LICEO CLASSICO STATALE
“A. MANZONI” LECCO
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE
5B L
Linguistico
ANNO SCOLASTICO 2014/2015
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COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCENTE
MATERIA
Bianchi Federico
Religione
Rizzolino Salvatore
Italiano
Rizzolino Salvatore
Storia
Putzu Monica
Inglese
Weiler Hayden
Conversazione con
Madrelingua Inglese
Francese
Chichi Rosa
Briant Marie France
Zaccone Giuliana
Conversazione con
Madrelingua Francese
Spagnolo 2 lingua
Gentile Giovanna
Spagnolo 3 lingua
Fidalgo Graciela
Conversazione con
Madrelingua Spagnolo
Tedesco
Niccolai Anna
Reiner Monika
Simoncini Alessandra
Conversazione con
Madrelingua Tedesco
Filosofia
Rusconi Maria Teresa
Matematica
Rusconi Maria Teresa
Fisica
Rusconi Elisabetta
Scienze
Papagni Rossana
Storia dell’arte
Stefanoni Paola
Scienze motorie
Lecco, 15.5.2015
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FIRMA
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INDICE
•
Configurazione della classe e programmazione didattica comune
p. 04
•
Sintesi della programmazione didattico-disciplinare delle discipline
p. 11
• Allegati:
o Programmi d’esame analitici di ciascuna materia
p. 36
o Copia degli esempi di terza prova
p. 64
o Griglie di valutazione
p. 75
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CONFIGURAZIONE DELLA CLASSE
La classe 5lb, è formata da 27 alunni, con 25 ragazze e 2 maschi. La composizione di
questo gruppo classe si è venuta a costituire all’inizio del triennio, per la soppressione di una
classe terza e la distribuzione degli alunni sulle rimanenti terze classi. Solo un piccolo gruppo
proviene dalla classe d’origine dalla sezione B (attualmente le 4 alunne che hanno mantenuto
la terna linguistica: inglese, francese e spagnolo 3°lingua) mentre un altro gruppo faceva parte
dalla classe seconda DL (di cui una parte con la terna linguistica inglese, francese 2° lingua e
tedesco 3 lingua e una parte con spagnolo 2° lingua e tedesco 3°lingua).
Questa circostanza ha chiaramente pregiudicato la continuità didattica che si è mantenuta
maggiormente solo a partire dal triennio, dove é avvenuto solo il cambiamento degli insegnanti
di Storia e Spagnolo 2° lingua.
Nel corso del terzo anno, nel gruppo classe si è ritirato un alunno e si è aggiunta in gennaio
una ragazza proveniente dall’indirizzo classico. Alla fine del terzo anno tre alunni non sono stati
ammessi alla classe successiva. All’inizio del quarto anno un’alunna si è trasferita in un altro
istituto e se ne è aggiunta un’altra ripetente, proveniente della nostra scuola. Tale ridefinizione
del gruppo classe ha comportato l’avvio comunque di un processo di integrazione tra i vari
alunni che si è svolto con successo, creando infine un gruppo vivace, aperto ed accogliente.
Si segnala inoltre che, a partire dall’ a.s. 2012/13, per effetto dell’accorpamento del Linguistico
dell’I.I.S. “G. Bertacchi” di Lecco al Liceo “A. Manzoni”, la classe, ha dovuto cambiare sede.
Religione
Italiano
Storia
Inglese
Conversazione con
Madrelingua Inglese
Francese
Conversazione con
Madrelingua Francese
Spagnolo 2 lingua
Spagnolo 3 lingua
Conversazione con
Madrelingua Spagnolo
Filosofia
Tedesco
Conversazione con
Madrelingua Tedesco
Matematica
Fisica
Scienze
Storia dell’arte
Scienze Motorie
Classe terza
Passamonti Sara
Rizzolino Salvatore
Tettamanti Monica
Putzu Monica
Beverley Geraldine
Classe quarta
Manzi Pierfranco
Rizzolino Salvatore
Maggioni Elisa
Putzu Monica
Beverley Geraldine
Classe quinta
Bianchi Federico
Rizzolino Salvatore
Rizzolino Salvatore
Putzu Monica
Weiler Hayden
Chichi Rosa
Briant Marie France
Chichi Rosa
Briant Marie France
Chichi Rosa
Briant Marie France
Porcellini Isabella
Gentile Giovanna
Retamar Marta
Colombo Claudia
Gentile Giovanna
Retamar Marta
Zaccone Giuliana
Gentile Giovanna
Fidalgo Graciela
Simoncini Alessandra
Niccolai Anna
Hautmann Bernadette
Simoncini Alessandra
Niccolai Anna
Reiner Monika
Simoncini Alessandra
Niccolai Anna
Reiner Monika
Rusconi Maria Teresa
Rusconi Maria Teresa
Rusconi Elisabetta
Papagni Rossana
Stefanoni Paola
Rusconi Maria Teresa
Rusconi Maria Teresa
Rusconi Elisabetta
Papagni Rossana
Stefanoni Paola
Rusconi Maria Teresa
Rusconi Maria Teresa
Rusconi Elisabetta
Papagni Rossana
Stefanoni Paola
Numerosi sono stati gli scambi con alunni stranieri nel corso del quinquennio:
- alcuni ragazzi turchi accolti per un breve periodo durante il primo anno,
- in seconda classe un gruppo ha effettuato uno scambio con una classe polacca di Rybnik;
- il gruppo di tedesco ha partecipato proficuamente in terza ad uno scambio di classe
nell’ambito del progetto di mobilità Comenius della scuola, recandosi per una settimana presso
il Liceo di Bochum (Germania) e successivamente ospitando gli studenti tedeschi, e realizzando
in questa occasione attività e laboratori interdisciplinari collegati al tema dei diritti umani,
- un altro gruppo ha partecipato a uno scambio con una scuola spagnola di Valencia svoltosi
secondo le medesime modalità.
- in quarta si è aggiunta una ragazza franco/tedesca presente in Italia per tutto l’anno
scolastico mentre quattro alunni della classe viceversa hanno preso parte a progetti individuali
di mobilità internazionale (negli Stati Uniti, Austria, Polonia, Germania).
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Distribuzione degli alunni della classe 5lb in base alle lingue straniere studiate:
5LB
Alibasic
Alvarado
Anghileri
Barreca
Bugada
Camozza
Camponesco
Carenini
Codega
Colombo A
Colombo M
Confalonieri
Corti Ludovica
Corti Marta
Costanzo
Fasoli
Fioretti
Franzolini
Giordano
Magni
Ozbek
Perri
Pomoni
Riva
Tagliaferri
Todeschini
Zanotta
inglese
spagn.2
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franc. 2
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spagn.3
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tedesco3
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x
La classe ha mostrato nel corso del triennio un processo di maturazione con un’evidente
sensibilità e curiosità verso le problematiche sociali e attuali e ha partecipato in generale con
interesse alle attività scolastiche ed extrascolastiche, adottando un comportamento corretto e
sempre collaborativo con gli insegnanti. Molti hanno progressivamente migliorato le proprie
competenze nelle varie discipline grazie alla costanza nell’impegno e ad un metodo di studio
efficace. Per un certo gruppo gli esiti si sono dimostrati più proficui nell’area linguistica e
umanistica che in quella scientifica.
OBIETTIVI FORMATIVI PREFISSATI DAL CONSIGLIO DI CLASSE
Orientamenti di fondo dell’ Istituto
Il Pof d’istituto fa sue alcune delle competenze chiave indicate dall’Unione Europea per
l’apprendimento permanente e per l’esercizio della cittadinanza europea, al fine di guidare i
propri studenti all’esercizio di un’attiva cittadinanza italiana ed europea anche mediante gli
scambi tra coetanei, alla luce di un patrimonio comune storico culturale. In particolare si
ritengono importanti i punti seguenti: efficacia di comunicazione nella madrelingua arricchita
dalla capacità di comunicazione nelle lingue straniere; raggiungimento di competenze
logico/scientifiche e competenze digitali; imparare ad imparare.
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Più in generale, esso adotta come obiettivi formativi:
- Promuovere una conoscenza approfondita della realtà e dotare gli studenti di strumenti
culturali e metodologici atti a tale scopo.
- Proporre di stili di vita sociali e civici rispettosi di se stessi, accoglienti verso gli altri e capaci
di tutela dell’ambiente in cui si vive.
- Favorire negli alunni un realistico, autonomo e personale progetto di vita;
Obiettivi specifici del Consiglio di classe
In particolare Il Consiglio di classe recepisce e fa proprie le Finalità Educative approvate per
il Liceo Linguistico, con particolare riguardo, in rapporto alla classe, ai punti seguenti:
•
•
•
•
•
•
•
•
•
crescita armonica della corporeità;
rispetto della persona propria e altrui, e dei beni propri e altrui;
socializzazione e autocontrollo nei rapporti di relazione;
spirito di collaborazione, nel rispetto dei ruoli istituzionali;
senso di responsabilità nei doveri e dei diritti;
capacità di auto-espressione, come relazione e come comunicazione;
capacità di orientamento verso una propria identità sociale e culturale;
valorizzazione della diversità,
partecipazione attiva al dialogo educativo scolastico.
Riguardo agli Obiettivi Culturali i Docenti del consiglio, si sono concentrati sui punti:
•
sviluppo di capacità di analisi e sintesi;
•
elaborazione personale dei dati di informazione e autonomia del giudizio critico;
•
esplorazione sistematica delle varie aree del sapere;
•
formazione di un sistema autonomo di riferimenti culturali e di valori,
•
auto-valutazione.
Infine i docenti si sono proposti come Obiettivi Finali per la classe quinta il raggiungimento
comune di competenze inerenti:
•
capacità logico - interpretative dei fenomeni culturali;
•
padronanza strumentale di più codici e registri linguistici e di comunicazione.
•
comprensione dei rapporti interculturali ai fini di un'educazione alla tolleranza, al
senso della continuità e dello sviluppo della cultura e della cittadinanza europea.
CONTENUTI
Occorre sottolineare che le classi quinte di questo anno scolastico rappresentano le prime
che arrivano alla maturità dopo la riforma Gelmini della scuola superiore, con tutte le novità o
adattamenti ad essa che può aver comportato il nuovo quadro orario per il liceo linguistico, che
ad esempio, ha ridotto le ore di studio per filosofia, scienze e matematica, ha previsto lo studio
dei linguaggi artistici solo nel triennio e solo per gli aspetti teorici, ha inserito Fisica nel triennio
e non nel biennio mentre ha escluso al triennio lo studio del Latino, ha eliminato
completamente lo studio della materia di diritto e ha introdotto lo studio delle tre lingue
straniere tutte dal primo anno riducendone però il quadro orario settimanale.
Da rilevare che il liceo linguistico Manzoni si è avvalso dell’autonomia incrementando, nel corso
del triennio, le ore di lingua inglese mediante uno sdoppiamento delle lezioni riservate alla
conversazione con l’insegnante madrelingua, laddove il quadro orario annuale prevedeva solo
3 ore settimanali.
Inoltre la riforma ha introdotto la possibilità di utilizzare la metodologia CLIL (Content and
Language Integrated Learning) dalla classe terza del triennio per una prima lingua e dalla
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quarta per una seconda, per veicolare contenuti di discipline non linguistiche (DNL), a scelta
del Consiglio di Classe secondo le risorse disponibili.
In generale, per tutte le discipline sono stati svolti i contenuti programmati in sede di
Dipartimento disciplinare per il raggiungimento delle competenze richieste e si rinvia al
programma di ciascun docente.
La classe ha partecipato alle seguenti attività proposte dai docenti o suggerite dagli alunni:
Attività di Certificazione delle lingue straniere:
Diversi alunni hanno partecipato agli Esami per il conseguimento di certificazioni internazionali
delle competenze linguistiche:
Inglese (in quarta classe): n° 10 alunni il First Certificate, livello B2;
Francese: n° 3 alunni il DELF, livello B2;
Tedesco: n° 4 alunni hanno superato il Zertifikat Deutsch, Goethe Istitut, B2
Spagnolo: n° 7 alunni sosterranno a fine maggio il DELE, livello B2.
Attività in lingua straniera:
- Focus in lingua Inglese a cura di ADM, Milano durante la visita a “Van Gogh e la terra”
- Il 20 aprile Lezione Clil in francese del prof Luca Boudet del liceo di Macon, coinvolto in uno
scambio e ospite nel nostro liceo, sulla resistenza francese durante l’occupazione tedesca.
Viaggi, visite di istruzione, uscite didattiche o attività sportive:
- Febbraio 2015, Viaggio di istruzione a Berlino: percorso storico, artistico e letterario sul ‘900.
- 22/01/15, Visita di istruzione a Milano: gli edifici dell’asse Stazione Centrale, porta nuova,
dal XX° al XI° secolo, mostra di Van Gogh e la terra presso palazzo Reale,
e visione del “Quarto stato” di Pel lizza da Volpedo, presso il museo del Novecento.
- 6/5/2005, visita all’Expo Universale di Milano
- 20/5/2015 uscita sportiva al “Parco Avventura” dei Resinelli
- la componente maschile della classe ha partecipato, ottenendo un ottimo piazzamento, al
torneo d’istituto di calcetto
- Da notare la partecipazione dell’alunna Cecilia Zanotta con la squadra italiana di pattinaggio
sincronizzato ai campionati mondiali di Strasburgo e dell’alunna Magni Daniela , con la
squadra di nuoto sincronizzato ai campionati regionali.
Attività di orientamento in uscita:
- partecipazione della maggioranza della classe al salone Young ad Erba
- Partecipazione degli studenti ad open day delle varie Università: Milano (Bicocca Statale,
Cattolica, Bocconi) Politecnico di Lecco e Milano, Università di Bergamo, Edinburgo, Vienna.
- 11/4/2015, incontro con associazione ASHIA che promuove il sostegno economico allo studio
per alcuni alunni selezionati, particolarmente meritevoli.
Attività di educazione alla salute:
- 17/1/2015 incontro sul primo soccorso, con utilizzo del DAE (defibrillatore) con intervento
della Croce Rossa centro Valsassina con F.Tantardini
Attività culturali varie:
- 28/03/14, Conferenza sull’identità europea, Sala Ticozzi, Lecco
- 11/4/2015, incontro a scuola con i responsabili di Banca Etica, richiesto dalla classe.
- in Marzo, in occasione dell’evento culturale lecchese LEGGERMENTE: incontro con lo scrittore
Paoli Rumiz, autore del libro “Come i cavalli che dormono in piedi” conferenza legata alla Prima
Guerra mondiale dal punto di vista di un abitante di Trieste.
Attività di recupero e approfondimento:
Dal 27/01 allo 01/02/ 2015 si sono svolte nell’Istituto attività di recupero e di
approfondimento. Gli alunni di questa classe tenuti alla frequenza dei corsi di recupero sono
stati pochi e la parte rimanente della classe ha frequentato le lezioni di approfondimento
proposte dagli insegnanti, secondo il piano programmato dalla scuola per la 5lb.
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PRINCIPI METODOLOGICI ED EDUCATIVI COMUNI
Le strategie comuni che il Consiglio di classe ha messo in atto nell’azione didattica quotidiana
di ciascun docente possono essere riassunte nei punti seguenti
•
proposta di lezioni frontali favorendo anche confronto e la discussione
•
pratica dell’argomentazione e del confronto;
•
lettura, comprensione ed analisi di testi letterari, storici o scientifici per favorire
l’acquisizione delle diverse metodologie d’approccio a testi di diversa tipologia o lingua;
•
studio delle discipline in una prospettiva sistematica, storica e critica;
•
approccio interdisciplinare e sperimentazione CLIL
•
attenzione costante al manifestarsi di difficoltà in itinere al fine di provvedere
tempestivamente – ove possibile – al recupero di eventuali lacune con il consiglio di
accedere anche allo sportello help della scuola.
METODOLOGIA
La maggioranza dei docenti ha privilegiato la lezione frontale cercando, pur sempre, di
dialogare e di interagire con gli alunni per favorire il loro intervento e promuovere il confronto
anche in una chiave di lettura che riavvicini e integri nel contesto attuale i temi storici, letterari
e scientifici studiati. Spesso ci si è avvalsi dei nuovi strumenti multimediali e digitali a
disposizione della scuola, a supporto delle lezioni o di approfondimenti e sono stati sottoposti
agli alunni testi, immagini, problemi con lo scopo di procedere ad analisi e decodificazione dei
messaggi impliciti ed espliciti.
Si è curato in particolare lo sviluppo del lessico specifico di ogni disciplina. In generale
sono state assegnate esercitazioni domestiche con lo scopo di verificare e rafforzare le
competenze acquisite e svolgendo attività di recupero laddove se ne evidenziava la necessità.
A volte si sono proposti lavori di gruppo e attribuzione di approfondimenti, per attivare la
motivazione e la consapevolezza nella capacità di costruzione autonoma del proprio sapere,
per incrementare le competenze nell’avvalersi degli strumenti di ricerca e per aumentare le
loro capacità comunicative. In molti casi si è ricercato un approccio interdisciplinare su alcuni
argomenti.
Inoltre, tenendo conto che si tratta di una classe del nuovo corso previsto dalla riforma
Gemini, gli insegnanti delle lingue straniere, in coerenza con quanto indicato dalle Norme
Provvisorie nota 4969 del 25 luglio 2014 per i licei linguistici per l’applicazione della
metodologia CLIL, si sono resi disponibili e hanno inserito quest’anno nella loro
programmazione dei moduli di storia o di arte, svolti anche grazie all’ausilio di testi specifici,
video, o interventi di specialisti.
In particolare :
Storia: - in tedesco: la repubblica di Weimar, la conferenza di Jalta e Potsdam; accenni alla
guerra fredda, costruzione e caduta del muro di Berlino, valutati con secondo le
modalità previste dalla disciplina
- in francese: conferenza multimediale sulla resistenza francese e il “réseau
Manouchion” tenuta dal prof Luca Boudet del liceo di Macon, con analisi di brani del
film “L’armée du crime”, con esercitazione scritta e valutata a seguire per la
comprensione/e espressione orale.
- in spagnolo: la guerra civile spagnola, cause e conseguenze. Il franchismo
Arte: - in spagnolo: Goya: vita, opere e tecniche (L3) valutato oralmente, la denuncia
repubblicana con Guernica di Picasso, in Spagnolo L2 /L3
- in inglese: i preraffaelliti in arte e letteratura.
- in tedesco: la critica sociale con Otto Dix; la trasformazione urbanistica di Berlino.
Nel corso del triennio, invece, sono stati realizzati due moduli sperimentali CLIL
dall’insegnante di storia dell’arte che ha proposto delle attività di gruppo per approfondimenti:
in terza classe sulla scultura greca con l’utilizzazione, a scelta da parte dei ragazzi, della lingua
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inglese o francese su opere coerenti per collocazione museale alla lingua scelta, e in quarta
classe ha partecipato a un progetto eTwinning, inerente la realizzazione di una miniguida in
francese e spagnolo, sulle le tecniche di stampa e incisione, con approfondimenti sui metodi e
sull’opere grafiche di Goya e Picasso. Tali attività hanno previsto la comprensione di testi scritti
e la presentazione di elaborati scritto-grafici, con l’utilizzo del linguaggio specifico, e sono stati
valutati per la coerenza e l’organizzazione del lavoro e dei prodotti.
CONDUZIONE DEL LAVORO
Sono stati sempre resi espliciti agli alunni i criteri di valutazione adottati, nonché il giudizio
di valutazione delle prove; trascrivendo le valutazioni sul libretto personale dello studente.
Si è cercato di variare la tipologica delle prove cercando di distribuirne in maniera equa la
frequenza rispetto al corso dell’anno. Sono stati accettati volontari a discrezione, e spesso si
sono svolte anche interrogazioni programmate in alcune discipline, soprattutto nella seconda
parte dell’anno.
Sono state svolte simulazioni della prima prova d’esame in data 27/04/2015 e simulazioni
di terza prova rispettivamente in data 19/1/15 e 21/04/15. Nella prima simulazione di terza
prova sono state coinvolte le discipline di: Matematica, Filosofia, 2° lingua (Francese e
Spagnolo) 3° lingua (tedesco e spagnolo) mentre nella seconda sono state coinvolte: Scienze,
Storia, Storia dell’arte e le 3° lingue (Spagnolo e Tedesco). Entrambe le simulazioni hanno
utilizzato quesiti conformi alla tipologia “B”, avendo a disposizione 3 ore, e i quesiti sono
allegati al presente documento. Gli alunni hanno potuto utilizzare i dizionari mono e bi-lingue
delle Lingue Straniere coinvolte.
CRITERI DI VALUTAZIONE
I criteri di valutazione, nel rispetto delle indicazioni del collegio docenti e dei dipartimenti,
tengono conto dell’integrazione tra conoscenze, capacità e competenze e sono esplicitati nelle
relazioni dei singoli docenti. Per quello che riguarda la quantità di valutazioni, esse sono state
a discrezione di quanto ritenuto congruo da ciascun dipartimento o docente.
Negli scrutini intermedi, come in quelli finali, la valutazione dei risultati raggiunti è stata
formulata, in ciascuna disciplina, mediante un voto unico. Nel corso della seconda parte
dell’anno scolastico è stata fatta una valutazione intermedia, finalizzata a rivelare la presenza
di valutazioni non sufficienti e comunicandole anche alle famiglie.
In particolare per le prove scritte nelle tipologie di esame sono state adottate le griglie allegate
a seguire.
CREDITI FORMATIVI E CREDITO SCOLASTICO
Per il credito scolastico, si è tenuto conto del risultato di profitto; d ell’assiduità nella
frequenz a, l’interesse, l’imp egno e la p artecipazion e, che trovano riscontro anche nel
voto co m plessivo d ella condotta, d el progresso delle conoscenze, abilità e competenze
rispetto ai livelli di partenza, d ell’attiva partecipazione alle attività extracurricolari,
Per l’attribuzione del credito formativo e del credito scolastico sono state prese in
considerazione dal Consiglio di classe diverse tipologie di attività e criteri riportati a seguito:
•
•
•
•
Approfondimento disciplinare:
corsi di lingua straniera, stage di comprovata serietà;
corsi di scrittura, di giornalismo;
corsi di informatica;
convegni, cicli di conferenze, partecipazione a concorsi vertenti sulle discipline di studio, o
progetti extrascolastici strutturati e approvati dal Pof, promossi dalla scuola.
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•
•
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Integrazione disciplinare:
corsi di lingua straniera diversa da quella studiata;
corsi di disegno, pittura o altra attività artistica;
corsi / scuola di musica, proposti da enti accreditati o che prevedano verifiche da parte
di enti accreditati;
convegni, cicli di conferenze su temi non strettamente attinenti alle discipline di studio,
ma a loro integrazione (sociologia, antropologia, teologia, cultura politica, cinematografia,
musicologia, educazione alla salute…), purché promossi da enti accreditati;
pubblicazioni di validità culturale;
Interessi culturali autonomi
progetto di rete “Ambiente e cultura sportiva”.
attività sportive (almeno a livello regionale);
attività di volontariato continuativa di valore sociale comprovato ( non inferiore a 20 ore)
TEMPI DI SVOLGIMENTO
Il Liceo Manzoni ha suddiviso l’anno scolastico in una frazione iniziale più breve (settembre,
ottobre, novembre, dicembre) e in una successiva frazione più lunga pentamestrale (gennaio,
febbraio, marzo, aprile, maggio, giugno).
I tempi di svolgimento della programmazione di ogni singola disciplina sono stati spesso
differenziati da materia a materia, sia in riferimento alle scelte di programmazione didattica dei
singoli docenti, sia in riferimento alle scelte didattiche prese collegialmente in sede di Consiglio
di classe.
OBIETTIVI RAGGIUNTI
I risultati sono, nel complesso, buoni e i casi di difficoltà risultano circoscritti e settoriali.
L’area umanistica ha registrato un progressivo miglioramento delle conoscenze e una
soddisfacente acquisizione di competenze comunicative ed espressive. In generale gli alunni
hanno raggiunto una valida autonomia e consapevolezza, spesso con una buona capacità di
rielaborazione personale. Meno omogeneo il profilo nell’area scientifica, dove non tutti hanno
acquisito la stessa sicurezza e precisione nel procedere.
Un buon gruppo ha mostrando anche un approccio motivato e critico rispetto alla realtà
attuale e alla sue tematiche, mostrando di aver avviato in loro la nascita di uno spirito di
cittadinanza che si sforza anche di cercare alternative o soluzione alle problematiche
contemporanee.
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SINTESI DELLA PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-DISCIPLINARE
DISCIPLINA: Religione Cattolica
DOCENTE:
Bianchi Federico
OBIETTIVI PREFISSATI
Il piano didattico è conforme ai programmi in vigore e alle conoscenze, competenze e
abilità concordate nel dipartimento di materia.
Il piano didattico della classe in oggetto concorre al raggiungimento degli obiettivi educativi e
culturali d’istituto individuati e verbalizzati dal dipartimento e recepisce le competenze
essenziali e/o i contenuti minimi concordati nel dipartimento di materia per l’anno in corso e
previsti dalla riforma.
CONTENUTI E TEMPI
• L'uomo e le relazioni
• Il valore della vita e dell'essere umano
• La pena di morte
• I diritti dell'uomo
• L'uomo alla ricerca della verità
• Il senso della vita a fronte delle domande contemporanee dell'uomo
• Il valore del tempo
• L'etica cristiana e la dottrina della Chiesa
• Bioetica: cellule staminali, eutanasia, fecondazione assistita
STRUMENTI E METODOLOGIA
Metodo: Accostamento a documenti vari (testi, video) Riflessione dialogica. Discussione in
classe. Riflessione conclusiva
Strumenti: Bibbia, libro di testo, documenti della Chiesa, film, video, musica, articoli di
quotidiani, fotocopie varie fornite dall'insegnante; utilizzo dell'aula LIM e della strumentazione
Apple e del proiettore della classe.
Il manuale in adozione è il seguente:
S.Pasquali, A. Panizzoli, Terzo millennio cristiano. Corso di religione cattolica per le scuole
superiori. Vol 2 per il Triennio Ed. La scuola.
Verifiche E VALUTAZIONE
Ogni alunno viene valutato mediante l’osservazione effettuata dall’insegnante riguardo
l’atteggiamento, l’impegno e l’interesse espresso nei confronti delle tematiche affrontate in
sede scolastica; riguardo la capacità di acquisire nuove conoscenze e un lessico specifico della
disciplina e la capacità di lettura critica della realtà attraverso l’uso delle nuove abilità e delle
nuove conoscenze acquisite.
OBIETTIVI RAGGIUNTI
• Sapersi interrogare sulla propria identità umana, religiosa e spirituale, in relazione con gli
altri e con il mondo, al fine di sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di
vita (area metodologica e logico-argomentativa);
• Riconoscere la presenza e l’incidenza del cristianesimo nella società attuale, specialmente
dal punto di vista etico e della valorizzazione dell'uomo contemporaneo. (area logicoargomentativa e storico-umanistica);
• Confrontarsi con la visione cristiana del mondo, utilizzando le fonti autentiche della
rivelazione ebraico-cristiana e interpretandone correttamente i contenuti, in modo da elaborare
una posizione personale libera e responsabile, aperta alla ricerca della verità e alla pratica della
giustizia e della solidarietà (area metodologica, linguistico-comunicativa e logicoargomentativa).
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SINTESI DELLA PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-DISCIPLINARE
DISCIPLINA: Italiano
OBIETTIVI
DOCENTE:
Rizzolino
Salvatore
PREFISSATI
- Consapevolezza, specificità e complessità del fenomeno letterario, come espressione della
civiltà e, in connessione con le altre manifestazioni artistiche, come forma di conoscenza del
reale attraverso le vie del simbolico e dell’immaginario.
- Conoscenza diretta dei testi più rappresentativi del patrimonio letterario italiano,
considerato nella sua articolata varietà interna, nel suo storico costituirsi e nelle sue relazioni
con altre letterature, soprattutto europee.
- Padronanza del mezzo linguistico nella ricezione e nella produzione di testi scritti, nonché
nella capacità espositiva orale, commisurate alle necessità di dominarne anche gli usi
complessi e formali che caratterizzano i livelli più avanzati del sapere letterario.
- Consapevolezza dello spessore storico e culturale della lingua italiana.
CONTENUTI
E
TEMPI
Trimestre:
Flaubert, Boudelaire, la Scapigliatura, Zola, il Naturalismo, il Verismo, Verga, il Decadentismo.
Pentamestre:
D’Annunzio, Pascoli, Svevo, Pirandello, il Futurismo, il Crepuscolarismo, “La voce”, Ungaretti,
L’Ermetismo, Montale.
Purtroppo la parte terminale della programmazione prevista ad inizio anno non è stata
completata, poiché sono venute a mancare alcune ore della didattica di Italiano, sia per lo
svolgimento di altre attività culturali programmate dalla scuola, sia per un’assenza per malattia
del docente.
STRUMENTI E METODOLOGIA
Lo strumento principale di studio è stato il libro di testo: G. Langella, P. Frare, P. Gresti, U.
Motta, Letteratura.it, Milano, Bruno Mondadori, 2012, vol. III, tomi 3a e 3b. A volte ho
integrato il testo con qualche fotocopia quando ho ritenuto opportuno approfondire un autore
con la trattazione di una poesia o un brano non presente nel libro di testo.
Lo studio della disciplina è stato condotto a partire da momenti di lezione frontale che sono
fondamentali per la presentazione delle dinamiche di fondo relative a fatti e problemi della
storia letteraria. A moduli di incontro con gli autori si sono affiancati moduli di incontro con le
diverse tipologie letterarie, così da educare gli studenti ad un approccio storico critico e più
approfondito, finalizzato all'acquisizione delle competenze e capacità prefissate. Comunque,
nell'approccio al fatto letterario, il principio guida è stato la centralità del testo, colto nei suoi
contenuti e negli aspetti formali. Ma non è mancata l’attenzione anche alla contestualizzazione
di autori e testi all’interno di fenomeni storico-culturali più complessi, senza per questo avere la
pretesa di una assoluta sistematicità del fenomeno letterario.
In relazione alla scrittura, si sono svolti esercitazioni a casa e in classe sulle diverse
tipologie previste dall’esame di stato.
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LICEO CLASSICO STATALE
“A. MANZONI” LECCO
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
MOD. 4.4
REV. 0
VERIFICHE E VALUTAZIONE
Le verifiche, secondo quanto stabilito dai Dipartimenti di materia, sono consistite in
interrogazioni orali (almeno una per scansione temporale: trimestre/pentamestre), affiancate
da test di letteratura a risposta aperta.
Per la produzione scritta, sono state svolte due prove nel trimestre secondo le tipologie
previste dall’esame di stato (analisi testo narrativo e/o poetico, saggio breve, articolo di
giornale, tema storico o d’ordine generale), tre nel pentamestre, sempre con le medesime
modalità già enunciate per il trimestre, di cui una comune a tutte le quinte della scuola
(simulazione di prima prova).
La valutazione, in linea con i criteri già definiti dal Dipartimento disciplinare e ratificati dal
Collegio dei docenti, sono stati noti alla classe fin dall’inizio del triennio e per lo scritto sono
declinati nelle griglie di cui agli allegati. Per l’orale, i criteri di valutazione possono essere così
sintetizzati:
- Conoscenza dei dati relativi ad autori, testi e movimenti e tendenze letterari
- Capacità di analisi contenutistica e stilistico-retorica dei testi proposti.
- Capacità di esprimere i contenuti in una sintesi coerente e corretta, utilizzando il linguaggio
specifico della disciplina.
- Capacità di argomentare e rielaborare personalmente i dati e le competenze acquisite
sapendo operare opportuni collegamenti.
- Capacità di autonomia nella gestione delle tematiche poste in discussione.
OBIETTIVI RAGGIUNTI
La classe ha ampiamente soddisfatto il raggiungimento degli obiettivi educativi della scuola
dimostrando costantemente serietà ed impegno sia nel rispetto delle regole della scuola che
nell’abnegazione al lavoro in classe e a casa. Il tutto ha creato un clima sereno e proficuo fatto
di collaborazione e stima vicendevole.
Altrettanto sono stati raggiunti anche gli obiettivi disciplinari, la classe dimostra
generalmente un ottimo metodo di studio, per lo più di carattere analitico, ma non per questo
privo di sintesi ed autonomia critica.
Certo non tutti possiedono lo stesso livello di competenze e abilità disciplinari. Le differenze
più sensibili si ravvisano nell’abilità dell’analisi testuale e nello scritto, dove si va da alunni
(pochi) che hanno qualche difficoltà, ad alunni che dimostrano invece una buona disinvoltura e
altrettanta buona padronanza dei necessari strumenti stilistico-retorici ed espressivi.
Nella scrittura riescono ad avere una buona versatilità su tutte le tipologie previste
dell’esame di stato, anche se permangono ancora, in alcuni (pochi), delle carenze più
propriamente formali nell’uso di alcuni aspetti idiomatici.
Nel complesso la classe dimostra un buon livello di possesso delle abilità disciplinari
previste.
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LICEO CLASSICO STATALE
“A. MANZONI” LECCO
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
MOD. 4.4
REV. 0
SINTESI DELLA PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-DISCIPLINARE
DISCIPLINA: STORIA
OBIETTIVI
DOCENTE:
Rizzolino Salvatore
PREFISSATI
- Conoscenza di fatti, fenomeni e problemi caratterizzanti l’età contemporanea.
I temi sono stati affrontati in prospettiva prevalentemente europea e occidentale, nel rispetto
della diversa configurazione e autonomia delle altre civiltà.
- Conoscenza del lessico specifico della disciplina, degli strumenti concettuali per indicare e
descrivere persistenze e mutamenti (continuità/cesura; rivoluzione/restaurazione;
progresso/decadenza; tendenze, transizioni, crisi, categorie storiografiche ecc…)
- Conoscenza essenziale dei problemi che riguardano la produzione, la raccolta, la
conservazione, l’interpretazione delle fonti.
- Capacità di riconoscere in un evento l’interazione di molteplici componenti: geografiche,
economiche, sociali, tecniche, politiche, istituzionali, giuridiche ed economiche, culturali,
ideologiche, religiose.
- Capacità di servirsi degli strumenti di base del lavoro storiografico (cronologie, tavole
sinottiche, atlanti geografici e storici, raccolte e riproduzioni di documenti, bibliografie ecc…)
CONTENUTI
E
TEMPI
Trimestre:
moti insurrezionali 1830-31; moti insurrezionali 1848; il Risorgimento italiano; problemi dell’Italia
post-unitaria; Seconda Rivoluzione industriale; età giolittiana; la società di massa; Prima
Guerra Mondiale.
Pentamestre:
Crisi del dopoguerra in Italia e le origini del fascismo ; fascismo in Italia; repubblica di Weimar;
nazismo in Germania; crisi del 1929 e new deal; Seconda Guerra Mondiale.
Purtroppo è stato necessario procedere ad una programmazione che è dovuta partire dagli
anni 30 dell’Ottocento a causa del fortissimo ritardo riscontrato a inizio anno nella classe, che
nel corso del triennio, ha cambiato ogni anno l’insegnante di Storia. Gli argomenti mancanti
erano però ineludibili alla formazione del cittadino e alle finalità dello studio della Storia, quindi
sono stati svolti senza opere sintesi, ma affrontandole col dovuto approfondimento. Alla
didattica di Storia è inoltre venuto meno del tempo per altre attività culturali o altre
motivazioni, aspetti che, congiunti ai precedenti ritardi di programmazione, hanno fatto sì che
non si sia riuscito ad andare oltre la seconda guerra mondiale.
STRUMENTI E METODOLOGIA
Lo strumento principale di studio è stato il libro di testo: A. Prosperi, G. Zagrebelsky,
P.Viola, M. Battini, Storia e identità, Milano, Einaudi scuola, 2012, voll. II e III.
Lo studio della disciplina è stato condotto da momenti di lezione frontale che sono
fondamentali per la presentazione delle dinamiche di fondo, di fatti e problemi della Storia.
Alla trattazione “manualistica” degli avvenimenti più significativi del periodo storico trattato
si sono affiancate letture e analisi di documenti e pagine storiografiche, così da educare gli
studenti ad un approccio storico critico e più approfondito, finalizzato all’acquisizione delle
competenze e capacità prefissate.
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“A. MANZONI” LECCO
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
MOD. 4.4
REV. 0
Sono state concordate con gli insegnanti di lingue straniere, delle attività Clil, che hanno
visto trattati da loro alcuni argomenti della storia europea del novecento, inerenti i diversi
paesi di cui si studia la lingua.
VERIFICHE E VALUTAZIONE
Le verifiche, secondo quanto stabilito dai Dipartimenti di materia, sono consistite in
interrogazioni orali (almeno una per quadrimestre), affiancate da verifiche strutturate, semistrutturate o a domande aperte. La disciplina è stata coinvolta nella simulazione di terza prova
del 21/04/15 in cui sono state sottoposte agli alunni tre quesiti secondo la tipologia B (vedi
allegati).
La valutazione, in linea con i criteri già definiti dai Dipartimenti, ratificati dal Collegio dei
docenti e resi noti alla classe fin dall’inizio del triennio, ha tenuto conto in particolare dei
seguenti criteri:
• Conoscenza dei dati relativi al periodo storico oggetto della programmazione.
• Capacità di lettura di documenti storici, storiografici e di strumenti di analisi storica
(grafici, cartine, cronologie ecc).
• Capacità di esprimere i contenuti in una sintesi coerente e corretta, utilizzando il
linguaggio specifico della disciplina.
• Capacità di argomentare e rielaborare personalmente i dati e le competenze acquisite
sapendo operare opportuni collegamenti.
• Capacità di autonomia nella gestione delle tematiche poste in discussione.
OBIETTIVI
RAGGIUNTI
Confermo anche per Storia il pieno raggiungimento degli obiettivi educativi già evidenziato
nella relazione di Italiano. La capacità di studio analitico che ho già sottolineato nella classe, ha
trovato in Storia una disciplina che ha permesso di conseguire, alla stragrande maggioranza
degli alunni, buoni risultati, in alcuni casi anche ottimi.
Lo studio meticoloso e analitico che la classe ha saputo raggiungere in questa disciplina, è
frutto anche di una certa già presente motivazione civile, che la disciplina stessa ha affinato in
loro, conseguendo il risultato di una maggiore consapevolezza del proprio ruolo di cittadini.
Limitatissimi quindi i casi che presentano qualche difficoltà, dovuta per lo più a volontà, o
scarsa capacità di organizzazione dello studio.
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“A. MANZONI” LECCO
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
MOD. 4.4
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SINTESI DELLA PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-DISCIPLINARE
DISCIPLINA: Inglese
OBIETTIVI
DOCENTE: Putzu Monica
PREFISSATI
- Studio degli autori più significativi della Letteratura inglese dall’Età Pre-Romantica all’Età
Contempornea e del contesto storico-culturale in cui essi si inseriscono.
- Lettura e analisi puntuale dei testi selezionati.
- Sviluppo della capacità di analizzare criticamente un testo letterario, operando eventuali
collegamenti interdisciplinari con Storia e Letteratura Italiana.
- Affinamento delle competenze linguistiche e comunicative acquisite e del lessico specifico
relativo all’ambito letterario.
CONTENUTI E TEMPI
From the late Victorian Age to the Present Age
SETTEMBRE/OTTOBRE
-
NOVEMBRE/DICEMBRE
T. Gray
R. Burns
W. Blake
W.Wordsworth
S.T. Coleridge
Lord Byron
GENNAIO/FEBBRAIO
O.Wilde
CLIL / ART
War poets (2)
- P.B. Shelley
- J. Keats
- C. Dickens
- L. Stevenson
MARZO/APRILE
War Poets (2)
T.S. Eliot
J.Joyce
MAGGIO/GIUGNO
G. Orwell
S. Beckett
A. Brookner
STRUMENTI E METODOLOGIA
Si è cercato di insegnare la letteratura tramite un approccio comunicativo diretto,
utilizzando sempre l’inglese in classe come lingua veicolare.
Le lezioni frontali si sono alternate a lezioni più interattive in cui gli alunni hanno potuto
apportare il proprio contributo personale attraverso l’esposizione su alcuni autori e testi dati. I
sussidi utilizzati, oltre al libro di testo, sono stati il Mac mini presente in classe, il
videoproiettore e numerose fotocopie integrative.
VERIFICHE E VALUTAZIONE
Le verifiche somministrate hanno valutato la preparazione acquisita dagli alunni sulla base
degli obiettivi prefissati e i progressi compiuti in rapporto alla situazione di partenza. Sono
state proposte rispettivamente due e tre verifiche scritte per quadrimestre, con quesiti di terza
prova (tipologia A e B).
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“A. MANZONI” LECCO
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
MOD. 4.4
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Le verifiche orali (due per quadrimestre) hanno accertato il livello di conoscenza dei
contenuti svolti e la padronanza della lingua possedute da ciascun alunno. Oltre alle
interrogazioni sistematiche, è stata effettuata anche una prova di ascolto di livello B2/C1 per
quadrimestre, di argomento storico/scientifico.
La valutazione è stata realizzata attraverso una scala numerica da 1 a 10, e ha tenuto conto
del contenuto delle prove, inteso come conoscenza e capacità di analisi degli argomenti
letterari studiati, dell’efficacia comunicativa del messaggio, della accuratezza grammaticale e
della competenza lessicale specifica dell’alunno.
OBIETTIVI RAGGIUNTI
Gli obiettivi prefissati all’inizio dell’anno scolastico sono stati raggiunti completamente e con
risultati ottimi da circa il 35% della classe, una percentuale del 50% circa li ha raggiunti in
maniera buona, mentre il restante 15% si è mantenuto su risultati complessivamente
sufficienti.
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“A. MANZONI” LECCO
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
MOD. 4.4
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SINTESI DELLA PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-DISCIPLINARE
DISCIPLINA: Francese
DOCENTE: Chichi Rosa
OBIETTIVI PREFISSATI
Comprensione globale di un testo orale autentico,reperimento dei dati essenziali,esposizione
orale di un argomento letterario e di attualità con pronuncia e lessico corretti, comprensione di
un testo di attualità e letterario, secondo le tipologie dell’Esame di Stato, redazione di
traduzioni, riassunti, composizioni di tipo argomentativo.
CONTENUTI E TEMPI
Trimestre:
Il panorama storico-letterario dalla metà del XIX sec. alla Belle Epoque, soffermandosi sugli
autori e sui generi letterari più significativi, con l’analisi di brani scelti.
Analisi dei testi letterari, dibattito; traduzioni dall’italiano al francese; riassunti;
Composizioni di tipo argomentativo.
Visione del film: “L’auberge espagnole”
Pentamestre:
Il panorama letterario del XX secolo, soffermandosi sugli autori e sulle opere letterarie
più significativi, con l’analisi di brani scelti, da Apollinaire ai giorni nostri.
Letture e dibattiti su temi sociali d’attualità tratti dalla stampa o da internet.
Visione del film “ Monsieur Batignole”
STRUMENTI E METODOLOGIA
La letteratura è affrontata partendo dal contesto storico-letterario per focalizzarsi via via
sull’analisi del testo letterario, in particolare gli alunni sono guidati alla scoperta della natura,
della struttura del brano, della voce narrante, dei protagonisti, delle parole-chiave, dello stile,
del tono, dello scopo del testo. Si sono visionati film in lingua con dibattito e si sono
commentati temi di attualità tratti da articoli di stampa durante le ore di conversazione con la
docente di madre-lingua.
I ragazzi hanno partecipato ad una conferenza tenuta dal Prof. Lucas Boudet del Lycée
Lamartine de Macon, sul tema della Resistenza francese, come esperienza CLIL su un tema
storico.
Il testo di letteratura in adozione Ecritures vol. 2. Altro materiale didattico sono stati: gli
articoli, i documenti autentici, la visione di filmati, dei siti internet, con successivo dibattito.
VERIFICHE E VALUTAZIONE
Come concordato in Consiglio di classe e in Dipartimento, le verifiche scritte sono state tre,
a quadrimestre e le orali due. Si sono somministrate prove di comprensione orale e scritta,
tipologie di prove dell’Esame di Stato, riassunti, composizioni di tipo argomentativo, con
relative griglie di valutazione, le prove orali, exposés, analisi del testo letterario hanno valutato
la conoscenza dei contenuti, la capacità di rielaborazione,l’efficacia comunicativa ed espressiva,
la correttezza espressiva secondo la scala da 1 a 10.
OBIETTIVI RAGGIUNTI
Nel complesso il gruppo di francese ha raggiunto pienamente gli obiettivi prefissati
mostrando una crescita culturale nell’approccio alle tematiche affrontate. Il livello delle
competenze acquisite è diversificato ma generalmente soddisfacente. I ragazzi hanno lavorato
con serietà e diligenza.
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“A. MANZONI” LECCO
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MOD. 4.4
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SINTESI DELLA PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-DISCIPLINARE
DISCIPLINA: Spagnolo seconda lingua
OBIETTIVI
DOCENTE: Zaccone Giuliana
PREFISSATI
Il piano didattico è conforme ai programmi in vigore e alle conoscenze, competenze e
capacità concordate nel dipartimento di materia e concorre al raggiungimento degli obiettivi
educativi e culturali d’istituto individuati e verbalizzati anche secondo le indicazioni del
dipartimento e del CDC di settembre. In particolare:
- Sviluppo delle quattro abilità (comprensión lectora, producción escrita, comprensión
oral e intercambio oral ) nel trattare argomenti di ambito sociale, geografico,
ambientale, letterario, di attualità sia per quanto riguarda la Spagna sia per altri Paesi
hispano-hablantes.
- Analisi, interpretazione e approccio critico e contrastivo di testi letterari e altri prodotti
culturali afferenti all’ottocento e al novecento, anche paragonati a fenomeni letterari dei
paesi di cui si studiano le altre lingue.
CONTENUTI
E TEMPI
•
SETTEMBRE: ripresa degli aspetti morfosintattici, fonetici e lessicali dell'anno scolastico
2013/2014;
•
OTTOBRE: El Romanticismo: El Duque de Rivas fragmento de “Don Alvaro o la fuerza del sino”,
comentario, G.A. Bécquer: “Rimas “, análisis y comentario de las Rimas II, VII, XI , XV, LXVI;
•
NOVEMBRE: Larra e il costumbrismo.”Artículos”. Historia: el siglo XIX.
•
NOV./DICEMBRE: Posromanticismo y Realismo: Clarín (visión secuencias de la serie de TVE "La
Regenta"). Análisis y comentario de la obra. Clarín y Flaubert.
•
GENNAIO: El Siglo XX: Rubén Darío y el modernismo.
•
FEBBRAIO: La generación del '98: Machado, biografía (“Retrato” y “Campos de Castilla”).
Historia: la guerra civil española. Visión de la película “Tierra y libertad” de Kean Loach y “La
lengua de las mariposas”.
•
FEBBRAIO/MARZO: Unamuno. Lettura di numerosi capitoli di “Niebla”. Pirandello y Unamuno.
Preparazione al DELE.
•
MARZO/APRILE: La Generación del ’27, Lorca, biografía. Poesías: La guitarra, El romance de la
pena negra” Surrealismo de Lorca a través de la poesías: “La Aurora” . “La casa de Bernarda
Alba”, audición completa. Lorca y su discurso en la inauguracion de la bibiolteca pública de su
pueblo. Preparazione al DELE.
•
APRILE/MAGGIO: La Literatura española desde 1939; la novela: C.J. Cela (lectura integral de "La
familia de Pascual Duarte"). Comentario a través del artículo literario de Gonzalo Sobejano
sobre “La Familia”. Visión de la película del 1976. Preparazione al DELE. Lectura de “Crónica de
una muerte anunciada” de Gabriel García Márquez.
•
GIUGNO: visione di film, documentari...
Simulazione di colloquio.
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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
MOD. 4.4
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STRUMENTI E METODOLOGIA
Quest'anno è stata proposta la lettura integrale o adattata di due testi della letteratura
spagnola del secolo XIX o XX (Niebla e La familia de Pascual Duarte) e uno di letteratura
Latinoamericana (Crónica de una muerte anunciada).
Durante le ore di lezione sono stati analizzati frammenti di opere e sequenze di pellicole per
imparare a conoscere contenuti e stile dei periodi letterari di studio. L'analisi e il commento di
queste parti sono stati svolti con l'aiuto dell'insegnante e attraverso la lettura di articoli critici
del testo in adozione e altri recuperati dopo attività di ricerca su internet o altri testi non in
uso.
Il manuale di letteratura infatti è servito soprattutto da catalizzatore dei concetti evidenziati
durante la lettura e l'analisi dei romanzi o dei frammenti letti. Si è usufruito della visione di
numerosi film e video inerenti lo studio della storia e della letteratura.
Inoltre si sono svolte, con la professoressa madrelingua Fidalgo, una decina di ore
pomeridiane per la preparazione al DELE nivel B2, intermedio.
VERIFICHE E VALUTAZIONE
Per i criteri di valutazione delle prove scritte si fa riferimento alle griglie già in uso e
deliberate nei dipartimenti di materia. Per ciò che concerne le competenze linguistiche orali
sono state valutate sia le conoscenze che le competenze linguistiche raggiunte.
Sono state valutate singole prove e prestazioni in ordine a criteri che vanno al di là del puro
risultato quantitativo; si tratta di apprezzamenti più complessivi circa l’evoluzione
dell’apprendimento dell’allievo.
OBIETTIVI RAGGIUNTI
-
Sviluppo di capacità di analisi, sintesi e rielaborazione: discreto.
-
Sviluppo di un senso critico rispetto ai sistemi culturali e di valori: buono.
-
Capacità di integrare le competenze delle diverse aree del sapere: discreto.
-
Padronanza degli strumenti linguistici relativamente a più codici o registri:
sufficiente/discreto.
-
Conoscenza e confronto delle esperienze culturali dei paesi di cui si studiano le
lingue: sufficiente
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MOD. 4.4
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SINTESI DELLA PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-DISCIPLINARE
DISCIPLINA: Tedesco
OBIETTIVI
DOCENTE: Niccolai Anna
PREFISSATI
- Il piano didattico è conforme ai programmi in vigore e alle conoscenze, competenze e
capacità concordate nel dipartimento di materia.
- Il piano didattico della classe in oggetto ha concorso al raggiungimento degli obiettivi
educativi e culturali d’istituto individuati e verbalizzati anche secondo le indicazioni del
dipartimento
- Il piano didattico della classe in oggetto ha recepito le competenze essenziali e/o i contenuti
minimi concordati nel dipartimento di materia per l’anno in corso .
Il lavoro per la classe quinta è stato ampiamente mirato a sviluppare le capacità di
comprensione e produzione s/o e a fornire agli allievi gli strumenti necessari per sapere
affrontare un testo scritto di diversi argomenti di attualità ma anche di letteratura. Gli obiettivi
della classe quinta, per quanto riguarda le competenze linguistiche, sono stati inoltre legati alle
attuali modalità di verifica previste per l’Esame di Stato (seconda prova scritta e terza prova
tipologia B).
Il ragazzo è stato così aiutato ad acquisire la capacità a comprenderne il significato,
riassumerlo (sia oralmente che per iscritto), prendere posizione personale in merito alla
tematica affrontata e motivarla.
Si è dato inoltre spazio alle attività alla preparazione dell’esame Zertifikat Deutsch
utilizzando il testo “Mit Erfolg zum Goethe Zertifikat B2”, Klett ed avvalendosi alle ore di
compresenza con l’insegnante madrelingua ed integrando con materiale da altri testi specifici.
Per quanto riguarda la trattazione di testi scritti, orali iconico-grafici su argomenti di attualità,
letteratura, cinema, arte, ecc.; si è proposto materiale di diverso tipo afferente a diversi generi
e periodi anche utilizzando il testo in adozione Meine Autoren (Loescher).
In concomitanza del venticinquesimo anniversario dalla caduta del muro di Berlino verranno
particolarmente approfondite alcune tematiche storiche inerenti a questo periodo con l’ausilio
del testo consigliato Von der Teilung zur Vereinigung (Loescher)
CONTENUTI
E TEMPI
Il programma è stato quindi articolato in tre parti:
1.
Preparazione al Zertifikat Deutsch B2 (settembre/novembre)
2.
Trattazione di testi orali, scritti, iconico-grafici su argomenti di attualità, letteratura,
cinema, arte, ecc.; (ottobre/maggio)
3.
Preparazione allo svolgimento delle prove scritte dell’ Esame di Stato. 2° prova scritta
(ottobre/gennaio) , 3° prova scritta (novembre/maggio)
In particolare:
1.Per questa parte si è utilizzato il testo in adozione : “Mit Erfolg zum Goethe-Zertifikat B2”
2.per questa parte si è utilizzato: i sopraccitati manuali in adozione , materiale selezionato e/o
prodotto personalmente dalla docente
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STRUMENTI E METODOLOGIA
-
Lettura estensiva ed intensiva
Esercizi di comprensione orale
Analisi letteraria guidata e libera
Esercizi di esposizione di argomenti
Lezioni frontali
Lavori di gruppo.
Discussione.
Descrizione e interpretazione opere icono-grafiche
Strumenti didattici
Antologie, opere integrali facilitate
Versioni cinematografiche originali
Laboratorio linguistico
Manuali scolastici in adozione
VERIFICHE E VALUTAZIONE
- Verifiche orali: test di ascolto. Discussione/relazione sugli argomenti trattati . Presentazione
in lingua di approfondimenti personali a cura degli studenti
- Verifiche scritte: prove dell’Esame di Stato e tipo terza prova di tipologia B
OBIETTIVI RAGGIUNTI
Il gruppo classe per tedesco è costituito da 23 alunni (21 femmine e 2 maschi) e ha
studiato la lingua per l’intero quinquennio. I ragazzi hanno manifestato sin dall’inizio del
triennio, anno in cui la docente è diventata titolare sulla classe, una discreta motivazione per
la materia di studio che è andata via via intensificandosi e ha favorito il loro interesse e la
partecipazione alle attività proposte dall’insegnante e ha permesso loro di maturare un metodo
di studio complessivamente più autonomo, approfondito ed efficace. I ragazzi hanno tuttavia
raggiunto livelli diversificati. Un ristretto gruppo di alunni si attesta sulla sufficienza. Nel corso
degli anni ha manifestato alcune incertezze, difficoltà e talvolta uno studio un po’ superficiale,
tuttavia la crescente motivazione e partecipazione ha contribuito al raggiungimento degli
obiettivi minimi prefissati. Una buona parte della classe ha raggiunto un livello discreto o più
che discreto. Cinque/sei ragazzi particolarmente motivati sono riusciti a raggiungere un livello
ottimo. Quattro di loro hanno anche superato l’esame di certificazione esterna conseguendo il
livello B2 .
Il viaggio d’istruzione a Berlino, effettuato nel mese di febbraio, ha sicuramente permesso,
fra le altre cose, un maggior coinvolgimento e interesse nei confronti delle tematiche storiche
previste dal programma.
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MOD. 4.4
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SINTESI DELLA PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-DISCIPLINARE
DISCIPLINA: Spagnolo 3° lingua
DOCENTE: Gentile Giovanna
OBIETTIVI PREFISSATI
Il piano didattico è conforme ai programmi in vigore e alle conoscenze, competenze e
capacità concordate nel dipartimento di materia e concorre al raggiungimento degli obiettivi
educativi e culturali d’istituto individuati e verbalizzati anche secondo le indicazioni del
dipartimento e del CD di settembre. In particolare:
- Sviluppo delle quattro abilità (comprensión lectora, producción escrita, comprensión oral e
interacción oral) nel trattare argomenti di ambito sociale, culturale, letterario, storico, di
attualità sia per quanto riguarda la Spagna sia altri Paesi hispano-hablantes.
- Analisi, interpretazione e approccio critico e contrastivo di testi letterari e storici afferenti
all’Ottocento e al Novecento. Lavoro di comparazione con le altre letterature europee di cui si
studia la lingua, e con opere pittoriche.
CONTENUTI E TEMPI
- SETTEMBRE: ripasso delle strutture morfosintattiche e contenuti lessicali dell'anno scolastico
2013/2014;
- OTTOBRE: El Posromanticismo: G.A. Bécquer:definizione della sua poesia, las Rimas, analisi
e commento; Ojos verdes, analisi e commento di un frammento della Leyenda becqueriana.
- NOVEMBRE/DICEMBRE: Realismo y Naturalismo: B. P.Galdós, Fortunata y Jacinta, analisi e
commento di alcuni brani del romanzo.
Differenze tra il Naturalismo spagnolo e quello francese: La polemica tra E. Pardo Bazán ed
Emile Zola
L. Alas "Clarín", La Regenta, analisi e commento di alcuni brani del romanzo
Differenze e analogie tra il romanzo di Clarín e Madame Bovary di Flaubert.
Visione e commento del film La Regenta capitoli scelti dell'opera adattata
- GENNAIO: M. de Unamuno, Niebla, lettura integrale dell'opera con analisi e commento.
- FEBBRAIO: Programma di Storia della Spagna dal XIX al XX secolo:
Il "Regeneracionismo", la crisi del Sistema della "Restauración", la Spagna durante la I^Guerra
Mondiale, la dittadura di Miguel Primo de Rivera, la II^ República: le riforme di Azaña, le
elezioni del 36: il fronte popolare, il bando nazionalista, La "primavera tragica". Cause e
conseguenze della Guerra Civile spagnola.
- MARZO: Modernismo y Generación del 98; Rubén Darío y el modernismo, Prosas profanas.
L'importanza della scuola e della cultura nella II^ República, La Institución Libre de Enseñanza
La generación del 98: A. Machado, Soledades, galerías, otros poemas, Campos de Castilla,
Poesías de la guerra, analisi e commento di alcune poesie.
Visione del film La lengua de las mariposas di José Luís Cuerda.
M. de Unamuno, En torno al casticismo , analisi e commento di un frammento significativo; La
oración del ateo, analisi e commento.
- APRILE: (come approfondimento di storia) Narrativa del exilio: Ramón Sender, Réquiem por
un campesino español, lettura integrale, analisi e commento del romanzo breve.
Dal programma di storia: Los dos bandos de la Guerra Civil, Las Brigadas Internacionales,
Etapas de la guerra:-El avance hacia Madrid -La campaña del Norte - El bombardeo de
Guernica e lettura dell'opera di Picasso - La batalla del Ebro -Fin de la guerra. ¿Por qué
ganaron la guerra los nacionales?
Visione di alcuni frammenti del film Tierra y Libertad di Ken Loach
- APRILE/MAGGIO: La Generación del 27, La Residencia de Estudiantes de Madrid.
F.G. Lorca, vita e opere. Romancero gitano, Poeta en Nueva York , analisi e commento di
alcune poesie, La casa de Bernarda Alba analisi e commento di alcuni brani della tragedia
lorquiana.
La novela existencial: C.J. Cela, La familia de Pascual Duarte, analisi e commento di alcuni
brani del romanzo
Visione del film, Los girasoles ciegos, Simulazioni di terza prova e colloquio.
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LICEO CLASSICO STATALE
“A. MANZONI” LECCO
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
MOD. 4.4
REV. 0
STRUMENTI E METODOLOGIA
Quest'anno è stata proposta la lettura integrale di due testi della letteratura spagnola del
secolo XIX e XX, (Niebla e Réquiem por un campesino español). Sono stati analizzati in classe
documenti storici, testi d’autore e brani di critica letteraria attraverso un lavoro guidato
dall’insegnante. Il lavoro in classe è stato arricchito dalla visione di film in lingua originale
relativi a opere o contesti storici studiati nel corso dell’anno. Il libro di Letteratura è servito
come punto di riferimento per approfondire il contesto storico, sociale e letterario del periodo
studiato e per approfondire quei concetti evidenziati durante la lettura e l'analisi dei romanzi o
dei brani studiati.
Nel pentamestre si sono svolte, con la professoressa madrelingua Graciela Fidalgo, una
decina di ore curricolari per la preparazione alla certificazione DELE Intermedio (B2). In
altrettante ore pomeridiane la collega ha approfondito tale preparazione.
Tra novembre e dicembre, la collega madrelingua, insieme con la collega di Storia dell'arte,
ha sviluppato un percorso CLIL su Goya, che si è concluso con una valutazione finale. Nel
pentamestre, invece, la collega ha approfondito una tematica storica relativa a "los
desaparecidos" di Argentina e Uruguay durante le dittature militari tra la fine degli anni 70 e
inizio anni 80 del Novecento. Si è partiti dalla visione del film La Historia Oficial per innescare
un dibattito circa gli eventi storici e le conseguenze sociali delle dittature.
VERIFICHE E VALUTAZIONE
Per i criteri di valutazione delle prove scritte si fa riferimento alle griglie già in uso e
deliberate nei dipartimenti di materia. Durante l'anno gli alunni si sono esercitati su simulazioni
di terza prova e comprensioni di testi sia letterari che di attualità. Per ciò che concerne le
competenze linguistiche orali sono state valutate sia le conoscenze che le competenze
linguistiche raggiunte. Le singole prove e prestazioni sono state valutate in ordine a criteri che
vanno al di là del puro risultato quantitativo; si tratta di apprezzamenti più complessivi circa
l’evoluzione dell’apprendimento dell’allievo.
OBIETTIVI RAGGIUNTI
Quest'anno il gruppo di terza lingua di spagnolo composto da 4 alunne, ha seguito le lezioni
insieme alla V AL, in controtendenza rispetto agli anni precedenti in cui un gruppo di terza
lingua di A e questo gruppo di B si univano per seguire insieme le lezioni di lingua spagnola.
Negli anni precedenti il gruppo ha sempre rivelato interesse e curiosità per la disciplina ed ha
seguito con adeguato impegno e concentrazione le spiegazioni; quest'ultimo anno però
l'inserimento all'interno di una classe molto numerosa ed un carattere non proprio vivace ed
esuberante delle alunne, ha contribuito alla chiusura rispetto all’interazione orale, allo scambio
di idee, alla partecipazione e al confronto vivace in merito alle tematiche proposte. In generale
è emerso un atteggiamento poco coraggioso nel cogliere gli stimoli proposti, uno scollamento
nei confronti della materia, una scarsa propensione a mettersi in gioco ed una non sempre
sufficiente attenzione durante le spiegazioni.
Sviluppo di capacità di analisi, sintesi e rielaborazione: discreto.
Sviluppo di un senso critico rispetto ai sistemi culturali e di valori: buono.
Capacità di integrare le competenze delle diverse aree del sapere: discreto.
Padronanza degli strumenti linguistici relativamente a più codici o registri: sufficiente.
Conoscenza e confronto delle esperienze culturali dei paesi di cui si studiano le lingue: buono.
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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
MOD. 4.4
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SINTESI DELLA PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-DISCIPLINARE
DISCIPLINA: Filosofia
DOCENTE: Simoncini Alessandra
OBIETTIVI PREFISSATI
-Disposizione a interrogarsi sia sulla varietà dei fenomeni culturali sia sulla propria condizione
esistenziale
-Disposizione al pensiero autonomo e responsabile e rifiuto di ogni dogmatismo autoritario così
come di ogni spontaneismo superficiale
-Disposizione al confronto critico e al dialogo con l’altro
In particolare si segnalano le seguenti competenze specifiche:
1. Conoscenza degli autori proposti, dei testi scelti e dei problemi sottoposti.
2. Competenza concettuale e argomentativa; competenza linguistica (riconoscimento e
padronanza dei linguaggi specifici e delle strutture concettuali)
3. Capacità di analisi, sintesi, contestualizzazione e astrazione
4. Capacità di valutare ed esprimere giudizi motivati, autonomamente rielaborati
CONTENUTI E TEMPI
Come è noto, il numero di ore di lezione settimanali di filosofia è stato ridotto di
un terzo nell’indirizzo linguistico a causa del nuovo quadro orario previsto dalla
Riforma Gelmini. Pertanto, rispetto alla programmazione tradizionale, sono stati
tagliati alcuni autori e argomenti.
Settembre/Ottobre/Novembre
- Kant: la critica alla metafisica e la filosofia morale. Il passaggio dal Criticismo all’Idealismo.
Fichte: il concetto dell’Io, la libertà. Hegel: i capisaldi, la Fenomenologia dello Spirito
(autocoscienza); La Scienza della logica (le prime due triadi della logica dell’essere).
Dicembre
- il concetto di Spirito oggettivo.
Gennaio/Febbraio
- Marx: il rovesciamento della dialettica hegeliana, alienazione ed emancipazione, il
materialismo storico, la lotta di classe.
Marzo/ Aprile/Maggio
- Schopenhauer: la rappresentazione, la Volontà di vivere, le vie di liberazione. Nietzsche:
apollineo e dionisiaco, la critica della storia, la distruzione della metafisica, il superuomo e
l’eterno ritorno. Freud: strutttura e dinamica dell’apparato psichico, l’inconscio, la nuova
concezione dell’io. Sartre: L’esistenzialismo è un umanismo.
Si segnala che, a causa della concomitanza di parecchie delle attività extracurricolari con le
ore di filosofia, il programma ha necessariamente subito dei tagli, soprattutto nella parte
relativa al Novecento.
STRUMENTI E METODOLOGIA
Nella trattazione di autori e tematiche si è dato spazio alla lettura dei testi, sia ricorrendo
all’ampia ed approfondita sezione antologica del manuale, sia attraverso testi forniti in
fotocopia.
Inoltre è stato letto integralmente dagli studenti L’esistenzialismo è un umanismo di Sartre.
La valorizzazione della lettura in classe di testi filosofici ha perseguito lo scopo di esercitare la
capacità di analisi, di comprensione, di riflessione e di rilevare i nodi concettuali e le strutture
dell’argomentazione.
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MOD. 4.4
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Si è dato, inoltre, spazio al confronto dialettico delle idee, cercando di stimolare la
formazione del giudizio critico e l’elaborazione personale delle idee.
Le lezioni frontali hanno disegnato gli scenari delle varie correnti e prospettive filosofiche,
nonchè la “visione del mondo” dei singoli pensatori. Ciò al fine di stimolare la capacità di
recepire ed elaborare quadri teorici già strutturati e complessi.
E’ stata costantemente svolta l’attività di recupero in itinere, fornendo spiegazioni
supplementari, indicazioni di carattere metodologico, momenti di riepilogo e di organizzazione
sintetica delle conoscenze.
Il manuale in adozione è il seguente:
Cioffi, Luppi, Vigorelli, Zanette, Bianchi, O’Brien, Il discorso filosofico,
Edizioni Scolastiche Bruno Mondadori, 2011, vol II – vol III, tomi a,b.
VERIFICHE
E
VALUTAZIONE
Le verifiche sono state frequenti e differenziate. Sono state svolte due prove scritte e per
alcuni alunni una prova orale nel trimestre, tre prove scritte e almeno una orale nel
pentamestre. Sono state verificate sia le conoscenze sia la capacità di rielaborare contenuti
appresi e di argomentare con rigore, sviluppando confronti ed esercitando la riflessione critica
e la valutazione di alcuni nodi problematici fondamentali. La valutazione è stata espressa in
decimi, secondo i criteri approvati dal Consiglio di classe. Il voto assegnato ha tenuto in
considerazione i seguenti indicatori: pertinenza della risposta, ricchezza dei contenuti,
organizzazione delle conoscenze, proprietà di linguaggio, organicità e rigore logico-espositivo.
La valutazione finale ha assunto come punto di partenza i risultati delle prove di profitto, ma li
ha interpretati tenendo conto anche di interesse e partecipazione all’attività didattica, impegno
e assiduità nello studio domestico.
OBIETTIVI RAGGIUNTI
La classe ha sempre tenuto con l’insegnante un comportamento educato, corretto,
rispettoso e schietto, favorevole allo sviluppo di un clima di lavoro sereno e proficuo.
Durante il corso del triennio la maggior parte della classe ha mantenuto un buon ritmo di
studio, dimostrando senso di responsabilità e capacità di lavorare con diligenza e serietà.
Anche se non molti alunni si sono cimentati spontaneamente nel confronto dialettico, la classe
ha, tuttavia, partecipato alle lezioni con un buon grado di interesse, lasciandosi interrogare
dalle problematiche filosofiche.
Il profitto è mediamente discreto: gli alunni hanno conseguito un livello soddisfacente di
conoscenze, competenze e capacità. Sanno, per lo più, esporre i contenuti in forma chiara e
lineare e argomentare con organicità.
Si registra, infine, la presenza di qualche studente che si distingue per capacità di analisi e
sintesi, per competenze logico-argomentative e per il possesso di buone doti di elaborazione di
giudizi personali e critici.
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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
MOD. 4.4
REV. 0
SINTESI DELLA PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-DISCIPLINARE
DISCIPLINA: Matematica
OBIETTIVI
DOCENTE: Rusconi Maria Teresa
PREFISSATI
Ricerca e acquisizione di una responsabile ed efficace autonomia di lavoro
Capacità di integrare modelli della razionalità scientifica con quelli del sapere umanistico
Acquisizione di competenza logico-razionale e linguistico-espressiva
Comprendere e utilizzare i procedimenti caratteristici del pensiero matematico (definizioni,
dimostrazioni, generalizzazioni, formalizzazioni)
Analizzare criticamente dati e affidabilità del processo di elaborazione
Utilizzare le conoscenze per operare collegamenti interdisciplinari esprimendo valutazioni
critiche
CONTENUTI E TEMPI
• Richiami sulle funzioni
• Limiti
• Continuità
• Derivabilità e derivate
• Studio di funzioni razionali fratte.
Per la scansione temporale si veda il programma dettagliato
STRUMENTI E METODOLOGIA
Strumenti: libro di testo; lavagna di ardesia, altri testi per esercizi
-Lezione frontale con svolgimento di esercizi su ogni argomento trattato, prima svolti
dall’insegnante e successivamente dagli alunni alla lavagna;
- Assegnazione di compiti a casa e loro correzione su richiesta;
- Ripetizione della spiegazione di un argomento, se richiesta;
- Ripasso prima di ogni verifica scritta.
Manuale in adozione: L SASSO – MATEMATICA A COLORI 5 – ed. PETRINI
VERIFICHE E VALUTAZIONE
Le verifiche di tipo sommativo saranno almeno due nel trimestre e tre nel pentamestre.
Verranno utilizzate verifiche di varie tipologie, principalmente quelle previste per la terza prova
dell’Esame di Stato.
Per la valutazione delle prove il criterio si basa sull’attribuzione ai diversi quesiti di punteggi
ponderati (che tengono conto della difficoltà di applicazione e/o elaborazione), dai quali, poi, si
risale al voto.Verranno utilizzati per i voti i numeri interi da uno a dieci e i mezzi voti.
Per la valutazione finale, partendo dalla media ponderata dei voti, si farà riferimento al
percorso effettuato dall’allievo.
OBIETTIVI RAGGIUNTI
Lo studio e l’acquisizione della disciplina sono stati complessivamente di tipo scolastico,
conseguenza di interesse, capacità e impegno differenti. Nel corso degli anni le capacità logiche
si sono affinate e la classe ha raggiunto una sufficiente capacità di autonomia nello sviluppo di
problemi noti; resta tuttavia debole l’approccio critico; l’argomentazione avviene con un
linguaggio sufficientemente corretto.
Da segnalare la presenza di un piccolo gruppo dotato di buone capacità e desiderio di
conoscenza. Nel complesso gli obiettivi prefissati possono ritenersi raggiunti al livello minimo.
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MOD. 4.4
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SINTESI DELLA PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-DISCIPLINARE
DISCIPLINA: Fisica
DOCENTE: Maria Teresa Rusconi
OBIETTIVI PREFISSATI
Ricerca e acquisizione di una responsabile ed efficace autonomia di lavoro
Acquisire strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della realtà
Consapevolezza delle potenzialità, dello sviluppo e dei limiti delle conoscenze scientifiche
Capacità di cogliere l’importanza del linguaggio matematico come importante strumento nella
descrizione del mondo e di utilizzarlo adeguatamente
Acquisizione di competenza logico-razionale e linguistico-espressiva
Osservare e identificare fenomeni e conoscere le metodologie elementari per la costruzione di
modelli matematici in casi molto semplici
Analizzare criticamente dati e affidabilità del processo di elaborazione
Utilizzare le conoscenze per operare collegamenti interdisciplinari esprimendo valutazioni
CONTENUTI E TEMPI
• Campo elettrico
• La corrente elettrica
• Campo magnetico
• Induzione elettromagnetica
• Onde elettromagnetiche
Per la scansione temporale si veda il programma dettagliato
STRUMENTI E METODOLOGIA
Strumenti: libro di testo; lavagna di ardesia, altri testi per esercizi
Lezione frontale con svolgimento di esercizi su ogni argomento trattato, prima svolti
dall’insegnante e successivamente dagli alunni alla lavagna; assegnazione di compiti a casa e
loro correzione su richiesta; ripetizione della spiegazione di un argomento, se richiesta; ripasso
prima di ogni verifica scritta.
Manuale in adozione: CAFORIO-FERILLI – FISICA 3 – ed. LE MONNIER
VERIFICHE E VALUTAZIONE
Le verifiche di tipo sommativo saranno almeno due nel trimestre e tre nel pentamestre.
verranno utilizzate verifiche di varie tipologie, volte alla verifica della capacità di descrivere e
comprendere fenomeni e di applicare le leggi in contesti noti Per la valutazione delle prove il
criterio si basa sull’attribuzione ai diversi quesiti di punteggi ponderati (che tengono conto della
difficoltà di applicazione e/o elaborazione), dai quali, poi, si risale al voto. Verranno utilizzati
per i voti i numeri interi da uno a dieci e i mezzi voti.
Per la valutazione finale, partendo dalla media ponderata dei voti, si farà riferimento al
percorso effettuato dall’allievo.
OBIETTIVI RAGGIUNTI
Lo studio e l’acquisizione della disciplina sono stati complessivamente di tipo scolastico,
conseguenza di interesse, capacità e impegno differenti. Si è, tuttavia, riscontrato fin dalla
classe terza una curiosità maggiore rispetto a quella verso la matematica, per il riscontro
diretto con fenomeni quotidiani Nel corso degli anni le capacità di approccio critico con la realtà
è migliorata; l’argomentazione avviene con un linguaggio sufficientemente corretto.
La mancanza di attività di laboratorio non ha permesso la piena acquisizione del carattere
sperimentale della materia. Da segnalare la presenza di un piccolo gruppo dotato di discrete
capacità. Nel complesso gli obiettivi prefissati possono ritenersi raggiunti al livello minimo.
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MOD. 4.4
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SINTESI DELLA PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-DISCIPLINARE
DISCIPLINA: Scienze
DOCENTE: Rusconi
Elisabetta
OBIETTIVI PREFISSATI
Obiettivi formativi
- Ricerca e acquisizione di una responsabile ed efficace autonomia di lavoro
- Consapevolezza delle potenzialità, dello sviluppo e dei limiti delle conoscenze scientifiche
- Sviluppo del senso di responsabilità, e del rispetto di sé, nella tutela della salute.
- Comprensione dei rapporti fra scienza, tecnologia e società e riflessione critica sugli stessi;
- Acquisizione delle cognizioni, del senso dei valori, dell’attitudine e dell’interesse attivo
necessari per proteggere e migliorare l’ambiente e ottenere una migliore qualità di vita
- Capacità di integrare modelli della razionalità scientifica con quelli del sapere umanistico
Competenze specifiche:
- acquisire le conoscenze che consentono di comprendere la struttura delle discipline, il loro
sviluppo storico e di poterne seguire i progressi
- applicare modelli: saper riconoscere i limiti e i pregi di un modello
- risolvere problemi anche complessi motivando e argomentando
- valutare i risultati ottenuti, anche nel lavoro di laboratorio, riconoscendo la fonte di un
eventuale incompleto raggiungimento degli obiettivi
- utilizzare le conoscenze per operare collegamenti interdisciplinari esprimendo valutazioni
critiche.
CONTENUTI E TEMPI
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Settembre - Terremoti
Ottobre - Terremoti e vulcani
Novembre - Interno della Terra e tettonica delle placche
Dicembre – cambiamenti climatici
Gennaio - L’atmosfera
Febbraio - I problemi ambientali e lo sviluppo sostenibile
Marzo - Biotecnologie.
Aprile – Ingegneria genetica e OGM .
Maggio – Applicazioni delle biotecnologie.
STRUMENTI E METODOLOGIA
I diversi contenuti di programma sono stati presentati sia tramite lezione di tipo frontale
che con immagini, video, collegamenti a siti internet, accompagnati da dialogo con gli alunni al
fine di fornire, in maniera il più possibile incisiva, la visione e l’interpretazione della realtà
proposta dalle branche della scienza considerate.
Gli strumenti aggiuntivi rispetto alla didattica tradizionale sono stati utilizzati in modo
abbastanza regolare. Agli studenti sono state date indicazione per un approfondimento
personale in rete o sul testo On Scienze in adozione e i in classe è stato fatto un lavoro di
restituzione, commenti e osservazioni su quanto letto e approfondito personalmente.
VERIFICHE E VALUTAZIONE
Sono state effettuate due verifiche per ogni periodo dell’anno scolastico, con diverse
tipologie: domande aperte, quesiti a risposta multipla.
Con le verifiche orali è stato valutato il grado di conoscenza degli argomenti, il rigore
espositivo e della capacità di analisi e sintesi posseduta da ciascun alunno. Le verifiche scritte
effettuate sotto forma di test a tipologia mista, sono servite a stabilire le conoscenze relative a
porzioni circoscritte di programma e di stimolare gli alunni allo sviluppo della capacità di
sintesi.
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MOD. 4.4
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La somministrazione di test scritti ha garantito una maggiore equità e oggettività nella
valutazione e di dedicare un tempo maggiore alla spiegazione, al chiarimento di argomenti già
trattati, al recupero in itinere di studenti in stato di particolare difficoltà.
I parametri considerati per la valutazione, espressa utilizzando l'intera scala prevista dalla
legge, sono stati i seguenti:
- conoscenza e comprensione degli argomenti trattati,
- utilizzo di un adeguato linguaggio specifico,
- capacità di analisi e di sintesi,
- capacità di effettuare collegamenti tra i concetti appresi.
Rientrano altresì nella valutazione di fine anno anche i seguenti parametri:
- impegno, interesse e partecipazione al lavoro svolto in classe,
- impegno e continuità nello studio domestico
OBIETTIVI RAGGIUNTI
Gli alunni hanno mostrato livelli di interesse differenti che si sono evoluti nel corso dell’anno.
Durante l’anno scolastico l’interesse e la partecipazione della classe è stato nel complesso
buono con interventi personali e richieste di approfondimenti e chiarimenti che hanno
apportato contributi positivi. Solo un ristretto gruppo non ha partecipato attivamente e
apparentemente subito quanto veniva proposto.
In generale gli alunni sono in grado di applicare in modo autonomo il metodo scientifico,
alcuni riescono a procedere in modo lineare solo se sostenuti da una guida. Un buon gruppo di
studenti ha dimostrato di avere una migliore predisposizione ad attuare procedimenti cognitivi
di tipo analitico che sintetico. Per alcuni permangono difficoltà nella sintesi e nella
rielaborazione personale.
Alcuni alunni hanno sviluppato un atteggiamento critico motivato.
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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
MOD. 4.4
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SINTESI DELLA PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-DISCIPLINARE
DISCIPLINA: Storia dell’arte
DOCENTE: Papagni Rossana
OBIETTIVI PREFISSATI
Secondo quanto indicato dal dipartimento di disciplina, l’insegnamento della storia dell’arte si
pone come obiettivi:
- acquisire competenze relative alla lettura iconografica, iconologica ed espressiva dell’opera
con attenzione al contesto storico e stilistico relativo ad essa
- essere capaci d’ adoperare il linguaggio specifico in modo pertinente, combinandolo con una
ricchezza lessicale e una fluidità espositiva
- essere capaci d’attuare in modo autonomo confronti tra opere, autori e tematiche, anche
proponendo collegamenti interdisciplinari.
CONTENUTI E TEMPI
SETTEMBRE – OTTOBRE: - Il barocco tra realismo e grandiosità: Caravaggio, Bernini; il
Rococò: ville, piazze, regge e giardini nel diciottesimo secolo.
- L’approccio scientifico illuminista e il vedutismo veneto: l’uso della camera oscura.
NOVEMBRE – DICEMBRE: - Il neoclassicismo e la ricerca dell’equilibrio, sia come valore
etico, sia estetico
- Il romanticismo in Europa, con approfondimenti dei diversi temi e contesti:
--- la visione naturale come espressione del sublime in Friedrich, in Turner e in Constable con
il “pittoresco”;la pittura storica e patriottica: Goya, dalla visione illuminista alle “pitture nere”,
Gericault e Delacroix, il contesto italiano in continuità stilistica con il neoclassico verso i temi
sentimentali con studio delle opere di Hayez.
GENNAIO – FEBBRAIO: - Le prime tendenze realistiche in Francia tra impegno sociale,
visioni liriche nostalgiche, e critica politica e satira: Corot, Courbert, Millet, collegamenti
alla satira politica contemporanea e al triste evento Charlie Hebdo Daumier
- I cambiamenti culturali e i nuovi stili di vita borghesi o urbani: pittori Macchiaioli in
toscana, Parigi, gli Impressionisti e la pittura del paesaggio; Nascita della fotografia e
architettura del ferro per le prime esposizioni universali.
- La sensibilità estetico dei preraffaelliti come anticipatori di un gusto naturalistico
decorativo e simbolista, caratteri generali dell’art Nouveau,.
MARZO – APRILE: - Il superamento della verosimiglianza e la pittura come ricerca
espressiva personale
--- Gli autori post-impressionisti: l’esperienza travagliata di Van Gogh e Gauguin,
la visione dello spazio in Cezanne, l’approccio scientifico di Seraut
--- la pittura decorativa, preziosa e simbolista di Klimt.
--- Le esperienze in ambito Espressionista: Stile ed energia vitale nei Fauves, Munch in
Norvegia e “die Brucke” in Germania.
MAGGIO: - Le avanguardie del novecento: Pablo Picasso e il cubismo; Futurismo dal
divisionismo alle visioni simultanee; cenni ad altri esempi d’arte del ‘900.
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STRUMENTI
E
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METODOLOGIA
- Lezione frontale e partecipata, con uso dei libri di testo adottati:
Itinerari nell’arte, volumi 2 e 3, ed verde, 3ed. Cricco-Di Teodoro, editore Zanichelli
- Per completare e arricchire la trattazione di taluni argomenti, si è fatto uso della proiezione in
classe con commento, di altre opere, cercate e stampate poi dagli alunni tramite internet.
- Visioni di brevi filmati, anche in lingua inglese.
- Ricerche individuali per approfondimenti con studio domestico, tramite altri testi, o con l’uso
di internet e di motori di ricerca.
- Visite guidata della classe con “Focus in lingua inglese” alla mostra “Van Gogh e la terra” a
Milano, Palazzo Reale – il 12 febbraio).
- Visita al Museo del Novecento di Milano con Focus sul Quarto Stato.
- Visita all’area di Milano: stazione Centrale / Nuovo quartiere Garibaldi con attenzione verso
l’architettura del ferro nel novecento e verso il valore del simbolico del vetro e l’attenzione al
naturale in quella contemporanea.
- Visita all’expo di Milano.
- Collegamenti interdisciplinari:
- con l’insegnante di tedesco in preparazione della visita alla città di Berlino in febbraio, studio
dell’evoluzione urbana della città dai primi del novecento, dal regime , alla guerra fredda, alla
riunificazione della città, tra monumenti e cicatrici urbane. L’espressionismo tedesco.
- collegamenti con la programmazione dell’insegnante di inglese: i preraffaelliti
- collegamenti con la programmazione dell’insegnante di spagnolo: Goya, Guernica
- con il gruppo di francese visione in L2 di un documentario sulla “Zattera della Medusa”.
VERIFICHE E
VALUTAZIONE
Secondo le assunzioni del Dipartimento, che ha lasciato libertà ai docenti di scegliere le
modalità più opportuna a seconda delle classi, sono state oggetto di valutazione:
- schede scritto-grafiche individuali di lettura comparata tra opere indicate dall’insegnante.
- interrogazioni orali
- esposizione preparata autonomamente dagli alunni scegliendo in libertà altre opere di artisti
studiati e proponendo un confronto secondo criteri decisi e presentati dagli alunni.
- verifiche scritte tramite quesiti aperti, e partecipazione alla simulazione della terza prova
OBIETTIVI RAGGIUNTI
Gli alunni, che l’insegnante ha avuto modo di seguire nel triennio, hanno dimostrato
interesse verso la disciplina, e partecipazione attiva alle lezioni. Dimostrano di aver raggiunto
un metodo di studio autonomo e proficuo, con un buon livello per quello che riguarda le
competenze specifiche nella lettura visiva e analisi delle opere, con
notevoli capacità
nell’operare confronti stilistici o tematici, anche in modo personale. L’approccio spesso
interdisciplinare nel corso del triennio, ha mirato a favorire in loro la consapevolezza delle
complementarietà delle discipline studiate e la capacità di evidenziare il legame di ogni
espressione artistica al contesto culturale, geografico, storico o anche di riuscire a cogliere il
senso espressivo di alcune opere o istallazioni contemporanee.
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SINTESI DELLA PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-DISCIPLINARE
DISCIPLINA : Scienze Motorie
DOCENTE: Paola Stefanoni
OBIETTIVI PREFISSATI
-
Comprensione dei rapporti fra le parti che costituiscono l’unità individuo.
Scoperta e orientamento delle attitudini motorie personali nei confronti di attività sportive
specifiche e di attività motorie che possano tradursi in capacità trasferibili al campo
lavorativo e del tempo libero.
Evoluzione e consolidamento di una equilibrata coscienza sociale, basata sulla
consapevolezza di sé e sulla capacità di integrarsi e differenziarsi nel e dal gruppo
integrata dalla lettura dei messaggi corporei tramite attività espressiva.
Ricerca e acquisizione di una responsabile ed efficace autonomia di lavoro con spirito di
collaborazione, nel rispetto dei ruoli istituzionali.
Conoscere i principi fondamentali e i protocolli rispetto alla sicurezza e al Primo Soccorso.
CONTENUTI E TEMPI
Trimestre:
- Corsa di resistenza (1000 mt.) con rilevamento dei battiti cardiaci e applicazione dell’indice di
Ruffier;
- Fondamentali individuali e di squadra, regole della PALLAMANO.
Pentamestre:
- ripresa dall’anno precedente delle procedure di primo soccorso ed intervento con SC
Valsassina con protocollo DAE (defibrillatore) il 17 gennaio 2015
- BADMINTON: regole, fondamentali individuali e torneo doppio KO.
- Tecnica di base per lo STEP, con la motivazione di allenare la memorizzazione, aumentare la
propria autostima nella creatività dell’attività e di interagire con i compagni nel perseguire uno
scopo entro tempi relativamente ristretti, sapere che tipo di attività si sta attuando e quali
benefici posso attendermi da questo lavoro fisico.
- In teoria è stato affrontato il tema del LINGUAGGIO NON VERBALE.
Non è stato affrontato l’unihockey, in quanto non disponibile l’attrezzatura perché utilizzata dal
collega che usufruiva contemporaneamente della palestra.
STRUMENTI
E
METODOLOGIA
Le lezioni si sono svolte sempre un’ora in compresenza con il collega dell’altro istituto, e ciò
non ha facilitato la conduzione delle lezioni, mentre l’altra ora si è svolta sempre da soli.
Il testo utilizzato è :
Fiorini ,Coretti, Bocchi In Movimento testo unico di MARIETTI.
Sono state utilizzate attrezzature sportive specifiche, piccoli e grandi attrezzi a disposizione sia
in modo formale, sia in modo informale.
E’ stata predisposta l’uscita per il 20 di maggio al Parco avventura ai piani Resenelli
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VERIFICHE
E
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
MOD. 4.4
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VALUTAZIONE
Il lavoro è stato strutturato attraverso unità didattiche costituite da una parte teorica di
presentazione del contenuto, da una fase d’approccio didattico–tecnico e da una verifica finale
con relativa valutazione.
Si è proposto sia il lavoro individuale, sia il lavoro in gruppo per poter sfruttare tutte le
metodologie e far crescere la consapevolezza di sé tra gli altri.
Si è verificato l’apprendimento dei contenuti e la capacità di utilizzare in modo adeguato il
linguaggio specifico applicando correttamente le tecniche acquisite sotto forma di:
•
Esecuzione di gesti motori/o sportivi specifici semplici a complessi o d’insiemi di
movimenti
•
circuiti a tempo e a penalità
•
test motori
•
test scritti e/o interrogazioni orali
OBIETTIVI RAGGIUNTI
Nel complesso i risultati conseguiti dagli allievi sono soddisfacenti per tutti, l’impegno a
volte superficiale, non è stato sempre costante, ma l’attenzione e l’interesse dimostrato sono
stati sempre vivi.
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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
ALLEGATI
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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
MOD. 4.4
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PROGRAMMA D’ESAME DI ITALIANO
Anno scolastico 2014/2015
Docente: Rizzolino Salvatore
TESTO IN ADOZIONE
G. Langella, P. Frare, P. Gresti, U. Motta, Letteratura.it edizioni Pearson (Edizioni Scolastiche
Bruno Mondadori), Milano, voll. 3a e 3b
Giacomo Leopardi: La vita: Una condizione di emarginazione; Uno «studio matto e
disperatissimo»; «Dall’erudizione al bello»; L’amicizia, l’amore e il tentativo di fuga; «Dal bello
al vero»; L’allontanamento da Recanati; L’ultima reclusione a Recanati e il secondo soggiorno
fiorentino; Gli ultimi anni a Napoli; La sperimentazione letteraria e la ricerca della
felicità.
I Canti: L’opera di tutta una vita; I Canti: la storia dell’opera; La struttura dei Canti; Gli idilli;
I canti pisano-recanatesi; I canti napoletani. Letture: Il passero solitario; L’infinito; Alla luna; A
Silvia; Canto notturno di un pastore errante dell’Asia; Il sabato del villaggio; La ginestra.
Zibaldone di pensieri: La struttura e le forme letterarie; Temi e fasi della riflessione
filosofica; Come leggere lo Zibaldone. Letture: La teoria del piacere.
Il secondo Ottocento
Il trionfo del romanzo: Il romanzo nella letteratura postunitaria; La figura dell’eroe nel
romanzo; La Scapigliatura e il modello Baudelaire: Le radici risorgimentali; La prima
avanguardia; Il modello: Baudelaire e «I fiori del male»; I temi; Al crocevia delle poetiche
ottocentesche. Letture: L’albatro (C. Baudelaire); Corrispondenze (C. Baudelaire); Dualismo
(A. Boito); Fosca, o della malattia personificata (I. U. Tarchetti); Il Naturalismo e il
verismo: Dalla Scapigliatura al Verismo; Il Naturalismo francese; Gli autori veristi (eccetto
“Verso una sensibilità decadente”). Letture: Emma a teatro (G. Flaubert); Gli effetti
dell’acquavite (É. Zola).
Giovanni Verga: La vita: Un percorso emblematico; Figlio del Risorgimento; Nella Firenze
capitale; Il periodo milanese; Il buen retiro di Catania; Le ferree leggi del mondo; La
poetica verista: La svolta; L’abolizione del “ritratto” dei personaggi; Impersonalità e
impassibilità; L’eclissi del narratore onnisciente; Il discorso indiretto libero; La descrizione de
sentimenti.
Il ciclo dei Vinti: Un progetto ambizioso; Un ciclo non solo tematico; Una visione del mondo;
Il determinismo verghiano e l’astensione dal giudizio; Homo homini lupus; Le vittime del
progresso; Un ciclo incompiuto; I Malavoglia: La catastrofe di una famiglia di pescatori; La
legge dell’interesse; L’egoismo elevato a morale; La sirena del benessere; «L’ideale
dell’ostrica»; Come una tragedia antica; L’unità di luogo; Effetti di realtà; L’invenzione della
lingua: un italiano intinto nel dialetto. Letture: Prefazione al ciclo dei Vinti; ‘Ntoni al servizio di
leva e il negozio dei lupini.
Mastro-don Gesualdo: Ascesa e declino di un self-made man; Privilegi di classe o etica
capitalistica; Essere o avere; La passione illegittima. Letture: La notte dei ricordi.
Le novelle: Una produzione di alto valore letterario; Nedda; Vita dei campi; Novelle rusticane.
Letture: Lettera prefatoria a Salvatore Farina (Prefazione all’Amante di Gramigna); Rosso
Malpelo; La Lupa; La roba.
Giovanni Pascoli: La vita: Il nido infranto; Studente sovversivo; Professore itinerante; Il
nido ricomposto; Gli ultimi anni; La risposta regressiva alle offese del mondo; Le opere:
Una premessa indispensabile.
Il fanciullino: Storia del testo; La figura del fanciullino; Il fanciullino e il poeta; La visione
poetica; La poesia come scoperta; L’onomatopea e il linguaggio fonosimbolico; La funzione
adamitica della poesia; Il «linguaggio post-grammaticale»; L’analogia; La poesia delle piccole
cose; Le implicazioni ideologiche; Il poeta e il tribuno. Letture: La poetica del fanciullino.
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Myricae: Il libro di una vita; Il titolo e il genere bucolico; La struttura; La tragedia familiare e
il tema funebre; La simbologia del nido; Lo sperimentalismo metrico e il novenario pascoliano;
Una poesia simbolista; Il frammento pascoliano. Letture: Il tuono; Il lampo (fotocopia); Il
temporale (fotocopia); X agosto; L’assiuolo.
Canti di Castelvecchio: Letture: Valentino; Il gelsomino notturno.
Gabriele D’Annunzio: La vita: Un giovane smanioso di applausi; La «splendida miseria»; La
carriera di un dongiovanni; L’esilio in Francia; Interventista, ardito, comandante; Il Vittoriale
degli italiani; «O rinnovarsi o morire»: Trasformista; Edonista ed esteta.
Il piacere: L’esteta decadente e la vita come opera d’arte; I tableaux vivants e la creazione di
secondo grado; L’eros malato e la profanazione della bellezza; La struttura debole e la tecnica
del leitmotiv. Letture: La vita come un’opera d’arte.
Il trionfo della morte: Letture: Giorgio Aurispa scopre il messaggio di Nietzsche (fotocopia).
Laudi: Il ciclo delle Pleiadi e il genere celebrativo; Maia; Poeta vate; Elettra; Alcyone. Letture:
La sera fiesolana; La pioggia nel pineto; I pastori (fotocopia).
Il Novecento
Lo smantellamento della tradizione e la poesia crepuscolare: I funerali della tradizione;
Liberare la poesia dalla retorica; Poesia esclusiva e «poesia inclusiva»; Tra prosa e poesia: le
forme ibride; I crepuscolari; Implicazioni di un’etichetta; I modelli; Le «piccole cose di pessimo
gusto»; La provincia, dimensione dell’anima; La funzione desublimante dello stile; L’inattualità
del poeta vate; I “puntori di se stessi”. Letture: Desolazione del povero poeta sentimentale (S.
Corazzini); A Cesena (M. Moretti). Gli anarchici e i futuristi: Gli anarchici; Il dogma della
libertà assoluta; Il “genio guastatori” della poesia italiana; La poesia impura; Avanguardia; Il
verso libero; I futuristi; L’atto di nascita del futurismo; Le linee guida; Il «regno della
macchina»; Le «parole in libertà»; Le “tavole parolibere”; L’osmosi tra le arti. Letture: E
lasciatemi divertire! (A. Palazzeschi); Fondazione e Manifesto del Futurismo (F. T. Marinetti);
Manifesto tecnico della letteratura futurista (11 maggio 1912) (fotocopia). I vociani: “La
voce”; L’inclinazione agli esami di coscienza; Le autobiografie intellettuali; L’antiletterarietà;
L’estetica crociana; La lirica pura; Il frammentismo; La poetica della parola: il primo Ungaretti;
Umberto Saba e la «poesia onesta». Letture: Taci, anima stanca di godere (C. Sbarbaro,
fotocopia).
Umberto Saba: La vita: Una vita segnata dall’angoscia; Traumi infantili; La formazione
letteraria; Le armi, le attività e la psicanalisi; La persecuzione razziale e il difficile dopoguerra;
«La poesia onesta»: Le «trite parole»; La componente autobiografica; Due articoli
imprescindibili: Quello che resta da fare ai poeti: la poesia, un atto morale; Poesia, filosofia e
psicanalisi: la cornice teorica.
Il canzoniere: La struttura del Canzoniere (schema). Letture: A mia moglie; La capra; Amai.
Italo Svevo: Cenni generali sulla vita.
Una vita: Il primo romanzo; La nascita dell’inetto; Il romanzo dell’esistenza; Le difese dell’io:
sogni e sofismi; Un inestirpabile malcontento; Il suicidio e la volontà di vivere; I quattro
milieux e la cornice naturalistica del romanzo; Prefigurazioni del destino;
Senilità: La concentrazione della storia; Il campo visivo; I personaggi senili; L’amore irrompe
nei “vasi vuoti”; La cornice del carnevale;
La coscienza di Zeno: Temi e struttura; La trama: La coscienza di Zeno; Il tempo fluttuante;
Svevo e le dottrine freudiane; La liquidazione della psicanalisi; Il depistaggio; La chiave edipica
dei quaderni autobiografici; L’oroscopo di Zeno; «Il migliore uomo della nostra famiglia»; Zeno
e il padre. Letture: La morte del padre; La liquidazione della psicanalisi.
Luigi Pirandello: cenni generali sulla vita.
La “prigione della forma” e le vie di fuga; L’umorismo; Il fu Mattia Pascal; Uno nessuno
centomila; Il teatro: solo i paragrafi riguardanti: Enrico IV, La “Trilogia del teatro nel teatro”,
Sei personaggi in cerca d’autore. Lo “strappo nel cielo di carta”; La “lantereninosofia”. Dalla
vita al teatro; La scena contraffatta.
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Giuseppe Ungaretti:cenni generali sulla vita.
Il nomade e i suoi fiumi; La poetica della parola; Il porto sepolto; L’allegria. Il porto sepolto;
Veglia; I fiumi; San Martino del Carso; Soldati.
Eugenio Montale: cenni generali sulla vita.
Al crocevia della storia del Novecento; Il disincanto e la speranza; Ossi di Seppia. I limoni; Non
chiederci la parola; Meriggiare pallido e assorto; Spesso il male di vivere ho incontrato; Cigola
la carrucola del pozzo;
Dante Alighieri, Paradiso, Canti: I; III; VI; X; XI.
I rappresentanti di classe
L’insegnante
Salvatore Rizzolino
Lecco, 15 maggio 2015
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PROGRAMMA D’ESAME DI STORIA
Anno scolastico 2014/2015
Docente: Rizzolino Salvatore
TESTO IN ADOZIONE
Prosperi, G. Zagrebelsky, P. Viola, M. Battini, Storia e identità, Einaudi scuola
Volume 2: Dall'età delle rivoluzioni alla fine dell'Ottocento
UNITA' 12: I nazionalismi europei e la rivoluzione democratica:
1- La rivoluzione di luglio in Francia
2- I moti del 1831 in Italia, Mazzini e il nazionalismo democratico (no paragrafi: Falliscono i
moti rivoluzionari ispirati dal pensiero mazziniano: la morte dei fratelli Bandiera e di Carlo
Pisacane pagina 468 e Con la rivolta del 1848 la Polonia tenta di riconquistare la sua dignità di
nazione pagine 469-71)
4- Il 1848 in Francia
5- Il 1848 in Italia e la Prima guerra d'indipendenza (no paragrafi: Nei paesi di lingua tedesca
tutti i moti insurrezionali vengono repressi per l'isolamento e le divisioni interne pagine 48384, In Italia una seconda ondata di moti porta nel 1849 alla nascita della Repubblica romana,
veneta e toscana pagine 485-486; Con la sconfitta piemontese a Novara l'Italia ritorna alla
condizione precedente il 1848 pagine 485-486)
Le fonti della storia: L'"istruzione generale" della Giovine Italia, pagina 467
UNITA' 13: La politica europea e le unificazioni italiana e tedesca
1-Il Seconda impero in Francia
2-L'Italia dopo la rivoluzione del 1848 (no paragrafo: Nasce la Società nazionale italiana per
coordinare l'azione di unificazione del Paese sotto la guida dei Savoia pagina 501)
3-Vittorio Emanuele II, Cavour e la guerra di Crimea
4-La Seconda guerra d'indipendenza, Garibaldi e l'unità d'Italia
5- La guerra austro-prussiana e la Terza guerra d'indipendenza (no paragrafo: La Prussia,
guidata dal cancelliere Otto von Bismarck, dà inizio al processo di unificazione della Germania
pagine 513-514)
6-La guerra franco-prussiana e l'Impero tedesco. Roma capitale d'Italia
UNITA' 15: Il Regno d'Italia
1- L'Italia unita: il governo della Destra storica (no paragrafo: Il Sud e il Nord rimangono due
mondi separati, pagina 577)
2- La conquista di Roma e la nascita della "Questione cattolica"
3-Il governo della Sinistra
4- La politica protezionistica e la Triplice Alleanza
5- Lo statalismo nazionalista di Crispi (no paragrafo: L'Italia aspira a entrare nel gruppo delle
grandi potenze coloniali, pagine 590-591)
6- La debolezza istituzionale dello Stato italiano (solo paragrafo: Crispi dà un'interpretazione
autoritaria dell'assetto istituzionale italiano, pagina 593)
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8-La crisi di fine secolo (solo paragrafo: I moti popolari di Milano sono duramente repressi e
viene ucciso Umberto I, pagine 597-598)
UNITA' 16: Il movimento operaio
2-La Prima e la Seconda Internazionale
3-Laburismo e sindacalismo
4- Il movimento operaio e i cattolici
Le fonti della storia: La Rerum novarum, pagina 636
UNITA' 17: La Seconda Rivoluzione industriale e l'imperialismo
1- Trasformazioni delle campagne
2-Trasformazioni dell'industria: l'elettricità, la chimica e il motore a scoppio
3-I monopoli, le banche e lo Stato (solo paragrafo: Concentrazioni di aziende e formazioni di
monopoli alterano il funzionamento del mercato e condizionano la vita degli Stati, pagina 664)
4- Il declino del liberalismo e gli inizi della democratizzazione
5- Il Congresso di Berlino e l'apice dell'imperialismo ( no paragrafi: Le politiche imperialiste
creano le premesse del futuro conflitto mondiale; Il nuovo secolo si apre nel segno del trionfo
delle politiche imperialiste occidentali, pagine 673, 674, 675, 676)
Volume 3: Il Novecento e oggi
UNITA'1: Il mondo all'inizio del Novecento e l'Italia giolittiana
8-L'età giolittiana: il primo modello di riformismo italiano?
9-Lo sviluppo industriale
10-La questione meridionale
11-Il nazionalismo italiano e la guerra di Libia
12-La riforma elettorale e i nuovi scenari politici
UNITA' 2: La Grande Guerra
1-Le caratteristiche della guerra moderna
2- Il pretesto e le dinamiche dello scoppio del conflitto
3-L'inadeguatezza dei piani di guerra di fronte alle nuove esigenze belliche
4-L'opinione pubblica e i governi di fronte alla guerra
5-L'Italia in guerra
6-La guerra di trincea causa milioni di vittime
7-Il 1917: la grande stanchezza
8-L'intervento degli Stati Uniti e il crollo degli imperi centrali
9-I trattati di pace e la Società delle Nazioni
10-Gli enormi costi sociali e politici della Grande Guerra
11-La partecipazione delle donne alla Grande Guerra
Le fonti della storia: I "quattordici punti " di Wilson, pagina 95
Percorso storiografico 2, La Grande Guerra
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T1: Emilio Gentile, Le attese degli intellettuali alla scoppio della guerra
T2: Eric J. Leed, La guerra e la tecnologia
T4: Jay Winter, Che cosa determinò l'esito del conflitto
UNITA' 4: I fascismi
1-L'immediato dopoguerra in Italia e il "biennio rosso" 1919-20
2-Il fascismo italiano: le diverse anime, l'ideologia e la cultura
3-Il "biennio nero" e l'avvento del fascismo fino al delitto Matteotti
4-La costruzione dello Stato totalitario
5-La politica economica del regime fascista e il Concordato
6-La guerra d'Etiopia e le leggi razziali (solo paragrafo: Il fascismo introduce elementi razzisti e
antisemiti nella legislazione dello Stato e nella cultura del Paese, pagine 204-205)
7-La Repubblica di Weimar e il nazionalsocialismo tedesco
UNITA' 5: La Grande crisi economica dell'Occidente
1-La crisi del 1929
2-Roosevelt e il "New Deal"
3-Keynes e l'intervento dello Stato nell'economia
4-La società americana tra gangsterismo e razzismo
UNITA' 6: Una partita a tre: democrazia, nazifascismo, comunismo
1-L'ascesa al potere di Hitler e la fine della Repubblica di Weimar
2-Il Terzo Reich come sistema totalitario compiuto
3-Le leggi razziali
UNITA' 7: La Seconda guerra mondiale e il genocidio degli ebrei
1-Morire per Danzica?
2-La "guerra lampo": le vittorie tedesche
3-Il collaborazionismo della Francia e la solitudine della Gran Bretagna
4-L'attacco tedesco all'Unione Sovietica
5-Il Giappone, gli Stati Uniti e la guerra nel Pacifico
6-Il nuovo ordine dei nazifascisti
7-La "soluzione finale" del problema ebraico
8-L'inizio della disfatta tedesca ad El Alamein e Stalingrado
9-La caduta del fascismo in Italia e l'armistizio
10-La Resistenza e la Repubblica di Salò
11- La guerra partigiana in Europa
12-Dallo sbarco in Normandia alla liberazione
13- La bomba atomica e la fine della guerra nel Pacifico
T1: Anna Foa, Perché Hitler e Mussolini vararono le leggi antisemite?
I rappresentanti di classe
L’insegnante
Salvatore Rizzolino
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PROGRAMMA D’ESAME di LETTERATURA INGLESE
Anno scolastico 2014-2015
Docente Prof.ssa PUTZU MONICA
(Textbook: Only Connect… New Directions vol. 1– M.Spiazzi, M. Tavella, Zanichelli 2011)
The Romantic Age
General introduction
pp. D6-D7 Industrial and Agricultural Revolutions
p. D8 Industrial society
p. D11 Emotion vs Reason
p. D12-D13 The Sublime
p. D14 The Egotistical Sublime
p. D15 Words and Meanings: Romanticism
p. D16 New trends in poetry
p. D17-D18 Reality and Vision
p. D19 The language of sense impressions
Thomas Gray (p. D31)
-From Elegy Written in a Country Churchyard
(p. D32-D33)
Robert Burns
-A Red, Red Rose
-John Anderson, my Jo
-Auld Lang Syne (with music by the Tannahill Weavers)
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William Blake
(pp. D35-D36-D37)
-The Lamb
-The Tyger
-The Chimney Sweeper 1
-The Chimney Sweeper 2
-London
(p. D42)
(p. D43)
(p. D38)
(p. D39)
(p. D40)
William Wordsworth
(pp. D45-D46)
-A certain colouring of Imagination
-Daffodils
-My Heart Leaps Up
-Composed upon Westminster Bridge
(p. D47-D48)
(p. D50)
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(p. D51)
Samuel Taylor Coleridge
(pp. D54-D55)
-Imagination and Fancy
(From Biographia Literaria)
-Occasion of the Lyrical Ballads (From Biographia Literaria)
From The Rime of the Ancient Mariner (p. D56)
-Part I
(pp. D57-D58-D59)
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-Part
-Part
-Part
-Part
II (ll. 115-142)
III
IV (ll. 267-291)
VII
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MOD. 4.4
REV. 0
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(pp. D61-D62-D63)
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(p. D65)
George Gordon, Lord Byron and the Byronic Hero
(pp. D66-D67)
Percy Bisshe Shelley
(p. D71-D72)
-Ode to the West Wind
(pp. D73-D74)
John Keats
(p. D76-D77-)
-Ode on a Grecian Urn
(pp. D78-D79)
p. D23 The Novel of Manners
Film: “Sense and Sensibility” (Directed by Ang Lee, 1995)
***
(Textbook: Only Connect… New Directions vol. 2 – M.Spiazzi, M. Tavella, Zanichelli 2011)
The Victorian Age
General introduction
pp.
pp.
pp.
pp.
pp.
pp.
E4-E5 The early Victorian Age
E6-E7 The later years of Queen Victoria’s reign
E13-E14-E15 The Victorian Compromise
E16-E17 The Victorian novel
E18-E19 Types of novels
E25-E26 Aestheticism and Decadence
Charles Dickens
(p. E29-E30)
From Oliver Twist (p. E31)
-Oliver wants some more
(pp. E32-E33)
From Hard Times (p. E34)
-Nothing but Facts
-The Definition of a Horse
-Coketown
(pp. E35-E36)
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(pp. E36-E37-E38)
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MOD. 4.4
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Robert Louis Stevenson
(pp. E60-E61)
From The strange case of Doctor Jekyll and Mr Hyde (p. 338)
-Story of the Door
-Jekyll’s experiment
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(pp. E62-E63-E64)
Oscar Wilde
(p. E65-E66)
From The picture of Dorian Gray (p. E67)
-The Preface
-Basil Hallward
-Dorian’s hedonism
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(pp. E68-E69)
(pp. E70-E71-E72)
CLIL/ART - The Pre-Raphaelite Brotherhood (ART/ENGLISH MODULE)
Activities about these two authentic materials:
- Tate Britain’s written analysis of the artwork “The Carpenter’s shop” (by J.E.Millais)
http://www.tate.org.uk/art/artworks/millais-christ-in-the-house-of-his-parents-thecarpenters-shop-n03584
- Documentary: Pre-Raphaelites: Victorian Revolutionaries (BBC)
https://www.youtube.com/watch?v=FkWONORqHZw
The Modern Age
General introduction
pp.
pp.
pp.
pp.
pp.
pp.
pp.
F4-F5 The Edwardian Age
F6-F7 Britain and World War I
F14-F15-F16 The Age of Anxiety
F17-F18 Modernism
F19-F20 Modern poetry
F22-F23 The Modern novel
F24-F25 The interior monologue
The War Poets (pp. F37-F38-F39)
Rupert Brooke
-The Soldier
(p. F40)
Wilfred Owen
-Dulce et Decorum est
(p. F41)
Siegfried Sassoon
-They
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Isaac Rosenberg
-Break of Day in the Trenches
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MOD. 4.4
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Thomas Stearns Eliot (pp. F44-F45)
From The Waste Land (pp. F46-F47)
-The Burial of the Dead
-The Fire Sermon
(pp. F48-F49)
(pp. F50-F51)
-The Hollow Men
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James Joyce
(pp. F85-F86)
From Dubliners (pp. F87-F88)
-Eveline
-She was fast asleep
(pp. F89-F90-F91-F92)
(pp. F93-F94)
From Ulysses (pp. F95-F96)
-The Funeral
(p.F97-p.F97)
George Orwell
(pp. F109-F110)
From Animal Farm
(p. F111)
-Old Major’s Speech (p. F 112-113)
The Present Age
General introduction
pp. G14-G15-G16 The cultural revolution
pp. G24-G25 Post-war Drama
Samuel Beckett
(p. G65)
From Waiting for Godot (pp. G66-G67)
-We’ll come back tomorrow
(pp. G68-G69-G70)
Anita Brookner
From Hotel du Lac
- (From Chapter Vi) – I have been too harsh on women
- (From Chapter XI) – Ships
Lecco,
09/05/2015
Firma dei rappresentanti degli studenti
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PROGRAMMA D’ESAME DI FRANCESE
Anno scolastico 2014/2015
Docente: Chichi Rosa
TESTO IN ADOZIONE
G. F. Bonini, M-C. Jamet, Ecritures … Edizioni Valmartina, Vol. 2
Entre réalisme et symbolisme
Histoire et société
Flaubert ou le roman moderne
Madame Bovary, chapitre 8, le bal
Madame Bovary, ( Lune de miel )
Rencontre banale (L’Education sentimentale)
Le naturalisme
Zola, l’alambic (L’Assommoir)
Zola, Une masse affamée (Germinal) fotocopia
Baudelaire, un itinéraire spirituel
Spleen (les fleurs du mal)
Correspondances (Les fleurs du mal)
Albatros ( Les fleurs du mal)
Verlaine et Rimbaud
Verlaine, Chanson d’automne (Poèmes saturniens)
Verlaine, Le ciel est,par-dessus le toit…( Sagesse)
Rimbaud, Le dormeur du val (Poésies)
Le XX siècle, transgressions et engagements
Histoire et société
Apollinaire
La montre et la cravate ,la Tour Eiffel (Calligrammes)
Le pont Mirabeau ( Alcools)
Le surréalisme
Breton, l’écriture automatique (Le manifeste du Surréalisme)
Eluard, La courbe de tes yeux (Capitale de la douleur)
Liberté ( Poésie et Vérité) fotocopia
Proust et le temps retrouvé
La petite madeleine (Du coté de chez Swann)
Gide et l’éthique
Le bonheur d entendre ( Symphonie pastorale)
La Résistance en France, conférence de M.Lucas Boudet, prof. d’Histoire – Géo au lycée
Lamartine de Macon ( 20/4/2015)
Film « Monsieur Batignole »,
L’existentialisme
Sartre et l’engagement
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Parcours existentiel ( La Nausée)
Camus de l’absurde à l’humanisme
Lecture intégrale de L’étranger
Aujourd’hui maman est morte, Alors j’ai tiré ( L’étranger)
J Prévert, Barbara
Boris Vian, Le déserteur
Visionnement des films.
- L’auberge espagnole
- Monsieur Batignole
Lecco, 15 maggio 2015
I rappresentanti di classe
L’ insegnante, Rosa Chichi
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PROGRAMMA D’ESAME DI LETTERATURA SPAGNOLA
Classe 5 LB
a.s 2014/2015
PROF.SSA
MOD. 4.4
REV. 0
(2°lingua)
ZACCONE GIULIANA
LITERATURA
Romanticismo:
Duque de Rivas:
Don Álvaro o la fuerza del sino (fotocopias). El fatalismo del error voluntario.
Gustavo Adolfo Bécquer :
Las Rimas: Rima II, Rima VII, Rima XI (pág 231), Rima XV, Rima LXVI;
Leyendas : “El rayo de luna” (lectura integral), “Ojos verdes” (lectura integral).
Comparación entre la Rima XI, “El rayo de luna” y “Ojos verdes”.
Mariano José de Larra, el costumbrismo:
Vuelva usted mañana (fotocopia);
Un reo de muerte (pág. 245-246).
Naturalismo :
Peculiaridades del Naturalismo español frente al naturalismo fracés (Zola y Pardo
Bazán). Pág 266
Leopoldo Alas, Clarín:
“La Regenta” (visión de la serie TVE, secuencias de distintos capítulos );
Análisis y comentario fragmento de la obra. Pág.280/281
Modernismo :
Rubén Darío:
Prosas profanas: Sonatina (pág. 300).
La generación del 98 :
Miguel de Unamuno:
Lectura y análisis de la novela “Niebla” (en particular capítulos I,II,XXV,XXXI,XXXII)
visión de algunas secuencias de la película.
Poesía “Tú me levantas, tierra de Castilla”(fotocopia);
Unamuno y Pirandello (pág. 339).
Antonio Machado:
Biografía del autor.
“Retrato” y “Campos de castilla”, análisis y comentario. Pág.324/ 325/ 327.
Comparación entre Tú me levantas, tierra de Castilla y Campos de Castilla
La generación del 27 :
Federico García Lorca:
Biografía del autor.
Lectura del discurso en la inauguración de la biblioteca de su pueblo: Medio pan y un
libro.
Romance de la pena negra de “ Romancero gitano”;
La guitarra de “ Poema del cante jondo”;
La Aurora de “ Poeta en Nueva York” (pág 374);
La casa de Bernarda Alba. Audición de la obra adaptada.
La Literatura española desde 1939:
la novela: C.J. Cela (lectura integral de "La familia de Pascual Duarte").” Hacia un nuevo
realismo”. (del crítico literario Gonzalo Sobejano).
Lectura de Crónica de una muerte anunciada de Gabriel García Márquez (visión de la
película)
48
LICEO CLASSICO STATALE
“A. MANZONI” LECCO
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
MOD. 4.4
REV. 0
HISTORIA
El siglo XIX: la guerra de independencia.
Las guerras carlistas, la ley sálica. El reinado de Isabel II(cenni).
La primera República.
El siglo XX: La segunda república. Las reformas republicanas.
La guerra civil española. Causas y consecuencias. (de “La guerra civil española” ensayo de
Pierre Vilar).
Visión de la película “Tierra y libertad” de Ken Loach.
Visión de la película “La lengua de las mariposas” de F.F. Gómez
El franquismo (las tres etapas franquistas)
La transición democrática.
Alcune alunne parteciperanno alla certificazione DELE, nivel intemedio B2 nel mese di
maggio, presso il nostro Liceo.
Lecco 15 maggio 2015
I rappresentanti di classe
L’insegnante , Giuliana Zaccone
49
LICEO CLASSICO STATALE
“A. MANZONI” LECCO
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
PROGRAMMA D’ESAME DI LETTERATURA SPAGNOLA
Anno scolastico 2014/15
MOD. 4.4
REV. 0
(3°lingua)
PROF.ssa GENTILE GIOVANNA
EL SIGLO XIX: el Romanticismo (trattato nell'A.S.2013/14)
POSROMANTICISMO
Gustavo Adolfo Bécquer, definición de su poesía
Las Rimas: Rima XI, XVII,XXI,XXIII,XXXIX,XLII,LVI,LXVI,
Las Leyendas: Los ojos verdes p.237-238 y las rimas XII, XIV (relacionadas con la leyenda, en
fotocopias)
EL SIGLO XIX: EL REALISMO Y EL NATURALISMO
Contexto cultural: marco histórico y social
Marco literario: el Realismo, la novela realista: rasgos principales
El Naturalismo. Peculiaridades del Naturalismo español frente al Naturalismo francés pag.266
La prosa realista
Benito Pérez Galdos, Fortunata y Jacinta, Lectura y análisis de los fragmentos: capítulo III,
capítulo IX. El encuentro.pag.275-276-277
Leopoldo Alas, Clarín, La Regenta,
Lectura y análisis de la descripción inicial de Vetusta, las
ambiciones de don Fermín de Pas, Ana Ozores: recuerdos y sueños, desenlace final
(fragmentos en fotocopia),
capítulo XXX pag.283. Diferencias y analogías entre la novela de Clarín y la de Flaubert,
Madame Bovary.
Visión de la película: La Regenta (capítulos escogidos de la obra adaptada)
DEL SIGLO XIX AL XX: MODERNISMO Y GENERACIÓN DEL 98
Marco literario:diferencia entre Modernismo y Generación del 98
La Institución Libre de Enseñanza y sus preceptos (fotocopia)
- EL MODERNISMO, antecedentes e influencias, temas, estilo
Rubén Darío, De Azul, Venus, de Prosas profanas, Sonatina, pag.299-300, Lo fatal (en
fotocopia).
- LA GENERACIÓN DEL 98: preocupación y perspectiva crítica ante el problema de España
Antonio Machado, el paisaje castellano, la preocupación por la vida y la religión.
50
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“A. MANZONI” LECCO
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
MOD. 4.4
REV. 0
de Soledades, Galerías y otros poemas, El limonero lánguido, Recuerdo Infantil, Las ascuas de
un crepúsculo morado,(en fotocopia), Es una tarde cenicienta y mustia pag.326.
de Campos de Castilla, Retrato,pag.324-325, A orillas del Duero, Caminante son tus huellas
(fotocopia), de Poesías de la guerra, El crimen fue en Granada (fotocopia, versión integral)
Miguel de Unamuno, conflicto del hombre, el sentido trágico de la vida.
Niebla, (lectura integral de la obra )
La oración del ateo, pag.333
La Intrahistoria, En torno al casticismo, pag.334
NOVECENTISMO, VANGUARDIAS Y GENERACIÓN DEL 27
El Novecentismo y las Vanguardias: rasgos generales
La Generación del 27 pag.365-366
- Federico García Lorca, vida y obras.
de Romancero gitano, Romance de la luna,luna pag.370-371; Romance de la pena negra
(fotocopia)
de Poeta en Nueva York, La Aurora pag.374-375
El teatro de Lorca, La casa de Bernarda Alba, Acto I. Retrato de Bernarda, Un riguroso luto
pag.377-378-379.
El andalucismo de Federico García Lorca pag.309 (parte finale relativa a Lorca)
Los símbolos en la obra de García Lorca pag.382
DE LA INMEDIATA POSGUERRA A LOS ALBORES DEL SIGLO XX
Marco literario:la literatura de posguerra
- Narrativa del exilio
Ramón Sender, Réquiem por un campesino español, (lectura integral de la obra)
- La novela existencial. El tremendismo
Camilo José Cela, La familia de Pascual Duarte, cap.I, XII pag.465-466
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“A. MANZONI” LECCO
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
MOD. 4.4
REV. 0
Programa de Historia
DEL SIGLO XIX AL XX
El Regeneracionismo, la crisis del Sistema de la Restauración, la dictadura de Miguel Primo de
Rivera, la II^ República
Causas y consecuencias de la Guerra Civil española (fotocopias de España contemporánea,
Sgel)
¿Por qué estalló la Guerra Civil?
-La II República,
-Las reformas de Azaña
Las elecciones de 1936: el frente popular, el bando nacional
Los dos bandos de la Guerra Civil
Las Brigadas Internacionales
Etapas de la guerra:
-El avance hacia Madrid,
-La campaña del Norte,
-La batalla del Ebro,
-Fin de la guerra
¿Por qué ganaron la guerra los nacionales?
Approfondimenti di storia
Educar para ser libres... la escuela en la segunda República española (fotocopia)
Visión de la película, La lengua de las mariposas, de José Luis Cuerda
El bombardeo de Guernica en España Contemporánea
P.Picasso, Guernica, lectura de la obra pictórica
Vision del fragmento inicial de la película Tierra y Libertad de Ken Loach
Visión de la película, Los girasoles ciegos, de José Luis Cuerda (dictadura franquista, poder de
la Iglesia, miseria humana)
I rappresentanti di classe
L’insegnante, Giovanna Gentile
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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
MOD. 4.4
REV. 0
PROGRAMMA D’ESAME DI TEDESCO
a.s 2014/2015
docente: Anna Niccolai
Aspekte der Weimarer Republik :
•
•
•
•
•
9.11.1918 Kapitulation des Kaiserreichs und
Ausrufung der Republik
Januar 1919 Aufstände und Kämpfe in Berlin
Nationalversammlung
in
Weimar
und
Schwerpunkte der Weimarer Verfassung:
die Rolle der Parteien, der Reichspresident und
das Frauenwahlrecht
Lettura
in
lingua
originale
degli
articoli:41,42,47,48,53 e 22. Analisi e commento
Probleme der Republik und die „Goldenen“ 20er
Jahre
Lieβen
sich
die
vom
Nationalsozialismus
drohende Gefahren schon vor 1933 erkennen?:
• E. Kästner: Fabian: die Geschichte eines
Moralisten(Auszug-);
Text 1Fabian befindet sich mit dem Journalisten
Münzer in der Redaktion einer Zeitung
Text 3 Fabians tod
Textverständnis, Analyse und Interpretation
„Kennst du das Land, wo die Kanonen blühn?“
Textverständnis, Analyse und Interpretation
• Georg Grosz „die Stützen der Gesellschaft“
Beschreibung und Interpretation des Bildes
•
Scheitern und Ende der Republik
•
•
Themen des dritten Reichs:
- 30.1.1933:
Hitlers Machtergreifung, die
nationalsozialistische Kulturpolitik Die drei
Autorengruppen während des Regimes
Anna Seghers: „ Zwei Denkmäler“
•
Themen der Nachkriegszeit:
•
Deutschland Stunde Null
•
1945-1949: die Besatzungszeit
•
1949: Gründung der BRD und der DDR
•
1949-1961: Aufbau zweier grundverschiedener systeme
•
1961 Errichtung der Berliner Mauer
•
1989: die Mauer fällt
•
1989-1990: der Weg zur Einheit
•
Lettura in lingua originale di un estratto del comunicato della
conferenza di Jalta
•
Die Trümerliteratur
- Merkmale der deutschen Kurzgeschichte
W.Borchert „Drauβen vor der Tür“
Text 2 Beckmann vor der Wohnung seiner Eltern
„Die drei dunklen Könige“ , Textverständnis, Analyse und
Interpretation
53
LICEO CLASSICO STATALE
“A. MANZONI” LECCO
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
MOD. 4.4
REV. 0
H.Böll: „Ansichten eines Clown“ (Auszug)
Text 1 Hans‘Ankunft in Bonn
Textverständnis, Analyse und Interpretation
B.Schlink: „der Vorleser“ (Auszug)
Text 1 Das Entestehen eines Rituals
Text 2 Wiedersehen im Gefängnis
Text 3 Hannas Tod
Textverständnis, Analyse und Interpretation
C.Wolf: „der geteilte Himmel“(Auszug)
Text 1 Rita erwacht im Krankenhaus
Text 2 Abschied von ManfredTextverständnis,
Analyse und Interpretation
LECCO, 15.5.2015
I rappresentanti di classe
Anna Niccolai
54
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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
MOD. 4.4
REV. 0
PROGRAMMA D’ESAME DI FILOSOFIA
Anno scolastico: 2014/2015
DOCENTE: ALESSANDRA SIMONCINI
Il Criticismo kantiano:
• la Critica della ragion pura: la Dialettica trascendentale
• la Critica della ragion pratica: il concetto di “ragion pratica”
massime e imperativi; l’imperativo categorico: le formule
condizione e fondamento della legge morale; i postulati della
Lettura dalla Critica della ragion pratica: “Il cielo stellato e la
e gli scopi della nuova critica;
e i caratteri; la libertà come
ragion pratica.
legge morale”.
L'idealismo tedesco:
•
Dal kantismo all'idealismo: il dibattito sulla “cosa in sé”
•
Fichte:
il superamento di Kant e l’idealismo etico; l’infinita' dell'Io; la Dottrina della scienza e i suoi
tre principi; la scelta tra idealismo e dogmatismo.
Lettura dal manuale: pag. 804
Hegel:
i capisaldi del sistema hegeliano: la realtà come Spirito, l’identità di reale e razionale, la
dialettica, il concetto di Aufhebung; la Fenomenologia dello Spirito: l’accesso della
coscienza all’Assoluto; l’autocoscienza (dialettica servo/padrone); caratteri generali della
Logica, con particolare riguardo alla Logica dell’essere (triadi dell’essere indeterminato e
dell’essere determinato); caratteri generali dello Spirito oggettivo; la storia del mondo.
Letture dal manuale: pag. 865; 867; 874.
•
Dissoluzione dell'hegelismo e alternative ad esso:
• Schopenhauer:
le radici culturali del sistema; l'opposizione all'idealismo; il mondo come rappresentazione;
la Volontà di vivere; la vita come dolore; la critica delle ideologie ottimiste; le vie di
liberazione dal dolore.
Lettura di testi in fotocopia da Il mondo come volontà e rappresentazione sui seguenti
temi: rappresentazione, insensatezza della Volontà di vivere, dolore e noia, arte.
Letture dal manuale: pag. 33; 35; 37.
• Marx:
la critica ad Hegel; la critica della civiltà moderna e del liberalismo: emancipazione politica
ed emancipazione umana; la critica dell'economia politica e la problematica
dell'alienazione; il distacco da Feuerbach e il pensiero-prassi; la concezione materialistica
della storia e il concetto di “ideologia”; il Manifesto: borghesia, lotta di classe e critica dei
socialismi non scientifici.
Letture dal manuale: pag. 101; 108, 111.
Lettura di testi in fotocopia dall’Ideologia tedesca.
:
La crisi della filosofia ottocentesca:
• Nietzsche:
la concezione tragica del mondo; “apollineo” e “dionisiaco”; il confronto con la filosofia
greca; la critica della cultura storica e scientifica contemporanea; la fase illuministica e il
distacco da Wagner e da Schopenhauer; la denuncia delle “menzogne millenarie”, la morte
di Dio e il nichilismo; il superuomo e l'eterno ritorno; la volontà di potenza.
Letture dal manuale: pag. 204; 206; 211; 213; 218; af. 125 de La gaia scienza (pag. FG
65).
55
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“A. MANZONI” LECCO
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
MOD. 4.4
REV. 0
La psicoanalisi di Freud:
• dall’ipnotismo alla psicoanalisi; inconscio e rimozione; le associazioni libere;
l’interpretazione dei sogni; il concetto di libido e la sessualità infantile; il complesso di
Edipo; la seconda topica.
Lettura dal manuale: pag. 381
Lettura di un brano tratto da Popper, Congetture e confutazioni. Lo sviluppo della
conoscenza scientifica.
L’esistenzialismo umanistico di Sartre.
• Lettura de L’esistenzialismo è un umanismo (esclusa la discussione).
Manuale in adozione: Cioffi, Luppi, Vigorelli, Zanette, Bianchi, O’Brien, Il discorso filosofico,
Edizioni Scolastiche Bruno Mondadori, 2011, vol II – vol III, tomi a,b.
Lecco, 15 maggio 2015
Firma dei rappresentanti degli studenti
Alessandra Simoncini
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“A. MANZONI” LECCO
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
MOD. 4.4
REV. 0
PROGRAMMA D’ESAME di MATEMATICA
Anno scolastico 2014-2015
Docente: M.Teresa Rusconi
Ripasso
Disequazioni intere, fratte, irrazionali, esponenziali, logaritmiche, goniometriche
Funzioni di una variabile
Intervalli chiusi, aperti e intorni.
Punti di accumulazione e punti isolati.
Ripasso dei concetti di funzione, funzione iniettiva, suriettiva e biunivoca.
Classificazione delle funzioni, funzioni pari, funzioni dispari.
Campo di esistenza di una funzione.
Studio del segno di una funzione.
Limiti delle funzioni
Concetto di limite.
Limite destro e limite sinistro.
Definizione di limite finito di una funzione in un punto.
Definizione di limite finito di una funzione all'infinito.
Definizione di limite infinito di una funzione in un punto.
Definizione di limite infinito di una funzione all'infinito.
Teorema dell'unicità di un limite (con dim).
Teorema della permanenza del segno (spiegazione grafica).
Teorema del confronto (spiegazione grafica).
limite della funzione somma
limite della funzione prodotto
limite della funzione quoziente
limite di un numero reale k per una funzione
Operazioni con limiti finiti
Forme di indeterminazione
Il calcolo dei limiti
Limiti notevoli fondamentali
senx
=1
x "0
x
1 ! cos x
lim
=0
x "0
x
lim
(con dim)
(con dim)
Le funzioni continue
Definizione di funzione continua in un punto
Punti di discontinuità e loro classificazione
Definizione di funzione continua in un intervallo
Continuità delle funzioni somma, prodotto, quoziente, valore assoluto, f. opposta
Teoremi sulle funzioni continue:
teorema della permanenza del segno (interpretazione grafica)
teorema dell’esistenza degli zeri (interpretazione grafica)
teorema di Weierstrass
teorema di Bolzano-Darboux
continuità della funzione composte
Funzioni derivabili e derivata di una funzione
Rapporto incrementale
La funzione derivata
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“A. MANZONI” LECCO
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
MOD. 4.4
REV. 0
Derivata di una funzione in un punto
Significato geometrico della derivata
Continuità e derivabilità
Derivate delle seguenti funzioni fondamentali
y=k
y=x
(con dim)
(con dim)
y = xn
(senza dim)
y= x
y = senx
y = cos x
y = ln x
(con dim)
(con dim)
(con dim)
(senza dim)
y = ex
(senza dim)
Derivata delle funzioni somma, differenza, quoziente, prodotto
Derivata delle funzioni composte
Equazione della tangente in un punto a una curva
Asintoti
Asintoti verticali
Asintoti orizzontali
Asintoti obliqui
Massimi, minimi e flessi di una funzione
Definizione di massimo relativo, massimo assoluto, minimo relativo, minimo assoluto, flesso.
Ricerca dei punti estremanti e dei punti di flesso di una funzione.
Teorema
Teorema
Teorema
Teorema
Teorema
di
di
di
di
di
Fermat
Rolle (interpretazione grafica)
Lagrange(interpretazione grafica)
Cauchy
de l’Hôpital
NEL CORSO DELL’ANNO E’ STATO COSTRUITO LO STUDIO DI FUNZIONE
Dominio
Intersezioni con gli assi
Segno
Asintoti obliqui
Intersezioni con gli asintoti obliqui
Limiti
Asintoti orizzontali e verticali
Intersezioni con gli asintoti orizzontali
Derivata prima
Segno della derivata prima (massimi, minimi, flessi a tangente orizzontale)
Segno della derivata seconda (concavità-convessità della funzione, flessi a tangente obliqua)
Grafico completo di funzioni razionali fratte, cenni a trascendenti, goniometriche e irrazionali.
Lecco, 05/05/2014
Firma dei rappresentanti degli studenti
docente, M.Teresa Rusconi
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LICEO CLASSICO STATALE
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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
MOD. 4.4
REV. 0
PROGRAMMA D’ESAME di FISICA
Anno scolastico 2014-2015
Docente: M.Teresa Rusconi
La carica e il campo elettrico
Elettrizzazione per strofinio
La carica elettrica e il principio di conservazione della carica
Conduttori e isolanti: elettrizzazione per contatto, elettroni di conduzione, elettrizzazione per
induzione, cenni ai dielettrici
La legge di Coulomb e sua analogia con la legge di Gravitazione Universale
Costante dielettrica di un mezzo
Il campo elettrico
Campo elettrico generato da cariche puntiformi
Le linee di campo
Campo elettrico di una sfera carica
Campo elettrico uniforme
L’esperimento di Millikan
Il potenziale elettrico
Energia potenziale elettrica
Lavoro del campo elettrico (uniforme e da carica puntiforme)
Carattere conservativo del campo elettrico
Il potenziale elettrico e la differenza di potenziale
Superfici equipotenziali
Potere dispersivo delle punte
Condensatori
Capacità di un condensatore
Il condensatore piano
Condensatori in serie e in parallelo
Energia elettrica di un condensatore
La corrente elettrica
La conduzione elettrica nei metalli
Intensità della corrente elettrica
Generatori elettrici e forza elettromotrice
Resistenza elettrica
Le leggi di Ohm
Circuiti elettrici a corrente continua
Resistenze in serie e in parallelo
Potenza elettrica e effetto Joule
Il magnetismo
Poli magnetici e campi magnetici
Le linee di campo magnetico
Campo magnetico di un filo percorso da corrente
Interazioni magnetiche fra correnti: la legge di Ampere
Campo magnetico di una spira circolare e di un solenoide
Induzione magnetica
Forza magnetica su un filo rettilineo percorso da corrente
Forza di Lorentz
Spira percorsa da corrente immersa in campo mag etico
Motore elettrico (cenni)
Proprietà magnetiche della materia (cenni)
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LICEO CLASSICO STATALE
“A. MANZONI” LECCO
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
MOD. 4.4
REV. 0
L’induzione elettromagnetica
Gli esperimenti di Faraday
Flusso del campo magnetico
Legge di Faraday-Neumann
Legge di Lenz
Produzione di corrente alternata: cenni all’alternatore e ai circuiti in corrente alternata
Corrente efficace e fem efficace
Il trasformatore e trasporto/trasformazione dell’energia elettrica
Le onde elettromagnetiche
Il campo elettromagnetico
Le onde elettromagnetiche e la loro propagazione (cenni)
Lo spettro elettromagnetico
Lecco, 05/05/2015
Firma dei rappresentanti degli studenti
docente,
60
M.Teresa
Rusconi
LICEO CLASSICO STATALE
“A. MANZONI” LECCO
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
MOD. 4.4
REV. 0
PROGRAMMA D’ESAME di SCIENZE
Anno scolastico 2014-2015
I FENOMENI VULCANICI
Docente Rusconi Elisabetta
GEOLOGIA
Magmi ed eruzioni vulcaniche. Meccanismi di eruzione, prodotti dell’eruzione, tipi di eruzione
ed edifici vulcanici. Attività vulcanica secondaria. Rischio vulcanico e previsione delle eruzioni.
Rischio vulcanico in Italia.
I FENOMENI SISMICI
Movimenti tettonici. deformazione delle rocce. Fattori che influenzano il comportamento delle
rocce. Faglie.
Cause e distribuzione geografica dei terremoti. Periodicità dei terremoti. I maremoti e gli
tsunami. I meccanismi dei terremoti tettonici: teoria del rimbalzo elastico. Le onde sismiche. Il
rilevamento delle onde sismiche: sismografi e sismogrammi. Intensità e magnitudo dei
terremoti: scala Mercalli e Richter. Rischio sismico. Previsione dei terremoti e dei danni.
L’INTERNO DELLA TERRA
Onde sismiche e superfici di discontinuità all’interno della Terra. La zona d’ombra. La struttura
dell’interno della Terra: crosta, mantello e nucleo. Litosfera e astenosfera. Principio dell’isostasia.
LA DINAMICA DELLA LITOSFERA
La deriva dei continenti: le prove. La morfologia dei fondali oceanici. Esplorazione dei fondali oceanici. La
teoria dell’espansione dei fondali oceanici. La teoria della tettonica delle placche. I margini divergenti:
formazione di bacini oceanici ed evoluzione. I margini convergenti: subduzione, piano di Benioff e
fenomeni correlati. margini convergenti e orogenesi. I margini trascorrenti. Il motore della tettonica delle
placche. I punti caldi. Tettonica e attività sismica. Tettonica delle placche, genesi dei magmi e attività
vulcanica.
ATMOSFERA
Composizione. Caratteristiche delle sfere. Pressione atmosferica e sue variazioni. Aree cicloniche e
anticicloniche. Venti e brezze. Circolazione generale nella bassa troposfera.
CLIMA E VARIAZIONI CLIMATICHE
Energia solare a atmosfera. Effetto serra. Aumento dell’effetto serra. Alterazione degli equilibri del Pianeta
Terra. Origini del problema, rivoluzione industriale ed età ecologica. Impegni internazionali. Antropocene e
sfide per il futuro.
SVILUPPO SOSTENIBILE
Consumo di risorse e cambiamenti climatici. Misurazione dell’impatto umano sull’ambiente. La crisi
climatica nel Carbon Budget Report, edizione 2014. I problemi dell’inquinamento atmosferico sulla salute
delle persone a livello mondiale e locale. Analisi degli accordi USA-Cina sul taglio delle emissioni.
Certificazione energetica degli edifici. Interventi per migliorare l’efficienza energetica degli edifici.
Come affrontare il problema: scelte a livello personale, a livello di politica nazionale e internazionale. I
sus sidi alle fonti fossili di energia. Esempi di amministrazioni pubbliche sostenibili: il caso Trentino Alto
Adige. La posizione dell’Italia sulla riduzione dei gas serra. Il problema dell’olio di palma. La spazzatura
oceanica e i problemi ambientali.
Le energie rinnovabili: solare, fotovoltaico, eolico, aspetti positivi e negativi.
BIOCHIMICA
Basi di biochimica: ripasso dei contenuti studiati durante il percorso scolastico.
LE BIOTECNOLOGIE
Definizione. Biotecnologie classiche e nuove biotecnologie. Tecnologia delle colture cellulari. Tecnologia
del DNA ricombinante. Clonaggio e clonazione. L’ingegneria genetica e gli OGM.
Le applicazioni delle biotecnologie. Diagnostica, trattamenti terapeutici. Biotecnologie agrarie.
Biotecnologie ambientali.
rappresentanti degli studenti
Elisabetta Rusconi
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LICEO CLASSICO STATALE
“A. MANZONI” LECCO
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
MOD. 4.4
REV. 0
PROGRAMMA D’ESAME di Storia dell’arte
Anno scolastico
2014/15
Docente_Papagni Rossana
- Il barocco: Caravaggio: la vita, il suo stile innovativo tra luce e realismo, e le opere
principali di, opere scultoree ed architettoniche di Bernini (estasi di santa Teresa, Piazza san
Pietro, Baldacchino) cenni a Borromini, e G. Guarini a Torino.
- Il Rococò: ville, piazze, regge e giardini: Versailles, la reggia di Caserta, Palazzo
Madama a Torino e la palazzina di Stupinigi:
- L’approccio scientifico illuminista e il vedutismo veneto: l’uso della camera oscura,
opere di Canaletto, Guardi
- Il neoclassicismo: sculture di A. Canova (Teseo e il Minotauro, Ebe, amore e Psiche,
Monumento funebre a M. Cristina, pitture di L. David. (Giuramento degli Orazi, a Marat)
- Il romanticismo:
- la visione naturale come espressione del sublime in Fridrieck, la natura e l’infinito in Turner
con le sue visioni di luce, Constable e il “pittoresco.
- la pittura storica e patriottica: il contesto italiano in continuità stilistica con il neoclassico
verso i temi sentimentali: studio opere di Hayez ( il giuramento dei Lampugnani, Il bacio) di
Gericault (la Zattera della medusa, Alienati) di Delacroix (la libertà che guida il popolo) e di
Goya: Caprichos, Fucilazione 3 maggio.
-
Le tendenze realistiche nella seconda metà del diciannovesimo secolo
Pittori realisti francesi ed studio delle opere di: Corot, Millet, Daumier, Courbert.
Caratteri generali della corrente dei macchiaioli: opere di G. Fattori, S. Lega,
Nascita della fotografia, Nadar, Alinari
Architettura del ferro, esposizioni universali, palazzo di Cristallo, le prime esposizioni di Parigi
e di Milano, La galleria di Mengoni
- l’ Impressionismo: Manet, Monet, Degas, Renoir,
- Il superamento della verosimiglianza e la pittura come ricerca espressiva personale
- I postimpressionisti: Van Gogh, Gauguin, Cezanne, il puntinismo e Seraut
- Le esperienze in ambito Espressionista in Germania (Munch, Kirchner) e in Francia (fauves,
Matisse)
- Caratteri generali dell’art Nouveau e la pittura decorativa di G. Klimt,
- Altre avanguardie dei primi anni del ‘900
- L’esperienza artistica di Pablo Picasso, l’arte primitiva, il cubismo
- L’avanguardia Futurista negli aspetti generali, dal divisionismo alle visioni simultanee:
Boccioni, Balla.
Lecco, 15/5/2015
Firma dei rappresentanti degli studenti
docente, Rossana Papagni
62
LICEO CLASSICO STATALE
“A. MANZONI” LECCO
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
MOD. 4.4
REV. 0
PROGRAMMAZIONE D’ESAME di Scienze Motorie
DISCIPLINA : Scienze Motorie
DOCENTE: Paola Stefanoni
- Corsa di resistenza (1000 mt.) con rilevamento dei battiti cardiaci e applicazione dell’indice di
Ruffier;
- Fondamentali individuali e di squadra:
regole della PALLAMANO.
BADMINTON: regole, fondamentali individuali e torneo doppio KO.
Tecnica di base per lo STEP, con la motivazione di allenare la memorizzazione, aumentare la
propria autostima nella creatività dell’attività e di interagire con i compagni nel perseguire uno
scopo entro tempi relativamente ristretti, sapere che tipo di attività si sta attuando e quali
benefici posso attendermi da questo lavoro fisico.
Parte teorica:il tema del LINGUAGGIO NON VERBALE.
Educazione alla salute:
Ripresa dall’anno precedente delle procedure di primo soccorso ed intervento con SC
Valsassina con protocollo DAE (defibrillatore) il 17 gennaio 2015
Lecco, 15/5/2015
Firma dei rappresentanti degli studenti
docente, Paola Stefanoni
63
LICEO CLASSICO STATALE
“A. MANZONI” LECCO
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Cognome e nome _________________________ classe 5LB
MOD. 4.4
REV. 0
19/01/2015
SIMULAZIONE DI TERZA PROVA – FILOSOFIA
Presenta l’ironica “dialettica del frutto” esposta da Marx ne La sacra famiglia e
spiegane il significato.
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Illustra la concezione della storia di Hegel.
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Presenta il tema della “libertà” secondo la Dottrina della scienza di Fichte
(1794).
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64
LICEO CLASSICO STATALE
“A. MANZONI” LECCO
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
SIMULAZIONE TERZA PROVA DI FRANCESE
NOM
PRENOM
-
MOD. 4.4
REV. 0
Classe V L B
DATE
1) Présentez le personnage d’Emma Bovary,une héroine de l’échec.
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2) lllustrez la structure des Fleurs du mal et expliquez la fonction de la poésie
selon Baudelaire.
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3) Quels sont les traits fondamentaux du roman expérimental ?
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65
LICEO CLASSICO STATALE
“A. MANZONI” LECCO
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Simulazione di Terza Prova:
1.
MOD. 4.4
REV. 0
Spagnolo (seconda lingua) Classe V BL
Describe la figura de Ana Ozores en La Regenta de Clarín, en particular subraya
su lucha interior.
2.
Explica por qué, según el propio Zola , era imposible que Emilia Pardo Bazán
fuera católica ferviente y al mismo tiempo se declarase naturalista.
3.
Habla de la profunda crisis económica y social que caracteriza la España
decimonónica de mediados de siglo explicando a qué desemboca.
66
LICEO CLASSICO STATALE
“A. MANZONI” LECCO
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Simulazione di Terza prova: Spagnolo (3^ Lingua)
Nombre:
V BL
MOD. 4.4
REV. 0
19/01/2015
Apellido:
Significación de la novela de Clarín La Regenta en consideración de su doble análisis: sociológico y
psicológico. Cómo la sociedad vetustense determina la conducta de los protagonistas de la obra (10
líneas)
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Niebla de don Miguel de Unamuno. Describe la personalidad de Augusto . ¿Evoluciona a lo largo
de la obra ? Cómo? (6 líneas
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Niebla de Unamuno. Explica con tus palabras las dos ecuaciones que salen de la narración.
Autor = creador =Dios ; personaje = autor = lector (8 líneas)
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67
LICEO CLASSICO STATALE
“A. MANZONI” LECCO
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
MOD. 4.4
REV. 0
Simulazione terza prova: TEDESCO
cl. VBL
19.1.2015
1. Welche Punkte stellten neue und wichtige Elemente in der Weimarer
Verfassung dar? (10 Z.)
--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------2. Erkläre, warum das Gedicht “ Kennst du das Land, wo die Kanonen
blühn” zur politischen Lyrik gehört. (8 Zeilen)
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------3. Welches sind die Themen der Erzählung “Die zwei Denkmäler”? (10 Z.)
--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------68
LICEO CLASSICO STATALE
“A. MANZONI” LECCO
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
LICEO A. MANZONI – LECCO
SIMULA ZIONE DI III PROVA – CLASSE V LB
MOD. 4.4
REV. 0
19/01/2015
1. Spiega la differenza tra punto isolato e punto di accumulazione. Stabilisci se il punto x0 in cui
c’è asintoto verticale per la funzione f(x) è punto isolato o di accumulazione, motivando la
risposta.
2. Enuncia e dimostra graficamente il Teorema della permanenza del segno. Verifica la sua
validità o meno nei punti x=3 e x=-1 della funzione y = x 2 ! 4 x + 3 , aiutandoti eventualmente
con il grafico della funzione.
1 ! cos x
= 0.
x "0
x
3. Verifica che lim
Calcola
a) lim
x "0
x ! x cos 2 x
sin x
1 #
& 1
'
b) lim$
!
x (0 sin x
sin 2 x "
%
69
LICEO CLASSICO STATALE
“A. MANZONI” LECCO
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
MOD. 4.4
REV. 0
SIMULAZIONE DI TERZA PROVA: (tipologia B): DOMANDE DI STORIA
Alunno/a ………………………………………
classe 5LB
Data 21/04/15
La politica giolittiana ebbe caratteristiche differenti fra Nord e Sud del paese, si
delineino le caratteristiche e le motivazioni di questa condotta politica:
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------Si esprimano le caratteristiche principali dell’anno di guerra 1917:
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------Si definisca il momento in cui in Italia il fascismo si trasforma in regime: si
evidenzino le circostanze storiche che portarono a tale trasformazione e le scelte
legislative che scaturirono fra il 1925/26:
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------70
LICEO CLASSICO STATALE
“A. MANZONI” LECCO
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
MOD. 4.4
REV. 0
Cognome, Nome:………………………….. Classe:………… Valutaz in quindicesimi:………...
Storia dell’Arte
- Identifica e descrivi il quadro nella foto; poi proponi un confronto con
un altro quadro a tua scelta, ambientato in un bar, evidenziando le differenze
compositive tra essi, e nelle relazioni che intercorrono tra i personaggi.
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____________________________________________________________
-
Descrivi e commenta “Notte stellata” di Van Gogh, facendo emergere le problematiche vissute
dall’artista in quel momento della sua vita.
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____________________________________________________________
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____________________________________________________________
-
Analizza e commenta l’opera: Aha oe feii? di .....................
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____________________________________________________________
____________________________________________________________
71
LICEO CLASSICO STATALE
“A. MANZONI” LECCO
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Simulazione di Terza prova: Spagnolo (3^ Lingua)
Nombre:
V BL
MOD. 4.4
REV. 0
21/04/2015
Apellido:
Haga una síntesis del papel que desempeñó Castilla en la historia de España según la
interpretación que Unamuno ofrece en el ensayo En torno al Casticismo, (fragmento leído), y
explique el propósito del autor que, en línea con el pensamiento regeneracionista, pretende
encontrar una solución al problema de España. (max.10 líneas)
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Machado: ¿modernista o noventayochista? Señale los elementos esenciales de la poética
machadiana, deteniéndose, en particular, en los versos de Retrato que hablen de eso.
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___________________________________________________________________________
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___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
¿Cuáles fueron las fuerzas en presencia (para el Frente popular y el Bando Nacional) durante la
guerra civil española? ¿Cómo se explica la victoria de los nacionalistas sobre los republicanos?
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___________________________________________________________________________
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___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
72
LICEO CLASSICO STATALE
“A. MANZONI” LECCO
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
MOD. 4.4
REV. 0
Simulazione terza prova tedesco
cl.VB
21.4.2015
1. Erkläre am Beispiel des Dramas Draußen vor der Tür die Situation der
Trümmerzeit (10 Z.)
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------2. Was kritisiert Böll durch seinen Clown an der Gesellschaft der Nachkriegszeit? (10
Z.)
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------3. Welches waren die neuen und wichtigsten Punkte der Weimarer Staatsordnung
und Verfassung?( 10 Z.)
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------73
LICEO CLASSICO STATALE
“A. MANZONI” LECCO
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
MOD. 4.4
REV. 0
COGNOME E NOME _____________________________ - CLASSE 5°LB - 21 APRILE 2015
SIMULAZIONE DI TERZA PROVA – SCIENZE
1. Quali sono le differenze tra lʼincrocio selettivo e le tecniche di ingegneria genetica?
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
2. Spiega come si origina e come si sviluppa un nuovo oceano indicando le diverse fasi e
riportando esempi significativi di specifici luoghi del pianeta relativi alle fasi citate.
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______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
3. “Nel mese di aprile 2013 i ricercatori del centro della National Oceanic and Atmospheric
Administration (NOAA) alle Hawaii hanno misurato una concentrazione in atmosfera di CO2
superiore a 400 parti per milione, un livello mai raggiunto negli ultimi quattro milioni di anni”.
Perché dobbiamo preoccuparci?
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______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
74
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
PRIMA PROVA SCRITTA
LICEO CLASSICOLINGUISTICO A. MANZONI
LECCO
GRIGLIA VALUTAZIONE ARTICOLO DI GIORNALE
CCC
INDICATORI
CONOSCENZE
CONOSCENZA
DELL'ARGOMENTO
(con eventuali apporti
personali)
A.
B.
C.
D.
E.
F.
RISPETTO DELLE
CONSEGNE
(titolazione, attacco,
destinazione editoriale,
rispetto degli spazi)
A.
B.
C.
D.
E.
F.
COMPETENZE
CORRETTEZZA
ORTOGRAFICA E
MORFOSINTATTICA
DESCRITTORI
10/10
15/15
Ampia e approfondita ( con apporti personali particolarmente rilevanti)
Adeguata (con apporti personali significativi)
Generale (con apporti personali utili)
Sommaria (con apporti personali scarsi)
Lacunosa (con apporti personali scarsi e poco significativi)
Non conoscenza dell’argomento (con apporti personali inesistenti)
9-10
7-8
6-6½
4½-5½
3-4
1-2
14-15
12-13
10-11
7-9
4-6
1-3
Completo ed efficace in tutti gli aspetti
Soddisfacente in tutti gli aspetti
Sostanziale nel complesso
Parziale per carenze complessive e/o settoriali
Carente su tutti gli aspetti
Inconsistente e inappropriate
9-10
7-8
6-6½
4½-5½
3-4
1-2
14-15
12-13
10-11
7-9
4-6
1-3
9-10
7-8
6-6½
4½-5½
14-15
12-13
10-11
7-9
3-4
1-2
4-6
1-3
9-10
7-8
6-6½
14-15
12-13
10-11
4½-5½
3-4
1-2
7-9
4-6
1-3
9-10
7-8
6-6½
4½-5½
3-4
1-2
14-15
12-13
10-11
7-9
4-6
1-3
A.
B.
C.
D.
Ortografia e punteggiatura corrette, morfo-sintassi scorrevole ed efficace
Ortografia e punteggiatura corrette, morfo-sintassi scorrevole
Ortografia e punteggiatura sostanzialmente corrette, morfo-sintassi a tratti difficoltosa
Ortografia e/o punteggiatura con errori non gravi e/o sporadici, morfo-sintassi spesso
difficoltosa
E. Ortografia e/o punteggiatura con alcuni errori gravi, morfo-sintassi spesso scorretta
F. Ortografia e/o punteggiatura con errori gravi e diffusi, morfo-sintassi scorretta
A. Lessico e registro brillanti, appropriati alla destinazione editoriale
B. Lessico e registro appropriati alla destinazione editoriale
PROPRIETA’
C. Lessico e registro sostanzialmente corretti, benché non sempre appropriati alla
LESSICALE ED
destinazione editoriale
ESPRESSIVA
D. Lessico e/o registro a volte impropri rispetto alla destinazione editoriale
E. Lessico e/o registro spesso impropri rispetto alla destinazione editoriale
F. Lessico e/o registro impropri e inadatti alla destinazione editoriale
USO DEI
DOCUMENTI E DEI
DATI DISPONIBILI
A.
B.
C.
D.
E.
F.
ATTUALIZZAZIONE
DELL’ARGOMENTO
A.
B.
C.
D.
E.
F.
Esposizione efficace e completa sotto il profilo informativo della notizia/e scelta/e
Esposizione efficace e/o completa sotto il profilo … …
Esposizione sostanzialmente efficace e/o completa sotto il profilo … …
Esposizione con incompletezze informative sotto il profilo ….
Esposizione con gravi incompletezze informative sotto il profilo …
Mancata attualizzazione dell’argomento
9-10
7-8
6-6½
4½-5½
3-4
1-2
14-15
12-13
10-11
7-9
4-6
1-3
TESI
A.
B.
C.
D.
E.
F.
Efficace e originale, con elevato valore di evidenza
Efficace con adeguato valore di evidenza
Semplice ed evidente
Semplice ma non sempre evidente
Confusa, sostenuta con argomentazioni banali e/o ripetitive
Inconsistente, sostenuta con argomentazioni contraddittorie e/o ripetitive
9-10
7-8
6-6½
4½-5½
3-4
1-2
14-15
12-13
10-11
7-9
4-6
1-3
PROGRESSIONE
TESTUALE
A.
B.
C.
D.
E.
F.
Sempre coeso e coerente
Coeso e coerente
Complessivamente coeso e coerente
Non sempre coeso e/o coerente
Poco coeso e coerente
Disorganico e frammentario
9-10
7-8
6-6½
4½-5½
3-4
1-2
14-15
12-13
10-11
7-9
4-6
1-3
CAPACITA’
Completa padronanza nella scelta d’uso dei documenti
Gestione appropriata nella scelta d’uso dei documenti
Gestione essenziale nella scelta d’uso dei documenti
Gestione incerta nella scelta d’uso dei documenti
Gestione confusa e/o limitata nella scelta d’uso dei documenti
Mancata scelta d’uso dei documenti
EVENTUALI ANNOTAZIONI:
_________________________________________________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________________________________________________
*Alla valutazione finale si perviene dividendo il punteggio totale per il numero dei punteggi parziali
TOTALE
VOTO
FINALE*
VOTO
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
PRIMA PROVA SCRITTA
LICEO CLASSICO–
LINGUISTICO A. MANZONI
LECCO
GRIGLIA VALUTAZIONE SAGGIO BREVE
CCC
CONOSCENZE
INDICATORI
CONOSCENZA
DELL’ARGOMENTO
(con eventuali
apporti
personali)
DESCRITTORI
A.
B.
C.
D.
E.
F.
RISPETTO DELLE
CONSEGNE
(titolazione coerente,
rispetto degli spazi,
eventuale
paragrafazione )
A.
B.
C.
D.
E.
F.
A.
B.
C.
COMPETENZE
CORRETTEZZA
ORTOGRAFICA E
MORFOSINTATTICA
D.
E.
F.
PROPRIETA’
LESSICALE ED
ESPRESSIVA
A.
B.
C.
D.
E.
F.
USO DEI
DOCUMENTI E DEI
DATI DISPONIBILI
A.
B.
C.
D.
E.
F.
CAPACITA’
TESI
A.
B.
C.
D.
E.
F.
PROGRESSIONE
TESTUALE
A.
B.
C.
D.
E.
F.
10/10
15/15
Ampia e approfondita ( con apporti personali particolarmente rilevanti)
Adeguata (con apporti personali significativi)
Generale (con apporti personali utili)
Sommaria (con apporti personali scarsi)
Lacunosa (con apporti personali scarsi e poco significativi)
Non conoscenza dell’argomento (con apporti personali inesistenti)
9-10
7-8
6-6½
4½-5½
3-4
1-2
14-15
12-13
10-11
7-9
4-6
1-3
Completo ed efficace in tutti gli aspetti
Soddisfacente in tutti gli aspetti
Sostanziale nel complesso
Parziale per carenze complessive e/o settoriali
Carente su tutti gli aspetti
Inconsistente e inappropriate
9-10
7-8
6-6½
4½-5½
3-4
1-2
14-15
12-13
10-11
7-9
4-6
1-3
Ortografia e punteggiatura corrette, morfo-sintassi scorrevole ed efficace
Ortografia e punteggiatura corrette, morfo-sintassi scorrevole
Ortografia e punteggiatura sostanzialmente corrette, morfo-sintassi a tratti
difficoltosa
Ortografia e/o punteggiatura con errori non gravi e/o sporadici, morfo-sintassi
spesso difficoltosa
Ortografia e/o punteggiatura con alcuni errori gravi, morfo-sintassi spesso
scorretta
Ortografia e/o punteggiatura con errori gravi e diffusi, morfo-sintassi scorretta
9-10
7-8
6-6½
14-15
12-13
10-11
4½-5½
7-9
3-4
4-6
1-2
1-3
Lessico e registro rigorosi, in coerenza con la destinazione editoriale
Lessico e registro appropriati, in coerenza…
Lessico e registro sostanzialmente corretti, ma non sempre coerenti…
Lessico e/o registro a volte impropri e non coerenti…
Lessico e/o registro spesso impropri e non coerenti…
Lessico e/o registro impropri e non coerenti…
9-10
7-8
6-6½
4½-5½
3-4
1-2
14-15
12-13
10-11
7-9
4-6
1-3
Completa padronanza nella scelta d’uso dei documenti
Gestione appropriata nella scelta d’uso dei documenti
Gestione essenziale nella scelta d’uso dei documenti
Gestione incerta nella scelta d’uso dei documenti
Gestione confusa e/o limitata nella scelta d’uso dei documenti
Mancata scelta d’uso dei documenti
9-10
7-8
6-6½
4½-5½
3-4
1-2
14-15
12-13
10-11
7-9
4-6
1-3
efficace e originale con elevato valore di evidenza
efficace con adeguato valore di evidenza
semplice ed evidente
semplice ma non sempre evidente
confusa, sostenuta con argomentazioni banali e/o ripetitive
inconsistente, sostenuta con argomentazioni contraddittorie e/o ripetitive
9-10
7-8
6-6½
4½-5½
3-4
1-2
14-15
12-13
10-11
7-9
4-6
1-3
Sempre coeso e coerente
Coeso e coerente
Complessivamente coeso e coerente
Non sempre coeso e/o coerente
poco coeso e coerente
Disorganico e frammentario
9-10
7-8
6-6½
4½-5½
3-4
1-2
14-15
12-13
10-11
7-9
4-6
1-3
EVENTUALI ANNOTAZIONI:
_________________________________________________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________________________________________________
*Alla valutazione finale si perviene dividendo il punteggio totale per il numero dei punteggi parziali
TOTAL
E
VOTO
FINALE
*
VOTO
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
PRIMA PROVA SCRITTA
LICEO CLASSICOLINGUISTICO A. MANZONI
LECCO
GRIGLIA VALUTAZIONE ANALISI DEL TESTO
CCC
INDICATORI
CONOSCENZE
DELLE FORME
DEL TESTO
( figure retoriche
e/o narratologiche
e valutazione delle
scelte stilistiche )
ADEMPIMENTO
DELLE
CONSEGNE
E
PERTINENZA
A ESSE
COMPETENZE
A.
B.
C.
D.
E.
F.
DESCRITTORI
10/10
15/15
Dimostra di possedere con sicurezza i prerequisiti propri dell’analisi testuale
Dimostra di possedere i prerequisiti propri dell’analisi testuale
Dimostra il possesso dei prerequisiti essenziali dell’analisi testuale
Dimostra un possesso solo parziale dei prerequisiti propri dell’analisi testuale
Presenta gravi difficoltà nel possesso dei prerequisiti propri dell’analisi testuale
Non possiede affatto i prerequisiti propri dell’analisi testuale
9-10
7-8
6-6½
4½-5½
3-4
1-2
14-15
12-13
10-11
7-9
4-6
1-3
9-10
7-8
6-6½
4½-5½
14-15
12-13
10-11
7-9
3-4
1-2
4-6
1-3
9-10
7-8
14-15
12-13
A. Adempie con rigore e chiara leggibilità a tutte le consegne, mantenendosi del
tutto pertinente ad esse
B. Adempie con ordine e pertinenza a tutte le consegne
C. Adempie con sostanziale pertinenza alle consegne
D. Adempie a quasi tutte le consegne con sostanziale pertinenza
E. Adempie solo ad alcune consegne e/o in disordine e/o in modo non sempre
pertinente
F. Adempie in disordine solo ad alcune consegne e/o in modo non pertinente
A. Ortografia e punteggiatura corrette, morfo-sintassi scorrevole ed efficace
B. Ortografia e punteggiatura corrette, morfo-sintassi scorrevole
C. Ortografia e punteggiatura sostanzialmente corrette, morfo-sintassi a tratti
difficoltosa
D. Ortografia e/o punteggiatura con errori non gravi e/o sporadici, morfo-sintassi
spesso difficoltosa
E. Ortografia e/o punteggiatura con alcuni errori gravi, morfo-sintassi spesso
scorretta
F. Ortografia e/o punteggiatura con errori gravi e diffusi, morfo-sintassi scorretta
6-6½
10-11
4½-5½
3-4
1-2
7-9
4-6
1-3
A.
B.
C.
D.
E.
F.
9-10
7-8
6-6½
4½-5½
3-4
1-2
14-15
12-13
10-11
7-9
4-6
1-3
9-10
14-15
7-8
12-13
6-6½
10-11
4½-5½
7-9
3-4
4-6
1-2
1-3
ANALISI DEL
TESTO
A. Analizza e valuta con competenza critica e spunti di originalità forme e
contenuti del testo
B. Analizza e valuta con competenza critica forme e contenuti del testo
C. Analizza e valuta in modo essenziale forme e contenuti del testo
D. Analizza in modo lacunoso forme e contenuti del testo
E. Analizza solo in minima parte contenuti e forme del testo
F. Non riesce ad analizzare i contenuti e le forme del testo
9-10
7-8
6-6½
4½-5½
3-4
1-2
14-15
12-13
10-11
7-9
4-6
1-3
INTERPRETAZIONE
COMPLESSIVA
E
APPROFONDIMENTO
A. Interpreta e approfondisce il testo con ampiezza di riferimenti culturali e
originalità
B. Interpreta e approfondisce il testo con adeguati riferimenti culturali
C. Interpreta e approfondisce in modo essenziale
D. Interpreta e approfondisce solo aspetti parziali
E. Interpreta e approfondisce con carenze e confusione
F. Non riesce a produrre nessuna interpretazione e approfondimento
9-10
7-8
6-6½
4½-5½
3-4
1-2
14-15
12-13
10-11
7-9
4-6
1-3
CORRETTEZZA
ORTOGRAFICA
E MORFOSINTATTICA
PROPRIETA’
LESSICALE
COMPRENSIONE DEL TESTO
(parafrasi /
riassunto)
CAPACITA’
Lessico appropriato, efficace ed espressivo
Lessico appropriato ed efficace
Lessico appropriato, solo a tratti efficace
Lessico a volte improprio
Lessico quasi sempre improprio
Lessico del tutto improprio e inefficace
A. Comprende pienamente il testo, lo parafrasa/riassume in maniera brillante, ne
sintetizza con particolare efficacia il contenuto informativo
B. Comprende pienamente il testo, lo parafrasa/riassume efficacemente, ne
sintetizza adeguatamente il contenuto informativo
C. Comprende, parafrasa/riassume il testo correttamente, ne sintetizza il
sostanziale contenuto informativo
D. Compie errori nella comprensione, nella parafrasi/riassunto, ne sintetizza in
parte il contenuto informativo
E. Compie errori diffusi nella comprensione, nella parafrasi/riassunto, opera una
sintesi frammentaria del contenuto informativo
F. Compie errori gravi e diffusi nella comprensione, nella parafrasi/riassunto, non
sintetizza il contenuto informativo
EVENTUALI ANNOTAZIONI:
_________________________________________________________________________________________________________________________
TOTALE
_________________________________________________________________________________________________________________________
VOTO
FINALE*
*Alla valutazione finale si perviene dividendo il punteggio totale per il numero dei punteggi parziali
VOTO
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
PRIMA PROVA SCRITTA
LICEO CLASSICOLINGUISTICO A. MANZONI
LECCO
GRIGLIA VALUTAZIONE TEMA STORICO E GENERALE
CCC
CONOSCENZE
INDICATORI
CONOSCENZA
DELL’ARGOMENTO
(con eventuali
apporti personali)
A.
B.
C.
D.
E.
F.
RISPONDENZA
ALLA TRACCIA
A.
B.
C.
D.
E.
F.
A.
COMPETENZE
14-15
12-13
10-11
7-9
4-6
1-3
Pienamente rispondente
Rispondente
Rispondente al focus della traccia
Non pienamente rispondente
Non rispondente
Completamente fuori traccia
9-10
7-8
6-6½
4½-5½
3-4
1-2
14-15
12-13
10-11
7-9
4-6
1-3
9-10
14-15
7-9
3-4
4-6
1-2
1-3
A.
B.
C.
D.
E.
F.
Lessico appropriato, efficace ed espressivo
Lessico appropriato ed efficace
Lessico appropriato, solo a tratti efficace
Lessico a volte improprio
Lessico quasi sempre improprio
Lessico del tutto improprio e inefficace
9-10
7-8
6-6½
4½-5½
3-4
1-2
14-15
12-13
10-11
7-9
4-6
1-3
A.
Esposizione articolata e rigorosa/ progressione testuale rigorosamente
argomentativa
Esposizione ben articolata/ progressione testuale prevalentemente
argomentativa
Esposizione articolata in modo semplice/ progressione testuale
complessivamente argomentativa
Esposizione confusa/ progressione testuale non sempre argomentativa
Esposizione disarticolata/ progressione testuale scarsamente
argomentativa
Esposizione disarticolata e frammentaria/argomentazione inesistente
9-10
14-15
7-8
12-13
6-6½
10-11
4½-5½
3-4
7-9
4-6
1-2
1-3
9-10
7-8
6-6½
4½-5½
3-4
1-2
14-15
12-13
10-11
7-9
4-6
1-3
C.
D.
E.
F.
SVILUPPO
LOGICO
9-10
7-8
6-6½
4½-5½
3-4
1-2
4½-5½
D.
B.
CAPACITA’
Ampia e approfondita ( con apporti personali particolarmente rilevanti)
Adeguata (con apporti personali significativi)
Generale (con apporti personali utili)
Sommaria (con apporti personali scarsi)
Lacunosa (con apporti personali scarsi e poco significativi)
Non conoscenza dell’argomento (con apporti personali inesistenti)
12-13
10-11
F.
ESPOSIZIONE/
ARGOMENTAZIONE
15/15
7-8
6-6½
E.
PROPRIETA’
LESSICALE
10/10
Ortografia e punteggiatura corrette, morfo-sintassi scorrevole ed
efficace
Ortografia e punteggiatura corrette, morfo-sintassi scorrevole
Ortografia e punteggiatura sostanzialmente corrette, morfo-sintassi a
tratti difficoltosa
Ortografia e/o punteggiatura con errori non gravi e/o sporadici, morfosintassi spesso difficoltosa
Ortografia e/o punteggiatura con alcuni errori gravi, morfo-sintassi
spesso scorretta
Ortografia e/o punteggiatura con errori gravi e diffusi, morfo-sintassi
scorretta
B.
C.
CORRETTEZZA
ORTOGRAFICA E
MORFOSINTATTICA
DESCRITTORI
A.
B.
C.
D.
E.
F.
Sempre coerente
Coerente
Complessivamente coerente
Poco coerente
Disorganico
Disorganico e frammentario
EVENTUALI ANNOTAZIONI:
TOTALE
_________________________________________________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________________________________________________
*Alla valutazione finale si perviene dividendo il punteggio totale per il numero dei punteggi parziali
VOTO
FINALE*
VOTO
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA SECONDA PROVA
COMPRENSIONE E RIELABORAZIONE
Pertinenza della risposta, aderenza alla traccia, individuazione delle caratteristiche, rielaborazione linguistica
1
Non ha compreso le informazioni del testo. Non ha risposto in modo pertinente. Non ha
individuato le caratteristiche principali del brano proposto. La produzione non è
aderente alla traccia
2
Ha compreso solo in minima parte il testo letto. Pressoché assente la rielaborazione
linguistica del contenuto e l’individuazione delle caratteristiche del brano. La
produzione è scarsamente aderente alla traccia
3
Ha compreso il testo nelle sue linee fondamentali, ma non nei dettagli rilevanti. Non
sempre le risposte sono adeguatamente esplicative. Scarsa la rielaborazione linguistica e
la individuazione delle caratteristiche. La produzione è globalmente aderente alla
traccia.
4
Ha compreso il testo nelle sue linee fondamentali, anche se qualche dettaglio rilevante
sfugge. Ha risposto alla maggior parte delle domande in modo adeguato e
comprensibile. C’è un tentativo di rielaborazione linguistica rispetto al testo di partenza
e una comprensione accettabile delle caratteristiche del testo. La produzione è
sufficientemente aderente alla traccia.
5
Ha compreso il testo nell’insieme e nei dettagli , anche se qualche risposta avrebbe
dovuto essere meglio articolata. Discreta la rielaborazione linguistica e l’individuazione
delle caratteristiche del testo. La produzione è aderente alla traccia.
6
Ha compreso il testo nell’insieme e nei dettagli. Le risposte sono esaurienti e ben
articolate. Buone capacità di rielaborazione linguistica e comprensione delle strutture.
La produzione è perfettamente aderente alla traccia.
ORGANIZZAZIONE DELLA PRODUZIONE SCRITTA E COERENZA CON LA TIPOLOGIA DI TESTO
Livello di analisi, chiarezza, linearità, organicità del pensiero, aderenza alla tipologia del testo (narrativo,
descrittivo, argomentativo)
1
Non riesce ad esprimere le proprie idee in modo logicamente ordinato e non rispetta le
consegne del lavoro.
2
Struttura il proprio pensiero in modo comprensibile, ma con difficoltà, e rispetta solo in
parte la consegna del lavoro.
3
Struttura il proprio pensiero in un testo abbastanza coeso e chiaro e rispetta in gran parte
la consegna del lavoro
4
Struttura il proprio pensiero in un testo coeso e chiaramente articolato, rispettando
pienamente la consegna.
PADRONANZA DELLA LINGUA
Ortografia, punteggiatura, regole morfosintattiche, proprietà lessicale
1
Si esprime con gravi errori morfosintattici e commette spesso errori di espressione che
rendono difficoltosa la comprensione. Lessico molto limitato e impreciso.
2
Commette molti errori morfosintattici, che tuttavia non impediscono la comprensione
di quanto prodotto. Lessico piuttosto limitato e impreciso.
3
Si esprime ancora con diversi errori morfosintattici. L’espressione è in genere
accettabile. Lessico sufficientemente ampio, anche se un po’ impreciso/Lessico
abbastanza preciso, anche se ancora un po’ limitato.
4
Si esprime ancora con qualche errore morfosintattico, ma la produzione è nel
complesso formalmente discreta. Lessico abbastanza ampio e preciso. Espressione in
genere adeguata al contesto.
5
Non commette se non sporadici errori morfosintattici. Il compito può considerarsi di
buon livello, sia dal punto di vista grammaticale, sia dal punto di vista espressivo e
lessicale.
Punteggio totale
_____/15
VALUTAZIONE ____ /15
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
Terza prova – Materie linguistiche
Conoscenze
Non conosce l’argomento
1
Le conoscenze
sull’argomento sono
parziali ed imprecise
2
Le conoscenze
3
sull’argomento sono
corrette ma eccessivamente
scarne
Competenze: “Si esprime
con…”
…gravi errori di sintassi e
1
frequenti errori di espressione
che rendono difficoltosa la
comprensione.
Lessico molto limitato ed
impreciso
…parecchi errori di
2
morfosintassi e di espressione
che tuttavia non impediscono
la comprensione di quanto
scritto.
Lessico limitato ed impreciso
… diversi errori di
3
morfosintassi, ma
l’espressione è in genere
accettabile. Lessico
sufficientemente ampio,
anche se un po’ impreciso.
Dimostra di conoscere
4
l’argomento nelle sue linee
essenziali
… qualche errore di
morfosintassi, ma il testo è
nel complesso formalmente
discreto. Lessico abbastanza
ampio e preciso.
Espressione in genere
adeguata al contesto
4
Dimostra di conoscere
5
discretamente l’argomento
anche se talvolta manca il
riferimento preciso a fatti
storici, sociali o letterari.
… errori solo sporadici di
morfosintassi.
Il livello del compito è
pienamente soddisfacente sia
dal punto di vista linguistico
che espressivo e lessicale
5
Inquadra con precisione
l’argomento, che conosce
in modo approfondito e
spiega con opportuni
riferimenti storici, sociali
e/o letterari
Competenze
organizzative
Non riesce ad esprimere le 1
proprie idee in modo
logicamente ordinato e
non rispetta le consegne
del lavoro
Struttura il proprio
2
pensiero con qualche
difficoltà, ma in modo
comprensibile, e rispetta
almeno in parte la
consegna del lavoro
Struttura il proprio
3
pensiero in un testo
abbastanza coeso e chiaro,
rispetta in gran parte la
consegna del lavoro.
Dimostra capacità di
analisi e/o di sintesi.
Struttura il proprio
4
pensiero in un testo coeso
e chiaramente articolato,
rispettando pienamente la
consegna del lavoro.
Dimostra capacità di
analisi e di sintesi e
valutazione critica quando
richiesta
6
Griglia di valutazione per 3° prova (Tipologia A e B) equivalenza per prove di corso d’anno
con voti /10:
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
1
2
3
4
5
5½
6
6½
7
8
9
10
LICEO STATALE
“A. MANZONI” LECCO
MOD. 4.4
REV. 0
Allegati
Punteggi e indicatori di valutazione della III prova scritta
Tipologia A e B
Conoscenze
P. Competenze
razionali
Ricche e precise
6
Risposta pertinente, ben 6
organizzata,
rielaborata
autonomamente
Ricche ma a tratti poco 5
approfondite/ approfondite
ma non sempre complete
Risposta pertinente, ben 5
organizzata, con parziale
rielaborazione
personale/pertinente,
rielaborata,
ma
non
perfettamente organizzata
Incomplete
per
alcuni 4
aspetti, ma in genere
corrette/
ampie,
ma
segnate
da
talune
imprecisioni
Risposta pertinente, ma 4
non del tutto organica e/o
a tratti poco rielaborata
Lacunose e/o scorrette in 3
più punti
Risposta solo parzialmente 3
pertinente
e/o
poco
rielaborata
Spesso
errate
frammentarie
Risposta confusa e poco 2
pertinente
Quasi nulle
o 2
1
logico- P. Competenze linguistico- P.
espressive
Risposta non pertinente
Compito non svolto : 1/15
7
1
Forma espressiva corretta 3
e specifica
Forma espressiva quasi 2
sempre corretta e specifica
Forma espressiva spesso 1
approssimativa
e
in
qualche punto scorretta
Forma espressiva del tutto 0
approssimativa e scorretta
Scarica

documento finale 5bl 2014-2015