LICEO CLASSICO STATALE “A. MANZONI” LECCO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE MOD. 4.4 REV. 0 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5B L Linguistico ANNO SCOLASTICO 2014/2015 1 LICEO CLASSICO STATALE “A. MANZONI” LECCO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE MOD. 4.4 REV. 0 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DOCENTE MATERIA Bianchi Federico Religione Rizzolino Salvatore Italiano Rizzolino Salvatore Storia Putzu Monica Inglese Weiler Hayden Conversazione con Madrelingua Inglese Francese Chichi Rosa Briant Marie France Zaccone Giuliana Conversazione con Madrelingua Francese Spagnolo 2 lingua Gentile Giovanna Spagnolo 3 lingua Fidalgo Graciela Conversazione con Madrelingua Spagnolo Tedesco Niccolai Anna Reiner Monika Simoncini Alessandra Conversazione con Madrelingua Tedesco Filosofia Rusconi Maria Teresa Matematica Rusconi Maria Teresa Fisica Rusconi Elisabetta Scienze Papagni Rossana Storia dell’arte Stefanoni Paola Scienze motorie Lecco, 15.5.2015 2 FIRMA LICEO CLASSICO STATALE “A. MANZONI” LECCO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE MOD. 4.4 REV. 0 INDICE • Configurazione della classe e programmazione didattica comune p. 04 • Sintesi della programmazione didattico-disciplinare delle discipline p. 11 • Allegati: o Programmi d’esame analitici di ciascuna materia p. 36 o Copia degli esempi di terza prova p. 64 o Griglie di valutazione p. 75 3 LICEO CLASSICO STATALE “A. MANZONI” LECCO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE MOD. 4.4 REV. 0 CONFIGURAZIONE DELLA CLASSE La classe 5lb, è formata da 27 alunni, con 25 ragazze e 2 maschi. La composizione di questo gruppo classe si è venuta a costituire all’inizio del triennio, per la soppressione di una classe terza e la distribuzione degli alunni sulle rimanenti terze classi. Solo un piccolo gruppo proviene dalla classe d’origine dalla sezione B (attualmente le 4 alunne che hanno mantenuto la terna linguistica: inglese, francese e spagnolo 3°lingua) mentre un altro gruppo faceva parte dalla classe seconda DL (di cui una parte con la terna linguistica inglese, francese 2° lingua e tedesco 3 lingua e una parte con spagnolo 2° lingua e tedesco 3°lingua). Questa circostanza ha chiaramente pregiudicato la continuità didattica che si è mantenuta maggiormente solo a partire dal triennio, dove é avvenuto solo il cambiamento degli insegnanti di Storia e Spagnolo 2° lingua. Nel corso del terzo anno, nel gruppo classe si è ritirato un alunno e si è aggiunta in gennaio una ragazza proveniente dall’indirizzo classico. Alla fine del terzo anno tre alunni non sono stati ammessi alla classe successiva. All’inizio del quarto anno un’alunna si è trasferita in un altro istituto e se ne è aggiunta un’altra ripetente, proveniente della nostra scuola. Tale ridefinizione del gruppo classe ha comportato l’avvio comunque di un processo di integrazione tra i vari alunni che si è svolto con successo, creando infine un gruppo vivace, aperto ed accogliente. Si segnala inoltre che, a partire dall’ a.s. 2012/13, per effetto dell’accorpamento del Linguistico dell’I.I.S. “G. Bertacchi” di Lecco al Liceo “A. Manzoni”, la classe, ha dovuto cambiare sede. Religione Italiano Storia Inglese Conversazione con Madrelingua Inglese Francese Conversazione con Madrelingua Francese Spagnolo 2 lingua Spagnolo 3 lingua Conversazione con Madrelingua Spagnolo Filosofia Tedesco Conversazione con Madrelingua Tedesco Matematica Fisica Scienze Storia dell’arte Scienze Motorie Classe terza Passamonti Sara Rizzolino Salvatore Tettamanti Monica Putzu Monica Beverley Geraldine Classe quarta Manzi Pierfranco Rizzolino Salvatore Maggioni Elisa Putzu Monica Beverley Geraldine Classe quinta Bianchi Federico Rizzolino Salvatore Rizzolino Salvatore Putzu Monica Weiler Hayden Chichi Rosa Briant Marie France Chichi Rosa Briant Marie France Chichi Rosa Briant Marie France Porcellini Isabella Gentile Giovanna Retamar Marta Colombo Claudia Gentile Giovanna Retamar Marta Zaccone Giuliana Gentile Giovanna Fidalgo Graciela Simoncini Alessandra Niccolai Anna Hautmann Bernadette Simoncini Alessandra Niccolai Anna Reiner Monika Simoncini Alessandra Niccolai Anna Reiner Monika Rusconi Maria Teresa Rusconi Maria Teresa Rusconi Elisabetta Papagni Rossana Stefanoni Paola Rusconi Maria Teresa Rusconi Maria Teresa Rusconi Elisabetta Papagni Rossana Stefanoni Paola Rusconi Maria Teresa Rusconi Maria Teresa Rusconi Elisabetta Papagni Rossana Stefanoni Paola Numerosi sono stati gli scambi con alunni stranieri nel corso del quinquennio: - alcuni ragazzi turchi accolti per un breve periodo durante il primo anno, - in seconda classe un gruppo ha effettuato uno scambio con una classe polacca di Rybnik; - il gruppo di tedesco ha partecipato proficuamente in terza ad uno scambio di classe nell’ambito del progetto di mobilità Comenius della scuola, recandosi per una settimana presso il Liceo di Bochum (Germania) e successivamente ospitando gli studenti tedeschi, e realizzando in questa occasione attività e laboratori interdisciplinari collegati al tema dei diritti umani, - un altro gruppo ha partecipato a uno scambio con una scuola spagnola di Valencia svoltosi secondo le medesime modalità. - in quarta si è aggiunta una ragazza franco/tedesca presente in Italia per tutto l’anno scolastico mentre quattro alunni della classe viceversa hanno preso parte a progetti individuali di mobilità internazionale (negli Stati Uniti, Austria, Polonia, Germania). 4 LICEO CLASSICO STATALE “A. MANZONI” LECCO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE MOD. 4.4 REV. 0 Distribuzione degli alunni della classe 5lb in base alle lingue straniere studiate: 5LB Alibasic Alvarado Anghileri Barreca Bugada Camozza Camponesco Carenini Codega Colombo A Colombo M Confalonieri Corti Ludovica Corti Marta Costanzo Fasoli Fioretti Franzolini Giordano Magni Ozbek Perri Pomoni Riva Tagliaferri Todeschini Zanotta inglese spagn.2 x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x franc. 2 x x x spagn.3 x x x tedesco3 x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x La classe ha mostrato nel corso del triennio un processo di maturazione con un’evidente sensibilità e curiosità verso le problematiche sociali e attuali e ha partecipato in generale con interesse alle attività scolastiche ed extrascolastiche, adottando un comportamento corretto e sempre collaborativo con gli insegnanti. Molti hanno progressivamente migliorato le proprie competenze nelle varie discipline grazie alla costanza nell’impegno e ad un metodo di studio efficace. Per un certo gruppo gli esiti si sono dimostrati più proficui nell’area linguistica e umanistica che in quella scientifica. OBIETTIVI FORMATIVI PREFISSATI DAL CONSIGLIO DI CLASSE Orientamenti di fondo dell’ Istituto Il Pof d’istituto fa sue alcune delle competenze chiave indicate dall’Unione Europea per l’apprendimento permanente e per l’esercizio della cittadinanza europea, al fine di guidare i propri studenti all’esercizio di un’attiva cittadinanza italiana ed europea anche mediante gli scambi tra coetanei, alla luce di un patrimonio comune storico culturale. In particolare si ritengono importanti i punti seguenti: efficacia di comunicazione nella madrelingua arricchita dalla capacità di comunicazione nelle lingue straniere; raggiungimento di competenze logico/scientifiche e competenze digitali; imparare ad imparare. 5 LICEO CLASSICO STATALE “A. MANZONI” LECCO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE MOD. 4.4 REV. 0 Più in generale, esso adotta come obiettivi formativi: - Promuovere una conoscenza approfondita della realtà e dotare gli studenti di strumenti culturali e metodologici atti a tale scopo. - Proporre di stili di vita sociali e civici rispettosi di se stessi, accoglienti verso gli altri e capaci di tutela dell’ambiente in cui si vive. - Favorire negli alunni un realistico, autonomo e personale progetto di vita; Obiettivi specifici del Consiglio di classe In particolare Il Consiglio di classe recepisce e fa proprie le Finalità Educative approvate per il Liceo Linguistico, con particolare riguardo, in rapporto alla classe, ai punti seguenti: • • • • • • • • • crescita armonica della corporeità; rispetto della persona propria e altrui, e dei beni propri e altrui; socializzazione e autocontrollo nei rapporti di relazione; spirito di collaborazione, nel rispetto dei ruoli istituzionali; senso di responsabilità nei doveri e dei diritti; capacità di auto-espressione, come relazione e come comunicazione; capacità di orientamento verso una propria identità sociale e culturale; valorizzazione della diversità, partecipazione attiva al dialogo educativo scolastico. Riguardo agli Obiettivi Culturali i Docenti del consiglio, si sono concentrati sui punti: • sviluppo di capacità di analisi e sintesi; • elaborazione personale dei dati di informazione e autonomia del giudizio critico; • esplorazione sistematica delle varie aree del sapere; • formazione di un sistema autonomo di riferimenti culturali e di valori, • auto-valutazione. Infine i docenti si sono proposti come Obiettivi Finali per la classe quinta il raggiungimento comune di competenze inerenti: • capacità logico - interpretative dei fenomeni culturali; • padronanza strumentale di più codici e registri linguistici e di comunicazione. • comprensione dei rapporti interculturali ai fini di un'educazione alla tolleranza, al senso della continuità e dello sviluppo della cultura e della cittadinanza europea. CONTENUTI Occorre sottolineare che le classi quinte di questo anno scolastico rappresentano le prime che arrivano alla maturità dopo la riforma Gelmini della scuola superiore, con tutte le novità o adattamenti ad essa che può aver comportato il nuovo quadro orario per il liceo linguistico, che ad esempio, ha ridotto le ore di studio per filosofia, scienze e matematica, ha previsto lo studio dei linguaggi artistici solo nel triennio e solo per gli aspetti teorici, ha inserito Fisica nel triennio e non nel biennio mentre ha escluso al triennio lo studio del Latino, ha eliminato completamente lo studio della materia di diritto e ha introdotto lo studio delle tre lingue straniere tutte dal primo anno riducendone però il quadro orario settimanale. Da rilevare che il liceo linguistico Manzoni si è avvalso dell’autonomia incrementando, nel corso del triennio, le ore di lingua inglese mediante uno sdoppiamento delle lezioni riservate alla conversazione con l’insegnante madrelingua, laddove il quadro orario annuale prevedeva solo 3 ore settimanali. Inoltre la riforma ha introdotto la possibilità di utilizzare la metodologia CLIL (Content and Language Integrated Learning) dalla classe terza del triennio per una prima lingua e dalla 6 LICEO CLASSICO STATALE “A. MANZONI” LECCO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE MOD. 4.4 REV. 0 quarta per una seconda, per veicolare contenuti di discipline non linguistiche (DNL), a scelta del Consiglio di Classe secondo le risorse disponibili. In generale, per tutte le discipline sono stati svolti i contenuti programmati in sede di Dipartimento disciplinare per il raggiungimento delle competenze richieste e si rinvia al programma di ciascun docente. La classe ha partecipato alle seguenti attività proposte dai docenti o suggerite dagli alunni: Attività di Certificazione delle lingue straniere: Diversi alunni hanno partecipato agli Esami per il conseguimento di certificazioni internazionali delle competenze linguistiche: Inglese (in quarta classe): n° 10 alunni il First Certificate, livello B2; Francese: n° 3 alunni il DELF, livello B2; Tedesco: n° 4 alunni hanno superato il Zertifikat Deutsch, Goethe Istitut, B2 Spagnolo: n° 7 alunni sosterranno a fine maggio il DELE, livello B2. Attività in lingua straniera: - Focus in lingua Inglese a cura di ADM, Milano durante la visita a “Van Gogh e la terra” - Il 20 aprile Lezione Clil in francese del prof Luca Boudet del liceo di Macon, coinvolto in uno scambio e ospite nel nostro liceo, sulla resistenza francese durante l’occupazione tedesca. Viaggi, visite di istruzione, uscite didattiche o attività sportive: - Febbraio 2015, Viaggio di istruzione a Berlino: percorso storico, artistico e letterario sul ‘900. - 22/01/15, Visita di istruzione a Milano: gli edifici dell’asse Stazione Centrale, porta nuova, dal XX° al XI° secolo, mostra di Van Gogh e la terra presso palazzo Reale, e visione del “Quarto stato” di Pel lizza da Volpedo, presso il museo del Novecento. - 6/5/2005, visita all’Expo Universale di Milano - 20/5/2015 uscita sportiva al “Parco Avventura” dei Resinelli - la componente maschile della classe ha partecipato, ottenendo un ottimo piazzamento, al torneo d’istituto di calcetto - Da notare la partecipazione dell’alunna Cecilia Zanotta con la squadra italiana di pattinaggio sincronizzato ai campionati mondiali di Strasburgo e dell’alunna Magni Daniela , con la squadra di nuoto sincronizzato ai campionati regionali. Attività di orientamento in uscita: - partecipazione della maggioranza della classe al salone Young ad Erba - Partecipazione degli studenti ad open day delle varie Università: Milano (Bicocca Statale, Cattolica, Bocconi) Politecnico di Lecco e Milano, Università di Bergamo, Edinburgo, Vienna. - 11/4/2015, incontro con associazione ASHIA che promuove il sostegno economico allo studio per alcuni alunni selezionati, particolarmente meritevoli. Attività di educazione alla salute: - 17/1/2015 incontro sul primo soccorso, con utilizzo del DAE (defibrillatore) con intervento della Croce Rossa centro Valsassina con F.Tantardini Attività culturali varie: - 28/03/14, Conferenza sull’identità europea, Sala Ticozzi, Lecco - 11/4/2015, incontro a scuola con i responsabili di Banca Etica, richiesto dalla classe. - in Marzo, in occasione dell’evento culturale lecchese LEGGERMENTE: incontro con lo scrittore Paoli Rumiz, autore del libro “Come i cavalli che dormono in piedi” conferenza legata alla Prima Guerra mondiale dal punto di vista di un abitante di Trieste. Attività di recupero e approfondimento: Dal 27/01 allo 01/02/ 2015 si sono svolte nell’Istituto attività di recupero e di approfondimento. Gli alunni di questa classe tenuti alla frequenza dei corsi di recupero sono stati pochi e la parte rimanente della classe ha frequentato le lezioni di approfondimento proposte dagli insegnanti, secondo il piano programmato dalla scuola per la 5lb. 7 LICEO CLASSICO STATALE “A. MANZONI” LECCO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE MOD. 4.4 REV. 0 PRINCIPI METODOLOGICI ED EDUCATIVI COMUNI Le strategie comuni che il Consiglio di classe ha messo in atto nell’azione didattica quotidiana di ciascun docente possono essere riassunte nei punti seguenti • proposta di lezioni frontali favorendo anche confronto e la discussione • pratica dell’argomentazione e del confronto; • lettura, comprensione ed analisi di testi letterari, storici o scientifici per favorire l’acquisizione delle diverse metodologie d’approccio a testi di diversa tipologia o lingua; • studio delle discipline in una prospettiva sistematica, storica e critica; • approccio interdisciplinare e sperimentazione CLIL • attenzione costante al manifestarsi di difficoltà in itinere al fine di provvedere tempestivamente – ove possibile – al recupero di eventuali lacune con il consiglio di accedere anche allo sportello help della scuola. METODOLOGIA La maggioranza dei docenti ha privilegiato la lezione frontale cercando, pur sempre, di dialogare e di interagire con gli alunni per favorire il loro intervento e promuovere il confronto anche in una chiave di lettura che riavvicini e integri nel contesto attuale i temi storici, letterari e scientifici studiati. Spesso ci si è avvalsi dei nuovi strumenti multimediali e digitali a disposizione della scuola, a supporto delle lezioni o di approfondimenti e sono stati sottoposti agli alunni testi, immagini, problemi con lo scopo di procedere ad analisi e decodificazione dei messaggi impliciti ed espliciti. Si è curato in particolare lo sviluppo del lessico specifico di ogni disciplina. In generale sono state assegnate esercitazioni domestiche con lo scopo di verificare e rafforzare le competenze acquisite e svolgendo attività di recupero laddove se ne evidenziava la necessità. A volte si sono proposti lavori di gruppo e attribuzione di approfondimenti, per attivare la motivazione e la consapevolezza nella capacità di costruzione autonoma del proprio sapere, per incrementare le competenze nell’avvalersi degli strumenti di ricerca e per aumentare le loro capacità comunicative. In molti casi si è ricercato un approccio interdisciplinare su alcuni argomenti. Inoltre, tenendo conto che si tratta di una classe del nuovo corso previsto dalla riforma Gemini, gli insegnanti delle lingue straniere, in coerenza con quanto indicato dalle Norme Provvisorie nota 4969 del 25 luglio 2014 per i licei linguistici per l’applicazione della metodologia CLIL, si sono resi disponibili e hanno inserito quest’anno nella loro programmazione dei moduli di storia o di arte, svolti anche grazie all’ausilio di testi specifici, video, o interventi di specialisti. In particolare : Storia: - in tedesco: la repubblica di Weimar, la conferenza di Jalta e Potsdam; accenni alla guerra fredda, costruzione e caduta del muro di Berlino, valutati con secondo le modalità previste dalla disciplina - in francese: conferenza multimediale sulla resistenza francese e il “réseau Manouchion” tenuta dal prof Luca Boudet del liceo di Macon, con analisi di brani del film “L’armée du crime”, con esercitazione scritta e valutata a seguire per la comprensione/e espressione orale. - in spagnolo: la guerra civile spagnola, cause e conseguenze. Il franchismo Arte: - in spagnolo: Goya: vita, opere e tecniche (L3) valutato oralmente, la denuncia repubblicana con Guernica di Picasso, in Spagnolo L2 /L3 - in inglese: i preraffaelliti in arte e letteratura. - in tedesco: la critica sociale con Otto Dix; la trasformazione urbanistica di Berlino. Nel corso del triennio, invece, sono stati realizzati due moduli sperimentali CLIL dall’insegnante di storia dell’arte che ha proposto delle attività di gruppo per approfondimenti: in terza classe sulla scultura greca con l’utilizzazione, a scelta da parte dei ragazzi, della lingua 8 LICEO CLASSICO STATALE “A. MANZONI” LECCO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE MOD. 4.4 REV. 0 inglese o francese su opere coerenti per collocazione museale alla lingua scelta, e in quarta classe ha partecipato a un progetto eTwinning, inerente la realizzazione di una miniguida in francese e spagnolo, sulle le tecniche di stampa e incisione, con approfondimenti sui metodi e sull’opere grafiche di Goya e Picasso. Tali attività hanno previsto la comprensione di testi scritti e la presentazione di elaborati scritto-grafici, con l’utilizzo del linguaggio specifico, e sono stati valutati per la coerenza e l’organizzazione del lavoro e dei prodotti. CONDUZIONE DEL LAVORO Sono stati sempre resi espliciti agli alunni i criteri di valutazione adottati, nonché il giudizio di valutazione delle prove; trascrivendo le valutazioni sul libretto personale dello studente. Si è cercato di variare la tipologica delle prove cercando di distribuirne in maniera equa la frequenza rispetto al corso dell’anno. Sono stati accettati volontari a discrezione, e spesso si sono svolte anche interrogazioni programmate in alcune discipline, soprattutto nella seconda parte dell’anno. Sono state svolte simulazioni della prima prova d’esame in data 27/04/2015 e simulazioni di terza prova rispettivamente in data 19/1/15 e 21/04/15. Nella prima simulazione di terza prova sono state coinvolte le discipline di: Matematica, Filosofia, 2° lingua (Francese e Spagnolo) 3° lingua (tedesco e spagnolo) mentre nella seconda sono state coinvolte: Scienze, Storia, Storia dell’arte e le 3° lingue (Spagnolo e Tedesco). Entrambe le simulazioni hanno utilizzato quesiti conformi alla tipologia “B”, avendo a disposizione 3 ore, e i quesiti sono allegati al presente documento. Gli alunni hanno potuto utilizzare i dizionari mono e bi-lingue delle Lingue Straniere coinvolte. CRITERI DI VALUTAZIONE I criteri di valutazione, nel rispetto delle indicazioni del collegio docenti e dei dipartimenti, tengono conto dell’integrazione tra conoscenze, capacità e competenze e sono esplicitati nelle relazioni dei singoli docenti. Per quello che riguarda la quantità di valutazioni, esse sono state a discrezione di quanto ritenuto congruo da ciascun dipartimento o docente. Negli scrutini intermedi, come in quelli finali, la valutazione dei risultati raggiunti è stata formulata, in ciascuna disciplina, mediante un voto unico. Nel corso della seconda parte dell’anno scolastico è stata fatta una valutazione intermedia, finalizzata a rivelare la presenza di valutazioni non sufficienti e comunicandole anche alle famiglie. In particolare per le prove scritte nelle tipologie di esame sono state adottate le griglie allegate a seguire. CREDITI FORMATIVI E CREDITO SCOLASTICO Per il credito scolastico, si è tenuto conto del risultato di profitto; d ell’assiduità nella frequenz a, l’interesse, l’imp egno e la p artecipazion e, che trovano riscontro anche nel voto co m plessivo d ella condotta, d el progresso delle conoscenze, abilità e competenze rispetto ai livelli di partenza, d ell’attiva partecipazione alle attività extracurricolari, Per l’attribuzione del credito formativo e del credito scolastico sono state prese in considerazione dal Consiglio di classe diverse tipologie di attività e criteri riportati a seguito: • • • • Approfondimento disciplinare: corsi di lingua straniera, stage di comprovata serietà; corsi di scrittura, di giornalismo; corsi di informatica; convegni, cicli di conferenze, partecipazione a concorsi vertenti sulle discipline di studio, o progetti extrascolastici strutturati e approvati dal Pof, promossi dalla scuola. 9 LICEO CLASSICO STATALE “A. MANZONI” LECCO • • • • • • • • • DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE MOD. 4.4 REV. 0 Integrazione disciplinare: corsi di lingua straniera diversa da quella studiata; corsi di disegno, pittura o altra attività artistica; corsi / scuola di musica, proposti da enti accreditati o che prevedano verifiche da parte di enti accreditati; convegni, cicli di conferenze su temi non strettamente attinenti alle discipline di studio, ma a loro integrazione (sociologia, antropologia, teologia, cultura politica, cinematografia, musicologia, educazione alla salute…), purché promossi da enti accreditati; pubblicazioni di validità culturale; Interessi culturali autonomi progetto di rete “Ambiente e cultura sportiva”. attività sportive (almeno a livello regionale); attività di volontariato continuativa di valore sociale comprovato ( non inferiore a 20 ore) TEMPI DI SVOLGIMENTO Il Liceo Manzoni ha suddiviso l’anno scolastico in una frazione iniziale più breve (settembre, ottobre, novembre, dicembre) e in una successiva frazione più lunga pentamestrale (gennaio, febbraio, marzo, aprile, maggio, giugno). I tempi di svolgimento della programmazione di ogni singola disciplina sono stati spesso differenziati da materia a materia, sia in riferimento alle scelte di programmazione didattica dei singoli docenti, sia in riferimento alle scelte didattiche prese collegialmente in sede di Consiglio di classe. OBIETTIVI RAGGIUNTI I risultati sono, nel complesso, buoni e i casi di difficoltà risultano circoscritti e settoriali. L’area umanistica ha registrato un progressivo miglioramento delle conoscenze e una soddisfacente acquisizione di competenze comunicative ed espressive. In generale gli alunni hanno raggiunto una valida autonomia e consapevolezza, spesso con una buona capacità di rielaborazione personale. Meno omogeneo il profilo nell’area scientifica, dove non tutti hanno acquisito la stessa sicurezza e precisione nel procedere. Un buon gruppo ha mostrando anche un approccio motivato e critico rispetto alla realtà attuale e alla sue tematiche, mostrando di aver avviato in loro la nascita di uno spirito di cittadinanza che si sforza anche di cercare alternative o soluzione alle problematiche contemporanee. 10 LICEO CLASSICO STATALE “A. MANZONI” LECCO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE MOD. 4.4 REV. 0 SINTESI DELLA PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-DISCIPLINARE DISCIPLINA: Religione Cattolica DOCENTE: Bianchi Federico OBIETTIVI PREFISSATI Il piano didattico è conforme ai programmi in vigore e alle conoscenze, competenze e abilità concordate nel dipartimento di materia. Il piano didattico della classe in oggetto concorre al raggiungimento degli obiettivi educativi e culturali d’istituto individuati e verbalizzati dal dipartimento e recepisce le competenze essenziali e/o i contenuti minimi concordati nel dipartimento di materia per l’anno in corso e previsti dalla riforma. CONTENUTI E TEMPI • L'uomo e le relazioni • Il valore della vita e dell'essere umano • La pena di morte • I diritti dell'uomo • L'uomo alla ricerca della verità • Il senso della vita a fronte delle domande contemporanee dell'uomo • Il valore del tempo • L'etica cristiana e la dottrina della Chiesa • Bioetica: cellule staminali, eutanasia, fecondazione assistita STRUMENTI E METODOLOGIA Metodo: Accostamento a documenti vari (testi, video) Riflessione dialogica. Discussione in classe. Riflessione conclusiva Strumenti: Bibbia, libro di testo, documenti della Chiesa, film, video, musica, articoli di quotidiani, fotocopie varie fornite dall'insegnante; utilizzo dell'aula LIM e della strumentazione Apple e del proiettore della classe. Il manuale in adozione è il seguente: S.Pasquali, A. Panizzoli, Terzo millennio cristiano. Corso di religione cattolica per le scuole superiori. Vol 2 per il Triennio Ed. La scuola. Verifiche E VALUTAZIONE Ogni alunno viene valutato mediante l’osservazione effettuata dall’insegnante riguardo l’atteggiamento, l’impegno e l’interesse espresso nei confronti delle tematiche affrontate in sede scolastica; riguardo la capacità di acquisire nuove conoscenze e un lessico specifico della disciplina e la capacità di lettura critica della realtà attraverso l’uso delle nuove abilità e delle nuove conoscenze acquisite. OBIETTIVI RAGGIUNTI • Sapersi interrogare sulla propria identità umana, religiosa e spirituale, in relazione con gli altri e con il mondo, al fine di sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita (area metodologica e logico-argomentativa); • Riconoscere la presenza e l’incidenza del cristianesimo nella società attuale, specialmente dal punto di vista etico e della valorizzazione dell'uomo contemporaneo. (area logicoargomentativa e storico-umanistica); • Confrontarsi con la visione cristiana del mondo, utilizzando le fonti autentiche della rivelazione ebraico-cristiana e interpretandone correttamente i contenuti, in modo da elaborare una posizione personale libera e responsabile, aperta alla ricerca della verità e alla pratica della giustizia e della solidarietà (area metodologica, linguistico-comunicativa e logicoargomentativa). 11 LICEO CLASSICO STATALE “A. MANZONI” LECCO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE MOD. 4.4 REV. 0 SINTESI DELLA PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-DISCIPLINARE DISCIPLINA: Italiano OBIETTIVI DOCENTE: Rizzolino Salvatore PREFISSATI - Consapevolezza, specificità e complessità del fenomeno letterario, come espressione della civiltà e, in connessione con le altre manifestazioni artistiche, come forma di conoscenza del reale attraverso le vie del simbolico e dell’immaginario. - Conoscenza diretta dei testi più rappresentativi del patrimonio letterario italiano, considerato nella sua articolata varietà interna, nel suo storico costituirsi e nelle sue relazioni con altre letterature, soprattutto europee. - Padronanza del mezzo linguistico nella ricezione e nella produzione di testi scritti, nonché nella capacità espositiva orale, commisurate alle necessità di dominarne anche gli usi complessi e formali che caratterizzano i livelli più avanzati del sapere letterario. - Consapevolezza dello spessore storico e culturale della lingua italiana. CONTENUTI E TEMPI Trimestre: Flaubert, Boudelaire, la Scapigliatura, Zola, il Naturalismo, il Verismo, Verga, il Decadentismo. Pentamestre: D’Annunzio, Pascoli, Svevo, Pirandello, il Futurismo, il Crepuscolarismo, “La voce”, Ungaretti, L’Ermetismo, Montale. Purtroppo la parte terminale della programmazione prevista ad inizio anno non è stata completata, poiché sono venute a mancare alcune ore della didattica di Italiano, sia per lo svolgimento di altre attività culturali programmate dalla scuola, sia per un’assenza per malattia del docente. STRUMENTI E METODOLOGIA Lo strumento principale di studio è stato il libro di testo: G. Langella, P. Frare, P. Gresti, U. Motta, Letteratura.it, Milano, Bruno Mondadori, 2012, vol. III, tomi 3a e 3b. A volte ho integrato il testo con qualche fotocopia quando ho ritenuto opportuno approfondire un autore con la trattazione di una poesia o un brano non presente nel libro di testo. Lo studio della disciplina è stato condotto a partire da momenti di lezione frontale che sono fondamentali per la presentazione delle dinamiche di fondo relative a fatti e problemi della storia letteraria. A moduli di incontro con gli autori si sono affiancati moduli di incontro con le diverse tipologie letterarie, così da educare gli studenti ad un approccio storico critico e più approfondito, finalizzato all'acquisizione delle competenze e capacità prefissate. Comunque, nell'approccio al fatto letterario, il principio guida è stato la centralità del testo, colto nei suoi contenuti e negli aspetti formali. Ma non è mancata l’attenzione anche alla contestualizzazione di autori e testi all’interno di fenomeni storico-culturali più complessi, senza per questo avere la pretesa di una assoluta sistematicità del fenomeno letterario. In relazione alla scrittura, si sono svolti esercitazioni a casa e in classe sulle diverse tipologie previste dall’esame di stato. 12 LICEO CLASSICO STATALE “A. MANZONI” LECCO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE MOD. 4.4 REV. 0 VERIFICHE E VALUTAZIONE Le verifiche, secondo quanto stabilito dai Dipartimenti di materia, sono consistite in interrogazioni orali (almeno una per scansione temporale: trimestre/pentamestre), affiancate da test di letteratura a risposta aperta. Per la produzione scritta, sono state svolte due prove nel trimestre secondo le tipologie previste dall’esame di stato (analisi testo narrativo e/o poetico, saggio breve, articolo di giornale, tema storico o d’ordine generale), tre nel pentamestre, sempre con le medesime modalità già enunciate per il trimestre, di cui una comune a tutte le quinte della scuola (simulazione di prima prova). La valutazione, in linea con i criteri già definiti dal Dipartimento disciplinare e ratificati dal Collegio dei docenti, sono stati noti alla classe fin dall’inizio del triennio e per lo scritto sono declinati nelle griglie di cui agli allegati. Per l’orale, i criteri di valutazione possono essere così sintetizzati: - Conoscenza dei dati relativi ad autori, testi e movimenti e tendenze letterari - Capacità di analisi contenutistica e stilistico-retorica dei testi proposti. - Capacità di esprimere i contenuti in una sintesi coerente e corretta, utilizzando il linguaggio specifico della disciplina. - Capacità di argomentare e rielaborare personalmente i dati e le competenze acquisite sapendo operare opportuni collegamenti. - Capacità di autonomia nella gestione delle tematiche poste in discussione. OBIETTIVI RAGGIUNTI La classe ha ampiamente soddisfatto il raggiungimento degli obiettivi educativi della scuola dimostrando costantemente serietà ed impegno sia nel rispetto delle regole della scuola che nell’abnegazione al lavoro in classe e a casa. Il tutto ha creato un clima sereno e proficuo fatto di collaborazione e stima vicendevole. Altrettanto sono stati raggiunti anche gli obiettivi disciplinari, la classe dimostra generalmente un ottimo metodo di studio, per lo più di carattere analitico, ma non per questo privo di sintesi ed autonomia critica. Certo non tutti possiedono lo stesso livello di competenze e abilità disciplinari. Le differenze più sensibili si ravvisano nell’abilità dell’analisi testuale e nello scritto, dove si va da alunni (pochi) che hanno qualche difficoltà, ad alunni che dimostrano invece una buona disinvoltura e altrettanta buona padronanza dei necessari strumenti stilistico-retorici ed espressivi. Nella scrittura riescono ad avere una buona versatilità su tutte le tipologie previste dell’esame di stato, anche se permangono ancora, in alcuni (pochi), delle carenze più propriamente formali nell’uso di alcuni aspetti idiomatici. Nel complesso la classe dimostra un buon livello di possesso delle abilità disciplinari previste. 13 LICEO CLASSICO STATALE “A. MANZONI” LECCO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE MOD. 4.4 REV. 0 SINTESI DELLA PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-DISCIPLINARE DISCIPLINA: STORIA OBIETTIVI DOCENTE: Rizzolino Salvatore PREFISSATI - Conoscenza di fatti, fenomeni e problemi caratterizzanti l’età contemporanea. I temi sono stati affrontati in prospettiva prevalentemente europea e occidentale, nel rispetto della diversa configurazione e autonomia delle altre civiltà. - Conoscenza del lessico specifico della disciplina, degli strumenti concettuali per indicare e descrivere persistenze e mutamenti (continuità/cesura; rivoluzione/restaurazione; progresso/decadenza; tendenze, transizioni, crisi, categorie storiografiche ecc…) - Conoscenza essenziale dei problemi che riguardano la produzione, la raccolta, la conservazione, l’interpretazione delle fonti. - Capacità di riconoscere in un evento l’interazione di molteplici componenti: geografiche, economiche, sociali, tecniche, politiche, istituzionali, giuridiche ed economiche, culturali, ideologiche, religiose. - Capacità di servirsi degli strumenti di base del lavoro storiografico (cronologie, tavole sinottiche, atlanti geografici e storici, raccolte e riproduzioni di documenti, bibliografie ecc…) CONTENUTI E TEMPI Trimestre: moti insurrezionali 1830-31; moti insurrezionali 1848; il Risorgimento italiano; problemi dell’Italia post-unitaria; Seconda Rivoluzione industriale; età giolittiana; la società di massa; Prima Guerra Mondiale. Pentamestre: Crisi del dopoguerra in Italia e le origini del fascismo ; fascismo in Italia; repubblica di Weimar; nazismo in Germania; crisi del 1929 e new deal; Seconda Guerra Mondiale. Purtroppo è stato necessario procedere ad una programmazione che è dovuta partire dagli anni 30 dell’Ottocento a causa del fortissimo ritardo riscontrato a inizio anno nella classe, che nel corso del triennio, ha cambiato ogni anno l’insegnante di Storia. Gli argomenti mancanti erano però ineludibili alla formazione del cittadino e alle finalità dello studio della Storia, quindi sono stati svolti senza opere sintesi, ma affrontandole col dovuto approfondimento. Alla didattica di Storia è inoltre venuto meno del tempo per altre attività culturali o altre motivazioni, aspetti che, congiunti ai precedenti ritardi di programmazione, hanno fatto sì che non si sia riuscito ad andare oltre la seconda guerra mondiale. STRUMENTI E METODOLOGIA Lo strumento principale di studio è stato il libro di testo: A. Prosperi, G. Zagrebelsky, P.Viola, M. Battini, Storia e identità, Milano, Einaudi scuola, 2012, voll. II e III. Lo studio della disciplina è stato condotto da momenti di lezione frontale che sono fondamentali per la presentazione delle dinamiche di fondo, di fatti e problemi della Storia. Alla trattazione “manualistica” degli avvenimenti più significativi del periodo storico trattato si sono affiancate letture e analisi di documenti e pagine storiografiche, così da educare gli studenti ad un approccio storico critico e più approfondito, finalizzato all’acquisizione delle competenze e capacità prefissate. 14 LICEO CLASSICO STATALE “A. MANZONI” LECCO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE MOD. 4.4 REV. 0 Sono state concordate con gli insegnanti di lingue straniere, delle attività Clil, che hanno visto trattati da loro alcuni argomenti della storia europea del novecento, inerenti i diversi paesi di cui si studia la lingua. VERIFICHE E VALUTAZIONE Le verifiche, secondo quanto stabilito dai Dipartimenti di materia, sono consistite in interrogazioni orali (almeno una per quadrimestre), affiancate da verifiche strutturate, semistrutturate o a domande aperte. La disciplina è stata coinvolta nella simulazione di terza prova del 21/04/15 in cui sono state sottoposte agli alunni tre quesiti secondo la tipologia B (vedi allegati). La valutazione, in linea con i criteri già definiti dai Dipartimenti, ratificati dal Collegio dei docenti e resi noti alla classe fin dall’inizio del triennio, ha tenuto conto in particolare dei seguenti criteri: • Conoscenza dei dati relativi al periodo storico oggetto della programmazione. • Capacità di lettura di documenti storici, storiografici e di strumenti di analisi storica (grafici, cartine, cronologie ecc). • Capacità di esprimere i contenuti in una sintesi coerente e corretta, utilizzando il linguaggio specifico della disciplina. • Capacità di argomentare e rielaborare personalmente i dati e le competenze acquisite sapendo operare opportuni collegamenti. • Capacità di autonomia nella gestione delle tematiche poste in discussione. OBIETTIVI RAGGIUNTI Confermo anche per Storia il pieno raggiungimento degli obiettivi educativi già evidenziato nella relazione di Italiano. La capacità di studio analitico che ho già sottolineato nella classe, ha trovato in Storia una disciplina che ha permesso di conseguire, alla stragrande maggioranza degli alunni, buoni risultati, in alcuni casi anche ottimi. Lo studio meticoloso e analitico che la classe ha saputo raggiungere in questa disciplina, è frutto anche di una certa già presente motivazione civile, che la disciplina stessa ha affinato in loro, conseguendo il risultato di una maggiore consapevolezza del proprio ruolo di cittadini. Limitatissimi quindi i casi che presentano qualche difficoltà, dovuta per lo più a volontà, o scarsa capacità di organizzazione dello studio. 15 LICEO CLASSICO STATALE “A. MANZONI” LECCO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE MOD. 4.4 REV. 0 SINTESI DELLA PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-DISCIPLINARE DISCIPLINA: Inglese OBIETTIVI DOCENTE: Putzu Monica PREFISSATI - Studio degli autori più significativi della Letteratura inglese dall’Età Pre-Romantica all’Età Contempornea e del contesto storico-culturale in cui essi si inseriscono. - Lettura e analisi puntuale dei testi selezionati. - Sviluppo della capacità di analizzare criticamente un testo letterario, operando eventuali collegamenti interdisciplinari con Storia e Letteratura Italiana. - Affinamento delle competenze linguistiche e comunicative acquisite e del lessico specifico relativo all’ambito letterario. CONTENUTI E TEMPI From the late Victorian Age to the Present Age SETTEMBRE/OTTOBRE - NOVEMBRE/DICEMBRE T. Gray R. Burns W. Blake W.Wordsworth S.T. Coleridge Lord Byron GENNAIO/FEBBRAIO O.Wilde CLIL / ART War poets (2) - P.B. Shelley - J. Keats - C. Dickens - L. Stevenson MARZO/APRILE War Poets (2) T.S. Eliot J.Joyce MAGGIO/GIUGNO G. Orwell S. Beckett A. Brookner STRUMENTI E METODOLOGIA Si è cercato di insegnare la letteratura tramite un approccio comunicativo diretto, utilizzando sempre l’inglese in classe come lingua veicolare. Le lezioni frontali si sono alternate a lezioni più interattive in cui gli alunni hanno potuto apportare il proprio contributo personale attraverso l’esposizione su alcuni autori e testi dati. I sussidi utilizzati, oltre al libro di testo, sono stati il Mac mini presente in classe, il videoproiettore e numerose fotocopie integrative. VERIFICHE E VALUTAZIONE Le verifiche somministrate hanno valutato la preparazione acquisita dagli alunni sulla base degli obiettivi prefissati e i progressi compiuti in rapporto alla situazione di partenza. Sono state proposte rispettivamente due e tre verifiche scritte per quadrimestre, con quesiti di terza prova (tipologia A e B). 16 LICEO CLASSICO STATALE “A. MANZONI” LECCO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE MOD. 4.4 REV. 0 Le verifiche orali (due per quadrimestre) hanno accertato il livello di conoscenza dei contenuti svolti e la padronanza della lingua possedute da ciascun alunno. Oltre alle interrogazioni sistematiche, è stata effettuata anche una prova di ascolto di livello B2/C1 per quadrimestre, di argomento storico/scientifico. La valutazione è stata realizzata attraverso una scala numerica da 1 a 10, e ha tenuto conto del contenuto delle prove, inteso come conoscenza e capacità di analisi degli argomenti letterari studiati, dell’efficacia comunicativa del messaggio, della accuratezza grammaticale e della competenza lessicale specifica dell’alunno. OBIETTIVI RAGGIUNTI Gli obiettivi prefissati all’inizio dell’anno scolastico sono stati raggiunti completamente e con risultati ottimi da circa il 35% della classe, una percentuale del 50% circa li ha raggiunti in maniera buona, mentre il restante 15% si è mantenuto su risultati complessivamente sufficienti. 17 LICEO CLASSICO STATALE “A. MANZONI” LECCO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE MOD. 4.4 REV. 0 SINTESI DELLA PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-DISCIPLINARE DISCIPLINA: Francese DOCENTE: Chichi Rosa OBIETTIVI PREFISSATI Comprensione globale di un testo orale autentico,reperimento dei dati essenziali,esposizione orale di un argomento letterario e di attualità con pronuncia e lessico corretti, comprensione di un testo di attualità e letterario, secondo le tipologie dell’Esame di Stato, redazione di traduzioni, riassunti, composizioni di tipo argomentativo. CONTENUTI E TEMPI Trimestre: Il panorama storico-letterario dalla metà del XIX sec. alla Belle Epoque, soffermandosi sugli autori e sui generi letterari più significativi, con l’analisi di brani scelti. Analisi dei testi letterari, dibattito; traduzioni dall’italiano al francese; riassunti; Composizioni di tipo argomentativo. Visione del film: “L’auberge espagnole” Pentamestre: Il panorama letterario del XX secolo, soffermandosi sugli autori e sulle opere letterarie più significativi, con l’analisi di brani scelti, da Apollinaire ai giorni nostri. Letture e dibattiti su temi sociali d’attualità tratti dalla stampa o da internet. Visione del film “ Monsieur Batignole” STRUMENTI E METODOLOGIA La letteratura è affrontata partendo dal contesto storico-letterario per focalizzarsi via via sull’analisi del testo letterario, in particolare gli alunni sono guidati alla scoperta della natura, della struttura del brano, della voce narrante, dei protagonisti, delle parole-chiave, dello stile, del tono, dello scopo del testo. Si sono visionati film in lingua con dibattito e si sono commentati temi di attualità tratti da articoli di stampa durante le ore di conversazione con la docente di madre-lingua. I ragazzi hanno partecipato ad una conferenza tenuta dal Prof. Lucas Boudet del Lycée Lamartine de Macon, sul tema della Resistenza francese, come esperienza CLIL su un tema storico. Il testo di letteratura in adozione Ecritures vol. 2. Altro materiale didattico sono stati: gli articoli, i documenti autentici, la visione di filmati, dei siti internet, con successivo dibattito. VERIFICHE E VALUTAZIONE Come concordato in Consiglio di classe e in Dipartimento, le verifiche scritte sono state tre, a quadrimestre e le orali due. Si sono somministrate prove di comprensione orale e scritta, tipologie di prove dell’Esame di Stato, riassunti, composizioni di tipo argomentativo, con relative griglie di valutazione, le prove orali, exposés, analisi del testo letterario hanno valutato la conoscenza dei contenuti, la capacità di rielaborazione,l’efficacia comunicativa ed espressiva, la correttezza espressiva secondo la scala da 1 a 10. OBIETTIVI RAGGIUNTI Nel complesso il gruppo di francese ha raggiunto pienamente gli obiettivi prefissati mostrando una crescita culturale nell’approccio alle tematiche affrontate. Il livello delle competenze acquisite è diversificato ma generalmente soddisfacente. I ragazzi hanno lavorato con serietà e diligenza. 18 LICEO CLASSICO STATALE “A. MANZONI” LECCO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE MOD. 4.4 REV. 0 SINTESI DELLA PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-DISCIPLINARE DISCIPLINA: Spagnolo seconda lingua OBIETTIVI DOCENTE: Zaccone Giuliana PREFISSATI Il piano didattico è conforme ai programmi in vigore e alle conoscenze, competenze e capacità concordate nel dipartimento di materia e concorre al raggiungimento degli obiettivi educativi e culturali d’istituto individuati e verbalizzati anche secondo le indicazioni del dipartimento e del CDC di settembre. In particolare: - Sviluppo delle quattro abilità (comprensión lectora, producción escrita, comprensión oral e intercambio oral ) nel trattare argomenti di ambito sociale, geografico, ambientale, letterario, di attualità sia per quanto riguarda la Spagna sia per altri Paesi hispano-hablantes. - Analisi, interpretazione e approccio critico e contrastivo di testi letterari e altri prodotti culturali afferenti all’ottocento e al novecento, anche paragonati a fenomeni letterari dei paesi di cui si studiano le altre lingue. CONTENUTI E TEMPI • SETTEMBRE: ripresa degli aspetti morfosintattici, fonetici e lessicali dell'anno scolastico 2013/2014; • OTTOBRE: El Romanticismo: El Duque de Rivas fragmento de “Don Alvaro o la fuerza del sino”, comentario, G.A. Bécquer: “Rimas “, análisis y comentario de las Rimas II, VII, XI , XV, LXVI; • NOVEMBRE: Larra e il costumbrismo.”Artículos”. Historia: el siglo XIX. • NOV./DICEMBRE: Posromanticismo y Realismo: Clarín (visión secuencias de la serie de TVE "La Regenta"). Análisis y comentario de la obra. Clarín y Flaubert. • GENNAIO: El Siglo XX: Rubén Darío y el modernismo. • FEBBRAIO: La generación del '98: Machado, biografía (“Retrato” y “Campos de Castilla”). Historia: la guerra civil española. Visión de la película “Tierra y libertad” de Kean Loach y “La lengua de las mariposas”. • FEBBRAIO/MARZO: Unamuno. Lettura di numerosi capitoli di “Niebla”. Pirandello y Unamuno. Preparazione al DELE. • MARZO/APRILE: La Generación del ’27, Lorca, biografía. Poesías: La guitarra, El romance de la pena negra” Surrealismo de Lorca a través de la poesías: “La Aurora” . “La casa de Bernarda Alba”, audición completa. Lorca y su discurso en la inauguracion de la bibiolteca pública de su pueblo. Preparazione al DELE. • APRILE/MAGGIO: La Literatura española desde 1939; la novela: C.J. Cela (lectura integral de "La familia de Pascual Duarte"). Comentario a través del artículo literario de Gonzalo Sobejano sobre “La Familia”. Visión de la película del 1976. Preparazione al DELE. Lectura de “Crónica de una muerte anunciada” de Gabriel García Márquez. • GIUGNO: visione di film, documentari... Simulazione di colloquio. 19 LICEO CLASSICO STATALE “A. MANZONI” LECCO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE MOD. 4.4 REV. 0 STRUMENTI E METODOLOGIA Quest'anno è stata proposta la lettura integrale o adattata di due testi della letteratura spagnola del secolo XIX o XX (Niebla e La familia de Pascual Duarte) e uno di letteratura Latinoamericana (Crónica de una muerte anunciada). Durante le ore di lezione sono stati analizzati frammenti di opere e sequenze di pellicole per imparare a conoscere contenuti e stile dei periodi letterari di studio. L'analisi e il commento di queste parti sono stati svolti con l'aiuto dell'insegnante e attraverso la lettura di articoli critici del testo in adozione e altri recuperati dopo attività di ricerca su internet o altri testi non in uso. Il manuale di letteratura infatti è servito soprattutto da catalizzatore dei concetti evidenziati durante la lettura e l'analisi dei romanzi o dei frammenti letti. Si è usufruito della visione di numerosi film e video inerenti lo studio della storia e della letteratura. Inoltre si sono svolte, con la professoressa madrelingua Fidalgo, una decina di ore pomeridiane per la preparazione al DELE nivel B2, intermedio. VERIFICHE E VALUTAZIONE Per i criteri di valutazione delle prove scritte si fa riferimento alle griglie già in uso e deliberate nei dipartimenti di materia. Per ciò che concerne le competenze linguistiche orali sono state valutate sia le conoscenze che le competenze linguistiche raggiunte. Sono state valutate singole prove e prestazioni in ordine a criteri che vanno al di là del puro risultato quantitativo; si tratta di apprezzamenti più complessivi circa l’evoluzione dell’apprendimento dell’allievo. OBIETTIVI RAGGIUNTI - Sviluppo di capacità di analisi, sintesi e rielaborazione: discreto. - Sviluppo di un senso critico rispetto ai sistemi culturali e di valori: buono. - Capacità di integrare le competenze delle diverse aree del sapere: discreto. - Padronanza degli strumenti linguistici relativamente a più codici o registri: sufficiente/discreto. - Conoscenza e confronto delle esperienze culturali dei paesi di cui si studiano le lingue: sufficiente 20 LICEO CLASSICO STATALE “A. MANZONI” LECCO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE MOD. 4.4 REV. 0 SINTESI DELLA PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-DISCIPLINARE DISCIPLINA: Tedesco OBIETTIVI DOCENTE: Niccolai Anna PREFISSATI - Il piano didattico è conforme ai programmi in vigore e alle conoscenze, competenze e capacità concordate nel dipartimento di materia. - Il piano didattico della classe in oggetto ha concorso al raggiungimento degli obiettivi educativi e culturali d’istituto individuati e verbalizzati anche secondo le indicazioni del dipartimento - Il piano didattico della classe in oggetto ha recepito le competenze essenziali e/o i contenuti minimi concordati nel dipartimento di materia per l’anno in corso . Il lavoro per la classe quinta è stato ampiamente mirato a sviluppare le capacità di comprensione e produzione s/o e a fornire agli allievi gli strumenti necessari per sapere affrontare un testo scritto di diversi argomenti di attualità ma anche di letteratura. Gli obiettivi della classe quinta, per quanto riguarda le competenze linguistiche, sono stati inoltre legati alle attuali modalità di verifica previste per l’Esame di Stato (seconda prova scritta e terza prova tipologia B). Il ragazzo è stato così aiutato ad acquisire la capacità a comprenderne il significato, riassumerlo (sia oralmente che per iscritto), prendere posizione personale in merito alla tematica affrontata e motivarla. Si è dato inoltre spazio alle attività alla preparazione dell’esame Zertifikat Deutsch utilizzando il testo “Mit Erfolg zum Goethe Zertifikat B2”, Klett ed avvalendosi alle ore di compresenza con l’insegnante madrelingua ed integrando con materiale da altri testi specifici. Per quanto riguarda la trattazione di testi scritti, orali iconico-grafici su argomenti di attualità, letteratura, cinema, arte, ecc.; si è proposto materiale di diverso tipo afferente a diversi generi e periodi anche utilizzando il testo in adozione Meine Autoren (Loescher). In concomitanza del venticinquesimo anniversario dalla caduta del muro di Berlino verranno particolarmente approfondite alcune tematiche storiche inerenti a questo periodo con l’ausilio del testo consigliato Von der Teilung zur Vereinigung (Loescher) CONTENUTI E TEMPI Il programma è stato quindi articolato in tre parti: 1. Preparazione al Zertifikat Deutsch B2 (settembre/novembre) 2. Trattazione di testi orali, scritti, iconico-grafici su argomenti di attualità, letteratura, cinema, arte, ecc.; (ottobre/maggio) 3. Preparazione allo svolgimento delle prove scritte dell’ Esame di Stato. 2° prova scritta (ottobre/gennaio) , 3° prova scritta (novembre/maggio) In particolare: 1.Per questa parte si è utilizzato il testo in adozione : “Mit Erfolg zum Goethe-Zertifikat B2” 2.per questa parte si è utilizzato: i sopraccitati manuali in adozione , materiale selezionato e/o prodotto personalmente dalla docente 21 LICEO CLASSICO STATALE “A. MANZONI” LECCO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE MOD. 4.4 REV. 0 STRUMENTI E METODOLOGIA - Lettura estensiva ed intensiva Esercizi di comprensione orale Analisi letteraria guidata e libera Esercizi di esposizione di argomenti Lezioni frontali Lavori di gruppo. Discussione. Descrizione e interpretazione opere icono-grafiche Strumenti didattici Antologie, opere integrali facilitate Versioni cinematografiche originali Laboratorio linguistico Manuali scolastici in adozione VERIFICHE E VALUTAZIONE - Verifiche orali: test di ascolto. Discussione/relazione sugli argomenti trattati . Presentazione in lingua di approfondimenti personali a cura degli studenti - Verifiche scritte: prove dell’Esame di Stato e tipo terza prova di tipologia B OBIETTIVI RAGGIUNTI Il gruppo classe per tedesco è costituito da 23 alunni (21 femmine e 2 maschi) e ha studiato la lingua per l’intero quinquennio. I ragazzi hanno manifestato sin dall’inizio del triennio, anno in cui la docente è diventata titolare sulla classe, una discreta motivazione per la materia di studio che è andata via via intensificandosi e ha favorito il loro interesse e la partecipazione alle attività proposte dall’insegnante e ha permesso loro di maturare un metodo di studio complessivamente più autonomo, approfondito ed efficace. I ragazzi hanno tuttavia raggiunto livelli diversificati. Un ristretto gruppo di alunni si attesta sulla sufficienza. Nel corso degli anni ha manifestato alcune incertezze, difficoltà e talvolta uno studio un po’ superficiale, tuttavia la crescente motivazione e partecipazione ha contribuito al raggiungimento degli obiettivi minimi prefissati. Una buona parte della classe ha raggiunto un livello discreto o più che discreto. Cinque/sei ragazzi particolarmente motivati sono riusciti a raggiungere un livello ottimo. Quattro di loro hanno anche superato l’esame di certificazione esterna conseguendo il livello B2 . Il viaggio d’istruzione a Berlino, effettuato nel mese di febbraio, ha sicuramente permesso, fra le altre cose, un maggior coinvolgimento e interesse nei confronti delle tematiche storiche previste dal programma. 22 LICEO CLASSICO STATALE “A. MANZONI” LECCO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE MOD. 4.4 REV. 0 SINTESI DELLA PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-DISCIPLINARE DISCIPLINA: Spagnolo 3° lingua DOCENTE: Gentile Giovanna OBIETTIVI PREFISSATI Il piano didattico è conforme ai programmi in vigore e alle conoscenze, competenze e capacità concordate nel dipartimento di materia e concorre al raggiungimento degli obiettivi educativi e culturali d’istituto individuati e verbalizzati anche secondo le indicazioni del dipartimento e del CD di settembre. In particolare: - Sviluppo delle quattro abilità (comprensión lectora, producción escrita, comprensión oral e interacción oral) nel trattare argomenti di ambito sociale, culturale, letterario, storico, di attualità sia per quanto riguarda la Spagna sia altri Paesi hispano-hablantes. - Analisi, interpretazione e approccio critico e contrastivo di testi letterari e storici afferenti all’Ottocento e al Novecento. Lavoro di comparazione con le altre letterature europee di cui si studia la lingua, e con opere pittoriche. CONTENUTI E TEMPI - SETTEMBRE: ripasso delle strutture morfosintattiche e contenuti lessicali dell'anno scolastico 2013/2014; - OTTOBRE: El Posromanticismo: G.A. Bécquer:definizione della sua poesia, las Rimas, analisi e commento; Ojos verdes, analisi e commento di un frammento della Leyenda becqueriana. - NOVEMBRE/DICEMBRE: Realismo y Naturalismo: B. P.Galdós, Fortunata y Jacinta, analisi e commento di alcuni brani del romanzo. Differenze tra il Naturalismo spagnolo e quello francese: La polemica tra E. Pardo Bazán ed Emile Zola L. Alas "Clarín", La Regenta, analisi e commento di alcuni brani del romanzo Differenze e analogie tra il romanzo di Clarín e Madame Bovary di Flaubert. Visione e commento del film La Regenta capitoli scelti dell'opera adattata - GENNAIO: M. de Unamuno, Niebla, lettura integrale dell'opera con analisi e commento. - FEBBRAIO: Programma di Storia della Spagna dal XIX al XX secolo: Il "Regeneracionismo", la crisi del Sistema della "Restauración", la Spagna durante la I^Guerra Mondiale, la dittadura di Miguel Primo de Rivera, la II^ República: le riforme di Azaña, le elezioni del 36: il fronte popolare, il bando nazionalista, La "primavera tragica". Cause e conseguenze della Guerra Civile spagnola. - MARZO: Modernismo y Generación del 98; Rubén Darío y el modernismo, Prosas profanas. L'importanza della scuola e della cultura nella II^ República, La Institución Libre de Enseñanza La generación del 98: A. Machado, Soledades, galerías, otros poemas, Campos de Castilla, Poesías de la guerra, analisi e commento di alcune poesie. Visione del film La lengua de las mariposas di José Luís Cuerda. M. de Unamuno, En torno al casticismo , analisi e commento di un frammento significativo; La oración del ateo, analisi e commento. - APRILE: (come approfondimento di storia) Narrativa del exilio: Ramón Sender, Réquiem por un campesino español, lettura integrale, analisi e commento del romanzo breve. Dal programma di storia: Los dos bandos de la Guerra Civil, Las Brigadas Internacionales, Etapas de la guerra:-El avance hacia Madrid -La campaña del Norte - El bombardeo de Guernica e lettura dell'opera di Picasso - La batalla del Ebro -Fin de la guerra. ¿Por qué ganaron la guerra los nacionales? Visione di alcuni frammenti del film Tierra y Libertad di Ken Loach - APRILE/MAGGIO: La Generación del 27, La Residencia de Estudiantes de Madrid. F.G. Lorca, vita e opere. Romancero gitano, Poeta en Nueva York , analisi e commento di alcune poesie, La casa de Bernarda Alba analisi e commento di alcuni brani della tragedia lorquiana. La novela existencial: C.J. Cela, La familia de Pascual Duarte, analisi e commento di alcuni brani del romanzo Visione del film, Los girasoles ciegos, Simulazioni di terza prova e colloquio. 23 LICEO CLASSICO STATALE “A. MANZONI” LECCO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE MOD. 4.4 REV. 0 STRUMENTI E METODOLOGIA Quest'anno è stata proposta la lettura integrale di due testi della letteratura spagnola del secolo XIX e XX, (Niebla e Réquiem por un campesino español). Sono stati analizzati in classe documenti storici, testi d’autore e brani di critica letteraria attraverso un lavoro guidato dall’insegnante. Il lavoro in classe è stato arricchito dalla visione di film in lingua originale relativi a opere o contesti storici studiati nel corso dell’anno. Il libro di Letteratura è servito come punto di riferimento per approfondire il contesto storico, sociale e letterario del periodo studiato e per approfondire quei concetti evidenziati durante la lettura e l'analisi dei romanzi o dei brani studiati. Nel pentamestre si sono svolte, con la professoressa madrelingua Graciela Fidalgo, una decina di ore curricolari per la preparazione alla certificazione DELE Intermedio (B2). In altrettante ore pomeridiane la collega ha approfondito tale preparazione. Tra novembre e dicembre, la collega madrelingua, insieme con la collega di Storia dell'arte, ha sviluppato un percorso CLIL su Goya, che si è concluso con una valutazione finale. Nel pentamestre, invece, la collega ha approfondito una tematica storica relativa a "los desaparecidos" di Argentina e Uruguay durante le dittature militari tra la fine degli anni 70 e inizio anni 80 del Novecento. Si è partiti dalla visione del film La Historia Oficial per innescare un dibattito circa gli eventi storici e le conseguenze sociali delle dittature. VERIFICHE E VALUTAZIONE Per i criteri di valutazione delle prove scritte si fa riferimento alle griglie già in uso e deliberate nei dipartimenti di materia. Durante l'anno gli alunni si sono esercitati su simulazioni di terza prova e comprensioni di testi sia letterari che di attualità. Per ciò che concerne le competenze linguistiche orali sono state valutate sia le conoscenze che le competenze linguistiche raggiunte. Le singole prove e prestazioni sono state valutate in ordine a criteri che vanno al di là del puro risultato quantitativo; si tratta di apprezzamenti più complessivi circa l’evoluzione dell’apprendimento dell’allievo. OBIETTIVI RAGGIUNTI Quest'anno il gruppo di terza lingua di spagnolo composto da 4 alunne, ha seguito le lezioni insieme alla V AL, in controtendenza rispetto agli anni precedenti in cui un gruppo di terza lingua di A e questo gruppo di B si univano per seguire insieme le lezioni di lingua spagnola. Negli anni precedenti il gruppo ha sempre rivelato interesse e curiosità per la disciplina ed ha seguito con adeguato impegno e concentrazione le spiegazioni; quest'ultimo anno però l'inserimento all'interno di una classe molto numerosa ed un carattere non proprio vivace ed esuberante delle alunne, ha contribuito alla chiusura rispetto all’interazione orale, allo scambio di idee, alla partecipazione e al confronto vivace in merito alle tematiche proposte. In generale è emerso un atteggiamento poco coraggioso nel cogliere gli stimoli proposti, uno scollamento nei confronti della materia, una scarsa propensione a mettersi in gioco ed una non sempre sufficiente attenzione durante le spiegazioni. Sviluppo di capacità di analisi, sintesi e rielaborazione: discreto. Sviluppo di un senso critico rispetto ai sistemi culturali e di valori: buono. Capacità di integrare le competenze delle diverse aree del sapere: discreto. Padronanza degli strumenti linguistici relativamente a più codici o registri: sufficiente. Conoscenza e confronto delle esperienze culturali dei paesi di cui si studiano le lingue: buono. 24 LICEO CLASSICO STATALE “A. MANZONI” LECCO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE MOD. 4.4 REV. 0 SINTESI DELLA PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-DISCIPLINARE DISCIPLINA: Filosofia DOCENTE: Simoncini Alessandra OBIETTIVI PREFISSATI -Disposizione a interrogarsi sia sulla varietà dei fenomeni culturali sia sulla propria condizione esistenziale -Disposizione al pensiero autonomo e responsabile e rifiuto di ogni dogmatismo autoritario così come di ogni spontaneismo superficiale -Disposizione al confronto critico e al dialogo con l’altro In particolare si segnalano le seguenti competenze specifiche: 1. Conoscenza degli autori proposti, dei testi scelti e dei problemi sottoposti. 2. Competenza concettuale e argomentativa; competenza linguistica (riconoscimento e padronanza dei linguaggi specifici e delle strutture concettuali) 3. Capacità di analisi, sintesi, contestualizzazione e astrazione 4. Capacità di valutare ed esprimere giudizi motivati, autonomamente rielaborati CONTENUTI E TEMPI Come è noto, il numero di ore di lezione settimanali di filosofia è stato ridotto di un terzo nell’indirizzo linguistico a causa del nuovo quadro orario previsto dalla Riforma Gelmini. Pertanto, rispetto alla programmazione tradizionale, sono stati tagliati alcuni autori e argomenti. Settembre/Ottobre/Novembre - Kant: la critica alla metafisica e la filosofia morale. Il passaggio dal Criticismo all’Idealismo. Fichte: il concetto dell’Io, la libertà. Hegel: i capisaldi, la Fenomenologia dello Spirito (autocoscienza); La Scienza della logica (le prime due triadi della logica dell’essere). Dicembre - il concetto di Spirito oggettivo. Gennaio/Febbraio - Marx: il rovesciamento della dialettica hegeliana, alienazione ed emancipazione, il materialismo storico, la lotta di classe. Marzo/ Aprile/Maggio - Schopenhauer: la rappresentazione, la Volontà di vivere, le vie di liberazione. Nietzsche: apollineo e dionisiaco, la critica della storia, la distruzione della metafisica, il superuomo e l’eterno ritorno. Freud: strutttura e dinamica dell’apparato psichico, l’inconscio, la nuova concezione dell’io. Sartre: L’esistenzialismo è un umanismo. Si segnala che, a causa della concomitanza di parecchie delle attività extracurricolari con le ore di filosofia, il programma ha necessariamente subito dei tagli, soprattutto nella parte relativa al Novecento. STRUMENTI E METODOLOGIA Nella trattazione di autori e tematiche si è dato spazio alla lettura dei testi, sia ricorrendo all’ampia ed approfondita sezione antologica del manuale, sia attraverso testi forniti in fotocopia. Inoltre è stato letto integralmente dagli studenti L’esistenzialismo è un umanismo di Sartre. La valorizzazione della lettura in classe di testi filosofici ha perseguito lo scopo di esercitare la capacità di analisi, di comprensione, di riflessione e di rilevare i nodi concettuali e le strutture dell’argomentazione. 25 LICEO CLASSICO STATALE “A. MANZONI” LECCO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE MOD. 4.4 REV. 0 Si è dato, inoltre, spazio al confronto dialettico delle idee, cercando di stimolare la formazione del giudizio critico e l’elaborazione personale delle idee. Le lezioni frontali hanno disegnato gli scenari delle varie correnti e prospettive filosofiche, nonchè la “visione del mondo” dei singoli pensatori. Ciò al fine di stimolare la capacità di recepire ed elaborare quadri teorici già strutturati e complessi. E’ stata costantemente svolta l’attività di recupero in itinere, fornendo spiegazioni supplementari, indicazioni di carattere metodologico, momenti di riepilogo e di organizzazione sintetica delle conoscenze. Il manuale in adozione è il seguente: Cioffi, Luppi, Vigorelli, Zanette, Bianchi, O’Brien, Il discorso filosofico, Edizioni Scolastiche Bruno Mondadori, 2011, vol II – vol III, tomi a,b. VERIFICHE E VALUTAZIONE Le verifiche sono state frequenti e differenziate. Sono state svolte due prove scritte e per alcuni alunni una prova orale nel trimestre, tre prove scritte e almeno una orale nel pentamestre. Sono state verificate sia le conoscenze sia la capacità di rielaborare contenuti appresi e di argomentare con rigore, sviluppando confronti ed esercitando la riflessione critica e la valutazione di alcuni nodi problematici fondamentali. La valutazione è stata espressa in decimi, secondo i criteri approvati dal Consiglio di classe. Il voto assegnato ha tenuto in considerazione i seguenti indicatori: pertinenza della risposta, ricchezza dei contenuti, organizzazione delle conoscenze, proprietà di linguaggio, organicità e rigore logico-espositivo. La valutazione finale ha assunto come punto di partenza i risultati delle prove di profitto, ma li ha interpretati tenendo conto anche di interesse e partecipazione all’attività didattica, impegno e assiduità nello studio domestico. OBIETTIVI RAGGIUNTI La classe ha sempre tenuto con l’insegnante un comportamento educato, corretto, rispettoso e schietto, favorevole allo sviluppo di un clima di lavoro sereno e proficuo. Durante il corso del triennio la maggior parte della classe ha mantenuto un buon ritmo di studio, dimostrando senso di responsabilità e capacità di lavorare con diligenza e serietà. Anche se non molti alunni si sono cimentati spontaneamente nel confronto dialettico, la classe ha, tuttavia, partecipato alle lezioni con un buon grado di interesse, lasciandosi interrogare dalle problematiche filosofiche. Il profitto è mediamente discreto: gli alunni hanno conseguito un livello soddisfacente di conoscenze, competenze e capacità. Sanno, per lo più, esporre i contenuti in forma chiara e lineare e argomentare con organicità. Si registra, infine, la presenza di qualche studente che si distingue per capacità di analisi e sintesi, per competenze logico-argomentative e per il possesso di buone doti di elaborazione di giudizi personali e critici. 26 LICEO CLASSICO STATALE “A. MANZONI” LECCO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE MOD. 4.4 REV. 0 SINTESI DELLA PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-DISCIPLINARE DISCIPLINA: Matematica OBIETTIVI DOCENTE: Rusconi Maria Teresa PREFISSATI Ricerca e acquisizione di una responsabile ed efficace autonomia di lavoro Capacità di integrare modelli della razionalità scientifica con quelli del sapere umanistico Acquisizione di competenza logico-razionale e linguistico-espressiva Comprendere e utilizzare i procedimenti caratteristici del pensiero matematico (definizioni, dimostrazioni, generalizzazioni, formalizzazioni) Analizzare criticamente dati e affidabilità del processo di elaborazione Utilizzare le conoscenze per operare collegamenti interdisciplinari esprimendo valutazioni critiche CONTENUTI E TEMPI • Richiami sulle funzioni • Limiti • Continuità • Derivabilità e derivate • Studio di funzioni razionali fratte. Per la scansione temporale si veda il programma dettagliato STRUMENTI E METODOLOGIA Strumenti: libro di testo; lavagna di ardesia, altri testi per esercizi -Lezione frontale con svolgimento di esercizi su ogni argomento trattato, prima svolti dall’insegnante e successivamente dagli alunni alla lavagna; - Assegnazione di compiti a casa e loro correzione su richiesta; - Ripetizione della spiegazione di un argomento, se richiesta; - Ripasso prima di ogni verifica scritta. Manuale in adozione: L SASSO – MATEMATICA A COLORI 5 – ed. PETRINI VERIFICHE E VALUTAZIONE Le verifiche di tipo sommativo saranno almeno due nel trimestre e tre nel pentamestre. Verranno utilizzate verifiche di varie tipologie, principalmente quelle previste per la terza prova dell’Esame di Stato. Per la valutazione delle prove il criterio si basa sull’attribuzione ai diversi quesiti di punteggi ponderati (che tengono conto della difficoltà di applicazione e/o elaborazione), dai quali, poi, si risale al voto.Verranno utilizzati per i voti i numeri interi da uno a dieci e i mezzi voti. Per la valutazione finale, partendo dalla media ponderata dei voti, si farà riferimento al percorso effettuato dall’allievo. OBIETTIVI RAGGIUNTI Lo studio e l’acquisizione della disciplina sono stati complessivamente di tipo scolastico, conseguenza di interesse, capacità e impegno differenti. Nel corso degli anni le capacità logiche si sono affinate e la classe ha raggiunto una sufficiente capacità di autonomia nello sviluppo di problemi noti; resta tuttavia debole l’approccio critico; l’argomentazione avviene con un linguaggio sufficientemente corretto. Da segnalare la presenza di un piccolo gruppo dotato di buone capacità e desiderio di conoscenza. Nel complesso gli obiettivi prefissati possono ritenersi raggiunti al livello minimo. 27 LICEO CLASSICO STATALE “A. MANZONI” LECCO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE MOD. 4.4 REV. 0 SINTESI DELLA PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-DISCIPLINARE DISCIPLINA: Fisica DOCENTE: Maria Teresa Rusconi OBIETTIVI PREFISSATI Ricerca e acquisizione di una responsabile ed efficace autonomia di lavoro Acquisire strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della realtà Consapevolezza delle potenzialità, dello sviluppo e dei limiti delle conoscenze scientifiche Capacità di cogliere l’importanza del linguaggio matematico come importante strumento nella descrizione del mondo e di utilizzarlo adeguatamente Acquisizione di competenza logico-razionale e linguistico-espressiva Osservare e identificare fenomeni e conoscere le metodologie elementari per la costruzione di modelli matematici in casi molto semplici Analizzare criticamente dati e affidabilità del processo di elaborazione Utilizzare le conoscenze per operare collegamenti interdisciplinari esprimendo valutazioni CONTENUTI E TEMPI • Campo elettrico • La corrente elettrica • Campo magnetico • Induzione elettromagnetica • Onde elettromagnetiche Per la scansione temporale si veda il programma dettagliato STRUMENTI E METODOLOGIA Strumenti: libro di testo; lavagna di ardesia, altri testi per esercizi Lezione frontale con svolgimento di esercizi su ogni argomento trattato, prima svolti dall’insegnante e successivamente dagli alunni alla lavagna; assegnazione di compiti a casa e loro correzione su richiesta; ripetizione della spiegazione di un argomento, se richiesta; ripasso prima di ogni verifica scritta. Manuale in adozione: CAFORIO-FERILLI – FISICA 3 – ed. LE MONNIER VERIFICHE E VALUTAZIONE Le verifiche di tipo sommativo saranno almeno due nel trimestre e tre nel pentamestre. verranno utilizzate verifiche di varie tipologie, volte alla verifica della capacità di descrivere e comprendere fenomeni e di applicare le leggi in contesti noti Per la valutazione delle prove il criterio si basa sull’attribuzione ai diversi quesiti di punteggi ponderati (che tengono conto della difficoltà di applicazione e/o elaborazione), dai quali, poi, si risale al voto. Verranno utilizzati per i voti i numeri interi da uno a dieci e i mezzi voti. Per la valutazione finale, partendo dalla media ponderata dei voti, si farà riferimento al percorso effettuato dall’allievo. OBIETTIVI RAGGIUNTI Lo studio e l’acquisizione della disciplina sono stati complessivamente di tipo scolastico, conseguenza di interesse, capacità e impegno differenti. Si è, tuttavia, riscontrato fin dalla classe terza una curiosità maggiore rispetto a quella verso la matematica, per il riscontro diretto con fenomeni quotidiani Nel corso degli anni le capacità di approccio critico con la realtà è migliorata; l’argomentazione avviene con un linguaggio sufficientemente corretto. La mancanza di attività di laboratorio non ha permesso la piena acquisizione del carattere sperimentale della materia. Da segnalare la presenza di un piccolo gruppo dotato di discrete capacità. Nel complesso gli obiettivi prefissati possono ritenersi raggiunti al livello minimo. 28 LICEO CLASSICO STATALE “A. MANZONI” LECCO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE MOD. 4.4 REV. 0 SINTESI DELLA PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-DISCIPLINARE DISCIPLINA: Scienze DOCENTE: Rusconi Elisabetta OBIETTIVI PREFISSATI Obiettivi formativi - Ricerca e acquisizione di una responsabile ed efficace autonomia di lavoro - Consapevolezza delle potenzialità, dello sviluppo e dei limiti delle conoscenze scientifiche - Sviluppo del senso di responsabilità, e del rispetto di sé, nella tutela della salute. - Comprensione dei rapporti fra scienza, tecnologia e società e riflessione critica sugli stessi; - Acquisizione delle cognizioni, del senso dei valori, dell’attitudine e dell’interesse attivo necessari per proteggere e migliorare l’ambiente e ottenere una migliore qualità di vita - Capacità di integrare modelli della razionalità scientifica con quelli del sapere umanistico Competenze specifiche: - acquisire le conoscenze che consentono di comprendere la struttura delle discipline, il loro sviluppo storico e di poterne seguire i progressi - applicare modelli: saper riconoscere i limiti e i pregi di un modello - risolvere problemi anche complessi motivando e argomentando - valutare i risultati ottenuti, anche nel lavoro di laboratorio, riconoscendo la fonte di un eventuale incompleto raggiungimento degli obiettivi - utilizzare le conoscenze per operare collegamenti interdisciplinari esprimendo valutazioni critiche. CONTENUTI E TEMPI • • • • • • • • • Settembre - Terremoti Ottobre - Terremoti e vulcani Novembre - Interno della Terra e tettonica delle placche Dicembre – cambiamenti climatici Gennaio - L’atmosfera Febbraio - I problemi ambientali e lo sviluppo sostenibile Marzo - Biotecnologie. Aprile – Ingegneria genetica e OGM . Maggio – Applicazioni delle biotecnologie. STRUMENTI E METODOLOGIA I diversi contenuti di programma sono stati presentati sia tramite lezione di tipo frontale che con immagini, video, collegamenti a siti internet, accompagnati da dialogo con gli alunni al fine di fornire, in maniera il più possibile incisiva, la visione e l’interpretazione della realtà proposta dalle branche della scienza considerate. Gli strumenti aggiuntivi rispetto alla didattica tradizionale sono stati utilizzati in modo abbastanza regolare. Agli studenti sono state date indicazione per un approfondimento personale in rete o sul testo On Scienze in adozione e i in classe è stato fatto un lavoro di restituzione, commenti e osservazioni su quanto letto e approfondito personalmente. VERIFICHE E VALUTAZIONE Sono state effettuate due verifiche per ogni periodo dell’anno scolastico, con diverse tipologie: domande aperte, quesiti a risposta multipla. Con le verifiche orali è stato valutato il grado di conoscenza degli argomenti, il rigore espositivo e della capacità di analisi e sintesi posseduta da ciascun alunno. Le verifiche scritte effettuate sotto forma di test a tipologia mista, sono servite a stabilire le conoscenze relative a porzioni circoscritte di programma e di stimolare gli alunni allo sviluppo della capacità di sintesi. 29 LICEO CLASSICO STATALE “A. MANZONI” LECCO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE MOD. 4.4 REV. 0 La somministrazione di test scritti ha garantito una maggiore equità e oggettività nella valutazione e di dedicare un tempo maggiore alla spiegazione, al chiarimento di argomenti già trattati, al recupero in itinere di studenti in stato di particolare difficoltà. I parametri considerati per la valutazione, espressa utilizzando l'intera scala prevista dalla legge, sono stati i seguenti: - conoscenza e comprensione degli argomenti trattati, - utilizzo di un adeguato linguaggio specifico, - capacità di analisi e di sintesi, - capacità di effettuare collegamenti tra i concetti appresi. Rientrano altresì nella valutazione di fine anno anche i seguenti parametri: - impegno, interesse e partecipazione al lavoro svolto in classe, - impegno e continuità nello studio domestico OBIETTIVI RAGGIUNTI Gli alunni hanno mostrato livelli di interesse differenti che si sono evoluti nel corso dell’anno. Durante l’anno scolastico l’interesse e la partecipazione della classe è stato nel complesso buono con interventi personali e richieste di approfondimenti e chiarimenti che hanno apportato contributi positivi. Solo un ristretto gruppo non ha partecipato attivamente e apparentemente subito quanto veniva proposto. In generale gli alunni sono in grado di applicare in modo autonomo il metodo scientifico, alcuni riescono a procedere in modo lineare solo se sostenuti da una guida. Un buon gruppo di studenti ha dimostrato di avere una migliore predisposizione ad attuare procedimenti cognitivi di tipo analitico che sintetico. Per alcuni permangono difficoltà nella sintesi e nella rielaborazione personale. Alcuni alunni hanno sviluppato un atteggiamento critico motivato. 30 LICEO CLASSICO STATALE “A. MANZONI” LECCO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE MOD. 4.4 REV. 0 SINTESI DELLA PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-DISCIPLINARE DISCIPLINA: Storia dell’arte DOCENTE: Papagni Rossana OBIETTIVI PREFISSATI Secondo quanto indicato dal dipartimento di disciplina, l’insegnamento della storia dell’arte si pone come obiettivi: - acquisire competenze relative alla lettura iconografica, iconologica ed espressiva dell’opera con attenzione al contesto storico e stilistico relativo ad essa - essere capaci d’ adoperare il linguaggio specifico in modo pertinente, combinandolo con una ricchezza lessicale e una fluidità espositiva - essere capaci d’attuare in modo autonomo confronti tra opere, autori e tematiche, anche proponendo collegamenti interdisciplinari. CONTENUTI E TEMPI SETTEMBRE – OTTOBRE: - Il barocco tra realismo e grandiosità: Caravaggio, Bernini; il Rococò: ville, piazze, regge e giardini nel diciottesimo secolo. - L’approccio scientifico illuminista e il vedutismo veneto: l’uso della camera oscura. NOVEMBRE – DICEMBRE: - Il neoclassicismo e la ricerca dell’equilibrio, sia come valore etico, sia estetico - Il romanticismo in Europa, con approfondimenti dei diversi temi e contesti: --- la visione naturale come espressione del sublime in Friedrich, in Turner e in Constable con il “pittoresco”;la pittura storica e patriottica: Goya, dalla visione illuminista alle “pitture nere”, Gericault e Delacroix, il contesto italiano in continuità stilistica con il neoclassico verso i temi sentimentali con studio delle opere di Hayez. GENNAIO – FEBBRAIO: - Le prime tendenze realistiche in Francia tra impegno sociale, visioni liriche nostalgiche, e critica politica e satira: Corot, Courbert, Millet, collegamenti alla satira politica contemporanea e al triste evento Charlie Hebdo Daumier - I cambiamenti culturali e i nuovi stili di vita borghesi o urbani: pittori Macchiaioli in toscana, Parigi, gli Impressionisti e la pittura del paesaggio; Nascita della fotografia e architettura del ferro per le prime esposizioni universali. - La sensibilità estetico dei preraffaelliti come anticipatori di un gusto naturalistico decorativo e simbolista, caratteri generali dell’art Nouveau,. MARZO – APRILE: - Il superamento della verosimiglianza e la pittura come ricerca espressiva personale --- Gli autori post-impressionisti: l’esperienza travagliata di Van Gogh e Gauguin, la visione dello spazio in Cezanne, l’approccio scientifico di Seraut --- la pittura decorativa, preziosa e simbolista di Klimt. --- Le esperienze in ambito Espressionista: Stile ed energia vitale nei Fauves, Munch in Norvegia e “die Brucke” in Germania. MAGGIO: - Le avanguardie del novecento: Pablo Picasso e il cubismo; Futurismo dal divisionismo alle visioni simultanee; cenni ad altri esempi d’arte del ‘900. 31 LICEO CLASSICO STATALE “A. MANZONI” LECCO STRUMENTI E DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE MOD. 4.4 REV. 0 METODOLOGIA - Lezione frontale e partecipata, con uso dei libri di testo adottati: Itinerari nell’arte, volumi 2 e 3, ed verde, 3ed. Cricco-Di Teodoro, editore Zanichelli - Per completare e arricchire la trattazione di taluni argomenti, si è fatto uso della proiezione in classe con commento, di altre opere, cercate e stampate poi dagli alunni tramite internet. - Visioni di brevi filmati, anche in lingua inglese. - Ricerche individuali per approfondimenti con studio domestico, tramite altri testi, o con l’uso di internet e di motori di ricerca. - Visite guidata della classe con “Focus in lingua inglese” alla mostra “Van Gogh e la terra” a Milano, Palazzo Reale – il 12 febbraio). - Visita al Museo del Novecento di Milano con Focus sul Quarto Stato. - Visita all’area di Milano: stazione Centrale / Nuovo quartiere Garibaldi con attenzione verso l’architettura del ferro nel novecento e verso il valore del simbolico del vetro e l’attenzione al naturale in quella contemporanea. - Visita all’expo di Milano. - Collegamenti interdisciplinari: - con l’insegnante di tedesco in preparazione della visita alla città di Berlino in febbraio, studio dell’evoluzione urbana della città dai primi del novecento, dal regime , alla guerra fredda, alla riunificazione della città, tra monumenti e cicatrici urbane. L’espressionismo tedesco. - collegamenti con la programmazione dell’insegnante di inglese: i preraffaelliti - collegamenti con la programmazione dell’insegnante di spagnolo: Goya, Guernica - con il gruppo di francese visione in L2 di un documentario sulla “Zattera della Medusa”. VERIFICHE E VALUTAZIONE Secondo le assunzioni del Dipartimento, che ha lasciato libertà ai docenti di scegliere le modalità più opportuna a seconda delle classi, sono state oggetto di valutazione: - schede scritto-grafiche individuali di lettura comparata tra opere indicate dall’insegnante. - interrogazioni orali - esposizione preparata autonomamente dagli alunni scegliendo in libertà altre opere di artisti studiati e proponendo un confronto secondo criteri decisi e presentati dagli alunni. - verifiche scritte tramite quesiti aperti, e partecipazione alla simulazione della terza prova OBIETTIVI RAGGIUNTI Gli alunni, che l’insegnante ha avuto modo di seguire nel triennio, hanno dimostrato interesse verso la disciplina, e partecipazione attiva alle lezioni. Dimostrano di aver raggiunto un metodo di studio autonomo e proficuo, con un buon livello per quello che riguarda le competenze specifiche nella lettura visiva e analisi delle opere, con notevoli capacità nell’operare confronti stilistici o tematici, anche in modo personale. L’approccio spesso interdisciplinare nel corso del triennio, ha mirato a favorire in loro la consapevolezza delle complementarietà delle discipline studiate e la capacità di evidenziare il legame di ogni espressione artistica al contesto culturale, geografico, storico o anche di riuscire a cogliere il senso espressivo di alcune opere o istallazioni contemporanee. 32 LICEO CLASSICO STATALE “A. MANZONI” LECCO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE MOD. 4.4 REV. 0 SINTESI DELLA PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-DISCIPLINARE DISCIPLINA : Scienze Motorie DOCENTE: Paola Stefanoni OBIETTIVI PREFISSATI - Comprensione dei rapporti fra le parti che costituiscono l’unità individuo. Scoperta e orientamento delle attitudini motorie personali nei confronti di attività sportive specifiche e di attività motorie che possano tradursi in capacità trasferibili al campo lavorativo e del tempo libero. Evoluzione e consolidamento di una equilibrata coscienza sociale, basata sulla consapevolezza di sé e sulla capacità di integrarsi e differenziarsi nel e dal gruppo integrata dalla lettura dei messaggi corporei tramite attività espressiva. Ricerca e acquisizione di una responsabile ed efficace autonomia di lavoro con spirito di collaborazione, nel rispetto dei ruoli istituzionali. Conoscere i principi fondamentali e i protocolli rispetto alla sicurezza e al Primo Soccorso. CONTENUTI E TEMPI Trimestre: - Corsa di resistenza (1000 mt.) con rilevamento dei battiti cardiaci e applicazione dell’indice di Ruffier; - Fondamentali individuali e di squadra, regole della PALLAMANO. Pentamestre: - ripresa dall’anno precedente delle procedure di primo soccorso ed intervento con SC Valsassina con protocollo DAE (defibrillatore) il 17 gennaio 2015 - BADMINTON: regole, fondamentali individuali e torneo doppio KO. - Tecnica di base per lo STEP, con la motivazione di allenare la memorizzazione, aumentare la propria autostima nella creatività dell’attività e di interagire con i compagni nel perseguire uno scopo entro tempi relativamente ristretti, sapere che tipo di attività si sta attuando e quali benefici posso attendermi da questo lavoro fisico. - In teoria è stato affrontato il tema del LINGUAGGIO NON VERBALE. Non è stato affrontato l’unihockey, in quanto non disponibile l’attrezzatura perché utilizzata dal collega che usufruiva contemporaneamente della palestra. STRUMENTI E METODOLOGIA Le lezioni si sono svolte sempre un’ora in compresenza con il collega dell’altro istituto, e ciò non ha facilitato la conduzione delle lezioni, mentre l’altra ora si è svolta sempre da soli. Il testo utilizzato è : Fiorini ,Coretti, Bocchi In Movimento testo unico di MARIETTI. Sono state utilizzate attrezzature sportive specifiche, piccoli e grandi attrezzi a disposizione sia in modo formale, sia in modo informale. E’ stata predisposta l’uscita per il 20 di maggio al Parco avventura ai piani Resenelli 33 LICEO CLASSICO STATALE “A. MANZONI” LECCO VERIFICHE E DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE MOD. 4.4 REV. 0 VALUTAZIONE Il lavoro è stato strutturato attraverso unità didattiche costituite da una parte teorica di presentazione del contenuto, da una fase d’approccio didattico–tecnico e da una verifica finale con relativa valutazione. Si è proposto sia il lavoro individuale, sia il lavoro in gruppo per poter sfruttare tutte le metodologie e far crescere la consapevolezza di sé tra gli altri. Si è verificato l’apprendimento dei contenuti e la capacità di utilizzare in modo adeguato il linguaggio specifico applicando correttamente le tecniche acquisite sotto forma di: • Esecuzione di gesti motori/o sportivi specifici semplici a complessi o d’insiemi di movimenti • circuiti a tempo e a penalità • test motori • test scritti e/o interrogazioni orali OBIETTIVI RAGGIUNTI Nel complesso i risultati conseguiti dagli allievi sono soddisfacenti per tutti, l’impegno a volte superficiale, non è stato sempre costante, ma l’attenzione e l’interesse dimostrato sono stati sempre vivi. 34 LICEO CLASSICO STATALE “A. MANZONI” LECCO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE ALLEGATI 35 MOD. 4.4 REV. 0 LICEO CLASSICO STATALE “A. MANZONI” LECCO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE MOD. 4.4 REV. 0 PROGRAMMA D’ESAME DI ITALIANO Anno scolastico 2014/2015 Docente: Rizzolino Salvatore TESTO IN ADOZIONE G. Langella, P. Frare, P. Gresti, U. Motta, Letteratura.it edizioni Pearson (Edizioni Scolastiche Bruno Mondadori), Milano, voll. 3a e 3b Giacomo Leopardi: La vita: Una condizione di emarginazione; Uno «studio matto e disperatissimo»; «Dall’erudizione al bello»; L’amicizia, l’amore e il tentativo di fuga; «Dal bello al vero»; L’allontanamento da Recanati; L’ultima reclusione a Recanati e il secondo soggiorno fiorentino; Gli ultimi anni a Napoli; La sperimentazione letteraria e la ricerca della felicità. I Canti: L’opera di tutta una vita; I Canti: la storia dell’opera; La struttura dei Canti; Gli idilli; I canti pisano-recanatesi; I canti napoletani. Letture: Il passero solitario; L’infinito; Alla luna; A Silvia; Canto notturno di un pastore errante dell’Asia; Il sabato del villaggio; La ginestra. Zibaldone di pensieri: La struttura e le forme letterarie; Temi e fasi della riflessione filosofica; Come leggere lo Zibaldone. Letture: La teoria del piacere. Il secondo Ottocento Il trionfo del romanzo: Il romanzo nella letteratura postunitaria; La figura dell’eroe nel romanzo; La Scapigliatura e il modello Baudelaire: Le radici risorgimentali; La prima avanguardia; Il modello: Baudelaire e «I fiori del male»; I temi; Al crocevia delle poetiche ottocentesche. Letture: L’albatro (C. Baudelaire); Corrispondenze (C. Baudelaire); Dualismo (A. Boito); Fosca, o della malattia personificata (I. U. Tarchetti); Il Naturalismo e il verismo: Dalla Scapigliatura al Verismo; Il Naturalismo francese; Gli autori veristi (eccetto “Verso una sensibilità decadente”). Letture: Emma a teatro (G. Flaubert); Gli effetti dell’acquavite (É. Zola). Giovanni Verga: La vita: Un percorso emblematico; Figlio del Risorgimento; Nella Firenze capitale; Il periodo milanese; Il buen retiro di Catania; Le ferree leggi del mondo; La poetica verista: La svolta; L’abolizione del “ritratto” dei personaggi; Impersonalità e impassibilità; L’eclissi del narratore onnisciente; Il discorso indiretto libero; La descrizione de sentimenti. Il ciclo dei Vinti: Un progetto ambizioso; Un ciclo non solo tematico; Una visione del mondo; Il determinismo verghiano e l’astensione dal giudizio; Homo homini lupus; Le vittime del progresso; Un ciclo incompiuto; I Malavoglia: La catastrofe di una famiglia di pescatori; La legge dell’interesse; L’egoismo elevato a morale; La sirena del benessere; «L’ideale dell’ostrica»; Come una tragedia antica; L’unità di luogo; Effetti di realtà; L’invenzione della lingua: un italiano intinto nel dialetto. Letture: Prefazione al ciclo dei Vinti; ‘Ntoni al servizio di leva e il negozio dei lupini. Mastro-don Gesualdo: Ascesa e declino di un self-made man; Privilegi di classe o etica capitalistica; Essere o avere; La passione illegittima. Letture: La notte dei ricordi. Le novelle: Una produzione di alto valore letterario; Nedda; Vita dei campi; Novelle rusticane. Letture: Lettera prefatoria a Salvatore Farina (Prefazione all’Amante di Gramigna); Rosso Malpelo; La Lupa; La roba. Giovanni Pascoli: La vita: Il nido infranto; Studente sovversivo; Professore itinerante; Il nido ricomposto; Gli ultimi anni; La risposta regressiva alle offese del mondo; Le opere: Una premessa indispensabile. Il fanciullino: Storia del testo; La figura del fanciullino; Il fanciullino e il poeta; La visione poetica; La poesia come scoperta; L’onomatopea e il linguaggio fonosimbolico; La funzione adamitica della poesia; Il «linguaggio post-grammaticale»; L’analogia; La poesia delle piccole cose; Le implicazioni ideologiche; Il poeta e il tribuno. Letture: La poetica del fanciullino. 36 LICEO CLASSICO STATALE “A. MANZONI” LECCO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE MOD. 4.4 REV. 0 Myricae: Il libro di una vita; Il titolo e il genere bucolico; La struttura; La tragedia familiare e il tema funebre; La simbologia del nido; Lo sperimentalismo metrico e il novenario pascoliano; Una poesia simbolista; Il frammento pascoliano. Letture: Il tuono; Il lampo (fotocopia); Il temporale (fotocopia); X agosto; L’assiuolo. Canti di Castelvecchio: Letture: Valentino; Il gelsomino notturno. Gabriele D’Annunzio: La vita: Un giovane smanioso di applausi; La «splendida miseria»; La carriera di un dongiovanni; L’esilio in Francia; Interventista, ardito, comandante; Il Vittoriale degli italiani; «O rinnovarsi o morire»: Trasformista; Edonista ed esteta. Il piacere: L’esteta decadente e la vita come opera d’arte; I tableaux vivants e la creazione di secondo grado; L’eros malato e la profanazione della bellezza; La struttura debole e la tecnica del leitmotiv. Letture: La vita come un’opera d’arte. Il trionfo della morte: Letture: Giorgio Aurispa scopre il messaggio di Nietzsche (fotocopia). Laudi: Il ciclo delle Pleiadi e il genere celebrativo; Maia; Poeta vate; Elettra; Alcyone. Letture: La sera fiesolana; La pioggia nel pineto; I pastori (fotocopia). Il Novecento Lo smantellamento della tradizione e la poesia crepuscolare: I funerali della tradizione; Liberare la poesia dalla retorica; Poesia esclusiva e «poesia inclusiva»; Tra prosa e poesia: le forme ibride; I crepuscolari; Implicazioni di un’etichetta; I modelli; Le «piccole cose di pessimo gusto»; La provincia, dimensione dell’anima; La funzione desublimante dello stile; L’inattualità del poeta vate; I “puntori di se stessi”. Letture: Desolazione del povero poeta sentimentale (S. Corazzini); A Cesena (M. Moretti). Gli anarchici e i futuristi: Gli anarchici; Il dogma della libertà assoluta; Il “genio guastatori” della poesia italiana; La poesia impura; Avanguardia; Il verso libero; I futuristi; L’atto di nascita del futurismo; Le linee guida; Il «regno della macchina»; Le «parole in libertà»; Le “tavole parolibere”; L’osmosi tra le arti. Letture: E lasciatemi divertire! (A. Palazzeschi); Fondazione e Manifesto del Futurismo (F. T. Marinetti); Manifesto tecnico della letteratura futurista (11 maggio 1912) (fotocopia). I vociani: “La voce”; L’inclinazione agli esami di coscienza; Le autobiografie intellettuali; L’antiletterarietà; L’estetica crociana; La lirica pura; Il frammentismo; La poetica della parola: il primo Ungaretti; Umberto Saba e la «poesia onesta». Letture: Taci, anima stanca di godere (C. Sbarbaro, fotocopia). Umberto Saba: La vita: Una vita segnata dall’angoscia; Traumi infantili; La formazione letteraria; Le armi, le attività e la psicanalisi; La persecuzione razziale e il difficile dopoguerra; «La poesia onesta»: Le «trite parole»; La componente autobiografica; Due articoli imprescindibili: Quello che resta da fare ai poeti: la poesia, un atto morale; Poesia, filosofia e psicanalisi: la cornice teorica. Il canzoniere: La struttura del Canzoniere (schema). Letture: A mia moglie; La capra; Amai. Italo Svevo: Cenni generali sulla vita. Una vita: Il primo romanzo; La nascita dell’inetto; Il romanzo dell’esistenza; Le difese dell’io: sogni e sofismi; Un inestirpabile malcontento; Il suicidio e la volontà di vivere; I quattro milieux e la cornice naturalistica del romanzo; Prefigurazioni del destino; Senilità: La concentrazione della storia; Il campo visivo; I personaggi senili; L’amore irrompe nei “vasi vuoti”; La cornice del carnevale; La coscienza di Zeno: Temi e struttura; La trama: La coscienza di Zeno; Il tempo fluttuante; Svevo e le dottrine freudiane; La liquidazione della psicanalisi; Il depistaggio; La chiave edipica dei quaderni autobiografici; L’oroscopo di Zeno; «Il migliore uomo della nostra famiglia»; Zeno e il padre. Letture: La morte del padre; La liquidazione della psicanalisi. Luigi Pirandello: cenni generali sulla vita. La “prigione della forma” e le vie di fuga; L’umorismo; Il fu Mattia Pascal; Uno nessuno centomila; Il teatro: solo i paragrafi riguardanti: Enrico IV, La “Trilogia del teatro nel teatro”, Sei personaggi in cerca d’autore. Lo “strappo nel cielo di carta”; La “lantereninosofia”. Dalla vita al teatro; La scena contraffatta. 37 LICEO CLASSICO STATALE “A. MANZONI” LECCO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE MOD. 4.4 REV. 0 Giuseppe Ungaretti:cenni generali sulla vita. Il nomade e i suoi fiumi; La poetica della parola; Il porto sepolto; L’allegria. Il porto sepolto; Veglia; I fiumi; San Martino del Carso; Soldati. Eugenio Montale: cenni generali sulla vita. Al crocevia della storia del Novecento; Il disincanto e la speranza; Ossi di Seppia. I limoni; Non chiederci la parola; Meriggiare pallido e assorto; Spesso il male di vivere ho incontrato; Cigola la carrucola del pozzo; Dante Alighieri, Paradiso, Canti: I; III; VI; X; XI. I rappresentanti di classe L’insegnante Salvatore Rizzolino Lecco, 15 maggio 2015 38 LICEO CLASSICO STATALE “A. MANZONI” LECCO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE MOD. 4.4 REV. 0 PROGRAMMA D’ESAME DI STORIA Anno scolastico 2014/2015 Docente: Rizzolino Salvatore TESTO IN ADOZIONE Prosperi, G. Zagrebelsky, P. Viola, M. Battini, Storia e identità, Einaudi scuola Volume 2: Dall'età delle rivoluzioni alla fine dell'Ottocento UNITA' 12: I nazionalismi europei e la rivoluzione democratica: 1- La rivoluzione di luglio in Francia 2- I moti del 1831 in Italia, Mazzini e il nazionalismo democratico (no paragrafi: Falliscono i moti rivoluzionari ispirati dal pensiero mazziniano: la morte dei fratelli Bandiera e di Carlo Pisacane pagina 468 e Con la rivolta del 1848 la Polonia tenta di riconquistare la sua dignità di nazione pagine 469-71) 4- Il 1848 in Francia 5- Il 1848 in Italia e la Prima guerra d'indipendenza (no paragrafi: Nei paesi di lingua tedesca tutti i moti insurrezionali vengono repressi per l'isolamento e le divisioni interne pagine 48384, In Italia una seconda ondata di moti porta nel 1849 alla nascita della Repubblica romana, veneta e toscana pagine 485-486; Con la sconfitta piemontese a Novara l'Italia ritorna alla condizione precedente il 1848 pagine 485-486) Le fonti della storia: L'"istruzione generale" della Giovine Italia, pagina 467 UNITA' 13: La politica europea e le unificazioni italiana e tedesca 1-Il Seconda impero in Francia 2-L'Italia dopo la rivoluzione del 1848 (no paragrafo: Nasce la Società nazionale italiana per coordinare l'azione di unificazione del Paese sotto la guida dei Savoia pagina 501) 3-Vittorio Emanuele II, Cavour e la guerra di Crimea 4-La Seconda guerra d'indipendenza, Garibaldi e l'unità d'Italia 5- La guerra austro-prussiana e la Terza guerra d'indipendenza (no paragrafo: La Prussia, guidata dal cancelliere Otto von Bismarck, dà inizio al processo di unificazione della Germania pagine 513-514) 6-La guerra franco-prussiana e l'Impero tedesco. Roma capitale d'Italia UNITA' 15: Il Regno d'Italia 1- L'Italia unita: il governo della Destra storica (no paragrafo: Il Sud e il Nord rimangono due mondi separati, pagina 577) 2- La conquista di Roma e la nascita della "Questione cattolica" 3-Il governo della Sinistra 4- La politica protezionistica e la Triplice Alleanza 5- Lo statalismo nazionalista di Crispi (no paragrafo: L'Italia aspira a entrare nel gruppo delle grandi potenze coloniali, pagine 590-591) 6- La debolezza istituzionale dello Stato italiano (solo paragrafo: Crispi dà un'interpretazione autoritaria dell'assetto istituzionale italiano, pagina 593) 39 LICEO CLASSICO STATALE “A. MANZONI” LECCO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE MOD. 4.4 REV. 0 8-La crisi di fine secolo (solo paragrafo: I moti popolari di Milano sono duramente repressi e viene ucciso Umberto I, pagine 597-598) UNITA' 16: Il movimento operaio 2-La Prima e la Seconda Internazionale 3-Laburismo e sindacalismo 4- Il movimento operaio e i cattolici Le fonti della storia: La Rerum novarum, pagina 636 UNITA' 17: La Seconda Rivoluzione industriale e l'imperialismo 1- Trasformazioni delle campagne 2-Trasformazioni dell'industria: l'elettricità, la chimica e il motore a scoppio 3-I monopoli, le banche e lo Stato (solo paragrafo: Concentrazioni di aziende e formazioni di monopoli alterano il funzionamento del mercato e condizionano la vita degli Stati, pagina 664) 4- Il declino del liberalismo e gli inizi della democratizzazione 5- Il Congresso di Berlino e l'apice dell'imperialismo ( no paragrafi: Le politiche imperialiste creano le premesse del futuro conflitto mondiale; Il nuovo secolo si apre nel segno del trionfo delle politiche imperialiste occidentali, pagine 673, 674, 675, 676) Volume 3: Il Novecento e oggi UNITA'1: Il mondo all'inizio del Novecento e l'Italia giolittiana 8-L'età giolittiana: il primo modello di riformismo italiano? 9-Lo sviluppo industriale 10-La questione meridionale 11-Il nazionalismo italiano e la guerra di Libia 12-La riforma elettorale e i nuovi scenari politici UNITA' 2: La Grande Guerra 1-Le caratteristiche della guerra moderna 2- Il pretesto e le dinamiche dello scoppio del conflitto 3-L'inadeguatezza dei piani di guerra di fronte alle nuove esigenze belliche 4-L'opinione pubblica e i governi di fronte alla guerra 5-L'Italia in guerra 6-La guerra di trincea causa milioni di vittime 7-Il 1917: la grande stanchezza 8-L'intervento degli Stati Uniti e il crollo degli imperi centrali 9-I trattati di pace e la Società delle Nazioni 10-Gli enormi costi sociali e politici della Grande Guerra 11-La partecipazione delle donne alla Grande Guerra Le fonti della storia: I "quattordici punti " di Wilson, pagina 95 Percorso storiografico 2, La Grande Guerra 40 LICEO CLASSICO STATALE “A. MANZONI” LECCO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE MOD. 4.4 REV. 0 T1: Emilio Gentile, Le attese degli intellettuali alla scoppio della guerra T2: Eric J. Leed, La guerra e la tecnologia T4: Jay Winter, Che cosa determinò l'esito del conflitto UNITA' 4: I fascismi 1-L'immediato dopoguerra in Italia e il "biennio rosso" 1919-20 2-Il fascismo italiano: le diverse anime, l'ideologia e la cultura 3-Il "biennio nero" e l'avvento del fascismo fino al delitto Matteotti 4-La costruzione dello Stato totalitario 5-La politica economica del regime fascista e il Concordato 6-La guerra d'Etiopia e le leggi razziali (solo paragrafo: Il fascismo introduce elementi razzisti e antisemiti nella legislazione dello Stato e nella cultura del Paese, pagine 204-205) 7-La Repubblica di Weimar e il nazionalsocialismo tedesco UNITA' 5: La Grande crisi economica dell'Occidente 1-La crisi del 1929 2-Roosevelt e il "New Deal" 3-Keynes e l'intervento dello Stato nell'economia 4-La società americana tra gangsterismo e razzismo UNITA' 6: Una partita a tre: democrazia, nazifascismo, comunismo 1-L'ascesa al potere di Hitler e la fine della Repubblica di Weimar 2-Il Terzo Reich come sistema totalitario compiuto 3-Le leggi razziali UNITA' 7: La Seconda guerra mondiale e il genocidio degli ebrei 1-Morire per Danzica? 2-La "guerra lampo": le vittorie tedesche 3-Il collaborazionismo della Francia e la solitudine della Gran Bretagna 4-L'attacco tedesco all'Unione Sovietica 5-Il Giappone, gli Stati Uniti e la guerra nel Pacifico 6-Il nuovo ordine dei nazifascisti 7-La "soluzione finale" del problema ebraico 8-L'inizio della disfatta tedesca ad El Alamein e Stalingrado 9-La caduta del fascismo in Italia e l'armistizio 10-La Resistenza e la Repubblica di Salò 11- La guerra partigiana in Europa 12-Dallo sbarco in Normandia alla liberazione 13- La bomba atomica e la fine della guerra nel Pacifico T1: Anna Foa, Perché Hitler e Mussolini vararono le leggi antisemite? I rappresentanti di classe L’insegnante Salvatore Rizzolino 41 LICEO CLASSICO STATALE “A. MANZONI” LECCO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE MOD. 4.4 REV. 0 PROGRAMMA D’ESAME di LETTERATURA INGLESE Anno scolastico 2014-2015 Docente Prof.ssa PUTZU MONICA (Textbook: Only Connect… New Directions vol. 1– M.Spiazzi, M. Tavella, Zanichelli 2011) The Romantic Age General introduction pp. D6-D7 Industrial and Agricultural Revolutions p. D8 Industrial society p. D11 Emotion vs Reason p. D12-D13 The Sublime p. D14 The Egotistical Sublime p. D15 Words and Meanings: Romanticism p. D16 New trends in poetry p. D17-D18 Reality and Vision p. D19 The language of sense impressions Thomas Gray (p. D31) -From Elegy Written in a Country Churchyard (p. D32-D33) Robert Burns -A Red, Red Rose -John Anderson, my Jo -Auld Lang Syne (with music by the Tannahill Weavers) PHOTOCOPY PHOTOCOPY PHOTOCOPY William Blake (pp. D35-D36-D37) -The Lamb -The Tyger -The Chimney Sweeper 1 -The Chimney Sweeper 2 -London (p. D42) (p. D43) (p. D38) (p. D39) (p. D40) William Wordsworth (pp. D45-D46) -A certain colouring of Imagination -Daffodils -My Heart Leaps Up -Composed upon Westminster Bridge (p. D47-D48) (p. D50) PHOTOCOPY (p. D51) Samuel Taylor Coleridge (pp. D54-D55) -Imagination and Fancy (From Biographia Literaria) -Occasion of the Lyrical Ballads (From Biographia Literaria) From The Rime of the Ancient Mariner (p. D56) -Part I (pp. D57-D58-D59) 42 PHOTOCOPY PHOTOCOPY LICEO CLASSICO STATALE “A. MANZONI” LECCO -Part -Part -Part -Part II (ll. 115-142) III IV (ll. 267-291) VII DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE MOD. 4.4 REV. 0 PHOTOCOPY (pp. D61-D62-D63) PHOTOCOPY (p. D65) George Gordon, Lord Byron and the Byronic Hero (pp. D66-D67) Percy Bisshe Shelley (p. D71-D72) -Ode to the West Wind (pp. D73-D74) John Keats (p. D76-D77-) -Ode on a Grecian Urn (pp. D78-D79) p. D23 The Novel of Manners Film: “Sense and Sensibility” (Directed by Ang Lee, 1995) *** (Textbook: Only Connect… New Directions vol. 2 – M.Spiazzi, M. Tavella, Zanichelli 2011) The Victorian Age General introduction pp. pp. pp. pp. pp. pp. E4-E5 The early Victorian Age E6-E7 The later years of Queen Victoria’s reign E13-E14-E15 The Victorian Compromise E16-E17 The Victorian novel E18-E19 Types of novels E25-E26 Aestheticism and Decadence Charles Dickens (p. E29-E30) From Oliver Twist (p. E31) -Oliver wants some more (pp. E32-E33) From Hard Times (p. E34) -Nothing but Facts -The Definition of a Horse -Coketown (pp. E35-E36) PHOTOCOPY (pp. E36-E37-E38) 43 LICEO CLASSICO STATALE “A. MANZONI” LECCO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE MOD. 4.4 REV. 0 Robert Louis Stevenson (pp. E60-E61) From The strange case of Doctor Jekyll and Mr Hyde (p. 338) -Story of the Door -Jekyll’s experiment PHOTOCOPY (pp. E62-E63-E64) Oscar Wilde (p. E65-E66) From The picture of Dorian Gray (p. E67) -The Preface -Basil Hallward -Dorian’s hedonism PHOTOCOPY (pp. E68-E69) (pp. E70-E71-E72) CLIL/ART - The Pre-Raphaelite Brotherhood (ART/ENGLISH MODULE) Activities about these two authentic materials: - Tate Britain’s written analysis of the artwork “The Carpenter’s shop” (by J.E.Millais) http://www.tate.org.uk/art/artworks/millais-christ-in-the-house-of-his-parents-thecarpenters-shop-n03584 - Documentary: Pre-Raphaelites: Victorian Revolutionaries (BBC) https://www.youtube.com/watch?v=FkWONORqHZw The Modern Age General introduction pp. pp. pp. pp. pp. pp. pp. F4-F5 The Edwardian Age F6-F7 Britain and World War I F14-F15-F16 The Age of Anxiety F17-F18 Modernism F19-F20 Modern poetry F22-F23 The Modern novel F24-F25 The interior monologue The War Poets (pp. F37-F38-F39) Rupert Brooke -The Soldier (p. F40) Wilfred Owen -Dulce et Decorum est (p. F41) Siegfried Sassoon -They PHOTOCOPY Isaac Rosenberg -Break of Day in the Trenches PHOTOCOPY 44 LICEO CLASSICO STATALE “A. MANZONI” LECCO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE MOD. 4.4 REV. 0 Thomas Stearns Eliot (pp. F44-F45) From The Waste Land (pp. F46-F47) -The Burial of the Dead -The Fire Sermon (pp. F48-F49) (pp. F50-F51) -The Hollow Men PHOTOCOPY James Joyce (pp. F85-F86) From Dubliners (pp. F87-F88) -Eveline -She was fast asleep (pp. F89-F90-F91-F92) (pp. F93-F94) From Ulysses (pp. F95-F96) -The Funeral (p.F97-p.F97) George Orwell (pp. F109-F110) From Animal Farm (p. F111) -Old Major’s Speech (p. F 112-113) The Present Age General introduction pp. G14-G15-G16 The cultural revolution pp. G24-G25 Post-war Drama Samuel Beckett (p. G65) From Waiting for Godot (pp. G66-G67) -We’ll come back tomorrow (pp. G68-G69-G70) Anita Brookner From Hotel du Lac - (From Chapter Vi) – I have been too harsh on women - (From Chapter XI) – Ships Lecco, 09/05/2015 Firma dei rappresentanti degli studenti 45 PHOTOCOPY PHOTOCOPY LICEO CLASSICO STATALE “A. MANZONI” LECCO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE MOD. 4.4 REV. 0 PROGRAMMA D’ESAME DI FRANCESE Anno scolastico 2014/2015 Docente: Chichi Rosa TESTO IN ADOZIONE G. F. Bonini, M-C. Jamet, Ecritures … Edizioni Valmartina, Vol. 2 Entre réalisme et symbolisme Histoire et société Flaubert ou le roman moderne Madame Bovary, chapitre 8, le bal Madame Bovary, ( Lune de miel ) Rencontre banale (L’Education sentimentale) Le naturalisme Zola, l’alambic (L’Assommoir) Zola, Une masse affamée (Germinal) fotocopia Baudelaire, un itinéraire spirituel Spleen (les fleurs du mal) Correspondances (Les fleurs du mal) Albatros ( Les fleurs du mal) Verlaine et Rimbaud Verlaine, Chanson d’automne (Poèmes saturniens) Verlaine, Le ciel est,par-dessus le toit…( Sagesse) Rimbaud, Le dormeur du val (Poésies) Le XX siècle, transgressions et engagements Histoire et société Apollinaire La montre et la cravate ,la Tour Eiffel (Calligrammes) Le pont Mirabeau ( Alcools) Le surréalisme Breton, l’écriture automatique (Le manifeste du Surréalisme) Eluard, La courbe de tes yeux (Capitale de la douleur) Liberté ( Poésie et Vérité) fotocopia Proust et le temps retrouvé La petite madeleine (Du coté de chez Swann) Gide et l’éthique Le bonheur d entendre ( Symphonie pastorale) La Résistance en France, conférence de M.Lucas Boudet, prof. d’Histoire – Géo au lycée Lamartine de Macon ( 20/4/2015) Film « Monsieur Batignole », L’existentialisme Sartre et l’engagement 46 LICEO CLASSICO STATALE “A. MANZONI” LECCO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE MOD. 4.4 REV. 0 Parcours existentiel ( La Nausée) Camus de l’absurde à l’humanisme Lecture intégrale de L’étranger Aujourd’hui maman est morte, Alors j’ai tiré ( L’étranger) J Prévert, Barbara Boris Vian, Le déserteur Visionnement des films. - L’auberge espagnole - Monsieur Batignole Lecco, 15 maggio 2015 I rappresentanti di classe L’ insegnante, Rosa Chichi 47 LICEO CLASSICO STATALE “A. MANZONI” LECCO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE PROGRAMMA D’ESAME DI LETTERATURA SPAGNOLA Classe 5 LB a.s 2014/2015 PROF.SSA MOD. 4.4 REV. 0 (2°lingua) ZACCONE GIULIANA LITERATURA Romanticismo: Duque de Rivas: Don Álvaro o la fuerza del sino (fotocopias). El fatalismo del error voluntario. Gustavo Adolfo Bécquer : Las Rimas: Rima II, Rima VII, Rima XI (pág 231), Rima XV, Rima LXVI; Leyendas : “El rayo de luna” (lectura integral), “Ojos verdes” (lectura integral). Comparación entre la Rima XI, “El rayo de luna” y “Ojos verdes”. Mariano José de Larra, el costumbrismo: Vuelva usted mañana (fotocopia); Un reo de muerte (pág. 245-246). Naturalismo : Peculiaridades del Naturalismo español frente al naturalismo fracés (Zola y Pardo Bazán). Pág 266 Leopoldo Alas, Clarín: “La Regenta” (visión de la serie TVE, secuencias de distintos capítulos ); Análisis y comentario fragmento de la obra. Pág.280/281 Modernismo : Rubén Darío: Prosas profanas: Sonatina (pág. 300). La generación del 98 : Miguel de Unamuno: Lectura y análisis de la novela “Niebla” (en particular capítulos I,II,XXV,XXXI,XXXII) visión de algunas secuencias de la película. Poesía “Tú me levantas, tierra de Castilla”(fotocopia); Unamuno y Pirandello (pág. 339). Antonio Machado: Biografía del autor. “Retrato” y “Campos de castilla”, análisis y comentario. Pág.324/ 325/ 327. Comparación entre Tú me levantas, tierra de Castilla y Campos de Castilla La generación del 27 : Federico García Lorca: Biografía del autor. Lectura del discurso en la inauguración de la biblioteca de su pueblo: Medio pan y un libro. Romance de la pena negra de “ Romancero gitano”; La guitarra de “ Poema del cante jondo”; La Aurora de “ Poeta en Nueva York” (pág 374); La casa de Bernarda Alba. Audición de la obra adaptada. La Literatura española desde 1939: la novela: C.J. Cela (lectura integral de "La familia de Pascual Duarte").” Hacia un nuevo realismo”. (del crítico literario Gonzalo Sobejano). Lectura de Crónica de una muerte anunciada de Gabriel García Márquez (visión de la película) 48 LICEO CLASSICO STATALE “A. MANZONI” LECCO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE MOD. 4.4 REV. 0 HISTORIA El siglo XIX: la guerra de independencia. Las guerras carlistas, la ley sálica. El reinado de Isabel II(cenni). La primera República. El siglo XX: La segunda república. Las reformas republicanas. La guerra civil española. Causas y consecuencias. (de “La guerra civil española” ensayo de Pierre Vilar). Visión de la película “Tierra y libertad” de Ken Loach. Visión de la película “La lengua de las mariposas” de F.F. Gómez El franquismo (las tres etapas franquistas) La transición democrática. Alcune alunne parteciperanno alla certificazione DELE, nivel intemedio B2 nel mese di maggio, presso il nostro Liceo. Lecco 15 maggio 2015 I rappresentanti di classe L’insegnante , Giuliana Zaccone 49 LICEO CLASSICO STATALE “A. MANZONI” LECCO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE PROGRAMMA D’ESAME DI LETTERATURA SPAGNOLA Anno scolastico 2014/15 MOD. 4.4 REV. 0 (3°lingua) PROF.ssa GENTILE GIOVANNA EL SIGLO XIX: el Romanticismo (trattato nell'A.S.2013/14) POSROMANTICISMO Gustavo Adolfo Bécquer, definición de su poesía Las Rimas: Rima XI, XVII,XXI,XXIII,XXXIX,XLII,LVI,LXVI, Las Leyendas: Los ojos verdes p.237-238 y las rimas XII, XIV (relacionadas con la leyenda, en fotocopias) EL SIGLO XIX: EL REALISMO Y EL NATURALISMO Contexto cultural: marco histórico y social Marco literario: el Realismo, la novela realista: rasgos principales El Naturalismo. Peculiaridades del Naturalismo español frente al Naturalismo francés pag.266 La prosa realista Benito Pérez Galdos, Fortunata y Jacinta, Lectura y análisis de los fragmentos: capítulo III, capítulo IX. El encuentro.pag.275-276-277 Leopoldo Alas, Clarín, La Regenta, Lectura y análisis de la descripción inicial de Vetusta, las ambiciones de don Fermín de Pas, Ana Ozores: recuerdos y sueños, desenlace final (fragmentos en fotocopia), capítulo XXX pag.283. Diferencias y analogías entre la novela de Clarín y la de Flaubert, Madame Bovary. Visión de la película: La Regenta (capítulos escogidos de la obra adaptada) DEL SIGLO XIX AL XX: MODERNISMO Y GENERACIÓN DEL 98 Marco literario:diferencia entre Modernismo y Generación del 98 La Institución Libre de Enseñanza y sus preceptos (fotocopia) - EL MODERNISMO, antecedentes e influencias, temas, estilo Rubén Darío, De Azul, Venus, de Prosas profanas, Sonatina, pag.299-300, Lo fatal (en fotocopia). - LA GENERACIÓN DEL 98: preocupación y perspectiva crítica ante el problema de España Antonio Machado, el paisaje castellano, la preocupación por la vida y la religión. 50 LICEO CLASSICO STATALE “A. MANZONI” LECCO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE MOD. 4.4 REV. 0 de Soledades, Galerías y otros poemas, El limonero lánguido, Recuerdo Infantil, Las ascuas de un crepúsculo morado,(en fotocopia), Es una tarde cenicienta y mustia pag.326. de Campos de Castilla, Retrato,pag.324-325, A orillas del Duero, Caminante son tus huellas (fotocopia), de Poesías de la guerra, El crimen fue en Granada (fotocopia, versión integral) Miguel de Unamuno, conflicto del hombre, el sentido trágico de la vida. Niebla, (lectura integral de la obra ) La oración del ateo, pag.333 La Intrahistoria, En torno al casticismo, pag.334 NOVECENTISMO, VANGUARDIAS Y GENERACIÓN DEL 27 El Novecentismo y las Vanguardias: rasgos generales La Generación del 27 pag.365-366 - Federico García Lorca, vida y obras. de Romancero gitano, Romance de la luna,luna pag.370-371; Romance de la pena negra (fotocopia) de Poeta en Nueva York, La Aurora pag.374-375 El teatro de Lorca, La casa de Bernarda Alba, Acto I. Retrato de Bernarda, Un riguroso luto pag.377-378-379. El andalucismo de Federico García Lorca pag.309 (parte finale relativa a Lorca) Los símbolos en la obra de García Lorca pag.382 DE LA INMEDIATA POSGUERRA A LOS ALBORES DEL SIGLO XX Marco literario:la literatura de posguerra - Narrativa del exilio Ramón Sender, Réquiem por un campesino español, (lectura integral de la obra) - La novela existencial. El tremendismo Camilo José Cela, La familia de Pascual Duarte, cap.I, XII pag.465-466 51 LICEO CLASSICO STATALE “A. MANZONI” LECCO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE MOD. 4.4 REV. 0 Programa de Historia DEL SIGLO XIX AL XX El Regeneracionismo, la crisis del Sistema de la Restauración, la dictadura de Miguel Primo de Rivera, la II^ República Causas y consecuencias de la Guerra Civil española (fotocopias de España contemporánea, Sgel) ¿Por qué estalló la Guerra Civil? -La II República, -Las reformas de Azaña Las elecciones de 1936: el frente popular, el bando nacional Los dos bandos de la Guerra Civil Las Brigadas Internacionales Etapas de la guerra: -El avance hacia Madrid, -La campaña del Norte, -La batalla del Ebro, -Fin de la guerra ¿Por qué ganaron la guerra los nacionales? Approfondimenti di storia Educar para ser libres... la escuela en la segunda República española (fotocopia) Visión de la película, La lengua de las mariposas, de José Luis Cuerda El bombardeo de Guernica en España Contemporánea P.Picasso, Guernica, lectura de la obra pictórica Vision del fragmento inicial de la película Tierra y Libertad de Ken Loach Visión de la película, Los girasoles ciegos, de José Luis Cuerda (dictadura franquista, poder de la Iglesia, miseria humana) I rappresentanti di classe L’insegnante, Giovanna Gentile 52 LICEO CLASSICO STATALE “A. MANZONI” LECCO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE MOD. 4.4 REV. 0 PROGRAMMA D’ESAME DI TEDESCO a.s 2014/2015 docente: Anna Niccolai Aspekte der Weimarer Republik : • • • • • 9.11.1918 Kapitulation des Kaiserreichs und Ausrufung der Republik Januar 1919 Aufstände und Kämpfe in Berlin Nationalversammlung in Weimar und Schwerpunkte der Weimarer Verfassung: die Rolle der Parteien, der Reichspresident und das Frauenwahlrecht Lettura in lingua originale degli articoli:41,42,47,48,53 e 22. Analisi e commento Probleme der Republik und die „Goldenen“ 20er Jahre Lieβen sich die vom Nationalsozialismus drohende Gefahren schon vor 1933 erkennen?: • E. Kästner: Fabian: die Geschichte eines Moralisten(Auszug-); Text 1Fabian befindet sich mit dem Journalisten Münzer in der Redaktion einer Zeitung Text 3 Fabians tod Textverständnis, Analyse und Interpretation „Kennst du das Land, wo die Kanonen blühn?“ Textverständnis, Analyse und Interpretation • Georg Grosz „die Stützen der Gesellschaft“ Beschreibung und Interpretation des Bildes • Scheitern und Ende der Republik • • Themen des dritten Reichs: - 30.1.1933: Hitlers Machtergreifung, die nationalsozialistische Kulturpolitik Die drei Autorengruppen während des Regimes Anna Seghers: „ Zwei Denkmäler“ • Themen der Nachkriegszeit: • Deutschland Stunde Null • 1945-1949: die Besatzungszeit • 1949: Gründung der BRD und der DDR • 1949-1961: Aufbau zweier grundverschiedener systeme • 1961 Errichtung der Berliner Mauer • 1989: die Mauer fällt • 1989-1990: der Weg zur Einheit • Lettura in lingua originale di un estratto del comunicato della conferenza di Jalta • Die Trümerliteratur - Merkmale der deutschen Kurzgeschichte W.Borchert „Drauβen vor der Tür“ Text 2 Beckmann vor der Wohnung seiner Eltern „Die drei dunklen Könige“ , Textverständnis, Analyse und Interpretation 53 LICEO CLASSICO STATALE “A. MANZONI” LECCO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE MOD. 4.4 REV. 0 H.Böll: „Ansichten eines Clown“ (Auszug) Text 1 Hans‘Ankunft in Bonn Textverständnis, Analyse und Interpretation B.Schlink: „der Vorleser“ (Auszug) Text 1 Das Entestehen eines Rituals Text 2 Wiedersehen im Gefängnis Text 3 Hannas Tod Textverständnis, Analyse und Interpretation C.Wolf: „der geteilte Himmel“(Auszug) Text 1 Rita erwacht im Krankenhaus Text 2 Abschied von ManfredTextverständnis, Analyse und Interpretation LECCO, 15.5.2015 I rappresentanti di classe Anna Niccolai 54 LICEO CLASSICO STATALE “A. MANZONI” LECCO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE MOD. 4.4 REV. 0 PROGRAMMA D’ESAME DI FILOSOFIA Anno scolastico: 2014/2015 DOCENTE: ALESSANDRA SIMONCINI Il Criticismo kantiano: • la Critica della ragion pura: la Dialettica trascendentale • la Critica della ragion pratica: il concetto di “ragion pratica” massime e imperativi; l’imperativo categorico: le formule condizione e fondamento della legge morale; i postulati della Lettura dalla Critica della ragion pratica: “Il cielo stellato e la e gli scopi della nuova critica; e i caratteri; la libertà come ragion pratica. legge morale”. L'idealismo tedesco: • Dal kantismo all'idealismo: il dibattito sulla “cosa in sé” • Fichte: il superamento di Kant e l’idealismo etico; l’infinita' dell'Io; la Dottrina della scienza e i suoi tre principi; la scelta tra idealismo e dogmatismo. Lettura dal manuale: pag. 804 Hegel: i capisaldi del sistema hegeliano: la realtà come Spirito, l’identità di reale e razionale, la dialettica, il concetto di Aufhebung; la Fenomenologia dello Spirito: l’accesso della coscienza all’Assoluto; l’autocoscienza (dialettica servo/padrone); caratteri generali della Logica, con particolare riguardo alla Logica dell’essere (triadi dell’essere indeterminato e dell’essere determinato); caratteri generali dello Spirito oggettivo; la storia del mondo. Letture dal manuale: pag. 865; 867; 874. • Dissoluzione dell'hegelismo e alternative ad esso: • Schopenhauer: le radici culturali del sistema; l'opposizione all'idealismo; il mondo come rappresentazione; la Volontà di vivere; la vita come dolore; la critica delle ideologie ottimiste; le vie di liberazione dal dolore. Lettura di testi in fotocopia da Il mondo come volontà e rappresentazione sui seguenti temi: rappresentazione, insensatezza della Volontà di vivere, dolore e noia, arte. Letture dal manuale: pag. 33; 35; 37. • Marx: la critica ad Hegel; la critica della civiltà moderna e del liberalismo: emancipazione politica ed emancipazione umana; la critica dell'economia politica e la problematica dell'alienazione; il distacco da Feuerbach e il pensiero-prassi; la concezione materialistica della storia e il concetto di “ideologia”; il Manifesto: borghesia, lotta di classe e critica dei socialismi non scientifici. Letture dal manuale: pag. 101; 108, 111. Lettura di testi in fotocopia dall’Ideologia tedesca. : La crisi della filosofia ottocentesca: • Nietzsche: la concezione tragica del mondo; “apollineo” e “dionisiaco”; il confronto con la filosofia greca; la critica della cultura storica e scientifica contemporanea; la fase illuministica e il distacco da Wagner e da Schopenhauer; la denuncia delle “menzogne millenarie”, la morte di Dio e il nichilismo; il superuomo e l'eterno ritorno; la volontà di potenza. Letture dal manuale: pag. 204; 206; 211; 213; 218; af. 125 de La gaia scienza (pag. FG 65). 55 LICEO CLASSICO STATALE “A. MANZONI” LECCO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE MOD. 4.4 REV. 0 La psicoanalisi di Freud: • dall’ipnotismo alla psicoanalisi; inconscio e rimozione; le associazioni libere; l’interpretazione dei sogni; il concetto di libido e la sessualità infantile; il complesso di Edipo; la seconda topica. Lettura dal manuale: pag. 381 Lettura di un brano tratto da Popper, Congetture e confutazioni. Lo sviluppo della conoscenza scientifica. L’esistenzialismo umanistico di Sartre. • Lettura de L’esistenzialismo è un umanismo (esclusa la discussione). Manuale in adozione: Cioffi, Luppi, Vigorelli, Zanette, Bianchi, O’Brien, Il discorso filosofico, Edizioni Scolastiche Bruno Mondadori, 2011, vol II – vol III, tomi a,b. Lecco, 15 maggio 2015 Firma dei rappresentanti degli studenti Alessandra Simoncini 56 LICEO CLASSICO STATALE “A. MANZONI” LECCO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE MOD. 4.4 REV. 0 PROGRAMMA D’ESAME di MATEMATICA Anno scolastico 2014-2015 Docente: M.Teresa Rusconi Ripasso Disequazioni intere, fratte, irrazionali, esponenziali, logaritmiche, goniometriche Funzioni di una variabile Intervalli chiusi, aperti e intorni. Punti di accumulazione e punti isolati. Ripasso dei concetti di funzione, funzione iniettiva, suriettiva e biunivoca. Classificazione delle funzioni, funzioni pari, funzioni dispari. Campo di esistenza di una funzione. Studio del segno di una funzione. Limiti delle funzioni Concetto di limite. Limite destro e limite sinistro. Definizione di limite finito di una funzione in un punto. Definizione di limite finito di una funzione all'infinito. Definizione di limite infinito di una funzione in un punto. Definizione di limite infinito di una funzione all'infinito. Teorema dell'unicità di un limite (con dim). Teorema della permanenza del segno (spiegazione grafica). Teorema del confronto (spiegazione grafica). limite della funzione somma limite della funzione prodotto limite della funzione quoziente limite di un numero reale k per una funzione Operazioni con limiti finiti Forme di indeterminazione Il calcolo dei limiti Limiti notevoli fondamentali senx =1 x "0 x 1 ! cos x lim =0 x "0 x lim (con dim) (con dim) Le funzioni continue Definizione di funzione continua in un punto Punti di discontinuità e loro classificazione Definizione di funzione continua in un intervallo Continuità delle funzioni somma, prodotto, quoziente, valore assoluto, f. opposta Teoremi sulle funzioni continue: teorema della permanenza del segno (interpretazione grafica) teorema dell’esistenza degli zeri (interpretazione grafica) teorema di Weierstrass teorema di Bolzano-Darboux continuità della funzione composte Funzioni derivabili e derivata di una funzione Rapporto incrementale La funzione derivata 57 LICEO CLASSICO STATALE “A. MANZONI” LECCO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE MOD. 4.4 REV. 0 Derivata di una funzione in un punto Significato geometrico della derivata Continuità e derivabilità Derivate delle seguenti funzioni fondamentali y=k y=x (con dim) (con dim) y = xn (senza dim) y= x y = senx y = cos x y = ln x (con dim) (con dim) (con dim) (senza dim) y = ex (senza dim) Derivata delle funzioni somma, differenza, quoziente, prodotto Derivata delle funzioni composte Equazione della tangente in un punto a una curva Asintoti Asintoti verticali Asintoti orizzontali Asintoti obliqui Massimi, minimi e flessi di una funzione Definizione di massimo relativo, massimo assoluto, minimo relativo, minimo assoluto, flesso. Ricerca dei punti estremanti e dei punti di flesso di una funzione. Teorema Teorema Teorema Teorema Teorema di di di di di Fermat Rolle (interpretazione grafica) Lagrange(interpretazione grafica) Cauchy de l’Hôpital NEL CORSO DELL’ANNO E’ STATO COSTRUITO LO STUDIO DI FUNZIONE Dominio Intersezioni con gli assi Segno Asintoti obliqui Intersezioni con gli asintoti obliqui Limiti Asintoti orizzontali e verticali Intersezioni con gli asintoti orizzontali Derivata prima Segno della derivata prima (massimi, minimi, flessi a tangente orizzontale) Segno della derivata seconda (concavità-convessità della funzione, flessi a tangente obliqua) Grafico completo di funzioni razionali fratte, cenni a trascendenti, goniometriche e irrazionali. Lecco, 05/05/2014 Firma dei rappresentanti degli studenti docente, M.Teresa Rusconi 58 LICEO CLASSICO STATALE “A. MANZONI” LECCO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE MOD. 4.4 REV. 0 PROGRAMMA D’ESAME di FISICA Anno scolastico 2014-2015 Docente: M.Teresa Rusconi La carica e il campo elettrico Elettrizzazione per strofinio La carica elettrica e il principio di conservazione della carica Conduttori e isolanti: elettrizzazione per contatto, elettroni di conduzione, elettrizzazione per induzione, cenni ai dielettrici La legge di Coulomb e sua analogia con la legge di Gravitazione Universale Costante dielettrica di un mezzo Il campo elettrico Campo elettrico generato da cariche puntiformi Le linee di campo Campo elettrico di una sfera carica Campo elettrico uniforme L’esperimento di Millikan Il potenziale elettrico Energia potenziale elettrica Lavoro del campo elettrico (uniforme e da carica puntiforme) Carattere conservativo del campo elettrico Il potenziale elettrico e la differenza di potenziale Superfici equipotenziali Potere dispersivo delle punte Condensatori Capacità di un condensatore Il condensatore piano Condensatori in serie e in parallelo Energia elettrica di un condensatore La corrente elettrica La conduzione elettrica nei metalli Intensità della corrente elettrica Generatori elettrici e forza elettromotrice Resistenza elettrica Le leggi di Ohm Circuiti elettrici a corrente continua Resistenze in serie e in parallelo Potenza elettrica e effetto Joule Il magnetismo Poli magnetici e campi magnetici Le linee di campo magnetico Campo magnetico di un filo percorso da corrente Interazioni magnetiche fra correnti: la legge di Ampere Campo magnetico di una spira circolare e di un solenoide Induzione magnetica Forza magnetica su un filo rettilineo percorso da corrente Forza di Lorentz Spira percorsa da corrente immersa in campo mag etico Motore elettrico (cenni) Proprietà magnetiche della materia (cenni) 59 LICEO CLASSICO STATALE “A. MANZONI” LECCO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE MOD. 4.4 REV. 0 L’induzione elettromagnetica Gli esperimenti di Faraday Flusso del campo magnetico Legge di Faraday-Neumann Legge di Lenz Produzione di corrente alternata: cenni all’alternatore e ai circuiti in corrente alternata Corrente efficace e fem efficace Il trasformatore e trasporto/trasformazione dell’energia elettrica Le onde elettromagnetiche Il campo elettromagnetico Le onde elettromagnetiche e la loro propagazione (cenni) Lo spettro elettromagnetico Lecco, 05/05/2015 Firma dei rappresentanti degli studenti docente, 60 M.Teresa Rusconi LICEO CLASSICO STATALE “A. MANZONI” LECCO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE MOD. 4.4 REV. 0 PROGRAMMA D’ESAME di SCIENZE Anno scolastico 2014-2015 I FENOMENI VULCANICI Docente Rusconi Elisabetta GEOLOGIA Magmi ed eruzioni vulcaniche. Meccanismi di eruzione, prodotti dell’eruzione, tipi di eruzione ed edifici vulcanici. Attività vulcanica secondaria. Rischio vulcanico e previsione delle eruzioni. Rischio vulcanico in Italia. I FENOMENI SISMICI Movimenti tettonici. deformazione delle rocce. Fattori che influenzano il comportamento delle rocce. Faglie. Cause e distribuzione geografica dei terremoti. Periodicità dei terremoti. I maremoti e gli tsunami. I meccanismi dei terremoti tettonici: teoria del rimbalzo elastico. Le onde sismiche. Il rilevamento delle onde sismiche: sismografi e sismogrammi. Intensità e magnitudo dei terremoti: scala Mercalli e Richter. Rischio sismico. Previsione dei terremoti e dei danni. L’INTERNO DELLA TERRA Onde sismiche e superfici di discontinuità all’interno della Terra. La zona d’ombra. La struttura dell’interno della Terra: crosta, mantello e nucleo. Litosfera e astenosfera. Principio dell’isostasia. LA DINAMICA DELLA LITOSFERA La deriva dei continenti: le prove. La morfologia dei fondali oceanici. Esplorazione dei fondali oceanici. La teoria dell’espansione dei fondali oceanici. La teoria della tettonica delle placche. I margini divergenti: formazione di bacini oceanici ed evoluzione. I margini convergenti: subduzione, piano di Benioff e fenomeni correlati. margini convergenti e orogenesi. I margini trascorrenti. Il motore della tettonica delle placche. I punti caldi. Tettonica e attività sismica. Tettonica delle placche, genesi dei magmi e attività vulcanica. ATMOSFERA Composizione. Caratteristiche delle sfere. Pressione atmosferica e sue variazioni. Aree cicloniche e anticicloniche. Venti e brezze. Circolazione generale nella bassa troposfera. CLIMA E VARIAZIONI CLIMATICHE Energia solare a atmosfera. Effetto serra. Aumento dell’effetto serra. Alterazione degli equilibri del Pianeta Terra. Origini del problema, rivoluzione industriale ed età ecologica. Impegni internazionali. Antropocene e sfide per il futuro. SVILUPPO SOSTENIBILE Consumo di risorse e cambiamenti climatici. Misurazione dell’impatto umano sull’ambiente. La crisi climatica nel Carbon Budget Report, edizione 2014. I problemi dell’inquinamento atmosferico sulla salute delle persone a livello mondiale e locale. Analisi degli accordi USA-Cina sul taglio delle emissioni. Certificazione energetica degli edifici. Interventi per migliorare l’efficienza energetica degli edifici. Come affrontare il problema: scelte a livello personale, a livello di politica nazionale e internazionale. I sus sidi alle fonti fossili di energia. Esempi di amministrazioni pubbliche sostenibili: il caso Trentino Alto Adige. La posizione dell’Italia sulla riduzione dei gas serra. Il problema dell’olio di palma. La spazzatura oceanica e i problemi ambientali. Le energie rinnovabili: solare, fotovoltaico, eolico, aspetti positivi e negativi. BIOCHIMICA Basi di biochimica: ripasso dei contenuti studiati durante il percorso scolastico. LE BIOTECNOLOGIE Definizione. Biotecnologie classiche e nuove biotecnologie. Tecnologia delle colture cellulari. Tecnologia del DNA ricombinante. Clonaggio e clonazione. L’ingegneria genetica e gli OGM. Le applicazioni delle biotecnologie. Diagnostica, trattamenti terapeutici. Biotecnologie agrarie. Biotecnologie ambientali. rappresentanti degli studenti Elisabetta Rusconi 61 LICEO CLASSICO STATALE “A. MANZONI” LECCO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE MOD. 4.4 REV. 0 PROGRAMMA D’ESAME di Storia dell’arte Anno scolastico 2014/15 Docente_Papagni Rossana - Il barocco: Caravaggio: la vita, il suo stile innovativo tra luce e realismo, e le opere principali di, opere scultoree ed architettoniche di Bernini (estasi di santa Teresa, Piazza san Pietro, Baldacchino) cenni a Borromini, e G. Guarini a Torino. - Il Rococò: ville, piazze, regge e giardini: Versailles, la reggia di Caserta, Palazzo Madama a Torino e la palazzina di Stupinigi: - L’approccio scientifico illuminista e il vedutismo veneto: l’uso della camera oscura, opere di Canaletto, Guardi - Il neoclassicismo: sculture di A. Canova (Teseo e il Minotauro, Ebe, amore e Psiche, Monumento funebre a M. Cristina, pitture di L. David. (Giuramento degli Orazi, a Marat) - Il romanticismo: - la visione naturale come espressione del sublime in Fridrieck, la natura e l’infinito in Turner con le sue visioni di luce, Constable e il “pittoresco. - la pittura storica e patriottica: il contesto italiano in continuità stilistica con il neoclassico verso i temi sentimentali: studio opere di Hayez ( il giuramento dei Lampugnani, Il bacio) di Gericault (la Zattera della medusa, Alienati) di Delacroix (la libertà che guida il popolo) e di Goya: Caprichos, Fucilazione 3 maggio. - Le tendenze realistiche nella seconda metà del diciannovesimo secolo Pittori realisti francesi ed studio delle opere di: Corot, Millet, Daumier, Courbert. Caratteri generali della corrente dei macchiaioli: opere di G. Fattori, S. Lega, Nascita della fotografia, Nadar, Alinari Architettura del ferro, esposizioni universali, palazzo di Cristallo, le prime esposizioni di Parigi e di Milano, La galleria di Mengoni - l’ Impressionismo: Manet, Monet, Degas, Renoir, - Il superamento della verosimiglianza e la pittura come ricerca espressiva personale - I postimpressionisti: Van Gogh, Gauguin, Cezanne, il puntinismo e Seraut - Le esperienze in ambito Espressionista in Germania (Munch, Kirchner) e in Francia (fauves, Matisse) - Caratteri generali dell’art Nouveau e la pittura decorativa di G. Klimt, - Altre avanguardie dei primi anni del ‘900 - L’esperienza artistica di Pablo Picasso, l’arte primitiva, il cubismo - L’avanguardia Futurista negli aspetti generali, dal divisionismo alle visioni simultanee: Boccioni, Balla. Lecco, 15/5/2015 Firma dei rappresentanti degli studenti docente, Rossana Papagni 62 LICEO CLASSICO STATALE “A. MANZONI” LECCO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE MOD. 4.4 REV. 0 PROGRAMMAZIONE D’ESAME di Scienze Motorie DISCIPLINA : Scienze Motorie DOCENTE: Paola Stefanoni - Corsa di resistenza (1000 mt.) con rilevamento dei battiti cardiaci e applicazione dell’indice di Ruffier; - Fondamentali individuali e di squadra: regole della PALLAMANO. BADMINTON: regole, fondamentali individuali e torneo doppio KO. Tecnica di base per lo STEP, con la motivazione di allenare la memorizzazione, aumentare la propria autostima nella creatività dell’attività e di interagire con i compagni nel perseguire uno scopo entro tempi relativamente ristretti, sapere che tipo di attività si sta attuando e quali benefici posso attendermi da questo lavoro fisico. Parte teorica:il tema del LINGUAGGIO NON VERBALE. Educazione alla salute: Ripresa dall’anno precedente delle procedure di primo soccorso ed intervento con SC Valsassina con protocollo DAE (defibrillatore) il 17 gennaio 2015 Lecco, 15/5/2015 Firma dei rappresentanti degli studenti docente, Paola Stefanoni 63 LICEO CLASSICO STATALE “A. MANZONI” LECCO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Cognome e nome _________________________ classe 5LB MOD. 4.4 REV. 0 19/01/2015 SIMULAZIONE DI TERZA PROVA – FILOSOFIA Presenta l’ironica “dialettica del frutto” esposta da Marx ne La sacra famiglia e spiegane il significato. _______________________________________________________________ _______________________________________________________________ _______________________________________________________________ _______________________________________________________________ _______________________________________________________________ _______________________________________________________________ _______________________________________________________________ _______________________________________________________________ _______________________________________________________________ _______________________________________________________________ _______________________________________________________________ _______________________________________________________________ Illustra la concezione della storia di Hegel. _______________________________________________________________ _______________________________________________________________ _______________________________________________________________ _______________________________________________________________ _______________________________________________________________ _______________________________________________________________ _______________________________________________________________ _______________________________________________________________ _______________________________________________________________ _______________________________________________________________ _______________________________________________________________ _______________________________________________________________ Presenta il tema della “libertà” secondo la Dottrina della scienza di Fichte (1794). _______________________________________________________________ _______________________________________________________________ _______________________________________________________________ _______________________________________________________________ _______________________________________________________________ _______________________________________________________________ _______________________________________________________________ _______________________________________________________________ _______________________________________________________________ _______________________________________________________________ 64 LICEO CLASSICO STATALE “A. MANZONI” LECCO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE SIMULAZIONE TERZA PROVA DI FRANCESE NOM PRENOM - MOD. 4.4 REV. 0 Classe V L B DATE 1) Présentez le personnage d’Emma Bovary,une héroine de l’échec. _______________________________________________________________ _______________________________________________________________ _______________________________________________________________ _______________________________________________________________ _______________________________________________________________ _______________________________________________________________ _______________________________________________________________ _______________________________________________________________ _______________________________________________________________ _______________________________________________________________ _______________________________________________________________ 2) lllustrez la structure des Fleurs du mal et expliquez la fonction de la poésie selon Baudelaire. _______________________________________________________________ _______________________________________________________________ _______________________________________________________________ _______________________________________________________________ _______________________________________________________________ _______________________________________________________________ _______________________________________________________________ _______________________________________________________________ _______________________________________________________________ _______________________________________________________________ _______________________________________________________________ 3) Quels sont les traits fondamentaux du roman expérimental ? _______________________________________________________________ _______________________________________________________________ _______________________________________________________________ _______________________________________________________________ _______________________________________________________________ _______________________________________________________________ _______________________________________________________________ _______________________________________________________________ _______________________________________________________________ _______________________________________________________________ 65 LICEO CLASSICO STATALE “A. MANZONI” LECCO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Simulazione di Terza Prova: 1. MOD. 4.4 REV. 0 Spagnolo (seconda lingua) Classe V BL Describe la figura de Ana Ozores en La Regenta de Clarín, en particular subraya su lucha interior. 2. Explica por qué, según el propio Zola , era imposible que Emilia Pardo Bazán fuera católica ferviente y al mismo tiempo se declarase naturalista. 3. Habla de la profunda crisis económica y social que caracteriza la España decimonónica de mediados de siglo explicando a qué desemboca. 66 LICEO CLASSICO STATALE “A. MANZONI” LECCO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Simulazione di Terza prova: Spagnolo (3^ Lingua) Nombre: V BL MOD. 4.4 REV. 0 19/01/2015 Apellido: Significación de la novela de Clarín La Regenta en consideración de su doble análisis: sociológico y psicológico. Cómo la sociedad vetustense determina la conducta de los protagonistas de la obra (10 líneas) ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ Niebla de don Miguel de Unamuno. Describe la personalidad de Augusto . ¿Evoluciona a lo largo de la obra ? Cómo? (6 líneas ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ Niebla de Unamuno. Explica con tus palabras las dos ecuaciones que salen de la narración. Autor = creador =Dios ; personaje = autor = lector (8 líneas) ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ 67 LICEO CLASSICO STATALE “A. MANZONI” LECCO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE MOD. 4.4 REV. 0 Simulazione terza prova: TEDESCO cl. VBL 19.1.2015 1. Welche Punkte stellten neue und wichtige Elemente in der Weimarer Verfassung dar? (10 Z.) --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------2. Erkläre, warum das Gedicht “ Kennst du das Land, wo die Kanonen blühn” zur politischen Lyrik gehört. (8 Zeilen) ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------3. Welches sind die Themen der Erzählung “Die zwei Denkmäler”? (10 Z.) --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------68 LICEO CLASSICO STATALE “A. MANZONI” LECCO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE LICEO A. MANZONI – LECCO SIMULA ZIONE DI III PROVA – CLASSE V LB MOD. 4.4 REV. 0 19/01/2015 1. Spiega la differenza tra punto isolato e punto di accumulazione. Stabilisci se il punto x0 in cui c’è asintoto verticale per la funzione f(x) è punto isolato o di accumulazione, motivando la risposta. 2. Enuncia e dimostra graficamente il Teorema della permanenza del segno. Verifica la sua validità o meno nei punti x=3 e x=-1 della funzione y = x 2 ! 4 x + 3 , aiutandoti eventualmente con il grafico della funzione. 1 ! cos x = 0. x "0 x 3. Verifica che lim Calcola a) lim x "0 x ! x cos 2 x sin x 1 # & 1 ' b) lim$ ! x (0 sin x sin 2 x " % 69 LICEO CLASSICO STATALE “A. MANZONI” LECCO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE MOD. 4.4 REV. 0 SIMULAZIONE DI TERZA PROVA: (tipologia B): DOMANDE DI STORIA Alunno/a ……………………………………… classe 5LB Data 21/04/15 La politica giolittiana ebbe caratteristiche differenti fra Nord e Sud del paese, si delineino le caratteristiche e le motivazioni di questa condotta politica: ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------Si esprimano le caratteristiche principali dell’anno di guerra 1917: ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------Si definisca il momento in cui in Italia il fascismo si trasforma in regime: si evidenzino le circostanze storiche che portarono a tale trasformazione e le scelte legislative che scaturirono fra il 1925/26: ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------70 LICEO CLASSICO STATALE “A. MANZONI” LECCO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE MOD. 4.4 REV. 0 Cognome, Nome:………………………….. Classe:………… Valutaz in quindicesimi:………... Storia dell’Arte - Identifica e descrivi il quadro nella foto; poi proponi un confronto con un altro quadro a tua scelta, ambientato in un bar, evidenziando le differenze compositive tra essi, e nelle relazioni che intercorrono tra i personaggi. ____________________________________________________________ ____________________________________________________________ ____________________________________________________________ ____________________________________________________________ ____________________________________________________________ ____________________________________________________________ ____________________________________________________________ ____________________________________________________________ ____________________________________________________________ ____________________________________________________________ ____________________________________________________________ - Descrivi e commenta “Notte stellata” di Van Gogh, facendo emergere le problematiche vissute dall’artista in quel momento della sua vita. ____________________________________________________________ ____________________________________________________________ ____________________________________________________________ ____________________________________________________________ ____________________________________________________________ ____________________________________________________________ ____________________________________________________________ ____________________________________________________________ ____________________________________________________________ - Analizza e commenta l’opera: Aha oe feii? di ..................... ____________________________________________________________ ____________________________________________________________ ____________________________________________________________ ____________________________________________________________ ____________________________________________________________ ____________________________________________________________ ____________________________________________________________ ____________________________________________________________ ____________________________________________________________ 71 LICEO CLASSICO STATALE “A. MANZONI” LECCO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Simulazione di Terza prova: Spagnolo (3^ Lingua) Nombre: V BL MOD. 4.4 REV. 0 21/04/2015 Apellido: Haga una síntesis del papel que desempeñó Castilla en la historia de España según la interpretación que Unamuno ofrece en el ensayo En torno al Casticismo, (fragmento leído), y explique el propósito del autor que, en línea con el pensamiento regeneracionista, pretende encontrar una solución al problema de España. (max.10 líneas) ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ Machado: ¿modernista o noventayochista? Señale los elementos esenciales de la poética machadiana, deteniéndose, en particular, en los versos de Retrato que hablen de eso. ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ¿Cuáles fueron las fuerzas en presencia (para el Frente popular y el Bando Nacional) durante la guerra civil española? ¿Cómo se explica la victoria de los nacionalistas sobre los republicanos? ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ 72 LICEO CLASSICO STATALE “A. MANZONI” LECCO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE MOD. 4.4 REV. 0 Simulazione terza prova tedesco cl.VB 21.4.2015 1. Erkläre am Beispiel des Dramas Draußen vor der Tür die Situation der Trümmerzeit (10 Z.) ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------2. Was kritisiert Böll durch seinen Clown an der Gesellschaft der Nachkriegszeit? (10 Z.) ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------3. Welches waren die neuen und wichtigsten Punkte der Weimarer Staatsordnung und Verfassung?( 10 Z.) -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------73 LICEO CLASSICO STATALE “A. MANZONI” LECCO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE MOD. 4.4 REV. 0 COGNOME E NOME _____________________________ - CLASSE 5°LB - 21 APRILE 2015 SIMULAZIONE DI TERZA PROVA – SCIENZE 1. Quali sono le differenze tra lʼincrocio selettivo e le tecniche di ingegneria genetica? ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ 2. Spiega come si origina e come si sviluppa un nuovo oceano indicando le diverse fasi e riportando esempi significativi di specifici luoghi del pianeta relativi alle fasi citate. ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ 3. “Nel mese di aprile 2013 i ricercatori del centro della National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA) alle Hawaii hanno misurato una concentrazione in atmosfera di CO2 superiore a 400 parti per milione, un livello mai raggiunto negli ultimi quattro milioni di anni”. Perché dobbiamo preoccuparci? ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ 74 GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA LICEO CLASSICOLINGUISTICO A. MANZONI LECCO GRIGLIA VALUTAZIONE ARTICOLO DI GIORNALE CCC INDICATORI CONOSCENZE CONOSCENZA DELL'ARGOMENTO (con eventuali apporti personali) A. B. C. D. E. F. RISPETTO DELLE CONSEGNE (titolazione, attacco, destinazione editoriale, rispetto degli spazi) A. B. C. D. E. F. COMPETENZE CORRETTEZZA ORTOGRAFICA E MORFOSINTATTICA DESCRITTORI 10/10 15/15 Ampia e approfondita ( con apporti personali particolarmente rilevanti) Adeguata (con apporti personali significativi) Generale (con apporti personali utili) Sommaria (con apporti personali scarsi) Lacunosa (con apporti personali scarsi e poco significativi) Non conoscenza dell’argomento (con apporti personali inesistenti) 9-10 7-8 6-6½ 4½-5½ 3-4 1-2 14-15 12-13 10-11 7-9 4-6 1-3 Completo ed efficace in tutti gli aspetti Soddisfacente in tutti gli aspetti Sostanziale nel complesso Parziale per carenze complessive e/o settoriali Carente su tutti gli aspetti Inconsistente e inappropriate 9-10 7-8 6-6½ 4½-5½ 3-4 1-2 14-15 12-13 10-11 7-9 4-6 1-3 9-10 7-8 6-6½ 4½-5½ 14-15 12-13 10-11 7-9 3-4 1-2 4-6 1-3 9-10 7-8 6-6½ 14-15 12-13 10-11 4½-5½ 3-4 1-2 7-9 4-6 1-3 9-10 7-8 6-6½ 4½-5½ 3-4 1-2 14-15 12-13 10-11 7-9 4-6 1-3 A. B. C. D. Ortografia e punteggiatura corrette, morfo-sintassi scorrevole ed efficace Ortografia e punteggiatura corrette, morfo-sintassi scorrevole Ortografia e punteggiatura sostanzialmente corrette, morfo-sintassi a tratti difficoltosa Ortografia e/o punteggiatura con errori non gravi e/o sporadici, morfo-sintassi spesso difficoltosa E. Ortografia e/o punteggiatura con alcuni errori gravi, morfo-sintassi spesso scorretta F. Ortografia e/o punteggiatura con errori gravi e diffusi, morfo-sintassi scorretta A. Lessico e registro brillanti, appropriati alla destinazione editoriale B. Lessico e registro appropriati alla destinazione editoriale PROPRIETA’ C. Lessico e registro sostanzialmente corretti, benché non sempre appropriati alla LESSICALE ED destinazione editoriale ESPRESSIVA D. Lessico e/o registro a volte impropri rispetto alla destinazione editoriale E. Lessico e/o registro spesso impropri rispetto alla destinazione editoriale F. Lessico e/o registro impropri e inadatti alla destinazione editoriale USO DEI DOCUMENTI E DEI DATI DISPONIBILI A. B. C. D. E. F. ATTUALIZZAZIONE DELL’ARGOMENTO A. B. C. D. E. F. Esposizione efficace e completa sotto il profilo informativo della notizia/e scelta/e Esposizione efficace e/o completa sotto il profilo … … Esposizione sostanzialmente efficace e/o completa sotto il profilo … … Esposizione con incompletezze informative sotto il profilo …. Esposizione con gravi incompletezze informative sotto il profilo … Mancata attualizzazione dell’argomento 9-10 7-8 6-6½ 4½-5½ 3-4 1-2 14-15 12-13 10-11 7-9 4-6 1-3 TESI A. B. C. D. E. F. Efficace e originale, con elevato valore di evidenza Efficace con adeguato valore di evidenza Semplice ed evidente Semplice ma non sempre evidente Confusa, sostenuta con argomentazioni banali e/o ripetitive Inconsistente, sostenuta con argomentazioni contraddittorie e/o ripetitive 9-10 7-8 6-6½ 4½-5½ 3-4 1-2 14-15 12-13 10-11 7-9 4-6 1-3 PROGRESSIONE TESTUALE A. B. C. D. E. F. Sempre coeso e coerente Coeso e coerente Complessivamente coeso e coerente Non sempre coeso e/o coerente Poco coeso e coerente Disorganico e frammentario 9-10 7-8 6-6½ 4½-5½ 3-4 1-2 14-15 12-13 10-11 7-9 4-6 1-3 CAPACITA’ Completa padronanza nella scelta d’uso dei documenti Gestione appropriata nella scelta d’uso dei documenti Gestione essenziale nella scelta d’uso dei documenti Gestione incerta nella scelta d’uso dei documenti Gestione confusa e/o limitata nella scelta d’uso dei documenti Mancata scelta d’uso dei documenti EVENTUALI ANNOTAZIONI: _________________________________________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________________________________________ *Alla valutazione finale si perviene dividendo il punteggio totale per il numero dei punteggi parziali TOTALE VOTO FINALE* VOTO GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA LICEO CLASSICO– LINGUISTICO A. MANZONI LECCO GRIGLIA VALUTAZIONE SAGGIO BREVE CCC CONOSCENZE INDICATORI CONOSCENZA DELL’ARGOMENTO (con eventuali apporti personali) DESCRITTORI A. B. C. D. E. F. RISPETTO DELLE CONSEGNE (titolazione coerente, rispetto degli spazi, eventuale paragrafazione ) A. B. C. D. E. F. A. B. C. COMPETENZE CORRETTEZZA ORTOGRAFICA E MORFOSINTATTICA D. E. F. PROPRIETA’ LESSICALE ED ESPRESSIVA A. B. C. D. E. F. USO DEI DOCUMENTI E DEI DATI DISPONIBILI A. B. C. D. E. F. CAPACITA’ TESI A. B. C. D. E. F. PROGRESSIONE TESTUALE A. B. C. D. E. F. 10/10 15/15 Ampia e approfondita ( con apporti personali particolarmente rilevanti) Adeguata (con apporti personali significativi) Generale (con apporti personali utili) Sommaria (con apporti personali scarsi) Lacunosa (con apporti personali scarsi e poco significativi) Non conoscenza dell’argomento (con apporti personali inesistenti) 9-10 7-8 6-6½ 4½-5½ 3-4 1-2 14-15 12-13 10-11 7-9 4-6 1-3 Completo ed efficace in tutti gli aspetti Soddisfacente in tutti gli aspetti Sostanziale nel complesso Parziale per carenze complessive e/o settoriali Carente su tutti gli aspetti Inconsistente e inappropriate 9-10 7-8 6-6½ 4½-5½ 3-4 1-2 14-15 12-13 10-11 7-9 4-6 1-3 Ortografia e punteggiatura corrette, morfo-sintassi scorrevole ed efficace Ortografia e punteggiatura corrette, morfo-sintassi scorrevole Ortografia e punteggiatura sostanzialmente corrette, morfo-sintassi a tratti difficoltosa Ortografia e/o punteggiatura con errori non gravi e/o sporadici, morfo-sintassi spesso difficoltosa Ortografia e/o punteggiatura con alcuni errori gravi, morfo-sintassi spesso scorretta Ortografia e/o punteggiatura con errori gravi e diffusi, morfo-sintassi scorretta 9-10 7-8 6-6½ 14-15 12-13 10-11 4½-5½ 7-9 3-4 4-6 1-2 1-3 Lessico e registro rigorosi, in coerenza con la destinazione editoriale Lessico e registro appropriati, in coerenza… Lessico e registro sostanzialmente corretti, ma non sempre coerenti… Lessico e/o registro a volte impropri e non coerenti… Lessico e/o registro spesso impropri e non coerenti… Lessico e/o registro impropri e non coerenti… 9-10 7-8 6-6½ 4½-5½ 3-4 1-2 14-15 12-13 10-11 7-9 4-6 1-3 Completa padronanza nella scelta d’uso dei documenti Gestione appropriata nella scelta d’uso dei documenti Gestione essenziale nella scelta d’uso dei documenti Gestione incerta nella scelta d’uso dei documenti Gestione confusa e/o limitata nella scelta d’uso dei documenti Mancata scelta d’uso dei documenti 9-10 7-8 6-6½ 4½-5½ 3-4 1-2 14-15 12-13 10-11 7-9 4-6 1-3 efficace e originale con elevato valore di evidenza efficace con adeguato valore di evidenza semplice ed evidente semplice ma non sempre evidente confusa, sostenuta con argomentazioni banali e/o ripetitive inconsistente, sostenuta con argomentazioni contraddittorie e/o ripetitive 9-10 7-8 6-6½ 4½-5½ 3-4 1-2 14-15 12-13 10-11 7-9 4-6 1-3 Sempre coeso e coerente Coeso e coerente Complessivamente coeso e coerente Non sempre coeso e/o coerente poco coeso e coerente Disorganico e frammentario 9-10 7-8 6-6½ 4½-5½ 3-4 1-2 14-15 12-13 10-11 7-9 4-6 1-3 EVENTUALI ANNOTAZIONI: _________________________________________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________________________________________ *Alla valutazione finale si perviene dividendo il punteggio totale per il numero dei punteggi parziali TOTAL E VOTO FINALE * VOTO GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA LICEO CLASSICOLINGUISTICO A. MANZONI LECCO GRIGLIA VALUTAZIONE ANALISI DEL TESTO CCC INDICATORI CONOSCENZE DELLE FORME DEL TESTO ( figure retoriche e/o narratologiche e valutazione delle scelte stilistiche ) ADEMPIMENTO DELLE CONSEGNE E PERTINENZA A ESSE COMPETENZE A. B. C. D. E. F. DESCRITTORI 10/10 15/15 Dimostra di possedere con sicurezza i prerequisiti propri dell’analisi testuale Dimostra di possedere i prerequisiti propri dell’analisi testuale Dimostra il possesso dei prerequisiti essenziali dell’analisi testuale Dimostra un possesso solo parziale dei prerequisiti propri dell’analisi testuale Presenta gravi difficoltà nel possesso dei prerequisiti propri dell’analisi testuale Non possiede affatto i prerequisiti propri dell’analisi testuale 9-10 7-8 6-6½ 4½-5½ 3-4 1-2 14-15 12-13 10-11 7-9 4-6 1-3 9-10 7-8 6-6½ 4½-5½ 14-15 12-13 10-11 7-9 3-4 1-2 4-6 1-3 9-10 7-8 14-15 12-13 A. Adempie con rigore e chiara leggibilità a tutte le consegne, mantenendosi del tutto pertinente ad esse B. Adempie con ordine e pertinenza a tutte le consegne C. Adempie con sostanziale pertinenza alle consegne D. Adempie a quasi tutte le consegne con sostanziale pertinenza E. Adempie solo ad alcune consegne e/o in disordine e/o in modo non sempre pertinente F. Adempie in disordine solo ad alcune consegne e/o in modo non pertinente A. Ortografia e punteggiatura corrette, morfo-sintassi scorrevole ed efficace B. Ortografia e punteggiatura corrette, morfo-sintassi scorrevole C. Ortografia e punteggiatura sostanzialmente corrette, morfo-sintassi a tratti difficoltosa D. Ortografia e/o punteggiatura con errori non gravi e/o sporadici, morfo-sintassi spesso difficoltosa E. Ortografia e/o punteggiatura con alcuni errori gravi, morfo-sintassi spesso scorretta F. Ortografia e/o punteggiatura con errori gravi e diffusi, morfo-sintassi scorretta 6-6½ 10-11 4½-5½ 3-4 1-2 7-9 4-6 1-3 A. B. C. D. E. F. 9-10 7-8 6-6½ 4½-5½ 3-4 1-2 14-15 12-13 10-11 7-9 4-6 1-3 9-10 14-15 7-8 12-13 6-6½ 10-11 4½-5½ 7-9 3-4 4-6 1-2 1-3 ANALISI DEL TESTO A. Analizza e valuta con competenza critica e spunti di originalità forme e contenuti del testo B. Analizza e valuta con competenza critica forme e contenuti del testo C. Analizza e valuta in modo essenziale forme e contenuti del testo D. Analizza in modo lacunoso forme e contenuti del testo E. Analizza solo in minima parte contenuti e forme del testo F. Non riesce ad analizzare i contenuti e le forme del testo 9-10 7-8 6-6½ 4½-5½ 3-4 1-2 14-15 12-13 10-11 7-9 4-6 1-3 INTERPRETAZIONE COMPLESSIVA E APPROFONDIMENTO A. Interpreta e approfondisce il testo con ampiezza di riferimenti culturali e originalità B. Interpreta e approfondisce il testo con adeguati riferimenti culturali C. Interpreta e approfondisce in modo essenziale D. Interpreta e approfondisce solo aspetti parziali E. Interpreta e approfondisce con carenze e confusione F. Non riesce a produrre nessuna interpretazione e approfondimento 9-10 7-8 6-6½ 4½-5½ 3-4 1-2 14-15 12-13 10-11 7-9 4-6 1-3 CORRETTEZZA ORTOGRAFICA E MORFOSINTATTICA PROPRIETA’ LESSICALE COMPRENSIONE DEL TESTO (parafrasi / riassunto) CAPACITA’ Lessico appropriato, efficace ed espressivo Lessico appropriato ed efficace Lessico appropriato, solo a tratti efficace Lessico a volte improprio Lessico quasi sempre improprio Lessico del tutto improprio e inefficace A. Comprende pienamente il testo, lo parafrasa/riassume in maniera brillante, ne sintetizza con particolare efficacia il contenuto informativo B. Comprende pienamente il testo, lo parafrasa/riassume efficacemente, ne sintetizza adeguatamente il contenuto informativo C. Comprende, parafrasa/riassume il testo correttamente, ne sintetizza il sostanziale contenuto informativo D. Compie errori nella comprensione, nella parafrasi/riassunto, ne sintetizza in parte il contenuto informativo E. Compie errori diffusi nella comprensione, nella parafrasi/riassunto, opera una sintesi frammentaria del contenuto informativo F. Compie errori gravi e diffusi nella comprensione, nella parafrasi/riassunto, non sintetizza il contenuto informativo EVENTUALI ANNOTAZIONI: _________________________________________________________________________________________________________________________ TOTALE _________________________________________________________________________________________________________________________ VOTO FINALE* *Alla valutazione finale si perviene dividendo il punteggio totale per il numero dei punteggi parziali VOTO GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA LICEO CLASSICOLINGUISTICO A. MANZONI LECCO GRIGLIA VALUTAZIONE TEMA STORICO E GENERALE CCC CONOSCENZE INDICATORI CONOSCENZA DELL’ARGOMENTO (con eventuali apporti personali) A. B. C. D. E. F. RISPONDENZA ALLA TRACCIA A. B. C. D. E. F. A. COMPETENZE 14-15 12-13 10-11 7-9 4-6 1-3 Pienamente rispondente Rispondente Rispondente al focus della traccia Non pienamente rispondente Non rispondente Completamente fuori traccia 9-10 7-8 6-6½ 4½-5½ 3-4 1-2 14-15 12-13 10-11 7-9 4-6 1-3 9-10 14-15 7-9 3-4 4-6 1-2 1-3 A. B. C. D. E. F. Lessico appropriato, efficace ed espressivo Lessico appropriato ed efficace Lessico appropriato, solo a tratti efficace Lessico a volte improprio Lessico quasi sempre improprio Lessico del tutto improprio e inefficace 9-10 7-8 6-6½ 4½-5½ 3-4 1-2 14-15 12-13 10-11 7-9 4-6 1-3 A. Esposizione articolata e rigorosa/ progressione testuale rigorosamente argomentativa Esposizione ben articolata/ progressione testuale prevalentemente argomentativa Esposizione articolata in modo semplice/ progressione testuale complessivamente argomentativa Esposizione confusa/ progressione testuale non sempre argomentativa Esposizione disarticolata/ progressione testuale scarsamente argomentativa Esposizione disarticolata e frammentaria/argomentazione inesistente 9-10 14-15 7-8 12-13 6-6½ 10-11 4½-5½ 3-4 7-9 4-6 1-2 1-3 9-10 7-8 6-6½ 4½-5½ 3-4 1-2 14-15 12-13 10-11 7-9 4-6 1-3 C. D. E. F. SVILUPPO LOGICO 9-10 7-8 6-6½ 4½-5½ 3-4 1-2 4½-5½ D. B. CAPACITA’ Ampia e approfondita ( con apporti personali particolarmente rilevanti) Adeguata (con apporti personali significativi) Generale (con apporti personali utili) Sommaria (con apporti personali scarsi) Lacunosa (con apporti personali scarsi e poco significativi) Non conoscenza dell’argomento (con apporti personali inesistenti) 12-13 10-11 F. ESPOSIZIONE/ ARGOMENTAZIONE 15/15 7-8 6-6½ E. PROPRIETA’ LESSICALE 10/10 Ortografia e punteggiatura corrette, morfo-sintassi scorrevole ed efficace Ortografia e punteggiatura corrette, morfo-sintassi scorrevole Ortografia e punteggiatura sostanzialmente corrette, morfo-sintassi a tratti difficoltosa Ortografia e/o punteggiatura con errori non gravi e/o sporadici, morfosintassi spesso difficoltosa Ortografia e/o punteggiatura con alcuni errori gravi, morfo-sintassi spesso scorretta Ortografia e/o punteggiatura con errori gravi e diffusi, morfo-sintassi scorretta B. C. CORRETTEZZA ORTOGRAFICA E MORFOSINTATTICA DESCRITTORI A. B. C. D. E. F. Sempre coerente Coerente Complessivamente coerente Poco coerente Disorganico Disorganico e frammentario EVENTUALI ANNOTAZIONI: TOTALE _________________________________________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________________________________________ *Alla valutazione finale si perviene dividendo il punteggio totale per il numero dei punteggi parziali VOTO FINALE* VOTO GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA SECONDA PROVA COMPRENSIONE E RIELABORAZIONE Pertinenza della risposta, aderenza alla traccia, individuazione delle caratteristiche, rielaborazione linguistica 1 Non ha compreso le informazioni del testo. Non ha risposto in modo pertinente. Non ha individuato le caratteristiche principali del brano proposto. La produzione non è aderente alla traccia 2 Ha compreso solo in minima parte il testo letto. Pressoché assente la rielaborazione linguistica del contenuto e l’individuazione delle caratteristiche del brano. La produzione è scarsamente aderente alla traccia 3 Ha compreso il testo nelle sue linee fondamentali, ma non nei dettagli rilevanti. Non sempre le risposte sono adeguatamente esplicative. Scarsa la rielaborazione linguistica e la individuazione delle caratteristiche. La produzione è globalmente aderente alla traccia. 4 Ha compreso il testo nelle sue linee fondamentali, anche se qualche dettaglio rilevante sfugge. Ha risposto alla maggior parte delle domande in modo adeguato e comprensibile. C’è un tentativo di rielaborazione linguistica rispetto al testo di partenza e una comprensione accettabile delle caratteristiche del testo. La produzione è sufficientemente aderente alla traccia. 5 Ha compreso il testo nell’insieme e nei dettagli , anche se qualche risposta avrebbe dovuto essere meglio articolata. Discreta la rielaborazione linguistica e l’individuazione delle caratteristiche del testo. La produzione è aderente alla traccia. 6 Ha compreso il testo nell’insieme e nei dettagli. Le risposte sono esaurienti e ben articolate. Buone capacità di rielaborazione linguistica e comprensione delle strutture. La produzione è perfettamente aderente alla traccia. ORGANIZZAZIONE DELLA PRODUZIONE SCRITTA E COERENZA CON LA TIPOLOGIA DI TESTO Livello di analisi, chiarezza, linearità, organicità del pensiero, aderenza alla tipologia del testo (narrativo, descrittivo, argomentativo) 1 Non riesce ad esprimere le proprie idee in modo logicamente ordinato e non rispetta le consegne del lavoro. 2 Struttura il proprio pensiero in modo comprensibile, ma con difficoltà, e rispetta solo in parte la consegna del lavoro. 3 Struttura il proprio pensiero in un testo abbastanza coeso e chiaro e rispetta in gran parte la consegna del lavoro 4 Struttura il proprio pensiero in un testo coeso e chiaramente articolato, rispettando pienamente la consegna. PADRONANZA DELLA LINGUA Ortografia, punteggiatura, regole morfosintattiche, proprietà lessicale 1 Si esprime con gravi errori morfosintattici e commette spesso errori di espressione che rendono difficoltosa la comprensione. Lessico molto limitato e impreciso. 2 Commette molti errori morfosintattici, che tuttavia non impediscono la comprensione di quanto prodotto. Lessico piuttosto limitato e impreciso. 3 Si esprime ancora con diversi errori morfosintattici. L’espressione è in genere accettabile. Lessico sufficientemente ampio, anche se un po’ impreciso/Lessico abbastanza preciso, anche se ancora un po’ limitato. 4 Si esprime ancora con qualche errore morfosintattico, ma la produzione è nel complesso formalmente discreta. Lessico abbastanza ampio e preciso. Espressione in genere adeguata al contesto. 5 Non commette se non sporadici errori morfosintattici. Il compito può considerarsi di buon livello, sia dal punto di vista grammaticale, sia dal punto di vista espressivo e lessicale. Punteggio totale _____/15 VALUTAZIONE ____ /15 GRIGLIA DI VALUTAZIONE Terza prova – Materie linguistiche Conoscenze Non conosce l’argomento 1 Le conoscenze sull’argomento sono parziali ed imprecise 2 Le conoscenze 3 sull’argomento sono corrette ma eccessivamente scarne Competenze: “Si esprime con…” …gravi errori di sintassi e 1 frequenti errori di espressione che rendono difficoltosa la comprensione. Lessico molto limitato ed impreciso …parecchi errori di 2 morfosintassi e di espressione che tuttavia non impediscono la comprensione di quanto scritto. Lessico limitato ed impreciso … diversi errori di 3 morfosintassi, ma l’espressione è in genere accettabile. Lessico sufficientemente ampio, anche se un po’ impreciso. Dimostra di conoscere 4 l’argomento nelle sue linee essenziali … qualche errore di morfosintassi, ma il testo è nel complesso formalmente discreto. Lessico abbastanza ampio e preciso. Espressione in genere adeguata al contesto 4 Dimostra di conoscere 5 discretamente l’argomento anche se talvolta manca il riferimento preciso a fatti storici, sociali o letterari. … errori solo sporadici di morfosintassi. Il livello del compito è pienamente soddisfacente sia dal punto di vista linguistico che espressivo e lessicale 5 Inquadra con precisione l’argomento, che conosce in modo approfondito e spiega con opportuni riferimenti storici, sociali e/o letterari Competenze organizzative Non riesce ad esprimere le 1 proprie idee in modo logicamente ordinato e non rispetta le consegne del lavoro Struttura il proprio 2 pensiero con qualche difficoltà, ma in modo comprensibile, e rispetta almeno in parte la consegna del lavoro Struttura il proprio 3 pensiero in un testo abbastanza coeso e chiaro, rispetta in gran parte la consegna del lavoro. Dimostra capacità di analisi e/o di sintesi. Struttura il proprio 4 pensiero in un testo coeso e chiaramente articolato, rispettando pienamente la consegna del lavoro. Dimostra capacità di analisi e di sintesi e valutazione critica quando richiesta 6 Griglia di valutazione per 3° prova (Tipologia A e B) equivalenza per prove di corso d’anno con voti /10: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 1 2 3 4 5 5½ 6 6½ 7 8 9 10 LICEO STATALE “A. MANZONI” LECCO MOD. 4.4 REV. 0 Allegati Punteggi e indicatori di valutazione della III prova scritta Tipologia A e B Conoscenze P. Competenze razionali Ricche e precise 6 Risposta pertinente, ben 6 organizzata, rielaborata autonomamente Ricche ma a tratti poco 5 approfondite/ approfondite ma non sempre complete Risposta pertinente, ben 5 organizzata, con parziale rielaborazione personale/pertinente, rielaborata, ma non perfettamente organizzata Incomplete per alcuni 4 aspetti, ma in genere corrette/ ampie, ma segnate da talune imprecisioni Risposta pertinente, ma 4 non del tutto organica e/o a tratti poco rielaborata Lacunose e/o scorrette in 3 più punti Risposta solo parzialmente 3 pertinente e/o poco rielaborata Spesso errate frammentarie Risposta confusa e poco 2 pertinente Quasi nulle o 2 1 logico- P. Competenze linguistico- P. espressive Risposta non pertinente Compito non svolto : 1/15 7 1 Forma espressiva corretta 3 e specifica Forma espressiva quasi 2 sempre corretta e specifica Forma espressiva spesso 1 approssimativa e in qualche punto scorretta Forma espressiva del tutto 0 approssimativa e scorretta