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anno
l
Parrocchia Santi Pietro e Paolo
Primo incontro
CamminoICFRLAVORIDIGRUPPO
Bambini
Il primo momento del cammino del nuovo anno è dedicato a rivedersi, a incontrarsi, a “raccontarsi come va”. C’è
naturalmente da introdurre la proposta di un percorso in continuità con l’esperienza precedente e riassaporare un
po’ il clima del gruppo.
Obbiettivi:
Sperimentare l’accoglienza, riconoscere l’identità del gruppo e introdurre il nuovo anno
SCALETTA
Ore 10.00: ACCOGLIENZA nella Chiesa e Celebrazione Eucaristica
SEGNALI:
CHIESA:
Accogliere genitori e bambini all’ingresso della Chiesa, magari chiedendo come
stanno, dicendogli che sono i benvenuti e invitandoli a prendere posto. Questo vale per i catechisti
dei bambini come per i conduttori dei gruppi genitori.
Ore 12.15: PRANZO:
Fare attenzione a chi si sente ancora “spaesato” e fa fatica a trovare i riferimenti dal
punto di vista degli spazi e della tempistica. Quando i genitori chiedono informazioni dare foglietto
con scaletta e spiegarlo. E’ buona cosa durante il pranzo cercare di fare in modo che i gruppi si
trovino in tavoli tra loro vicini. I bambini rimarranno con i genitori fino alle 13.00.
Ore 13.15: I catechisti chiamano i bambini e li conducono al posto delle loro attività.
Ore 13.30: TUTTI AL POSTO
Una volta arrivati nelle sedi, comincia il momento per alcuni giochi di gruppo:
1°: SALUTIAMOCI: per iniziare un acammino bisogna conscersi, sapere chi condivide con noi la meta;
2°: URLATORI: Siamo dei chiamati, ma è necessario riconoscere la voce di Gesù in mezzo alle altre;
3°: IL GOMITOLO DI LANA: Non possiamo perdere qualche amico durante il nostro cammino;
4°: GRUPPI MUSICALI: Il cammino nella conoscenza di Gesù lo faccio con gioia e con impegno con il
mio gruppo, i miei catechisti e la mia famiglia.
Ore 15.30: INTRODUZIONE:
Nelle singole sedi incomincia l’avventura.
LAVORO DI GRUPPO:


Chi siamo (aggiunta del nome Nazareth al colore del gruppo) e perché;
La cartina della Galilea: In aula viene attaccata una cartina della Galilea per far capire ai
bambini dove si trova Nazareth. Si spiega perché quest’anno i gruppi hanno nome Nazareth;

Si consegna e si fa compilare una scheda, preparata dai catechisti, somigliante ad una carta
d’identità che i bambini compilano e colorano. All’interno della cornice, che fa da copertina
alla scheda, alcuni incolleranno una loro foto, altri fanno un’autoritratto. Al temine del lavoro
viene consegnato ad ogni bambino il libretto delle preghiere.;
Ore 16.15- 16.30: TUTTI IN CORTILE
I bambini vengono portati in cortile per la preghiera conclusiva
Ore 16.30: CONCLUSIONE
I bambini vengono riaccompagnati dai loro genitori.
Materiale necessario:
Elenco nomi dei gruppi, megafono, corda, stereo, cartina su A3 della Galilea con indicato Nazareth,
scatola per materiali vari, gomitolo di lana, cartoncini con le parole da riconoscere per il gioco degli
urlatori, libretto delle preghiere.
ICFR SECONDO ANNO