LEGGERE ATTENTAMENTE IL LIBRETTO IN QUANTO CONTIENE IMPORTANTI INDICAZIONI RELATIVE
ALLA SICUREZZA, INSTALLAZIONE, USO E MANUTENZIONE DELL’APPARECCHIO
MANUALE PER INSTALLAZIONE USO E
MANUTENZIONE PER PANNELLI SOLARI
SOLARBI’ 160
SOLARBI’ 200
SOLARBI’ 300
62403499 - R00 28-07-2010_IT
MODELLI:
Sommario
1 - INFORMAZIONI GENERALI...................................................................................... 4
1.1 - Avvertenze generali di sicurezza................................................................................................ 4
1.2 - Leggi di installazione nazionale................................................................................................. 4
1.3 - Presentazione............................................................................................................................ 5
1.4 - Panoramica dei modelli.............................................................................................................. 5
1.5 - Costruttore ................................................................................................................................ 5
1.6 - Significato dei simboli utilizzati................................................................................................... 5
1.7 - Garanzia.................................................................................................................................... 5
2 - COMPONENTI PRINCIPALI...................................................................................... 6
3 - FUNZIONAMENTO.................................................................................................... 7
3.1 - Informazioni di funzionamento................................................................................................... 7
4 - INSTALLAZIONE........................................................................................................ 8
4.1 - Destinazione d’uso e funzionamento dell’apparecchio.............................................................. 8
4.2 - Apertura dell’imballo................................................................................................................... 8
4.3 - Dimensioni e distanze minime di rispetto................................................................................... 9
4.4 - Scelta del luogo di installazione................................................................................................. 9
4.5 - Montaggio della struttura di supporto....................................................................................... 10
4.6 - Montaggio della struttura di supporto su falda inclinata........................................................... 11
4.7 - Istruzioni di installazione del bollitore e dei collettori............................................................... 12
4.8 - Condizioni climatiche particolari . ............................................................................................ 14
4.9 - Collegamenti idraulici............................................................................................................... 16
4.10 - Collegamento in parallelo di tre unità..................................................................................... 18
4.11 - Collegamento in parallelo di cinque unità.............................................................................. 18
4.12 - Collegamento tipico di cinque unità....................................................................................... 19
4.13 - Riempimento del circuito chiuso con il liquido termovettore.................................................. 20
4.14 - Valvola di sicurezza................................................................................................................ 21
4.15 - Messa in funzione ................................................................................................................. 21
4.15.1 - Riempimento del bollitore........................................................................................... 21
4.15.2 - Istruzione all’utente..................................................................................................... 21
4.16 - Collegamenti elettrici: generalità............................................................................................ 22
4.16.1 - Resistenza elettrica.................................................................................................... 22
5 - MANUTENZIONE..................................................................................................... 23
5.1 - Manutenzione bollitore............................................................................................................. 23
5.1.1 - Controllo dello stato dell’anodo sacrificale................................................................... 23
5.2 - Manutenzione Collettori solari.................................................................................................. 23
6 - USO......................................................................................................................... 24
6.1 - Guida post-installazione . ........................................................................................................ 24
7 - CARATTERISTICHE TECNICHE............................................................................. 25
7.1 - Caratteristiche tecniche SOLARBI’ 160 e 200......................................................................... 25
7.1.1 - Curva di efficienza pannello solare SOLARBI 160 e 200............................................. 25
7.2 - Caratteristiche tecniche SOLARBI’ 300................................................................................... 26
7.2.1 - Curva di efficienza pannello solare SOLARBI 300....................................................... 26
8 - DICHIARAZIONE CE DI CONFORMITA’................................................................. 27
9 - GARANZIA............................................................................................................... 28
9.1 - Condizioni generali di garanzia................................................................................................ 28
9.2 - Istruzioni per la compilazione del certificato di garanzia........................................................................ 28
9.3 - Limiti della garanzia................................................................................................................. 28
3
1 - INFORMAZIONI GENERALI
1.1 - Avvertenze generali di sicurezza
Installazione, modifiche
 L’installazione deve essere compiuta da un tecnico
professionalmente qualificato, in ottemperanza
alle norme nazionali e locali, nonchè alle istruzioni
del presente manuale.
 Il presente bollitore non è provvisto di gruppo di
sicurezza idraulico come previsto dalla norma UNI
EN 1487, il dispositivo fa parte dell’impianto ed è
di competenza dell’installatore.
 Non lasciate parti d’imballo e pezzi eventualmente
sostituiti, alla portata dei bambini.
 L’utente, in accordo con le disposizioni sull’uso,
è obbligato a mantenere l’installazione in buone
condizioni e a garantire un funzionamento
affidabile e sicuro dell’apparecchio.
 L’utente è tenuto a far svolgere la manutenzione
dell’apparecchio in accordo a quanto disposto nel
presente libretto, da un tecnico professionalmente
qualificato.
 Un’errata installazione o una cattiva manutenzione
possono causare danni a persone, animali o
cose, per i quali il costruttore non può essere
responsabile.
 Prima di effettuare qualsiasi operazione di pulizia o
manutenzione, disinserire l’apparecchio dalla rete
di alimentazione elettrica agendo sugli appositi
organi di intercettazione.
In caso di guasto
 In caso di guasto e/o cattivo funzionamento
dell’apparecchio, disattivarlo, astenendosi da
qualsiasi tentativo di riparazione o di intervento
diretto. Rivolgersi esclusivamente ad un tecnico
professionalmente qualificato. Se per la riparazione
occorre sostituire dei componenti, questi dovranno
essere esclusivamente ricambi originali. Il mancato
rispetto di quanto, può compromettere la sicurezza
dell’apparecchio.
tecnico professionalmente qualificato.
 Per tecnico professionalmente qualificato, si
intende una persona avente specifica competenza
tecnica, nel settore dei componenti di impianti di
riscaldamento, produzione di acqua calda per usi
igienici e sanitari ad uso civile, impianti per gas
combustibili, ed impianti elettrici. Tale personale
deve avere le abilitazioni previste dalla legge.
Disegni tecnici
 Tutti i disegni riportati nel presente manuale, relativi
ad impianti di installazione elettrica, idraulica o
gas, si devono ritenere a carattere puramente
indicativo. Tutti gli organi di sicurezza, gli organi
ausiliari così come i diametri dei condotti elettrici,
idraulici e gas, devono sempre essere verificati
da un tecnico professionalmente qualificato,
4
per verificarne la rispondenza a norme e leggi
applicabili.
 Questo libretto costituisce parte integrante
ed essenziale del prodotto e dovrà essere
conservato con cura dall’utente, per possibili
future consultazioni. Se l’apparecchio dovesse
essere ceduto o se si dovesse traslocare e lasciare
l’apparecchio ad un altro utente, assicurarsi
sempre che il presente libretto rimanga al nuovo
utente e/o installatore.
 Leggere attentamente il libretto in quanto
contiene importanti indicazioni relative alla
sicurezza, installazione, uso e manutenzione
dell’apparecchio;
 Questo apparecchio deve essere destinato
solo all’uso per il quale è stato espressamente
previsto:
riscaldamento di acqua calda per usi domestici
e sanitari per uso civile ad una temperatura
inferiore al punto di ebollizione alla pressione
atmosferica.
 E’ esclusa qualsiasi responsabilità, contrattuale
ed extracontrattuale del costruttore per i danni
causati da errori nell’installazione o nell’uso
e comunque per inosservanza delle istruzioni
date dal costruttore stesso o dall’inosservanza
delle leggi nazionali e/o locali applicabili che
regolamentano la materia.
 Per motivi di sicurezza e di rispetto ambientale, gli
elementi dell’imballaggio, devono essere smaltiti
negli appositi centri di raccolta differenziata dei
rifiuti.
1.2 - Leggi di installazione
nazionale
Legge del 05/03/90 n°46
D.P.R. del 6/12/91 n°447
Norma CEI 64-8
1 - INFORMAZIONI GENERALI
1.3 - Presentazione
Congratulazioni!
Quello che avete acquistato è realmente uno dei migliori prodotti
presente sul mercato.
Ogni singola parte viene realizzata, testata ed assemblata, con orgoglio,
all’interno degli stabilimenti COSMOGAS, garantendo così il miglior
controllo di qualità.
1.4 - Panoramica dei
modelli
SOLARBI’ XXX
160
200
300
= Pannello solare con bollitore capacità 160 litri.
= Pannello solare con bollitore capacità 200 litri.
= Pannello solare con bollitore capacità 300 litri.
SOLARBI’= Pannello solare a circolazione naturale per la produzione di acqua calda sanitaria.
Per conoscere il modello di pannello solare in vostro possesso,
confrontare ciò che è scritto sulla targhetta delle caratteristiche,
applicata sul coperchio dell’apparecchio alla voce “modello”con
quanto riportato sopra.
1.5 - Costruttore
COSMOGAS srl
Via L. da Vinci 16
47014 - Meldola (FC)
Tel. 0543 498383
Fax. 0543 498393
www.cosmogas.com
[email protected]
1.6 - Significato dei
simboli utilizzati
ATTENZIONE !!!
Pericolo di scosse elettriche la non osservanza di queste avvertenze può
pregiudicare il buon funzionamento dell’apparecchio o cagionare seri danni a
persone, animali o cose.
Pericolo generico !
La non osservanza di queste avvertenze può pregiudicare il buon funzionamento
dell’apparecchio o cagionare seri danni a persone, animali o cose.

Simbolo di avvertenza di attività importante o necessaria
1.7 - Garanzia
Vedere capitolo 8
5
2 - COMPONENTI PRINCIPALI
01 Bollitore
02 Raccordo di riempimento del circuito chiuso
03 Valvola di sicurezza 3 Bar
04 Gomiti di collegamento
05 Raccordo di mandata del liquido termovettore dal collettore all’intercapedine del bollitore
06 Tubo corto di collegamento
07 Coibentazione per tubi di collegamento
08 Guarnizione di tenuta
09 Raccordo di uscita acqua calda sanitaria
(HOT OUTLET)
10 Anodo al Magnesio
11 Raccordo di Mandata liquido termovettore
12 Collettore solare
(1 per SOLARBI 160 e 200)
(2 per SOLARBI 300)
13 Nipplo per collegamento collettori.
(Presente solo nei modelli con due collettori)
14 Raccordo per collegamento collettori
(lato sinistro inferiore del collettore)
15 Raccordo di riempimento del circuito chiuso
16 Tappo di chiusura per raccordo (15)
17 Valvola di sicurezza a 6 bar
18 Tubo lungo di collegamento (lato destro)
19 Raccordo di ritorno del liquido termovettore al collettore
20 Carter in alluminio di copertura del tubo lungo
21 Frontalino
22 Tappo di chiusura per raccordo (14)
23 Raccordo per collegamento collettori
(lato destro superiore del collettore)
24 Tappo di chiusura per raccordo (25)
25 Ingresso acqua fredda
26 Raccordo di Ritorno liquido termovettore dal bollitore
27 (vedi figure 15 e 16) Punti di ancoraggio del
serbatoio, servono solo per il ciclo produttivo,
IGNORARLI!!!
Figura 1 - Componenti principali SOLARBI’
6
3 - FUNZIONAMENTO
3.1 - Informazioni di
funzionamento
I sistemi SOLARBI’ COSMOGAS,
sono a circuito chiuso e a circolazione
naturale.
Lo speciale liquido termovettore
Solatherm, che è utilizzato per il
circuito chiuso, contribuisce ad un
maggiore rendimento del sistema
solare, lo protegge dal gelo e
impedisce la formazione di calcare
all’interno delle canalizzazioni del
collettore.
Il circuito chiuso dove circola il liquido
termovettore è indipendente e non
comunica con il serbatoio di acqua.
È molto importante scegliere il modello
di impianto solare di capacità adeguata
per coprire pienamente i Vostri
fabbisogni di acqua calda.
Per un corretto dimensionamento
bisogna tenere in considerazione le
condizioni climatiche locali e i Vostri
fabbisogni di acqua calda.
Figura 2 - Schema di funzionamento SOLARBI’
Il risparmio di energia che si ottiene
con i sistemi SOLARBI, dipende dal
modo di utilizzo dell’acqua calda,
dall’uso della resistenza elettrica
e dalle condizioni climatiche locali.
In condizioni climatiche buone, il
risparmio di energia puo raggiungere il
100%.
Nei giorni pieni di sole, la massima
potenza dell’irraggiamento solare
si ha tra le ore 10:30 e 15:30. È
preferibile quindi, quando è possibile,
programmare le attività che richiedono
alto consumo di acqua calda (quali
lavatrici, lavastoviglie, ecc) per le ore
centrali del giorno.
Nei giorni con poca insolazione e
basse temperature ambientali, si
consiglia di tener accesa la resistenza
elettrica per avere disponibilità di
acqua calda in modo continuo.
7
4 - INSTALLAZIONE
4.1 - Destinazione
d’uso e
funzionamento
dell’apparecchio
Il presente prodotto è un’apparecchio
destinato alla produzione di notevoli
quantità di acqua calda sanitaria.
ATTENZIONE !!!
L’installazione deve essere
compiuta da personale
professionalmente qualificato
secondo le Norme Vigenti nazionali
e/o locali, ed in accordo a quanto
riportato nel presente manuale.
 Questo prodotto serve ad
accumulare acqua calda sanitaria
ad una temperatura inferiore a
quella di ebollizione a pressione
atmosferica.
 Deve essere allacciato ad una
rete di distribuzione dell’acqua
calda sanitaria, e compatibilmente
con caratteristiche e prestazioni
dell’apparecchio stesso.
 Prima dell’installazione occorre
eseguire un accurato lavaggio
dell’impianto sanitario, onde
rimuovere eventuali residui
o impurità che potrebbero
compromettere il buon
funzionamento dell’apparecchio.
 Verificare le corrette distanze
minime di rispetto per l’installazione
e la futura manutenzione.
4.2 - Apertura
dell’imballo
Tutte le parti componenti il sistema
SOLARBI’ (serbatoio, collettore,
base di supporto e accessori vari di
collegamento) si consegnano al cliente
ben imballate.
Il serbatoio è imballato con due forme
tonde in polistirolo espanso di spessore
7 cm cadauna, che sono applicate
sulle due basi del serbatoio e fissate
saldamente con film estensibile che
avvolge l’intero serbatoio. In seguito, il
serbatoio è inserito, insieme al liquido
termovettore, in una scatola di cartone
duro che porta esternamente tutte le
indicazioni riguardanti il modello.
Il collettore è imballato per mezzo di
quattro angolari in materiale plastico
che sono applicati ai quattro angoli del
collettore e legati perimetricamente da
una fascetta sintetica.
Tutte le staffe della struttura di supporto, il
sacchetto con gli accessori di montaggio
e di raccordo ed ogni altro accessorio,
sono imballati in una scatola di cartone
che porta stampato esternamente il
modello cui corrisponde.
Il sacchetto contiene tutti gli accessori
necessari al montaggio e raccordo
di ogni impianto, quali viti, bulloni di
montaggio della struttura di supporto,
tasselli, raccordi, tappi o calotte, imbuto
di riempimento con il liquido termovettore
ecc.
Tutte le bocchette esterne delle tubazioni
del serbatoio e dei collettori sono
coperte con dei tappi, in modo da
proteggere le loro filettature da eventuali
danneggiamenti durante il trasporto.
Figura 3 - Imballo SOLARBI
8
4 - INSTALLAZIONE
4.3 - Dimensioni e
distanze minime di
rispetto
Sia per l’installazione che per
la manutenzione, è necessario
lasciare degli spazi liberi attorno
all’apparecchio come indicato in figura
4.
4.4 - Scelta
del luogo di
installazione
ATTENZIONE !!!
L’apparecchio deve essere installato
esclusivamente su una superficie
che ne sopporti il peso, considerare
il peso in servizio del bollitore pieno
d’acqua.
Definire il locale e la posizione adatta
per l’installazione, tenendo conto dei
seguenti fattori:
- dimensioni e peso dell’apparecchio;
- allacciamento dell’alimentazione
idrica;
- allacciamento dell’impianto dell’acqua
calda sanitaria;
- eventuale allacciamento dello scarico
del bollitore (consigliato);
- eventuale allacciamento dello scarico
della valvola di sicurezza bollitore
(consigliato).
Figura 4 - Dimensioni e distanze minime di rispetto SOLARBI’ (riportate in mm)
9
4 - INSTALLAZIONE
4.5 - Montaggio
della struttura di
supporto
Prima di operare la scelta del sito
dove installare la struttura di supporto,
bisogna controllare che questo non sia
ombreggiato da eventuali ostacoli (alberi
o edifici) sia in Estate che in Inverno.
La stessa struttura di supporto si utilizza
tanto per installazioni su superficie
piana, quanto su falda (cambia solo la
metodologia di assemblaggio).
Collegare insieme gli elementi “A”, “B”,
“C”, “D”, “U” e “Z” stringendo bene i
bulloni e attenendosi alle indicazioni
illustrate.
Figura 5 - Struttura di supporto modelli 160 e 200
Per i modelli da 300, bisogna collegare
anche gli elementi “F”. Lasciare allentati
i bulloni che uniscono l’elemento “E”
inferiore sopra gli elementi “B”.
ATTENZIONE !!! L’elemento
“E” superiore è applicato dopo il
posizionamento del collettore o dei
collettori.
Livellare la struttura di supporto sopra
la superficie piana d’appoggio e dopo
aver posto il collettore o i collettori
sulla struttura, fissare questa sul
cemento armato utilizzando i tasselli ad
espansione in dotazione e seguendo i
regolamenti locali in vigore.
Figura 6 - Struttura di supporto modelli 300
LUNGHEZZA DELLE STAFFE di figure 5 e 6
A = 2015 mm (UGUALI PER TUTTI I MODELLI )
B = 2360 mm (UGUALI PER TUTTI I MODELLI )
C = 1150 mm (UGUALI PER TUTTI I MODELLI )
D = 1180 mm (UGUALI PER TUTTI I MODELLI )
E = 1150 mm PER I MODELLI DA 160-200 con un colletore
E = 1430 mm PER I MODELLI DA 300 con due colletori
Z + U UGUALI PER TUTTI I MODELLI
F = 930 mm SOLO PER I MODELLI DA 300
10
4 - INSTALLAZIONE
4.6 - Montaggio
della struttura di
supporto su falda
inclinata
Figura 7 - Montaggio struttura di supporto su falda
inclinata.
Prima di operare la scelta del sito
dove installare la struttura di supporto,
bisogna controllare che questo non sia
ombreggiato da eventuali ostacoli (alberi
o edifici) sia in Estate che in Inverno.
La stessa struttura di supporto si utilizza
tanto per installazioni su superficie piana,
quanto su falda inclinata (cambia solo la
metodologia di assemblaggio).
Collegare insieme gli elementi “A” e “C” in
modo da formare un telaio rettangolare,
come illustrato nello schema.
Piegare i quattro elementi “D”, come
indicato nell’illustrazione. Spostare le
tegole e applicare gli elementi piegati
“D” sopra le travi di legno o di cemento
armato del tetto.
Applicare il telaio rettangolare “A+C”
sopra gli elementi “D”, avvitando
saldamente i corrispondenti bulloni.
Livellare la struttura e fissare saldamente
gli elementi “D” sopra le travi del tetto, o
nella copertura in cemento armato.
Collegare gli elementi “B” sul telaio
“A+C”. Accertarsi che gli elementi “B”
siano collegati saldamente sugli elementi
“A” del telaio “A+C” con gli appositi
bulloni ben avvitati.
Lasciare allentati i bulloni che uniscono
l’elemento “E” inferiore sopra gli elementi
“B”.
ATTENZIONE !!! L’elemento
“E” superiore è applicato dopo il
posizionamento del collettore o dei
collettori sulla struttura.
ATTENZIONE !!! La struttura
di supporto standard in dotazione si
utilizza per installazioni su falde con
inclinazione da un minimo di 15º ad
un massimo di 32º.
11
4 - INSTALLAZIONE
4.7 - Istruzioni di
installazione del
bollitore e dei
collettori
Prima di posizionare il collettore o i
collettori sulla struttura di supporto,
bisogna allentare i bulloni dell’elemento
“E” inferiore della struttura in modo da
facilitare l’incastro dell’aletta inferiore
dell’collettore tra gli elementi “E” e “B”.
L’elemento “E” superiore è applicato
dopo il posizionamento del collettore o
dei collettori sulla struttura.
Posizionare e centrare il collettore o i
collettori sulla struttura. Per i modelli
con due collettori, bisogna collegare i
collettori in parallelo tra loro usando i
raccordi (13 di figura 1) in dotazione.
Figura 8 - Montaggio pannello solare.
Assicurare bene la parte inferiore del
collettore o dei collettori, avvitando
strettamente i bulloni (quelli lasciati
allentati) che uniscono l’elemento “E”
inferiore agli elementi “B”.
Figura 9 - Montaggio pannello solare.
Applicare l’elemento “E” superiore agli
elementi “B”, avvitando strettamente i
relativi bulloni, in modo da fissare bene
il collettore o i collettori.
Figura 10 - Fissaggio pannello solare.
12
4 - INSTALLAZIONE
Applicare il frontalino (21) sull’elemento
“U” e incastrarlo nell’aletta superiore del
collettore.
Figura 11 - Montaggio frontalino.
Posizionare il bollitore sugli elementi
“U”.
ATTENZIONE !!! Prima
di posizionare il bollitore sopra
gli elementi “U”, controllare
attentamente che i bulloni che
uniscono gli elementi “U” e “Z” agli
elementi “B” siano ben stretti.
ATTENZIONE !!! I punti di
ancoraggio (27 di figure 15 e 16)
servono solo per il ciclo produttivo
e sono da ignorare al momento
dell’installazione.
Figura 12 - Montaggio bollitore.
ATTENZIONE !!! Accertarsi
che l’impianto sia livellato e che non
penda da una o dall’altra parte, che
ognuno dei tubi della bocchette (02) e
(15) del bollitore giaccia sulla verticale
e sia nel punto più alto del bollitore.
Utilizzare sempre una livella.
Figura 13 - Corretto posizionamento.
13
4 - INSTALLAZIONE
4.8 - Condizioni
climatiche
particolari
In zone soggette a forti venti, tifoni, trombe
d’aria, temporali, ecc, è indispensabile
utilizzare lo speciale Typhoon Set, che
è fornito di serie.
I l Ty p h o o n S e t c o d . 6 3 4 0 3 0 3 4
comprende:
1. N°2 staffe “J” di lunghezza 1150
mm.
2. N°4 staffe “D” di lunghezza 885
mm.
3. N°2 angolari di fissaggio “L”.
4. N°8 Bulloni lunghi di passo corto.
5. Nastro metallico in rotolo.
6. Nastro di gomma.
7. N°4 Tasselli ad espansione.
ContenutoTYPHOON SET.
Prima di procedere all’installazione dell’
impianto bisogna controllare i punti
seguenti:
Se s’intende installare l’impianto su
superficie piana, bisogna controllare la
durezza, la densità e la resistenza statica
del cemento armato.
Se s’intende installare l’impianto su
falda, si dovranno applicare delle travi
aggiuntive sotto le tegole, in modo che
la distanza tra una trave e l’altra non sia
superiore a 50 cm, e la loro resistenza
statica sia idonea per un’installazione
sicura dell’impianto.
Istruzioni di assemblaggio
Per l’assemblaggio della struttura di
supporto seguire lo stesso procedimento
di montaggio descritto nei capitoli 4.5 e
4.6 (installazione su superficie piana e
inclinata).
Per l’assemblaggio degli elementi “U”,
“Z” e “B”, si dovranno utilizzare i bulloni a
passo corto che sono più lunghi di quelli
normalmente utilizzati.
Prima di applicare le fascette metalliche
attorno al serbatoio, interporre il nastro
di gomma tra serbatoio e fascetta
metallica.
Figura 14 - MontaggioTYPHOON SET.
ATTENZIONE !!!Quando sì
utilizza il TYPHOON SET, NON sì
applica il frontalino (21)
Dopo il posizionamento del serbatoio
sulla struttura di supporto, sì deve
applicare la fascetta metallica attorno
al serbatoio fissando un estremo con
i bulloni che legano gli elementi “U” e
“Z”, e l’altro estremo d’ogni fascetta con
i bulloni che legano gli elementi “U” e
“B”. (vedi fig.15).
Figura 15 - MontaggioTYPHOON SET.
14
4 - INSTALLAZIONE
ATTENZIONE !!! Utilizzare
il secondo dado in dotazione per il
fissaggio delle fascette metalliche.
Legare strettamente il serbatoio con
le fascette metalliche.
Quando s’intende installare l’impianto su
superficie piana, utilizzare i due elementi
“J”, montandoli sugli elementi “C”.
Montare gli angolari “L” sugli elementi
“J”. Per montare gli elementi “J” sugli
elementi “C”, usare i bulloni lunghi.
Fissare gli angolari “L” e gli elementi “A”
sul cemento armato, facendo uso degli
4 tasselli ad espansione in dotazione
al Typhoon Set (particolare “7”) e
dei quattro tasselli ad espansione in
dotazione ordinaria ad ogni impianto
che si trovano all’interno del sacchetto
piccoli accessori.
Figura 16 - MontaggioTYPHOON SET.
Per un’installazione più sicura dello
impianto, si consiglia di legare il serbatoio
sulla struttura di supporto utilizzando un
numero di fascette metalliche superiore
a quello indicato nelle illustrazioni della
pagina precedente.
Tutti gli accessori del Typhoon Set,
sono imballati in una scatola di cartone
che porta stampata esternamente
l’indicazione “TYPHOON SET”.
Figura 17 - MontaggioTYPHOON SET.
Nelle installazioni dell’impianto su falda,
si consiglia di utilizzare più fascette
metalliche, legare tanto il serbatoio
quanto la struttura di supporto fissandoli
sulle travi sotto le tegole con le viti in
dotazione.
Si possono utilizzare anche i 4 elementi
“D” fissandoli con delle viti sulle travi
della falda.
ATTENZIONE !!! Nelle zone
soggette a grandinate con diametro
di grandine superiore a 20mm e/o
soggette a tifoni, trombe d’aria o
altre in temperie, si consiglia di
assicurare l’impianto.
Figura 18 - MontaggioTYPHOON SET.
15
4 - INSTALLAZIONE
4.9 - Collegamenti
idraulici
Quando si avvitano i raccordi al collettore
(calotte, tappi, gomiti, giunti,ecc), bisogna
contrapporre una forza contraria per
evitare torsioni o rotture delle tubazioni
all’interno del collettore (vedi fig.19).
Figura 19 - collegamento idraulico.
Nei modelli dotati di due collettori,
collegare i collettori in parallelo utilizzando
i raccordi (13) in dotazione.
ATTENZIONE !!! Durante
l’installazione occorre tenere i pannelli
solari protetti dalle irradiazioni
dirette del sole, onde evitare il
surriscaldamento degli elementi di
collegamento idraulico da raccordare,
che altrimenti raggiungerebbero
temperature elevate.
Figura 20 - collegamento idraulico.
Figura 21 - collegamento idraulico.
Avvitare la calotta (24) sulla bocchetta
(23) che si trova in alto sul lato destro del
collettore e la calotta (22 di figura 1) sulla
bocchetta (14 di figura 1) che si trova
in basso sul lato sinistro del collettore,
usando della canapa (in dotazione) per
ottenere una chiusura ermetica.
Figura 22 - collegamento idraulico.
16
4 - INSTALLAZIONE
Avvitare prima i raccordi a gomito (04)
sulle bocchette (05) e (26) del bollitore
con indicazione Jacket e sulle bocchette
(11) e (19 di figura 21) del collettore.
Usare nastro di teflon o altro per ottenere
un collegamento stagno.
Collegare dopo il (05) al (11) usando il
tubo corto coibentato (06) e il (26) al (19)
usando il tubo lungo coibentato (18). Non
dimenticare di inserire le guarnizioni (08)
per ottenere un collegamento stagno.
Avvitare la valvola di sicurezza (17)
sulla bocchetta di ingresso di acqua
fredda (25) del bollitore (indicazione
cold inlet).
Figura 23 - collegamento idraulico.
Prevedere (a cura dell’installatore) una
valvola di intercettazione fra la rete e la
valvola di sicurezza (17) .
Collegare la valvola di intercettazione
(non in dotazione) alla rete e aprire
l’alimentazione di acqua fredda e
attendere fino al completo riempimento
del serbatoio. Durante il riempimento
del serbatoio con acqua fredda, l’uscita
dell’acqua calda (09) deve rimanere
aperta. Dopo il completo riempimento
del serbatoio, collegare l’uscita (09)
del bollitore (indicazione hot outlet) al
circuito d’utenza.
Figura 24 - collegamento idraulico.
AT T E N Z I O N E ! ! ! D o p o
aver ultimato tutti i collegamenti,
controllare attentamente la tenuta di
ogni giunzione.
ATTENZIONE !!! Nelle zone
dove la temperatura scende sotto lo
zero, bisogna accertarsi della buona
coibentazione di tutti gli elementi e di
tutte le tubazioni di intercollegamento
dell’impianto solare, nonché delle
tubazioni di acqua fredda e di acqua
calda.
ATTENZIONE !!! Tutti gli
impianti idraulici si devono fare in
conformità ai regolamenti locali in
vigore.
Figura 25 - collegamento idraulico.
17
4 - INSTALLAZIONE
4.10 - Collegamento
in parallelo di tre
unità
ATTENZIONE !!! Tutti i rami
che vanno ai serbatoi devono avere
la stessa lunghezza e la stessa
geometria (stesso diametro, stesse
curvature, ecc.).
ATTENZIONE !!! La perdita di
carico Dp (caduta di pressione) deve
essere circa la stessa nelle tubazioni
d’acqua fredda e calda.
Figura 26 - collegamento idraulico.
4.11 - Collegamento
in parallelo di
cinque unità
ATTENZIONE !!! Per questo
tipo di collegamenti si consiglia di
collegare in serie al massimo cinque
unità.
Figura 27 - collegamento idraulico.
18
4 - INSTALLAZIONE
4.12 - Collegamento
tipico di cinque
unità
ATTENZIONE !!! Tutti i rami
ai serbatoi devono avere la stessa
lunghezza e la stessa geometria
(stesso diametro, stesse curvature,
ecc)
ATTENZIONE !!! La perdita di
carico Dp (caduta di pressione) deve
essere circa la stessa nelle tubazioni
d’acqua fredda e calda.
ATTENZIONE !!! Per sistemi
complessi è necessaria la verifica
delle tubazioni da parte di un tecnico
professionista abilitato .
Figura 28 - collegamento idraulico.
19
4 - INSTALLAZIONE
4.13 - Riempimento del
circuito chiuso con il
liquido termovettore
Per la protezione antigelo dell’ impianto solare,
si prega di seguire attentamente le diluizioni del
liquido termovettore riportate nella TABELLA
PROTEZIONE ANTIGELO (fig.33)
Miscelare bene il liquido termovettore con
acqua (preferibilmente demineralizzata) fino ad
ottenere una soluzione omogenea.
Si consiglia di aggiungere il liquido nella acqua e
non viceversa. Iniziare il riempimento del circuito
chiuso dalle bocchette (15) e (02).
Il riempimento si deve fare alternativamente da
entrambe le bocchette (15) e (02).
Figura 29 - Riempimento circuito chiuso.
Durante il riempimento, si consiglia di scuotere
l’impianto leggermente e periodicamente per
impedire l’intrappolarsi di bolle d’aria all’interno
del circuito.
Continuare il processo fino al completo
riempimento del circuito.
Dopo il riempimento del circuito chiuso, è
necessario allentare leggermente la calotta
(26 di figura 30) in alto al lato destro del
collettore finché non inizia a gocciolare Fluido
termovettore.
Nei modelli da 300 Lt dotati di due collettori,
bisogna allentare anche il raccordo superiore
(13) di intercollegamento per permettere la
fuoriuscita dell’aria intrappolata all’interno dei
collettori.
Figura 30 - Riempimento circuito chiuso.
Riavvitare bene la calotta (24 di figura 30) e il
raccordo (13) e controllare la loro tenuta.
Rabboccare il Fluido termovettore perso durante
il processo di disaerazione precedente, finché
non inizi a traboccare dalle bocchette (15) e
(02).
Avvitare la calotta (16) sulla bocchetta (15) e la
valvola di sicurezza (03) sulla bocchetta (02).
Figura 31 - Riempimento circuito chiuso.
Controllare attentamente la tenuta di tutte le
giunzioni.
Applicare il carter copritubo sul lato destro del
collettore.
ATTENZIONE !!! Il riempimento del
circuito chiuso deve essere eseguito con
pannello solare freddo, se il pannello solare è
esposto al sole è necessaria la sua copertura
e occorre attendere il suo raffreddamento
prima di procedere al riempimento .
Figura 32 - Riempimento circuito chiuso.
20
4 - INSTALLAZIONE
4.14 - Valvola di
sicurezza
Il bollitore è protetto contro le
sovrapressioni, da una valvola di
sicurezza tarata a 3 bar (Vedi figura 1,
particolare “03”).
4.15 - Messa in
funzione
4.15.1 Riempimento del
bollitore
Per il riempimento del bollitore,
fate uso esclusivo di acqua pulita
proveniente dalla rete idrica.
ATTENZIONE !!! E’ vietato
inserire sostanze chimiche, quali
antigelo, all’interno dell’impianto di
acqua calda sanitaria.
Per il carico procedere come di
seguito:
 Aprire un rubinetto di acqua calda
di una qualsiasi utenza sanitaria
collegata all’impianto (per sfiatare
l’aria presente all’interno del bollitore
ancora vuoto).
 Richiudere il rubinetto usato per
sfiatare l’impianto.
 Infine controllare che non vi siano
fughe d’acqua dai raccordi.
Figura 33 - Tabella protezione antigelo.
4.15.2 - Istruzione
all’utente
Istruire l’utente sull’uso corretto
dell’apparecchio, in particolare:
 Consegnare il manuale di
installazione ed uso e tutta la
documentazione contenuta
nell’imballo.
ATTENZIONE !!! Inserire un
miscelatore termostatico a monte
dell’impianto interno di distribuzione
di acqua calda sanitaria.
21
4 - INSTALLAZIONE
4.16 - Collegamenti
elettrici: generalità
ATTENZIONE !!! La
sicurezza elettrica dell’apparecchio
è raggiunta solo quando lo stesso
è correttamente collegato ad un
efficace impianto di messa a terra,
eseguito come previsto dalle vigenti
norme di sicurezza.
Il bollitore viene fornito di serie
completo di una resistenza elettrica di
ausilio all’impianto solare.
4.16.1 - Resistenza
elettrica
La resistenza elettrica è equipaggiata
da un termostato che permette
la regolazione della temperatura
desiderata.
Per il collegamento della resistenza
elettrica procedere come di seguito
(fare riferimento quando non
diversamente specificato a figura
33/a):
Figura 33/a - Collegamento resistenza elettrica
22
ATTENZIONE !!! I collegamenti
elettrici devono essere esuguiti
esclusivamente da un tecnico
professionalmente qualificato.
Accertarsi che tutti i
collegamenti elettrici siano conformi
ai regolamenti elettrici locali in vigore
e a quelli in vigore nell’edificio di
installazione.
ATTENZIONE !!! Il cavo di
corrente elettrica di alimentazione
deve essere collegato ad un quadro
elettrico dotato di interruttore
avente una distanza di separazione
tra i contatti superiore a 3 mm.
ATTENZIONE !!! La potenza
standard della resistenza elettrica
in dotazione è di 2000 W per una
tensione di 230 V.
 Smontare il coperchio nero centrale
sul lato del bollitore.
 Inserire i due cavi particolari “2” e
“3” di figura 33/a dalla morsettiera al
termostato di sezione non inferiore a
1,5 mq.
 posare i cavi elettrici con sezione
adeguata alla sua lunghezza e non
inferiore a 1,5 mq.
 Collegare il cavo ai morsetti “L”,
“N” e terra (come indicato in figura
33/a).
 Rimontare il coperchio nero
centrale.
5 - MANUTENZIONE
5.1 - Manutenzione 5.2 - Manutenzione
bollitore
Collettori solari
ATTENZIONE!!!
ATTENZIONE!!!
La manutenzione dell’apparecchio La manutenzione dell’apparecchio
deve essere eseguita solo da un tecnico deve essere eseguita solo da un tecnico
professionalmente qualificato.
professionalmente qualificato.
5.1.1 - Controllo
dello stato
dell’anodo
sacrificale
Come manutenzione del bollitore occorre
controllare con cadenza annuale, lo stato
dell’anodo sacrificale al magnesio. Per
eseguire questa operazione procedere
come di seguito:
Come manutenzione del pannello solare,
occorre controllare regolarmente:
 La pulizia dei vetri di copertura;
 La concentrazione dell’antigelo (ogni
2 anni);
 Controllare ogni anno il livello del
liquido termovettore del circuito chiuso.
Eventuali rabbocchi del circuito chiuso si
devono fare solo con liquido termovettore
Solatherm.
 Per tutti gli impianti d’acqua calda,
le autorità e i regolamenti richiedono
che sia controllato il funzionamento
delle valvole una volta all’anno. Noi
consigliamo che insieme al controllo
delle valvole sia effettuato anche un
controllo della tenuta di tutti gli elementi
di montaggio, come viti, bulloni, tasselli,
elementi della struttura di supporto ecc,
alla ricerca d’eventuali allentamenti o
danneggiamenti, specialmente quando
l’impianto è installato vicino al mare.
 s c o l l e g a r e l ’ a p p a r e c c h i o
dall’alimentazione elettrica;
 chiudere l’alimentazione dell’acqua
sanitaria;
 togliere pressione all’impianto sanitario
agendo sulle varie utenze sanitarie;
 svitare l’anodo al magnesio e
controllarne lo stato;
 rimontare i componenti procedendo
in ordine inverso;
 ripristinare l’alimentazione idrica;
 Nei periodi d’assenza prolungata,
 ripristinare la normale alimentazione come ferie o viaggi, si consiglia di coprire
i collettori con una copertura opaca.
elettrica;
Se dopo il primo anno l’anodo
è completamente corroso, occorre
verificare lo stato a cadenze semestrali.
Il consumo dell’anodo sacrificale dipende
da molti fattori, fra i quali:
- quantità di acqua utilizzata;
- qualità dell’acqua utilizzata;
- temperatura di stoccaggio.
23
6 - USO
6.1 - Guida postinstallazione
Considerare inoltre quanto segue:
3. Svitare il tappo d’ottone (10) ed
estrarre il vecchio anodo al magnesio.
10. Che il fabbisogno d’acqua dell’utente
non sia superiore alla capacità del 4. Avvitare il nuovo anodo al magnesio
sul tappo d’ottone, inserire l’anodo nel
L’impianto solare raggiunge il suo serbatoio.
serbatoio e avvitare di nuovo il tappo
massimo rendimento in circa due giorni
sul tubo, utilizzando teflon o altro per
11.
Le
condizioni
di
tempo
esistenti.
dopo la sua installazione. Durante i
ottenere un chiusura ermetica.
primi due giorni si consiglia di evitare il
consumo d’acqua calda dallo impianto 12. Alto consumo d’acqua calda di
5. Aprire l’alimentazione d’acqua fredda
solare anche in presenza di buona sera.
per riempire di nuovo il serbatoio e
insolazione.
13. Che il cliente non abbia capito bene accertarsi dell’ermeticità del tappo
dell’anodo.
Nelle zone con molta polvere sospesa, l’utilizzo della resistenza elettrica.
si consiglia di lavare con acqua il
vetro del collettore ogni due mesi, per 14. Che le attese dell’utente dallo 6. Dopo il completo riempimento del
eliminare la polvere e ogni altro residuo impianto solare non siano sproporzionate serbatoio, alzare l’interruttore generale
depositato sul vetro, salvo il caso di rispetto al rendimento reale d’ogni di corrente.
impianto solare.
piogge frequenti.
In caso di rottura del vetro del collettore, Se l’impianto solare continua a non
questo si deve sostituire immediatamente produrre acqua calda anche dopo
i precedenti controlli, chiamare il
per evitare ulteriori danni al collettore.
concessionario di zona.
MALFUNZIONAMENTO CAUSE E
B. SE L’IMPIANTO SOLARE NON
RIMEDI
PRODUCE ACQUA CALDA CON LA
A. SE L’IMPIANTO SOLARE NON RESISTENZA ELETTRICA
PRODUCE ACQUA CALDA DAL
1. Chiudere l’interruttore generale di
SOLE
corrente e rimuovere il coperchio della
1. Controllare attentamente tutti i resistenza.
collegamenti idraulici dell’impianto alla
2. Controllare l’interruttore termico di
ricerca d’eventuali perdite.
sicurezza del termostato e assicurarsi
2. Controllare il livello del liquido che sia in posizione premuta.
termovettore del circuito chiuso e
rabboccare se necessario ( vedi istruzioni 3. Controllare il cablaggio tra termostato
e resistenza elettrica.
al riguardo).
ATTENZIONE!!! La sostituzione
dell’anodo al magnesio si deve fare da
personale autorizzato.
I tempi di sostituzione dell’anodo al
magnesio dipendono dalla qualità
dell’acqua.
Per acque aventi dispersioni totali di
solidi (T.D.S.) di valori non superiori a
600 ppm, si consiglia di sostituire l’anodo
di magnesio ogni 5 anni.
Per acque aventi dispersioni totali di
solidi (T.D.S.) in valori compresi tra 600
ppm e 1000 ppm, si consiglia di sostituire
l’anodo di magnesio ogni 3 anni.
Per acque aventi dispersioni totali di
solidi (T.D.S.) in valori superiori a 1000
3. Controllare le tubazioni di collegamento 4. Controllare se il termostato è impostato
ppm, si consiglia di sostituire l’anodo di
(06) e (20) alla ricerca d’eventuali torsioni ad una temperatura inferiore a quella che
magnesio ogni 2 anni.
corrisponde
alle
necessità
del
cliente.
o piegamenti.
4. Controllare che non ci sia aria 5. Controllare la resistenza elettrica.
intrappolata all’interno del circuito
6. Controllare l’impianto elettrico
chiuso.
centrale.
5. Controllare che l’impianto sia installato
in posizione perfettamente orizzontale. 7. Aprire l’interruttore generale di corrente
e controllare che l’alimentazione della
6 . C o n t r o l l a r e c h e l e t u b a z i o n i resistenza è fatta con polarità corretta.
d’erogazione d’acqua calda non siano
per caso collegate con qualche tubazione I controlli e i collegamenti elettrici
si devono eseguire da elettricisti in
di acqua fredda.
possesso di licenza.
7. Controllare per eventuali perdite dello
impianto idraulico dell’abitazione o dei SOSTITUZIONE DELLO ANODO AL
MAGNESIO
rubinetti.
8. Controllare che i collegamenti idraulici Per sostituire l’anodo al magnesio,
tra serbatoio e collettori siano stati attenersi alla procedura seguente:
eseguiti correttamente e che non ci siano
1. Chiudere prima l’interruttore elettrico
delle perdite.
generale.
9. Controllare che non ci siano
degli ostacoli (alberi, edifici o altro) 2. Svuotare il serbatoio dell’acqua.
che ombreggiano tutto o parte del
collettore.
24
Nelle zone con acque aventi dispersioni
totali (T.D.S.) in valori superiori a 600
ppm, l’ installazione di un filtro è da
ritenersi indispensabile.
7 - CARATTERISTICHE TECNICHE
7.1 - Caratteristiche tecniche SOLARBI’ 160 e 200
MODELLO
SOLARBI 160
SOLARBI 200
Paese di destino
Dimensioni Collettore mm
Dimensioni Bollitore mm
Dimensioni Collettore + Bollitore mm
Numero collettori
n°
Superficie lorda collettore
mq
Superficie assorbente Collettore
mq
Peso Collettore (senza fluido) kg
Peso Bollitore (senza fluido) kg
Peso Struttura di supporto
kg
Peso totale (senza fluido)
kg
Peso totale (a pieno carico)
kg
Capacità Collettore
litri
Capacità Bollitore
litri
Inclinazione massima gradi
Inclinazione minima gradi
Pressione massima Collettore
bar
Pressione di collaudo Collettore
bar
Pressione massima circuito solare
bar
Pressione massima circuito sanitario
bar
ITALIA
2050-1275-90
530-1320
2580-1320
1
2,61
2,35
51
62
27
140
300
2,71
160
45
33
10
15
3
6
ITALIA
2050-1275-90
570-1320
2620-1320
1
2,61
2,35
51
70
27
148
338
2,71
200
45
33
10
15
3
6
30.0012.0
0,763
3,7479
0,0147
0,86
30.0012.0
0,763
3,7479
0,0147
0,86
Dati di efficienza secondo la legge EN 12975-2:
Test di efficienza nr°
Fattore di conversione ηk0
Fattore di perdita di calore a1
W/m2K2
Fattore di perdita di calore a2
W/m2K2
Fattore angolare
Potenzialità del collettore in Watt secondo la legge EN 12975-2:
IRRADIAZIONE GLOBALE
400 W/mq
700 W/mq
1000 W/mq
*) A-B = 10K
*) A-B = 30K
*) A-B = 50K
912
828
731
1622
1539
1442
2333
2250
2152
Curva di efficienza secondo la legge EN 12975-2:
efficienza η
7.1.1 - Curva di
efficienza pannello
solare SOLARBI 160
e 200
A = Temperatura media del collettore;
B = Temperatura ambiente;
G = Irradiazione globale;
A-B/G (m2K/W)
Figura 34 - Curva di efficienza del pannello solare SOLARBI 160 e 200
25
7 - CARATTERISTICHE TECNICHE
7.2 - Caratteristiche tecniche SOLARBI’ 300
MODELLO
SOLARBI 300
Paese di destino
Dimensioni Collettore mm
Dimensioni Bollitore mm
Dimensioni Collettore + Bollitore mm
Numero collettori
n°
Superficie lorda collettore
mq
Superficie assorbente Collettore
mq
Peso Collettore (senza fluido) kg
Peso Bollitore (senza fluido) kg
Peso Struttura di supporto
kg
Peso totale (senza fluido)
kg
Peso totale (a pieno carico)
kg
Capacità Collettore
litri
Capacità Bollitore
litri
Inclinazione massima gradi
Inclinazione minima gradi
Pressione massima Collettore
bar
Pressione di collaudo Collettore
bar
Pressione massima circuito solare
bar
Pressione massima circuito sanitario
bar
ITALIA
2050-1010-90
570-2050
2620-1010
2
2,07
1,82
43
114
30
230
530
1,67
300
45
33
10
15
3
6
Dati di efficienza secondo la legge EN 12975-2:
Test di efficienza nr°
Fattore di conversione ηk0
Fattore di perdita di calore a1
W/m2K2
Fattore di perdita di calore a2
W/m2K2
Fattore angolare
30.0109.0
0,7671
4,307
0,007
0,90
Potenzialità del collettore in Watt secondo la legge EN 12975-2:
IRRADIAZIONE GLOBALE
400 W/mq
700 W/mq
1000 W/mq
*) A-B = 10K
*) A-B = 30K
*) A-B = 50K
912
828
731
1622
1539
1442
2333
2250
2152
Curva di efficienza secondo la legge EN 12975-2:
efficienza η
7.2.1 - Curva di
efficienza pannello
solare SOLARBI 300
A = Temperatura media del collettore;
B = Temperatura ambiente;
G = Irradiazione globale;
A-B/G (m2K/W)
Figura 35 - Curva di efficienza del pannello solare SOLARBI 300
26
8 - DICHIARAZIONE CE DI CONFORMITA’
La sottoscritta ditta COSMOGAS S.r.L., con sede legale in via L. Da Vinci
n° 16 - 47014 Meldola (FC) ITALY,
DICHIARA
sotto la propria responsabilità che il prodotto:
GARANZIA N°
APPARECCHIO MODELLO
DATA DI COSTRUZIONE
oggetto di questa dichiarazione, è conforme a quanto richiesto dalle Direttive:
Bassa Tensione, (2006/95/CE) e Compatibilità Elettromagnetica, (2004/108/
CEE).
(Il numero di garanzia corrisponde al numero di matricola)
Questa dichiarazione si emette per quanto stabilito dalle suddette Direttive.
Meldola (FC) ITALY, (Data di costruzione).
27
9 - GARANZIA
9.1 - Condizioni
generali di garanzia
Tutti i prodotti COSMOGAS sono
garantiti contro vizi di materiali e
difetti di costruzione per 24 mesi dalla
data di collaudo di prima accensione,
COSMOGAS inoltre estende la
garanzia di :
L'elenco dei tecnici autorizzati si trova
allegato al manuale di istruzioni oppure
è reperibile sulle Pagine Gialle alla
voce "Caldaie a gas".
9.3 - Limiti della
garanzia
La garanzia non è valida:
- se l’apparecchio viene installato da
CORPI SCAMBIATORI FASCIO
personale non qualificato;
TUBIERO e CRR
- se l’apparecchio viene installato in
garantiti fino a 5 anni;
modo non conforme alle istruzioni di
COSMOGAS e/o di quanto stabilito
BRUCIATORI PREMISCELATI
dalle Norme Vigenti nazionali e/o
garantiti fino a 10 anni;
locali;
- qualora la conduzione e/o
BRUCIATORI ATMOSFERICI
manutenzione dell’impianto non
garantiti fino a 15 anni.
vengano effettuati in conformità alle
istruzioni stesse e/o alle Norme Vigenti
PANNELLI SOLARI SOLARPLUS
nazionali e locali.
garantiti fino a 10 anni.
- qualora il prodotto presenti avarie
causate da sbalzi di tensione;
SOLARBI
- qualora il prodotto presenti
garantiti fino a 5 anni;
avarie causate da un uso di acqua
eccessivamente dura, o troppo acida o
Tale estensione della garanzia sarà
troppo ossigenata;
valida solo se COSMOGAS avrà
- qualora il prodotto presenti avarie
ricevuto la cartolina di garanzia,
causate da shocks termici, anormalità
correttamente compilata in ogni parte, - qualora il prodotto presenti anomalie
la quale certificherà la data di prima
non dipendenti da COSMOGAS;
accensione. Entro il termine suddetto
- qualora i bollitori siano stati
COSMOGAS si impegna a riparare o
manomessi con opere di adattamento,
sostituire i pezzi difettosi di costruzione riparazione o sostituzione con pezzi
e che siano riconosciuti tali, restando
non originali
escluso il normale deterioramento di
- qualora la riparazione venga eseguita
funzionamento.
da parte di personale non autorizzato.
La garanzia non si estende alla
rifusione del danno, di qualunque
COSMOGAS non assume alcuna
natura, eventualmente occorso a
responsabilità per qualsiasi incidente
persone o cose. Il materiale difettoso
che possa verificarsi o che sia causato
sostituito in garanzia è di proprietà
dall’utente stesso, restando escluso
di COSMOGAS e deve essere
ogni indennizzo che non riguardi parti
reso franco ns. stabilimento, senza
del bollitore riconosciute difettose di
ulteriori danni, entro 30 giorni dalla
fabbricazione.
sostituzione.
Tutti i prodotti COSMOGAS sono
Foro competente: Forlì, ITALY.
gravati del patto di riservato dominio,
fino al completo pagamento degli
apparecchi venduti.
9.2 - Istruzioni per
la compilazione del
certificato di garanzia
 Fate applicare dal vostro installatore
il proprio timbro sul certificato di
garanzia.
Per la convalida della garanzia il
tecnico dovrà controllare:
 Controllo perdite acqua;
 Controllo presenza dispositivi di
sicurezza;
28
CERTIFICATO DI GARANZIA
PER PANNELLI SOLARI SOLARBI “COSMOGAS”
Validità della garanzia 5 anni
DA COMPILARE A CURA DELL’INSTALLATORE
L’apparecchio è stato installato da personale
qualificato ed in possesso dei requisiti di legge
previsti, in conformità alle istruzioni contenute
nel presente manuale ed alle Norme Vigenti
nazionali e/o locali.
In data______________________________
INSTALLATORE (Timbro)
Firma ________________
Osservazioni_____________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
COSMOGAS s.r.l.
Via L. da Vinci 16 - 47014
MELDOLA (FC) ITALY
[email protected]
www.cosmogas.com
Scarica

MANUALE PER INSTALLAZIONE USO E MANUTENZIONE PER