Beltracchini 3T
La notte dei lunghi coltelli
Rohm
SA
Himmler
SS
Gestapo
LA NOTTE DEI LUNGHI COLTELLI
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“Notte dei lunghi coltelli”
Fu il nome dato dai nazisti all'epurazione
condotta all'interno del Partito nazionalsocialista.
Nella notte fra il 30 giugno e il 1° luglio del 1934
vennero uccisi Ernst Röhm e molti vertici delle
SA, compresi il maggiore critico di Hitler
all'interno del partito, Strasser, e il generale Von
Schleicher. Questa azione fu voluta da Hitler, dal
ministro degli Interni Göring e dal leader delle
SS, Himmler.
Ernst Rohm
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Ernst Rohm nacque in Baviera, nel 1887; egli fu un
uomo politico e ufficiale nazista grande sostenitore di
Hitler. Nel 1923 prese il comando delle SA che
consistevano nel braccio armato del Partito nazista.,
Rohm fu rinominato capo delle SA. Quando i nazisti,
nel 1933, riuscirono a conquistare il potere in
Germania, Röhm insistette affinché il controllo
dell'esercito venisse affidato alle sezioni d'assalto (le
sue SA) e si schierò con l'ala più a sinistra del
partito, che si opponeva ai ricchi conservatori
seguaci di Hitler. Per ottenere il pieno sostegno
dell'esercito e degli industriali, Hitler fece uccidere
Röhm e numerosi altri capi delle SA nella notte fra il
30 giugno e il 1° luglio del 1934.
L’omosessualità di Rohm
Röhm, omosessuale notorio, era per questo
fatto molto mal visto in certi ambienti völkisch e
di destra, specie quando la sua omosessualità
iniziò ad essere usata come strumento di
attacco personale da parte della sinistra. Alcune
lettere da lui indirizzate a un prostituto furono
addirittura pubblicate dalla stampa antinazista
dopo un fallito tentativo d'estorsione da parte del
giovane.
Hitler rifiutò però sempre di allontanare Röhm
sulla base di questo solo dato, salvo
ricordarsene dopo la sua caduta, quando
avrebbe motivato la necessità della sua
eliminazione anche in base a questo elemento.
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LE SA
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STORIA DELLE SA.
Le SA (Sturmabteilungen, reparti d'assalto), chiamate
anche Camicie Brune, furono istituite da Hitler nell'aprile
del 1922 con un effettivo di 6000 uomini. In seguito
Röhm ne prese il comando e tese a farle diventare
sempre più indipendenti dal partito nazista. Più volte le
SA si ribellarono e Röhm ne venne rimesso al comando
nel 1931. Sia l'alto comando dell'esercito sia i vertici
delle SS, capitanate da Heinrich Himmler, ritornarono
però ostili nei confronti di Röhm, che voleva creare un
"esercito di popolo", e nel giugno del 1934 vennero
diffuse voci su un piano di Röhm per un colpo di stato.
COMPITI DELLE SA
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Le SA, essendo formazioni
paramilitari addette anche ad
operazioni segrete, erano
l’organizzazione di polizia più
legata al partito nazista.
Agivano alle dirette
dipendenze dei capi del
partito, per i quali svolsero
anche numerose azioni militari
segrete. La più famosa di
queste fu il fallito tentativo di
colpo di stato di Monaco nel
1923 da parte di Hitler che si
servì delle SA anche più tardi,
per conquistare il potere e per
consolidare la sua autorità.
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Il braccio destro di Hitler
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HIMMLER NEL PARTITO NAZISTA.
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Himmler, con l’aiuto di Ernst Rohm prese contatto con il
Partito Nazista negli anni Venti. Nel 1923 partecipò al
fallito colpo di Stato di Monaco da parte di Hitler. In
questo periodo l'ideologia di Himmler si mescolò
all'ambizione di far carriera. Si iscrisse alle SS nel 1925.
Le qualità organizzative e burocratiche di Himmler
furono immediatamente apprezzate. Le SS crebbero
insieme all'avanzare della carriera di Himmler, che, nel
1929, ne divenne il capo. Il 3 luglio 1928 Himmler
sposava Margarete Boden, che in seguito gli diede una
figlia.
HIMMLER DIVENTA POTENTE.
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, Himmler fu nominato capo della polizia politica della
Baviera. Grazie al suo ruolo di prestigio nelle SS, divenne
in pratica capo anche delle polizie delle altre regioni
tedesche. Nel 1933 creò il primo campo di
concentramento a Dachau. Himmler giocò un ruolo
fondamentale nella eliminazione delle SA e di Rohm
durante la "Notte dei lunghi coltelli". Himmler venne
premiato per la sua fedeltà nel 1936, quando Hitler lo
nominò formalmente capo della polizia tedesca. Il progetto
di Himmler diventò quello di svincolare le sue SS dal
controllo dello Stato e del Partito Nazista. Per volere di
Himmler le SS cambiarono organizzazione e si
diversificarono molto.
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