Arpino Arce 14 Ciociaria Oggi Domenica 30 Ottobre 2011 ARPINO - La Regione ha dato il via libera per inserire i 10 lavoratori dell’Unione nei fondi di garanzia Museali, spiraglio di luce L’avvocato Rosalia Bono ha chiesto la revoca del procedimento di mobilità ARPINO - Una speranza di salvezza per i lavoratori dell’Unione dei Comuni “Civitas Europae” che dal primo dicembre saranno collocati nella procedura di mobilità. La novità arriva dalla Regione Lazio, dove la Giunta ha dato il via libera per l’inserimento dei dieci dipendenti nel progetto dei fondi di garanzia per i lavoratori in posizioni svantaggiate, varato per favorire l’occupazione. Fondi, questi, destinati alle politiche attive del lavoro. Sulla scorta di questo positivo risultato, conseguito presso l’assessorato delle Politiche del lavoro regionale, l’avvocato dei lavoratori museali, Rosalia Bono, ex difensore civico del Comune di Sora, ha chiesto al Commissario liquidatore di prorogare il termine di messa in disponibilità dei lavoratori dell’Unione, o , meglio ancora, di revocare il provvedimento commissariale che, se entrasse in vigore, dal 1° dicembre collocherebbe in mobilità i lavoratori. L’Ufficio regionale, in base all’articolo 5 dello Statuto dell’Unione, ha reso la sua disponibilità economica per favorire il passaggio diretto dei lavoratori ai comuni di provenienza e senza l’istituto della mobilità alle seguenti condizioni: i comuni assumerebbero impegno per iscritto nei confronti della Regione Lazio di realizzare il passaggio diretto dei lavoratori nelle loro piante organiche; allorché, assunto l’obbligo, la Regione provvederebbe all’impegno di spesa accollandosi in misura proporzionale, da stabilire definitivamente, le somme corrispondenti alle retribuzioni dei lavoratori per i successivi 18/24 mesi. In questo modo i lavoratori passerebbero direttamente nei vari comuni secondo piano di riparto. Decorso il periodo di sostegno economico da parte della Regione (18/24 mesi), i lavoratori rimarrebbero in carico dei Comuni stesse. In caso di mobilità, invece, le amministrazioni interessate dovrebbero assumersi l’one re dell’80% degli stipendi e dell’indennità integrativa speciale da elargire ai lavoratori. Resta ora da verificare se i sindaci dei quattro Comuni (Arce, Arpino, Fontana Liri e Santopadre) intendano dare ottemperanza alle proposte risolutive al vaglio della Regione Lazio. La parola passa alle quattro amministrazioni comunali ARPINO - CONVENZIONE Rete wireless, zone “isolate” Tanti gli utenti poco soddisfatti ARCE - Una scuola all’avanguardia, che vanta nomi di alto profilo artistico e sempre più all’avanguardia nell’offerta formativa sia per chi muove i primi passi nella musica, sia per chi vuole costantemente migliorare la propria preparazione e solcare palchi importanti. Le ultime novità, in materia di corsi, vedono l’attivazione della musicoterapia, oltre al già vasto numero di insegnamenti in corso. Inoltre, il prossimo 25 novembre, la direttrice della scuola andrà a ricevere un importante riconoscimento: “Il premio nazionale Bonifaciano”. La scuola musicale “Famous” è nata nel 1994 sotto la guida della professoressa Anna Maria Di Mezza, pianista e cantante lirica. Da allora molti sono stati i corsi di insegnamento attivati di volta in volta nella scuola: basso, batteria, canto classico/moderno, chitarra classico/moderno, clarinetto, contrabbasso, coro gospel, pianoforte classico/moderno, piano jazz, sassofono, tastiera, musical, fisarmonica, violino, violoncello, corsi propedeutici dai bambini dai 3 ai 6 anni, computer music, arte scenica, composizione classico/moderno, armonia classico/moderno, jazz (improvvisazione e arrangiamento), storia della musica, letteratura poetica e drammatica, teoria solfeggio e ARCE - CON L’ASTENSIONE DAL VOTO DEL VICE SINDACO SIMONELLI SCOPPIA LA BAGARRE Sul consiglio tributario è strappo Marzilli: chiaro atto di sfiducia ARCE – La maggioranza inciampa sull’istituzione del anche da diversi membri delconsiglio tributario. la maggioranza, tra cui l’asPrecedente storico della massima assise civica del sessore Vincenzo Colantonio paese: tutti i consiglieri si astengono dalla votazione. Il e il vice sindaco Lucio Simoprovvedimento risulta così né approvato, né respinto. nelli. Proprio sulla dichiaraDoveva essere una riunione senza particolari insidie, zione di astensione di quesia a livello amministrativo che di contrapposizione st’ultimo è scoppiata la bacon le forze di minoranza. E invece, nonostante la garre con il capogruppo di rinuncia dell’opposizione a presentare interrogazioni, maggioranza in quota Pd, il sul finale della seduta la maggioranza si è quale, evidentemente risentito per l’accaspaccata sulle dichiarazioni di voto. La duto, ha chiesto ai consiglieri di maggioL’assessore delibera di istituire il consiglio tributario, ranza di astenersi dalla votazione per poi seppur con tutta una serie di perplessità abbandonare in polemica la seduta. Il al Bilancio applicative e sulla natura dello stesso provrisultato dello scrutinio ad alzata di mano vedimento, doveva comunque essere ap- ha lasciato l’aula ha visto tutti i consiglieri presenti astenerprovato dalla maggioranza (sull’argomenUn caso raro, o addirittura unico, per A nulla è servita si. to c’era stata anche una riunione dei capiil consiglio comunale di Arce. Il sindaco la mediazione Simonelli ha cercato di riportare la digruppo). Ne era consapevole l’assessore al Bilancio e capogruppo di maggioranza del primo cittadino scussione sull’argomento, ma ormai lo Marco Marzilli (in foto) che, nell’illustrare strappo era consumato. il punto all’ordine del giorno, ha sottoliAl rientro in aula dell’assessore Marzilneato i limiti e i diversi dubbi operativi del provvedi- li, il vice sindaco ha precisato che la sua posizione non mento, varato dal governo di centrodestra. era un atto di sfiducia al capogruppo. «Se non era una Anche l’opposizione, tramite gli interventi di Gianni atto di sfiducia al capogruppo – ha commentato in aula Nardone e Marcello Marzilli, si è mostrata fortemente Marzilli – lo era all’assessore al Bilancio. Nelle contraria arrivando a definire l’istituzione del consiglio prossime ore prenderò atto di simili atteggiamenti». come una forma di delazione. Riflessioni condivise Vincenzo Polselli La firma della convenzione con la Frosinone Wireless, lascia qualche perplessità. Il documento firmato lo scorso anno prevedeva, in effetti, l'intera copertura del territorio e vantaggi per il comune che avrebbe messo a disposizione postazioni per la sistemazione delle parabole: parlando con gli interessati, ad oggi, sembra che non tutte le zone alte del paese siano coperte dal segnale e, a quanto pare, non si sarebbero nemmeno realizzati i vantaggi per l'ente. Nel settembre del 2010, in Comune si era parlato di “Futuro senza fili”, nei mesi successivi veniva firmata la convenzione e subito dopo partiva il progetto. Sarebbe stata garantita la copertura internet a tutti gli utenti arpinati, soprattutto a coloro che, attualmente, non possono usufruire di una linea Adsl, grazie ad apposite parabole sistemate in punti strategici del paese. Tra l’altro il servizio Wireless avrebbe dovuto assicurare l'ampliamento del sistema di video sorveglianza del paese per monitorare, in maniera efficace e puntuale, l'acropoli e il cimitero comunale. I cittadini aspettano risposte e si chiedono, sempre in merito a promesse e impegni presi, a che punto sia la “pratica Telecom” avviata con una raccolta firme promossa da Alessandra Biancale, oggi nello staff del sindaco. Claudia Rea ARCE - DENUNCIATI Alla guida dell’auto col libretto contraffatto ARCE - Alla guida dell’auto con libretto falsificato Ieri, i carabinieri di Arce al comando del maresciallo Gaetano Evangelista, hanno denunciato per falsità materiale commessa da privato, un 38enne romeno e un 29enne moldavo. Il romeno, infatti, è stato sorpreso alla guida di un’auto con un certificato di proprietà riportante una data palesemente palesemente modificata, ovvero dal 30 aprile 2011 era stata spostata al 20 agosto 2011. I due, inoltre, sono stati segnalati per il procedimento amministrativo finalizzato all’emissione del foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel territorio del comune di Arce per tre anni. ARCE - SEMPRE PIÙ COMPETITIVA E COMPLETA LA SCUOLA DIRETTA DA ANNA MARIA DI MEZZA Musicoterapia e promesse del canto nell’offerta formativa della “Famous” dettato musicale, musica d'insieme (laboratorio), preparazione agli esami di conservatorio, seminari, master-class, stage, saggi e concerti, sala prove, organetto. L’ultimo, in ordine di tempo, è il nuovo corso di quest'anno è musicoterapia, disciplina scientifica che ha come obiettivo quello di instaurare una relazione terapeutica stabile tra musico terapista e paziente attraverso il canale non verbale e l'uso del canale corposonoro-musicale con l'obiettivo Il prossimo 25 novembre riceverà il “Premio nazionale Bonifacio” di far acquisire al paziente nuove modalità di comunicazione con se stesso, proprio nucleo familiare, il mondo esterno al fine di migliorare la qualità di vita del paziente. L’aspetto più importante nel lavoro musicoterapico è proprio quello della relazione; la musicoterapia non si pone nessun obiettivo rispetto l’acquisizione di competenze musicali specifiche, ne' ricerca risultati validi rispetto a canoni estetici universalmente riconosciuti. Gli strumenti musicali, la produzione sonora, il movimento sono tutti elementi a disposizione del musico terapista per costruire la relazione terapeutica. Nel musico terapista il paziente dovrebbe trovare una persona in grado di restituirli un’immagine di sé nella quale vengono messe in evidenza e usate parti sane. La musicoterapia non può porsi obiettivi di guarigione ma può trovare maggiore spazio e peso terapeutico nei casi in cui sia proprio la comunicazione il problema presentato dal paziente. Attraverso l'uso della musica il terapeuta cerca di stabilire un’interazione un’esperienza e un’attività musicale che portino al perseguimento degli scopi terapeutici determinati dalla patologia del paziente. In 17 anni di vita, sono numerosi i successi riscossi dalla scuola musicale “Famous”. Ultimamente grande è stata la soddisdazione della professoressa Di Mezza nel vedere i propri allievi andare avanti, molti entrati nel conservatorio di Frosinone e Roma, gruppi e cantanti che collaborano con personaggi dello spettacolo e della musica. Dopo Alessandra Palermo, corista di Anna Tatangelo, anche l'allievo Simone Partigianoni di Boville Ernica si è esibito al Campidoglio di Roma, insieme allo staff e allo stesso Giulio Rapetti Mogol. Le iniziative della “Famous” sono sempre tante, come anche i riconoscimenti. Il 25 novembre la scuola musicale “Famous” sarà premiata dall'accademia Bonifaciana con “Il premio nazionale Bonifacio”, per il suo impegno musicale in Ciociaria. A dicembre il coro sarà presente nelle varie trasmissioni della Rai (Radio Televisione Italiana). Gli impegni non finiscono qui: sempre a dicembre oltre al saggio scolastico, gli allievi saranno impegnati anche nei concerti nelle varie chiese ciociare.