Ministero dell’ Istruzione, dell’Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per le Marche ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “GIOVANNI PAOLO II” NUMANA - SIROLO Sede Legale – Via Flaminia, 13 – 60026 – Numana (AN) Sede Uffici: Via del Conero, n° 9 60026 Numana (AN) Tel. 071 7392062 Fax. 071 7395000 Codice Fiscale 93084800429 Cod. MPI ANIC814003 Codice univoco dell’ufficio UFTS3P e-mail: [email protected] PEC: [email protected] 2015-2016 Anno scolastico 2013/2014 1 Indice Informazioni pag. 3 “A Vele Spiegate” Profilo Educativo pag. 4 Che cos’è il Piano dell’Offerta Formativa Pag. 5 Contesto socio-economico-culturale pag. 6 Scelte educative dell’Istituto pag. 7 Come sta lavorando l’Istituto Comprensivo “Giovanni Paolo II” pag. 9 Profilo dello studente pag. 10 Traguardi per lo sviluppo delle competenze pag. 12 Scelte didattiche pag. 29 Valutazione: modalità e criteri pag. 30 Modalità e criteri di valutazione del comportamento pag. 35 Organigramma pag. 37 Progettazione organizzativa pag. 42 Risorse pag. 44 Organizzazione scolastica pag. 47 • Scuola Infanzia Marcelli pag. 47 • Scuola Infanzia “Il Gabbiano” Sirolo pag. 48 • Scuola Primaria “Elia” Numana pag. 49 • Scuola Primaria “Rodari” Marcelli” pag. 51 • Scuola Primaria “Giulietti”Sirolo pag. 53 • Scuola Secondaria 1°Grado “Renaldini” Sirolo pag. 56 Assi portanti del POF pag. 62 Il Sistema Scuola pag. 63 Piano di aggiornamento docenti pag. 67 2 INFORMAZIONI UFFICIO DI SEGRETERIA Sede legale: Via Flaminia, 13 - 60026 Numana (AN) Sede uffici: Via Conero, 9 - 60026 Numana (AN) Tel. 071 7392062 - Tel e fax 071 7395000 e-mail [email protected] ORARIO DI RICEVIMENTO PER IL PUBBLICO: Dal lunedì al sabato dalle ore 08,15 alle ore 09.15 e dalle ore 12.00 alle ore 13.00 IL DIRIGENTE SCOLASTICO Prof.ssa Annarita Durantini 3 “A VELE SPIEGATE” “L’educazione si realizza per lo più in forma implicita, non esplicita. Naturalmente è possibile istituire corsi su come pensare, agire e comportarsi moralmente; parte dell’attività didattica è opportuna e utile. Ma gli umani sono animali che imparano principalmente osservando gli altri – cioè registrando che cosa i loro simili apprezzano, che cosa disprezzano, come si comportano nella propria vita quotidiana e, specialmente, quali “mosse” fanno quando ritengono di non essere osservati. Questa è la ragione per cui non mi stanco di invocare scuole – o, più propriamente, comunità scolastiche – che incarnino certi valori, e insegnanti che impersonino certe virtù.” H. Gardner 4 Che cosa è il Piano dell’Offerta Formativa? Il Piano dell’Offerta Formativa è il documento fondamentale costitutivo dell’identità culturale e progettuale dell’istituto scolastico ed esplicita la progettazione curricolare ed extracurricolare che la scuola adotta nell’ambito della sua autonomia. Rappresenta il primo e fondamentale strumento dell’azione educativa con il quale la scuola, muovendo dai bisogni e dalle aspettative del contesto e tenendo conto delle risorse disponibili, progetta la sua azione in ordine all’istruzione, educazione e formazione degli allievi. Viene elaborato dal Collegio dei Docenti e adottato dal Consiglio di Istituto; ha validità pluriennale per quanto riguarda le scelte generali, ma è oggetto ad aggiornamento annuale per quanto attiene alle scelte educative, curricolari, didattiche ed organizzative specifiche. Il POF è un documento flessibile, aperto alle integrazioni suggerite dalla realtà scolastica e territoriale, dalle valutazioni e verifiche che saranno sistematicamente effettuate e dalle istanze di riforma istituzionale. Il POF è la carta di identità di una Scuola, un documento scritto con il quale la stessa rende trasparente e leggibile ciò che fa, perché lo fa e come lo fa, assumendo responsabilità nei confronti dei risultati che produce e impegno nei confronti dell’utenza. Inoltre, valorizzando le esperienze precedenti, consente al Collegio dei Docenti di verificare i risultati e modificare ogni anno le scelte effettuate per migliorarle, operando con tutte le componenti scolastiche, a partire dal Consiglio di Istituto, dai genitori fino agli stessi Enti Locali. Il POF riflette altresì le esigenze del contesto culturale, sociale ed economico della realtà locale, come esplicitato dal Consiglio di Istituto nei seguenti punti: a. promuovere, nella continuità degli ordini scolastici, l’innalzamento del livello degli apprendimenti con percorsi formativi personalizzati e attività di potenziamento; b. supportare le azioni di orientamento, finalizzate anche al potenziamento delle competenze di base; c. promuovere attività integrative che privilegino la formazione dell’uomo e del cittadino per elevare il tasso di motivazione scolastica e le competenze riferite alla convivenza civile; d. sensibilizzare alle problematiche ecologico-ambientali e promuovere il piacere alla lettura come impegno della scuola. 5 CONTESTO SOCIO-ECONOMICO-CULTURALE Le scuole dell’istituto comprensivo sono ubicate nel territorio dei Comuni di Numana e Sirolo, distanti tra loro un chilometro circa. Gli abitanti possono vantare un discreto benessere economico, dovuto ad una forte occupazione nei diversi settori. Una parte della popolazione è dedita al turismo, pertanto ne consegue una certa stagionalità, nel lavoro e nei ritmi di vita, che condiziona a volte la regolare frequenza scolastica. Sul territorio si è stabilito un numero consistente di extracomunitari, in prevalenza nella frazione di Marcelli di Numana, inseriti per lo più positivamente nel tessuto sociale e produttivo dei paesi e del circondario. I genitori dedicano attenzione alle problematiche educative e partecipano alla vita della scuola, che si pone sul territorio come soggetto attivo al servizio dei suoi utenti per la crescita civile, sociale e culturale. Le Amministrazioni Comunali di Numana e di Sirolo, anche se in maniera differente, sostengono le attività e i progetti promossi dalla scuola. In tale contesto il Dirigente scolastico e tutto il personale docente e non docente delle scuole dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di 1^ Grado, applicando criteri di progettualità e di flessibilità, si adoperano, costantemente, per: 1. “costruire “ una scuola: - efficace per la qualità dei processi incentrati sugli alunni, - efficiente per l’ottimizzazione del servizio; 2. arricchire qualitativamente l’offerta formativa, all’interno delle attività curricolari ed extracurricolari. 6 SCELTE EDUCATIVE DELL’ISTITUTO La scuola risponde al principio costituzionale di elevare il livello di istruzione e di educazione di ogni cittadino. Nella società odierna gli alunni sono immersi in ambienti più ricchi di stimoli culturali, ma anche più contraddittori rispetto al passato. L’apprendimento scolastico non è l’unica esperienza di formazione che essi vivono, ma proprio per questo la scuola deve offrire agli studenti occasioni di apprendimento dei saperi e dei linguaggi culturali di base; far sì che gli studenti acquisiscano gli strumenti di pensiero necessari per apprendere a selezionare le informazioni; promuovere negli studenti la capacità di elaborare metodi e categorie che siano in grado di fare da bussola negli itinerari personali; favorire l’autonomia di pensiero degli studenti, orientando la propria didattica alla costruzione di saperi a partire da concreti bisogni formativi. Per conseguire questi risultati l’Istituto Comprensivo “Giovanni Paolo II” : quale principio ispiratore primario assume l’attenzione allo studente come persona nella sua unicità e specificità pone si caratterizza come luogo di incontro, crescita di persone e di trasmissione di valori in cui ogni alunno viene accolto con disponibilità e rispetto e trova educatori che lo aiutano a diventare un cittadino competente 7 si impegna a • garantire il rispetto delle individualità di ogni alunno, accogliendolo nella sua globalità come soggetto portatore di sogni, di curiosità e di conoscenze da riconoscere ed armonizzare nel gruppo per rinforzare l’immagine positiva del sé e l’autostima; • predisporre un clima sereno e situazioni didattico - formative che favoriscano la socializzazione e l’integrazione degli alunni; • sviluppare l’attitudine all’ascolto, inteso come attenzione a sé, ai propri bisogni e ai bisogni degli altri, affinando la sensibilità e favorendo dinamiche interpersonali con momenti di aggregazione; • promuovere occasioni di confronto nel rapporto alunno/alunno e alunno/adulto al fine di far crescere la consapevolezza della identità individuale e dell’altro e lo spirito di solidarietà e di cooperazione; • attribuire un significato attivo alla parola “integrazione” nella consapevolezza che le diversità rappresentano nel gruppo una ricchezza che la scuola si impegna a trasformare in risorsa; • aiutare a crescere in modo autonomo, favorendo situazioni di assunzione di responsabilità e cooperazione, al fine di raggiungere un grado di maturazione che consenta di effettuare scelte adeguate e consapevoli; • utilizzare una pluralità di linguaggi (iconico, musicale, corporeo, teatrale, multimediale) che permetta agli alunni di esprimersi pienamente in tutte le discipline, di avere più strumenti di lettura della realtà; • promuovere la cooperazione tra gli alunni della classe e di diverse scuole, utilizzando anche gli strumenti telematici di comunicazione a distanza; • prevenire i disagi e recuperare gli svantaggi attraverso l’ascolto, il dialogo, l’esempio, attribuendo credibilità al ruolo del docente e coinvolgendo fattivamente le famiglie. 8 COME STA LAVORANDO L’I.C. “GIOVANNI PAOLO II” Il proponimento dell’Istituto scolastico è rendere armonica, coerente e aggiornata la sua offerta formativa. Per la progettazione del curricolo la scuola fa riferimento al profilo dello studente al termine del primo ciclo di istruzione, ai traguardi per lo sviluppo delle competenze, agli obiettivi di apprendimento specifici per ogni disciplina secondo le INDICAZIONI NAZIONALI 2012. Le progettazioni disciplinari sono caratterizzate da: • essenzialità: “occorre abbandonare con decisione la strada dei programmi pletorici”. E’ necessario, ossia, privilegiare la profondità all’ampiezza; • trasversalità: intesa come ricerca di rapporti tra gli ambiti disciplinari; come appropriazione di abilità trasversali (competenza linguistica e comunicativa, procedure di transfer, strategie, attivazioni di meccanismi comuni di apprendimento); come ricerca di dispositivi trasversali, quali la narrazione, la meta cognizione, l’interculturalità, la complessità. • progressività: diretta a graduare la complessità e a rendere accessibili i livelli di formazione proposti, progettando dei percorsi in verticale (fra i tre ordini di scuola), dove gli studenti raggiungono la competenza, muovendosi in maniera progressiva verso i saperi organizzati nelle discipline, all’interno di un ambiente di apprendimento costruito su metodologie organizzative - didattiche e strategie educative comuni. • significatività: sono significativi i contenuti che contribuiscono all’acquisizione di idee, concetti e che promuovono lo sviluppo delle abilità e dei processi mentali con i quali si organizzano le conoscenze. • adeguatezza: ciò che viene insegnato deve essere apprendibile ed adatto alle capacità ricettive degli allievi. 9 PROFILO DELLO STUDENTE Il profilo che segue descrive, in forma essenziale, le competenze riferite alle discipline di insegnamento e al pieno esercizio della cittadinanza, che un ragazzo deve mostrare di possedere al termine del primo ciclo di istruzione. Il conseguimento delle competenze delineate nel profilo costituisce l’obiettivo generale del sistema educativo e formativo italiano. PROFILO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE • Lo studente al termine del primo ciclo, attraverso gli apprendimenti sviluppati a scuola, lo studio personale, le esperienze educative vissute in famiglia e nella comunità, è in grado di iniziare ad affrontare in autonomia e con responsabilità, le situazioni di vita tipiche della propria età, riflettendo ed esprimendo la propria personalità in tutte le sue dimensioni. • Ha consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti, utilizza gli strumenti di conoscenza per comprendere se stesso e gli altri, per riconoscere ed apprezzare le diverse identità, le tradizioni culturali e religiose, in un’ottica di dialogo e di rispetto reciproco. • Interpreta i sistemi simbolici e culturali della società, orienta le proprie scelte in modo consapevole, rispetta le regole condivise, collabora con gli altri per la costruzione del bene comune esprimendo le proprie personali opinioni e sensibilità. • Si impegna per portare a compimento il lavoro iniziato da solo o insieme ad altri. • Dimostra una padronanza della lingua italiana tale da consentirgli di comprendere enunciati e testi di una certa complessità, di esprimere le proprie idee, di adottare un registro linguistico appropriato alle diverse situazioni. • Nell’incontro con persone di diverse nazionalità è in grado di esprimersi a livello elementare in lingua inglese e di affrontare una comunicazione essenziale, in semplici situazioni di vita quotidiana, in una seconda lingua europea. • Utilizza la lingua inglese nell’uso delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione. 10 • Le sue conoscenze matematiche e scientifico-tecnologiche gli consentono di analizzare dati e fatti della realtà e di verificare l’attendibilità delle analisi quantitative e statistiche proposte da altri. Il possesso di un pensiero razionale gli consente di affrontare problemi e situazioni sulla base di elementi certi e di avere consapevolezza dei limiti delle affermazioni che riguardano questioni complesse che non si prestano a spiegazioni univoche. • Si orienta nello spazio e nel tempo dando espressione a curiosità e ricerca di senso; osserva ed interpreta ambienti, fatti, fenomeni e produzioni artistiche. • Ha buone competenze digitali, usa con consapevolezza le tecnologie della comunicazione per ricercare e analizzare dati ed informazioni, per distinguere informazioni attendibili da quelle che necessitano di approfondimento, di controllo e di verifica e per interagire con soggetti diversi nel mondo. • Possiede un patrimonio di conoscenze e nozioni di base ed è allo stesso tempo capace di ricercare e di procurarsi velocemente nuove informazioni ed impegnarsi in nuovi apprendimenti anche in modo autonomo. • Ha cura e rispetto di sé, come presupposto di un sano e corretto stile di vita. Assimila il senso e la necessità del rispetto della convivenza civile. Ha attenzione per le funzioni pubbliche alle quali partecipa nelle diverse forme in cui questo può avvenire: momenti educativi informali e non formali, esposizione pubblica del proprio lavoro, occasioni rituali nelle comunità che frequenta, azioni di solidarietà, manifestazioni sportive non agonistiche, volontariato, ecc. • Dimostra originalità e spirito di iniziativa. Si assume le proprie responsabilità e chiede aiuto quando si trova in difficoltà e sa fornire aiuto a chi lo chiede. • In relazione alle proprie potenzialità e al proprio talento si impegna in campi espressivi, motori ed artistici che gli sono congeniali. È disposto ad analizzare se stesso e a misurarsi con le novità e gli imprevisti. 11 TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE LA SCUOLA DELL’INFANZIA 1. • • • • • • • Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri, sa argomentare, confrontarsi, sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini. Sviluppa il senso dell’identità personale, percepisce le proprie esigenze e i propri sentimenti, sa esprimerli in modo sempre più adeguato. Sa di avere una storia personale e familiare, conosce le tradizioni della famiglia, della comunità e le mette a confronto con altre. Riflette, si confronta, discute con gli adulti e con gli altri bambini e comincia e riconoscere la reciprocità di attenzione tra chi parla e chi ascolta. Pone domande sui temi esistenziali e religiosi, sulle diversità culturali, su ciò che è bene o male, sulla giustizia, e ha raggiunto una prima consapevolezza dei propri diritti e doveri, delle regole del vivere insieme. Si orienta nelle prime generalizzazioni di passato, presente, futuro e si muove con crescente sicurezza e autonomia negli spazi che gli sono familiari, modulando progressivamente voce e movimento anche in rapporto con gli altri e con le regole condivise. Riconosce i più importanti segni della sua cultura e del territorio, le istituzioni, i servizi pubblici, il funzionamento delle piccole comunità e della città. 2. • • • • • Il sé e l’altro Il corpo e il movimento Il bambino vive pienamente la propria corporeità, ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo, matura condotte che gli consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a scuola. Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo, le differenze sessuali e di sviluppo e adotta pratiche corrette di cura di sé, di igiene e di sana alimentazione. Prova piacere nel movimento e sperimenta schemi posturali e motori, li applica nei giochi individuali e di gruppo, anche con l’uso di piccoli attrezzi ed è in grado di adattarli alle situazioni ambientali all’interno della scuola e all’aperto. Controlla l’esecuzione del gesto, valuta il rischio, interagisce con gli altri nei giochi di movimento, nella musica, nella danza, nella comunicazione espressiva. Riconosce il proprio corpo, le sue diverse parti e rappresenta il corpo fermo e in movimento . Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo 12 3. • • • • • • Il bambino comunica, esprime emozioni, racconta, utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente. Inventa storie e sa esprimerle attraverso la drammatizzazione, il disegno, la pittura e altre attività manipolative; utilizza materiali e strumenti, tecniche espressive e creative; esplora le potenzialità offerte dalle tecnologie. Segue con curiosità e piacere spettacoli di vario tipo (teatrali, musicali, visivi, di animazione …); sviluppa interesse per l’ascolto della musica e per la fruizione di opere d’arte. Scopre il paesaggio sonoro attraverso attività di percezione e produzione musicale utilizzando voce, corpo e oggetti. Sperimenta e combina elementi musicali di base, producendo semplici sequenze sonoro-musicali. Esplora i primi alfabeti musicali, utilizzando anche i simboli di una notazione informale per codificare i suoni percepiti e riprodurli. 4. • • • • • • Immagini, suoni, colori I discorsi e le parole Il bambino usa la lingua italiana, arricchisce e precisa il proprio lessico, comprende parole e discorsi, fa ipotesi sui significati. Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni, sentimenti, argomentazioni attraverso il linguaggio verbale che utilizza in differenti situazioni comunicative. Sperimenta rime, filastrocche, drammatizzazioni; inventa nuove parole, cerca somiglianze e analogie tra i suoni e i significati. Ascolta e comprende narrazioni, racconta e inventa storie, chiede e offre spiegazioni, usa il linguaggio per progettare attività e per definirne regole. Ragiona sulla lingua, scopre la presenza di lingue diverse, riconosce e sperimenta la pluralità dei linguaggi, si misura con la creatività e la fantasia. Si avvicina alla lingua scritta, esplora e sperimenta prime forme di comunicazione attraverso la scrittura, incontrando anche le tecnologie digitali e i nuovi media. Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo 13 5. • • • • • • • La conoscenza del mondo Il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi, ne identifica alcune proprietà, confronta e valuta quantità; utilizza simboli per registrarle; esegue misurazioni usando strumenti alla sua portata. Sa collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della settimana. Riferisce correttamente eventi del passato recente; sa dire cosa potrà succedere in un futuro immediato e prossimo. Osserva con attenzione il suo corpo, gli organismi viventi e i loro ambienti, i fenomeni naturali, accorgendosi dei loro cambiamenti. Si interessa a macchine e strumenti tecnologici, sa scoprirne le funzioni e i possibili usi. Ha familiarità sia con le strategie del contare e dell’operare con i numeri sia con quelle necessarie per eseguire le prime misurazioni di lunghezze, pesi, e altre quantità. Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio, usando termini come avanti/dietro, sopra/sotto, destra/sinistra, ecc; segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali. Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo 14 LA SCUOLA DEL PRIMO CICLO Il primo ciclo d’istruzione comprende la scuola primaria e la scuola secondaria di primo grado. Ricopre un arco di tempo fondamentale per l’apprendimento e lo sviluppo dell’identità degli alunni, nel quale si pongono le basi e si acquisiscono gradualmente le competenze indispensabili per continuare ad apprendere a scuola e lungo l’intero arco della vita. La finalità del primo ciclo è l’acquisizione delle conoscenze e delle abilità fondamentali per sviluppare le competenze culturali di base nella prospettiva del pieno sviluppo della persona. Per realizzare tale finalità la scuola concorre con altre istituzioni alla rimozione di ogni ostacolo alla frequenza; cura l’accesso facilitato per gli alunni con disabilità; previene l’evasione dell’obbligo scolastico e contrasta la dispersione; valorizza il talento e le inclinazioni di ciascuno; persegue con ogni mezzo il miglioramento della qualità del sistema di istruzione. In questa prospettiva ogni scuola pone particolare attenzione ai processi di apprendimento di tutti gli alunni e di ciascuno di essi, li accompagna nell’elaborare il senso della propria esperienza, promuove la pratica consapevole della cittadinanza. CITTADINANZA E COSTITUZIONE È compito peculiare di questo ciclo scolastico porre le basi per l’esercizio della cittadinanza attiva, potenziando e ampliando gli apprendimenti promossi nella scuola dell’infanzia. L’educazione alla cittadinanza viene promossa attraverso esperienze significative che consentano di apprendere il concreto prendersi cura di se stessi, degli altri e dell’ambiente e che favoriscano forme di cooperazione e di solidarietà. Questa fase del processo formativo è il terreno favorevole per lo sviluppo di un’adesione consapevole a valori condivisi e di atteggiamenti cooperativi e collaborativi che costituiscono la condizione per praticare la convivenza civile. Obiettivi irrinunciabili dell’educazione alla cittadinanza sono • la costruzione del senso di legalità • e lo sviluppo di un’etica della responsabilità che si realizzano nel dovere di scegliere e agire in modo consapevole e che implicano l’impegno a elaborare idee e a promuovere azioni finalizzate al miglioramento continuo del proprio contesto di vita, a partire dalla vita quotidiana a scuola e dal personale coinvolgimento in routine consuetudinarie che possono riguardare la pulizia e il buon uso dei Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo 15 luoghi, la cura del giardino o del cortile, la custodia dei sussidi, la documentazione, le prime forme di partecipazione alle decisioni comuni, le piccole riparazioni, l’organizzazione del lavoro comune, ecc. Accanto ai valori e alle competenze inerenti la cittadinanza, la scuola del primo ciclo include nel proprio curricolo la prima conoscenza della Costituzione della Repubblica italiana. Gli allievi imparano così a riconoscere e a rispettare i valori sanciti e tutelati nella Costituzione, in particolare i diritti inviolabili di ogni essere umano (articolo 2), il riconoscimento della pari dignità sociale (articolo 3), il dovere di contribuire in modo concreto alla qualità della vita della società (articolo 4), la libertà di religione (articolo 8), le varie forme di libertà (articoli 13-21). Imparano altresì l’importanza delle procedure nell’esercizio della cittadinanza e la distinzione tra diversi compiti, ruoli e poteri. Questo favorisce una prima conoscenza di come sono organizzate la nostra società (articoli 3554) e le nostre istituzioni politiche (articoli 55-96). Al tempo stesso contribuisce a dare un valore più largo e consapevole alla partecipazione alla vita della scuola intesa come comunità che funziona sulla base di regole condivise. Parte integrante dei diritti costituzionali e di cittadinanza è il diritto alla parola (articolo 21) il cui esercizio dovrà essere prioritariamente tutelato ed incoraggiato in ogni contesto scolastico e in ciascun alunno, avendo particolare attenzione a sviluppare le regole di una conversazione corretta. È attraverso la parola e il dialogo tra interlocutori che si rispettano reciprocamente, infatti, che si costruiscono significati condivisi e si opera per sanare le divergenze, per acquisire punti di vista nuovi, per negoziare e dare un senso positivo alle differenze così come per prevenire e regolare i conflitti. Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo 16 ITALIANO Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria • • • • • • • • • • L’allievo partecipa a scambi comunicativi (conversazione, discussione di classe o di gruppo) con compagni e insegnanti rispettando il turno e formulando messaggi chiari e pertinenti, in un registro il più possibile adeguato alla situazione. Ascolta e comprende testi orali "diretti" o "trasmessi" dai media cogliendone il senso, le informazioni principali e lo scopo. Legge e comprende testi di vario tipo, continui e non continui, ne individua il senso globale e le informazioni principali, utilizzando strategie di lettura adeguate agli scopi. Utilizza abilità funzionali allo studio: individua nei testi scritti informazioni utili per l’apprendimento di un argomento dato e le mette in relazione; le sintetizza, in funzione anche dell’esposizione orale; acquisisce un primo nucleo di terminologia specifica. Legge testi di vario genere facenti parte della letteratura per l’infanzia, sia a voce alta sia in lettura silenziosa e autonoma e formula su di essi giudizi personali. Scrive testi corretti nell’ortografia, chiari e coerenti, legati all’esperienza e alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre; rielabora testi parafrasandoli, completandoli, trasformandoli. Capisce e utilizza nell’uso orale e scritto i vocaboli fondamentali e quelli di alto uso; capisce e utilizza i più frequenti termini specifici legati alle discipline di studio. Riflette sui testi propri e altrui per cogliere regolarità morfosintattiche e caratteristiche del lessico; riconosce che le diverse scelte linguistiche sono correlate alla varietà di situazioni comunicative. È consapevole che nella comunicazione sono usate varietà diverse di lingua e lingue differenti (plurilinguismo). Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative all’organizzazione logico-sintattica della frase semplice, alle parti del discorso (o categorie lessicali) e ai principali connettivi. Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado • • • L’allievo interagisce in modo efficace in diverse situazioni comunicative, attraverso modalità dialogiche sempre rispettose delle idee degli altri; con ciò matura la consapevolezza che il dialogo, oltre a essere uno strumento comunicativo, ha anche un grande valore civile e lo utilizza per apprendere informazioni ed elaborare opinioni su problemi riguardanti vari ambiti culturali e sociali. Usa la comunicazione orale per collaborare con gli altri, ad esempio nella realizzazione di giochi o prodotti, nell’elaborazione di progetti e nella formulazione di giudizi su problemi riguardanti vari ambiti culturali e sociali. Ascolta e comprende testi di vario tipo "diretti" e "trasmessi" dai media, riconoscendone la fonte, il tema, le informazioni e la loro gerarchia, l’intenzione dell’emittente. Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo 17 • • • • • • • • • • Espone oralmente all’insegnante e ai compagni argomenti di studio e di ricerca, anche avvalendosi di supporti specifici (schemi, mappe, presentazioni al computer, ecc.). Usa manuali delle discipline o testi divulgativi (continui, non continui e misti) nelle attività di studio personali e collaborative, per ricercare, raccogliere e rielaborare dati, informazioni e concetti; costruisce sulla base di quanto letto testi o presentazioni con l’utilizzo di strumenti tradizionali e informatici. Legge testi letterari di vario tipo (narrativi, poetici, teatrali) e comincia a costruirne un’interpretazione, collaborando con compagni e insegnanti. Scrive correttamente testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, espositivo, regolativo, argomentativo) adeguati a situazione, argomento, scopo, destinatario. Produce testi multimediali, utilizzando in modo efficace l’accostamento dei linguaggi verbali con quelli iconici e sonori. Comprende e usa in modo appropriato le parole del vocabolario di base (fondamentale; di alto uso; di alta disponibilità). Riconosce e usa termini specialistici in base ai campi di discorso. Adatta opportunamente i registri informale e formale in base alla situazione comunicativa e agli interlocutori, realizzando scelte lessicali adeguate. Riconosce il rapporto tra varietà linguistiche/lingue diverse (plurilinguismo) e il loro uso nello spazio geografico, sociale e comunicativo Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative al lessico, alla morfologia, all’organizzazione logico-sintattica della frase semplice e complessa, ai connettivi testuali; utilizza le conoscenze metalinguistiche per comprendere con maggior precisione i significati dei testi e per correggere i propri scritti. Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo 18 LINGUA INGLESE E SECONDA LINGUA COMUNITARIA Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria per la lingua inglese (I traguardi sono riconducibili al Livello A1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue del Consiglio d’Europa) • • • • • L’alunno comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari. Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati. Interagisce nel gioco; comunica in modo comprensibile, anche con espressioni e frasi memorizzate, in scambi di informazioni semplici e di routine. Svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall’insegnante, chiedendo eventualmente spiegazioni. Individua alcuni elementi culturali e coglie rapporti tra forme linguistiche e usi della lingua straniera. Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado per la lingua inglese (I traguardi sono riconducibili al Livello A2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue del Consiglio d’Europa) • • • • • • • • • L’alunno comprende oralmente e per iscritto i punti essenziali di testi in lingua standard su argomenti familiari o di studio che affronta normalmente a scuola e nel tempo libero. Descrive oralmente situazioni, racconta avvenimenti ed esperienze personali, espone argomenti di studio. Interagisce con uno o più interlocutori in contesti familiari e su argomenti noti. Legge semplici testi con diverse strategie adeguate allo scopo. Legge testi informativi e ascolta spiegazioni attinenti a contenuti di studio di altre discipline. Scrive semplici resoconti e compone brevi lettere o messaggi rivolti a coetanei e familiari. Individua elementi culturali veicolati dalla lingua materna o di scolarizzazione e li confronta con quelli veicolati dalla lingua straniera, senza atteggiamenti di rifiuto. Affronta situazioni nuove attingendo al suo repertorio linguistico; usa la lingua per apprendere argomenti anche di ambiti disciplinari diversi e collabora fattivamente con i compagni nella realizzazione di attività e progetti. Autovaluta le competenze acquisite ed è consapevole del proprio modo di apprendere. Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo 19 Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado per la seconda lingua comunitaria (I traguardi sono riconducibili al Livello A1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue del Consiglio d’Europa) • • • • • • • L’alunno comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari. Comunica oralmente in attività che richiedono solo uno scambio di informazioni semplice e diretto su argomenti familiari e abituali. Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente. Legge brevi e semplici testi con tecniche adeguate allo scopo. Chiede spiegazioni, svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall’insegnante. Stabilisce relazioni tra semplici elementi linguistico-comunicativi e culturali propri delle lingue di studio. Confronta i risultati conseguiti in lingue diverse e le strategie utilizzate per imparare. Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo 20 STORIA Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria • • • • • • • • • • L’alunno riconosce elementi significativi del passato del suo ambiente di vita. Riconosce e esplora in modo via via più approfondito le tracce storiche presenti nel territorio e comprende l’importanza del patrimonio artistico e culturale. Usa la linea del tempo per organizzare informazioni, conoscenze, periodi e individuare successioni, contemporaneità, durate, periodizzazioni. Individua le relazioni tra gruppi umani e contesti spaziali. Organizza le informazioni e le conoscenze, tematizzando e usando le concettualizzazioni pertinenti. Comprende i testi storici proposti e sa individuarne le caratteristiche. Usa carte geo-storiche, anche con l’ausilio di strumenti informatici. Racconta i fatti studiati e sa produrre semplici testi storici, anche con risorse digitali. Comprende avvenimenti, fatti e fenomeni delle società e civiltà che hanno caratterizzato la storia dell’umanità dal paleolitico alla fine del mondo antico con possibilità di apertura e di confronto con la contemporaneità. Comprende aspetti fondamentali del passato dell’Italia dal paleolitico alla fine dell’impero romano d’Occidente, con possibilità di apertura e di confronto con la contemporaneità. Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado • • • • • • • • • • L’alunno si informa in modo autonomo su fatti e problemi storici anche mediante l’uso di risorse digitali. Produce informazioni storiche con fonti di vario genere – anche digitali – e le sa organizzare in testi. Comprende testi storici e li sa rielaborare con un personale metodo di studio, Espone oralmente e con scritture – anche digitali – le conoscenze storiche acquisite operando collegamenti e argomentando le proprie riflessioni. Usa le conoscenze e le abilità per orientarsi nella complessità del presente, comprende opinioni e culture diverse, capisce i problemi fondamentali del mondo contemporaneo. Comprende aspetti, processi e avvenimenti fondamentali della storia italiana dalle forme di insediamento e di potere medievali alla formazione dello stato unitario fino alla nascita della Repubblica, anche con possibilità di aperture e confronti con il mondo antico. Conosce aspetti e processi fondamentali della storia europea medievale, moderna e contemporanea, anche con possibilità di aperture e confronti con il mondo antico. Conosce aspetti e processi fondamentali della storia mondiale, dalla civilizzazione neolitica alla rivoluzione industriale, alla globalizzazione. Conosce aspetti e processi essenziali della storia del suo ambiente. Conosce aspetti del patrimonio culturale, italiano e dell’umanità e li sa mettere in relazione con i fenomeni storici studiati. Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo 21 GEOGRAFIA Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria • • • • • • • L’alunno si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici e punti cardinali. Utilizza il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte geografiche e globo terrestre, realizzare semplici schizzi cartografici e carte tematiche, progettare percorsi e itinerari di viaggio. Ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti (cartografiche e satellitari, tecnologie digitali, fotografiche, artistico-letterarie). Riconosce e denomina i principali “oggetti” geografici fisici (fiumi, monti, pianure, coste, colline, laghi, mari, oceani, ecc.) Individua i caratteri che connotano i paesaggi (di montagna, collina, pianura, vulcanici, ecc.) con particolare attenzione a quelli italiani, e individua analogie e differenze con i principali paesaggi europei e di altri continenti. Coglie nei paesaggi mondiali della storia le progressive trasformazioni operate dall’uomo sul paesaggio naturale. Si rende conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale, costituito da elementi fisici e antropici legati da rapporti di connessione e/o di interdipendenza. Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado • • • • Lo studente si orienta nello spazio e sulle carte di diversa scala in base ai punti cardinali e alle coordinate geografiche; sa orientare una carta geografica a grande scala facendo ricorso a punti di riferimento fissi. Utilizza opportunamente carte geografiche, fotografie attuali e d’epoca, immagini da telerilevamento, elaborazioni digitali, grafici, dati statistici, sistemi informativi geografici per comunicare efficacemente informazioni spaziali. Riconosce nei paesaggi europei e mondiali, raffrontandoli in particolare a quelli italiani, gli elementi fisici significativi e le emergenze storiche, artistiche e architettoniche, come patrimonio naturale e culturale da tutelare e valorizzare. Osserva, legge e analizza sistemi territoriali vicini e lontani, nello spazio e nel tempo e valuta gli effetti di azioni dell’uomo sui sistemi territoriali alle diverse scale geografiche. Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo 22 MATEMATICA Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria • • • • • • • • • • • L’alunno si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali e sa valutare l’opportunità di ricorrere a una calcolatrice. Riconosce e rappresenta forme del piano e dello spazio, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall’uomo. Descrive, denomina e classifica figure in base a caratteristiche geometriche, ne determina misure, progetta e costruisce modelli concreti di vario tipo. Utilizza strumenti per il disegno geometrico (riga, compasso, squadra) e i più comuni strumenti di misura (metro, goniometro...). Ricerca dati per ricavare informazioni e costruisce rappresentazioni (tabelle e grafici). Ricava informazioni anche da dati rappresentati in tabelle e grafici Riconosce e quantifica, in casi semplici, situazioni di incertezza. Legge e comprende testi che coinvolgono aspetti logici e matematici. Riesce a risolvere facili problemi in tutti gli ambiti di contenuto, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati. Descrive il procedimento seguito e riconosce strategie di soluzione diverse dalla propria. Costruisce ragionamenti formulando ipotesi, sostenendo le proprie idee e confrontandosi con il punto di vista di altri. Riconosce e utilizza rappresentazioni diverse di oggetti matematici (numeri decimali, frazioni, percentuali, scale di riduzione, ...). Sviluppa un atteggiamento positivo rispetto alla matematica, attraverso esperienze significative, che gli hanno fatto intuire come gli strumenti matematici che ha imparato ad utilizzare siano utili per operare nella realtà. Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado • • • • • • • • • L’alunno si muove con sicurezza nel calcolo anche con i numeri razionali, ne padroneggia le diverse rappresentazioni e stima la grandezza di un numero e il risultato di operazioni. Riconosce e denomina le forme del piano e dello spazio, le loro rappresentazioni e ne coglie le relazioni tra gli elementi. Analizza e interpreta rappresentazioni di dati per ricavarne misure di variabilità e prendere decisioni. Riconosce e risolve problemi in contesti diversi valutando le informazioni e la loro coerenza. Spiega il procedimento seguito, anche in forma scritta, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati. Confronta procedimenti diversi e produce formalizzazioni che gli consentono di passare da un problema specifico a una classe di problemi. Produce argomentazioni in base alle conoscenze teoriche acquisite (ad esempio sa utilizzare i concetti di proprietà caratterizzante e di definizione). Sostiene le proprie convinzioni, portando esempi e controesempi adeguati e utilizzando concatenazioni di affermazioni; accetta di cambiare opinione riconoscendo le conseguenze logiche di una argomentazione corretta. Utilizza e interpreta il linguaggio matematico (piano cartesiano, formule, Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo 23 • • Nelle situazioni di incertezza (vita quotidiana, giochi, …) si orienta con valutazioni di probabilità. Ha rafforzato un atteggiamento positivo rispetto alla matematica attraverso esperienze significative e ha capito come gli strumenti matematici appresi siano utili in molte situazioni per operare nella realtà. SCIENZE Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria • • • • • • • • • L’alunno sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere. Esplora i fenomeni con un approccio scientifico: con l’aiuto dell’insegnante, dei compagni, in modo autonomo, osserva e descrive lo svolgersi dei fatti, formula domande, anche sulla base di ipotesi personali, propone e realizza semplici esperimenti. Individua nei fenomeni somiglianze e differenze, fa misurazioni, registra dati significativi, identifica relazioni spazio/temporali. Individua aspetti quantitativi e qualitativi nei fenomeni, produce rappresentazioni grafiche e schemi di livello adeguato, elabora semplici modelli. Riconosce le principali caratteristiche e i modi di vivere di organismi animali e vegetali. Ha consapevolezza della struttura e dello sviluppo del proprio corpo, nei suoi diversi organi e apparati, ne riconosce e descrive il funzionamento, utilizzando modelli intuitivi ed ha cura della sua salute. Ha atteggiamenti di cura verso l’ambiente scolastico che condivide con gli altri; rispetta e apprezza il valore dell’ambiente sociale e naturale. Espone in forma chiara ciò che ha sperimentato, utilizzando un linguaggio appropriato. Trova da varie fonti (libri, internet, discorsi degli adulti, ecc.) informazioni e spiegazioni sui problemi che lo interessano. Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado • • • • • • • L’alunno esplora e sperimenta, in laboratorio e all’aperto, lo svolgersi dei più comuni fenomeni, ne immagina e ne verifica le cause; ricerca soluzioni ai problemi, utilizzando le conoscenze acquisite. Sviluppa semplici schematizzazioni e modellizzazioni di fatti e fenomeni ricorrendo, quando è il caso, a misure appropriate e a semplici formalizzazioni. Riconosce nel proprio organismo strutture e funzionamenti a livelli macroscopici e microscopici, è consapevole delle sue potenzialità e dei suoi limiti. Ha una visione della complessità del sistema dei viventi e della loro evoluzione nel tempo; riconosce nella loro diversità i bisogni fondamentali di animali e piante, e i modi di soddisfarli negli specifici contesti ambientali. È consapevole del ruolo della comunità umana sulla Terra, del carattere finito delle risorse, nonché dell’ineguaglianza dell’accesso a esse, e adotta modi di vita ecologicamente responsabili. Collega lo sviluppo delle scienze allo sviluppo della storia dell’uomo. Ha curiosità e interesse verso i principali problemi legati all’uso della scienza nel campo dello sviluppo scientifico e tecnologico. Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo 24 MUSICA Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria • • • • • • • L’alunno esplora, discrimina ed elabora eventi sonori dal punto di vista qualitativo, spaziale e in riferimento alla loro fonte. Esplora diverse possibilità espressive della voce, di oggetti sonori e strumenti musicali, imparando ad ascoltare se stesso e gli altri; fa uso di forme di notazione analogiche o codificate. Articola combinazioni timbriche, ritmiche e melodiche, applicando schemi elementari; le esegue con la voce, il corpo e gli strumenti, ivi compresi quelli della tecnologia informatica. Improvvisa liberamente e in modo creativo, imparando gradualmente a dominare tecniche e materiali, suoni e silenzi. Esegue, da solo e in gruppo, semplici brani vocali o strumentali, appartenenti a generi e culture differenti, utilizzando anche strumenti didattici e auto-costruiti. Riconosce gli elementi costitutivi di un semplice brano musicale, utilizzandoli nella pratica. Ascolta, interpreta e descrive brani musicali di diverso genere. Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado (*) • • • • • L’alunno partecipa in modo attivo alla realizzazione di esperienze musicali attraverso l’esecuzione e l’interpretazione di brani strumentali e vocali appartenenti a generi e culture differenti. Usa diversi sistemi di notazione funzionali alla lettura, all’analisi e alla produzione di brani musicali. È in grado di ideare e realizzare, anche attraverso l’improvvisazione o partecipando a processi di elaborazione collettiva, messaggi musicali e multimediali, nel confronto critico con modelli appartenenti al patrimonio musicale, utilizzando anche sistemi informatici. Comprende e valuta eventi, materiali, opere musicali riconoscendone i significati, anche in relazione alla propria esperienza musicale e ai diversi contesti storicoculturali. Integra con altri saperi e altre pratiche artistiche le proprie esperienze musicali, servendosi anche di appropriati codici e sistemi di codifica. (*) per il quadro delle competenze specifiche connesse allo studio dello strumento musicale, si rinvia alle specifiche norme di settore. Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo 25 ARTE E IMMAGINE Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria L’alunno utilizza le conoscenze e le abilità relative al linguaggio visivo per produrre varie tipologie di testi visivi (espressivi, narrativi, rappresentativi e comunicativi) e rielaborare in modo creativo le immagini con molteplici tecniche, materiali e strumenti (grafico-espressivi, pittorici e plastici, ma anche audiovisivi e multimediali). È in grado di osservare, esplorare, descrivere e leggere immagini (opere d’arte, fotografie, manifesti, fumetti, ecc) e messaggi multimediali (spot, brevi filmati, videoclip, ecc.) Individua i principali aspetti formali dell’opera d’arte; apprezza le opere artistiche e artigianali provenienti da culture diverse dalla propria. Conosce i principali beni artistico-culturali presenti nel proprio territorio e manifesta sensibilità e rispetto per la loro salvaguardia. • • • • Traguardi di sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado • • • • • L’alunno realizza elaborati personali e creativi sulla base di un’ideazione e progettazione originale, applicando le conoscenze e le regole del linguaggio visivo, scegliendo in modo funzionale tecniche e materiali differenti anche con l’integrazione di più media e codici espressivi. Padroneggia gli elementi principali del linguaggio visivo, legge e comprende i significati di immagini statiche e in movimento, di filmati audiovisivi e di prodotti multimediali. Legge le opere più significative prodotte nell’arte antica, medievale, moderna e contemporanea, sapendole collocare nei rispettivi contesti storici, culturali e ambientali; riconosce il valore culturale di immagini, di opere e di oggetti artigianali prodotti in paesi diversi dal proprio. Riconosce gli elementi principali del patrimonio culturale, artistico e ambientale del proprio territorio e è sensibile ai problemi della sua tutela e conservazione. Analizza e descrive beni culturali, immagini statiche e multimediali, utilizzando il linguaggio appropriato. Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo 26 EDUCAZIONE FISICA Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria • • • • • • • L’alunno acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli schemi motori e posturali nel continuo adattamento alle variabili spaziali e temporali contingenti. Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i propri stati d’animo, anche attraverso la drammatizzazione e le esperienze ritmicomusicali e coreutiche. Sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di maturare competenze di giocosport anche come orientamento alla futura pratica sportiva. Sperimenta, in forma semplificata e progressivamente sempre più complessa, diverse gestualità tecniche. Agisce rispettando i criteri base di sicurezza per sé e per gli altri, sia nel movimento che nell’uso degli attrezzi e trasferisce tale competenza nell’ambiente scolastico ed extrascolastico. Riconosce alcuni essenziali principi relativi al proprio benessere psico-fisico legati alla cura del proprio corpo, a un corretto regime alimentare e alla prevenzione dell’uso di sostanze che inducono dipendenza. Comprende, all’interno delle varie occasioni di gioco e di sport, il valore delle regole e l’importanza di rispettarle. Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado • • • • • • L’alunno è consapevole delle proprie competenze motorie sia nei punti di forza che nei limiti. Utilizza le abilità motorie e sportive acquisite adattando il movimento in situazione. Utilizza gli aspetti comunicativo-relazionali del linguaggio motorio per entrare in relazione con gli altri, praticando, inoltre, attivamente i valori sportivi (fair – play) come modalità di relazione quotidiana e di rispetto delle regole. Riconosce, ricerca e applica a se stesso comportamenti di promozione dello “star bene” in ordine a un sano stile di vita e alla prevenzione. Rispetta criteri base di sicurezza per sé e per gli altri. È capace di integrarsi nel gruppo, di assumersi responsabilità e di impegnarsi per il bene comune. Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo 27 TECNOLOGIA Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria • • • • • • • L’alunno riconosce e identifica nell’ambiente che lo circonda elementi e fenomeni di tipo artificiale. È a conoscenza di alcuni processi di trasformazione di risorse e di consumo di energia, e del relativo impatto ambientale. Conosce e utilizza semplici oggetti e strumenti di uso quotidiano ed è in grado di descriverne la funzione principale e la struttura e di spiegarne il funzionamento. Sa ricavare informazioni utili su proprietà e caratteristiche di beni o servizi leggendo etichette, volantini o altra documentazione tecnica e commerciale. Si orienta tra i diversi mezzi di comunicazione ed è in grado di farne un uso adeguato a seconda delle diverse situazioni. Produce semplici modelli o rappresentazioni grafiche del proprio operato utilizzando elementi del disegno tecnico o strumenti multimediali. Inizia a riconoscere in modo critico le caratteristiche, le funzioni e i limiti della tecnologia attuale. Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado • • • • • • • • • L’alunno riconosce nell’ambiente che lo circonda i principali sistemi tecnologici e le molteplici relazioni che essi stabiliscono con gli esseri viventi e gli altri elementi naturali. Conosce i principali processi di trasformazione di risorse o di produzione di beni e riconosce le diverse forme di energia coinvolte. È in grado di ipotizzare le possibili conseguenze di una decisione o di una scelta di tipo tecnologico, riconoscendo in ogni innovazione opportunità e rischi. Conosce e utilizza oggetti, strumenti e macchine di uso comune ed è in grado di classificarli e di descriverne la funzione in relazione alla forma, alla struttura e ai materiali. Utilizza adeguate risorse materiali, informative e organizzative per la progettazione e la realizzazione di semplici prodotti, anche di tipo digitale. Ricava dalla lettura e dall’analisi di testi o tabelle informazioni sui beni o sui servizi disponibili sul mercato, in modo da esprimere valutazioni rispetto a criteri di tipo diverso. Conosce le proprietà e le caratteristiche dei diversi mezzi di comunicazione ed è in grado di farne un uso efficace e responsabile rispetto alle proprie necessità di studio e socializzazione. Sa utilizzare comunicazioni procedurali e istruzioni tecniche per eseguire, in maniera metodica e razionale, compiti operativi complessi, anche collaborando e cooperando con i compagni. Progetta e realizza rappresentazioni grafiche o infografiche, relative alla struttura e al funzionamento di sistemi materiali o immateriali, utilizzando elementi del disegno tecnico o altri linguaggi multimediali e di programmazione. Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo 28 SCELTE DIDATTICHE “Le trasmissioni standardizzate e normative delle conoscenze, che comunicano contenuti invariati pensati per individui medi, non sono più adeguate”. In altre parole classi sempre più eterogenee per quanto riguarda il possesso dei prerequisiti cognitivi, gli interessi e le attitudini, richiedono il superamento di modalità didattiche esclusivamente trasmissive che non tengono conto delle diverse situazioni nelle quali gli alunni si trovano. Se il compito della scuola è quello di promuovere l’apprendimento, allora occorre adottare strategie didattiche coerenti con il profilo di ciascun alunno. Individualizzazione e personalizzazione Individualizzare i processi di insegnamento/apprendimento significa adottare strategie didattiche diversificate, che tengano conto dei livelli di partenza degli alunni, allo scopo di portare a compimento il proprio potenziale affettivo, cognitivo,relazionale. Personalizzare i processi di insegnamento/apprendimento significa contribuire al processo formativo di ognuno, mirando a garantire a ciascun alunno una propria forma di eccellenza cognitiva (processo per “diventare persona”). Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo 29 VALUTAZIONE: MODALITA' E CRITERI Documento di riferimento DPR n.122/2009 “La valutazione è uno degli elementi fondamentali della progettazione didatticoeducativa e può essere definita come il confronto tra gli obiettivi prefissati (ciò che si vuole ottenere dall’alunno) ed i risultati conseguiti (ciò che si è ottenuto dallo stesso alunno).” Oggetto della valutazione: • processo di apprendimento • rendimento scolastico complessivo • comportamento La valutazione del processo e del rendimento consta di tre momenti fondamentali: • la valutazione diagnostica o iniziale. Serve a individuare, attraverso la somministrazione di prove di ingresso, il livello di partenza degli alunni e ad accertare il possesso dei pre-requisiti. • la valutazione formativa o in itinere. E’ finalizzata a cogliere informazioni analitiche e continue sul processo di apprendimento, favorisce l’autovalutazione da parte degli studenti e fornisce ai docenti indicazioni per attivare eventuali correttivi all’azione didattica. • la valutazione sommativa o finale. Consente un giudizio sulle conoscenze, abilità e competenze acquisite in un determinato periodo di tempo o al termine dell’anno scolastico. Le verifiche somministrate per la valutazione in itinere, intermedia e finale del rendimento scolastico devono essere coerenti con gli obiettivi di apprendimento stabiliti in fase di progettazione. A tal fine, per rendere omogenea la valutazione delle prove oggettive nelle varie materie, i docenti tengono conto dei seguenti criteri: PERCENTUALE CORRISPONDENZA IN DECIMI 100 10 99-91 9 90-81 8 80-71 7 70-56 6 55-46 5 45-40 4 Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo 30 Il Collegio dei docenti per assicurare omogeneità, equità e trasparenza della valutazione definisce i seguenti criteri: • tutti i momenti della vita scolastica rappresentano occasioni di valutazione (continuità); • le verifiche sono in genere proposte al termine di un’unità di lavoro e sono riconsegnate con tempestività (sistematicità); • si utilizzano strumenti di valutazione diversificati e molteplici (diversificazione); • la valutazione deve aiutare l’allievo ad individuare le proprie attitudini/ capacità e a migliorare il processo di apprendimento, anche in prospettiva di scelte future (efficacia). • la valutazione degli alunni con disabilità certificata fa riferimento alle attività didattiche previste dal P.E.I. attraverso prove, adattate ove necessario, che apprezzino il progresso dell’alunno in rapporto alle sue potenzialità e ai livelli di apprendimento iniziali. • la valutazione e la verifica degli apprendimenti degli alunni con DSA certificate, tengono conto delle situazioni soggettive adottando strumenti metodologico-didattici compensativi e dispensativi ritenuti più idonei. • la valutazione degli alunni con cittadinanza non italiana pur attuandosi nelle forme e nei modi previsti per i cittadini italiani, deve essere successiva al programma di sostegno linguistico previsto dal protocollo di accoglienza d’Istituto. I docenti dell’Istituto hanno individuato dei parametri per la valutazione delle discipline, tenendo conto per ognuno di essi del rapporto tra conoscenza, abilità e competenza. Tali parametri saranno posti alla base delle valutazioni espresse da ogni singolo docente in sede di valutazione quadrimestrale. L’Istituto Comprensivo partecipa con le classi seconda e quarta della Scuola Primaria e prima della Scuola Secondaria di primo grado alle prove nazionali di Italiano e Matematica predisposte annualmente dall’Istituto nazionale per la valutazione del sistema di istruzione (INVALSI). Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo 31 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DISCIPLINARE CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE - I contenuti specifici delle - Difficoltà ad eseguire - Difficoltà ad utilizzare discipline non sono stati semplici procedimenti concetti e linguaggi recepiti. logici, a classificare ed specifici. - Lacune nella preparazione ordinare con criterio. 4 di base. - Esposizione imprecisa e - Difficoltà ad applicare le confusa. informazioni. - Metodo, uso degli strumenti e delle tecniche inadeguati. - Conoscenze parziali e/o - Anche se guidato non frammentarie dei contenuti. riesce ad applicare i - Anche se guidato l’alunno ha difficoltà ad esprimere i - Comprensione confusa concetti teorici a situazioni concetti e ad evidenziare dei concetti. pratiche. quelli più importanti. - Metodo di lavoro poco - Uso impreciso dei 5 personale e pertanto poco linguaggi nella loro efficace. specificità. - Applicazione parziale ed - Modesta la componente imprecisa delle ideativa. informazioni. - Complessiva conoscenza - Sufficienti capacità di 6 - Esposizione abbastanza dei contenuti ed analisi, confronto e sintesi corretta ed uso accettabile applicazione elementare anche se non autonome. della terminologia specifica. delle informazioni. - Utilizza ed applica le - Se guidato l’alunno riesce tecniche operative in ad esprimere i concetti e ad modo adeguato, se pur evidenziare i più importanti. poco personalizzato. - Capacità adeguate di comprensione e di lettura degli elementi di studio. Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo 32 - Conoscenza puntuale dei - Applicazione guidata - Adesione alla traccia e contenuti ed assimilazione delle conoscenze corretta l’analisi. dei concetti acquisite nella soluzione - Esposizione chiara con dei problemi e nella corretta utilizzazione del deduzione logica. linguaggio specifico. 7 - Metodo di lavoro personale ed uso consapevole dei mezzi e delle tecniche specifiche realizzative. - Conoscenza completa ed - Uso autonomo delle - Sa riconoscere organizzata dei contenuti. conoscenze per la problematiche chiave degli soluzione di problemi. argomenti proposti. - Capacità intuitive che si - Vi è padronanza di mezzi 8 estrinsecano nella espressivi ed una efficace comprensione organica componente ideativa. degli argomenti. - L’esposizione è sicura con uso appropriato del linguaggio specifico. 9 - Conoscenza approfondita -Sa cogliere, -Capacità di rielaborazione ed organica dei contenuti nell’analizzare i temi, i che valorizza l’acquisizione anche in modo collegamenti che dei contenuti in situazioni interdisciplinare. sussistono con altri ambiti diverse. disciplinari e in diverse - Stile espositivo personale realtà, anche in modo e sicuro con utilizzo problematico. appropriato del linguaggio - Metodo di lavoro specifico. personale e rigoroso. Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo 33 10 - Conoscenza completa, - Interesse spiccato verso - Esposizione scorrevole, approfondita, organica ed i saperi e positiva capacità chiara ed autonoma tanto interdisciplinare degli di porsi di fronte a argomenti. problemi e risolvere quelli strumento linguistico. da padroneggiare lo nuovi. - Efficace e personale la - Metodo di lavoro componente ideativa: uso efficace, propositivo e con appropriato e critico dei apporti di linguaggi specifici. approfondimento personale ed autonomo, nonché di analisi critica. Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo 34 MODALITÀ E CRITERI DI VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO Il Collegio dei Docenti, Visti DPR 22/6/2009 - n. 122, DM 16/01/2009- n. 5, Legge n. 169/08 definisce modalità e criteri per assicurare omogeneità, equità e trasparenza nella valutazione del comportamento degli alunni, nel rispetto del principio della libertà di insegnamento e ad integrazione del piano dell’offerta formativa. Tali criteri si fondano sul rispetto del Patto Educativo di corresponsabilità e del Regolamento d’Istituto. La valutazione del comportamento degli alunni si propone di favorire l’acquisizione di una coscienza civile basata sulla consapevolezza che la libertà personale si realizza nell’adempimento dei propri doveri, nella conoscenza e nell’esercizio dei propri diritti, nel rispetto dei diritti altrui e delle regole che governano la convivenza civile in generale e la vita scolastica in particolare. La valutazione espressa in sede di scrutinio intermedio o finale non può riferirsi ad un singolo episodio, ma deve scaturire da un giudizio complessivo di maturazione e di crescita civile e culturale dello studente in ordine all’intero anno scolastico. In particolare, tenuto conto della valenza formativa ed educativa cui deve rispondere l’attribuzione del voto sul comportamento, il Consiglio di classe tiene in debita evidenza e considerazione i progressi e i miglioramenti realizzati dallo studente nel corso dell’anno. Nella valutazione del comportamento si tiene conto dei seguenti fattori, come espresso dagli indicatori e descrittori della scheda allegata: • interesse e partecipazione alle attività scolastiche • atteggiamento dell’alunno nei confronti degli impegni scolastici • rispetto delle regole ed autocontrollo • socializzazione, rapporti con gli altri e collaborazione. In particolare viene considerata la frequenza dei seguenti comportamenti: • assenze o ritardi ingiustificati e ripetuti (tranne in casi di particolari patologie e partecipazione ad attività sportive a livello agonistico) • mancanza del materiale occorrente • mancato rispetto delle consegne a casa • mancato rispetto delle consegne a scuola • disturbo delle attività didattiche • non rispetto dei richiami dei docenti • linguaggio irrispettoso ed offensivo verso gli altri • alterazione di valutazioni o firme dei genitori sul libretto personale Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo 35 • atti di bullismo, razzismo e discriminazione nei confronti dei compagni • sanzioni disciplinari riportate dai docenti sul libretto personale e sul registro di classe (sia singole che di gruppo) • richiami scritti e/o sospensioni dalle lezioni La valutazione del comportamento degli alunni è espressa: • nella Scuola d’Infanzia dai docenti contitolari della Sezione, mediante un giudizio, riportato nella scheda di passaggio alla Scuola Primaria; • nella Scuola Primaria dal docente, ovvero collegialmente dai docenti contitolari della Classe, attraverso un giudizio, riportato nel documento di valutazione; • nella Scuola Secondaria di primo grado dal Consiglio di Classe, con voto numerico in decimi riportato nella scheda di valutazione. L’attribuzione del voto (o giudizio per la Scuola Primaria), concordato dal Consiglio di Classe (o collegialmente dai docenti contitolari della classe) su proposta del singolo insegnante in sede di scrutinio, scaturirà dall’attenta valutazione delle situazioni di ogni singolo alunno, riferite a tutto il periodo di permanenza nella sede scolastica e a tutte le attività a carattere educativo, svolte anche al di fuori di essa. L’attribuzione di un voto inferiore a sei decimi (o di un giudizio non sufficiente), determina la non ammissione alla classe successiva o all’esame conclusivo del primo ciclo di studi; è decisa dal Consiglio di Classe, in sede di scrutinio intermedio e finale e scaturisce da attento e meditato giudizio del Consiglio stesso, nei confronti dell’alunno/a per il/la quale siano state individuate condotte caratterizzate da un’oggettiva gravità (art. 2, c. 3, Legge n. 169/08) . Tali condotte possono essere state già sanzionate nel corso dell’anno (provvedimento di sospensione dall’attività scolastica per un periodo di tempo superiore a quindici giorni) e successivamente l’alunno/a non ha dimostrato apprezzabili e concreti cambiamenti nel comportamento da evidenziare un sufficiente livello di miglioramento nel suo percorso di crescita e di maturazione. Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo 36 ORGANIGRAMMA DIRIGENTE SCOLASTICO Prof.ssa Annarita Durantini COLLABORATORE Dott.ssa Orsetti Benedetta COLLABORATORE Prof. Giampieri Andrea SEGRETARIA DEL COLLEGIO DEI DOCENTI Dott.ssa Orsetti Benedetta Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo 37 PERSONALE A.T.A. DIRETTORE SERVIZI GENERALI AMMINISTRATIVI: Mazzanti Meri ASSISTENTI AMMINISTRATIVI: Calducci Claudia Borsella Simonetta Balerci Laura COLLABORATORI SCOLASTICI SCUOLA DELL’INFANZIA DI MARCELLI n. 2 SCUOLA DELL’INFANZIA “IL GABBIANO” n. 2 SCUOLA PRIMARIA “ ELIA” n. 1 SCUOLA PRIMARIA “GIULIETTI” n. 1 SCUOLA PRIMARIA “RODARI” n. 3 SCUOLA SECONDARIA DI 1^ GRADO “RENALDINI” Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo n. 3 38 COMITATO DI VALUTAZIONE Prof.ssa Annarita Durantini dirigente scolastico, membro di diritto in qualità di Presidente Ins. Cardinali Anna membro eletto dal Collegio dei Docenti Prof. Giampieri Andrea membro eletto dal Collegio dei Docenti Prof.ssa Linda Belvederesi membro eletto dal Consiglio di Istituto Sig.ra Lara Polenta membro eletto dal Consiglio di Istituto Sig. Enrico Giampieri membro eletto dal Consiglio di Istituto Prof.ssa Corneli Antonella docente componente esterno individuato dall’USR per le Marche ANIMATORE DIGITALE Ins. Calcabrini Alessandra RESPONSABILI DI LABORATORIO Laboratorio di Scienze Belvederesi Linda Laboratorio informatica: • Scuola Secondaria di 1° Grado Renaldini Giacco Nicola • Scuola Primaria “Giulietti” Calcabrini Alessandra Laboratorio informatica e Biblioteca: • Scuola Primaria “Rodari” • Scuola Primaria “Elia” Giommi Rosanna Massaccesi Roberta RESPONSABILE SICUREZZA PREVENZIONE E PROTEZIONE (RSPP) esterno RESPONSABILE orario Scuola Secondaria 1° Grado Battistelli Cinzia RESPONSABILE Centro Sportivo Scolastico Straniero Maria Susanna Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo 39 FUNZIONI STRUMENTALI ALL’OFFERTA FORMATIVA E COMMISSIONI Funzione Strumentale Multimedialità Calcabrini Alessandra Giacco Nicola Funzione Strumentale Orientamento, Continuità, Battistelli Cinzia Giuliodori Giuliana Funzione Strumentale Integrazione, Handicap e Prevenzione del Disagio, Educazione alla Salute Lenti Chiara GLH di Istituto componente docenti SCUOLA DELL'INFANZIA Zagaglia Cristel SCUOLA PRIMARIA Guardabassi Alice Lenti Chiara SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Bascelli Federica Simone Silvia Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo 40 Gruppo di lavoro per il RAV Durantini Annarita (Dirigente Scolastico) Belvederesi Linda Calcabrini Alessandra Morici Maria Elena Petraccini Valentina Gruppo di lavoro per il PTOF Battistelli Cinzia Belvederesi Linda Calcabrini Alessandra Giampieri Andrea Mattiussi Maria Luisa Morici Maria Elena Petraccini Valentina Trucchia Laura Gruppo di lavoro lingue straniere SCUOLA PRIMARIA Calcabrini Alessandra (referente) Cardinali Anna Cittadini Catia Morici Maria Elena Trucchia Laura SCUOLA SECONDARIA 1° GRADO Battistelli Cinzia Campanari Elena Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo 41 PROGETTAZIONE ORGANIZZATIVA La progettazione organizzativa ha lo scopo fondamentale di rapportare il servizio scolastico a requisiti di efficienza ed efficacia al fine di rendere la scuola un’impresa cooperativa sul piano professionale e comunitaria sul piano educativo e sociale. Per raggiungere un buon livello di qualità, la scuola si pone l’obiettivo di ottimizzare le risorse professionali, strumentali e finanziarie di cui dispone in modo da garantire tempi diversi e funzionali all’apprendimento degli alunni, in rapporto alle strutture e ai servizi predisposti dagli Enti locali. La progettazione d’Istituto viene realizzata attraverso i seguenti finanziamenti: • finanziamento ministeriale • finanziamenti Enti Locali e con la collaborazione di singoli esperti, di Associazioni, delle famiglie e dei privati. Poiché la gestione deve tendere al miglioramento del servizio, la scuola istituzionalmente è tenuta, nell’elaborare la propria progettazione, a: • consolidare e arricchire il patrimonio delle risorse didattiche, scientifiche, librarie ed amministrative di cui già dispone; • potenziare il patrimonio delle risorse informatiche, al fine di mantenersi al passo con i progressi tecnologici; • migliorare ed ampliare l’Offerta formativa di cui è portatrice, con un’attività progettuale qualificante e innovativa. A partire dall’anno scolastico 2015/2016 l’Istituto disporrà inoltre di un organico aggiuntivo di 5 unità (come previsto dalla LEGGE 107/2015) rivolto a potenziare le seguenti aree: Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo 42 A. 1 per l’area linguistica (lingua inglese); B. 2 per il sostegno; C. 1 per l’area logico-matematico-scientifica D. 1 per l’ area espressiva (motoria). Il suddetto personale potrà essere utilizzato per l’ampliamento dell’offerta formativa con attività in orario extracurricolare o in orario curricolare, anche lavorando per classi aperte. Per essere all’altezza del suo compito istituzionale, il Dirigente e i collaboratori si adoperano affinché gli Organi Collegiali coinvolti nella gestione dell’autonomia scolastica lavorino, tra loro, in rapporto sinergico. Ai Consigli di Classe, Interclasse e di Intersezione si chiede di: 1. formulare proposte in ordine all’azione educativa e didattica; 2. evidenziare gli eventuali problemi. Al Collegio dei Docenti si chiede di: 1. elaborare il piano organizzativo didattico (Piano dell’Offerta Formativa); 2. deliberare tutto quanto attiene alla programmazione didattica, nel rispetto della libertà d’insegnamento; 3. formulare proposte sia per la formazione e la composizione delle classi che per la strutturazione dell’orario; 4. promuovere iniziative di aggiornamento dei Docenti; 5. programmare iniziative di sostegno per alunni portatori di handicap; 6. identificare le Funzioni Strumentali; 7. deliberare sulle attività aggiuntive e sull’attività funzionale all’insegnamento. Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo 43 Il Consiglio di Istituto dovrà poi: 1. delineare il quadro generale delle necessità dell’ Istituto; 2. deliberare il Piano dell’Offerta Formativa; 3. redigere il Regolamento d’Istituto; 4. adottare il Patto Educativo di Corresponsabilità; 5. approvare il P.A. In questo contesto, la scuola ha la funzione di prospettare un’idea del futuro umano, di progettare, cioè, un itinerario nel quale libertà e responsabilità, innovazione e tradizione, diritti della persona e istanze della società, finiscano con l’incontrarsi. • RISORSE MATERIALI • Laboratori didattici e scientifici : a. laboratori di informatica b. aule LIM e video c. laboratorio di scienze d. laboratorio di musica e. laboratorio di educazione artistica. • Biblioteche di plesso • Palestre • RISORSE FINANZIARIE • Finanziamento pubblico – Legge 440/97; • Fondo strutturale Europeo PON • Finanziamento da Enti Locali; • Contributo da privati. Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo 44 • RISORSE ESTERNE La scuola individua nel territorio le risorse esterne e interagisce con la comunità locale al fine di rendere più efficace l’azione formativa. Occorre riportare la scuola al centro dell’interesse politico e sociale dei nostri Comuni per assicurare il progresso culturale, sociale ed economico di tutta la cittadinanza. Nella Carta dei Servizi e nella normativa successiva, si invitano le Istituzioni e gli Enti Locali a sostenere, a livello economico e sociale, quei progetti educativi che rispondono a criteri di efficienza ed efficacia. Le nostre risorse esterne sono costituite, oltre che dall’utenza e dalle famiglie degli alunni, dal territorio e da una vasta rete di soggetti collaborativi, istituzionali, pubblici e privati con rilevanza educativa e sociale, quali: • le Amministrazioni Comunali di Sirolo e Numana e le loro strutture di servizio; • Biblioteca e Videoteca; • Corpo dei Vigili Urbani; • servizio trasporto scolastico; • ASUR 7; • Sportello famiglia • l'Ente Parco del Conero; • soggetti ed enti con finalità: • sportive • socio-assistenziali e di volontariato • culturali Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo 45 SPORTELLO FAMIGLIA Il progetto viene finanziato dai Comuni di Sirolo e Numana per supportare le relazioni educative e promuovere una genitorialità consapevole e responsabile e offrire un sostegno psicologico ed educativo. Tale finalità è raggiungibile mediante l’offerta alle famiglie e ai ragazzi di spazi di dialogo e consulenza. Lo Sportello Famiglia è attivo il martedì mattina con cadenza settimanale, previo appuntamento, presso la Scuola Secondaria di Primo Grado “Renaldini” Sirolo nel periodo febbraio – aprile. Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo 46 ORGANIZZAZIONE SCOLASTICA SCUOLA DELL’INFANZIA DI MARCELLI Piazzale Portofino - 60026 MARCELLI di Numana (AN) Tel. 071/7390496 Nr. 2 Sezioni Docente coordinatore di Plesso: Matiussi Maria Luisa Nr. 6 Docenti: • Giuliodori Giuliana • Lucchetti Patrizia • Magrini Sefora • Mattiussi Maria Luisa • Orlandini Laura (IRC) • Zagaglia Cristel (Sostegno) Nr. 48 Alunni Nr. 2 Collaboratori scolastici: • Albani Marina • Rossi Noemi Orario di funzionamento: • Dal Lunedì al Venerdì, dalle ore 8,00 alle ore 16,00 Sabato NO. Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo 47 SCUOLA DELL’INFANZIA “IL GABBIANO” Via Giulietti - 60020 SIROLO (AN) - Tel. 071/9330842 Nr. 2 Sezioni Docente coordinatore di Plesso: Ceci Alberta Nr. 5 Docenti: • Biondini Elisa • Ceci Alberta • Marcelli Marcella • Masotti Rossana • Orlandini Laura IRC Nr. 53 Alunni Nr. 2 Collaboratori scolastici: • Mariani Daniela • Ricciotti Catia Orario di funzionamento: • Dal Lunedì al Venerdì, dalle ore 8.00 alle ore 16.00 Sabato NO. Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo 48 SCUOLA PRIMARIA “A. ELIA” Via Flaminia, 13 - 60026 NUMANA - Tel. 071/9330768 N. 5 Classi N. 87 Alunni N. 8 Docenti Docente coordinatore di Plesso: Orsetti Benedetta N. 1 Collaboratori scolastici: • Scarpini Elena Orario di funzionamento: ♦ Da lunedì a sabato, dalle 8,00 alle 12,30 Programmazione: Martedì alterni Classi 1^ Docenti Ambiti disciplinari Cardinali Anna Italiano, Arte e immagine, Inglese Mazzanti Francesca Geografia, Storia, Ed. fisica Massaccesi Roberta Matematica, Scienze, Musica. Arcangeletti Federica Religione Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo 49 2^ Orsetti Benedetta Italiano, Storia, Arte e immagine. Cavallo Ilde Matematica, Scienze, Cittadini Catia Inglese, Ed. Fisica, Musica. Arcangeletti Federica Religione 3^ Mazzanti Francesca Italiano, Storia, Geografia, Arte e immagine, Ed. fisica Cittadini Catia Matematica, Scienze, Musica, Inglese Arcangeletti Federica Religione 4^ Orsetti Benedetta Italiano, Storia, Arte e immagine. Cavallo Ilde Matematica, Scienze, Geografia, Ed. Fisica Ciattadini Catia Inglese, Musica Arcangeletti Federica Religione 5^ Cardinali Anna Italiano, Inglese, Musica, Arte e immagine Massaccesi Roberta Matematica, Scienze, Geografia, Ed. fisica, Guardabassi Alice Sostegno, Storia Arcangeletti Federica Religione Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo 50 SCUOLA PRIMARIA T.P. “RODARI” Via Bologna, 60 - MARCELLI di Numana (AN) Tel. 071/7390550 N. 5 Classi N. 98 Alunni N. 12 Docenti Docente coordinatore di Plesso: Santucci Enrica N. 3 Collaboratori Scolastici: • Di Tommaso Michela • Saracinelli Michela • Soru Maria Grazia Orario di funzionamento: ♦Dal lunedì al venerdì, dalle ore 8,30 alle ore 16,30 Programmazione: Martedì dalle 16,30 alle 18,30 Classi 1^ Docenti Bianchi Barbara Ambiti disciplinari Matematica, Geografia, Scienze, Ed. Fisica; Inglese Grillenzoni Antonella Italiano, Storia, Musica, Arte e immagine Zoppi Valentina Religione Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo 51 2^ D'Ercoli Sara Matematica, Scienze, Ed. fisica Trucchia Laura Italiano, Inglese, Arte e immagine, Musica 3^ Giampieri Paola Storia Chitarroni Lorena Geografia Arcangeletti Federica Religione Giommi Rosanna Matematica, Scienze, Geografia, Ed. fisica 4^ Giampieri Paola Italiano, Storia, Arte e immagine, Musica Trucchia Laura Inglese Zoppi Valentina Religione Santucci Enrica Italiano, Storia, Arte e Immagine, Musica Chitarroni Lorena Matematica, Scienze, Geografia, Ed. fisica 5^ Zoppi Valentina Religione Sara D'Ercoli Inglese Cercone Maria Rita Matematica, Geografia, Scienze, Ed. fisica Vanni Cinzia Italiano, Storia, Musica, Arte e immagine Bianchi Barbara Inglese Zoppi Valentina Religione Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo 52 SCUOLA PRIMARIA “GIULIETTI” Piazza del Municipio, 3 - 60020 SIROLO (AN) - Tel. 071/9331571 N. 6 Classi N. 123 Alunni N. 11 Docenti Docente coordinatore di Plesso: Morici M. Elena N. 1 Collaboratori Scolastici: • Marsala Loredana Orario di funzionamento: ♦Da lunedì a sabato, dalle 8,00 alle 12,30 Programmazione: martedì alterni Classi 1 A^ Docenti Pianella Patrizia Ambiti disciplinari Italiano, Arte e Immagine, Musica, Storia, Inglese Girolamini Roberta Matematica, Ed. fisica, Geografia Guardabassi Alice Scienze Arcangeletti Federica Religione Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo 53 1 B^ Mercurio Antonella Italiano, Arte e Immagine, Musica, Storia, Geografia 2^ Calcabrini Alessandra Matematica, Inglese Guardabassi Alice Scienze, Ed. fisica. Arcangeletti Federica Religione Marcucci Silvia Italiano, Storia, Arte e Immagine,. Geografia Calcabrini Alessandra Matematica, Scienze, Ed. fisica, Inglese, Musica. 3^ Arcangeletti Federica Religione Lenti Chiara Sostegno Morici Maria Elena Italiano, Arte e immagine, Storia, Scienze, Inglese Ed. fisica Sommacampagna Matematica, Geografia, , Musica Beatrice 4^ Arcangeletti Federica Religione 1. Italiano, Arte e immagine, Ed. fisica Marcucci Silvia Sommacampagna Matematica, Beatrice Musica, Storia, Morici Maria Elena Inglese Zoppi Valentina Religione Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo Scienze, Geografia 54 5^ Girolamini Roberta Matematica, Scienze, Geografia, Musica Pianella Patrizia Italiano, Arte e Immagine. Mercurio Antonella Inglese, Storia, Ed. fisica Arcangeletti Federica Religione Lenti Chiara Sostegno Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo 55 SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO“ M. P. RENALDINI ” Piazza del Municipio, 2 - 60020 SIROLO (AN) Nr. - Tel. 071/9330700 9 Classi Nr. 171 Alunni Nr. 19 Docenti Docente coordinatore di Plesso: 2. Giampieri Andrea Docenti coordinatori di classe Classe 1^ A Camilletti Vanessa Classe 2^ A Giacco Nicola Classe 3 ^A Petraccini Valentina Classe 1^ B Belvederesi Linda Classe 2^ B Occhiodoro Ombretta Classe 3^ B Campanari Elena Classe 1^ C Serpilli Marta Classe 2^ C Giampieri Andrea Classe 3^ C Giuliodoro Barbara Nr. 3 Collaboratori Scolastici: • Dispensa Maria • Galeazzi Patrizia • Pietroni Patrizia Orario di funzionamento: ♦Da lunedì a sabato, dalle 8,10 alle 13,10 Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo 56 Classe 1^A Docenti Discipline Camilletti Vanessa Italiano, Storia, Geografia, Approfondimento Mat. Lett Giacco Nicola Matematica -Scienze Campanari Elena Inglese Battistelli Cinzia Tedesco Del Federico Roberta Arte e Immagine Straniero Maria Susanna Ed. fisica Ferrone Alba Musica Epifania Giacinto Tecnologia Nocera Vita Religione Sostegno 2^A Petraccini Valentina Italiano ApprofondimentoMat. Lett. Mastri Lucia Storia, Geografia Giacco Nicola Matematica– Scienze Campanari Elena Inglese Del Federico Roberta Arte e Immagine Straniero Maria Susanna Ed. fisica Ferrone Alba Musica Epifania Giacinto Tecnologia Battistelli Cinzia Tedesco Nocera Vita Religione Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo 57 3^A Petraccini Valentina Italiano, Storia, Geografia ApprofondimentoMat. Lett 1^B Giacco Nicola Matematica -Scienze Nocera Vita Religione Campanari Elena Inglese Del Federico Roberta Arte e immagine Straniero Maria Susanna Ed. fisica Ferrone Alba Musica Epifania Giacinto Tecnologia Battistelli Cinzia Tedesco Occhiodoro Ombretta Italiano,Storia e Geografia Camilletti Vanessa Approfondimento Mat. Lett Belvederesi Linda Matematica-Scienze Campanari Elena Inglese Battistelli Cinzia Tedesco Del Federico Roberta Arte e Immagine Straniero Maria Susanna Ed. fisica Ferrone Alba Musica Epifania Giacinto Tecnologia Nocera Vita Religione Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo 58 2^ B 3^B Occhiodoro Ombretta Italiano,Storia e Geografia Petraccini Valentina Approfondimento Mat. Lett Belvederesi Linda Matematica- Scienze Campanari Elena Inglese Battistelli Cinzia Tedesco Del Federico Roberta Arte e Immagine Straniero Maria Susanna Ed. fisica Ferrone Alba Musica Epifania Giacinto Tecnologia Nocera Vita Religione Serpilli Marta Italiano, Storia e Geografia Approfondimento Mat. Lett Giuliodoro Belvederesi Barbara Linda Storia e Geografia Matematica, Scienze Campanari Elena Inglese Battistelli Cinzia Tedesco Del Federico Roberta Arte e Immagine Straniero Maria Susanna Ed. fisica Ferrone Alba Musica Epifania Giacinto Tecnologia Nocera Vita Religione Bascelli Federica Sostegno Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo 59 1^ C Serpilli Marta Italiano,Storia, Geografia, Approfondimento Mat. Lett. 2^ C Giampieri Andrea Matematica, Scienze Nocera Vita Religione Romano Tiziana Inglese Del Federico Roberta Arte e Immagine Straniero Maria Susanna Ed. fisica Ferrone Alba Musica Epifania Giacinto Tecnologia Battistelli Cinzia Tedesco Simone Silvia Sstegno Giuliodoro Barbara Italiano, Storia, Geografia Mastri Lucia Storia, Geografia Approfondimento Mat. Lett Giampieri Andrea Matematica, Scienze Nocera Vita Religione Romano Tiziana Inglese Del Federico Roberta Arte e Immagine Straniero Maria Susanna Ed. fisica Ferrone Alba Musica Epifania Giacinto Tecnologia Battistelli Cinzia Tedesco Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo 60 3^ C Giuliodoro Barbara Italiano, Storia, Geografia Serpilli Marta Approfondimento Mat. Lett Giampieri Andrea Matematica, Scienze Nocera Vita Religione Romano Tiziana Inglese Del Federico Roberta Arte e Immagine Straniero Maria Susanna Ed. fisica Ferrone Alba Musica Epifania Giacinto Tecnologia Battistelli Cinzia Tedesco Organico Potenziato Ins. Laezza Marco Ins. Longo Maria Carolina Ins. Vetrano Raffaella Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo 61 ASSI PORTANTI DEL P.O.F. In base alla normativa vigente, l’Istituto Comprensivo “Giovanni Paolo II”, attraverso i suoi Organi Collegiali, ha individuato i progetti e le attività che dovranno arricchire l’offerta formativa, caratterizzando così l’area integrativa che si affianca a quella curricolare. In sintesi l’offerta formativa si articola: nella fruizione e produzione NEI e DEI vari linguaggi; nello sviluppo del pensiero razionale e del metodo scientifico; nella promozione della costruzione di personalità consapevoli dei diritti e dei doveri che la cittadinanza impone, disponibili e collaborative verso il bene comune e ben integrate nella società nell’integrazione del curricolo con varie attività. In quest’ottica si programmano quindi moduli educativi volti al potenziamento del successo formativo, perché si propongono di: 1. aiutare l’alunno a sviluppare in modo consapevole la propria identità individuale e culturale, esprimendo un personale modo di essere e comunicando in modo efficace; 2. favorire il piacere di apprendere, in un contesto in cui ognuno si senta capito, coinvolto e partecipe; 3. accrescere la capacità di relazionarsi positivamente con gli altri, imparando a gestire i conflitti e rispettando le regole; 4. valorizzare la diversità, l’accoglienza e l’integrazione di alunni diversamente abili o in situazioni di disagio; 5. scoprire gli strumenti ed i vari aspetti della conoscenza; 6. mettere in pratica ciò che si apprende, suscitando e mantenendo la motivazione ad apprendere; 7. risolvere i problemi e maturare il senso critico. Per conferire un senso di unitarietà al P.O.F. e per agevolarne la lettura da parte della popolazione utente, si è deciso di ricorrere alla metafora del Sistema Solare, partendo dal presupposto che la scuola, come attività didattica, è un sistema. Il Sole è la stella del sistema, come il nostro alunno che, attraverso una continua evoluzione, trasmette luce e calore propri. Si paragona quindi il Sole all’attività curricolare, da cui discendono la formazione di base e l’orientamento, mentre i pianeti che gli ruotano intorno vanno intesi come dei contributi al sistema per integrare la formazione di base. Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo 62 IL SISTEMA SCUOLA Volendo rappresentare il Sistema scolastico con un’immagine abbiamo scelto il Sistema solare dove il Sole, che è la stella centrale, rappresenta il curricolo statale con gli obiettivi educativi e formativi delle discipline: 1. ITALIANO 2. LINGUE STRANIERE 3. MATEMATICA 4. SCIENZE 5. STORIA 6. GEOGRAFIA 7. TECNOLOGIA 8. MUSICA 9. ARTE E IMMAGINE 10. EDUCAZIONE FISICA 11. RELIGIONE CATTOLICA 12. CITTADINANZA E COSTITUZIONE Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo 63 italiano matematica scienze l. straniere geografia tecnologia storia ed. fisica arte citt. e cost. religione musica SOLE: Italiano, lingua straniera (inglese/tedesco), matematica, scienze, tecnologia, storia, geografia, cittadinanza e costituzione, musica, arte e immagine, ed. fisica. Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo 64 Obiettivo MERCURIO: Progetti relativi all’area della comunicazione. SCUOLA INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA 1° grado • Corso lingua inglese • Lettorato lingua inglese • Miniguide Inglese Tedesco • Progetto lettura • Progetto lettura • Progetto recupero Progetto lettura • di • Recupero matematica italiano e matematica • Recupero tedesco nuovi • alunni in corso d’anno • Musicando • Musicolandia Musica • Obiettivo VENERE: Progetti di ed. affettività, ed. diversità e integrazione, ed. pace, ed. salute, ed. alimentare. SCUOLA INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA 1° GRADO • Accoglienza • “Voglio una vita esagerata” • Tutti a tavola • Alimentazione: • Stand by me “A scuola di latte” • Sportello famiglia • Sportello famiglia Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo • Sportello famiglia 65 Obiettivo TERRA: progetti di ed. ambientale e di conoscenza del territorio. SCUOLA INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA 1° GRADO • Progetto ambiente • Progetto ambiente • Progetto ambiente Obiettivo MARTE: Progetti di ed. motoria e stradale. SCUOLA INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA 1° GRADO • “Gioco, mi muovo, mi • conosco” “A scuola di • Gruppi sportivi giocosport” • "A scuola di vela" Obiettivo GIOVE: progetti di ed. alla sicurezza, alla legalità e alla cittadinanza. SCUOLA INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA 1° GRADO • Iniziative educazione di alla legalità • Esercitazioni evacuazione di • Esercitazioni di evacuazione Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo • Esercitazioni di evacuazione 66 PIANO DI AGGIORNAMENTO DEI DOCENTI Per l’anno scolastico 2015/2016 si propongono i seguenti corsi di aggiornamento per i docenti: • Formazione digitale • Formazione in lingua inglese (CLIL) • Didattica per competenze Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II - Numana - Sirolo 67