notizie notizie notizie notizie notizie notizie notizie notizie Periodico bimestrale della Amministrazione Comunale - Direttore responsabile: Alberto Beneventi Redazione: Piazza Montecuccoli, 1 - 41026 Pavullo (MO) - Tel. 0536.23.772 - Telefax 0536.20.125 Stampa: Tipografia AZZI s.n.c. - Pavullo (MO) - Tel. 0536.20326 - Fax 0536.324668 n. 94 Registro stampa Trib. di Modena n. 580 del 5-12-1975 - REGIME AGEVOLATO Spedizione in AP Comma 20/C Legge 662/96 - Filiale EPI MO TAXE PARÇUE - TASSA PAGATA - Poste - 41026 Pavullo nel Frignano - ITALIA DICEMBRE 2009 La nuova scuola dell’infanzia di S. Antonio Il Presidente della Regione Emilia Romagna Vasco Errani taglia il nastro È stata ufficialmente inaugurata, con il taglio del nastro da parte del Presidente della Regione Vasco Errani e del Sindaco Romano Canovi, la nuova scuola dell’infanzia di S. Antonio. La scuola, realizzata con il contributo determinante della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, è stata intitolata alla memoria di Franco Cosimo Panini, l’editore modenese di fama mondiale che ha dedicato gran parte della sua attività all’editoria destinata a bambini e ragazzi. La scuola, realizzata su due piani, racchiude sei aule, una biblioteca e tutti i servizi necessari. “Si tratta di una scuola - ha sottolineato Canovi - costruita a tempo di record e completata in poco meno di un anno, rispettando alla lettera i tempi che ci eravamo dati grazie all’impegno di tutti. Questa realizzazione fa seguito alla nostra promessa, quella di intervenire in modo sostanziale sul patrimonio scolastico, visto anche il grande sviluppo demografico che c’è stato”. Il Presidente della Regione Vasco Errani ha messo l’accento sull’importanza dell’opera pubblica realizzata e ha detto che “Nella mia vita di ragazzo ho incontrato Panini e l’hanno incontrato tutti. Franco Panini non ha combattuto una battaglia, ma ha diffuso la cultura e ha consentito, attraverso il linguaggio dei bambini di incontrare la cultura. In quest’epoca è un insegnamento che andrebbe scolpito nella pietra di ciascuna istituzione, di ciascuna scuola, di ciascuna famiglia”. All’inaugurazione erano presenti, tra l’altro, i famigliari di Franco Panini, la moglie Emilia Spalanzani, i figli, il fratello Umberto, il vice prefetto vicario Mario Ventura, l’onorevole Ivano Miglioli, l’assessore regionale Giancarlo Muzzarelli, il consigliere regionale Matteo Ricchetti, i sindaci dei comuni del Frignano, gli amministratori della Comunità Montana, il vice sindaco Stefania Cargioli e gli altri assessori e consiglieri del Comune di Pavullo, Il Sindaco Romano Canovi ed Emilia Spalanzani scoprono la targa dedicata a Franco Cosimo Panini Grande mostra per i 90 anni della Pavullese Natale sotto il Pinone Servizio a pag. 8 Servizio a pag. 9 Nel calendario Manfredini la Pavullo di un tempo Servizio a pag. 4 SEGUE IN SECONDA Importanti lavori alla chiesa di Verica e all’oratorio di Villa Bibone Dopo il felice restauro delle magnifiche statue del Begarelli sono notevolmente aumentati i visitatori presso la nostra millenaria Pieve di Verica (anno 881 dopo Cristo), richiamati dallo straordinario splendore di queste opere d’arte. Ma da molti è stato notato e rilevato lo stridore tra la bellezza interna della Chiesa e le screpolature della sua facciata esterna. Pur disponendo di esigue risorse finanziarie, l’Amministratore Parrocchiale, Aroldo Corsini, ha riunito i tanti, bravi muratori del paese per verificare se fosse possibile eseguire in economia i lavori di ristrutturazione nel rigoroso rispetto di tutte le autorizzazioni necessarie e delle norme in materia di sicurezza. In breve tempo tutto si è realizzato. Anche grazie all’aiuto dell’Amministrazione Comunale che ci ha fornito gratuitamente una buona parte del materiale necessario. Ora la facciata è degna della Chiesa ed è un valore aggiunto, oltre che alla gloria di Dio, al lustro e alla bellezza artistica del paese. È mio dovere esprimere pubblico ringraziamento a tutti coloro che, in diverso modo, hanno contribuito alla esecuzione dell’opera. Colgo l’occasione per rendere noto che anche all’Oratorio di S.Andrea, situato in località Villa Bibone di Castagneto, struttura di notevole pregio artistico, nell’estate scorsa è stato eseguito il completo rifacimento del tetto. L’intervento è stato reso possibile dal contributo determinante sia della Curia Arcivescovile di Modena, sia dell’Amministrazione Comunale di Pavullo. Don Angelo Sandri 1 SEGUE DALLA PRIMA il dirigente scolastico Tiziana Biondi. Marino Bartoletti, giornalista sportivo, ha ricordato la figura di Franco Cosimo Panini. Il nuovo polo scolastico è stato realizzato con il contributo fondamentale (un milione e mezzo di euro) della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena. Il presidente Andrea Landi ha ricordato l’impegno della Fondazione nella formazione scolastica a tutti i livelli. “Anche qui - ha sostenuto Landi - c’è da difendere una tradizione di servizio molto importante. È necessario salvaguardare questo livello di servizio, mantenere la qualità dei nostri territori per quanto riguarda la vita delle persone”. 2 foto: Manfredini “Nel corso dell’ultima campagna elettorale come candidato alla carica di Sindaco - ha esordito Romano Canovi nel discorso pronunciato in occasione dell’inaugurazione della nuova scuola dell’infanzia di S. Antonio - poi all’atto dell’insediamento della nuova amministrazione comunale e, successivamente, in fase di presentazione di tutti i bilanci di previsione, ho ripetuto sempre, forse anche con monotonia, che al primo posto tra gli investimenti che la Amministrazione Comunale di Pavullo avrebbe dovuto attuare, c’era, e c’è, il piano di edilizia scolastica. Sapete bene tutti che Pavullo è un comune di montagna, il centro più importante dell’Appennino tosco emiliano, che da diversi anni cresce costantemente di popolazione. Ora abbiamo già superato i 17 mila abitanti. Nell’ultimo decennio a Pavullo si sono insediate, in un numero maggiore rispetto a tutte le previsioni, molte giovani coppie. La popolazione scolastica è così fortemente cresciuta... Le liste di attesa per inserire i propri figli negli asili nido o nelle scuole dell’infanzia non sono, a dire il vero, molto più lunghe di quelle esistenti in tanti comuni di pianura della regione Emilia Romagna. E sono di gran lunga inferiori a quelle di gran parte dei comuni del sud. Ma questa constatazione non mi è stata mai di conforto. Conosco bene le difficoltà che incontrano le coppie con figli piccoli che vivono in montagna, conosco bene le ulteriori difficoltà di una coppia con figli piccoli nella quale magari uno dei coniugi lavora in pianura”. “Affrontare di petto se pure con un programma ovviamente fatto di tappe intermedie - ha proseguito Canovi - il problema dell’edilizia scolastica è stata per me e l’Amministrazione che guido la scelta di fondo.Così abbiamo già realizzato nel capoluogo l ampliamento delle scuole FoIl Sindaco Romano Canovi scolo e abbiamo messo in funzione, in via Jacoli, sempre nel capoluogo, un nuovo micronido. Ora andiamo alla inaugurazione di questa struttura che sarà in grado di ospitare, nel micronido e nella scuola d’infanzia, oltre duecento bambini. La ferma volontà dell’Amministrazione comunale, la predisposizione dei piani e dei progetti, elementi certo importanti, per tanti aspetti indispensabili, avrebbero prodotto però ben poco se non avessero avuto a disposizione le risorse necessarie. E le risorse necessarie erano e sono ingenti, nell’ordine di milioni di euro. Non bastavano e non potevano bastare quelle proprie della Amministrazione Comunale, quelle stanziate dal Comune nel proprio Bilancio. In questo senso il ruolo svolto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, dal suo Presidente Andrea Landi, è stato non importante ma essenziale. Di fatto la Fondazione Cassa di Risparmio di Modena con il suo contributo ha prima reso possibile l’ampliamento delle scuole Foscolo e ora ha reso possibile la realizzazione di questo nuovo polo scolastico. Per dare un’idea del peso, per così dire, di questo contributo vi basti sapere che solo per realizzare questo polo scolastico la Fondazione ha erogato un milione e mezzo di euro, quasi tre miliardi di vecchie lire. Nella storia di questa nostra comunità va dunque scritto a chiare lettere che la Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, grazie ai suoi ingenti investimenti, ha reso possibile affrontare e risolvere un problema davvero importante come quello dell’edilizia scolastica. Per questo il ringraziamento che rivolgo al Presidente Andrea Landi è un ringraziamento che gli giunge da tutta la nostra gente. E penso che dobAndrea Landi, Presidente della biamo avere tutti l’orgoglio, Comune di Fondazione Cassa di Risparmio di Modena Pavullo, Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, Regione Emilia Romagna, strutture scolastiche, forze di maggioranza e forze di minoranza che siedono nel nostro consiglio comunale di un fatto molto preciso. Questo polo scolastico è stato progettato e realizzato come Dio comanda, con criteri antisismici e di risparmio energetico, senza sprechi di tempo e di denaro,rispettando rigorosamente il cronoprogramma che ci eravamo dati. Non è cosa di poco in questa nostra Italia. Di questo voglio ringraziare e rendere merito ai progettisti e all’ impresa che ha realizzato i lavori”. “Questo polo scolastico - ha continuato il Sindaco - lo andremo a intitolare a Franco Cosimo Panini, un grande editore, famoso in tutto il mondo, che ha dedicato gran parte della sua attività al mondo dei bambini e dei ragazzi, dalle figurine dei calciatori ai libri della Pimpa. Franco Cosimo Panini è stato per lungo tempo nostro conterraneo nella sua casa di vacanza a Coscogno. Dico subito, anche a nome vostro, alla signora Emilia Spalanzani e ai suoi famigliari, che intitolare questo polo scolastico a Franco Cosimo Panini è per noi un onore. La sua grande capacità, il suo intuito imprenditoriale, ma soprattutto la sua sensibilità e il suo legame profondo con il mondo dei bambini, rendono questa scelta piena di significati profondi. La biblioteca già in fase di avanzato allestimento all’ interno di questa struttura, realizzata con la collaborazione di Franco Cosimo Panini Editore, e che accoglierà libri destinati alla fascia di età da zero a sei anni, sarà una ulteriore testimonianza del profondo amore di questo grande editore per il mondo dei bambini. Non mi rimane che rivolgere i migliori auguri di buon lavoro a tutti coloro che saranno impegnati in questa struttura, dirigenti scolastici, personale docente e non docente e assicurare loro che l’ Amministrazione Comunale sarà sempre al loro fianco nell’ affrontare i problemi che, giorno per giorno, incontreranno”.. Vasco Errani, Presidente dell’Emilia Romagna, durante il suo intervento URPmemorandumURPmemorandum foto: Manfredini foto: Manfredini Canovi: l’edilizia scolastica al centro del nostro impegno Rilascio Passaporto Modalità di richiesta: l’Ufficio Anagrafe o l’Ufficio Relazioni col Pubblico forniscono il modello di richiesta necessario che, una volta compilato, dovranno essere sottoscritti in presenza del pubblico ufficiale presso gli sportelli dell’Anagrafe per l’inoltro alla Questura. È importante ricordare che la firma va apposta in presenza del pubblico ufficiale che riceve l’istanza. Modalità di erogazione: la Questura provvede all’invio del passaporto al Comune, normalmente entro 50 giorni. Il richiedente viene invitato dagli addetti del Servizio Anagrafe per il ritiro presso il Comune. Scadenza: Per i maggiori di 18 anni 10 anni dalla data del rilascio. Per i minori di età inferiore a 3 anni il passaporto vale 3 anni. Per minori di età compresa fra i 3 e i 18 anni il passaporto vale 5 anni. Requisiti richiesti: possono ottenere il passaporto i cittadini italiani, a partire dal momento della nascita. I minorenni non potranno più essere iscritti sul passaporto dei genitori. La richiesta di passaporto per il minore deve essere firmata da entrambi i genitori. Documentazione da presentare: per il rilascio: 1) Un documento di riconoscimento valido; 2) Domanda compilata su modello 308; 3) Due fotografie (formato cm 4 x 4 con sfondo bianco e stampate su carta fotografica); 4) Una marca amministrativa da € 40.29 per passaporto; 5) Ricevuta di un versamento di € 44.66 per il libretto a 32 pagine, oppure €.45,62 per il libretto a 48 pagine, sul c/c postale n. 67422808 intestato al Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento del Tesoro, con causale “importo per il rilascio del passaporto elettronico”; 6) Atto di assenso del coniuge ( o convivente) per coloro che hanno figli minori di 18 anni; in mancanza di tale assenso sarà necessario il nulla osta del giudice tutelare; 7) Documento di riconoscimento valido 8) Nel caso di richiesta di nuovo passaporto per deterioramento o scadenza di validità occorre consegnare l’eventuale vecchio passaporto. per il rinnovo di passaporto con scadenza a 5 anni dalla data di rilascio: 1) Un documento di riconoscimento valido; 2) Domanda compilata su modello 308; 3) Marca amministrativa da €.40,29 solo in caso di espatrio in un paese extracomunitario; 4) Atto di assenso del coniuge (o convivente) per coloro che hanno figli minori di 18 anni; in mancanza di tale assenso sarà necessario il nulla osta del giudice tutelare; Nel caso di richiesta di nuovo passaporto per deterioramento o scadenza di validità occorre consegnare l’eventuale vecchio passaporto. Passaporto per U.S.A. in esenzione da visto (Visa Waiver Program) Attualmente in Italia viene rilasciato il passaporto elettronico, dotato di un microchip inserito nella copertina, che consente la registrazione dei dati, certificati elettronicamente, riguardanti il titolare del documento (dati anagrafici e fotografia). Il possesso del passaporto elettronico consente ai cittadini italiani di continuare a beneficiare del Visa Waiver Program, ossia il programma di esenzione dal visto che autorizza l’ingresso negli Stati Uniti per soggiorni fino a 90 giorni per turismo o affari, o il transito negli aeroporti statunitensi, senza necessità di visto. Possono beneficiare dell’esenzione dal visto anche i titolari dei passaporti digitali e a lettura ottica, in relazione alla data di emissione degli stessi, si consiglia di rivolgersi all’Ufficio Anagrafe per verificare la sussistenza del diritto. Dove rivolgersi: Servizio Anagrafe, nei seguenti giorni e orari: da lunedì a sabato 8,15-13,00 -il giovedì 15-16,30 - Telefono: 0536/29916-29914 Posta elettronica: [email protected] URPinforma • Dal 3 dicembre l’Ufficio Relazioni col Pubblico è aperto con ORARIO CONTINUATO dalle 8.15 alle 17. È così possibile per gli utenti consegnare documenti per l’Ufficio Protocollo e ricevere informazioni e modulistica sui procedimenti dei diversi servizi. • Nelle giornate del 24 e 31 dicembre gli uffici comunali chiuderanno al pubblico alle ore 12. • Cambiano le regole per i passaporti dei minorenni. Da oggi chi deve richiedere un passaporto per i bambini deve farne uno individuale: i minori non possono più essere iscritti su quello dei genitori. Per maggiori informazioni vedi la scheda “memorandumurp” in questa pagina. U.R.P. - Ufficio Relazioni con il Pubblico P.zza Montecuccoli, 1 - Pavullo nel Frignano - tel. 0536/29977 - fax 0536/29961 [email protected] Orari di apertura: dal lunedì al sabato dalle 8.15 alle 13.00 Muzzarelli: scelte innovative nel nuovo programma regionale per la montagna La legislatura regionale si sta avviando alle conclusioni. A Gian Carlo Muzzarelli, il primo Assessore regionale originario del Frignano, già Sindaco di Fanano e Amministratore provinciale, attualmente Assessore regionale a Programmazione e Sviluppo territoriale, abbiamo rivolto alcune domande sul futuro dei territori montani in EmiliaRomagna e sulle politiche più recenti avviate per l’Appennino. Come procedono i lavori per il nuovo Programma regionale per la montagna? L’iter per l’approvazione del nuovo Programma regionale per la montagna 2009-2011 è in corso. Il Programma rappresenta la cornice all’interno della quale si collocano gli Accordi che prevedono la realizzazione di progetti nei singoli territori. È uno strumento fondamentale per dare seguito al grande impegno della Regione Emilia-Romagna a favore dei territori montani. Quale direzione darà il nuovo Programma allo sviluppo in montagna? Partiamo dai risultati positivi raggiunti dal precedente: gli Accordi-quadro approvati con i tre programmi attuativi annuali è pari ad oltre l’80% - in termini di valore complessivo dei progetti conclusi e dei progetti più prossimi alla conclusione. Poniamo le basi per raggiungere nuovi traguardi per la viabilità, la sicurezza dei cittadini e del territorio, lo sviluppo economico e sociale. Sappiamo bene quanta fatica quotidiana c’è ogni giorno dietro alla decisione di rimboccarsi le maniche e restare a vivere e lavorare in montagna. Noi vogliamo dare una mano, dando più servizi (da quelli socio-sanitari come l’Ospedale di Pavullo e il servizio elisoccorso 118 in montagna a quelli per le imprese), più sicurezze, migliore viabilità, più possibilità di competere e di qualificare anno dopo anno la propria imprese agricola, il proprio impianto di risalita, l’albergo e via dicendo. Un impegno che prosegue, quindi? Certo. Premesso che nel nuovo Piano Territoriale Regionale il ruolo chiave della montagna per la Regione è espressamente sancito, ricordo che i filoni di intervento sono numerosi. Impossibile citarli tutti. Tra l’altro ricordo il nuovo Programma di Sviluppo Rurale destina 390 milioni di euro alle aree rurali svantaggiate (prevalentemente territori montani); le misure di intervento promosse in modalità di programmazione negoziata con il Patto per lo sviluppo (40 milioni di euro) e quelle dell’Asse 4-Leader a 38 milioni (su un totale di 48); il Programma di Valorizzazione e Promozione del Territorio (12 interventi localizzati in montagna per circa 15,6 milioni di euro); 2 milioni di Euro nel solo 2008 per la riqualificazione delle stazioni invernali e del sistema sciistico grazie alla legge 17 (circa 1 milione per il solo sistema modenese); 3,5 Milioni di Euro sempre nel 2008 per il Programma di Promozione, Informazione e Commercializzazione Turistica. Penso anche all’impegno per l’applicazione del Piano telematico regionale con l’obiettivo ormai vicino dell’estensione della banda larga al 100% del territorio montano, e per la concretizzazione delle nuove opportunità della legge 10 sulle Unioni di Comuni. A livello nazionale, quali novità dobbiamo attenderci? Purtroppo, sono preoccupato. Il Governo, infatti, con la Finanziaria approvata nel 2008 ha ridotto a 39 milioni di euro il Fondo nazionale montagna 2009 (che per la Regione Emilia-Romagna si traduce in trasferimenti pari a 1,9 milioni non ancora erogati), azzerandolo per il 2010 e gli anni successivi e non attivando il Fondo perequativo espressamente previsto dal Titolo V della Costituzione. Che 2010 sarà? Sappiamo bene che la situazione non è facile. Nonostante questo, ed anzi proprio per questo, lavoriamo per assicurare più qualità sociale, competitività a chi fa impresa in Appennino, senso della comunità coesione sociale. In questo senso, il turismo della neve e della natura possono dare una marcia in più per rafforzare l’intero territorio montano. I redditi dei consiglieri e assessori comunali Nominativo Carica Canovi Romano Sindaco Cargioli Stefania Vice Sindaco Ferrari Giuliano Assessore Galli Fabrizio Assessore Gianelli Fausto Assessore Iseppi Stefano Assessore Parenti Antonio Assessore Vignali Gianluca Presidente del Consiglio Biolchini Luciano Vice Presidente del Consiglio Bernardoni Giovanni Consigliere Cantergiani Giampaolo Consigliere Cappi Lorenzo Consigliere Cellurale Carmela Consigliere Chichi Massimo Consigliere Graziani Bernardetta Consigliere Lami Walter Consigliere Melchiorri Giuseppe Consigliere MuzzareIli Gian Luca Consigliere Orlandini Moreno Consigliere Pasini Alessandro Consigliere Quattrini Manuel Consigliere Ricci Maurizio Consigliere Scaruffi Stefano Consigliere Tebaldi Alessandro Consigliere Tedeschini Vito Consigliere Vignocchi Gian Luca Consigliere Vignudini Maurizio Consigliere Reddito complessivo 2007 40.364,00 52.144,00 25.800,00 18.090,00 53.175,00 18.097,00 35.499,00 25.576,00 22.080,00 8.933,00 22.877,29 22.727,00 5.442,00 Dichiarazione dei redditi non censegnata 28.478,00 26.304,00 50.173,00 112.195,00 53.206,00 22.875,00 25.889,00 28.177,00 34.386,00 28.986,00 86.117,00 19.673,00 8.196,00 L’Assessore regionale Gian Carlo Muzzarelli e il Presidente della Regione Emilia Romagna Vasco Errani L’attività del Consiglio comunale Dati relativi alla legislatura in corso – Periodo dicembre 2008/novembre 2009 n. sedute del consiglio comunale: n. 12 n. deliberazioni adottate: n. 77 di cui: N. 12 mozioni - N. 8 risoluzioni - N. 6 interrogazioni - N. 10 interpellanze (TOT. n. 36) PRESENZE DEI CONSIGLIERI COMUNALI ALLE SEDUTE CANOVI ROMANO...............................N. 12 MUZZARELLI GIAN LUCA...................N. 12 VIGNALI GIANLUCA............................N. 12 ORLANDINI MORENO.........................N. 10 BERNARDONI GIOVANNI...................N. 11 PASINI ALESSANDRO.........................N. 9 BIOLCHINI LUCIANO..........................N. 10 QUATTRINI MANUEL...........................N. 11 CANTERGIANI GIAMPAOLO...............N. 10 RICCI MAURIZIO.................................N. 12 CAPPI LORENZO................................N. 12 SCARUFFI STEFANO..........................N. 11 CELLURALE CARMELA......................N. 10 TEBALDI ALESSANDRO.....................N. 12 CHICHI MASSIMO...............................N. 9 TEDESCHINI VITO..............................N. 10 GRAZIANI BERNARDETTA.................N. 12 VIGNOCCHI GIAN LUCA.....................N. 9 LAMI VALTER.......................................N. 12 VIGNUDINI MAURIZIO........................N. 12 MELCHIORRI GIUSEPPE...................N. 11 3 Sorgeranno una nuova area commerciale in zona Torba e una nuova area produttiva a Madonna Baldaccini Il Consiglio Comunale riunitosi ieri sera ha approvato, con il voto favorevole di tutti i gruppi, due provvedimenti che aprono la strada all’ apertura di importanti cantieri. Il primo di questi provvedimenti riguarda l’ approvazione definitiva del piano particolareggiato di iniziativa privata denominato “Ca Nova”. L’ area in questione è quella a sud del capoluogo, a ridosso del lago di San Pellegrino, nella zona conosciuta come “La Torba”. Il Sindaco Romano Canovi ha specificato che, per iniziativa di un gruppo di imprenditori locali, sorgerà in questa zona un nuovo insediamento commerciale che sarà affiancato da un insediamento, se pure ridotto, di carattere residenziale. Il piano particolareggiato approvato dal Consiglio Comunale, dopo un lungo e minuzioso lavoro istruttorio predisposto dagli uffici comunali, prevede l’ adozione di tipologie costruttive moderne e razionali all’ insegna del risparmio energetico e dell’ utilizzo di fonti rinnovabili oltre che la realizzazione di parcheggi e di aree verdi in misura maggiore rispetto agli standard previsti dalle norme in materia. Nell’ area sorgerà inoltre la nuova autorimessa delle autocorriere che ancora oggi trovano ricovero presso la stazione di via circonvallazione. Gli investitori privati concorreranno alla realizzazione di una rotonda all’incrocio tra via Giardini e via Garibaldi che renderà il traffico più sicuro e scorrevole. Anche il secondo provvedimento riguarda l’approvazione definitiva di un piano particolareggiato. In questo caso la zona interessata si trova nell’ area a nord del capoluogo, a Madonna Baldaccini. L’ insediamento, che sorgerà su circa 30 mila metri quadri, ospiterà attività artigianali e industriali. Anche in questo caso gli imprenditori che realizzeranno l’insediamento ricorreranno alle più moderne tipologie e saranno adottati tutti gli standard necessari a garantire rilevanti qualità costruttive. Il Sindaco Canovi ha poi sottolineato l’esigenza che nell’ area si insedino attività produttive ad alto valore aggiunto per evitare che nel nostro comune si manifesti la richiesta di manodopera non qualificata. Presentato il “Piano Casa” dell’Emilia Romagna “Il Piano Casa della Regione Emilia Romagna per il governo e la riqualificazione solidale del territorio: le norme, gli obiettivi e le modalità di attuazione” sono state al centro di una assemblea pubblica promossa dalla Provincia di Modena, dalla Comunità Montana del Frignano e dal Comune di Pavullo che si è svolta lunedì 16 novembre presso la Comunità Montana. I lavori dell’ incontro – al quale erano presenti numerosi tecnici, progettisti, operatori del settore – sono iniziati con i saluti di Alessandro Tebaldi, Presidente della Comunità Montana e di Romano Canovi, Sindaco di Pavullo. Sono intervenuti quindi Egidio Pagani, Assessore alla Provincia di Modena alle infrastrutture e allo sviluppo delle città e del territorio e Giovanni Pietro Santangelo, responsabile del servizio affari generali, giuridici e programmazione finanziaria della Regione Emilia Romagna. Il dibattito è stato concluso da Gian Carlo Muzzarelli, Assessore alla programmazione e allo sviluppo territoriale della Regione Emilia Romagna. 4 Luciana Serri Presidente della Comunità Montana Luciana Serri, Sindaco di Lama Mocogno, è il nuovo presidente della Comunità Montana del Frignano. Una carica significativa, perchè la Serri è la prima donna chiamata a questo incarico. Vice presidente è stato eletto il sindaco di Serramazzoni Luigi Ralenti, mentre il sindaco di Fiumalbo Nardini è il nuovo presidente del consiglio dell’ente. L’accordo è stato raggiunto tra i consiglieri di centrosinistra e quelli del centrodestra con un accordo bipartisan, per consentire all’ente di affrontare le problematiche e di cogliere le opportunità per i cittadini del Frignano. “Sono molto soddisfatta e ringrazio il consiglio per questa elezione, che consente di continuare a guidare la Comunità Montana in modo unitario” ha dichiarato Luciana Serri. Non manca poi un ringraziamento per il presidente uscente Alessandro Tebaldi “che ha saputo condurre con sapienza l’ente nel corso degli ultimi anni”. Ora però inizia il lavoro. Il documento programmatico tocca diversi temi e verrà sviluppato nel corso del mandato: dalle gestioni associate all’agricoltura e alla salvaguardia del mondo rurale; dal turismo all’artigianato e alla piccola industria; dalla scuola all’ambiente e alla forestazione, fino alle infrastrutture (comprese quelle digitali), senza dimenticare le energie rinnovabili. “La Comunità Montana potrà svolgere, nei prossimi anni, un ruolo importante in rappresentanza e a favore del territorio degli 11 comuni – spiega Serri – ruolo che dovrà perseguire affrontando i temi importanti del risparmio e dell’efficienza amministrativa e della gestione dei servizi ma anche mantenendo una visione unitaria dello sviluppo del territorio della montagna modenese”. Serri punta sulla cooperazione: “Sarà basilare ricercare le necessarie convergenze su obiettivi programmatici finalizzati allo sviluppo complessivo del territorio. Tanto più in un momento di crisi, che, oltre ad avere riflessi negativi anche sui bilanci comunali, impone riflessioni e scelte legate al rilancio dell’economia e a nuove strategie di sviluppo”. Il fotocalendario Manfredini per il 2010 Anche quest’anno lo studio fotografico Manfredini propone il suo calendario 2010: sono foto storiche scattate dal fotografo “Remo Storchi” negli anni 1940-50-60 e conservate nell’archivio dello studio Manfredini. Foto panoramiche, di cronaca quotidiana e varie che ricordano ai non più giovanissimi ma anche ai giovani le trasformazioni dei luoghi e gli avvenimenti dei tempi passati. Il calendario è in vendita presso lo studio fotografico Manfredini, le edicole e librerie che ne fanno richiesta. Malgrado la crisi il Comune prosegue gli investimenti e sostiene le famiglie con i redditi più bassi La predisposizione del bilancio di previsione del Comune di Pavullo avviene in una situazione economica generale contrassegnata ancora dal perdurare della crisi economica più grave dal dopoguerra. Non mancano in questa fase alcuni segnali positivi riferiti in particolare alla produzione industriale e ad una maggiore propensione ai consumi, ma sono ancora segnali flebili, incerti e discontinui.Su scala globale la situazione continua a permanere molto pesante. Diversi economisti e analisti finanziari si interrogano su quale sarà la situazione allorché verranno a diminuire o a mancare completamente gli ingenti sussidi che i governi di tutto il mondo hanno elargito negli ultimi dodici mesi al sistema finanziario e all’ economia reale. Manca ancora da parte del Governo italiano un’ analisi compiuta sulla situazione dell’ economia nel nostro paese, ma manca anche, e soprattutto, un piano di intervento organico che, pur tenendo ferma l’esigenza di rispettare i vincoli di bilancio, punti a incrementare la domanda interna alleggerendo il prelievo fiscale su salari, stipendi e pensioni e sia in grado di aiutare le aziende, soprattutto quelle artigiani e quelle medie e piccole, soffocate in questa fase da una gravissima carenza di liquidità. Un modo concreto e praticabile di aiutare le piccole e medie imprese sarebbe anche quello di accogliere le proposte dell’ ANCI in materia di spese dei Comuni per gli investimenti. Si è calcolato che se queste proposte venissero accolte si aprirebbero in tanti comuni – che si trovano in condizioni finanziarie sostanzialmente sane – migliaia di cantieri in grado di dare lavoro e occupazione a tante piccole e medie imprese che hanno decine di migliaia di occupati. È evidente che l’economia italiana o, per meglio dire, il sistema Italia ha bisogno ogni giorno di più di profonde riforme e di un grande rilancio per potere sostenere le sfide globali, ma intanto occorre salvare, con un piano di intervento immediato, la vita e l’ attività di migliaia di imprese e il lavoro di chi vi è occupato. Il rischio che altrimenti si corre a breve è quello di un vero e proprio collasso del sistema industriale italiano e l’emergere, inevitabilmente, di fortissime tensioni sociali. Anche nella nostra realtà la crisi incide pesantemente Fortemente colpiti sono i consumi. In difficoltà si trovano quei numerosi nuclei famigliari che hanno visto uno o più componenti perdere una occupazione stabile. Per quanto riguarda i comparti economici la crisi, oltre che al commercio, sta arrecando gravi difficoltà in particolare al settore edilizio e a tutto il settore della meccanica. Non mancano inoltre preoccupazioni riferite al settore ceramico, che pur in un quadro di tenuta a livello locale, vede nel distretto di Sassuolo un drastico crollo dell’occupazione con chiusura di interi stabilimenti. Nel comparto agricolo la situazione attuale vede un’ulteriore acuirsi dei problemi che da tempo affliggono il settore lattiero caseario su cui si regge l’ agricoltura nel nostro territorio. Più aiuti per le famiglie senza aumentare la pressione fiscale In questo contesto l’Amministrazione Comunale si è mossa da una parte - anche con l’ attivazione di un Fondo Sociale cui contribuisce anche la Fondazione Cassa di Risparmio di Modena - con interventi mirati al sostegno delle famiglie a basso reddito, con figli, o con problemi occupazionali. Dall’altra parte il Comune di Pavullo, anche in questo nuovo bilancio, intende mettere in campo risorse pubbliche che, oltre che a incrementare il patrimonio dell’Ente dando anche nuove risposte in termini di servizi, siano capaci di fare da volano per attivare altri investimenti pubblici o privati. Va però rilevato che in questo contesto la capacità di manovra degli Enti Locali è fortemente ridotta. Del tanto annunciato federalismo fiscale non vi è traccia. Non vi è autonomia fiscale a fronte di richieste crescenti sui servizi alla persona. Il taglio dell’ICI sulla prima casa, non interamente restituito ai Comuni nella nostra Provincia è circa 18 milioni di Euro, quasi 200.000 euro per in nostro comune solo nell’anno 2009. Sostenere le famiglie significa investire nel settore sociale e sulla scuola. L’Amministrazione proseguirà anche nel 2010 in questa direzione e le risorse necessarie sono state reperite dal taglio su altri settori secondo un principio di priorità. In secondo luogo proseguirà anche nel 2010 l’impegno per ridurre i consumi energetici con il cosiddetto servizio “Energia Plus”; con una specifica procedura di selezione verranno affidati per 9 anni la fornitura di gas ed energia elettrica, la manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti termici ed elettrici ed una serie di investimenti mirati per conseguire risparmi sulla parte corrente del nostro bilancio. Continua l’investimento sulla viabilità Nei primi 3 anni di legislatura l’Amministrazione Comunale ha investito quasi 2 milioni di Euro sulla viabilità Comunale e vicinale. L’anno 2009 è stato caratterizzato da un inverno particolarmente abbondante di precipitazioni sia nevose che piovose. Questa situazione ha determinato un crescente dissesto idrogeologico in diverse porzioni del territorio che hanno impegnato mezzi e risorse dell’Amministrazione nel ripristino della viabilità interrotta da frane. Grazie anche al contributo della Regione Emilia Romagna, attraverso il Servizio tecnico di Bacino ed ai consorzi di bonifica si è riusciti ad intervenire sulle situazioni di emergenza in modo rapido ed efficace. Nel 2010 si prevede un investimento di circa 600 mila euro sulla viabilità comunale e vicinale per la manutenzione oltre ai 350 mila euro che saranno erogati alla Provincia di Modena per la realizzazione di un primo stralcio della Pratolino Malandrone. Proseguirà poi l’impegno, in accordo con ANAS per la realizzazione di un intervento di miglioramento della viabilità del “Carrai”. Sempre rispetto al tema della viabilità nel corso del 2010 inizieranno i lavori per la realizzazione del nuovo deposito ATCM con annesso magazzino ed archivio Comunale nella zona della Torba, per un importo di 1,5 milioni di Euro. Gli investimenti in sicurezza e lotta al degrado urbano La qualità dell’arredo urbano e la sicurezza sono aspetti strettamente collegati tra loro. Una città poco curata diffonde la percezione di insicurezza e di arretramento. Per questo oltre all’investimento sull’arredo urbano che ha superato il milione di Euro negli anni passati, nel corso del 2009 si è cercato di avviare una politica di intervento manutentivo su parti di paese che necessitavano di interventi. Nel 2008 sono poi state installate 12 telecamere di videosorveglianza ed entro fine del 2009 altre 2 telecamere saranno installate in piazza Toscanini. Questa politica di implementazione della rete proseguirà anche nel 2010 prevedendo, in accordo e sinergia con i Carabinieri, l’installazione di nuove telecamere. Ad oggi il sistema ha garantito un controllo migliore di alcune zone del capoluogo con una netta diminuzione di reati di vario tipo, dai furti agli atti vandalici contro il patrimonio pubblico. L’Amministrazione Comunale proseguirà il suo impegno sul fronte della sicurezza, facendo la sua parte. È però evidente che i tagli alla sicurezza, che hanno provocato anche la protesta delle forze di polizia, rischiano di ridurre la capacità di intervento delle stesse forze dell’ordine. Occorre quindi che in prima battuta lo Stato centrale compia una sforzo per garantire risorse adeguate sul fronte della sicurezza. Il PSC e nuovi interventi di trasformazione edilizia Nel 2010 saranno approvati definitivamente il Piano Strutturale Comunale ed il nuovo Regolamento Urbanistico Edilizio. Questo importante strumento di governo della pianificazione territoriale riteniamo consentirà di rilanciare il settore dell’edilizia che a Pavullo, come del resto a livello globale, vive una fase di grave crisi. Nel mese di ottobre sono stati approvati 2 importanti piani particolareggiati e nel 2010 inizieranno i lavori presso il PEEP “La Sbrugna”. Qui sorgerà anche la nuova palazzina ERP (Edilizia Residenziale Pubblica) che sarà realizzata da ACER. Un intervento quest’ultimo di circa 1.800.000 euro che sarà finanziato da ACER (Azienda Case Emilia Romagna) stessa e dal piano vendita attuato dal Comune di Pavullo. Quasi otto milioni di euro di investimenti per il 2010 Il ciclo economico impone alle amministrazioni locali uno sforzo aggiuntivo sulla parte investimenti per sostenere il tessuto produttivo. Il meccanismo del patto di stabilità, che impone una limitata capacità di manovra per gli enti locali, a cui si aggiunge il drastico calo degli oneri di urbanizzazione obbligano in nostro Ente ad aumentare lievemente l’utilizzo di indebitamento a lungo termine e la cessione di cespiti patrimoniali non più strategici per l’ente. A queste risorse si aggiungo quelle da contributo di altri enti che permettono di attivare complessivamente livelli di spesa di investimento considerevoli. Prosegue l’impegno sulla scuola Negli ultimi 3 anni l’investimento complessivo sulla costruzione di nuove scuole ha raggiunto l’importo di quasi 10 milioni euro, grazie anche al determinante contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, un investimento senza precedenti nel nostro Comune. Tra gli interventi realizzati vanno ricordati il nuovo ITI Marconi, in collaborazione con la Provincia di Modena, l’ampliamento della scuola materna “M. Ventre”, l’apertura del nido “I Folletti” in via Jacoli, l’ampliamento delle scuole di S. Antonio “L. Da Vinci” ove troveranno collocazione 4 sezioni di scuola d’infanzia ed un nuovo micronido. Nel corso del 2010 proseguirà l’intervento presso le ex Corni del costo di oltre 5 milioni di euro, ove, entro il 2011, apriranno nuove sezioni di scuola materna e nuove sezioni di nido. È stata data una risposta strutturale. Occorre adesso un impegno ulteriore affinché il Governo assicuri le risorse adeguate per il funzionamento dei servizi scolastici, in particolare gli insegnanti. Come già segnalato in precedenza, l’Amministrazione Comunale farà la sua parte per garantire questi servizi, anche facendo sacrifici in altri settori, perché riteniamo l’istruzione un diritto fondamentale. Il recupero del Castello di Montecuccolo e del Parco Ducale Nel corso del 2009 sono stati portati a compimento 2 importanti interventi, il recupero del Castello di Montecuccolo e la riqualificazione del Parco Ducale. Due simboli per la nostra comunità ora meglio fruibili e più accoglienti rispetto al passato. Un investimento non solo per salvaguardare un pezzo delle nostra storia, ma anche per valorizzare l’attrattività turistica del nostro Comune. Anche per l’anno 2010 proseguirà questo impegno che prevede interventi di riqualificazione ulteriori nel Parco ducale e sulla pineta di mezzo con uno stanziamento di 70.000 €. 5 Marullo Comandante del corpo unico di Polizia Municipale del Frignano La selezione per il Comandante del corpo unico di Polizia Municipale del Frignano è stata ultimata e primo in graduatoria è risultato Pierpaolo Marullo, attualmente impegnato a Olbia come Comandante della locale Polizia Municipale. Marullo dovrebbe iniziare il suo mandato, dopo aver espletato gli adempimenti di rito, all’inizio del 2010. “Questa nomina segna un passo molto importante per il corpo unico intercomunale - spiega Luciana Serri, da pochi giorni presidente della Comunità Montana - si può dire che questo corpo diventa ora realtà e che potrà cominciare a dare i suoi frutti. Si tratta - sottolinea Serri - di un segnale molto positivo per il territorio frignanese: la gestione associata della Polizia Municipale ci consentirà di dare risposte più puntuali ed efficaci ai cittadini della nostra zona”. Ricordati i caduti di Nassiriya e Kabul Domenica 15 Novembre 2009 in Piazza Nassiriya sono stati ricordati i 19 caduti di Nassiriya e Kabul (Afganistan) con una cerimonia promossa dall’Amministrazione Comunale e dall’Associazione Nazionale Carabinieri, sezione di Pavullo (Presidente Mario Puglia). Alla cerimonia, hanno preso parte numerose Associazioni d’Arma, combattentistiche, paracadutistiche con i loro labari e bandiere, Alpini, ANPI, Combattenti e Reduci, Invalidi di Guerra e del lavoro, numerose sezioni dell’A.N. Carabinieri della Provincia. Ha partecipato inoltre la Banda Municipale diretta dal Maestro Mirco Rapini. Erano presenti il Sindaco Romano Canovi, il Presidente del Consiglio Comunale Gianluca Vignali, gli Assessori Antonio Parenti e Stefano Iseppi, i Consiglieri comunali, il nuovo Comandante della Compagnia dei Carabinieri Tenente Antonio De Cristofaro con il Comandante Interinale della Stazione Carabinieri di Pavullo, il Maresciallo Giuseppe Sotgiu, rappresentanti della Polizia di Stato, Guardie Forestali, Vigili del Fuoco e Polizia Municipale. Presente pure il Colonnello Comandante Provinciale dei Carabinieri Salvatore Iannizzotti, l’Ispettore Regionale dell’Associazione Nazionale Carabinieri, il Generale (i.q.) Claudio Rosignoli, i Generali dei Carabinieri (i.q.) Antonio Gatti e Ottavio Fugaro. Per l’occasione si è provveduto a ristrutturare il monumento ai Caduti di Nassiriya col concorso determinante dell’Ing. Enzo Borelli, dell’imprenditore Bruno Piacentini, del vivaista Giovanni Vignudini, del marmista Mauro Bianconi Mauro, delle Imprese Edili Mariani e Corsini e del Circolo Culturale di Lavacchio. A tutti va il nostro più sincero ringraziamento. La cerimonia, molto sentita, è iniziata con la deposizione di una corona al monumento da parte di due carabinieri in congedo. Successivamente è stata celebrata da Padre Gianfranco Maglioli la Santa Messa, in suffragio di tutti i caduti di Nassiriya e Kabul. È seguito un toccante intervento commemorativo del Sindaco di Pavullo Romano Canovi. È intervenuto inoltre per un saluto il Colonnello Comandante Provinciale Salvatore Iannizzotti. La cerimonia si è conclusa con generale compiacimento del numeroso pubblico e delle associazioni presenti. Antonio Parenti Assessore ai Rapporti Istituzionali Cerimoniale e Celebrazioni Analisi della CNA Sul nostro Appennino la crisi ha rallentato ma non si è arrestata Non si può ancora parlare di fine crisi. Le conseguenze della recessione economia-finanziaria che ha caratterizzato, e continua a caratterizzare, gli scenari del nostro tessuto produttivo, non conosce per adesso una tregua. Lo dimostra l’analisi dell’andamento dell’occupazione registrato da CNA nelle imprese dell’Appennino con meno di 50 dipendenti. Nello specifico di questa analisi, che ha come campione un totale di Daniele Bonacorsi, responsabile CNA per l’Appennino 270 aziende si può chiaramente notare come le cifre testimonino che la crisi ha forse rallentato, ma che non si è certo arrestata. Infatti dal 30 giugno al 30 settembre 2009, vi è stata una diminuzione del 2,5% nel saldo tra assunzioni e licenziamenti. La situazione appare pesante un pò in tutti i comparti produttivi, con particolare riferimento all’edilizia – uno dei settori più importanti per l’area – ed i servizi. Settore Manufatturiero Edilizia Commercio e turismo Servizi MEDIA Addentrandoci nello specifico dei settori, si nota chiaramente come i comparti più colpiti dalla crisi nella zona appenninica siano stati l’impiantistica, che segna un –16,1%, ma anche la meccanica continua ad essere in sofferenza. Anche i servizi hanno subito una notevole battuta d’arresto -5,2%. In ambito manufatturiero, solo l’agroalimentare e il legno arredamento mostrano un segno più che, seppur eclatante da un punto di vista percentuale, è sicuramente meno significativo in termini assoluti. Nel caso dell’alimentare, appunto, il +8,9% del terzo trimestre corrisponde ad appena 5 posti di lavoro in più. Addirittura il +16,7% dell’ingrosso fa riferimento ad un solo nuovo posto di lavoro. Si tratta di un comportamento statistico spiegato dal limitato numero di casi. Il calo si ripercuote un pò su tutte le forme contrattuali, anche se i contratti a tempo indeterminato diminuiscono, rispetto al totale, solo dello 0,3% passando dal 75,1% di giugno al 74,8% di settembre dimostrando una sostanziale tenuta. Ciò significa che le piccole imprese del territorio hanno comunque contribuito a difendere la cosiddetta “buona occupazione”. Colpendo in particolare le figure professionalmente meno qualificate, la crisi incide maggiormente sui lavoratori extracomunitari. Infatti, il 66,7% dei posti di lavoro persi (24 in termini assoluti), hanno riguardato lavoratori extracomunitari. Che, infatti, nelle piccole imprese di Pavullo e dintorni passano dal 14,9% al 14% in soli tre mesi. “Si tratta di una situazione preoccupante – commenta Daniele Bonacorsi, responsabile CNA per l’Area dell’Appennino – soprattutto per ciò che riguarda il settore del comparto costruzioni, che da solo pesa circa il 21% dell’economia montana per ciò che riguarda le imprese sino a 50 dipendenti”. “È anche sulla scorta di questa considerazione – prosegue Bonacorsi - che riteniamo strategicamente determinate sfruttare la possibilità di aumentare a 500.000 euro i limiti dei lavori pubblici da assegnare mediante semplici gare ad invito, una norma che, oltre a rispettare gli inderogabili criteri di trasparenza, può rappresentare un’importante volano per l’economia del territorio”. “La possibilità di affidare lavori pubblici alle imprese locali, resa possibile da questa legge, non solo può offrire una ciambella di salvataggio alle imprese del territorio, ma rappresenta anche un sostegno alla collettività nella quale vivono e operano le famiglie degli imprenditori e dei loro dipendenti. Senza contare che il radicamento delle stesse imprese può rappresentare un’ulteriore spinta per la realizzazione di interventi realizzati rapidamente e con i miglior criteri costruttivi. Perché in termini di professionalità le aziende del territorio sono quanto meno all’altezza di tutte le altre”. Ha aperto il “Bazar dell’Ontano” Ha aperto presso la nuova sede della Cooperativa Sociale L’Ontano, in via Bononcini 9, proprio a ridosso della stazione ecologica di Pavullo, il “Bazar dell’ Ontano”. Presso il “ Bazar dell’ Ontano “ è possibile a tutti acquistare ad un prezzo particolarmente basso ed allettante mobili ed oggetti di arredo usati e risistemati. Oltre che per acquistare questi oggetti è possibile ad ognuno rivolgersi al “Bazar dell’ Ontano” per affidare in conto vendita mobili e oggetti di arredo usati. Per informazioni si può telefonare al numero 320-1606023 o al numero 333-6444897. L’orario di apertura del Bazar dell’Ontano è il seguente: giovedi dalle 15,30 alle 19; venerdi dalle 15,30 alle 19; sabato dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 15,30 alle19; domenica dalle 9,30 alle 12,30. La consegna delle merci in conto vendita è possibile sia negli orari di apertura degli uffici che negli orari di apertura del bazar. 6 Andamento -0,8% -4,4% -3,2% -5,2% -2,5% La nuova sede della Cooperativa Sociale “L’Ontano” Sempre meglio la raccolta differenziata a Pavullo Sono confortanti i dati della Raccolta Differenziata a Pavullo che in meno di tre anni è aumentata di circa 10 punti percentuali (34,9 dato definitivo 2006, 45,1% dato parziale primo semestre 2009) e ha superato con largo anticipo l’obiettivo del 41% assegnato alla montagna dall’Autorità d’Ambito per il 2010. A ulteriore testimonianza di una sempre maggiore sensibilità da parte dei cittadini rispetto a questa importante problematica ambientale, il risultato ottenuto dalla nuova Stazione Ecologica Attrezzata che nei primi 11 mesi del 2009 ha registrato 8748 conferimenti (circa 800 conferimenti a settimana) e raccolto oltre 940 tonnellate di rifiuti differenziati. Rifiuti differenziati raccolti nel periodo gennaio/novembre 2009 presso la SEA di Via Gian Paolo Bononcini Descrizione materiale CARTA, CARTONE E VETRO Totale Kg Ingombranti 114.654 Legno e Sfalci 341.838 Metalli 93.900 Plastica 32.649 Pneumatici 10.265 RAEE E RUP Totale complessivo 289.446 59.548 942.300 Meno incoraggiante infine il dato relativo alla quantità di rifiuti pro capite prodotti che si attesta a Pavullo, come nel resto della Provincia, sui 700 kg/anno ad abitante. Ridurre questa quota è però possibile, basta infatti privilegiare negli acquisti i prodotti con pochi imballaggi come richiamato nel corso della “Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti 21 – 29 novembre” a cui il Comune di Pavullo nel Frignano e il Gruppo Hera hanno aderito promuovendo numerose iniziative per le scuole e organizzando un incontro sul tema in Sala Consigliare con la proiezione del film di animazione della Disney- Pixar Wall.E. Interventi per il territorio grazie al Piano di Sviluppo Rurale Buone notizie dal programma di sviluppo rurale 2007/2013 della Regione Emilia Romagna dove troveranno attuazione due progetti presentati dalla Comunità Montana del Frignano per gli interventi di forestazione previsti dalle misure 226 e 227. Un primo progetto riguarderà il recupero di un antico metato e di un castagneto nella Riserva naturale orientata di Sassoguidano nonché la riqualificazione delle aree forestali e delle pertinenze della Torre di Gaiato. Il costo dell’intervento, pari a 76.525 euro, sarà sostenuto per l’80% dalla Regione e per il restante 20% dalla Provincia (20.000 euro) e dal comune di Pavullo (4.750 euro). Il secondo progetto riguarda invece l’area del Ponte del Diavolo dove si interverrà sia con opere di riqualificazione della zona a ridosso del ponte che attraverso la sistemazione delle aree di sosta e delle aree pic nic. Anche in questo caso il progetto, del valore complessivo di 64.000 euro, sarà finanziato per l’80% dalla Regione e per il restante 20% dalla Comunità Montana e dai comuni di Pavullo, Lama Mocogno e Polinago. HERAinforma Al cinema per l’ambiente, pagando l’ingresso in rifiuti Hanno riscosso grande successo le iniziative organizzate dall’Amministrazione Comunale e da Hera in occasione della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti, che si è celebrata di recente. A Pavullo è stata occasione per promuovere azioni dedicate all’ambiente, coinvolgendo tutti i cittadini, anche i più giovani, per dare vita ad una riflessione comune sulla necessità di adottare comportamenti corretti e mettere in atto buone pratiche per il rispetto dell’ambiente. Ha fatto registrare il ‘tutto esaurito, con grande partecipazione di adulti e ragazzi, la proiezione del noto film d’animazione della Disney – Pixar “WALL.E”, avvenuta nella Sala del Consiglio Comunale. Gli spettatori hanno assistito gratuitamente al film, pagando simbolicamente l’ingresso in rifiuti differenziati. In questa occasione è stato loro richiesto il conferimento di alcune tra le tipologie più dannose per l’ambiente: pile, cellulari, toner, cartucce per stampanti e per fotocopiatrici. Per incentivare la raccolta differenziata ed il recupero delle frazioni riciclabili, per un’intera settimana chi ha portato i propri rifiuti, già separati per tipo, alla stazione ecologica di Via Gian Paolo Bononcini, consegnando la tessera per i servizi ambientali, ha avuto doppio punteggio rispetto a quello dovuto. Chi ha usufruito di questa opportunità, si è aggiudicato maggiore possibilità di concorrere all’assegnazione di sconti in bolletta, cha avverrà a fine anno. Infine alunni delle scuole primarie e secondarie di Pavullo sono stati coinvolti in azioni loro dedicate: laboratori di riciclo creativo, dibattiti in classe sul tema dei rifiuti e visite guidate alla stazione ecologica. Autolettura: tante modalità a disposizione per comunicarla ad Hera Che cos’è l’autolettura? Si tratta di una pratica fondamentale per ricevere ad ogni scadenza bollette calcolate su consumi effettivi ed evitare le letture presunte. Si ricorda infatti che l’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas prevede, per le famiglie, una lettura reale all’anno per l’energia elettrica e due per il gas e l’acqua. Nei rimanenti periodi si utilizzano letture presunte su consumi storici, in base alle quali il cliente riceve addebiti inferiori o superiori all’effettivo consumo, per poi incassare o pagare la differenza nella prima bolletta di conguaglio. Con l’autolettura, invece, il cliente fin da subito paga quello che ha consumato. Riguardo al servizio di energia elettrica, per chi è dotato di contatore elettronico, l’apparecchio viene interrogato periodicamente per rilevare i consumi. Quando la procedura va a buon fine, il consumo fatturato è su base reale. Come si effettua l’autolettura? Tutte le volte che la fattura successiva è prevista in acconto, sul frontespizio della bolletta sono indicate date e modalità per comunicarla. Quando, invece, per la fattura successiva è prevista la lettura del contatore da parte di personale Hera, sulla bolletta è indicato il passaggio dell’operatore. Queste sono le modalità per fare l’autolettura: tramite call center (numero verde 800.999.500), in automatico, 24 ore su 24; tramite call center, (numero verde 800.999.500), con operatore in questi orari: dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 18 ed al sabato dalle 8 alle 13. via SMS al numero 340.41.12.627 tramite il sito web, all’indirizzo: www.gruppohera.it. Questi strumenti possono essere utilizzati anche quando passa il letturista e, non trovando nessuno in casa, lascia la cartolina. Le aree di emergenza per la Protezione Civile Il Comune di Pavullo ha provveduto ad aggiornare il Piano di Emergenza di protezione Civile approvato e messo a punto lo scorso anno. Sono state definite in modo più preciso le aree di emergenza che sono di seguito elencate: Elenco aree Investimenti per migliorare il servizio di RSU Grazie alle risorse del Piano di Azione Ambientale 2008/2010 della Regione saranno realizzati a Pavullo due importanti investimenti: una stazione di base interrata per la raccolta dei rifiuti nei pressi della sede della Comunità Montana e una stazione di trasferenza presso l’Isola Ecologica. La stazione di base interrata permetterà di eliminare i numerosi cassonetti presenti su Viale Martiri all’altezza dell’incrocio con Via Giardini, consentendo quindi un riordino degli spazi che andrà a tutto vantaggio dei cittadini e del decoro del centro urbano. La stazione di trasferenza permetterà invece di trasferire i rifiuti indifferenziati intercettati giornalmente dai camion per la raccolta, su mezzi di più grandi dimensiono al fine di ridurre drasticamente i viaggi verso i siti di smaltimento (discarica di Roncobotto e Termovalorizzatore di Modena) con conseguenti minori costi sia ambientali che economici. L’importo dei lavori, che saranno realizzati da Hera, è di circa 140 mila euro. N. AREE DI ACCOGLIENZA CM1 1 AREE DI ACCOGLIENZA COPERTA CM2 AREE DI ATTESA CM4 AREE DI AMMASSAMENTO CM5 AREE DI ATTESA COPERTA CM6 Parcheggio Palestra S. Antonio Ceramica Mirage Via Boccaccio Via Giardini Piazzale Piscina Via Gianelli Area di ammassamento Palazzetto aeroporto G. Paolucci Tennis Via Teichfuss 2 Campi sprtivi comunali Serra di Porto Bowling Piazzale P. Harris 3 Stadio comunale “G. Minelli” Via Braglia Piazzale Stadio Via Braglia 4 Campo sportivo Verica - Via Verica Il Servizio di protezione Civile è stato molto attivo nell’ultimo anno attraverso i suoi volontari che hanno partecipato ad esercitazioni sul territorio comunale e provinciale, hanno ricoperto tutti i turni previsti per l’avvistamento incendi boschivi ed hanno dimostrato grande sensibilità nei confronti dei paesi colpiti dal terremoto del 6 Aprile in Abruzzo rispondendo positivamente ai turni di disponibilità coordinati dalla Consulta Provinciale del Volontariato. 7 Una grande mostra celebra i 90 anni della Virtus Pavullese Sabato 5 dicembre, promossa dall’Amministrazione Comunale e Virtus Pavullese, si è svolta la celebrazione di questa ricorrenza con l’inaugurazione di una mostra fotografica presso i sotterranei del Palazzo Ducale, alla presenza delle autorità e di un numeroso pubblico, soprattutto sportivi. Tale mostra (curata da Ettore Cassanelli e Francesco Muratori per la Virtus e da Paolo Donini e Rita Venturelli per il Comune) fa rivivere uno spaccato storico, che rischiava di essere rilegato nell’oblio, di come lo sport e in particolare il calcio, ha contribuito allo sviluppo della comunità pavullese. Alle ore 19.00 nella Sala Consigliare del Comune di Pavullo, alla presenza del Sindaco Romano Canovi, del Presidente del Consiglio Comunale, degli Assessori e Consiglieri Comunali, dei dirigenti della Virtus Pavullese, guidati dal Presidente Giuseppe Tazzioli, della squadra di calcio che partecipa al campionato di Eccellenza, si è provveduto alla consegna di un attestato di riconoscenza ai Presidenti della Pavullese succedutosi dall’anno di fondazione (avvenuta ufficialmente nel 1919) a tutt’oggi e ai preziosi collaboratori che disinteressatamente e per lungo tempo hanno contribuito a sviluppare lo sport pavullese. A Giuseppe Tazzioli è stato consegnato dal Sindaco Romano Canovi un omaggio a ricordo dell’evento. Si elencano i Presidenti effettivi, facenti funzioni e onorari della Pavullese, dal 1919 a tutt’oggi: Luigi Pierotti - 1919-1923, Achille Caselgrandi - 1924-1933, Enrico Venturi - 1934-1945, Alfonso LippariniI - 1946-1970 - poi Onorario, Gian Paolo Lenzini - 1971- Maggio1975, Giulio Bastai – Maggio 1975 - 1979, Efrem Bellei - 1980-1981, Maurizio Baldini -1982-Nov. 1983, Antonio Parenti - Dic. 1983 - Giugno 1985, Giuseppe Galloni - facente funzioni dal luglio 1985 al luglio 1993, Mauro Gazzotti - Sett. 1985-Luglio 1993 (gestione dilettanti calcio), Giuseppe Biagioni 1990-Giugno 1999, Vito Tedeschini - luglio 1999 – 2000 - agosto 2007 – settembre 2008 - poi Onorario, Adriano Piccioli – facenti funzioni da gennaio a giugno 2001, Gabriele Tadolini - Luglio 2001 – luglio 2007, Giuseppe Tazzioli - dall’ottobre 2008 Si elencano anche i preziosi collaboratori che per lungo tempo hanno svolto nei vari settori sportivi un ruolo organizzativo importantissimo: Trento Montanini, William Pollastri, Gelsomino Montecchi, Renzo Badiali, Giuseppe Cantergiani, Ivano Tassinari, Elio Zanotti, Vittorio Mesini, Gustavo Benedetti, Fernando Florini, Silvano Venturelli, Vincenzo Lamazzi, Alessandro Rossi, Silvano Bononcini, Giovanni Bonan, Remo Giacomozzi, Mauro Perini. È ricco di proposte il Natale sotto il Pinone Si annuncia ricco di proposte il programma di iniziative culturali e ricreative che il comune di Pavullo ha coordinato, raccogliendo le proposte di numerose associazioni del territorio e facendosi promotore diretto di alcuni importanti appuntamenti d’arte e di spettacolo. Nell’atmosfera di serenità che è propria del periodo natalizio non manca ovviamente un doveroso richiamo alle difficoltà della situazione attuale e alle numerose problematiche che interessano sia il contesto nazionale che quello mondiale con ricadute anche nella realtà locale, prima fra tutte le crisi economica con il suo carico di problemi per le famiglie, per i lavoratori, per i giovani. Ma forse è proprio a partire da queste considerazioni che una proposta di svago e di incontro tra i cittadini assume un ulteriore valore e rappresenta anche un segno di ottimismo per il futuro. Il cartellone Natale sotto il Pinone 2009 raccoglie una varietà notevole di offerte per passare momenti di svago Pavullo, nelle strade e nelle piazze, così come al cinema teatro Mazzieri, il cui cartellone sarà in questo mese particolarmente affollato di proposte, al castello di Montecuccolo, che sarà di nuovo visitabile dal 12 dicembre, per finire con le mostre organizzate presso il Palazzo Ducale. Ma non si può parlare di clima natalizio se non si considerano le iniziative tradizionali e tipiche di questa festa amatissima da adulti e bambini: non mancheranno quindi gli zampognari ad allietare i passanti e il vin brulé offerto nelle vie del centro, e per la prima volta a Pavullo, piazze illuminate artisticamente, i mercatini di Natale e le animazioni che abbelliscono e riscaldano l’atmosfera del paese, eventi che si devono all’iniziativa e al grande impegno dell’associazione “Tutti per Pavullo”, che ha unito i commercianti pavullesi e l’amministrazione comunale in un sodalizio attento al rilancio del centro storico e del territorio in generale. Numerose le proposte musicali, tra cui i consueti e amati concerti di natale dei cori Montecuccoli, Voci del Frignano e della Banda Cittadina, gli spettacoli delle scuole di danza, del Gruppo Folkloristico e Amarcord, così come i caratteristici presepi e le rievocazioni, anche itineranti, della natività. Attesissimo poi l’appuntamento con il grande concerto al cinema teatro Mazzieri che vedrà quest’anno il 29 dicembre l’eccezionale esibizione di Isaac Simpson And The Divine Providence, da Los Angeles – California, formazione di 14 elementi tra i gruppi gospel più interessanti e apprezzati della scena mondiale. Il concerto si annuncia travolgente per la qualità artistica degli esecutori e non mancherà di coinvolgere il pubblico in un clima di festa e di elevazione spirituale attraverso la musica, come è tipico di questo genere musicale e della cultura gospel che, ci piace pensare, sia il modo migliore per augurare a tutti le buone feste e un nuovo anno favorevole. Palazzo Ducale, sede istituzionale dell’arte del territorio, ospita l’attesa retrospettiva di Cicikov (Gabriele Cantergiani) che presenta un itinerario completo delle opere scultoree di questo ammirevole talento, dalle prime opere naturalistiche alle potenti e formose sculture femminili della maturità. I sotterranei del palazzo ospitano poi un’altra mostra di rilievo, dedicata a un percorso storico fotografico riepilogativo dei 90 anni della Virtus Pavullese, associazione tra le più attive nella valorizzazione della pratica sportiva, come testimoniano le fotografie che datano dal 1919 ad oggi, i cimeli, le coppe e i trofei in esposizione. Un Natale quindi denso di occasioni per tutti i gusti e per tutte le età, mentre per i più piccini non va dimenticata il 6 gennaio la Befana dei bambini, da quest’anno reintrodotta come festa per le vie del centro, con i Magi e la stella cometa. Infine il cartellone annuncia le numerose iniziative con cui le frazioni di Pavullo da Montorso a Benedello a Crocette a Miceno a Monzone e Renno, festeggeranno il Natale 2009 e l’arrivo del 2010. Buon divertimento a auguri a tutti. Fausto Gianelli Assessore alle Attività Culturali Equofrignano per il commercio equo e solidale Equofrignano è una rete di associazioni già attiva sul nostro territorio da più di due anni e nata con l’intento di promuovere attività che informino e sensibilizzino su temi quali: il commercio equo solidale, il consumo critico e i nuovi stili di vita. Nel mese di Dicembre, nelle giornate del 12-13-19-20-23-24, promuoverà una campagna di informazione e sensibilizzazione sui temi sopra menzionati, nel negozio di Via Giardini n° 149 a Pavullo nel Frignano. Tale spazio offrirà l’occasione ai volontari di: fornire informazioni sulle tematiche oggetto della campagna; incontrate persone interessate a conoscere le nostre future attività (tra le quali un progetto con le scuole superiori e l’ipotesi di costituzione di un gruppo di acquisto solidale anche nel nostro territorio); trovare persone disponibili a collaborare con la nostra rete. In tale occasione, poi, verrà effettuata anche una raccolta fondi offrendo i prodotti del commercio equo solidale (alimentari e oggetti di artigianato), che permetterà di finanziare le nostre prossime attività. Vi aspettiamo, quindi, in Via Giardini n° 149 a partire da Sabato 12 Dicembre. Grazie per l’attenzione. Rete Equofrignano (Ass. Amici di San Bartolomeo-Parrocchia di S. Bartolomeo Parrocchia di Monteobizzo - Ass. Tavola Rotonda, Ass. Amicizia Italo Latinoamericana) 8 Città di Pavullo nel Frignano Natale sotto il pinone 2009 Assessorati Attività Culturali e Turismo dal 5 dicembre al 6 gennaio 2010 1919 - 2009: 90 ANNI DI PAVULLESE CALCIO Mostra Fotografica Galleria dei Sotterranei di Palazzo Ducale A cura di A.S.D. Virtus Pavullese e Comune di Pavullo Assessorati Attività Culturali Sport e Tempo Libero dal 15 dicembre al 10 gennaio 2010 dalle 13 alle 18.30 ALLESTIMENTO DEL PRESEPE NATIVITÀ NEL BORGO DEL CASTELLO DI MONTECUCCOLO di Antonio Pigozzi presso la Ghiacciaia del Duca Via A. Ricchi A cura dell’Amministrazione Comunale e del Centro Sociale “C. Bonvicini” Info: mattino 0536.29964 pomeriggio: 0536.324262 dal 19 dicembre al 17 gennaio 2010 “RETROSPETTIVA” MOSTRA DI GABRIELE CANTERGIANI (CICIKOV) Galleria d’arte contemporanea di Palazzo Ducale A cura del Comune di Pavullo Assessorato alle Attività Culturali 22 dicembre • ore 21 NOT(T)E DI NATALE con il gruppo Amarcord e Claudio Mattioli Cinema Teatro Walter Mac Mazzieri Ingresso a pagamento – prevendita o possibilità di acquistare biglietto in loco A cura dell’Associazione Culturale Pensare il Futuro dal 23 dicembre al 10 gennaio 2010 PRESEPE DEGLI ALPINI Presepe Piazza C. Battisti A cura del Gruppo Alpini di Pavullo 23 dicembre • ore 20.30 NATALE IN DANZA Saggio di Natale della Scuola di Danza New Dance Cinema Teatro Walter Mac Mazzieri A cura dell’A.S.D. “New Dance” con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale Assessorato Attività Culturali e Turismo Ingresso a pagamento Info: 0536.324633 PRESEPE ARTISTICO Opera unica realizzata da Giuseppe Ricci, con personaggi e scenografia animati Chiesa di Frassineti A cura della Parrocchia e del Circolo di Frassineti dal 20 dicembre al 6 gennaio 2010 EVASIONE ARTE MOSTRA FOTOGRAFICA Spazio Culturale evasione Orario di visita: dal lunedì al venerdì 16-19 Info: tel. 0536.21011 Ore 23 Recita dei bambini Ore 24 Santa Messa di Natale a seguire vin brulè per tutti A cura della parrocchia di Benedello 6 gennaio 2010 • ore 15 BEFANA PER I BAMBINI …con regali per tutti i bambini Ex scuole di Gaiato A cura del Comitato Parrocchiale di Gaiato ...CROCETTE Ore 23 Santa Messa di Natale a seguire vin brulè per tutti A cura del gruppo parrocchiale di Crocette ... MICENO Ore 23.30 Recita Natalizia dei ragazzi di Miceno e tradizionale messa di mezzanotte con falò a seguire vin brulè e gnocco per tutti A cura della Parrocchia di Miceno ... MONZONE Ore 23.30 Auguri da parte dei bambini Ore 24 Santa Messa di Natale a seguire vin brulè per tutti A cura del Circolo “Amici di Monzone” ... RENNO 6 gennaio 2010 • dalle 15.30 alle 19 ASCOLTANDO IL NATALE ARTE, SUONI E VOCI DELLA TRADIZIONE SEGUENDO LA STELLA COMETA Animazione itinerante con Re Magi “giganti” all’inseguimento della lucente cometa Lungo le vie del Centro Cittadino A cura del Comune di Pavullo Assessorato Attività Culturali e Turismo Stand gastronomici dalle 10 alle 19 A cura del l’Associazione Culturale Murales di Lavacchio e dell’Associazione Commercianti “Tutti per Pavullo” Ore 23.30 Rappresentazione natalizia A cura dell’A.R.S. Renno 24 dicembre • dalle 14,30 alle 18,30 VIN BRULE’ IN PIAZZA DEGLI ALPINI Piazza C. Battisti Vin Brulè per tutti A cura di AVAP Pavullo e del Gruppo Alpini di Pavullo 24 dicembre • dalle 15.30 alle 19 ASCOLTANDO IL NATALE ARTE, SUONI E VOCI DELLA TRADIZIONE LE RENNE DI BABBO NATALE Lungo le vie del Centro Cittadino A cura dell’Associazione Commercianti “Tutti per Pavullo” dal 20 dicembre al 6 gennaio 2010 dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 18 ...BENEDELLO 24 dicembre • ore 23.30 SACRA NATIVITÀ VIVENTE Natività vivente e Santa Messa di Mezzanotte animata da canti e musiche con il Coro “R. Montecuccoli” Chiesa dei Frati Cappuccini A cura dell’A.V.O. e Coro “R. Montecuccoli” 24 dicembre NATALE A ... ...MONTORSO Ore 21.30 rappresentazione della Natività Ore 23 Santa Messa di Natale a seguire degustazione di prodotti tipici locali A cura del Comitato Parrocchiale di Montorso 26 dicembre • ore 21 CONCERTO DI NATALE DELLA BANDA CITTADINA E DEL CORO “VOCI DEL FRIGNANO” Chiesa parrocchiale S. Bartolomeo A cura del Corpo Bandistico “Città di Pavullo” e del Coro “Voci del Frignano” 27 dicembre Piane di Mocogno - ore 9 GARA DI SCI NORDICO 29° GRAN PREMIO ALPINI TROFEO CITTÀ DI PAVULLO Tecnica libera A cura di A.S.D. Polisportiva Pavullese Settore Sci fondo Info: Alessandro Orlandini 339.2290838 29 dicembre • ore 21.30 ISAAC SIMPSON AND THE DIVINE PROVIDENCE Concerto Gospel Cinema Teatro Walter Mac Mazzieri Ingresso gratuito A cura dell’Amministrazione Comunale Assessorato Attività Culturali e Turismo Info: 0536.29964 Via Giardini - 41026 Pavullo nel Frignano (MO) tel. 0536/304034 - [email protected] www.emiliaromagnateatro.com www.arcimodena.org PRIMA VISIONE in programmazione tra il 18 dicembre e l’11 gennaio NATALE A BEVERLY HILLS Regia di Neri Parenti con A. Gassman, G.M. Tognazzi, C. de Sica, M. Hunziker IO & MARILYN Regia di L. Pieraccioni LA PRINCIPESSA E IL RANOCCHIO Cartone animato firmato Walt Disney Prezzi Cinema Intero euro 6,50 – Ridotto euro 4,50 (sotto i 12 e sopra i 65 anni) La direzione si riserva di apportare al programma le modifiche che si rendessero necessarie per cause di forza maggiore. 9 notizie dal distretto sanitario n. 5 L’OSPEDALE DI PAVULLO SI ARRICCHISCE DI DOTAZIONE TECNOLOGICA Sale operatorie ancora più moderne e funzionali Un investimento di 120mila euro, grazie al quale è stato creato un ambiente di lavoro tecnologicamente all’avanguardia. Installate apparecchiature medicali, dette “pensili”, che facilitano il lavoro dell’équipe chirurgica tra le più moderne oggi disponibili. Ampio utilizzo della fibra ottica. Continuano le attività di rinnovamento e miglioramento della struttura e dei servizi messi a disposizione dei cittadini che si rivolgono all’Ospedale di Pavullo. Si sono infatti da poco conclusi i lavori di ammodernamento tecnologico di due sale operatorie che hanno comportato un investimento di circa 120mila euro. Le sale operatorie dell’ospedale di Pavullo sono una struttura importante al servizio del Frignano, dove l’anno scorso sono stati realizzati oltre 2.100 interventi (677 di chirurgia, 557 di ortopedia, 591 di ostetricia, 60 di otorinolaringoiatria, 278 di oculistica). L’intervento di ammodernamento ha permesso di creare un ambiente di lavoro tecnologicamente all’avanguardia e fortemente orientato alla massimizzazione dell’ergonomia e della versatilità. In particolare, sono state installate specifiche apparecchiature medicali, dette “pensili”, collocate a soffitto con la possibilità di arrivare vicino al paziente. Queste attrezzature, di ultima generazione, sono dotate di tutto quello che necessita all’equipe chirurgica, sostenendo, in modo sicuro e stabile, gli strumenti elettromedicali coinvolti nei vari interventi. Il beneficio principale di questa scelta tecnica è duplice: da un lato minimizzare gli ingombri a terra, a tutto vantaggio dell’igiene e della sicurezza in sala, dall’altro consentire un posizionamento preciso e flessibile delle apparecchiature in base al tipo di intervento. Diversi gli accorgimenti adottati per migliorare il lavoro dei chirurghi. All’interno di tutti i pensili sono stati posati cablaggi in modo da poter collegare il blocco operatorio tramite fibra ottica. Grazie a queste predisposizioni, sarà possibile “aprire” la sala verso il mondo esterno senza problemi di sicurezza e con la massima qualità, a beneficio della didattica o della condivisione tra professionisti. Inoltre, i pensili sono dotati di un computer che consente, per esempio, di mostrare all’operatore le radiografie direttamente dall’archivio digitalizzato provinciale dell’Azienda USL o accedere alla cartella clinica informatizzata. EDUCAZIONE FRA PARI Aids e prevenzione, l’esperienza di Pavullo Il progetto di informazione ha coinvolto 240 studenti degli istituti superiori e ha migliorato sensibilmente il livello di conoscenza. La diffusione di informazioni corrette in materia di Aids e Malattie sessualmente trasmesse funziona bene, soprattutto se sono i ragazzi a far circolare le notizie. È questo l’esito, positivo, della campagna di prevenzione condotta dal Servizio dipendenze patologiche e dal Consultorio familiare del Distretto Usl di Pavullo. Il progetto, che ha coinvolto 240 studenti degli istituti superiori “Cavazzi” e “Marconi” durante lo scorso anno scolastico, si è basato su una nuova metodologia: alcuni ragazzi si sono messi volontariamente a disposizione degli operatori del servizio e hanno ricevuto una formazione adeguata a trasmettere le giuste nozioni ai loro coetanei. È il sistema della “peer education”, cioè dell’educazione fra pari: gli studenti hanno appreso i contenuti tecnici specifici in materia di Aids e di malattie sessualmente trasmesse e poi sono andati a discuterli con i loro compagni in uno spazio orario garantito dalla scuola. Per valutare l’efficacia dell’operazione, nelle classi che hanno partecipato è stato distribuito un test prima e dopo la campagna. I risultati sono soddisfacenti sia per il livello di informazione, sia per la percezione del rischio, sia per gli atteggiamenti verso le situazioni di rischio. Prima di ricevere una corretta informazione, solo il 10% dei ragazzi conosceva l’entità del problema delle malattie sessualmente trasmesse, percentuale che è balzata al 78% dopo la diffusione delle notizie. Riguardo al fatto che la trasmissione dell’Aids avviene con maggior frequenza fra persone eterosessuali, la percentuale di chi ne è a conoscenza è passata dal 32% all’80%. Quanto alla percezione dei rischi, il 23% pensava che un sieropositivo non malato di Aids non possa trasmettere il virus dell’Aids, percentuale che dopo la campagna è calata al 12%. Riguardo ai comportamenti a rischio degli incontri occasionali, la quota di quanti sarebbero disposti a un rapporto sessuale senza l’uso del preservativo – pari all’11% prima dell’intervento – dopo la discussione a scuola si è dimezzata. Nemmeno con un fiore: la rete dei servizi contro la violenza alle donne Si è concluso, a Pavullo, il corso di formazione “ Nemmeno con un fiore:la rete dei servizi contro la violenza alle donne”, iniziato nel giugno di quest’anno. Il 10 novembre a pochi giorni dalla giornata internazionale contro la violenza alle donne, istituita dall’ONU il 25 novembre 1999, è stato presentato il Protocollo Operativo del Distretto di Pavullo, che era uno degli obiettivi del corso sopracitato, insieme a quello di aumentare la sensibilità dei diversi soggetti coinvolti nel farsi carico delle situazioni di violenza e di uniformare e rendere più integrate le prassi operative già esistenti per contrastare il fenomeno. “Nel territorio modenese circa l’80 per cento delle violenze denunciate è in ambito domestico e legata quasi sempre ai reati di maltrattamento e persecuzione, spesso estesi ai figli” dice una recente indagine condotta in Provincia. Questo Protocollo, la sua attuazione e condivisione a diversi livelli Istituzionali e Operativi ha tra l’altro la finalità di mettere in campo azioni educative e culturali che promuovano l’uguaglianza e il reciproco rispetto tra i due sessi. Azioni necessarie per sostenere i profondi cambiamenti in corso nelle identità e nei modelli culturali. Ma risponde soprattutto ad un necessario consolidamento della rete che accompagna le donne vittima di violenza, dal momento della denuncia a quello dell’accoglienza, della tutela e del reinserimento nel tessuto sociale e lavorativo, con il rafforzamento, in particolare, dei percorsi di autonomia psicologica ed economica. Informazioni Utili In caso di violenza o maltrattamento ogni donna ha il diritto di essere aiutata. Può trovare una risposta professionale ed esustiva all’interno del Servizio Sociale di residenza, nella figura dell’ Assistente Sociale. La costruzione di una rete di servizi sociali e sanitari ha significato però un lavoro diverso, perchè non sempre le donne in difficoltà hanno la capacità o la libertà di chiedere aiuto. Ogni servizio sanitario è stato o verrà coinvolto nella rete di sostegno alle donne in difficoltà, permettendo a queste di sentirsi accolte e indirizzate nel luogo adatto ad affrontare il loro problema, ovunque si trovino. Sono da considerarsi già in rete: Pronto Soccorso, Consultorio- Salute Donna, Reparto Di Ostetricia-Ginecologia, Centro di Salute Mentale, Salute Infanzia, Polizia Municipale, Nucleo Operativo Carabinieri, Servizi Sociali Comunali, Componenti Commissione Pari Opportunità del Comune di Pavullo. Ogni servizio potrà attivarsi con consulenze utili quali: consulenza legale, mediazione linguistica, consulenza medico-legale. 10 Nuova apparecchiatura diagnostica donata dal Centro sociale “Bonvicini” Una nuova apparecchiatura diagnostica, modernissima ed estremamente efficace è stata donata al Distretto Sanitario di Pavullo dal Centro Sociale “C. Bonvicini”. Si tratta di un “naso-faringofibroscopio flessibile con sistema di telecamera, monitor e video stampante”, che sarà in dotazione all’ambulatorio di otorinolaringoiatria del Poliambulatorio specialistico. Questa donazione ha diversi, importanti, significati: certamente esprime la buona integrazione esistente nel territorio del Frignano tra Servizi Sanitari, ospedalieri e territoriali, e Associazioni di Volontariato o, come in questo caso, il Centro Sociale “C. Bonvicini”. Di origine antica e proficua la collaborazione tra Distretto Sanitario e Centro Sociale ha visto, negli anni, la concretizzazione di innumerevoli iniziative di promozione della salute e/o di pubblica utilità. Ma soprattutto emerge, da questo specifico gesto, la fiducia e l’affetto che i cittadini nutrono per i servizi sanitari e le istituzioni locali. Non dimentichiamo infatti che il Centro è costituito da persone che hanno lavorato tanti anni in diversi ambiti lavorativi e ora trovano, in questa struttura, momenti di aggregazione e crescita culturale e sociale. Cittadini che trovano il tempo e lo spazio, economico e organizzativo, per aiutare la realtà sociale e sanitaria in cui vivono. Il Centro Sociale “Cesare Bonvicini” è stato costituito nel Dicembre dell’anno 1991. Nato dall’iniziativa di un gruppo di amici che si è organizzato e ha portato all’attenzione della Amministrazione Comunale l’esigenza di creare un luogo, sia fisico che sociale, di incontro, è stato prontamente realizzato anche grazie alla risposta più che interessata del Comune, che ha messo a disposizione dei fondatori la prima sede, ubicata in via Rossini. Il luogo era da tempo inutilizzato, a piano terra quindi facilmente raggiungibile da tutti. Grazie a diverse sovvenzioni quali la sezione locale dell’Anpi, l’Associazione Combattenti e Reduci, la Banca Popolare, il Caffè Roberta, il centro ha potuto attrezzare e avviare la propria attività già nel gennaio 1992, anno in cui il numero di adesioni raggiunse rapidamente un numero significativo: 577 soci. Un risultato che parla da sè, in qualità di risposta ad una reale necessità dei cittadini. Naturalmente questo numero di adesioni ha reso possibile un decollo immediato delle attività ludiche e ricreative del centro e il mantenimento della struttura. Nel tempo, con l’ampliamento progressivo delle quote associative e dei diversi contributi ideativi proposti dai soci, si sono diversificate le attività, aprendo il Centro a iniziative socio-culturali: - attività rivolte ad argomenti di attualità come l’ingresso, allora imminente, dell’euro; - serate di informazione sanitaria; - presentazione di Libri. Nel 1999 è stato proposta al Centro Sociale una nuova sede, quella attuale, anche questa di proprietà Comunale, denominata ex-macello. Una sistemazione più ampia e rinnovata strutturalmente, nella quale sono stati impegnati, dal Centro Sociale stesso, ben 70 milioni di vecchie lire per opere di rifinitura e arredamento; ma un investimento necessario perchè nel frattempo il “Centro Bonvicini” è diventato un luogo di riferimento per moltissime persone, le sue attività sono fortemente connesse con il tessuto sociale del paese e i suoi iscritti, mediamente sempre superiori a 500 annui, con punte massime anche di 978, trovano in questo luogo un ambiente confortevole, sufficientemente ampio, ben organizzato dove possono socializzare, giocare, aggiornarsi e informarsi, mangiare e ballare. Nel periodo estivo il Centro Sociale autogestisce una area verde comunale, situata all’interno del “Paradiso dei Pini” attrezzata di due piste per il gioco delle bocce e venti tavoli per il gioco delle carte. È questo un luogo di aggregazione anche per quanti soggiornano a Pavullo come turisti, che hanno la possibilità di integrarsi nel tessuto sociale paesano e che possono essere coinvolti nella festa di fine estate, dove i vincitori dei diversi tornei sono premiati e si fa un grande incontro conviviale a base di prodotti locali e vino genuino. Nel periodo invernale le attività sono maggiormente concentrate all’interno del centro, dove ogni sabato c’è la serata danzante e la cena a base di crescentine, dove il secondo giovedì del mese c’è una cena a base di “Borlenghi” molto apprezzata e frequentata, dove si concentrano la maggioranza di attività socio-culturali che trovano migliore risonanza in ambiente chiuso. Ogni anno vengono organizzate almeno 3 gite culturali/ gastronomiche in località italiane di interesse comune, ogni anno il Presepe di Natale, bellissimo, allestito nei locali della ex ghiacciaia, rimane aperto al pubblico per tutta la durata delle festività: questo è lo spirito del Centro Sociale C. Bonvicini, dal momento in cui il suo fondatore, Cesare Bonvicini, appunto, ha iniziato questa bella avventura che è quella di concentrare nel periodo della vita in cui non si lavora più attività di benessere e divertimento per se stessi e attenzione per gli altri. Il Centro Sociale ha infatti adottato a distanza 5 ragazzi cileni, che hanno potuto portare così a termine gli studi, progetto ad oggi terminato; sostiene la scuola ciclistica dei giovanissimi a Pavullo, ha raccolto e versato 1.700 euro all’ANCESCAU, ente morale di riferimento per la raccolta di risorse a favore dei terremotati dell’Abruzzo. Altri contributi vengono versati annualmente per assistenza a persone svantaggiate, o per particolari eventi catastrofici come, ad esempio, lo tsunami. Tutte le attività sono frutto di un lavoro coordinato e colmo di passione e impegno. Il Comitato di Gestione che lo organizza, formato mediamente da 20-30 persone, ha un ruolo e si impegna esclusivamente in qualità di volontariato. Attualmente il presidente è Raffaele Dalmazzini, vice -presidente Giuseppe Busi e segretario-tesoriere Mauro Neri. Il Centro Sociale Ricreativo Culturale “C.Bonvicini” si trova a Pavullo, via del Macello 5. Tel 0536324262. Non possiamo non ricordare, con molta nostalgia, Carlo Cervi, Presidente del Centro per 16 anni, che da poco ci ha lasciati. Grazie a lui e ai volontari oggi il Centro Sociale “C.Bonvicini” può donare con orgoglio ai cittadini di Pavullo e non soltanto, questa modernissima e importante apparecchiatura sanitaria. Molto positivo il primo bilancio di attività di “Tutti per Pavullo” Sono passati oramai sei mesi da quando è stata siglato con i commercianti di Pavullo un accordo che vede coinvolta l’Amministrazione comunale, in particolare l’Assessorato al Commercio e le singole attività commerciali del paese. Il bilancio di questi primi mesi di lavoro insieme è da considerarsi estremamente positivo sia per gli importanti traguardi ottenuti con le animazioni di eventi lungo le vie del centro in termini di presenze, sia per la collaborazione e partecipazione che si è venuta a creare tra Amministrazione comunale e responsabili delle attività. La realizzazione di un piano di lavoro comune che vede come obiettivo principale la valorizzazione del marketing urbano è finalizzata a migliorare l’immagine di Pavullo all’esterno attraverso la promozione delle sue principali risorse. Il piano intende completare, integrare e creare valore aggiunto alle molteplici iniziative realizzate, avviate e programmate nel territorio dell’area urbana negli ultimi anni. Nello specifico, l’Associazione persegue le seguenti finalità: contribuire alla crescita economica e sociale del territorio del Comune di Pavullo nel Frignano con particolare riguardo al centro storico ed alle altre aree urbane; organizzare e concorrere all’effettuazione di attività di comunicazione, marketing, animazione ed altre attività promozionali; organizzare eventi e manifestazioni di ogni tipo inerenti il proprio oggetto associativo anche attraverso la collaborazione delle altre associazioni presenti nel territorio; promuovere all’esterno un’immagine adeguata del Comune di Pavullo. Sono ben 67 gli associati che fino ad ora hanno aderito allo statuto e inseme si è dato vita ad un ricco calendario di eventi che hanno animato l’estate cittadina integrandosi con le altre attività previste con un importante successo sia di presenze che di attività svolte dai singoli esercizi. Ma le novità non si esauriscono qui, ebbene per l’intero mese di dicembre verranno organizzate animazioni e attività di commercio all’aperto lungo le vie del centro durante tutti i fine settimana del mese. Il programma già in circolazione si chiama “Natale sotto le Stelle” e vede tra le principali iniziative le animazioni per i bambini. Infatti saranno proprio loro i protagonisti di questo Natale. Per l’intero mese i negozi di Pavullo resteranno aperti e offriranno le migliori occasioni per acquistare i regali: “Shopping sotto le Stelle”. Si parte il fine settimana dell’ Immacolata con il coinvolgimento di attività commerciali locali: infatti verranno venduti i panettoni artigianali prodotti dalle tre pasticcerie il Golosangolo, Dolci Tentazioni e Tre Castelli e verranno scattate, per chi lo desidera foto con Babbo Natale, iniziativa promossa da Foto Manfredini e Obiettivo Foto due attività presenti lungo la via Giardini. Nelle principali piazze sarà allestito un palco dove si esibiranno con canti natalizi i bambini delle Scuole Primarie De Amicis in particolare le classi V° A e V° B. Si coglie l’occasione per ringraziare la maestra Rita Chiodi e la professoressa di musica Sabina Mezzaqui, tutti i genitori e collaboratori che renderanno possibile questo importante momento. Per tutto il periodo natalizio saranno esposti i disegni fatti dai bambini nelle vetrine degli associati. Per il resto delle giornate saranno organizzati i tradizionali mercatini di Natale oltre ad animazioni e divertimenti tutti dedicati ai bambini. Per la giornata del 20 dicembre è previsto lungo le vie del centro “Il Corteo della Natività” organizzato dal gruppo di volontari AVO, accompagnato dai tradizionali zampognari. Il ricco programma si conclude il 6 gennaio con “Befana sotto le Stelle” simpatico momento di animazione lungo le vie del centro con la befana che distribuirà le calze ai più piccoli e vi sarà la presenza di uno stand gastronomico promosso dall’Associazione Culturale di Lavacchio. Sarà in calendario uno spettacolo itinerante promosso dall’Assessorato alla Cultura, sempre rivolto ai bambini sul tema dell’Epifania. Concluso il Natale si ripartirà con la realizzazione di un piano di eventi che vedranno coinvolte non solo le attività commerciali aderenti, ma anche le altre associazioni presenti nel territorio, questo per intraprendere un percorso comune di visione e condivisioni di obiettivi che vedono al primo posto la valorizzazione del nostro patrimonio culturale e gastronomico anche all’esterno per incentivare il piano di marketing urbano, ma non solo.... sono i cantiere, infatti, momenti di formazione che vedono il coinvolgimento degli enti di formazione, questo per migliorare il servizio che l’associazione intende dare anche ai propri associati. A nome di tutti i 67 associati ringraziamo l’Amministrazione comunale, in particolare l’Assessorato al Commercio e alla Cultura, tutte le associazioni e collaborazioni esterne che fino ad ora hanno aderito e lavorato con entusiasmo a far crescere il nostro lavoro e inviamo i nostri migliori auguri di un lieto Natale e felice anno nuovo. Stella Palladini - Matteo Tadolini - Manuela Zamboni I.C.A. (Imposte Comunali Affini) informa L’ufficio ICA di Pavullo ricorda che la scadenza della pubblicità annuale, se non intervengono variazioni, è il 31 gennaio 2010 (art. 8 comma 3 D. Lgs. del 15/11/93 n. 507), data utile anche per effettuare disdette o variazioni al ruolo. Al fine di evitare di incorrere in sanzione, invita quindi gli interessati ad effettuare il pagamento entro la suddetta data, utilizzando il bollettino ICA che verrà recapitato al contribuente, oppure effettuandolo presso l’ufficio di via Manni, 1 - tel. 0536.23215 a cui rivolgersi anche in caso che il bollettino non fosse arrivato. Ricordiamo inoltre che il soggetto passivo dell’imposta sulla pubblicità è tenuto prima dell’esposizione pubblicitaria a presentare dichirazione e a versare la relativa imposta. Con l’occasione auguriamo Buone Feste. I.C.A. srl 11 ...le notizie che ci inviano... VIOLENZA È ANCHE LIMITARE LA LIBERA SCELTA DELLA DONNA Due, fra gli altri, i temi che in queste ultime settimane sono divenuti di grande attualità: la RU486 e la sentenza della Corte Europea a proposito del crocefisso appeso nelle aule scolastiche. Non c’è dubbio, il Cristo sulla croce è simbolo innanzitutto religioso ma anche culturale. Comparato all’immagine dell’imperturbabile Budda, subito comunica la sofferenza che Dio, fattosi uomo, ha dovuto patire per mano degli uomini che lo hanno crocefisso. E il dolore, prima o poi, ci accompagna per tratti più o meno lunghi della nostra vita. C’è chi dice sia la porta del Paradiso, chi pensa sia necessario per avvicinarsi agli altri; a volte rigenera a volte distrugge. Certo è che tutti noi, quando possibile, lo evitiamo. Ma il dolore è innanzitutto donna: a lei tocca partorire nel dolore, sacrificarsi per la famiglia, assistere malati ed anziani, per esempio. Abituata a sopportare e a lamentarsi poco, organizza la sua giornata tenendo conto delle esigenze altrui, rimuovendo spesso i propri bisogni. La stagione del femminismo è ormai trascorsa e la legislazione vigente ha messo lei alla pari di lui. Ma questo non basta per cambiamenti culturali che richiedono tempi lunghi oltre alla consapevolezza e alla determinazione di alcuni. Venerdì 20 Novembre, nella Sala della Comunità Montana di Pavullo, si è svolto un pubblico incontro organizzato dall’Associazione Luca Coscioni e dal Circolo culturale Gigi Plati, dal titolo “Sessualità in pillole: RU486 e pillola del giorno dopo. Dal corpo della donna al cuore della politica: colpa e sofferenza, tappe obbligate?” Due sono stati gli illustri ospiti che hanno introdotto la serata alla quale erano presenti ginecologi del nostro Ospedale, che hanno contribuito al dibattito finale. Il dottor Silvio Viale è dirigente dell’Associazione Coscioni e responsabile dell’IVG (interruzione volontaria di gravidanza) all’Ospedale Sant’Anna di Torino, il più grande centro europeo del settore. Anche grazie alla lunga esperienza maturata, è di aborto che ha innanzitutto parlato. Quando era ancora reato, era opera delle mammane con gravi rischi per la donna (a meno che questa non potesse permettersi di andare all’estero, ad esempio in Gran Bretagna); poi, divenuto legale, ha potuto essere praticato nelle strutture ospedaliere, medici obiettori permettendo, purché pubbliche; si può scegliere di partorire in una struttura privata ma non di interrompervi la gravidanza. La tecnica nel tempo si è evoluta: dal raschiamento al metodo karman per arrivare ai giorni nostri alla RU486. Questo farmaco, utilizzato da anni in molti Paesi anche europei e introdotto in via sperimentale in Italia grazie proprio al dottor Viale, consente un aborto medico, meno invasivo di quello chirurgico e con complicanze di modesta entità. Il consigliere regionale Gianluca Borghi, già assessore alle Politiche Sociali in Emilia Romagna e attualmente responsabile del Welfare per il PD a Bologna, ha illustrato la situazione della nostra Regione. La RU486, utilizzata in 11 delle 16 Aziende Sanitarie, permette alla donna di poter scegliere il metodo che ritiene più adatto alle proprie esigenze e più consono alla propria sensibilità. Ma ci sono ancora province romagnole dove non è consentito scegliere perché la RU486 non è utilizzata. Il farmaco però non è in commercio in Italia, quindi per le 526 che l’hanno scelto in regione nel 2008 (soprattutto italiane con titolo di studio di scuola superiore o laurea) è stato necessario importarlo dalla Francia. Molto accese le discussioni sulla RU486 in Commissione Sanità del Senato in questi giorni; Viale è stato l’unico ginecologo che pratica l’IVG ad essere stato audito dalla Commissione stessa; in 15 minuti ha dovuto sintetizzare il lavoro di 9 anni, mentre la consulente del ministro Sacconi ha avuto a disposizione un’intera ora. L’AIFA (agenzia del farmaco) ha recentemente deciso di dare il via libera alla commercializzazione, che però viene ritardata per le molteplici reticenze delle forze politiche di centrodestra. In sintesi la loro posizione, espressa da Eugenia Roccella, è la seguente: se la donna decide per l’aborto medico deve essere tenuta in ricovero ospedaliero per tre giorni; se sceglie quello chirurgico utilizza il day hospital. Tutti si dichiarano d’accordo sul fatto che sarebbe meglio prevenire; è anche per questo che la 194 ha puntato molto sui consultori. Eppure, anche sulla pillola del giorno dopo vengono espresse riserve. Si tratta di un anticoncezionale di emergenza, prescritto in Italia con ricetta medica non ripetibile, per ottenere la quale a volte servono tempi abbastanza lunghi da compromettere l’efficacia del farmaco che negli USA è considerato medicinale da banco. Non ha nulla a che fare con l’aborto, in quanto deve essere assunto dopo il rapporto sessuale a rischio ma prima dell’ovulazione, quindi prima della fecondazione. I temporeggiamenti e le riserve verso i nuovi farmaci (nuovi solo in Italia) si spiegano tenendo innanzitutto conto della sudditanza che molti politici hanno ancora nei confronti della Chiesa cattolica. L’aborto va condannato, quindi renderlo medicalmente più semplice può voler dire favorirlo; la contraccezione riguarda il sesso, argomento in parte ancora tabù a meno che non sia finalizzato alla procreazione. Ma occorre anche tener presente che le tematiche in discussione risentono di un preciso contesto culturale. Bernardetta Graziani, che in rappresentanza dell’Associazione Coscioni ha introdotto la serata, ha sottolineato che, come del resto anche per il testamento biologico, era di nuovo in gioco la libertà di scelta della persona sulla propria salute. In più, la persona di cui si discuteva venerdì 20 era di sesso femminile e come tale portatrice di un pesante fardello che una cultura ormai millenaria ha riempito di sensi di colpa, sofferenza e dolore che fanno ormai parte del DNA della donna e che sembrano parte ineluttabile del suo destino. Eppure uno Stato moderno, democratico come il nostro, dovrebbe salvaguardare l’autodeterminazione dei propri cittadini nel campo della salute. L’aborto è una pratica medica che viene messa in atto dopo una decisione della donna; entrano in gioco sofferenza psicologica e fisica, che occorrerebbe ridurre al minimo. Ma cosa attendersi da un Paese che, pur portando il vanto di essere fra i 7 più industrializzati al mondo, è al 101 posto per consumo di morfina come farmaco antidolorifico? I dati sono davvero avvilenti: 46 dosi medie quotidiane per milione di abitanti contro le 1.462 della vicinissima Francia e le 6.430 della Danimarca. In questa graduatoria dell’indifferenza siamo preceduti anche dall’Eritrea, dal Congo e dalla Cambogia. Certo Cristo sulla croce rappresenta il sacrificio di Dio fattosi uomo per redimere, attraverso il dolore, l’umanità ma un chiaro messaggio del Cristianesimo è adoperarsi per alleviare le sofferenze altrui. Associazione “Luca Coscioni” - Bernardetta Graziani 12 SHAKESPEARE RIVIVE IN MEZZO A NOI Lo scorso anno scolastico (2008-2009) i ragazzi del laboratorio teatrale dell’“Istituto CavazziSorbelli” sotto la guida di Chiara Mori per la parte artistica e di Paola Nicolai per la parte organizzativa, si sono messi alla prova scommettendo che sarebbero riusciti a far rivivere tra loro niente meno che il grande Shakespeare. Per raggiungere questo obbiettivo si sono subito messi al lavoro sulle commedie e le tragedie del Grande Bardo per ricercare al loro interno emozioni e situazioni ancora contemporanee, come il conflitto tra genitori e figli, l’amore, la gelosia. Lavoro che è stato poi approfondito partecipando ad alcune conferenze tenutesi a Modena dal titolo: “Shakespeare è come un pezzo di carbone?” È così che è nato lo spettacolo teatrale “Around Shakespeare”, che non segue un testo in particolare (vi si possono trovare infatti i personaggi dell’Otello, di Romeo e Giulietta, del Macbeth, per citarne solo alcuni), ma attraverso scene famose degli stessi drammi mostra stralci della vita di un gruppo di giovani di oggi che amano, provano gelosia, cercano di primeggiare sugli altri, in una parola vivono. A legare queste storie è la figura di Shakespeare rappresentata nello spettacolo da un giornalista che raccoglie informazioni per i suoi articoli, Shakespeare, colui che è stato in grado già quattro secoli fa di raccontare emozioni e situazioni che sentiamo ancora attuali in questi giorni. Ma il lavoro dei ragazzi è andato oltre. Lo scorso anno (e il progetto continuerà anche in questo anno scolastico) si è tenuto anche un laboratorio cinematografico sotto la guida di Valentina Arena, una ex studentessa della scuola, che ha prodotto un video finanziato dal Ministero delle Pari Opportunità. Nel video, che porta il titolo dello spettacolo teatrale “Around Shakespeare” appunto, si narra di un processo intentato dai personaggi minori di alcune famosissime tragedie di Shakespeare, per poter finalmente dire ciò che è sempre stato loro impedito. I testi, tra cui la toccante lettera di Desdemona, sono stati scritti tutti dai ragazzi a partire da un’attenta lettura dei testi delle opere scelte. Così Shakespeare è tornato in vita sul palcoscenico del teatro Mazzieri di Pavullo insieme ai ragazzi lo scorso 21 maggio; Shakespeare continuerà a vivere nel video realizzato dal laboratorio cinematografico; e Shakespeare è tornato a vivere a Pavullo e in tutto il mondo lo scorso 23 ottobre durante lo “Shakespeare International Day” manifestazione mondiale promossa dallo Shakespeare International London. Iniziando da Wellington in Nuova Zelanda per terminare ad Honolulu nelle Hawai, il progetto “Shakespeare International Day” ha avuto luogo alle ore 19 del 23 ottobre 2009 attraversando 24 fusi orari e collegando idealmente i giovani attraverso una passione e comune: il Teatro del Grande Bardo. L’“Istituto Cavazzi Sorbelli” in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, la Biblioteca Comunale, l’Associazione “Civico 27” e la Biblioteca dell’Istituto ha organizzato un’intera giornata ricca di appuntamenti. Al mattino i ragazzi del laboratorio teatrale hanno fatto animazione nelle classi dell’istituto recitando stralci di opere del grande drammaturgo tratti dallo spettacolo o riscritti per l’occasione. Nella seconda parte della mattinata, nella palestra della scuola si è tenuta la conferenza: “La donna e lo straniero in Shakespeare nostro contemporaneo” relatori la Prof. Rita Monticelli e la Prof. Gilberta Golinelli docenti di Letteratura inglese presso l’Università di Bologna. Nel pomeriggio, ancora animazione per le vie e piazze cittadine sempre a cura dei ragazzi del laboratorio teatrale, alla quale ha fatto seguito nei locali della Biblioteca comunale lo” Shakespeare speakers’corner” uno spazio libero in cui chiunque avesse voluto leggere o dire qualcosa sul grande autore ne ha avuto la possibilità. L’iniziativa è stata molto apprezzata e si è conclusa ufficialmente alle ore 19 con il passaggio del testimone alle scuole del fuso orario successivo. In serata alle ore 21 presso l’Auditorium “Giovanni Paolo II” si è tenuta la conferenza: “Matrimoni (im)possibili e relazioni pericolose. Shakespeare nel nostro tempo” con le docenti Rita Monticelli e Gilberta Golinelli, accompagnata da alcune performance degli studenti-attori. Attraverso questa iniziativa, che ha fatto il giro del mondo, l’istituto “Cavazzi-Sorbelli” ha rappresentato l’Italia. Anna Chiara Vicini L’Istituto statale superiore “Cavazzi-Sorbelli” L’Istituto Statale di Istruzione “Cavazzi-Sorbelli” ha scelto di differire gli interventi e gli incontri per l’orientamento, rivolti a studenti e loro famiglie, al primo bimestre dell’anno 2010, intendendo promuovere una corretta informazione sui rilevanti cambiamenti e sulle innovazioni dei vari indirizzi introdotti dall’applicazione della riforma della scuola secondaria. Per il momento comunica che l’istituto sarà formato da tre aree: area liceale liceo scientifico - liceo delle scienze umane area tecnico-economica indirizzo amministrazione, finanza e marketing area professionale commerciale indirizzo servizi commerciali comunica, inoltre, le date relative alle giornate di scuola aperta: sabato 16 gennaio 2010 dalle ore 15,00 alle ore 18,00 sabato 23 gennaio 2010 dalle ore 15,00 alle ore 18,00 sabato 13 febbraio 2010 dalle ore 15,00 alle ore 18,00 ...le notizie che ci inviano... IL DECENNALE dell’ASSOCIAZIONE “AMICI DEL CORNI” All’interno dell’Istituto Tecnico Industriale ITIS e dell’Istituto Professionale IPSIA “Fermo Corni” di Modena è nata dieci anni fa, l’Associazione di volontariato “Amici del Corni” costituita da ex insegnanti ed ex studenti, che per Statuto ha lo scopo di favorire e promuovere la valorizzazione e lo sviluppo della cultura tecnico-professionale in Modena e Provincia e che si adopera per il recupero e la diffusione della storia dell’Istituto “Fermo Corni” e del suo fondatore. Conoscendo il senso di appartenenza a questa scuola da parte di chi l’ha frequentata, l’Associazione a creato un sito web www.amicedelcorni.it con l’obiettivo di informare gli associati sulle attività che svolge e di creare un mezzo per riallacciare contatti coi vecchi compagni di scuola. In questo sito, oltre a tante notizie, fotografie storiche, articoli su personaggi importanti che si sono diplomati in questa scuola, è doveroso segnalare la pubblicazione del nostro libro “Il Corni e Modena”, nel quale: la prima parte comprende la storia del lavoro a Modena e provincia, dal periodo dei comuni medievali ai primi del ‘900 quando Fermo Corni fondò la scuola; la seconda parte comprende tutta la storia del “Corni” che nacque come “Regia Scuola Popolare Operaia per Arti e Mestieri” e divenne Istituto Tecnico e Istituto Professionale. Questi due istituti, preparando giovani in grado di inserirsi con successo nel mondo del lavoro, hanno certamente contribuito in modo determinante all’attuale assetto industriale ed economico del territorio modenese, soprattutto nel settore meccanico. Per qualsiasi informazione in nostro indirizzo e-mail è: [email protected] Associazione “Amici del Corni” MA COS’È QUESTA CRISI? Questa frase era ripetuta e cantata dagli italiani già nel 1933, in piena crisi economica dovuta al crollo della Borsa Americana di Wall Street, grazie a un poeta e cantautore futurista,Rodolfo De Angelis, che la utilizzò come ritornello in un leggero motivetto divenuto famosissimo all’epoca e che ancora oggi a riascoltarlo ci si accorge della sua incredibile attualità. Infatti quella che stiamo attraversando da ormai due anni almeno, viene definita dai più esperti economisti, la peggiore crisi economica dal 1929 in poi. Il fallimento di un’economia basata sulla sola speculazione finanziaria fatta di “scatole cinesi” senza etica e senza un reale collegamento con l’economia dei beni e dei prodotti, ci ha portato sull’orlo di un baratro, quasi un punto di non ritorno. Il mondo si è fermato, la paura ha fatto breccia e coloro che potrebbero aiutare una ripresa dell’economia, le banche, non si fidano più l’una dell’altra e hanno smesso di finanziare o prestare denaro a imprese e famiglie per il timore di rimanere scoperti andando in bancarotta. Il risultato è stato quello di un’incredibile stagnazione dei mercati e per un paese come il nostro che vive di esportazione la crisi è stata davvero pesante. Nella nostra Regione, l’Emilia Romagna, dove il livello della produzione e del reddito prò capite si posizionava tra le eccellenze nazionali, questa lunga stagnazione ha portato a una diminuzione notevole dei fatturati aziendali e a un forte ridimensionamento dei redditi e dei tenori di vita delle famiglie. I tassi di disoccupazione e sospensioni dal lavoro hanno toccato punte eccezionali rispetto all’ultimo decennio. Ma allora è la fine? Dove ci porterà questa crisi? Non ci riprenderemo mai più? Quanto durerà ancora? Queste sono le domande che oggi si sentono di più nei bar, nei circoli, al lavoro, per strada e in tanti altri luoghi. Il Sindacato CISL, caricandosi sulle spalle importanti e gravose responsabilità, spesso non condivise da tutto il mondo sindacale e politico nazionale, ( riforma metodo della Contrattazione- rinnovo ccnl dei metalmeccanici ecc.), crediamo stia contribuendo a mantenere e garantire i redditi dei lavoratori e dei pensionati in questa fase di grande difficoltà. La sfera di cristallo è ovvio che nessuno ce l’ha, nemmeno i “guru” della finanza si sentono sicuri di poter esprimere pareri in proposito. E quindi, nessuno può avere una soluzione in tasca e azzardarsi a fare previsioni, ma una considerazione pensiamo sia giusto farla: questa crisi dalla quale prima o poi ci riprenderemo, non lascerà le cose come prima, nulla sarà come ce lo ricordavamo e l’effetto di tutto ciò sarà la consapevolezza che è necessario tornare ad uno stile di vita misurato, con le nostre possibilità economiche reali. L’insegnamento che ne dovremo trarre, a tutti i livelli, dai grandi finanzieri, ai politici, dagli imprenditori fino all’ultimo dei lavoratori, è che si dovrà ritrovare una dimensione di noi stessi, dell’essere, più etica e rispettosa di tutti. Non si può continuare a speculare sul prossimo, sul facile guadagno, senza tenere conto delle ricadute che si possono avere sulle condizioni dei lavoratori e dell’ambiente in cui viviamo, solo per puro egoismo e avidità. Le Banche dovranno avere comportamenti più equi e soprattutto dare fiato a quelle aziende che dimostrino di avere a cuore quegli aspetti sopra citati. L’eccessivo indebitamento delle famiglie per poter vivere al di sopra delle proprie possibilità dovrà ritrovare un più giusto equilibrio. Non si può dire quando questa crisi finirà, ma è certo che se non sapremo cogliere questi aspetti educativi,non ci sarà servita a nulla e il rischio sarà quello di ritrovarci ciclicamente in situazioni complesse come quella attuale. Avvicinandoci alle Festività Natalizie, crediamo sia giusto essere realisti, non troppo ottimisti (tutto va bene – crisi passata) non troppo pessimisti (tuttovà male) c’è infatti chi si rimbocca le maniche, chi prima che la casa comune crolli si dà da fare per consolidarla verso una società più equa, più giusta, più solidale. La CISL augura a tutti un sereno Natale. Carlo Balestri CISL Pavullo Alcolisti Anonimi Centralino nazionale per richieste di aiuto: 06.663.66.20 Risponde un alcolista dalle ore 9 alle ore 13 e dalle 15 alle 19 tutti i giorni esclusa la domenica In italia esistono più di 450 gruppi di A.A. e se ce ne fosse uno proprio a due passi da casa tua? LA CGIL INFORMA seconda parte INPS: TFR e passaggio di azienda L’INPS ha affermato che in tutte quelle ipotesi nelle quali si assiste ad una cessione di contratto o ad operazioni societarie che determinino il cambio della titolarità datoriale del rapporto di lavoro senza una soluzione di continuità, il datore di lavoro subentrante, relativamente ai lavoratori transitati, è tenuto ad assolvere tutti gli obblighi già esistenti con il precedente imprenditore relativamente al TFR e nei confronti del fondo di tesorerie INPS. Disoccupazione agricola e lavoratori comunitari La direzione nazionale INPS rivede in parte la posizione già assunta e precisa che: si ritiene – considerata la recente introduzione della richiesta dell’esibizione del titolo di soggiorno, non prevista finora per la liquidazione delle prestazioni di DS agricola relative all’anno precedente – che in caso di impossibilità, da parte dell’utente comunitario, di produrre il certificato di iscrizione anagrafica rilasciato o richiesto nell’anno 2008, si possa accettare il titolo o la richiesta di iscrizione anagrafica se ottenuto o presentata nell’anno in corso (2009), anche in data successiva alla presentazione della domanda di DS agricola, stante che la presenza delle registrazioni contributive conseguenti ad attività lavorativa svolta in Italia avvalora la condizione di effettiva permanenza sul territorio nazionale. Tale deroga si intende applicabile soltanto per le liquidazioni delle prestazioni di DS agr. effettuate nell’anno 2009, considerando l’opportunità di un “periodo transitorio”, per consentire ai cittadini comunitari che richiedono prestazioni di tipo contributivo di adeguarsi alla nuova prassi amministrativa RICOSTITUZIONE AUTOMATICA DELLE PENSIONI PER CONGUAGLI FISCALI Si è provveduto ad elaborare le pensioni che subiscono variazioni fiscali a seguito: - della liquidazione di altre prestazioni fiscalmente rilevanti comunicate al Casellario dei pensionati (nuovi abbinamenti); - del venir meno di prestazioni erogate da altri Enti e comunicate al Casellario (disabbinamenti); - della variazione dell’imponibile IRPEF di prestazioni erogate da altri Enti comunicate al Casellario dei pensionati; - dell’acquisizione e/o delle variazioni delle detrazioni di imposta; - della revoca della detrazione per il coniuge fiscalmente a carico, effettuata dalla procedura di “Segnalazione decesso”; - della variazione di imponibile determinata dalle segnalazioni effettuate dalle Sedi con la procedura “Gestione pagamenti ridotti e disgiunti”. L’elaborazione ha riguardato le segnalazioni pervenute entro il 31 agosto 2009. I conguagli fiscali saranno posti in pagamento con la rata di ottobre 2009. Indennità “una tantum” ammortizzatore sociale in favore dei collaboratori a progetto. Circolare n. 74/2009. Chiarimenti A seguito delle richieste di chiarimenti pervenute da alcune sedi in merito all’argomento indicato in oggetto si precisa quanto segue. Reddito minimo. L’importo minimo di 5.000 euro riferito all’anno precedente è stabilito dall’art. 2, comma 19 della legge indicata in oggetto. Pertanto nell’ipotesi in cui il reddito percepito dall’interessato sia inferiore a 5.000 euro, non è possibile procedere all’erogazione dell’indennità. Reddito massimo. Qualora il lavoratore abbia i requisiti previsti per l’accredito contributivo nell’anno precedente (e cioè almeno 3 mesi e non risultino accreditati almeno 2 mesi) e abbia accreditati nell’anno di riferimento almeno 3 mesi, l’indennità potrà essere erogata anche se il reddito conseguito nel 2008 superi l’importo di euro 11.516 (indicato a titolo esemplificativo al punto 1.2 della circolare 74), ma sia comunque al di sotto o pari a 12.667 euro, ovvero al di sotto dell’importo utile all’accredito di undici mesi nel 2008. In relazione alla determinazione di tale maggior importo si invitano le Sedi a rivedere le eventuali domande d’indennità respinte per reddito eccedente gli 11.516 euro. Mesi accreditati. Con riguardo al requisito dei mesi accreditati va considerato che prima di poter visualizzare i contributi accreditati devono passare almeno tre mesi. Qualora i contributi non risultino ancora in estratto-conto si può visualizzare la situazione del collaboratore e del committente, entrando nella procedura “mensilizzazione” della Gestione separata, secondo le modalità già indicate nel messaggio n. 12768 del 22.5.2007. Congedo biennale retribuito per assistere un genitore – requisito della convivenza L’Istituto previdenziale chiarisce che per il requisito della convivenza, espresso nella sentenza n. 19/2009 dalla Corte Costituzionale in caso di richiesta di congedo biennale, occorre fare riferimento alla residenza. Lo scopo del congedo, dice la Corte, è quello di “assicurare in via prioritaria la continuità nelle cure e nell’assistenza del disabile che si realizzano in ambito familiare, al fine di evitare lacune nella tutela della salute psico-fisica dello stesso”. Per queste ragioni, lo stesso Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche sociali, ritiene che con il termine “convivenza” si debba far riferimento in via esclusiva alla residenza. La nostra consulenza legale, che condivide tale interpretazione, ritiene che la convivenza tra il familiare disabile e il lavoratore che fruisce del congedo si possa sostenere anche nel caso di residenze contigue (stesso pianerottolo, stesso stabile, stessa strada, ecc.); cioè in tutte quelle situazioni che permettono “una continuità nell’assistenza e nelle cure del disabile”. Liquidazione della pensione di vecchiaia supplementare: da quale data calcolare l’applicazione delle finestre FPLD o da lavoro autonomo. La direzione nazionale INPS con il messaggio n. 9632/2009 fornisce alcuni chiarimenti in merito alla decorrenza da attribuire alla pensione di vecchiaia supplementare da liquidarsi in favore di assicurati cui sia stata liquidata o sia in corso di liquidazione la pensione principale dalla cui titolarità dipende il diritto alla pensione supplementare. Con il messaggio richiamato si confermano le finestre di accesso anche per le pensioni supplementari e si chiarisce che la data di “apertura della finestra di accesso” è determinata esclusivamente in funzione del momento in cui l’assicurato raggiunge l’età pensionabile (60 anni per le donne e 65 per gli uomini) e non anche in funzione della decorrenza della pensione principale liquidata o in corso di liquidazione a carico di un fondo sostitutivo, esclusivo o esonerativo dell’AGO. Ovviamente se la contribuzione della pensione supplementare è tutta da lavoro dipendente la finestra è quella con le regole del FPLD, in caso di contribuzione mista o per la pensione supplementare in gestione separata la finestra legge le regole del lavoro autonomo. CGIL Pavullo 13 ...le notizie che ci inviano... LA SETTIMANA DELLA SOLIDARIETÀ “INSIEME PER GLI ALTRI” LA GIOIA DI RACCONTARSI LA VITA Si è svolta, nella settimana dal 23 al 29 novembre, la quinta edizione della manifestazione “Insieme per gli altri”, che ha messo in rete risorse provenienti dal mondo del volontariato, istituzioni, scuole e diverse strutture socio/sanitarie che operano nel comune di Pavullo. Obiettivo dell’evento raccogliere fondi per azioni di contrasto alla povertà nel Comune di Pavullo messe in campo dall’associazione Amici di San Bartolomeo e il Gruppo Caritas, l’acquisto di attrezzature per i volontari della Protezione Civile locale e per contribuire all’acquisto di attrezzature da donare all’ospedale di Pavullo. Tremila euro sono stati raccolti grazie alla generosità dei cittadini alla fine della manifestazione che ha visto le associazioni di volontariato realtà attive in grado di muovere risorse e stimolare potenzialità proprie di diversi soggetti operanti sul territorio frignanese. Tra gli appuntamenti di maggiore interesse lo spettacolo teatrale “Verbi: perché verbo è passato, presente, futuro”, che ha messo a confronto l’emigrazione frignanese verso diverse parti del mondo e l’attuale immigrazione di cittadini stranieri in Italia. La manifestazione si è conclusa Domenica 29 novembre con una grande festa presso il Centro tennis di Pavullo dove volontari, insegnanti, genitori, bambini, ragazzi e operatori socio/sanitari si sono impegnati dalle 15 alle 20, organizzando tantissime attività: bancarelle con prodotti realizzati dai bambini e giochi da loro donati; animazione con la scuola Le Muse, trucca bimbi gestiti da Vagabondi alla riscossa, sculture dei palloncini a cura della Croce Verde, ed un percorso di Protezione Civile gestito dal Gruppo di Volontari della Protezione Civile del Comune; stand gastronomico gestito dal Gruppo di Volontari della Protezione Civile del Comune che hanno offerto ai presenti le deliziose Crescentine pavullesi. «L’organizzazione ha risposto appieno alle aspettative prefissate - ha detto soddisfatto Nunziato (Tino) Capone, presidente dell’AVIS e responsabile della Festa - i bimbi che hanno partecipato si sono divertiti un mondo; un pò meno i genitori che dovevano rincorrerli, ma questo rientra nel gioco delle parti. Grande successo ha avuto l’attività del trucca bimbi e dei palloncini (i bimbi si cimentavano in grandi battaglie con le spade loro confezionate!) e il ristoro con le crescentine ha riscosso un grosso plauso dei partecipanti (la Protezione Civile di Pavullo ha fatto un grande lavoro!). A nome degli organizzatori della manifestazione - conclude Capone - vorrei ringraziare alunni, maestre e genitori delle Scuole Materne ed Elementari di Pavullo, il Centro di Servizio per il Volontariato, i volontari del Gruppo Caritas, Lavori del cuore, Lega Italiana per la Lotta ai Tumori delegazione Romeo Francia, Associazione Amici di San Bartolomeo, Associazione Volontari Ospedalieri, AVAP Croce Verde Pavullo, Associazione Italiana Sclerosi Multipla, Associazione Amici dell’ANT, Vagabondi alla Riscossa, Associazione Volontari Italiani Sangue, Associazione Amici del Cuore, Associazione Tavola Rotonda, Gruppo Comunale di Protezione Civile di Pavullo, Associazione per il sostegno della ematologia ed oncologia pediatrica, Associazione donatori Midollo osseo, l’Amministrazione comunale (Assessore Gianelli e Assessore Parenti), Villa Pineta, Fili d’argento, Villa Frignano, Tipografia Azzi, Officina Lorenzini lavorazione ferro, Imbianchini Ghibellini Cesare e Figli, Luca Mantia “Il mascalzone”, FG.CRES di Franchini Claudio di San Antonio di Pavullo e la Scuola di ballo Le Muse». L’appuntamento è per l’anno prossimo, con la Settimana della Solidarietà Insieme per gli altri 2010. Centro di Servizi per il Volontariato - Pavullo “Imparare a convivere come diversi pur condividendo lo stesso territorio geografico e sociale e imparare a convivere senza distruggerci, senza ghettizzarci, senza disprezzarci o guardarci in cagnesco e neanche senza solo tollerarci, ma vivificandoci e fermentandoci a vicenda(…). Questo è molto difficile forse è il problema principale della società di domani…”. Questo brano tratto da un commento di Carlo Maria Martini, Arcivescovo di Milano fino al 2002, sulla convivenza in una società sempre più multietnica e variegata come la nostra è sicuramente una bella provocazione a domandarci come e in quali ambiti il nostro territorio sappia proporre luoghi e tempi di incontro. Sicuramente la scuola e le società sportive sono il primo banco di prova per un dialogo tra culture che si incontrano. Più difficile però è spingersi a pensare che l’incontro possa avvenire attraverso il comunicarsi e raccontarsi la propria fede. In realtà questo è quanto è avvenuto martedì 27 ottobre a Pavullo presso la Casa di Nazareth: circa una ottantina di persone, si sono ritrovate, rispondendo all’invito di Papa Giovanni Paolo II, per celebrare l’ottava giornata del dialogo interreligioso, con una serata di condivisione cristiani e musulmani insieme. La serata è stata voluta e curata dalle associazioni Amici di S. Bartolomeo, Asssociazione multiculturale di Serramazzoni, Gruppo 1%, Rocca di Pace, Associazione Islamica Pavullese. La serata si è svolta con la preghiera iniziale che ha visto i fratelli islamici guidati dall’Imam di Serramazzoni rivolgere i propri inni, propri dell’ora del tramonto, alla preghiera della sera cristiana con la proclamazione dei Vespri; successivamente è stata proposta la riflessione sul tema della festa e le celebrazioni principali di ciascun credo guidata da Sahid e da Paola e per finire il confronto con tante domande e altrettante risposte da entrambe le parti. Durante l’intero svolgersi della serata, era palpabile percepire tra i presenti un obiettivo comune: il desiderio di conoscere meglio l’altro attraverso la spiegazione delle differenze, di mostrare il bello della propria esperienza, di andare oltre il pre-giudizio. Anche la sala addobbata con tappeti scritti in arabo e segni cristiani esprimeva tangibilmente la voglia di dialogo reciproco. Forse per tutti questi motivi non ci si è accorti che ormai giunte le 21,30 non si era ancora andati a cena. I tavoli allestiti con preparazioni arabe e italiane, salate e dolci, hanno mirabilmente soddisfatto l’appetito di tutti (chi non ricorda l’atmosfera orientale del couscous allo zafferano sapientemente preparato dalle signore marocchine presenti) e permesso di allungare la serata con un momento conviviale. Nella “lettera ai cercatori di Dio”, il documento della Commissione Episcopale per la dottrina della fede, l’annuncio e la catachesi troviamo scritto:“lo stile proprio del servizio è il dialogo, quel linguaggio dell’amore, in cui l’amore stesso si manifesta come attenzione e disponibilità agli altri”: si può affermare che quella serata ha permesso ai partecipanti di vivere davvero l’esperienza del dialogo e del confronto sereno, riportando a casa la sensazione che le differenze ci possono arricchire e ci permettono di ritornare al cuore della nostra identità. Francesca Pellarin CONGREGAZIONE CRISTIANA TESTIMONI DI GEOVA I SEMINARI PROPOSTI DAL CENTRO DI SERVIZI PER IL VOLONTARIATO Nel contesto della montagna fare volontariato in interazione con gli altri è una sfida difficile e interessante; da un lato è difficile perché le condizioni logistiche rendono più complicata la possibilità di incontri tra luoghi e territori diversi, dall’altro lato è una sfida interessante perché si è maggiormente spronati a collaborazioni legate a comuni difficoltà e risorse di territorio. Nell’ottica di rispondere al contesto in cui opera il Volontariato Frignanese il Centro di Servizi per il Volontariato di Modena propone due seminari formativi per approfondire i due aspetti del lavoro insieme: Il lavoro insieme dentro alle associazioni (con i volontari, con il direttivo, con i soci …); il lavoro insieme tra le associazioni del territorio (con volontari di altre organizzazioni, per progettare feste insieme, piuttosto che per fare richieste e proposte agli enti locali, o anche solo per uno scambio di esperienze). I due seminari, della durata di 4 ore ciascuno si terranno a Febbraio 2010: il primo “Lavorare insieme IN associazione” a Pavullo, un sabato mattina a metà febbraio; il secondo “Lavorare insieme TRA associazioni” in Alto Frignano, una sera a fine febbraio. Per informazioni ed iscrizioni: Centro di Servizio per Volontariato di Modena - Sportello del Frignano Via Giardini, 15 - 41026 Pavullo nel Frignano (MO) Tel 0536/304128 - Fax 0536/308217 - Cell 348 4941354 - e-mail: [email protected] Referente: Valter Casolari Centro di Servizio per il Volontariato di Modena - Area Formazione Viale della Cittadella, 30 - 41100 Modena - Tel 059 212003 - Fax 059/238017 Referenti: Simona Nicolini/ Responsabile - [email protected] Chiara Mascia - [email protected] Centro di Servizi per il Volontariato - Pavullo 14 Gesù e i primi cristiani tenevano regolari riunioni per adorare Dio ed essere istruiti intorno alla sua Parola. I Testimoni di Geova si impegnano per seguire questi esempi. Oltre alle adunanze settimanali, ogni anno organizzano una grande assemblea durante l’estate. Nel 2009 questi congressi hanno avuto carattere internazionale e hanno messo in risalto l’invito di Gesù: “SIATE VIGILANTI”. Una delegazione di Testimoni pavullesi si è recata in Germania per partecipare all’assemblea di Monaco di Baviera, nell’Olympiastadion, dal 9 al 12 luglio. I delegati pavullesi si sono uniti a circa 29.000 tedeschi, 6.000 altri italiani, 2.500 greci, 1.500 turchi e a 3.000 provenienti da Stati Uniti, Canada e altre decine di nazioni. Molti Testimoni hanno visitato l’ex campo di concentramento di Dachau, nelle vicinanze di Monaco, dove centinaia di loro ‘fratellì soffrirono prigionia e torture. Una lastra commemorativa di color viola ricorda la loro fede e saldezza. Nel periodo fra il 6 e il 9 agosto ci sono stati congressi internazionali in otto stadi italiani e nelle numerose Sale delle Assemblee dei Testimoni. I pavullesi hanno partecipato in parte a Bologna (dove era presente una numerosa delegazione di lingua spagnola), altri a Verona, con il programma tenuto anche in tedesco e romeno, mentre la maggior parte è stata presente all’assemblea organizzata nello Stadio di Piacenza, dove si sono radunate oltre 15.000 persone provenienti da Emilia e Lombardia. La cerimonia del battesimo è stata uno dei momenti culminanti. A Bologna ci sono stati 257 immersi e a Piacenza 88. Sono divenuti così ufficialmente Testimoni di Geova. Durante l’inverno continueranno a Pavullo le conferenze bibliche nella Sala di Via Giardini sud 85. Questi sono alcuni appuntamenti domenicali: 3 gennaio 2010 - Che nome vi state facendo presso Dio? 17 gennaio - Mantenetevi puri dalle contaminazioni del mondo 31 gennaio - Benefici che hanno i cristiani essendo separati dal mondo 7 febbraio - Perchè farsi guidare dalla bibbia? Un altro importante appuntamento per i Testimoni pavullesi è fissato per il 6 e 7 MARZO 2010, quando si raduneranno nella Sala delle Assemblee di IMOLA con altri aderenti della provincia di Modena per un CONGRESSO sul tema SALVAGUARDATE LA VOSTRA SPIRITUALITÀ. Il programma risponderà a domande come: Che cosa significa essere persone che danno risalto alle attività spirituali? Come si può fare questo in una società materialista? Le relazioni serviranno ad affrontare la mancanza di amore e veri valori nell’attuale società. Studiando la Sacra Bibbia e seguendola, le famiglie possono affrontare meglio queste situazioni. La sessione di sabato mattina (6 marzo) si concluderà con la sempre sentita cerimonia del battesimo per immersione dei nuovi Testimoni. Congregazione Testimoni di Geova di Pavullo nel Frignano ...le notizie che ci inviano... IL PRESEPIO ITINERANTE NEL CUORE DELLA STORIA IL SECONDO ROMANZO DI ANTONIO BANDINI Il Presepio Itinerante viaggia, ormai da 20 anni, sulle strade del mondo della solidarietà per portare un messaggio di pace alle genti, nell’incontro con Gesù Principe di Pace. Il suo cammino iniziò nel lontano 1989 quando, con l’allora sindaco di Pavullo Giuliano Romani ed altri accompagnatori, ci recammo a Berlino per assistere e partecipare al crollo del muro. Da allora il nostro Presepio ha viaggiato e sostato in tante parti del mondo portando il suo Messaggio; ci hanno accolto nell’ex Jugoslavia, in Albania, in tantissime località italiane, fino ad arrivare al 24 novembre ultimo scorso con destinazione l’Aquila. In quella terra profondamente colpita dal terremoto del 6 aprile, abbiamo cercato di rappresentare una sorgente di Pace e di Preghiera; con entusiasmo siamo stati accolti da autorità civili, religiose e da molta gente comune e tutti insieme ci siamo uniti in un abbraccio di solidarietà e di augurio. L’augurio che a tutti viene esteso in occasione del Santo Natale, è quello di Gesù Bambino che, non turista ma amico, a Natale vuole portare gioia e amore soprattutto dove queste sono impedite dalla guerra, dall’odio, dalla fame, dal terremoto... Auguri di vero cuore! P. Sebastiano Bernardini Per informazioni e curiosità sul Presepio Itinerante è possibile consultare il sito www.presepioitinerante.com nel quel sono indicate anche le prossime tappe. È uscito a fine novembre il romanzo “La figlia del prete?!” (Incontri Editrice), del pavullese Antonio Bandini. La vicenda narrata, o meglio gli avvenimenti sono ambientati sul nostro territorio e si svolgono nel periodo dell’ultima guerra mondiale e nell’immediato dopoguerra. Costumi, abitudini, tradizioni e contraddizioni emergono a tratti con efficacia per offrire uno spaccato vivo, pregnante della vita dura di quei tempi nelle nostre campagne e dell’esistenza grama, ma tenace dei nostri concittadini di ieri. Su tale realtà si riversarono gli eventi tragici della guerra. Tutti ne furono coinvolti; tanti ne furono travolti e scaraventati in situazioni impreviste, incomprensibili, paralizzanti. In tale ambito si muovono i giovani protagonisti del romanzo. Il susseguirsi e l’intrecciarsi degli episodi, delle situazioni provocano reazioni ed atteggiamenti non sempre coerenti e che, spesso, sono fonte di guai e complicazioni. La narrazione è, però, scorrevole, incisiva e, soprattutto, coinvolgente. Lo scritto pur essendo, ovviamente, scaturito dalla fantasia fervida dell’autore, fa respirare il clima di quegli anni e fa emergere il nesso costante, il condizionamento permanente tra fatti, realtà, ambiente e psiche umana. Dopo l’apprezzamento espresso da tanti lettori per il primo romanzo di Antonio Bandini “Il dottor Folgore”, col nuovo romanzo “La figlia del prete?!” le emozioni sono assicurate. Il libro è reperibile nelle edicole e nelle librerie di Pavullo e del Frignano. BUONE FESTE DA “VAGABONDI ALLA RISCOSSA” IL PRESEPIO DI FRASSINETI foto: Maurizio Gualmini L’Associazione Vagabondi alla Riscossa e il canile di Pavullo augurano a tutti i simpatizzanti calorosi e sinceri auguri di un Buon Natale e Felice Capodanno 2010! Anche durante le festività gli orari di apertura al pubblico del Canile sono tutti i giorni dalle 9,00 alle 12,00 e dalle 15,00 alle 18,00. I numeri di telefono: ufficio canile 0536 42227; responsabile canile 3334347306; Manuela 335 8149530. L’ausilio di volontari rimane sempre auspicabile e prioritario, perché ne abbiamo sempre bisogno! Vi ricordiamo che le adozioni sono sempre aperte e che si effettuano sempre dopo approfondita visita veterinaria. Per eventuali offerte: Banco di San Geminiano e San Prospero Filiale di Sestola Codice iban IT76C0518867040000000111615 Consultate il nostro sito: www.vagabondiallariscossa.it Bau, bau a tutti e ancora grazie. Associazione Vagabondi alla Riscossa L’artista pavullese Giuseppe Ricci ha realizzato per la parrocchia di Frassineti un presepio; l’opera (scultura in gesso) rappresenta fedelmente il centro storico della frazione di Frassineti con animazioni meccaniche, sonore e sceniche. Il presepio sarà visitabile tutti i giorni dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 18 da domenica 13 dicembre fino all’Epifania. Parrocchia di Frassineti SISTEMATA l’area che raccoglie le ceneri NOTIZIE DALL’ASSOCIAZIONE PARACADUTISTI Sabato 14 novembre 2009 una delegazione del gruppo ha partecipato alla festa della della brigata con annesso la commemorazione del 67° anniversario della battaglia di “ El Alamain” lo stadio comunale di Livorno con oltre 10000 persone. Grande partecipazione per il rientro dei paracadutisti dall’Afganistan.Momenti di commozione alla lettura dei nomi dei caduti dell’ultimo attentato di Kabul e Nassirya, tutto lo stadio in piedi ha tributato un lungo ed interminabile applauso. Inoltre il 15 novembre 2009 anche la Città di Pavullo ha ricordato i caduti di Nassirya che da quest’anno sarà la giornata in ricordo di tutti i caduti in missione di pace, al ristrutturato monumento di piazza Nassirya, ove il nostro nucleo ha partecipato con il proprio labaro. Approfittiamo di queste righe per augurare a tutti i pavullesi Buone Feste. Associazione Paracadutisti, nucleo appennino Modenese Per iniziativa della famiglia di Vicky Dorn è stata sistemata presso il cimitero di Pavullo l’area che raccoglie le ceneri di defunti cremati. Si invitano tutti i visitatori del cimitero a evitare di gettare rifiuti in questo luogo che è sacro e va dunque rispettato in ogni modo. 15 Galleria d’arte contemporanea e Galleria dei Sotterranei di Palazzo Ducale Mostra di Palladini a Bologna Gabriele Cantergiani C i c i k o v retrospettiva 19 dicembre 2009 - 17 gennaio 2010 Galleria d’Arte Contemporanea di Palazzo Ducale A.P. Florido Esercizio Con il talento originalissimo e spiazzante che lo ha sempre contraddistinto nella sua attività artistica, Cicikov, nome d’arte di Gabriele Cantergiani, ha lasciato una ricca opera scultorea, accolta presso numerosissimi collezionisti privati, estimatori del suo gesto dirompente e disturbato. Con questa mostra Palazzo Ducale ripercorre l’intero arco della pur breve vita di questo artista, interamente dedicata a un gusto scultoreo idiosincrasico, ossessivo, apparentemente ingenuo ma in realtà colto e complesso nelle sue sottili interpretazioni e in una visione del mondo inedita, peculiare, mai volgare ma azzardata sui temi della sensualità e del “femminile”, inteso vulcanicamente, nonché di arguto provocatore dal piglio grottesco che talora sconfina nella deformazione, mai derisoria bensì semmai tragica, della realtà. La sua opera e la sua vicenda testimoniano una passione sgorgata dall’urgenza del talento e sviluppatasi in un iter generosamente marginale, quasi che l’artista abbia voluto mantenere la sua attività entro un isolamento che si intuisce duro e forse eccessivo sulla scorta di esperienze simili ed esemplari che costellano la storia dell’arte, nel connubio di genialità e dolore esistenziale. Palazzo Ducale intende così rendere un chiaro omaggio a questo artista con il rilievo estetico e culturale dovuti ad un’opera di spiccato interesse che ha atteso sino ad oggi una doverosa evidenza pubblica. L’Assessore alle Attività Culturali Fausto Gianelli Antro d’Arte Strada Maggiore 81 Bologna Alessandro Palladini – Disgelo © 2008 Alessandro Palladini Pittore Dal 12 Dicembre 2009 Aperto tutti i giorni su appuntamento, fino alla fine di Gennaio 2010 www.floridoesercizio.it cell. 3483738375 È una pittura raffinata quella di Alessandro Palladini, pittore pavullese, classe ’39, che non espone in una personale ormai dal 1992. I suoi quadri non si può mai asserire di averli già visti, perché Alessandro Palladini è uno di quei pittori che comunica continuamente con le sue opere e le modifica, se ne sente l’esigenza, anche a molta distanza dalla prima stesura. La pittura è da sempre il suo personale modo di esprimere una maturata e poliedrica visione del mondo che scompone in frammenti vivacemente dipinti con olii brillanti, ridando vita a tavole di legno dalle più svariate provenienze, tutte salvate dall’oblio del degrado, e nobilitate come mezzi di comunicazione di una visione che oscilla – come il pittore stesso ci dice - tra l’utopia e il paradosso. Nei suoi quadri c’è molto della sua formazione di architetto, degli studi iniziati a Firenze e conclusi a Venezia, del suo profondo attaccamento alla terra del Frignano, ma allo stesso tempo dei suoi affetti che curiosamente, negli atteggiamenti più innocenti e inconsapevoli della quotidianità, bucano la magia della composizione amalgamando la realtà con la visione che il pittore ci dà della stessa. Guardando le sue opere non ci si stanca mai di scoprire nuovi dettagli sfuggiti ad un primo sguardo o all’incontro con la stessa opera anni o minuti prima; in quegli scorci seppur spesso dipinti su tavole di grande dimensione, si ha l’impressione che non sia stata che dipinta una piccola, infinitesima parte delle emozioni del pittore e del suo mondo, come la volontà di sintetizzare tutto ciò che vive, scorre e si evolve intorno a lui: emozioni, oggetti, colori e persone si offrono all’attenzione del pittore ognuna slegata ma allo stesso tempo amalgamata alle altre, e tutte fermate nell’istante in cui il cuore o i sensi del pittore le ha catturate e immortalate celebrandone l’elaborata semplicità. Vale la pena di mettersi in viaggio per Bologna alla ricerca delle opere di Alessandro Palladini non per guardare quadri di un eccellente pittore, già incontrato o mai conosciuto, ma per regalarsi un viaggio introspettivo di singolare percezione della nostra realtà attraverso gli occhi di chi quella realtà l’ha analizzata, decostruita e ricomposta con cuore pulsante attraverso il suo lavoro. Francesca Meinardi Galleria Florido Esercizio - Strada Maggiore, 81 - Bologna Aperto tutti i giorni su appuntamento fino alla fine di gennaio 2010. www.floridoeserciaio.it - [email protected] - cell. 348 3738375 orari di visita dal 20 dicembre 2009 al 17 gennaio 2010 sabato: 10-13/16-19 domenica: 11-13/16-19 sabato 26 dicembre 11-13 e 16-19 venerdì 1 gennaio 16-19 mercoledì 6 gennaio 11-13/16-19 INFO: Gallerie Civiche d’Arte Contemporanea Palazzo Ducale Via Giardini, 3 - 41026 Pavullo nel Frignano (MO) - tel. 0536/29022 - Fax 0536/29025 Sito Internet http://www.comune.pavullo-nel-frignano.mo.it e-mail [email protected] MOSTRA DI VITTORIO COVILI ALLA CORNICE È stata inaugurata presso la Galleria La Cornice di via Umberto I a Pavullo una mostra di dipinti del pittore Vittorio Covili dal titolo “L’OM”. La mostra chiude il 9 gennaio ed è possibile visitarla nei seguenti orari: dalle 9 alle 12 e dalle 16 alle 19.