21 FEBBRAIO 2010
PARROCCHIA SS.REDENTORE
Via Guido D’Arezzo 18/4
21052 Busto Arsizio
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vox et fax 0331 681309S
QUARESIMA 2010
Viviamo tempi in cui anche i fedeli che frequentano la Chiesa alla domenica non sanno
più come rispondere ai mille problemi che la realtà quotidiana presenta. Soprattutto,
tantissimi sono coloro che non conoscono le soluzioni che la Chiesa cattolica propone.
Così, per conoscere meglio la bellezza e l’importanza della risposta della fede cristiana
presentiamo qualche nota e aiuto per capire questo tempo.
Che cos’e’ la Quaresima?
E’ un periodo speciale dell’anno liturgico, in cui il popolo cristiano si prepara a celebrare il mistero
della Pasqua. La Quaresima è tempo favorevole per sostare con Maria SS.ma e San Giovanni, il
discepolo prediletto, accanto a Cristo che sulla Croce consuma per l’intera umanità il sacrificio
della sua vita (cfr Gv 19,25). «Volgeranno lo sguardo a Colui che hanno trafitto» : è tempo
propizio per guardare con fiducia al costato trafitto di Gesù, da cui sgorgarono «sangue e acqua»
(Gv 19,34)! «La Quaresima sia per ogni cristiano una rinnovata esperienza dell’amore di Dio
donatoci in Cristo, amore che ogni giorno dobbiamo a nostra volta ridonare al prossimo,
soprattutto a chi più soffre ed è nel bisogno. Solo così potremo partecipare pienamente alla gioia
della Pasqua» (Benedetto xvi, Messaggio per la Quaresima 2007) Perche’ 40 giorni? La teologia
e la spiritualità della Quaresima si sono costituite in riferimento ad avvenimenti dell’Antico e Nuovo
Testamento. E’ lo stesso numero 40, che richiama: i giorni del diluvio universale; gli anni trascorsi
da Israele nel deserto; i giorni trascorsi da Mosè sul Sinai; i giorni trascorsi dal profeta Elia nel
deserto prima di giungere all’incontro con Dio sull’Oreb;i giorni di penitenza degli abitanti di
Ninive; i giorni del digiuno di Gesù nel deserto, ove alla fine viene tentato dal diavolo. Tutto ciò ha
un valore didattico. La Quaresima è il tempo: della distruzione del male, come per gli uomini del
diluvio; della prova e della grazia, come per Israele; della preghiera che dispone all’incontro con
Dio, come per Mosè ed Elia; della penitenza e della espiazione in vista del giudizio divino, a
imitazione dei 40 giorni di digiuno e di penitenza con i quali gli abitanti di Ninive placarono l’ira
divina; del digiuno, finalizzato a mangiare il vero cibo, che è fare la volontà del Padre: «non di
solo pane vivrà l’uomo, ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio” ha risposto Gesù
a satana, al termine dei 40 giorni passati nel deserto).
Quali sono i grandi temi quaresimali?
Tre sono in particolare i temi, che ci vengono proposti dalla liturgia quaresimale:
Il tema pasquale. Poiché la Quaresima è preparazione alle
celebrazioni pasquali, il tema morte-vita assume un’importanza
primaria. Si fa più esplicito nella domenica di Lazzaro.
Il tema battesimale. La Quaresima nella sua struttura
fondamentale si formò attorno al sacramento del Battesimo
amministrato agli adulti durante la veglia pasquale. I cristiani
prendono maggior coscienza del proprio battesimo.
Il tema penitenziale. Viene sviluppato soprattutto all’inizio della
Quaresima (Le ceneri e il Vangelo delle tentazioni di Gesù
della prima domenica). Nella Quaresima la Chiesa, sposa del Cristo
che soffre e muore, vive più intensamente l’aspetto penitenziale.
Quali le pratiche quaresimali?
La Quaresima comporta un
impegno ascetico, individuale e collettivo, le cui forme sono:
preghiera (Messa quotidiana soprattutto e Via Crucis)
digiuno
(l’insieme delle pratiche di mortificazione: cibo - parole divertimenti): la mortificazione permette più disponibilità per il
prossimo, più tempo per il volontariato e più denaro per la carità
elemosina (aiuto verso il nostro prossimo più bisognoso di noi)
In Quaresima la Chiesa ricorda che sono prescritti: digiuno e
astinenza dalle carni: il Mercoledì delle Ceneri e il Venerdì Santo;
Guido Reni, Ecce Homo
astinenza dalle carni: ogni Venerdì di Quaresima. La Chiesa
raccomanda in particolare la pratica, in Quaresima, delle opere
di misericordia corporali e spirituali: Le sette opere di misericordia corporale Dar da
mangiare agli affamati. Dar da bere agli assetati. Vestire gli ignudi. Alloggiare i pellegrini Visitare
gli infermi. Visitare i carcerati. Seppellire i morti. Le sette opere di misericordia spirituale
Consigliare i dubbiosi. Insegnare agli ignoranti. Ammonire i peccatori. Consolare gli afflitti.
continua a pag 2
Perdonare le offese. Sopportare pazientemente le persone moleste.
Pregare Dio per i vivi e per i morti. Queste pratiche, «esprimono la conversione in rapporto a se
stessi, in rapporto a Dio e in rapporto agli altri» (Catechismo della Chiesa Cattolica, 1434).
Qual e’ l’importanza del digiuno?(dal: Messaggio di Benedetto xvi, per la Quaresima 2009) Al
giorno d’oggi, constata Benedetto XVI, il digiuno «pare aver perso un po’ della sua valenza
spirituale», perché spesso si riduce a una «misura terapeutica per la cura del proprio corpo». Il
digiuno, invece, per il credente ha una grande importanza, è ricco di numerosi significati e finalità:
Dimensione personale:
Con il digiuno,infatti, il credente intende sottomettersi umilmente a Dio, confidando nella sua bontà e
misericordia». La pratica del digiuno contribuisce a «conferire unità alla persona, corpo ed anima,
aiutandola ad evitare il peccato e a crescere nell’intimità con il Signore». «Privarsi del cibo materiale
che nutre il corpo facilita un’interiore disposizione ad ascoltare Cristo e a nutrirsi della sua parola di
salvezza». Con il digiuno e la preghiera, «permettiamo a Lui di venire a saziare la fame più profonda
che sperimentiamo nel nostro intimo: la fame e sete di Dio». Tale pratica è «un’arma spirituale per
lottare contro ogni eventuale attaccamento disordinato a noi stessi». Allo stesso modo, «aiuta il
discepolo di Cristo a controllare gli appetiti della natura indebolita dalla colpa d’origine, i cui effetti
negativi investono l’intera personalità umana».
Dimensione sociale:
Il Santo Padre sottolinea anche il significato sociale del digiuno, affermando che «ci aiuta a prendere
coscienza della situazione in cui vivono tanti nostri fratelli». Quanto risparmiamo digiunando,
possiamo destinarlo ad opere benefiche, caritative. Per questo, esorta le parrocchie «ad
intensificare in Quaresima la pratica del digiuno personale e comunitario, coltivando altresì l’ascolto
della Parola di Dio, la preghiera e l’elemosina». In definitiva, grazie al digiuno, la Quaresima è il tempo
ideale «per allontanare tutto ciò che distrae lo spirito e per intensificare ciò che nutre l’anima
aprendola all’amore di Dio e del prossimo». Circa l’elemosina:come fare l’elemosina? Ecco alcune
indicazioni: deve essere nascosta. «Non sappia la tua sinistra ciò che fa la tua destra», dice Gesù,
«perché la tua elemosina resti segreta» (Mt 6, 3-4); effettuarla: senza offendere l’altro; senza
mettere in mostra noi stessi (vanagloria) con gioia: più gioia nel dare che nel ricevere (cfr At 20, 35)
nel silenzio, lontano dai riflettori della società mediatica; non limitarsi a dare qualcosa di materiale
(soldi, pane…), ma dare noi stessi: la nostra stima, il nostro rispetto, il nostro tempo, i nostri talenti
(volontariato); offrire il dono materiale, quale segno del dono più grande che possiamo offrire agli
altri: l’annuncio e la testimonianza di Cristo; ciò che dà valore all’elemosina è l’amore: si veda l’obolo
della vedova del Vangelo (cfr. Mc 12,42-44). Quali le finalità dell’elemosina? Aiutare chi è
maggiormente bisognoso , condividere con gli altri quanto per bontà divina possediamo; praticare la
virtù della giustizia: prima e più che un atto di carità ; riconoscere nei poveri Cristo stesso ,imitare
Cristo, che si è fatto povero per farci ricchi ;attuare un esercizio ascetico per noi: per liberarci
dall’attaccamento ai beni terreni, per purificarci interiormente; affermare il principio che noi non
siamo proprietari bensì amministratori dei beni che possediamo, donatici da Dio ;agire per la gloria di
Dio; praticarla non per filantropia ma per carità, amore: un gesto di comunione ecclesiale; avvicinarci
a Dio, avvicinandoci agli altri: strumento di autentica conversione e riconciliazione con Lui e con i
fratelli; ottenere il perdono dei peccati. San Pietro cita tra i frutti spirituali dell’elemosina il perdono
dei peccati. «La carità - egli scrive - copre una moltitudine di peccati» (1 Pt 4, 8). ;
IN EDICOLA
E’ POSSIBILE PRENOTARE “LA TENDA”: MESSA QUOTIDIANA CON LA MEDITAZIONE PER OGNI
GIORNO DEL MESE.
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ogni mese
DURANTE LE DOMENICHE DI
QUARESIMA dal 21 febbraio al 4 aprile
il quotidiano AVVENIRE, pagandolo due
volte, lo si può ritirare gratuitamente
presso la nostra edicola. Paghi 2, ricevi 7.
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PER LA QUARESIMA:
IL VANGELO
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PER OGNI GIORNO
“ IL TUO VOLTO,
SIGNORE, IO CERCO “
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CATECHESI QUARESIMALE 2010
Del Cardinale Dionigi Tettamanzi
“COME PIETRE VIVE”
1° Martedì 23 febbraio:
“CRISTO AL CENTRO DELLA VITA”
2° Martedì 2 marzo:
“CONVERTIRSI OGNI GIORNO”
3° Martedì 9 marzo:
“LA SOBRIETA’”
4° Martedì 16 marzo:
“TUTTI PROTAGONISTI NELLA CHIESA?”
5° Martedì 23 marzo:
“IL PRETE NEL MONDO CHE CAMBIA”
“GRUPPI DI ASCOLTO”
PARINI MARISA …....681311..... RODARI,7......
ANIMATORE: PARINI MARISA................ .681311
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MAESTRI STEFANO.. ANIMATORE: PAGANINI TIZIANO......... 381580
ROSSINI PIETRO......388863....
VARESE,58.......
ANIMATORE: ROSSINI PIETRO.............. 388863
GUSSONI ANTONIO.. 382959...
RODARI,42.......
ANIMATORE: BERTOLDI LUIGI............
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BAGGIO SEVERINO.. .685427.. .
RODARI,9.........
ANIMATORE: GELTRUDI CARLO..........
381681
CAVELLI SERGIO......683666....
ROSSINI,22.....
ANIMATORE: CAVELLI SERGIO.............
683666
CERIOTTI MARIANGELA..684379... LAGER,1............
ANIMATORE: BERTOLDI FLAVIO..........
684379
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Q. SELLA,49.........
ANIMATORE: GAMBARO ADRIANO......
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SODDU SALVATORE...685958....
AZZIMONTI,10/B..
ANIMATORE: SODDU SALVATORE........
68595
“GRUPPO GIOVANI”
MERCOLEDI (Posticipato) Ore 21
ANIMATORE: MARCHIONNA STEFANO e CHIARA
Tel. 340 2899280 VIA THIENE, 8
GIOVEDI (Posticipato) Ore 20,45
VALVO PAOLA....382590...MASANIELLO,6........
ANIMATORE: VALVO PAOLA................ 382590
MARTEDI ORE 14,30 (Posticipato) SALONE PARROC.
ANIMATORE: SODDU SALVATORE
LE CATECHESI VERRANNO TRASMESSE
SU TELENOVA ORE 20.45
E VIA RADIO SU CIRCUITO MARCONI ORE 21
Ogni martedì mattino alle ore 7 : PREGHIERA DI
LODI, soprattutto per Adolescenti, Giovani, Studenti di ogni ordine e grado e, a seguire, un momento
insieme di colazione in casa parrocchiale.
Durante la Quaresima:
- È vietata la celebrazione di qualsiasi solennità ad
eccezione di S. Giuseppe e dell’Annunciazione.
- Sono sempre proibite le Messe votive della B.V.
Maria e dei Santi. Sono permesse le Messe rituali
(senza Gloria) e dei defunti che siano alla notizia
della morte, nel giorno della definitiva sepoltura, del
l’ anniversario e quelle esequiali.
- Per la celebrazione delle nozze, gli sposi siano
esortati a rispettare nelle formalità esteriori il
carattere austero di questo tempo.
- È permesso il suono dell’organo solo per
sostenere il canto.
- Non si mettono fiori sull’altare.
- Nelle ferie (da lunedì a venerdì), si può usare ad
libitum, accanto al colore morello, il colore nero che,
secondo l’antica tradizione ambrosiana, prima di
essere il colore del lutto, è il tipico colore della
penitenza.
- Nel preordinare gli orari del Triduo Sacro i pastori
d’anime tengano presente che la Veglia pasquale deve
celebrarsi di notte: non deve quindi iniziare prima del
tramonto del sole. La preoccupazione di fare coincidere
l’orario con quello della Messa vigiliare vespertina non
è pastoralmente formativo. II cambiamento d’orario
serve a sottolineare la singolarità e l’unicità della
Veglia pasquale.
Benedizione delle ceneri
il rito della benedizione e della imposizione delle
ceneri, si compie dopo la Messa del primo lunedì di
Quaresima, che resta il giorno vero delle ceneri.
Per una vera utilità pastorale, tale rito si può
compiere al termine delle singole Messe della
Ia Domenica di Quaresima
Indulgenza plenaria
In data. 29.05.1992 la Penitenzierìa Apostolica ha
concesso che nelle chiese di Rito Ambrosiano si
possa acquistare l’indulgenza plenaria nelle
domeniche di Quaresima, recitando
devotamente la preghiera Eccomi, o mio amato e
buon Gesù davanti all’immagine del Crocifisso e dopo
essersi comunicati.
a proposito di digiuno e di astinenza:
DIGIUNO: La legge del digiuno obbliga a fare un
unico pasto durante la giornata, ma non
proibisce di prendere un po’ di cibo al mattino e
alla sera. Sono tenuti tutti i cristiani da 18 a 60 anni.
ASTINENZA: La legge dell’astinenza proibisce
l’uso delle carni, come pure dei cibi e delle
bevande che, ad un prudente giudizio, sono da
considerarsi come particolarmente ricercati e
costosi. All’astinenza sono tenuti coloro che
hanno compiuto il 14 anno di età. Sono scusati
coloro che hanno una ragione giusta, come ad
esempio la salute.
IL DIGIUNO E L’ASTINENZA DEVONO ESSERE
OSSERVATI IL PRIMO VENERDI’ DI
QUARESIMA E IL VENERDI’ DELLA PASSIONE
E MORTE DEL SIGNORE. Solo l’astinenza deve
essere osservata tutti i venerdì di quaresima.
Negli altri venerdì dell’anno si deve osservare
l’astinenza oppure si deve compiere qualche
altra opera di penitenza, di preghiera, di carità.
avvisi avvisi avvisi avvisi avvisi
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Oggi 21 febbraio inizia la Santa Quaresima con il gesto dell’IMPOSIZIONE delle CENERI.
Pubblichiamo all’interno di questo foglio tutte le iniziative quaresimali della Comunità. Per
l’ORATORIO oggi è una “Domenica insieme”
Lunedì 15/2 ore 21 è convocato il Consiglio di oratorio.
Martedì: alle ore 7 PREGHIERA DI LODI, soprattutto per Adolescenti, Giovani,Studenti.
Alle ore 20.45 l’Arcivescovo parla alle famiglie con incontri trasmessi per televisione su
Telenova e per radio Marconi ( FM 94.750 o 65.00 ). E’ possibile vivere insieme questi
incontri attraverso i GRUPPI D’ASCOLTO(pubblicati su questo foglio) oppure si può ritirare
uscendo di Chiesa lo schema della catechesi.
RACCOMANDIAMO I VENERDI’ DI QUARESIMA (cfr. NOTIZIARIO che viene distribuito oggi).
/ Questo venerdì è di digiuno./ Tutta l’Unità pastorale Nord-Ovest, per un gesto unitario
quaresimale , è invitata nella Chiesa di Beata Giuliana alle ore 21 all’incontro-testimonianza
con Mons. Luigi Bettazzi, Vescovo emerito di Ivrea. Tutti sono invitati .
Sabato ore 16: Sabato del villaggio in Salone Parrocchiale: incontro incontro con genitori e
bambini fino ai7 anni. Questo momento è anche in preparazione al Santo Battesimo.
E’ in distribuzione il NOTIZIARIO. (Gli incaricati alla distribuzione ritirino le copie)
Domenica prossima 28 febbraio: Pranzo a favore della S. Vincenzo (euro 20). Iscrizioni al Bar
o in Segreteria parrocchiale.
(domenica) In Edicola nostra è possibile prenotare il Quotidiano AVVENIRE.
Acquistandolo oggi (1,5 euro) lo si riceve gratuitamente per tutte le domeniche di Quaresima. Ugualmente si può acquistare al piccolo prezzo di Euro 4
il messalino quotidiano che viene pubblicato come un libretto mensile.
QUARESIMA DI FRATERNITA’ 2009.
Il nostro Gruppo Missionario si è fatto carico con il
Decanato di proporre un progetto missionario proposto dalla
Diocesi e il sostegno del Fondo famiglia-lavoro che sarà
affidato alla Caritas del nostro Decanato. Le offerte settimanali, frutto delle nostre rinunce, dovranno essere poste
nell’apposita cassetta nello spazio missionario vicino alle
porte..
Incontreremo
Mons. Luigi Bettazzi
venerdì 26 febbraio ore 21
Chiesa di Beata Giuliana
17 - 20 giugno:
PELLEGRINAGGIO
in Francia
ad ARS, VEZELAY, NEVERS, PARAY
LE MONIAL.
VENERDì 23 APRILE A TORINO:
PER CONTEMPLARE “LA SINDONE”
ORME DI SANTITA’: S.Francesco di
Sales, Suor Chantal, S.Bernadetta
Soubirous, S.Curato D’Ars.
E NEL POMERIGGIO
ALLA “SACRA di S. MICHELE”
Visitando le abbazie di Vezelay, di
St. Gilard, Sept Fons.
tutto: euro 55. Posti ancora disponibili:
60 ad esaurimento
iscrizioni già aperte in segreteria
Iscrizioni in Segreteria parrocchiale
EURO 470 (Euro 150.00 caparra)
in pulman
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