POSTE ITALIANE Spa Dimensioni minime di utilizzo Le dimensioni minime per garantire al logo la sua leggibilità sono di 30 mm. 30 mm n. 15 | luglio 2013 w w w. c r - l a v i s . n e t Celebrazione 130 anni del Credito Cooperativo Incontro con Sebastiano Zanolli L’assemblea Generale dei Soci 2013 pagina 06 pagina 25 pagina 38 l a periodico di informazione e cultura c a s s a r u r a l e pag. 03 pag. 04 pag. 05 pag. 06 L’Editoriale del Presidente L’Approfondimento del Direttore La giornata di Formazione a Riva del Garda Celebrazione 130 anni del Credito Cooperativo italiano b a n c a pag. 08 pag. 14 pag. 15 pag. 18 pag. 20 pag. 21 sommario Situazione dei Mercati Finanziari Nuovo Sevizio InBank App per iOS Novità nel Servizio Carte Prepagate 3599 La Previdenza Integrativa: Pil in calo, pensioni sempre più povere Risparmiolandia: nuove App e il Magazine La Polizza TCM Assipro della Cassa Rurale t e r r i t o r i o pag. 23 pag. 29 La Cassa Rurale Per i Giovani Rivoluzione in corso: lavoro e social-network Lavistaperta per gli “attesi al futuro” Risultati solidi in una società liquida Contributo per Viaggi Studio all’Estero Summer Fest con i Giovani di Albiano Principali Manifestazioni Primavera/Estate Giornata della Comunità in Paganella Carnevale di Grauno Festival dell’Asparago a Zambana “Welcome Lavis” e il suo benvenuto alla “Lazzera” In ballo con Ritmomisto Pressano: l’ottavo giorno è tempo di Sagra La Cassa Rurale e i M.a.s.i. Muller Thurgau in mostra. Per la ventiseiesima volta. s o c i pag. 38 pag. 41 pag. 43 L’assemblea Generale dei Soci 2013 Convenzione A.P.S.P. Giovanni Endrizzi Lavis per i Soci Giovani sicuri al volante e sulla strada con Drive ok s o l i d a r i e t à pag. 46 pag. 50 Pillole dalle Associazioni Quarant’anni di coralità e polifonia con la Corale di Lavis Coro La Valle: dieci anni in sette note Coro di Pressano: concerto per Verdi. Con il nuovo look Pillole dal Mondo A Grauno: la “provvidenza” a tavola AfricaProject: una scuola in savana-Kenya s p o r t pag. 55 pag. 56 pag. 57 pag. 58 pag. 59 pag. 61 Direttore responsabile: Redazione e coordinamento: Walter Liber Alessio Saiani Diego Nart a r t e - c u l t u r a pag. 62 pag. 63 Omaggio a Verdi con la Cassa Rurale Lavistaperta e la Cooperazione: ieri, oggi, domani s c u o l a Hanno collaborato: Romana Pilati Tiziano Merler Loreta Rosatti Realizzazione: Prima - Trento pag. 64 pag. 65 pag. 66 pag. 67 Illustrazioni: Ilaria Castellan v i a g g i Stampa: Alcione - Trento Periodicità Semestrale 18° Trofeo Cassa Rurale Lavis - Valle di Cembra Judo: sesto Trofeo Città di Lavis Triangolare di Albiano. Vince Hellas Verona Giornata in Paganella. Con gli sci e la Cassa Rurale. Unione Sportiva Lavis: il 60esimo comincia sottorete Circolo Tennis Lavis, servizio vincente pag. 68 pag. 69 Cantascuola 2013 Bilinguismo in Musica Premio allo Studio Stainer Borsa di Studio Valle di Cembra Viaggio a Praga del 28 marzo 2013 I prossimi Viaggi in programma l a c a s s a r u r a l e L’Editoriale di Ermanno Villotti La Cassa tiene, ma l’occupazione crolla N ello scorso mese di maggio la giormente è il livello di occupazione, sia Cassa Rurale ha svolto – come quella latitante nelle aziende (anche di ogni anno succede – la propria grandi dimensioni), che quella insufficien- assemblea, che come atto fondamentale te destinata ai giovani, anche per quelli ha approvato il bilancio del 2012. preparati in possesso di diplomi e lauree Il documento ha confermato l’andamen- conseguite con successo. to dell’anno precedente, anzi ad essere Ecco il punto più delicato: offrire alle gio- “precisini”, l’utile dell’esercizio ha segna- vani generazioni una proposta di lavoro to qualcosa in più. Ma i numeri esaminati prima che questa situazione si manifesti non rivelano compiutamente la situazione come una sorta di tradimento verso chi fa dell’economia della zona di operatività ora il proprio ingresso nella società delle della nostra Cassa Rurale. professioni. Nei fatti questa rimane ancora in crisi so- Tuttavia anche in una situazione assai prattutto in alcuni settori, ormai noti a tut- complicata – i posti di lavoro non si cre- ti, che solo qualche tempo fa svolgevano ano dal nulla – si verificano esempi di un ruolo trainante dalle nostre parti. adattamento a questo mondo che sembra Ed allora stiamo con gli occhi puntati per aver smarrito un sistema sociale ed eco- osservare se qualche segnale ci dice quali nomico durato per decenni. Le aziende settori economici tengono in questo mare che riescono a modificare i propri schemi in burrasca, e se si vede una luce in fondo (divenuti ormai inadeguati) e che cercano a questo tunnel percorso da molte delle nuovi prodotti e nuovi mercati, magari al nostre aziende. di fuori dei confini regionali o nazionali, Il conto economico semestrale qualche registrano una rinnovata voglia di affron- lettura positiva la offre, ma per constatare tare le difficoltà, con soddisfazione. se c’è un inversione di tendenza è pre- Forse anche qui da noi è davvero giunto il sto: di questi tempi anche le parole vanno momento di provare a mettersi in gioco con spese con prudenza e parsimonia. ritrovate energie, anche perché non si vede Anche cercando conforto dai cosiddetti nessuno all’orizzonte che corra in aiuto. esperti di questioni economiche, non si capisce come si svilupperà questa con- Il Presidente giuntura e la cosa che preoccupa mag- Ermanno Villotti 3 l a c a s s a r u r a l e L’Approfondimento di Diego Eccher Il quadro economico stenta a migliorare è infatti pari al 62,35% del margine di mln di fine 2012, portando così la rac- intermediazione). colta totale al 30 giugno 2013 a 696,3 Data la nostra natura di banca del terri- mln, in aumento rispetto ai 691,1 mln di torio, viviamo in maniera più pressante la fine 2012. scelta tra il sostegno delle economie lo- Si evidenza quindi una significativa dif- cali, di cui siamo parte integrante, conti- ficoltà di crescita della raccolta a causa nuando ad erogare credito alle imprese in delle ridotte capacità di risparmio delle temporanea difficoltà, e il contemporaneo famiglie in conseguenza della crisi, ac- obiettivo di salvaguardia della stabilità centuata dall’instabilità e dalla volatilità della Cassa Rurale, rendendo maggior- del mercato. Quando tornano le turbolen- mente selettive le politiche di offerta. Ciò ze sui mercati, è l’Italia a rischiare più di nonostante nei primi 6 mesi nel 2013 le altri paesi, complice anche l’instabilità domande di credito respinte sono decisa- politica che ci caratterizza da tempo. mente ridotte: 4 richieste respinte rispetto Il quadro economico stenta a migliorare, a situazione contabile al 30 giugno alle 1.803 esaminate. con il PIL in caduta anche nel 3° e 4° tri- 2013 vede gli impieghi attestar- La crisi ha comunque accentuato alcune mestre 2013. Qualche spiraglio positivo si a 596,7 mln rispetto al dato di debolezze insite nel nostro modello quali di intravvede nel 2014. 610,3 mln di fine 2012. la rigidità dei costi o, come già accennato, L’economia italiana si trova ad un passag- Nel corso degli ultimi anni la dinami- la dipendenza dei ricavi in maniera consi- gio difficile con un potenziale di crescita ca degli impieghi si è progressivamente stente dal margine di interesse. Il nostro che si sta indebolendo: perdita di occu- affievolita diventando quindi negativa, patrimonio rimane relativamente elevato, pazione, in particolare tra i giovani, con contraddistinta dal deterioramento del in linea anche con i maggiori requisiti ri- debolezze congiunturali che si sovrappon- credito (nota comune a tutte le CR e BCC chiesti da Basilea, anche se il calo della gono a problemi strutturali irrisolti. e banche in generale) con un incremento redditività comprime l’autofinanziamento, Ma ogni crisi – per quanto lunga e diffici- delle sofferenze lorde da 23,6 mln di fine unico canale di alimentazione dei mezzi le – è destinata a finire. Ed è con questo 2012 a 38 milioni al 30 giugno 2013, patrimoniali. auspicio che guardiamo al futuro, convinti segno che la crisi è ben lungi dall’essere Sempre in riferimento ai dati contabili di che la nostra Cassa Rurale c’è e sarà sem- risolta. Questo andamento assume parti- fine giugno, la raccolta diretta si attesta a pre al fianco del suo territorio. colare rilevanza poiché i ricavi derivano 602,9 mln, in aumento rispetto ai 601,8 in misura assai ampia dalle tradizionali mln di fine 2012; la raccolta indiretta è attività creditizie (il margine di interesse 93,4 mln, in aumento rispetto ai 89,3 L 4 Il Direttore Generale Diego Eccher l a c a s s a r u r a l e La giornata di formazione a Riva del Garda L’ esercizio perfetto di Yuri Chechi ad Atlanta ’96. La maratoneta stremata ma tenace, che taglia il traguardo della prima maratona olimpica femminile a Los Angeles ’84. Sono questi dei formidabili esempi di “elevation”, cioè il credere in qualcosa, l’ispirare e il sentirsi ispirati, il sentirsi parte di un progetto. Definita come la settima emozione universale (accanto a felicità, tristezza, paura, rabbia, sorpresa, disgusto), l’elevation è parlato di volley e di squadra. Anche un e filmati di eventi sportivi, noti e meno un’emozione che lo sport conosce bene e gruppo di lavoro o i componenti un ufficio noti, si sono portati esempi dal mondo che Mauro Berruto, commissario tecnico rappresentano una squadra. Una squadra dell’arte, della letteratura, della scienza, della nazionale maschile di pallavolo, ha con la sua identità, fatta di valori lavora- facendo nascere nel pubblico sentimenti illustrato con passione e metodo sabato tivi che hanno messo radici nel gruppo, di commozione e di entusiasmo. 18 maggio scorso, a noi dipendenti della fatta di maggior o minor coesione, da un Qual è dunque la formula del successo Cassa Rurale Lavis – Valle di Cembra, ri- clima interno positivo o conflittuale. Una per Mauro Berruto? È una formula fatta uniti per una giornata da passare assieme squadra che può giocare a favore o contro di talento e capacità tecniche, moltipli- per investire su noi stessi, per “aprire le l’organizzazione. cati per le capacità emozionali (elevation nostre menti”, per conoscerci in momenti “Per gestirla al meglio, tre sono i passaggi da considerare – ci sottolinea il Berruto filosofo, formatore, imprenditore, allenatore – porsi degli obiettivi, creare uno staff, scegliere e formare gli atleti. Ogni passaggio è importante e delicato. E su ognuno di questi occorre investire tempo ed energie”. “La squadra non è formata solo da componenti fisiche e tecniche, ma anche da capacità emozionali che possono essere allenate”. Questa è stata la vera novità portata nell’incontro: le emozioni si possono allenare affinchè possano diventare un determinante alleato delle prestazioni e favorire l’organizzazione. Alle parole si sono alternate immagini – ispirazione) e sostenuti da un altro ele- che vanno oltre la pura attività lavorativa. Il tutto rientra in un progetto pensato dalla direzione, ma voluto fortemente anche da tutti i collaboratori, che pone attenzione al benessere lavorativo e alla necessità di avere spazi dedicati alla riflessione e al confronto. Un progetto che vuole infondere speranza, positività e che tende a migliorare il più possibile la qualità delle relazioni; quasi un antidoto alla crisi pesante e alla depressività del momento. Un progetto in cui tutti, dal management all’ultimo assunto, si mettono sullo stesso piano per condividere proposte nuove, per un’esperienza di uguaglianza che riesca a tirar fuori il meglio da ogni persona. Si è mento importante, “l’atteggiamento”, che deve essere assolutamente vincente. Alla fine del suo intervento Berruto ci ha regalato ancora i due segreti per una squadra vincente: l’egoismo di gruppo – fatto di obiettivi comuni, coesione di emozioni, integrazione delle potenzialità di ciascuno – e la regola delle 10.000 ore, il cosiddetto “no pain, no gain”: impegnarsi fino allo stremo, provare e riprovare per arrivare all’obiettivo superiore, applicarsi con una disciplina adatta. Ci ha salutato dopo un’intensa mattinata affermando deciso: “così sono i giocatori che vorrei nella mia nazionale”. l.r. 5 l a c a s s a r u r a l e Celebrazione dei 130 anni del Credito Cooperativo italiano I l 20 giugno del 1883 su iniziativa se, la Federazione Italiana delle Banche sempre più ampio il sistema del Credito di Leone Wollemborg nasceva a Lo- di Credito Cooperativo-Casse Rurali ed Cooperativo e le sue caratteristiche di- reggia, un piccolo comune di 3.000 Artigiane, sostiene che “la cooperazione stintive. abitanti in provincia di Padova, la prima di credito in Italia si è rivelata, negli anni, È in quest’ottica che Federcasse ha pre- Cassa Rurale, la Cassa Cooperativa di uno strumento potente di sviluppo, un disposto un logo della ricorrenza che Prestiti di Loreggia. fattore di stabilità e un lievito di sviluppo intende unire storia (i 130 anni) e pre- Insieme ad altri 32 capifamiglia, il durevole, contribuendo alla crescita del sente. 24enne Leone Wollemborg, filantropo, senso democratico, educando alla legali- Anche la Cassa Rurale Lavis –Valle di economista, politico e poi anche mini- tà e all’uso responsabile del denaro”. Cembra intende contribuire nel dare ade- stro, assorbì e adattò l’insegnamento Quest’anno il Credito Cooperativo festeg- guata visibilità a questa tappa importan- di Friedrich Willhelm Raiffeisen che nel gia quindi i 130 anni. te e con l’occasione presenta qui di se- 1864 in Germania istituì le Associazioni Un evento storico, che vuole essere an- guito un quadro sintetico dell’andamento Casse di prestito. che un’ importante occasione per valo- del Credito Cooperativo in Italia. Alessandro Azzi, presidente di Federcas- rizzare e far conoscere ad un pubblico 6 a.s. l a c a s s a r u r a l e Celebrazione dei 130 anni del Credito Cooperativo italiano Dati principali provvisori del Credito Cooperativo a marzo 2013 ■ 391 Banche di Credito Cooperativo e Casse Rurali ■ 4.438 sportelli (+0,1%, pari al 13,6% degli sportelli bancari italiani) ■ Presenza diretta in 2.714 Comuni e in 101 Province (dati a dicembre 2012) ■ 1.141.226 soci (+3%) ■ 37.000 dipendenti (compresi anche quelli delle società del sistema) ■ Provvista complessiva (raccolta da banche + raccolta clientela + obbligazioni): 185 miliardi di euro (+4,9% a fronte di un - 1,1% registrato nel sistema bancario) ■ Raccolta da clientela + obbligazioni: 155,2 miliardi di euro (+2,8% a fronte di un +1% registrato nella media di sistema) ■ La quota di mercato della raccolta da clientela comprensiva di obbligazioni delle BCC è del 7,4% ■ Impieghi economici: 137,5 miliardi di euro (-0,4% a fronte del –1,6% registrato nel resto del sistema bancario) ■ La quota di mercato degli impieghi delle BCC-CR è del 7,1% ■ Considerando anche i finanziamenti erogati dalle banche di secondo livello del Credito Cooperativo, gli impieghi della categoria ammontano complessivamente a 150,3 miliardi di euro, per una quota di mercato del 7,7% ■ Impieghi economici alle imprese: 90,2 miliardi di euro (-1,7% contro il -3,4% del sistema bancario complessivo) ■ La quota di mercato delle BCC-CR per questa tipologia di prestito è del 9,5%. Considerando anche i finanziamenti alle imprese erogati dalle banche di secondo livello del Credito Cooperativo, gli impieghi al settore produttivo superano i 101 miliardi di euro e la quota di mercato della categoria approssima il 10,7% ■ Patrimonio (capitale e riserve): 19,7 miliardi di euro (+0,8%) ■ Il Tier 1 ratio ed il coefficiente patrimoniale delle BCC sono pari, rispettivamente, al 14,1% e al 15,0% ■ Gli impieghi erogati dalle BCC italiane rappresentano il 22,6% del totale dei crediti alle imprese artigiane, l’8,6% alle famiglie consumatrici, il 17,6% alle famiglie produttrici, l’8,6% delle società non finanziarie, il 12,6% del totale dei crediti alle istituzioni senza scopo di lucro (Terzo Settore) ■ In particolare, la quota di clienti affidati del settore Non profit (escluse le cooperative sociali) è del 19% (dati a dicembre 2012) 7 b a n c a Situazione Mercati Finanziari Analisi a inizio luglio 2013 Disoccupazione, occupazione precaria, salari nominali compressi 2. La crescita della disoccupazione si ac- 2011 (fonte: Istat). compagna a un mutato quadro della 3. Una serie di lavori sono “spiazzati” normativa del lavoro, che ha finalmen- da internet: molti intermediari (es. la te introdotto – rispetto al 1993 – mag- libreria sotto casa, il noleggiatore di giori gradi di elasticità nel mercato del dvd, l’agenzia di viaggi poco specializ- lavoro. Questo consentirà un più ve- zata) sono abbandonati dai giovani. Si 2007), attestandosi leggermente al di so- loce riassorbimento in caso di ripresa creano certamente nuovi mestieri ma pra della media europea. Il numero delle del ciclo economico, ma al momento persone in cerca di un lavoro ha raggiunto ha acuito la fase negativa della disoc- 4. La crisi attuale genera, rispetto a mol- i 3 milioni e 140 mila unità (Fonte: Istat). cupazione: molti contratti a progetto te crisi precedenti, una riduzione dei Il dato, già di per se grave, induce ad una o a tempo determinato non sono stati salari nominali per molti lavoratori. ulteriore riflessione se si considerano i se- rinnovati. L’occupazione quindi è dive- Escludendo il pubblico, finora non guenti altri aspetti: nuta più precaria. La disoccupazione veramente toccato da nessuna spen- 1. Nelle crisi precedenti la crescita della giovanile (15-24 anni) è al 38,5% (era ding review, si nota una riduzione dei disoccupazione avveniva in periodi di al 23,0% nel gennaio del 2004, fonte: compensi dei liberi professionisti e dei tassi monetari alti, indotti da pressioni Istat) ed è aumentata la percentuale di commercianti. Si moltiplicano inoltre, inflazionistiche, tentativi di difesa del- contratti precari: nel 1993 la percen- i casi di aziende con contratti di lavoro la valuta, crisi petrolifere, ecc.. Questa tuale di contratti a tempo determina- di solidarietà, a riduzione del valore. volta, invece, la crescita della disoccu- to sul totale era pari al 10,24%, nel 5. Infine, il lavoratore può godere di una pazione è avvenuta in un contesto di 2001 al 12,50%, nel 2011 al 13,4%, protezione sociale in termini di welfare tassi monetari eccezionalmente bassi, mentre il numero di lavoratori part-ti- (pensione + assistenza medica) desti- e quindi nonostante il doping della po- me su 100 occupati è passata da 9,7 nata a diventare via via più leggera. La litica monetaria. del 1993 a 12,5 nel 2001 a 16,4 nel crisi ha quindi dispiegato il primo dei In Italia, secondo le ultime rilevazioni, la percentuale di disoccupati sul totale della forza lavoro ha superato la soglia del 12% (valore più alto dal 1977, era al 6,3% nel non a ritmo sufficiente. propri effetti macroeconomici: le aree economiche (Italia, Spagna, Portogallo ecc.) a minore produttività del lavoro ne stanno correggendo il costo attraverso una riduzione dei salari nominali. Un movimento correttivo classico, da libro di macroeconomia, che potrà essere interrotto solo da una ripresa della capacità industriale del Paese e da una re-industrializzazione dei nostri territori, su prodotti ad alto valore aggiunto, ossia dopo un movimento macroeconomico di lungo periodo che 8 l a c a s s a br ua rn ac l a e Situazione Mercati Finanziari passa attraverso ricerca e sviluppo, in- disoccupazione si è consolidato su un va- NEL VECCHIO CONTINENTE. La zona vestimenti, riduzione della burocrazia. lore leggermente superiore a quello della Euro ha continuato a mostrare segnali di Fino ad allora i salari nominali conti- rilevazione precedente (7,6% da 7,5%). debolezza congiunturali, seppur mitigati nueranno a comprimersi. Il dato sulla variazione dei salari non rispetto ai mesi precedenti. La produzione agricoli ha messo in evidenza che sono industriale, nell’ultima rilevazione dispo- stati creati 175 mila nuovi posti di lavo- nibile (aprile), è scesa su base annua del- NEGLI STATI UNITI. La Federal Reserve ro (12 mila in più delle attese), con un lo 0,6%. La contrazione è stata tuttavia ha aggiornato le previsioni sull’economia contributo di 178 mila creati dal settore più contenuta rispetto al valore registrato USA, rilevando dei parziali miglioramenti privato. Le vendite al dettaglio sono cre- nel mese di marzo (-1,6%). Su base men- in termini di crescita e occupazione. Se sciute del 4,3% su base annua (+0,6% sile, il dato è aumentato dello 0,4%. Nel nei prossimi mesi il cambiamento di pro- su base mensile meglio delle attese di primo trimestre del 2013, il Pil francese spettiva dovesse essere confermato, la +0,4%). Anche l’indice di benessere dei è diminuito dello 0,4 % rispetto al primo banca centrale americana potrebbe an- consumatori di Bloomberg ha fatto regi- trimestre 2012. Anche gli altri indicatori ticipare a giugno 2014 (invece che fine strare un miglioramento da -31,3 punti congiunturali hanno evidenziato una si- 2015) la chiusura del piano di acquisti a -29,4, mentre la fiducia dei consuma- tuazione di sostanziale stagnazione. Sia il di titoli (85 miliardi di dollari al mese). tori dell’Università di Michigan è scesa PMI manifatturiero che l’indice PMI servi- La produzione industriale ha subito una a 82,7 punti da 84,5. L’indice CPI dei zi per l’Eurozona sono rimasti al di sotto battuta d’arresto, attestandosi su una prezzi al consumo è salito su base an- della soglia di espansione economica di crescita annua dell’1,6% (da +1,8%) e nua dell’1,4% (da 1,1% precedente), 50 punti, rispettivamente a 48,7 punti e di una crescita mensile nulla (+0,04%), mentre la componente core (al netto di 48,6 punti. L’unico dato che è salito so- confermata anche dal leggero rallenta- energia ed alimentari) è rimasta stabile pra tale soglia è l’indicatore PMI servizi mento del grado di utilizzo degli impianti a +1,7%. per la Germania, che è aumentato a 51,3 Congiuntura Internazionale (77,6% dal 77,8%). Gli ordini di fabbri- punti dai 49,7 del mese precedente. La ca sono migliorati dell’1,0%. Il tasso di debolezza congiunturale ha contribuito a 9 b a n c a Situazione Mercati Finanziari prolungare il pessimismo degli operatori ti è diminuito di circa 12 mila unità. Il particolarmente penalizzata è stata la economici. Gli ultimi dati sull’inflazione, tasso di disoccupazione tedesco è sceso produzione di beni di consumo (-5,8%) riferiti al mese di maggio, hanno eviden- al 6,8%, inferiore alle attese degli analisti di beni strumentali e intermedi (-4,5%), ziato una contenuta crescita dei prezzi. che prevedevano un tasso del 6,9%. leggermente meglio l’energia (- 2,3%). Gli ordini all’industria hanno subito un ulte- L’indice dei prezzi al consumo è aumentato di 0,1 punti percentuali su base men- IN ITALIA. Il Pil del primo trimestre è sta- riore decremento su base annua (-1,6% sile, salendo all’ 1,4% annuo, superiore to rivisto al ribasso, da - 2,3% di crescita da -10,0%), così come il fatturato (-7,2% di 0,2 punti percentuali rispetto al dato di annua a -2,4%. La produzione industriale da -7,6%). Entrambi gli indicatori sono aprile. Anche l’inflazione di fondo (core, si è ridotta del -4,6% annuo, in legge- però migliorati nella variazione mensile cioè al netto di alimentari ed energetici), ro miglioramento dal 5,3% precedente, dello 0,6%. L’indice PMI è sceso da 47 è aumentata all’1,2%. In Germania, nel ma ancora di un punto percentuale al a 46,5 punti. La fiducia delle imprese ha mese di maggio il numero di disoccupa- di sotto delle attese (-3,6%). Ad essere registrato un ulteriore calo, come rilevato 10 l a c a s s a br ua rn ac l a e Situazione Mercati Finanziari dall’indice Iesi calcolato dall’Istat (passa- come QE, ovvero il piano acquisti per 85 dei tassi (arrivando a valori negativi sui to da 80,2 a 76,1 punti). Il peggioramen- miliardi di dollari al mese). Bernanke ha depositi) e un potenziamento delle ope- to è riconducibile ai settori delle costru- fissato come obiettivo la disoccupazio- razioni OMT rimarrebbero i canali ritenu- zioni (da 81,0 a 71,0 punti), dei servizi ne al 7% (in passato si era parlato del ti percorribili dall’Istituto di Francoforte di mercato (da 76,4 a 70,6 punti) e del 6,5%) che, secondo le previsioni, potreb- per rafforzare ulteriormente il sostegno commercio al dettaglio (da 80,8 a 80,7 be essere raggiunto già a marzo 2014 in- all’economia e la capacità di intervento punti), mentre è salito controtendenza il vece di giugno 2014. Contestualmente, in situazioni di crisi. Eventuali operazio- clima di fiducia delle imprese manifattu- la Banca Centrale Europea ha lasciato ni di acquisto di titoli (del tipo QE negli riere (da 88,7 a 90,2 punti). La disoccu- trapelare, anche attraverso dichiarazioni Stati Uniti o in Giappone) vanno escluse pazione ha raggiunto il 12,2% (il più alto del suo presidente, la propria intenzio- per il momento. La Banca del Giappone dal 1977), a fronte di 3 milioni 140 mila ne di mantenere (semmai rafforzare) il ha lasciato intendere di essere pronta a disoccupati. Le vendite al dettaglio sono profilo attualmente espansivo di politica deliberare nuovi stimoli se ciò si renderà scese del 2,9% (dal 3,2% precedente), monetaria. In particolare, un nuovo taglio necessario. nonostante la fiducia dei consumatori sia salita in modo repentino di quasi 10 punti (da 85,9 a 95,7), molto al di là delle attese (86,2 punti). Di quest’ultima, è migliorata in particolare la componente relativa al quadro economico (da 71,7 punti a 91,6) più di quella della situazione personale (da 92,0 a 97,7), mentre tra la percezione del clima corrente e quella del clima futuro è la seconda che è migliorata in misura maggiore (da 81,4 punti a 99,1). Nel quarto trimestre del 2012, i trasferimenti di proprietà immobiliare hanno subito una contrazione annua del 25,7%, dovuta sia al calo del comparto delle unità ad uso abitativo (-26,4%) che di quelle ad uso economico (-16,6%). Mercati monetari La Federal Reserve ha reso note le proprie intenzioni di ridurre gradualmente nei prossimi mesi l’attuale strategia espansiva di politica monetaria (nota 11 b a n c a Situazione Mercati Finanziari Mercato Valutario Nel mese di giugno i mercati valutari sono stati caratterizzati da una fase di relativa incertezza. L’euro ha manifestato un andamento altalenante. Nei confronti del dollaro, la moneta unica ha manifestato un trend rialzista nelle prime due settimane del mese, superando 1,34 dollari per euro nei giorni 19 e 20, per poi perdere gradualmente terreno nelle ultime sedute, chiudendo a 1,301 dollari per euro. Nell’ultima settimana la divisa europea si è deprezzata anche nei confronti dello yen. In giugno, il tasso di cambio con la moneta giapponese, ha subito due fasi ribassiste. Durante le settimane centrali il cambio era sceso, toccando i minimi a 126 yen per euro per poi gradualmente risalire fino 129,31. Nell’ultima settimana si è assistito ad una seconda fase ribassista ed il cambio ha chiuso nell’ultima seduta disponibile a 128,97. La dichiarazione della Federal Reserve di ridurre gli stimoli monetari ha prodotto una spinta 12 rialzista in favore del dollaro. Oltre ad aver recuperato nei confronti dell’euro, la valuta statunitense si apprezzata anche nei confronti dello yen. Il tasso di cambio yen/ dollaro, dopo aver toccato punti di minimo a metà mese a 94,3, è salito fino ad arrivare a 98 yen per dollaro. Mercato Azionario e delle Merci I principali indici azionari hanno chiuso il mese di giugno in ribasso, per effetto da un lato del tradizionale riposizionamento di portafoglio di maggio/giugno (quest’anno ritardato dalla liquidità immessa dalla Banca del Giappone), dall’altro dell’an- l a c a s s a br ua rn ac l a e Situazione Mercati Finanziari nuncio della Federal Reserve (19 giugno) che è stato interpretato dai mercati come un’anticipazione del ritiro della politica monetaria espansiva attualmente in essere. In particolare, il Ftse Mib è stato uno dei più penalizzati, con una variazione negativa del 5,0% dal 19 giugno, dopo essere già sceso del 6,8% nei primi 20 giorni del mese. Nel complesso, l’indice italiano è sceso del 13,0%, peggio del DAX tedesco (-6,2%), del Ftse inglese (-8,1%), del CAC francese (- 7,7%) e del Dow Jones (-3,2%). L’unica eccezione è rintracciabile nella borsa giapponese. Le quotazioni del listino nipponico, sospinte dagli ingenti stimoli monetari e fiscali, sono cresciute del 3,3% dal 19 giugno e del 31,6% dall’inizio dell’anno. Il prezzo Federal Reserve in merito alla possibilità miniere ed altri sembrano intenzionati a dell’oro è sceso per la prima volta dal di rientro anticipato dalla politica mone- seguire la stessa strada. Ancora peggio- 2010 sotto la soglia dei 1.200 dollari taria espansiva ha indotto gli investitori re la quotazione dell’argento, scesa del per oncia. Con le flessioni registrate ne- di lungo termine a chiudere le proprie 28,4% negli ultimi 12 mesi e del 12,0% gli ultimi giorni del mese la variazione è posizioni in oro. Contestualmente, alcuni dal 1 giugno 2013. stata del -22,7% nell’ultimo anno e del dei più grandi produttori auriferi hanno Fonte: Federcasse -10,6% dal 1 giugno. L’annuncio delle svalutato il valore in bilancio delle proprie a.s. 13 b a n c a Nuovo Sevizio InBank App per iOS D InBank si arricchisce di un nuovo siedono più conti, la schermata inizia- App a proprio piacere. Fra questi, un canale. le si presenta come un vero e proprio utile help, la configurazione della pro- Dopo la revisione delle funzio- cruscotto, mettendo in evidenza i saldi pria home e dei propri conti e carte, il ni sul web (confronta articolo pag. 18 dei 5 conti più importanti; è sempre cambio della password, l’attivazione/di- “Insieme Si Può” edizione n° 13 Luglio possibile approfondire ulteriori informa- 2012), della pagina di login e l’introdu- zioni o visualizzare il dettaglio degli altri sattivazione del PIN rapido e l’imposta- zione ed evoluzione del canale mobile conti. web, InBank è oggi disponibile anche nel ■ Bonifici e ricerca movimenti: si posso- zione del tempo in uscita automatica. ■ Notifiche dei movimenti: con InBank App si possono ricevere avvisi sui mo- mondo delle App per iOS. no ricercare dei movimenti particolari, Il servizio rappresenta un approccio alter- si può estendere il periodo di ricerca nativo al canale InBank mobile web, con a piacere, visualizzare il grafico degli lo scopo di rendere l’esperienza ancora ultimi saldi o il totale delle entrate e più semplice ed intuitiva, ma non solo: delle uscite nel mese. Non manca la aggiunge nuove funzionalità utili al cliente funzione del bonifico, che garantisce, in mobilità. in mobilità e semplicità, di effettuare il maggiori di un determinato importo. ■ Lista movimenti con saldo: la classica pagamento nel minor tempo possibile. La nuova App per iOS di InBank ha su- vimenti ed il saldo del conto corrente, impostando degli alert quando il conto è inferiore ad una determinata soglia, oppure quando viene accreditato lo stipendio, o ancora quando le uscite sono lista movimenti con il saldo si trasforma ■ Login semplice: è possibile impostare scitato un notevole interesse, testimoniato in un’esperienza ancora più immedia- un PIN rapido di 5 cifre ed accedere anche dalle classifiche delle App gratuite di ta e centrale, dando più risalto al sal- senza ricordare il proprio codice di ac- iTunes Store, che vede InBank al terzo po- do del conto, che è l’informazione più cesso e la propria password, senza di- sto nella categoria “Finanza” e stabilmente minuire il livello di sicurezza. tra le prime 200 nella categoria assoluta. ricercata da ogni cliente. Allo stesso modo anche gli ultimi movimenti sono subito in evidenza. ■ Cruscotto conti: per i clienti che pos- 14 ■ Personalizzazioni e servizi: nel menù il cliente può accedere ad ulteriori fun- Cassa Centrale Banca, Phoenix Informatica Bancaria zionalità e servizi, configurando InBank a.s. l a c a s s a br ua rn ac l a e Novità nel Servizio Carte Prepagate 3599 24 aprile 2013 nificazione e Organizzazione viluppo Organizzativo 6/2013 Rivisitazione area clienti sito carteprepagate CC Spettabili Casse Rurali, BCC e Banche Dallo scorso mese di aprile sono state ri- za al cliente, in maniera immediata, le è reso necessario riorganizzare il menù Loro Sedi lasciate alcune rivisitazioni dell’area clienti principali informazioni che solitamente di navigazione delle funzioni dell’area del sito carteprepagate.cc. i titolari di carte prepagate 3599 ricer- clienti. Vediamo le principali novità cano all’interno della loro area dedicata. della nuova versione: RIVISITAZIONE HOME PAGE AREA CLIENTI I clienti, una volta effettuato l’accesso all’area clienti, si troveranno di fronte ad una nuova Home Page, che Per questo motivo, oltre al saldo carta già 1. ELIMINAZIONE TASTIERINO : Servizio Carte Prepagate 3599 - Rivisitazione sito carteprepagate.cc NUMERICO CODICE UTENTE MENÙ INFO CARTA. All’interno del conterrà un nuovo specchietto riepilogativo contenente i dati e lo stato dei servizi della carta. L’obiettivo è messo in primo piano nella Home Page, menù “Info carta” è stato inserito un sono stati inseriti nello specchietto riepilo- secondo accesso alla nuova funzione quello di mettere in evidenza al cliente, in maniera immediata, le principali informazioni che solitamente i La prima modifica riguarda la rimozione amo che a partire dal giorno 29 aprile 2013 sarà rilasciata una rivisitazione dell’area clienti del sito titolari di carte prepagate 3599 ricercanoloall’interno area dedicata. questo motivo, oltre al saldo “Dettaglio carta” Per accessibile anche, gativo, i massimali personali, stato dei della loro tastierino numerico la digitazione gate.cc. Di seguito videl illustriamo il dettaglio delleper novità. carta già messo piano nella Home Page, sono stati inseriti nello in specchietto riepilogativo, come detto precedenza, diretta-i massimali servizi indiprimo pagamento, la data di scadenza del codice utente in fase di login all’area IONE TASTIERINO clienti NUMERICO CODICE UTENTE del sito. Nella nuova dei servizi di pagamento, la data di scadenza coordinate carta. mentee le dalla Home IBAN Page.e BIC Nel della sottoelolestato coordinate IBAN e BIC della carta. versione personali, del modifica che il clientesito, noterà, sarà la rimozione del tastierino numerico per la digitazione del codice la credenziale di accesso in oggetto ase di login all’area clienti del sito. Nella nuova versione del sito, la credenziale di accesso in dovrà essere inserita in maniera stan- vrà essere inserita in maniera standard tramite la digitazione da tastiera. dard tramite la digitazione da tastiera. Figura 1 - Nuova pagina di login La stessa variazione sarà replicata anche nella funzione di “Recupero password” variazione sarà replicata anche nella funzione di “Recupero password” dove, per portare a termine dove, per portare a termine l’operazione, ne, è richiesto l’inserimento del codice utente. è richiesto l’inserimento del codice utente. 2. RIVISITAZIONE HOME PAGE ca - Credito Cooperativo del Nord Est Società per Azioni oscritto € 140.400.000,00 interamente versato lbo delle Banche – Cod. ABI 03599 di Trento, Cod. Fisc. e P.IVA 00232480228 di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo uppo bancario Cassa Centrale Banca n. 20026 ’attività di direzione e coor. di Centrale Finanziaria del Nord Est S.p.A. tini, 5 11 – Fax +39 0461 31311 AREA CLIENTI Figura 2 - Nuova Home Page area clienti Cliccando il tasto “Dettaglio carta” il menù sono stati inseriti i “Documenti informativi” che funzione vengono disolitamente può accedere una nuova Cliccando cliente il tasto “Dettaglio carta” ad il cliente potrà accedere ad una nuova riepilogo completa di Phoenix -Società per Azioni pubblicati direttamente da Cassa Cenfunzione di riepilogo completa di tutti i Iscr. reg.carta. imprese Trento n. 01761610227 tutti i dati della Capitale Sociale € 9.150.000,00 interamente versato Iscrizione REA n. 175305 Codice fiscale e P. I. 01761610227 Società soggetta att. dir. coord. di Fondo Comune CRT soc. coop. dati della carta. trale Banca per essere portati all’at- tenzioneFUNZIONALITA’ dei clienti, con il contestuale I clienti, una volta effettuato l’accesso RIORGANIZZAZIONE DEL MENU’ DI NAVIGAZIONE E NUOVE Trento - Via Segantini, 16-18 +39 0461 874111 - Fax +39 0461 874125 inserimento di una news informativa 3.Tel.RIORGANIZZAZIONE all’area clienti, si trovano di fronte Per ad rendere maggiormente fruibili i servizi delle carte prepagate 3599, si è reso necessario riorganizzare il evidenziata nell’apposito spazio dediDEL MENÙ DI NAVIGAZIONE una nuova Home Page, che contiene un menù di navigazione delle funzioni dell’area clienti. Vediamo le principali novità della nuova versione. nuovo specchietto riepilogativo contenen- E NUOVE FUNZIONALITÀ cato e, se inerenti a temi di rilevante te i dati e lo stato dei servizi della carta. Per rendere maggiormente fruibili i importanza, notificati con l’invio di una L’obiettivo è quello di mettere in eviden- servizi delle carte prepagate 3599, si e-mail informativa specifica. MENU’ INFO CARTA All’interno del menù “Info carta” è stato inserito un secondo accesso alla nuova funzione “Dettaglio carta” accessibile anche, come detto in precedenza, direttamente dalla Home Page. Nel sottomenù sono stati inseriti i “Documenti informativi” che vengono solitamente pubblicati direttamente da Cassa Centrale Banca per essere portati all’attenzione dei clienti, con il contestuale inserimento di una news informativa evidenziata nell’apposito spazio dedicato e, se inerenti a temi di rilevante importanza, notificati con l’invio 15 di una e-mail b a n c a È stato realizzato un nuovo servizio di controllo del saldo della carta. Questo permette di avvisare il cliente quando, in seguito a qualsiasi tipo di operazione con segno negativo, il saldo della carta scende sotto ad una soglia minima definita dallo stesso. Prerequisito fondamentale per il corretto funzionamento degli avvisi tramite e-mail è quello di aver impostato un indirizzo di posta elettronica corretto all’interno della gestione del profilo utente. All’interno del menù “Gestione carta” infine è stata Figura 6 - Gestione avvisi carta Ricarica EVO MENÙ GESTIONE CARTA. Il menù di impostare le notifiche in base alle pro- inserita una nuova funzione di “Ren- “Gestione carta” è di fondamentale im- prie esigenze, prediligendo ad esempio dicontazione giornaliera” che permette portanza per i clienti poiché hanno la quelle relative ai bonifici piuttosto che ai clienti di ricevere giornalmente la li- possibilità di gestire tutti i servizi della quelle relative agli addebiti delle uten- sta dei movimenti registrati sulla carta loro carta fisica. La funzione blocco/ ze domiciliate. I titolari di carte prepa- prepagata nell’arco delle 24 ore. Nel- giornate in cui non verràdi registrato un nuovo servizio di di controllo del saldo le della carta. Questo permette avvisare il cliente gate hanno la possibilità plasmare sblocco servizi, oltre a contenere E’ le stato realizzato alcun movimento, l’avviso e-mail non ad una quando, in seguito a qualsiasi tipo di operazione con segno negativo, il saldo della carta scende sotto nella maniera più personale possibile, funzionalità di blocco/sblocco carta soglia minima definita dallo stesso. per il corretto funzionamento degli avvisi verrà spedito. La funzione è totalmente in base all’utilizzo, il gradoPrerequisito di sicurezzafondamentale (per Ricarica EVO ricordiamo che è initramite e-mail è quello di aver impostato un indirizzo elettronica corretto all’interno della gestione del gratuita ed attivabile direttamente dai del loro strumento di pagamento. In di posta bita la funzionalità di sblocco carta da profilo utente. poche parole il cliente ha la possibilità sito) e di blocco/sblocco dell’operatività clienti utilizzando la funzione in ogget- di scegliere per quali eventi desidera to. Anche in questo caso, prerequisito estero, include ora, per i titolari di Ri- All’internoricevere del menù infine è stata inserita una nuovaper funzione di “Rendicontazione fondamentale il corretto funzionaun “Gestione sms o unacarta” e-mail di alert, carica EVO, la funzione di “Blocco pagiornaliera” che permetterà ai clienti di ricevere giornalmente la lista dei movimenti registrati sulla carta mento del servizio è l’aver impostato così da poter tenere sempre sotto congamenti da sito” con la quale il cliente prepagatatrollo nell’arco delle 24 succede ore. Nellesulla giornate in cui non un verràindirizzo registratomail alcuncorretto movimento, l’avviso e-mail all’interno quello che propria può bloccare tutte le funzioni dispositinon verrà spedito. della gestione del profilo utente. carta prepagata. ve disponibili nell’area clienti del sito. Un’importante novità del sito è la nuova funzione accentrata per la “Gestio7 - Gestione avvisi carta ne avvisi” che Figura permette di gestire in Ricarica, Ricarica Fiemme, oom+ autonomia, sui canali SMS ed e-mail, tutti gli alert messi a disposizione dei Cassa Centrale Banca - Credito Cooperativo del Nord Est Società per Azioni Capitale sociale sottoscritto € 140.400.000,00 interamente versato Società iscritta all’albo delle Banche – Cod. ABI 03599 Iscr. Reg. imprese di Trento, Cod. Fisc. e P.IVA 00232480228 Aderente al Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo Appartenente al Gruppo bancario Cassa Centrale Banca n. 20026 Società soggetta all’attività di direzione e coor. di Centrale Finanziaria del Nord Est S.p.A. Trento – Via Segantini, 5 Tel. +39 0461 313111 – Fax +39 0461 31311 clienti e generati al verificarsi di specifici eventi. Utilizzando questa funzione, ogni cliente ha la possibilità di Phoenix -Società per Azioni Iscr. reg. imprese Trento n. 01761610227 Capitale Sociale € 9.150.000,00 interamente versato Iscrizione REA n. 175305 Codice fiscale e P. I. 01761610227 Società soggetta att. dir. coord. di Fondo Comune CRT soc. coop. Trento Rendicontazione - Via Segantini, 16-18 giornaliera Figura 8 - Funzione Tel. +39 0461 874111 - Fax +39 0461 874125 La funzione è totalmente gratuita ed attivabile direttamente dai clienti utilizzando la funzione in oggetto. 16 Anche in questo caso, prerequisito fondamentale per il corretto funzionamento del servizio è l’aver impostato un indirizzo mail corretto all’interno della gestione del profilo utente. l a c a s s a br ua rn ac l a e Stampa del PAN virtuale MasterCard per operatività E-commerce l’impostazione utilizzata per la stampa ceo. Pertanto anche le carte prepagate del PAN Virtuale MasterCard di Ricarica emesse dalla Cassa Rurale Lavis – Valle EVO anche alle altre carte prepagate. Ciò di Cembra sono già dotate del PAN vir- Al fine di ottemperare ai requisiti previsti significa che le carte Ricarica e oom+ tuale: il Cliente potrà attivare o meno il dalla PCI-DSS (Payment Card Industry riporteranno il PAN Virtuale MasterCard PAN Virtuale MasterCard presente sul Data Security Standard) e per uniforma- - comprese data scadenza e CVC2 - di- retro della carta, previo pagamento dello re l’offerta dei propri prodotti di moneti- rettamente sulla plastica. Conseguente- specifico costo definito dalle condizioni ca - in particolare per quanto riguarda il mente tali dati, necessari per effettuare economiche dei singoli prodotti. Servizio Carte Prepagate 3599 - Cassa transazioni e-commerce, non saranno più Cassa Centrale Banca Centrale Banca ha deciso di estendere forniti al Titolare tramite supporto carta- a.s. Marketing CCB 4658 03/2012 Messaggio pubblicitario con finalità promozionale. Le condizioni contrattuali ed economiche sono indicate nei fogli informativi a disposizione del pubblico presso gli sportelli di Cassa Centrale Banca, delle Casse Rurali Trentine e delle banche aderenti al progetto. CARTA CONTO, SCELTA EVOLUTA. RICARICA EVO, LA CARTA CONTO RICARICABILE, FLESSIBILE, ECONOMICA E COMPLETA. Un unico strumento per tutte le esigenze: accreditare lo stipendio inviare e ricevere bonifici, pagare le bollette, ricaricare il cellulare, fare acquisti in Italia, all’estero e anche online. Nessuna imposta di bollo e canone mensile azzerabile. È una scelta comoda, è una scelta evoluta. www.carteprepagate.cc 17 b a n c a La Previdenza Integrativa Pil in calo, pensioni sempre più povere È certamente noto a tutti che una ri- al 01.01.2012, poiché anche per loro su questa quota si applica il metodo di del prodotto interno lordo Pil duzione in calo, pensioni sempre più povere calcolo contributivo, come previsto dalla si traduce in una minore “ricchezza” per i cittadini. Meno noto è forse il riforma del sistema pensionistico Monti- modo? bassa inflazione e di drastico calo del Èfatto certamente noto a del tuttiPil che unaun riduzione del prodotto interno lordo si traduce in una minore “ricchezza” per i Fornero. che l’andamento abbia cittadini. Meno notoanche è forse il fatto che l’andamento del Pil abbia un impatto significativo anche sull’importo delle impatto significativo sull’importo pensioni erogate dall’INPS. che In un contesto come quello attuale di delle pensioni erogate dall’INPS.InIn chemodo? Metodo di rivalutazione dei contributi previdenziali Pil è evidente come il parametro di ri- I contributi previdenziali versati all’INPS rientranoprevidenziali nel sistema contributivo Iche contributi versati all’INPS che rientrano nel sistema contributivo si rivalutano sulla base si rivalutano base della5media della mediasulla degli ultimi anni dedel Pil nominale, cioè al lordo dell’inflazione (art. 1 comma 9 della Legge gli ultimi 5 anni del Pil nominale, cioè 335 del 1995). La variabile Pil impatta pertanto soprattutto su coloro che hanno iniziato l’attività lavorativa al lordo dell’inflazione (art. 1 commapoiché 9 successivamente al 01.01.1996, la loro pensione sarà interamente calcolata con il sistema contributivo. della Legge 335 del 1995). La variabile Minore sarà invece l’impatto per chi si vedrà applicato il sistema misto, mentre coloro che avevano almeno 18 Pil impatta pertantoalsoprattutto su coloanni di contributi 31.12.1995 potrebbero subire le conseguenze delle oscillazioni del Pil solo per i contributi ro che hanno iniziato l’attività lavorativa versati successivamente al 01.01.2012, poiché anche per loro su questa quota si applica il metodo di calcolo successivamente al 01.01.1996, poiché contributivo, come previsto dalla riforma del sistema pensionistico Monti-Fornero. la loro pensione sarà interamente calco- valutazione dei contributi previdenziali lata con il sistema contributivo. Mino- si èsia ridimensionato negli ultimi In un contesto come quello attuale di bassa inflazione e di drastico calo del Pil evidente come ilmolto parametro di re sarà invece l’impatto per chi si vedrà anni. La media degli ultimi 30 incrementi rivalutazione dei contributi previdenziali si sia ridimensionato molto negli ultimi anni. La media degli ultimi 30 applicato il sistema misto, mentre coloro stata pari infatti incrementi quinquennali è stata pari infatti all’1,6%, quella degli ultimi 10 soloquinquennali dello 0,5% è(in termini reali).all’1,6%, che avevano almeno 18 anni di contriquella degli ultimi 10 solo dello 0,5% (in Ancora peggio è andata nel 2012, con rivalutazione dei montanti contributivi (calcolata sul quinquennio buti al 31.12.1995 potrebbero subire le termini reali). 2007-2012) negativa dell’1,3%. A peggiorare la situazione c’è da considerare che le crisi recenti, per effetto del conseguenze delle oscillazioni del Pil solo Ancora peggio è andata nel 2012, con calcolo della rivalutazione su un periodo di 5 anni, produrranno effetti negativi ancora per qualche anno, sempre per i contributi versati successivamente rivalutazione dei montanti contributivi che nel frattempo la tanto annunciata ripresa sopraggiunga. Più volte la COVIP è intervenuta su questo aspetto1, mettendo in guardia dagli effetti che si produrranno sulle pensioni future, se i tassi di crescita del Pil continueranno a essere inferiori alle attese. 18 l a c a s s a br ua rn ac l a e significa aspettarsi un importo di pensione pari alla metà dell’ultimo stipendio. L’importanza della previdenza complementare L’incognita sulla crescita del Pil pone ancora una volta l’attenzione sull’importanza di affiancare alla previdenza obbligatoria un secondo pilastro, in grado di integrare la pensione pubblica la cui copertura sarà certamente notevolmente ridimensionata in futuro. Le previsioni sui tassi di sostituzione futuri sono calcolati utilizzando un’ipotesi di crescita del Pil dell’1,5% reale, che difficilmente sarà mantenuto. Pertanto il poter contare su un’integrazione pensionistica in grado di alzare la copertura previdenziale fino a livelli accettabili (70-75%) deve essere uno dei primi obiettivi a cui puntare per poter sal- (calcolata sul quinquennio (2007-2012) Per capire l’impatto che una così forte ri- negativa dell’1,3%. A peggiorare la si- duzione della rivalutazione dei contributi tuazione c’è da considerare che le crisi previdenziali potrà avere sulle pensioni recenti, per effetto del calcolo della riva- future, sono stati simulati alcuni scena- lutazione su un periodo di 5 anni, produr- ri con un diverso tasso di crescita del Pil ranno effetti negativi ancora per qualche reale (ipotesi di inflazione al 2%), appli- anno, sempre che nel frattempo la tanto candoli a lavoratori con età differenti e comportare una riduzione nelle prestazio- annunciata ripresa sopraggiunga. distinguendo tra lavoratori dipendenti e ni erogate al pensionamento. Un ritardo Più volte la COVIP è intervenuta su questo autonomi. di 5 anni nell’adesione a un fondo pen- aspetto, mettendo in guardia dagli effetti L’impatto di una crescita nulla del Pil re- sione può infatti determinare una dimi- che si produrranno sulle pensioni future, ale si potrebbe tradurre in una riduzione nuzione del 15% della rendita pensioni- se i tassi di crescita del Pil continueranno del tasso di sostituzione fino al 25% per stica erogata. a essere inferiori alle attese. un lavoratore dipendente trentenne, che vaguardare le future generazioni. Ancora una volta saranno i lavoratori giovani a subire l’impatto maggiore. È bene ricordare che ritardare l’adesione a una forma di previdenza complementare può t.m. Fonti: Penplan, Progetica, Covip 19 b a n c a RISPARMIOLANDIA Yuppi! Ecco a voi la mia nuova APP! Risparmiolandia: nuove app e il Magazine MARZO 2013 R isparmiolandia, il progetto ludico- no, il tutto in modo georeferenziato grazie il riconoscimento FAMILY IN TRENTINO, educativo riconosciuto nel sistema alle funzionalità dei cellulari di ultima ge- marchio promosso dalla Provincia di Tren- bancario nazionale quale eccellen- nerazione. Ulteriori versioni, che verranno to e rilasciato a tutti quegli operatori (ser- za delle Casse Rurali Trentine, si arricchi- periodicamente rilasciate per l’aggiorna- vizi pubblici, enti locali, negozi, ristoranti, sce di un ulteriore elemento distintivo; una mento sui dispositivi, consentiranno di impianti sportivi e anche banche) che si APP per smartphone, scaricabile gratuita- introdurre successivamente anche nuovi impegnano a rispettare, nella loro attività, mente da Apple Store per i dispositivi iOS contenuti nonché di ottimizzare quanto criteri precisi per soddisfare le diverse esi- e da Google Play di Android Market. pubblicato nella prima release. genze delle famiglie. Dopo il totale restyling del sito www.rispar- La nuova APP, già rilasciata ed operativa Nel mese di marzo la Giunta provinciale miolandia.it e le sue nuove funzionalità in entrambe le versioni, è stata presenta- ha assegnato il marchio Family in Trentino mobile per dispositivi tablet (confronta ar- ta in occasione della fiera dell’agricoltura a Risparmiolandia, quale progetto ludico- ticolo pag. 14 “Insieme Si Può” edizione n° dello scorso 16 e 17 marzo presso Trento didattico delle Casse Rurali Trentine che ri- 14 Dicembre 2012), si è inteso diversifi- Fiere, dove le Casse Rurali Trentine si sono entra nel criterio “amichevole nei confronti care ulteriormente i canali attaverso i quali presentate con uno spazio ludico/educati- della famiglia” in quanto non si limita a mettere a disposizione di bambini e geni- vo dedicato a Risparmiolandia. Nelle due proporre il classico “libretto a risparmio” tori il set di contenuti differenzianti del pro- giornate, molti sono stati gli appuntamenti dedicato ai bambini, ma si tratta di una getto Risparmiolandia con la realizzazione dedicati ai più piccoli i quali hanno cono- proposta articolata e completa, che parte e pubblicazione di una APP dedicata. sciuto dal vivo lo scoiattolo Gellindo ed dai presupposti didattici per poi dipanarsi Attraverso questo nuovo strumento si sono ascoltato la nuova “fiaba di primavera” lungo i sentieri più allegri della fantasia e voluti in particolare consolidare, con il va- scritta da Mauro Neri e realizzata appo- della conoscenza del territorio. lore aggiunto che tale tecnologia offre, gli sitamente per l’evento. In occasione di L’assegnazione del marchio Family in Tren- obiettivi principali del progetto: educare questo evento, è stata distribuita anche tino rappresenta sicuramente il riconosci- ai valori del credito cooperativo, divertire la nuova edizione del GIORNALLINDO, il mento ad un modo originale di affrontare e incentivare la conoscenza del territorio. magazine semestrale dedicato ai più pic- il tema della banca e del risparmio parten- Contenuti distintivi della nuova Applica- do dal gioco e dalla fantasia per arrivare zione, di cui il protagonista è l’ormai noto coli,RISPARMIOLANDIA ricco di giochi, fiabe e tanti consigli GIORNALLINDO N° 2 utili e divertenti, ed un depliant dell’offerta testimonial Gellindo, sono le FIABE IN Risparmiolandia completamente rivisitato. ta alla spiegazione del prodotto per impa- MP3 raccontate direttamente dall’auto- Il magazine è disponibile anche presso le rare a mettere da parte i piccoli risparmi all’assimilazione dei valori genuini dedica- giornal LINDO re, i giochi tradizionali come MEMORY e filiali della Cassa Rurale Lavis – Valle di della cooperazione e della cittadinanza DISEGNA&COLORA valorizzati nella ver- Cembra. Ulteriore importante novità rela- attiva. sione touchscreen e una sezione dedicata tiva al progetto Risparmiolandia, riguarda alla spiegazione del prodotto per imparare a mettere da parte i piccoli risparmi. Di particolare rilievo, infine, la sezione ITINERARI con suggerimenti e percorsi per organizzare una gita nelle valli del Trenti- MARZO 2013 20 Ufficio Marketing Cassa Centrale Banca GIORNALINO semestRALe peR s cOIAttOLI l a c a s s a br ua rn ac l a e La polizza Assipro C on il marchio Sicuro, le Casse Ru- Morte e Invalidità permanente di Itas vita so o l’invalidità permanente avvengono rali Trentine propongono prodotti spa, pensata per i soci ed i clienti delle a causa di un infortunio ed il triplico del assicurativi studiati per rispon- Casse Rurali. capitale se il decesso o l’invalidità perma- dere alle diverse esigenze della propria Si tratta di una assicurazione temporanea nente avvengono a causa di un incidente clientela. di gruppo che copre per il caso morte e stradale. invalidità permanente superiore al 66% a L’attivazione della copertura invalidità In questa sede presenteremo il prodotto seguito di infortunio o malattia, che pre- permanente e le garanzie di raddoppio/ Assipro, polizza vita Temporanea Caso vede il raddoppio del capitale se il deces- triplico del capitale sono opzionali. La copertura caso morte prevede il pagamento del capitale assicurato ai beneficiari indicati nell’eventualità di decesso dell’Assicurato prima della scadenza contrattuale; nel caso invece di riconosciuta invalidità permanente prima della sca- Assicura ai tuoi cari un futuro senza preoccupazioni. le filiali delle Casse Rurali Trentine aderenti e sul sito www.casserurali.it denza contrattuale il capitale verrà pagato Il sinistro è coperto qualunque possa esserne la causa, senza limiti territoriali e senza tenere conto dell’attività professionale e sportiva dell’Assicurato, fatte salve le Esclusioni riportate nel Fascicolo Informativo. Il capitale è assicurabile per importi da Informativo disponibile presso leggere attentamente il Fascicolo Prima della sottoscrizione con finalità promozionale. Messaggio pubblicitario all’Assicurato stesso. 25.000 a 200.000 euro, in scaglioni fisLa polizza che offre ai tuoi cari un adeguato sostegno in caso di imprevis ti. AsSìPro è il prodotto assicu rativo le Casse Rurali Trentine hanno che ideato in collaborazione con ITAS Vita per garantire un sostegno economico in caso di decesso o invalidità permanente a seguito di infortunio o malattia. si di 25.000 euro, senza visite mediche, rispondendo solo ad un semplice questionario sullo stato di salute; per la sottoscrizione di coperture che prevedono un capitale superiore a 200.000 euro sono richiesti accertamenti sanitari. La polizza prevede un premio variabile ricorrente, determinato ogni anno in base all’età dell’ Assicurato ed al tipo di garanzia scelta. È prevista una tariffa scontata per i Soci della Cassa in fascia di età compresa tra 18 e 49 anni. 21 b a n c a La durata del contratto è fissata in un anno e viene prorogata automaticamente per un ulteriore anno e così successivamente, salvo disdetta da parte del Contraente. A chi si rivolge ■ a chi desidera garantire a sé e alle persone care, ai figli non ancora autosufficienti, la tranquillità di un sostegno economico adeguato in caso di morte o grave invalidità permanente a seguito di infortunio o malattia; ■ a chi desidera minimizzare i rischi finanziari derivanti dall’accensione di un debito; proprio in questo momento tutelare partner e familiari è molto importante, perché su di essi ricadranno vicino, evitando situazioni insostenibili le conseguenze finanziarie in caso di dovute alla perdita di un familiare; ■ il capitale liquidato a seguito di sinistro è esente da IRPEF e dall’imposta di ■ il premio versato consente annualmente successione, oltre ad essere impignora- una detrazione di imposta del 19%, en- bile ed insequestrabile ai sensi dell’art. Quali vantaggi offre tro i limiti previsti per legge; in virtù di 1923 C.C.; ■ sottoscrivere un’assicurazione vita è il questa riduzione d’imposta il costo ef- ■ l’importo dei premi viene comodamente modo più sicuro per garantire serenità fettivo dell’assicurazione sostenuto dal addebitato tramite RID sul conto corrente economica e permettere di mantene- Contraente risulta inferiore al premio dell’Assicurato in essere presso la Cassa. re invariato lo stile di vita di chi ti sta versato; sinistro. 22 r.p. l a c a s s at e rr ur ri at ol er i o La Cassa Rurale per i giovani “Rivoluzione in corso”. Lavoro e Social-Network B astano due dati per comprendere la potenzialità di un social network creato e volutamente orientato al mondo del lavoro: un milione di iscritti a settimana, uno ogni due secondi. Una “ragnatela pazzesca” (immagine scelta per farne comprendere con immediatezza caratteristiche e potenzialità) rendendo accessibile qualsiasi tipo di informazione. Un “potenziale mostruoso” per chi vuole essere connesso al mondo del lavoro. Sia per chi domanda e sia per chi offre lavoro. È Linked-in. A questo social network è stata dedicata una serata formativa, intensa, interessante e piacevole, sostenuta dalla Cassa Rurale Lavis - Valle di Cembra. L’istituto di credito cooperativo, in avvio di serata, è stato ringraziato per aver dimostrato sensibilità a un tema e a uno strumento destinati a caratterizzare sempre più la quotidianità della vita di persone e aziende. laureati o laureandi. Relatore: Cristiano mente è intenzionata a farne ancora di più Garocchio, esperto di ricerca e selezione per offrire ai giovani, non solo laureati ma del personale. “Un cacciatore di teste, un anche in possesso di titoli inferiori, di poter vero e proprio scopritore di talenti – è stato sfruttare le opportunità dei social network spiegato – Garocchio conosce approfondi- per poter trovare una propria collocazione tamente i social network e studia la loro professionale”. interazione con il mondo del lavoro”. Quella dei social network, insomma, è L’evento è stato organizzato dall’Associa- una vera e propria “Rivoluzione in corso” zione Centro Sviluppo Occupazione. Nata rispetto alle forme tradizionali di offerta e sette anni fa, il presidente è Francesco Fia, di ricerca lavoro. “Abbiamo focalizzato la il suo vice Daniele Caldera. Quest’ultimo nostra attenzione su Linked-in perché è è originario di Santa Croce di Bleggio, la uno strumento che offre la possibilità di culla della Cooperazione Trentina. Qui, nel fare marketing di se stessi, di mettere in 1890, venne creata da don Lorenzo Guetti rete i curricula. Le aziende che cercano “Come ogni altro frutto dell’ingegno la prima realtà cooperativistica. Oggi come personale hanno un bacino di riferimento umano – scrive Papa Benedetto XVI allora è stata una necessità a far scoccare considerevole a cui attingere e il giovane - le nuove tecnologie della comuni- la scintilla di questa Associazione, giovane può avere molti più strumenti per capire a cazione chiedono di essere poste al e formata da giovani. “Ha dato risposta a quale porta è il caso di bussare”. servizio del bene integrale della per- una esigenza – ci ha detto Caldera – Molti Paradossalmente una cosa che può sem- sona e dell’umanità intera. Se usate neolaureati, dopo aver ultimato il ciclo di brare lontana come i social network può saggiamente, esse possono contribu- studi, dovevano scegliere la propria stra- dimostrare la propria vicinanza alle esigen- ire a soddisfare il desiderio di sen- da professionale ma non sapevano come ze di chi si propone al mercato del lavoro so, di verità e di unità che rimane orientarsi e come proporsi. Da qui è nata offrendo quella marcia in più destinata a l’aspirazione più profonda dell’esse- la nostra idea che, nel suo primo setten- fare la differenza. re umano”. nato, di cose ne ha fatte molte e natural- Partecipazione selezionata e indirizzata a un pubblico formato da professionisti, responsabili di aziende, ma anche neo- d.n. 23 t e r r i t o r i o La Cassa Rurale per i giovani Lavistaperta per gli “attesi al futuro” B anca con una visione a tutto tondo “Lo dice il nome stesso del nostro Circolo della comunità e dei protagonisti – spiega la presidente Giovanna Endriz- Valentina Farace, mentre l’ultimo appun- che la animano, la Cassa Rurale zi – la nostra vista è aperta a trecento- tamento, nel mese di maggio, è stato con Lavis - Valle di Cembra da molti anni riser- sessantagradi sulla comunità. Al nostro altri due neodottori: Daniele Erler (laurea va una attenzione particolare all’espres- interno abbiamo pensato di promuovere in studi storici) e Achille Dallabona (laurea sione più giovane delle tante località servi- una iniziativa per dare voce e spazio a chi in fagotto e musica da camera). te e a chi completa con successo il proprio rappresenta il domani. Siamo soddisfatti I giovani protagonisti si sono detti soddi- percorso universitario. sia perché i neodottori intervenuti hanno sfatti dell’attenzione che è stata riservata L’occasione diventata tradizione per cono- esposto in modo brillante ed esaustivo il loro, assolutamente non scontata e per scere e complimentarsi con i giovani lau- proprio lavoro di tesi e sia perché la prima questo ancora più significativa. “Parlare in reati è affidata, da una decina di anni, alla volta ha raccolto una buona partecipazio- pubblico non è mai facile e la difficoltà serata dei premi di studio: collocata nel ne del pubblico. Chissà che, tra le tante è maggiore quando il pubblico è formato calendario a ridosso delle festività natali- persone che li hanno ascoltati, non possa dai tuoi concittadini che, magari, hanno zie rappresenta una bella opportunità per esserci chi, un giorno, possa garantire a seguito passo dopo passo la tua formazio- dare visibilità ai tanti giovani che hanno questi giovani una prospettiva concreta di ne – è stato detto. Comunque tutto è an- conquistato con risultati, in molti casi di lavoro. Noi lo speriamo anche perché è dato al meglio e siamo davvero soddisfatti eccellenza, il “pezzo di carta” che rappre- uno dei motivi che ci ha spinto a dare vita dell’attenzione raccolta dalle persone che senta la chiave di accesso al mondo del a queste serate”. ci hanno ascoltato”. lavoro e a un percorso (come spesso capi- I protagonisti del primo incontro sono “Lavistaperta” è stata creata nel 1994. ta) ricco di soddisfazioni. stati Federico Dosi, di Sorni, laureato in La vicepresidente è Manuela Pilati. I Quest’anno si è voluto andare oltre. Per chimica all’Università di Bologna e socio consiglieri sono: Graziano Tomasin, Da- fare questo due realtà del territorio hanno della Cassa Rurale Lavis - Valle di Cembra niele Signò e Gabriele Tomasi. Nel cor- agito in sinergia: Circolo Culturale Lavista- e Stefania Paolazzi, di Lavis, laureata in so dell’anno gli appuntamenti tradizionali perta e Cassa Rurale Lavis - Valle di Cem- sociologia all’Università di Trento. Lei, in- sono due: a fine gennaio con la Giornata bra. Risultato: la creazione di un ciclo di vece, è figlia di soci dell’istituto di credito della Memoria e il 25 aprile dedicato alla serate dedicate a chi è “atteso al futuro“. cooperativo. Il secondo incontro è stato Liberazione. “In primavera – spiega To- Per dirla in breve: i laureati della comunità. invece riservato a Daniela Andreatta e masin – abbiamo organizzato anche una cena solidale in collaborazione con Trentino Solidale per sensibilizzare su un tema importante e di stretta attualità: il tanto, il troppo cibo, che viene buttato. Per questo i cibi serviti in tavola sono stati cucinati dagli allievi della scuola alberghiera dell’istituto Martini di Mezzolombardo con alimenti prossimi alla scadenza”. d.n. 24 l a c a s s at e rr ur ri at ol er i o Risultati solidi in una società liquida: incontro con Sebastiano Zanolli “D oti per affrontare una società liquida e ottenere risultati solidi”. Ne ha parlato, in una serata a Lavis, Sebastiano Zanolli. Nato quarantanove anni fa a Bassano del Grappa, laureato in Economia all’Università Cà Foscari di Venezia e noto manager della Diesel, ha vinto il “Premio Città Impresa 2012”, per il contributo portato, attraverso la sua attività creativa, allo sviluppo economico, sociale e culturale del nostro territorio e dell’intero Paese. Il tema “Giovani&Lavoro” è stato affrontato e declinato in questo appuntamento indirizzato ai giovani soci e clienti della Cassa Rurale Lavis - Valle di Cembra. “Un modo nuovo, coinvolgente, moderno, per affrontare un tema importante per ogni ragazzo che – ha spiegato Ermanno Villotti, presidente dell’istituto di credito cooperativo – ultimato il proprio percorso ha bisogno di punti di riferimento per orientarsi sul mercato del lavoro”. Prendendo spunto dal titolo del suo ultimo libro “Dovresti tornare a guidare il camion Elvis” (Presley), Zanolli, ha trasmesso ai ragazzi alcuni concetti chiari. Innanzitutto puntare sul proprio talento quando tutto sembra non funzionare. “La società liquida, definizione coniata dall’economista Zygmunt Bauman, sostanzialmente è così perché manca di punti di appoggio – ha osservato – Per rimanere in piedi la persona deve mutare forma a seconda di dove si trova. Il punto non è trovare un posto di lavoro ma essere capaci di risolvere rogne. Oggi più sei bravo a risolvere rogne e più guadagni. I posti di lavoro che non risolvono problemi stanno scomparendo”. Ognuno di noi può sapere ciò che è ma non è consapevole di quello che potrebbe diventare. “Alcune persone riescono a sfruttare pienamente il proprio potenziale. Altre no. Non è assolutamente detto che – ha osservato – siano belli, ricchi di famiglia, figli di gente istruita. Anzi, questi rappresentano la percentuale minore. Le persone che hanno avuto un sacco di rogne nella propria vita sono riuscite a esprimere pienamente il proprio potenziale. Tutto quello che non uccide ti fortifica”. Oggi le cose non vanno male. “Ci si continua a lamentare senza pensare a quale 25 t e r r i t o r i o : ra ha il piacere di invitarti alla serata La Cassa Rurale Lavis - Valle di Cemb gio&vani lavoro era la situazione solamente una quarantina di anni fa – ha detto raccontando un episodio della sua vita. La maggior parte delle persone sta decisamente meglio di SOCIETÀ LIQUIDA DOTI PER AFFRONTARE UNA IDI E OTTENERE RISULTATI SOL allora. Le vacanze cosa erano? Un privilegio di pochi. Ricordo la mia prima vacanza: una settimana in una baita su un mon- Sebastiano Zanolli te a una ventina di chilometri da Bassano del Grappa. Altro esempio: nel 1800 per Un manager un po’ atipico, che sceglie un approccio alla professione misto di pragmatismo e di sentimento. produrre 1 ora di luce servivano cinque ore di lavoro. Oggi per 1 ora di luce basta mezzo secondo di lavoro”. Altro tema importante, l’asimmetria informativa. “Oggi è quasi scomparsa – ha detto. L’asimmetria significa che tu, rispetto a un altro, sai qualcosa di più o qualcosa di diverso. Se fai un lavoro troppo semplice Temi di confronto Doti per risultati solidi in un mondo liquido Decidete dove passare il futuro rischi di avere poco margine. I lavoratori facilmente rimpiazzabili sono quelli che fanno lavori semplici. I posti di lavoro del domani rispondono a una caratteristica: tu continuerai a risolvere i problemi degli Il potere del Personal Branding Uscite dal comfort Realizzare sogni in un mondo senza sonno Consapevoli del proprio obiettivo Puntate sul talento quando tutto sembra non funzionare Il talento come possibilità, la costanza come cura, il lavoro come arte. La forza della flessibilità Costruire relazioni Il cambiamento che genera risorse Benvenuti nell'era della responsabilità individuale Vendete voi stessi, vendete semplificazione, vendete il vostro brand Rispettate le vostre energie Scegliete di essere differenti altri”. Un’altra metafora che ha proposto e molto efficace ha per protagonisti il cuoco e che si autogenera e continua a tenervi in lo chef. “Rappresentano la differenza tra piedi. Fate ciò che più amate. Importante esecutore e creativo – ha spiegato. La dif- è anche la capacità di vendere il proprio ferenza sta in ogni lavoro. Ciò che puoi marchio personale. Trovo le soluzioni per mettere di tuo è fondamentale per evitare qualcuno e mantengo le soluzioni che pro- il rischio che, facendo un lavoro troppo metto”. semplice, meccanico, uno più disperato Infine citando Annibale ha ricordato: “Noi di te lo faccia per molto meno. E qui si troveremo una strada oppure ne apriremo ritorna al concetto: più sai, più hai frecce una nuova”. L’augurio più bello trasmesso nella tua faretra”. ai giovani soci e clienti della Cassa Rurale Fondamentale è essere consapevoli del Lavis - Valle di Cembra. proprio obiettivo “puntando sulla passione 26 d.n. Venerdì, 7 giugno 2013 ore 20.00 Sala Polifunzionale Cantina La-Vis Cassa Rurale Lavis-Valle di Cembra erativo Banca di Credito Coop l a c a s s at e rr ur ri at ol er i o Contributo per Viaggi Studio all’Estero L ■ il viaggio/studio deve essere organiz- a politica di sostegno adottata buto della Cassa Rurale. dal Consiglio di Amministrazione Per questo motivo è stato deciso di pro- zato da un Comune appartenente alla della Cassa Rurale Lavis - Valle di seguire con l’iniziativa, nell’intento prin- zona di competenza della Cassa Rurale Cembra a favore del territorio, attraverso cipale di favorire i giovani che intendono Lavis – Valle di Cembra o da un Istituto l’erogazione di un contributo alle famiglie approfondire la conoscenza di una lingua che intendono far partecipare i propri figli straniera. ad un corso di lingua all’estero, ha riscos- È stata quindi deliberata l’assegnazione te deve essere in possesso della qualità so un grande successo. di un contributo per le spese sostenute di Socio o Cliente della Cassa Rurale Infatti dall’anno della sua introduzione ad dagli studenti iscritti agli Istituti Superiori Lavis – Valle di Cembra ed essere tito- oggi sono state più di cento le famiglie di e all’Università, avente i seguenti requi- lare di un rapporto operativo presso la studenti che hanno beneficiato del contri- siti: Cassa Rurale Lavis – Valle di Cembra Scolastico ■ il richiedente o il genitore del richieden- ■ al momento dell’effettuazione del viaggio/studio, lo studente deve aver freCassa Rurale Lavis - Valle Banca di Credito Cooperati di Cembra vo - Società Cooperativa - Iscritta all’Albo delle Banche Iscritta all’Albo Nazionale Iscr. al Registro delle Imprese degli Enti Cooperativi n. A157640 di Trento e P. IVA 00109500 223 - ABI 8120.8 - CAB Aderente al Fondo Naz. 34930.8 di Garanzia dei Depositan ti del Credito Cooperativo Spett.le Cassa Rurale Lavis – Valle di Cembra Ufficio Marketing e Soci via Rosmini, 61 38015 LAVIS (TN) Domanda di contributo per viaggi studio all’estero – anno 2013 Il/la sottoscritto/a .......... ........................................ .............................. .......... ........................................ ............................... Socio della Cassa Rurale Lavis – Valle di Cembra Cliente della Cassa Rurale Lavis – Valle di Cembra n. c/c presso Cassa Rurale ...................................... genitore dello studente/stu dentessa .............................. ..................... nato/a a*.......................... ........ il ........................ reside nte a*.................................... .....................................ca p*............. via*................................. .................... n. ............. tel*........... /............................ .... cel.*................................ ...................... codice fiscale*.................. ........................................ ...........indirizzo e-mail*........ ........................................ ......................... * dati dello studente/stu dentessa avendo presso la scuola .................... il figlio/figlia att ualmente iscrit to ........................................ ........................................ ........................................ .......................... con sede in .................... ........................................ ........................................ ........................................ ................................ via ........................................ .............. n. ............. tel. ............ /............................ .............................. .......... ......................... la concessione del contri richiede buto per il viaggio di studio all’estero effettuato nel periodo: ........................................ ...........al.......................... ........................................ ................................ presso.............................. ........................................ ........... organizzato da...... ........................................ ............................. dal................................... Allega alla presente: - documentazione dell'Is tituto Scolastico o del Comu ne relativa allo specifico - certificato finale di viaggio studio effettuato partecipazione rilasciato dalla scuola estera presso - ricevuta della spesa la quale è stato effettuato sostenuta per l’iscrizione il corso Il/la sottoscritto/a dichia ra che quanto riferito nella presente domanda corrisp onde a verità. Data ........................ firma .............................. GARANZIA DI RISERVATEZZ ..... La Cassa Rurale Lavis – A Valle di Cembra garantisce la massima riservatezza nostro archivio elettronico, dei dati forniti. Le inform verranno utilizzate al solo azioni, custodite nel scopo commerciale, in confor dati personali. mità alla legge 675/96 sulla tutela dei Data ........................ firma .............................. ... quentato o frequentare la Scuola Media Superiore o l’Università ■ non possono essere cumulate richieste di contributo per più viaggi/studio effettuati nel medesimo anno Il contributo risulta diversificato a seconda dello status di Socio o Cliente: ■ 80 € per Clienti/figli di Clienti ■ 140 € per Soci/figli di Soci Eventuali chiarimenti e i moduli per le domande potranno essere richiesti presso l’Ufficio Marketing e Soci e presso gli sportelli della Cassa Rurale; i moduli sono inoltre scaricabili all’interno della sezione dedicata del sito internet www.cr-lavis.net. Le richieste di adesione dovranno essere consegnate presso gli sportelli della Cassa Rurale Lavis – Valle di Cembra o presso l’Ufficio Marketing e Soci ENTRO E NON OLTRE MARTEDI 31 DICEMBRE 2013. a.s. 27 t e r r i t o r i o Tre giorni d’estate ad Albiano Tre giorni di festa “P er festeggiare l’arrivo dell’estate nei migliore dei modi”. Parole dell’Associazione Giovani di Al- biano che, per farlo e tenere fede alla parola data, ha organizzato “Summer fest”, con il patrocinio della Cassa Rurale Lavis – Valle di Cembra. Tre giorni, alla fine di giugno. Tre giorni caratterizzati dal sole e dalla calura (pochina, per la verità, complice le bizze del meteo) che hanno dato luce alla bella idea del gruppo guidato da Danny Baldessari. Tre giorni contraddistinti anche dalla passione di questi giovani, dal loro entusiasmo che ha rappresentato il motore girato a pieno ritmo senza un attimo di rilassamento. Dalla serata di venerdì a domenica notte. tra persone un po’ meno giovani nell’ana- associazioni del paese e con la Parrocchia A dare il via è stato un colpo di pedale grafe ma molto di più nello spirito. – spiega Baldessari – Oltre a Summer Fest con “Albiano bike”. Un circuito lungo le La tre giorni ha offerto l’occasione per abbiamo dato il nostro apporto ad altre vie del paese. Un modo nuovo, originale, conoscere e scrivere del “Gruppo Giova- iniziative. Ne vorrei ricordare un paio. Il per dare inizio a tre giorni di festa e per ni”, creato nell’aprile del 2012. Un anno, primo: la caccia all’uovo riservato ai bam- sottolineare lo stretto legame che unisce poco più, di esperienza e di attività per il bini della nostra comunità e organizzato il paese di Albiano allo sport del pedale, comitato direttivo e il gruppo di soci. nei giorni che hanno anticipato la Pasqua. interpretato sia nella veste agonistica e sia Danny Baldessari è il presidente. Il vice Il secondo: la caccia fotografica. I parte- in quella, come in questo caso, più squi- è Simone Gilli. Due i consiglieri: Manuel cipanti, da un dettaglio di una immagine, sitamente amatoriale. Insomma, una vera Dallaporta e Riccardo Filippi. Il segretario dovevano riconoscere la zona, l’oggetto o e propria passeggiata in bicicletta lungo le è Roberto Dalfovo. Completa il quadro il il soggetto ritratti e rifotografarlo”. vie di questa località per annunciare l’ar- revisore dei conti, incarico affidato a Mery Le idee e la voglia di fare non mancano in rivo dell’estate e la partenza di “Summer Filippi. I soci sono una cinquantina. Il più questi giovani. All’interno alberga amicizia fest” che, ovviamente, è stata molto altro giovane ha 16 anni di età, il “decano” di e collaborazione, assolutamente fonda- all’insegna del piacere di trovarsi e ritro- anni ne ha ventisei. mentali per creare quello spirito di gruppo varsi per trascorrere delle serate piacevoli Non solo “Summer fest” per l’Associazio- che possa ripetere nel futuro a noi più vi- tra spensieratezza, musica e la possibilità ne Giovani di Albiano per quanto l’evento cino successi simili a quella di “Summer di “mangiare un boccone” all’insegna del- di fine giugno abbia rappresentato, fino a fest” definita, tra i commenti pubblicati la buona cucina e, naturalmente, dell’alle- oggi, l’impegno maggiore per questa real- sulla pagina di Facebook, “Winner fest”. gria. Tra giovani, giovanissimi, ma anche tà neonata o quasi. “Collaboriamo con le 28 d.n. l a c a s s at e rr ur ri at ol er i o Principali manifestazioni primavera-estate Giornata della Comunità in Paganella P er un giorno un paese intero (o e impegnato come pochi altri all’interno quasi) è salito in quota per vivere del mondo associazionistico del paese di la sua “Festa di comunità”. Zambana”. Ha scelto la Paganella perché, la “mon- Una tra le iniziative di maggiore significa- tagna tuta bela”, rappresenta la “depan- to della “Festa di comunità” è diventata dance” preferita dagli abitanti di Zamba- tradizione consolidata: l’intestazione di un na. Qui sono di casa perché una fetta di albero per ogni bambino di Zambana nato questo territorio è casa loro. (in quest’occasione) nel 2011. “È un mo- In estate e in inverno è la destinazione na- mento di grande felicità – è stato spiegato turale per chi vuole trascorrere uno o più – Ritrovarsi insieme per dare il benvenuto giorni a contatto con la natura, respirare a una nuova vita che ha visto la luce è un aria d’alta dolomite immersi nel Gruppo momento di gioia destinato a contagiare di Brenta che si staglia davanti agli occhi un paese intero. Uno spirito di famiglia in tutta la sua bellezza e la sua imponen- che accomuna un po’ tutti: dai più giovani a chi conta qualche primavera in più”. za, camminare tra boschi e pascoli curati come un giardino o sciare sui pendii inne- di partenza ad Andalo. La seconda, de- Prima dei saluti e dell’arrivederci alla vati già scelti dai fuoriclasse delle nazio- cisamente più impegnativa, in sella alla prossima edizione si è assistito a un al- nali statunitense e norvegese di sci alpino propria mountain bike prendendo parte tro rito: l’estrazione dei tagliandi vincitori per essere preparati al meglio quando, dal al “Trofeo Tasin” organizzato dal Gruppo della quindicina di cesti di prodotti tipici. cancelletto di partenza, scatta la Coppa Ciclistico Zambana del presidente Paolo Sul volto dei fortunati hanno portato un del Mondo. Nardon. sorriso in più dopo i tanti che hanno ca- A inizio agosto erano due le possibilità per Per tutti la destinazione è stata la stes- ratterizzato una intera giornata. raggiungere la “pù bela zima del Trentin”. sa: “Malga Zambana”. Qui, dopo aver La Cassa Rurale Lavis - Valle di Cembra è La prima, maggiormente agevole, como- registrato tutti gli arrivi (chi a piedi, chi stata partner di questo evento. “Dove c’è damente seduti in cabinovia con stazione in bici) la giornata ha proposto il molto comunità il nostro istituto di credito non altro che ha permesso di vivere con inten- può mancare – è stato spiegato – Questo sità ogni momento. Anche nel segno della naturalmente vale per una festa che valo- sana convivialità perché, un buon piatto, rizza in tutta la sua essenza lo spirito di contribuisce a fare comunità. Polenta, comunità che ha sempre contraddistinto pasta di lucaniche, i classici contorni, lo scorrere dei giorni all’interno dei nostri una fetta di anguria a fine pasto hanno paesi, delle località servite ogni giorno caratterizzato il desco. “È la diciottesima dalla sede e dalle filiali. Anche noi siamo edizione – ci è stato detto – dell’idea pro- nella comunità. Anche noi nel nostro pic- mossa da Umberto Tasin (papà di Renato, colo, senza peccare di immodestia, contri- vicepresidente della nostra Cassa Rurale buiamo a costruire comunità”. ndr) imprenditore nella vita di tutti i giorni d.n. 29 t e r r i t o r i o Principali manifestazioni primavera-estate Grauno, il suo carnevale e la grande torcia di pino I l pino simboleggia l’immortalità. E chi può tranquillamente definirsi memoria a completare l’opera una delle corde che una pianta di pino è la protagonista, storica di questo come di altri eventi che reggevano la pianta si è spezzata. Il pino il martedì grasso del carnevale di vedono partecipe la comunità”. è caduto e si è spezzato in due. Siamo ogni anno, di un rito destinato a diven- Il Carnevale, sostenuto dalla Cassa Rurale dovuto tornare nel bosco, sceglierne un tare immortale. A Grauno, paese posto Lavis - Valle di Cembra, non si è limitato altro, tagliarlo e riportarlo nella busa. Una all’estremità della Valle di Cembra e a al martedì grasso. A preparare il terreno fatica indicibile ma per il nostro Carneval pochi passi dalla Val di Fiemme, si festeg- sono stati cene, serate danzanti, Carnival- e per la tradizione questo e altro”. gia la chiusura del periodo carnascialesco discoparty, Babydance e molto altro. Sono Il pomeriggio è stato dedicato all’allesti- bruciando un pino. Diventa una torcia di durati tre giorni e hanno contribuito a cre- mento del “Pino di Carnevale”, al corteo enormi dimensioni, visibile da ogni angolo are l’attesa al momento clou. che ha percorso le vie del paese prima di ti far scoccare la scintilla del gigantesco Già dalle prime ore di martedì sono state ritrovarsi ai piedi della pianta per il falò di falò. proposte le scene ripetute decine e decine carnevale con un sospiro di sollievo per “I protagonisti del nostro Carneval sono di volte e destinate a riproporsi per sem- essere riusciti ad avere la meglio sul “fi- anche i coscritti con i loro pittoreschi cap- pre. Dopo aver raggiunto il bosco a monte nale con brivido” dovuto al freddo e alla pelli ornati di fiori, i bariselanti, assieme del paese e aver scelto il pino “da sacrifi- neve per una situazione inedita stando al naturalmente alla coppia di sposi allegori- care”, la pianta è stata trascinata fino in ricordo di chi oggi guida la Pro Loco di camente condannati, si fa per dire, al bat- piazza Bociat. È seguita la commedia per Grauno, ancora una volta regista di questo tesimo del pino e all’accensione del falò al battezzare il pino che, poi, è stato trasci- evento. Ma è durato lo spazio di una gior- calar della sera – spiega il sindaco Alfredo nato fino alla “Busa del Carneval”, ai piedi nata perché “il Carnevale di Grauno non si Ceolan. Per la nostra comunità la mani- del paese, dove è stato innalzato. ferma mai”. Martedì sera fiocchi e freddo festazione rievoca l’antica tradizione, un Tutto è stato ripetuto due volte. Perché si sono sciolti al calore del fuoco che ha rituale ormai centenario, carico di un’at- la prima ha riservato un esito spiacevo- bruciato il pino e riacceso la tradizione e mosfera magica, con il coinvolgimento le. “Non bastava il cattivo tempo – ci è lo spirito di un’intera comunità. dell’intera popolazione, dai giovanissimi a stato detto – quando eravamo prossimi del territorio valligiano. La pianta brucia e le sue ceneri rappresentano l’anteprima del giorno dopo, quando, con il mercoledì delle Ceneri, inizia la Quaresima. Ma non è tutto. Perché gli aghi di pino si sposano alla felicità coniugale. Non è un caso che, il compito di accendere la pianta, venga affidato a una coppia di sposi che, poco tempo prima (nel mese di settembre del 2012 per essere precisi) si era promessa amore eterno. Quest’anno è toccato a Claudia Pojer e Claudio Felicet- 30 d.n. l a c a s s at e rr ur ri at ol er i o Principali manifestazioni primavera-estate Festival dell’asparago a Zambana È tra i re della gastronomia fatta di tipicità e genuinità. La cucina è il suo regno. Qui stimola la creatività del- le massaie espressa tra pentole e fornelli nella preparazione di piatti che piacciono a tutti: grandi e piccini. Anche il salotto della città di Trento è diventato ambientazione familiare per l’asparago bianco di Zambana. A inizio aprile e per due sabati di seguito l’asparago si è presentato ai tanti (e sono stati davvero tantissimi) che, passeggiando per le vie del centro storico in due mattine di inizio primavera, sono stati attirati dal profumo che ha avvolto e percorso Piazza Pasi (a due passi dal Duomo) e via Oss Mazzurana. Il cuore della città ha offerto il teatro più bello per mettere in tavola un’anteprima con gusto di quanto è stato poi riproposto in maniera decisamente più ampia e più duratura (sei giornate, dal 30 aprile al 5 maggio) a Zambana, la “capitale” dell’asparago bianco che qui viene coltivato su otto ettari di terreno distribuiti su tanti piccoli appezzamenti. “Noi rappresentiamo la nuova generazione di chi, prima di noi, ha lavorato moltissimo per radicare questa tradizione – ha osservato Renato Tasin, presidente della Pro loco di Zambana e vicepresidente della Cassa Rurale Lavis - Valle di Cembra – Noi sentiamo il dovere di impegnarci per dare continuità al prodotto, alla tradizione e contribuire a farlo uscire dagli stretti confini del nostro paese perché la qualità è giusto si possa e si faccia apprezzare sia nella due giorni a Trento e sia nelle sei oltre il paese di Zambana. Lo dobbiamo giornate di Zambana, è stato cucinato e ai nostri padri, ai nostri nonni. Il mondo, declinato nelle sue proposte classiche ma anche quello della gastronomia, chie- anche con un tocco di creatività firmata de con insistenza cose nuove. La nostra dai nostri chef per azzeccati e apprezza- particolarità è l’asparago bianco, tipicità ti abbinamenti con prodotti tipici di altri assoluta del nostro territorio. L’asparago, territori”. 31 t e r r i t o r i o za si nota e, a volte, è davvero abissale. L’asparago di Zambana è particolarmente dolce. Una piacevolezza unica per il palato”. Risotto e orzotto sono stati i prìncipi della tavola sia nelle due degustazioni cittadine e sia nel “festival” dell’asparago di Zambana. Sono stati proposti con qualche variante. “Cominciamo con un dato: gli asparagi messi in padella e poi in tavola sono stati millecinquecento solamente nella due giorni di Trento – confida nergia con le altre associazioni della località e del territorio. Mettere insieme le forze, le intelligenze, le fantasie. Da soli si andrà anche più veloce ma, insieme, si va molto più lontano”. lo chef Ruggero che ha cucinato assieme a Gabriele e Christian. A questi se ne sono aggiunte altre diverse migliaia nella sei giorni e più di Zambana. Non sono stati abbinati unicamente a riso e orzotto. Zambana conta quasi duemila abitanti. Hanno caratterizzato altri abbinamenti: Un gruppo di asparagicoltori aderisce a asparago con carne salada, asparago con DeCo acronimo di “Denominazione Co- scagliette di grana trentino e alcuni altri. munale”. È una certificazione di origine e Il gradimento degli ospiti è stato imme- di qualità: “attesta che – ci è stato detto diato e ha premiato il nostro impegno e – quell’asparago bianco, è stato coltiva- la nostra inventiva”. to solamente nel territorio di Zambana. La ghiotta anteprima legata alla due gior- Una certezza in più per il consumatore di ni cittadina ha anticipato il piatto forte particolare importanza in tempi come gli servito a Zambana. Degustazioni, incon- attuali caratterizzata da una attenzione tri con i consumatori ma anche convegni sempre maggiore all’origine del prodotto per scoprire le caratteristiche dell’aspa- e al concetto di filiera. Il suggerimento rago dalla A alla Z, sviscerando le carat- Il nostro “prodotto – ha proseguito Tasin che ci sentiamo di indirizzare al consu- teristiche di un re della cucina trentina e - è legato a un concetto chiaro: viene rac- matore è di acquistare una confezione di italiana. colto al mattino, lavato e pulito, cucina- asparagi da qualsiasi altra parte e poi, Nei diversi momenti di un calendario ric- to e servito in tavola il giorno stesso. Lo dopo averlo consumato, ripetere lo stes- co, il pubblico è stato numeroso segno spirito che caratterizza il nostro impegno so gesto mettendo nella propria borsa che il vecchio adagio “sparzi la voce” è è lo stesso dei quattro moschettieri: uno l’asparago bianco di Zambana. Già all’as- sempre attuale. E, soprattutto, efficace. per tutti e tutti per uno. Significa fare si- saggio, già al primo boccone, la differen- 32 d.n. l a c a s s at e rr ur ri at ol er i o Principali manifestazioni primavera-estate “Welcome Lavis” e la “Lazzera”. E non solo. S e prendiamo spunto dalla sua ragione sociale, dà il benvenuto (a Lavis) ai tanti che scelgono gli eventi or- ganizzati dal Consorzio per evadere dalla quotidianità e dai suoi ritmi a volte frenetici e godere qualche ora di relax, di assoluta spensieratezza, immersi nella piacevole atmosfera che caratterizza gli appuntamenti proposti da “Welcome Lavis”. del vicepresidente Alfredo Patton e dei pensare a un appuntamento, a cadenza Il presidente è Fabrizio Sicher che guida consiglieri Gabriella Rosa e Corrado Turco. settimanale o quindicinale o mensile, che questa realtà da lungo tempo. “Il Consor- “Penso al mese della Donna – dice Sicher possa diventare una vetrina dei prodotti zio oggi conta 26 soci, di Lavis e delle fra- – Una bella idea che siamo riusciti a con- tipici del territorio. Una specie di merca- zioni - spiega. È nato quattordici anni fa. cretizzare e ampliare sul territorio grazie to contadino dove gli operatori abbiano la Era il 1999 quando inaugurammo ufficial- alla collaborazione di Consorzi simili al possibilità, nelle vie del centro storico o in mente questa realtà. Sostanzialmente ha nostro. Grazie a questa partnership, infat- altre location che verranno individuate, di significato l’evoluzione del consorzio degli ti, il mese della Donna non è stato propo- proporre al consumatore il frutto del loro operatori commerciali che aveva agito fino sto solamente a Lavis ma ha fatto tappa a lavoro. A chilometri zero. Come dire: l’ec- a quel momento e che tanto bene aveva Cavalese, Predazzo, Moena, Mori, Caldo- cellenza accessibile a tutti”. fatto alla nostra località. Si apriva il primo nazzo e Brentonico. Dal 13 marzo al 13 Naturalmente la Cassa Rurale Lavis - Val- capitolo di una nuova storia caratterizza- aprile sono state pensate molte iniziative le di Cembra sostiene le tante iniziative di ta da impegno, inventiva, organizzazione. indirizzate ovviamente alla donna”. “Welcome Lavis”. “Siamo onorati e orgo- Elementi fondamentali per creare nuove “Welcome Lavis” non limita la sua azione gliosi – ha detto il vicepresidente dell’isti- opportunità per gli operatori del territorio”. alla primavera. Il suo impegno si snoda tuto di credito cooperativo, Renato Tasin, Uno di questi eventi è l’Expo Lavis, ospi- per l’intero arco dell’anno. “La bella sta- durante il vernissage della “Lazzera” – di tato al Palazzetto dello Sport, nell’ambito gione ci vede partecipi nell’organizzazione poter contare su realtà in possesso di cre- della due giorni della Fiera della Lazzera di eventi caratteristici come possono esse- atività, di esperienza, di voglia di fare. che ha riempito di bancarelle le vie del re sfilate di moda o concorsi per eleggere Sono elementi fondamentali in particolare centro storico di Lavis la prima domenica la ragazza più bella – aggiunge Sicher. quando il quadro generale dell’economia di primavera. Lo scorso marzo, l’Expo, ha L’impegno ci vede presenti anche per i più non è dei più esaltanti. Ma è proprio in centrato il suo personalissimo “13” con giovani e il mondo della scuola. Insomma quei momenti che si devono mettere in l’edizione numero tredici che, pare, aver diamo vita a iniziative a beneficio di tutti”. campo le iniziative che contribuiscono a portato fortuna segno di un ritrovato pia- C’è un sogno nel cassetto. “Crediamo si rilanciare l’economia di un territorio. Un cere nella gente di fare acquisti. possa realizzare – confida Sicher. Natural- po’ come cerchiamo di fare nella quoti- Molti gli appuntamenti organizzati duran- mente questo sarà possibile con l’aiuto di dianità del nostro agire come banca di te l’anno da Welcome Lavis. Il presidente tutti. Ritengo però che, una civiltà contadi- comunità”. Sicher può contare sulla collaborazione na molto viva attiva come la nostra, possa d.n. 33 t e r r i t o r i o Principali manifestazioni primavera-estate In ballo con Ritmomisto Q uesta volta la famiglia Zennaro ha al lavoro di istruttrici diplomate Ficad (Fe- è passione, poi è sport, poi è risultato. Se avuto due buoni motivi per essere derazione Italiana Cheerleading acrobati- si vince meglio, l’importante è partecipare soddisfatta. co e dance ndr), proporrà corsi e cercherà anche se “per quanto allenati e motivati Il primo legato al numero di iscritti al nono di avviare un percorso sportivo degno di – ci viene confidato da una signora – le “Trofeo Città di Lavis”: ha raggiunto i set- questo nome”. sollecitazioni a cui è sottoposta la schiena, tecento concorrenti pari a 350 coppie. La seconda domenica di maggio, il Palaz- a volte, sono davvero intense. Ma la pas- Numero in costante crescita dalla prima zetto dello Sport di Lavis ha visto in azione sione fa superare anche questo”. edizione a oggi e destinato ad aumentare centinaia di concorrenti tutti impegnati a Anche l’espressività del volto ha la sua im- ancora considerata la qualità della propo- inseguire la vittoria nel “Trofeo Città di La- portanza. Deve sempre trasmettere gioia, sta organizzativa e il passaparola conse- vis”. Le loro performance sono state valu- con il sorriso e lo sguardo intenso indiriz- guente, promozione migliore e di maggio- tate da una commissione di trentacinque zato al proprio o alla propria partner per re efficacia per qualsiasi evento. professionisti del ballo. una intesa visiva rapida ed efficace. Anche Il secondo motivo per gioire appartiene Davanti agli occhi dei concorrenti il Trofeo, questo contribuisce a fare la differenza. al riconoscimento, attribuito all’inizio del premio ambito per il vincitore assoluto. Dagli spalti non manca l’incitamento. A mese di maggio, a “Ritmomisto” la scuola Uno stimolo in più per fare bene avvolti distanza si ascolta, forte e chiaro, qual- di ballo con sede nel centro lavisano. È nei loro caratteristici abiti “rigorosamente che appellativo o nome d’arte indirizzato diventata la prima “Cheer School” ufficiale di taglio sartoriale. Il prezzo varia da un a uno dei concorrenti in gara. Spunta, da- del Trentino. “Significa che – ci è stato det- minimo di millequattrocento euro fino a vanti all’occhio del cronista, anche qual- to - la nostra realtà è un riferimento terri- sfiorare i tremila euro. Sono delle creazioni che tatuaggio destinato a rendere grintose toriale sia per la danza moderna, classica, autentiche, ogni pezzo è unico, dei piccoli e decisamente fashion caviglie di ogni età. contemporanea, hip hop e musical o per capolavori resi ancora più belli dalle signo- Danze standard, latino americane, ballo le danze di coppia e per il forte legame re che li indossano”. da sala, liscio unificato, l’inevitabile caschè con la Federazione Italiana Danza Spor- A esibirsi sono stati ballerini di tutte le hanno caratterizzato il programma di gara. tiva, ma anche grazie alla Federazione età: dagli otto anni fino agli over settanta Partecipazione. Trentini (pochi). I più sono Italiana Cheerleading per la quale, grazie e anche più perché il ballo prima di tutto giunti dal Veneto, dal Friuli Venezia Giulia, dalla Lombardia, dalla Toscana, dal Piemonte, dall’Emila Romagna. In certi casi hanno viaggiato per diverse centinaia di chilometri per trascorrere un week end dolomitico, tra balli ed escursioni. Anche la Cassa Rurale Lavis - Valle di Cembra, idealmente, è scesa in pista per sostenere gli organizzatori. Sempre in ballo. Complimenti. d.n. 34 l a c a s s at e rr ur ri at ol er i o Principali manifestazioni primavera-estate Pressano: l’ottavo giorno è tempo di Sagra N el calendario non ha una data pre- terizzato da una costante attenzione alle cisa. La sua collocazione dipende tradizioni delle comunità servite. Natural- dalla Pasqua. Pur nell’incertezza mente la “Sagra dell’Ottava” le rispecchia dei mesi (marzo o aprile) si ha la certezza pienamente. Ha visto protagoniste e par- dei giorni. Infatti, si tiene otto giorni dopo tecipi molte generazioni. Da sagra di pa- la domenica pasquale. È la “Sagra dell’Ot- ese (pur mantenendo intatti i suoi conno- tava” di Pressano. tati) è riuscita a farsi conoscere ben oltre i Tre giorni, da sabato a lunedì, tra stand limitati confini del paese aiutata in questo e bancarelle nel centro storico di questa dai mezzi della moderna comunicazione località che rappresenta un balcone sulla internettiana che hanno fatto conoscere la valle dell’Adige e un “nido” scelto da un “Sagra dell’Ottava” in ogni dove. numero sempre maggiore di famiglie e di “La sagra dell’Ottava ha sempre avuto uno giovani coppie considerata la vicinanza scopo benefico – ricorda Giuseppe Fanti, alla città di Trento ma soprattutto lo spi- una delle memorie storiche del paese. rito di accoglienza e di genuina ospitalità Sostanzialmente le risorse economiche che contraddistingue la gente che vive in raccolte, in particolare grazie al vaso della questo paese. “La nostra sagra è tradi- fortuna ma anche con altre iniziative, ser- zione – spiega Devis Cobelli, presidente vivano per sostenere l’attività e la gestione dell’Ente Gestore della Scuola Equiparata dell’Asilo, la scuola materna del nostro pa- dell’Infanzia di Pressano. Segue sempre, ese. Tanti sono gli episodi archiviati nella di una o due settimane, la Fiera della Laz- mia memoria e che scorrono davanti ai zera per un ideale passaggio di testimone miei occhi quando ripenso alle tantissime tra i due eventi ospitati dalle località che edizioni di questa sagra. Come, ad esem- appartengono allo stesso Comune. Pres- pio, la Fiera del Bestiame. Nella giornata sano e i pressanoti festeggiano la primave- del lunedì era un appuntamento atteso e ra ormai sbocciata o che sta per sbocciare consueto dal mondo contadino per vende- e si presentano, si mettono in mostra, ai re e per acquistare bestiame. Una curio- tanti ospiti, vicini e lontani che giungono sità appartiene a un nostro compaesano: in questa località per scoprire qualcosa di nuovo. Una vetrina tra tradizione e innovazione, proposte giovani e di maggiore radicamento. Il tutto pensato per soddisfare i gusti di tutti e di tutte le età”. La Cassa Rurale Lavis - Valle di Cembra ha voluto esserci per aggiungere, idealmente, l’ottava nota al suo spartito carat- possedeva un bue di nove quintali e mezzo. Era un’attrazione autentica per giovani e meno giovani. Lo metteva in mostra ma non lo avrebbe mai venduto a nessuno talmente era affezionato”. Oggi l’Asilo è una realtà storica e radicata a Pressano. Nel prossimo settembre due locali saranno dedicati al nascente Asilo Nido destinato a offrire un servizio in più a tanti famiglie con bimbi piccoli. “La nostra festa si snoda in tutto il paese – osserva Renzo Rigotti, da molti anni impegnato nelle realtà associazionistiche di Pressano e attualmente Vicepresidente dell’Asilo. Negli anni la proposta è stata arricchita e attualizzata. Penso, ad esempio, alla fattoria didattica all’oratorio che offre un momento di gioia ai bambini che hanno la possibilità di osservare dal vivo tanti animali visti solamente alla televisione. Ma altre tradizioni restano e sono molto apprezzate come il concerto del Coro Sociale fondato nel 1889 e diretto dal maestro Nicolini. Una cinquantina di coristi che regalano ai nostri ospiti un’occasione preziosa per ascoltare buona musica e darsi l’appuntamento all’anno successivo”. d.n. 35 t e r r i t o r i o Principali manifestazioni primavera-estate La Cassa Rurale e i M.a.s.i. “M. The Nautilus Band Concertasoqduia P organizza a.s.i.”: un luogo ma anche cammino in questi primi due lustri lun- un acronimo di un evento go il pentagramma che ha caratterizzato strutturato su tre tappe in il nostro percorso. Tra loro c’è la Cassa altrettanti masi di Nave San Rocco e din- Rurale Lavis - Valle di Cembra, il suo pre- torni. “Musica, Arte, Spettacolo, Incontro” sidente, il suo direttore, il suo consiglio è la declinazione di “Masi e dei suoi suo- di amministrazione, attenti e sensibili alla ni”. nostra espressione del panorama associa- Per tre sabati di fila, il 4 l’11 e il 18 zionistico. Nel nostro piccolo cerchiamo maggio, altrettanti Masi (luoghi in que- di promuovere eventi in grado di creare sto caso) sono stati scelti dalla “Nautilus e valorizzare spirito di comunità e sap- Band” (evoluzione della banda giovanile piamo quanto siano importanti per un del paese) per far vivere “alla comunità istituto di credito cooperativo le comunità tre serate di cultura, musica, spettacolo locali in quella relazione continua che ne condite dal piacere di incontrarsi e di stare contraddistingue l’agire di ogni giorno”. sabato 30 marzo ad ore 21.30, dopo la S. Messa di Sabato Santo presso la palestra. In collaborazione con: tenta la fortuna! t insieme in amicizia – spiega Joseph Valer, Compra un biglietto e potrai vincere un uovo di Pasqua gigante! Biglietti presso Bazar Nave e Zeni Alimen tari. L’estrazione avverrà durante il concert o! giovane, bravo e motivato presidente di Nautilus Band. A cadenza biennale, Masi vuole essere occasione per valorizzare il paese di Nave San Rocco: la sua terra, la al puro significato etimologico (dal latino sua storia, le sue tradizioni ambientando “domina”) del termine donna. gli spettacoli nelle magiche cornici di tre La musica ha contraddistinto le altre due Masi storici quali sono Maso del Gusto, serate. Ad aprire è stato il “Coro Altreter- Maso del Betta e Casa Damaggio per una re” di Vigo Meano nato a inizio millennio chiusura all’insegna della rima baciata (era la primavera dell’anno 2000) con anche per Note di maggio”. Tre Masi per altrettanti teatri hanno ca- una proposta musicale singolare, i canti “Masi” del 2013 ha assunto un significa- ratterizzato l’edizione 2013. Il via è stato africani, ma capace di incontrare il gra- to in più: è stata spenta la decima can- dato con lo spettacolo di e con Loredana dimento del pubblico e non solo di ap- delina di un compleanno con la musica Cont “Chi dice donna… Cossa diselo?”. passionati. Quarantacinque elementi (età per “Nautilus Band”. “Questo è il risultato In due ore, l’attrice e autrice trentina, ha media di poco superiore ai trent’anni) della passione e della dedizione per la presentato la donna nei diversi aspetti che vanno a comporre l’organico. musica. Non è una partenza, non è un ar- caratterizzano la personalità femminile, È seguito il concerto di “Nautilus band” e rivo, è solamente un traguardo intermedio evidenziandone i tanti aspetti. Non solo “The River Boys” di Mezzolombardo. Due dei molti che vorremmo raggiungere con il risate (tante) ma anche qualche spunto realtà giovani del panorama a sette note contributo di tutti – è stato aggiunto – ma per riflettere, per capire l’importanza della per chiudere sotto le stelle una notte di anche con il sostegno dei tanti amici che donna nei diversi ambiti della quotidianità note. abbiamo incontrato e hanno sostenuto il della vita di ognuno non limitandosi così 36 d.n. l a c a s s at e rr ur ri at ol er i o Principali manifestazioni primavera-estate Muller Thurgau in mostra. Per la ventiseiesima volta S uperato il suo primo quarto di se- to in particolare dai cultori del nettare di colo, la Mostra dei Muller Thurgau bacco. dell’arco alpino ha cominciato il La Cassa Rurale Lavis - Valle di Cembra suo cammino verso il mezzo secolo. ha brindato in questa cinque giorni. Non Per la ventiseiesima volta, dal 3 al 7 lu- ha fatto mancare il proprio apporto, fede- glio, la località di Cembra, le sue cantine, le al suo ruolo di banca di comunità, sen- i suoi Palazzi storici, gli angoli caratteri- sibile e attenta ad affiancare eventi che stici, sono diventati la capitale di questo valorizzano le peculiarità di un territorio vino e di questo vitigno, declinato in deci- e, in questa occasione, della comunità ne e decine di etichette (se ne sono con- agricola di Cembra e di una valle intera. tate settanta) prodotte da decine e decine Non solo mostra ma anche concorso in- territorio” secondo Ugo Faccenda, presi- di cantine: trentine, italiane e straniere. ternazionale, il decimo: ha messo a con- dente dell’Azienda per il Turismo. Claudio “Muller” uber alles, insomma, per cinque fronto il meglio della produzione di Mul- Eccher, vicepresidente del Consiglio Pro- giorni, da mattina a sera, anche tra i via- ler Thurgau all’interno e all’esterno dei vinciale di Trento, ha ricordato che il “vino li di questa località che hanno assunto i confini italiani. Compito non facile per la è un alimento importante se assunto con caratteri, i profumi e i sapori che si ap- commissione esaminatrice valutare l’ec- moderazione”. prezzano quando si passeggia tra i filari cellenza perché l’eccellenza (pare ma non Degli 825 ettari di terreno vitato di Muller del vigneto di un vitigno frutto di un in- abbiamo dubbi in proposto) abbia davve- Thurgau in Trentino, 400 vengono colti- crocio di due varietà: il “Riesling Renano” ro rappresentato la caratteristica comune vati in Valle di Cembra. “Da vino adottivo e “Madeleine Royale”. Un accostamento di tutti i “Muller” in concorso. è diventato un padrone assoluto del ter- felice, azzeccato, che ha dato origine a un ritorio cembrano” ha detto Elvio Fronza, vino regale, grazie all’intuito, alla passio- L’inaugurazione ne, all’amore per il vino e il suo mondo di Come sempre ricca di presenze l’inaugu- Ma è un “vino diventato un brand che ha Hermann Muller originario del Cantone di razione della rassegna dei Muller Thurgau dato significativi risultati per questo terri- Thurgau. dell’arco alpino “un evento importante per torio e in questo territorio – ha replicato Il bicchiere mezzo pieno (nonostante il la valle di Cembra nella sua interezza – Tiziano Mellarini, assessore provinciale quadro economico non presenti gradazio- ha detto il sindaco di Cembra, Antonietta ad agricoltura e turismo – Non c’è futuro ni particolarmente elevate) ha caratteriz- Nardin – Un evento che ci rende orgoglio- turistico in assenza di un buon apporto zato questa edizione. si di essere cembrani”. del mondo agricolo”. La viticoltura di nicchia ha un proprio Azione sinergica sempre maggiore è stata Infine Bruno Pilzer, da inizio millennio mercato, ben definito. La produzione è auspicata da Giuseppe Ferretti, vicepre- presidente del comitato organizzatore del- limitata ma selezionata, si approccia a un sidente della Comunità di Valle. “Sinergia la mostra. “Il nostro spirito è di far bere pubblico non amplissimo ma particolar- tra pubblico e privato che – ha aggiunto un bicchiere di Muller Thurgau sapendo mente attento alla qualità e al bere bene. - veda protagonisti tutti gli attori del terri- di non bere un bicchiere ma di degustare Come dire: un vino per tutti e per tutte torio valligiano”. un vino. Che è cosa ben diversa”. le tasche ma molto cercato e apprezza- Muller Thurgau, “vino portavoce di un presidente del Consorzio Vini del Trentino. d.n. 37 s o c i Assemblea dei Soci: il sì dei Soci È l’appuntamento dell’anno per ogni nare con attenzione i dati di bilancio ma lotti in un passaggio della sua relazione socio che vuole dimostrare il pro- anche a esprimere suggerimenti, indica- - La nostra banca raccoglie il risparmio prio senso di appartenenza alla zioni, per migliorare l’agire di ogni giorno sul territorio per farlo ritornare sul territo- Cassa Rurale. Sostanzialmente per chi in quel rapporto di reciprocità che lega rio sotto forma di prestiti e finanziamenti, abbia a cuore l’andamento del proprio il socio alla Cassa e la banca al territo- favorendo in tal modo il progresso per il istituto di credito cooperativo. Perché la rio che serve nella quotidianità. “Perché benessere della collettività”. Lo scenario “Rurale” (abbreviazione spesso utilizza- l’azione della Cassa Rurale si concretizza “nel quale siamo costretti a compiere ta anche da queste parti) è la banca del in un ruolo di congiunzione fra i bisogni e scelte e decisioni – ha aggiunto – è cer- socio. Egli ne è l’anima ma, soprattutto, le opportunità che nascono dal territorio tamente problematico, ma non dobbia- ne è il “proprietario” chiamato a esami- - ha osservato il presidente Ermanno Vil- mo lasciare spazio a sconforto e smar- ANDREATTA MARCO CIRCOSCRIZIONE B Data di nascita 14 NOVEMBRE 1948 Luogo di nascita SEGONZANO Residenza SOVER ANDREOTTI FRANCESCO CIRCOSCRIZIONE A Data di nascita 16 LUGLIO 1951 Luogo di nascita TRENTO Professione PENSIONATO Esperienze lavorative direttore Famiglia Cooperativa - responsabile controllo qualità prodotti Altre informazioni/note consigliere CDA uscente della Cassa Rurale Lavis - Valle di Cembra Titolo di studio DIPLOMA DI RAGIONERIA Professione PENSIONATO Esperienze lavorative dipendente ex Sip, dipendente ex Caritro, dipendente Cassa Rurale Lavis Residenza LAVIS Altre informazioni/note consigliere CDA della Cassa Rurale Lavis - Valle di Cembra nel triennio 2009/2012 FILIPPI ALBERTO CIRCOSCRIZIONE A Titolo di studio SCUOLA PROFESSIONALE ALBERGHIERA Data di nascita 8 NOVEMBRE 1953 Luogo di nascita MEZZOLOMBARDO Residenza TRENTO 38 Titolo di studio LICENZA MEDIA Professione RESPONSABILE TECNICO Esperienze lavorative responsabile tecnico presso Porfidi Paganella srl Altre informazioni/note consigliere CDA uscente della Cassa Rurale Lavis - Valle di Cembra l a c a s s a r u sr oa cl ie Assemblea dei Soci: il sì dei Soci rimento. È nelle difficoltà che dobbiamo milioni di euro, ha impiegato 595 milioni a soddisfarle anche perché, nella nostra fare emergere l’ingegno, incrementare gli di euro (indirizzati in particolare a fami- azione aziendale, dobbiamo tenere sem- sforzi, alimentare la fiducia, mettere in glie e piccole-medie imprese) e ha fatto pre presente e applicare la sana e pruden- campo le migliori energie e cercare le op- registrare un utile superiore ai 2 milioni te gestione”. portunità che anche nei momenti di crisi 330 mila euro. Il patrimonio di 78 mi- L’assemblea ha approvato il bilancio a lar- sono presenti”. lioni e mezzo di euro. Il rapporto depo- ghissima maggioranza. siti impieghi “è superiore al 98% segno I soci sono aumentati: 4.519 rispetto ai che – è stata evidenziato – ogni 100 euro 4.370 dell’anno prima. La base è forma- Nel 2012 l’istituto di credito cooperati- depositati 98 vengono reinvestiti sul ter- ta da 1.206 donne, 3.103 uomini, 210 vo (con sede a Lavis e filiali ad Albiano, ritorio. Riteniamo sia una dimostrazione fra enti, società e associazioni. Età me- Cembra, Faver, Gardolo, Grauno, Lases, della nostra attenzione concreta a dire sì dia: 55 anni e 4 mesi. Anche la clientela Lona, Montesover, Nave San Rocco, e sostenere le moltissime richieste che ha segnato un incremento passando da Pressano, Roncafort, Segonzano, Sover, ci vengono presentate dal primo all’ulti- 19.392 a 19.739 unità. Sono dati si- Trento e Zambana) ha raccolto quasi 700 mo giorno dell’anno. Non tutte riusciamo gnificativi: dimostrano che lo stile di fare I numeri della Cassa Rurale PAOLAZZI DIEGO CIRCOSCRIZIONE B Data di nascita 11 GENNAIO 1973 Luogo di nascita TRENTO Residenza ALBIANO Titolo di studio LAUREA INGEGNERIA CIVILE Professione INGEGNERE CIVILE - LIBERO PROFESSIONISTA Esperienze lavorative apprendista operaio metalmeccanico, collaboratore aziendale nell’impresa metalmeccanica familiare, libero professionista ingegnere civile con studio a Cembra, consulente tecnico d’ufficio e di parte in procedure civili e penali, certificatore energetico iscritto presso Odatech, componente di commissione edilizia comunale Altre informazioni/note consigliere CDA uscente della Cassa Rurale Lavis - Valle di Cembra TASIN RENATO CIRCOSCRIZIONE A Data di nascita 5 DICEMBRE 1966 Luogo di nascita TRENTO Residenza SPORMAGGIORE Titolo di studio LICENZA MEDIA Professione IMPRENDITORE Esperienze lavorative socio amministratore unico della società Tasin Tecnostrade srl - Zambana, socio amministratore unico della società Uno Più srl Zambana, amministratore - Assessore presso Comune di Zambana Altre informazioni/note presidente della Pro Loco di Zambana, consigliere/vicepresidente CDA uscente della Cassa Rurale Lavis - Valle di Cembra 39 s o c i Assemblea dei Soci: il sì dei Soci banca della Cassa Rurale Lavis – Valle di Cembra non solo piace ma esprime fiducia perché sempre più persone la scelgono per affidare la gestione dei propri risparmi. Lo staff di collaboratori conta 106 dipendenti (40 donne e 66 uomini). Età media di poco inferiore ai 43 anni. L’anzianità media di servizio è, invece, di poco superiore ai quindici anni. Il direttore è Diego Eccher, il vicedirettore sul territorio. Elencare tutti gli interventi gestione non venendo meno però all’at- Paolo Pojer. non è impossibile ma avrebbe bisogno di tenzione, alla relazione continua, con il Nel 2012 le ore di formazione sono state moltissimo spazio. Un dato è sufficiente territorio di competenza”. 5.470 (media: 51 ore per collaboratore). per comprendere l’entità di questa atten- “La Cassa Rurale, in quanto società coo- zione: l’impegno economico è stato supe- Gli eletti perativa – ha proseguito Villotti – è una riore a 1 milione di euro e ha permesso L’assemblea ha eletto i consiglieri. realtà a più dimensioni: è banca, coope- di garantire “ossigeno” necessario per A iniziare da Renato Tasin, il vicepresi- rativa mutualistica, attore del territorio consentire a tante realtà, a tanti eventi, a dente uscente. La carica gli è stata con- e componente di una rete. Accanto alla tante idee di poter vedere la luce. fermata nella prima riunione del consiglio parola utile di esercizio, la Cassa Rurale di amministrazione. accosta i termini democrazia, mutualità, Le parole di Carli Gli altri consiglieri che hanno raccolto la localismo, vantaggio diffuso, sviluppo Gli organismi centrali della Cooperazio- fiducia della base sociale sono: Alberto condiviso, impegno per la coesione. Sono ne Trentina sono stati rappresentati da Filippi, Marco Andreatta, Diego Paolazzi parole chiave dell’obiettivo d’impresa e Ruggero Carli, responsabile del settore e Francesco Andreotti. A loro l’augurio di dunque le parole chiave al centro dello Casse Rurali della Federazione Trentina buon lavoro. scambio tra portatori di interesse e Cassa della Cooperazione. La sua è una presen- Un grazie particolare è stato indirizzato Rurale. Attività che non è facile rendicon- za gradita e consueta all’interno dell’ap- a Walter Baldessari (ha scelto di non ri- tare”. puntamento assembleare da parecchi candidare) e ad Alessio Vulcan (che si è anni. Nel suo intervento, seguito con dimesso per motivi personali) per il pre- molta attenzione dai soci, ha espresso un zioso apporto garantito nei loro mandati concetto chiaro: “i numeri presentati nel all’interno del consiglio di amministrazio- In questo ambito rientra il bilancio so- bilancio della Cassa Rurale sono numeri ne. Impegno naturalmente orientato alla ciale, sintesi di quanto (ed è stato dav- positivi pur in uno scenario non facile nel crescita dell’istituto di credito cooperati- vero tanto) nel corso del 2012 la Cassa quale si trova a operare il vostro istitu- vo. E il grazie dei soci si è fatto sentire con Rurale ha erogato a favore associazioni, to di credito – ha osservato – In questo un caloroso applauso. società sportive e vari enti che operano senso si può parlare di sana e prudente Una Cassa attenta a chi anima il territorio 40 d.n. l a c a s s a r u sr oa cl ie www.cr-lavis.net www.cr-lavis.net Bolzano Val di Cembra Ce ra mb Circonvallazione Trento Via Convenzione A.P.S.P. Giovanni Endrizzi Lavis SS12 LA FISIOTERAPIA ACCESSIBILE A TUTTI Via iona Naz le Via A. De Gasperi per i Soci e Avisio ige o Ad Ferro via Bianco Trento Malé SS12 Via Alt nte Torre Via del Maso P Via IV Novembr Via Orti con particolari agevolazi oni per i Soci della Cassa rurale Lavis-Valle di Cembra Trento rosegue la convenzione stipulata tra gio con la tecnologia Tecar nasce dall’in- l’Azienda Pubblica per i Servizi alla tegrazione di due fattori fondamentali: la Via Orti, 50 - 38015 Lavis (Tn) Tel. 0461 246308 - int. 400 [email protected] www.rsalavis.it Cassa Rurale Lavis-Valle di Cembra Banca Dal lunedì al venerdì dalle ore 8:30 alle 12:30 e dalle 13:30 alle 16:30 Cassa Rurale Lavis-Valle di Cembra Persona (A.P.S.P.) Endrizzi e la Cas- tecnica manuale dell’operatore e la tecno- sa Rurale, grazie alla quale i soci possono logia che la valorizza. Il massaggio diven- usufruire dei servizi fisioterapici a tariffe ta più profondo e fortemente stimolante muscolare ed articolare: questo esame scontate. grazie alla intensa riattivazione provoca- iniziale serve quindi a definire, in termini Di particolare rilievo la tecnica della te- ta nel distretto microcircolatorio linfatico fisici, la presenza di disfunzioni in questi carterapia, grazie alla quale si riattivano e sanguigno. L’eliminazione del dolore è 3 sistemi. i naturali processi riparativi e antinfiam- un effetto percepito dal paziente spesso matori senza l’apporto di energia radiante sin dalla prima seduta: facilitando e ren- I soci della Cassa Rurale Lavis – Valle di dall’esterno: i tessuti vengono sollecitati dendo più efficaci le successive manovre Cembra interessati ai servizi fisioterapici agendo dall’interno. Garantisce tempi riabilitative, che sono attuate su muscoli a pagamento offerti dall’APSP Endrizzi ridotti, risultati immediati e soprattutto e tendini già liberati dalla cosiddetta con- possono telefonare al seguente numero: stabili, perché basati sulla stimolazione e trattura antalgica. di Credito Cooperativ il rafforzamento delle capacità riparative dei tessuti. Questo è uno strumento di Valutazione fisioterapica: l’applicazio- notevole efficacia nel trattamento di tut- ne di qualsiasi trattamento fisioterapico te le patologie osteoarticolari e muscolari è subordinata ad una attenta ed appro- acute e croniche. L’efficacia del massag- fondita valutazione del sistema nervoso, o Banca di Credito Cooperativ la tua banca cambia o con te Tel. 0461/246308 interno 400 dal lunedì al venerdì dalle ore 8,30 alle 12:30 e dalle 13:30 alle 16:30 a.s. 41 s o c i Convenzione A.P.S.P. Giovanni Endrizzi Lavis per i Soci Prestazioni a pagamento TIPOLOGIA DI PRESTAZIONE TARIFFA STANDARD TARIFFA SCONTATA PER I SOCI DELLA CASSA RURALE Valutazione Fisioterapica (Anamnesi, E.O.) € 40,00 € 36,00 Rieducazione motoria individuale in motuleso grave semplice € 48,00 € 43,20 Rieducazione motoria individuale in motuleso segmentale semplice € 38,00 € 34,20 Riabilitazione Neuromotoria € 38,00 € 34,20 Rieducazione Posturale Globale (R.P.G.) € 48,00 € 43,20 Esercizi Posturali in gruppo € 15,00 € 13,50 Massoterapia Distrettuale € 30,00 € 27,00 Massoterapia Reflessogena € 32,00 € 28,80 Training deambulatori e del passo € 30,00 € 27,00 Elettroterapia antalgica (Diadinamica) € 15,00 € 13,50 Elettroterapia antalgica (tens) € 20,00 € 18,00 Elettroterapia antalgica (interferenziali) € 20,00 € 18,00 Elettroterapia antalgica (ionoforesi) € 20,00 € 18,00 Ultrasuonoterapia (US) in acqua € 15,00 € 13,50 Ultrasuonoterapia (US) € 20,00 € 18,00 Laserterapia € 30,00 € 27,00 Radarterapia € 20,00 € 18,00 Terapie manuali e miofasciali (Stecco, Kaltenborn) € 60,00/h € 54,00/h Consulenza domiciliare € 60,00/h € 54,00/h Tecar Terapia manuale € 40,00 € 36,00 Tecar Terapia automatica € 30,00 € 27,00 Sconto del 10% su tutte le prestazioni di fisioterapia (in regime privatistico) per tutto il 2013. Per informazioni e appuntamenti telefonare al n. 0461/246308 int. 400 Dal lunedì al venerdì dalle ore 8:30 alle 12:30 e dalle 13:30 alle 16:30 42 l a c a s s a r u sr oa cl ie Giovani sicuri al volante e sulla strada con Drive ok P er due giorni, a metà marzo, la pas- Oggi trasmette ai giovani la sua esperien- paio di lezioni teoriche, durate un’intera sione per guida e motori hanno uni- za acquisita in anni e anni di attività. mattinata, decisamente ricche di conte- to il Trentino e l’Australia. Tra i navigatori che lo accompagnano nel nuti. Per questo la pedana di partenza, se Da una parte del globo i fuoriclasse del suo nuovo, esaltante, impegno di “Drive- ci è consentita la licenza del gergo sporti- volante davano l’accelerata di avvio del ok”, la scuola di guida sicura con sede in vo, l’abbiamo collocata all’interno dell’au- Campionato del mondo di Formula 1. via Stella a Ravina, è la Cassa Rurale La- la magna del Teatro Arcivescovile. Qui, Dall’altra parte del pianeta (e per un inte- vis - Valle di Cembra. L’istituto di credito per quattro ore (due lezioni di due ore) ro week end) l’accelerata di avvio ha visto cooperativo ha sostenuto questo progetto abbiamo incontrato un gruppo nutrito di protagonisti tanti giovani, impegnati ad e le sue iniziative fin dalla prima ora con- giovani e automobilisti di domani (se ne acquisire i fondamentali, teorici e pratici, sapevole della sua importante funzione sono contati più di mezzo migliaio, 530 per la guida sicura ma anche per comin- per il singolo e per la collettività. “È na- per la precisione ndr) per iniziare con loro ciare a prendere confidenza con l’abita- turale che, l’educazione alla guida, parta un percorso proseguito nelle giornate di colo di una quattro ruote che, un giorno, dalla giovane età – viene spiegato – Per sabato e domenica con taglio molto più potrebbe diventare non solo piacere e questo abbiamo scelto di indirizzare que- pratico. È stata data a loro la possibilità passione ma anche professione. sto percorso formativo a chi è in età di pa- di salire a bordo di una macchina e met- Come è stato per Pio Nicolini, driver noto tente o è prossimo a raggiungere la mag- tere in strada le indicazioni che avevano al pubblico di appassionati e temuto dagli gior età. Per capirci senza tante perifrasi: raccolto il giorno prima”. avversari di strada che più volte (seppur a i giovani che frequentano la scuola supe- Due i temi affrontati all’Arcivescovile da- distanza) hanno duellato con lui in alcu- riore. Accanto alla pratica abbiamo voluto vanti a un pubblico attento e partecipe. ne delle gare simbolo dello sport motori. dedicare l’anteprima della due giorni a un Dalle 8.40 alle 10.30 si è parlato di “Normativa ciclomotori, sicurezza e alcol”. Dalle 10.40 alle 12.30 il tempo è stato dedicato a “Percezione del rischio per un neopatentato”. Due argomenti differenti considerata l’età (differente) di chi era seduto in platea. Obiettivo: far conoscere e far riflettere su fatti concreti che si possono verificare quando ci si mette in strada e far capire l’importanza di prendere tra le mani un volante conoscendo quanto è contenuto nel codice della strada. Inoltre far maturare la consapevolezza che, per quanto uno sappia ha sempre da imparare perché non ne sa mai abbastanza. Si impara a guidare giorno dopo giorno. Una regola aurea. Vale anche per l’allievo 43 s o c i Giovani sicuri al volante e sulla strada con Drive ok che abbia dimostrato grande capacità nel di frenata violenta o di un incidente a macchina e percorreranno, da soli e sen- sapersi destreggiare con un volante tra le cinquanta chilometri orari (limite tradi- za l’affiancamento di nessuno, le strade mani durante le lezioni di scuola guida. zionalmente applicato nei centri urbani) aperte al traffico di tutti i giorni. “L’educa- Per questo la percezione del rischio per il il passeggero viene proiettato in avanti a zione parte da giovani – è stato aggiunto neopatentato (che difetta, evidentemente, velocità doppia. È solo un esempio a cui – Non è cosa scontata perché soprattutto di esperienza) è molto inferiore rispetto a ne potrebbero seguire molti altri”. oggi, con l’aumento del traffico, i rischi chi guida da lungo tempo. L’esperienza è Il parterre di relatori era formato da agen- sono sempre maggiori e l’attenzione frutto di chilometri e chilometri anche in ti della Polizia Municipale ma anche dai deve essere sempre massima. Il giovane situazioni impegnative. Una buona base rappresentanti della politica di casa no- deve essere consapevole del significato teorica può, comunque, contribuire a li- stra, del mondo assicurativo, di Asaps (il di guidare una moto o una macchina. mitare questo gap. portale della sicurezza stradale), dell’An- Un mezzo a motore, qualsiasi esso sia, Il corso organizzato da Drive Ok è servito vu vale a dire l’Associazione della Polizia e cominciare fin dalla giovanissima età a per parlare anche di sicurezza e dell’im- Locale. Un quadro completo di testimo- maturare quel senso di responsabilità, di portanza di adottare alcuni accorgimenti, nianze, di esperienze utili ai giovani per attenzione al prossimo e alla strada, de- anche elementari. “Pochissimi passeggeri acquisire un bagaglio di informazioni de- stinato a salvaguardare la salute e la vita. dei sedili posteriori indossano le cinture stinato a rappresentare un tesoro prezioso Sua e, naturalmente, degli altri”. di sicurezza – è stato spiegato. In caso quando si metteranno al volante di una d.n. Organizzano: I giorni 16/17 marzo 2013 Presso il piazzale ex ARC ESE a RAVINA due giornate di guida sicura preven zione e volontariato. Partecipazione libera Programma: Sabato e Dome nica dalle ore 9,30 alle ore 17,30 test continui inoltre in un tendone con skid car attrezzato della Protezione Civile di Trento verranno proiettati e commentati da parte della Polizia Muni cipale e dell’Associazion Anvu e istruttori della DRIV e E OK filmati sulla sicure zza prevenzione stradale. Ogni trenta minuti dimo strazioni di frenata differ enziata con e senza ABS Domenica alle ore 11,00 Simulazione incidente stradale, comportamento primo intervento a segui soccorso da parte della re Croce rossa e intervento della Polizia Municipale Trento e monte Bondone. di Termineranno la simulazion lontari di Ravina e Roma e i Vigili del Fuoco vognano con le pinze idrau liche per estrarre un ferito e a seguire lo spegnimen to di un veicolo incendiato Per i test sul piazzale con lo skid car basta ritirare i coupon presso i nostri via Mazzini o in piazz gazebo in a Fiera a Trento oppur e direttamente presso piazzale a Ravina Ex i nostri uffici C/O piazzale Arcese via Stella 47. INFO: 392 70000 73 snc snc 44 Dorigoni www.dorigoni.com S.p.A snc snc Trento - Via di San Vincenzo 42 – Tel. 0461 381 200 Rovereto – Via Parteli 8 Tel. 0464 038 888 l a c a s s a r u sr oa cl ie Giovani sicuri al volante e sulla strada con Drive ok Corso di Guida Sicura Drive ok › piazzale ex Arcese a Ravina, PROGRAMMA DEL CORSO DI GUIDA periodo giugno - novembre 2013 ADVANCED (una giornata completa) esercizi: Mattina inizio ore 8.30 - Frenata con ABS ed evitamento Alla luce del successo riscontrato negli › › › scorsi anni, il Consiglio di Amministrazione della Cassa Rurale Lavis - Valle di 8.30 - 09.00 Scarico responsabilità 10.20 - 13.00 In macchina con 3 dell’ostacolo; 09.00 - 10.00 Teoria in aula - Slalom veloce più inserimento in 10.00 - 10.20 Posizione di guida e curva e spostamento del carico delle il corso di guida sicura DRIVEOK, con al- uso corretto del volante. È la base vetture; cune novità: della sicurezza stradale sia per ■ CONFERMA tariffa agevolata per soci una maggiore sicurezza all’interno Cembra ripropone ai propri soci e clienti o figli di soci UNDER 31: euro 50,00 - Esercizio di sottosterzo su superficie › del veicolo, sia per una migliore ■ NOVITA’ tariffa agevolata per soci o figli di soci OVER 31: euro 100,00 offerta dalla Drive Ok al ristorante Mas affaticamento durante la guida. dela Fam › Cassa Rurale Lavis - Valle di Cembra Banche Cooperativa - Iscritta all’Albo delle Banca di Credito Cooperativo - Società Cooperativi n. A157640 Iscritta all’Albo Nazionale degli Enti - CAB 34930.8 e P. IVA 00109500223 - ABI 8120.8 Iscr. al Registro delle Imprese di Trento dei Depositanti del Credito Cooperativo Aderente al Fondo Naz. di Garanzia standard: euro 280,00 Per la partecipazione al CORSO DI GUIDA SICURA è necessario presentare il modulo di iscrizione (scaricabile dal sito www. cr-lavis.net o richiedibile presso le filiali della Cassa Rurale) compilato in tutte le sue parti, presso gli sportelli o l’Ufficio Marketing e Soci. La segreteria della scuola provvederà successivamente a contattare l’iscritto per la conferma della (da consegnare in filiale o presso l’Ufficio via ....................................... to, si dovrà presentare il giorno del corso munito della propria tessera del socio o di quella del genitore. ... ............... cel. ......... /........................ ......... n. ............. tel ............ /............ dirizzo e-mail ....................................... ...............................................................in SOCIO UNDER 31 della Cassa Rurale Lavis – Valle di Cembra .................................... figlio/a UNDER 31 del SOCIO: ............. SOCIO OVER 31 della Cassa Rurale Lavis – Valle di Cembra ....................................... figlio/a OVER 31 del SOCIO: ............. di Cembra CLIENTE della Cassa Rurale Lavis – Valle dell’attività con altri 3 esercizi: - Frenata differenziata su fondo bagna- .......... QUOTA EURO 50,00* QUOTA EURO 50,00* QUOTA EURO 100,00* - Skid Car (esercizio con macchina speciale per controllare la perdita del posteriore della vettura); - Sovrasterzo sempre su fondo resinato bagnato. a.s. QUOTA EURO 100,00* QUOTA EURO 280,00** autorizza di Cembra n° ....................... presso la Cassa Rurale Lavis – Valle l’addebito sul conto corrente aperto suindicata per l’adesione al ................................ della somma intestato a ....................................... Ok c/o il P.le ex Arcese a Drive circuito il presso svolgerà si corso di GUIDA SICURA DRIVEOK (che Rurale Lavis – Valle di del contributo concesso dalla Cassa Ravina - via Stella, 47) beneficiando Cembra* indicando giorno sulla base delle indicazioni segnaIl Socio/a o figlio di Socio/a iscrit- ..............di età ....................................... ...........cap................ ..... residente a ....................................... nato/a a .................................. il ............. data di svolgimento del corso, late. Marketing e Soci della Cassa Rurale ....................................... Il/la sottoscritto/a .......................... Pomeriggio inizio ore 14.00 ripresa to resinato senza ABS; Sicura DRIVEOK – ANNO 2013 Modulo di Iscrizione al Corso di Guida Lavis – Valle di Cembra) codice fiscale... Pausa pranzo dalle 13.00 - 14.00 conduzione che per un minor ■ NOVITA’ sconto 20% per i clienti rispetto alla tariffa idonea resinata e bagnata. Data ....................... il giorno venerdì di sabato preferenza domenica firma ........................................... firma ........................................... di addebito, dell’intestatario del conto corrente se diverso dal soggetto iscritto al corso GARANZIA DI RISERVATEZZA nel dei dati forniti. Le informazioni, custodite garantisce la massima riservatezza tutela dei dati La Cassa Rurale Lavis – Valle di Cembra in conformità alla legge 675/96 sulla utilizzate al solo scopo commerciale, nostro archivio elettronico, verranno personali. firma .......................................... Data ........................ 4 e-mail [email protected] Ufficio Marketing e Soci tel 0461/24869 al corso di guida DRIVEOK – per info: 2013 * condizione riservata ai primi 50 iscritti di svolgimento dei corsi: giugno – novembre Cassa Rurale valida per tutto il periodo ** condizione riservata ai clienti della 45 s o l i d a r i e t à Pillole dalle Associazioni Quarant’anni di polifonia con la Corale di Lavis P assione e volontariato per qua- sona vicina, stimata e capace. Risolse il Federazione dei Cori del Trentino è una rant’anni di musica scritti, suonati problema grazie alla sua grande esperien- logica conseguenza. Nome scelto: Corale e cantati dalla Corale Polifonica di za nel campo musicale e corale”. Polifonica di Lavis. Lavis. La proposta musicale è apprezzata anche Il traguardo è stato raggiunto e festeggia- Un po’ di storia to, a fine maggio, con tre serate. Hanno Dorigatti è molto attivo: insegnante, com- In particolare si ricordano i concerti nel- ripercorso il lungo viaggio a sette note ini- ponente del Coro della Sosat (corista e le città tedesche di Durach, Kempten e ziato nel 1973. “In quel periodo di qua- armonizzatore), direttore del Coro Castion Obersdorf e nelle località svizzere di Zugg rant’anni fa il parroco di Lavis, don Luigi di Faver e del Coro dei Vigili Urbani di e Lucerna. “L’entusiasmo e l’impegno por- Zadra, era preoccupato perché – è stato Trento. tano ottimi frutti tanto che – ci è stato ricordato - si era sciolta la Corale Santa In poco tempo crea una Corale di venti detto - per i festeggiamenti del decennale, Cecilia, attiva dal 1955”. La festa voti- componenti. Per farlo attinge anche dal la Corale organizza concerti con la parte- va dell’8 settembre era prossima e una Coro parrocchiale. cipazione dell’orchestra Haydn e di altre celebrazione così importante era davvero La nota di avvio stimola l’interesse di al- formazioni di alto livello”. impensabile senza voci. “Don Luigi chie- tri. In breve tempo si raggiungono i trenta Il 3 aprile 1987 è una data triste per la se aiuto al maestro Camillo Dorigatti, per- componenti. Nel 1973 l’iscrizione alla Corale: scompare il maestro Camillo Do- oltreconfine. rigatti. Il testimone viene raccolto da Sergio Calzà, diplomato al Conservatorio di Trento. La bacchetta di direttore la tiene saldamente nelle sue mani per una decina di anni. “Diminuisce il numero di coristi – si ricorda - ma non il livello qualitativo sempre eccellente”. Nel 1996 e nei mesi seguenti la direzione viene affidata prima a Luciano Scarpa, poi a Tiziano Gadotti, quindi a Caterina Centofante, diplomata in pianoforte. La giovane maestra, studente di composizione e direzione d’orchestra al Conservatorio di Milano, accompagna il gruppo per un tratto significativo della sua storia. Tre anni dopo nuovo cambio alla direzione. L’incarico viene affidato a Mariano Ognibeni, diplomato in pianoforte al Conservatorio di Trento. 46 l as o c l ai sd sa ar i re ut rà a l e Tre risultati che segnano il raggiungimento della maturità piena per la Corale Polifonica di Lavis. La tre giorni Tre serate di concerti, da giovedì 23 maggio a sabato 25 maggio, sostenute dalla Cassa Rurale Lavis - Valle di Cembra. A proporre il meglio del proprio repertorio e la qualità della potenza vocale sono state diverse formazioni: il Coro Giovani di Lavis, la Christmas Band, la Corale Santa Cecilia, il Coro Voci Bianche dell’Istituto Comprensivo di Lavis, il Coro Sociale di Pressano, la Corale Claudio Monteverdi di Cles. Quest’ultima ha preso parte alla serata finale, autentico momento clou del trittico di festeggiamenti dedicato al quarantennale. Una serata non di sola musica. Infatti è stato premiato l’impegno di due componenti della Corale Polifonica di Lavis: Silvana Pruner e Luciano Huez, apprezzati coristi rispettivamente da 33 e da 37 anni. Meritevole di essere ricordato il tema In occasione del trentesimo di fondazio- un repertorio di canti sacri. Nell’ottobre dell’ultima serata: “la fragilità umana. I ne, nel 2003, viene eseguita e proposta del 2007, al “21° Concorso Internaziona- sentimenti dell’uomo e la sua fragilità al l’inedita “Messa di Santa Cecilia”. Autore: le di Praga Cantat”, si aggiudica la fascia cospetto della grandezza di Dio”. il maestro Camillo Moser. La corale firma d’oro, il primo premio della categoria cori Fragilità che non sembra appartenere alla la “prima assoluta” di quest’opera accom- misti (con il massimo punteggio) e il pre- Corale Polifonica di Lavis dopo aver of- pagnata da organo, archi e fiati. mio speciale della giuria al direttore per la ferto l’ennesima dimostrazione della sua Dal 2006 al 2008, le stagioni musicali scelta del repertorio. Nel 2008 al “Con- solidità musicale e di gruppo, risultato di luccicano d’oro e di argento: al “24° Con- corso Corale Nazionale Lago Maggiore” primi quarant’anni trascorsi all’insegna corso Nazionale Corale” di Proquartiano di Stresa vince il premio speciale per la dell’armonia. Anzi, della buona armonia. (Lodi) conquista la fascia d’argento con miglior esecuzione del brano popolare. d.n. 47 s o l i d a r i e t à Pillole dalle Associazioni Coro La Valle: dieci anni in sette note D ieci anni di musica, trecentocin- bra. “Sono stati recuperati – aggiunge testimone di chi non avrà più “voce ade- quanta concerti, una trentina di Bazzanella – riscoperti e armonizzati per guata” per garantire al meglio il proprio componenti. coro quattro voci miste”. contributo. È il Coro La Valle. A inizio giugno, al San- Nei concerti i coristi indossano i tradizio- Il Coro La Valle, presidente Ottavio Baz- tuario della Madonna dell’Aiuto di Segon- nali abiti della Valle di Cembra. zanella, è impegnato su un altro versante zano, ha dato il via al calendario di inizia- Nel 2006 il Coro La Valle si è guadagnato il di particolare importanza per la località tive dedicato ai festeggiamenti per il suo titolo di “Gruppo Costumi Storici” e, da set- di Sover, quello delle mostre di carattere primo decennale. te anni, è iscritto all’Associazione dei Grup- storico. “Il 2013 – conclude Bazzanella – Il momento clou è programmato il 9 no- pi Folkloristici della provincia di Trento. è stato dedicato alla storia degli scultori vembre a Sover con un concerto destinato Oggi i coristi sono ventotto. Nutrita la barocchi del 600-700. Tre le famiglie di a trasformarsi in evento. Vedrà partecipi rappresentanza femminile, superiore al Sover che si sono distinte in questo setto- tutti i cori della Valle di Cembra. 50%. “Abbiamo rispettato le quote rosa – re: Grober, Morandini e Betta. Hanno re- “Era il 28 ottobre di dieci anni fa quando osserva scherzosamente Bazzanella, Anzi alizzato un centinaio di altari nelle Chiese venne cantata la nota di avvio della nostra abbiamo fatto meglio. È comunque una del Trentino orientale: dalla valle di Cem- esperienza musicale – spiega il maestro caratteristica di questa tipologia di cori bra al Pinetano, dal Perginese alla Rota- Roberto Bazzanella – Da allora è stato registrare al suo interno un numero mag- liana. L’iniziativa culturale di quest’anno è un crescendo nel numero di componen- giore di voci femminili rispetto a quelle dedicata a loro”. ti, nella passione ma anche nell’impegno maschili”. Ultima annotazione: la celebrazione eu- espresso nella ricca serie di concerti in Il futuro è garantito grazie al “Minicoro”. caristica al Santuario Madonna dell’Aiuto Italia e all’estero. Trasferte in Germania, È stato creato nel 2005. Oggi conta una ha segnato la prima tappa dei festeggia- Polonia, Francia, Belgio, Svizzera e Au- quindicina di giovanissimi interpreti della menti del decennale del Coro La Valle e il stria hanno caratterizzato il nostro per- passione corale. Bambini dai 3 ai 12 anni cinquantesimo di sacerdozio di don Carlo corso. Non ci siamo esibiti solamente di età destinati, un giorno, a irrobustire Gilmozzi, parroco di Sover. nel vecchio continente. In una occasione il Coro senior ma anche a raccogliere il siamo stati ospiti dello Stato di Santa Catarina in Brasile. Qui aveva lavorato e si era fatto molto apprezzare Fiorenzo Bazzanella, scultore originario di Sover. Molte sue statue sono presenti nelle Chiese di questo Paese. La nostra presenza è servita per creare un ponte di conoscenza e amicizia con i tanti Bazzanella che vivono laggiù e cementare un gemellaggio grazie al linguaggio universale della musica”. I motivi proposti dal “Coro La Valle” sono popolari. In gran parte della Valle di Cem- 48 d.n. l as o c l ai sd sa ar i re ut rà a l e Pillole dalle Associazioni Concerto in omaggio a Verdi. Con il nuovo look Q uindici brani verdiani, il 15 giugno, in un concerto che ha proposto la prima nota quindici minuti dopo le ventuno in via Guglielmo Marconi a Pressano. Un concerto con due motivazioni. La prima: un omaggio a Giuseppe Verdi nel bicentenario della sua nascita. Il secondo: il debutto del Coro Sociale di Pressano con le nuove divise realizzate anche grazie al contributo della Cassa Rurale Lavis - Valle di Cembra. Rosso per le voci femminili, abito scuro per le voci maschili. Il coro è nato nel 1879. Moltissimi i riconoscimenti a caratterizzarne la sua storia a prano Ivonne Dandrea, il mezzo-soprano prezioso come in un coro. sette note. “L’omaggio a Verdi ha una mo- Olivia Antoshkina, il tenore John Faber La risposta del pubblico (nella serata resa tivazione semplice – spiega la presiden- Cardona e il baritono Simone Marchesini. godibile anche dalla brezza estiva) è sta- te Nadia Salice. Nei primi anni quello di Tra un brano e l’altro sono state ascoltate ta superiore (e di molto) alle attese. Non Pressano era prettamente un coro lirico e le letture affidate alla voce di Enrico Dal- solo per gli applausi che hanno sottoline- il repertorio comprendeva molti brani ver- fovo: ha interpretato, in maniera davvero ato il gradimento della proposta musicale diani. Non è ardito sostenere che erano la magistrale, gli stati d’animo di Giuseppe e la bravura degli interpreti. Ma anche per quasi totalità. Negli anni successivi sono Verdi. Opera dopo opera. l’affluenza. Gli organizzatori sono stati ob- stati proposti repertori anche distanti dai I protagonisti sono stati i coristi guidati bligati a disporre molti più posti a sedere motivi verdiani. Nonostante questo il coro dalla bacchetta di Mattia Nicolini, figlio di quanti inizialmente avevano program- ha sempre mantenuto per qualche ricor- d’arte. Suo papà, Giuseppe Nicolini (oltre mato. renza del paese dei brani di carattere liri- sessant’anni di direzione corale, ascolta- La conclusione è stata affidata a “Brin- co. Abbiamo ritenuto quindi importante e tore e osservatore attento dell’esibizione disi” da “La Traviata”. Un motivo che ha doveroso ricordare con questo concerto il dei suoi “ragazzi”), è stato per lungo tem- spento le luci su via Marconi e ha dato grande Giuseppe Verdi”. po anche uomo di cooperazione, per un inizio alla seconda parte di una sera- Il via è stato dato con una sinfonia dal felice connubio tra le due realtà. Il coro, ta spumeggiante. Di musica prima e di “Nabucco”. I protagonisti sono stati come è stato spesso ricordato e messo bollicine dopo per festeggiare l’ennesimo l’oboe di Stefano Tomasi, il pianoforte di in evidenza, è un esempio di cooperazio- successo del Coro Sociale di Pressano al Sebastiano Evangelista, il fagotto di Leti- ne perché tante voci si uniscono in una termine di un concerto più impegnativo zia Grassi e i clarinetti di Marco Milelli e armonia unica e la cooperazione è una del solito perché davanti agli occhi del Federico Evangelista. Non solo suoni ma sola armonia frutto di tanti voci, di tante pubblico di casa. anche voci, oltre a quelle del coro: il so- individualità, di tanti contributi. Ognuno d.n. 49 s o l i d a r i e t à Pillole dal Mondo A Grauno: la “provvidenza” a tavola “N on ci saremmo mai attesi una risposta simile. Anche le previsioni più ottimistiche erano ben lontane dai numeri che abbiamo registrato in questa giornata, illuminata dal sole ma anche dalla generosità di tanti amici, di tante persone che ci conoscono e che hanno scelto di esserci vicine anche in questa iniziativa. Se la risposta alla prima volta del Pranzo della Provvidenza è questa, non è il caso di pensarci due volte. Senza alcun indugio si può pensare da subito alla seconda edizione”. È il primo commento, la prima frase, la prima reazione spontanea, di Tullio Nardon, vicepresidente della Stella Bianca Valle di Cembra quando gli si fa nota- sempre indirizzate a risolvere esigenze visita a Kouvè – aggiunge Nardon - c’è re la “fiumana” di gente che si avvicina della struttura sanitaria di questo paese. da imbiancare qualche ambiente. All’ini- alla tensotruttura di Grauno dove è sta- Credo che, se mettessimo insieme tutti zio di quest’anno ci siamo detti: perché to allestito e organizzato il pranzo del- gli interventi di cui ci siamo resi par- non organizziamo qualcosa che possa la solidarietà a beneficio dell’ospedale tecipi fino a oggi, la cifra supererebbe permetterci di raccogliere il denaro ne- di Kouvè, in Togo, guidato dalle Suore un milione e mezzo di euro. Sia chiaro: cessario per pagare un pittore per un dell’Ordine della Provvidenza e dove sono quattrini dovuti al cuore buono e anno intero e garantire loro la presenza lavorano sessantasette collaboratori tra alla generosità dei nostri volontari, dei e la professionalità di un artigiano del medici, personale infermieristico e altri nostri tanti amici, della popolazione del- posto? Ci siamo informati da suor Vil- operatori. la valle di Cembra ma frutto anche del lotti sul costo annuo di questo servizio: È da moltissimi anni che intercorre un contributo dell’ente pubblico, della Pro- un migliaio di euro. Cifra raggiungibile, rapporto di collaborazione tra questa re- vincia Autonoma di Trento, della Cassa come puntualmente si è verificato, gra- altà del volontariato valligiano e la loca- Rurale Lavis - Valle di Cembra e di altre zie alla generosità di molti che hanno lità africana dove è impegnata in missio- istituzioni di comunità”. donato quanto era loro possibile. Ma ne suor Dores Villotti di Segonzano. “Da Quanto raccolto dal “Pranzo della Prov- anche il poco è riuscito a fare davvero tre lustri ci unisce questo filo di solida- videnza” di Grauno (250 persone che molto. Così abbiamo garantito lavoro per rietà – prosegue Nardon. In questa quin- hanno degustato i piatti tipici della cu- un anno intero a un pittore del posto e dicina di anni abbiamo raccolto e rispo- cina trentina) andrà a soddisfare un’altra risolto una esigenza dell’ospedale”. sto in modo concreto a molte richieste richiesta. “Tutte le volte che facciamo Un tassello in più che arricchisce il car- 50 l as o c l ai sd sa ar i re ut rà a l e Pillole dal Mondo net di progetti, piccoli e grandi, realizzati grazie al contributo della Stella Bianca Valle di Cembra e, in particolare, della cinquantina di volontari che, in questi tre lustri, sono stati protagonisti di tante trasferte nel continente africano. Un gruppo guidato da Bianca Dalsass, Viviana Zanot, Carmelo Faustini, Giuliano Dalvit, Tullio Nardon, Bruno Faustini e Paolo Casagrande. “Negli anni scorsi – ci è stato detto – anche grazie a noi l’ospedale ha potuto contare su un impianto di illuminazione di maggiore potenza, abbiamo realizzato il centro nascite e la nuova recinzione. Senza dimenticare le 250 adozioni a distanza che permettono a questi bambini di frequentare la scuola e di contare risorse economiche adeguate per vivere e crescere bene. Uno di questi bambini, Francisco, sta ultimando il suo percorso formativo all’Università di Trento. Tutto questo ha fatto capire a noi e a chi ha condiviso la nostra voglia di fare solidarietà che fare del bene fa stare bene. Il farsi dono per donare a chi ha meno di noi qualcosa che possa garantire loro una quotidianità più serena e prospettive che, probabilmente, sarebbero state impensabili in assenza del nostro piccolo aiuto”. Stella Bianca Valle di Cembra è nata nel 1980. Il presidente è una donna: Gianna Ferretti. I volontari sono 300. La sede è a Segonzano. Filiali a Cembra, Albiano e Grumes. d.n. 51 s o l i d a r i e t à Pillole dal Mondo AFRICA PROJECT, una scuola in savana - Kenya L’ idea di Fabio Sevegnani di fare un kahola: un villaggio disperso nella savana. sulla costa, contribuiva con il suo piccolo viaggio in Kenya è nata all’inizio Nel villaggio vivono circa 5.600 persone stipendio a pagare una quota mensile alla del 2011, dopo aver contattato distribuite in piccoli agglomerati di ca- maestra per mantenere in vita questa mo- alcuni compagni di studi che lavoravano panne lungo il fiume Galana su un’area desta opportunità di apprendimento per i in Centri Missionari proprio in questo pa- di 300 kmq. La distanza dalla costa è di suoi piccoli compaesani. ese. 130 km; la strada è una pista sterrata che Del resto in queste realtà o i bambini han- In Africa ha incontrato persone che non porta all’interno del parco Tsawo East. Il no l’opportunità di frequentare la scuola vanno solo per vacanze, ma dedicano il tempo di percorrenza varia da stagione a oppure il loro destino sarà molto incerto loro tempo ad aiutare la popolazione indi- stagione, ma non è mai meno di 3 ore di e non avranno nessuna altra alternativa. gena bisognosa di ogni cosa. viaggio. Qui non arriva l’elettricità e nem- Il problema è la lontananza delle scuole Sulla costa, dove il fenomeno del turismo meno l’acqua, che viene presa dal fiume. dalle loro abitazioni: la Primary School è abbastanza sviluppato, la situazione Giunto per la prima volta in questo villag- (scuola elementare) più vicina si trova economica è migliore rispetto alle zone gio, trova una cinquantina di bambini che ad oltre 15 km dal villaggio, senza sotto- interne dove la povertà è assoluta. seguono la lezione tenuta dalla maestra valutare il pericolo per questi bambini di Dopo aver passato qualche giorno a Nai- sotto un albero con appesi ai rami i car- essere aggrediti dagli animali che fuorie- robi, decide di spostarsi verso l’interno in toncini con le lettere dell’alfabeto. scono dal parco dello Tsawo. Questi sono compagnia di un giovane di nome Sha- Lo stesso Shadrack Baya, che aveva un i motivi per cui non frequentano la scuola drack Baya, originario del villaggio di Sha- occupazione presso un resort turistico o, se lo fanno, iniziano dopo i dieci anni. Per queste ragioni e per l’entusiasmo che gli ha trasmesso questa gente, Fabio ha deciso che doveva trovare il modo per poter realizzare il loro sogno: costruire una vera scuola nella savana a Shakahola. 52 l as o c l ai sd sa ar i re ut rà a l e Cominciano così varie riunioni con i sociali, le donazioni dei sostenitori ed un Kenya, per conoscere di persona questa capi e gli anziani del villaggio che met- autofinanziamento sono stati raccolti i realtà. tono a disposizione 6 acri di terreno (ca fondi necessari per poter iniziare i lavori Dopo 18 ore di viaggio, partendo da Mila- 24.000mq), con l’Autorità amministrati- a Febbraio 2012. no via Roma, cambio aereo ad Addis Aba- va (Chief) per ottenere le autorizzazioni In sette settimane viene costruito l’edificio ba e sosta a Dar es Salaam in Tanzania, necessarie a presentare il progetto al Di- della scuola con 5 classi e attigui servizi finalmente arriviamo a Mombasa. stretto di Malindi. igienici. Sicuramente ci sono viaggi più comodi, Contagiati dal suo entusiasmo e dalla ma avendo valigie piene di vestiti e qua- solo da noi..... nostra voglia di voler contribuire econo- derni da portare, l’unico modo per non A fine Novembre finalmente riescono ad micamente a questo progetto decidiamo, avere problemi di peso è quello di sceglie- ottenere tutte le autorizzazioni necessarie assieme ai nostri collaboratori, di devolve- re i voli di linea. per iniziare. re la somma destinata ai regali di Natale Veniamo catapultati nel caos della città Nel frattempo Fabio ha costituito una ad Africa Project, affinché si possa dare di Mombasa e con la macchina attraver- Associazione di Volontariato, AFRICA un’istruzione a 250 ragazzi. Una goc- siamo la parte sud del Kenya per arrivare PROJECT, con lo scopo di assicurare re- cia nel mare, ma sicuramente tanto per dopo 1,5 ore a Watamu, dove poi allog- golarità alle operazioni necessarie per ognuno di loro. geremo. concretizzare tali attività sia in Italia che Questo sogno ora è diventato una realtà, Per andare a Shakahola viene a prenderci in Kenya, e allo stesso tempo poter co- ed il 14.02.2013 è stata ufficialmente Fabio accompagnato da un responsabile gliere tutte le opportunità che una asso- inaugurata la scuola con la partecipazio- governativo per i progetti slow food del ciazione di volontariato ONLUS offre per ne della popolazione, delle autorità locali Kenya. Carichiamo sul pulmino: farina, accedere e ottenere a contributi, sostegni e di molti soci sostenitori che hanno vo- olio e fagioli da portare al villaggio. e finanziamenti indispensabili sia da par- luto presenziare con gioia ed orgoglio a Per arrivare dobbiamo inoltrarci nella te pubblica che privata. questo evento. savana: lasciata dopo 2,5 ore la strada Attraverso le sottoscrizioni delle quote Anche io e mio marito ci siamo recati in principale (strada sterrata) ci inoltriamo Bisogna dire che la burocrazia non esiste 53 s o l i d a r i e t à sario pediatrico; alcuni volontari sono attivi nel riuscire a recuperare le attrezzature come ecografi, etc. A completamento della scuola l’Associazione intende sviluppare i seguenti progetti: ■ costruzione di una azienda agricola con impianto di irrigazione (mq 40.000); ■ costruzione di un pozzo per l’acqua potabile. in un sentiero appena tracciato e in più di di plastica buttate a terra perché ovvia- Vogliamo esprimere un particolare ringra- un’occasione ci dobbiamo fermare per ve- mente non c’è nessun cestino. ziamento alla Cassa Rurale Lavis – Valle dere dove poter procedere in modo sicuro. Ritengo che la cosa più importante sia: di Cembra, per averci donato quaderni, Questi sentieri vengono cancellati ad ogni insegnargli l’indipendenza, renderli auto- matite e magliette, che sono stati apprez- temporale e ogni volta ne rimane solo un nomi, sviluppare il loro spirito d’iniziativa, zati dai “nostri” ragazzi, quali strumenti ricordo. e insegnargli a coltivare la terre in modo indispensabili per poter continuare ad Dopo un’altra ora di viaggio, finalmente autonomo senza aspettare che sia l’uomo imparare. intravediamo un bellissimo baobab, tan- bianco a pensarci. Grazie di cuore. tissimi bambini e la scuola. L’accoglienza Nel frattempo è stato costruito il dispen- è talmente festosa che è quasi imbarazzante. Ci rendiamo conto di quanto, con così poco, Fabio è riuscito a fare. Contestualmente ci rendiamo conto di quanto ancora c’e da fare, per rendere questo villaggio autosufficiente ed autonomo. Vi faccio qualche esempio: svuotando l’armadio di mio figlio, ho preso del Lego™ che ho portato loro: la maestra lo ha visto per la prima volta, e ho dovuto insegnarle a come usarlo. C’è chi ha pensato di portare delle caramelle: loro le mangiavano con la carta. Capito che dovevano togliere l’involucro, in pochissimo tempo si è formato un tappeto di cartine 54 Alessandra Braghiroli Tomasi l a c a s s a rs up ro ar lt e Trofeo Cassa Rurale Lavis - Valle di Cembra Maggior età, tra ricordi ed emozioni D iciottesima volta per il “Trofeo Cas- lenato e li saluto nella loro veste di papà. di guadagnare la promozione nella prima sa Rurale Lavis - Valle di Cembra” Osservo con gioia che, la passione vissuta categoria. Creata nel 1970, questa società di calcio a cinque. Occasione per da ragazzi, l’hanno trasmessa ai loro figli era stata protagonista di un crescendo con- scrivere dell’edizione che ha segnato la per un passaggio generazionale di partico- tinuo di risultati culminati con la meritata maggiore età di questo torneo ma, soprat- lare significato”. promozione alla categoria successiva”. tutto, di un traguardo speciale raggiunto Il Gruppo Sportivo Segonzano è stato il Se poi gli si chiede in questi trent’anni da Gilberto Casagrande, presidente della promotore di un altro importante progetto. quanti giovani ha visto passare davanti Polisportiva ValCembra. “Un altro momento fondamentale è stata ai suoi occhi, i suoi occhi si illuminano Il 2013, infatti, ha segnato il trentennale la creazione di un settore giovanile unico tradendo un pizzico di emozione. Ma la del suo impegno nel mondo dello sport e dell’intera Valle di Cembra – spiega Ca- risposta è decisa, senza tentennamenti: del calcio in particolare. sagrande. Dieci degli undici Comuni che “sono stati migliaia. Il picco stagionale lo Trent’anni per un uomo di sport che, dal rappresentano il nostro bacino territoriale abbiamo raggiunto con 202 tesserati. Me- 1983, ha rivestito incarichi di responsabi- hanno risposto positivamente alla nostra diamente all’interno della nostra polispor- lità all’interno della società che, nel corso proposta: Albiano, Cembra, Segonzano, tiva contiamo 150 ragazzi. Soddisfazione degli anni, ha irrobustito sempre più le sue Lona-Lases, Grauno, Grumes, Valda, Lisi- da una parte ma responsabilità dall’altra. dimensioni e il suo raggio di azione. “Ho gnago, Sover, Faver. Oggi la nostra società Siamo felici perché, all’interno della nostra iniziato nel Gruppo Sportivo Segonzano è una bella realtà in grado di esprimere un società, alberga un vero e proprio spirito – ricorda. Ho guidato questi colori sociali potenziale che ci permette di distinguerci di famiglia”. per poco meno di tre lustri. Sono stati anni in molte occasioni. Ovviamente il nostro Intanto, sul terreno di gioco dello Sport intensi, ricchi di soddisfazioni agonistiche primo obiettivo è di educare i giovani allo Center di Albiano, continuano le sfide cal- e umane. Siamo riusciti a far indossare sport e, per quanto è possibile attraverso lo cistiche di pulcini ed esordienti a caccia maglietta e calzoncini e a far calzare un sport, cercare di educarli alla vita. Se poi del gol. “La prima edizione è stata organiz- paio di scarpette da calcio a centinaia e arrivano i risultati meglio ancora”. zata nel 1995 – ricorda ancora Casagran- centinaia di giovani. Pensi che – aggiunge Il gol più bello che Casagrande ricorda è de – Era un quadrangolare”. – la soddisfazione più bella la vivo proprio dei primi anni Novanta. “La rete che aveva Anche qui agonismo e volontariato viag- oggi quando incontro i ragazzi che ho al- permesso, al Gruppo Sportivo Segonzano, giano su piste parallele. Da una parte i giovanissimi calciatori. Dall’altra i tanti collaboratori che sacrificano (con piacere) il proprio tempo libero per questa e per altre organizzazioni. “Mi permetta di aggiungere il sostegno della nostra Cassa Rurale. La chiamo nostra perché è la banca di tutti, della nostra comunità. Un istituto che ha sempre risposto alla nostra richiesta e di questo ne saremo grati. Oggi e sempre”. d.n. 55 s p o r t Judo: 6° Trofeo Città di Lavis S embra che gli organizzatori lo aves- tecnica e preparazione affinati in giorni e e l’entusiasmo, hanno contagiato il cam- sero detto alcuni giorni prima: il giorni di allenamento. po di gara e gli spalti del PalaLavis. “La sesto “Trofeo Città di Lavis” di judo Sentimento opposto, invece, per genitori soddisfazione nostra deve essere la sod- sarà un’edizione coi fiocchi. Sono stati di e accompagnatori decisamente intimori- disfazione dei partecipanti – ha osservato parola. Sia all’interno e sia all’esterno del ti pensando al ritorno a casa e alla fitta Gabbi mentre un suo atleta era impegna- Palazzetto dello sport lavisano i fiocchi nevicata che li avrebbe accompagnati per to sul tatami – perché se questo torneo non sono mancati. chilometri e chilometri. è riuscito in sole sei edizioni a superare i Sui tatami si sono confrontati, dal mat- Comunque sia la sesta edizione (soste- seicento concorrenti in gara significa che tino al pomeriggio, 625 judoca di una nuta dalla Cassa Rurale Lavis - Valle di abbiamo seminato bene e il raccolto non cinquantina di società italiane. Un vero Cembra, per l’occasione “cintura nera” si è fatto attendere. Ovviamente il me- e proprio “spettacolo coi fiocchi” animato del credito cooperativo) è stata un suc- rito non è solamente del presidente ma dai tantissimi che hanno risposto alla pro- cesso: nei numeri, nella qualità tecnica e dei tanti, dei tantissimi, che condividono posta organizzativa del presidente Loren- organizzativa, nei risultati conquistati dai assieme a me questo impegno, autentica zo Gabbi e dei suoi colleghi del direttivo team provenienti da fuori regione ma an- passione verso questo sport”. della società “JudoLavis”. che dai padroni di casa che hanno sfrut- Disciplina olimpica da quasi cinquant’an- All’esterno i fiocchi di neve scendevano tato (nel senso più nobile del termine) il ni (il debutto avvenne alle Olimpiadi di copiosamente e hanno offerto una sceno- “fattore campo”. Tokyo del 1964) il judo, nell’edizione dei grafia che ha creato molto entusiasmo tra Lorenzo Gabbi è stato il regista. Presiden- Giochi a cinque cerchi di Atene del 2004, i giovanissimi: alcuni sembravano mag- te del “JudoLavis” ha indossato più vesti è risultato il terzo sport universale con 98 giormente intenzionati a uscire sul piaz- e svolto più compiti nella due giorni di Paesi dei cinque continenti che hanno zale esterno a giocare a palle di neve piut- gara. Ha iniziato il giorno della vigilia per- schierato judoka sul tatami. tosto che stare all’interno del Palasport e ché tutto fosse perfettamente al proprio I tecnici sostengono che, il judo, se pra- attendere il proprio turno per sfoggiare la posto il giorno dopo quando, l’agonismo ticato nel modo più corretto, può contribuire “a migliorare fantasia, intelligenza, capacità di movimenti complessi in un ambito di competizione serena utile a relazionarsi con gli altri e misurarsi con se stessi”. Il judoka possiede un codice morale. Otto valori da applicare nella pratica agonistica: educazione, coraggio, sincerità, onore, modestia, rispetto, controllo di sé, amicizia. Otto “atteggiamenti virtuosi” espressi a Lavis in una giornata, “coi fiocchi”, di metà gennaio. d.n. ©METACLIC (333 2843774) 56 l a c a s s a rs up ro ar lt e Triangolare di Albiano Vince Hellas Verona I l sogno della squadra di Lavis è svani- file della Polisportiva Val Cembra, da al- il livello tecnico delle squadre di casa no- to a soli due minuti dal triplice fischio cune stagioni (quattro per la precisione) stra è aumentato rispetto al recente passa- finale quando un “tiro sinistro” di gioca nell’Hellas Verona. Oggi milita nella to quando il divario era abissale con il nu- Sandrini, scoccato dal limite dell’area, ha squadra allievi che ha inanellato un nuo- mero di reti a doppia cifra a caratterizzare gonfiato la rete avversaria e arricchito con vo successo in questo torneo giocato sul le partite e le marcature dell’Hellas Vero- un nuovo trofeo, l’ennesimo, la bacheca campo di Albiano. na. È un motivo di soddisfazione. Significa degli allievi dell’Hellas Verona e obbligato “Abbiamo vissuto e archiviato una gran che abbiamo fatto molti passi in avanti”. ad accontentarsi dell’argento i giocatori in bella giornata di sport – ha spiegato Gil- La premiazione, ospitata sul terreno di casacca rossoblu che si erano guadagnati berto Casagrande, presidente del comita- gioco, ha registrato la presenza di Erman- l’accesso alla finalissima dopo aver scon- to organizzatore nel corso della cerimonia no Villotti, presidente della Cassa Rurale fitto il Trento per 1 rete a 0. di premiazione – Abbiamo assistito a tre Lavis - Valle di Cembra. L’istituto di cre- Gli scaligeri, invece, avevano staccato il partite tirate, all’insegna dell’equilibrio, dito cooperativo ha sostenuto l’evento a biglietto per l’ultimo atto dopo aver su- dell’agonismo rispettoso e quindi del gio- conferma dell’attenzione dimostrata verso perato 4 a 3 ai rigori i gialloblu trentini co interpretato correttamente da tutte le lo sport giovanile, palestra fondamentale facendo proprio il “derby dell’Adige”. tre formazioni in campo. Arbitraggio ec- per far maturare i ragazzi da un punto vi- I risultati appartengono al “3° Trofeo Ma- cellente. I due arbitri hanno diretto con la sta sia umano e sia sportivo. riano Gilli”, imprenditore con la passione necessaria autorevolezza gli incontri senza Presente anche il sindaco di Albiano, per il calcio e delegato allo sport del Co- dover ricorrere a provvedimenti di partico- Mariagrazia Odorizzi. “Da mamma – ha mune di Albiano. La motivazione più vera lare gravità. Abbiamo annotato un paio di osservato – ringrazio anche i genitori che che ha rappresentato, nel giugno scorso cartellini gialli, nulla di più, a conferma del seguono con amore e passione la matura- come nelle tre occasioni precedenti, la clima tutto sommato amichevole che ha zione sportiva dei loro figli, sostenendoli “molla” per organizzare questo triangola- caratterizzato l’evento agonistico. E mi sia da un punto di vista morale ma non fa- re con l’estate alle porte è legata a moti- permesso una ulteriore riflessione di carat- cendo mancare la loro presenza anche in vi strettamente familiari: il figlio di Gilli, tere tecnico: oggi c’è molto più equilibrio trasferte come quella vissuta oggi”. Matteo, cresciuto calcisticamente nelle rispetto a un paio di anni fa. Significa che d.n. 57 s p o r t Giornata in Paganella Con gli sci e la Cassa Rurale P iste scelte dai fuoriclasse dello sci sono stati cinquantanove “campioncini o il quadro meteo avverso abbiamo rispettato alpino per preparare gli impegni appassionati” (sarà il futuro a dimostrarlo). il programma e siamo riusciti a portare al della Coppa del Mondo o gli eventi Trentasette i bambini, ventidue le bambine. traguardo questa nuova edizione”. iridati e olimpici che possono contrasse- Tra loro anche quindici principianti (chi ha Annalisa Fontana è la presidente dal mese gnare la stagione del circo bianco, le nevi cominciato a prendere confidenza con gli di ottobre quando, lo Sci Club Lavis, ha della Paganella attirano anche moltissimi sci) e sei giovani che hanno scelto la tavola eletto il nuovo direttivo. Vicepresidente è giovani e famiglie. Indossano un paio di sci dello snowboard. stato nominato Gino Antoniutti. Consiglie- e cercano di emulare i campioni celebrati L’evento è stato sostenuto dalla Cassa Ru- ri: Mauro Tomasi, Mattia Detassis, Paolo delle discipline invernali. Qui si è disputata rale Lavis - Valle di Cembra, banca sempre Detassis, Ylenia Coslop, Susanna Barbaco- la prima edizione della 3-tre, dal 1967 pro- in pista per servire al meglio il risparmiatore vi, Oliver Bonvicin, Umberto Pezzi, Ivano va di Coppa del Mondo di sci alpino. Ses- e per dimostrare che dove c’è sport ci sono Moser. sant’anni fa, erano i primi anni Cinquanta, le Casse Rurali. L’istituto di credito è stato La stagione dello Sci Club lavisano non si il circuito iridato non era ancora stato ide- rappresentato dal consigliere Alessio Vulcan è conclusa in Paganella. È proseguita con ato da Serge Lang (giornalista alsaziano) e (in seguito dimessosi per ragioni personali). due altri appuntamenti: la gara sociale una “delle tre gare in tre giorni in Trentino” La giornata finale ha proposto una gara. “Gli sulla pista “Rolly Marchi” a Fai e con una (la “3-tre”) venne vinta da Zeno Colò. sciatori in erba” si sono presentati al can- sciata in notturna sulle piste e sotto le stelle In Paganella (per le altre due gare erano celletto di partenza e hanno messo in prati- del Monte Bondone. stati scelti i pendii del Monte Bondone e ca gli insegnamenti trasmessi dai maestri in Inoltre la società vede davanti a sé lo stri- di Folgaria) il campione toscano, cresciu- poco più di un mese, da fine dicembre a ini- scione di arrivo del quarantesimo di fon- to sciisticamente sulle nevi dell’Abetone, zio febbraio. “Paradossalmente la giornata dazione. È, infatti, stato ricordato che “Sci diede dimostrazione di classe e superiorità conclusiva sulle neve ha rischiato di esse- Club Lavis dal 1974 scia con voi”. “E così cristalline, obbligando gli avversari a lottare re rovinata dalla neve caduta con notevole sia” pare abbia sussurrato qualcuno all’Ora- per il secondo posto. Tra i giovani di oggi intensità per l’intera mattinata – spiega la torio Parrocchiale durante la premiazione. che sono saliti e salgono quassù “per goder presidente Annalisa Fontana. Nonostante la Paganela e la vista del Trentin” potrebbe esserci un nuovo Colò. Le piste della montagna che, dalla sua sommità, osserva Lavis e la Valle dell’Adige sono la palestra ideale per misurare il talento ma, anche, per far vivere a giovani e giovanissimi l’appuntamento con la tradizione. Qui si è tenuta la giornata conclusiva del corso di avvicinamento allo sci organizzato dallo “Sci Club Lavis”. Sette lezioni per diciassette ore complessive di formazione sulle nevi della Paganella. A frequentarlo 58 d.n. l a c a s s a rs up ro ar lt e Unione Sportiva Lavis: il 60esimo comincia sottorete A nno importante il 2013 per l’Unio- Lavis” animato da sei squadre al palaz- natrice del settore pallavolo dell’Unione ne Sportiva Lavis. zetto dello sport: due veronesi ma espres- Sportiva Lavis - Equilibrio osservato in I colori rossoblu, infatti, raggiungo- sione dello stesso bacino (Valpovolley particolare nelle partite di qualificazioni no i sessant’anni di storia, di attività, di - Valpolicella), le altre trentine. Scontata alle finali”. Assieme a lei i quadri tecnici promozione umana e sportiva a favore dei la presenza della squadra di casa, hanno del volley, targato Us Lavis, si rispecchia- giovani e della comunità. giocato per l’intera giornata del 25 aprile no nei nomi e nei volti caratterizzati da Da parecchio tempo calcio e pallavolo rap- Pergine-Alta Valsugana, Torrefranca Mat- esperienza, capacità e passione di Luca presentano le discipline che vedono la so- tarello e San Giorgio Trento. Andreolli (allenatore) e di Giuliano Holzer cietà sportiva lavisana impegnata sul dop- Al mattino fasi eliminatorie. Pomeriggio le (supervisore tecnico). pio versante: agonistico e organizzativo. finali. A spuntarla è stata la squadra del In questi anni Lavis ha costruito una tradi- Sottorete sono stati centinaia i giovani e Torrefranca che aveva dimostrato fin dalle zione radicata nello sport del volley. Sono i giovanissimi (e il numero è confermato partite di qualificazione forza e condizio- numerose le squadre che, ogni domenica, anche nel momento presente) che hanno ne maggiori rispetto alle avversarie. Nella scendono in campo: “la prima squadra indossato maglietta e calzoncini per con- finalissima ha piegato Valpolicella Volley. ha conquistato la promozione in serie B2 frontarsi con i pari età in uno sport che, Medaglia di bronzo per San Giorgio Trento – prosegue Melchiori – Poi abbiamo due oggi, ha pochi eguali a casa nostra grazie che ha avuto ragione di Lavis obbligando altre formazioni che militano nel campio- all’entusiasmo e al desiderio di emulazio- la squadra di casa a chiudere la sua parte- nato di seconda e di terza divisione. Ca- ne generato dalla Trentino Volley con i suoi cipazione ai piedi del podio. tegorie che rappresentano l’anteprima dei successi in Italia, in Europa e nel mondo. “Tutto sommato è stato un torneo equili- campionati giovanili. Qui siamo presenti Seconda edizione per il “Torneo di città di brato – osserva Paola Melchiori, coordi- con under 18, under 15 e under 13 a loro 59 s p o r t volta sbocco naturale per chi ha comincia- zione. Non a caso si sostiene che lo sport ma altrettanto importanti sono le energie, to con il minivolley e la palla rilanciata. Sì, è la metafora della vita”. meglio le risorse, economiche che ci con- direi che siamo una bella realtà con 140 Il torneo del 25 aprile è stato sostenuto sentono di metterci in gioco e di mettere ragazze che indossano la maglietta rosso- dalla Cassa Rurale Lavis - Valle di Cem- in gioco eventi come questo. Non lo dob- blù, i nostri colori sociali. Fondamentale è bra. “In una qualsiasi competizione spor- biamo mai dimenticare. La Cassa Rurale che le ragazze si divertano giocando e che tiva – viene spiegato - sono fondamentali la sentiamo sempre con noi e tra di noi”. lo sport sia per loro opportunità di matura- le energie fisiche, il potenziale degli atleti, 60 d.n. l a c a s s a rs up ro ar lt e Circolo Tennis Lavis, servizio vincente Firmato: Cassa Rurale È stato un “ace”. O, se vogliamo italianizzare un anglismo tipico del gergo tennistico, un servizio vin- cente. È quello messo a segno dalla Cassa Rurale Lavis - Valle di Cembra tra fine giugno e inizio luglio nella sua veste di sponsor del torneo nazionale maschile “Trofeo Città di Lavis”. Inserito nel circuito “Grand Prix Coop Trentino”, ha visto confrontarsi una sessantina di forti racchette del panorama tennistico di casa nostra. La maggior parte (56) erano giocatori trentini. Quattro gli altoatesini. L’istituto di credito cooperativo, idealmente, è sceso sulla terra battuta per sostene- successo (assieme ai compagni della na- sono giunte delle belle soddisfazioni. Ba- re un evento che ha confermato attenzione zionale) nella Coppa Davis. L’eco di questi sti pensare che siamo impegnati nei play allo sport e ha permesso di irrobustire ul- trionfi arriva anche a Lavis, alimentando off che potrebbero significare una nuova teriormente il già ricco panorama di eventi interesse e desiderio di provare a tenere promozione, alla serie D2 in questo caso”. che la vedono partecipe. una racchetta in mano e misurarsi in par- Tennis Club Lavis è anche formazione. Organizzazione curata dal Circolo Tennis tite di singolare o di doppio. “Questo si esprime con i corsi tenuti dal di Lavis del presidente Enrico Sicher. L’As- La svolta per il Circolo Tennis di Lavis si nostro maestro Andrea Galler, istruttore sociazione nasce negli anni Settanta, pe- registra una trentina di anni fa. Il Comune della Fit - Federazione Italiana Tennis e riodo di grandi soddisfazioni per il tennis realizza (al Parco Urbano) due campi di giocatore di serie C. Al momento siamo italiano. I successi di Adriano Panatta e gioco in terreno sintetico poi trasformati impegnati a formare e affinare la tecnica della nazionale italiana rappresentano un in terra rossa. Il vicepresidente di oggi (il di una quindicina di promesse che hanno formidabile effetto moltiplicatore per crea- biennio scade nel 2014) è Nicola Franch. dai 7 ai 14 anni di età. Sono di Lavis e re passione e avvicinare al tennis migliaia Consigliere: Paolo Cagol. La segreteria è delle località limitrofe”. di praticanti. La storia sportiva del cam- affidata a Stefano Brugnara. Tesoriere: Ultima nota per la Cassa Rurale. “È una pione romano, infatti, scrive nel decennio Franco Detassis. Revisori dei conti: Mauro realtà molto attenta alla nostra società dei “Settanta” le pagine più belle. In parti- Claus e Mauro Negriolli. e alla nostra attività – conclude Sicher. colare il 1976 lo incorona tra i più forti al La società è ben strutturata sia sul ver- Abbiamo sempre incontrato disponibilità mondo. Raggiunge la quarta posizione del sante organizzativo e sia su quello agoni- concreta nel sostenere le nostre iniziative ranking mondiale grazie ai successi agli stico. “La nostra squadra D4 ha vinto il non solo con il torneo ma anche con altre Internazionali di Roma e agli Internazio- campionato provinciale che ha significato idee destinate a caratterizzare la nostra nali di Francia (Roland Garros). Completa passaggio alla categoria superiore – osser- stagione”. quella stagione magica e irripetibile con il va Sicher – E, quest’anno, nel torneo D3 d.n. 61 a r t e - c u l t u r a Omaggio a Verdi con il Corpo Bandistico Albiano U n omaggio a Verdi nell’anno che per un solo motivo ma ugualmente im- segna il bicentenario della sua portante ai molti altri che caratterizzano nascita. Un omaggio ai soci e ai la nostra passione: non deludere chi su di clienti della Cassa Rurale Lavis – Valle di noi ha investito e di noi si è fidato”. Cembra main sponsor del concerto. Due Sul palco il Corpo Bandistico Albiano (di- motivazioni che hanno viaggiato paralle- retto dal maestro Marco Sommadossi), il lamente sullo spartito della grande mu- Coro Lirico Filarmonico Città di Milano, sto incollato al palcoscenico. Il silenzio è sica. Quella proposta, a metà febbraio, il soprano Marianna Prizzon e il baritono stato interrotto solamente dagli applausi: ai tantissimi di tutte le età che hanno (lavisano di origine) Walter Franceschini hanno sottolineato la bravura degli or- gremito l’Auditorium Santa Chiara per un per una felice e azzeccata alternanza che chestrali, dei coristi, dei solisti ma anche concerto trasformato in evento. ha fatto scorrere piacevolmente e veloce- dei duetti. Delle loro grandi voci e delle “Una serata solenne” l’ha definita Rugge- mente due ore di musica tra motivi co- loro capacità strumentistiche. “Una di- ro Odorizzi, presidente del Corpo Bandi- nosciuti dal grande pubblico e altri molto mostrazione ulteriore di un Trentino – ha stico Albiano. “Un motivo di orgoglio per più noti al pubblico di melomani e un po’ osservato l’assessore alla cultura della una Banda di paese che ha sempre di- meno a chi non è appassionato di opera Provincia di Trento, Franco Panizza – in mostrato caratteri propositivi e innovativi, lirica ma che, ugualmente, ha apprezza- possesso di un tessuto culturale straordi- impegnata nello sviluppo e nella ricerca to interpretazioni capaci di far vibrare le nario. Grazie davvero per averci regalato di nuove idee. Cosa non facile – ha ag- corde del cuore. Il tutto presentato, con questa splendida serata”. giunto – per un Corpo Bandistico di pae- il consueto garbo, dalla giornalista Silvia Sono stati proposti i brani delle opere più se che ha saputo superare i confini della Bruno. note di Verdi, il compositore italiano, nato nostra località e farsi apprezzare anche in Tredici i brani proposti che hanno rappre- nell’ottobre del 1813 nella parmense ambito nazionale. Il nostro impegno natu- sentato la “spina dorsale” della serata. Busseto e scomparso a Milano alla fine di ralmente continua perché la ricerca non Dalla prima all’ultima nota (suonata e gennaio del 1901, celebre in Italia e nel si deve mai fermare non fosse altro che cantata) lo sguardo del pubblico è rima- mondo “per le sue opere che fanno parte del repertorio operistico dei teatri dei cinque continenti”. Nell’ordine: “Rigoletto”, “Trovatore”, “Traviata”, “Lombardi alla prima crociata”, “La forza del destino”, “Nabucco” e la celebre “Aida”. Alla fine applausi e l’omaggio floreale alle signore, il “fior fiore” di un concerto che, con le sue arie di musica lirica, ha fatto sbocciare nel cuore di molti l’amore per la grande musica. d.n. 62 l a c a s s a ar t re u- cr au l te u r a Lavistaperta e la Cooperazione: ieri, oggi, domani “D alle radici della reciprocità al nei periodi di crisi e che ha dato rispo- una vera e propria economia a rete con le giardino della speranza”. In una sta ai bisogni – ha sostenuto Imperadori. società di primo grado (Casse Rurali, Fa- parola: cooperazione. Il tema è La cooperazione non è realtà economica miglie Cooperative, Cooperative agricole, stato trattato a inizio maggio in una bel- marginale ma si propone, oggi come ieri, ecc.) e i consorzi di secondo grado (Cassa la serata organizzata da due associazioni nella sua veste di sistema di imprese, Centrale Banca, Sait, eccetera)”. culturali di Lavis: “Lavistaperta” e “Lavi- come vera e propria forma imprenditoria- Cooperazione è un modello che guarda sana”. Relatori: Diego Schelfi, presidente le. Basa la sua forza sulla socialità, sulla avanti, al domani, alle future generazio- della Cooperazione Trentina, e Luciano stima reciproca: pensiamo al galantomi- ni. “Pensiamo all’indivisibilità degli utili. Imperadori, studioso della Cooperazione. smo a prova di bomba di cui si accenna – ha precisato Imperadori – Sono patri- Di taglio differenti gli interventi: “Dalla spesso negli scritti di don Lorenzo Guetti, moni per le comunità. Ma altri sono gli storia della cooperazione una proposta il fondatore del movimento cooperativo elementi distintivi della Cooperazione: è anticrisi” (Imperadori); “Qualità e futuro trentino. Egli diceva che la cooperazione uno strumento anticrisi, un fattore di de- della cooperazione” (Schelfi). è moderna come la luce elettrica e partiva mocrazia economica, crea legame tra ge- “Questo incontro lo abbiamo organizzato dai problemi della gente per tirare fuori nerazioni ed è uno strumento di coesione – hanno spiegato gli organizzatori – per- delle proposte”. sociale”. ché siamo tifosi della cooperazione. La A partire dal 1890 con la creazione, a Lo spirito “che caratterizza la cooperazio- cooperazione crediamo sia una sistema Santa Croce di Bleggio, della prima Fami- ne fa parte del Dna di ogni trentino – ha economico applicabile in qualsiasi parte glia Cooperativa, prima forma in assoluto aggiunto Schelfi – Il Trentino rappresenta del mondo come del resto le notizie più di realtà cooperativa del nostro territorio. un unicum per la cooperazione. La Co- recenti lo stanno a dimostrare. È un modo Continuando nel 1892 con la nascita del- operazione Trentina – come diceva don di fare economia che risponde all’esigen- la prima Cassa Rurale a Quadra (“Nasce Guetti – è per tutti gli uomini di buona za del lavoro per l’uomo e non dell’uomo modesta e senza pretese auguro sia scin- volontà. Il futuro per la cooperazione non per il lavoro”. tilla di maggiori incendi” si disse quando può che essere positivo: c’è un fiorire di Tanti i concetti emersi nel corso di quasi venne collocata la prima pietra). Arrivando cooperative in ogni parte del mondo, sia tre ore di incontro e dibattito. Tra i presen- al 1895 con la nascita della Federazione nei Paesi poveri e sia in quelli più evoluti”. ti anche Ermanno Villotti, presidente della Trentina della Cooperazione. “La Federa- In Trentino i soci sono 176 mila, gli am- Cassa Rurale Lavis - Valle di Cembra. “La zione – ha osservato Imperadori – non sta ministratori 5500. I numeri potrebbero cooperazione è stata una proposta nata in cima alla piramide ma sta al centro per essere molti altri. Ma bastano questi due dati per evidenziare il grande fenomeno di partecipazione che caratterizza la cooperazione. Anche Lavis ha una storia di cooperazione forte e, credetemi, la Cooperazione è uno strumento del futuro. È il messaggio che voglio lasciare a Lavis e ai suoi cittadini”. d.n. 63 s c u o l a “Cantascuola” ha fatto otto con sette note “S empre dolce è ascoltare come un suono si arrotonda in canto”. Lo scriveva Goethe. Il piacere dell’ascolto è stato provato venticinque volte, il primo lunedì di maggio al Palazzetto dello Sport di Lavis, durante la finale dell’ottavo “Cantascuola”, concorso canoro organizzato dall’Istituto Comprensivo del centro lavisano in collaborazione con il Comune e la Cassa Rurale Lavis - servirebbe sapere), Lucia Sicher (Mamma Presentatore della serata: Andrea Zanet- Valle di Cembra. mia), Daiana Tatomir (Un amico così), ti, assessore comunale di Lavis. In sala e Venticinque giovani interpreti, di brani di Viviana Pasolli (Rolling in the deep), Cri- sulle tribune il tifo condito dalla sponta- ieri e di oggi più e meno noti della mu- stina Faccenda (Il mio giorno migliore), neità tipica dei ragazzi di questa età. sica leggera italiana e internazionale, si Carolina Mascarella (Girl on fire), Alberto La giuria ha avuto un compito non pro- sono alternati sul palco mettendo in luce Iosif (Musica), Ambra Calovi (Vivo so- prio facilissimo per scegliere il migliore. le proprie qualità e capacità. Venticinque spesa), Daniele Castellan (L’essenziale), Segno della qualità (alta) delle interpre- ragazze e ragazzi, risultato delle selezioni Melissa Pegoretti (Niente), Mattia Rizzolli tazioni. La commissione, guidata dalla che hanno visto partecipi centocinquan- (per colpa di chi), Nadia Casotti (In punta presidente Antonella Tonini, era formata tuno allievi delle diciassette classi della di piedi), Arianna Pilati (Inferno), Emma- da Mauro Albertini, Nicola Beltrami, Sil- Scuola Secondaria di Primo Grado (per nuele Grassi (Il pescatore), Sofia Piffer via Bombarda, Daniele Brentari, Ludovico intenderci: la scuola media) guidati da (You belong with me), Hiba Saime (Rol- Conci, Walter Franceschini, Daria Girardi, due insegnanti di musica, Roberto Alotti ling in the deep). Veronica Marcucci, Loris Taufer. e Marco Bazzoli. “Tutti i ragazzi vorrebbero vincere – ha Interamente al femminile il podio. A Dei venticinque finalisti cinque erano stu- osservato Loris Taufer, dirigente scola- spuntarla è stata Arianna Pilati. Secondo denti di prima media, sei di seconda me- stico – alla luce della motivazione che gradino per Eleonora Uber. La medaglia di dia, quattordici di terza media. caratterizza ogni ragazzo. Ritengo però bronzo è stata messa al collo da Cristina I loro nomi con (tra parentesi) il brano importante sottolineare un altro aspetto: Faccenda. scelto e cantato nella prova finale: Ja- ogni ragazza e ogni ragazzo salgono su un La vincitrice, l’ottava nella giovane storia smine Brugnera (Rolling in the deep), palcoscenico e vincono la paura della loro di questo concorso, è seguita nell’albo Daniela Loner (La notte), Sabrina Villotti emozione”. d’oro a Veronica Marcucci (My heart will (Gli ostacoli del cuore), Alessandro Vi- Nell’occasione è stato sottolineato il so- go on), Francesca Stocchetti (Solo ieri), sintainer (Don Raffaè), Lorenza Zanoni stegno garantito dalla Cassa Rurale La- Carlotta Alessandrini (Colpo di fulmine), (Unica), Nicole Michelon (L’essenziale), vis - Valle di Cembra, l’istituto di credito Lorenzo Dallagiacoma (Perdere l’amore), Eleonora Uber (Greatest love of all), Maya cooperativo che ha dimostrato di credere Mattia Lever (Adagio), Kristal Tisi (Amor Scarpa (Gocce di memoria), Gabriele Da fortemente alle iniziative indirizzate al mio), Ekram Arrech (È l’amore che conta). Lan (Azzurro), Damiano Tomazzolli (Mi mondo giovanile. 64 d.n. l a c a s s a s cr u ro al la e I suoni dell’Europa al Parco Urbano di Lavis L a musica non conosce confini e un adeguato bagaglio culturale che passa contribuisce ad allacciare legami anche attraverso la conoscenza di due o che vanno oltreconfine. più lingue non solo per farsi capire ma an- Come è stato, a metà maggio, con il “Con- che per lavorare e magari avere maggiori certo musicale europeo” ospitato al Parco opportunità. Ovviamente questo bagaglio Urbano di Lavis. È stato organizzato da si comincia a costruire dalla giovanissima “una pluralità di enti” della comunità: Isti- età”. tuto Comprensivo di Lavis, Cassa Rurale La serata musicale ha fatto parte della Lavis - Valle di Cembra, Comune di Lavis, serie di scambi culturali che intercorrono Agebi (acronimo di Associazione Genitori da tempo fra due territori. Settantacinque per un’Educazione Bilingue) “ quest’ulti- ragazzi sono stati ospiti per un periodo di ma realtà è impegnata a dare la possibi- tempo di alcune famiglie di Lavis, Gar- Lavis – Una serata importante per ga- lità, ai nostri ragazzi, di apprendere una dolo, Cognola e Trento. Una esperienza rantire il nostro piccolo mattone alla co- o più lingue straniere – è stato detto – in nel segno della reciprocità: i figli delle struzione dell’unificazione europea. Oggi particolare tedesco e inglese. Inoltre i famiglie trentine sono poi stati ospitati in c’è molto bisogno di Europa. Se i ragazzi genitori, le famiglie, sono fondamentali Germania per avere identica opportunità. credono in questo è fondamentale perché perché non offrono solamente ospitalità I diciassette brani della serata di La- saranno proprio loro i principali costruttori ma lavorano per creare amicizia tra Paesi vis sono stati suonati dall’Orchestra del di questo importante progetto”. europei”. Gymnasium di Marktoberdorf in Bavie- Altro prezioso partner, la Cassa Rurale Iniziativa attuale e davvero importante ra Germania; dall’Orchestra e dal Coro Lavis - Valle di Cembra. “In particolare quella promossa da Agebi perché “oggi, dell’Istituto Comprensivo di Lavis; dal il presidente Ermanno Villotti – ci è stato all’interno del mondo globalizzato, le Gruppo Strumentale Giovanile di Lavis. detto – ha dimostrato molta attenzione e possibilità per i giovani possono davvero “Ha voluto essere un concerto in nome sensibilità a questo progetto. Ha compre- essere sconfinate – è stato aggiunto - a dell’Europa – spiega Loris Taufer, dirigen- so il nostro sforzo e ha premiato la no- patto però che, loro, siano in possesso di te scolastico dell’Istituto Comprensivo di stra dedizione, il nostro spenderci per far sì che questo progetto diventi un grande progetto”. Il brano conclusivo è stato “l’Inno alla gioia” di Beethoven. Ha concluso con autentico spirito gioioso (e con armoniosa cooperazione di suoni) due ore gradevoli. Due ore che hanno dimostrato come la musica unisca e contribuisca ad avvicinare i confini per far sentire, giovani e meno giovani, cittadini di un unico grande mondo. d.n. 65 s c u o l a Premio allo Studio Stainer T rentacinquesimo anno per il “Pre- si limitava alla cura della persona ma se, cercare e trovare un nuovo partner, l’istitu- mio Stainer”. L’iniziativa ricorda la questa, versava in situazione di particola- to di credito cooperativo ha detto sì e oggi persona e l’opera di Aldo Stainer, re bisogno non faceva mancare un aiuto rappresenta una sicurezza enorme perché conosciuto e ricordato come “il medico materiale, ad esempio del cibo. Erano grazie alla Cassa Rurale siamo certi che il dei poveri”. anni difficili, la povertà era molto diffusa”. premio proseguirà anche in futuro”. “Parlare di Aldo Stainer è per me un moti- Come dire: per lui il denaro non è mai sta- La banca della comunità durante la pre- vo di grande emozione – osserva Romano to un fine ma un mezzo utile anche ad miazione è stata rappresentata dal vice- Donati, persona da sempre impegnata con aiutare persone meno fortunate ma ugual- presidente, Renato Tasin. Nel suo inter- funzioni direttive all’interno del Comitato mente meritevoli di una mano amica. Di vento ha utilizzato poche parole, semplici, del premio. Ho avuto il piacere e la for- questa attenzione un po’ tutti si sono ri- ma capaci di esprimere con immediatezza tuna di conoscerlo e posso affermare con cordati quando si è trattato di raccogliere ed efficacia un augurio ai giovani “i talenti tranquillità e gioia che, nella sua attività le risorse necessarie per proporre la prima del nostro domani – ha detto – che dob- di medico, ha sempre curato persone ab- edizione del “Premio Stainer”. biamo coltivare al meglio perché rappre- bienti e meno abbienti. Trovava sempre le “Per il dottor Stainer questo e altro”: la sentano il futuro delle nostre comunità”. parole giuste consapevole che, la malat- frase è stata pronunciata da decine e Cornice tradizionale, il Palazzetto dello sport tia, non si cura solamente con le medici- decine di persone quando si è trattato di del centro lavisano, per la consegna dei pri- ne ma anche con una parola buona o, se raccogliere il denaro necessario per pro- mi sei premi assegnati ad altrettanti studen- serviva, con un richiamo bonario perché porre l’edizione inaugurale di questo rico- ti di scuola media segnalati dai consigli di la persona facesse maggiore attenzione a noscimento. Tutti si ricordavano del bene classe per merito scolastico equamente di- non incappare nello stesso problema”. che, il dottor Stainer, aveva fatto. E questo viso profitto e comportamento. Questi i vin- La sua attività professionale non la svol- gesto di riconoscenza si ripete puntuale citori: Pietro Gioberge, Eleonora Uber, Sara geva unicamente a Lavis ma anche “nei da trentacinque anni. “Dobbiamo essere Largher, Lucio Dorigatti, Vanessa Stocchetti, cosiddetti masi alti – prosegue Donati – molto grati alla Cassa Rurale Lavis - Val- Nicole Michelon. I primi tre sono studenti di posti a monte degli abitati di Meano e Vigo le di Cembra – conclude Donati – perché seconda media, i secondi tre di terza media. Cortesano. Ricordo che, molte volte, non quando ci siamo trovati nella necessità di d.n. 66 l a c a s s a s cr u ro al la e Borsa di Studio Valle di Cembra: la ventunesima ha parlato il linguaggio della legalità A tto finale il primo sabato di giugno, Siesser (Segonzano), Lorenzo Gasperat al Teatro Oratorio di Verla di Giovo, (Cembra). della ventunesima Borsa di Studio Non solo riconoscimenti. L’evento finale è Valle di Cembra. Ha visto impegnato un stato caratterizzato da molto altro come centinaio di studenti di terza media delle i brani proposti dal musicista, Francesco scuole di Albiano, Cembra, Segonzano e Patella, e l’intervento di tre attori del “Club Verla. Armonia” di Trento. Claudia Furlani, Ren- Hanno interpretato, in forma letteraria zo Fracalossi e Mariano Degasperi hanno o grafico/pittorica, il tema: “Vivere bene proposto una riflessione, molto apprezza- insieme: illegalità sommersa, comporta- ta da studenti e insegnanti, sul tema della menti personali, gruppi e regole di convi- legalità attraverso riferimenti storici. venza sociale”. Nelle parole del presidente del Comitato Il primo premio assoluto è stato assegnato Borsa di Studio Valle di Cembra, Paolo a Lara Dalla Porta della classe terza A di Pojer, alla guida di questo organismo da Cembra. La motivazione della commissione esaminatrice: “Con svariati esempi concreti, ha sviluppato in modo logico e convincente il bisogno di legalità per la convivenza civile”. La giuria era formata da: Antonella Zanon e Roberto Trolli (dirigenti scolastici), Paolo Pojer, Carlo de Giovanelli e Carmelo Vicenzi (Comitato Borsa di Studio Valle di Cembra), Mario Fortarel (presidente consiglio Istituto Comprensivo di Cembra), Marzia Ress e Mirella Devoto (insegnanti), Giuliana Pojer (pittrice). Gli altri premiati (tra parentesi la scuola di appartenenza): Elvira Pajaziti (Cembra), Daniel Vettori (Segonzano), Alessia Tripodi (Segonzano), Elena Pellegrini (Verla), Damiano Mattevi (Segonzano), Samuele Brugnara (Verla), Alessia Ravanelli (Albiano), Jessica Mattevi (Cembra), Irene Girardi (Segonzano), Manuela Filippi (Albiano), Alessandro Daldin (Cembra), Petra 67 s c u o l a una quindicina di anni, una forte sottoli- Lavis - Valle di Cembra, Ermanno Villotti Dorigatti, Padre Fabrizio, rappresentanti neatura alla valenza formativa di questa e Gloria Sebastiani dell’Avis Valle di Cem- dell’Associazione Libera del Trentino. iniziativa che offre la possibilità ai ragazzi bra. La Borsa di Studio Valle di Cembra è pa- di riflettere ed esprimersi su temi di attua- Per acquisire il maggior numero di infor- trocinata dai Comuni della Valle, dalle lità. E sicuramente la legalità è tra questi. mazioni e spunti possibili prima di met- Casse Rurali Lavis-Valle di Cembra e di Tra gli ospiti della premiazione il sindaco tersi “alla prova” gli studenti, durante Giovo, dalla Comunità di Valle, dall’Avis di Giovo, Massimiliano Brugnara, il pre- l’anno scolastico, avevano incontrato un Valle di Cembra e dalla Federazione Tren- sidente della Comunità di Valle, Aurelio pool di esperti. È stato formato da: Alfon- tina della Cooperazione. Michelon, il presidente della Cassa Rurale so Lettieri, Donata Borgonovo Re, Michele Scuola dell’infanzia di Lona-Lases 68 d.n. l a c a s s a vr iu ar ga gl ie REPORT VIAGGIO 28 marzo 2013 Viaggio a Praga La gita organizzata dalla Cassa Rurale Lavis – Valle di Cembra è stata veramente emozionante! Siamo partiti molto presto per la città di REGENSBURG in Baviera, nota città per il suo Ponte di Pietra, il Duomo ed il caratteristico romantico antico Borgo sulle sponde sulla Moldava, dove si possono rive del Danubio, patrimonio dell’Unesco. vedere splendide statue, le Torri gotiche, Pranzo in loco. l’Isola di Kampa. Nel Centro storico si in- In serata arrivo a Praga all’HOTEL CLA- contra la Piazza dell’Orologio Astronomi- RION CONGRESS, un eccellente hotel co vera chicca, il Municipio e la Piazza S. con ogni confort (es. in camera da letto, Venceslao. Pranzo in loco. nell’armadio presente l’asse ed il ferro da Nel pomeriggio abbiamo visitato il com- stiro), dove abbiamo trovato magnifiche movente Cimitero Ebraico con il suo Mu- colazioni e cene a buffet, con ogni pre- seo pieno di tristi ricordi, altre Piazze e libatezza. Chiese. In serata cena tipica in loco, in un Il giorno seguente con la nostra guida lo- stupendo Palazzo Liberty. Dopo cena la cale Sig. LUCA, ci siamo portati al Castel- guida LUCA si è messa a disposizione per Ultimo giorno, partenza per il ritorno a lo che domina la città, quindi ci siamo accompagnare coloro che volevano assi- casa, durante il viaggio ci siamo fermati a diretti alla stupenda Cattedrale di S.Vito, stere alla Santa Messa Pasquale. Ritorno CESKY KRUMLOV (dove nevicava) nella proseguendo per il Palazzo Reale, la ma- per loro in Hotel con il metrò, che passava bassa Boemia, città storica dominata dal gnifica Basilica di S. Giorgio ed il celebre direttamente sotto l’Hotel. suo Castello di Rozenberk, sotto la pro- Vicolo D’oro con i suoi caratteristici nego- Nel giorno seguente di buon mattino, vi- tezione dell’UNESCO, come monumento zietti. Pranzo in loco. sto il lungo tragitto da fare, ci siamo diret- importante, che abbiamo visitato ed il suo Nel pomeriggio abbiamo visitato il Ghet- ti verso la città di KUTNA HORA, famosa tipico villaggio. Pranzo in loco. to, la Sinagoga Pinkas e la Sinagoga Spa- per le sue miniere d’argento, sede della Quindi siamo partiti per il rientro in Italia. gnola, concludendo passando per la Via Zecca di Stato e la splendida chiesa di S. Considerazioni finali, si devono ringrazia- delle Ambasciate, con i suoi magnifici Barbara, il Castello ed il quartiere gotico re: l’autista Armando per la sua delica- Palazzi medioevali, barocchi, rinascimen- di SEDLEC con la sua stupenda abbazia ta guida, l’accompagnatrice Alessandra tali e liberty. Quello che colpisce di Praga della Vergine Maria. Luogo particolare la Bezzi per aver assistito e seguito costan- sono le cupole, le guglie e le torri che pun- Chiesa di tutti i Santi con il Cimitero Os- temente tutti noi, un particolare ringrazia- teggiano la città stessa. sario. In serata è stato fatto presente che mento alla guida locale LUCA per la sua Nel giorno seguente abbiamo visitato il era possibile fare una gita facoltativa in brava e disponibilità, al tempo che è stato cuore antico della città vecchia “Mala battello sulla Moldava per vedere la città clemente ed infine a tutti i partecipanti Strana”, famosa per il “Ponte Carlo”, che di PRAGA illuminata, una gita stupenda alla gita che hanno rispettato i tempi. permette il passaggio pedonale tra le due a detta di coloro che l’hanno effettuata. Paolo Talassi - Socio della Cassa Rurale 69 v i a g g i PROSSIMI VIAGGI IN PROGRAMMA In corso d’anno, l’Agenzia Viaggi Bolgia di Trento è subentrata nell’organizzazione dei viaggi della Cassa Rurale e con l’occasione, a livello promozionale, ha voluto applicare un ritocco verso il basso sui listini, ad eccezione del viaggio a Berlino Berlino in libertà 26-29 SETTEMBRE 2013 PRENOTAZIONI ENTRO IL 2 SETTEMBRE 2013 Quest’anno la Cassa Rurale ha deciso di ampliare il proprio pacchetto di Proposte Viaggi, inserendo una destinazione esclusiva per i giovani. Inoltre, tutti gli iscritti al viaggio aventi lo status di GIOVANE SOCIO UNDER 31, potranno beneficiare di una tariffa ancor più scontata grazie al contributo della Cassa Rurale. GIOVANE SOCIO UNDER 31 Euro 300,00 FIGLIO DI SOCIO UNDER 31 Euro 340,00 GIOVANE CLIENTE UNDER 31 Euro 370,00 SUPPLEMENTO SINGOLA EURO 90,00 Castelli della Loira e Parigi Capodanno a Barcellona 23-20 OTTOBRE 2013 29 DICEMBRE 2013 - 3 GENNAIO 2014 SOCIO Euro 1.250,00 CLIENTE Euro 1.280,00 (quota scontata) SOCIO Euro SUPPLEMENTO SINGOLA EURO 270,00 SUPPLEMENTO SINGOLA EURO 215,00 PRENOTAZIONI ENTRO IL 10 SETTEMBRE 2013 PRENOTAZIONI ENTRO L’8 NOVEMBRE 2013 710,00 (quota scontata) CLIENTE Euro 760,00 (quota scontata) PREPARATE IN TEMPO LE VOSTRE VACANZE Siamo in tempo di vacanze e per prepararle al meglio ricordiamo alcuni servizi “su misura” del viaggiatore informato e previdente. CASSETTE DI SICUREZZA: un posto sicuro per i vostri beni più cari, disponibili nelle dimensioni più varie CARTA BANCOMAT: lo strumento più comodo per i pagamenti, accettato presso la stragrande maggioranza degli esercizi commerciali in Italia e all’estero (per i pagamenti effettuati all’estero, è necessario verificare l’eventuale presenza del blocco estero – informazioni presso gli sportelli della Cassa Rurale) CARTA DI CREDITO CARTASI: l’alternativa più intelligente e sicura al denaro contante, per chi viaggia è una compagna insostituibile, accettata da alberghi, ristoranti e distributori di benzina CARTA PREPAGATA: comoda e sicura, si attiva previo il caricamento di un importo iniziale e può essere ritirata presso gli sportelli della Cassa Rurale anche in assenza di un conto corrente di appoggio TELEPASS FAMILY: niente più code al casello grazie al servizio telematico che consente di pagare il pedaggio automaticamente, transitando su corsie preferenziali 70 IN TRENTINO LA BICI CORRE. DA OLTRE UN SECOLO. Si inizia con un Moser (Francesco) e si finisce con un altro Moser (Moreno). In mezzo decine e decine di pagine, di testi, di immagini, di protagonisti, di trionfi e di rovesci, di vittorie e di sconfitte, di corse trentine (e non solo) animate da corridori trentini e non solo. Il lettore (appassionato o meno dello sport del pedale) potrà trovare tutto questo nel libro “Cento anni in bicicletta… e la storia continua”. Autori: il giornalista Diego Nart (nostro apprezzato collaboratore del notiziario soci) e il fotoreporter Remo Mosna. Il volume, come suggerisce il titolo, è la continuazione di un’altra opera: “Cento anni in bicicletta” di Ottone “Bill” Cestari cantore dello sport ciclistico che, con passione e competenza ma anche con penna e taccuino suoi inseparabili strumenti di lavoro, aveva raccontato per oltre mezzo secolo. La storia a due ruote è salita nuovamente in sella e ha coperto il tratto di strada che, idealmente, unisce la seconda metà degli anni Ottanta ai giorni nostri. Meriremo mosNa Diego Nart to di questo nuovo impegno editoriale è aver colmato questo vuoto e aver dato visibilità alle tante speranze che, vittoria dopo vittoria, sono diventati campioni celebrati e hanno contribuito a creare una tradizione invidiabile per il ciclismo di casa nostra. Tre i segmenti del libro. Il primo: l’intervista con Giuseppe Zoccante (il “padre” di questa idea editoriale) presidente per quasi un quarto di secolo del Comitato Trentino della Federazione Ciclistica Italiana (oggi ne continua … e la storia è presidente onorario). Il secondo: “Scatti fotografici di scatti in bicicletta” ripercorre con testi e immagini gli episodi principali dello sport delle due ruote dal 1984 al 2012 del ciclismo corso e organizzato. Il terzo: la parte statistica curata dal giornalista Gino Micheli. Il libro può essere richiesto presso il Comitato Trentino della Federazione Ciclistica Italiana oppure contattando il Club Ciclistico Francesco Moser. Diego Nart in bicicletta w w w. c r - l a v i s . n e t