Ministero dell’ Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Ufficio Scolastico Regionale per le Marche
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “GIOVANNI PAOLO II”
NUMANA - SIROLO
Sede Legale – Via Flaminia, 13 – 60026 – Numana (AN)
Sede Uffici: Via del Conero, n° 9 60026 Numana (AN) Tel. 071 7392062 Fax. 071 7395000
Codice Fiscale 93084800429 Cod. MPI ANIC814003 Codice univoco dell’ufficio UFTS3P
e-mail: [email protected]
PEC: [email protected]
2015-2016
Anno scolastico
2013/2014
1
Indice
Informazioni
pag.
3
“A Vele Spiegate” Profilo Educativo
pag.
4
Che cos’è il Piano dell’Offerta Formativa
Pag.
5
Contesto socio-economico-culturale
pag.
6
Scelte educative dell’Istituto
pag.
7
Come sta lavorando l’Istituto Comprensivo “Giovanni Paolo II”
pag.
9
Profilo dello studente
pag.
10
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
pag.
12
Scelte didattiche
pag.
29
Valutazione: modalità e criteri
pag.
30
Modalità e criteri di valutazione del comportamento
pag.
35
Organigramma
pag.
37
Progettazione organizzativa
pag.
42
Risorse
pag.
44
Organizzazione scolastica
pag.
47
• Scuola Infanzia Marcelli
pag.
47
• Scuola Infanzia “Il Gabbiano” Sirolo
pag.
48
• Scuola Primaria “Elia” Numana
pag.
49
• Scuola Primaria “Rodari” Marcelli”
pag.
51
• Scuola Primaria “Giulietti”Sirolo
pag.
53
• Scuola Secondaria 1°Grado “Renaldini” Sirolo
pag.
56
Assi portanti del POF
pag.
62
Il Sistema Scuola
pag.
63
Piano di aggiornamento docenti
pag.
67
2
INFORMAZIONI
UFFICIO DI SEGRETERIA
Sede legale: Via Flaminia, 13 - 60026 Numana (AN)
Sede uffici: Via Conero, 9 - 60026 Numana (AN)
Tel. 071 7392062 - Tel e fax 071 7395000
e-mail [email protected]
ORARIO DI RICEVIMENTO
PER IL PUBBLICO:
Dal lunedì al sabato dalle ore 08,15 alle ore 09.15 e dalle ore 12.00 alle ore 13.00
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof.ssa Annarita Durantini
3
“A VELE SPIEGATE”
“L’educazione si realizza per lo più in forma implicita, non esplicita. Naturalmente è
possibile istituire corsi su come pensare, agire e comportarsi moralmente; parte
dell’attività didattica è opportuna e utile. Ma gli umani sono animali che imparano
principalmente osservando gli altri – cioè registrando che cosa i loro simili
apprezzano, che cosa disprezzano, come si comportano nella propria vita quotidiana
e, specialmente, quali “mosse” fanno quando ritengono di non essere osservati.
Questa è la ragione per cui non mi stanco di invocare scuole – o, più propriamente,
comunità scolastiche – che incarnino certi valori, e insegnanti che impersonino
certe virtù.”
H. Gardner
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Che cosa è il Piano dell’Offerta Formativa?
Il Piano dell’Offerta Formativa è il documento fondamentale costitutivo dell’identità
culturale e progettuale dell’istituto scolastico ed esplicita la progettazione curricolare ed
extracurricolare che la scuola adotta nell’ambito della sua autonomia. Rappresenta il primo
e fondamentale strumento dell’azione educativa con il quale la scuola, muovendo dai
bisogni e dalle aspettative del contesto e tenendo conto delle risorse disponibili, progetta
la sua azione in ordine all’istruzione, educazione e formazione degli allievi.
Viene elaborato dal Collegio dei Docenti e adottato dal Consiglio di Istituto; ha validità
pluriennale per quanto riguarda le scelte generali, ma è oggetto ad aggiornamento
annuale per quanto attiene alle scelte educative, curricolari, didattiche ed organizzative
specifiche. Il POF è un documento flessibile, aperto alle integrazioni suggerite dalla realtà
scolastica e territoriale, dalle valutazioni e verifiche che saranno sistematicamente
effettuate e dalle istanze di riforma istituzionale. Il POF è la carta di identità di una Scuola,
un documento scritto con il quale la stessa rende trasparente e leggibile ciò che fa, perché
lo fa e come lo fa, assumendo responsabilità nei confronti dei risultati che produce e
impegno nei confronti dell’utenza.
Inoltre, valorizzando le esperienze precedenti, consente al Collegio dei Docenti di
verificare i risultati e modificare ogni anno le scelte effettuate per migliorarle, operando con
tutte le componenti scolastiche, a partire dal Consiglio di Istituto, dai genitori fino agli
stessi Enti Locali.
Il POF riflette altresì le esigenze del contesto culturale, sociale ed economico della realtà
locale, come esplicitato dal Consiglio di Istituto nei seguenti punti:
a. promuovere, nella continuità degli ordini scolastici, l’innalzamento del livello degli
apprendimenti con percorsi formativi personalizzati e attività di potenziamento;
b. supportare le azioni di orientamento, finalizzate anche al potenziamento delle
competenze di base;
c. promuovere attività integrative che privilegino la formazione dell’uomo e del
cittadino per elevare il tasso di motivazione scolastica e le competenze riferite alla
convivenza civile;
d. sensibilizzare alle problematiche ecologico-ambientali e promuovere il piacere alla
lettura come impegno della scuola.
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CONTESTO SOCIO-ECONOMICO-CULTURALE
Le scuole dell’istituto comprensivo sono ubicate nel territorio dei Comuni di Numana e
Sirolo, distanti tra loro un chilometro circa.
Gli abitanti possono vantare un discreto benessere economico, dovuto ad una forte
occupazione nei diversi settori. Una parte della popolazione è dedita al turismo, pertanto
ne consegue una certa stagionalità, nel lavoro e nei ritmi di vita, che condiziona a volte la
regolare frequenza scolastica.
Sul territorio si è stabilito un numero consistente di extracomunitari, in prevalenza nella
frazione di Marcelli di Numana, inseriti per lo più positivamente nel tessuto sociale e
produttivo dei paesi e del circondario.
I genitori dedicano attenzione alle problematiche educative e partecipano alla vita della
scuola, che si pone sul territorio come soggetto attivo al servizio dei suoi utenti per la
crescita civile, sociale e culturale.
Le Amministrazioni Comunali di Numana e di Sirolo, anche se in maniera differente,
sostengono le attività e i progetti promossi dalla scuola.
In tale contesto il Dirigente scolastico e tutto il personale docente e non docente delle
scuole dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di 1^ Grado, applicando criteri di progettualità e
di flessibilità, si adoperano, costantemente, per:
1. “costruire “ una scuola:
- efficace per la qualità dei processi incentrati sugli alunni,
- efficiente per l’ottimizzazione del servizio;
2. arricchire qualitativamente l’offerta formativa, all’interno delle attività curricolari ed
extracurricolari.
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SCELTE EDUCATIVE DELL’ISTITUTO
La scuola risponde al principio costituzionale di elevare il livello di istruzione e di
educazione di ogni cittadino. Nella società odierna gli alunni sono immersi in ambienti più
ricchi di stimoli culturali, ma anche più contraddittori rispetto al passato. L’apprendimento
scolastico non è l’unica esperienza di formazione che essi vivono, ma proprio per questo
la scuola deve offrire agli studenti occasioni di apprendimento dei saperi e dei linguaggi
culturali di base; far sì che gli studenti acquisiscano gli strumenti di pensiero necessari per
apprendere a selezionare le informazioni; promuovere negli studenti la capacità di
elaborare metodi e categorie che siano in grado di fare da bussola negli itinerari personali;
favorire l’autonomia di pensiero degli studenti, orientando la propria didattica alla
costruzione di saperi a partire da concreti bisogni formativi.
Per conseguire questi risultati l’Istituto Comprensivo “Giovanni Paolo II” :
quale principio ispiratore primario
assume
l’attenzione allo studente come persona
nella sua unicità e specificità
pone
si caratterizza
come luogo
di incontro,
crescita di
persone e di
trasmissione
di valori
in cui ogni
alunno
viene accolto con
disponibilità
e rispetto e trova
educatori che lo
aiutano a
diventare un
cittadino competente
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si impegna a
• garantire il rispetto delle individualità di ogni alunno,
accogliendolo nella sua globalità come soggetto portatore di
sogni, di curiosità e di conoscenze da riconoscere ed
armonizzare nel gruppo per rinforzare l’immagine positiva del
sé e l’autostima;
• predisporre un clima sereno e situazioni didattico - formative
che favoriscano la socializzazione e l’integrazione degli
alunni;
• sviluppare l’attitudine all’ascolto, inteso come attenzione a sé,
ai propri bisogni e ai bisogni degli altri, affinando la sensibilità
e favorendo dinamiche interpersonali con momenti di
aggregazione;
• promuovere
occasioni
di
confronto
nel
rapporto
alunno/alunno e alunno/adulto al fine di far crescere la
consapevolezza della identità individuale e dell’altro e lo
spirito di solidarietà e di cooperazione;
• attribuire un significato attivo alla parola “integrazione” nella
consapevolezza che le diversità rappresentano nel gruppo
una ricchezza che la scuola si impegna a trasformare in
risorsa;
• aiutare a crescere in modo autonomo, favorendo situazioni di
assunzione di responsabilità e cooperazione, al fine di
raggiungere un grado di maturazione che consenta di
effettuare scelte adeguate e consapevoli;
• utilizzare una pluralità di linguaggi (iconico, musicale,
corporeo, teatrale, multimediale) che permetta agli alunni di
esprimersi pienamente in tutte le discipline, di avere più
strumenti di lettura della realtà;
•
promuovere la cooperazione tra gli alunni della classe e di
diverse scuole, utilizzando anche gli strumenti telematici di
comunicazione a distanza;
• prevenire i disagi e recuperare gli svantaggi attraverso
l’ascolto, il dialogo, l’esempio, attribuendo credibilità al ruolo
del docente e coinvolgendo fattivamente le famiglie.
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COME STA LAVORANDO L’I.C. “GIOVANNI PAOLO II”
Il proponimento dell’Istituto scolastico è rendere armonica, coerente e aggiornata la sua
offerta formativa.
Per la progettazione del curricolo la scuola fa riferimento al profilo dello studente al termine
del primo ciclo di istruzione, ai traguardi per lo sviluppo delle competenze, agli obiettivi di
apprendimento specifici per ogni disciplina secondo le INDICAZIONI NAZIONALI 2012.
Le progettazioni disciplinari sono caratterizzate da:
•
essenzialità: “occorre abbandonare con decisione la strada dei programmi pletorici”. E’
necessario, ossia, privilegiare la profondità all’ampiezza;
•
trasversalità: intesa come ricerca di rapporti tra gli ambiti disciplinari; come appropriazione di
abilità trasversali (competenza linguistica e comunicativa, procedure di transfer, strategie,
attivazioni di meccanismi comuni di apprendimento); come ricerca di dispositivi trasversali,
quali la narrazione, la meta cognizione, l’interculturalità, la complessità.
•
progressività: diretta a graduare la complessità e a rendere accessibili i livelli di formazione
proposti, progettando dei percorsi in verticale (fra i tre ordini di scuola), dove gli studenti
raggiungono la competenza, muovendosi in maniera progressiva verso i saperi organizzati
nelle discipline, all’interno di un ambiente di apprendimento costruito su metodologie
organizzative - didattiche e strategie educative comuni.
•
significatività: sono significativi i contenuti che contribuiscono all’acquisizione di idee, concetti
e che promuovono lo sviluppo delle abilità e dei processi mentali con i quali si organizzano le
conoscenze.
•
adeguatezza: ciò che viene insegnato deve essere apprendibile ed adatto alle capacità
ricettive degli allievi.
9
PROFILO DELLO STUDENTE
Il profilo che segue descrive, in forma essenziale, le competenze riferite alle discipline di
insegnamento e al pieno esercizio della cittadinanza, che un ragazzo deve mostrare di
possedere al termine del primo ciclo di istruzione. Il conseguimento delle competenze
delineate nel profilo costituisce l’obiettivo generale del sistema educativo e formativo
italiano.
PROFILO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE
•
Lo studente al termine del primo ciclo, attraverso gli apprendimenti sviluppati a
scuola, lo studio personale, le esperienze educative vissute in famiglia e nella
comunità, è in grado di iniziare ad affrontare in autonomia e con responsabilità,
le situazioni di vita tipiche della propria età, riflettendo ed esprimendo la propria
personalità in tutte le sue dimensioni.
•
Ha consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti, utilizza gli
strumenti di conoscenza per comprendere se stesso e gli altri, per riconoscere
ed apprezzare le diverse identità, le tradizioni culturali e religiose, in un’ottica di
dialogo e di rispetto reciproco.
•
Interpreta i sistemi simbolici e culturali della società, orienta le proprie scelte in
modo consapevole, rispetta le regole condivise, collabora con gli altri per la
costruzione del bene comune esprimendo le proprie personali opinioni e
sensibilità.
•
Si impegna per portare a compimento il lavoro iniziato da solo o insieme ad altri.
•
Dimostra una padronanza della lingua italiana tale da consentirgli di
comprendere enunciati e testi di una certa complessità, di esprimere le proprie
idee, di adottare un registro linguistico appropriato alle diverse situazioni.
•
Nell’incontro con persone di diverse nazionalità è in grado di esprimersi a livello
elementare in lingua inglese e di affrontare una comunicazione essenziale, in
semplici situazioni di vita quotidiana, in una seconda lingua europea.
•
Utilizza la lingua inglese nell’uso delle tecnologie dell’informazione e della
comunicazione.
10
•
Le sue conoscenze matematiche e scientifico-tecnologiche gli consentono di
analizzare dati e fatti della realtà e di verificare l’attendibilità delle analisi
quantitative e statistiche proposte da altri. Il possesso di un pensiero razionale
gli consente di affrontare problemi e situazioni sulla base di elementi certi e di
avere consapevolezza dei limiti delle affermazioni che riguardano questioni
complesse che non si prestano a spiegazioni univoche.
•
Si orienta nello spazio e nel tempo dando espressione a curiosità e ricerca di
senso; osserva ed interpreta ambienti, fatti, fenomeni e produzioni artistiche.
•
Ha buone competenze digitali, usa con consapevolezza le tecnologie della
comunicazione per ricercare e analizzare dati ed informazioni, per distinguere
informazioni attendibili da quelle che necessitano di approfondimento, di
controllo e di verifica e per interagire con soggetti diversi nel mondo.
•
Possiede un patrimonio di conoscenze e nozioni di base ed è allo stesso tempo
capace di ricercare e di procurarsi velocemente nuove informazioni ed
impegnarsi in nuovi apprendimenti anche in modo autonomo.
•
Ha cura e rispetto di sé, come presupposto di un sano e corretto stile di vita.
Assimila il senso e la necessità del rispetto della convivenza civile. Ha
attenzione per le funzioni pubbliche alle quali partecipa nelle diverse forme in cui
questo può avvenire: momenti educativi informali e non formali, esposizione
pubblica del proprio lavoro, occasioni rituali nelle comunità che frequenta, azioni
di solidarietà, manifestazioni sportive non agonistiche, volontariato, ecc.
•
Dimostra originalità e spirito di iniziativa. Si assume le proprie responsabilità e
chiede aiuto quando si trova in difficoltà e sa fornire aiuto a chi lo chiede.
•
In relazione alle proprie potenzialità e al proprio talento si impegna in campi
espressivi, motori ed artistici che gli sono congeniali. È disposto ad analizzare
se stesso e a misurarsi con le novità e gli imprevisti.
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
LA SCUOLA DELL’INFANZIA
1.
•
•
•
•
•
•
•
Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri, sa argomentare,
confrontarsi, sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini.
Sviluppa il senso dell’identità personale, percepisce le proprie esigenze e i
propri sentimenti, sa esprimerli in modo sempre più adeguato.
Sa di avere una storia personale e familiare, conosce le tradizioni della
famiglia, della comunità e le mette a confronto con altre.
Riflette, si confronta, discute con gli adulti e con gli altri bambini e comincia e
riconoscere la reciprocità di attenzione tra chi parla e chi ascolta.
Pone domande sui temi esistenziali e religiosi, sulle diversità culturali, su ciò
che è bene o male, sulla giustizia, e ha raggiunto una prima consapevolezza
dei propri diritti e doveri, delle regole del vivere insieme.
Si orienta nelle prime generalizzazioni di passato, presente, futuro e si
muove con crescente sicurezza e autonomia negli spazi che gli sono
familiari, modulando progressivamente voce e movimento anche in rapporto
con gli altri e con le regole condivise.
Riconosce i più importanti segni della sua cultura e del territorio, le istituzioni,
i servizi pubblici, il funzionamento delle piccole comunità e della città.
2.
•
•
•
•
•
Il sé e l’altro
Il corpo e il movimento
Il bambino vive pienamente la propria corporeità, ne percepisce il potenziale
comunicativo ed espressivo, matura condotte che gli consentono una buona
autonomia nella gestione della giornata a scuola.
Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo, le differenze sessuali e di
sviluppo e adotta pratiche corrette di cura di sé, di igiene e di sana
alimentazione.
Prova piacere nel movimento e sperimenta schemi posturali e motori, li
applica nei giochi individuali e di gruppo, anche con l’uso di piccoli attrezzi ed
è in grado di adattarli alle situazioni ambientali all’interno della scuola e
all’aperto.
Controlla l’esecuzione del gesto, valuta il rischio, interagisce con gli altri nei
giochi di movimento, nella musica, nella danza, nella comunicazione
espressiva.
Riconosce il proprio corpo, le sue diverse parti e rappresenta il corpo fermo e
in movimento
.
Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo
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3.
•
•
•
•
•
•
Il bambino comunica, esprime emozioni, racconta, utilizzando le varie
possibilità che il linguaggio del corpo consente.
Inventa storie e sa esprimerle attraverso la drammatizzazione, il disegno, la
pittura e altre attività manipolative; utilizza materiali e strumenti, tecniche
espressive e creative; esplora le potenzialità offerte dalle tecnologie.
Segue con curiosità e piacere spettacoli di vario tipo (teatrali, musicali, visivi,
di animazione …); sviluppa interesse per l’ascolto della musica e per la
fruizione di opere d’arte.
Scopre il paesaggio sonoro attraverso attività di percezione e produzione
musicale utilizzando voce, corpo e oggetti.
Sperimenta e combina elementi musicali di base, producendo semplici
sequenze sonoro-musicali.
Esplora i primi alfabeti musicali, utilizzando anche i simboli di una notazione
informale per codificare i suoni percepiti e riprodurli.
4.
•
•
•
•
•
•
Immagini, suoni, colori
I discorsi e le parole
Il bambino usa la lingua italiana, arricchisce e precisa il proprio lessico,
comprende parole e discorsi, fa ipotesi sui significati.
Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni, sentimenti, argomentazioni
attraverso il linguaggio verbale che utilizza in differenti situazioni comunicative.
Sperimenta rime, filastrocche, drammatizzazioni; inventa nuove parole, cerca
somiglianze e analogie tra i suoni e i significati.
Ascolta e comprende narrazioni, racconta e inventa storie, chiede e offre
spiegazioni, usa il linguaggio per progettare attività e per definirne regole.
Ragiona sulla lingua, scopre la presenza di lingue diverse, riconosce e
sperimenta la pluralità dei linguaggi, si misura con la creatività e la fantasia.
Si avvicina alla lingua scritta, esplora e sperimenta prime forme di
comunicazione attraverso la scrittura, incontrando anche le tecnologie digitali e
i nuovi media.
Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo
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5.
•
•
•
•
•
•
•
La conoscenza del mondo
Il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi, ne
identifica alcune proprietà, confronta e valuta quantità; utilizza simboli per
registrarle; esegue misurazioni usando strumenti alla sua portata.
Sa collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della settimana.
Riferisce correttamente eventi del passato recente; sa dire cosa potrà
succedere in un futuro immediato e prossimo.
Osserva con attenzione il suo corpo, gli organismi viventi e i loro ambienti, i
fenomeni naturali, accorgendosi dei loro cambiamenti.
Si interessa a macchine e strumenti tecnologici, sa scoprirne le funzioni e i
possibili usi.
Ha familiarità sia con le strategie del contare e dell’operare con i numeri sia
con quelle necessarie per eseguire le prime misurazioni di lunghezze, pesi, e
altre quantità.
Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio, usando termini come
avanti/dietro, sopra/sotto, destra/sinistra, ecc; segue correttamente un
percorso sulla base di indicazioni verbali.
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LA SCUOLA DEL PRIMO CICLO
Il primo ciclo d’istruzione comprende la scuola primaria e la scuola secondaria di primo
grado. Ricopre un arco di tempo fondamentale per l’apprendimento e lo sviluppo
dell’identità degli alunni, nel quale si pongono le basi e si acquisiscono gradualmente le
competenze indispensabili per continuare ad apprendere a scuola e lungo l’intero arco
della vita.
La finalità del primo ciclo è l’acquisizione delle conoscenze e delle abilità fondamentali
per sviluppare le competenze culturali di base nella prospettiva del pieno sviluppo della
persona. Per realizzare tale finalità la scuola concorre con altre istituzioni alla rimozione
di ogni ostacolo alla frequenza; cura l’accesso facilitato per gli alunni con disabilità;
previene l’evasione dell’obbligo scolastico e contrasta la dispersione; valorizza il talento
e le inclinazioni di ciascuno; persegue con ogni mezzo il miglioramento della qualità del
sistema di istruzione.
In questa prospettiva ogni scuola pone particolare attenzione ai processi di
apprendimento di tutti gli alunni e di ciascuno di essi, li accompagna nell’elaborare il senso
della propria esperienza, promuove la pratica consapevole della cittadinanza.
CITTADINANZA E COSTITUZIONE
È compito peculiare di questo ciclo scolastico porre le basi per l’esercizio della cittadinanza
attiva, potenziando e ampliando gli apprendimenti promossi nella scuola dell’infanzia.
L’educazione alla cittadinanza viene promossa attraverso esperienze significative che
consentano di apprendere il concreto prendersi cura di se stessi, degli altri e dell’ambiente
e che favoriscano forme di cooperazione e di solidarietà. Questa fase del processo
formativo è il terreno favorevole per lo sviluppo di un’adesione consapevole a valori
condivisi e di atteggiamenti cooperativi e collaborativi che costituiscono la condizione per
praticare la convivenza civile.
Obiettivi irrinunciabili dell’educazione alla cittadinanza sono
•
la costruzione del senso di legalità
•
e lo sviluppo di un’etica della responsabilità
che si realizzano nel dovere di scegliere e agire in modo consapevole e che implicano
l’impegno a elaborare idee e a promuovere azioni finalizzate al miglioramento continuo del
proprio contesto di vita, a partire dalla vita quotidiana a scuola e dal personale
coinvolgimento in routine consuetudinarie che possono riguardare la pulizia e il buon uso dei
Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo
15
luoghi, la cura del giardino o del cortile, la custodia dei sussidi, la documentazione, le prime
forme di partecipazione alle decisioni comuni, le piccole riparazioni, l’organizzazione del
lavoro comune, ecc.
Accanto ai valori e alle competenze inerenti la cittadinanza, la scuola del primo ciclo
include nel proprio curricolo la prima conoscenza della Costituzione della Repubblica
italiana. Gli allievi imparano così a riconoscere e a rispettare i valori sanciti e tutelati nella
Costituzione, in particolare i diritti inviolabili di ogni essere umano (articolo 2), il
riconoscimento della pari dignità sociale (articolo 3), il dovere di contribuire in modo
concreto alla qualità della vita della società (articolo 4), la libertà di religione (articolo 8), le
varie forme di libertà (articoli 13-21). Imparano altresì l’importanza delle procedure
nell’esercizio della cittadinanza e la distinzione tra diversi compiti, ruoli e poteri. Questo
favorisce una prima conoscenza di come sono organizzate la nostra società (articoli 3554) e le nostre istituzioni politiche (articoli 55-96). Al tempo stesso contribuisce a dare un
valore più largo e consapevole alla partecipazione alla vita della scuola intesa come
comunità che funziona sulla base di regole condivise.
Parte integrante dei diritti costituzionali e di cittadinanza è il diritto alla parola (articolo 21) il
cui esercizio dovrà essere prioritariamente tutelato ed incoraggiato in ogni contesto
scolastico e in ciascun alunno, avendo particolare attenzione a sviluppare le regole di una
conversazione corretta. È attraverso la parola e il dialogo tra interlocutori che si rispettano
reciprocamente, infatti, che si costruiscono significati condivisi e si opera per sanare le
divergenze, per acquisire punti di vista nuovi, per negoziare e dare un senso positivo alle
differenze così come per prevenire e regolare i conflitti.
Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo
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ITALIANO
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
L’allievo partecipa a scambi comunicativi (conversazione, discussione di
classe o di gruppo) con compagni e insegnanti rispettando il turno e
formulando messaggi chiari e pertinenti, in un registro il più possibile
adeguato alla situazione.
Ascolta e comprende testi orali "diretti" o "trasmessi" dai media
cogliendone il senso, le informazioni principali e lo scopo.
Legge e comprende testi di vario tipo, continui e non continui, ne
individua il senso globale e le informazioni principali, utilizzando strategie
di lettura adeguate agli scopi.
Utilizza abilità funzionali allo studio: individua nei testi scritti informazioni
utili per l’apprendimento di un argomento dato e le mette in relazione; le
sintetizza, in funzione anche dell’esposizione orale; acquisisce un primo
nucleo di terminologia specifica.
Legge testi di vario genere facenti parte della letteratura per l’infanzia, sia
a voce alta sia in lettura silenziosa e autonoma e formula su di essi
giudizi personali.
Scrive testi corretti nell’ortografia, chiari e coerenti, legati all’esperienza e
alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre; rielabora testi
parafrasandoli, completandoli, trasformandoli.
Capisce e utilizza nell’uso orale e scritto i vocaboli fondamentali e quelli
di alto uso; capisce e utilizza i più frequenti termini specifici legati alle
discipline di studio.
Riflette sui testi propri e altrui per cogliere regolarità morfosintattiche e
caratteristiche del lessico; riconosce che le diverse scelte linguistiche
sono correlate alla varietà di situazioni comunicative.
È consapevole che nella comunicazione sono usate varietà diverse di
lingua e lingue differenti (plurilinguismo).
Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali
relative all’organizzazione logico-sintattica della frase semplice, alle parti
del discorso (o categorie lessicali) e ai principali connettivi.
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di
primo grado
•
•
•
L’allievo interagisce in modo efficace in diverse situazioni comunicative,
attraverso modalità dialogiche sempre rispettose delle idee degli altri; con ciò
matura la consapevolezza che il dialogo, oltre a essere uno strumento
comunicativo, ha anche un grande valore civile e lo utilizza per apprendere
informazioni ed elaborare opinioni su problemi riguardanti vari ambiti culturali e
sociali.
Usa la comunicazione orale per collaborare con gli altri, ad esempio nella
realizzazione di giochi o prodotti, nell’elaborazione di progetti e nella
formulazione di giudizi su problemi riguardanti vari ambiti culturali e sociali.
Ascolta e comprende testi di vario tipo "diretti" e "trasmessi" dai media,
riconoscendone la fonte, il tema, le informazioni e la loro gerarchia, l’intenzione
dell’emittente.
Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo
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•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Espone oralmente all’insegnante e ai compagni argomenti di studio e di ricerca,
anche avvalendosi di supporti specifici (schemi, mappe, presentazioni al
computer, ecc.).
Usa manuali delle discipline o testi divulgativi (continui, non continui e misti)
nelle attività di studio personali e collaborative, per ricercare, raccogliere e
rielaborare dati, informazioni e concetti; costruisce sulla base di quanto letto
testi o presentazioni con l’utilizzo di strumenti tradizionali e informatici.
Legge testi letterari di vario tipo (narrativi, poetici, teatrali) e comincia a
costruirne un’interpretazione, collaborando con compagni e insegnanti.
Scrive correttamente testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, espositivo,
regolativo, argomentativo) adeguati a situazione, argomento, scopo,
destinatario.
Produce testi multimediali, utilizzando in modo efficace l’accostamento dei
linguaggi verbali con quelli iconici e sonori.
Comprende e usa in modo appropriato le parole del vocabolario di base
(fondamentale; di alto uso; di alta disponibilità).
Riconosce e usa termini specialistici in base ai campi di discorso.
Adatta opportunamente i registri informale e formale in base alla situazione
comunicativa e agli interlocutori, realizzando scelte lessicali adeguate.
Riconosce il rapporto tra varietà linguistiche/lingue diverse (plurilinguismo) e il
loro uso nello spazio geografico, sociale e comunicativo
Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative
al lessico, alla morfologia, all’organizzazione logico-sintattica della frase
semplice e complessa, ai connettivi testuali; utilizza le conoscenze
metalinguistiche per comprendere con maggior precisione i significati dei testi e
per correggere i propri scritti.
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LINGUA INGLESE E SECONDA LINGUA COMUNITARIA
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria per
la lingua inglese
(I traguardi sono riconducibili al Livello A1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento
per le lingue del Consiglio d’Europa)
•
•
•
•
•
L’alunno comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari.
Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e
del proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati.
Interagisce nel gioco; comunica in modo comprensibile, anche con espressioni e
frasi memorizzate, in scambi di informazioni semplici e di routine.
Svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall’insegnante,
chiedendo eventualmente spiegazioni.
Individua alcuni elementi culturali e coglie rapporti tra forme linguistiche e usi
della lingua straniera.
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di
primo grado
per la lingua inglese
(I traguardi sono riconducibili al Livello A2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento
per le lingue del Consiglio d’Europa)
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L’alunno comprende oralmente e per iscritto i punti essenziali di testi in lingua
standard su argomenti familiari o di studio che affronta normalmente a scuola e
nel tempo libero.
Descrive oralmente situazioni, racconta avvenimenti ed esperienze personali,
espone argomenti di studio.
Interagisce con uno o più interlocutori in contesti familiari e su argomenti noti.
Legge semplici testi con diverse strategie adeguate allo scopo.
Legge testi informativi e ascolta spiegazioni attinenti a contenuti di studio di altre
discipline.
Scrive semplici resoconti e compone brevi lettere o messaggi rivolti a coetanei e
familiari.
Individua elementi culturali veicolati dalla lingua materna o di scolarizzazione e li
confronta con quelli veicolati dalla lingua straniera, senza atteggiamenti di rifiuto.
Affronta situazioni nuove attingendo al suo repertorio linguistico; usa la lingua per
apprendere argomenti anche di ambiti disciplinari diversi e collabora fattivamente
con i compagni nella realizzazione di attività e progetti.
Autovaluta le competenze acquisite ed è consapevole del proprio modo di
apprendere.
Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo
19
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria
di primo grado per la seconda lingua comunitaria
(I traguardi sono riconducibili al Livello A1 del Quadro Comune Europeo di
Riferimento per le lingue del Consiglio d’Europa)
•
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L’alunno comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari.
Comunica oralmente in attività che richiedono solo uno scambio di
informazioni semplice e diretto su argomenti familiari e abituali.
Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto
e del proprio ambiente.
Legge brevi e semplici testi con tecniche adeguate allo scopo.
Chiede spiegazioni, svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua
straniera dall’insegnante.
Stabilisce relazioni tra semplici elementi linguistico-comunicativi e culturali
propri delle lingue di studio.
Confronta i risultati conseguiti in lingue diverse e le strategie utilizzate per
imparare.
Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo
20
STORIA
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria
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L’alunno riconosce elementi significativi del passato del suo ambiente di vita.
Riconosce e esplora in modo via via più approfondito le tracce storiche presenti
nel territorio e comprende l’importanza del patrimonio artistico e culturale.
Usa la linea del tempo per organizzare informazioni, conoscenze, periodi e
individuare successioni, contemporaneità, durate, periodizzazioni.
Individua le relazioni tra gruppi umani e contesti spaziali.
Organizza le informazioni e le conoscenze, tematizzando e usando le
concettualizzazioni pertinenti.
Comprende i testi storici proposti e sa individuarne le caratteristiche.
Usa carte geo-storiche, anche con l’ausilio di strumenti informatici.
Racconta i fatti studiati e sa produrre semplici testi storici, anche con risorse
digitali.
Comprende avvenimenti, fatti e fenomeni delle società e civiltà che hanno
caratterizzato la storia dell’umanità dal paleolitico alla fine del mondo antico con
possibilità di apertura e di confronto con la contemporaneità.
Comprende aspetti fondamentali del passato dell’Italia dal paleolitico alla fine
dell’impero romano d’Occidente, con possibilità di apertura e di confronto con la
contemporaneità.
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di
primo grado
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L’alunno si informa in modo autonomo su fatti e problemi storici anche mediante
l’uso di risorse digitali.
Produce informazioni storiche con fonti di vario genere – anche digitali – e le sa
organizzare in testi.
Comprende testi storici e li sa rielaborare con un personale metodo di studio,
Espone oralmente e con scritture – anche digitali – le conoscenze storiche
acquisite operando collegamenti e argomentando le proprie riflessioni.
Usa le conoscenze e le abilità per orientarsi nella complessità del presente,
comprende opinioni e culture diverse, capisce i problemi fondamentali del mondo
contemporaneo.
Comprende aspetti, processi e avvenimenti fondamentali della storia italiana
dalle forme di insediamento e di potere medievali alla formazione dello stato
unitario fino alla nascita della Repubblica, anche con possibilità di aperture e
confronti con il mondo antico.
Conosce aspetti e processi fondamentali della storia europea medievale,
moderna e contemporanea, anche con possibilità di aperture e confronti con il
mondo antico.
Conosce aspetti e processi fondamentali della storia mondiale, dalla
civilizzazione neolitica alla rivoluzione industriale, alla globalizzazione.
Conosce aspetti e processi essenziali della storia del suo ambiente.
Conosce aspetti del patrimonio culturale, italiano e dell’umanità e li sa mettere in
relazione con i fenomeni storici studiati.
Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo
21
GEOGRAFIA
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria
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L’alunno si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando
riferimenti topologici e punti cardinali.
Utilizza il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte geografiche e globo
terrestre, realizzare semplici schizzi cartografici e carte tematiche, progettare
percorsi e itinerari di viaggio.
Ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti (cartografiche e
satellitari, tecnologie digitali, fotografiche, artistico-letterarie).
Riconosce e denomina i principali “oggetti” geografici fisici (fiumi, monti, pianure,
coste, colline, laghi, mari, oceani, ecc.)
Individua i caratteri che connotano i paesaggi (di montagna, collina, pianura,
vulcanici, ecc.) con particolare attenzione a quelli italiani, e individua analogie e
differenze con i principali paesaggi europei e di altri continenti.
Coglie nei paesaggi mondiali della storia le progressive trasformazioni operate
dall’uomo sul paesaggio naturale.
Si rende conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale, costituito da
elementi fisici e antropici legati da rapporti di connessione e/o di
interdipendenza.
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di
primo grado
•
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Lo studente si orienta nello spazio e sulle carte di diversa scala in base ai punti
cardinali e alle coordinate geografiche; sa orientare una carta geografica a
grande scala facendo ricorso a punti di riferimento fissi.
Utilizza opportunamente carte geografiche, fotografie attuali e d’epoca, immagini
da telerilevamento, elaborazioni digitali, grafici, dati statistici, sistemi informativi
geografici per comunicare efficacemente informazioni spaziali.
Riconosce nei paesaggi europei e mondiali, raffrontandoli in particolare a quelli
italiani, gli elementi fisici significativi e le emergenze storiche, artistiche e
architettoniche, come patrimonio naturale e culturale da tutelare e valorizzare.
Osserva, legge e analizza sistemi territoriali vicini e lontani, nello spazio e nel
tempo e valuta gli effetti di azioni dell’uomo sui sistemi territoriali alle diverse
scale geografiche.
Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo
22
MATEMATICA
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria
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L’alunno si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali
e sa valutare l’opportunità di ricorrere a una calcolatrice.
Riconosce e rappresenta forme del piano e dello spazio, relazioni e strutture che
si trovano in natura o che sono state create dall’uomo.
Descrive, denomina e classifica figure in base a caratteristiche geometriche, ne
determina misure, progetta e costruisce modelli concreti di vario tipo.
Utilizza strumenti per il disegno geometrico (riga, compasso, squadra) e i più
comuni strumenti di misura (metro, goniometro...).
Ricerca dati per ricavare informazioni e costruisce rappresentazioni (tabelle e
grafici). Ricava informazioni anche da dati rappresentati in tabelle e grafici
Riconosce e quantifica, in casi semplici, situazioni di incertezza.
Legge e comprende testi che coinvolgono aspetti logici e matematici.
Riesce a risolvere facili problemi in tutti gli ambiti di contenuto, mantenendo il
controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati. Descrive il procedimento
seguito e riconosce strategie di soluzione diverse dalla propria.
Costruisce ragionamenti formulando ipotesi, sostenendo le proprie idee e
confrontandosi con il punto di vista di altri.
Riconosce e utilizza rappresentazioni diverse di oggetti matematici (numeri
decimali, frazioni, percentuali, scale di riduzione, ...).
Sviluppa un atteggiamento positivo rispetto alla matematica, attraverso esperienze
significative, che gli hanno fatto intuire come gli strumenti matematici che ha
imparato ad utilizzare siano utili per operare nella realtà.
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di
primo grado
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L’alunno si muove con sicurezza nel calcolo anche con i numeri razionali, ne
padroneggia le diverse rappresentazioni e stima la grandezza di un numero e il
risultato di operazioni.
Riconosce e denomina le forme del piano e dello spazio, le loro rappresentazioni
e ne coglie le relazioni tra gli elementi.
Analizza e interpreta rappresentazioni di dati per ricavarne misure di variabilità e
prendere decisioni.
Riconosce e risolve problemi in contesti diversi valutando le informazioni e la loro
coerenza.
Spiega il procedimento seguito, anche in forma scritta, mantenendo il controllo
sia sul processo risolutivo, sia sui risultati.
Confronta procedimenti diversi e produce formalizzazioni che gli consentono di
passare da un problema specifico a una classe di problemi.
Produce argomentazioni in base alle conoscenze teoriche acquisite (ad esempio
sa utilizzare i concetti di proprietà caratterizzante e di definizione).
Sostiene le proprie convinzioni, portando esempi e controesempi adeguati e
utilizzando concatenazioni di affermazioni; accetta di cambiare opinione
riconoscendo le conseguenze logiche di una argomentazione corretta.
Utilizza e interpreta il linguaggio matematico (piano cartesiano, formule,
Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo
23
•
•
Nelle situazioni di incertezza (vita quotidiana, giochi, …) si orienta con valutazioni
di probabilità.
Ha rafforzato un atteggiamento positivo rispetto alla matematica attraverso
esperienze significative e ha capito come gli strumenti matematici appresi siano
utili in molte situazioni per operare nella realtà.
SCIENZE
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria
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L’alunno sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi di guardare il mondo che lo
stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere.
Esplora i fenomeni con un approccio scientifico: con l’aiuto dell’insegnante, dei
compagni, in modo autonomo, osserva e descrive lo svolgersi dei fatti, formula
domande, anche sulla base di ipotesi personali, propone e realizza semplici
esperimenti.
Individua nei fenomeni somiglianze e differenze, fa misurazioni, registra dati
significativi, identifica relazioni spazio/temporali.
Individua aspetti quantitativi e qualitativi nei fenomeni, produce rappresentazioni
grafiche e schemi di livello adeguato, elabora semplici modelli.
Riconosce le principali caratteristiche e i modi di vivere di organismi animali e
vegetali.
Ha consapevolezza della struttura e dello sviluppo del proprio corpo, nei suoi
diversi organi e apparati, ne riconosce e descrive il funzionamento, utilizzando
modelli intuitivi ed ha cura della sua salute.
Ha atteggiamenti di cura verso l’ambiente scolastico che condivide con gli altri;
rispetta e apprezza il valore dell’ambiente sociale e naturale.
Espone in forma chiara ciò che ha sperimentato, utilizzando un linguaggio
appropriato.
Trova da varie fonti (libri, internet, discorsi degli adulti, ecc.) informazioni e
spiegazioni sui problemi che lo interessano.
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di
primo grado
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L’alunno esplora e sperimenta, in laboratorio e all’aperto, lo svolgersi dei più
comuni fenomeni, ne immagina e ne verifica le cause; ricerca soluzioni ai
problemi, utilizzando le conoscenze acquisite.
Sviluppa semplici schematizzazioni e modellizzazioni di fatti e fenomeni
ricorrendo, quando è il caso, a misure appropriate e a semplici formalizzazioni.
Riconosce nel proprio organismo strutture e funzionamenti a livelli macroscopici
e microscopici, è consapevole delle sue potenzialità e dei suoi limiti.
Ha una visione della complessità del sistema dei viventi e della loro evoluzione
nel tempo; riconosce nella loro diversità i bisogni fondamentali di animali e
piante, e i modi di soddisfarli negli specifici contesti ambientali.
È consapevole del ruolo della comunità umana sulla Terra, del carattere finito
delle risorse, nonché dell’ineguaglianza dell’accesso a esse, e adotta modi di vita
ecologicamente responsabili.
Collega lo sviluppo delle scienze allo sviluppo della storia dell’uomo.
Ha curiosità e interesse verso i principali problemi legati all’uso della scienza nel
campo dello sviluppo scientifico e tecnologico.
Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo
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MUSICA
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria
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•
L’alunno esplora, discrimina ed elabora eventi sonori dal punto di vista
qualitativo, spaziale e in riferimento alla loro fonte.
Esplora diverse possibilità espressive della voce, di oggetti sonori e strumenti
musicali, imparando ad ascoltare se stesso e gli altri; fa uso di forme di
notazione analogiche o codificate.
Articola combinazioni timbriche, ritmiche e melodiche, applicando schemi
elementari; le esegue con la voce, il corpo e gli strumenti, ivi compresi quelli
della tecnologia informatica.
Improvvisa liberamente e in modo creativo, imparando gradualmente a
dominare tecniche e materiali, suoni e silenzi.
Esegue, da solo e in gruppo, semplici brani vocali o strumentali, appartenenti a
generi e culture differenti, utilizzando anche strumenti didattici e auto-costruiti.
Riconosce gli elementi costitutivi di un semplice brano musicale, utilizzandoli
nella pratica.
Ascolta, interpreta e descrive brani musicali di diverso genere.
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di
primo grado (*)
•
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•
•
•
L’alunno partecipa in modo attivo alla realizzazione di esperienze musicali
attraverso l’esecuzione e l’interpretazione di brani strumentali e vocali
appartenenti a generi e culture differenti.
Usa diversi sistemi di notazione funzionali alla lettura, all’analisi e alla produzione
di brani musicali.
È in grado di ideare e realizzare, anche attraverso l’improvvisazione o
partecipando a processi di elaborazione collettiva, messaggi musicali e
multimediali, nel confronto critico con modelli appartenenti al patrimonio
musicale, utilizzando anche sistemi informatici.
Comprende e valuta eventi, materiali, opere musicali riconoscendone i significati,
anche in relazione alla propria esperienza musicale e ai diversi contesti storicoculturali.
Integra con altri saperi e altre pratiche artistiche le proprie esperienze musicali,
servendosi anche di appropriati codici e sistemi di codifica.
(*) per il quadro delle competenze specifiche connesse allo studio dello strumento
musicale, si rinvia alle specifiche norme di settore.
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25
ARTE E IMMAGINE
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria
L’alunno utilizza le conoscenze e le abilità relative al linguaggio visivo per
produrre varie tipologie di testi visivi (espressivi, narrativi, rappresentativi e
comunicativi) e rielaborare in modo creativo le immagini con molteplici tecniche,
materiali e strumenti (grafico-espressivi, pittorici e plastici, ma anche audiovisivi
e multimediali).
È in grado di osservare, esplorare, descrivere e leggere immagini (opere d’arte,
fotografie, manifesti, fumetti, ecc) e messaggi multimediali (spot, brevi filmati,
videoclip, ecc.)
Individua i principali aspetti formali dell’opera d’arte; apprezza le opere artistiche
e artigianali provenienti da culture diverse dalla propria.
Conosce i principali beni artistico-culturali presenti nel proprio territorio e
manifesta sensibilità e rispetto per la loro salvaguardia.
•
•
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•
Traguardi di sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di
primo grado
•
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L’alunno realizza elaborati personali e creativi sulla base di un’ideazione e
progettazione originale, applicando le conoscenze e le regole del linguaggio
visivo, scegliendo in modo funzionale tecniche e materiali differenti anche con
l’integrazione di più media e codici espressivi.
Padroneggia gli elementi principali del linguaggio visivo, legge e comprende i
significati di immagini statiche e in movimento, di filmati audiovisivi e di prodotti
multimediali.
Legge le opere più significative prodotte nell’arte antica, medievale, moderna e
contemporanea, sapendole collocare nei rispettivi contesti storici, culturali e
ambientali; riconosce il valore culturale di immagini, di opere e di oggetti
artigianali prodotti in paesi diversi dal proprio.
Riconosce gli elementi principali del patrimonio culturale, artistico e ambientale
del proprio territorio e è sensibile ai problemi della sua tutela e conservazione.
Analizza e descrive beni culturali, immagini statiche e multimediali,
utilizzando il linguaggio appropriato.
Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo
26
EDUCAZIONE FISICA
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria
•
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•
•
•
L’alunno acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio
corpo e la padronanza degli schemi motori e posturali nel continuo adattamento
alle variabili spaziali e temporali contingenti.
Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i propri
stati d’animo, anche attraverso la drammatizzazione e le esperienze ritmicomusicali e coreutiche.
Sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di maturare competenze
di giocosport anche come orientamento alla futura pratica sportiva.
Sperimenta, in forma semplificata e progressivamente sempre più complessa,
diverse gestualità tecniche.
Agisce rispettando i criteri base di sicurezza per sé e per gli altri, sia nel
movimento che nell’uso degli attrezzi e trasferisce tale competenza nell’ambiente
scolastico ed extrascolastico.
Riconosce alcuni essenziali principi relativi al proprio benessere psico-fisico
legati alla cura del proprio corpo, a un corretto regime alimentare e alla
prevenzione dell’uso di sostanze che inducono dipendenza.
Comprende, all’interno delle varie occasioni di gioco e di sport, il valore delle
regole e l’importanza di rispettarle.
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di
primo grado
•
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•
•
L’alunno è consapevole delle proprie competenze motorie sia nei punti di forza
che nei limiti.
Utilizza le abilità motorie e sportive acquisite adattando il movimento in
situazione.
Utilizza gli aspetti comunicativo-relazionali del linguaggio motorio per entrare in
relazione con gli altri, praticando, inoltre, attivamente i valori sportivi (fair – play)
come modalità di relazione quotidiana e di rispetto delle regole.
Riconosce, ricerca e applica a se stesso comportamenti di promozione dello “star
bene” in ordine a un sano stile di vita e alla prevenzione.
Rispetta criteri base di sicurezza per sé e per gli altri.
È capace di integrarsi nel gruppo, di assumersi responsabilità e di impegnarsi
per il bene comune.
Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo
27
TECNOLOGIA
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola
primaria
•
•
•
•
•
•
•
L’alunno riconosce e identifica nell’ambiente che lo circonda elementi e
fenomeni di tipo artificiale.
È a conoscenza di alcuni processi di trasformazione di risorse e di consumo di
energia, e del relativo impatto ambientale.
Conosce e utilizza semplici oggetti e strumenti di uso quotidiano ed è in grado di
descriverne la funzione principale e la struttura e di spiegarne il funzionamento.
Sa ricavare informazioni utili su proprietà e caratteristiche di beni o servizi
leggendo etichette, volantini o altra documentazione tecnica e commerciale.
Si orienta tra i diversi mezzi di comunicazione ed è in grado di farne un uso
adeguato a seconda delle diverse situazioni.
Produce semplici modelli o rappresentazioni grafiche del proprio operato
utilizzando elementi del disegno tecnico o strumenti multimediali.
Inizia a riconoscere in modo critico le caratteristiche, le funzioni e i limiti della
tecnologia attuale.
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di
primo grado
•
•
•
•
•
•
•
•
•
L’alunno riconosce nell’ambiente che lo circonda i principali sistemi tecnologici e
le molteplici relazioni che essi stabiliscono con gli esseri viventi e gli altri
elementi naturali.
Conosce i principali processi di trasformazione di risorse o di produzione di beni
e riconosce le diverse forme di energia coinvolte.
È in grado di ipotizzare le possibili conseguenze di una decisione o di una scelta
di tipo tecnologico, riconoscendo in ogni innovazione opportunità e rischi.
Conosce e utilizza oggetti, strumenti e macchine di uso comune ed è in grado di
classificarli e di descriverne la funzione in relazione alla forma, alla struttura e ai
materiali.
Utilizza adeguate risorse materiali, informative e organizzative per la
progettazione e la realizzazione di semplici prodotti, anche di tipo digitale.
Ricava dalla lettura e dall’analisi di testi o tabelle informazioni sui beni o sui
servizi disponibili sul mercato, in modo da esprimere valutazioni rispetto a criteri
di tipo diverso.
Conosce le proprietà e le caratteristiche dei diversi mezzi di comunicazione ed è
in grado di farne un uso efficace e responsabile rispetto alle proprie necessità di
studio e socializzazione.
Sa utilizzare comunicazioni procedurali e istruzioni tecniche per eseguire, in
maniera metodica e razionale, compiti operativi complessi, anche collaborando
e cooperando con i compagni.
Progetta e realizza rappresentazioni grafiche o infografiche, relative alla
struttura e al funzionamento di sistemi materiali o immateriali, utilizzando
elementi del disegno tecnico o altri linguaggi multimediali e di programmazione.
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28
SCELTE DIDATTICHE
“Le trasmissioni standardizzate e normative delle conoscenze, che comunicano
contenuti invariati pensati per individui medi, non sono più adeguate”.
In altre parole classi sempre più eterogenee per quanto riguarda il possesso dei prerequisiti cognitivi, gli interessi e le attitudini, richiedono il superamento di modalità
didattiche esclusivamente trasmissive che non tengono conto delle diverse situazioni
nelle quali gli alunni si trovano.
Se il compito della scuola è quello di promuovere l’apprendimento, allora occorre
adottare strategie didattiche coerenti con il profilo di ciascun alunno.
Individualizzazione e personalizzazione
Individualizzare i processi di insegnamento/apprendimento significa adottare
strategie didattiche diversificate, che tengano conto dei livelli di partenza degli alunni,
allo scopo di portare a compimento il proprio potenziale affettivo, cognitivo,relazionale.
Personalizzare i processi di insegnamento/apprendimento significa contribuire al
processo formativo di ognuno, mirando a garantire a ciascun alunno una propria forma
di eccellenza cognitiva (processo per “diventare persona”).
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VALUTAZIONE: MODALITA' E CRITERI
Documento di riferimento DPR n.122/2009
“La valutazione è uno degli elementi fondamentali della progettazione didatticoeducativa e può essere definita come il confronto tra gli obiettivi prefissati (ciò che si vuole
ottenere dall’alunno) ed i risultati conseguiti (ciò che si è ottenuto dallo stesso alunno).”
Oggetto della valutazione:
•
processo di apprendimento
•
rendimento scolastico complessivo
•
comportamento
La valutazione del processo e del rendimento consta di tre momenti fondamentali:
•
la valutazione diagnostica o iniziale.
Serve a individuare, attraverso la somministrazione di prove di ingresso, il livello di
partenza degli alunni e ad accertare il possesso dei pre-requisiti.
•
la valutazione formativa o in itinere.
E’ finalizzata a cogliere informazioni analitiche e continue sul processo di
apprendimento, favorisce l’autovalutazione da parte degli studenti e fornisce ai
docenti indicazioni per attivare eventuali correttivi all’azione didattica.
•
la valutazione sommativa o finale.
Consente un giudizio sulle conoscenze, abilità e competenze acquisite in un
determinato periodo di tempo o al termine dell’anno scolastico.
Le verifiche somministrate per la valutazione in itinere, intermedia e finale del rendimento
scolastico devono essere coerenti con gli obiettivi di apprendimento stabiliti in fase di
progettazione.
A tal fine, per rendere omogenea la valutazione delle prove oggettive nelle varie materie, i
docenti tengono conto dei seguenti criteri:
PERCENTUALE
CORRISPONDENZA IN DECIMI
100
10
99-91
9
90-81
8
80-71
7
70-56
6
55-46
5
45-40
4
Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo
30
Il Collegio dei docenti per assicurare omogeneità, equità e trasparenza della valutazione
definisce i seguenti criteri:
•
tutti i momenti della vita scolastica rappresentano occasioni di valutazione
(continuità);
•
le verifiche sono in genere proposte al termine di un’unità di lavoro e sono
riconsegnate con tempestività (sistematicità);
•
si utilizzano strumenti di valutazione diversificati e molteplici (diversificazione);
•
la valutazione deve aiutare l’allievo ad individuare le proprie attitudini/ capacità e a
migliorare il processo
di apprendimento, anche in prospettiva di scelte future
(efficacia).
•
la valutazione degli alunni con disabilità certificata fa riferimento alle attività
didattiche previste dal P.E.I. attraverso prove, adattate ove necessario, che
apprezzino il progresso dell’alunno in rapporto alle sue potenzialità e ai livelli di
apprendimento iniziali.
•
la valutazione e la verifica degli apprendimenti degli alunni con DSA certificate,
tengono conto delle situazioni soggettive adottando strumenti metodologico-didattici
compensativi e dispensativi ritenuti più idonei.
•
la valutazione degli alunni con cittadinanza non italiana pur attuandosi nelle forme e
nei modi previsti per i cittadini italiani, deve essere successiva al programma di
sostegno linguistico previsto dal protocollo di accoglienza d’Istituto.
I docenti dell’Istituto hanno individuato dei parametri per la valutazione delle discipline,
tenendo conto per ognuno di essi del rapporto tra conoscenza, abilità e competenza. Tali
parametri saranno posti alla base delle valutazioni espresse da ogni singolo docente in
sede di valutazione quadrimestrale.
L’Istituto Comprensivo partecipa con le classi seconda e quarta della Scuola Primaria e
prima della Scuola Secondaria di primo grado alle prove nazionali di Italiano e Matematica
predisposte annualmente dall’Istituto nazionale per la valutazione del sistema di istruzione
(INVALSI).
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31
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DISCIPLINARE
CONOSCENZE
ABILITA’
COMPETENZE
- I contenuti specifici delle
- Difficoltà ad eseguire
- Difficoltà ad utilizzare
discipline non sono stati
semplici procedimenti
concetti e linguaggi
recepiti.
logici, a classificare ed
specifici.
- Lacune nella preparazione ordinare con criterio.
4 di base.
- Esposizione imprecisa e
- Difficoltà ad applicare le confusa.
informazioni.
- Metodo, uso degli
strumenti e delle tecniche
inadeguati.
- Conoscenze parziali e/o
- Anche se guidato non
frammentarie dei contenuti. riesce ad applicare i
- Anche se guidato l’alunno
ha difficoltà ad esprimere i
- Comprensione confusa
concetti teorici a situazioni concetti e ad evidenziare
dei concetti.
pratiche.
quelli più importanti.
- Metodo di lavoro poco
- Uso impreciso dei
5
personale e pertanto poco linguaggi nella loro
efficace.
specificità.
- Applicazione parziale ed - Modesta la componente
imprecisa delle
ideativa.
informazioni.
- Complessiva conoscenza - Sufficienti capacità di
6
- Esposizione abbastanza
dei contenuti ed
analisi, confronto e sintesi corretta ed uso accettabile
applicazione elementare
anche se non autonome. della terminologia specifica.
delle informazioni.
- Utilizza ed applica le
- Se guidato l’alunno riesce
tecniche operative in
ad esprimere i concetti e ad
modo adeguato, se pur
evidenziare i più importanti.
poco personalizzato.
- Capacità adeguate di
comprensione e di lettura
degli elementi di studio.
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32
- Conoscenza puntuale dei - Applicazione guidata
- Adesione alla traccia e
contenuti ed assimilazione delle conoscenze
corretta l’analisi.
dei concetti
acquisite nella soluzione
- Esposizione chiara con
dei problemi e nella
corretta utilizzazione del
deduzione logica.
linguaggio specifico.
7
- Metodo di lavoro
personale ed uso
consapevole dei mezzi e
delle tecniche specifiche
realizzative.
- Conoscenza completa ed - Uso autonomo delle
- Sa riconoscere
organizzata dei contenuti.
conoscenze per la
problematiche chiave degli
soluzione di problemi.
argomenti proposti.
- Capacità intuitive che si - Vi è padronanza di mezzi
8
estrinsecano nella
espressivi ed una efficace
comprensione organica
componente ideativa.
degli argomenti.
- L’esposizione è sicura con
uso appropriato del
linguaggio specifico.
9
- Conoscenza approfondita -Sa cogliere,
-Capacità di rielaborazione
ed organica dei contenuti
nell’analizzare i temi, i
che valorizza l’acquisizione
anche in modo
collegamenti che
dei contenuti in situazioni
interdisciplinare.
sussistono con altri ambiti diverse.
disciplinari e in diverse
- Stile espositivo personale
realtà, anche in modo
e sicuro con utilizzo
problematico.
appropriato del linguaggio
- Metodo di lavoro
specifico.
personale e rigoroso.
Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo
33
10
- Conoscenza completa,
- Interesse spiccato verso - Esposizione scorrevole,
approfondita, organica ed
i saperi e positiva capacità chiara ed autonoma tanto
interdisciplinare degli
di porsi di fronte a
argomenti.
problemi e risolvere quelli strumento linguistico.
da padroneggiare lo
nuovi.
- Efficace e personale la
- Metodo di lavoro
componente ideativa: uso
efficace, propositivo e con appropriato e critico dei
apporti di
linguaggi specifici.
approfondimento
personale ed autonomo,
nonché di analisi critica.
Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo
34
MODALITÀ E CRITERI DI VALUTAZIONE
DEL COMPORTAMENTO
Il Collegio dei Docenti,
Visti
DPR 22/6/2009 - n. 122,
DM 16/01/2009- n. 5,
Legge n. 169/08
definisce modalità e criteri per assicurare omogeneità, equità e trasparenza nella valutazione del
comportamento degli alunni, nel rispetto del principio della libertà di insegnamento e ad integrazione del piano
dell’offerta formativa. Tali criteri si fondano sul rispetto del Patto Educativo di corresponsabilità e del
Regolamento d’Istituto.
La valutazione del comportamento degli alunni si propone di favorire l’acquisizione di una coscienza
civile basata sulla consapevolezza che la libertà personale si realizza nell’adempimento dei propri
doveri, nella conoscenza e nell’esercizio dei propri diritti, nel rispetto dei diritti altrui e delle regole che
governano la convivenza civile in generale e la vita scolastica in particolare.
La valutazione espressa in sede di scrutinio intermedio o finale non può riferirsi ad un singolo episodio, ma
deve scaturire da un giudizio complessivo di maturazione e di crescita civile e culturale dello studente in
ordine all’intero anno scolastico. In particolare, tenuto conto della valenza formativa ed educativa cui deve
rispondere l’attribuzione del voto sul comportamento,
il Consiglio di classe tiene in debita evidenza e
considerazione i progressi e i miglioramenti realizzati dallo studente nel corso dell’anno.
Nella valutazione del comportamento si tiene conto dei seguenti fattori, come espresso dagli
indicatori e descrittori della scheda allegata:
•
interesse e partecipazione alle attività scolastiche
•
atteggiamento dell’alunno nei confronti degli impegni scolastici
•
rispetto delle regole ed autocontrollo
•
socializzazione, rapporti con gli altri e collaborazione.
In particolare viene considerata la frequenza dei seguenti comportamenti:
•
assenze o ritardi ingiustificati e ripetuti (tranne in casi di particolari patologie e partecipazione ad
attività sportive a livello agonistico)
•
mancanza del materiale occorrente
•
mancato rispetto delle consegne a casa
•
mancato rispetto delle consegne a scuola
•
disturbo delle attività didattiche
•
non rispetto dei richiami dei docenti
•
linguaggio irrispettoso ed offensivo verso gli altri
•
alterazione di valutazioni o firme dei genitori sul libretto personale
Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo
35
•
atti di bullismo, razzismo e discriminazione nei confronti dei compagni
•
sanzioni disciplinari riportate dai docenti sul libretto personale e sul registro di classe (sia singole che
di gruppo)
•
richiami scritti e/o sospensioni dalle lezioni
La valutazione del comportamento degli alunni è espressa:
•
nella Scuola d’Infanzia dai docenti contitolari della Sezione, mediante un giudizio, riportato nella
scheda di passaggio alla Scuola Primaria;
•
nella Scuola Primaria dal docente, ovvero collegialmente dai docenti contitolari della Classe,
attraverso un giudizio, riportato nel documento di valutazione;
•
nella Scuola Secondaria di primo grado dal Consiglio di Classe, con voto numerico in decimi
riportato nella scheda di valutazione.
L’attribuzione del voto (o giudizio per la Scuola Primaria), concordato dal Consiglio di Classe (o collegialmente
dai docenti contitolari della classe) su proposta del singolo insegnante in sede di scrutinio, scaturirà
dall’attenta valutazione delle situazioni di ogni singolo alunno, riferite a tutto il periodo di permanenza nella
sede scolastica e a tutte le attività a carattere educativo, svolte anche al di fuori di essa.
L’attribuzione di un voto inferiore a sei decimi (o di un giudizio non sufficiente), determina la non
ammissione alla classe successiva o all’esame conclusivo del primo ciclo di studi; è decisa dal Consiglio di
Classe, in sede di scrutinio intermedio e finale e scaturisce da attento e meditato giudizio del Consiglio
stesso, nei confronti dell’alunno/a per il/la quale siano state individuate condotte caratterizzate da un’oggettiva
gravità (art. 2, c. 3, Legge n. 169/08) .
Tali condotte possono essere state già sanzionate nel corso dell’anno (provvedimento di sospensione
dall’attività scolastica per un periodo di tempo superiore a quindici giorni) e successivamente l’alunno/a non ha
dimostrato apprezzabili e concreti cambiamenti nel comportamento da evidenziare un sufficiente livello di
miglioramento nel suo percorso di crescita e di maturazione.
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36
ORGANIGRAMMA
DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof.ssa Annarita Durantini
COLLABORATORE
Dott.ssa Orsetti Benedetta
COLLABORATORE
Prof. Giampieri Andrea
SEGRETARIA DEL COLLEGIO DEI DOCENTI
Dott.ssa Orsetti Benedetta
Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo
37
PERSONALE A.T.A.
DIRETTORE SERVIZI GENERALI AMMINISTRATIVI:
Mazzanti Meri
ASSISTENTI AMMINISTRATIVI:
Calducci Claudia
Borsella Simonetta
Balerci Laura
COLLABORATORI SCOLASTICI
SCUOLA DELL’INFANZIA
DI MARCELLI
n. 2
SCUOLA DELL’INFANZIA
“IL GABBIANO”
n. 2
SCUOLA PRIMARIA
“ ELIA”
n. 1
SCUOLA PRIMARIA
“GIULIETTI”
n. 1
SCUOLA PRIMARIA
“RODARI”
n. 3
SCUOLA SECONDARIA DI 1^ GRADO “RENALDINI”
Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo
n. 3
38
COMITATO DI VALUTAZIONE
Prof.ssa Annarita Durantini
dirigente scolastico, membro di diritto in qualità
di Presidente
Ins.
Cardinali Anna
membro eletto dal Collegio dei Docenti
Prof.
Giampieri Andrea
membro eletto dal Collegio dei Docenti
Prof.ssa Linda Belvederesi membro eletto dal Consiglio di Istituto
Sig.ra Lara
Polenta
membro eletto dal Consiglio di Istituto
Sig.
Enrico Giampieri
membro eletto dal Consiglio di Istituto
Prof.ssa Corneli Antonella
docente componente esterno individuato
dall’USR per le Marche
ANIMATORE DIGITALE
Ins. Calcabrini Alessandra
RESPONSABILI DI LABORATORIO
Laboratorio di Scienze
Belvederesi Linda
Laboratorio informatica:
• Scuola Secondaria di 1° Grado Renaldini Giacco
Nicola
• Scuola Primaria “Giulietti”
Calcabrini Alessandra
Laboratorio informatica e Biblioteca:
• Scuola Primaria “Rodari”
• Scuola Primaria “Elia”
Giommi
Rosanna
Massaccesi Roberta
RESPONSABILE SICUREZZA PREVENZIONE E PROTEZIONE (RSPP)
esterno
RESPONSABILE orario Scuola Secondaria 1° Grado
Battistelli Cinzia
RESPONSABILE Centro Sportivo Scolastico
Straniero Maria Susanna
Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo
39
FUNZIONI STRUMENTALI ALL’OFFERTA FORMATIVA E COMMISSIONI
Funzione Strumentale Multimedialità
Calcabrini Alessandra
Giacco
Nicola
Funzione Strumentale Orientamento, Continuità,
Battistelli Cinzia
Giuliodori Giuliana
Funzione Strumentale Integrazione, Handicap e Prevenzione del
Disagio, Educazione alla Salute
Lenti
Chiara
GLH di Istituto componente docenti
SCUOLA DELL'INFANZIA
Zagaglia Cristel
SCUOLA PRIMARIA
Guardabassi Alice
Lenti Chiara
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
Bascelli Federica
Simone Silvia
Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo
40
Gruppo di lavoro per il RAV
Durantini Annarita (Dirigente Scolastico)
Belvederesi Linda
Calcabrini Alessandra
Morici Maria Elena
Petraccini Valentina
Gruppo di lavoro per il PTOF
Battistelli Cinzia
Belvederesi Linda
Calcabrini Alessandra
Giampieri Andrea
Mattiussi Maria Luisa
Morici Maria Elena
Petraccini Valentina
Trucchia Laura
Gruppo di lavoro lingue straniere
SCUOLA PRIMARIA
Calcabrini Alessandra (referente)
Cardinali Anna
Cittadini Catia
Morici Maria Elena
Trucchia Laura
SCUOLA SECONDARIA 1° GRADO
Battistelli Cinzia
Campanari Elena
Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo
41
PROGETTAZIONE ORGANIZZATIVA
La progettazione organizzativa ha lo scopo fondamentale di rapportare
il servizio scolastico a requisiti di efficienza ed efficacia al fine di rendere
la scuola un’impresa cooperativa sul piano professionale e comunitaria sul
piano educativo e sociale.
Per raggiungere un buon livello di qualità, la scuola si pone l’obiettivo di
ottimizzare le risorse professionali, strumentali e finanziarie di cui dispone in
modo da garantire tempi diversi e funzionali all’apprendimento degli alunni, in
rapporto alle strutture e ai servizi predisposti dagli Enti locali.
La progettazione d’Istituto viene realizzata attraverso i seguenti finanziamenti:
• finanziamento ministeriale
• finanziamenti Enti Locali
e con la collaborazione di singoli esperti, di Associazioni, delle famiglie e dei
privati.
Poiché la gestione deve tendere al miglioramento del servizio, la scuola
istituzionalmente è tenuta, nell’elaborare la propria progettazione, a:
• consolidare e arricchire il patrimonio delle risorse didattiche,
scientifiche, librarie ed amministrative di cui già dispone;
•
potenziare il patrimonio delle risorse informatiche, al fine di
mantenersi al passo con i progressi tecnologici;
•
migliorare ed ampliare l’Offerta formativa di cui è portatrice, con
un’attività progettuale qualificante e innovativa.
A partire dall’anno scolastico 2015/2016 l’Istituto disporrà inoltre di un
organico aggiuntivo di 5 unità (come previsto dalla LEGGE 107/2015) rivolto
a potenziare le seguenti aree:
Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo
42
A.
1 per l’area linguistica (lingua inglese);
B.
2 per il sostegno;
C.
1 per l’area logico-matematico-scientifica
D.
1 per l’ area espressiva (motoria).
Il suddetto personale potrà essere utilizzato per l’ampliamento
dell’offerta formativa con attività in orario extracurricolare o in orario
curricolare, anche lavorando per classi aperte.
Per essere all’altezza del suo compito istituzionale, il Dirigente e i
collaboratori si adoperano affinché gli Organi Collegiali coinvolti nella
gestione dell’autonomia scolastica lavorino, tra loro, in rapporto sinergico.
Ai Consigli di Classe, Interclasse e di Intersezione si chiede di:
1. formulare proposte in ordine all’azione educativa e didattica;
2. evidenziare gli eventuali problemi.
Al Collegio dei Docenti si chiede di:
1. elaborare il piano organizzativo didattico (Piano dell’Offerta
Formativa);
2. deliberare tutto quanto attiene alla programmazione didattica,
nel rispetto della libertà d’insegnamento;
3. formulare proposte sia per la formazione e la composizione
delle classi
che per la strutturazione dell’orario;
4. promuovere iniziative di aggiornamento dei Docenti;
5. programmare iniziative di sostegno per alunni portatori di
handicap;
6. identificare le Funzioni Strumentali;
7. deliberare sulle attività aggiuntive e sull’attività funzionale
all’insegnamento.
Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo
43
Il Consiglio di Istituto dovrà poi:
1. delineare il quadro generale delle necessità dell’ Istituto;
2. deliberare il Piano dell’Offerta Formativa;
3. redigere il Regolamento d’Istituto;
4. adottare il Patto Educativo di Corresponsabilità;
5. approvare il P.A.
In questo contesto, la scuola ha la funzione di prospettare un’idea del
futuro umano, di progettare, cioè, un itinerario nel quale libertà e
responsabilità, innovazione e tradizione, diritti della persona e istanze della
società, finiscano con l’incontrarsi.
• RISORSE MATERIALI
• Laboratori didattici e scientifici :
a.
laboratori di informatica
b.
aule LIM e video
c.
laboratorio di scienze
d.
laboratorio di musica
e.
laboratorio di educazione artistica.
• Biblioteche di plesso
• Palestre
• RISORSE FINANZIARIE
• Finanziamento pubblico – Legge 440/97;
• Fondo strutturale Europeo PON
• Finanziamento da Enti Locali;
• Contributo da privati.
Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo
44
• RISORSE ESTERNE
La scuola individua nel territorio le risorse esterne e interagisce con la
comunità locale al fine di rendere più efficace l’azione formativa.
Occorre riportare la scuola al centro dell’interesse politico e sociale dei
nostri Comuni per assicurare il progresso culturale, sociale ed economico di
tutta la cittadinanza.
Nella Carta dei Servizi e nella normativa successiva, si invitano le
Istituzioni e gli Enti Locali a sostenere, a livello economico e sociale, quei
progetti educativi che rispondono a criteri di efficienza ed efficacia.
Le nostre risorse esterne sono costituite, oltre che dall’utenza e dalle
famiglie degli alunni, dal territorio e da una vasta rete di soggetti collaborativi,
istituzionali, pubblici e privati con rilevanza educativa e sociale, quali:
•
le Amministrazioni Comunali di Sirolo e Numana e le loro strutture di
servizio;
• Biblioteca e Videoteca;
• Corpo dei Vigili Urbani;
• servizio trasporto scolastico;
• ASUR 7;
• Sportello famiglia
• l'Ente Parco del Conero;
• soggetti ed enti con finalità:
•
sportive
•
socio-assistenziali e di volontariato
•
culturali
Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo
45
SPORTELLO FAMIGLIA
Il progetto viene finanziato dai Comuni di Sirolo e Numana per supportare le
relazioni
educative
e
promuovere
una
genitorialità
consapevole
e
responsabile e offrire un sostegno psicologico ed educativo.
Tale finalità è raggiungibile mediante l’offerta alle famiglie e ai ragazzi di
spazi di dialogo e consulenza.
Lo Sportello Famiglia è attivo il martedì mattina con cadenza settimanale,
previo appuntamento, presso la Scuola Secondaria di Primo Grado
“Renaldini” Sirolo nel periodo febbraio – aprile.
Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo
46
ORGANIZZAZIONE SCOLASTICA
SCUOLA DELL’INFANZIA DI MARCELLI
Piazzale Portofino - 60026 MARCELLI di Numana (AN) Tel. 071/7390496
Nr. 2 Sezioni
Docente coordinatore di Plesso:
Matiussi Maria Luisa
Nr. 6 Docenti:
• Giuliodori Giuliana
• Lucchetti Patrizia
• Magrini Sefora
• Mattiussi Maria Luisa
• Orlandini Laura (IRC)
• Zagaglia Cristel (Sostegno)
Nr. 48 Alunni
Nr. 2 Collaboratori scolastici:
• Albani Marina
• Rossi Noemi
Orario di funzionamento:
• Dal Lunedì al Venerdì, dalle ore 8,00 alle ore 16,00
Sabato NO.
Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo
47
SCUOLA DELL’INFANZIA “IL GABBIANO”
Via Giulietti - 60020 SIROLO (AN)
-
Tel. 071/9330842
Nr. 2 Sezioni
Docente coordinatore di Plesso:
Ceci Alberta
Nr. 5 Docenti:
• Biondini Elisa
• Ceci Alberta
• Marcelli Marcella
• Masotti Rossana
• Orlandini Laura IRC
Nr. 53 Alunni
Nr. 2 Collaboratori scolastici:
• Mariani Daniela
• Ricciotti Catia
Orario di funzionamento:
• Dal Lunedì al Venerdì, dalle ore 8.00 alle ore 16.00
Sabato NO.
Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo
48
SCUOLA PRIMARIA “A. ELIA”
Via Flaminia, 13 - 60026 NUMANA -
Tel. 071/9330768
N. 5 Classi
N. 87 Alunni
N. 8 Docenti
Docente coordinatore di Plesso: Orsetti Benedetta
N. 1 Collaboratori scolastici:
• Scarpini Elena
Orario di funzionamento:
♦ Da lunedì a sabato, dalle 8,00 alle 12,30
Programmazione: Martedì alterni
Classi
1^
Docenti
Ambiti disciplinari
Cardinali Anna
Italiano, Arte e immagine, Inglese
Mazzanti Francesca
Geografia, Storia, Ed. fisica
Massaccesi Roberta
Matematica, Scienze, Musica.
Arcangeletti Federica Religione
Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo
49
2^
Orsetti Benedetta
Italiano, Storia, Arte e immagine.
Cavallo Ilde
Matematica, Scienze,
Cittadini Catia
Inglese, Ed. Fisica, Musica.
Arcangeletti Federica Religione
3^
Mazzanti Francesca
Italiano,
Storia,
Geografia,
Arte e
immagine, Ed. fisica
Cittadini Catia
Matematica, Scienze, Musica, Inglese
Arcangeletti Federica Religione
4^
Orsetti Benedetta
Italiano, Storia, Arte e immagine.
Cavallo Ilde
Matematica, Scienze, Geografia, Ed.
Fisica
Ciattadini Catia
Inglese, Musica
Arcangeletti Federica Religione
5^
Cardinali Anna
Italiano,
Inglese,
Musica,
Arte
e
immagine
Massaccesi Roberta
Matematica, Scienze, Geografia, Ed.
fisica,
Guardabassi Alice
Sostegno, Storia
Arcangeletti Federica Religione
Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo
50
SCUOLA PRIMARIA T.P. “RODARI”
Via Bologna, 60 - MARCELLI di Numana (AN)
Tel. 071/7390550
N.
5 Classi
N.
98 Alunni
N.
12 Docenti
Docente coordinatore di Plesso:
Santucci Enrica
N. 3 Collaboratori Scolastici:
• Di Tommaso Michela
• Saracinelli Michela
• Soru Maria Grazia
Orario di funzionamento:
♦Dal lunedì al venerdì, dalle ore 8,30 alle ore 16,30
Programmazione: Martedì dalle 16,30 alle 18,30
Classi
1^
Docenti
Bianchi Barbara
Ambiti disciplinari
Matematica, Geografia, Scienze, Ed.
Fisica; Inglese
Grillenzoni Antonella
Italiano,
Storia,
Musica,
Arte
e
immagine
Zoppi Valentina
Religione
Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo
51
2^
D'Ercoli Sara
Matematica, Scienze, Ed. fisica
Trucchia Laura
Italiano,
Inglese,
Arte
e
immagine,
Musica
3^
Giampieri Paola
Storia
Chitarroni Lorena
Geografia
Arcangeletti
Federica
Religione
Giommi Rosanna
Matematica, Scienze, Geografia, Ed.
fisica
4^
Giampieri Paola
Italiano, Storia, Arte e immagine, Musica
Trucchia Laura
Inglese
Zoppi Valentina
Religione
Santucci Enrica
Italiano, Storia, Arte e Immagine, Musica
Chitarroni Lorena
Matematica, Scienze, Geografia,
Ed.
fisica
5^
Zoppi Valentina
Religione
Sara D'Ercoli
Inglese
Cercone Maria Rita
Matematica, Geografia, Scienze,
Ed.
fisica
Vanni Cinzia
Italiano, Storia, Musica, Arte e immagine
Bianchi Barbara
Inglese
Zoppi Valentina
Religione
Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo
52
SCUOLA PRIMARIA
“GIULIETTI”
Piazza del Municipio, 3 - 60020 SIROLO (AN)
-
Tel.
071/9331571
N.
6 Classi
N. 123 Alunni
N.
11 Docenti
Docente coordinatore di Plesso:
Morici M. Elena
N. 1 Collaboratori Scolastici:
• Marsala Loredana
Orario di funzionamento:
♦Da lunedì a sabato, dalle 8,00 alle 12,30
Programmazione: martedì alterni
Classi
1 A^
Docenti
Pianella Patrizia
Ambiti disciplinari
Italiano, Arte e Immagine, Musica,
Storia, Inglese
Girolamini Roberta
Matematica, Ed. fisica, Geografia
Guardabassi Alice
Scienze
Arcangeletti Federica
Religione
Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo
53
1 B^
Mercurio Antonella
Italiano, Arte e Immagine, Musica,
Storia, Geografia
2^
Calcabrini Alessandra
Matematica, Inglese
Guardabassi Alice
Scienze, Ed. fisica.
Arcangeletti Federica
Religione
Marcucci Silvia
Italiano, Storia, Arte e Immagine,.
Geografia
Calcabrini Alessandra
Matematica,
Scienze,
Ed.
fisica,
Inglese, Musica.
3^
Arcangeletti Federica
Religione
Lenti Chiara
Sostegno
Morici Maria Elena
Italiano, Arte e immagine, Storia,
Scienze, Inglese Ed. fisica
Sommacampagna
Matematica, Geografia, , Musica
Beatrice
4^
Arcangeletti Federica
Religione
1.
Italiano, Arte e immagine, Ed. fisica
Marcucci Silvia
Sommacampagna
Matematica,
Beatrice
Musica, Storia,
Morici Maria Elena
Inglese
Zoppi Valentina
Religione
Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo
Scienze,
Geografia
54
5^
Girolamini Roberta
Matematica,
Scienze,
Geografia,
Musica
Pianella Patrizia
Italiano, Arte e Immagine.
Mercurio Antonella
Inglese, Storia, Ed. fisica
Arcangeletti Federica Religione
Lenti Chiara
Sostegno
Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo
55
SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO“ M. P. RENALDINI ”
Piazza del Municipio, 2 - 60020 SIROLO (AN)
Nr.
-
Tel. 071/9330700
9 Classi
Nr. 171 Alunni
Nr.
19 Docenti
Docente coordinatore di Plesso:
2.
Giampieri Andrea
Docenti coordinatori di classe
Classe 1^ A
Camilletti Vanessa
Classe 2^ A
Giacco Nicola
Classe 3 ^A
Petraccini Valentina
Classe 1^ B
Belvederesi Linda
Classe 2^ B
Occhiodoro Ombretta
Classe 3^ B
Campanari Elena
Classe 1^ C
Serpilli Marta
Classe 2^ C
Giampieri Andrea
Classe 3^ C
Giuliodoro Barbara
Nr. 3 Collaboratori Scolastici:
• Dispensa Maria
• Galeazzi Patrizia
• Pietroni Patrizia
Orario di funzionamento:
♦Da lunedì a sabato, dalle 8,10 alle 13,10
Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo
56
Classe
1^A
Docenti
Discipline
Camilletti
Vanessa
Italiano, Storia, Geografia,
Approfondimento Mat. Lett
Giacco
Nicola
Matematica -Scienze
Campanari
Elena
Inglese
Battistelli
Cinzia
Tedesco
Del Federico
Roberta
Arte e Immagine
Straniero
Maria Susanna
Ed. fisica
Ferrone
Alba
Musica
Epifania
Giacinto
Tecnologia
Nocera
Vita
Religione
Sostegno
2^A
Petraccini
Valentina
Italiano
ApprofondimentoMat. Lett.
Mastri
Lucia
Storia, Geografia
Giacco
Nicola
Matematica– Scienze
Campanari
Elena
Inglese
Del Federico
Roberta
Arte e Immagine
Straniero
Maria Susanna
Ed. fisica
Ferrone
Alba
Musica
Epifania
Giacinto
Tecnologia
Battistelli
Cinzia
Tedesco
Nocera
Vita
Religione
Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo
57
3^A
Petraccini
Valentina
Italiano, Storia, Geografia
ApprofondimentoMat. Lett
1^B
Giacco
Nicola
Matematica -Scienze
Nocera
Vita
Religione
Campanari
Elena
Inglese
Del Federico
Roberta
Arte e immagine
Straniero
Maria Susanna
Ed. fisica
Ferrone
Alba
Musica
Epifania
Giacinto
Tecnologia
Battistelli
Cinzia
Tedesco
Occhiodoro
Ombretta
Italiano,Storia e Geografia
Camilletti
Vanessa
Approfondimento Mat. Lett
Belvederesi
Linda
Matematica-Scienze
Campanari
Elena
Inglese
Battistelli
Cinzia
Tedesco
Del Federico
Roberta
Arte e Immagine
Straniero
Maria Susanna
Ed. fisica
Ferrone
Alba
Musica
Epifania
Giacinto
Tecnologia
Nocera
Vita
Religione
Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo
58
2^ B
3^B
Occhiodoro
Ombretta
Italiano,Storia e Geografia
Petraccini
Valentina
Approfondimento Mat. Lett
Belvederesi
Linda
Matematica- Scienze
Campanari
Elena
Inglese
Battistelli
Cinzia
Tedesco
Del Federico
Roberta
Arte e Immagine
Straniero
Maria Susanna
Ed. fisica
Ferrone
Alba
Musica
Epifania
Giacinto
Tecnologia
Nocera
Vita
Religione
Serpilli
Marta
Italiano, Storia e Geografia
Approfondimento Mat. Lett
Giuliodoro
Belvederesi
Barbara
Linda
Storia e Geografia
Matematica, Scienze
Campanari
Elena
Inglese
Battistelli
Cinzia
Tedesco
Del Federico
Roberta
Arte e Immagine
Straniero
Maria Susanna
Ed. fisica
Ferrone
Alba
Musica
Epifania
Giacinto
Tecnologia
Nocera
Vita
Religione
Bascelli
Federica
Sostegno
Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo
59
1^ C
Serpilli
Marta
Italiano,Storia,
Geografia,
Approfondimento Mat. Lett.
2^ C
Giampieri
Andrea
Matematica, Scienze
Nocera
Vita
Religione
Romano
Tiziana
Inglese
Del Federico
Roberta
Arte e Immagine
Straniero
Maria Susanna
Ed. fisica
Ferrone
Alba
Musica
Epifania
Giacinto
Tecnologia
Battistelli
Cinzia
Tedesco
Simone
Silvia
Sstegno
Giuliodoro
Barbara
Italiano, Storia, Geografia
Mastri
Lucia
Storia, Geografia
Approfondimento Mat. Lett
Giampieri
Andrea
Matematica, Scienze
Nocera
Vita
Religione
Romano
Tiziana
Inglese
Del Federico
Roberta
Arte e Immagine
Straniero
Maria Susanna
Ed. fisica
Ferrone
Alba
Musica
Epifania
Giacinto
Tecnologia
Battistelli
Cinzia
Tedesco
Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo
60
3^ C
Giuliodoro
Barbara
Italiano, Storia, Geografia
Serpilli
Marta
Approfondimento Mat. Lett
Giampieri
Andrea
Matematica, Scienze
Nocera
Vita
Religione
Romano
Tiziana
Inglese
Del Federico
Roberta
Arte e Immagine
Straniero
Maria Susanna
Ed. fisica
Ferrone
Alba
Musica
Epifania
Giacinto
Tecnologia
Battistelli
Cinzia
Tedesco
Organico Potenziato
Ins. Laezza Marco
Ins. Longo
Maria Carolina
Ins. Vetrano Raffaella
Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo
61
ASSI PORTANTI DEL P.O.F.
In base alla normativa vigente, l’Istituto Comprensivo “Giovanni Paolo II”, attraverso i suoi
Organi Collegiali, ha individuato i progetti e le attività che dovranno arricchire l’offerta
formativa, caratterizzando così l’area integrativa che si affianca a quella curricolare.
In sintesi l’offerta formativa si articola:
nella fruizione e produzione NEI e DEI vari linguaggi;
nello sviluppo del pensiero razionale e del metodo scientifico;
nella promozione della costruzione di personalità consapevoli dei diritti e dei
doveri che la cittadinanza impone, disponibili e collaborative verso il bene
comune e ben integrate nella società
nell’integrazione del curricolo con varie attività.
In quest’ottica si programmano quindi moduli educativi volti al potenziamento del successo
formativo, perché si propongono di:
1. aiutare l’alunno a sviluppare in modo consapevole la propria identità
individuale e culturale, esprimendo un personale modo di essere e
comunicando in modo efficace;
2. favorire il piacere di apprendere, in un contesto in cui ognuno si senta capito,
coinvolto e partecipe;
3. accrescere la capacità di relazionarsi positivamente con gli altri, imparando a
gestire i conflitti e rispettando le regole;
4. valorizzare la diversità, l’accoglienza e l’integrazione di alunni diversamente
abili o in situazioni di disagio;
5. scoprire gli strumenti ed i vari aspetti della conoscenza;
6. mettere in pratica ciò che si apprende, suscitando e mantenendo la
motivazione ad apprendere;
7. risolvere i problemi e maturare il senso critico.
Per conferire un senso di unitarietà al P.O.F. e per agevolarne la lettura da parte della
popolazione utente, si è deciso di ricorrere alla metafora del Sistema Solare, partendo dal
presupposto che la scuola, come attività didattica, è un sistema.
Il Sole è la stella del sistema, come il nostro alunno che, attraverso una continua
evoluzione, trasmette luce e calore propri.
Si paragona quindi il Sole all’attività curricolare, da cui discendono la formazione di base e
l’orientamento, mentre i pianeti che gli ruotano intorno vanno intesi come dei contributi al
sistema per integrare la formazione di base.
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62
IL SISTEMA SCUOLA
Volendo rappresentare il Sistema scolastico con un’immagine abbiamo scelto il Sistema
solare dove il Sole, che è la stella centrale, rappresenta il curricolo statale con gli obiettivi
educativi e formativi delle discipline:
1.
ITALIANO
2.
LINGUE STRANIERE
3.
MATEMATICA
4.
SCIENZE
5.
STORIA
6.
GEOGRAFIA
7.
TECNOLOGIA
8.
MUSICA
9.
ARTE E IMMAGINE
10. EDUCAZIONE FISICA
11. RELIGIONE CATTOLICA
12. CITTADINANZA E COSTITUZIONE
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63
italiano
matematica
scienze
l. straniere
geografia
tecnologia
storia
ed. fisica
arte
citt. e cost.
religione
musica
SOLE: Italiano, lingua straniera (inglese/tedesco), matematica, scienze, tecnologia, storia,
geografia, cittadinanza e costituzione, musica, arte e immagine, ed. fisica.
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64
Obiettivo MERCURIO: Progetti relativi all’area della comunicazione.
SCUOLA INFANZIA
SCUOLA PRIMARIA
SCUOLA SECONDARIA
1° grado
•
Corso lingua inglese
• Lettorato lingua inglese
•
Miniguide
Inglese
Tedesco
•
Progetto lettura
• Progetto lettura
•
Progetto
recupero
Progetto lettura
•
di •
Recupero matematica
italiano e matematica
•
Recupero tedesco nuovi
•
alunni in corso d’anno
•
Musicando
• Musicolandia
Musica
•
Obiettivo VENERE: Progetti di ed. affettività, ed. diversità e integrazione, ed. pace, ed.
salute, ed. alimentare.
SCUOLA INFANZIA
SCUOLA PRIMARIA
SCUOLA SECONDARIA
1° GRADO
• Accoglienza
• “Voglio
una
vita
esagerata”
• Tutti a tavola
• Alimentazione:
• Stand by me
“A scuola di latte”
•
Sportello famiglia
• Sportello famiglia
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•
Sportello famiglia
65
Obiettivo TERRA: progetti di ed. ambientale e di conoscenza del territorio.
SCUOLA INFANZIA
SCUOLA PRIMARIA
SCUOLA SECONDARIA
1° GRADO
•
Progetto ambiente
•
Progetto ambiente
•
Progetto ambiente
Obiettivo MARTE: Progetti di ed. motoria e stradale.
SCUOLA INFANZIA
SCUOLA PRIMARIA
SCUOLA SECONDARIA
1° GRADO
•
“Gioco, mi muovo, mi
•
conosco”
“A
scuola
di • Gruppi sportivi
giocosport”
•
"A scuola di vela"
Obiettivo GIOVE: progetti di ed. alla sicurezza, alla legalità e alla cittadinanza.
SCUOLA INFANZIA
SCUOLA PRIMARIA
SCUOLA SECONDARIA
1° GRADO
• Iniziative
educazione
di
alla
legalità
•
Esercitazioni
evacuazione
di
• Esercitazioni
di
evacuazione
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• Esercitazioni
di
evacuazione
66
PIANO DI AGGIORNAMENTO DEI DOCENTI
Per l’anno scolastico 2015/2016 si propongono i seguenti corsi di
aggiornamento per i docenti:
• Formazione digitale
• Formazione in lingua inglese (CLIL)
• Didattica per competenze
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67
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POF 2015/16 - istituto comprensivo "giovanni paolo ii" di numana e