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Cultura e spettacoli
PIACENZA - Questa sera alle 21 al-
l’auditorium della Fondazione di
Piacenza e Vigevano, in via
Sant’Eufemia (ingresso libero),
seconda conferenza-concerto
del ciclo “William Shakespeare e
il melodramma romantico”, organizzato dalla Tampa Lirica, in
collaborazione con il Conservatorio Nicolini e la Regione Emilia-Romagna. Dopo aver analizzato la volta scorsa I Capuleti e i
Montecchi di Vincenzo Bellini,
oggi l’attenzione si concentrerà
sul primo melodramma di Giuseppe Verdi ispirato a un soggetto shakespeariano, Macbeth, che
LIBERTÀ lunedì
Lunedì 17 novembre 2008
Verdi alle prese con Shakespeare
Stasera conferenza sul melodramma ispirato a “Macbeth”
debuttò alla Pergola di Firenze il
14 marzo 1847 per essere successivamente ripreso, con alcune
modifiche, al Théâtre Lyrique di
Parigi nel 1865. Per la trasposizione di questo dramma di ambizioni demoniache e cupa vendetta, Verdi si affidò non solo al
librettista Francesco Maria Piave, ma chiese anche il supporto
di Andrea Maffei (che poco dopo
scriverà il libretto de I Masnadieri, rappresentato nel luglio 1847),
che insieme a Carlo Rusconi aveva contribuito a far conoscere
in Italia l’opera del Bardo, alla
quale il compositore di Busseto
attingerà per Otello (oggetto della terza e ultima conferenza-concerto il 24 novembre in Fonda-
zione alle 21) e per Falstaff, mentre resteranno senza esito analoghi progetti su Amleto e La tempesta. In Fondazione interverrà
il musicologo Francesco Bussi, la
cui relazione sarà intervallata da
arie dell’opera, cantate dal soprano Olga Orlova, dal baritono
Valentino Salvini e dal basso Ilia
Popov, accompagnati al pia-
Il progetto nasce dall’esperienza di Lucia Vasini con gli ospiti del Dipartimento di salute mentale
noforte da Nelio Pavesi. Vincitrice di una delle prime edizioni
della borsa di studio intitolata al
cantante piacentino Gianni Poggi, Orlova si è perfezionata al
Conservatorio Nicolini con Adelisa Tabiadon e ha, tra l’altro, impersonato l’avida Lady Macbeth
nella versione dell’opera andata
in scena nel 2007 al Verdi di Fiorenzuola, in forma di concerto,
diretta da Patrizia Bernelich e
dove il ruolo del protagonista era affidato a Salvini. Il baritono,
diplomato al Conservatorio di
Milano, nel 2009 sarà impegnato
in Aida (a Parma, con il tenore
Marcelo Alvarez, e a Bruxelles) e
nel Trovatore a Hong Kong. Nato
a San Pietroburgo, Popov si è diplomato in pianoforte nel conservatorio della sua città. Già solista del coro dell’Armata Rossa,
si è perfezionato in canto a San
Pietroburgo, Lubecca e Genova,
vincitore nel 1993 del concorso
tedesco “Voci nuove” e nel 1999
del concorso Shalapin come miglior basso. Nelle vesti di cantante-attore ha partecipato all’allestimento di The Beggar’s Opera di
Benjamin Britten con la regia di
Moni Ovadia.
Anna Anselmi
Oggi la presentazione del libro al Farnese
La teatroterapia diventa cinema
“La piccola A”: la pellicola stasera in prima nazionale al “Filo”
Da sinistra l’attrice
Lucia Vasini,
protagonista del
film “La piccola A”
che nasce dalla sua
esperienza con gli
ospiti del
Dipartimento di
salute mentale
del’Ausl e Paolo
Rossi,anche lui tra
gli interpreti della
pellicola che stasera
viene proiettata in
anteprima
Il Partenone ad Atene,tappa di uno dei viaggi del senatore Spigaroli
La guerra e i grandi viaggi
raccontati da Spigaroli
prima nazionale oggi alle 20.30
al Teatro dei Filodrammatici
(ingresso gratuito).
Ecco dunque una storia al
femminile di tipo esemplare: la
piccola A è Antonia, donna integerrima che nella vita si è
sempre comportata in modo
conforme al pensiero degli altri. Una madre ingombrante
che nonostante l’età trova un fidanzato più giovane di lei disposto a sposarla, un ex marito
che l’ha tradita ed un’amica assillante: sono questi gli orizzonti in cui la protagonista si muo-
ve, senza trovare mai tregua e
spazio per soddisfare i suoi desideri primari. Eppure i momenti di autoconvinzione non
mancano del tutto: sono quelli,
gli unici del resto, in cui Antonia svolge il suo lavoro con i pazienti del Dipartimento di salute mentale. Solo lì, solo allora,
la donna riesce a ritrovare un
suo Io ed un suo spazio interiore.
La storia si dipana tra i preparativi del matrimonio della
madre, i tentativi della protagonista di arginare le intrusioni
Tra gli attori Paolo e Davide Rossi
Padre e figlio nel cast del film prodotto da Maj e Maggioni
PIACENZA - E’ davvero un cast
ricco quello de La piccola A,
prodotto da Daniele Maggioni
e Diego Maj (soggetto e sceneggiatura di Maria Grazia Perria,
fotografia di Andrea Treccani e
Luca Sabbioni, montaggio di
Giacomo Prestinari e supervisione di Carlotta Cristiani, musiche originali di Gaetano Liguori, post produzione sonora
e mix di Massimo Mariani, suono in presa diretta di Marco Forotti e Marco Acquafredda, direttore di produzione Maurizio
Poletti, scene di Margherita Dezan, Alessandro Dettori e Letizia Bodini, costumi di Valentina
Bianchi, aiuto regia Athos Or-
landini, segretaria di edizione
Francesca Bergonzi, operatori
alla macchina Andrea Bertazzi,
Michele Naldi e Francesco Di
Iorio).
Tanti gli interpreti, a cominciare dalla Vasini, fino a Giancarlo Previati (Federico Silvestri), Nicoletta Ramorino (Amalia), Lelia Serra (Tiziana), Pedro
Sarubbi (Bruno), Elisa Lepore
(Caterina) e Emanuele Arigazzi
(agente immobiliare). E ancora
Chiara Di Marco (Margherita),
Davide Rossi (Elio da ragazzo),
Franco Sangermano (psicoanalista), Alessandro Mizzi (digitoterapista), Pietro Belfiore (fidanzato di Chiara), Valentina
Bianchi (Fernanda) e Paolo
Rossi e Fabio Massari. Nella
parte di loro stessi partecipano
anche Silvia Lucia Albamonte,
Rino Bertoni, Eloisa Brughieri,
Tiziano Bianchi, Marco Da Prà,
Corrado Cappa, Ombretta Gentile, Stefano Gentile, Paolo Giroldini, Annalaura Guachi, Cristina Manconi, Marco Martinelli, Maria Luisa Marzi, Ivo Pizzoni, Luciana Rossi, Genesio
Veronese e Teresa Tedesco. La
musica è registrata presso Mu
Rec (tecnico del suono Paolo
Falascone; Gaetano Liguori al
piano, Luca Rampini al sax, Luca Garlaschelli al contrabbasso
e Massimo Pintori alla batteria).
dell’ex marito e dell’amica-rivale fino a cogliere che, anche
per lei, c’è la possibilità di un
presente in cui dare voce ai propri reali desideri.
Toccante e suggestivo, il progetto diretto da Salvatore D’Alia
e Giuliano Ricci presenta non
poche novità: innanzitutto «offre una partecipazione contenuta ma autentica da parte degli ospiti del dipartimento», aveva spiegato il direttore del
Centro di salute mentale di Piacenza Giovanni Smerieri durante la presentazione dell’iniziativa, «una bella sfida che
porta in scena la sofferenza
mentale e la conseguente rottura dello scambio umano che
si fa ardito e simbolico». Ma la
valenza dell’iniziativa è ancora
maggiore se si considera il suo
valore di responsabilità sociale:
«Piacenza dà tanto a Milano»,
aveva aggiunto il direttore generale della Fondazione delle
scuole civiche di Milano Anna
Fellegara.
A confermare le sue parole è
allora un prodotto che riporta
l’esperienza teatrale dentro un
film e soprattutto abbatte davvero ogni confine: l’arte diventa allora davvero il luogo e l’ambito di espressione di una realtà
variegata che abbraccia il disagio e la difficoltà. Da anni la Vasini lo conferma attraverso la
collaborazione continua e tenace con la compagnia dei
“Diurni e Notturni”: stavolta
però diventa film.
Betty Paraboschi
DISCOTECA
BONOLIS AVRÀ CON SÈ OGNI SERA UNA DONNA DIVERSA
Festival di Sanremo, tante novità:
si parla di Angelina Jolie come ospite
ROMA - Angelina Jolie è in tratta-
tiva per arrivare come superospite al prossimo Festival di
Sanremo, secondo quanto afferma Tv Sorrisi e Canzoni in edicola oggi, che ha un servizio
dedicato alla manifestazione.
Tra le novità annunciate dal settimanale, sul fronte vallette, pare che Bonolis non voglia più la
classica accoppiata biondamora ma con sè sul palco ogni
sera una donna diversa e famosa. Tornano poi le eliminazioni
tra i big, che quest’anno verran-
no chiamati “Artisti”: partiranno in 15, in finale arriveranno in
10 e in 3 si giocheranno il primo
posto in un ultimo emozionante spareggio. Quanto alle giurie,
per il settimanale saranno tre
quelle chiamate a votare. Quella demoscopica non sarà più
nelle sedi Rai, ma i 300 giurati
(diversi ogni sera) siederanno
all’Ariston e ascolteranno dal
vivo le esecuzioni prima di votare. Abolita la giuria di qualità,
saranno i professori dell’Orchestra del Festival, nella quarta se-
PIACENZA - Dal ricordo delle vi- menti illustrati, che riguardano il
cende alla testimonianza storica: periodo fra il dicembre del 1943 e
la guerra e i viaggi si uniscono il giugno dell’anno successivo, finello sguardo vivido e brillante no ad abbracciare anche l’ottodel senatore piacentino Alberto bre del 1945. Dalla battaglia di
Spigaroli, membro della classe Montelungo al drammatico
dirigente del nostro Paese e nar- bombardamento di Montecassiratore sincero dei branno fino all’ingresso a Rodelli di un secolo che
ma con le truppe alleate:
ancora fa sentire la sua
questi i momenti che
eredità. Ricordi di guerra
Spigaroli, volontario
e di viaggi è il titolo del
nelle truppe italiane a
volume, pubblicato da
fianco degli Alleati conEditoriale Libertà, che
tro i Tedeschi, racconta
sarà presentato oggi alle
da testimone diretto e
17.30 nella Cappella Dusincero in tre scritti che
cale di Palazzo Farnese: Alberto Spigaroli, focalizzano lo sguardo
intervengono, oltre al- autore del libro
su temi spesso ignorati
l’autore, l’assessore Paodalla moderna storiolo Dosi, la presidente di
grafia. Eppure il volume
Editoriale Libertà Donatella del senatore non si limita agli avRonconi, il direttore del Bolletti- venimenti bellici: ad essere tratno Storico Piacentino Vittorio A- tati sono anche i viaggi, quelli renelli e il direttore di Libertà Gae- lativi agli impegni connessi ai
tano Rizzuto che coordinerà l’in- suoi ruoli pubblici (come la visicontro.
ta in Polonia del 1955) oppure
Dopo la storia dei costruttori svolti come semplice ma curioso
del palazzo e delle tappe del suo turista tra il 1985 e il 1995 con
riscatto (di cui lo stesso Spigaro- l’Associazione degli ex parlali è stato il principale artefice) mentari della Repubblica. In sceraccolta nella precedente pubbli- na va un quadro articolato di
cazione intitolata I quattro del molteplici itinerari, un continuo
Farnese, il senatore torna con un confronto fra cultura ed arte,
nuovo volume che ne riprende la quella della Penisola e delle altre
fortunata formula ma ne varia il realtà nazionali: da Auschwitz a
tema: ecco articoli e resoconti in Dresda, dall’Ermitage di San Pieparte già pubblicati prevalente- troburgo alla Cappadocia, dalla
mente su Libertà fra la metà de- Spagna alla Grecia si dipana la
gli anni Ottanta e Novanta inte- narrazione di Spigaroli, condotta
grati però da altri inediti. Vari so- con una prosa fluida ed affascino i nuclei argomentativi: uno i- nante, scorrevole e chiara, mossa
niziale che comprende le narra- tuttavia dalle sensazioni tenaci di
zioni di guerra, pubblicate nel una vita vissuta profondamente.
b.para.
cinquantenario degli avveni-
QUESTA SERA
RENZO e
i MENSTRELLI
p.17.11.08
PIACENZA - Teatroterapia e cinema si incontrano. Lo fanno con
La piccola A, il film prodotto
dalla Scuola di cinema televisione e nuovi media della Fondazione scuole civiche di Milano e dal Teatro stabile di innovazione di Diego Maj con il Dipartimento di salute mentale
dell’Azienda Usl di Piacenza, il
Comune, il Teatro Municipale,
Libertà e la Fondazione di Piacenza e Vigevano.
A delinearsi è un progetto che
trae ispirazione dalla realtà
quotidiana, dall’esperienza che
l’attrice protagonista Lucia Vasini svolge da anni con gli ospiti dei centri diurni del Dipartimento di salute mentale dell’Ausl di Piacenza; ma in scena
vanno anche altre suggestioni,
a cominciare dai seminari che
la stessa artista ha condotto con
alcune donne depresse (trasportate poi in modo figurato
all’interno del film) e dalla pervicace volontà della Scuola di
cinema nel creare lungometraggi e produzioni innanzitutto di qualità.
La piccola A si configura dunque come un progetto importante, una produzione ricca di
stimoli che trae la sua cornice
dalle teorie psicoanalitiche lacaniane, improntate sul concetto di “piccolo oggetto A”: il
film verrà presentato in ante-
OMAGGIO DONNA
Via Aguzzafame, 85 (PC) Tel. 0523 072530 Cel.335 8775189
c.10.11.08
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Angelina Jolie sarà ospite a Sanremo?
rata, a dare il loro voto. Nella serata finale alla giuria demoscopica verrà affiancato il televoto.
Via Giarelli, 4/6 - Piacenza
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