ripensare il nostro stile di vita a partire dal coinvolgimento personale. Cardinale Scola, domenica 5 febbraio 2012 Avvenire 02/12/2012 In cattedrale per quattro martedì, a partire dal 28 febbraio, alle 20.30, il cardinale Scola guiderà le stazioni della l’opera senza sosta tramite la Protezione gono, per chi lo volesse, una funzione di ac- bilizzazione. «Le situazioni più difficili Civile di via Barzaghi, ma anche la Croce compagnamento nel tentativo di recupera- sottolinea - le vivono le famiglie rom legarossa, i Fratelli di San Francesco e altre realtà. re una dignità e la voglia di cercare un la- te alla scuola. I bambini rom pur di venire La Caritas ambrosiana, in collaborazione voro. Un servizio meno appariscente, ma a scuola attraversano i campi pieni di neReduced to 60% original to fit letter ilpage ve». Dentro le baracche caldo c’è, ma infondamentale, è quello svolto from dall’Unità con il Comune che esercita la regia di tuttiCopy gli interventi in atto, si è attivata rapida- mobile con operatori che durante il giorno comincia a scarseggiare il combustibile e mente. «Il freddo di questi giorni è emer- girano per incontrare queste persone che non si sa cosa bruciare. «O diminuisce il genziale - dice don Roberto Davanzo, di- vivono per strada, cercando di aiutarle a re- freddo - continua Robbiati - o diventa anrettore della Caritas ambrosiana - ma den- cuperare una fiducia verso le istituzioni o cora più difficile alimentare le stufe». Im- bambini rom può scrivere all’indirizzo email [email protected]. La Comunità di Sant’Egidio propone oggi alle 16 una liturgia in memoria delle persone senza dimora morte in strada a Milano: sarà celebrata da padre Maurizio Annoni, dell’Opera San Francesco per i Poveri, nella chiesa di San Bernardino, in via Lanzone 13. Page : A03 Via Crucis e terrà una meditazione sul tema «Per le sue piaghe noi siamo stati guariti», trasmessa su radio, tv e Web Quaresima, un cammino condiviso Preghiera in Duomo con l’arcivescovo, si può seguire anche da casa in diretta DI ANGELO SCOLA * Un sussidio accompagna l’itinerario catechetico «P er le sue piaghe noi siamo stati guariti» (Is 53, 5). Con questa affermazione potente il profeta Isaia sintetizza ciò che è in gioco nel cammino quaresimale che la Chiesa, anno dopo anno, ci propone. Innanzitutto, il nostro bisogno di essere guariti o, per dirlo con una parola antica, più precisa anche se un po’ dimenticata, di salvezza. L’umanità, dentro e fuori di noi, «sfinita per la sua debolezza mortale» - come recita una bellissima preghiera del Lunedì Santo - grida la propria impotenza a salvarsi da sola. La confessione dei peccati e la penitenza a cui ci invita in modo particolare questo tempo liturgico ce lo ricordano. Il perdono, cui pure aneliamo dal profondo del nostro essere, non è alla nostra portata. Noi possiamo solo riceverlo. E lo riceviamo da Uno che non solo ha voluto soffrire con noi, ma per noi, al nostro posto, prendendo su di sé il nostro male fino a lasciarsi inchiodare sull’ignominioso palo della Croce per ridonarci la vita. Le piaghe, infatti, che dominano il cammino quaresimale non sono tanto quelle delle nostre ferite, quanto le Sue piaghe, espressione dell’amore inesauribile della Trinità sul Corpo del Crocifisso. Noi le adoreremo gloriose sulle mani, sui piedi, sul costato di Gesù Risorto. Amici, Gesù cambia di segno al mistero del dolore dell’uomo: «Ciò che prima era un ostacolo insormontabile perché segno di un apparente fallimento di Gesù, diventa nell’incontro col Risorto la prova di un amore vittorioso», dice il Papa Benedetto XVI. Quest’anno il nostro itinerario catechetico di Quaresima proporrà la preghiera della Via Crucis, una preghiera che si fa cammino condiviso: con Gesù verso il Calvario e con i fratelli. A vivere questo gesto semplice e grande della tradizione della Chiesa ci aiuterà anche la bellezza dell’arte e della letteratura. Lungo i secoli uomini come noi, ma dotati di una singolare intensità nell’esprimere il cuore dell’umana esperienza e della fede, hanno offerto al popolo cristiano una straordinaria possibilità di contemplare il Volto di Gesù lungo la via dolorosa. Questo itinerario di preghiera e di conversione, con lo sguardo fisso in Gesù, vuol essere anche un cammino di preparazione al VII Incontro mondiale delle famiglie. Il dono della presenza del Santo Padre tra noi per confermare la nostra fede e sostenere il cammino delle nostre famiglie ci trovi pronti e rinnovati dal dono della grazia pasquale. *Arcivescovo di Milano Amministratori pubblici, gli incontri nelle Zone pastorali li incontri con gli Amministratori locali quest’anno sono presieduti dai Vicari episcopali e le riflessioni partono dal Discorso alla Città del cardinale Angelo Scola. A differenza delle passate edizioni, in cui erano tenuti presso le sedi dei Comuni capoluogo di provincia presenti sul territorio della Diocesi (Milano, Monza, Varese e Lecco), sono effettuati nelle diverse Zone pastorali della Diocesi, eccezion fatta per la Zona I, Milano Città, in cui l’Arcivescovo ha già proposto il Discorso alla Città in occasione della Vigilia di S. Ambrogio, lo scorso 6 dicembre. Il primo incontro con gli Amministratori locali si è tenuto il 10 febbraio a Monza per la Zona pastorale V e il prossimo sarà domani alle ore 21 a Cinisello Balsamo per la Zona VII, presso le Suore Pie Discepole del Divin Maestro (via Matteotti, 57). Martedì 14 febbraio, alle ore 21, a Rho G (Zona IV), Sala Convegni Padri Oblati (corso Europa, 228); giovedì 16 febbraio, alle ore 21, a Lecco (Zona III), Sala parrocchiale di Belledo (via Fiocchi, 66);, venerdì 17 febbraio, alle ore 21, a San Donato Milanese (Zona VI), Centro parrocchiale San Donato (via Veneto, 1). Infine l’ultimo incontro è in programma martedì 21 febbraio, alle ore 21, a Varese (Zona II), Collegio De Filippi - Sala Pigionatti (via Brambilla, 15). L’invito è rivolto a tutti i componenti le Giunte e i Consigli comunali e provinciali inerenti al territorio della Diocesi ambrosiana, come pure a tutti gli assessori della Regione Lombardia e ai Consiglieri regionali che risiedono nel territorio diocesano. Saranno presenti anche i giovani delle diverse sedi della Scuola di Formazione sociale e politica diocesana «Date a Cesare», sia altri impegnati a livello politico o sociale. Copyright © Avvenire Per le sue piaghe noi siamo stati guariti (Is 53, 5). ia Crucis con l’Arcivescovo cardinale Angelo Scola» (In Dialogo, 72 pagine, 2.80 euro) è il testo che accompagna l’itinerario catechetico di Quaresima, che verrà guidato in Duomo dall’Arcivescovo e potrà essere seguito a casa, via radio, alla tv o su internet, sia personalmente, sia nei gruppi parrocchiali. Il libretto è già disponibile in tutte le librerie cattoliche. Potrà anche essere utilizzato per le celebrazioni quaresimali del venerdì. I quattro appuntamenti propongono infatti la preghiera della Via Crucis, un gesto della tradizione della Chiesa che ci consente di contemplare il volto di Gesù lungo la via dolorosa. Le 14 stazioni, accompagnate dalle immagini della «Via Crucis bianca» realizzata in ceramica smaltata da Lucio Fontana, sono ripercorse nelle serate in Cattedrale attraverso quattro tappe che meditano «La condanna» (I-III stazione), «Sulla via della croce» (IV-VII stazione), «L’umiliazione dell’amore» (VIII-XI stazione) e «Fine o inizio?» (XII-XIV stazione). Arricchisce il testo la presentazione dei quattro dipinti (due tele di Gaetano Previati, una «Crocifissione» di Francesco Hayez e una di Mosè Bianchi) che verranno esposti in Duomo nelle serate di preghiera con l’Arcivescovo. Un itinerario di preghiera e di conversione che sarà anche un cammino di preparazione all’Incontro mondiale delle famiglie. V Le tappe di un percorso che coinvolge tutti ella programmazione dell’attività pastorale del tempo di Quaresima, desidero invitare ogni comunità a comprendere e a tenere in primo piano il «Cammino catechetico» proposto dall’Arcivescovo con la preghiera della Via Crucis. Nel Duomo di Milano, ogni martedì sera, per i primi quattro martedì di Quaresima, a partire dalle ore 20.30, il cardinale Scola guiderà la preghiera e terrà una meditazione, percorrendo alcune stazioni della Via Crucis. «Per le sue piaghe noi siamo stati guariti» (Is 53,5) è il titolo generale del cammino che si articolerà nelle seguenti tappe: Martedì 28 febbraio: «La Condanna» (Stazioni I - III della Via Crucis). Martedì 6 marzo: «Sulla via della croce» (Stazioni IV - VII della Via Crucis). Martedì 13 marzo: «L’umiliazione dell’amore» (Stazioni VIII - XI della Via Crucis). Martedì 20 marzo: «Fine o inizio?» (Stazioni XII - XIV della Via Crucis). In occasione di ogni tappa verrà esposta e presentata un’opera d’arte avente per tema la passione di Gesù; inoltre alcuni attori leggeranno per ogni stazione una pagina di letteratura. I quattro momenti della Via Crucis proposta dall’Arcivescovo verranno trasmessi in diretta da Telenova (canale 14), da Radio Marconi, da Radio Mater, dal Portale della Diocesi, a partire dalle ore 21. La casa editrice dell’Azione cattolica «In Dialogo» ha pre- N prossima tappa il 18 e 19 Bethlem, week-end spirituali ethlem, la casa del pane. Questo il titolo del percorso mensile per giovani e adulti proposto dall’Azione Cattolica Ambrosiana in collaborazione con l’Ufficio Missionario diocesano. La casa del pane perché Bethlem vuole essere una esperienza ed un luogo a cui fare riferimento e ritornare ogni volta che si intuisce la necessità di un momento di ristoro spirituale: il percorso si compone di 6 fine settimana ogni anno che insieme costituiscono un itinerario, ma è comunque aperta la possibilità di usufruire di ciascun incontro singolarmente secondo le esigenze di ciascuno. La prossima «Due giorni» si svolgerà presso l’Eremo San Salvatore di Erba sabato 18 e domenica 19 febbraio e il titolo sarà «Miti e umili» e sarà basata sui brani di Marco 9,30-50 e sul capitolo 26 degli Atti degli Apostoli. Il programma prevede la preghiera del Vespero alle ore 16.15 del sabato, subito seguita dalla prima lectio e da uno spazio di riflessione personale e silenzio. Dopo la cena, con la veglia di preghiera inizia il tempo durante il quale ciascuno è invitato a custodire il silenzio fino alla Santa Messa della domenica. Essa conclude la mattinata che inizierà con le Lodi e proseguirà poi con la seconda lectio. Dopo pranzo è previsto uno spazio di comunicazione nella fede tra i partecipanti. Per la prossima tappa le adesioni devono pervenire entro giovedì 16 febbraio presso la segreteria dell’Azione Cattolica al numero 02.58391328 o via e-mail a [email protected]. Martino Incarbone B disposto, ed è già in vendita preso le librerie cattoliche, il sussidio con i testi di ogni singolo incontro. Chiedo ad ogni parroco o responsabile di comunicare l’iniziativa alla propria comunità, sia attraverso gli avvisi domenicali fatti al termine delle celebrazioni eucaristiche, sia esponendo nelle bacheche le locandine; promuovere la partecipazione dei fedeli in Duomo a Milano (sarebbe significativo che una delegazione della propria comunità fosse presente in Duomo almeno a una delle quattro celebrazioni); evitare di proporre altre iniziative nei martedì di Quaresima, cercando invece di organizzare gruppi di ascolto, in parrocchia o nelle case, per vivere insieme gli incontri con l’Arcivescovo; mettere a disposizione il sussidio predisposto da «In Dialogo» così da permettere di seguire attivamente ogni incontro. Nell’introduzione al sussidio l’Arcivescovo afferma che questa forma di preghiera della Via Crucis vuole essere l’accoglienza in noi della sofferenza di Gesù che ci guarisce e ci ridona vita. E ricorda, in particolare, che «questo itinerario di preghiera e di conversione, con lo sguardo fisso in Gesù, vuole essere anche un cammino di preparazione al VII Incontro mondiale delle famiglie. Il dono della presenza del Santo Padre tra noi per confermare la nostra fede e sostenere il cammino delle nostre famiglie ci trovi pronti e rinnovati dal dono della grazia pasquale». Carlo R. M. Redaelli Vicario generale dal 16 al 19 febbraio Quarantore a San Giuliano Milanese a comunità parrocchiale di San Giuliano martire in San Giuliano Milanese vivrà, dal 16 al 19 febbraio, le Sante Quarantore. Il predicatore sarà monsignor Gianfranco Meana, Penitenziere maggiore del Duomo di Milano. Le meditazioni di venedì e sabato pomeriggio, invece, saranno preparate dalle Monache Benedettine di Viboldone. Le giornate eucaristiche hanno come tema generale «L’Eucaristia cuore della famiglia» e inizieranno giovedì 16 alle ore 15 con la Santa Messa di apertura. Domenica 19 il programma prevede alle 8.30 e 10 Sante Messe; alle 11.15 Santa Messa per i ragazzi dell’Iniziazione cristiana. Alle 14 Adorazione i bambini dell’Iniziazione cristiana. Al termine, animazione in oratorio. Ore 16 Solenne Adorazione di chiusura e ore 18 Santa Messa. L February 14, 2012 8:57 am / Powered by TECNAVIA / HIT