Comando Generale del1'Arma dei Carabinieri I Reparto - SM - UIfJiciuPersonale Marescialli N. 90000666lA.5-2 di prot. OGGETiO: - Avanzamento a scelta per esami al grado di Mar. A. s.UPS anno 2008. 'rrasmissione decreto. A TUTTI I COMANDI DIPENDENTJ FINO A LIVELLO COMANDO DI CORPO (compreso) LORO SEDI 1. Si trasmette il decreto dirigenziale nr. 2238 datato 8 agosto 2010 della Direzione Generaie per il Personale Militare*riguardante l'avanzamento in oggetto, pubblicato sul Giornale ufficiale della difesa in data 30 agosto 2010; 2. Alla procedura di avanzamento potrà partecipare il personale del ruolo ispetbn che al 31 dicembre 2007 rivestivano il grado cii Marescialla Capo con anziani& antecedente al Io gennaio 2004, purcht in possesso dei requisiti pievisti ail'art. 1 del relativo bando. Cili interessati hanno l'obbligo di: - compilare la domanda di partecipazione seconda lo schema riportato nell'allegato "A" del citato decreto dirigenziale; - dichiarare, nella domanda di partecipazione, di: . essere in possesso dei requisiti previsti; . non essere rinviati a giudizio o ammessi ai riti alternativi per delitto non colposo. 3. I1 suddetto decreto è, altresi, reperibile sul: - sito Ufficiale della difesa al seguente indirizzo: www.diksa.it/Segretario-SGD- DNA/SGD-DNNgiode-Uffi~iale/Dispense20 10M.24+3O+Agosto+201O. htm; - Portale Intrenet Leonardo ail'indinm: htt~:/Aeonardo/intranetldefault.htrn. Mod. 14 DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE IL VICE DIRETTORE GENERALE la legge 31 luglio 1954, n. 599, e successive modificazioni, recante norme sullo stato giuridico dei sottufficiali dell'Esercito, della Marina e dell' Aeronautica; la legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive modificazioni, recante nuove VISTA norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi, il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, recante VISTO norme per l'accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni e le modalità di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi, per quanto applicabile; il decreto legislativo 12 maggio 1995, n. 198, e successive modificazioni, VISTO recante nonne in materia di riordino dei ruoli e modifica delle norme di reclutamento, stato ed avanzamento del personale non direttivo e non dirigente dell'Arma dei carabinieri; il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. I%, recante il codice in materia di VISTO protezione dei dati personali; il decreto del Ministro della difesa in data 12 giugno 2007, che stabilisce le VISTO modalitsi e le procedure di valutazione per l'avanzamento "a scelta per esami" al grado di Maresciallo aiutante sostituto ufficiale di pubblica sicurezza d e l l ' h a dei carabinieri, che costituisce parte integrante del presente decreto ed 6 reperibile, in area intranet, sul sito ufficiale dell'Arma; il decreto del Ministro della difesa in data 14 maggio 2004, il quale fissa il VISTO numero delle promozioni al @o di Maresciallo aiutante sostituto ufficiale di pubblica sicurezza, per l'anno 2003 e per i successivi anni, in 985 unii& pari ad un trentesimo del personale del ruolo ispettori, fino a che detto numero sia inferiore a quello delle vacanze esistenti neii'organico del grado; la legge 5 mano 2010, n 30, di conversione del decreto legge del I O gennaio VISTA 2010, n. 1 , recante proroghe alla pariecipazione italiana a missioni internazionali; ACCERTATO che alla data del 31 dicembre 2007 le vacanze nel grado di Maresciallo aiutante sostituto ufliciale di pubblica sicurezza sono pari a 616 unità e, quindi, inferiori al limite massimo delle promozioni fissato dal richiamato decreto del Ministro della difesa in data 14 maggio 2004; TENUTO CONTO che l'articolo 38-bis del citato decreto legislativo n. 19811995 stabilisce che, a decorrere dal 1 gennaio 2002, I'avanmnento al grado di Maresciallo aiutante sostituto ufficiale di pubblica sicurezza awiene almeno per il 70?4 delle promozioni disponibili, owem 43 1 unità, mediante il sistema a "scelta" e fino al 30% delle promozioni disponibili, owero 185 uni@ mediante il sistema "a scelta per esami"; VISTA CONSIDERATO VISTO VISTO che occorre procedere all'avanzamento "a scelta per esami" al grado di Maresciallo aiutante sostituto ufficiale di pubblica sicurepa per l'anno 2008, come disposto dall'articolo 38-bis, comma 4 del citato decreto legislativo n 19811995 e secondo quanto previsto dall'articolo 30, comma 16 del decreto legislativo 28 febbraio 2001, n. 83; il decreto legislativo 30 mano 2001, n 165 e successive modificazioni; l'articolo 15, comma 3 del decreto ministeriale l o febbraio 2010, concernente, tra l'altro, struttura ordinativa e competenze della Direzione generale per il personale militare, per il quale, tra l'altro, il più anziano dei Vice Direttori generali sostituisce il Direttore generale in caso di assenza o impedimento, DECRETA Articolo 1 (requisiti) 1. E' indetto l'avanzamento "a scelta per esami" per l'anno 2008 per il conferimento di 185 promozioni al grado di Maresciallo aiutante sostituto ufficiale di pubblica sicurezza d e l l ' h a dei carabinieri. 2. Possono partecipare all'avanzamento di cui al precedente comma 1 coloro che al 3 1 dicembre 2007 rivestivano il grado di Maresciallo capo con anzianità di grado antecedente al l o gennaio 2004. 3. La partecipazione alla procedura è subordinata al possesso dei seguenti requisiti alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande: a) essere in servizio permanente; b) aver riportato, in sede di valutazione caratteristica riferita all'uitimo triennio, una qualifica non inferiore a "nella mediau o giudizio equivalente; C) non essere incorsi, nell'ultimo biennio, in sanzioni disciplinari più gravi della consegna; d) non essere incorsi, nell'ultimo triennio, in condanna penale per delitto non colposo; e) non essere rinviati a giudizio o ammessi a riti alteniativi per delitto non colposo, o sottoposti a procedimenti disciplinari da cui possa derivare una sanzione di stato o essere sospesi dall'impiego, o trovarsi in aspettativa per qualsiasi motivo per una durata non inferiore a sessanta giorni; f) non essere stati condannati con sentenza definitiva ad una pena non inferiore a due anni per delitto non colposo compiuto mediante comportamenti contrari ai doveri di fedeltà alle istituzioni ovvero lesivi del prestigio dell'amministrazione e dell'onore militare. 4. I requisiti previsti al precedente comma 3, lettere a), d), e) ed f), accertati secondo le modalità stabilite dall'amministrazione, dovranno essere mantenuti fino alla conclusione dei lavori della commissione giudicatrice. Articolo 2 (compilazione e presentazione delle domande) 1. Le domande di partecipazione, redatte su carta semplice secondo lo schema in allegato "A" al presente decreto, devono essere: a) i n d k t e al Ministero della difesa - Direzione generale per il personale militare - I1 Reparto - 5' Divisione; b) presentate al reparto o ente dal quale gli interessati dipendono, entro il termine di trenta giomi dalla data di pubblicazione del presente decreto sui Giomaie ufficiale della difesa 2. Nella domanda l'interessato deve dichiarare, sotto la sua responsabilità, di essere in possesso di tutti i requisiti previsti dall'articolo 1, specificando espressamente di non essere rinviato a giudizio o ammesso a riti alternativi per delitto non colposo. Articolo 3 (istruttoria delle domande) 1. I comandi di appartenenza degli interessati devono istruire le domande provvedendo a: a) completarle con l'indicazione, a cura del comaadante del repartolente o suo delegato, della data di effettiva presentazione; b) corredarle di una attestazione, a firma del comandante del repartolente o suo delegato, dalla quale risulti che il valutando k in possesso di tutti i requisiti previsti dall'articolo I del presente decreto; C) trasmetterle. entro trenta giorni dalla data di scadenza del termine di presentazione, al Comando generale del19Armadei carabinieri, che prowederà ad inoltrarle alla commissione giudicatrice 2. 1predetti comandi dovranno, altresì: a) far redigere dalle competenti autorita gerarchiche un documento caratteristico (scheda valutativa o rapporto informativo o d i c h i d o n e di mancata redazione di documentazione caratteristica) per "partecipazione all'avamamento a scelta per esami per l'anno 2008", chiuso alla data di scadenza del termine di presèntuione delle domande di cui al precedente articolo 2, comma 1, lettera b); b) far sottoscrivere all'interessato la dichiarazione di comp1etez.m del libretto personale; C) acquisire il parere dell'autorità giudiziaria per i Marescialli capo effettivi ai reparti di cui all'articolo 15 delle norme di attuazione &l decreto legislativo 28 luglio 1989, n. 27 1; d) parificare alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande tutti i quadri, compresi quelli privi di annotazioni, del foglio matricolare mod 104 dei valutandi, secondo la normativa vigente, a comprova del regolare aggiornamento del predetto documento, curando che le annotazioni o variazioni matricolari si riferiscano ad eventi verificatisi entro la data di scacienza del termine di presentazione delle domande. 3. 1 predetti comandi prowederanno, poi, a trasmettere al Comando generale dell'Anna dei carabinieri il libretto personale completo ed aggiornato in tutte le sue parti, corredato della dichiarazione di completezza limitatamente al personaie risultato idoneo alle prove scritte. Articolo 4 (commissione d'esame) 1. La commissione giudicatrice dell'avanzamento a scelta per esami di cui all'articolo 5 del citato decreto del Ministro della difesa in data 12 giugno 2007 sarà nominata con successivo decreto dirigenziale. Articolo 5 (diario e sedi di svolgimento delle prove d'esame) 1. 11 diario e le sedi di svolgimento delle prove d'esame saranno stabiliti, anche in relazione al n w n e m dei partecipanti alla procedura valutativa, dalla Direzione generale per il personale militare e resi noti tramite pubblicazione, in area intranet, sul sito istituzionale d e l l ' h a dei carabinieri, accessibile a tutto il personale. 2. La pubblicazione di cui sopra avrà valore di notifica a tutti gli effetti nei confronti del personale interessato. Pertanto, la mancata presentazione o la presentazione in ritardo alle prove d'esame, ancorché dovuta a causa di forza maggiore, comporterà l'irrevocabile esclusione dal concorso. A tal fine non sarà inviata alcuna comunicazione. 3. Fermo restando quanto indicato al precedente comma 2, il Comando generale dell'Arma dei carabinieri potrà, comunque, comuriicare agli interessati diario e sedi di effettuazione delle prove, tramite i rispettivi comandi di appartenenza. Articolo 6 (prove d'esame) 1. La procedura di valutazione per l'avanzamento a scelta per esami si articola: a) nella somministrazione, nello stesso giorno, di due test a risposta multipla suggerita consistenti in: - 60 domande di cultura generale e di cultura tecnico-professionale; 60 domande di cultura tecnico-professionale; b) nella valutazione &i titoli posseduti dagli ispettori che avranno conseguito un punteggio di almeno diciotto trentesimi in ciascuna &iie prove di cui alla precedente lettera a). 2. Le &e da cui verranno tratte le domande delle prove d'esame sono riportate, con i relativi programmi, nell'allegato " B al presemte decreto. - 1. La commissione di cui al precedente articolo 4 procederà d a formazione della graduatoria finale di merito degli ispettori giudicati idonei, ai sensi degli articoli 6 e seguenti del decreto del Ministro della difesa in data 12 giugno 2007. 2. A parità di punteggio di merito finale si terrh conto &l190rdinedi iscrizione in molo degli idonei. 3. La graduatoria finale di merito sarà approvata con decreto dirigenziale. 4. L'esito delle prove sarà comunicato agli interessati tramite i reparti di appartenenza. Articolo 8 (promozioni) 1. Al tennine della procedura indetta con il presente decreto le promozioni saranno conferite, nel numero previsto, ai Marescialli capo secondo l'ordine di iscrizione nel molo di appartenenza Esse avranno decorrenza 1 gennaio 2008, ai sensi dell'articolo 11 del decreto del Ministro della difesa in data 12 giugno 2007. Articolo 9 (esclusioni) 1. La Direzione generale per il personale militare può, con prowedimento motivato, escludere in ogni momento dalla procedura di avanzamento o annullare la promozione di qualsiasi partecipante alla procedura medesima non in possesso dei requisiti previsti dall'articolo 1 del presente decreto. Articolo 10 (disposizioni amministrative e varie ) 1. Per lo svolgimento delle prove ai partecipanti alla procedura spetta la comsponsione del trattamento di missione secondo la normativa vigente. Coloro che non si dovessero presentare a sostenere le prove, senza g i d i c a t o motivo, o che saranno stati espulsi duraute lo svolgimento delle stesse perdono il diritto al trattamento di missione. 2. L'amministrazione non assume responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendente da eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, caso fortuito o f o h maggiore. /-T .A,. .;(-erale i. 1 \ . .'.-- -4 di corpo 7 IL VICE DIRE (&merde di division '-*A AL MMISTERO DELLA DIFESA Direzione generale per il personale militare I1 Reparto - 5' Divisione Viale dell'Esercito, 186 - 00143 ROMA Io sottoscritto (l), ( p ), in servizio ,con anzianità nel grado , presso chiedo di essere ammesso a partecipare alla procedura di avammento "a scelta per esami" al grado di Maresciallo aiutante s.UPS, anno 2008, indetta con decreto dirigenziale ,n. della Direzione generale per il personale militare. All'uopo, consapevole della responsabilita penale e civile che, ai sensi deìl'art. 76 del dP.R 28 dicembre 2000, n. 445, pub derivare da dichiarazioni mendaci, dichiaro sotto la mia responsabiliià di: e essete in possesso dei requisiti previsti all'articolo 1 del citato decreto dirigenziale; e non esse; rinviato a giudizio o ammesso a riti alternativi per delitto non klposo. Ai sensi e per gli effetti dell'articolo 3, comma 1 del d.P.R n 184/2006, SI/NQ (2) autorizzo, infine, 1'~arnministrazionea invianni le comunicazioni inerenti alla presente procedura per via telematica All'uopo indico il seguente indirizzo di posta elettronica: p~ (firma leggibile e per esteso: grado, cognome e nome) NOTE: (1) grado, cognome e nome; (2) barrare la voce che non interessa; (3) riportare l'indirizzo di posta elettronica (e-mail) personale dell'interessato, owero l'indirizzo e-mai1 istituzionale del repartolente di a p p a r t p (4) la data deve essere quelladi presentazione al comando. Allegato "BW A- DELLE PROVE D'ESAME PER L'AVANZAMENTO A SCELTA PER ESAMI AL GRADO DI MARESCIALLO AIUTANTE s.U.P.S. La prima prova verterà su tutte le materie appresso indicate, di cultura generale e di cultura tecnicoprofessionale. La seconda prova vertei.b, invece, solo su materie di cultura tecnico-professionale. CULTURAGENERALE a) Nozioni di diritto pubblico, costituzionale ed amministrativo Concetto di Stato: elementi costitutivi dello Stato; poteri e forme di Stato; caratteristiche dello Stato italiano. Concetto di Costituzione: cenni storici; schema della Costituzione italiana. I1 Parlamento; la formazione delle leggi; il Presidente della Repubblica; il Governo; la Magistratura. La Regione; la Provincia; il Comune. Nozioni di diritto amministrativo. Il trattato di Maastncht e l'Unione Europea I1 Trattato di Lisbona L'ONU:le sue funzioni e il suo ruolo. b) Storia La prima guerra mondiale. L'awento dei regimi totalitari. La seconda guerra mondiale; la guerra di liberazione. L'assemblea costituente; la proclamazione della Repubblica L'istituzione delle Comunità europee. La NATO ed il patto di Varsavia Dalla ricostruzione alla "guerra fredda": nascita del bipolarismo. La decolonidone. L'Italia dal secondo dopoguerra agli anni del miracolo economico. Distensione e conhnto: dal bipolarismo al multipolarismo. L'attuale scenario internazionale. C)Geografia LI*' . confini, superficie e popolazione; caratteristiche fisiche del tenitorio; prodotti del suolo, del sottosuolo e del mare; industria, artigianato e commercio. Generalità sulle caratteristiche geografico-economiche dei paesi dell'Unione Europea CULTURA TECNICO-PROFESSIONALE a) Regolamento di disciplina militare e norme sulla disciplina militare La subordinazione. Il senso di responsabilità Doveri dei superiori. Doveri degli inferiori. Sanzioni disciplinari di corpo. Legge 11 luglio 1978, n. 382 "Norme di principio sulla disciplina militare". Principi fondamentali. b) Tecnica professionale Premessa al Regolamento Generale d e l l ' h a Caratteristiche dell' ordhmento dell' Arma: Comando generale; organizzazione territoriale, addestrativa, mobile e speciale; reparti per esigenze specifiche. Compiti dell' Ama &i carabinieri (legge 3 1 mano 2000, n. 78 "Nonne in materia di riordino dell'Anna dei carabinieri"). Innovazioni previste dal d. Igs. 12 maggio 1995, n. 198 e successive integrazioni, concernente il riordino dei ruoli del personale non direttivo e non dirigente delllArma I1 servizio. La registrazione del servizio. Il "Memoriale del servizio" e i' "Ordine di servizio"; norme di comportamento operativo; contegno nell'esecuzione del servizio. Governo del personale. Compilazione della documentazione caratteristica Trasferimenti e destinazioni. Attiviià i n f o d v a Struttura e forma del carteggio. Segnalazione di fatti, delitti ed awenimenti. I servizi di ordine pubblico. 11 coordinamento con le altre Forze di polizia e con i Servizi di sicurezza. Il controllo sui soggetti di interesse operativo. C) Diritto di polizia e leggi speciali Diritto di polizia. fonti, norme e sanzioni. I1 testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e le principali leggi complementari. Autorità di P.S., ufnciali ed a~entidi P.S.. Prowedimenti di polizia ordini, ordinanze ed autorizzazioni, &viti a comparire innanzi allaAutorità di P.S., inosservanza dei prowedimenti dell'Autorità. Polizia di sicurezza: nozione. L'identificazionedelle persone ed il fermo di identificazione. Gli soanieri. Diritto di associazione: associazioni segrete o vietate dalla legge. Disciplina delle riunioni: cerimonie, processioni ecclesiastiche e civili. Il contrasto ai fermrneni di violenza in occasione di competizione sportive Le armi: generalità e classificazione. Disciplina giuridica delle armi e delle munizioni. Attivita di P.G. in materia di anni ed esplosivi. Persone pdcolose: misure di prevenzione, tipologie e finalità I1 presupposto della pericolosità sociale. Legislazione in materia elettorale. Legislazione sulla stampa Disciplina delle sostanze stupefacenti e psicotrope. d) Trasmissioni Struttura delle trasmissioni nell*Ama Criteri organinativi delle reti. Sistema radiotelefonico in gamma 400 MHZ Apparati in dotazione ai centri di trasmissione e alle centrali operative. Conversazioni radiotelefoniche. e) Diritto e procedura penale Delitti contro la personalitA dello Stato. Delitti dei pubblici ufficiali e figure fluii contro la pubblica amministrazione. Delitti contro l'amministrazione della giustizia Delitti contro l'ordine pubblico. Delitti contro il pairimonio. Delitti con* la persona La notizia di reato e le condizioni di procedibilita La Polizia giudiziaria Cenni sugli altri soggetti processuali (giudice; pubblico ministero; imputato; parte civile; peftona offesa; difensore). Le indagini preliminari.' Prowedimenti restrittivi della libertà personale. La documentazionedell'attivitA di P.G .. Cenni suil' ordinamento giudiziario. Cenni sul pmcesso penale. Le misure precautelari e cautelari. Disposizioni sulla competenza penale del Giudice di pace, con particolare riguardo ai compiti della P.G.. f) Polizia militare Nozioni introduttive. L'attivitil i n f o d v a e controinfonnativa. La tutela del segreto. Natura,funzione ed organizzazione. Fondamenti, attività, compiti e procedure. La difesa operativa e preventiva del potenziale militare: A.I.S.E., A.I.S.I. e polizia militare. I1 sistema sicurezza L'Anna dei carabinieri e le operazioni di polizia militare. g) Informatica Hardware. Soh. Salute, ambiente e privacy. Reti informatiche. Web e posta eletìronica. Sicurezza informatica. La banca dati delle forze di polizia: il progetto S.D.I..