a r i ae n ri s Sa Associazione “Vincenzo Colombo” Pordenone M aio ctae M Parrocchia di Santa Maria Maggiore Spilimbergo Festival Internazionale “Cantabilis Harmonia” XXVIII ed. 2015 celebrazioni per i 500 anni dell’organo di Santa Maria di Spilimbergo a cura del Comitato per le celebrazioni dell’evento >Sabato 10 ottobre 2015 ore 21.00 Concerto - Festa della Musica in occasione del V centenario dalla costruzione dell’organo. Inaugurazione del restauro dello strumento “Francesco Zanin - 1981” Alessandro Orologio (1555 - 1633) Intrada Estacio de Lacerna (1554 - 1625) Tiento de Sexto tono Fray Cristóbal de San Jerónimo (sec. XVII) Tiento de Tonadas Olinto Contardo (1932) Ode per S. Maria * Girolamo Frescobaldi (1583 - 1643) Canzona III Ercole Pasquini (sec. XVI) (Ricercare del) Primo tono Canzona (IV) T(occata I) Alessandro Orologio Intrada Johann Pachelbel (1653 - 1706) Feu dich sehr, o meine Seele Georg Muffat (1653 - 1704) Toccata I Luigi Cherubini (1760 - 1842) Ave Maria Davide De Lucia (1969) Improvvisazione Jacob De Haan (1959) Suite ’500 (Corale e Variazioni) * Brano in prima assoluta, composto per l’occasione Ottoni della Filarmonica “Guido Alberto Fano” di Spilimbergo Oboe e Corno Inglese Enrico Cossio Soprano Loreta Battistella Direzione Enrico Cossio e Olinto Contardo Organi e Cembali Davide De Lucia e Lorenzo Marzona Cembali e Organi Mauricio Pergelier e Stephan Kofler >Domenica 11 ottobre 2015 ore 11.00 S. Messa Solenne Ante Missam Preludio organistico Ingresso Olinto Contardo (1932) Cristo nostra speranza Kyrie Lorenzo Perosi (1872 - 1956) Missa Pontificalis Offertorio Olinto Contardo Cantate Domino * Sanctus Lorenzo Perosi Missa Pontificalis Benedictus Lorenzo Perosi Missa Pontificalis Agnus Dei Lorenzo Perosi Missa Pontificalis Comunione Olinto Contardo Quid retribuam Fine Olinto Contardo Ave Maria Post Missam Postludio organistico ore 16.30 Visita guidata del Duomo a cura di Mario Concina e Federico Lovison * Brano in prima assoluta, composto per l’occasione Schola Cantorum Parrocchiale “S. Maria” del Duomo di Spilimbergo Organo Mauricio Pergelier, Stephan Kofler, Lorenzo Marzona Direzione Olinto Contardo >Domenica 11 ottobre 2015 ore 18.30 S. Messa Solenne Ante Missam Preludio organistico Ingresso Raccolta di Stralsund (1665) Lodate Dio Kyrie Jacob De Haan (1959) Missa Brevis Offertorio Edward W. Elgar (1857 - 1934) Ave Maria Sanctus Jacob De Haan Missa Brevis Benedictus Jacob De Haan Missa Brevis Agnus Dei Jacob De Haan Missa Brevis Comunione Edward William Elgar O Salutaris Ostia Fine Raffaele Casimiri (1880 - 1943) Lieta Armonia Post Missam Postludio organistico Gruppo Polifonico “Harmòniæ” di Spilimbergo Organo Federico Furlanetto Direzione Andrea Ciciliot >In choro et organo S. Messe animate dai cori della Città di Spilimbergo Domenica 18 ottobre ore 18,30 Coro Parrocchiale di Gradisca di Spilimbergo Organo Giampietro Pasqualini Direzione Ilvia Mulloni Domenica 25 ottobre ore 18,00 Coro ANA di Spilimbergo Organo e Direzione Olinto Contardo Domenica 8 novembre ore 18,00 Coro CAI di Spilimbergo Direzione Italo Piovesana Domenica 15 novembre ore 18,00 Corale “Vox Nova” di Spilimbergo Direzione Carla Brovedani Domenica 22 novembre ore 18,00 S. Messa in onore di S. Cecilia a Cori riuniti Domenica 29 novembre ore 18,00 Corale del Duomo Concattedrale S. Marco di Pordenone Organo Walter Spadotto Direzione Andrea Tomasi >Domenica 13 dicembre 2015 Celebrazione conclusiva ore 17,40 Introduzione Musicale ore 18,00 S. Messa con la Corale “Gottardo Tomat” di Spilimbergo Direzione Davide De Lucia OLINTO CONTARDO ha studiato pianoforte con E. De Angekis Valentini e musica corale con mons. G. Pigani. Si è diplomato in composizione e direzione di orchestra all’Accademia di Lubiana con il massimo dei voti e la nomina a Musicista Accademico. Si è perfezionato in direzione di coro con B. Pasut, direzione di orchestra con S. Celibidache, concertazione lirica con B. Rigacci. Come pianista accompagnatore, maestro sostituto, collaboratore di sala e maestro rammentatore ha lavorato con numerosi cantanti lirici e nei principali teatri italiani. Ha diretto molti cori (“Mazzuccato” di Udine, Coro dell’Istituzione Concerti e del Teatro Lirico di Cagliari, Coro della D.G.O.S. di Dublino, Coro Lirico Sinfonico della RAI di Torino, Coro del Teatro “La Fenice” di Venezia, coro “G. Tomat” di Spilimbergo con cui ha tenuto concerti in Italia, Polonia, Germania e Svizzera e vinto i concorsi di Pordenone, Vittorio Veneto e Gorizia, coro ANA di Spilimbergo e la Schola Cantorum del Duomo di Spilimbergo). Ha diretto le orchestre “Glasbena” di Lubiana, del Teatro Lirico di Cagliari, l’Orchestra Internazionale Giovanile di “Opera Braga” e l’Orchestra Udinese da Camera. È stato direttore musicale del Coro e Orchestra Città di Oristano. Ha fondato ed è il direttore artistico dell’Ass. “Bertrando di Aquileia” ove insegna pianoforte, canto e canto corale promuovendo la fondazione dell’Orchestra “Bertrando di Aquileia” che ha diretto in Italia, Austria, Romania e Canada registrando quattro CD. Compositore prolifico, ha pubblicato con Elledici, Leumann e Pizzicato brani di musica sacra e profana, oltre a musica lirica e per coro e orchestra, canti popolari anche il lingua friulana, per strumenti solisti e orchestra, pianoforte e organo. È stato insignito di varie onorificenze tra cui “Merit Furlan”, “Una vita per la Musica”, “Grandi Friulani nel Mondo”, premio Cabassi. È cittadino onorario di Rive d’Arcano e S. Giorgio della Richinvelda. LORETA BATTISTELLA, mezzosoprano spilimberghese, studia canto con Olinto Contardo. Nel 2002 ha frequentato il master di canto con Luciana D’Intino. Si è esibita come solista e in formazioni cameristiche e corali presentando un vasto repertorio di musica sacra e profana. Ha collaborato con vari gruppi fra cui le orchestre “Bertrando di Aquileia” di S. Giorgio della Richinvelda, “Tita Marzuttini” di Udine e l’Orchestra a plettro Sanvitese. Ha partecipato alla realizzazione dell’oratorio “Hisotira di Ezechia” di Carissimi, più volte allo Stabat Mater di Pergolesi, allo spettacolo “Toujours l’amour” del progetto “Musae” della Provincia di Pordenone e, quale Contesse Rose, nell’operetta “Il canocjal de contesse”. È cofondatrice del gruppo “Kalikànthos” con cui svolge intensa attività concertistica. DAVIDE DE LUCIA ha iniziato gli studi musicali di pianoforte con Umberto Tracanelli e poi presso il Conservatorio Tomadini di Udine con Tarcisio Todero per l’organo e la composizione. Successivamente si diploma in organo e composizione a Parma con Stefano Innocenti. Segue per diversi anni corsi di perfezionamento di prassi esecutiva della musica antica, organo barocco e clavicembalo tenuti da J.C. Zehender, L.F. Tagliavini, H. Vogel, A. Marcon. Dal 1994 al 1998 ha studiato organo, clavicembalo e direzione alla Musikhoschule Mozarteum di Salisburgo con Daniel Chorzempa. Svolge attività concertistica come organista, clavicembalista, continuista, maestro di coro e di concerto. È stato membro della Comm. Art. del Concorso “C. Seghizzi” di Gorizia. È membro della Comm. Art. dell’USCI Friuli Venezia Giulia. Dalla sua fondazione nel 1996 è il continuista dell’Orchestra Barocca del Friuli Venezia Giulia “G.B. Tiepolo”. Ha diretto la medesima orchestra e alcuni importanti cori, tra i quali il Coro del Friuli Venezia Giulia. Nel 2000 ha costituito l’Ensemble Orologio, orchestra rinascimentale per la musica del Cinque e Seicento. Ha tenuto numerosi concerti in prestigiose sedi sia come direttore che come strumentista. Ha diretto il progetto “All’ombra della Basilica Ducale” per i Teatri di Udine e Pordenone, la Missa in Nativitate Domini di Gabrieli e Lasso, il Vespro della Beata Vergine di Monteverdi (anche nella Basilica di San Marco a Venezia trasmesso in diretta da Sky), l’Oratorio di Natale, la Messa, la Johannes Passion e l’Integrale dei Mottetti di J.S. Bach, il Messiah di Haendel, la Missa pro Defunctis di Cristòbal de Morales, il Concerto delle Sacre Ceneri per la Fondazione Levi e il Teatro “La Fenice” di Venezia. Da gennaio 2011 è il direttore del Coro polifonico “G. Tomat” di Spilimbergo. ANDREA CICILIOT si avvicina al mondo della coralità dapprima come corista e, successivamente, approfondisce lo studio della direzione frequentando seminari di tecnica vocale e interpretativa e corsi per direttori di coro. Successivamente intraprende un regolare corso di studi presso il Conservatorio “G. Tartini” di Trieste, ottenendo il diploma di Musica Corale e Direzione di coro sotto la guida di Martinolli D’Arcy. Ha frequentato corsi e seminari di canto affrontando lo studio della tecnica vocale e dedicando particolare attenzione alla vocalità giovanile. Collabora, inoltre, con alcune associazioni culturali e didattiche come insegnante di Teoria e solfeggio, Armonia complementare e Canto corale. In precedenza ha conseguito importanti risultati alla guida del coro “Ancelle di Erato”, del coro “Guarneriano”, della “Cappella Salieri” e del coro delle voci bianche del Conservatorio di Trieste. STEPHAN KOFLER ha conseguito il diploma in organo al Conservatorio di Innsbruck con il Prof. Reinhard Jaud e la laurea in Storia della musica all’Università “Ca Foscari” di Venezia. Ha seguito dal 1985 al 1994 corsi sulla prassi esecutiva della musica barocca con Ton Koopman (Amsterdam). Ha partecipato a numerosi corsi di perfezionamento con H.Vogel, M. Chapuis, L.F. Tagliavini, S. Vartolo (per la musica antica), X. Darasse, D. Roth, O. Latry (per la musica romantica) e con A. Mitterhofer, A. Marcon e J.C. Zehnder (per J.S. Bach). Ha suonato in numerosi Festival in Italia, Germania, Austria, Svizzera, Olanda, Inghilterra. Ha effettuato molte tournèe in Messico, (Mexico City, Puebla, Zamora, Queretaro, Celaya), Argentina (Buenos Aires, Cordoba e Rosario) e negli Stati Uniti (Dallas, Houston e San Antonio). Ha rappresentato l’Italia al famoso “Festival Cervantino” di Guanajuato nel 2001, organizzato dal Governo Messicano. Ha inciso per numerose emittenti radiofoniche e televisive (RAI - SRG - Tele Azteca) e ha prodotto e inciso diversi CD di musiche barocche e romantiche. Nel 2003 ha fondato l’Ensemble Meranbaroque che si è specializzato sulla prassi esecutiva barocca tedesca ed italiana. LORENZO MARZONA, iniziati gli studi musicali con Mario Soler, ha scelto di dedicarsi prevalentemente alla musica antica privilegiando, rispetto ai consueti percorsi accademici, il rapporto personale e diretto con alcuni tra i più noti specialisti europei (in particolare A. Marcon e L. Ghielmi) e approfondendo le antiche prassi interpretative. Ha seguito vari corsi di perfezionamento per il repertorio tastieristico (J.C. Zendher, H. Vogel, L.F. Tagliavini, R. Jaud, G. Auzinger, M. Nosetti) e la direzione corale (E. Schwarb, A. Vanzin, A. Martinolli). Svolge attività concertistica come solista e continuista in gruppi vocali e strumentali fra i quali il “Collegium Musicum Naonis” di Pordenone di cui é tra i fondatori. È stato invitato ad esibirsi in molte importanti città italiane, in Svizzera e più volte in Austria. Svolge servizio liturgico presso le parrocchie di Spilimbergo (organi Francesco Zanin 1981 e 1986) e Dignano (organo Francesco Merlini 1786). È Presidente dell’Ass. “Vincenzo Colombo” di Pordenone. Quale Ispettore on. della Sovrintendenza, ha seguito e segue il restauro di numerosi strumenti storici del Friuli Venezia Giulia. È stato più volte chiamato come consulente nella progettazione di nuovi organi. Ha registrato CD, pubblicato articoli e tenuto corsi e conferenze. Nel 2005 è stato proclamato “Personaggio dell’Anno” nel Friuli Venezia Giulia per meriti artistici. MAURICIO PERGELIER, originario del Cile, ha studiato presso l’Universidad de Cile a Valparaíso frequentando seminari di specializzazione presso il Goethe Institut e la Universidad Católica de Valparaíso. Trasferitosi in Germania, ha completato gli studi di organo con G. Hecht approfondendo il repertorio dal Rinascimento e del Barocco e lo studio delle Cantate di J.S. Bach con il Kantor della Thomas Kirche di Lipsia H.J. Rotzsch. Ha frequentato corsi di perfezionamento anche in Spagna in specie sull’opera di Antonio de Cabezón. Per dieci anni è stato direttore della Corale Técnica nella Universidad Valparaíso. È stato anche fondatore e direttore del Coro del Seminario e docente di canto gregoriano e di storia della musica sacra presso il Seminario San Rafael di Valparaíso e presso il Seminario di San Bernardo a Santiago del Cile. Ha fondato il Coro della Universidad de Los Andes a Santiago. A Valparaíso è stato organista della Chiesa Evangelica e della Chiesa del “Sacro Cuore” (organo Cavaillé-Coll). Dal 1997 vive a Klagenfurt, in Austria, dove è stato organista e maestro del coro della Cattedrale di Gurk, quindi presso la Chiesa parrocchiale di Völkermarkt ed ora presso l’Abbazia di Viktring. È docente di pianoforte e organo presso il Conservatorio Diocesano di Klagenfurt. Ha suonato in Cile e nei principali Festivals europei (Austria, Germania, Svizzera, Italia, Spagna, Finlandia, Polonia, Slovenia, Svezia). Ha prodotto diverse registrazioni radiofoniche, televisive e CD. ENRICO COSSIO, diplomatosi brillantemente in Oboe, si è perfezionato con D.D. Ciacci, A. Negroni e P. Pollastri. Nel 2001 ha ottenuto il Konzertdiplom in Oboe presso la Musikhochschule di Lugano nella classe del celebre Hans Elhorst. Nel 2007 si è laureato con il massimo dei voti e la lode in discipline musicali ad indirizzo interpretativo, con P.L. Fabretti per l’oboe barocco e L. Vignali per l’oboe moderno. Ha ottenuto diversi riconoscimenti, tra i quali il I Premio alla Biennale di Musica “AlpeAdria”, il Premio speciale per la migliore interpretazione di Musica per Fiati del Novecento (1996) ed il II Premio al Concorso Internaz. di Musica di Acqui Terme (1998). Collabora con numerose Orchestre ed Enti Lirici (Teatro “La Fenice” di Venezia, Orch. della Radio della Svizzera Italiana, Orch. Sinfonica dell’Emilia-Romagna “A. Toscanini”, Orch. Sinfonica di San Remo, “I Virtuosi Italiani”, Teatro “Verdi” di Trieste). Ha all’attivo numerosi CD (Bongiovanni, Pilz, Ars Musica, Arts, Agorá, Rivo Alto e Real Sound). Ha registrato per RAI, RTV-Slovenija, ORF-Österreich, Rtsi-Radiotelevisione della Svizzera Italiana. È stato Primo Oboe dell’Orchestra Sinfonica Regionale del FVG dal 2000 alla sua chiusura nel 2009. Attualmente ricopre il ruolo di Primo Oboe presso la FVG Mitteleuropa Orchestra. L’ISTITUTO MUSICALE “GUIDO ALBERTO FANO” ricomprende la Filarmonica “Città di Spilimbergo”, e con origine nel 1897 e ricostituita nel 1995 anche come associazione culturale ed umanistica. Dal 2000 collabora con il musicista e compositore Renato Miani, docente presso il Conservatorio “J. Tomadini” di Udine di cui ha eseguito “Spengemberg”, “Tiliaventum”, “Cantata Profana”, quest’ultima sotto la guida da Simone Comisso, direttore dal 2006 al 2008. Ha partecipato ai seguenti concorsi: Concorso Internazionale di Vöcklabruck (A) classificandosi al secondo posto della categoria C; Primo Concorso Nazionale di esecuzione bandistica “Città di Ghedi” ottenendo il primo posto, sempre nella stessa categoria. Anche la formazione bandistica giovanile nata in seno alla Filarmonica e alla sua scuola ha ottenuto due primi posti al IX Concorso Nazionale per bande “La Bacchetta d’Oro” di Frosinone e al Concorso Regionale di Corno di Rosazzo. L’Istituto cura la Scuola di Musica e i Corsi Internazionali di Perfezionamento Musicale per strumenti a fiato, percussioni e direzione di orchestra a fiati con la partecipazione di professionisti di chiara fama del mondo musicale internazionale. I Corsi, nati nel 1999, si svolgono con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri e del Ministro della Gioventù e con il plauso della Presidenza della Repubblica. L’Istituto Musicale “Guido Alberto Fano” è iscritto al Registro regionale del Friuli Venezia Giulia tra le Associazioni di promozione sociale. Dal 2009 è organismo culturale di interesse regionale riconosciuto dalla Regione Friuli Venezia Giulia. Dal mese di ottobre 2012 è direttore della Filarmonica Città di Spilimbergo il maestro Enrico Cossio. Ensemble di ottoni e percussioni dell’Istituto “G.A. Fano” Trombe Luca Maria Trevisan, Pierluigi Fabbro, Maurizio Saccia Corni Alessandro Mazzoli, Giulia Battistella - Tromboni Kabyr Frisano, Massimo Tracanelli Eufonio Angelo Paglietti - Percussioni Debora Colussi IL GRUPPO POLIFONICO “HARMÒNIÆ” si è costituito nel 2006 per iniziativa di alcuni appassionati della musica corale e si dedica attualmente, con impegno e passione, allo studio della musica corale di compositori europei del ‘900 o contemporanei e di compositori regionali contemporanei. Il repertorio è legato alla realizzazione di progetti a tema che Il Gruppo Polifonico Harmòniae propone annualmente. Ad oggi ha tenuto un centinaio di concerti, con esecuzioni sia a cappella che con accompagnamento strumentale, in prestigiose sedi, tra le quali citiamo la Basilica dei Frari a Venezia in occasione della 40° Rassegna Concertistica. Per la realizzazione di alcuni progetti musicali, il Gruppo Polifonico Harmòniae si avvale della collaborazione di formazioni, sia vocali che strumentali, di altre associazioni. Nel 2010, una qualificata giuria composta da direttori di coro e compositori gli ha attribuito il 1º Premio all’8ª edizione della “Rassegna Corale di Musica Sacra” tenutasi a Buja. >SCHEDA TECNICA Facciata a cinque castelli di 37 canne (7+9+5+9+7) in stagno del Principale I (Tenori), canna maggiore al centro suonante fa-1, due organetti morti di 18 canne mute (9+9). Tastiera di 57 note (do-1/do5, ma reale dal fa-1); pedaliera a leggio di 21 note (do-1/do2, reale da do-1), entrambe con prima ottava corta; i primi tre tasti del manuale richiamano i corrispondenti all’ottava superiore. Divisione bassi e soprani tra do e do#3. Somiere a vento in noce, di tipo antegnatiano (prima realizzazione assoluta in epoca moderna). Due mantici a cuneo con azionamento anche manuale. Pressione: 42 mm. Temperamento mesotonico (prima realizzazione assoluta in epoca moderna in uno strumento nuovo da chiesa). Diapason: la 440 Hz. Principale I bassi 12’ Principale I soprani (dal do#3) 12’ Principale II (dal do#2) 12’ Ottava bassi Ottava soprani Decimaquinta bassi Decimaquinta soprani XIX XXII XXVI XXIX XXXIII XXXVI Contrabbassi16’ Fiffaro (dal do#3) Flauto in VIII bassi Flauto in VIII soprani Flauto in XII bassi Flauto in XII soprani Cornamusa bassi Cornamusa soprani Accessori: Unione tasto-pedale; Tremolo; Tiratutti. 12’ 12’ 12’ Foto di Pietro De Rosa L’originario strumento rinascimentale, realizzato da Bernardino Vicentino nel 1515, è stato ripristinato nel 1981, nell’ambito dei lavori di restauro del Duomo, in seguito agli eventi sismici del 1976. L’intervento è stato eseguito dall’organaro Francesco Zanin di Codroipo, mediante il ricorso agli stessi materiali e metodologie costruttive del Rinascimento. L’opera di recupero è stata condotta su progetto di Luigi Ferdinando Tagliavini e Oscar Mischiati, con la successiva consulenza di Andrea Marcon e Lorenzo Marzona. Lo strumento è ospitato all’interno di una pregevolissima cassa lignea, costruita dall’intagliatore veneziano Venturino. Si tratta della più antica conservata in Friuli, impreziosita dalle celebri opere pittoriche di Giovanni Antonio de’ Sacchis, detto “Il Pordenone”. O Signore Gesù, come il suono delle diverse canne forma un’unica armonia, così concedici di essere membra vive della Tua Chiesa nell’amore reciproco e nello spirito fraterno e fai che le nostre voci, sostenute da quella melodiosa dell’organo, possano unirsi al canto degli angeli del cielo per magnificare con la Vergine Maria i prodigi del Tuo Amore. Si ringraziano Francesco Zanin - Organaro in Codroipo Paolo Zerbinatti - Cembalaro in Mereto di Tomba Patrocini SPILIMBERGO 2012 Comune di Spilimbergo Pro Loco di Spilimbergo Diocesi di Concordia - Pordenone Ass. “Gottardo Tomat” di Spilimbergo Basilica di San Marco Venezia Soprintendenza per le Belle Arti e il Paesaggio del Friuli Venezia Giulia Provincia di Pordenone Consorzio Turistico “Arcometa” Fondazione “Ugo e Olga Levi” - Venezia