Università degli studi Suor Orsola Benincasa
Convengo
TURISMO, CULTURA
E SVILUPPO REALE:
UNA CAMPANIA
POSSIBILE
Mediterraneo, Mezzogiorno e turismo.
dall’illusione alla realtà
Emilio Becheri
Napoli 10 ottobre 2011
SOMMARIO
1. MEDITERRANEO
2. MEDITERRANEO E MEZZOGIORNO
Il posizionamento delle regioni italiane
Mezzogiorno: la grande illusione turistica dell’Italia
3. FOCUS SULLA CAMPANIA
Una regione in crisi, ma molto in crisi
Una regione con grandi opportunità
4. LE PROSPETTIVE
Una programmazione di sistema
Cosa fanno gli altri
Alcune strategie
Suor Orsola Benincasa Napoli 10 ottobre
2011 Turismo, cultura e sviluppo
2
MEDITERRANEO
ASSUNTO BASE
L’OPZIONE A FAVORE DELL’ DELLA UE
HA FATTODIMENTICARE CHE L’ITALIA
È UN PAESE MEDITERRANEO
(essenzialmente mediterraneo)




PER RAGIONI
GEOGRAFICHE
STORICHE
SOCIALIE E ECONOMICHE
PER VOCAZIONE
MEDITERRANEO
CONCEZIONE RISTRETTA
• Le regioni bagnate dal mare mediterraneo:
– FRANCIA, PACA e Corsica
– SPAGNA: Catalogna, Comunità Valenciana, Murcia,
Andalusia e Isole Baleari
CONCEZIONE ALLARGATA
• Le aree di influenza
– Tutta la Francia
– Tutta la Spagna Canarie comprese
– Tutta l’Italia
Suor Orsola Benincasa Napoli 10 ottobre
2011 Turismo, cultura e sviluppo
4
MEDITERRANEO
RIVA NORD
RIVA SUD
Albania
Bosnia ed Erzegovina
Croazia
Francia
Grecia
Italia
Malta
Monaco
Montenegro
Portogallo
Serbia
Slovenia
Spagna
Suor Orsola Benincasa Napoli 10 ottobre
2011 Turismo, cultura e sviluppo
Algeria
Cipro
Egitto
Giordania
Israele
Libano
Libia
Marocco
Siria
Tunisia
Turchia
5
QUOTE DI PRESENZE DI STRANIERI, DI RESIDENTI E
TOTALI RIVA NORD E RIVA SUD anni 2000 e 2009
MOVIMENTO TOTALE
2000 = 955.263
2009 = 1.150.524
HOTELS AND SIMILAR
ESTABLISHMENTS
17,2
22,3
46,7
50,2
49,8
a 2000
a 2009
Riva Nord
40,9
57,8
59,1
a 2000
a 2009
82,8
77,7
53,3
42,2
a 2000
a 2009
Riva Sud
Totali
2008
16,2
stranieri
residenti
39,8
48,7
83,8
60,2
51,3
Fonte: XVII Rapporto sul turismo italiano
Suor Orsola Benincasa Napoli 10 ottobre
2011 Turismo, cultura e sviluppo
Riva Nord
Riva Sud
stranieri
residenti
6Totale area
QUOTE DI PRESENZE DI STRANIERI, DI RESIDENTI E
TOTALI RIVA NORD E RIVA SUD anno 2008
MOVIMENTO TOTALE
2000 = 955.263
2008 = 1.191.264 (+ 236.001)
2009 = 1.150.524 (- 40.740)
HOTELS AND SIMILAR
ESTABLISHMENTS
16,2
39,8
48,7
83,8
60,2
51,3
Riva Nord
Riva Sud
stranieri
Fonte: XVII Rapporto sul turismo italiano
Totale area
residenti
Suor Orsola Benincasa Napoli 10 ottobre
2011 Turismo, cultura e sviluppo
7
O
PRESENZE DOMESTICHE E STRANIERE
60,4
71,8
88,2
39,6
28,2
11,8
stranieri
Fonte: XVII Rapporto sul turismo italiano
domestiche
Suor Orsola Benincasa Napoli 10 ottobre
RivaTurismo,
Sud cultura
Riva Nord
2011
e sviluppo
totali
8
RIVA NORD E RIVA SUD DEL MEDITERRANEO TASSO DI
VARIAZIONE MEDIO ANNUO 2000-2008 PRESENZE
STRANIERI ITALIANI E TOTALI
vpma 2000-2008
HOTELS AND SIMILAR
ESTABLISHMENTS
9,0
8,0
3,7
1,9
0,8
3,3
2,0
1,3
Riva Nord
Riva Sud
vpma 2000-2009
7,6
2,8
Totale area
6,9
3,8
1,5
-0,1
2,3
2,1
0,7
Riva Nord
Fonte: XVII Rapporto sul turismo italiano
1,7
Riva Sud
Suor Orsola Benincasa Napoli 10 ottobre
stranieri
residenti
totale
2011
Turismo, cultura
e sviluppo
Totale area
9
PRESENZE STRANIERE IN HOTELS & E SIMILAR
ESTABLISHMENTS NEI PAESI MEDITERRANEI 2009
141,2
126,5
106,8
63,2 59,9
Fonte: XVII Rapporto sul turismo italiano
Suor Orsola Benincasa Napoli 10 ottobre
2011 Turismo, cultura e sviluppo
8,1
6,9
4,1
Malta
Giordania
Cipro
Siria
Marocco
16,1 12,5 11,5 11,5
Croazia
23,2
Portogallo
Tunisia
Grecia
Turchia
Francia
Italia
Egitto
Spagna
31,6
Israele
45,9
10
Quote e variazioni percentuali medie annua delle presenze di turisti negli alberghi e nei
campeggi nelle aree Med (aree del Sud) di Spagna, Italia, Francia, Grecia - Anni 2000 e 2009.
CAMPEGGI e ALBERGHI
Med Spagna
Med Italia
Med Francia
Med Grecia
Med totale
Med Spagna
Med Italia
Med Francia
Med Grecia
Med totale
quote 2009
alberghi
campeggi
totale
43,8
44,7
43,3
19,1
20,1
20,5
13,1
11,7
11,6
24,0
23,5
24,6
100,0
100,0
100,0
variazione media annua 2000-2009
alberghi
0,2
1,1
-1,0
0,6
0,3
campeggi
2,0
-0,3
1,2
2,8
1,0
variazione percentuale annua 2008-2009
totale
0,3
0,8
0,1
0,7
0,5
alberghi
-7,2
-2,2
-5,3
0,4
-4,2
campeggi
-2,1
-2,4
4,6
11,5
1,9
totale
-6,8
-2,2
-0,1
0,6
-3,1
Fonte: elaborazioni su dati degli uffici statistici dei vari Paesi
Fonte: XVII Rapporto sul turismo italiano
Suor Orsola Benincasa Napoli 10 ottobre
2011 Turismo, cultura e sviluppo
11
14,2
Isole Baleari
Quota di mercato fra le
regioni Med (del Sud) di
Italia, Francia, Spagna e
Grecia. Presenze
complessive negli
alberghi e nei campeggi
e villaggi turistici.
Anno 2009
13,8
Andalusia
10,6
Provence A.C. d' Azur
8,9
Comunità Valenciana
7,8
Languedox Roussilon
5,4
Campania
4,8
Creta
4,5
Egeo Meridionale
3,9
Sicilia
Sardegna
3,4
Puglia
3,4
Calabria
2,5
Macedonia Centrale
2,4
Isole Ionie
2,3
Attica
2,2
Corsica
2,0
Abruzzo
1,9
1,2
Murcia
Peloponneso
Fonte: XVII Rapporto sul turismo italiano
0,9
Tessaglia
0,7
Grecia Occidentale
0,6
Grecia Centrale
0,5
Macedonia Orientale e T.
0,5
Basilicata
0,5
Egeo Settentrionale
0,5
Suor Orsola
Napoli 10 ottobre
EpiroBenincasa
0,3
2011 Turismo, cultura e sviluppo
Molise
0,1
12
4,1
Macedonia Centrale
Variazione percentuale
media annua 2000-2009 delle
presenze nelle regioni
mediterranee (del Sud) di
Italia, Francia, Spagna e
Grecia. Presenze complessive
negli alberghi e nei campeggi
e villaggi turistici
3,4
Calabria
Puglia
3,3
Murcia
2,7
Andalusia
2,7
Creta
2,7
2,4
Sardegna
Comunità Valenciana
2,3
Basilicata
2,2
1,6
Abruzzo
1,6
Grecia Occidentale
1,4
Tessaglia
1,0
Peloponneso
Isole Ionie
0,9
Macedonia Orientale e T.
0,9
MEDIA
0,8
Grecia Centrale
0,8
0,6
Corsica
Languedox Roussilon
difficoltà
Fonte: XVII Rapporto sul turismo italiano
0,4
Provence A.C. d' Azur
-0,1
Sicilia
-0,2
Molise
-0,2
Attica
-0,8
Isole Baleari
-0,8
Campania
-1,1
Egeo Settentrionale
-1,7
Epiro -1,8
Suor Orsola Benincasa Napoli 10 ottobre
2011 Turismo, cultura
e sviluppo
Egeo
Meridionale -2,0
13
INCREMENTO PRESENZE STRANIERE IN VALORI ASSOLUTI
NEI VARI PAESI MEDITERRANEI 2000-2008 (migliaia)
Egitto
96.446
Turchia
28.496
Italia
13.271
Spagna
11.602
Siria
8.618
Montenegro
3.234
Croazia
2.550
Portogallo
2.102
Tunisia
1.881
Marocco
1.800
Giordania
1.401
Serbia
1.195
Grecia
1.022
Malta
999
Slovenia
901
Libano
760
Bosnia ed Erzegovina
697
Israele
511
Algeria
393
Monaco
83
Suor Orsola Benincasa Napoli 10 ottobre
332011 Turismo, cultura e sviluppo
Albania
Fonte: XVII Rapporto sul turismo italiano
14
VARIAZONE PERCENTUALE DELLE PRESENZE STRANIERE
NEI VARI PAESI MEDITERRANEI 2000-2008 (migliaia)
22,8
Siria
18,7
Egitto
14,4
Algeria
9,7
Libano
9,1
Turchia
4,5
Giordania
3,7
Albania
3,6
Slovenia
Croazia
2,0
Marocco
1,9
Malta
1,7
Italia
1,6
Monaco
Portogallo
Spagna
1,2
1,1
1,0
Tunisia
0,7
Israele
0,6
Grecia
0,3
Bosnia Erz.
0,0
Montenegro
0,0
Serbia
0,0
Francia
-1,0
Cipro
Suor Orsola
-3,0 Benincasa Napoli 10 ottobre
2011 Turismo, cultura e sviluppo
Fonte: XVII Rapporto sul turismo italiano
15
PRESENZE STRANIERE NELLE REGIONI MEDITERRANEE FRANCESI, SPAGNOLE,
ITALIANE QUOTA DI MERCATO INTERNE E FRA AREE
2000
2008
alberghi
2000
2008
campeggi
2000
2008
alb + camp
Quote di mercato interne
Med Spagna
48,6
45,2
30,9
34,1
46,7
44,0
Med Italia
20,7
21,6
25,3
23,9
21,6
22,1
Med Francia
17,9
16,1
34,4
34,6
23,4
22,3
Med Grecia
99,4
99,4
100
100
99,4
99,4
Med Croazia
93,8
91,6
99,3
99,1
95,8
94,5
Totale Med
37,2
36,2
35
35,8
36,8
36,1
Quote di mercato fra aree
Med Spagna
41,0
41,8
12,7
14,1
35,3
36,1
Med Italia
17,9
18,8
22,7
20,7
18,9
19,2
Med Francia
12,3
11,0
47
45,5
19,3
18,1
Med Grecia
22,5
22,0
2,0
2,1
18,3
17,9
Med Croazia
6,3
6,5
15,6
17,6
8,2
8,8
Totale Med
100
100
100
100
100
100
Fonte: XVII Rapporto sul turismo italiano
Suor Orsola Benincasa Napoli 10 ottobre
2011 Turismo, cultura e sviluppo
16
TASSO DI VARIAZIONE MEDIO ANNUO DELLE PRESENZE 2000-2008
Med Spagna
Med Italia
Med Francia
Med Grecia
Med Croazia
Totale Med
No Med Spagna
No Med Italia
No Med Francia
No Med Grecia
No Med Croazia
Totale no Med
Fonte: XVII Rapporto sul turismo italiano
T.v.a. 2000-2008
alberghi
1,2
1,5
-0,5
0,7
1,4
0,9
3
0,8
1,1
0,5
5,5
1,5
campeggi
2,5
0
0,8
1,8
2,7
1,2
0,7
1
0,6
5,8
0,8
Suor Orsola Benincasa Napoli 10 ottobre
2011 Turismo, cultura e sviluppo
alb + camp
1,3
1,2
0,1
0,7
1,9
1
2,6
0,8
1
0,5
5,5
1,3
17
LA PROVA DEI DATI: MEZZOGIORNO IN FORTE RITARDO
PRINCIPALE PROBLEMA:
SCARSO APPEAL
NON SOLO PER GLI STRANIERI
MA ANCHE PER GLI ITALIANI
IN GRAN PARTE
QUELLO DEL MEZZOGIORNO
È UN TURISMO DI PROSSIMITÀ
1) Il Mezzogiorno non riesce
ad attrarre gli stranieri
2) Ha poco appeal anche per
gli italiani delle altre regioni
46,9
52,3
46,6
29,6
17,6
13,8
% presenze
straniere nel
Mezzogiorno sul
totale presenze
straniere in Italia
% presenze
straniere sul totale
presenze nel
Mezzogiorno
4) Ha un clima migliore, ma
una stagionalità peggiore
Fonte: XVII Rapporto sul turismo italiano
% presenze
% presenze italiani
straniere su totale residenti nelle altre
presenze nel
regioni che
Centro-Nord
pernottano nel
Mezzogiorno
% residenti nel
Mezzogiorno su
totale presenze
italiane nell'area
% residenti nel
Mezzogiorno che
compiono vacanze
nell'area
3) Caratterizzato da un
turismo di prossimità
Suor Orsola Benincasa Napoli 10 ottobre
2011 Turismo, cultura e sviluppo
18
Province con la maggiore quota interna di arrivi e
presenze straniere in Italia
Le presenze sono concentrate in alcune aree:
Taormina, Isole del Golfo e poche altre
51,6
46,0
43,6
47,0
45,6
42,0
44,5 43,7
34,9 34,9
29,1
33,8
33,5
32,6
27,1
36,9
32,5
arrivi
Fonte: XVII Rapporto sul turismo italiano
Olbia
Tempio
Salerno
Caserta
Vibo
Valentia
Siracusa
Sassari
Napoli
Palermo
Messina
20,2
presenze
Suor Orsola Benincasa Napoli 10 ottobre
2011 Turismo, cultura e sviluppo
19
Province con la minore quota interna di arrivi e
presenze straniere in Italia
11,8
9,6 9,8 10,0
8,5
6,9
7,8
7,9 7,8
7,6
7,5
6,7
arrivi
Fonte: XVII Rapporto sul turismo italiano
5,8
L'Aquila
Isernia
Matera
Cosenza
Campobasso
Caltanissetta
Taranto
Chieti
Lecce
5,4
5,6 5,3
Crotone
11,6
10,7 9,9
10,0
presenze
Suor Orsola Benincasa Napoli 10 ottobre
2011 Turismo, cultura e sviluppo
20
PARADOSSI DEL SUD ITALIA
• STAGIONALITÀ
• BALNEARE
il Sud “possiede” i tre quarti delle coste italiane, ma nel 2009,
considerato tutti il movimento regionale (anche quello delle
zone interne e montane), ha visto la presenza di 7.730
vacanzieri per km, a fronte dei 201.235 del Nord Est, dei
42.066 del Nord Ovest (Liguria) e dei 32.716 del Centro, per
una media del Centro Nord di 67.118 turisti a km di costa.
• BENI CULTURALI E ARCHEOLOGICI
• POCHI ALTRI TURISMI OLTRE IL BALNEARE
Fonte: XVII Rapporto sul turismo italiano
Suor Orsola Benincasa Napoli 10 ottobre
2011 Turismo, cultura e sviluppo
21
LE DUE GEOGRAFIE DELL’OSPITALITÀ
TURISMO E SECONDE CASE (milioni di presenze)
MOLTIPLICATORE
CAMPANIA: 3,2
Mezzogiorno: 4,6
Italia: 2,8
338,6
260,9
233,0
208,0
150,8
87,7
58,1
Nord Ovest
Nord Est
presenze ufficiali Istat
Centro
74,1
Mezzogiorno
presenze con le abitazioni per vacanza
Fonte: elaborazioni da XVII Rapporto sul turismo italiano, 2009, FrancoAngeli-Mercury, 2009
Fonte: XVII Rapporto sul turismo italiano
Suor Orsola Benincasa Napoli 10 ottobre
2011 Turismo, cultura e sviluppo
22
FOCUS SULLA CAMPANIA
• Secondo le statistiche Istat la Campania è la regione
più in crisi fra tutte quelle italiane
– Crisi già in atto prima del problema dei rifiuti
– Crisi della quale non si è avuto consapevolezza
• Nel contesto di crisi del Mezzogiorno
• Nonostante le enormi potenzialità
Fonte: XVII Rapporto sul turismo italiano
Suor Orsola Benincasa Napoli 10 ottobre
2011 Turismo, cultura e sviluppo
23
È IN ATTO UNA FORTE CRISI D’IMMAGINE E DI
TRASPARENZA (VISIBILITẢ)
LA CRISI DEI RIFIUTI HA NASCOSTO I PROBLEMI
PERCHÈ SI È TROVATO IL CAPO ESPIATORIO AL
QUALE ATTRIBUIRE TUTTE LE COLPE
secondo le statistiche ufficiali già nel 2006-2007,
rispetto al 2000, l’andamento del turismo
della regione era il peggiore fra tutte le regioni
meridionali e anche, fra tutte le regioni italiane.
Ovviamente questo trend è continuato fino ad oggi
Fonte: XVII Rapporto sul turismo italiano
Suor Orsola Benincasa Napoli 10 ottobre
2011 Turismo, cultura e sviluppo
24
c’è un problema di di validazione dei
dati statistici
non è possibile, ad esempio, che L’EPT di Avellino
non abbia rilevato, almeno fino al 2007,il numero
degli arrivi e delle presenze negli esercizi
complementari (campeggi, villaggi turistici ,ecc)
quando lo stesso ente
ne promozionava i relativi depliant.
perchè a fronte di un movimento
in leggero calo dal 2000 ad oggi, con tassi di
utilizzazione in ribasso, l’area napoletana
è fra le pochissime del Mezzogiorno
Suor Orsola Benincasa
Napoli 10 ottobre
ad attrarre
investimenti
2011 Turismo, cultura e sviluppo
25
Il raffronto con Mezzogiorno e Puglia evidenzia la
grande crisi del turismo campano:
presenze nelle tre aree 2000=100
160,0
140,0
120,0
100,0
80,0
60,0
40,0
20,0
0,0
a 2000 a 2001 a 2002 a 2003 a 2004 a 2005 a 2006 a 2007 a 2008 a 2009
Campania
Fonte: XVII Rapporto sul turismo italiano
Puglia
Suor Orsola Benincasa Napoli 10 ottobre
2011 Turismo, cultura e sviluppo
Mezzogiorno
26
ECONOMIA DEL TURISMO (1)
La Campania è, nel 2010, una delle regioni con saldo
negativo della “bilancia” turistica totale (-703
milioni di euro), dopo la Lombardia (-7.585 mil) e
Piemonte ( -3.769) e prima dell’Umbria.
Da valutare aspetti positivi e negativi …
1.115 milioni
Spesa dei campani nella regione
1.262 milioni
Spesa dei turisti esteri
1.995 milioni
Spesa dei turisti di altre regioni italiane
2.795 milioni
Spesa dei turisti campani nelle altre regoioni
1.165 milioni
Spesa dei turisti campani all’estero
Fonte: XVII Rapporto sul turismo italiano
Fonte: elaborazione CISET e IRPET
Orsolamilioni
Benincasa Napolidi
10 ottobre
-Suor
703
euro
2011 Turismo, cultura e sviluppo
+
27
ECONOMIA DEL TURISMO (2)
In termini di effetti ricevuti ed effetti attivati in termini di valore
aggiunto turistico il saldo è positivo. In altre parole la spesa
turistica delle altre regioni attiva l’economia campana più di
quanto la spesa nella regione attivi le altre economie regionali.
Fonte: XVII Rapporto sul turismo italiano
Fonte: elaborazione CISET e IRPET
Suor Orsola Benincasa Napoli 10 ottobre
2011 Turismo, cultura e sviluppo
28
ALCUNE VALUTAZIONI
É IMPROPRIO PARLARE DI CAMPANIA PERCHÈ NON VIENE
COMMERCIALIZZATA LA REGIONE MA LE SUE GRANDI
REALTÀ PUNTUALI: Ischia, Capri, la città di Napoli, Pompei,
Ercolano, Paestum ecc…
Non penetrano il mercato le attività di promozione istituzionale
perchè sono dirette ad un mercato immaginario che non esiste:
Strade del vino, Via della Magna Graecia ecc.. (internet?)
La programmazione comunitaria ha avuto un carattere troppo
localistico, senza strategia di fondo. Si è persa l’occasione del
progetto South(ern) Italy, ora abortito.
Bisogna adottare una strategia d’area, assumendo un ruolo
leader.
La cultura va saputa vendere; bastano pochi BC.
Averne tanti non basta ….
Suor Orsola Benincasa Napoli 10 ottobre
2011 Turismo, cultura e sviluppo
29
IL CASO DELLA SPAGNA
PUNTI DI FORZA E DI DEB0LEZZA
PUNTI DI FORZA
••RISORSE
RISORSECULTURALI
CULTURALIEEAMBIENTALI
AMBIENTALI
DI
DIALTISSIMO
ALTISSIMOVALORE
VALORE
••CAPACITA’
CAPACITA’DI
DIPLANNING
PLANNINGDEL
DEL
SETTORE
SETTOREPUBBLICO
PUBBLICO(Piano
(Pianoqualità)
qualità)
••MERCATO
MERCATODOMESTICO
DOMESTICOCON
CON
ULTERIORI
ULTERIORIPROSPETTIVE
PROSPETTIVEDI
DICRESCITA,
CRESCITA,
SPECIE
SPECIEIN
INTERMINI
TERMINIDI
DISPESA
SPESA
••FORTE
FORTEIMPULSO
IMPULSODATO
DATODALLE
DALLEROTTE
ROTTE
LOW
LOWCOST
COST
••DIPENDENZA
DIPENDENZADAI
DAIGRANDI
GRANDITO
TOIN
IN
RAPIDA
RAPIDADIMINUZIONE
DIMINUZIONE
PIANO (STRATEGICO)
ORIZZONTE 2020
Fonte: nostre elaborazioni
PUNTI DI DEBOLEZZA
•• PRODOTTO
PRODOTTOLEADER
LEADERMATURO
MATURO
•• ALCUNE
ALCUNEAREE
AREECOSTIERE
COSTIERECON
CONPROBLEMI
PROBLEMI
AMBIENTALI
AMBIENTALI
•• FORTE
FORTEDIPENDENZA
DIPENDENZADA
DAPOCHI
POCHI
MERCATI
MERCATIESTERI
ESTERI
•• ANCORA
ANCORAABBASTANZA
ABBASTANZADIPENDENTE
DIPENDENTEDAI
DAI
TOUR
TOUROPERATROS
OPERATROSEUROPEI
EUROPEI
•• SPESA
SPESADOMANDA
DOMANDADOMESTICA
DOMESTICAMEDIOMEDIOBASSA
BASSA
•• QUALITA’
QUALITA’DELL’OFFERTA
DELL’OFFERTARICETTIVA
RICETTIVA
ANCORA
ANCORADA
DAMIGLIORARE
MIGLIORARE(PROCESSO
(PROCESSO
GIA’
GIA’IN
INATTO)
ATTO)AL
ALDI
DIFUORI
FUORIDELLE
DELLE
GRANDI
GRANDIAREE
AREEBALNARI
BALNARI
Suor Orsola Benincasa Napoli 10 ottobre
2011 Turismo, cultura e sviluppo
30
LE POLITICHE IN ATTO NEI PAESI MED: BENCHMARK
tendenza …. al turismo culturale
INNOVAZIONE E QUALITÀ
DIVERSIFICAZIONE
Francia
Spagna
Grecia
Portogallo
Tunisia
Giordania
NON BENE DEFINITE
Croazia
Turchia
Tunisia
UP MARKET
Cipro
Fonte: nostre elaborazioni
BASSI PREZZI
Egitto
Turchia
PIÙ QUANTITÀ
Marocco
Suor Orsola Benincasa Napoli 10 ottobre
2011 Turismo, cultura e sviluppo
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LINEE DI
INTERVENTO
OBIETTIVI OPERATIVI
OBIETTIVI E POLITICIHE DEI PAESI MEDITERRANEI (1)
SPAGNA
Rafforzare la qualità dei
prodotti turistici anche
attraverso lo sviluppo
delle competenze delle
risorse umane;
migliorare il rendimento
economico; creare piani
di promozione e mark.
più specializzati; creare
migliori condizioni per lo
sviluppo turistico; cultura
dell'innovazione e un
nuovo sistema diffusione
informazioni.
FRANCIA
Rafforzare la clientela
nazionale e
internazionale; migliorare
i servizi turistici per
aumentare la spesa
procapite; implementare
le iniziative dell'ANCV
(associazione nazionale
per i buoni vacanza);
migliorare la promozione
turistica e l'accessibilità.
Prodotto, formazione,
promozione e marketing,
innovazione, sistema
informativo, nuovo
quadro economico,
legislativo e fiscale
Mercato, prodotto,
promozione,
infrastrutture, politiche
sociali
Fonte: XVII Rapporto sul turismo italiano
ITALIA
Aumentare la clientela
internazionale;
destagionalizzare il
fenomeno
particolarmente nelle
regioni del Sud;
favorire il turismo
culturale e quello
ambientale; valorizzare
il made in Italy; favorire
lo sviluppo del golf;
valorizzare
maggiormente i buoni
vacanza.
Formazione; gruppi
consultivi;
coordinamento
promozione;
monitoraggio;
realizzazione
infrastrutture;
Suor Orsola Benincasa
Napoli 10 ottobre
semplificazione
2011 Turismo,
cultura e sviluppo
burocrazia.
CROAZIA
Ampliare la stagionalità
migliorare le strutture
ricettive e diffonderle
attivare investimenti
dall'estero spingere sui
mercati di prossimità, in
particolare Germania,
Italia, Austria e paesi
dell'Est Europa.
Valorizzazione della
sostenibilità ambientale.
Valorizzazione
dell'enogastronomia in
chiave identitaria
GRECIA
Destagionalizzare il
turismo con
l'implementazione di
diversi prodotti
turistici; incentivare
la crescita di
partnership tra
pubblico e privato
per realizzare grandi
eventi; finanziamenti
per aumentare il
numero delle
certificazioni
Ecolabel;
incrementare
l'attività
promozionale;
agevolazioni fiscali
per le imprese
turistiche.
Formazione promozione Prodotto, qualità e
del marchio e delle
innovazione,
destinazioni, promozione ambiente e
di rete per i singoli turismi sostenibilità,
(prodotti). Progetti di
promozione e
sostenibilità.
marketing
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LINEE
INTERVENTO
OBIETTIVI
OPERATIVI
OBIETTIVI E POLITICHE DEI PAESI MEDITERRANEI (2)
EGITTO
Incentivazione degli
investimenti; ridurre i gap
competitivi derivanti da
problemi nelle
infrastrutture, dalle
politiche di sviluppo delle
risorse umane e da
quelle ambientali.
TURCHIA
Raggiungere nel 2013:
(a) 36,4 miliardi di $ di
entrate valutarie; (b)
passare a 38,0 milioni di
turisti stranieri; ( c)
incrementare l'offerta di
posti letto fino a 1,3
milioni, incluse le
seconde case.
Legislazione,
infrastrutture, ambiente,
formazione, prodotto,
promozione.
Prodotto, promozione e Qualità, ambiente,
marketing, infrastrutture, prodotto, marketing e
ambiente.
promozione,
infrastrutture.
Fonte: XVII Rapporto sul turismo italiano
CIPRO
Massimizzare i
benefici socioeconomici e
riposizionamento
dell'Isola nel
panorama turistico.
TUNISIA
Incremento della
promozione del territorio;
Rafforzare i collegamenti
aerei; migliorare la
formazione nel turismo;
più progetti su diversi
prodotti turistici (golf;
sport; cultura);
modernizzare le località
turistiche.
MAROCCO
Innalzare gli arrivi
turistici e
incrementare
l'offerta di posti
letto; aumento degli
investimenti;
600.000 nuovi posti
di lavoro; attivare
una crescita media
del PIL dell'8,5%
(fino a raggiungere
un'incidenza del
20%).
Marketing e promozione,
infrastrutture, prodotto
Prodotto,
formazione,
infrastrutture,
promozione,
ambiente,
organizzazioni
istituzionali.
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RAGIONI DELLE DIFFICOLTÀ
*il mancato e tardivo orientamento ai voli point to point e low cost che ha
impedito quel rapido sviluppo che hanno visto, a partire dagli anni settanta,
tutti gli altri Paesi mediterranei della Riva Nord e della Riva Sud che avevano
adottato questa strategia;
*la mancata realizzazione di un vero e proprio Piano di sviluppo dell’area, con
l’ultima occasione persa in fase di programmazione delle risorse comunitarie
2007-2013 quando era stato ipotizzato un Piano South(ern) Italy che poi non è
stato accolto;
* la scarsa credibilità delle statistiche fornite a livello locale, evidenti in alcuni
dati contraddittori;
* il sovrapporsi dei centri che a vario titolo si occupano del Mezzogiorno,
senza alcuna integrazione fra loro;
* l’immagine negativa dell’area per i noti problemi di ordine pubblico e di
gestione delle risorse, associata a forti carenze istituzionali;
* con riferimento al rapporto prezzo qualità il Mezzogiorno conserva una
certa competitività per il turismo domestico, mentre i prezzi sono medio alti
in confronto alle altre destinazioni mediterranee ad eccezione della Francia;
* dai punti finora indicati deriva anche la scarsa capacità di attrazione degli
investimenti, più appetibili nelle destinazioni concorrenti.
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STRATEGIE
• le politiche nazionali debbono recuperare l’ottica mediterranea in
chiave di turismo culturale (scelta di tutti)
• realizzare politiche turistiche con un’ottica d’area concependo il
Mezzogiorno come un metadistretto per un Piano Southern Italy.
• azioni comuni con altre aree Med, anche della Riva Sud (ogni
turismo è sincronicamente concorrente, e diacronicamente
complementare).
• agire pensando che il turismo è l’industria leader
• tenere conto dei nuovi modelli di turismo e di come è cambiata
l’intermediazione
• da internet deriva la depaccchettizzazione delle proposte, oltre il
villaggio ….
• trovare una proposta forte per calamitare il pubblico e portarlo
fuori dalla normalità
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SEPARAZIONE FRA
MERCATO REALE DEGLI OPERATORI
MERCATO IMMAGINARIO DELLE ISTITUZIONI
GRAZIE!
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