Manuale di gestione della scuola
Liceo
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V. 1.0
MP 2 Formazione curricolare
2
FORMAZIONE CURRICOLARE
2.0
DESCRIZIONE
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In questo capitolo si descrivono analiticamente tutte le attività connesse alla missione principale del
liceo: la formazione curricolare. Essa si caratterizza come servizio prestato allo studente al fine di
incrementare le sue conoscenze così che egli acquisisca le competenze indispensabili al
proseguimento degli studi ad un livello superiore. La descrizione è sviluppata partendo dall’iscrizione
al liceo, attraverso le diverse fasi di realizzazione della prestazione, fino agli esami per il
conseguimento del diploma finale di Stato.
2.0.1
Responsabilità
•
•
2.0.2
Indicatori
•
•
•
2.0.3
Per l'adeguatezza e l'efficacia dei processi: R2.0 (Responsabile della formazione curricolare)
Per la corretta applicazione dei processi: le funzioni previste dalle singole procedure e
sintetizzate in AL 1.1, Matrice delle responsabilità.
Livello di soddisfazione degli studenti
Livello di assenteismo
Livello efficacia corsi recupero (rapporto numero recuperi assegnati/ numero finale debiti )
Processi e sottoprocessi
2.1
Iscrizione
2.2
Organizzazione
dei corsi
2.3
Insegnamento
2.2.1
Formazione delle
classi
2.3.1
Piano di studio
2.3.6
Verifica
apprendimento
2.3.11
Gestione
infrastrutture
logistiche
2.2.2
Attribuzione
cattedre
2.3.2
Obiettivi di
insegnamento
2.3.7
Valutazioni
periodiche e finali
2.3.12
Adozione libri di
testo
2.2.3
Griglia oraria
2.3.3
Piano di lavoro
individuale
2.3.8
Educazione alla
salute
2.3.13
Iniziative formative
curricolari
2.3.4
Accoglienza
2.3.9
Viaggi e visite di
studio
2.3.5
Sviluppo della
prestazione di
insegnamento
2.3.10
Gestione assenze
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V. 1.0
2.7
Attività di recupero,
sostegno, orientamento
e riorientamento
2.4
Sessioni
d'esame
2.5
Gestione dei
documenti
operativi
2.6
Riesame
2.4.1
Esami di Stato
2.5.1
Documentazione
didattica
2.6.1
Riesame dell'insegnamento da
parte del docente
2.7.1
Interventi didattici
educativi e
integrativi
2.6.2
Riesame dell'insegnamento da
parte della
direzione
2.7.2
Riorientamento e
passaggio studenti
ad altri indirizzi
2.4.2
Esami integrativi e
di idoneità
2.4.3
Rilascio degli
attestati
2.1
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2.7.3
Stages aziendali
ISCRIZIONE
Con le pratiche di iscrizione si risponde a due tipi di necessità:
• l'una di carattere organizzativo e puramente quantitativa, finalizzata alla raccolta delle iscrizioni
• l'altra di verifica qualitativa delle condizioni di iscrizione ai corsi.
Attraverso questa operazione sono raccolte le domande di iscrizione su apposito modulo
predisposto reperibile presso la Segreteria.
L’elenco che ne risulta è registrato dalla segreteria sull’applicativo SISSI. Tale elenco sarà poi
utilizzato per l’organizzazione dei corsi (2.2).
Ad ogni studente iscritto è consegnata la documentazione informativa di inizio anno (IL 2-01,
Informazione agli studenti).
La responsabilità dell’iscrizione compete a 0.P.
2.2
ORGANIZZAZIONE DEI CORSI
L’ottimale sviluppo della prestazione formativa, focalizzata soprattutto sull’insegnamento (cap.2.3),
dipende in modo determinante, oltre che dalle componenti pedagogiche e didattiche, anche dalla
competenza della direzione a rispondere in modo adeguato alle diverse esigenze di tipo
organizzativo. Prima dell’inizio dell’anno scolastico dovranno quindi essere costituite tutte le classi,
attribuite le materie di insegnamento ai docenti e definita la griglia oraria, almeno in una versione
provvisoria.
0.P è responsabile dell’organizzazione dei corsi secondo gli aspetti sotto descritti.
2.2.1
Formazione delle classi
Per la formazione delle classi si tiene conto dei seguenti criteri:
• elenco degli iscritti ai diversi corsi attivati
• distribuzione equilibrata del numero di studenti per classe
• giudizio finale di licenza della scuola media inferiore
• scuola di provenienza degli studenti
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V. 1.0
• richieste particolari degli studenti
• eventuale sorteggio per corsi a numero programmato
• disponibilità logistica.
Eventuali richieste di inserimento in sezioni particolari, potranno essere accolte purché non
contrastino con i precedenti criteri.
Per ogni classe è redatto un elenco, mediante l’applicativo informatico SISSI.
2.2.2
Attribuzione delle cattedre di insegnamento
Le cattedre di insegnamento, per l’anno scolastico in via di pianificazione, sono attribuite
considerando i seguenti criteri:
• l’organico del personale docente assegnato al liceo
• la continuità didattica
• le competenze specifiche di ogni docente, indicate nel fascicolo personale
• il numero di classi dell’anno scolastico in via di pianificazione.
• le richieste specifiche dei docenti.
La determinazione dell’organico è di competenza dell’Amministrazione Scolastica.
Responsabile dell’attribuzione delle cattedre di insegnamento è 0.P.
2.2.3
Griglia oraria
Il processo di definizione della griglia oraria è dettagliatamente descritto nella PQ 2-01, Orario
docenti.
Nella predisposizione dell’orario si terrà conto anche delle richieste dei docenti, entro i limiti delle
primarie esigenze di servizio. Tali richieste dovranno essere presentate su ML 2 –01, Richieste
orario dei docenti.
L’orario di ogni docente è comunicato all’interessato mediante ML 2-02,Griglia oraria del docente.
La responsabilità compete a R2.1.
2.3
INSEGNAMENTO
L’insegnamento costituisce il processo centrale della formazione curricolare, la componente del
macroprocesso (MP 2) che produce la parte più qualificata della prestazione.
Esso risulta strutturato in sottoprocessi, in modo da rispondere nel miglior modo ai diversi requisiti,
quali:
• il mandato istituzionale di formazione del liceo e la politica per la qualità definita dal liceo
• l’attuazione del piano di studio
• la regolare considerazione dei diversi feedback, rilevati sia all’interno sia all’esterno del liceo.
Nei capitoli successivi sono descritti tutti gli aspetti legati alla prestazione di insegnamento sviluppata
dal liceo e le relative modalità di gestione.
Per quanto riguarda i principi metodologici dell’insegnamento, il docente fa riferimento alle
indicazioni contenute nel P.O.F.
2.3.1
Piano di studio
Il piano di studio è descritto nella Carta dei servizi, approvato dal C.d.I. e dal CD. Nella Carta dei
servizi sono riportate le materie insegnate e la distribuzione quantitativa durante l’intero ciclo di
formazione.
Il piano di studio in vigore costituisce un riferimento essenziale, al quale si ispira l’intero processo
d’insegnamento. Allo scopo di rispondere ai bisogni di rapida trasformazione in atto nella società,
esso è periodicamente sottoposto a riesame, secondo le modalità descritte in PQ 2-02, Piano di
studio, per gli adeguamenti che se ne rendessero necessari.
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2.3.2
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V. 1.0
Obiettivi di insegnamento
Gli obiettivi di insegnamento riguardanti le varie materie sono elaborati all’interno dei coordinamenti
di materia.
All’inizio dell’anno scolastico ogni docente illustra ai propri studenti gli obiettivi di insegnamento
deliberati.
Gli obiettivi di insegnamento costituiscono l’elemento primario del rapporto tra liceo e studente. Essi
devono risultare coerenti con gli obiettivi strategici e generali della liceo, e con il piano di studio.
La stesura degli obiettivi di insegnamento è predisposta dai coordinamenti di materia su apposito
modulo (ML 2-05, Obiettivi di insegnamento), sulla base di una metodologia standard, sia per
quanto concerne l’espressione dei livelli di approfondimento (ML 2-05a, Tassonomia) sia nella loro
forma di presentazione e delle informazioni in essi contenute. Gli obiettivi di insegnamento sono
approvati annualmente da 0.P e da R2.0.
La procedura PQ 2-03, Obiettivi di insegnamento, definisce le modalità per l’impostazione, o
l’eventuale aggiornamento, da parte dei docenti responsabili.
Responsabile del processo è R2.0.
2.3.3
Piano di lavoro individuale
Sulla base degli obiettivi di insegnamento, all'inizio dell'anno scolastico, ogni docente è anche
responsabile dell’allestimento del Piano di lavoro individuale, attraverso il quale viene pianificata,
in modo sufficientemente dettagliato, la prestazione di insegnamento per ogni singola materia.
Esso contiene:
• gli obiettivi di insegnamento
• gli argomenti da trattare nelle lezioni
• gli aspetti metodologici
Ogni docente è responsabile dell’illustrazione del proprio piano di lavoro individuale agli studenti.
2.3.4
Accoglienza
All’inizio dell’anno scolastico, gli studenti delle classi prime sono accolti da 0.P. e da R2.0 per un
orientamento sugli aspetti generali riguardanti la formazione, l’organizzazione, la logistica e le
responsabilità. Il RQ illustra il sistema di gestione della qualità adottato dal liceo.
Agli studenti è inoltre distribuito il materiale informativo.
Le modalità riguardanti la gestione dell’accoglienza degli studenti sono dettagliatamente descritte in
IL 2 –02, Accoglienza.
2.3.5
Sviluppo della prestazione di insegnamento
L'attività di insegnamento compete al singolo docente e avviene nel rispetto degli Obiettivi di
insegnamento, in possesso di ogni coordinatore di materia,e del relativo Piano di lavoro
individuale, in possesso di ogni docente.
L'avanzamento del programma di insegnamento è registrato in forma appropriata sul Registro di
classe e sul Registro personale del docente.
Di esso ogni docente riferisce nel corso dei consigli di classe di scrutinio.
2.3.6
Verifica dell’apprendimento
Ai docenti compete la responsabilità di verificare periodicamente, secondo le vigenti disposizioni
ministeriali e secondo le modalità definite in sede di coordinamento di materia, il livello di
apprendimento conseguito dagli studenti. Le modalità di verifica devono corrispondere a quanto
indicato negli Obiettivi di insegnamento della propria materia ed essere coerenti con le griglie di
valutazione eventualmente predisposte.
All’inizio dell’anno scolastico gli studenti sono informati dal docente sul metodo di verifica adottato.
Le valutazioni applicate alle verifiche sono espresse in forma numerica, conformemente alle
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V. 1.0
indicazioni del P.O.F. Esse sono riportate sul Registro personale del docente, depositato
nell’apposito cassetto assegnato al docente stesso. Copia della chiave del cassetto del docente è a
disposizione di 0.P.
Ad ogni docente compete inoltre trascrivere il risultato delle verifiche sull’apposito libretto dei voti,
consegnato all’inizio dell’anno scolastico ad ogni studente, ed accertare che accanto al voto sia
apposta la firma del genitore quando trattasi di studente minorenne.
Le prove scritte sono consegnate agli studenti perché siano visionate dai genitori e firmate da uno di
essi. Qualora lo studente sia maggiorenne può apporre la propria firma.
Il docente, dopo aver provveduto al ritiro dei compiti, ne deposita il fascicolo in segreteria per la
consegna a 0.P che ne cura la custodia per l’intero anno scolastico.
La documentazione relativa alle prove scritte e il Registro personale del docente sono gestiti dal
liceo, che li conserva per 5 anni dopo la fine del curricolo formativo.
Il docente ha pure il compito di chiarire le cause di ripetute valutazioni insufficienti con gli studenti
interessati e di assumere, oppure consigliare, le misure necessarie. Per i casi critici, il docente
richiede l’intervento di 0.P.
2.3.7
Valutazioni periodiche e finali
Sulla base delle valutazioni espresse in occasione delle verifiche e considerando eventuali altri
fattori di valutazione e correttivi, i docenti sono invitati da 0.P ad assegnare le valutazioni periodiche
e finali entro le date prestabilite.
L’operazione è descritta in modo esaustivo in PQ 2-04 ,Valutazioni periodiche e finali.
2.3.8
Educazione alla salute
Nel liceo è attivo un centro di consulenza psicologica a disposizione di studenti e di docenti.
Le indicazioni relative a tale attività sono contenute nel P.O.F.
Responsabile del coordinamento dell’attività è R2.0.
2.3.9
Viaggi e visite di studio
I viaggi e le visite di studio costituiscono un ulteriore elemento di arricchimento culturale e
professionale per lo studente, oltre che un’opportunità per verificare le proprie attitudini di
comportamento sociale (esperienza di contatto sociale non vincolata dalla realtà dell’aula
scolastica). I requisiti, l’organizzazione e le modalità di svolgimento dei viaggi e delle visite di studio
sono disciplinati dal Regolamento viaggi di istruzione, approvato dal C.d.I.
Un’esauriente descrizione degli aspetti organizzativi è contenuta in PQ 2-06, Viaggi e visite di
studio.
Responsabile dell’organizzazione dei viaggi e delle visite di studio è R2.2.
2.3.10 Gestione assenze
Per conseguire gli obiettivi di insegnamento pianificati, lo studente è tenuto a partecipare a tutte le
lezioni. In casi particolari, la direzione, previo accordo con lo studente e dopo aver informato il
docente interessato, può concedere l'esonero dalla frequenza delle lezioni in una determinata
materia. Il controllo delle presenze e la registrazione delle assenze sull'apposito Registro di classe
e sul Registro personale del docente compete ad ogni docente.
La giustificazione delle assenze, delle entrate posticipate e delle uscite anticipate deve essere
riportata sull’apposito Libretto delle assenze. All’espletamento delle pratiche relative alle
giustificazioni provvede il docente secondo le disposizioni impartite da 0.P.
Il docente che giustifica l’assenza provvede inoltre a staccare l’apposito talloncino che viene
successivamente inviato alla famiglia dello studente assente al fine di consentire ai genitori il
controllo dell’assenza. I genitori possono rinunciare a tale invio mediante comunicazione a 0.P.
La responsabilità della gestione assenze compete a 0.P.
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V. 1.0
2.3.11 Gestione infrastrutture logistiche
L’infrastruttura logistica del liceo comprende:
• gli spazi didattici (aule, laboratori, aula magna e palestra)
• le attrezzature attribuite agli spazi didattici
• le attrezzature didattiche speciali, disponibili a livello centrale (proiettori, televisori,
videoregistratori, lavagne luminose, registratori, apparecchi fotografici).
L’elenco degli spazi presenti nel liceo è riportato nel P.O.F.
L’attribuzione degli spazi didattici ai docenti avviene nell’ambito dell’allestimento della Griglia oraria
(vedi cap. 2.2.3).
La gestione degli spazi didattici e delle attrezzature in essi contenute, la cui responsabilità compete
ai docenti, avviene come indicato nelle istruzioni di lavoro:
• IL 2-03, Gestione aule
• IL 2-04, Gestione laboratori
• IL 2-05, Gestione palestra
• IL 2-06, Gestione aula magna.
La gestione delle attrezzature è assicurata mediante appositi strumenti operativi (ML) richiamati
nelle istruzioni di lavoro predisposte.
Per quanto concerne le attrezzature didattiche speciali, queste sono normalmente situate in appositi
armadi, unitamente ai manuali che le accompagnano. La loro gestione è di competenza dei
responsabili, coadiuvati dagli assistenti ed è regolata da PQ 2-07, Attrezzature didattiche.
2.3.12 Adozione libri di testo
L’attività di insegnamento si avvale del supporto indispensabile di manuali e libri di testo. La scelta e
l’adozione di tali strumenti di lavoro è regolata da PQ 2-08, Adozione libri di testo. Essa è
normalmente collocata nei mesi di aprile-maggio di ciascun anno scolastico.
La responsabilità compete a R2.0.
2.3.13 Iniziative formative curricolari
Il liceo arricchisce la sua offerta formativa con iniziative formative ed educative di approfondimento /
arricchimento / integrazione dei contenuti disciplinari, avvalendosi eventualmente della
collaborazione di esperti esterni.
Il responsabile della ricezione, verifica e pianificazione delle iniziative curricolari è R2.0.
Le iniziative, proposte dai docenti ed approvate dal Consiglio di Classe sono comunicate dal docente
che ha promosso l’iniziativa.
2.4
SESSIONI D'ESAME
Per Esami si intendono gli Esami di Stato e gli Esami integrativi e di idoneità.
2.4.1
Esami di Stato
Per gli Esami di Stato si fa riferimento alla normativa vigente (L. 425/97 e DPR 323/98) ed alle
ulteriori norme ad essa subordinate.
La responsabilità compete a 0.P.
2.4.2
Esami integrativi e di idoneità
0.P esamina le domande relative ad eventuali esami di idoneità e quindi, dopo opportuna istruttoria,
individua i docenti che sono chiamati a far parte della Commissione esaminatrice.
La Commissione, vagliata la documentazione, stabilisce in quali discipline e/o parti di discipline gli
studenti richiedenti debbano essere esaminati e la conformità dei relativi programmi.
0.P predispone il calendario degli esami e del relativo scrutinio in un’unica sessione autunnale.
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2.4.3
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Rilascio degli attestati
Dopo gli esami e le valutazioni, il liceo rilascia i Diplomi e le Certificazioni relative.
I documenti (Diploma e Certificato) sono firmati dal Presidente della Commissione esaminatrice o, su
sua delega, da 0.P. Essi sono depositati presso la segreteria del liceo a disposizione degli
interessati.
.
2.5
GESTIONE DEI DOCUMENTI OPERATIVI
Lo sviluppo ottimale della prestazione di insegnamento da parte del liceo deve rispondere ad un
fondamentale requisito di continuità, indipendente dai docenti che costituiscono l’organico effettivo
del liceo in un determinato momento. Pertanto la dirigenza del liceo deve poter assicurare il
ripristino, nel più breve tempo, sia delle lezioni sia delle altre attività di carattere didattico previste nel
piano di studio, anche in caso di assenza di un docente titolare.
Per questo motivo, copia della documentazione didattica (libri di testo, piano di lavoro, programma
svolto) deve essere tenuto sotto controllo. La sua gestione compete a R2.0.
2.5.1
Documentazione didattica
La documentazione didattica costituisce una delle risorse fondamentali e indispensabili per lo
sviluppo della prestazione di formazione. Questa, in forma tradizionale oppure in formato digitale,
viene conservata e regolarmente aggiornata secondo le seguenti modalità:
• Libri di testo
elenco all’albo. Copia in Segreteria. Sito web del liceo
• Piano di lavoro individuale
conservato da 0.P
• Programma svolto in itinere
registrazione su Registro personale del docente
• Registro personale del docente custodito nel cassetto assegnato al docente in sala docenti
• Prove di verifica
custodite nell’ufficio del dirigente scolastico
• Relazione finale
conservate da R2.0.
2.6
RIESAME
Le attività di riesame, applicate alla prestazione di insegnamento, costituiscono l’elemento
essenziale per rispondere alle esigenze di adeguatezza della prestazione e promuoverne il
miglioramento continuo. Il riesame è attivato sia a livello di docenti sia di direzione del liceo.
2.6.1
Riesame dell’insegnamento da parte del docente
Ogni docente è responsabile della propria prestazione di insegnamento, dal punto di vista dei
contenuti dei programmi, del livello di approfondimento, degli aspetti pedagogici e didattici. Alla fine
di ogni anno scolastico, egli redige la Relazione Finale, mediante ML 6-01, Relazione finale del
docente, nella quale esprimerà le sue proposte di modifica, o di miglioramento, alla luce :
• del livello di soddisfazione del docente in merito alle proprie prestazioni d’insegnamento
• dei dati emersi dai rilevamenti del livello di soddisfazione dell’utenza
• dal conseguimento degli obiettivi di insegnamento
• della significatività dei contenuti dei programmi di insegnamento
• delle attrezzature didattiche a disposizione.
Le relazioni annuali sono trasmesse a R2.0, che ne assicura il riesame (2.6.2).
2.6.2
Riesame dell’insegnamento da parte della direzione
R2.0 esamina le relazioni finali dei docenti, ne effettua una sintesi, mediante ML 6-14, Sintesi
relazioni dei docenti, e, considerando anche i feedback degli studenti e dell'ambiente esterno (vedi
6.1.1), decide e risponde a breve termine per le proposte più correnti, mentre sottopone al riesame
della direzione (1.2.5) le proposte di modifica o di miglioramento più importanti.
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V. 1.0
Qualora si riscontrassero non conformità o errori nel processo di insegnamento già erogato, 0.P
deciderà i provvedimenti da adottare.
2.7
ATTIVITÀ DI RECUPERO, SOSTEGNO ORIENTAMENTO E RIORIENTAMENTO
Per consentire agli studenti di affrontare e di superare adeguatamente eventuali difficoltà di
apprendimento, il liceo provvede ad organizzare corsi di recupero e di sostegno, ottemperando
anche, in tal modo, alla normativa vigente.
L’effettuazione dei corsi avviene di regola in orari non coincidenti con quelli delle lezioni ordinarie.
L’individuazione degli studenti da avviare ai corsi è di spettanza dei singoli docenti che provvedono a
comunicare i nominativi al coordinatore di classe cui è delegato il compito di informare le famiglie,
mediante ML 2- 04, Corsi di recupero.
Lo studente, avviato al corso di recupero, ha la facoltà di rinunciare alla frequenza, ma tale facoltà
deve essere comunicata per iscritto dallo studente stesso se maggiorenne, dai genitori se lo
studente è minorenne.
2.7.1
Interventi didattici educativi e integrativi
Gli interventi relativi all’assolvimento del debito sono descritti in PQ 2-13, Assolvimento del debito.
Gli Interventi Didattici ed Educativi Integrativi (IDEI) sono rivolti agli studenti tenuti ad assolvere il
debito formativo contratto nell’anno scolastico precedente ed agli studenti che nel corso dell’anno
abbiano evidenziato difficoltà nel raggiungimento degli obiettivi minimi disciplinari, superabili solo
attraverso un potenziamento dell’offerta didattico-educativa.
Gli interventi didattici di recupero si attuano, di regola, dopo la conclusione del primo quadrimestre.
Lo sportello didattico, invece, rappresenta un servizio che i docenti disponibili offrono agli studenti
che ne facciano richiesta. L’attivazione di questo servizio, non essendo prescritta dalla normativa
vigente, non ha carattere di continuità e di sistematicità. Esso è specificamente rivolto al sostegno
nello studio individuale di singoli argomenti o alla preparazione in occasione di verifiche. Le
procedure di questo servizio sono descritte in PQ 2-10, Sportello didattico.
I docenti, sulla base di una programmazione attuata dai Consigli di classe, possono attivare corsi di
sostegno o di approfondimento rivolti al gruppo classe. Le modalità di svolgimento dei corsi di
sostegno o di approfondimento sono descritte in PQ 2-09, Recupero, sostegno ed
approfondimento.
Responsabile della gestione dei corsi di recupero, sostegno ed approfondimento e dello sportello
didattico è R2.0.
2.7.2
Riorientamento e passaggio studenti ad altri indirizzi
Al termine dell’anno scolastico gli studenti possono inoltrare richiesta di passaggio ad altro indirizzo
all’interno del liceo (PNI, Bilinguistico, tradizionale).
0.P, valutate le motivazioni della richiesta, la accoglie senza ulteriori procedure nel caso di
passaggio da indirizzo con obiettivi disciplinari più ampi a obiettivi disciplinari più ristretti.
Nel caso di passaggio ad indirizzi che implichino l’acquisizione di parti di programma non previste
nell’indirizzo di partenza, 0.P attiva la procedura per gli esami integrativi.
Responsabile è 0.P .
2.7.3
Stages aziendali
Gli stages aziendali, della durata massima di un mese, si propongono di fornire agli studenti
l’opportunità di entrare a diretto contatto con il mondo del lavoro.
Gli studenti interessati devono presentare domanda scritta a R2.0. Successivamente si procede alla
stipula della convenzione tra il liceo e l’azienda/ente,presso cui lo studente effettuerà lo stage,
secondo ML 2-09, Convenzione di tirocinio.
Responsabile dell’organizzazione e della gestione è R2.0.
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2.7.4
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Orientamento in uscita
Per agevolare la scelta universitaria da parte degli studenti il liceo offre due tipi di attività di
orientamento, specificamente rivolti agli studenti iscritti agli ultimi due anni di corso:
• orientamento formativo, che facilita la riflessione su di sé e la riflessione sulle proprie attitudini
per una scelta più consapevole
• orientamento informativo, che presenta agli alunni le offerte post diploma del territorio
• colloqui individuali di orientamento erogati da enti pubblici (Università, Enti locali)
• visite a sedi universitarie site nella Regione Lombardia.
Tali attività sono descritte in forma più dettagliata nel POF.
Responsabile dell’ organizzazione e gestione delle attività di orientamento in uscita è R2.3
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