Via S.Pellico, 6 – 53044 ‐ Chiusi Scalo – SIENA Tel. 0578/227285‐227489 Fax 0578/21225 e‐mail: [email protected] PEC: [email protected] Sito Internet: www.stigstudiotecnico.it UNIVERSITA’
DEGLI STUDI DI PERUGIA
Piazza dell’Università, 1 – Perugia (PG)
LAVORI DI REALIZZAZIONE IMPIANTO DI CLIMATIZZAZIONE A DISLOCAMENTO, SOSTITUZIONE DEGLI INFISSI E REALIZZAZIONE IMPIANTO DI AMPLIFICAZIONE ACUSTICA PRESSO L’AULA MAGNA DELL’UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PERUGIA PROGETTO ESECUTIVO PIANO DI MANUTENZIONE DELL’OPERA
E
DELLE SUE PARTI
CODICE COMMESSA: 07‐06 IL RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO: GEOM. FABIO PRESCIUTTI
Codice incarico iniziale Q1125E2@
Codice incarico
Q1125E2@
Codice file
RUP05FT0
codice file iniziale RUP05FT0
Rev. n°
tipo
† esterna
† interna
motivazioni
Emesso il 05.04.2013
Emesso da
SA3
il
05.04.13
Approvato da
RO2
il
05.04.2013
S.T.I.G. Studio Tecnico Associato – Chiusi Scalo (SI)
INDICE
1)
PREMESSA ....................................................................................................................................4
INFORMAZIONI GENERALI SULL’INTERVENTO.................................................................................6
2)
3)
4)
5)
6)
7)
8)
STRUTTURE ..................................................................................................................................7
2.1)
Strutture di fondazione ............................................................................................................7
2.2)
Strutture in elevazione in c.a. ..................................................................................................8
2.3)
Orizzontamenti ........................................................................................................................9
INVOLUCRI E TAMPONAMENTI ESTERNI.................................................................................10
3.1)
Muratura esterna ...................................................................................................................10
3.2)
Infissi esterni .........................................................................................................................11
3.3)
Tinteggiature esterne ............................................................................................................12
TAMPONAMENTI INTERNI..........................................................................................................13
4.1)
Infissi Interni ..........................................................................................................................13
4.2)
Intonaci Interni.......................................................................................................................14
4.3)
Controsoffitti ..........................................................................................................................15
FINITURE......................................................................................................................................16
5.1)
Opere in ferro ........................................................................................................................16
5.2)
Aree verdi ..............................................................................................................................17
5.3)
Aree Pedonabili e marciapiedi...............................................................................................18
SISTEMA DI RACCOLTA ACQUE ...............................................................................................19
6.1)
Tubazioni...............................................................................................................................19
6.2)
Pozzetti..................................................................................................................................20
OPERE DI PREVENZIONE INCENDI ..........................................................................................21
7.1)
Porte tagliafuoco ...................................................................................................................21
7.2)
Maniglioni antipanico.............................................................................................................22
7.3)
Serrande tagliafuoco .............................................................................................................23
7.4)
Impianto idrico antincendio....................................................................................................24
IMPIANTI ELETTRICI ...................................................................................................................26
8.1)
Quadri elettrici .......................................................................................................................26
8.2)
Apparecchi di illuminazione per interni e per esterni.............................................................28
8.3)
Impianto di illuminazione di emergenza e comandi di emergenza........................................29
8.4)
Impianti elettrici .....................................................................................................................31
8.5)
Impianto di messa a terra......................................................................................................32
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9)
8.6)
Impianto dati e fonia ..............................................................................................................33
8.7)
Impianto diffusione sonora ....................................................................................................34
IMPIANTI MECCANICI .................................................................................................................35
9.1)
Centrale tecnologica esterna.................................................................................................35
9.2)
Locale tecnologico interno.....................................................................................................36
9.3)
Centrale trattamento aria.......................................................................................................37
9.4)
Rete aeraulica di distribuzione ..............................................................................................38
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1)
PREMESSA
Il presente Piano di Manutenzione dell’opera, redatto in conformità all’Art.38 del DPR 207/2010,
contiene i seguenti documenti operativi:
•
il manuale d’uso;
•
il manuale di manutenzione;
•
il Programma di Manutenzione.
Il manuale d’uso si riferisce all'uso delle parti più importanti del bene, ed in particolare degli impianti
tecnologici. Il manuale contiene l’insieme delle informazioni atte a permettere all’utente di conoscere
le modalità di fruizione del bene, nonché tutti gli elementi necessari per limitare quanto più possibile i
danni derivanti da un’utilizzazione impropria, per consentire di eseguire tutte le operazioni atte alla sua
conservazione che non richiedono conoscenze specialistiche e per riconoscere tempestivamente
fenomeni di deterioramento anomalo al fine di sollecitare interventi specialistici. Tale documento
presenta i seguenti contenuti:
a) la collocazione nell’intervento delle parti menzionate;
b) la rappresentazione grafica;
c) la descrizione;
d) le modalità di uso corretto.
Il manuale di manutenzione si riferisce alla manutenzione delle parti più importanti del bene ed in
particolare degli impianti tecnologici. Esso fornisce, in relazione alle diverse unità tecnologiche, alle
caratteristiche dei materiali o dei componenti interessati, le indicazioni necessarie per la corretta
manutenzione nonché per il ricorso ai centri di assistenza o di servizio. I contenuti del manuale di
manutenzione sono i seguenti:
a) la collocazione nell’intervento delle parti menzionate;
b) la rappresentazione grafica;
c) la descrizione delle risorse necessarie per l'intervento manutentivo;
d) il livello minimo delle prestazioni;
e) le anomalie riscontrabili;
f) le manutenzioni eseguibili direttamente dall'utente;
g) le manutenzioni da eseguire a cura di personale specializzato.
Il Programma di Manutenzione prevede un sistema di controlli e di interventi da eseguire, a cadenze
temporalmente o altrimenti prefissate, al fine di una corretta gestione del bene e delle sue parti nel
corso degli anni. Esso si articola secondo tre sottoprogrammi:
a) il sottoprogramma delle prestazioni, che prende in considerazione, per classe di requisito, le
prestazioni fornite dal bene e dalle sue parti nel corso del suo ciclo di vita;
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b) il sottoprogramma dei controlli, che definisce il programma delle verifiche e dei controlli al fine di
rilevare il livello prestazionale (qualitativo e quantitativo) nei successivi momenti della vita del
bene, individuando la dinamica della caduta delle prestazioni aventi come estremi il valore di
collaudo e quello minimo di norma;
c) il sottoprogramma degli interventi di manutenzione, che riporta in ordine temporale i differenti
interventi di manutenzione, al fine di fornire le informazioni per una corretta conservazione del
bene.
Il programma di manutenzione, il manuale d'uso ed il manuale di manutenzione redatti in fase di
progettazione sono sottoposti a cura del direttore dei lavori, al termine della realizzazione
dell'intervento, al controllo ed alla verifica di validità, con gli eventuali aggiornamenti resi necessari dai
problemi emersi durante l'esecuzione dei lavori.
Il presente Piano di Manutenzione è organizzato mediante schede relative alle parti d’opera che
compongono l’intervento nel suo complesso. Sono stati individuati i seguenti macrosistemi ed i relativi
subsistemi, per ciascuno dei quali è stata approntata una scheda:
MACROSISTEMA
STRUTTURE
INVOLUCRI E TAMPONAMENTI ESTERNI
TAMPONAMENTI INTERNI
FINITURE
SISTEMA DI RACCOLTA
ACQUE METEORICHE
OPERE DI PREVENZIONE INCENDI
IMPIANTI ELETTRICI E SPECIALI
SUB SISTEMA
1. Strutture di fondazione
2. Strutture di elevazione in c.a.
3. Orizzontamenti
1. Murature esterne
2. Infissi esterni
3. Rivestimenti esterni
4. Tinteggiature esterne
1. Murature interne
2. Infissi interni
3. Intonaci interni
4. Rivestimenti interni
5. Controsoffitti
1. Opere in ferro
2. Aree Verdi
3. Aree pedonali e marciap.
1.Tubazioni
2.Pozzetti
1. Porte tagliafuoco
2. Maniglioni antipanico
3. Serrande tagliafuoco
4. Impianto idrico antincendio (rete idranti
UNI45)
1. Quadri elettrici
2. Apparecchi di illuminazione per interni e per
esterni
3. Impianto di illuminazione di emergenza e
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comandi di emergenza
4. Impianti elettrici
5. Impianto di messa a terra
6. Impianto dati e fonia
7. Impianto diffusione sonora
1. Centrale tecnologica esterna
2. Locale tecnologico interno
3. Centrale di trattamento aria
4. Rete aeraulica di distribuzione
IMPIANTI MECCANICI
INFORMAZIONI GENERALI SULL’INTERVENTO
L’intervento in questione prevede la realizzazione impianto di riscaldamento/raffrescamento con
relativa centrale tecnologica autonoma, sostituzione degli infissi e realizzazione impianto di
amplificazione acustica dell’Aula Magna dell’Università di Perugia. Per informazioni di dettaglio in
merito all’intervento si rimanda alla relazione generale di progetto esecutivo e agli elaborati che lo
compongono.
In questa sede appare utile focalizzare che l’intervento, che è principalmente di tipo impiantistico, è
diviso in 4 zone da trattare separatamente in relazione alla loro ubicazione planimetrica e alle
problematiche realizzative, ovvero:
•
area esterna / posizionamento delle pompe di calore;
•
locale biblioteca / installazione della centrale di trattamento aria;
•
senato accademico / impianto di climatizzazione;
•
platea / impianto di climatizzazione.
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2) STRUTTURE
2.1) Strutture di fondazione
MANUALE D’USO
Collocazione nell'ambito dell'intervento
Rappresentazione grafica
Vedi tavole di progetto
Vedi tavole di progetto
Descrizione
Le fondazioni previste sono tutte di tipo superficiale; tutte le
fondazioni sono in c.a. gettato in opera. Materiali impiegati:
Calcestruzzo C30/35 (rck 350) classe di esposizione XC2 Acciaio
B450C
Modalità d'uso corretta
Le fondazioni hanno la funzione di trasferire le sollecitazioni statiche
e sismiche della struttura al terreno, entro i limiti di pressioni e
cedimenti imposti dallo stesso. L’impiego di tali strutture è indiretto.
Le modalità di corretto impiego riguardano il rispetto delle
destinazioni d’uso dei locali e di conseguenza dei carichi sugli
orizzontamenti, evitando di sovraccaricare la struttura.
MANUALE DI MANUTENZIONE
Collocazione nell'ambito dell'intervento
Rappresentazione grafica
Descrizione risorse necessarie per
l'intervento manutentivo
Livello minimo delle prestazioni
Anomalie riscontrabili
Manutenzioni eseguibili direttamente
dall'utente
Manutenzioni da eseguire a cura di
personale specializzato
Vedi tavole di progetto
Vedi tavole di progetto
Per le ispezioni a vista non sono necessarie particolari risorse.
Per le manutenzioni occorrerà attenersi alle necessarie misure
di sicurezza e prevedere l’impiego di materiali dotati dei
necessari requisiti per garantire il livello minimo delle
prestazioni.
Resistenza alle sollecitazioni di progetto
Cedimenti
Lesioni alla sovrastruttura
Alterazioni della miscela cementizia
Fessurazione
Scopertura delle armature
Nessuna
Consolidamento del terreno o delle strutture da decidere dopo
indagini specifiche
PROGRAMMA DI MANUTENZIONE
Prestazioni
Programma dei controlli
Programma delle manutenzioni
Resistenza alle sollecitazioni di progetto
Dato che le strutture non sono a vista, i controlli dovranno essere di
tipo induttivo, osservando eventuali danneggiamenti alla
sovrastruttura. Per garantire la funzionalità del sistema si
prevedono controlli a campione ogni 10 anni
Le manutenzioni verranno effettuate quando necessario
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2.2) Strutture in elevazione in c.a.
MANUALE D’USO
Collocazione nell'ambito dell'intervento
Rappresentazione grafica
Vedi tavole di progetto
Vedi tavole di progetto
Descrizione
Le strutture in elevazione in c.a. sono costituite da setti in c.a.
gettato in opera. Materiali impiegati: Calcestruzzo C32/40 (rck 400)
classe di esposizione XC3 Acciaio B450C
Modalità d'uso corretta
Le strutture in elevazione hanno la funzione di trasferire i carichi
delle sovrastrutture alle fondazioni. L’impiego di tali strutture è
indiretto. Le modalità di corretto impiego riguardano il rispetto delle
destinazioni d’uso dei locali e di conseguenza dei carichi sugli
orizzontamenti, evitando di sovraccaricare la struttura.
MANUALE DI MANUTENZIONE
Collocazione nell'ambito dell'intervento
Rappresentazione grafica
Descrizione risorse necessarie per
l'intervento manutentivo
Vedi tavole di progetto
Vedi tavole di progetto
Scale di sicurezza o ponti semoventi per raggiungere le zone in
quota. Per le manutenzioni occorrerà attenersi alle necessarie
misure di sicurezza e prevedere l’impiego di materiali dotati dei
necessari requisiti per garantire il livello minimo delle prestazioni
Livello minimo delle prestazioni
Resistenza alle sollecitazioni di progetto
Anomalie riscontrabili
Lesioni alla sovrastruttura Alterazioni della miscela cementizia
Fessurazione Scopertura delle armature Disassamento
Manutenzioni eseguibili direttamente
dall'utente
Nessuna
Manutenzioni da eseguire a cura di
personale specializzato
Trattamento delle armature Ripristino della superficie mediante
malte antiritiro Altri interventi da decidersi a seguito di indagini
specifiche
PROGRAMMA DI MANUTENZIONE
Prestazioni
Resistenza alle sollecitazioni di progetto
Programma dei controlli
Dato che le strutture non sono a vista, i controlli dovranno essere di
tipo induttivo, osservando eventuali danneggiamenti alla
sovrastruttura. Per garantire la funzionalità del sistema si
prevedono controlli a campione ogni 5 anni.
Programma delle manutenzioni
Le manutenzioni verranno effettuate quando necessario
Nel caso di rilevino fenomeni di disassamento, anche minimi,
dovranno essere eseguite indagini mirate per determinare le cause
ed approntare gli
interventi di ripristino.
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2.3) Orizzontamenti
MANUALE D’USO
Collocazione nell'ambito dell'intervento
Rappresentazione grafica
Descrizione
Modalità d'uso corretta
Vedi tavole di progetto
Vedi tavole di progetto
Gli orizzontamenti sono costituiti prevalentemente da solai laterocementizi
Gli orizzontamenti hanno la funzione di trasferire i carichi alle
strutture verticali. L’impiego di tali strutture è indiretto. Le modalità
di corretto impiego riguardano il rispetto delle destinazioni d’uso
delle opere e di conseguenza dei carichi, evitando di
sovraccaricare la struttura.
MANUALE DI MANUTENZIONE
Collocazione nell'ambito dell'intervento
Rappresentazione grafica
Vedi tavole di progetto
Vedi tavole di progetto
Descrizione risorse necessarie per
l'intervento manutentivo
Per le manutenzioni occorrerà attenersi alle necessarie misure di
sicurezza e prevedere l’impiego di materiali dotati dei necessari
requisiti per garantire il livello minimo delle prestazioni
Livello minimo delle prestazioni
Resistenza alle sollecitazioni di progetto
Anomalie riscontrabili
Lesioni alla sovrastruttura Alterazioni della miscela cementizia
Fessurazione Scopertura delle armature Disassamento
Manutenzioni eseguibili direttamente
dall'utente
Nessuna
Manutenzioni da eseguire a cura di
personale specializzato
Trattamento delle armature Ripristino della superficie mediante
malte antiritiro Altri interventi da decidersi a seguito di indagini
specifiche
PROGRAMMA DI MANUTENZIONE
Prestazioni
Programma dei controlli
Programma delle manutenzioni
Resistenza alle sollecitazioni di progetto
Dato che gli orizzontamenti, i controlli dovranno essere
principalmente
di
tipo
induttivo,
osservando
eventuali
danneggiamenti alla sovrastruttura e l’integrità dei rivestimenti in
corrispondenza delle strutture e dei giunti all’intradosso dei solai,
smontando a tratti i controsoffitti.
Per garantire la funzionalità del sistema si prevedono controlli a
vista ogni 5 anni.
Le manutenzioni verranno effettuate quando necessario.
Nel caso di rilevino fenomeni di disassamento, anche minimi,
dovranno essere eseguite indagini mirate per determinare le cause
ed approntare gli interventi di ripristino.
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3) INVOLUCRI E TAMPONAMENTI ESTERNI
3.1) Muratura esterna
MANUALE D’USO
Collocazione nell'ambito dell'intervento
Rappresentazione grafica
Vedi tavole di progetto
Vedi tavole di progetto
Descrizione
Le murature esterne saranno realizzate in mattoni pieni;
Modalità d'uso corretta
L’impiego delle strutture murarie è principalmente indiretto. Tutte le
possibili alterazioni d’uso ordinarie, come l’affissione e l’ancoraggio
di arredi e decori non dovrà alterare sensibilmente le condizioni di
carico e le sollecitazioni, né limitare le possibilità di separazione e/o
compartimentazione antincendio eventualmente assegnate.
MANUALE DI MANUTENZIONE
Collocazione nell'ambito dell'intervento
Rappresentazione grafica
Descrizione risorse necessarie per
l'intervento manutentivo
Livello minimo delle prestazioni
Vedi tavole di progetto
Vedi tavole di progetto
Scale di sicurezza o ponti semoventi per raggiungere le zone in
quota. Per le manutenzioni occorrerà attenersi alle necessarie
misure di sicurezza e prevedere l’impiego di materiali dotati dei
necessari requisiti per garantire il livello minimo delle prestazioni
Per i livelli minimi di prestazioni (acustici, termici, antincendio, ecc.)
si rimanda allo specifico abaco delle stratigrafie)
Anomalie riscontrabili
Scagliatura di elementi difettosi Distacco degli elementi di
rivestimento. Difetti nel fissaggio Infiltrazioni di umidità
Manutenzioni eseguibili direttamente
dall'utente
Nessuna
Manutenzioni da eseguire a cura di
personale specializzato
Pulizie Sostituzione elementi ammalo rati Ripristino fissaggi e
connessioni Reintegro delle malte di muratura
PROGRAMMA DI MANUTENZIONE
Prestazioni
Programma dei controlli
Programma delle manutenzioni
Per i livelli minimi di prestazioni (acustici, termici,
antincendio, ecc.) si rimanda allo specifico abaco
delle stratigrafie)
Si eseguiranno controlli a vista con periodicità
annuale
Le manutenzioni verranno effettuate quando
necessario
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3.2) Infissi esterni
MANUALE D’USO
Collocazione nell'ambito dell'intervento
Rappresentazione grafica
Descrizione
Modalità d'uso corretta
Vedi tavole di progetto
Vedi tavole di progetto
Gli infissi esterni saranno in acciaio cor-ten (Fe510X) a taglio
termico. Per informazioni di dettaglio si rimanda all’abaco degli
infissi.
L’uso degli infissi deve limitarsi all’apertura e chiusura da parte
degli utenti. Per tutte le tipologie di infisso dovrà essere applicata la
corretta manipolazione delle ferramenta, evitando azionamenti
forzati e/o in condizioni non corrette.
MANUALE DI MANUTENZIONE
Collocazione nell'ambito dell'intervento
Rappresentazione grafica
Descrizione risorse necessarie per
l'intervento manutentivo
Livello minimo delle prestazioni
Vedi tavole di progetto
Vedi tavole di progetto
Scale di sicurezza o ponti semoventi per raggiungere le zone in
quota. Per le manutenzioni occorrerà attenersi alle necessarie
misure di sicurezza e prevedere l’impiego di materiali dotati dei
necessari requisiti per garantire il livello minimo delle prestazioni
Per i livelli minimi di prestazioni (acustici, termici, antincendio, ecc.)
si rimanda allo specifico abaco degli infissi)
Anomalie riscontrabili
Non integrità delle parti vetrate Difetti di tenuta delle guarnizioni e
del fissaggio dei vetri e dei sigillanti Difetti di ancoraggio alle pareti
Corrosione dei componenti. Sbollature nelle verniciature
Manutenzioni eseguibili direttamente
dall'utente
Nessuna
Manutenzioni da eseguire a cura di
personale specializzato
Sostituzione parti vetrate. Ripristino sigillature e guarnizioni
Protezioni dalla corrosione. Verniciature protettive Altri interventi da
decidersi a seguito di indagini specifiche.
PROGRAMMA DI MANUTENZIONE
Prestazioni
Per i livelli minimi di prestazioni (acustici, termici,
antincendio, ecc.) si rimanda allo specifico abaco degli
infissi)
Si eseguiranno controlli a vista con periodicità annuale
Programma dei controlli
Con periodicità semestrale si controlleranno gli infissi sulle
vie d’esodo antincendio
Programma delle manutenzioni
Le manutenzioni verranno effettuate quando necessario.
In particolare si provvederà immediatamente alla
sostituzione delle parti vetrate
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3.3) Tinteggiature esterne
MANUALE D’USO
Collocazione nell'ambito dell'intervento
Rappresentazione grafica
Descrizione
Vedi tavole di progetto
Vedi tavole di progetto
Le tinteggiature sono previste con tempera fine sugli interni e con
calce preconfezionata sugli esterni
Modalità d'uso corretta
L’impiego dei rivestimenti è principalmente indiretto.
MANUALE DI MANUTENZIONE
Collocazione nell'ambito dell'intervento
Rappresentazione grafica
Vedi tavole di progetto
Vedi tavole di progetto
Descrizione risorse necessarie per
l'intervento manutentivo
Scale di sicurezza o ponti semoventi per raggiungere le zone in
quota. Ponteggi, ecc. Per le manutenzioni occorrerà attenersi alle
necessarie misure di sicurezza e prevedere l’impiego di materiali
dotati dei necessari requisiti per garantire il livello minimo delle
prestazioni. Mascherine e protezioni per i trattamenti
Livello minimo delle prestazioni
Protezione intonaci Decorative
Anomalie riscontrabili
Sbollature Mancata tenuta delle colorazioni Distacchi
Manutenzioni eseguibili direttamente
dall'utente
Manutenzioni da eseguire a cura di
personale specializzato
Nessuna
Rifacimento tinteggiature
PROGRAMMA DI MANUTENZIONE
Prestazioni
Programma dei controlli
Programma delle manutenzioni
Protezione intonaci Decorative
Si eseguiranno controlli a vista con periodicità
semestrale
Le manutenzioni verranno effettuate quando
necessario
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4) TAMPONAMENTI INTERNI
4.1) Infissi Interni
MANUALE D’USO
Collocazione nell'ambito dell'intervento
Rappresentazione grafica
Descrizione
Modalità d'uso corretta
Vedi tavole di progetto
Vedi tavole di progetto
Gli infissi interni saranno in ferro. Per informazioni di dettaglio si
rimanda all’abaco degli infissi.
L’uso degli infissi deve limitarsi all’apertura e chiusura da parte
degli utenti. Per tutte le tipologie di infisso dovrà essere applicata la
corretta manipolazione delle ferramenta, evitando azionamenti
forzati e/o in condizioni non corrette. Le porte sulle vie d’esodo
(antincendio) dovranno essere mantenute nella posizione prevista
in progetto (aperte o chiuse) e non dovranno essere in alcun caso
posti ostacoli per il passaggio delle persone o che possano
impedire l’apertura/chiusura delle stesse.
MANUALE DI MANUTENZIONE
Collocazione nell'ambito dell'intervento
Rappresentazione grafica
Descrizione risorse necessarie per
l'intervento manutentivo
Livello minimo delle prestazioni
Vedi tavole di progetto
Vedi tavole di progetto
Scale di sicurezza o ponti semoventi per raggiungere le zone in
quota. Per le manutenzioni occorrerà attenersi alle necessarie
misure di sicurezza e prevedere l’impiego di materiali dotati dei
necessari requisiti per garantire il livello minimo delle prestazioni
Per i livelli minimi di prestazioni (acustici, antincendio, ecc.) si
rimanda allo specifico abaco degli infissi)
Anomalie riscontrabili
Non integrità delle parti vetrate Difetti di tenuta delle guarnizioni e
del fissaggio dei vetri e dei sigillanti Difetti di ancoraggio alle pareti
Corrosione dei componenti Sbollature nelle verniciature
Manutenzioni eseguibili direttamente
dall'utente
Nessuna
Manutenzioni da eseguire a cura di
personale specializzato
Sostituzione parti vetrate. Ripristino sigillature e guarnizioni
Protezioni dalla corrosione Verniciature protettive Altri interventi da
decidersi a seguito di indagini specifiche
PROGRAMMA DI MANUTENZIONE
Prestazioni
Programma dei controlli
Programma delle manutenzioni
Per i livelli minimi di prestazioni (acustici, antincendio, ecc.) si
rimanda allo specifico abaco degli infissi)
Si eseguiranno controlli a vista con periodicità annuale.
Con periodicità semestrale si controlleranno gli infissi sulle vie
d’esodo antincendio.
Le manutenzioni verranno effettuate quando necessario.
In particolare si provvederà immediatamente alla sostituzione
delle parti vetrate deteriorate e di eventuali problemi alle porte
sulle vie d’esodo.
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4.2) Intonaci Interni
MANUALE D’USO
Collocazione nell'ambito dell'intervento
Rappresentazione grafica
Descrizione
Modalità d'uso corretta
Vedi tavole di progetto
Vedi tavole di progetto
Gli intonaci saranno costituiti da calce e cemento.
L’impiego degli intonaci è principalmente indiretto. Tutte le possibili
alterazioni d’uso ordinarie non dovranno alterare la continuità degli
stessi
MANUALE DI MANUTENZIONE
Collocazione nell'ambito dell'intervento
Rappresentazione grafica
Livello minimo delle prestazioni
Vedi tavole di progetto
Vedi tavole di progetto
Scale di sicurezza o ponti semoventi per raggiungere le zone in
quota. Per le manutenzioni occorrerà attenersi alle necessarie
misure di sicurezza e prevedere l’impiego di materiali dotati dei
necessari requisiti per garantire il livello minimo delle prestazioni
Protezione delle murature
Anomalie riscontrabili
Distacchi di porzioni di intonaco Sbollature o sollevamenti Lesioni
Descrizione risorse necessarie per
l'intervento manutentivo
Manutenzioni eseguibili direttamente
dall'utente
Manutenzioni da eseguire a cura di
personale specializzato
Nessuna
Ripristino delle porzioni di intonaco ammalorate
PROGRAMMA DI MANUTENZIONE
Prestazioni
Programma dei controlli
Programma delle manutenzioni
Protezione delle murature
Si eseguiranno controlli a vista con periodicità
semestrale
Le manutenzioni verranno effettuate quando
necessario
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4.3) Controsoffitti
MANUALE D’USO
Collocazione nell'ambito dell'intervento
Rappresentazione grafica
Descrizione
Modalità d'uso corretta
Vedi tavole di progetto
Vedi tavole di progetto
Nell’edificio sono previsti controsoffitti in cartongesso REI120 (EN
13501-2; EN 1364-2)
L’impiego dei controsoffitti è indiretto, e viene utilizzato per
consentire il passaggio degli impianti tecnologici e per motivazioni
di carattere acustico. Non devono in alcun caso essere appesi
carichi ai controsoffitti.
MANUALE DI MANUTENZIONE
Collocazione nell'ambito dell'intervento
Rappresentazione grafica
Descrizione risorse necessarie per
l'intervento manutentivo
Vedi tavole di progetto
Vedi tavole di progetto
Scale di sicurezza o ponti semoventi per raggiungere le zone in
quota. Per le manutenzioni occorrerà attenersi alle necessarie
misure di sicurezza e prevedere l’impiego di materiali dotati dei
necessari requisiti per garantire il livello minimo delle prestazioni.
Livello minimo delle prestazioni
Resistenza al fuoco REI120 (EN 13501-2; EN 1364-2)
Anomalie riscontrabili
Difetti di stabilità delle strutture di sostegno Cedimenti localizzati
della pendinatura Deterioramento elementi Assorbimento umidità
Manutenzioni eseguibili direttamente
dall'utente
Manutenzioni da eseguire a cura di
personale specializzato
Nessuna
Sostituzione elementi deteriorati Ripristino dei sistemi di sostegno
PROGRAMMA DI MANUTENZIONE
Prestazioni
Resistenza al fuoco REI120
Programma dei controlli
Si eseguiranno controlli a vista con periodicità semestrale.
Le manutenzioni verranno effettuate quando necessario.
In particolare, qualora vi siano segnali di instabilità, si dovrà
provvedere immediatamente al ripristino del sistema di sostegno
previsto dal produttore del controsoffitto con materiali idonei a
garantire la stabilità e la tenuta.
Programma delle manutenzioni
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5) FINITURE
5.1) Opere in ferro
MANUALE D’USO
Collocazione nell'ambito dell'intervento
Rappresentazione grafica
Descrizione
Modalità d'uso corretta
Vedi tavole di progetto
Vedi tavole di progetto
Sono previste varie opere in ferro quali ringhiere, cancelli, ecc.
I parapetti e le ringhiere non dovranno in nessun caso essere
sovraccaricate.
MANUALE DI MANUTENZIONE
Collocazione nell'ambito dell'intervento
Rappresentazione grafica
Descrizione risorse necessarie per
l'intervento manutentivo
Livello minimo delle prestazioni
Vedi tavole di progetto
Vedi tavole di progetto
Per le manutenzioni occorrerà attenersi alle necessarie misure di
sicurezza e prevedere l’impiego di materiali dotati dei necessari
requisiti per garantire il livello minimo delle prestazioni.
Presidi vari alla caduta, ecc.
Anomalie riscontrabili
Difetti di ancoraggio Difetti nelle bullonature e nelle saldature Difetti
nella tenuta dei fissaggi Corrosione
Manutenzioni eseguibili direttamente
dall'utente
Nessuna
Manutenzioni da eseguire a cura di
personale specializzato
Ripristino fissaggi. Sostituzione elementi deteriorati. Verniciature e
trattamenti.
PROGRAMMA DI MANUTENZIONE
Prestazioni
Programma dei controlli
Programma delle manutenzioni
Presidi vari alla caduta, ecc.
Si eseguiranno controlli a vista con periodicità semestrale.
Le manutenzioni verranno effettuate quando necessario.
Il ripristino degli elementi deteriorati o quando vi siano pericoli di
stabilità richiedono intervento immediato.
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5.2) Aree verdi
MANUALE D’USO
Collocazione nell'ambito dell'intervento
Rappresentazione grafica
Descrizione
Modalità d'uso corretta
Vedi tavole di progetto
Vedi tavole di progetto
Le aree a verde costituiscono l’insieme delle varietà arboree e
floreali presenti. Dal punto di vista manutentivo le aree a verde
sono costituite da prati, piante, siepi, alberi, arbusti ecc..
L’impiego delle aree a verde è principalmente indiretto.
MANUALE DI MANUTENZIONE
Collocazione nell'ambito dell'intervento
Rappresentazione grafica
Vedi tavole di progetto
Vedi tavole di progetto
Descrizione risorse necessarie per
l'intervento manutentivo
Controllo condizioni del terreno e delle piante.
Livello minimo delle prestazioni
Presenza uniforme di vegetazione.
Anomalie riscontrabili
Crescita confusa. Malattie a carico delle piante. Prato diradato.
Presenza di insetti. terreno arido
Manutenzioni eseguibili direttamente
dall'utente
Innaffiaggio prati.
Manutenzioni da eseguire a cura di
personale specializzato
Concimazione piante. Potatura piante e siepi. Pulizia dei prati.
Rifacimento tappeti erbosi. Rinverdimento. Taglio dei prati.
Trattamenti antiparassitari.
PROGRAMMA DI
MANUTENZIONE
Prestazioni
Programma dei controlli
Programma delle manutenzioni
Aspetto gradevole.
Controllo ogni 12 mesi delle condizioni del terreno a analisi della
natura del fondo.
Controllo ogni mese delle piante e delle essenze arboree al fine di
rilevarne quelle appassite e deperite.
Controllo ogni mese delle piante e delle essenze al fine di rilevare
eventuali attacchi di malattie o parassiti
Le manutenzioni verranno effettuate quando necessario.
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5.3) Aree Pedonabili e marciapiedi
MANUALE D’USO
Collocazione nell'ambito dell'intervento
Rappresentazione grafica
Descrizione
Modalità d'uso corretta
Vedi tavole di progetto
Vedi tavole di progetto
Aree per il transito pedonale interne al perimetro dell’edificio
Impiegare le aree solo per il transito pedonale. Evitare di
sovraccaricare gli elementi. Non transitare con automezzi od altro.
MANUALE DI MANUTENZIONE
Collocazione nell'ambito dell'intervento
Rappresentazione grafica
Descrizione risorse necessarie per
l'intervento manutentivo
Livello minimo delle prestazioni
Vedi tavole di progetto
Vedi tavole di progetto
Per le manutenzioni occorrerà attenersi alle necessarie misure di
sicurezza e prevedere l’impiego di materiali dotati dei necessari
requisiti per garantire il livello minimo delle prestazioni.
Le aree pedonali ed i marciapiedi devono assicurare la normale
circolazione dei pedoni ma soprattutto essere conformi alle norme
sulla sicurezza e alla prevenzione di infortuni a mezzi e persone.
Anomalie riscontrabili
Buche. Cedimenti. Difetti di pendenza. Ristagni d’acqua Presenza
di vegetazione. Rotture e sollevamenti Usura Intasamento
canalizzazioni, cigli e cunette.
Manutenzioni eseguibili direttamente
dall'utente
Nessuna
Manutenzioni da eseguire a cura di
personale specializzato
Riparazione pavimentazione. Pulizia. Ripristino canalizzazioni.
PROGRAMMA DI MANUTENZIONE
Prestazioni
Le aree pedonali ed i marciapiedi devono assicurare la normale
circolazione dei pedoni ma soprattutto essere conformi alle norme
sulla sicurezza e alla prevenzione di infortuni a mezzi e persone.
Programma dei controlli
I controlli verranno effettuati a vista con cadenza annuale.
La presenza di depositi e/o intasamento delle canalizzazioni dovrà
essere verificato con cadenza 2 mesi.
Programma delle manutenzioni
Le manutenzioni verranno effettuate quando necessario
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6) SISTEMA DI RACCOLTA ACQUE
6.1) Tubazioni
MANUALE D’USO
Collocazione nell'ambito dell'intervento
Rappresentazione grafica
Descrizione
Modalità d'uso corretta
Vedi tavole di progetto
Vedi tavole di progetto
Tubazioni PEHDo PVC De 90 – 200 mm
L’uso corretto rispetta le previsioni di progetto; in particolare, non
dovrà essere convogliata, a tali tubazioni, alcuna acqua diversa
dalle calate e/o caditoie interne (drenaggio locali tecnici e piazzole)
per non inficiare il sistema di raccolta e riutilizzo.
MANUALE DI MANUTENZIONE
Collocazione nell'ambito dell'intervento
Rappresentazione grafica
Descrizione risorse necessarie per
l'intervento manutentivo
Livello minimo delle prestazioni
Vedi tavole di progetto
Vedi tavole di progetto
Per le manutenzioni occorrerà attenersi alle necessarie misure di
sicurezza e prevedere l’impiego di materiali dotati dei necessari
requisiti per garantire il livello minimo delle prestazioni.
Le tubazioni raccoglieranno le acque provenienti dai locali tecnici
interni, esterni e delle caditoie nelle piazzole convogliandole verso
la rete di raccolta e scarico cittadina esistente.
Anomalie riscontrabili
Difetti di tenuta idraulica degli elementi. Intasamento. Penetrazione
di radici.
Manutenzioni eseguibili direttamente
dall'utente
Nessuna
Manutenzioni da eseguire a cura di
personale specializzato
Riparazione perdite. Pulizie. Sostituzione elementi danneggiati
PROGRAMMA DI MANUTENZIONE
Prestazioni
Programma dei controlli
Programma delle manutenzioni
Le tubazioni raccoglieranno le acque provenienti dai
locali tecnici interni, esterni e delle caditoie nelle
piazzole convogliandole verso la rete di raccolta e
scarico cittadina esistente.
Con cadenza semestrale apertura dei pozzetti di
ispezione per verifica della presenza di eventuali
depositi e/o occlusioni; in particolare dovrà essere
verificata l’efficienza di funzionamento dei sifoni
Firenze e delle valvole antiriflusso posti a monte della
confluenza nelle reti di scarico cittadine
Le
manutenzioni
verranno
effettuate
quando
necessario
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6.2) Pozzetti
MANUALE D’USO
Collocazione nell'ambito dell'intervento
Rappresentazione grafica
Descrizione
Modalità d'uso corretta
Vedi tavole di progetto
Vedi tavole di progetto
Pozzetti di ispezione e raccordo di varie dimensioni;
L’uso corretto rispetta le previsioni di progetto; in particolare, non
dovrà essere collegata alla rete bianca qualsiasi tipologia di acque
grigie o nere e viceversa.
MANUALE DI MANUTENZIONE
Collocazione nell'ambito dell'intervento
Rappresentazione grafica
Descrizione risorse necessarie per
l'intervento manutentivo
Livello minimo delle prestazioni
Vedi tavole di progetto
Vedi tavole di progetto
Per le manutenzioni occorrerà attenersi alle necessarie misure di
sicurezza e prevedere l’impiego di materiali dotati dei necessari
requisiti per garantire il livello minimo delle prestazioni.
Le caditoie ed i pozzetti devono essere in grado di garantire in ogni
momento la portata e la pressione richiesti dall’impianto
Anomalie riscontrabili
Difetti di tenuta idraulica degli elementi. Difetti dei chiusini
Intasamento
Manutenzioni eseguibili direttamente
dall'utente
Nessuna
Manutenzioni da eseguire a cura di
personale specializzato
Riparazione perdite. Pulizie. Sostituzione elementi danneggiati.
PROGRAMMA DI MANUTENZIONE
Prestazioni
Le caditoie ed i pozzetti devono essere in grado di garantire in
ogni momento la portata e la pressione richiesti dall’impianto
Programma dei controlli
Con cadenza semestrale apertura dei pozzetti di ispezione per
verifica della presenza di eventuali depositi e/o occlusioni, dello
stato dei chiusini e della tenuta dei pozzetti
Programma delle manutenzioni
Le manutenzioni verranno effettuate quando necessario.
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7) OPERE DI PREVENZIONE INCENDI
7.1) Porte tagliafuoco
MANUALE D’USO
Collocazione nell'ambito dell'intervento
Rappresentazione grafica
Descrizione
Vedi tavole di progetto
Vedi tavole di progetto
Porte tagliafuoco (EN 13501-2; EN 1364-1)
Modalità d'uso corretta
Le porte dovranno essere risultare perfettamente chiuse e
funzionanti in caso di incendio
MANUALE DI MANUTENZIONE
Collocazione nell'ambito dell'intervento
Rappresentazione grafica
Vedi tavole di progetto
Vedi tavole di progetto
Descrizione risorse necessarie per
l'intervento manutentivo
Vedere libretto di uso e manutenzione fornito dal costruttore
insieme alla porta installata e la norma UNI 11473-1
Livello minimo delle prestazioni
Le porte dovranno essere risultare perfettamente chiuse e
funzionanti in caso di incendio (EN 13501-2; EN 1364-1)
Anomalie riscontrabili
Difetti nella chiusura automatica, fori e danneggiamenti della porta.
Manutenzioni eseguibili direttamente
dall'utente
Regolazione della molla chiusura
tempestiva altri danneggiamenti
Manutenzioni da eseguire a cura di
personale specializzato
Sostituzione elementi danneggiati, vedere UNI 11473-1
automatica,
segnalazione
PROGRAMMA DI MANUTENZIONE
Prestazioni
Programma dei controlli
Programma delle manutenzioni
Le porte dovranno essere risultare perfettamente
chiuse e funzionanti in caso di incendio
Con cadenza massima semestrale le porte dovranno
essere controllate accertandosi dell’adeguata chiusura
e del corretto funzionamento.
Le verifiche ed i controlli effettuati dovranno essere
registrati in un apposito registro conformemente a
quanto previsto dalle vigenti normative in materia di
prevenzione incendi. Vedere UNI 11473-1
Le manutenzioni straordinarie verranno effettuate
tempestivamente quando necessario. Vedere UNI
11473-1
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7.2) Maniglioni antipanico
MANUALE D’USO
Collocazione nell'ambito dell'intervento
Rappresentazione grafica
Descrizione
Modalità d'uso corretta
Vedi tavole di progetto
Vedi tavole di progetto
Dispositivi di apertura in caso di emergenza delle uscite di
sicurezza (UNI EN 1125, UNI EN 197, EN 13501-2; EN 1364-1)
Le uscite di sicurezza dovranno funzionare perfettamente in ogni
momento
MANUALE DI MANUTENZIONE
Collocazione nell'ambito dell'intervento
Rappresentazione grafica
Vedi tavole di progetto
Vedi tavole di progetto
Descrizione risorse necessarie per
l'intervento manutentivo
Vedere libretto di uso e manutenzione fornito dal costruttore
insieme al dispositivo installato
Livello minimo delle prestazioni
Le uscite di sicurezza dovranno funzionare perfettamente in ogni
momento (UNI EN 1125, UNI EN 197, EN 13501-2; EN 1364-1)
Anomalie riscontrabili
Difetti nella chiusura/apertura, presenza di ostacoli o impedimenti
alla corretta apertura.
Manutenzioni eseguibili direttamente
dall'utente
Rimozione ostacoli o impedimenti alla corretta apertura.
Manutenzioni da eseguire a cura di
personale specializzato
Sostituzione e riparazione elementi danneggiati
PROGRAMMA DI MANUTENZIONE
Prestazioni
Programma dei controlli
Programma delle manutenzioni
Le uscite di sicurezza dovranno funzionare
perfettamente in ogni momento
Ogni giorno all’apertura della scuola il personale
incaricato dovrà accertarsi del corretto funzionamento
e utilizzabilità delle uscite di sicurezza.
Con cadenza massima semestrale le porte dovranno
essere controllate accertandosi dell’adeguata chiusura
e del corretto funzionamento da ditta specializzata che
ne. Le verifiche ed i controlli effettuati dovranno essere
registrati in un apposito registro conformemente a
quanto previsto dalle vigenti normative in materia di
prevenzione incendi.
Le manutenzioni straordinarie verranno effettuate
tempestivamente quando necessario.
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7.3) Serrande tagliafuoco
MANUALE D’USO
Collocazione nell'ambito dell'intervento
Rappresentazione grafica
Descrizione
Modalità d'uso corretta
Vedi tavole di progetto
Vedi tavole di progetto
Serrande di sicurezza per ripristino compartimentazioni antincendio
in caso di emergenza (EN 13501-3 e EN 1366-2)
Le
serrande
tagliafuoco
dovranno
assicurare
la
compartimentazione antincendio di progetto ed intervenire
automaticamente in caso di incendio
MANUALE DI MANUTENZIONE
Collocazione nell'ambito dell'intervento
Rappresentazione grafica
Vedi tavole di progetto
Vedi tavole di progetto
Descrizione risorse necessarie per
l'intervento manutentivo
Vedere libretto di uso e manutenzione fornito dal costruttore
insieme al dispositivo installato
Livello minimo delle prestazioni
Chiusura automatica e perfetta tenuta ai fumi caldi e freddi e al
calore in caso di incendio (EN 13501-3 e EN 1366-2).
Anomalie riscontrabili
Difetti nella chiusura/riarmo, presenza di ostacoli o impedimenti alla
corretta chiusura, usura delle guarnizioni termoespandenti
eventualmente presenti, danneggiamento fusibile, magneti o
dispositivi di controllo, attivazione e riarmo.
Manutenzioni eseguibili direttamente
dall'utente
Controllo visivo dello stato e degli eventuali allarmi.
Manutenzioni da eseguire a cura di
personale specializzato
Sostituzione e riparazione elementi danneggiati
PROGRAMMA DI MANUTENZIONE
Prestazioni
Programma dei controlli
Programma delle manutenzioni
Le serrande tagliafuoco dovranno funzionare
perfettamente in ogni momento
Con cadenza almeno settimanale il personale
incaricato dovrà accertarsi della presenza di eventuali
segnalazioni di allarmi o anomalie.
Con cadenza massima semestrale le serrande
dovranno essere controllate accertandosi dell’adeguata
chiusura e del corretto funzionamento da ditta
specializzata. Le verifiche ed i controlli effettuati
dovranno essere registrati in un apposito registro
conformemente a quanto previsto dalle vigenti
normative in materia di prevenzione incendi.
Le manutenzioni straordinarie verranno effettuate
tempestivamente quando necessario.
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7.4) Impianto idrico antincendio
MANUALE D’USO
Collocazione nell'ambito dell'intervento
Rappresentazione grafica
Descrizione
Modalità d'uso corretta
Vedi tavole di progetto
Vedi tavole di progetto
Idranti UNI 45, tubazioni in acciaio, attacco motopompa UNI 70 e
gruppo di pompaggio antincendio (comune ad altre parti edificio)
L’impianto idrico antincendio dovrà essere utilizzato solamente in
caso di incendio da personale correttamente formato ed informato
sul corretto utilizzo dello stesso.
MANUALE DI MANUTENZIONE
Collocazione nell'ambito dell'intervento
Rappresentazione grafica
Descrizione risorse necessarie per
l'intervento manutentivo
Livello minimo delle prestazioni
Anomalie riscontrabili
Manutenzioni eseguibili direttamente
dall'utente
Manutenzioni da eseguire a cura di
personale specializzato
Vedi tavole di progetto
Vedi tavole di progetto
L’impianto dovrà essere costantemente verificato e collaudato
assicurandosi che sia sempre disponibile e funzionante. Per le
manutenzioni occorrerà attenersi alle necessarie misure di
sicurezza e prevedere l’impiego di materiali dotati dei necessari
requisiti per garantire il livello minimo delle prestazioni con
particolare riferimento alle norme tecniche UNI 12845, UNI 10779,
UNI 671, DM 20/12/12
L’impianto dovrà garantire in ogni momento le prestazioni di
progetto.
Perdite di acqua, perdite di pressione nell’impianto, rottura cassette
idranti UNI 45 e dell’attacco motopompa, non completezza delle
cassette idranti,
Controllo visivo della completezza delle cassette idranti UNI 45 e
dell’attacco motopompa e segnalazione immediata di eventuali
carenze.
Controllo eventuali perdite di acqua o parti di impianto danneggiate
e segnalazione immediata di eventuali problematiche.
Riparazione perdite. Pulizie. Sostituzione elementi danneggiati
PROGRAMMA DI MANUTENZIONE
Prestazioni
Programma dei controlli
L’impianto assicurerà in ogni momento le prestazioni di
progetto. Dovrà essere periodicamente verificato
visivamente dal personale incaricato che lavora
nell’edificio.
I componenti dell’impianto dovranno essere verificati e
collaudati con cadenza massima semestrale da ditta
specializzata.
Le verifiche ed i controlli effettuati dovranno essere
registrati in un apposito registro conformemente a
quanto previsto dalle vigenti normative in materia di
prevenzione incendi.
Principali manutenzioni periodiche:
- Controllo semestrale da parte di ditta specializzata
delle cassette UNI 45, del gruppo di attacco
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Programma delle manutenzioni
motopompa e del gruppo di pompaggio
antincendio
Nel dettaglio la manutenzione di ogni elemento
dell’impianto dovrà essere fatta conformemente a
quanto previsto dalla norma UNI 10779, UNI 12845,
UNI 671, DM 20/12/12 e dalle altre norme tecniche
applicabili all’impiego.
Le manutenzioni straordinarie verranno effettuate
quando necessario.
Le manutenzioni periodiche saranno fatte come
previsto dal registro dei controlli e dalle norme UNI
10779, UNI 12845, UNI 671, DM 20/12/12 e dalle altre
norme tecniche applicabili all’impiego (ad esempio
collaudo quinquennale manichette idranti UNI 45 etc.)
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8) IMPIANTI ELETTRICI
8.1) Quadri elettrici
MANUALE D’USO
Collocazione nell'ambito dell'intervento
Rappresentazione grafica
Descrizione
Modalità d'uso corretta
Vedi tavole di progetto
Vedi tavole di progetto
Parte di un impianto elettrico, a valle del contatore, con la funzione
di alimentare e, nell'eventualità di un guasto o in caso di
manutenzione, di scollegare elettricamente una o più utenze ad
esso connessa. In particolare si fa riferimento al quadro elettrico
presente nel nuovo locale tecnico, al quadro della zona GHP e ai
nuovi quadri elettrici dell’Aula Magna.
I quadri elettrici devono essere manovrati solamente dal personale
addetto ed addestrato e devono essere mantenuti secondo le
indicazioni del progettista
MANUALE DI MANUTENZIONE
Collocazione nell'ambito dell'intervento
Rappresentazione grafica
Descrizione risorse necessarie per
l'intervento manutentivo
Livello minimo delle prestazioni
Anomalie riscontrabili
Manutenzioni eseguibili direttamente
dall'utente
Manutenzioni da eseguire a cura di
personale specializzato
Vedi tavole di progetto
Vedi tavole di progetto
Per le manutenzioni occorrerà attenersi alle necessarie misure di
sicurezza e prevedere l’impiego di materiali dotati dei necessari
requisiti per garantire il livello minimo delle prestazioni. In
particolare, serviranno strumenti per: verifica della continuità del
collegamento all'impianto di terra dei conduttori di protezione;
misura della resistenza di isolamento sulle principali linee elettriche
uscenti dal quadro elettrico; verifica dei tempi di interruzione di tutti
gli interruttori differenziali
I quadri elettrici dovranno essere puliti e funzionare perfettamente
in ogni momento
Malfunzionamento interruttori magnetotermici e differenziali e di
tutti gli elementi modulari; danneggiamento degli involucri e della
carpenteria,
perdita
coninuità
conduttori,
ossidazione,
surriscaldamento.
Non affiancare ai quadri altri oggetti che ne provochino
danneggiamento e surriscaldamento
Esecuzione registro dei controlli.
PROGRAMMA DI MANUTENZIONE
Prestazioni
Programma dei controlli
I quadri elettrici dovranno funzionare perfettamente in
ogni momento
Principali manutenzioni da effettuare:
prova di funzionamento di tutti gli interruttori
differenziali presenti tramite tasto di prova; verifica
della presenza di tracce di scariche elettriche
superficiali; verifica del funzionamento, se esistenti, dei
relè, contattori, orologi programmatori, lampade di
segnalazione; verifica integrità e la regolarità di tutti gli
elementi, modulari e non, di tutte le connessioni dei
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Programma delle manutenzioni
morsetti; pulizia di carattere generale compreso
interruttori e relative connessioni¸ verifica dell'esistenza
e della corrispondenza delle targhette; verifica del
serraggio di tutte le connessioni di potenza e dei circuiti
ausiliari; verifica della continuità del collegamento
all'impianto di terra dei conduttori di protezione; verifica
delle eventuali, ossidazione, segni di surriscaldamento
dei morsetti degli interruttori; verifica del funzionamento
mediante manovre d'apertura e chiusura a vuoto ed in
esercizio degli interruttori presenti; verifica tempi di
interruzione di tutti gli interruttori differenziali.
Le manutenzioni straordinarie verranno effettuate
tempestivamente quando necessario.
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8.2) Apparecchi di illuminazione per interni e per esterni
MANUALE D’USO
Collocazione nell'ambito dell'intervento
Rappresentazione grafica
Descrizione
Modalità d'uso corretta
Vedi tavole di progetto
Vedi tavole di progetto
Parte di un impianto elettrico, a valle dei quadri elettrici, con la
funzione di illuminare i locali dell’edificio e le zone esterne. In
particolare si fa riferimento agli apparecchi previsti nel nuovo locale
tecnico e nella zona esterna delle piazzole GHP
Le modalità di corretto impiego riguardano il rispetto della logica di
funzionamento delle accensioni
MANUALE DI MANUTENZIONE
Collocazione nell'ambito dell'intervento
Rappresentazione grafica
Descrizione risorse necessarie per
l'intervento manutentivo
Livello minimo delle prestazioni
Anomalie riscontrabili
Manutenzioni eseguibili direttamente
dall'utente
Manutenzioni da eseguire a cura di
personale specializzato
Vedi tavole di progetto
Vedi tavole di progetto
Per le manutenzioni occorrerà attenersi alle necessarie misure di
sicurezza e prevedere l’impiego di materiali dotati dei necessari
requisiti per garantire il livello minimo delle prestazioni.
Gli apparecchi di illuminazione dovranno essere puliti e funzionare
perfettamente in ogni momento
Malfunzionamento delle lampade, degli eventuali starter,
allentamento dei fissaggi
Sostituzione delle lampade danneggiate , pulizia degli apparecchi
Esecuzione registro dei controlli.
PROGRAMMA DI MANUTENZIONE
Prestazioni
Programma dei controlli
Programma delle manutenzioni
I punti luce dovranno funzionare perfettamente in ogni
momento e garantire l’illuminamento necessario
all’ambiente.
Principali manutenzioni da effettuare:
verifica a vista dello stato della struttura degli
apparecchi compreso l'eventuale schermo; verifica
efficienza delle lampade e degli eventuali starter degli
apparecchi verifica della stabilità del fissaggio degli
apparecchi; verifica dello stato dei conduttori; verifica
del serraggio di tutte le connessioni;
Le manutenzioni straordinarie verranno effettuate
tempestivamente quando necessario.
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8.3) Impianto di illuminazione di emergenza e comandi di emergenza
MANUALE D’USO
Collocazione nell'ambito dell'intervento
Rappresentazione grafica
Descrizione
Modalità d'uso corretta
Vedi tavole di progetto
Vedi tavole di progetto
Parte di un impianto elettrico, a valle dei quadri elettrici, con la
funzione di illuminare i locali dell’edificio in caso di mancanza di
alimentazione elettrica; il comando di emergenza deve essere in
grado di interrompere l’alimentazione elettrica in caso di bisogno.
In particolare nell’Aula Magna l’illuminazione di emergenza è
realizzata tramite gruppo e soccorritore e plafoniere “ordinarie”
Le modalità di corretto impiego riguardano l’utilizzo in caso di
necessità per i comandi di emergenza e il corretto funzionamento
delle luci di emergenza in caso di mancanza di alimentazione
MANUALE DI MANUTENZIONE
Collocazione nell'ambito dell'intervento
Rappresentazione grafica
Descrizione risorse necessarie per
l'intervento manutentivo
Livello minimo delle prestazioni
Anomalie riscontrabili
Manutenzioni eseguibili direttamente
dall'utente
Manutenzioni da eseguire a cura di
personale specializzato
Vedi tavole di progetto
Vedi tavole di progetto
Per le manutenzioni occorrerà attenersi alle necessarie misure di
sicurezza e prevedere l’impiego di materiali dotati dei necessari
requisiti per garantire il livello minimo delle prestazioni.
Gli apparecchi di illuminazione dovranno essere puliti e funzionare
perfettamente in caso di mancanza di alimentazione elettrica; il
comando di emergenza dovrà essere perfettamente integro e con
la spia verde accesa
Malfunzionamento accumulatori e lampade; malfunzionamento
soccorritore; danneggiamento fisico del comando di emergenza
Per qualsiasi manutenzione l’utente dovrà rivolgersi a personale
specializzato
Esecuzione registro dei controlli.
PROGRAMMA DI MANUTENZIONE
Prestazioni
Programma dei controlli
I punti luce dovranno funzionare perfettamente in ogni
momento e garantire l’illuminamento necessario per
l’evacuazione dei locali in mancanza di alimentazione
elettrica per il tempo di autonomina richiesta.
Principali manutenzioni da effettuare:
verifica a vista dello stato del gruppo soccorritore;
verifiche di funzionalità totale ed una pulizia generale
del gruppo soccorritore; verifica a vista dello stato della
struttura degli apparecchi compreso l'eventuale
schermo; verifica efficienza degli apparecchi, autonomi
e non, di emergenza; verifica della corretta indicazione
del led di presenza rete; test funzionale dell’impianto
simulando una mancanza dell’alimentazione ordinaria
pari ad un quarto del tempo nominale d’autonomia;
verifica integrità dei pulsanti di sgancio e la corretta
segnalazione ed efficienza delle eventuali spie di
controllo dell’integrità delle linee di sgancio di
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Programma delle manutenzioni
emergenza; verifica dello stato dei conduttori; verifica
del serraggio di tutte le connessioni; verifica del
corretto
sgancio
degli
interruttori
comandati,
l'accensione di tutti gli apparecchi di illuminazione di
sicurezza, il regolare ripristino degli interruttori
sganciati; test funzionale di autonomia dell'impianto,
simulando una mancanza di alimentazione ordinaria
per un tempo pari all'autonomia dell'impianto
Le manutenzioni straordinarie verranno effettuate
tempestivamente quando necessario.
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8.4) Impianti elettrici
MANUALE D’USO
Collocazione nell'ambito dell'intervento
Rappresentazione grafica
Descrizione
Modalità d'uso corretta
Vedi tavole di progetto
Vedi tavole di progetto
Parte di un impianto elettrico, a valle dei quadri elettrici.
Le modalità di corretto impiego riguardano l’utilizzo corretto dei
punti presa forza motrice e delle utenze elettriche
MANUALE DI MANUTENZIONE
Collocazione nell'ambito dell'intervento
Rappresentazione grafica
Descrizione risorse necessarie per
l'intervento manutentivo
Livello minimo delle prestazioni
Anomalie riscontrabili
Manutenzioni eseguibili direttamente
dall'utente
Manutenzioni da eseguire a cura di
personale specializzato
Vedi tavole di progetto
Vedi tavole di progetto
Per le manutenzioni occorrerà attenersi alle necessarie misure di
sicurezza e prevedere l’impiego di materiali dotati dei necessari
requisiti per garantire il livello minimo delle prestazioni.
Gli impianti elettrici dovranno garantire il necessario comfort
abitativo dell’edificio e garantire il corretto funzionamento delle
utenze elettriche previste
Danneggiamento o deterioramento punti presa, punti comando e
condutture
Per qualsiasi manutenzione l’utente dovrà rivolgersi a personale
specializzato
Esecuzione registro dei controlli.
PROGRAMMA DI MANUTENZIONE
Prestazioni
Programma dei controlli
Programma delle manutenzioni
Gli impianti elettrici dovranno garantire il necessario
comfort abitativo dell’edificio e garantire il corretto
funzionamento delle utenze elettriche previste
Principali manutenzioni da effettuare:
Controllo stato delle prese forza motrice e dei punti di
comando luci presenti (assenza di abrasioni,
sfiammate, “giochi”, …); verifica integrità delle
canalizzazioni in vista e del rispetto del grado di
protezione previsto per l’ambiente in cui sono installate;
verifica serraggio delle connessioni ai morsetti in
corrispondenza
delle
scatole
di
connessione/derivazione principali e degli utilizzatori
finali; verifica protezione contro sovraccarichi e
cortocircuiti delle linee presenti
Le manutenzioni straordinarie verranno effettuate
tempestivamente quando necessario.
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8.5)
Impianto di messa a terra
MANUALE D’USO
Collocazione nell'ambito dell'intervento
Rappresentazione grafica
Descrizione
Modalità d'uso corretta
Vedi tavole di progetto
Vedi tavole di progetto
L'impianto di messa a terra ha la funzione di collegare determinati
punti elettricamente definiti con un conduttore a potenziale nullo.
E’ il sistema migliore per evitare gli infortuni dovuti a contatti
indiretti, ossia contatti con parti metalliche in tensione a causa di
mancanza di isolamento o altro
Nessuna indicazione
MANUALE DI MANUTENZIONE
Collocazione nell'ambito dell'intervento
Rappresentazione grafica
Descrizione risorse necessarie per
l'intervento manutentivo
Livello minimo delle prestazioni
Anomalie riscontrabili
Manutenzioni eseguibili direttamente
dall'utente
Manutenzioni da eseguire a cura di
personale specializzato
Vedi tavole di progetto
Vedi tavole di progetto
Per le manutenzioni occorrerà attenersi alle necessarie misure di
sicurezza e prevedere l’impiego di materiali dotati dei necessari
requisiti per garantire il livello minimo delle prestazioni.
L’impianto dovrà garantire un valore della resistenza conforme alle
normative vigenti
Danneggiamento pozzetti, ossidazioni dei morsetti, allentamento
dei morsetti
Per qualsiasi manutenzione l’utente dovrà rivolgersi a personale
specializzato
Esecuzione registro dei controlli.
PROGRAMMA DI MANUTENZIONE
Prestazioni
Programma dei controlli
Programma delle manutenzioni
L’impianto dovrà garantire un valore della resistenza
conforme alle normative vigenti
Principali manutenzioni da effettuare:
verifica serraggio delle connessioni ai morsetti in
corrispondenza
delle
scatole/morsettiere
di
connessione/derivazione principali, degli utilizzatori
finali; misura della resistenza dell’impianto di messa a
terra; misure della continuità dei conduttori di
protezione ed equipotenziali
Le manutenzioni straordinarie verranno effettuate
tempestivamente quando necessario.
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8.6)
Impianto dati e fonia
MANUALE D’USO
Collocazione nell'ambito dell'intervento
Rappresentazione grafica
Descrizione
Modalità d'uso corretta
Vedi tavole di progetto
Vedi tavole di progetto
Ampliamento impianto telefonico e rete dati con cablaggio
strutturato cat. 5e
Le modalità di corretto impiego riguardano l’utilizzo corretto dei
punti presa
MANUALE DI MANUTENZIONE
Collocazione nell'ambito dell'intervento
Rappresentazione grafica
Descrizione risorse necessarie per
l'intervento manutentivo
Livello minimo delle prestazioni
Vedi tavole di progetto
Vedi tavole di progetto
Per le manutenzioni occorrerà attenersi alle necessarie misure di
sicurezza e prevedere l’impiego di materiali dotati dei necessari
requisiti per garantire il livello minimo delle prestazioni.
La rete dati/fonia dovrà garantire il corretto funzionamento delle
utenze previste
Anomalie riscontrabili
Danneggiamento o deterioramento punti presa/armadi centro stella
Manutenzioni eseguibili direttamente
dall'utente
Manutenzioni da eseguire a cura di
personale specializzato
Per qualsiasi manutenzione l’utente dovrà rivolgersi a personale
specializzato
Esecuzione registro dei controlli.
PROGRAMMA DI MANUTENZIONE
Prestazioni
Programma dei controlli
Programma delle manutenzioni
La rete dati/fonia dovrà garantire il corretto
funzionamento delle utenze previste
Principali manutenzioni da effettuare:
controllo stato delle prese (assenza di abrasioni,
sfiammate, “giochi”, …); verifica integrità delle
canalizzazioni in vista e del rispetto del grado di
protezione previsto per l’ambiente in cui sono installate;
verifica serraggio delle connessioni ai morsetti in
corrispondenza
delle
scatole
di
connessione/derivazione principali e degli utilizzatori
finali; verifiche funzionali
Le manutenzioni straordinarie verranno effettuate
tempestivamente quando necessario.
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8.7)
Impianto diffusione sonora
MANUALE D’USO
Collocazione nell'ambito dell'intervento
Rappresentazione grafica
Descrizione
Modalità d'uso corretta
Vedi tavole di progetto
Vedi tavole di progetto
Impianto di diffusione sonora (Aula Magna)
Le modalità di corretto impiego riguardano l’utilizzo corretto della
regia audio, dei radiomicrofoni e delle varie basi microfoniche
MANUALE DI MANUTENZIONE
Collocazione nell'ambito dell'intervento
Rappresentazione grafica
Descrizione risorse necessarie per
l'intervento manutentivo
Livello minimo delle prestazioni
Anomalie riscontrabili
Manutenzioni eseguibili direttamente
dall'utente
Manutenzioni da eseguire a cura di
personale specializzato
Vedi tavole di progetto
Vedi tavole di progetto
Per le manutenzioni occorrerà attenersi alle necessarie misure di
sicurezza e prevedere l’impiego di materiali dotati dei necessari
requisiti per garantire il livello minimo delle prestazioni.
L’impianto di diffusione sonora dovrà garantire il necessario comfort
acustico dei locali e garantire il corretto funzionamento dei diffusori
sonori e dei microfoni
Danneggiamento/deterioramento/malfunzionamento dei diffusori,
dei microfoni e delle condutture
Per qualsiasi manutenzione l’utente dovrà rivolgersi a personale
specializzato
Esecuzione registro dei controlli.
PROGRAMMA DI MANUTENZIONE
Prestazioni
Programma dei controlli
Programma delle manutenzioni
L’impianto di diffusione sonora dovrà garantire il
necessario comfort acustico dei locali e garantire il
corretto funzionamento dei diffusori sonori e dei
microfoni
Principali manutenzioni da effettuare:
controllo stato dei diffusori; controllo stato dei
microfoni; verifica integrità delle canalizzazioni in vista
e del rispetto del grado di protezione previsto per
l’ambiente in cui sono installate; verifica serraggio delle
connessioni ai morsetti in corrispondenza delle scatole
di connessione/derivazione principali e degli utilizzatori
finali; verifiche funzionali
Le manutenzioni straordinarie verranno effettuate
tempestivamente quando necessario.
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9) IMPIANTI MECCANICI
9.1) Centrale tecnologica esterna
MANUALE D’USO
Collocazione nell'ambito dell'intervento
Rappresentazione grafica
Descrizione
Modalità d'uso corretta
Vedi tavole di progetto
Vedi tavole di progetto
Pompe di calore aria – acqua con sistema di recupero per il
riscaldamento invernale ed il raffrescamento estivo.
Il complesso delle apparecchiature, pompe di calore e scambiatori
idronici, deve essere utilizzata e gestita come da progetto e
indicazioni del produttore.
MANUALE DI MANUTENZIONE
Collocazione nell'ambito dell'intervento
Rappresentazione grafica
Descrizione risorse necessarie per
l'intervento manutentivo
Livello minimo delle prestazioni
Anomalie riscontrabili
Manutenzioni eseguibili direttamente
dall'utente
Manutenzioni da eseguire a cura di
personale specializzato
Vedi tavole di progetto
Vedi tavole di progetto
Per le manutenzioni occorrerà attenersi alle necessarie misure di
sicurezza e prevedere l’impiego di materiali dotati dei necessari
requisiti per garantire il livello minimo delle prestazioni e per
effettuare i necessari controlli periodici (pressione gas frigorigeno,
sostituzione olio motori, controllo batterie, pressione acqua
scambiatori idronici, controllo fumi etc.)
Le PDC dovranno garantire le prestazioni di progetto e le vigenti
normative per la sicurezza dell’impianto e il contenimento dei
consumi energetici
Perdita di pressione acqua, analisi dei fumi non congrua, pressione
del gas combustibile in ingresso non idonea, perdite di acqua o di
gas frigorigeno, blocco o altre problematiche di regolazione e
controllo, anomalie funzionamento dei dispositivi di sicurezza e
protezione come le valvole di sicurezza e/o vasi d’espansione.
Controllo eventuali allarmi o avvisi delle p.d.c., verifica corretta
pressione impianto, verifica assenza perdite di acqua.
Revisione periodica come da normativa, avviamento in caso di
fermata stagionale dell’impianto, controllo fumi e valvole di
sicurezza e regolazione ed ogni altra opera prevista dal libretto di
uso e manutenzione di ciascun elemento installato.
PROGRAMMA DI MANUTENZIONE
Prestazioni
Programma dei controlli
Programma delle manutenzioni
La centrale tecnologica esterna dovrà funzionare
perfettamente come da progetto in ogni momento
Revisione periodica come da normativa, avviamento in
caso di fermata dell’impianto, controllo fumi e valvole di
sicurezza, controllo gas frigorigeno, olio motore e
batterie, regolazione e taratura come da normativa.
Controllo visivo settimanale di eventuali allarmi o avvisi
delle p.d.c., verifica corretta pressione impianto,
verifica assenza perdite di acqua.
Le manutenzioni straordinarie verranno effettuate
tempestivamente quando necessario.
Le verifiche periodiche dovranno essere fatte come da
indicazioni del libretto d’uso e manutenzione di ciascun
elemento installato e secondo le vigenti normative.
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9.2) Locale tecnologico interno
MANUALE D’USO
Collocazione nell'ambito dell'intervento
Rappresentazione grafica
Descrizione
Modalità d'uso corretta
Vedi tavole di progetto
Vedi tavole di progetto
Sistemi di accumulo inerziale di acqua calda e refrigerata prodotta
dalle pompe di calore e distribuzione dei fluidi termovettori tramite
collettori ed elettropompe per l’alimentazione della CTA.
La centrale tecnologica interna deve essere utilizzata e gestita
come da progetto e indicazioni del produttore.
MANUALE DI MANUTENZIONE
Collocazione nell'ambito dell'intervento
Rappresentazione grafica
Descrizione risorse necessarie per
l'intervento manutentivo
Livello minimo delle prestazioni
Anomalie riscontrabili
Manutenzioni eseguibili direttamente
dall'utente
Manutenzioni da eseguire a cura di
personale specializzato
Vedi tavole di progetto
Vedi tavole di progetto
Per le manutenzioni occorrerà attenersi alle necessarie misure di
sicurezza e prevedere l’impiego di materiali dotati dei necessari
requisiti per garantire il livello minimo delle prestazioni e per
effettuare i necessari controlli periodici.
I boiler, i vasi d’espansione le tubazioni le elettropompe dovranno
garantire le prestazioni di progetto e le vigenti normative per la
funzionalità la sicurezza dell’impianto e il contenimento dei consumi
energetici
Perdita di pressione acqua, perdite di acqua, blocco pompe ed
elettrovalvole o altre problematiche di regolazione e controllo,
anomalie funzionamento dei dispositivi di sicurezza e protezione
come le valvole di sicurezza, e vasi d’espansione
Controllo eventuali allarmi o avvisi delle p.d.c, verifica corretta
pressione impianto, verifica assenza perdite di acqua.
Revisione periodica come da normativa, avviamento in caso di
fermata dell’impianto, controllo valvole di sicurezza, vasi
d’espansione e regolazione ed ogni altro elemento presente
secondo le indicazioni riportate nel libretto di uso e manutenzione
del produttore.
PROGRAMMA DI MANUTENZIONE
Prestazioni
Programma dei controlli
Programma delle manutenzioni
La centrale tecnologica interna dovrà funzionare
perfettamente come da progetto in ogni momento
Revisione periodica come da normativa, avviamento in
caso di fermata dell’impianto, e regolazione come da
normativa. Controllo visivo settimanale di eventuali
allarmi o avvisi, verifica corretta pressione impianto,
verifica assenza perdite di acqua.
Le manutenzioni straordinarie verranno effettuate
tempestivamente quando necessario.
Le verifiche periodiche dovranno essere fatte come da
indicazioni del libretto d’uso e manutenzione di ciascun
elemento installato e secondo le vigenti normative.
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9.3) Centrale trattamento aria
MANUALE D’USO
Collocazione nell'ambito dell'intervento
Rappresentazione grafica
Descrizione
Modalità d'uso corretta
Vedi tavole di progetto
Vedi tavole di progetto
Centrale di trattamento aria (CTA) per il
riscaldamento/raffrescamento ed il ricambio aria dei locali serviti
(aula magna).
La centrale di trattamento aria deve essere utilizzata e gestita
come da progetto e indicazioni del produttore nel rispetto delle
vigenti normative igienico-sanitarie.
MANUALE DI MANUTENZIONE
Collocazione nell'ambito dell'intervento
Rappresentazione grafica
Descrizione risorse necessarie per
l'intervento manutentivo
Livello minimo delle prestazioni
Anomalie riscontrabili
Manutenzioni eseguibili direttamente
dall'utente
Manutenzioni da eseguire a cura di
personale specializzato
Vedi tavole di progetto
Vedi tavole di progetto
Per le manutenzioni occorrerà attenersi alle necessarie misure di
sicurezza e prevedere l’impiego di materiali dotati dei necessari
requisiti per garantire il livello minimo delle prestazioni e per
effettuare i necessari controlli periodici (controllo portata aria etc.)
Le CTA dovranno garantire le prestazioni di progetto e le vigenti
normative igienico sanitarie, di sicurezza e per il contenimento dei
consumi energetici
Riduzione portata aria, perdite di acqua, danneggiamento o
ostruzione filtri aria, blocco dispositivo di umidificazione o valvole
modulanti a 3 vie, serrande motorizzate, malfunzionamento sonde,
recuperatore rotativo ed altre problematiche di regolazione e
controllo;
Controllo eventuali allarmi o avvisi delle CTA, verifica assenza
perdite di acqua.
Revisione periodica come da normativa, controllo portata aria,
sostituzione filtri e ogni altra opera prevista dal libretto di uso e
manutenzione del produttore di ciascun elemento installato.
PROGRAMMA DI MANUTENZIONE
Prestazioni
Programma dei controlli
Programma delle manutenzioni
Le CTA dovranno funzionare perfettamente come da
progetto in ogni momento
Verifica portata aria e sostituzione filtri come da
normativa e da indicazioni del libretto d’uso e
manutenzione delle stesse.
Controllo visivo mensile di eventuali allarmi o avvisi
delle CTA, verifica assenza perdite di acqua, perdite di
pressione, funzionamento elettrovalvole, sonde,
serrande motorizzate e recuperatore rotativo.
Le manutenzioni straordinarie verranno effettuate
tempestivamente quando necessario.
Le verifiche periodiche dovranno essere fatte come da
indicazioni del libretto d’uso e manutenzione di ciascun
elemento installato e secondo le vigenti normative.
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9.4) Rete aeraulica di distribuzione
MANUALE D’USO
Collocazione nell'ambito dell'intervento
Rappresentazione grafica
Descrizione
Modalità d'uso corretta
Vedi tavole di progetto
Vedi tavole di progetto
Complesso delle reti aerauliche a servizio dei locali dell’aula
magna
Le reti aerauliche devono essere utilizzati e gestiti come da
progetto e come da indicazioni del progettista e del produttore dei
singoli elementi (bocchette, griglie e serrande di taratura) nel
rispetto delle vigenti normative igienico-sanitarie e di sicurezza.
MANUALE DI MANUTENZIONE
Collocazione nell'ambito dell'intervento
Rappresentazione grafica
Descrizione risorse necessarie per
l'intervento manutentivo
Livello minimo delle prestazioni
Anomalie riscontrabili
Manutenzioni eseguibili direttamente
dall'utente
Manutenzioni da eseguire a cura di
personale specializzato
Vedi tavole di progetto
Vedi tavole di progetto
Per le manutenzioni occorrerà attenersi alle necessarie misure di
sicurezza e prevedere l’impiego di materiali dotati dei necessari
requisiti per garantire il livello minimo delle prestazioni e per
effettuare i necessari controlli periodici (sostituzione filtri, serrande
di tarature e/o tagliafuoco, servomotori, pulizia degli organi mobili
delle bocchette etc.)
Le reti aerauliche dovranno garantire le prestazioni di progetto e le
vigenti normative igienico sanitarie, di sicurezza e per il
contenimento dei consumi energetici
Riduzione capacità di distribuzione dell’aria, perdite di pressione,
sbilanciamento e più in generale anomalie o altre problematiche di
regolazione.
Verifica presenza flussi d’aria entrante/uscente da ogni bocchetta
e/o griglia e verifica dell’ assenza di squilibri tra portata, e
temperatura tra terminali aeraulici della stessa tipologia.
Sostituzione o riparazione in caso di guasto o malfunzionamento, e
ogni altra opera prevista dal libretto di uso e manutenzione di
ciascun elemento installato.
PROGRAMMA DI MANUTENZIONE
Prestazioni
Programma dei controlli
Programma delle manutenzioni
La reti aerauliche dovranno funzionare perfettamente
come da progetto in ogni momento
Verifiche periodiche come da indicazioni riportate sul
progetto esecutivo degli impianti (relazione tecnica,
capitolato etc.) Verifica mensile di assenza perdite di
pressione, portata e accumuli di polvere o materiale.
Le manutenzioni straordinarie verranno effettuate
tempestivamente quando necessario.
Le verifiche periodiche dovranno essere fatte come da
indicazioni del libretto d’uso e manutenzione di ciascun
elemento installato.
Chiusi Scalo (SI), 05/04/2013
Ing. Ilario Gallinella
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Piano di manutenzione - Università degli Studi di Perugia