All’indietro sui tacchi alti Forse è opportuno riflettere sul fatto che il vero avversario della donna non è tanto l’uomo in sé, quanto il modo in cui le forme di potere politiche, sociali, istituzionali, culturali si sono succedute irrigidendo dentro stereotipi il ruolo maschile e quello femminile e determinando modi di pensare e di essere che si sono cristallizzati e definiti nel tempo. © 2011 Meccanica delle Idee snc di Elena Landi e Roberto Barucco Editoria e Comunicazione 25121 Brescia, via Crispi 28 skipe: meccanicadelleidee mail: [email protected] www.meccanicadelleidee.it © Proprietà letteraria riservata Tutti i diritti di riproduzione e traduzione sono riservati. Nessuna parte di questo libro può essere utilizzata, riprodotta o diffusa con un qualsiasi mezzo senza autorizzazione scritta dell’Autrice e dell’editore Meccanica delle Idee. Stampa: GraficaSETTE, Bagnolo Mella, BS Finito di stampare nel mese di Maggio 2011 ISBN 978-88-906081-0-0 ISBN-A 10.978.88906081/00 Enza Corrente Sutera All’indietro sui tacchi alti VIVERE E SOPRAVVIVERE, ANCHE ALL'INDIETRO SUI TACCHI ALTI. Il pensiero delle donne. Sospese tra la quotidianità, i sogni e le speranze. L'amica Enza Corrente Sutera ripercorre a modo suo, con la scrittura che le è consona e ne caratterizza i tratti, le tante strade che portano al cuore dell'universo femminile. Una chiave di lettura che è riflessione, non garrula o superficiale, alla crema e al silicone, ma profonda, sofferta, meditata, maturata nell'esperienza. Una sequenza di pensieri, di sensazioni, immagini, affidati alla carta, stagione dopo stagione, giorno dopo giorno, che non ha alcuna pretesa d'insegnare o d'indicare vie, se non quella dell'inquadrare un mondo di forte fragilità, ossimoro di quel modo d'essere che è la vita, vista, spesso e per sopravvivere, dall'equilibrio precario di un percorso compiuto persino in senso inverso, all'indietro, sospeso su tacchi alti e appeso a convenzioni radicate. Donne che parlano ad altre donne e che noi maschietti non dovremmo mai trascurare di comprendere a fondo, con rispetto, liberandoci dalla prigionia del testosterone e illudendoci, oziando nella comodità accogliente dei luoghi comuni. Roberto Barucco Alle mie due nonne, a mia madre, a mia figlia. E a tutte le donne che con il loro esserci perpetuano con amore la vita. Enza Corrente Sutera I Eternamente uguali ed eternamente diversi donne e uomini percorrono e attraversano le strade della terra e della storia. Accanto, ma anche distanziati, camminano insieme, si incontrano e si confrontano; ma anche si scontrano, spesso sconosciuti; oppure si attribuiscono e si lasciano attribuire ruoli o immagini lontani dal loro vero essere e che non rispondono ai bisogni e alle attese del loro cuore, della loro intelligenza, della loro vita. E si incardinano e forse si aggrovigliano le sicurezze eterne dell’uomo e le rivendicazioni moderne della donna, spesso incapaci entrambi di rispondere alle vere domande di senso che pone la vita e perfino incapaci di riscoprire il volto autentico di entrambi, da soli e insieme. II E’ opinione comune che in qualunque campo le donne si impegnino, qualunque cosa facciano, devono lavorare il doppio, impegnarsi il doppio, faticare il doppio; insomma devono essere due volte più brave degli uomini per poter essere considerate brave e meritevoli come lui. Ma sappiamo che questa ultima cosa, fortunatamente, non è poi così difficile. 10 All’indietro sui tacchi alti III Certo, noi donne sicuramente oggi siamo capaci di fare quanto fanno gli uomini; e certamente molte riescono a farlo e forse pure meglio. Ma qualcuno ha anche osservato che anche Ginger Rogers faceva tutto quello che faceva Fred Astaire.....ma andando all’indietro e sui tacchi alti! IV Forse parliamo tanto perchè pensiamo di poter gestire meglio le parole piuttosto che la pesantezza del silenzio; ma forse dovremmo riflettere sul fatto che le parole, a volte, fanno solo rumore. E noi donne, di parole, ne diciamo tante, forse troppe. V Si dice che le donne sono testarde; e chi potrebbe negarlo? Abbiamo notato quanto in loro lo spirito di dedizione persiste, spesso oltre ogni limite? VI Nessuno mai potrà manipolarci se dentro di noi faremo posto al rispetto per noi stesse. E quando questo non accade, perchè ci svalutiamo, rendiamo difficile la vita a noi e a tutte le altre donne. 11 Enza Corrente Sutera VII Forse dovremmo sempre tener bene a mente che il miglior cosmetico, quello che ci rende la pelle luminosa e gli occhi splendenti, è la gioia di vivere. VIII Sappiamo tutti quanto è complesso e difficile trovare la felicità dentro di noi; dobbiamo però aver la consapevolezza che è impossibile trovarla fuori di noi o in qualsiasi altro posto. IX Spesso noi donne ci crogioliamo nel rimpianto; con la testa rivolta indietro sprechiamo in questo sterile immobilismo ogni sorta di energia. Come possiamo costruire su queste ammalianti sabbie mobili, le fondamenta del nostro futuro? E può succedere anche che preferiamo fuggire, nasconderci, evitare il confronto con la complessità della vita. Ma se questo accade, come potremo vedere lo splendore del tramonto all’orizzonte o sentire il soffio del vento nel bosco? X Certo il bisturi estetico può ridurci le borse sotto 12 All’indietro sui tacchi alti ma m a m a n o u b La iglia f a n o u b a l fa Proverbio italiano 13