUARTIERE
B. ANGELETTI
VIA
PACCHIONI
0543/720704
6
7.30/18.30
PIANTA
0543/25617
1
7.30/18.30
RAVALDINO C. 1
0543/62000
3
7.30/18.30
CA’ OSSI
0543/63004
3
7.30/18.30
A.BOLOGNESI/
SANTARELLI
BRUCO
CHIOCCIOLA
VIA
DEL
CAMALDOLINO
VIA T.
GALLEPPINI, 22
VIA I.
MISSIROLI, 13
BUSSECCHIO C.
3
A.M. GOBETTI
VIA PIAVE, 11
0543/34951
3
7.30/18.30
SCHIAVONIA
S. BIAGIO
QUADRIFOGLIO
VIA ACERRETA, 25
0543/701010
3
7.30/18.30
CAVA
QUERZOLI
VIA D. PERONI
0543/60157
6
7.30/18.30
SPAZZOLI
PETER-PAN
VIA F.
MAGELLANO
2
7.30/18.30
VECCHIAZZA NO
0543/480482
Il tempo lungo (fino alle 18.30) è riservato esclusivamente ai bambini i cui
genitori sono entrambi impegnati in attività lavorative pomeridiane.
Per questo servizio è previsto il pagamento di una quota aggiuntiva fissa, non proporzionale al
servizio ma calibrata per l’intero anno scolastico e, pertanto, addebitata per intero
indipendentemente dall’effettivo utilizzo del servizio.
FREQUENZA E ASSENZA DEI BAMBINI
La frequenza regolare è premessa necessaria affinchè i bambini e le loro famiglie vivano a
pieno l’esperienza educativa della Scuola con continuità.
Le assenze dei bambini devono pertanto essere sempre comunicate e motivate, così come il
rispetto dell’orario deve essere scrupolosamente osservato.
SERVIZIO MENSA
Il Servizio Mensa nelle Scuole Comunali e Statali è garantito dal Centro di Cottura del
Comune di Forlì gestito da personale qualificato che prepara quotidianamente i pasti seguendo
le linee dettate dall’Istituto Nazionale della Nutrizione. Per l’elaborazione del pasto sono
utilizzati prodotti esenti da organismi geneticamente modificati, dando priorità a quelli
certificati biologici e comunque, di alta qualità. Il pasto, una volta preparato, è confezionato e
predisposto per la distribuzione in appositi contenitori termici. La distribuzione e la
successiva sporzionatura nelle Scuole, sono garantite da personale qualificato. La cucina
garantisce l’elaborazione di diete speciali per particolari esigenze cliniche degli utenti o per
la salvaguardia di specifiche esigenze religiose.
L’obiettivo primario del Servizio è quello di indirizzare il bambino verso un’alimentazione
razionale, variata, non eccessiva ed equilibrata cercando di superare le difficoltà che possono
derivare da abitudini alimentari già assunte, coinvolgendo nel discorso “nutrizionale” anche la
famiglia.
A fronte del servizio gli utenti versano una quota pasto fissata annualmente dal Consiglio
Comunale. Sono previste rette agevolate in ragione del reddito familiare.
Solo le Scuole Private Paritarie garantiscono il servizio mensa mediante proprie cucine,
interne alle strutture, nel rispetto dei menù e delle tabelle dietetiche approvate
dall’ASL.
La contribuzione degli utenti delle Scuole Private, per detto servizio, è identica a quella
prevista per gli utenti delle Scuole dell’Infanzia Comunali e Statali ed è possibile, per
tutti, fruire di quote agevolate in ragione della situazione socio-economica della
famiglia.
Non può essere concessa, di norma, l’introduzione dall’esterno di alcun alimento ad uso
collettivo.
NORME DI CARATTERE SANITARIO
Qualora si sospetti l’inizio di una malattia, soprattutto se contagiosa, il bambino può essere
sospeso direttamente dagli insegnanti i quali lo comunicano ai genitori consegnando loro la
motivazione scritta della sospensione (es: febbre superiore a 37,5° C ascellare, vomito,
diarrea, etc.).
Il bambino allontanato può riprendere la normale frequenza dopo 1 giorno (escluso quello
dell’allontanamento) di sospensione dalla collettività senza la necessità di presentazione di
certificato medico se i sintomi sono scomparsi. Per rientrare PRIMA è necessario il
CERTIFICATO del Pediatra Curante che lo rilascerà solo dietro presentazione della
comunicazione scritta con la motivazione della sospensione.
Come previsto dal regolamento Sanitario in vigore per la RIAMMISSIONE è necessario il
certificato medico:
•
Dopo un’assenza superiore ai 5 giorni (compresi i festivi): se il bambino ritorna a Scuola
il 6° giorno NON occorre il certificato; se ritorna il 7° giorno il certificato occorre.
•
Dopo la sospensione da parte del personale Sanitario della pediatria di Comunità per
sospetta malattia infettiva anche se l’assenza è stata inferiore ai 5 giorni.
Il certificato di riammissione ha validità di 3 giorni (quello del venerdì vale per il lunedì).
Le assenze per motivi non legati a malattie (es. vacanze) non richiedono il certificato di
riammissione qualunque sia la durata dell’assenza purchè la famiglia abbia informato prima il
personale della scuola. Non occorre presentare alcuna certificazione dopo le chiusure
previste dal calendario scolastico, compresa la chiusura estiva.
SERVIZIO ESTIVO
NEL MESE DI LUGLIO il Comune di Forlì organizza un prolungamento delle attività
didattiche in quattro plessi. Possono accedere al servizio i minori frequentanti le Scuole
Comunali e Statali che per motivi di lavoro dei genitori oggettivi e documentabili,
necessitano del servizio. Per gli utenti del servizio estivo è prevista una maggiorazione
del 20% della quota pagata in corso d’anno.
Analogo servizio viene garantito anche da alcune Scuole dell’Infanzia Private.
REGOLAMENTO TARIFFARIO
SCUOLE DELL'INFANZIA COMUNALI
Gli utenti delle Scuole dell'Infanzia Comunali concorrono alla parziale copertura dei costi
sostenuti dall’Amministrazione Comunale in relazione alla situazione socio-economica della
famiglia. Il nuovo sistema è improntato a principi di equità e garante della tutela delle
fasce deboli e prevede una completa personalizzazione delle rette che saranno
determinate in proporzione al valore ISEE calcolato sui Redditi dell’anno precedente.
L’importo della retta mensile è costituito dalla somma:
•
della QUOTA PASTO di €. 5,35 senza agevolazione (che si ottiene moltiplicando la
quota pasto per i giorni di frequenza del bambino);
•
della RETTA MENSILE DI FREQUENZA (che è una quota mensile fissa);
•
della eventuale QUOTA PER IL SERVIZIO POMERIDIANO (che è costituita dalla
quota mensile fissa per l’utilizzo del servizio pomeridiano).
Indicativamente si segnala quanto segue:
•
a fronte di un valore ISEE di €. 10.632,95 (tetto ISEE per gli interventi a sostegno
del diritto allo studio nella Regione Emilia-Romagna) è prevista una retta mensile di
€. 40,00 per la frequenza dalle ore 7,30 alle ore 14,30;
•
a fronte di un valore ISEE inferiore a €. 10.632,95 la retta è personalizzata e
progressivamente più bassa fino ad un valore ISEE di €. 7.500,00. Per un valore
ISEE da €. 7.500,00 a €. 0,00 è applicata una retta minima pari a circa €. 28,00;
•
a fronte di un valore ISEE superiore a €. 10.632,95 la retta è personalizzata e
progressivamente più alta fino ad un valore ISEE di €. 35.000,00. Per un valore
ISEE da €. 35,000,00 ed oltre è applicata una retta massima pari a circa €. 150,00.
Il sistema prevede delle riduzioni di rette per la frequenza contemporanea di più
fratelli/sorelle e di semi-esenzioni o di esenzioni per particolari casi sociali a fronte di ISEE
da €. 0,00 ad €. 7.500,00.
La mancata presentazione dell'Attestazione ISEE comporta automaticamente
l'attribuzione della retta massima.
Per facilitare la comprensione del sistema, se ne riporta un'esemplificazione in cui sono state
indicate anche le rette di frequenza per l'utilizzo del servizio pomeridiano:
FREQUENZA MENSILE SCUOLA DELL'INFANZIA
(dalle ore 7,30 alle ore 14,30)
ISEE €.
€.
10.632,95
40,00 (retta media)
35.000,00
150,00 (retta massima)
7.500,00
28,00 (retta minima)
FREQUENZA MENSILE SCUOLA DELL'INFANZIA
(dalle ore 7,30 alle ore 18,30)
ISEE €.
2 volte la settimana:
RETTA €.
Da 3 a 5 volte la
settimana: RETTA €.
10.632,95
65,00
90,00
35.000,00
175,00
200,00
7.500,00
53,00
78,00
SCUOLE DELL'INFANZIA PRIVATE PARITARIE
Gli utenti interessati alle scuole dell'Infanzia Private Paritarie devono acquisire le
informazioni sull'entità delle rette di frequenza direttamente presso ogni singolo Gestore.
SCUOLE DELL'INFANZIA STATALI
Gli utenti delle Scuole dell'Infanzia Statali sono tenuti al pagamento di una retta di servizio
fissa di circa €. 20,00 mensili, cui si aggiunge la quota relativa ai pasti effettivamente
consumati che è uguale a quella prevista per le Scuole Comunali. Le singole Scuole Statali
possono inoltre chiedere un contributo ai genitori per attività didattiche integrative.
MODALITA' DI PAGAMENTO DELLE RETTE
LA FATTURA/BOLLETTINO relativa alle rette delle Scuole Comunali e Statali è emessa di
norma mensilmente obimestralmente sia per le Scuole Comunali che per le Scuole Statali ed è
posticipata ed inviata al domicilio.
Deve essere puntualmente pagata entro la scadenza indicata secondo le istruzioni impartite
con l’invio del bollettino.
Chi intende effettuare il pagamento con l’addebito in conto corrente deve rivolgersi
all'ufficio gestione sistema tariffario del comune di Forlì.
La comunicazione non è necessaria se l’addebito è già in essere dall’anno precedente per
il pagamento della retta del Nido Comunale (salvo revoca).
Per il mese di Settembre l’inserimento dell’utente di norma coincide con l’inizio dell’anno
scolastico. Da tale momento si procede all’emissione o all’addebito della retta e
all’applicazione di eventuali riduzioni e/o agevolazioni. LA FATTURA relativa alle rette delle
Scuole Private Paritarie è emessa secondo le modalità previste dalla Scuola medesima
SCUOLE DELL’INFANZIA STATALI
Le Scuole dell’Infanzia Statali sono 15 e funzionano da Settembre a Giugno. I servizi
osservano una sospensione delle attività educative per le festività di Natale e Pasqua, o in
altre giornate dall’anno secondo quanto stabilito dal Calendario Scolastico Regionale.
Le Scuole dell’Infanzia Statali sono:

Per la Direzione Didattica del I° Circolo, in Viale Spazzoli, 67 – Tel. 0543/63074
- Fax 0543/414431 - E-Mail : scuola,[email protected]
SCUOLA
INDIRIZZO
TELEFONO
CIRCOLO
LA RONDINE
VIA SALVEMINI, 18
0543/68046
1°
7.30/15.30
RONCO
VIALE ROMA, 223
0543/780051
1
7.30/15.30

ORARIO APERTURA
Per la Direzione Didattica del II° Circolo, in Viale della Libertà, 23 – Tel
0543/33100 - Fax 0543/25656 – E Mail:[email protected]
SCUOLA
INDIRIZZO
TELEFONO
CIRCOLO
ORARIO APERTURA
ARCOBALENO
VIA FANTI, 27
0543/65753
2°
7.30/15.30
MARGHERITE
VIA RIDOLFI,18
0543/32991
2°
7.30/15.30
A. MANZONI
VIA GORIZIA, 69/G
0543/795029
2°
7.30/15.30
GIRASOLE
V.LE KENNEDY, 6
0543/401376
2°
7.30/15.30

Per la Direzione Didattica del IV°Circolo, in Via G. Saffi, 12 – Tel.
0543/33345–Fax 0543/458861 E Mail: [email protected]
SCUOLA
INDIRIZZO
TELEFONO
CIRCOLO
ORARIO APERTURA
IL PAPAVERO
(Magliano)
VIA CROCETTA, 23
0543/89537
4°
7.30/15.30

Per la Direzione Didattica del VI° Circolo, c/o Scuola Media Statale Maroncelli
in Via F. Orsini, 48 – Tel. 0543/25275 – Fax 0543/458868 - EMail :
[email protected] oppure [email protected]
SCUOLA
INDIRIZZO
TELEFONO
CIRCOLO
ORARIO APERTURA
LE API
VIA SAPINIA, 38
0543/704031
6°
7.30/15.30
(S.M. VILLAFRANCA)
VIA LUGHESE, 113
0543/764499
6°
7.30/15.30
VILLAFRANCA
VIA XIII
NOVEMBRE, 131
0543/764455
6°
8.00/16.00
ALOIDI
(Villagrappa)
VIA OSSI, 89
0543/756296
6°
7.30/15.30
L'AEROPLANO

Per la Direzione Didattica del VII° Circolo, in Via Lambertelli, 12 – Tel.
0543/721072–Fax 0543/792924 - E Mail: [email protected]
SCUOLA
INDIRIZZO
TELEFONO
CIRCOLO
ORARIO APERTURA
IL PLATANO
(Carpinello)
VIA VILLA
GISELDA, 1
0543/726663
7°
7.30/15.30

Per la Direzione Didattica del 8° Circolo, in Via U. La Malfa, 10 – Tel.
0543/403205 – Fax 0543/414445 - E-Mail: [email protected]
SCUOLA
INDIRIZZO
TELEFONO
CIRCOLO
ORARIO APERTURA
PETTIROSSO
(San Lorenzo)
VIA BACHELET, 2
0543/488247
8°
7.30/15.30
S.M. IN
STRADA
VIA APPENNINO,
496
0543/86016
8°
7.30/15.30
LA LUCERTOLA
BLU'
VIA DE NICOLA, 1
0543/818384
8°
7.30/15.30
SCUOLE PRIVATE PARITARIE
Le Scuole dell’Infanzia Private Paritarie sono 13 e sono aperte da Settembre a Giugno, dal
Lunedì al Venerdì.
SCUOLE DELL’INFANZIA PRIVATE PARITARIE
SCUOLA
INDIRIZZO
TELEFONO
ORARIO
APERTURA
MADRE CLELIA MERLONI
CORSO DIAZ, 103
0543/26086
7.00/18.30
S. DOROTEA
(solo 4 anni)
VIA DEI MILLE, 3
0543/33082
8.00/16.00
S. MARIA LAURETANA
VIA MEDAGLIE D’ORO, 86
0543/61191
7.30/16.30
S. GIOVANNI BOSCO
VIA RIDOLFI, 27/a
0543/27330
7.30/16.30
SANTA MARIA
BAMBINA
VIALE BOLOGNA, 332/A
0543/756556
8.00/16.15
S. MARIA DEL FIORE
VIA RAVEGNANA, 96
0543/724122
7.30/18.00
MARIA AUSILIATRICE
VIA ERITREA, 47
0543/720632
7.30/16.30
FRANCESCANE
VIA A. CANTONI, 52
0543/33084
7.30/16.30
SS. PIETRO E PAOLO
VIA DEL CANALE, 50
0543/476112
7.30/16.30
PRIMAVERA DI GESU’
VIA VECLEZIO, 13/D
0543/86780
7.30/16.30
LA NAVE
VIA B. TEDALDA, 21
(Quartiere Cava)
0543/702417
7.30/18.30
LA NAVE
VIA MONNET, 5
(Quartiere Ospedaletto)
0543/798664
7.30/16.30
CAMPANELLINO
VIA CARPEGNA, 20
0543/701200
7.30/18.00
N.B. Gli orari delle Scuole Private Paritarie potranno subire variazioni per motivate esigenze delle
Famiglie.
Per ulteriori informazioni potete rivolgervi a Ufficio Rapporti con le Famiglie – Via C.
Sforza, 16:
Telefono
Fax
E-Mail
0543/712340/712425
0543/712117
[email protected]
LA DOMANDA DI ISCRIZIONE PUO’ ANCHE ESSERE CONSEGNATA PREVIO APPUNTAMENTO
TELEFONANDO AI NUMERI INDICATI SOPRA E NEGLI ORARI DI APERTURA DELL’UFFICIO AL
PUBBLICO.
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