26 Cultura e spettacoli PIACENZA - Questa sera alle 21 al- l’auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano, in via Sant’Eufemia (ingresso libero), seconda conferenza-concerto del ciclo “William Shakespeare e il melodramma romantico”, organizzato dalla Tampa Lirica, in collaborazione con il Conservatorio Nicolini e la Regione Emilia-Romagna. Dopo aver analizzato la volta scorsa I Capuleti e i Montecchi di Vincenzo Bellini, oggi l’attenzione si concentrerà sul primo melodramma di Giuseppe Verdi ispirato a un soggetto shakespeariano, Macbeth, che LIBERTÀ lunedì Lunedì 17 novembre 2008 Verdi alle prese con Shakespeare Stasera conferenza sul melodramma ispirato a “Macbeth” debuttò alla Pergola di Firenze il 14 marzo 1847 per essere successivamente ripreso, con alcune modifiche, al Théâtre Lyrique di Parigi nel 1865. Per la trasposizione di questo dramma di ambizioni demoniache e cupa vendetta, Verdi si affidò non solo al librettista Francesco Maria Piave, ma chiese anche il supporto di Andrea Maffei (che poco dopo scriverà il libretto de I Masnadieri, rappresentato nel luglio 1847), che insieme a Carlo Rusconi aveva contribuito a far conoscere in Italia l’opera del Bardo, alla quale il compositore di Busseto attingerà per Otello (oggetto della terza e ultima conferenza-concerto il 24 novembre in Fonda- zione alle 21) e per Falstaff, mentre resteranno senza esito analoghi progetti su Amleto e La tempesta. In Fondazione interverrà il musicologo Francesco Bussi, la cui relazione sarà intervallata da arie dell’opera, cantate dal soprano Olga Orlova, dal baritono Valentino Salvini e dal basso Ilia Popov, accompagnati al pia- Il progetto nasce dall’esperienza di Lucia Vasini con gli ospiti del Dipartimento di salute mentale noforte da Nelio Pavesi. Vincitrice di una delle prime edizioni della borsa di studio intitolata al cantante piacentino Gianni Poggi, Orlova si è perfezionata al Conservatorio Nicolini con Adelisa Tabiadon e ha, tra l’altro, impersonato l’avida Lady Macbeth nella versione dell’opera andata in scena nel 2007 al Verdi di Fiorenzuola, in forma di concerto, diretta da Patrizia Bernelich e dove il ruolo del protagonista era affidato a Salvini. Il baritono, diplomato al Conservatorio di Milano, nel 2009 sarà impegnato in Aida (a Parma, con il tenore Marcelo Alvarez, e a Bruxelles) e nel Trovatore a Hong Kong. Nato a San Pietroburgo, Popov si è diplomato in pianoforte nel conservatorio della sua città. Già solista del coro dell’Armata Rossa, si è perfezionato in canto a San Pietroburgo, Lubecca e Genova, vincitore nel 1993 del concorso tedesco “Voci nuove” e nel 1999 del concorso Shalapin come miglior basso. Nelle vesti di cantante-attore ha partecipato all’allestimento di The Beggar’s Opera di Benjamin Britten con la regia di Moni Ovadia. Anna Anselmi Oggi la presentazione del libro al Farnese La teatroterapia diventa cinema “La piccola A”: la pellicola stasera in prima nazionale al “Filo” Da sinistra l’attrice Lucia Vasini, protagonista del film “La piccola A” che nasce dalla sua esperienza con gli ospiti del Dipartimento di salute mentale del’Ausl e Paolo Rossi,anche lui tra gli interpreti della pellicola che stasera viene proiettata in anteprima Il Partenone ad Atene,tappa di uno dei viaggi del senatore Spigaroli La guerra e i grandi viaggi raccontati da Spigaroli prima nazionale oggi alle 20.30 al Teatro dei Filodrammatici (ingresso gratuito). Ecco dunque una storia al femminile di tipo esemplare: la piccola A è Antonia, donna integerrima che nella vita si è sempre comportata in modo conforme al pensiero degli altri. Una madre ingombrante che nonostante l’età trova un fidanzato più giovane di lei disposto a sposarla, un ex marito che l’ha tradita ed un’amica assillante: sono questi gli orizzonti in cui la protagonista si muo- ve, senza trovare mai tregua e spazio per soddisfare i suoi desideri primari. Eppure i momenti di autoconvinzione non mancano del tutto: sono quelli, gli unici del resto, in cui Antonia svolge il suo lavoro con i pazienti del Dipartimento di salute mentale. Solo lì, solo allora, la donna riesce a ritrovare un suo Io ed un suo spazio interiore. La storia si dipana tra i preparativi del matrimonio della madre, i tentativi della protagonista di arginare le intrusioni Tra gli attori Paolo e Davide Rossi Padre e figlio nel cast del film prodotto da Maj e Maggioni PIACENZA - E’ davvero un cast ricco quello de La piccola A, prodotto da Daniele Maggioni e Diego Maj (soggetto e sceneggiatura di Maria Grazia Perria, fotografia di Andrea Treccani e Luca Sabbioni, montaggio di Giacomo Prestinari e supervisione di Carlotta Cristiani, musiche originali di Gaetano Liguori, post produzione sonora e mix di Massimo Mariani, suono in presa diretta di Marco Forotti e Marco Acquafredda, direttore di produzione Maurizio Poletti, scene di Margherita Dezan, Alessandro Dettori e Letizia Bodini, costumi di Valentina Bianchi, aiuto regia Athos Or- landini, segretaria di edizione Francesca Bergonzi, operatori alla macchina Andrea Bertazzi, Michele Naldi e Francesco Di Iorio). Tanti gli interpreti, a cominciare dalla Vasini, fino a Giancarlo Previati (Federico Silvestri), Nicoletta Ramorino (Amalia), Lelia Serra (Tiziana), Pedro Sarubbi (Bruno), Elisa Lepore (Caterina) e Emanuele Arigazzi (agente immobiliare). E ancora Chiara Di Marco (Margherita), Davide Rossi (Elio da ragazzo), Franco Sangermano (psicoanalista), Alessandro Mizzi (digitoterapista), Pietro Belfiore (fidanzato di Chiara), Valentina Bianchi (Fernanda) e Paolo Rossi e Fabio Massari. Nella parte di loro stessi partecipano anche Silvia Lucia Albamonte, Rino Bertoni, Eloisa Brughieri, Tiziano Bianchi, Marco Da Prà, Corrado Cappa, Ombretta Gentile, Stefano Gentile, Paolo Giroldini, Annalaura Guachi, Cristina Manconi, Marco Martinelli, Maria Luisa Marzi, Ivo Pizzoni, Luciana Rossi, Genesio Veronese e Teresa Tedesco. La musica è registrata presso Mu Rec (tecnico del suono Paolo Falascone; Gaetano Liguori al piano, Luca Rampini al sax, Luca Garlaschelli al contrabbasso e Massimo Pintori alla batteria). dell’ex marito e dell’amica-rivale fino a cogliere che, anche per lei, c’è la possibilità di un presente in cui dare voce ai propri reali desideri. Toccante e suggestivo, il progetto diretto da Salvatore D’Alia e Giuliano Ricci presenta non poche novità: innanzitutto «offre una partecipazione contenuta ma autentica da parte degli ospiti del dipartimento», aveva spiegato il direttore del Centro di salute mentale di Piacenza Giovanni Smerieri durante la presentazione dell’iniziativa, «una bella sfida che porta in scena la sofferenza mentale e la conseguente rottura dello scambio umano che si fa ardito e simbolico». Ma la valenza dell’iniziativa è ancora maggiore se si considera il suo valore di responsabilità sociale: «Piacenza dà tanto a Milano», aveva aggiunto il direttore generale della Fondazione delle scuole civiche di Milano Anna Fellegara. A confermare le sue parole è allora un prodotto che riporta l’esperienza teatrale dentro un film e soprattutto abbatte davvero ogni confine: l’arte diventa allora davvero il luogo e l’ambito di espressione di una realtà variegata che abbraccia il disagio e la difficoltà. Da anni la Vasini lo conferma attraverso la collaborazione continua e tenace con la compagnia dei “Diurni e Notturni”: stavolta però diventa film. Betty Paraboschi DISCOTECA BONOLIS AVRÀ CON SÈ OGNI SERA UNA DONNA DIVERSA Festival di Sanremo, tante novità: si parla di Angelina Jolie come ospite ROMA - Angelina Jolie è in tratta- tiva per arrivare come superospite al prossimo Festival di Sanremo, secondo quanto afferma Tv Sorrisi e Canzoni in edicola oggi, che ha un servizio dedicato alla manifestazione. Tra le novità annunciate dal settimanale, sul fronte vallette, pare che Bonolis non voglia più la classica accoppiata biondamora ma con sè sul palco ogni sera una donna diversa e famosa. Tornano poi le eliminazioni tra i big, che quest’anno verran- no chiamati “Artisti”: partiranno in 15, in finale arriveranno in 10 e in 3 si giocheranno il primo posto in un ultimo emozionante spareggio. Quanto alle giurie, per il settimanale saranno tre quelle chiamate a votare. Quella demoscopica non sarà più nelle sedi Rai, ma i 300 giurati (diversi ogni sera) siederanno all’Ariston e ascolteranno dal vivo le esecuzioni prima di votare. Abolita la giuria di qualità, saranno i professori dell’Orchestra del Festival, nella quarta se- PIACENZA - Dal ricordo delle vi- menti illustrati, che riguardano il cende alla testimonianza storica: periodo fra il dicembre del 1943 e la guerra e i viaggi si uniscono il giugno dell’anno successivo, finello sguardo vivido e brillante no ad abbracciare anche l’ottodel senatore piacentino Alberto bre del 1945. Dalla battaglia di Spigaroli, membro della classe Montelungo al drammatico dirigente del nostro Paese e nar- bombardamento di Montecassiratore sincero dei branno fino all’ingresso a Rodelli di un secolo che ma con le truppe alleate: ancora fa sentire la sua questi i momenti che eredità. Ricordi di guerra Spigaroli, volontario e di viaggi è il titolo del nelle truppe italiane a volume, pubblicato da fianco degli Alleati conEditoriale Libertà, che tro i Tedeschi, racconta sarà presentato oggi alle da testimone diretto e 17.30 nella Cappella Dusincero in tre scritti che cale di Palazzo Farnese: Alberto Spigaroli, focalizzano lo sguardo intervengono, oltre al- autore del libro su temi spesso ignorati l’autore, l’assessore Paodalla moderna storiolo Dosi, la presidente di grafia. Eppure il volume Editoriale Libertà Donatella del senatore non si limita agli avRonconi, il direttore del Bolletti- venimenti bellici: ad essere tratno Storico Piacentino Vittorio A- tati sono anche i viaggi, quelli renelli e il direttore di Libertà Gae- lativi agli impegni connessi ai tano Rizzuto che coordinerà l’in- suoi ruoli pubblici (come la visicontro. ta in Polonia del 1955) oppure Dopo la storia dei costruttori svolti come semplice ma curioso del palazzo e delle tappe del suo turista tra il 1985 e il 1995 con riscatto (di cui lo stesso Spigaro- l’Associazione degli ex parlali è stato il principale artefice) mentari della Repubblica. In sceraccolta nella precedente pubbli- na va un quadro articolato di cazione intitolata I quattro del molteplici itinerari, un continuo Farnese, il senatore torna con un confronto fra cultura ed arte, nuovo volume che ne riprende la quella della Penisola e delle altre fortunata formula ma ne varia il realtà nazionali: da Auschwitz a tema: ecco articoli e resoconti in Dresda, dall’Ermitage di San Pieparte già pubblicati prevalente- troburgo alla Cappadocia, dalla mente su Libertà fra la metà de- Spagna alla Grecia si dipana la gli anni Ottanta e Novanta inte- narrazione di Spigaroli, condotta grati però da altri inediti. Vari so- con una prosa fluida ed affascino i nuclei argomentativi: uno i- nante, scorrevole e chiara, mossa niziale che comprende le narra- tuttavia dalle sensazioni tenaci di zioni di guerra, pubblicate nel una vita vissuta profondamente. b.para. cinquantenario degli avveni- QUESTA SERA RENZO e i MENSTRELLI p.17.11.08 PIACENZA - Teatroterapia e cinema si incontrano. Lo fanno con La piccola A, il film prodotto dalla Scuola di cinema televisione e nuovi media della Fondazione scuole civiche di Milano e dal Teatro stabile di innovazione di Diego Maj con il Dipartimento di salute mentale dell’Azienda Usl di Piacenza, il Comune, il Teatro Municipale, Libertà e la Fondazione di Piacenza e Vigevano. A delinearsi è un progetto che trae ispirazione dalla realtà quotidiana, dall’esperienza che l’attrice protagonista Lucia Vasini svolge da anni con gli ospiti dei centri diurni del Dipartimento di salute mentale dell’Ausl di Piacenza; ma in scena vanno anche altre suggestioni, a cominciare dai seminari che la stessa artista ha condotto con alcune donne depresse (trasportate poi in modo figurato all’interno del film) e dalla pervicace volontà della Scuola di cinema nel creare lungometraggi e produzioni innanzitutto di qualità. La piccola A si configura dunque come un progetto importante, una produzione ricca di stimoli che trae la sua cornice dalle teorie psicoanalitiche lacaniane, improntate sul concetto di “piccolo oggetto A”: il film verrà presentato in ante- OMAGGIO DONNA Via Aguzzafame, 85 (PC) Tel. 0523 072530 Cel.335 8775189 c.10.11.08 Concessionaria per la pubblicità su “Libertà” Angelina Jolie sarà ospite a Sanremo? rata, a dare il loro voto. Nella serata finale alla giuria demoscopica verrà affiancato il televoto. Via Giarelli, 4/6 - Piacenza Servizio necrologie 0523/384999 Uffici Commerciali 0523/384811 r.a.