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30 mm
n. 15 | luglio 2013
w w w. c r - l a v i s . n e t
Celebrazione 130 anni
del Credito Cooperativo
Incontro con
Sebastiano Zanolli
L’assemblea Generale
dei Soci 2013
pagina 06
pagina 25
pagina 38
l a
periodico di informazione e cultura
c a s s a
r u r a l e
pag. 03
pag. 04
pag. 05
pag. 06
L’Editoriale del Presidente
L’Approfondimento del Direttore
La giornata di Formazione a Riva del Garda
Celebrazione 130 anni del Credito Cooperativo italiano
b a n c a
pag. 08
pag. 14
pag. 15
pag. 18
pag. 20
pag. 21
sommario
Situazione dei Mercati Finanziari
Nuovo Sevizio InBank App per iOS
Novità nel Servizio Carte Prepagate 3599
La Previdenza Integrativa:
Pil in calo, pensioni sempre più povere
Risparmiolandia: nuove App e il Magazine
La Polizza TCM Assipro della Cassa Rurale
t e r r i t o r i o
pag. 23
pag. 29
La Cassa Rurale Per i Giovani
Rivoluzione in corso: lavoro e social-network
Lavistaperta per gli “attesi al futuro”
Risultati solidi in una società liquida
Contributo per Viaggi Studio all’Estero
Summer Fest con i Giovani di Albiano
Principali Manifestazioni Primavera/Estate
Giornata della Comunità in Paganella
Carnevale di Grauno
Festival dell’Asparago a Zambana
“Welcome Lavis” e il suo benvenuto alla “Lazzera”
In ballo con Ritmomisto
Pressano: l’ottavo giorno è tempo di Sagra
La Cassa Rurale e i M.a.s.i.
Muller Thurgau in mostra. Per la ventiseiesima volta.
s o c i
pag. 38
pag. 41
pag. 43
L’assemblea Generale dei Soci 2013
Convenzione A.P.S.P. Giovanni Endrizzi Lavis per i Soci
Giovani sicuri al volante e sulla strada con Drive ok
s o l i d a r i e t à
pag. 46
pag. 50
Pillole dalle Associazioni
Quarant’anni di coralità e polifonia con la Corale di Lavis
Coro La Valle: dieci anni in sette note
Coro di Pressano: concerto per Verdi. Con il nuovo look
Pillole dal Mondo
A Grauno: la “provvidenza” a tavola
AfricaProject: una scuola in savana-Kenya
s p o r t
pag. 55
pag. 56
pag. 57
pag. 58
pag. 59
pag. 61
Direttore responsabile:
Redazione
e coordinamento:
Walter Liber
Alessio Saiani
Diego Nart
a r t e - c u l t u r a
pag. 62
pag. 63
Omaggio a Verdi con la Cassa Rurale
Lavistaperta e la Cooperazione: ieri, oggi, domani
s c u o l a
Hanno collaborato:
Romana Pilati
Tiziano Merler
Loreta Rosatti
Realizzazione:
Prima - Trento
pag. 64
pag. 65
pag. 66
pag. 67
Illustrazioni:
Ilaria Castellan
v i a g g i
Stampa:
Alcione - Trento
Periodicità Semestrale
18° Trofeo Cassa Rurale Lavis - Valle di Cembra
Judo: sesto Trofeo Città di Lavis
Triangolare di Albiano. Vince Hellas Verona
Giornata in Paganella. Con gli sci e la Cassa Rurale.
Unione Sportiva Lavis: il 60esimo comincia sottorete
Circolo Tennis Lavis, servizio vincente
pag. 68
pag. 69
Cantascuola 2013
Bilinguismo in Musica
Premio allo Studio Stainer
Borsa di Studio Valle di Cembra
Viaggio a Praga del 28 marzo 2013
I prossimi Viaggi in programma
l a
c a s s a
r u r a l e
L’Editoriale di Ermanno Villotti
La Cassa tiene, ma l’occupazione crolla
N
ello scorso mese di maggio la
giormente è il livello di occupazione, sia
Cassa Rurale ha svolto – come
quella latitante nelle aziende (anche di
ogni anno succede – la propria
grandi dimensioni), che quella insufficien-
assemblea, che come atto fondamentale
te destinata ai giovani, anche per quelli
ha approvato il bilancio del 2012.
preparati in possesso di diplomi e lauree
Il documento ha confermato l’andamen-
conseguite con successo.
to dell’anno precedente, anzi ad essere
Ecco il punto più delicato: offrire alle gio-
“precisini”, l’utile dell’esercizio ha segna-
vani generazioni una proposta di lavoro
to qualcosa in più. Ma i numeri esaminati
prima che questa situazione si manifesti
non rivelano compiutamente la situazione
come una sorta di tradimento verso chi fa
dell’economia della zona di operatività
ora il proprio ingresso nella società delle
della nostra Cassa Rurale.
professioni.
Nei fatti questa rimane ancora in crisi so-
Tuttavia anche in una situazione assai
prattutto in alcuni settori, ormai noti a tut-
complicata – i posti di lavoro non si cre-
ti, che solo qualche tempo fa svolgevano
ano dal nulla – si verificano esempi di
un ruolo trainante dalle nostre parti.
adattamento a questo mondo che sembra
Ed allora stiamo con gli occhi puntati per
aver smarrito un sistema sociale ed eco-
osservare se qualche segnale ci dice quali
nomico durato per decenni. Le aziende
settori economici tengono in questo mare
che riescono a modificare i propri schemi
in burrasca, e se si vede una luce in fondo
(divenuti ormai inadeguati) e che cercano
a questo tunnel percorso da molte delle
nuovi prodotti e nuovi mercati, magari al
nostre aziende.
di fuori dei confini regionali o nazionali,
Il conto economico semestrale qualche
registrano una rinnovata voglia di affron-
lettura positiva la offre, ma per constatare
tare le difficoltà, con soddisfazione.
se c’è un inversione di tendenza è pre-
Forse anche qui da noi è davvero giunto il
sto: di questi tempi anche le parole vanno
momento di provare a mettersi in gioco con
spese con prudenza e parsimonia.
ritrovate energie, anche perché non si vede
Anche cercando conforto dai cosiddetti
nessuno all’orizzonte che corra in aiuto.
esperti di questioni economiche, non si
capisce come si svilupperà questa con-
Il Presidente
giuntura e la cosa che preoccupa mag-
Ermanno Villotti
3
l a
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r u r a l e
L’Approfondimento di Diego Eccher
Il quadro economico stenta a migliorare
è infatti pari al 62,35% del margine di
mln di fine 2012, portando così la rac-
intermediazione).
colta totale al 30 giugno 2013 a 696,3
Data la nostra natura di banca del terri-
mln, in aumento rispetto ai 691,1 mln di
torio, viviamo in maniera più pressante la
fine 2012.
scelta tra il sostegno delle economie lo-
Si evidenza quindi una significativa dif-
cali, di cui siamo parte integrante, conti-
ficoltà di crescita della raccolta a causa
nuando ad erogare credito alle imprese in
delle ridotte capacità di risparmio delle
temporanea difficoltà, e il contemporaneo
famiglie in conseguenza della crisi, ac-
obiettivo di salvaguardia della stabilità
centuata dall’instabilità e dalla volatilità
della Cassa Rurale, rendendo maggior-
del mercato. Quando tornano le turbolen-
mente selettive le politiche di offerta. Ciò
ze sui mercati, è l’Italia a rischiare più di
nonostante nei primi 6 mesi nel 2013 le
altri paesi, complice anche l’instabilità
domande di credito respinte sono decisa-
politica che ci caratterizza da tempo.
mente ridotte: 4 richieste respinte rispetto
Il quadro economico stenta a migliorare,
a situazione contabile al 30 giugno
alle 1.803 esaminate.
con il PIL in caduta anche nel 3° e 4° tri-
2013 vede gli impieghi attestar-
La crisi ha comunque accentuato alcune
mestre 2013. Qualche spiraglio positivo
si a 596,7 mln rispetto al dato di
debolezze insite nel nostro modello quali
di intravvede nel 2014.
610,3 mln di fine 2012.
la rigidità dei costi o, come già accennato,
L’economia italiana si trova ad un passag-
Nel corso degli ultimi anni la dinami-
la dipendenza dei ricavi in maniera consi-
gio difficile con un potenziale di crescita
ca degli impieghi si è progressivamente
stente dal margine di interesse. Il nostro
che si sta indebolendo: perdita di occu-
affievolita diventando quindi negativa,
patrimonio rimane relativamente elevato,
pazione, in particolare tra i giovani, con
contraddistinta dal deterioramento del
in linea anche con i maggiori requisiti ri-
debolezze congiunturali che si sovrappon-
credito (nota comune a tutte le CR e BCC
chiesti da Basilea, anche se il calo della
gono a problemi strutturali irrisolti.
e banche in generale) con un incremento
redditività comprime l’autofinanziamento,
Ma ogni crisi – per quanto lunga e diffici-
delle sofferenze lorde da 23,6 mln di fine
unico canale di alimentazione dei mezzi
le – è destinata a finire. Ed è con questo
2012 a 38 milioni al 30 giugno 2013,
patrimoniali.
auspicio che guardiamo al futuro, convinti
segno che la crisi è ben lungi dall’essere
Sempre in riferimento ai dati contabili di
che la nostra Cassa Rurale c’è e sarà sem-
risolta. Questo andamento assume parti-
fine giugno, la raccolta diretta si attesta a
pre al fianco del suo territorio.
colare rilevanza poiché i ricavi derivano
602,9 mln, in aumento rispetto ai 601,8
in misura assai ampia dalle tradizionali
mln di fine 2012; la raccolta indiretta è
attività creditizie (il margine di interesse
93,4 mln, in aumento rispetto ai 89,3
L
4
Il Direttore Generale
Diego Eccher
l a
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r u r a l e
La giornata di
formazione a Riva del Garda
L’
esercizio perfetto di Yuri Chechi
ad Atlanta ’96. La maratoneta
stremata ma tenace, che taglia il
traguardo della prima maratona olimpica
femminile a Los Angeles ’84. Sono questi
dei formidabili esempi di “elevation”, cioè
il credere in qualcosa, l’ispirare e il sentirsi ispirati, il sentirsi parte di un progetto.
Definita come la settima emozione universale (accanto a felicità, tristezza, paura,
rabbia, sorpresa, disgusto), l’elevation è
parlato di volley e di squadra. Anche un
e filmati di eventi sportivi, noti e meno
un’emozione che lo sport conosce bene e
gruppo di lavoro o i componenti un ufficio
noti, si sono portati esempi dal mondo
che Mauro Berruto, commissario tecnico
rappresentano una squadra. Una squadra
dell’arte, della letteratura, della scienza,
della nazionale maschile di pallavolo, ha
con la sua identità, fatta di valori lavora-
facendo nascere nel pubblico sentimenti
illustrato con passione e metodo sabato
tivi che hanno messo radici nel gruppo,
di commozione e di entusiasmo.
18 maggio scorso, a noi dipendenti della
fatta di maggior o minor coesione, da un
Qual è dunque la formula del successo
Cassa Rurale Lavis – Valle di Cembra, ri-
clima interno positivo o conflittuale. Una
per Mauro Berruto? È una formula fatta
uniti per una giornata da passare assieme
squadra che può giocare a favore o contro
di talento e capacità tecniche, moltipli-
per investire su noi stessi, per “aprire le
l’organizzazione.
cati per le capacità emozionali (elevation
nostre menti”, per conoscerci in momenti
“Per gestirla al meglio, tre sono i passaggi
da considerare – ci sottolinea il Berruto
filosofo, formatore, imprenditore, allenatore – porsi degli obiettivi, creare uno
staff, scegliere e formare gli atleti. Ogni
passaggio è importante e delicato. E su
ognuno di questi occorre investire tempo
ed energie”.
“La squadra non è formata solo da componenti fisiche e tecniche, ma anche da
capacità emozionali che possono essere
allenate”. Questa è stata la vera novità
portata nell’incontro: le emozioni si possono allenare affinchè possano diventare
un determinante alleato delle prestazioni
e favorire l’organizzazione.
Alle parole si sono alternate immagini
– ispirazione) e sostenuti da un altro ele-
che vanno oltre la pura attività lavorativa.
Il tutto rientra in un progetto pensato dalla direzione, ma voluto fortemente anche
da tutti i collaboratori, che pone attenzione al benessere lavorativo e alla necessità
di avere spazi dedicati alla riflessione e
al confronto. Un progetto che vuole infondere speranza, positività e che tende a
migliorare il più possibile la qualità delle
relazioni; quasi un antidoto alla crisi pesante e alla depressività del momento.
Un progetto in cui tutti, dal management
all’ultimo assunto, si mettono sullo stesso
piano per condividere proposte nuove, per
un’esperienza di uguaglianza che riesca a
tirar fuori il meglio da ogni persona. Si è
mento importante, “l’atteggiamento”, che
deve essere assolutamente vincente.
Alla fine del suo intervento Berruto ci
ha regalato ancora i due segreti per una
squadra vincente: l’egoismo di gruppo –
fatto di obiettivi comuni, coesione di emozioni, integrazione delle potenzialità di
ciascuno – e la regola delle 10.000 ore, il
cosiddetto “no pain, no gain”: impegnarsi
fino allo stremo, provare e riprovare per
arrivare all’obiettivo superiore, applicarsi
con una disciplina adatta.
Ci ha salutato dopo un’intensa mattinata
affermando deciso: “così sono i giocatori
che vorrei nella mia nazionale”.
l.r.
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r u r a l e
Celebrazione dei
130 anni del Credito Cooperativo italiano
I
l 20 giugno del 1883 su iniziativa
se, la Federazione Italiana delle Banche
sempre più ampio il sistema del Credito
di Leone Wollemborg nasceva a Lo-
di Credito Cooperativo-Casse Rurali ed
Cooperativo e le sue caratteristiche di-
reggia, un piccolo comune di 3.000
Artigiane, sostiene che “la cooperazione
stintive.
abitanti in provincia di Padova, la prima
di credito in Italia si è rivelata, negli anni,
È in quest’ottica che Federcasse ha pre-
Cassa Rurale, la Cassa Cooperativa di
uno strumento potente di sviluppo, un
disposto un logo della ricorrenza che
Prestiti di Loreggia.
fattore di stabilità e un lievito di sviluppo
intende unire storia (i 130 anni) e pre-
Insieme ad altri 32 capifamiglia, il
durevole, contribuendo alla crescita del
sente.
24enne Leone Wollemborg, filantropo,
senso democratico, educando alla legali-
Anche la Cassa Rurale Lavis –Valle di
economista, politico e poi anche mini-
tà e all’uso responsabile del denaro”.
Cembra intende contribuire nel dare ade-
stro, assorbì e adattò l’insegnamento
Quest’anno il Credito Cooperativo festeg-
guata visibilità a questa tappa importan-
di Friedrich Willhelm Raiffeisen che nel
gia quindi i 130 anni.
te e con l’occasione presenta qui di se-
1864 in Germania istituì le Associazioni
Un evento storico, che vuole essere an-
guito un quadro sintetico dell’andamento
Casse di prestito.
che un’ importante occasione per valo-
del Credito Cooperativo in Italia.
Alessandro Azzi, presidente di Federcas-
rizzare e far conoscere ad un pubblico
6
a.s.
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c a s s a
r u r a l e
Celebrazione dei 130 anni del Credito Cooperativo italiano
Dati principali provvisori del Credito Cooperativo a marzo 2013
■ 391 Banche di Credito Cooperativo e Casse Rurali
■ 4.438 sportelli (+0,1%, pari al 13,6% degli sportelli
bancari italiani)
■ Presenza diretta in 2.714 Comuni e in 101 Province
(dati a dicembre 2012)
■ 1.141.226 soci (+3%)
■ 37.000 dipendenti (compresi anche quelli delle società
del sistema)
■ Provvista complessiva (raccolta da banche + raccolta clientela
+ obbligazioni): 185 miliardi di euro (+4,9% a fronte di un - 1,1%
registrato nel sistema bancario)
■ Raccolta da clientela + obbligazioni: 155,2 miliardi di euro (+2,8%
a fronte di un +1% registrato nella media di sistema)
■ La quota di mercato della raccolta da clientela comprensiva
di obbligazioni delle BCC è del 7,4%
■ Impieghi economici: 137,5 miliardi di euro (-0,4% a fronte del –1,6%
registrato nel resto del sistema bancario)
■ La quota di mercato degli impieghi delle BCC-CR è del 7,1%
■ Considerando anche i finanziamenti erogati dalle banche di secondo livello
del Credito Cooperativo, gli impieghi della categoria ammontano complessivamente
a 150,3 miliardi di euro, per una quota di mercato del 7,7%
■ Impieghi economici alle imprese: 90,2 miliardi di euro (-1,7% contro il -3,4% del
sistema bancario complessivo)
■ La quota di mercato delle BCC-CR per questa tipologia di prestito è del 9,5%.
Considerando anche i finanziamenti alle imprese erogati dalle banche di secondo
livello del Credito Cooperativo, gli impieghi al settore produttivo superano i 101
miliardi di euro e la quota di mercato della categoria approssima il 10,7%
■ Patrimonio (capitale e riserve): 19,7 miliardi di euro (+0,8%)
■ Il Tier 1 ratio ed il coefficiente patrimoniale delle BCC sono pari, rispettivamente,
al 14,1% e al 15,0%
■ Gli impieghi erogati dalle BCC italiane rappresentano il 22,6% del totale dei crediti
alle imprese artigiane, l’8,6% alle famiglie consumatrici, il 17,6% alle famiglie
produttrici, l’8,6% delle società non finanziarie, il 12,6% del totale dei crediti alle
istituzioni senza scopo di lucro (Terzo Settore)
■ In particolare, la quota di clienti affidati del settore Non profit (escluse le
cooperative sociali) è del 19% (dati a dicembre 2012)
7
b a n c a
Situazione Mercati Finanziari
Analisi a inizio luglio 2013
Disoccupazione, occupazione
precaria, salari nominali compressi
2. La crescita della disoccupazione si ac-
2011 (fonte: Istat).
compagna a un mutato quadro della
3. Una serie di lavori sono “spiazzati”
normativa del lavoro, che ha finalmen-
da internet: molti intermediari (es. la
te introdotto – rispetto al 1993 – mag-
libreria sotto casa, il noleggiatore di
giori gradi di elasticità nel mercato del
dvd, l’agenzia di viaggi poco specializ-
lavoro. Questo consentirà un più ve-
zata) sono abbandonati dai giovani. Si
2007), attestandosi leggermente al di so-
loce riassorbimento in caso di ripresa
creano certamente nuovi mestieri ma
pra della media europea. Il numero delle
del ciclo economico, ma al momento
persone in cerca di un lavoro ha raggiunto
ha acuito la fase negativa della disoc-
4. La crisi attuale genera, rispetto a mol-
i 3 milioni e 140 mila unità (Fonte: Istat).
cupazione: molti contratti a progetto
te crisi precedenti, una riduzione dei
Il dato, già di per se grave, induce ad una
o a tempo determinato non sono stati
salari nominali per molti lavoratori.
ulteriore riflessione se si considerano i se-
rinnovati. L’occupazione quindi è dive-
Escludendo il pubblico, finora non
guenti altri aspetti:
nuta più precaria. La disoccupazione
veramente toccato da nessuna spen-
1. Nelle crisi precedenti la crescita della
giovanile (15-24 anni) è al 38,5% (era
ding review, si nota una riduzione dei
disoccupazione avveniva in periodi di
al 23,0% nel gennaio del 2004, fonte:
compensi dei liberi professionisti e dei
tassi monetari alti, indotti da pressioni
Istat) ed è aumentata la percentuale di
commercianti. Si moltiplicano inoltre,
inflazionistiche, tentativi di difesa del-
contratti precari: nel 1993 la percen-
i casi di aziende con contratti di lavoro
la valuta, crisi petrolifere, ecc.. Questa
tuale di contratti a tempo determina-
di solidarietà, a riduzione del valore.
volta, invece, la crescita della disoccu-
to sul totale era pari al 10,24%, nel
5. Infine, il lavoratore può godere di una
pazione è avvenuta in un contesto di
2001 al 12,50%, nel 2011 al 13,4%,
protezione sociale in termini di welfare
tassi monetari eccezionalmente bassi,
mentre il numero di lavoratori part-ti-
(pensione + assistenza medica) desti-
e quindi nonostante il doping della po-
me su 100 occupati è passata da 9,7
nata a diventare via via più leggera. La
litica monetaria.
del 1993 a 12,5 nel 2001 a 16,4 nel
crisi ha quindi dispiegato il primo dei
In Italia, secondo le ultime rilevazioni, la
percentuale di disoccupati sul totale della
forza lavoro ha superato la soglia del 12%
(valore più alto dal 1977, era al 6,3% nel
non a ritmo sufficiente.
propri effetti macroeconomici: le aree
economiche (Italia, Spagna, Portogallo
ecc.) a minore produttività del lavoro
ne stanno correggendo il costo attraverso una riduzione dei salari nominali. Un movimento correttivo classico,
da libro di macroeconomia, che potrà
essere interrotto solo da una ripresa
della capacità industriale del Paese e
da una re-industrializzazione dei nostri territori, su prodotti ad alto valore
aggiunto, ossia dopo un movimento
macroeconomico di lungo periodo che
8
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c a s s a
br ua rn ac l a e
Situazione Mercati Finanziari
passa attraverso ricerca e sviluppo, in-
disoccupazione si è consolidato su un va-
NEL VECCHIO CONTINENTE. La zona
vestimenti, riduzione della burocrazia.
lore leggermente superiore a quello della
Euro ha continuato a mostrare segnali di
Fino ad allora i salari nominali conti-
rilevazione precedente (7,6% da 7,5%).
debolezza congiunturali, seppur mitigati
nueranno a comprimersi.
Il dato sulla variazione dei salari non
rispetto ai mesi precedenti. La produzione
agricoli ha messo in evidenza che sono
industriale, nell’ultima rilevazione dispo-
stati creati 175 mila nuovi posti di lavo-
nibile (aprile), è scesa su base annua del-
NEGLI STATI UNITI. La Federal Reserve
ro (12 mila in più delle attese), con un
lo 0,6%. La contrazione è stata tuttavia
ha aggiornato le previsioni sull’economia
contributo di 178 mila creati dal settore
più contenuta rispetto al valore registrato
USA, rilevando dei parziali miglioramenti
privato. Le vendite al dettaglio sono cre-
nel mese di marzo (-1,6%). Su base men-
in termini di crescita e occupazione. Se
sciute del 4,3% su base annua (+0,6%
sile, il dato è aumentato dello 0,4%. Nel
nei prossimi mesi il cambiamento di pro-
su base mensile meglio delle attese di
primo trimestre del 2013, il Pil francese
spettiva dovesse essere confermato, la
+0,4%). Anche l’indice di benessere dei
è diminuito dello 0,4 % rispetto al primo
banca centrale americana potrebbe an-
consumatori di Bloomberg ha fatto regi-
trimestre 2012. Anche gli altri indicatori
ticipare a giugno 2014 (invece che fine
strare un miglioramento da -31,3 punti
congiunturali hanno evidenziato una si-
2015) la chiusura del piano di acquisti
a -29,4, mentre la fiducia dei consuma-
tuazione di sostanziale stagnazione. Sia il
di titoli (85 miliardi di dollari al mese).
tori dell’Università di Michigan è scesa
PMI manifatturiero che l’indice PMI servi-
La produzione industriale ha subito una
a 82,7 punti da 84,5. L’indice CPI dei
zi per l’Eurozona sono rimasti al di sotto
battuta d’arresto, attestandosi su una
prezzi al consumo è salito su base an-
della soglia di espansione economica di
crescita annua dell’1,6% (da +1,8%) e
nua dell’1,4% (da 1,1% precedente),
50 punti, rispettivamente a 48,7 punti e
di una crescita mensile nulla (+0,04%),
mentre la componente core (al netto di
48,6 punti. L’unico dato che è salito so-
confermata anche dal leggero rallenta-
energia ed alimentari) è rimasta stabile
pra tale soglia è l’indicatore PMI servizi
mento del grado di utilizzo degli impianti
a +1,7%.
per la Germania, che è aumentato a 51,3
Congiuntura Internazionale
(77,6% dal 77,8%). Gli ordini di fabbri-
punti dai 49,7 del mese precedente. La
ca sono migliorati dell’1,0%. Il tasso di
debolezza congiunturale ha contribuito a
9
b a n c a
Situazione Mercati Finanziari
prolungare il pessimismo degli operatori
ti è diminuito di circa 12 mila unità. Il
particolarmente penalizzata è stata la
economici. Gli ultimi dati sull’inflazione,
tasso di disoccupazione tedesco è sceso
produzione di beni di consumo (-5,8%)
riferiti al mese di maggio, hanno eviden-
al 6,8%, inferiore alle attese degli analisti
di beni strumentali e intermedi (-4,5%),
ziato una contenuta crescita dei prezzi.
che prevedevano un tasso del 6,9%.
leggermente meglio l’energia (- 2,3%). Gli
ordini all’industria hanno subito un ulte-
L’indice dei prezzi al consumo è aumentato di 0,1 punti percentuali su base men-
IN ITALIA. Il Pil del primo trimestre è sta-
riore decremento su base annua (-1,6%
sile, salendo all’ 1,4% annuo, superiore
to rivisto al ribasso, da - 2,3% di crescita
da -10,0%), così come il fatturato (-7,2%
di 0,2 punti percentuali rispetto al dato di
annua a -2,4%. La produzione industriale
da -7,6%). Entrambi gli indicatori sono
aprile. Anche l’inflazione di fondo (core,
si è ridotta del -4,6% annuo, in legge-
però migliorati nella variazione mensile
cioè al netto di alimentari ed energetici),
ro miglioramento dal 5,3% precedente,
dello 0,6%. L’indice PMI è sceso da 47
è aumentata all’1,2%. In Germania, nel
ma ancora di un punto percentuale al
a 46,5 punti. La fiducia delle imprese ha
mese di maggio il numero di disoccupa-
di sotto delle attese (-3,6%). Ad essere
registrato un ulteriore calo, come rilevato
10
l a
c a s s a
br ua rn ac l a e
Situazione Mercati Finanziari
dall’indice Iesi calcolato dall’Istat (passa-
come QE, ovvero il piano acquisti per 85
dei tassi (arrivando a valori negativi sui
to da 80,2 a 76,1 punti). Il peggioramen-
miliardi di dollari al mese). Bernanke ha
depositi) e un potenziamento delle ope-
to è riconducibile ai settori delle costru-
fissato come obiettivo la disoccupazio-
razioni OMT rimarrebbero i canali ritenu-
zioni (da 81,0 a 71,0 punti), dei servizi
ne al 7% (in passato si era parlato del
ti percorribili dall’Istituto di Francoforte
di mercato (da 76,4 a 70,6 punti) e del
6,5%) che, secondo le previsioni, potreb-
per rafforzare ulteriormente il sostegno
commercio al dettaglio (da 80,8 a 80,7
be essere raggiunto già a marzo 2014 in-
all’economia e la capacità di intervento
punti), mentre è salito controtendenza il
vece di giugno 2014. Contestualmente,
in situazioni di crisi. Eventuali operazio-
clima di fiducia delle imprese manifattu-
la Banca Centrale Europea ha lasciato
ni di acquisto di titoli (del tipo QE negli
riere (da 88,7 a 90,2 punti). La disoccu-
trapelare, anche attraverso dichiarazioni
Stati Uniti o in Giappone) vanno escluse
pazione ha raggiunto il 12,2% (il più alto
del suo presidente, la propria intenzio-
per il momento. La Banca del Giappone
dal 1977), a fronte di 3 milioni 140 mila
ne di mantenere (semmai rafforzare) il
ha lasciato intendere di essere pronta a
disoccupati. Le vendite al dettaglio sono
profilo attualmente espansivo di politica
deliberare nuovi stimoli se ciò si renderà
scese del 2,9% (dal 3,2% precedente),
monetaria. In particolare, un nuovo taglio
necessario.
nonostante la fiducia dei consumatori sia
salita in modo repentino di quasi 10 punti
(da 85,9 a 95,7), molto al di là delle attese (86,2 punti). Di quest’ultima, è migliorata in particolare la componente relativa
al quadro economico (da 71,7 punti a
91,6) più di quella della situazione personale (da 92,0 a 97,7), mentre tra la
percezione del clima corrente e quella del
clima futuro è la seconda che è migliorata in misura maggiore (da 81,4 punti
a 99,1). Nel quarto trimestre del 2012,
i trasferimenti di proprietà immobiliare
hanno subito una contrazione annua del
25,7%, dovuta sia al calo del comparto
delle unità ad uso abitativo (-26,4%) che
di quelle ad uso economico (-16,6%).
Mercati monetari
La Federal Reserve ha reso note le proprie intenzioni di ridurre gradualmente nei prossimi mesi l’attuale strategia
espansiva di politica monetaria (nota
11
b a n c a
Situazione Mercati Finanziari
Mercato Valutario
Nel mese di giugno i mercati valutari sono
stati caratterizzati da una fase di relativa
incertezza. L’euro ha manifestato un andamento altalenante. Nei confronti del
dollaro, la moneta unica ha manifestato
un trend rialzista nelle prime due settimane del mese, superando 1,34 dollari per
euro nei giorni 19 e 20, per poi perdere
gradualmente terreno nelle ultime sedute, chiudendo a 1,301 dollari per euro.
Nell’ultima settimana la divisa europea
si è deprezzata anche nei confronti dello yen. In giugno, il tasso di cambio con
la moneta giapponese, ha subito due fasi
ribassiste. Durante le settimane centrali
il cambio era sceso, toccando i minimi a
126 yen per euro per poi gradualmente risalire fino 129,31. Nell’ultima settimana
si è assistito ad una seconda fase ribassista ed il cambio ha chiuso nell’ultima
seduta disponibile a 128,97. La dichiarazione della Federal Reserve di ridurre gli
stimoli monetari ha prodotto una spinta
12
rialzista in favore del dollaro. Oltre ad aver
recuperato nei confronti dell’euro, la valuta statunitense si apprezzata anche nei
confronti dello yen. Il tasso di cambio yen/
dollaro, dopo aver toccato punti di minimo a metà mese a 94,3, è salito fino ad
arrivare a 98 yen per dollaro.
Mercato Azionario e delle Merci
I principali indici azionari hanno chiuso il
mese di giugno in ribasso, per effetto da
un lato del tradizionale riposizionamento
di portafoglio di maggio/giugno (quest’anno ritardato dalla liquidità immessa dalla
Banca del Giappone), dall’altro dell’an-
l a
c a s s a
br ua rn ac l a e
Situazione Mercati Finanziari
nuncio della Federal Reserve (19 giugno)
che è stato interpretato dai mercati come
un’anticipazione del ritiro della politica monetaria espansiva attualmente in essere. In
particolare, il Ftse Mib è stato uno dei più
penalizzati, con una variazione negativa del
5,0% dal 19 giugno, dopo essere già sceso
del 6,8% nei primi 20 giorni del mese.
Nel complesso, l’indice italiano è sceso del 13,0%, peggio del DAX tedesco
(-6,2%), del Ftse inglese (-8,1%), del
CAC francese (- 7,7%) e del Dow Jones
(-3,2%). L’unica eccezione è rintracciabile nella borsa giapponese. Le quotazioni del listino nipponico, sospinte dagli
ingenti stimoli monetari e fiscali, sono
cresciute del 3,3% dal 19 giugno e del
31,6% dall’inizio dell’anno. Il prezzo
Federal Reserve in merito alla possibilità
miniere ed altri sembrano intenzionati a
dell’oro è sceso per la prima volta dal
di rientro anticipato dalla politica mone-
seguire la stessa strada. Ancora peggio-
2010 sotto la soglia dei 1.200 dollari
taria espansiva ha indotto gli investitori
re la quotazione dell’argento, scesa del
per oncia. Con le flessioni registrate ne-
di lungo termine a chiudere le proprie
28,4% negli ultimi 12 mesi e del 12,0%
gli ultimi giorni del mese la variazione è
posizioni in oro. Contestualmente, alcuni
dal 1 giugno 2013.
stata del -22,7% nell’ultimo anno e del
dei più grandi produttori auriferi hanno
Fonte: Federcasse
-10,6% dal 1 giugno. L’annuncio delle
svalutato il valore in bilancio delle proprie
a.s.
13
b a n c a
Nuovo Sevizio
InBank App per iOS
D
InBank si arricchisce di un nuovo
siedono più conti, la schermata inizia-
App a proprio piacere. Fra questi, un
canale.
le si presenta come un vero e proprio
utile help, la configurazione della pro-
Dopo la revisione delle funzio-
cruscotto, mettendo in evidenza i saldi
pria home e dei propri conti e carte, il
ni sul web (confronta articolo pag. 18
dei 5 conti più importanti; è sempre
cambio della password, l’attivazione/di-
“Insieme Si Può” edizione n° 13 Luglio
possibile approfondire ulteriori informa-
2012), della pagina di login e l’introdu-
zioni o visualizzare il dettaglio degli altri
sattivazione del PIN rapido e l’imposta-
zione ed evoluzione del canale mobile
conti.
web, InBank è oggi disponibile anche nel
■ Bonifici e ricerca movimenti: si posso-
zione del tempo in uscita automatica.
■ Notifiche dei movimenti: con InBank
App si possono ricevere avvisi sui mo-
mondo delle App per iOS.
no ricercare dei movimenti particolari,
Il servizio rappresenta un approccio alter-
si può estendere il periodo di ricerca
nativo al canale InBank mobile web, con
a piacere, visualizzare il grafico degli
lo scopo di rendere l’esperienza ancora
ultimi saldi o il totale delle entrate e
più semplice ed intuitiva, ma non solo:
delle uscite nel mese. Non manca la
aggiunge nuove funzionalità utili al cliente
funzione del bonifico, che garantisce,
in mobilità.
in mobilità e semplicità, di effettuare il
maggiori di un determinato importo.
■ Lista movimenti con saldo: la classica
pagamento nel minor tempo possibile.
La nuova App per iOS di InBank ha su-
vimenti ed il saldo del conto corrente,
impostando degli alert quando il conto
è inferiore ad una determinata soglia,
oppure quando viene accreditato lo stipendio, o ancora quando le uscite sono
lista movimenti con il saldo si trasforma
■ Login semplice: è possibile impostare
scitato un notevole interesse, testimoniato
in un’esperienza ancora più immedia-
un PIN rapido di 5 cifre ed accedere
anche dalle classifiche delle App gratuite di
ta e centrale, dando più risalto al sal-
senza ricordare il proprio codice di ac-
iTunes Store, che vede InBank al terzo po-
do del conto, che è l’informazione più
cesso e la propria password, senza di-
sto nella categoria “Finanza” e stabilmente
minuire il livello di sicurezza.
tra le prime 200 nella categoria assoluta.
ricercata da ogni cliente. Allo stesso
modo anche gli ultimi movimenti sono
subito in evidenza.
■ Cruscotto conti: per i clienti che pos-
14
■ Personalizzazioni e servizi: nel menù
il cliente può accedere ad ulteriori fun-
Cassa Centrale Banca,
Phoenix Informatica Bancaria
zionalità e servizi, configurando InBank
a.s.
l a
c a s s a
br ua rn ac l a e
Novità nel Servizio Carte Prepagate 3599
24 aprile 2013
nificazione e Organizzazione
viluppo Organizzativo
6/2013
Rivisitazione area clienti sito carteprepagate CC
Spettabili
Casse Rurali, BCC e Banche
Dallo scorso mese di aprile sono state ri-
za al cliente, in maniera immediata, le
è reso necessario riorganizzare il menù
Loro Sedi
lasciate alcune rivisitazioni dell’area
clienti
principali informazioni che solitamente
di navigazione delle funzioni dell’area
del sito carteprepagate.cc.
i titolari di carte prepagate 3599 ricer-
clienti. Vediamo le principali novità
cano all’interno della loro area dedicata.
della nuova versione:
RIVISITAZIONE HOME PAGE AREA CLIENTI
I clienti, una volta effettuato l’accesso all’area clienti, si troveranno di fronte ad una nuova Home Page, che
Per questo motivo, oltre al saldo carta già
1. ELIMINAZIONE TASTIERINO
: Servizio Carte Prepagate 3599 - Rivisitazione sito carteprepagate.cc
NUMERICO CODICE UTENTE
MENÙ INFO CARTA. All’interno del
conterrà un nuovo specchietto riepilogativo contenente i dati e lo stato dei servizi della carta. L’obiettivo è
messo in primo piano nella Home Page,
menù “Info carta” è stato inserito un
sono stati inseriti nello specchietto riepilo-
secondo accesso alla nuova funzione
quello di mettere in evidenza al cliente, in maniera immediata, le principali informazioni che solitamente i
La prima modifica riguarda la rimozione
amo che a partire dal giorno 29 aprile 2013 sarà rilasciata una rivisitazione dell’area clienti del sito
titolari di carte
prepagate
3599
ricercanoloall’interno
area dedicata.
questo motivo,
oltre al saldo
“Dettaglio
carta” Per
accessibile
anche,
gativo,
i massimali
personali,
stato dei della loro
tastierino
numerico
la digitazione
gate.cc. Di seguito videl
illustriamo
il dettaglio
delleper
novità.
carta già messo
piano nella
Home
Page, sono stati
inseriti
nello in
specchietto
riepilogativo,
come
detto
precedenza,
diretta-i massimali
servizi indiprimo
pagamento,
la data
di scadenza
del codice utente in fase di login all’area
IONE TASTIERINO clienti
NUMERICO
CODICE
UTENTE
del sito.
Nella
nuova
dei servizi
di pagamento,
la data di scadenza
coordinate
carta.
mentee le
dalla
Home IBAN
Page.e BIC
Nel della
sottoelolestato
coordinate
IBAN
e BIC della carta.
versione personali,
del
modifica che il clientesito,
noterà,
sarà la rimozione
del tastierino
numerico per la digitazione del codice
la credenziale
di accesso
in oggetto
ase di login all’area clienti del sito. Nella nuova versione del sito, la credenziale di accesso in
dovrà essere inserita in maniera stan-
vrà essere inserita in maniera standard tramite la digitazione da tastiera.
dard tramite la digitazione da tastiera.
Figura 1 - Nuova pagina di login
La stessa variazione sarà replicata anche
nella funzione di “Recupero password”
variazione sarà replicata anche nella funzione di “Recupero password” dove, per portare a termine
dove, per portare a termine l’operazione,
ne, è richiesto l’inserimento del codice utente.
è richiesto l’inserimento del codice utente.

2. RIVISITAZIONE HOME
PAGE
ca - Credito Cooperativo del Nord Est Società per Azioni
oscritto € 140.400.000,00 interamente versato
lbo delle Banche – Cod. ABI 03599
di Trento, Cod. Fisc. e P.IVA 00232480228
di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo
uppo bancario Cassa Centrale Banca n. 20026
’attività di direzione e coor. di Centrale Finanziaria del Nord Est S.p.A.
tini, 5
11 – Fax +39 0461 31311
AREA CLIENTI
Figura 2 - Nuova Home Page area clienti
Cliccando il tasto “Dettaglio carta” il
menù sono stati inseriti i “Documenti
informativi”
che funzione
vengono disolitamente
può accedere
una nuova
Cliccando cliente
il tasto “Dettaglio
carta” ad
il cliente
potrà accedere
ad una nuova
riepilogo completa di
Phoenix -Società per Azioni
pubblicati direttamente da Cassa Cenfunzione
di riepilogo
completa di tutti i
Iscr. reg.carta.
imprese Trento
n. 01761610227
tutti i dati della
Capitale Sociale € 9.150.000,00 interamente versato
Iscrizione REA n. 175305
Codice fiscale e P. I. 01761610227
Società soggetta att. dir. coord. di Fondo Comune CRT soc. coop.
dati della carta.
trale Banca per essere portati all’at-
tenzioneFUNZIONALITA’
dei clienti, con il contestuale
I clienti, una volta effettuato l’accesso
RIORGANIZZAZIONE DEL MENU’ DI NAVIGAZIONE E NUOVE
Trento - Via Segantini, 16-18
+39 0461 874111 - Fax +39 0461 874125
inserimento di una news informativa
3.Tel.RIORGANIZZAZIONE
all’area clienti, si trovano di fronte Per
ad rendere
maggiormente fruibili i servizi delle carte prepagate 3599, si è reso necessario riorganizzare il
evidenziata nell’apposito spazio dediDEL MENÙ DI NAVIGAZIONE
una nuova Home Page, che contiene un
menù di navigazione delle funzioni dell’area clienti. Vediamo le principali novità della nuova versione.
nuovo specchietto riepilogativo contenen-
E NUOVE FUNZIONALITÀ
cato e, se inerenti a temi di rilevante
te i dati e lo stato dei servizi della carta.
Per rendere maggiormente fruibili i
importanza, notificati con l’invio di una
L’obiettivo è quello di mettere in eviden-
servizi delle carte prepagate 3599, si
e-mail informativa specifica.
MENU’ INFO CARTA
All’interno del menù “Info carta” è stato inserito un secondo accesso alla nuova funzione “Dettaglio carta”
accessibile anche, come detto in precedenza, direttamente dalla Home Page. Nel sottomenù sono stati
inseriti i “Documenti informativi” che vengono solitamente pubblicati direttamente da Cassa Centrale Banca
per essere portati all’attenzione dei clienti, con il contestuale inserimento di una news informativa evidenziata
nell’apposito spazio dedicato e, se inerenti a temi di rilevante importanza, notificati con l’invio 15
di una e-mail
b a n c a
È stato realizzato un nuovo servizio di
controllo del saldo della carta. Questo
permette di avvisare il cliente quando,
in seguito a qualsiasi tipo di operazione
con segno negativo, il saldo della carta
scende sotto ad una soglia minima definita dallo stesso. Prerequisito fondamentale per il corretto funzionamento
degli avvisi tramite e-mail è quello di
aver impostato un indirizzo di posta
elettronica corretto all’interno della gestione del profilo utente. All’interno del
menù “Gestione carta” infine è stata
Figura 6 - Gestione avvisi carta Ricarica EVO
MENÙ GESTIONE CARTA. Il menù di
impostare le notifiche in base alle pro-
inserita una nuova funzione di “Ren-
“Gestione carta” è di fondamentale im-
prie esigenze, prediligendo ad esempio
dicontazione giornaliera” che permette
portanza per i clienti poiché hanno la
quelle relative ai bonifici piuttosto che
ai clienti di ricevere giornalmente la li-
possibilità di gestire tutti i servizi della
quelle relative agli addebiti delle uten-
sta dei movimenti registrati sulla carta
loro carta fisica. La funzione blocco/
ze domiciliate. I titolari di carte prepa-
prepagata nell’arco delle 24 ore. Nel-
giornate
in cui non
verràdi registrato
un nuovo
servizio di di
controllo
del saldo le
della
carta. Questo
permette
avvisare il cliente
gate hanno
la possibilità
plasmare
sblocco servizi, oltre a contenere E’
le stato realizzato
alcun
movimento,
l’avviso
e-mail
non ad una
quando,
in
seguito
a
qualsiasi
tipo
di
operazione
con
segno
negativo,
il
saldo
della
carta
scende
sotto
nella maniera più personale possibile,
funzionalità di blocco/sblocco carta
soglia minima
definita
dallo stesso.
per il corretto
funzionamento
degli avvisi
verrà spedito.
La funzione
è totalmente
in base
all’utilizzo,
il gradoPrerequisito
di sicurezzafondamentale
(per Ricarica EVO ricordiamo che è initramite e-mail
è quello
di aver impostato
un indirizzo
elettronica
corretto all’interno
della gestione
del
gratuita
ed attivabile
direttamente
dai
del loro
strumento
di pagamento.
In di posta
bita la funzionalità di sblocco carta da
profilo utente.
poche parole il cliente ha la possibilità
sito) e di blocco/sblocco dell’operatività
clienti utilizzando la funzione in ogget-
di scegliere per quali eventi desidera
to. Anche in questo caso, prerequisito
estero, include ora, per i titolari di Ri-
All’internoricevere
del menù
infine
è stata inserita
una nuovaper
funzione
di “Rendicontazione
fondamentale
il corretto
funzionaun “Gestione
sms o unacarta”
e-mail
di alert,
carica EVO, la funzione di “Blocco pagiornaliera”
che
permetterà
ai
clienti
di
ricevere
giornalmente
la
lista
dei
movimenti
registrati
sulla carta
mento
del
servizio
è
l’aver
impostato
così da poter tenere sempre sotto congamenti da sito” con la quale il cliente
prepagatatrollo
nell’arco
delle
24 succede
ore. Nellesulla
giornate
in cui non un
verràindirizzo
registratomail
alcuncorretto
movimento,
l’avviso e-mail
all’interno
quello
che
propria
può bloccare tutte le funzioni dispositinon verrà spedito.
della
gestione
del
profilo
utente.
carta prepagata.
ve disponibili nell’area clienti del sito.
Un’importante novità del sito è la nuova funzione accentrata per la “Gestio7 - Gestione
avvisi carta
ne avvisi” che Figura
permette
di gestire
in Ricarica, Ricarica Fiemme, oom+
autonomia, sui canali SMS ed e-mail,
tutti gli alert messi a disposizione dei
Cassa Centrale Banca - Credito Cooperativo del Nord Est Società per Azioni
Capitale sociale sottoscritto € 140.400.000,00 interamente versato
Società iscritta all’albo delle Banche – Cod. ABI 03599
Iscr. Reg. imprese di Trento, Cod. Fisc. e P.IVA 00232480228
Aderente al Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo
Appartenente al Gruppo bancario Cassa Centrale Banca n. 20026
Società soggetta all’attività di direzione e coor. di Centrale Finanziaria del Nord Est S.p.A.
Trento – Via Segantini, 5
Tel. +39 0461 313111 – Fax +39 0461 31311
clienti e generati al verificarsi di specifici eventi. Utilizzando questa funzione, ogni cliente ha la possibilità di

Phoenix -Società per Azioni
Iscr. reg. imprese Trento n. 01761610227
Capitale Sociale € 9.150.000,00 interamente versato
Iscrizione REA n. 175305
Codice fiscale e P. I. 01761610227
Società soggetta att. dir. coord. di Fondo Comune CRT soc. coop.
Trento Rendicontazione
- Via Segantini, 16-18 giornaliera
Figura 8 - Funzione
Tel. +39 0461 874111 - Fax +39 0461 874125
La funzione è totalmente gratuita ed attivabile direttamente dai clienti utilizzando la funzione in oggetto.
16
Anche in questo caso, prerequisito fondamentale per il corretto funzionamento del servizio è l’aver impostato
un indirizzo mail corretto all’interno della gestione del profilo utente.
l a
c a s s a
br ua rn ac l a e
Stampa del PAN virtuale
MasterCard per operatività
E-commerce
l’impostazione utilizzata per la stampa
ceo. Pertanto anche le carte prepagate
del PAN Virtuale MasterCard di Ricarica
emesse dalla Cassa Rurale Lavis – Valle
EVO anche alle altre carte prepagate. Ciò
di Cembra sono già dotate del PAN vir-
Al fine di ottemperare ai requisiti previsti
significa che le carte Ricarica e oom+
tuale: il Cliente potrà attivare o meno il
dalla PCI-DSS (Payment Card Industry
riporteranno il PAN Virtuale MasterCard
PAN Virtuale MasterCard presente sul
Data Security Standard) e per uniforma-
- comprese data scadenza e CVC2 - di-
retro della carta, previo pagamento dello
re l’offerta dei propri prodotti di moneti-
rettamente sulla plastica. Conseguente-
specifico costo definito dalle condizioni
ca - in particolare per quanto riguarda il
mente tali dati, necessari per effettuare
economiche dei singoli prodotti.
Servizio Carte Prepagate 3599 - Cassa
transazioni e-commerce, non saranno più
Cassa Centrale Banca
Centrale Banca ha deciso di estendere
forniti al Titolare tramite supporto carta-
a.s.
Marketing CCB
4658 03/2012
Messaggio pubblicitario con finalità promozionale. Le condizioni contrattuali ed economiche sono indicate nei fogli informativi a
disposizione del pubblico presso gli sportelli di Cassa Centrale Banca, delle Casse Rurali Trentine e delle banche aderenti al progetto.
CARTA
CONTO,
SCELTA
EVOLUTA.
RICARICA EVO,
LA CARTA CONTO
RICARICABILE,
FLESSIBILE,
ECONOMICA
E COMPLETA.
Un unico strumento
per tutte le esigenze:
accreditare lo stipendio
inviare e ricevere bonifici,
pagare le bollette,
ricaricare il cellulare,
fare acquisti in Italia,
all’estero e anche online.
Nessuna imposta di bollo e
canone mensile azzerabile.
È una scelta comoda,
è una scelta evoluta.
www.carteprepagate.cc
17
b a n c a
La Previdenza Integrativa
Pil in calo, pensioni sempre più povere
È
certamente noto a tutti che una ri-
al 01.01.2012, poiché anche per loro
su questa quota si applica il metodo di
del prodotto interno lordo
Pil duzione
in calo,
pensioni sempre
più povere
calcolo contributivo, come previsto dalla
si traduce in una minore “ricchezza” per i cittadini. Meno noto è forse il
riforma del sistema pensionistico Monti-
modo?
bassa inflazione e di drastico calo del
Èfatto
certamente
noto a del
tuttiPil
che
unaun
riduzione
del prodotto interno lordo si traduce in una minore “ricchezza” per i
Fornero.
che l’andamento
abbia
cittadini.
Meno notoanche
è forse
il fatto che l’andamento del Pil abbia un impatto significativo anche sull’importo delle
impatto significativo
sull’importo
pensioni
erogate
dall’INPS.
che
In un contesto come quello attuale di
delle pensioni erogate dall’INPS.InIn
chemodo?
Metodo di rivalutazione dei contributi
previdenziali
Pil è evidente
come il parametro
di ri-
I contributi previdenziali versati all’INPS
rientranoprevidenziali
nel sistema contributivo
Iche
contributi
versati all’INPS che rientrano nel sistema contributivo si rivalutano sulla base
si rivalutano
base
della5media
della
mediasulla
degli
ultimi
anni dedel Pil nominale, cioè al lordo dell’inflazione (art. 1 comma 9 della Legge
gli
ultimi
5
anni
del
Pil
nominale,
cioè
335 del 1995). La variabile Pil impatta pertanto soprattutto su coloro che hanno iniziato l’attività lavorativa
al lordo dell’inflazione
(art. 1 commapoiché
9
successivamente
al 01.01.1996,
la loro pensione sarà interamente calcolata con il sistema contributivo.
della
Legge
335
del
1995).
La
variabile
Minore sarà invece l’impatto per chi si vedrà applicato il sistema misto, mentre coloro che avevano almeno 18
Pil impatta
pertantoalsoprattutto
su coloanni
di contributi
31.12.1995
potrebbero subire le conseguenze delle oscillazioni del Pil solo per i contributi
ro
che
hanno
iniziato
l’attività
lavorativa
versati successivamente al 01.01.2012, poiché anche per loro su questa quota si applica il metodo di calcolo
successivamente
al 01.01.1996,
poiché
contributivo,
come
previsto dalla
riforma del sistema pensionistico Monti-Fornero.
la loro pensione sarà interamente calco-
valutazione dei contributi previdenziali
lata con il sistema contributivo. Mino-
si èsia
ridimensionato
negli ultimi
In un contesto come quello attuale di bassa inflazione e di drastico calo del Pil
evidente
come ilmolto
parametro
di
re sarà invece l’impatto per chi si vedrà
anni.
La
media
degli
ultimi
30
incrementi
rivalutazione dei contributi previdenziali si sia ridimensionato molto negli ultimi anni. La media degli ultimi 30
applicato il sistema misto, mentre coloro
stata
pari infatti
incrementi quinquennali è stata pari infatti all’1,6%, quella degli ultimi 10 soloquinquennali
dello 0,5% è(in
termini
reali).all’1,6%,
che avevano almeno 18 anni di contriquella degli
ultimi 10
solo
dello 0,5% (in
Ancora peggio è andata nel 2012, con rivalutazione dei montanti contributivi
(calcolata
sul
quinquennio
buti al 31.12.1995 potrebbero subire le
termini reali).
2007-2012) negativa dell’1,3%. A peggiorare la situazione c’è da considerare che le crisi recenti, per effetto del
conseguenze delle oscillazioni del Pil solo
Ancora peggio è andata nel 2012, con
calcolo della rivalutazione su un periodo di 5 anni, produrranno effetti negativi ancora per qualche anno, sempre
per i contributi versati successivamente
rivalutazione dei montanti contributivi
che nel frattempo la tanto annunciata ripresa sopraggiunga.
Più volte la COVIP è intervenuta su questo aspetto1, mettendo in guardia dagli effetti che si produrranno sulle
pensioni future, se i tassi di crescita del Pil continueranno a essere inferiori alle attese.
18
l a
c a s s a
br ua rn ac l a e
significa aspettarsi un importo di pensione pari alla metà dell’ultimo stipendio.
L’importanza della previdenza
complementare
L’incognita sulla crescita del Pil pone ancora una volta l’attenzione sull’importanza
di affiancare alla previdenza obbligatoria
un secondo pilastro, in grado di integrare
la pensione pubblica la cui copertura sarà
certamente notevolmente ridimensionata
in futuro. Le previsioni sui tassi di sostituzione futuri sono calcolati utilizzando
un’ipotesi di crescita del Pil dell’1,5%
reale, che difficilmente sarà mantenuto.
Pertanto il poter contare su un’integrazione pensionistica in grado di alzare la
copertura previdenziale fino a livelli accettabili (70-75%) deve essere uno dei
primi obiettivi a cui puntare per poter sal-
(calcolata sul quinquennio (2007-2012)
Per capire l’impatto che una così forte ri-
negativa dell’1,3%. A peggiorare la si-
duzione della rivalutazione dei contributi
tuazione c’è da considerare che le crisi
previdenziali potrà avere sulle pensioni
recenti, per effetto del calcolo della riva-
future, sono stati simulati alcuni scena-
lutazione su un periodo di 5 anni, produr-
ri con un diverso tasso di crescita del Pil
ranno effetti negativi ancora per qualche
reale (ipotesi di inflazione al 2%), appli-
anno, sempre che nel frattempo la tanto
candoli a lavoratori con età differenti e
comportare una riduzione nelle prestazio-
annunciata ripresa sopraggiunga.
distinguendo tra lavoratori dipendenti e
ni erogate al pensionamento. Un ritardo
Più volte la COVIP è intervenuta su questo
autonomi.
di 5 anni nell’adesione a un fondo pen-
aspetto, mettendo in guardia dagli effetti
L’impatto di una crescita nulla del Pil re-
sione può infatti determinare una dimi-
che si produrranno sulle pensioni future,
ale si potrebbe tradurre in una riduzione
nuzione del 15% della rendita pensioni-
se i tassi di crescita del Pil continueranno
del tasso di sostituzione fino al 25% per
stica erogata.
a essere inferiori alle attese.
un lavoratore dipendente trentenne, che
vaguardare le future generazioni.
Ancora una volta saranno i lavoratori giovani a subire l’impatto maggiore. È bene
ricordare che ritardare l’adesione a una
forma di previdenza complementare può
t.m.
Fonti: Penplan, Progetica, Covip
19
b a n c a
RISPARMIOLANDIA
Yuppi!
Ecco a voi la
mia nuova APP!
Risparmiolandia:
nuove app e il Magazine
MARZO 2013
R
isparmiolandia, il progetto ludico-
no, il tutto in modo georeferenziato grazie
il riconoscimento FAMILY IN TRENTINO,
educativo riconosciuto nel sistema
alle funzionalità dei cellulari di ultima ge-
marchio promosso dalla Provincia di Tren-
bancario nazionale quale eccellen-
nerazione. Ulteriori versioni, che verranno
to e rilasciato a tutti quegli operatori (ser-
za delle Casse Rurali Trentine, si arricchi-
periodicamente rilasciate per l’aggiorna-
vizi pubblici, enti locali, negozi, ristoranti,
sce di un ulteriore elemento distintivo; una
mento sui dispositivi, consentiranno di
impianti sportivi e anche banche) che si
APP per smartphone, scaricabile gratuita-
introdurre successivamente anche nuovi
impegnano a rispettare, nella loro attività,
mente da Apple Store per i dispositivi iOS
contenuti nonché di ottimizzare quanto
criteri precisi per soddisfare le diverse esi-
e da Google Play di Android Market.
pubblicato nella prima release.
genze delle famiglie.
Dopo il totale restyling del sito www.rispar-
La nuova APP, già rilasciata ed operativa
Nel mese di marzo la Giunta provinciale
miolandia.it e le sue nuove funzionalità
in entrambe le versioni, è stata presenta-
ha assegnato il marchio Family in Trentino
mobile per dispositivi tablet (confronta ar-
ta in occasione della fiera dell’agricoltura
a Risparmiolandia, quale progetto ludico-
ticolo pag. 14 “Insieme Si Può” edizione n°
dello scorso 16 e 17 marzo presso Trento
didattico delle Casse Rurali Trentine che ri-
14 Dicembre 2012), si è inteso diversifi-
Fiere, dove le Casse Rurali Trentine si sono
entra nel criterio “amichevole nei confronti
care ulteriormente i canali attaverso i quali
presentate con uno spazio ludico/educati-
della famiglia” in quanto non si limita a
mettere a disposizione di bambini e geni-
vo dedicato a Risparmiolandia. Nelle due
proporre il classico “libretto a risparmio”
tori il set di contenuti differenzianti del pro-
giornate, molti sono stati gli appuntamenti
dedicato ai bambini, ma si tratta di una
getto Risparmiolandia con la realizzazione
dedicati ai più piccoli i quali hanno cono-
proposta articolata e completa, che parte
e pubblicazione di una APP dedicata.
sciuto dal vivo lo scoiattolo Gellindo ed
dai presupposti didattici per poi dipanarsi
Attraverso questo nuovo strumento si sono
ascoltato la nuova “fiaba di primavera”
lungo i sentieri più allegri della fantasia e
voluti in particolare consolidare, con il va-
scritta da Mauro Neri e realizzata appo-
della conoscenza del territorio.
lore aggiunto che tale tecnologia offre, gli
sitamente per l’evento. In occasione di
L’assegnazione del marchio Family in Tren-
obiettivi principali del progetto: educare
questo evento, è stata distribuita anche
tino rappresenta sicuramente il riconosci-
ai valori del credito cooperativo, divertire
la nuova edizione del GIORNALLINDO, il
mento ad un modo originale di affrontare
e incentivare la conoscenza del territorio.
magazine semestrale dedicato ai più pic-
il tema della banca e del risparmio parten-
Contenuti distintivi della nuova Applica-
do dal gioco e dalla fantasia per arrivare
zione, di cui il protagonista è l’ormai noto
coli,RISPARMIOLANDIA
ricco di giochi, fiabe e tanti consigli
GIORNALLINDO N° 2
utili e divertenti, ed un depliant dell’offerta
testimonial Gellindo, sono le FIABE IN
Risparmiolandia completamente rivisitato.
ta alla spiegazione del prodotto per impa-
MP3 raccontate direttamente dall’auto-
Il magazine è disponibile anche presso le
rare a mettere da parte i piccoli risparmi
all’assimilazione dei valori genuini dedica-
giornal
LINDO
re, i giochi tradizionali come MEMORY e
filiali della Cassa Rurale Lavis – Valle di
della cooperazione e della cittadinanza
DISEGNA&COLORA valorizzati nella ver-
Cembra. Ulteriore importante novità rela-
attiva.
sione touchscreen e una sezione dedicata
tiva al progetto Risparmiolandia, riguarda
alla spiegazione del prodotto per imparare
a mettere da parte i piccoli risparmi. Di
particolare rilievo, infine, la sezione ITINERARI con suggerimenti e percorsi per
organizzare una gita nelle valli del Trenti-
MARZO 2013
20
Ufficio Marketing Cassa Centrale Banca
GIORNALINO semestRALe peR s cOIAttOLI
l a
c a s s a
br ua rn ac l a e
La polizza
Assipro
C
on il marchio Sicuro, le Casse Ru-
Morte e Invalidità permanente di Itas vita
so o l’invalidità permanente avvengono
rali Trentine propongono prodotti
spa, pensata per i soci ed i clienti delle
a causa di un infortunio ed il triplico del
assicurativi studiati per rispon-
Casse Rurali.
capitale se il decesso o l’invalidità perma-
dere alle diverse esigenze della propria
Si tratta di una assicurazione temporanea
nente avvengono a causa di un incidente
clientela.
di gruppo che copre per il caso morte e
stradale.
invalidità permanente superiore al 66% a
L’attivazione della copertura invalidità
In questa sede presenteremo il prodotto
seguito di infortunio o malattia, che pre-
permanente e le garanzie di raddoppio/
Assipro, polizza vita Temporanea Caso
vede il raddoppio del capitale se il deces-
triplico del capitale sono opzionali.
La copertura caso morte prevede il pagamento del capitale assicurato ai beneficiari indicati nell’eventualità di decesso
dell’Assicurato prima della scadenza contrattuale; nel caso invece di riconosciuta
invalidità permanente prima della sca-
Assicura ai
tuoi cari un futuro
senza preoccupazioni.
le filiali delle Casse Rurali
Trentine aderenti e sul sito
www.casserurali.it
denza contrattuale il capitale verrà pagato
Il sinistro è coperto qualunque possa esserne la causa, senza limiti territoriali e
senza tenere conto dell’attività professionale e sportiva dell’Assicurato, fatte salve
le Esclusioni riportate nel Fascicolo Informativo.
Il capitale è assicurabile per importi da
Informativo disponibile presso
leggere attentamente il Fascicolo
Prima della sottoscrizione
con finalità promozionale.
Messaggio pubblicitario
all’Assicurato stesso.
25.000 a 200.000 euro, in scaglioni fisLa polizza che offre
ai tuoi cari un adeguato
sostegno in caso di imprevis
ti.
AsSìPro è il prodotto assicu
rativo
le Casse Rurali Trentine hanno che
ideato
in collaborazione con ITAS
Vita per garantire
un sostegno economico in
caso di decesso
o invalidità permanente a
seguito
di infortunio o malattia.
si di 25.000 euro, senza visite mediche,
rispondendo solo ad un semplice questionario sullo stato di salute; per la sottoscrizione di coperture che prevedono un
capitale superiore a 200.000 euro sono
richiesti accertamenti sanitari.
La polizza prevede un premio variabile ricorrente, determinato ogni anno in base
all’età dell’ Assicurato ed al tipo di garanzia scelta. È prevista una tariffa scontata per i Soci della Cassa in fascia di età
compresa tra 18 e 49 anni.
21
b a n c a
La durata del contratto è fissata in un
anno e viene prorogata automaticamente
per un ulteriore anno e così successivamente, salvo disdetta da parte del Contraente.
A chi si rivolge
■ a chi desidera garantire a sé e alle persone care, ai figli non ancora autosufficienti, la tranquillità di un sostegno
economico adeguato in caso di morte
o grave invalidità permanente a seguito
di infortunio o malattia;
■ a chi desidera minimizzare i rischi finanziari derivanti dall’accensione di
un debito; proprio in questo momento
tutelare partner e familiari è molto importante, perché su di essi ricadranno
vicino, evitando situazioni insostenibili
le conseguenze finanziarie in caso di
dovute alla perdita di un familiare;
■ il capitale liquidato a seguito di sinistro
è esente da IRPEF e dall’imposta di
■ il premio versato consente annualmente
successione, oltre ad essere impignora-
una detrazione di imposta del 19%, en-
bile ed insequestrabile ai sensi dell’art.
Quali vantaggi offre
tro i limiti previsti per legge; in virtù di
1923 C.C.;
■ sottoscrivere un’assicurazione vita è il
questa riduzione d’imposta il costo ef-
■ l’importo dei premi viene comodamente
modo più sicuro per garantire serenità
fettivo dell’assicurazione sostenuto dal
addebitato tramite RID sul conto corrente
economica e permettere di mantene-
Contraente risulta inferiore al premio
dell’Assicurato in essere presso la Cassa.
re invariato lo stile di vita di chi ti sta
versato;
sinistro.
22
r.p.
l a
c a s s at e rr ur ri at ol er i o
La Cassa Rurale per i giovani
“Rivoluzione in corso”. Lavoro e Social-Network
B
astano due dati per comprendere
la potenzialità di un social network
creato e volutamente orientato al
mondo del lavoro: un milione di iscritti a
settimana, uno ogni due secondi.
Una “ragnatela pazzesca” (immagine scelta per farne comprendere con immediatezza caratteristiche e potenzialità) rendendo
accessibile qualsiasi tipo di informazione.
Un “potenziale mostruoso” per chi vuole
essere connesso al mondo del lavoro. Sia
per chi domanda e sia per chi offre lavoro.
È Linked-in. A questo social network è stata dedicata una serata formativa, intensa,
interessante e piacevole, sostenuta dalla
Cassa Rurale Lavis - Valle di Cembra. L’istituto di credito cooperativo, in avvio di serata, è stato ringraziato per aver dimostrato
sensibilità a un tema e a uno strumento
destinati a caratterizzare sempre più la
quotidianità della vita di persone e aziende.
laureati o laureandi. Relatore: Cristiano
mente è intenzionata a farne ancora di più
Garocchio, esperto di ricerca e selezione
per offrire ai giovani, non solo laureati ma
del personale. “Un cacciatore di teste, un
anche in possesso di titoli inferiori, di poter
vero e proprio scopritore di talenti – è stato
sfruttare le opportunità dei social network
spiegato – Garocchio conosce approfondi-
per poter trovare una propria collocazione
tamente i social network e studia la loro
professionale”.
interazione con il mondo del lavoro”.
Quella dei social network, insomma, è
L’evento è stato organizzato dall’Associa-
una vera e propria “Rivoluzione in corso”
zione Centro Sviluppo Occupazione. Nata
rispetto alle forme tradizionali di offerta e
sette anni fa, il presidente è Francesco Fia,
di ricerca lavoro. “Abbiamo focalizzato la
il suo vice Daniele Caldera. Quest’ultimo
nostra attenzione su Linked-in perché è
è originario di Santa Croce di Bleggio, la
uno strumento che offre la possibilità di
culla della Cooperazione Trentina. Qui, nel
fare marketing di se stessi, di mettere in
1890, venne creata da don Lorenzo Guetti
rete i curricula. Le aziende che cercano
“Come ogni altro frutto dell’ingegno
la prima realtà cooperativistica. Oggi come
personale hanno un bacino di riferimento
umano – scrive Papa Benedetto XVI
allora è stata una necessità a far scoccare
considerevole a cui attingere e il giovane
- le nuove tecnologie della comuni-
la scintilla di questa Associazione, giovane
può avere molti più strumenti per capire a
cazione chiedono di essere poste al
e formata da giovani. “Ha dato risposta a
quale porta è il caso di bussare”.
servizio del bene integrale della per-
una esigenza – ci ha detto Caldera – Molti
Paradossalmente una cosa che può sem-
sona e dell’umanità intera. Se usate
neolaureati, dopo aver ultimato il ciclo di
brare lontana come i social network può
saggiamente, esse possono contribu-
studi, dovevano scegliere la propria stra-
dimostrare la propria vicinanza alle esigen-
ire a soddisfare il desiderio di sen-
da professionale ma non sapevano come
ze di chi si propone al mercato del lavoro
so, di verità e di unità che rimane
orientarsi e come proporsi. Da qui è nata
offrendo quella marcia in più destinata a
l’aspirazione più profonda dell’esse-
la nostra idea che, nel suo primo setten-
fare la differenza.
re umano”.
nato, di cose ne ha fatte molte e natural-
Partecipazione selezionata e indirizzata
a un pubblico formato da professionisti,
responsabili di aziende, ma anche neo-
d.n.
23
t e r r i t o r i o
La Cassa Rurale per i giovani
Lavistaperta per gli “attesi al futuro”
B
anca con una visione a tutto tondo
“Lo dice il nome stesso del nostro Circolo
della comunità e dei protagonisti
– spiega la presidente Giovanna Endriz-
Valentina Farace, mentre l’ultimo appun-
che la animano, la Cassa Rurale
zi – la nostra vista è aperta a trecento-
tamento, nel mese di maggio, è stato con
Lavis - Valle di Cembra da molti anni riser-
sessantagradi sulla comunità. Al nostro
altri due neodottori: Daniele Erler (laurea
va una attenzione particolare all’espres-
interno abbiamo pensato di promuovere
in studi storici) e Achille Dallabona (laurea
sione più giovane delle tante località servi-
una iniziativa per dare voce e spazio a chi
in fagotto e musica da camera).
te e a chi completa con successo il proprio
rappresenta il domani. Siamo soddisfatti
I giovani protagonisti si sono detti soddi-
percorso universitario.
sia perché i neodottori intervenuti hanno
sfatti dell’attenzione che è stata riservata
L’occasione diventata tradizione per cono-
esposto in modo brillante ed esaustivo il
loro, assolutamente non scontata e per
scere e complimentarsi con i giovani lau-
proprio lavoro di tesi e sia perché la prima
questo ancora più significativa. “Parlare in
reati è affidata, da una decina di anni, alla
volta ha raccolto una buona partecipazio-
pubblico non è mai facile e la difficoltà
serata dei premi di studio: collocata nel
ne del pubblico. Chissà che, tra le tante
è maggiore quando il pubblico è formato
calendario a ridosso delle festività natali-
persone che li hanno ascoltati, non possa
dai tuoi concittadini che, magari, hanno
zie rappresenta una bella opportunità per
esserci chi, un giorno, possa garantire a
seguito passo dopo passo la tua formazio-
dare visibilità ai tanti giovani che hanno
questi giovani una prospettiva concreta di
ne – è stato detto. Comunque tutto è an-
conquistato con risultati, in molti casi di
lavoro. Noi lo speriamo anche perché è
dato al meglio e siamo davvero soddisfatti
eccellenza, il “pezzo di carta” che rappre-
uno dei motivi che ci ha spinto a dare vita
dell’attenzione raccolta dalle persone che
senta la chiave di accesso al mondo del
a queste serate”.
ci hanno ascoltato”.
lavoro e a un percorso (come spesso capi-
I protagonisti del primo incontro sono
“Lavistaperta” è stata creata nel 1994.
ta) ricco di soddisfazioni.
stati Federico Dosi, di Sorni, laureato in
La vicepresidente è Manuela Pilati. I
Quest’anno si è voluto andare oltre. Per
chimica all’Università di Bologna e socio
consiglieri sono: Graziano Tomasin, Da-
fare questo due realtà del territorio hanno
della Cassa Rurale Lavis - Valle di Cembra
niele Signò e Gabriele Tomasi. Nel cor-
agito in sinergia: Circolo Culturale Lavista-
e Stefania Paolazzi, di Lavis, laureata in
so dell’anno gli appuntamenti tradizionali
perta e Cassa Rurale Lavis - Valle di Cem-
sociologia all’Università di Trento. Lei, in-
sono due: a fine gennaio con la Giornata
bra. Risultato: la creazione di un ciclo di
vece, è figlia di soci dell’istituto di credito
della Memoria e il 25 aprile dedicato alla
serate dedicate a chi è “atteso al futuro“.
cooperativo. Il secondo incontro è stato
Liberazione. “In primavera – spiega To-
Per dirla in breve: i laureati della comunità.
invece riservato a Daniela Andreatta e
masin – abbiamo organizzato anche una
cena solidale in collaborazione con Trentino Solidale per sensibilizzare su un tema
importante e di stretta attualità: il tanto,
il troppo cibo, che viene buttato. Per questo i cibi serviti in tavola sono stati cucinati dagli allievi della scuola alberghiera
dell’istituto Martini di Mezzolombardo con
alimenti prossimi alla scadenza”.
d.n.
24
l a
c a s s at e rr ur ri at ol er i o
Risultati solidi in una società liquida:
incontro con Sebastiano Zanolli
“D
oti per affrontare una società liquida e ottenere risultati solidi”.
Ne ha parlato, in una serata a
Lavis, Sebastiano Zanolli.
Nato quarantanove anni fa a Bassano del
Grappa, laureato in Economia all’Università Cà Foscari di Venezia e noto manager della Diesel, ha vinto il “Premio Città
Impresa 2012”, per il contributo portato,
attraverso la sua attività creativa, allo sviluppo economico, sociale e culturale del
nostro territorio e dell’intero Paese.
Il tema “Giovani&Lavoro” è stato affrontato e declinato in questo appuntamento
indirizzato ai giovani soci e clienti della
Cassa Rurale Lavis - Valle di Cembra. “Un
modo nuovo, coinvolgente, moderno, per
affrontare un tema importante per ogni ragazzo che – ha spiegato Ermanno Villotti,
presidente dell’istituto di credito cooperativo – ultimato il proprio percorso ha bisogno di punti di riferimento per orientarsi
sul mercato del lavoro”.
Prendendo spunto dal titolo del suo ultimo
libro “Dovresti tornare a guidare il camion
Elvis” (Presley), Zanolli, ha trasmesso ai
ragazzi alcuni concetti chiari. Innanzitutto
puntare sul proprio talento quando tutto
sembra non funzionare. “La società liquida, definizione coniata dall’economista
Zygmunt Bauman, sostanzialmente è così
perché manca di punti di appoggio – ha
osservato – Per rimanere in piedi la persona deve mutare forma a seconda di dove
si trova. Il punto non è trovare un posto di
lavoro ma essere capaci di risolvere rogne.
Oggi più sei bravo a risolvere rogne e più
guadagni. I posti di lavoro che non risolvono problemi stanno scomparendo”.
Ognuno di noi può sapere ciò che è ma
non è consapevole di quello che potrebbe diventare. “Alcune persone riescono a
sfruttare pienamente il proprio potenziale. Altre no. Non è assolutamente detto
che – ha osservato – siano belli, ricchi di
famiglia, figli di gente istruita. Anzi, questi rappresentano la percentuale minore.
Le persone che hanno avuto un sacco di
rogne nella propria vita sono riuscite a
esprimere pienamente il proprio potenziale. Tutto quello che non uccide ti fortifica”.
Oggi le cose non vanno male. “Ci si continua a lamentare senza pensare a quale
25
t e r r i t o r i o
:
ra ha il piacere di invitarti alla serata
La Cassa Rurale Lavis - Valle di Cemb
gio&vani
lavoro
era la situazione solamente una quarantina di anni fa – ha detto raccontando un
episodio della sua vita. La maggior parte
delle persone sta decisamente meglio di
SOCIETÀ LIQUIDA
DOTI PER AFFRONTARE UNA
IDI
E OTTENERE RISULTATI SOL
allora. Le vacanze cosa erano? Un privilegio di pochi. Ricordo la mia prima vacanza: una settimana in una baita su un mon-
Sebastiano
Zanolli
te a una ventina di chilometri da Bassano
del Grappa. Altro esempio: nel 1800 per
Un manager un po’ atipico,
che sceglie un approccio
alla professione
misto di pragmatismo
e di sentimento.
produrre 1 ora di luce servivano cinque
ore di lavoro. Oggi per 1 ora di luce basta
mezzo secondo di lavoro”.
Altro tema importante, l’asimmetria informativa. “Oggi è quasi scomparsa – ha detto. L’asimmetria significa che tu, rispetto a
un altro, sai qualcosa di più o qualcosa di
diverso. Se fai un lavoro troppo semplice
Temi di confronto
Doti per risultati solidi in un
mondo liquido
Decidete dove passare il futuro
rischi di avere poco margine. I lavoratori
facilmente rimpiazzabili sono quelli che
fanno lavori semplici. I posti di lavoro del
domani rispondono a una caratteristica:
tu continuerai a risolvere i problemi degli
Il potere del Personal
Branding
Uscite dal comfort
Realizzare sogni in un mondo
senza sonno
Consapevoli del proprio obiettivo
Puntate sul talento quando
tutto sembra non funzionare
Il talento come possibilità, la
costanza come cura, il lavoro
come arte.
La forza della flessibilità
Costruire relazioni
Il cambiamento che genera
risorse
Benvenuti nell'era della
responsabilità individuale
Vendete voi stessi, vendete
semplificazione, vendete il vostro
brand
Rispettate le vostre energie
Scegliete di essere differenti
altri”.
Un’altra metafora che ha proposto e molto efficace ha per protagonisti il cuoco e
che si autogenera e continua a tenervi in
lo chef. “Rappresentano la differenza tra
piedi. Fate ciò che più amate. Importante
esecutore e creativo – ha spiegato. La dif-
è anche la capacità di vendere il proprio
ferenza sta in ogni lavoro. Ciò che puoi
marchio personale. Trovo le soluzioni per
mettere di tuo è fondamentale per evitare
qualcuno e mantengo le soluzioni che pro-
il rischio che, facendo un lavoro troppo
metto”.
semplice, meccanico, uno più disperato
Infine citando Annibale ha ricordato: “Noi
di te lo faccia per molto meno. E qui si
troveremo una strada oppure ne apriremo
ritorna al concetto: più sai, più hai frecce
una nuova”. L’augurio più bello trasmesso
nella tua faretra”.
ai giovani soci e clienti della Cassa Rurale
Fondamentale è essere consapevoli del
Lavis - Valle di Cembra.
proprio obiettivo “puntando sulla passione
26
d.n.
Venerdì, 7 giugno 2013
ore 20.00
Sala Polifunzionale Cantina La-Vis
Cassa Rurale
Lavis-Valle di Cembra
erativo
Banca di Credito Coop
l a
c a s s at e rr ur ri at ol er i o
Contributo per
Viaggi Studio all’Estero
L
■ il viaggio/studio deve essere organiz-
a politica di sostegno adottata
buto della Cassa Rurale.
dal Consiglio di Amministrazione
Per questo motivo è stato deciso di pro-
zato da un Comune appartenente alla
della Cassa Rurale Lavis - Valle di
seguire con l’iniziativa, nell’intento prin-
zona di competenza della Cassa Rurale
Cembra a favore del territorio, attraverso
cipale di favorire i giovani che intendono
Lavis – Valle di Cembra o da un Istituto
l’erogazione di un contributo alle famiglie
approfondire la conoscenza di una lingua
che intendono far partecipare i propri figli
straniera.
ad un corso di lingua all’estero, ha riscos-
È stata quindi deliberata l’assegnazione
te deve essere in possesso della qualità
so un grande successo.
di un contributo per le spese sostenute
di Socio o Cliente della Cassa Rurale
Infatti dall’anno della sua introduzione ad
dagli studenti iscritti agli Istituti Superiori
Lavis – Valle di Cembra ed essere tito-
oggi sono state più di cento le famiglie di
e all’Università, avente i seguenti requi-
lare di un rapporto operativo presso la
studenti che hanno beneficiato del contri-
siti:
Cassa Rurale Lavis – Valle di Cembra
Scolastico
■ il richiedente o il genitore del richieden-
■ al momento dell’effettuazione del viaggio/studio, lo studente deve aver freCassa Rurale Lavis - Valle
Banca di Credito Cooperati
di Cembra
vo - Società Cooperativa
- Iscritta all’Albo delle Banche
Iscritta all’Albo Nazionale
Iscr. al Registro delle Imprese
degli Enti Cooperativi n.
A157640
di Trento e P. IVA 00109500
223 - ABI 8120.8 - CAB
Aderente al Fondo Naz.
34930.8
di Garanzia dei Depositan
ti del Credito Cooperativo
Spett.le
Cassa Rurale Lavis – Valle
di Cembra
Ufficio Marketing e Soci
via Rosmini, 61
38015 LAVIS (TN)
Domanda di contributo
per
viaggi studio all’estero
– anno 2013
Il/la sottoscritto/a ..........
........................................
.............................. ..........
........................................
...............................
Socio della Cassa Rurale
Lavis – Valle di Cembra
Cliente della Cassa Rurale
Lavis – Valle di Cembra
n. c/c presso Cassa Rurale
......................................
genitore dello studente/stu
dentessa ..............................
.....................
nato/a a*..........................
........ il ........................ reside
nte a*....................................
.....................................ca
p*.............
via*.................................
.................... n. .............
tel*........... /............................
.... cel.*................................
......................
codice fiscale*..................
........................................
...........indirizzo e-mail*........
........................................
.........................
* dati dello studente/stu
dentessa
avendo
presso la scuola ....................
il
figlio/figlia att
ualmente iscrit
to
........................................
........................................
........................................
..........................
con sede in ....................
........................................
........................................
........................................
................................
via ........................................
.............. n. ............. tel.
............ /............................
.............................. ..........
.........................
la concessione del contri
richiede
buto per il viaggio di studio
all’estero effettuato nel
periodo:
........................................
...........al..........................
........................................
................................
presso..............................
........................................
........... organizzato da......
........................................
.............................
dal...................................
Allega alla presente:
- documentazione dell'Is
tituto Scolastico o del Comu
ne relativa allo specifico
- certificato finale di
viaggio studio effettuato
partecipazione rilasciato
dalla scuola estera presso
- ricevuta della spesa
la quale è stato effettuato
sostenuta per l’iscrizione
il corso
Il/la sottoscritto/a dichia
ra che quanto riferito nella
presente domanda corrisp
onde a verità.
Data ........................
firma ..............................
GARANZIA DI RISERVATEZZ
.....
La Cassa Rurale Lavis –
A
Valle di Cembra garantisce
la massima riservatezza
nostro archivio elettronico,
dei dati forniti. Le inform
verranno utilizzate al solo
azioni, custodite nel
scopo commerciale, in confor
dati personali.
mità alla legge 675/96 sulla
tutela dei
Data ........................
firma ..............................
...
quentato o frequentare la Scuola Media
Superiore o l’Università
■ non possono essere cumulate richieste
di contributo per più viaggi/studio effettuati nel medesimo anno
Il contributo risulta diversificato a seconda dello status di Socio o Cliente:
■ 80 € per Clienti/figli di Clienti
■ 140 € per Soci/figli di Soci
Eventuali chiarimenti e i moduli per le
domande potranno essere richiesti presso l’Ufficio Marketing e Soci e presso gli
sportelli della Cassa Rurale; i moduli sono
inoltre scaricabili all’interno della sezione
dedicata del sito internet www.cr-lavis.net.
Le richieste di adesione dovranno essere
consegnate presso gli sportelli della Cassa
Rurale Lavis – Valle di Cembra o presso
l’Ufficio Marketing e Soci ENTRO E NON
OLTRE MARTEDI 31 DICEMBRE 2013.
a.s.
27
t e r r i t o r i o
Tre giorni d’estate ad Albiano
Tre giorni di festa
“P
er festeggiare l’arrivo dell’estate
nei migliore dei modi”. Parole
dell’Associazione Giovani di Al-
biano che, per farlo e tenere fede alla parola data, ha organizzato “Summer fest”,
con il patrocinio della Cassa Rurale Lavis
– Valle di Cembra.
Tre giorni, alla fine di giugno. Tre giorni caratterizzati dal sole e dalla calura (pochina,
per la verità, complice le bizze del meteo)
che hanno dato luce alla bella idea del
gruppo guidato da Danny Baldessari. Tre
giorni contraddistinti anche dalla passione
di questi giovani, dal loro entusiasmo che
ha rappresentato il motore girato a pieno
ritmo senza un attimo di rilassamento.
Dalla serata di venerdì a domenica notte.
tra persone un po’ meno giovani nell’ana-
associazioni del paese e con la Parrocchia
A dare il via è stato un colpo di pedale
grafe ma molto di più nello spirito.
– spiega Baldessari – Oltre a Summer Fest
con “Albiano bike”. Un circuito lungo le
La tre giorni ha offerto l’occasione per
abbiamo dato il nostro apporto ad altre
vie del paese. Un modo nuovo, originale,
conoscere e scrivere del “Gruppo Giova-
iniziative. Ne vorrei ricordare un paio. Il
per dare inizio a tre giorni di festa e per
ni”, creato nell’aprile del 2012. Un anno,
primo: la caccia all’uovo riservato ai bam-
sottolineare lo stretto legame che unisce
poco più, di esperienza e di attività per il
bini della nostra comunità e organizzato
il paese di Albiano allo sport del pedale,
comitato direttivo e il gruppo di soci.
nei giorni che hanno anticipato la Pasqua.
interpretato sia nella veste agonistica e sia
Danny Baldessari è il presidente. Il vice
Il secondo: la caccia fotografica. I parte-
in quella, come in questo caso, più squi-
è Simone Gilli. Due i consiglieri: Manuel
cipanti, da un dettaglio di una immagine,
sitamente amatoriale. Insomma, una vera
Dallaporta e Riccardo Filippi. Il segretario
dovevano riconoscere la zona, l’oggetto o
e propria passeggiata in bicicletta lungo le
è Roberto Dalfovo. Completa il quadro il
il soggetto ritratti e rifotografarlo”.
vie di questa località per annunciare l’ar-
revisore dei conti, incarico affidato a Mery
Le idee e la voglia di fare non mancano in
rivo dell’estate e la partenza di “Summer
Filippi. I soci sono una cinquantina. Il più
questi giovani. All’interno alberga amicizia
fest” che, ovviamente, è stata molto altro
giovane ha 16 anni di età, il “decano” di
e collaborazione, assolutamente fonda-
all’insegna del piacere di trovarsi e ritro-
anni ne ha ventisei.
mentali per creare quello spirito di gruppo
varsi per trascorrere delle serate piacevoli
Non solo “Summer fest” per l’Associazio-
che possa ripetere nel futuro a noi più vi-
tra spensieratezza, musica e la possibilità
ne Giovani di Albiano per quanto l’evento
cino successi simili a quella di “Summer
di “mangiare un boccone” all’insegna del-
di fine giugno abbia rappresentato, fino a
fest” definita, tra i commenti pubblicati
la buona cucina e, naturalmente, dell’alle-
oggi, l’impegno maggiore per questa real-
sulla pagina di Facebook, “Winner fest”.
gria. Tra giovani, giovanissimi, ma anche
tà neonata o quasi. “Collaboriamo con le
28
d.n.
l a
c a s s at e rr ur ri at ol er i o
Principali manifestazioni primavera-estate
Giornata della Comunità in Paganella
P
er un giorno un paese intero (o
e impegnato come pochi altri all’interno
quasi) è salito in quota per vivere
del mondo associazionistico del paese di
la sua “Festa di comunità”.
Zambana”.
Ha scelto la Paganella perché, la “mon-
Una tra le iniziative di maggiore significa-
tagna tuta bela”, rappresenta la “depan-
to della “Festa di comunità” è diventata
dance” preferita dagli abitanti di Zamba-
tradizione consolidata: l’intestazione di un
na. Qui sono di casa perché una fetta di
albero per ogni bambino di Zambana nato
questo territorio è casa loro.
(in quest’occasione) nel 2011. “È un mo-
In estate e in inverno è la destinazione na-
mento di grande felicità – è stato spiegato
turale per chi vuole trascorrere uno o più
– Ritrovarsi insieme per dare il benvenuto
giorni a contatto con la natura, respirare
a una nuova vita che ha visto la luce è un
aria d’alta dolomite immersi nel Gruppo
momento di gioia destinato a contagiare
di Brenta che si staglia davanti agli occhi
un paese intero. Uno spirito di famiglia
in tutta la sua bellezza e la sua imponen-
che accomuna un po’ tutti: dai più giovani
a chi conta qualche primavera in più”.
za, camminare tra boschi e pascoli curati
come un giardino o sciare sui pendii inne-
di partenza ad Andalo. La seconda, de-
Prima dei saluti e dell’arrivederci alla
vati già scelti dai fuoriclasse delle nazio-
cisamente più impegnativa, in sella alla
prossima edizione si è assistito a un al-
nali statunitense e norvegese di sci alpino
propria mountain bike prendendo parte
tro rito: l’estrazione dei tagliandi vincitori
per essere preparati al meglio quando, dal
al “Trofeo Tasin” organizzato dal Gruppo
della quindicina di cesti di prodotti tipici.
cancelletto di partenza, scatta la Coppa
Ciclistico Zambana del presidente Paolo
Sul volto dei fortunati hanno portato un
del Mondo.
Nardon.
sorriso in più dopo i tanti che hanno ca-
A inizio agosto erano due le possibilità per
Per tutti la destinazione è stata la stes-
ratterizzato una intera giornata.
raggiungere la “pù bela zima del Trentin”.
sa: “Malga Zambana”. Qui, dopo aver
La Cassa Rurale Lavis - Valle di Cembra è
La prima, maggiormente agevole, como-
registrato tutti gli arrivi (chi a piedi, chi
stata partner di questo evento. “Dove c’è
damente seduti in cabinovia con stazione
in bici) la giornata ha proposto il molto
comunità il nostro istituto di credito non
altro che ha permesso di vivere con inten-
può mancare – è stato spiegato – Questo
sità ogni momento. Anche nel segno della
naturalmente vale per una festa che valo-
sana convivialità perché, un buon piatto,
rizza in tutta la sua essenza lo spirito di
contribuisce a fare comunità. Polenta,
comunità che ha sempre contraddistinto
pasta di lucaniche, i classici contorni,
lo scorrere dei giorni all’interno dei nostri
una fetta di anguria a fine pasto hanno
paesi, delle località servite ogni giorno
caratterizzato il desco. “È la diciottesima
dalla sede e dalle filiali. Anche noi siamo
edizione – ci è stato detto – dell’idea pro-
nella comunità. Anche noi nel nostro pic-
mossa da Umberto Tasin (papà di Renato,
colo, senza peccare di immodestia, contri-
vicepresidente della nostra Cassa Rurale
buiamo a costruire comunità”.
ndr) imprenditore nella vita di tutti i giorni
d.n.
29
t e r r i t o r i o
Principali manifestazioni primavera-estate
Grauno, il suo carnevale e la grande torcia di pino
I
l pino simboleggia l’immortalità. E
chi può tranquillamente definirsi memoria
a completare l’opera una delle corde che
una pianta di pino è la protagonista,
storica di questo come di altri eventi che
reggevano la pianta si è spezzata. Il pino
il martedì grasso del carnevale di
vedono partecipe la comunità”.
è caduto e si è spezzato in due. Siamo
ogni anno, di un rito destinato a diven-
Il Carnevale, sostenuto dalla Cassa Rurale
dovuto tornare nel bosco, sceglierne un
tare immortale. A Grauno, paese posto
Lavis - Valle di Cembra, non si è limitato
altro, tagliarlo e riportarlo nella busa. Una
all’estremità della Valle di Cembra e a
al martedì grasso. A preparare il terreno
fatica indicibile ma per il nostro Carneval
pochi passi dalla Val di Fiemme, si festeg-
sono stati cene, serate danzanti, Carnival-
e per la tradizione questo e altro”.
gia la chiusura del periodo carnascialesco
discoparty, Babydance e molto altro. Sono
Il pomeriggio è stato dedicato all’allesti-
bruciando un pino. Diventa una torcia di
durati tre giorni e hanno contribuito a cre-
mento del “Pino di Carnevale”, al corteo
enormi dimensioni, visibile da ogni angolo
are l’attesa al momento clou.
che ha percorso le vie del paese prima di
ti far scoccare la scintilla del gigantesco
Già dalle prime ore di martedì sono state
ritrovarsi ai piedi della pianta per il falò di
falò.
proposte le scene ripetute decine e decine
carnevale con un sospiro di sollievo per
“I protagonisti del nostro Carneval sono
di volte e destinate a riproporsi per sem-
essere riusciti ad avere la meglio sul “fi-
anche i coscritti con i loro pittoreschi cap-
pre. Dopo aver raggiunto il bosco a monte
nale con brivido” dovuto al freddo e alla
pelli ornati di fiori, i bariselanti, assieme
del paese e aver scelto il pino “da sacrifi-
neve per una situazione inedita stando al
naturalmente alla coppia di sposi allegori-
care”, la pianta è stata trascinata fino in
ricordo di chi oggi guida la Pro Loco di
camente condannati, si fa per dire, al bat-
piazza Bociat. È seguita la commedia per
Grauno, ancora una volta regista di questo
tesimo del pino e all’accensione del falò al
battezzare il pino che, poi, è stato trasci-
evento. Ma è durato lo spazio di una gior-
calar della sera – spiega il sindaco Alfredo
nato fino alla “Busa del Carneval”, ai piedi
nata perché “il Carnevale di Grauno non si
Ceolan. Per la nostra comunità la mani-
del paese, dove è stato innalzato.
ferma mai”. Martedì sera fiocchi e freddo
festazione rievoca l’antica tradizione, un
Tutto è stato ripetuto due volte. Perché
si sono sciolti al calore del fuoco che ha
rituale ormai centenario, carico di un’at-
la prima ha riservato un esito spiacevo-
bruciato il pino e riacceso la tradizione e
mosfera magica, con il coinvolgimento
le. “Non bastava il cattivo tempo – ci è
lo spirito di un’intera comunità.
dell’intera popolazione, dai giovanissimi a
stato detto – quando eravamo prossimi
del territorio valligiano. La pianta brucia
e le sue ceneri rappresentano l’anteprima
del giorno dopo, quando, con il mercoledì
delle Ceneri, inizia la Quaresima.
Ma non è tutto. Perché gli aghi di pino
si sposano alla felicità coniugale. Non è
un caso che, il compito di accendere la
pianta, venga affidato a una coppia di
sposi che, poco tempo prima (nel mese di
settembre del 2012 per essere precisi) si
era promessa amore eterno. Quest’anno è
toccato a Claudia Pojer e Claudio Felicet-
30
d.n.
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Principali manifestazioni primavera-estate
Festival dell’asparago a Zambana
È
tra i re della gastronomia fatta di tipicità e genuinità. La cucina è il suo
regno. Qui stimola la creatività del-
le massaie espressa tra pentole e fornelli
nella preparazione di piatti che piacciono
a tutti: grandi e piccini.
Anche il salotto della città di Trento è
diventato ambientazione familiare per
l’asparago bianco di Zambana. A inizio
aprile e per due sabati di seguito l’asparago si è presentato ai tanti (e sono stati
davvero tantissimi) che, passeggiando per
le vie del centro storico in due mattine di
inizio primavera, sono stati attirati dal
profumo che ha avvolto e percorso Piazza
Pasi (a due passi dal Duomo) e via Oss
Mazzurana.
Il cuore della città ha offerto il teatro più
bello per mettere in tavola un’anteprima
con gusto di quanto è stato poi riproposto in maniera decisamente più ampia e
più duratura (sei giornate, dal 30 aprile
al 5 maggio) a Zambana, la “capitale”
dell’asparago bianco che qui viene coltivato su otto ettari di terreno distribuiti su
tanti piccoli appezzamenti.
“Noi rappresentiamo la nuova generazione di chi, prima di noi, ha lavorato moltissimo per radicare questa tradizione – ha
osservato Renato Tasin, presidente della
Pro loco di Zambana e vicepresidente della Cassa Rurale Lavis - Valle di Cembra –
Noi sentiamo il dovere di impegnarci per
dare continuità al prodotto, alla tradizione
e contribuire a farlo uscire dagli stretti
confini del nostro paese perché la qualità
è giusto si possa e si faccia apprezzare
sia nella due giorni a Trento e sia nelle sei
oltre il paese di Zambana. Lo dobbiamo
giornate di Zambana, è stato cucinato e
ai nostri padri, ai nostri nonni. Il mondo,
declinato nelle sue proposte classiche ma
anche quello della gastronomia, chie-
anche con un tocco di creatività firmata
de con insistenza cose nuove. La nostra
dai nostri chef per azzeccati e apprezza-
particolarità è l’asparago bianco, tipicità
ti abbinamenti con prodotti tipici di altri
assoluta del nostro territorio. L’asparago,
territori”.
31
t e r r i t o r i o
za si nota e, a volte, è davvero abissale.
L’asparago di Zambana è particolarmente
dolce. Una piacevolezza unica per il palato”.
Risotto e orzotto sono stati i prìncipi della tavola sia nelle due degustazioni cittadine e sia nel “festival” dell’asparago di
Zambana. Sono stati proposti con qualche variante. “Cominciamo con un dato:
gli asparagi messi in padella e poi in
tavola sono stati millecinquecento solamente nella due giorni di Trento – confida
nergia con le altre associazioni della località e del territorio. Mettere insieme le
forze, le intelligenze, le fantasie. Da soli
si andrà anche più veloce ma, insieme, si
va molto più lontano”.
lo chef Ruggero che ha cucinato assieme a Gabriele e Christian. A questi se ne
sono aggiunte altre diverse migliaia nella
sei giorni e più di Zambana. Non sono
stati abbinati unicamente a riso e orzotto.
Zambana conta quasi duemila abitanti.
Hanno caratterizzato altri abbinamenti:
Un gruppo di asparagicoltori aderisce a
asparago con carne salada, asparago con
DeCo acronimo di “Denominazione Co-
scagliette di grana trentino e alcuni altri.
munale”. È una certificazione di origine e
Il gradimento degli ospiti è stato imme-
di qualità: “attesta che – ci è stato detto
diato e ha premiato il nostro impegno e
– quell’asparago bianco, è stato coltiva-
la nostra inventiva”.
to solamente nel territorio di Zambana.
La ghiotta anteprima legata alla due gior-
Una certezza in più per il consumatore di
ni cittadina ha anticipato il piatto forte
particolare importanza in tempi come gli
servito a Zambana. Degustazioni, incon-
attuali caratterizzata da una attenzione
tri con i consumatori ma anche convegni
sempre maggiore all’origine del prodotto
per scoprire le caratteristiche dell’aspa-
e al concetto di filiera. Il suggerimento
rago dalla A alla Z, sviscerando le carat-
Il nostro “prodotto – ha proseguito Tasin
che ci sentiamo di indirizzare al consu-
teristiche di un re della cucina trentina e
- è legato a un concetto chiaro: viene rac-
matore è di acquistare una confezione di
italiana.
colto al mattino, lavato e pulito, cucina-
asparagi da qualsiasi altra parte e poi,
Nei diversi momenti di un calendario ric-
to e servito in tavola il giorno stesso. Lo
dopo averlo consumato, ripetere lo stes-
co, il pubblico è stato numeroso segno
spirito che caratterizza il nostro impegno
so gesto mettendo nella propria borsa
che il vecchio adagio “sparzi la voce” è
è lo stesso dei quattro moschettieri: uno
l’asparago bianco di Zambana. Già all’as-
sempre attuale. E, soprattutto, efficace.
per tutti e tutti per uno. Significa fare si-
saggio, già al primo boccone, la differen-
32
d.n.
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c a s s at e rr ur ri at ol er i o
Principali manifestazioni primavera-estate
“Welcome Lavis” e la “Lazzera”. E non solo.
S
e prendiamo spunto dalla sua ragione sociale, dà il benvenuto (a Lavis)
ai tanti che scelgono gli eventi or-
ganizzati dal Consorzio per evadere dalla
quotidianità e dai suoi ritmi a volte frenetici e godere qualche ora di relax, di assoluta spensieratezza, immersi nella piacevole
atmosfera che caratterizza gli appuntamenti proposti da “Welcome Lavis”.
del vicepresidente Alfredo Patton e dei
pensare a un appuntamento, a cadenza
Il presidente è Fabrizio Sicher che guida
consiglieri Gabriella Rosa e Corrado Turco.
settimanale o quindicinale o mensile, che
questa realtà da lungo tempo. “Il Consor-
“Penso al mese della Donna – dice Sicher
possa diventare una vetrina dei prodotti
zio oggi conta 26 soci, di Lavis e delle fra-
– Una bella idea che siamo riusciti a con-
tipici del territorio. Una specie di merca-
zioni - spiega. È nato quattordici anni fa.
cretizzare e ampliare sul territorio grazie
to contadino dove gli operatori abbiano la
Era il 1999 quando inaugurammo ufficial-
alla collaborazione di Consorzi simili al
possibilità, nelle vie del centro storico o in
mente questa realtà. Sostanzialmente ha
nostro. Grazie a questa partnership, infat-
altre location che verranno individuate, di
significato l’evoluzione del consorzio degli
ti, il mese della Donna non è stato propo-
proporre al consumatore il frutto del loro
operatori commerciali che aveva agito fino
sto solamente a Lavis ma ha fatto tappa a
lavoro. A chilometri zero. Come dire: l’ec-
a quel momento e che tanto bene aveva
Cavalese, Predazzo, Moena, Mori, Caldo-
cellenza accessibile a tutti”.
fatto alla nostra località. Si apriva il primo
nazzo e Brentonico. Dal 13 marzo al 13
Naturalmente la Cassa Rurale Lavis - Val-
capitolo di una nuova storia caratterizza-
aprile sono state pensate molte iniziative
le di Cembra sostiene le tante iniziative di
ta da impegno, inventiva, organizzazione.
indirizzate ovviamente alla donna”.
“Welcome Lavis”. “Siamo onorati e orgo-
Elementi fondamentali per creare nuove
“Welcome Lavis” non limita la sua azione
gliosi – ha detto il vicepresidente dell’isti-
opportunità per gli operatori del territorio”.
alla primavera. Il suo impegno si snoda
tuto di credito cooperativo, Renato Tasin,
Uno di questi eventi è l’Expo Lavis, ospi-
per l’intero arco dell’anno. “La bella sta-
durante il vernissage della “Lazzera” – di
tato al Palazzetto dello Sport, nell’ambito
gione ci vede partecipi nell’organizzazione
poter contare su realtà in possesso di cre-
della due giorni della Fiera della Lazzera
di eventi caratteristici come possono esse-
atività, di esperienza, di voglia di fare.
che ha riempito di bancarelle le vie del
re sfilate di moda o concorsi per eleggere
Sono elementi fondamentali in particolare
centro storico di Lavis la prima domenica
la ragazza più bella – aggiunge Sicher.
quando il quadro generale dell’economia
di primavera. Lo scorso marzo, l’Expo, ha
L’impegno ci vede presenti anche per i più
non è dei più esaltanti. Ma è proprio in
centrato il suo personalissimo “13” con
giovani e il mondo della scuola. Insomma
quei momenti che si devono mettere in
l’edizione numero tredici che, pare, aver
diamo vita a iniziative a beneficio di tutti”.
campo le iniziative che contribuiscono a
portato fortuna segno di un ritrovato pia-
C’è un sogno nel cassetto. “Crediamo si
rilanciare l’economia di un territorio. Un
cere nella gente di fare acquisti.
possa realizzare – confida Sicher. Natural-
po’ come cerchiamo di fare nella quoti-
Molti gli appuntamenti organizzati duran-
mente questo sarà possibile con l’aiuto di
dianità del nostro agire come banca di
te l’anno da Welcome Lavis. Il presidente
tutti. Ritengo però che, una civiltà contadi-
comunità”.
Sicher può contare sulla collaborazione
na molto viva attiva come la nostra, possa
d.n.
33
t e r r i t o r i o
Principali manifestazioni primavera-estate
In ballo con Ritmomisto
Q
uesta volta la famiglia Zennaro ha
al lavoro di istruttrici diplomate Ficad (Fe-
è passione, poi è sport, poi è risultato. Se
avuto due buoni motivi per essere
derazione Italiana Cheerleading acrobati-
si vince meglio, l’importante è partecipare
soddisfatta.
co e dance ndr), proporrà corsi e cercherà
anche se “per quanto allenati e motivati
Il primo legato al numero di iscritti al nono
di avviare un percorso sportivo degno di
– ci viene confidato da una signora – le
“Trofeo Città di Lavis”: ha raggiunto i set-
questo nome”.
sollecitazioni a cui è sottoposta la schiena,
tecento concorrenti pari a 350 coppie.
La seconda domenica di maggio, il Palaz-
a volte, sono davvero intense. Ma la pas-
Numero in costante crescita dalla prima
zetto dello Sport di Lavis ha visto in azione
sione fa superare anche questo”.
edizione a oggi e destinato ad aumentare
centinaia di concorrenti tutti impegnati a
Anche l’espressività del volto ha la sua im-
ancora considerata la qualità della propo-
inseguire la vittoria nel “Trofeo Città di La-
portanza. Deve sempre trasmettere gioia,
sta organizzativa e il passaparola conse-
vis”. Le loro performance sono state valu-
con il sorriso e lo sguardo intenso indiriz-
guente, promozione migliore e di maggio-
tate da una commissione di trentacinque
zato al proprio o alla propria partner per
re efficacia per qualsiasi evento.
professionisti del ballo.
una intesa visiva rapida ed efficace. Anche
Il secondo motivo per gioire appartiene
Davanti agli occhi dei concorrenti il Trofeo,
questo contribuisce a fare la differenza.
al riconoscimento, attribuito all’inizio del
premio ambito per il vincitore assoluto.
Dagli spalti non manca l’incitamento. A
mese di maggio, a “Ritmomisto” la scuola
Uno stimolo in più per fare bene avvolti
distanza si ascolta, forte e chiaro, qual-
di ballo con sede nel centro lavisano. È
nei loro caratteristici abiti “rigorosamente
che appellativo o nome d’arte indirizzato
diventata la prima “Cheer School” ufficiale
di taglio sartoriale. Il prezzo varia da un
a uno dei concorrenti in gara. Spunta, da-
del Trentino. “Significa che – ci è stato det-
minimo di millequattrocento euro fino a
vanti all’occhio del cronista, anche qual-
to - la nostra realtà è un riferimento terri-
sfiorare i tremila euro. Sono delle creazioni
che tatuaggio destinato a rendere grintose
toriale sia per la danza moderna, classica,
autentiche, ogni pezzo è unico, dei piccoli
e decisamente fashion caviglie di ogni età.
contemporanea, hip hop e musical o per
capolavori resi ancora più belli dalle signo-
Danze standard, latino americane, ballo
le danze di coppia e per il forte legame
re che li indossano”.
da sala, liscio unificato, l’inevitabile caschè
con la Federazione Italiana Danza Spor-
A esibirsi sono stati ballerini di tutte le
hanno caratterizzato il programma di gara.
tiva, ma anche grazie alla Federazione
età: dagli otto anni fino agli over settanta
Partecipazione. Trentini (pochi). I più sono
Italiana Cheerleading per la quale, grazie
e anche più perché il ballo prima di tutto
giunti dal Veneto, dal Friuli Venezia Giulia, dalla Lombardia, dalla Toscana, dal
Piemonte, dall’Emila Romagna. In certi
casi hanno viaggiato per diverse centinaia
di chilometri per trascorrere un week end
dolomitico, tra balli ed escursioni. Anche
la Cassa Rurale Lavis - Valle di Cembra,
idealmente, è scesa in pista per sostenere
gli organizzatori. Sempre in ballo. Complimenti.
d.n.
34
l a
c a s s at e rr ur ri at ol er i o
Principali manifestazioni primavera-estate
Pressano: l’ottavo giorno è tempo di Sagra
N
el calendario non ha una data pre-
terizzato da una costante attenzione alle
cisa. La sua collocazione dipende
tradizioni delle comunità servite. Natural-
dalla Pasqua. Pur nell’incertezza
mente la “Sagra dell’Ottava” le rispecchia
dei mesi (marzo o aprile) si ha la certezza
pienamente. Ha visto protagoniste e par-
dei giorni. Infatti, si tiene otto giorni dopo
tecipi molte generazioni. Da sagra di pa-
la domenica pasquale. È la “Sagra dell’Ot-
ese (pur mantenendo intatti i suoi conno-
tava” di Pressano.
tati) è riuscita a farsi conoscere ben oltre i
Tre giorni, da sabato a lunedì, tra stand
limitati confini del paese aiutata in questo
e bancarelle nel centro storico di questa
dai mezzi della moderna comunicazione
località che rappresenta un balcone sulla
internettiana che hanno fatto conoscere la
valle dell’Adige e un “nido” scelto da un
“Sagra dell’Ottava” in ogni dove.
numero sempre maggiore di famiglie e di
“La sagra dell’Ottava ha sempre avuto uno
giovani coppie considerata la vicinanza
scopo benefico – ricorda Giuseppe Fanti,
alla città di Trento ma soprattutto lo spi-
una delle memorie storiche del paese.
rito di accoglienza e di genuina ospitalità
Sostanzialmente le risorse economiche
che contraddistingue la gente che vive in
raccolte, in particolare grazie al vaso della
questo paese. “La nostra sagra è tradi-
fortuna ma anche con altre iniziative, ser-
zione – spiega Devis Cobelli, presidente
vivano per sostenere l’attività e la gestione
dell’Ente Gestore della Scuola Equiparata
dell’Asilo, la scuola materna del nostro pa-
dell’Infanzia di Pressano. Segue sempre,
ese. Tanti sono gli episodi archiviati nella
di una o due settimane, la Fiera della Laz-
mia memoria e che scorrono davanti ai
zera per un ideale passaggio di testimone
miei occhi quando ripenso alle tantissime
tra i due eventi ospitati dalle località che
edizioni di questa sagra. Come, ad esem-
appartengono allo stesso Comune. Pres-
pio, la Fiera del Bestiame. Nella giornata
sano e i pressanoti festeggiano la primave-
del lunedì era un appuntamento atteso e
ra ormai sbocciata o che sta per sbocciare
consueto dal mondo contadino per vende-
e si presentano, si mettono in mostra, ai
re e per acquistare bestiame. Una curio-
tanti ospiti, vicini e lontani che giungono
sità appartiene a un nostro compaesano:
in questa località per scoprire qualcosa di
nuovo. Una vetrina tra tradizione e innovazione, proposte giovani e di maggiore radicamento. Il tutto pensato per soddisfare i
gusti di tutti e di tutte le età”.
La Cassa Rurale Lavis - Valle di Cembra
ha voluto esserci per aggiungere, idealmente, l’ottava nota al suo spartito carat-
possedeva un bue di nove quintali e mezzo. Era un’attrazione autentica per giovani
e meno giovani. Lo metteva in mostra ma
non lo avrebbe mai venduto a nessuno talmente era affezionato”.
Oggi l’Asilo è una realtà storica e radicata
a Pressano. Nel prossimo settembre due
locali saranno dedicati al nascente Asilo
Nido destinato a offrire un servizio in più a
tanti famiglie con bimbi piccoli. “La nostra
festa si snoda in tutto il paese – osserva
Renzo Rigotti, da molti anni impegnato
nelle realtà associazionistiche di Pressano
e attualmente Vicepresidente dell’Asilo.
Negli anni la proposta è stata arricchita
e attualizzata. Penso, ad esempio, alla
fattoria didattica all’oratorio che offre un
momento di gioia ai bambini che hanno la
possibilità di osservare dal vivo tanti animali visti solamente alla televisione. Ma
altre tradizioni restano e sono molto apprezzate come il concerto del Coro Sociale
fondato nel 1889 e diretto dal maestro
Nicolini. Una cinquantina di coristi che
regalano ai nostri ospiti un’occasione preziosa per ascoltare buona musica e darsi
l’appuntamento all’anno successivo”.
d.n.
35
t e r r i t o r i o
Principali manifestazioni primavera-estate
La Cassa Rurale e i M.a.s.i.
“M.
The Nautilus Band
Concertasoqduia
P
organizza
a.s.i.”: un luogo ma anche
cammino in questi primi due lustri lun-
un acronimo di un evento
go il pentagramma che ha caratterizzato
strutturato su tre tappe in
il nostro percorso. Tra loro c’è la Cassa
altrettanti masi di Nave San Rocco e din-
Rurale Lavis - Valle di Cembra, il suo pre-
torni. “Musica, Arte, Spettacolo, Incontro”
sidente, il suo direttore, il suo consiglio
è la declinazione di “Masi e dei suoi suo-
di amministrazione, attenti e sensibili alla
ni”.
nostra espressione del panorama associa-
Per tre sabati di fila, il 4 l’11 e il 18
zionistico. Nel nostro piccolo cerchiamo
maggio, altrettanti Masi (luoghi in que-
di promuovere eventi in grado di creare
sto caso) sono stati scelti dalla “Nautilus
e valorizzare spirito di comunità e sap-
Band” (evoluzione della banda giovanile
piamo quanto siano importanti per un
del paese) per far vivere “alla comunità
istituto di credito cooperativo le comunità
tre serate di cultura, musica, spettacolo
locali in quella relazione continua che ne
condite dal piacere di incontrarsi e di stare
contraddistingue l’agire di ogni giorno”.
sabato 30 marzo
ad ore 21.30, dopo la
S. Messa di Sabato Santo
presso la palestra.
In collaborazione con:
tenta la fortuna!
t
insieme in amicizia – spiega Joseph Valer,
Compra un biglietto e potrai vincere
un
uovo di Pasqua gigante!
Biglietti presso Bazar Nave e Zeni Alimen
tari.
L’estrazione avverrà durante il concert
o!
giovane, bravo e motivato presidente di
Nautilus Band. A cadenza biennale, Masi
vuole essere occasione per valorizzare il
paese di Nave San Rocco: la sua terra, la
al puro significato etimologico (dal latino
sua storia, le sue tradizioni ambientando
“domina”) del termine donna.
gli spettacoli nelle magiche cornici di tre
La musica ha contraddistinto le altre due
Masi storici quali sono Maso del Gusto,
serate. Ad aprire è stato il “Coro Altreter-
Maso del Betta e Casa Damaggio per una
re” di Vigo Meano nato a inizio millennio
chiusura all’insegna della rima baciata
(era la primavera dell’anno 2000) con
anche per Note di maggio”.
Tre Masi per altrettanti teatri hanno ca-
una proposta musicale singolare, i canti
“Masi” del 2013 ha assunto un significa-
ratterizzato l’edizione 2013. Il via è stato
africani, ma capace di incontrare il gra-
to in più: è stata spenta la decima can-
dato con lo spettacolo di e con Loredana
dimento del pubblico e non solo di ap-
delina di un compleanno con la musica
Cont “Chi dice donna… Cossa diselo?”.
passionati. Quarantacinque elementi (età
per “Nautilus Band”. “Questo è il risultato
In due ore, l’attrice e autrice trentina, ha
media di poco superiore ai trent’anni)
della passione e della dedizione per la
presentato la donna nei diversi aspetti che
vanno a comporre l’organico.
musica. Non è una partenza, non è un ar-
caratterizzano la personalità femminile,
È seguito il concerto di “Nautilus band” e
rivo, è solamente un traguardo intermedio
evidenziandone i tanti aspetti. Non solo
“The River Boys” di Mezzolombardo. Due
dei molti che vorremmo raggiungere con il
risate (tante) ma anche qualche spunto
realtà giovani del panorama a sette note
contributo di tutti – è stato aggiunto – ma
per riflettere, per capire l’importanza della
per chiudere sotto le stelle una notte di
anche con il sostegno dei tanti amici che
donna nei diversi ambiti della quotidianità
note.
abbiamo incontrato e hanno sostenuto il
della vita di ognuno non limitandosi così
36
d.n.
l a
c a s s at e rr ur ri at ol er i o
Principali manifestazioni primavera-estate
Muller Thurgau in mostra. Per la ventiseiesima volta
S
uperato il suo primo quarto di se-
to in particolare dai cultori del nettare di
colo, la Mostra dei Muller Thurgau
bacco.
dell’arco alpino ha cominciato il
La Cassa Rurale Lavis - Valle di Cembra
suo cammino verso il mezzo secolo.
ha brindato in questa cinque giorni. Non
Per la ventiseiesima volta, dal 3 al 7 lu-
ha fatto mancare il proprio apporto, fede-
glio, la località di Cembra, le sue cantine,
le al suo ruolo di banca di comunità, sen-
i suoi Palazzi storici, gli angoli caratteri-
sibile e attenta ad affiancare eventi che
stici, sono diventati la capitale di questo
valorizzano le peculiarità di un territorio
vino e di questo vitigno, declinato in deci-
e, in questa occasione, della comunità
ne e decine di etichette (se ne sono con-
agricola di Cembra e di una valle intera.
tate settanta) prodotte da decine e decine
Non solo mostra ma anche concorso in-
territorio” secondo Ugo Faccenda, presi-
di cantine: trentine, italiane e straniere.
ternazionale, il decimo: ha messo a con-
dente dell’Azienda per il Turismo. Claudio
“Muller” uber alles, insomma, per cinque
fronto il meglio della produzione di Mul-
Eccher, vicepresidente del Consiglio Pro-
giorni, da mattina a sera, anche tra i via-
ler Thurgau all’interno e all’esterno dei
vinciale di Trento, ha ricordato che il “vino
li di questa località che hanno assunto i
confini italiani. Compito non facile per la
è un alimento importante se assunto con
caratteri, i profumi e i sapori che si ap-
commissione esaminatrice valutare l’ec-
moderazione”.
prezzano quando si passeggia tra i filari
cellenza perché l’eccellenza (pare ma non
Degli 825 ettari di terreno vitato di Muller
del vigneto di un vitigno frutto di un in-
abbiamo dubbi in proposto) abbia davve-
Thurgau in Trentino, 400 vengono colti-
crocio di due varietà: il “Riesling Renano”
ro rappresentato la caratteristica comune
vati in Valle di Cembra. “Da vino adottivo
e “Madeleine Royale”. Un accostamento
di tutti i “Muller” in concorso.
è diventato un padrone assoluto del ter-
felice, azzeccato, che ha dato origine a un
ritorio cembrano” ha detto Elvio Fronza,
vino regale, grazie all’intuito, alla passio-
L’inaugurazione
ne, all’amore per il vino e il suo mondo di
Come sempre ricca di presenze l’inaugu-
Ma è un “vino diventato un brand che ha
Hermann Muller originario del Cantone di
razione della rassegna dei Muller Thurgau
dato significativi risultati per questo terri-
Thurgau.
dell’arco alpino “un evento importante per
torio e in questo territorio – ha replicato
Il bicchiere mezzo pieno (nonostante il
la valle di Cembra nella sua interezza –
Tiziano Mellarini, assessore provinciale
quadro economico non presenti gradazio-
ha detto il sindaco di Cembra, Antonietta
ad agricoltura e turismo – Non c’è futuro
ni particolarmente elevate) ha caratteriz-
Nardin – Un evento che ci rende orgoglio-
turistico in assenza di un buon apporto
zato questa edizione.
si di essere cembrani”.
del mondo agricolo”.
La viticoltura di nicchia ha un proprio
Azione sinergica sempre maggiore è stata
Infine Bruno Pilzer, da inizio millennio
mercato, ben definito. La produzione è
auspicata da Giuseppe Ferretti, vicepre-
presidente del comitato organizzatore del-
limitata ma selezionata, si approccia a un
sidente della Comunità di Valle. “Sinergia
la mostra. “Il nostro spirito è di far bere
pubblico non amplissimo ma particolar-
tra pubblico e privato che – ha aggiunto
un bicchiere di Muller Thurgau sapendo
mente attento alla qualità e al bere bene.
- veda protagonisti tutti gli attori del terri-
di non bere un bicchiere ma di degustare
Come dire: un vino per tutti e per tutte
torio valligiano”.
un vino. Che è cosa ben diversa”.
le tasche ma molto cercato e apprezza-
Muller Thurgau, “vino portavoce di un
presidente del Consorzio Vini del Trentino.
d.n.
37
s o c i
Assemblea dei Soci:
il sì dei Soci
È
l’appuntamento dell’anno per ogni
nare con attenzione i dati di bilancio ma
lotti in un passaggio della sua relazione
socio che vuole dimostrare il pro-
anche a esprimere suggerimenti, indica-
- La nostra banca raccoglie il risparmio
prio senso di appartenenza alla
zioni, per migliorare l’agire di ogni giorno
sul territorio per farlo ritornare sul territo-
Cassa Rurale. Sostanzialmente per chi
in quel rapporto di reciprocità che lega
rio sotto forma di prestiti e finanziamenti,
abbia a cuore l’andamento del proprio
il socio alla Cassa e la banca al territo-
favorendo in tal modo il progresso per il
istituto di credito cooperativo. Perché la
rio che serve nella quotidianità. “Perché
benessere della collettività”. Lo scenario
“Rurale” (abbreviazione spesso utilizza-
l’azione della Cassa Rurale si concretizza
“nel quale siamo costretti a compiere
ta anche da queste parti) è la banca del
in un ruolo di congiunzione fra i bisogni e
scelte e decisioni – ha aggiunto – è cer-
socio. Egli ne è l’anima ma, soprattutto,
le opportunità che nascono dal territorio
tamente problematico, ma non dobbia-
ne è il “proprietario” chiamato a esami-
- ha osservato il presidente Ermanno Vil-
mo lasciare spazio a sconforto e smar-
ANDREATTA MARCO
CIRCOSCRIZIONE B
Data di nascita
14 NOVEMBRE 1948
Luogo di nascita
SEGONZANO
Residenza
SOVER
ANDREOTTI FRANCESCO
CIRCOSCRIZIONE A
Data di nascita
16 LUGLIO 1951
Luogo di nascita
TRENTO
Professione
PENSIONATO
Esperienze lavorative
direttore Famiglia Cooperativa - responsabile controllo qualità prodotti
Altre informazioni/note
consigliere CDA uscente della Cassa Rurale Lavis - Valle di Cembra
Titolo di studio
DIPLOMA DI RAGIONERIA
Professione
PENSIONATO
Esperienze lavorative
dipendente ex Sip, dipendente ex Caritro, dipendente Cassa Rurale Lavis
Residenza
LAVIS
Altre informazioni/note
consigliere CDA della Cassa Rurale Lavis - Valle di Cembra nel triennio
2009/2012
FILIPPI ALBERTO
CIRCOSCRIZIONE A
Titolo di studio
SCUOLA PROFESSIONALE ALBERGHIERA
Data di nascita
8 NOVEMBRE 1953
Luogo di nascita
MEZZOLOMBARDO
Residenza
TRENTO
38
Titolo di studio
LICENZA MEDIA
Professione
RESPONSABILE TECNICO
Esperienze lavorative
responsabile tecnico presso Porfidi Paganella srl
Altre informazioni/note
consigliere CDA uscente della Cassa Rurale Lavis - Valle di Cembra
l a
c a s s a
r u sr oa cl ie
Assemblea dei Soci: il sì dei Soci
rimento. È nelle difficoltà che dobbiamo
milioni di euro, ha impiegato 595 milioni
a soddisfarle anche perché, nella nostra
fare emergere l’ingegno, incrementare gli
di euro (indirizzati in particolare a fami-
azione aziendale, dobbiamo tenere sem-
sforzi, alimentare la fiducia, mettere in
glie e piccole-medie imprese) e ha fatto
pre presente e applicare la sana e pruden-
campo le migliori energie e cercare le op-
registrare un utile superiore ai 2 milioni
te gestione”.
portunità che anche nei momenti di crisi
330 mila euro. Il patrimonio di 78 mi-
L’assemblea ha approvato il bilancio a lar-
sono presenti”.
lioni e mezzo di euro. Il rapporto depo-
ghissima maggioranza.
siti impieghi “è superiore al 98% segno
I soci sono aumentati: 4.519 rispetto ai
che – è stata evidenziato – ogni 100 euro
4.370 dell’anno prima. La base è forma-
Nel 2012 l’istituto di credito cooperati-
depositati 98 vengono reinvestiti sul ter-
ta da 1.206 donne, 3.103 uomini, 210
vo (con sede a Lavis e filiali ad Albiano,
ritorio. Riteniamo sia una dimostrazione
fra enti, società e associazioni. Età me-
Cembra, Faver, Gardolo, Grauno, Lases,
della nostra attenzione concreta a dire sì
dia: 55 anni e 4 mesi. Anche la clientela
Lona, Montesover, Nave San Rocco,
e sostenere le moltissime richieste che
ha segnato un incremento passando da
Pressano, Roncafort, Segonzano, Sover,
ci vengono presentate dal primo all’ulti-
19.392 a 19.739 unità. Sono dati si-
Trento e Zambana) ha raccolto quasi 700
mo giorno dell’anno. Non tutte riusciamo
gnificativi: dimostrano che lo stile di fare
I numeri della Cassa Rurale
PAOLAZZI DIEGO
CIRCOSCRIZIONE B
Data di nascita
11 GENNAIO 1973
Luogo di nascita
TRENTO
Residenza
ALBIANO
Titolo di studio
LAUREA INGEGNERIA CIVILE
Professione
INGEGNERE CIVILE - LIBERO PROFESSIONISTA
Esperienze lavorative
apprendista operaio metalmeccanico, collaboratore aziendale
nell’impresa metalmeccanica familiare, libero professionista ingegnere
civile con studio a Cembra, consulente tecnico d’ufficio e di parte in
procedure civili e penali, certificatore energetico iscritto presso Odatech,
componente di commissione edilizia comunale
Altre informazioni/note
consigliere CDA uscente della Cassa Rurale Lavis - Valle di Cembra
TASIN RENATO
CIRCOSCRIZIONE A
Data di nascita
5 DICEMBRE 1966
Luogo di nascita
TRENTO
Residenza
SPORMAGGIORE
Titolo di studio
LICENZA MEDIA
Professione
IMPRENDITORE
Esperienze lavorative
socio amministratore unico della società Tasin Tecnostrade srl
- Zambana, socio amministratore unico della società Uno Più srl Zambana, amministratore - Assessore presso Comune di Zambana
Altre informazioni/note
presidente della Pro Loco di Zambana, consigliere/vicepresidente CDA
uscente della Cassa Rurale Lavis - Valle di Cembra
39
s o c i
Assemblea dei Soci: il sì dei Soci
banca della Cassa Rurale Lavis – Valle di
Cembra non solo piace ma esprime fiducia perché sempre più persone la scelgono per affidare la gestione dei propri
risparmi.
Lo staff di collaboratori conta 106 dipendenti (40 donne e 66 uomini). Età media
di poco inferiore ai 43 anni. L’anzianità
media di servizio è, invece, di poco superiore ai quindici anni.
Il direttore è Diego Eccher, il vicedirettore
sul territorio. Elencare tutti gli interventi
gestione non venendo meno però all’at-
Paolo Pojer.
non è impossibile ma avrebbe bisogno di
tenzione, alla relazione continua, con il
Nel 2012 le ore di formazione sono state
moltissimo spazio. Un dato è sufficiente
territorio di competenza”.
5.470 (media: 51 ore per collaboratore).
per comprendere l’entità di questa atten-
“La Cassa Rurale, in quanto società coo-
zione: l’impegno economico è stato supe-
Gli eletti
perativa – ha proseguito Villotti – è una
riore a 1 milione di euro e ha permesso
L’assemblea ha eletto i consiglieri.
realtà a più dimensioni: è banca, coope-
di garantire “ossigeno” necessario per
A iniziare da Renato Tasin, il vicepresi-
rativa mutualistica, attore del territorio
consentire a tante realtà, a tanti eventi, a
dente uscente. La carica gli è stata con-
e componente di una rete. Accanto alla
tante idee di poter vedere la luce.
fermata nella prima riunione del consiglio
parola utile di esercizio, la Cassa Rurale
di amministrazione.
accosta i termini democrazia, mutualità,
Le parole di Carli
Gli altri consiglieri che hanno raccolto la
localismo, vantaggio diffuso, sviluppo
Gli organismi centrali della Cooperazio-
fiducia della base sociale sono: Alberto
condiviso, impegno per la coesione. Sono
ne Trentina sono stati rappresentati da
Filippi, Marco Andreatta, Diego Paolazzi
parole chiave dell’obiettivo d’impresa e
Ruggero Carli, responsabile del settore
e Francesco Andreotti. A loro l’augurio di
dunque le parole chiave al centro dello
Casse Rurali della Federazione Trentina
buon lavoro.
scambio tra portatori di interesse e Cassa
della Cooperazione. La sua è una presen-
Un grazie particolare è stato indirizzato
Rurale. Attività che non è facile rendicon-
za gradita e consueta all’interno dell’ap-
a Walter Baldessari (ha scelto di non ri-
tare”.
puntamento assembleare da parecchi
candidare) e ad Alessio Vulcan (che si è
anni. Nel suo intervento, seguito con
dimesso per motivi personali) per il pre-
molta attenzione dai soci, ha espresso un
zioso apporto garantito nei loro mandati
concetto chiaro: “i numeri presentati nel
all’interno del consiglio di amministrazio-
In questo ambito rientra il bilancio so-
bilancio della Cassa Rurale sono numeri
ne. Impegno naturalmente orientato alla
ciale, sintesi di quanto (ed è stato dav-
positivi pur in uno scenario non facile nel
crescita dell’istituto di credito cooperati-
vero tanto) nel corso del 2012 la Cassa
quale si trova a operare il vostro istitu-
vo. E il grazie dei soci si è fatto sentire con
Rurale ha erogato a favore associazioni,
to di credito – ha osservato – In questo
un caloroso applauso.
società sportive e vari enti che operano
senso si può parlare di sana e prudente
Una Cassa attenta
a chi anima il territorio
40
d.n.
l a
c a s s a
r u sr oa cl ie
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Val di Cembra
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rosegue la convenzione stipulata tra
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Cassa Rurale
Lavis-Valle di Cembra
Persona (A.P.S.P.) Endrizzi e la Cas-
tecnica manuale dell’operatore e la tecno-
sa Rurale, grazie alla quale i soci possono
logia che la valorizza. Il massaggio diven-
usufruire dei servizi fisioterapici a tariffe
ta più profondo e fortemente stimolante
muscolare ed articolare: questo esame
scontate.
grazie alla intensa riattivazione provoca-
iniziale serve quindi a definire, in termini
Di particolare rilievo la tecnica della te-
ta nel distretto microcircolatorio linfatico
fisici, la presenza di disfunzioni in questi
carterapia, grazie alla quale si riattivano
e sanguigno. L’eliminazione del dolore è
3 sistemi.
i naturali processi riparativi e antinfiam-
un effetto percepito dal paziente spesso
matori senza l’apporto di energia radiante
sin dalla prima seduta: facilitando e ren-
I soci della Cassa Rurale Lavis – Valle di
dall’esterno: i tessuti vengono sollecitati
dendo più efficaci le successive manovre
Cembra interessati ai servizi fisioterapici
agendo dall’interno. Garantisce tempi
riabilitative, che sono attuate su muscoli
a pagamento offerti dall’APSP Endrizzi
ridotti, risultati immediati e soprattutto
e tendini già liberati dalla cosiddetta con-
possono telefonare al seguente numero:
stabili, perché basati sulla stimolazione e
trattura antalgica.
di
Credito
Cooperativ
il rafforzamento delle capacità riparative
dei tessuti. Questo è uno strumento di
Valutazione fisioterapica: l’applicazio-
notevole efficacia nel trattamento di tut-
ne di qualsiasi trattamento fisioterapico
te le patologie osteoarticolari e muscolari
è subordinata ad una attenta ed appro-
acute e croniche. L’efficacia del massag-
fondita valutazione del sistema nervoso,
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41
s o c i
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Rieducazione motoria individuale in motuleso grave semplice
€ 48,00
€ 43,20
Rieducazione motoria individuale in motuleso segmentale semplice
€ 38,00
€ 34,20
Riabilitazione Neuromotoria
€ 38,00
€ 34,20
Rieducazione Posturale Globale (R.P.G.)
€ 48,00
€ 43,20
Esercizi Posturali in gruppo
€ 15,00
€ 13,50
Massoterapia Distrettuale
€ 30,00
€ 27,00
Massoterapia Reflessogena
€ 32,00
€ 28,80
Training deambulatori e del passo
€ 30,00
€ 27,00
Elettroterapia antalgica (Diadinamica)
€ 15,00
€ 13,50
Elettroterapia antalgica (tens)
€ 20,00
€ 18,00
Elettroterapia antalgica (interferenziali)
€ 20,00
€ 18,00
Elettroterapia antalgica (ionoforesi)
€ 20,00
€ 18,00
Ultrasuonoterapia (US) in acqua
€ 15,00
€ 13,50
Ultrasuonoterapia (US)
€ 20,00
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Laserterapia
€ 30,00
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42
l a
c a s s a
r u sr oa cl ie
Giovani sicuri al volante e
sulla strada con Drive ok
P
er due giorni, a metà marzo, la pas-
Oggi trasmette ai giovani la sua esperien-
paio di lezioni teoriche, durate un’intera
sione per guida e motori hanno uni-
za acquisita in anni e anni di attività.
mattinata, decisamente ricche di conte-
to il Trentino e l’Australia.
Tra i navigatori che lo accompagnano nel
nuti. Per questo la pedana di partenza, se
Da una parte del globo i fuoriclasse del
suo nuovo, esaltante, impegno di “Drive-
ci è consentita la licenza del gergo sporti-
volante davano l’accelerata di avvio del
ok”, la scuola di guida sicura con sede in
vo, l’abbiamo collocata all’interno dell’au-
Campionato del mondo di Formula 1.
via Stella a Ravina, è la Cassa Rurale La-
la magna del Teatro Arcivescovile. Qui,
Dall’altra parte del pianeta (e per un inte-
vis - Valle di Cembra. L’istituto di credito
per quattro ore (due lezioni di due ore)
ro week end) l’accelerata di avvio ha visto
cooperativo ha sostenuto questo progetto
abbiamo incontrato un gruppo nutrito di
protagonisti tanti giovani, impegnati ad
e le sue iniziative fin dalla prima ora con-
giovani e automobilisti di domani (se ne
acquisire i fondamentali, teorici e pratici,
sapevole della sua importante funzione
sono contati più di mezzo migliaio, 530
per la guida sicura ma anche per comin-
per il singolo e per la collettività. “È na-
per la precisione ndr) per iniziare con loro
ciare a prendere confidenza con l’abita-
turale che, l’educazione alla guida, parta
un percorso proseguito nelle giornate di
colo di una quattro ruote che, un giorno,
dalla giovane età – viene spiegato – Per
sabato e domenica con taglio molto più
potrebbe diventare non solo piacere e
questo abbiamo scelto di indirizzare que-
pratico. È stata data a loro la possibilità
passione ma anche professione.
sto percorso formativo a chi è in età di pa-
di salire a bordo di una macchina e met-
Come è stato per Pio Nicolini, driver noto
tente o è prossimo a raggiungere la mag-
tere in strada le indicazioni che avevano
al pubblico di appassionati e temuto dagli
gior età. Per capirci senza tante perifrasi:
raccolto il giorno prima”.
avversari di strada che più volte (seppur a
i giovani che frequentano la scuola supe-
Due i temi affrontati all’Arcivescovile da-
distanza) hanno duellato con lui in alcu-
riore. Accanto alla pratica abbiamo voluto
vanti a un pubblico attento e partecipe.
ne delle gare simbolo dello sport motori.
dedicare l’anteprima della due giorni a un
Dalle 8.40 alle 10.30 si è parlato di “Normativa ciclomotori, sicurezza e alcol”.
Dalle 10.40 alle 12.30 il tempo è stato
dedicato a “Percezione del rischio per un
neopatentato”. Due argomenti differenti
considerata l’età (differente) di chi era seduto in platea. Obiettivo: far conoscere e
far riflettere su fatti concreti che si possono verificare quando ci si mette in strada
e far capire l’importanza di prendere tra
le mani un volante conoscendo quanto è
contenuto nel codice della strada. Inoltre
far maturare la consapevolezza che, per
quanto uno sappia ha sempre da imparare perché non ne sa mai abbastanza.
Si impara a guidare giorno dopo giorno.
Una regola aurea. Vale anche per l’allievo
43
s o c i
Giovani sicuri al volante e sulla strada con Drive ok
che abbia dimostrato grande capacità nel
di frenata violenta o di un incidente a
macchina e percorreranno, da soli e sen-
sapersi destreggiare con un volante tra le
cinquanta chilometri orari (limite tradi-
za l’affiancamento di nessuno, le strade
mani durante le lezioni di scuola guida.
zionalmente applicato nei centri urbani)
aperte al traffico di tutti i giorni. “L’educa-
Per questo la percezione del rischio per il
il passeggero viene proiettato in avanti a
zione parte da giovani – è stato aggiunto
neopatentato (che difetta, evidentemente,
velocità doppia. È solo un esempio a cui
– Non è cosa scontata perché soprattutto
di esperienza) è molto inferiore rispetto a
ne potrebbero seguire molti altri”.
oggi, con l’aumento del traffico, i rischi
chi guida da lungo tempo. L’esperienza è
Il parterre di relatori era formato da agen-
sono sempre maggiori e l’attenzione
frutto di chilometri e chilometri anche in
ti della Polizia Municipale ma anche dai
deve essere sempre massima. Il giovane
situazioni impegnative. Una buona base
rappresentanti della politica di casa no-
deve essere consapevole del significato
teorica può, comunque, contribuire a li-
stra, del mondo assicurativo, di Asaps (il
di guidare una moto o una macchina.
mitare questo gap.
portale della sicurezza stradale), dell’An-
Un mezzo a motore, qualsiasi esso sia,
Il corso organizzato da Drive Ok è servito
vu vale a dire l’Associazione della Polizia
e cominciare fin dalla giovanissima età a
per parlare anche di sicurezza e dell’im-
Locale. Un quadro completo di testimo-
maturare quel senso di responsabilità, di
portanza di adottare alcuni accorgimenti,
nianze, di esperienze utili ai giovani per
attenzione al prossimo e alla strada, de-
anche elementari. “Pochissimi passeggeri
acquisire un bagaglio di informazioni de-
stinato a salvaguardare la salute e la vita.
dei sedili posteriori indossano le cinture
stinato a rappresentare un tesoro prezioso
Sua e, naturalmente, degli altri”.
di sicurezza – è stato spiegato. In caso
quando si metteranno al volante di una
d.n.
Organizzano:
I giorni 16/17 marzo
2013
Presso il piazzale ex ARC
ESE a RAVINA
due giornate
di guida sicura preven
zione e volontariato.
Partecipazione libera
Programma:
Sabato e Dome
nica dalle ore 9,30 alle
ore 17,30 test continui
inoltre in un tendone
con skid car
attrezzato della Protezione
Civile di Trento verranno
proiettati e commentati
da parte della Polizia Muni
cipale e dell’Associazion
Anvu e istruttori della DRIV
e
E OK filmati sulla sicure
zza prevenzione stradale.
Ogni trenta minuti dimo
strazioni di frenata differ
enziata con e senza ABS
Domenica alle ore 11,00
Simulazione incidente
stradale, comportamento
primo intervento a segui
soccorso da parte della
re
Croce rossa e intervento
della Polizia Municipale
Trento e monte Bondone.
di
Termineranno la simulazion
lontari di Ravina e Roma
e i Vigili del Fuoco vognano con le pinze idrau
liche per estrarre un ferito
e a seguire lo spegnimen
to di un veicolo incendiato
Per i test sul piazzale
con lo skid car basta ritirare
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c a s s a
r u sr oa cl ie
Giovani sicuri al volante e sulla strada con Drive ok
Corso di Guida Sicura Drive ok
›
piazzale ex Arcese a Ravina,
PROGRAMMA DEL CORSO DI GUIDA
periodo giugno - novembre 2013
ADVANCED (una giornata completa)
esercizi:
Mattina inizio ore 8.30
- Frenata con ABS ed evitamento
Alla luce del successo riscontrato negli
›
›
›
scorsi anni, il Consiglio di Amministrazione della Cassa Rurale Lavis - Valle di
8.30 - 09.00 Scarico responsabilità
10.20 - 13.00 In macchina con 3
dell’ostacolo;
09.00 - 10.00 Teoria in aula
- Slalom veloce più inserimento in
10.00 - 10.20 Posizione di guida e
curva e spostamento del carico delle
il corso di guida sicura DRIVEOK, con al-
uso corretto del volante. È la base
vetture;
cune novità:
della sicurezza stradale sia per
■ CONFERMA tariffa agevolata per soci
una maggiore sicurezza all’interno
Cembra ripropone ai propri soci e clienti
o figli di soci UNDER 31: euro 50,00
- Esercizio di sottosterzo su superficie
›
del veicolo, sia per una migliore
■ NOVITA’ tariffa agevolata per soci o figli
di soci OVER 31: euro 100,00
offerta dalla Drive Ok al ristorante Mas
affaticamento durante la guida.
dela Fam
›


Cassa Rurale Lavis - Valle di Cembra
Banche
Cooperativa - Iscritta all’Albo delle
Banca di Credito Cooperativo - Società
Cooperativi n. A157640
Iscritta all’Albo Nazionale degli Enti
- CAB 34930.8
e P. IVA 00109500223 - ABI 8120.8
Iscr. al Registro delle Imprese di Trento
dei Depositanti del Credito Cooperativo
Aderente al Fondo Naz. di Garanzia
standard: euro 280,00

Per la partecipazione al CORSO
DI GUIDA SICURA è necessario
presentare il modulo di iscrizione (scaricabile dal sito www.
cr-lavis.net o richiedibile presso
le filiali della Cassa Rurale) compilato in tutte le sue parti, presso
gli sportelli o l’Ufficio Marketing
e Soci.
La segreteria della scuola provvederà successivamente a contattare l’iscritto per la conferma della
(da consegnare in filiale o presso l’Ufficio
via .......................................
to, si dovrà presentare il giorno del
corso munito della propria tessera
del socio o di quella del genitore.
...
............... cel. ......... /........................
......... n. ............. tel ............ /............
dirizzo e-mail .......................................
...............................................................in
SOCIO UNDER 31 della Cassa Rurale
Lavis – Valle di Cembra
....................................
figlio/a UNDER 31 del SOCIO: .............
SOCIO OVER 31 della Cassa Rurale Lavis
– Valle di Cembra
.......................................
figlio/a OVER 31 del SOCIO: .............
di Cembra
CLIENTE della Cassa Rurale Lavis – Valle
dell’attività con altri 3 esercizi:
- Frenata differenziata su fondo bagna-
..........
QUOTA EURO 50,00*
QUOTA EURO 50,00*
QUOTA EURO 100,00*
- Skid Car (esercizio con macchina
speciale per controllare la perdita del
posteriore della vettura);
- Sovrasterzo sempre su fondo resinato
bagnato.
a.s.
QUOTA EURO 100,00*
QUOTA EURO 280,00**
autorizza

di Cembra n° .......................
presso la Cassa Rurale Lavis – Valle
l’addebito sul conto corrente aperto
suindicata per l’adesione al
................................ della somma
intestato a .......................................
Ok c/o il P.le ex Arcese a
Drive
circuito
il
presso
svolgerà
si
corso di GUIDA SICURA DRIVEOK (che
Rurale Lavis – Valle di
del contributo concesso dalla Cassa
Ravina - via Stella, 47) beneficiando
Cembra*
indicando
giorno
sulla base delle indicazioni segnaIl Socio/a o figlio di Socio/a iscrit-
..............di età .......................................
...........cap................
..... residente a .......................................
nato/a a .................................. il .............
data di svolgimento del corso,
late.
Marketing e Soci della Cassa Rurale
.......................................
Il/la sottoscritto/a ..........................
Pomeriggio inizio ore 14.00 ripresa
to resinato senza ABS;
Sicura DRIVEOK – ANNO 2013
Modulo di Iscrizione al Corso di Guida
Lavis – Valle di Cembra)
codice fiscale...
Pausa pranzo dalle 13.00 - 14.00
conduzione che per un minor
■ NOVITA’ sconto 20% per
i clienti rispetto alla tariffa
idonea resinata e bagnata.
Data .......................
il
giorno
venerdì
di
sabato
preferenza
domenica
firma ...........................................
firma ...........................................
di addebito,
dell’intestatario del conto corrente
se diverso dal soggetto iscritto al corso
GARANZIA DI RISERVATEZZA
nel
dei dati forniti. Le informazioni, custodite
garantisce la massima riservatezza
tutela dei dati
La Cassa Rurale Lavis – Valle di Cembra
in conformità alla legge 675/96 sulla
utilizzate al solo scopo commerciale,
nostro archivio elettronico, verranno
personali.
firma ..........................................
Data ........................
4 e-mail [email protected]
Ufficio Marketing e Soci tel 0461/24869
al corso di guida DRIVEOK – per info:
2013
* condizione riservata ai primi 50 iscritti
di svolgimento dei corsi: giugno – novembre
Cassa Rurale valida per tutto il periodo
** condizione riservata ai clienti della
45
s o l i d a r i e t à
Pillole dalle Associazioni
Quarant’anni di polifonia con la Corale di Lavis
P
assione e volontariato per qua-
sona vicina, stimata e capace. Risolse il
Federazione dei Cori del Trentino è una
rant’anni di musica scritti, suonati
problema grazie alla sua grande esperien-
logica conseguenza. Nome scelto: Corale
e cantati dalla Corale Polifonica di
za nel campo musicale e corale”.
Polifonica di Lavis.
Lavis.
La proposta musicale è apprezzata anche
Il traguardo è stato raggiunto e festeggia-
Un po’ di storia
to, a fine maggio, con tre serate. Hanno
Dorigatti è molto attivo: insegnante, com-
In particolare si ricordano i concerti nel-
ripercorso il lungo viaggio a sette note ini-
ponente del Coro della Sosat (corista e
le città tedesche di Durach, Kempten e
ziato nel 1973. “In quel periodo di qua-
armonizzatore), direttore del Coro Castion
Obersdorf e nelle località svizzere di Zugg
rant’anni fa il parroco di Lavis, don Luigi
di Faver e del Coro dei Vigili Urbani di
e Lucerna. “L’entusiasmo e l’impegno por-
Zadra, era preoccupato perché – è stato
Trento.
tano ottimi frutti tanto che – ci è stato
ricordato - si era sciolta la Corale Santa
In poco tempo crea una Corale di venti
detto - per i festeggiamenti del decennale,
Cecilia, attiva dal 1955”. La festa voti-
componenti. Per farlo attinge anche dal
la Corale organizza concerti con la parte-
va dell’8 settembre era prossima e una
Coro parrocchiale.
cipazione dell’orchestra Haydn e di altre
celebrazione così importante era davvero
La nota di avvio stimola l’interesse di al-
formazioni di alto livello”.
impensabile senza voci. “Don Luigi chie-
tri. In breve tempo si raggiungono i trenta
Il 3 aprile 1987 è una data triste per la
se aiuto al maestro Camillo Dorigatti, per-
componenti. Nel 1973 l’iscrizione alla
Corale: scompare il maestro Camillo Do-
oltreconfine.
rigatti.
Il testimone viene raccolto da Sergio Calzà, diplomato al Conservatorio di Trento.
La bacchetta di direttore la tiene saldamente nelle sue mani per una decina di
anni. “Diminuisce il numero di coristi – si
ricorda - ma non il livello qualitativo sempre eccellente”.
Nel 1996 e nei mesi seguenti la direzione viene affidata prima a Luciano Scarpa,
poi a Tiziano Gadotti, quindi a Caterina
Centofante, diplomata in pianoforte. La
giovane maestra, studente di composizione e direzione d’orchestra al Conservatorio di Milano, accompagna il gruppo per
un tratto significativo della sua storia.
Tre anni dopo nuovo cambio alla direzione. L’incarico viene affidato a Mariano
Ognibeni, diplomato in pianoforte al Conservatorio di Trento.
46
l as o c l ai sd sa ar i re ut rà a l e
Tre risultati che segnano il raggiungimento della maturità piena per la Corale Polifonica di Lavis.
La tre giorni
Tre serate di concerti, da giovedì 23 maggio a sabato 25 maggio, sostenute dalla
Cassa Rurale Lavis - Valle di Cembra. A
proporre il meglio del proprio repertorio e
la qualità della potenza vocale sono state
diverse formazioni: il Coro Giovani di Lavis, la Christmas Band, la Corale Santa
Cecilia, il Coro Voci Bianche dell’Istituto
Comprensivo di Lavis, il Coro Sociale di
Pressano, la Corale Claudio Monteverdi
di Cles. Quest’ultima ha preso parte alla
serata finale, autentico momento clou del
trittico di festeggiamenti dedicato al quarantennale.
Una serata non di sola musica. Infatti
è stato premiato l’impegno di due componenti della Corale Polifonica di Lavis:
Silvana Pruner e Luciano Huez, apprezzati coristi rispettivamente da 33 e da 37
anni.
Meritevole di essere ricordato il tema
In occasione del trentesimo di fondazio-
un repertorio di canti sacri. Nell’ottobre
dell’ultima serata: “la fragilità umana. I
ne, nel 2003, viene eseguita e proposta
del 2007, al “21° Concorso Internaziona-
sentimenti dell’uomo e la sua fragilità al
l’inedita “Messa di Santa Cecilia”. Autore:
le di Praga Cantat”, si aggiudica la fascia
cospetto della grandezza di Dio”.
il maestro Camillo Moser. La corale firma
d’oro, il primo premio della categoria cori
Fragilità che non sembra appartenere alla
la “prima assoluta” di quest’opera accom-
misti (con il massimo punteggio) e il pre-
Corale Polifonica di Lavis dopo aver of-
pagnata da organo, archi e fiati.
mio speciale della giuria al direttore per la
ferto l’ennesima dimostrazione della sua
Dal 2006 al 2008, le stagioni musicali
scelta del repertorio. Nel 2008 al “Con-
solidità musicale e di gruppo, risultato di
luccicano d’oro e di argento: al “24° Con-
corso Corale Nazionale Lago Maggiore”
primi quarant’anni trascorsi all’insegna
corso Nazionale Corale” di Proquartiano
di Stresa vince il premio speciale per la
dell’armonia. Anzi, della buona armonia.
(Lodi) conquista la fascia d’argento con
miglior esecuzione del brano popolare.
d.n.
47
s o l i d a r i e t à
Pillole dalle Associazioni
Coro La Valle: dieci anni in sette note
D
ieci anni di musica, trecentocin-
bra. “Sono stati recuperati – aggiunge
testimone di chi non avrà più “voce ade-
quanta concerti, una trentina di
Bazzanella – riscoperti e armonizzati per
guata” per garantire al meglio il proprio
componenti.
coro quattro voci miste”.
contributo.
È il Coro La Valle. A inizio giugno, al San-
Nei concerti i coristi indossano i tradizio-
Il Coro La Valle, presidente Ottavio Baz-
tuario della Madonna dell’Aiuto di Segon-
nali abiti della Valle di Cembra.
zanella, è impegnato su un altro versante
zano, ha dato il via al calendario di inizia-
Nel 2006 il Coro La Valle si è guadagnato il
di particolare importanza per la località
tive dedicato ai festeggiamenti per il suo
titolo di “Gruppo Costumi Storici” e, da set-
di Sover, quello delle mostre di carattere
primo decennale.
te anni, è iscritto all’Associazione dei Grup-
storico. “Il 2013 – conclude Bazzanella –
Il momento clou è programmato il 9 no-
pi Folkloristici della provincia di Trento.
è stato dedicato alla storia degli scultori
vembre a Sover con un concerto destinato
Oggi i coristi sono ventotto. Nutrita la
barocchi del 600-700. Tre le famiglie di
a trasformarsi in evento. Vedrà partecipi
rappresentanza femminile, superiore al
Sover che si sono distinte in questo setto-
tutti i cori della Valle di Cembra.
50%. “Abbiamo rispettato le quote rosa –
re: Grober, Morandini e Betta. Hanno re-
“Era il 28 ottobre di dieci anni fa quando
osserva scherzosamente Bazzanella, Anzi
alizzato un centinaio di altari nelle Chiese
venne cantata la nota di avvio della nostra
abbiamo fatto meglio. È comunque una
del Trentino orientale: dalla valle di Cem-
esperienza musicale – spiega il maestro
caratteristica di questa tipologia di cori
bra al Pinetano, dal Perginese alla Rota-
Roberto Bazzanella – Da allora è stato
registrare al suo interno un numero mag-
liana. L’iniziativa culturale di quest’anno è
un crescendo nel numero di componen-
giore di voci femminili rispetto a quelle
dedicata a loro”.
ti, nella passione ma anche nell’impegno
maschili”.
Ultima annotazione: la celebrazione eu-
espresso nella ricca serie di concerti in
Il futuro è garantito grazie al “Minicoro”.
caristica al Santuario Madonna dell’Aiuto
Italia e all’estero. Trasferte in Germania,
È stato creato nel 2005. Oggi conta una
ha segnato la prima tappa dei festeggia-
Polonia, Francia, Belgio, Svizzera e Au-
quindicina di giovanissimi interpreti della
menti del decennale del Coro La Valle e il
stria hanno caratterizzato il nostro per-
passione corale. Bambini dai 3 ai 12 anni
cinquantesimo di sacerdozio di don Carlo
corso. Non ci siamo esibiti solamente
di età destinati, un giorno, a irrobustire
Gilmozzi, parroco di Sover.
nel vecchio continente. In una occasione
il Coro senior ma anche a raccogliere il
siamo stati ospiti dello Stato di Santa Catarina in Brasile. Qui aveva lavorato e si
era fatto molto apprezzare Fiorenzo Bazzanella, scultore originario di Sover. Molte
sue statue sono presenti nelle Chiese di
questo Paese. La nostra presenza è servita per creare un ponte di conoscenza e
amicizia con i tanti Bazzanella che vivono
laggiù e cementare un gemellaggio grazie
al linguaggio universale della musica”.
I motivi proposti dal “Coro La Valle” sono
popolari. In gran parte della Valle di Cem-
48
d.n.
l as o c l ai sd sa ar i re ut rà a l e
Pillole dalle Associazioni
Concerto in omaggio a Verdi. Con il nuovo look
Q
uindici brani verdiani, il 15 giugno,
in un concerto che ha proposto la
prima nota quindici minuti dopo le
ventuno in via Guglielmo Marconi a Pressano.
Un concerto con due motivazioni. La prima: un omaggio a Giuseppe Verdi nel bicentenario della sua nascita. Il secondo: il
debutto del Coro Sociale di Pressano con
le nuove divise realizzate anche grazie al
contributo della Cassa Rurale Lavis - Valle
di Cembra. Rosso per le voci femminili,
abito scuro per le voci maschili. Il coro
è nato nel 1879. Moltissimi i riconoscimenti a caratterizzarne la sua storia a
prano Ivonne Dandrea, il mezzo-soprano
prezioso come in un coro.
sette note. “L’omaggio a Verdi ha una mo-
Olivia Antoshkina, il tenore John Faber
La risposta del pubblico (nella serata resa
tivazione semplice – spiega la presiden-
Cardona e il baritono Simone Marchesini.
godibile anche dalla brezza estiva) è sta-
te Nadia Salice. Nei primi anni quello di
Tra un brano e l’altro sono state ascoltate
ta superiore (e di molto) alle attese. Non
Pressano era prettamente un coro lirico e
le letture affidate alla voce di Enrico Dal-
solo per gli applausi che hanno sottoline-
il repertorio comprendeva molti brani ver-
fovo: ha interpretato, in maniera davvero
ato il gradimento della proposta musicale
diani. Non è ardito sostenere che erano la
magistrale, gli stati d’animo di Giuseppe
e la bravura degli interpreti. Ma anche per
quasi totalità. Negli anni successivi sono
Verdi. Opera dopo opera.
l’affluenza. Gli organizzatori sono stati ob-
stati proposti repertori anche distanti dai
I protagonisti sono stati i coristi guidati
bligati a disporre molti più posti a sedere
motivi verdiani. Nonostante questo il coro
dalla bacchetta di Mattia Nicolini, figlio
di quanti inizialmente avevano program-
ha sempre mantenuto per qualche ricor-
d’arte. Suo papà, Giuseppe Nicolini (oltre
mato.
renza del paese dei brani di carattere liri-
sessant’anni di direzione corale, ascolta-
La conclusione è stata affidata a “Brin-
co. Abbiamo ritenuto quindi importante e
tore e osservatore attento dell’esibizione
disi” da “La Traviata”. Un motivo che ha
doveroso ricordare con questo concerto il
dei suoi “ragazzi”), è stato per lungo tem-
spento le luci su via Marconi e ha dato
grande Giuseppe Verdi”.
po anche uomo di cooperazione, per un
inizio alla seconda parte di una sera-
Il via è stato dato con una sinfonia dal
felice connubio tra le due realtà. Il coro,
ta spumeggiante. Di musica prima e di
“Nabucco”. I protagonisti sono stati
come è stato spesso ricordato e messo
bollicine dopo per festeggiare l’ennesimo
l’oboe di Stefano Tomasi, il pianoforte di
in evidenza, è un esempio di cooperazio-
successo del Coro Sociale di Pressano al
Sebastiano Evangelista, il fagotto di Leti-
ne perché tante voci si uniscono in una
termine di un concerto più impegnativo
zia Grassi e i clarinetti di Marco Milelli e
armonia unica e la cooperazione è una
del solito perché davanti agli occhi del
Federico Evangelista. Non solo suoni ma
sola armonia frutto di tanti voci, di tante
pubblico di casa.
anche voci, oltre a quelle del coro: il so-
individualità, di tanti contributi. Ognuno
d.n.
49
s o l i d a r i e t à
Pillole dal Mondo
A Grauno: la “provvidenza” a tavola
“N
on ci saremmo mai attesi una
risposta simile. Anche le previsioni più ottimistiche erano
ben lontane dai numeri che abbiamo
registrato in questa giornata, illuminata dal sole ma anche dalla generosità
di tanti amici, di tante persone che ci
conoscono e che hanno scelto di esserci
vicine anche in questa iniziativa. Se la
risposta alla prima volta del Pranzo della
Provvidenza è questa, non è il caso di
pensarci due volte. Senza alcun indugio
si può pensare da subito alla seconda
edizione”.
È il primo commento, la prima frase, la
prima reazione spontanea, di Tullio Nardon, vicepresidente della Stella Bianca
Valle di Cembra quando gli si fa nota-
sempre indirizzate a risolvere esigenze
visita a Kouvè – aggiunge Nardon - c’è
re la “fiumana” di gente che si avvicina
della struttura sanitaria di questo paese.
da imbiancare qualche ambiente. All’ini-
alla tensotruttura di Grauno dove è sta-
Credo che, se mettessimo insieme tutti
zio di quest’anno ci siamo detti: perché
to allestito e organizzato il pranzo del-
gli interventi di cui ci siamo resi par-
non organizziamo qualcosa che possa
la solidarietà a beneficio dell’ospedale
tecipi fino a oggi, la cifra supererebbe
permetterci di raccogliere il denaro ne-
di Kouvè, in Togo, guidato dalle Suore
un milione e mezzo di euro. Sia chiaro:
cessario per pagare un pittore per un
dell’Ordine della Provvidenza e dove
sono quattrini dovuti al cuore buono e
anno intero e garantire loro la presenza
lavorano sessantasette collaboratori tra
alla generosità dei nostri volontari, dei
e la professionalità di un artigiano del
medici, personale infermieristico e altri
nostri tanti amici, della popolazione del-
posto? Ci siamo informati da suor Vil-
operatori.
la valle di Cembra ma frutto anche del
lotti sul costo annuo di questo servizio:
È da moltissimi anni che intercorre un
contributo dell’ente pubblico, della Pro-
un migliaio di euro. Cifra raggiungibile,
rapporto di collaborazione tra questa re-
vincia Autonoma di Trento, della Cassa
come puntualmente si è verificato, gra-
altà del volontariato valligiano e la loca-
Rurale Lavis - Valle di Cembra e di altre
zie alla generosità di molti che hanno
lità africana dove è impegnata in missio-
istituzioni di comunità”.
donato quanto era loro possibile. Ma
ne suor Dores Villotti di Segonzano. “Da
Quanto raccolto dal “Pranzo della Prov-
anche il poco è riuscito a fare davvero
tre lustri ci unisce questo filo di solida-
videnza” di Grauno (250 persone che
molto. Così abbiamo garantito lavoro per
rietà – prosegue Nardon. In questa quin-
hanno degustato i piatti tipici della cu-
un anno intero a un pittore del posto e
dicina di anni abbiamo raccolto e rispo-
cina trentina) andrà a soddisfare un’altra
risolto una esigenza dell’ospedale”.
sto in modo concreto a molte richieste
richiesta. “Tutte le volte che facciamo
Un tassello in più che arricchisce il car-
50
l as o c l ai sd sa ar i re ut rà a l e
Pillole dal Mondo
net di progetti, piccoli e grandi, realizzati
grazie al contributo della Stella Bianca
Valle di Cembra e, in particolare, della
cinquantina di volontari che, in questi
tre lustri, sono stati protagonisti di tante trasferte nel continente africano. Un
gruppo guidato da Bianca Dalsass, Viviana Zanot, Carmelo Faustini, Giuliano
Dalvit, Tullio Nardon, Bruno Faustini e
Paolo Casagrande. “Negli anni scorsi – ci
è stato detto – anche grazie a noi l’ospedale ha potuto contare su un impianto
di illuminazione di maggiore potenza,
abbiamo realizzato il centro nascite e la
nuova recinzione. Senza dimenticare le
250 adozioni a distanza che permettono
a questi bambini di frequentare la scuola e di contare risorse economiche adeguate per vivere e crescere bene. Uno di
questi bambini, Francisco, sta ultimando
il suo percorso formativo all’Università di
Trento. Tutto questo ha fatto capire a noi
e a chi ha condiviso la nostra voglia di
fare solidarietà che fare del bene fa stare
bene. Il farsi dono per donare a chi ha
meno di noi qualcosa che possa garantire loro una quotidianità più serena e prospettive che, probabilmente, sarebbero
state impensabili in assenza del nostro
piccolo aiuto”.
Stella Bianca Valle di Cembra è nata nel
1980. Il presidente è una donna: Gianna Ferretti. I volontari sono 300. La sede
è a Segonzano. Filiali a Cembra, Albiano
e Grumes.
d.n.
51
s o l i d a r i e t à
Pillole dal Mondo
AFRICA PROJECT, una scuola in savana - Kenya
L’
idea di Fabio Sevegnani di fare un
kahola: un villaggio disperso nella savana.
sulla costa, contribuiva con il suo piccolo
viaggio in Kenya è nata all’inizio
Nel villaggio vivono circa 5.600 persone
stipendio a pagare una quota mensile alla
del 2011, dopo aver contattato
distribuite in piccoli agglomerati di ca-
maestra per mantenere in vita questa mo-
alcuni compagni di studi che lavoravano
panne lungo il fiume Galana su un’area
desta opportunità di apprendimento per i
in Centri Missionari proprio in questo pa-
di 300 kmq. La distanza dalla costa è di
suoi piccoli compaesani.
ese.
130 km; la strada è una pista sterrata che
Del resto in queste realtà o i bambini han-
In Africa ha incontrato persone che non
porta all’interno del parco Tsawo East. Il
no l’opportunità di frequentare la scuola
vanno solo per vacanze, ma dedicano il
tempo di percorrenza varia da stagione a
oppure il loro destino sarà molto incerto
loro tempo ad aiutare la popolazione indi-
stagione, ma non è mai meno di 3 ore di
e non avranno nessuna altra alternativa.
gena bisognosa di ogni cosa.
viaggio. Qui non arriva l’elettricità e nem-
Il problema è la lontananza delle scuole
Sulla costa, dove il fenomeno del turismo
meno l’acqua, che viene presa dal fiume.
dalle loro abitazioni: la Primary School
è abbastanza sviluppato, la situazione
Giunto per la prima volta in questo villag-
(scuola elementare) più vicina si trova
economica è migliore rispetto alle zone
gio, trova una cinquantina di bambini che
ad oltre 15 km dal villaggio, senza sotto-
interne dove la povertà è assoluta.
seguono la lezione tenuta dalla maestra
valutare il pericolo per questi bambini di
Dopo aver passato qualche giorno a Nai-
sotto un albero con appesi ai rami i car-
essere aggrediti dagli animali che fuorie-
robi, decide di spostarsi verso l’interno in
toncini con le lettere dell’alfabeto.
scono dal parco dello Tsawo. Questi sono
compagnia di un giovane di nome Sha-
Lo stesso Shadrack Baya, che aveva un
i motivi per cui non frequentano la scuola
drack Baya, originario del villaggio di Sha-
occupazione presso un resort turistico
o, se lo fanno, iniziano dopo i dieci anni.
Per queste ragioni e per l’entusiasmo che
gli ha trasmesso questa gente, Fabio ha
deciso che doveva trovare il modo per poter realizzare il loro sogno: costruire una
vera scuola nella savana a Shakahola.
52
l as o c l ai sd sa ar i re ut rà a l e
Cominciano così varie riunioni con i
sociali, le donazioni dei sostenitori ed un
Kenya, per conoscere di persona questa
capi e gli anziani del villaggio che met-
autofinanziamento sono stati raccolti i
realtà.
tono a disposizione 6 acri di terreno (ca
fondi necessari per poter iniziare i lavori
Dopo 18 ore di viaggio, partendo da Mila-
24.000mq), con l’Autorità amministrati-
a Febbraio 2012.
no via Roma, cambio aereo ad Addis Aba-
va (Chief) per ottenere le autorizzazioni
In sette settimane viene costruito l’edificio
ba e sosta a Dar es Salaam in Tanzania,
necessarie a presentare il progetto al Di-
della scuola con 5 classi e attigui servizi
finalmente arriviamo a Mombasa.
stretto di Malindi.
igienici.
Sicuramente ci sono viaggi più comodi,
Contagiati dal suo entusiasmo e dalla
ma avendo valigie piene di vestiti e qua-
solo da noi.....
nostra voglia di voler contribuire econo-
derni da portare, l’unico modo per non
A fine Novembre finalmente riescono ad
micamente a questo progetto decidiamo,
avere problemi di peso è quello di sceglie-
ottenere tutte le autorizzazioni necessarie
assieme ai nostri collaboratori, di devolve-
re i voli di linea.
per iniziare.
re la somma destinata ai regali di Natale
Veniamo catapultati nel caos della città
Nel frattempo Fabio ha costituito una
ad Africa Project, affinché si possa dare
di Mombasa e con la macchina attraver-
Associazione di Volontariato, AFRICA
un’istruzione a 250 ragazzi. Una goc-
siamo la parte sud del Kenya per arrivare
PROJECT, con lo scopo di assicurare re-
cia nel mare, ma sicuramente tanto per
dopo 1,5 ore a Watamu, dove poi allog-
golarità alle operazioni necessarie per
ognuno di loro.
geremo.
concretizzare tali attività sia in Italia che
Questo sogno ora è diventato una realtà,
Per andare a Shakahola viene a prenderci
in Kenya, e allo stesso tempo poter co-
ed il 14.02.2013 è stata ufficialmente
Fabio accompagnato da un responsabile
gliere tutte le opportunità che una asso-
inaugurata la scuola con la partecipazio-
governativo per i progetti slow food del
ciazione di volontariato ONLUS offre per
ne della popolazione, delle autorità locali
Kenya. Carichiamo sul pulmino: farina,
accedere e ottenere a contributi, sostegni
e di molti soci sostenitori che hanno vo-
olio e fagioli da portare al villaggio.
e finanziamenti indispensabili sia da par-
luto presenziare con gioia ed orgoglio a
Per arrivare dobbiamo inoltrarci nella
te pubblica che privata.
questo evento.
savana: lasciata dopo 2,5 ore la strada
Attraverso le sottoscrizioni delle quote
Anche io e mio marito ci siamo recati in
principale (strada sterrata) ci inoltriamo
Bisogna dire che la burocrazia non esiste
53
s o l i d a r i e t à
sario pediatrico; alcuni volontari sono attivi nel riuscire a recuperare le attrezzature
come ecografi, etc.
A completamento della scuola l’Associazione intende sviluppare i seguenti progetti:
■ costruzione di una azienda agricola con
impianto di irrigazione (mq 40.000);
■ costruzione di un pozzo per l’acqua potabile.
in un sentiero appena tracciato e in più di
di plastica buttate a terra perché ovvia-
Vogliamo esprimere un particolare ringra-
un’occasione ci dobbiamo fermare per ve-
mente non c’è nessun cestino.
ziamento alla Cassa Rurale Lavis – Valle
dere dove poter procedere in modo sicuro.
Ritengo che la cosa più importante sia:
di Cembra, per averci donato quaderni,
Questi sentieri vengono cancellati ad ogni
insegnargli l’indipendenza, renderli auto-
matite e magliette, che sono stati apprez-
temporale e ogni volta ne rimane solo un
nomi, sviluppare il loro spirito d’iniziativa,
zati dai “nostri” ragazzi, quali strumenti
ricordo.
e insegnargli a coltivare la terre in modo
indispensabili per poter continuare ad
Dopo un’altra ora di viaggio, finalmente
autonomo senza aspettare che sia l’uomo
imparare.
intravediamo un bellissimo baobab, tan-
bianco a pensarci.
Grazie di cuore.
tissimi bambini e la scuola. L’accoglienza
Nel frattempo è stato costruito il dispen-
è talmente festosa che è quasi imbarazzante. Ci rendiamo conto di quanto, con
così poco, Fabio è riuscito a fare. Contestualmente ci rendiamo conto di quanto
ancora c’e da fare, per rendere questo
villaggio autosufficiente ed autonomo.
Vi faccio qualche esempio: svuotando l’armadio di mio figlio, ho preso del
Lego™ che ho portato loro: la maestra lo
ha visto per la prima volta, e ho dovuto insegnarle a come usarlo. C’è chi ha
pensato di portare delle caramelle: loro le
mangiavano con la carta. Capito che dovevano togliere l’involucro, in pochissimo
tempo si è formato un tappeto di cartine
54
Alessandra Braghiroli Tomasi
l a
c a s s a
rs up ro ar lt e
Trofeo Cassa Rurale Lavis - Valle di Cembra
Maggior età, tra ricordi ed emozioni
D
iciottesima volta per il “Trofeo Cas-
lenato e li saluto nella loro veste di papà.
di guadagnare la promozione nella prima
sa Rurale Lavis - Valle di Cembra”
Osservo con gioia che, la passione vissuta
categoria. Creata nel 1970, questa società
di calcio a cinque. Occasione per
da ragazzi, l’hanno trasmessa ai loro figli
era stata protagonista di un crescendo con-
scrivere dell’edizione che ha segnato la
per un passaggio generazionale di partico-
tinuo di risultati culminati con la meritata
maggiore età di questo torneo ma, soprat-
lare significato”.
promozione alla categoria successiva”.
tutto, di un traguardo speciale raggiunto
Il Gruppo Sportivo Segonzano è stato il
Se poi gli si chiede in questi trent’anni
da Gilberto Casagrande, presidente della
promotore di un altro importante progetto.
quanti giovani ha visto passare davanti
Polisportiva ValCembra.
“Un altro momento fondamentale è stata
ai suoi occhi, i suoi occhi si illuminano
Il 2013, infatti, ha segnato il trentennale
la creazione di un settore giovanile unico
tradendo un pizzico di emozione. Ma la
del suo impegno nel mondo dello sport e
dell’intera Valle di Cembra – spiega Ca-
risposta è decisa, senza tentennamenti:
del calcio in particolare.
sagrande. Dieci degli undici Comuni che
“sono stati migliaia. Il picco stagionale lo
Trent’anni per un uomo di sport che, dal
rappresentano il nostro bacino territoriale
abbiamo raggiunto con 202 tesserati. Me-
1983, ha rivestito incarichi di responsabi-
hanno risposto positivamente alla nostra
diamente all’interno della nostra polispor-
lità all’interno della società che, nel corso
proposta: Albiano, Cembra, Segonzano,
tiva contiamo 150 ragazzi. Soddisfazione
degli anni, ha irrobustito sempre più le sue
Lona-Lases, Grauno, Grumes, Valda, Lisi-
da una parte ma responsabilità dall’altra.
dimensioni e il suo raggio di azione. “Ho
gnago, Sover, Faver. Oggi la nostra società
Siamo felici perché, all’interno della nostra
iniziato nel Gruppo Sportivo Segonzano
è una bella realtà in grado di esprimere un
società, alberga un vero e proprio spirito
– ricorda. Ho guidato questi colori sociali
potenziale che ci permette di distinguerci
di famiglia”.
per poco meno di tre lustri. Sono stati anni
in molte occasioni. Ovviamente il nostro
Intanto, sul terreno di gioco dello Sport
intensi, ricchi di soddisfazioni agonistiche
primo obiettivo è di educare i giovani allo
Center di Albiano, continuano le sfide cal-
e umane. Siamo riusciti a far indossare
sport e, per quanto è possibile attraverso lo
cistiche di pulcini ed esordienti a caccia
maglietta e calzoncini e a far calzare un
sport, cercare di educarli alla vita. Se poi
del gol. “La prima edizione è stata organiz-
paio di scarpette da calcio a centinaia e
arrivano i risultati meglio ancora”.
zata nel 1995 – ricorda ancora Casagran-
centinaia di giovani. Pensi che – aggiunge
Il gol più bello che Casagrande ricorda è
de – Era un quadrangolare”.
– la soddisfazione più bella la vivo proprio
dei primi anni Novanta. “La rete che aveva
Anche qui agonismo e volontariato viag-
oggi quando incontro i ragazzi che ho al-
permesso, al Gruppo Sportivo Segonzano,
giano su piste parallele. Da una parte i giovanissimi calciatori. Dall’altra i tanti collaboratori che sacrificano (con piacere) il
proprio tempo libero per questa e per altre
organizzazioni. “Mi permetta di aggiungere
il sostegno della nostra Cassa Rurale. La
chiamo nostra perché è la banca di tutti,
della nostra comunità. Un istituto che ha
sempre risposto alla nostra richiesta e di
questo ne saremo grati. Oggi e sempre”.
d.n.
55
s p o r t
Judo:
6° Trofeo Città di Lavis
S
embra che gli organizzatori lo aves-
tecnica e preparazione affinati in giorni e
e l’entusiasmo, hanno contagiato il cam-
sero detto alcuni giorni prima: il
giorni di allenamento.
po di gara e gli spalti del PalaLavis. “La
sesto “Trofeo Città di Lavis” di judo
Sentimento opposto, invece, per genitori
soddisfazione nostra deve essere la sod-
sarà un’edizione coi fiocchi. Sono stati di
e accompagnatori decisamente intimori-
disfazione dei partecipanti – ha osservato
parola. Sia all’interno e sia all’esterno del
ti pensando al ritorno a casa e alla fitta
Gabbi mentre un suo atleta era impegna-
Palazzetto dello sport lavisano i fiocchi
nevicata che li avrebbe accompagnati per
to sul tatami – perché se questo torneo
non sono mancati.
chilometri e chilometri.
è riuscito in sole sei edizioni a superare i
Sui tatami si sono confrontati, dal mat-
Comunque sia la sesta edizione (soste-
seicento concorrenti in gara significa che
tino al pomeriggio, 625 judoca di una
nuta dalla Cassa Rurale Lavis - Valle di
abbiamo seminato bene e il raccolto non
cinquantina di società italiane. Un vero
Cembra, per l’occasione “cintura nera”
si è fatto attendere. Ovviamente il me-
e proprio “spettacolo coi fiocchi” animato
del credito cooperativo) è stata un suc-
rito non è solamente del presidente ma
dai tantissimi che hanno risposto alla pro-
cesso: nei numeri, nella qualità tecnica e
dei tanti, dei tantissimi, che condividono
posta organizzativa del presidente Loren-
organizzativa, nei risultati conquistati dai
assieme a me questo impegno, autentica
zo Gabbi e dei suoi colleghi del direttivo
team provenienti da fuori regione ma an-
passione verso questo sport”.
della società “JudoLavis”.
che dai padroni di casa che hanno sfrut-
Disciplina olimpica da quasi cinquant’an-
All’esterno i fiocchi di neve scendevano
tato (nel senso più nobile del termine) il
ni (il debutto avvenne alle Olimpiadi di
copiosamente e hanno offerto una sceno-
“fattore campo”.
Tokyo del 1964) il judo, nell’edizione dei
grafia che ha creato molto entusiasmo tra
Lorenzo Gabbi è stato il regista. Presiden-
Giochi a cinque cerchi di Atene del 2004,
i giovanissimi: alcuni sembravano mag-
te del “JudoLavis” ha indossato più vesti
è risultato il terzo sport universale con 98
giormente intenzionati a uscire sul piaz-
e svolto più compiti nella due giorni di
Paesi dei cinque continenti che hanno
zale esterno a giocare a palle di neve piut-
gara. Ha iniziato il giorno della vigilia per-
schierato judoka sul tatami.
tosto che stare all’interno del Palasport e
ché tutto fosse perfettamente al proprio
I tecnici sostengono che, il judo, se pra-
attendere il proprio turno per sfoggiare la
posto il giorno dopo quando, l’agonismo
ticato nel modo più corretto, può contribuire “a migliorare fantasia, intelligenza,
capacità di movimenti complessi in un
ambito di competizione serena utile a relazionarsi con gli altri e misurarsi con se
stessi”.
Il judoka possiede un codice morale. Otto
valori da applicare nella pratica agonistica:
educazione, coraggio, sincerità, onore, modestia, rispetto, controllo di sé, amicizia.
Otto “atteggiamenti virtuosi” espressi a
Lavis in una giornata, “coi fiocchi”, di
metà gennaio.
d.n.
©METACLIC (333 2843774)
56
l a
c a s s a
rs up ro ar lt e
Triangolare di Albiano
Vince Hellas Verona
I
l sogno della squadra di Lavis è svani-
file della Polisportiva Val Cembra, da al-
il livello tecnico delle squadre di casa no-
to a soli due minuti dal triplice fischio
cune stagioni (quattro per la precisione)
stra è aumentato rispetto al recente passa-
finale quando un “tiro sinistro” di
gioca nell’Hellas Verona. Oggi milita nella
to quando il divario era abissale con il nu-
Sandrini, scoccato dal limite dell’area, ha
squadra allievi che ha inanellato un nuo-
mero di reti a doppia cifra a caratterizzare
gonfiato la rete avversaria e arricchito con
vo successo in questo torneo giocato sul
le partite e le marcature dell’Hellas Vero-
un nuovo trofeo, l’ennesimo, la bacheca
campo di Albiano.
na. È un motivo di soddisfazione. Significa
degli allievi dell’Hellas Verona e obbligato
“Abbiamo vissuto e archiviato una gran
che abbiamo fatto molti passi in avanti”.
ad accontentarsi dell’argento i giocatori in
bella giornata di sport – ha spiegato Gil-
La premiazione, ospitata sul terreno di
casacca rossoblu che si erano guadagnati
berto Casagrande, presidente del comita-
gioco, ha registrato la presenza di Erman-
l’accesso alla finalissima dopo aver scon-
to organizzatore nel corso della cerimonia
no Villotti, presidente della Cassa Rurale
fitto il Trento per 1 rete a 0.
di premiazione – Abbiamo assistito a tre
Lavis - Valle di Cembra. L’istituto di cre-
Gli scaligeri, invece, avevano staccato il
partite tirate, all’insegna dell’equilibrio,
dito cooperativo ha sostenuto l’evento a
biglietto per l’ultimo atto dopo aver su-
dell’agonismo rispettoso e quindi del gio-
conferma dell’attenzione dimostrata verso
perato 4 a 3 ai rigori i gialloblu trentini
co interpretato correttamente da tutte le
lo sport giovanile, palestra fondamentale
facendo proprio il “derby dell’Adige”.
tre formazioni in campo. Arbitraggio ec-
per far maturare i ragazzi da un punto vi-
I risultati appartengono al “3° Trofeo Ma-
cellente. I due arbitri hanno diretto con la
sta sia umano e sia sportivo.
riano Gilli”, imprenditore con la passione
necessaria autorevolezza gli incontri senza
Presente anche il sindaco di Albiano,
per il calcio e delegato allo sport del Co-
dover ricorrere a provvedimenti di partico-
Mariagrazia Odorizzi. “Da mamma – ha
mune di Albiano. La motivazione più vera
lare gravità. Abbiamo annotato un paio di
osservato – ringrazio anche i genitori che
che ha rappresentato, nel giugno scorso
cartellini gialli, nulla di più, a conferma del
seguono con amore e passione la matura-
come nelle tre occasioni precedenti, la
clima tutto sommato amichevole che ha
zione sportiva dei loro figli, sostenendoli
“molla” per organizzare questo triangola-
caratterizzato l’evento agonistico. E mi sia
da un punto di vista morale ma non fa-
re con l’estate alle porte è legata a moti-
permesso una ulteriore riflessione di carat-
cendo mancare la loro presenza anche in
vi strettamente familiari: il figlio di Gilli,
tere tecnico: oggi c’è molto più equilibrio
trasferte come quella vissuta oggi”.
Matteo, cresciuto calcisticamente nelle
rispetto a un paio di anni fa. Significa che
d.n.
57
s p o r t
Giornata in Paganella
Con gli sci e la Cassa Rurale
P
iste scelte dai fuoriclasse dello sci
sono stati cinquantanove “campioncini o
il quadro meteo avverso abbiamo rispettato
alpino per preparare gli impegni
appassionati” (sarà il futuro a dimostrarlo).
il programma e siamo riusciti a portare al
della Coppa del Mondo o gli eventi
Trentasette i bambini, ventidue le bambine.
traguardo questa nuova edizione”.
iridati e olimpici che possono contrasse-
Tra loro anche quindici principianti (chi ha
Annalisa Fontana è la presidente dal mese
gnare la stagione del circo bianco, le nevi
cominciato a prendere confidenza con gli
di ottobre quando, lo Sci Club Lavis, ha
della Paganella attirano anche moltissimi
sci) e sei giovani che hanno scelto la tavola
eletto il nuovo direttivo. Vicepresidente è
giovani e famiglie. Indossano un paio di sci
dello snowboard.
stato nominato Gino Antoniutti. Consiglie-
e cercano di emulare i campioni celebrati
L’evento è stato sostenuto dalla Cassa Ru-
ri: Mauro Tomasi, Mattia Detassis, Paolo
delle discipline invernali. Qui si è disputata
rale Lavis - Valle di Cembra, banca sempre
Detassis, Ylenia Coslop, Susanna Barbaco-
la prima edizione della 3-tre, dal 1967 pro-
in pista per servire al meglio il risparmiatore
vi, Oliver Bonvicin, Umberto Pezzi, Ivano
va di Coppa del Mondo di sci alpino. Ses-
e per dimostrare che dove c’è sport ci sono
Moser.
sant’anni fa, erano i primi anni Cinquanta,
le Casse Rurali. L’istituto di credito è stato
La stagione dello Sci Club lavisano non si
il circuito iridato non era ancora stato ide-
rappresentato dal consigliere Alessio Vulcan
è conclusa in Paganella. È proseguita con
ato da Serge Lang (giornalista alsaziano) e
(in seguito dimessosi per ragioni personali).
due altri appuntamenti: la gara sociale
una “delle tre gare in tre giorni in Trentino”
La giornata finale ha proposto una gara. “Gli
sulla pista “Rolly Marchi” a Fai e con una
(la “3-tre”) venne vinta da Zeno Colò.
sciatori in erba” si sono presentati al can-
sciata in notturna sulle piste e sotto le stelle
In Paganella (per le altre due gare erano
celletto di partenza e hanno messo in prati-
del Monte Bondone.
stati scelti i pendii del Monte Bondone e
ca gli insegnamenti trasmessi dai maestri in
Inoltre la società vede davanti a sé lo stri-
di Folgaria) il campione toscano, cresciu-
poco più di un mese, da fine dicembre a ini-
scione di arrivo del quarantesimo di fon-
to sciisticamente sulle nevi dell’Abetone,
zio febbraio. “Paradossalmente la giornata
dazione. È, infatti, stato ricordato che “Sci
diede dimostrazione di classe e superiorità
conclusiva sulle neve ha rischiato di esse-
Club Lavis dal 1974 scia con voi”. “E così
cristalline, obbligando gli avversari a lottare
re rovinata dalla neve caduta con notevole
sia” pare abbia sussurrato qualcuno all’Ora-
per il secondo posto. Tra i giovani di oggi
intensità per l’intera mattinata – spiega la
torio Parrocchiale durante la premiazione.
che sono saliti e salgono quassù “per goder
presidente Annalisa Fontana. Nonostante
la Paganela e la vista del Trentin” potrebbe esserci un nuovo Colò. Le piste della
montagna che, dalla sua sommità, osserva
Lavis e la Valle dell’Adige sono la palestra
ideale per misurare il talento ma, anche,
per far vivere a giovani e giovanissimi l’appuntamento con la tradizione.
Qui si è tenuta la giornata conclusiva del
corso di avvicinamento allo sci organizzato dallo “Sci Club Lavis”. Sette lezioni per
diciassette ore complessive di formazione
sulle nevi della Paganella. A frequentarlo
58
d.n.
l a
c a s s a
rs up ro ar lt e
Unione Sportiva Lavis:
il 60esimo comincia sottorete
A
nno importante il 2013 per l’Unio-
Lavis” animato da sei squadre al palaz-
natrice del settore pallavolo dell’Unione
ne Sportiva Lavis.
zetto dello sport: due veronesi ma espres-
Sportiva Lavis - Equilibrio osservato in
I colori rossoblu, infatti, raggiungo-
sione dello stesso bacino (Valpovolley
particolare nelle partite di qualificazioni
no i sessant’anni di storia, di attività, di
- Valpolicella), le altre trentine. Scontata
alle finali”. Assieme a lei i quadri tecnici
promozione umana e sportiva a favore dei
la presenza della squadra di casa, hanno
del volley, targato Us Lavis, si rispecchia-
giovani e della comunità.
giocato per l’intera giornata del 25 aprile
no nei nomi e nei volti caratterizzati da
Da parecchio tempo calcio e pallavolo rap-
Pergine-Alta Valsugana, Torrefranca Mat-
esperienza, capacità e passione di Luca
presentano le discipline che vedono la so-
tarello e San Giorgio Trento.
Andreolli (allenatore) e di Giuliano Holzer
cietà sportiva lavisana impegnata sul dop-
Al mattino fasi eliminatorie. Pomeriggio le
(supervisore tecnico).
pio versante: agonistico e organizzativo.
finali. A spuntarla è stata la squadra del
In questi anni Lavis ha costruito una tradi-
Sottorete sono stati centinaia i giovani e
Torrefranca che aveva dimostrato fin dalle
zione radicata nello sport del volley. Sono
i giovanissimi (e il numero è confermato
partite di qualificazione forza e condizio-
numerose le squadre che, ogni domenica,
anche nel momento presente) che hanno
ne maggiori rispetto alle avversarie. Nella
scendono in campo: “la prima squadra
indossato maglietta e calzoncini per con-
finalissima ha piegato Valpolicella Volley.
ha conquistato la promozione in serie B2
frontarsi con i pari età in uno sport che,
Medaglia di bronzo per San Giorgio Trento
– prosegue Melchiori – Poi abbiamo due
oggi, ha pochi eguali a casa nostra grazie
che ha avuto ragione di Lavis obbligando
altre formazioni che militano nel campio-
all’entusiasmo e al desiderio di emulazio-
la squadra di casa a chiudere la sua parte-
nato di seconda e di terza divisione. Ca-
ne generato dalla Trentino Volley con i suoi
cipazione ai piedi del podio.
tegorie che rappresentano l’anteprima dei
successi in Italia, in Europa e nel mondo.
“Tutto sommato è stato un torneo equili-
campionati giovanili. Qui siamo presenti
Seconda edizione per il “Torneo di città di
brato – osserva Paola Melchiori, coordi-
con under 18, under 15 e under 13 a loro
59
s p o r t
volta sbocco naturale per chi ha comincia-
zione. Non a caso si sostiene che lo sport
ma altrettanto importanti sono le energie,
to con il minivolley e la palla rilanciata. Sì,
è la metafora della vita”.
meglio le risorse, economiche che ci con-
direi che siamo una bella realtà con 140
Il torneo del 25 aprile è stato sostenuto
sentono di metterci in gioco e di mettere
ragazze che indossano la maglietta rosso-
dalla Cassa Rurale Lavis - Valle di Cem-
in gioco eventi come questo. Non lo dob-
blù, i nostri colori sociali. Fondamentale è
bra. “In una qualsiasi competizione spor-
biamo mai dimenticare. La Cassa Rurale
che le ragazze si divertano giocando e che
tiva – viene spiegato - sono fondamentali
la sentiamo sempre con noi e tra di noi”.
lo sport sia per loro opportunità di matura-
le energie fisiche, il potenziale degli atleti,
60
d.n.
l a
c a s s a
rs up ro ar lt e
Circolo Tennis Lavis, servizio vincente
Firmato: Cassa Rurale
È
stato un “ace”. O, se vogliamo italianizzare un anglismo tipico del
gergo tennistico, un servizio vin-
cente. È quello messo a segno dalla Cassa
Rurale Lavis - Valle di Cembra tra fine giugno e inizio luglio nella sua veste di sponsor del torneo nazionale maschile “Trofeo
Città di Lavis”. Inserito nel circuito “Grand
Prix Coop Trentino”, ha visto confrontarsi
una sessantina di forti racchette del panorama tennistico di casa nostra. La maggior
parte (56) erano giocatori trentini. Quattro
gli altoatesini.
L’istituto di credito cooperativo, idealmente, è sceso sulla terra battuta per sostene-
successo (assieme ai compagni della na-
sono giunte delle belle soddisfazioni. Ba-
re un evento che ha confermato attenzione
zionale) nella Coppa Davis. L’eco di questi
sti pensare che siamo impegnati nei play
allo sport e ha permesso di irrobustire ul-
trionfi arriva anche a Lavis, alimentando
off che potrebbero significare una nuova
teriormente il già ricco panorama di eventi
interesse e desiderio di provare a tenere
promozione, alla serie D2 in questo caso”.
che la vedono partecipe.
una racchetta in mano e misurarsi in par-
Tennis Club Lavis è anche formazione.
Organizzazione curata dal Circolo Tennis
tite di singolare o di doppio.
“Questo si esprime con i corsi tenuti dal
di Lavis del presidente Enrico Sicher. L’As-
La svolta per il Circolo Tennis di Lavis si
nostro maestro Andrea Galler, istruttore
sociazione nasce negli anni Settanta, pe-
registra una trentina di anni fa. Il Comune
della Fit - Federazione Italiana Tennis e
riodo di grandi soddisfazioni per il tennis
realizza (al Parco Urbano) due campi di
giocatore di serie C. Al momento siamo
italiano. I successi di Adriano Panatta e
gioco in terreno sintetico poi trasformati
impegnati a formare e affinare la tecnica
della nazionale italiana rappresentano un
in terra rossa. Il vicepresidente di oggi (il
di una quindicina di promesse che hanno
formidabile effetto moltiplicatore per crea-
biennio scade nel 2014) è Nicola Franch.
dai 7 ai 14 anni di età. Sono di Lavis e
re passione e avvicinare al tennis migliaia
Consigliere: Paolo Cagol. La segreteria è
delle località limitrofe”.
di praticanti. La storia sportiva del cam-
affidata a Stefano Brugnara. Tesoriere:
Ultima nota per la Cassa Rurale. “È una
pione romano, infatti, scrive nel decennio
Franco Detassis. Revisori dei conti: Mauro
realtà molto attenta alla nostra società
dei “Settanta” le pagine più belle. In parti-
Claus e Mauro Negriolli.
e alla nostra attività – conclude Sicher.
colare il 1976 lo incorona tra i più forti al
La società è ben strutturata sia sul ver-
Abbiamo sempre incontrato disponibilità
mondo. Raggiunge la quarta posizione del
sante organizzativo e sia su quello agoni-
concreta nel sostenere le nostre iniziative
ranking mondiale grazie ai successi agli
stico. “La nostra squadra D4 ha vinto il
non solo con il torneo ma anche con altre
Internazionali di Roma e agli Internazio-
campionato provinciale che ha significato
idee destinate a caratterizzare la nostra
nali di Francia (Roland Garros). Completa
passaggio alla categoria superiore – osser-
stagione”.
quella stagione magica e irripetibile con il
va Sicher – E, quest’anno, nel torneo D3
d.n.
61
a r t e - c u l t u r a
Omaggio a Verdi
con il Corpo Bandistico Albiano
U
n omaggio a Verdi nell’anno che
per un solo motivo ma ugualmente im-
segna il bicentenario della sua
portante ai molti altri che caratterizzano
nascita. Un omaggio ai soci e ai
la nostra passione: non deludere chi su di
clienti della Cassa Rurale Lavis – Valle di
noi ha investito e di noi si è fidato”.
Cembra main sponsor del concerto. Due
Sul palco il Corpo Bandistico Albiano (di-
motivazioni che hanno viaggiato paralle-
retto dal maestro Marco Sommadossi), il
lamente sullo spartito della grande mu-
Coro Lirico Filarmonico Città di Milano,
sto incollato al palcoscenico. Il silenzio è
sica. Quella proposta, a metà febbraio,
il soprano Marianna Prizzon e il baritono
stato interrotto solamente dagli applausi:
ai tantissimi di tutte le età che hanno
(lavisano di origine) Walter Franceschini
hanno sottolineato la bravura degli or-
gremito l’Auditorium Santa Chiara per un
per una felice e azzeccata alternanza che
chestrali, dei coristi, dei solisti ma anche
concerto trasformato in evento.
ha fatto scorrere piacevolmente e veloce-
dei duetti. Delle loro grandi voci e delle
“Una serata solenne” l’ha definita Rugge-
mente due ore di musica tra motivi co-
loro capacità strumentistiche. “Una di-
ro Odorizzi, presidente del Corpo Bandi-
nosciuti dal grande pubblico e altri molto
mostrazione ulteriore di un Trentino – ha
stico Albiano. “Un motivo di orgoglio per
più noti al pubblico di melomani e un po’
osservato l’assessore alla cultura della
una Banda di paese che ha sempre di-
meno a chi non è appassionato di opera
Provincia di Trento, Franco Panizza – in
mostrato caratteri propositivi e innovativi,
lirica ma che, ugualmente, ha apprezza-
possesso di un tessuto culturale straordi-
impegnata nello sviluppo e nella ricerca
to interpretazioni capaci di far vibrare le
nario. Grazie davvero per averci regalato
di nuove idee. Cosa non facile – ha ag-
corde del cuore. Il tutto presentato, con
questa splendida serata”.
giunto – per un Corpo Bandistico di pae-
il consueto garbo, dalla giornalista Silvia
Sono stati proposti i brani delle opere più
se che ha saputo superare i confini della
Bruno.
note di Verdi, il compositore italiano, nato
nostra località e farsi apprezzare anche in
Tredici i brani proposti che hanno rappre-
nell’ottobre del 1813 nella parmense
ambito nazionale. Il nostro impegno natu-
sentato la “spina dorsale” della serata.
Busseto e scomparso a Milano alla fine di
ralmente continua perché la ricerca non
Dalla prima all’ultima nota (suonata e
gennaio del 1901, celebre in Italia e nel
si deve mai fermare non fosse altro che
cantata) lo sguardo del pubblico è rima-
mondo “per le sue opere che fanno parte
del repertorio operistico dei teatri dei cinque continenti”.
Nell’ordine: “Rigoletto”, “Trovatore”, “Traviata”, “Lombardi alla prima crociata”,
“La forza del destino”, “Nabucco” e la celebre “Aida”. Alla fine applausi e l’omaggio floreale alle signore, il “fior fiore” di un
concerto che, con le sue arie di musica
lirica, ha fatto sbocciare nel cuore di molti
l’amore per la grande musica.
d.n.
62
l a
c a s s a ar t re u- cr au l te u r a
Lavistaperta e la Cooperazione:
ieri, oggi, domani
“D
alle radici della reciprocità al
nei periodi di crisi e che ha dato rispo-
una vera e propria economia a rete con le
giardino della speranza”. In una
sta ai bisogni – ha sostenuto Imperadori.
società di primo grado (Casse Rurali, Fa-
parola: cooperazione. Il tema è
La cooperazione non è realtà economica
miglie Cooperative, Cooperative agricole,
stato trattato a inizio maggio in una bel-
marginale ma si propone, oggi come ieri,
ecc.) e i consorzi di secondo grado (Cassa
la serata organizzata da due associazioni
nella sua veste di sistema di imprese,
Centrale Banca, Sait, eccetera)”.
culturali di Lavis: “Lavistaperta” e “Lavi-
come vera e propria forma imprenditoria-
Cooperazione è un modello che guarda
sana”. Relatori: Diego Schelfi, presidente
le. Basa la sua forza sulla socialità, sulla
avanti, al domani, alle future generazio-
della Cooperazione Trentina, e Luciano
stima reciproca: pensiamo al galantomi-
ni. “Pensiamo all’indivisibilità degli utili.
Imperadori, studioso della Cooperazione.
smo a prova di bomba di cui si accenna
– ha precisato Imperadori – Sono patri-
Di taglio differenti gli interventi: “Dalla
spesso negli scritti di don Lorenzo Guetti,
moni per le comunità. Ma altri sono gli
storia della cooperazione una proposta
il fondatore del movimento cooperativo
elementi distintivi della Cooperazione: è
anticrisi” (Imperadori); “Qualità e futuro
trentino. Egli diceva che la cooperazione
uno strumento anticrisi, un fattore di de-
della cooperazione” (Schelfi).
è moderna come la luce elettrica e partiva
mocrazia economica, crea legame tra ge-
“Questo incontro lo abbiamo organizzato
dai problemi della gente per tirare fuori
nerazioni ed è uno strumento di coesione
– hanno spiegato gli organizzatori – per-
delle proposte”.
sociale”.
ché siamo tifosi della cooperazione. La
A partire dal 1890 con la creazione, a
Lo spirito “che caratterizza la cooperazio-
cooperazione crediamo sia una sistema
Santa Croce di Bleggio, della prima Fami-
ne fa parte del Dna di ogni trentino – ha
economico applicabile in qualsiasi parte
glia Cooperativa, prima forma in assoluto
aggiunto Schelfi – Il Trentino rappresenta
del mondo come del resto le notizie più
di realtà cooperativa del nostro territorio.
un unicum per la cooperazione. La Co-
recenti lo stanno a dimostrare. È un modo
Continuando nel 1892 con la nascita del-
operazione Trentina – come diceva don
di fare economia che risponde all’esigen-
la prima Cassa Rurale a Quadra (“Nasce
Guetti – è per tutti gli uomini di buona
za del lavoro per l’uomo e non dell’uomo
modesta e senza pretese auguro sia scin-
volontà. Il futuro per la cooperazione non
per il lavoro”.
tilla di maggiori incendi” si disse quando
può che essere positivo: c’è un fiorire di
Tanti i concetti emersi nel corso di quasi
venne collocata la prima pietra). Arrivando
cooperative in ogni parte del mondo, sia
tre ore di incontro e dibattito. Tra i presen-
al 1895 con la nascita della Federazione
nei Paesi poveri e sia in quelli più evoluti”.
ti anche Ermanno Villotti, presidente della
Trentina della Cooperazione. “La Federa-
In Trentino i soci sono 176 mila, gli am-
Cassa Rurale Lavis - Valle di Cembra. “La
zione – ha osservato Imperadori – non sta
ministratori 5500. I numeri potrebbero
cooperazione è stata una proposta nata
in cima alla piramide ma sta al centro per
essere molti altri. Ma bastano questi due
dati per evidenziare il grande fenomeno
di partecipazione che caratterizza la cooperazione. Anche Lavis ha una storia di
cooperazione forte e, credetemi, la Cooperazione è uno strumento del futuro. È il
messaggio che voglio lasciare a Lavis e ai
suoi cittadini”.
d.n.
63
s c u o l a
“Cantascuola”
ha fatto otto con sette note
“S
empre dolce è ascoltare come
un suono si arrotonda in canto”.
Lo scriveva Goethe.
Il piacere dell’ascolto è stato provato venticinque volte, il primo lunedì di maggio al
Palazzetto dello Sport di Lavis, durante la
finale dell’ottavo “Cantascuola”, concorso
canoro organizzato dall’Istituto Comprensivo del centro lavisano in collaborazione
con il Comune e la Cassa Rurale Lavis -
servirebbe sapere), Lucia Sicher (Mamma
Presentatore della serata: Andrea Zanet-
Valle di Cembra.
mia), Daiana Tatomir (Un amico così),
ti, assessore comunale di Lavis. In sala e
Venticinque giovani interpreti, di brani di
Viviana Pasolli (Rolling in the deep), Cri-
sulle tribune il tifo condito dalla sponta-
ieri e di oggi più e meno noti della mu-
stina Faccenda (Il mio giorno migliore),
neità tipica dei ragazzi di questa età.
sica leggera italiana e internazionale, si
Carolina Mascarella (Girl on fire), Alberto
La giuria ha avuto un compito non pro-
sono alternati sul palco mettendo in luce
Iosif (Musica), Ambra Calovi (Vivo so-
prio facilissimo per scegliere il migliore.
le proprie qualità e capacità. Venticinque
spesa), Daniele Castellan (L’essenziale),
Segno della qualità (alta) delle interpre-
ragazze e ragazzi, risultato delle selezioni
Melissa Pegoretti (Niente), Mattia Rizzolli
tazioni. La commissione, guidata dalla
che hanno visto partecipi centocinquan-
(per colpa di chi), Nadia Casotti (In punta
presidente Antonella Tonini, era formata
tuno allievi delle diciassette classi della
di piedi), Arianna Pilati (Inferno), Emma-
da Mauro Albertini, Nicola Beltrami, Sil-
Scuola Secondaria di Primo Grado (per
nuele Grassi (Il pescatore), Sofia Piffer
via Bombarda, Daniele Brentari, Ludovico
intenderci: la scuola media) guidati da
(You belong with me), Hiba Saime (Rol-
Conci, Walter Franceschini, Daria Girardi,
due insegnanti di musica, Roberto Alotti
ling in the deep).
Veronica Marcucci, Loris Taufer.
e Marco Bazzoli.
“Tutti i ragazzi vorrebbero vincere – ha
Interamente al femminile il podio. A
Dei venticinque finalisti cinque erano stu-
osservato Loris Taufer, dirigente scola-
spuntarla è stata Arianna Pilati. Secondo
denti di prima media, sei di seconda me-
stico – alla luce della motivazione che
gradino per Eleonora Uber. La medaglia di
dia, quattordici di terza media.
caratterizza ogni ragazzo. Ritengo però
bronzo è stata messa al collo da Cristina
I loro nomi con (tra parentesi) il brano
importante sottolineare un altro aspetto:
Faccenda.
scelto e cantato nella prova finale: Ja-
ogni ragazza e ogni ragazzo salgono su un
La vincitrice, l’ottava nella giovane storia
smine Brugnera (Rolling in the deep),
palcoscenico e vincono la paura della loro
di questo concorso, è seguita nell’albo
Daniela Loner (La notte), Sabrina Villotti
emozione”.
d’oro a Veronica Marcucci (My heart will
(Gli ostacoli del cuore), Alessandro Vi-
Nell’occasione è stato sottolineato il so-
go on), Francesca Stocchetti (Solo ieri),
sintainer (Don Raffaè), Lorenza Zanoni
stegno garantito dalla Cassa Rurale La-
Carlotta Alessandrini (Colpo di fulmine),
(Unica), Nicole Michelon (L’essenziale),
vis - Valle di Cembra, l’istituto di credito
Lorenzo Dallagiacoma (Perdere l’amore),
Eleonora Uber (Greatest love of all), Maya
cooperativo che ha dimostrato di credere
Mattia Lever (Adagio), Kristal Tisi (Amor
Scarpa (Gocce di memoria), Gabriele Da
fortemente alle iniziative indirizzate al
mio), Ekram Arrech (È l’amore che conta).
Lan (Azzurro), Damiano Tomazzolli (Mi
mondo giovanile.
64
d.n.
l a
c a s s a s cr u ro al la e
I suoni dell’Europa
al Parco Urbano di Lavis
L
a musica non conosce confini e
un adeguato bagaglio culturale che passa
contribuisce ad allacciare legami
anche attraverso la conoscenza di due o
che vanno oltreconfine.
più lingue non solo per farsi capire ma an-
Come è stato, a metà maggio, con il “Con-
che per lavorare e magari avere maggiori
certo musicale europeo” ospitato al Parco
opportunità. Ovviamente questo bagaglio
Urbano di Lavis. È stato organizzato da
si comincia a costruire dalla giovanissima
“una pluralità di enti” della comunità: Isti-
età”.
tuto Comprensivo di Lavis, Cassa Rurale
La serata musicale ha fatto parte della
Lavis - Valle di Cembra, Comune di Lavis,
serie di scambi culturali che intercorrono
Agebi (acronimo di Associazione Genitori
da tempo fra due territori. Settantacinque
per un’Educazione Bilingue) “ quest’ulti-
ragazzi sono stati ospiti per un periodo di
ma realtà è impegnata a dare la possibi-
tempo di alcune famiglie di Lavis, Gar-
Lavis – Una serata importante per ga-
lità, ai nostri ragazzi, di apprendere una
dolo, Cognola e Trento. Una esperienza
rantire il nostro piccolo mattone alla co-
o più lingue straniere – è stato detto – in
nel segno della reciprocità: i figli delle
struzione dell’unificazione europea. Oggi
particolare tedesco e inglese. Inoltre i
famiglie trentine sono poi stati ospitati in
c’è molto bisogno di Europa. Se i ragazzi
genitori, le famiglie, sono fondamentali
Germania per avere identica opportunità.
credono in questo è fondamentale perché
perché non offrono solamente ospitalità
I diciassette brani della serata di La-
saranno proprio loro i principali costruttori
ma lavorano per creare amicizia tra Paesi
vis sono stati suonati dall’Orchestra del
di questo importante progetto”.
europei”.
Gymnasium di Marktoberdorf in Bavie-
Altro prezioso partner, la Cassa Rurale
Iniziativa attuale e davvero importante
ra Germania; dall’Orchestra e dal Coro
Lavis - Valle di Cembra. “In particolare
quella promossa da Agebi perché “oggi,
dell’Istituto Comprensivo di Lavis; dal
il presidente Ermanno Villotti – ci è stato
all’interno del mondo globalizzato, le
Gruppo Strumentale Giovanile di Lavis.
detto – ha dimostrato molta attenzione e
possibilità per i giovani possono davvero
“Ha voluto essere un concerto in nome
sensibilità a questo progetto. Ha compre-
essere sconfinate – è stato aggiunto - a
dell’Europa – spiega Loris Taufer, dirigen-
so il nostro sforzo e ha premiato la no-
patto però che, loro, siano in possesso di
te scolastico dell’Istituto Comprensivo di
stra dedizione, il nostro spenderci per far
sì che questo progetto diventi un grande
progetto”.
Il brano conclusivo è stato “l’Inno alla gioia” di Beethoven. Ha concluso con autentico spirito gioioso (e con armoniosa cooperazione di suoni) due ore gradevoli. Due
ore che hanno dimostrato come la musica
unisca e contribuisca ad avvicinare i confini per far sentire, giovani e meno giovani, cittadini di un unico grande mondo.
d.n.
65
s c u o l a
Premio allo Studio
Stainer
T
rentacinquesimo anno per il “Pre-
si limitava alla cura della persona ma se,
cercare e trovare un nuovo partner, l’istitu-
mio Stainer”. L’iniziativa ricorda la
questa, versava in situazione di particola-
to di credito cooperativo ha detto sì e oggi
persona e l’opera di Aldo Stainer,
re bisogno non faceva mancare un aiuto
rappresenta una sicurezza enorme perché
conosciuto e ricordato come “il medico
materiale, ad esempio del cibo. Erano
grazie alla Cassa Rurale siamo certi che il
dei poveri”.
anni difficili, la povertà era molto diffusa”.
premio proseguirà anche in futuro”.
“Parlare di Aldo Stainer è per me un moti-
Come dire: per lui il denaro non è mai sta-
La banca della comunità durante la pre-
vo di grande emozione – osserva Romano
to un fine ma un mezzo utile anche ad
miazione è stata rappresentata dal vice-
Donati, persona da sempre impegnata con
aiutare persone meno fortunate ma ugual-
presidente, Renato Tasin. Nel suo inter-
funzioni direttive all’interno del Comitato
mente meritevoli di una mano amica. Di
vento ha utilizzato poche parole, semplici,
del premio. Ho avuto il piacere e la for-
questa attenzione un po’ tutti si sono ri-
ma capaci di esprimere con immediatezza
tuna di conoscerlo e posso affermare con
cordati quando si è trattato di raccogliere
ed efficacia un augurio ai giovani “i talenti
tranquillità e gioia che, nella sua attività
le risorse necessarie per proporre la prima
del nostro domani – ha detto – che dob-
di medico, ha sempre curato persone ab-
edizione del “Premio Stainer”.
biamo coltivare al meglio perché rappre-
bienti e meno abbienti. Trovava sempre le
“Per il dottor Stainer questo e altro”: la
sentano il futuro delle nostre comunità”.
parole giuste consapevole che, la malat-
frase è stata pronunciata da decine e
Cornice tradizionale, il Palazzetto dello sport
tia, non si cura solamente con le medici-
decine di persone quando si è trattato di
del centro lavisano, per la consegna dei pri-
ne ma anche con una parola buona o, se
raccogliere il denaro necessario per pro-
mi sei premi assegnati ad altrettanti studen-
serviva, con un richiamo bonario perché
porre l’edizione inaugurale di questo rico-
ti di scuola media segnalati dai consigli di
la persona facesse maggiore attenzione a
noscimento. Tutti si ricordavano del bene
classe per merito scolastico equamente di-
non incappare nello stesso problema”.
che, il dottor Stainer, aveva fatto. E questo
viso profitto e comportamento. Questi i vin-
La sua attività professionale non la svol-
gesto di riconoscenza si ripete puntuale
citori: Pietro Gioberge, Eleonora Uber, Sara
geva unicamente a Lavis ma anche “nei
da trentacinque anni. “Dobbiamo essere
Largher, Lucio Dorigatti, Vanessa Stocchetti,
cosiddetti masi alti – prosegue Donati –
molto grati alla Cassa Rurale Lavis - Val-
Nicole Michelon. I primi tre sono studenti di
posti a monte degli abitati di Meano e Vigo
le di Cembra – conclude Donati – perché
seconda media, i secondi tre di terza media.
Cortesano. Ricordo che, molte volte, non
quando ci siamo trovati nella necessità di
d.n.
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c a s s a s cr u ro al la e
Borsa di Studio Valle di Cembra:
la ventunesima ha parlato il linguaggio della legalità
A
tto finale il primo sabato di giugno,
Siesser (Segonzano), Lorenzo Gasperat
al Teatro Oratorio di Verla di Giovo,
(Cembra).
della ventunesima Borsa di Studio
Non solo riconoscimenti. L’evento finale è
Valle di Cembra. Ha visto impegnato un
stato caratterizzato da molto altro come
centinaio di studenti di terza media delle
i brani proposti dal musicista, Francesco
scuole di Albiano, Cembra, Segonzano e
Patella, e l’intervento di tre attori del “Club
Verla.
Armonia” di Trento. Claudia Furlani, Ren-
Hanno interpretato, in forma letteraria
zo Fracalossi e Mariano Degasperi hanno
o grafico/pittorica, il tema: “Vivere bene
proposto una riflessione, molto apprezza-
insieme: illegalità sommersa, comporta-
ta da studenti e insegnanti, sul tema della
menti personali, gruppi e regole di convi-
legalità attraverso riferimenti storici.
venza sociale”.
Nelle parole del presidente del Comitato
Il primo premio assoluto è stato assegnato
Borsa di Studio Valle di Cembra, Paolo
a Lara Dalla Porta della classe terza A di
Pojer, alla guida di questo organismo da
Cembra. La motivazione della commissione esaminatrice: “Con svariati esempi
concreti, ha sviluppato in modo logico e
convincente il bisogno di legalità per la
convivenza civile”.
La giuria era formata da: Antonella Zanon
e Roberto Trolli (dirigenti scolastici), Paolo Pojer, Carlo de Giovanelli e Carmelo
Vicenzi (Comitato Borsa di Studio Valle di
Cembra), Mario Fortarel (presidente consiglio Istituto Comprensivo di Cembra),
Marzia Ress e Mirella Devoto (insegnanti), Giuliana Pojer (pittrice).
Gli altri premiati (tra parentesi la scuola di
appartenenza): Elvira Pajaziti (Cembra),
Daniel Vettori (Segonzano), Alessia Tripodi (Segonzano), Elena Pellegrini (Verla),
Damiano Mattevi (Segonzano), Samuele
Brugnara (Verla), Alessia Ravanelli (Albiano), Jessica Mattevi (Cembra), Irene Girardi (Segonzano), Manuela Filippi (Albiano), Alessandro Daldin (Cembra), Petra
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s c u o l a
una quindicina di anni, una forte sottoli-
Lavis - Valle di Cembra, Ermanno Villotti
Dorigatti, Padre Fabrizio, rappresentanti
neatura alla valenza formativa di questa
e Gloria Sebastiani dell’Avis Valle di Cem-
dell’Associazione Libera del Trentino.
iniziativa che offre la possibilità ai ragazzi
bra.
La Borsa di Studio Valle di Cembra è pa-
di riflettere ed esprimersi su temi di attua-
Per acquisire il maggior numero di infor-
trocinata dai Comuni della Valle, dalle
lità. E sicuramente la legalità è tra questi.
mazioni e spunti possibili prima di met-
Casse Rurali Lavis-Valle di Cembra e di
Tra gli ospiti della premiazione il sindaco
tersi “alla prova” gli studenti, durante
Giovo, dalla Comunità di Valle, dall’Avis
di Giovo, Massimiliano Brugnara, il pre-
l’anno scolastico, avevano incontrato un
Valle di Cembra e dalla Federazione Tren-
sidente della Comunità di Valle, Aurelio
pool di esperti. È stato formato da: Alfon-
tina della Cooperazione.
Michelon, il presidente della Cassa Rurale
so Lettieri, Donata Borgonovo Re, Michele
Scuola dell’infanzia di Lona-Lases
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c a s s a
vr iu ar ga gl ie
REPORT VIAGGIO
28 marzo 2013
Viaggio a Praga
La gita organizzata dalla Cassa Rurale Lavis – Valle di Cembra è stata veramente
emozionante!
Siamo partiti molto presto per la città di
REGENSBURG in Baviera, nota città per
il suo Ponte di Pietra, il Duomo ed il caratteristico romantico antico Borgo sulle
sponde sulla Moldava, dove si possono
rive del Danubio, patrimonio dell’Unesco.
vedere splendide statue, le Torri gotiche,
Pranzo in loco.
l’Isola di Kampa. Nel Centro storico si in-
In serata arrivo a Praga all’HOTEL CLA-
contra la Piazza dell’Orologio Astronomi-
RION CONGRESS, un eccellente hotel
co vera chicca, il Municipio e la Piazza S.
con ogni confort (es. in camera da letto,
Venceslao. Pranzo in loco.
nell’armadio presente l’asse ed il ferro da
Nel pomeriggio abbiamo visitato il com-
stiro), dove abbiamo trovato magnifiche
movente Cimitero Ebraico con il suo Mu-
colazioni e cene a buffet, con ogni pre-
seo pieno di tristi ricordi, altre Piazze e
libatezza.
Chiese. In serata cena tipica in loco, in un
Il giorno seguente con la nostra guida lo-
stupendo Palazzo Liberty. Dopo cena la
cale Sig. LUCA, ci siamo portati al Castel-
guida LUCA si è messa a disposizione per
Ultimo giorno, partenza per il ritorno a
lo che domina la città, quindi ci siamo
accompagnare coloro che volevano assi-
casa, durante il viaggio ci siamo fermati a
diretti alla stupenda Cattedrale di S.Vito,
stere alla Santa Messa Pasquale. Ritorno
CESKY KRUMLOV (dove nevicava) nella
proseguendo per il Palazzo Reale, la ma-
per loro in Hotel con il metrò, che passava
bassa Boemia, città storica dominata dal
gnifica Basilica di S. Giorgio ed il celebre
direttamente sotto l’Hotel.
suo Castello di Rozenberk, sotto la pro-
Vicolo D’oro con i suoi caratteristici nego-
Nel giorno seguente di buon mattino, vi-
tezione dell’UNESCO, come monumento
zietti. Pranzo in loco.
sto il lungo tragitto da fare, ci siamo diret-
importante, che abbiamo visitato ed il suo
Nel pomeriggio abbiamo visitato il Ghet-
ti verso la città di KUTNA HORA, famosa
tipico villaggio. Pranzo in loco.
to, la Sinagoga Pinkas e la Sinagoga Spa-
per le sue miniere d’argento, sede della
Quindi siamo partiti per il rientro in Italia.
gnola, concludendo passando per la Via
Zecca di Stato e la splendida chiesa di S.
Considerazioni finali, si devono ringrazia-
delle Ambasciate, con i suoi magnifici
Barbara, il Castello ed il quartiere gotico
re: l’autista Armando per la sua delica-
Palazzi medioevali, barocchi, rinascimen-
di SEDLEC con la sua stupenda abbazia
ta guida, l’accompagnatrice Alessandra
tali e liberty. Quello che colpisce di Praga
della Vergine Maria. Luogo particolare la
Bezzi per aver assistito e seguito costan-
sono le cupole, le guglie e le torri che pun-
Chiesa di tutti i Santi con il Cimitero Os-
temente tutti noi, un particolare ringrazia-
teggiano la città stessa.
sario. In serata è stato fatto presente che
mento alla guida locale LUCA per la sua
Nel giorno seguente abbiamo visitato il
era possibile fare una gita facoltativa in
brava e disponibilità, al tempo che è stato
cuore antico della città vecchia “Mala
battello sulla Moldava per vedere la città
clemente ed infine a tutti i partecipanti
Strana”, famosa per il “Ponte Carlo”, che
di PRAGA illuminata, una gita stupenda
alla gita che hanno rispettato i tempi.
permette il passaggio pedonale tra le due
a detta di coloro che l’hanno effettuata.
Paolo Talassi - Socio della Cassa Rurale
69
v i a g g i
PROSSIMI VIAGGI IN PROGRAMMA
In corso d’anno, l’Agenzia Viaggi Bolgia di Trento è subentrata nell’organizzazione dei viaggi della Cassa Rurale e con l’occasione,
a livello promozionale, ha voluto applicare un ritocco verso il basso sui listini, ad eccezione del viaggio a Berlino
Berlino in libertà
26-29 SETTEMBRE 2013
PRENOTAZIONI ENTRO IL 2 SETTEMBRE 2013
Quest’anno la Cassa Rurale ha deciso di ampliare il proprio pacchetto di Proposte Viaggi, inserendo una destinazione esclusiva
per i giovani. Inoltre, tutti gli iscritti al viaggio aventi lo status di
GIOVANE SOCIO UNDER 31, potranno beneficiare di una tariffa
ancor più scontata grazie al contributo della Cassa Rurale.
GIOVANE SOCIO UNDER 31 Euro
300,00
FIGLIO DI SOCIO UNDER 31 Euro 340,00
GIOVANE CLIENTE UNDER 31 Euro 370,00
SUPPLEMENTO SINGOLA EURO 90,00
Castelli della Loira e Parigi
Capodanno a Barcellona
23-20 OTTOBRE 2013
29 DICEMBRE 2013 - 3 GENNAIO 2014
SOCIO Euro
1.250,00
CLIENTE Euro 1.280,00 (quota scontata)
SOCIO Euro
SUPPLEMENTO SINGOLA EURO 270,00
SUPPLEMENTO SINGOLA EURO 215,00
PRENOTAZIONI ENTRO IL 10 SETTEMBRE 2013
PRENOTAZIONI ENTRO L’8 NOVEMBRE 2013
710,00 (quota scontata)
CLIENTE Euro 760,00 (quota scontata)
PREPARATE IN TEMPO LE VOSTRE VACANZE
Siamo in tempo di vacanze e per prepararle al meglio ricordiamo alcuni servizi “su misura” del viaggiatore informato e previdente.
CASSETTE DI SICUREZZA: un posto sicuro per i vostri beni più cari, disponibili nelle dimensioni più varie
CARTA BANCOMAT: lo strumento più comodo per i pagamenti, accettato presso la stragrande maggioranza degli esercizi
commerciali in Italia e all’estero (per i pagamenti effettuati all’estero, è necessario verificare l’eventuale presenza del blocco
estero – informazioni presso gli sportelli della Cassa Rurale)
CARTA DI CREDITO CARTASI: l’alternativa più intelligente e sicura al denaro contante, per chi viaggia è una compagna
insostituibile, accettata da alberghi, ristoranti e distributori di benzina
CARTA PREPAGATA: comoda e sicura, si attiva previo il caricamento di un importo iniziale e può essere ritirata presso gli
sportelli della Cassa Rurale anche in assenza di un conto corrente di appoggio
TELEPASS FAMILY: niente più code al casello grazie al servizio telematico che consente di pagare il pedaggio automaticamente, transitando su corsie preferenziali
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IN TRENTINO LA BICI CORRE. DA OLTRE UN SECOLO.
Si inizia con un Moser (Francesco) e si finisce con un altro Moser (Moreno). In mezzo
decine e decine di pagine, di testi, di immagini, di protagonisti, di trionfi e di rovesci, di
vittorie e di sconfitte, di corse trentine (e non solo) animate da corridori trentini e non solo.
Il lettore (appassionato o meno dello sport del pedale) potrà trovare tutto questo nel libro
“Cento anni in bicicletta… e la storia continua”. Autori: il giornalista Diego Nart (nostro
apprezzato collaboratore del notiziario soci) e il fotoreporter Remo Mosna.
Il volume, come suggerisce il titolo, è la continuazione di un’altra opera: “Cento anni
in bicicletta” di Ottone “Bill” Cestari cantore dello sport ciclistico che, con passione e
competenza ma anche con penna e taccuino suoi inseparabili strumenti di lavoro, aveva
raccontato per oltre mezzo secolo.
La storia a due ruote è salita nuovamente in sella e ha
coperto il tratto di strada che, idealmente, unisce la
seconda metà degli anni Ottanta ai giorni nostri. Meriremo mosNa
Diego Nart
to di questo nuovo impegno editoriale è aver colmato
questo vuoto e aver dato visibilità alle tante speranze
che, vittoria dopo vittoria, sono diventati campioni
celebrati e hanno contribuito a creare una tradizione
invidiabile per il ciclismo di casa nostra.
Tre i segmenti del libro. Il primo: l’intervista con Giuseppe Zoccante (il “padre” di questa idea editoriale)
presidente per quasi un quarto di secolo del Comitato
Trentino della Federazione Ciclistica Italiana (oggi ne
continua
… e la storia
è presidente onorario). Il secondo: “Scatti fotografici
di scatti in bicicletta” ripercorre con testi e immagini
gli episodi principali dello sport delle due ruote dal
1984 al 2012 del ciclismo corso e organizzato. Il
terzo: la parte statistica curata dal giornalista Gino
Micheli.
Il libro può essere richiesto presso il Comitato Trentino della Federazione Ciclistica Italiana oppure
contattando il Club Ciclistico Francesco Moser.
Diego Nart
in bicicletta
w w w. c r - l a v i s . n e t
Scarica

CR Lavis_n.1-2013 5,72 MB - Federazione Trentina della