Notiziario Parrocchiale Bolgare Anno XCI - N. 2 Febbraio 2013 “L’Angelo in Famiglia” Pubbl. mens. - Sped. abb. Post. - 50% Bergamo - Direz. e Amm.: Soc. editrice SS. Alessandro Ambrogio Bassiano - Bergamo - Viale Papa Giovanni, 118 - Tel. 035.21.23.44 iale Parrocch o i r a i z i t Febbraio 2013 No C H I A M AT I AD ESSERE CHIESA NEL M O N D O ATTRAVERSO LA “MISSIONE” Maestro dell’Albero della Vita, L’Albero della Vita, S. Maria Maggiore, Bergamo (studio fotografico Da Re) Il titolo del cammino della preghiera serale in famiglia nella Quaresima di quest’anno può trarre in inganno il cristiano che, quando si parla di Missione pensa istintivamente ai “missionari”. È il pericolo di delegare a loro l’impegno di annunciare al mondo e vivere in terre lontane il Vangelo di Cristo, mentre il cristiano “comune” si impegna a sostenerli con offerte e preghiere. A 50 anni dalla conclusione del Concilio Vaticano II ci si accorge che rimane ancora molta strada da percorrere per metterci al passo dei Padri conciliari. 1 Il Concilio Ecumenico “primavera della Chiesa” È innegabile che il Concilio Ecumenico (= mondiale), indetto dal Papa bergamasco Giovanni XXIII e concluso dal bresciano Paolo VI, ha suscitato entusiasmo e maggior impegno delle parrocchie nel prestare più attenzione ai percorsi di iniziazione cristiana, per una vera e propria “rievangelizzazione”, nel rinnovamento liturgico, forse il più evidente nella storia bimillenaria della Chiesa, nel fiorire di attività caritative e nella formazione di vari gruppi impegnati nei vari settori della pastorale. Tutto questo, però, risulta limitato all’ambito della vita personale e familiare o alla propria Comunità parrocchiale. Il Concilio ci invita ad andare oltre, cioè al dialogo e all’incontro con il mondo, da quello a noi circostante o a quello universale. La Chiesa, “Gioia e speranza del mondo” e, come afferma l’enciclica di Giovanni XXIII, “Madre e mae- stra”, vive nel mondo e la sua presenza è un dovere. Per questo i credenti sono chiamati con competenza, rispetto e passione a portare il loro contributo per il bene comune, sotto l’aspetto umano e cristiano. È questa la “missionarietà” indicata dai Padri conciliari, che riguarda ciascuno e impegna ogni comunità cristiana. Ogni battezzato è chiamato a vivere nella storia, in fedeltà al Vangelo e all’umanità redenta da Cristo. Vivere un cristianesimo in chiave “intimistica” significa rinunciare ad essere apostoli del Vangelo e disattendere il comando di Cristo “Annunciate il Vangelo ad ogni creatura!”. La missionarietà personale e comunitaria sarà illustrata anche dalle riflessioni e dalle preghiere suggerite nel “Cammino di preghiera nelle nostre case per il tempo di Quaresima e Pasqua”. A tutte le famiglie, specialmente a quelle che si uniscono alla Comunità parrocchiale (via Radio hz 103,82 ogni sera alle ore 19) auguriamo un “Buon Cammino” in questo Anno della Fede! Itinerario per Fidanzati 2013 Oratorio di Bolgare - 20.30 Venerdì Venerdì Sabato Sabato Sabato Sabato Sabato Sabato Domenica 26/04/2013 03/05/2013 11/05/2013 18/05/2013 25/05/2013 01/06/2013 08/06/2013 15/06/2013 23/06/2013 Accoglienza - Don Emilio Brozzoni Il progetto di Dio sul Matrimonio - Nora Comi Gesù Uomo e Dio - c/o com. Zoà di Don Andrea Boni Il Sacramento del Matrimonio - Don Alberto Carrara Santità e Matrimonio - Don Mario Carminati Fidanzati e Genitori - Don Mario della Giovanna Filosofia e metodi della gener. - Dott.sa Elisabetta Gotti V. Cantico dei Cantici - Don Mario della Giovanna Insieme davanti al Signore - c/o Aeper di don Emilio Brozzoni Per iscrizioni: 346.7419862 - 334.7632431 - 340.2634094 Iscrizioni presso Oratorio di Bolgare Venerdì 1 febbraio 2013 dalle 20,30 alle 22,30 Sabato 2 febbraio 2013 dalle 14,30 alle 17,30 Domenica 3 febbraio 2013 dalle 14,30 alle 17,30 Venerdì 1 marzo dalle 20,30 alle 22,30 Sabato 2 marzo 2013 dalle 14,30 alle 17,30 Domenica 3 marzo 2013 dalle 14,30 alle 17,30 Le iscrizioni si chiuderanno al raggiungimento delle 20 coppie. 2 Calendario Liturgico 11 FEBBRAIO 2013 XX GIORNATA Mondiale del Malato “Alzati e va’, la tua fede ti ha salvato” (Lc 17,19) Mercoledì delle ceneri, 13 febbraio Inizio della Quaresima: giorno di “magro” (come pure ogni venerdì) e di “digiuno” (come il venerdì santo). Sante Messe: in chiesa parrocchiale alle 7.45, 16.30, 20.00; al Santuario ore 18.00. Dopo la riflessione sul brano di Vangelo, saranno benedette le Ceneri, che verranno poste sul capo dei fedeli come atto penitenziale di inizio Quaresima. Messaggio: “Convertiti e vivi il Vangelo”. Proposte di impegni quaresimali • Ogni venerdì, nel ricordo della morte del Signore, viene riproposto a tutti i cristiani della Chiesa cattolica il “magro”, astenendosi dalle carni. Il mercoledì delle Ceneri e il Venerdì Santo è richiesto pure il “digiuno” come “mortificazione”. N.B.: Coscritti, gruppi vari, amici, festeggiati e festeggianti... evitate di programmare cene simili nei venerdì di Quaresima. Premessa: il “tempo forte” della Quaresima propone a livello “ecclesiale” il triplice impegno della PREGHIERA, della PENITENZA e della CARITÀ. Ogni cristiano cerchi di realizzarlo nel miglior modo possibile, mentre la Comunità parrocchiale offre alcune opportunità... come segue: • Partecipazione alla S. Messa festiva con puntualità, predisponendoci all’ascolto della Parola di Dio attraverso la presentazione fatta sul Notiziario Parrocchiale. Sabato ore 18.00. Domenica ore 6.308.00-9.30-11.00-18.00. • Domenica alle ore 15, in Chiesa Parrocchiale: Preghiera dei Vespri, catechesi quaresimali e Benedizione Eucaristica. La 3a domenica del mese: Adorazione Eucaristica; la 4a dopo la Benedizione Eucaristica: al Cimitero per suffragio ai Defunti. • S. Messa nei giorni feriali: in chiesa parrocchiale alle ore 7.45 e 16.30 con breve omelia. Mercoledì e venerdì, durante le celebrazioni: Lodi al mattino e Vespri nel pomeriggio. Al Santuario “Madonna dei campi” alle ore 18.00. • Pratica della Via Crucis ogni Venerdì per rivivere “nell’oggi” la Passione e Morte del Signore. Venerdì 24/2 e 30/3 la Via Crucis si svolgerà in chiesa parrocchiale alle ore 20.45. Le altre nei 4 rioni e in oratorio. Per i particolari vedasi a pag. 10. • Primo Venerdì del mese ore 15.30-16.30: Adorazione Eucaristica. • Preghiera serale via Radio Parrocchiale (hz 103,82) ore 19.00 • L’impegno della Carità: - ragazzi a sostegno di don Gianluca Mascheroni (missione in Bolivia); - adulti con offerte in chiesa nelle cassette “Quaresima di Carità”. IL PROSSIMO NUMERO DEL NOTIZIARIO PARROCCHIALE SARÀ PUBBLICATO IL 9 MARZO 2013 3 Durante la Quaresima (dalle Rubriche del messale) 1) N elle domeniche non si possono celebrare solennità locali (Anniversario della dedicazione di chiesa, Santo patrono o titolare); se cadono in domenica si posticipano al lunedì. 2) Se si celebrano Esequie di domenica si celebra la Messa della domenica corrente e non dei defunti. 3) Sono sempre proibite le Messe votive della Beata Vergine Maria e dei Santi. 4) Nelle ferie sono permesse le Messe rituali (senza Gloria) e le Messe dei defunti che siano alla notizia della morte, nel giorno della definitiva sepoltura, del primo anniversario ed esequiale. 5) P er la celebrazione delle nozze, gli sposi siano esortati a rispettare il carattere austero di questo tempo penitenziale. A Bolgare solo al Santuario. 6) D urante tutta la Quaresima è permesso il suono dell’organo e degli altri strumenti musicali solo per sostenere il canto (Conferenza Episc. N. 41); è proibito ornare l’altare di fiori tranne la domenica IV (Laetare). Grande e gioioso avvenimento per le Maestre di Santa Dorotea: il fondatore DON LUCA PASSI sarà proclamato BEATO Il prossimo 13 aprile, nella Basilica di S. Marco in Venezia, il Card. Angelo Amato delegato pontificio di Benedetto XVI, presiederà la solenne concelebrazione con il Patriarca di Venezia, Mons. Francesco Moraglia, l’arcivescovo di Milano, card. Angelo Scola, il Vescovo di Bergamo, Mons. Francesco Beschi, ed altri Vescovi e sacerdoti, durante la quale sarà proclamato “Beato” DON LUCA PASSI, fondatore delle Suore Maestre di Santa Dorotea. È il riconoscimento delle virtù cristiane e sacerdotali di don Luca, che, ordinato sacerdote il 13 marzo 1813, il 16 maggio 1815 emise i voti dei “discepoli” nel “Collegio Apostolico” di Bergamo,che riuniva dodici sacerdoti diocesani animati dall’ideale di vivere secondo lo spirito degli Apostoli. Nel medesimo anno fondò la “Pia Opera di S. Dorotea”, affidando alle “associate” l’amorevole cure di alcune ragazze, “col fine santissimo d’istillare nei cuori delle fanciulle il santo timor di Dio e 4 formarle al buon costume, adoperandosi, perciò, in clima di sincera amicizia, a correggerle con carità dei loro difetti, a dar loro opportuni e saggi consigli, a procurare che frequentino i sacramenti e attendano ai loro doveri”. N.d.r. un programma quanto mai attuale anche ai nostri giorni! L’Opera di S. Dorotea e stata preziosa anche per Bolgare, che ha goduto dell’apprezzata “amorevole cura” da parte delle suore “Maestre di S. Dorotea” dal 1907 al 1999, specie nella Scuola Materna. La parrocchia di Bolgare ha “dato” all’Istituto molte figlie, di cui varie ancora viventi. Per questo legame pastorale ed affettivo, vari bolgaresi saranno presenti alla cerimonia della Beatificazione di don Luca Passi nella basilica patriarcale di S. Marco in Venezia. la PREPARAZIONE al BATTESIMO ladeiPREPARAZIONE al BATTESIMO PROPRI FIGLI dei PROPRI FIGLI G iovanni Paolo II (oltre che Papa per la Chiesa universale, è pure Vescovo di Roma), parlando ai parroci della sua Diocesi, ebbe a dire: “Noi sacerdoti -anche il Papa è sacerdote!- non siamo i padroni dei Sacramenti, ma semplici amministratori. Così scrive l’apostolo Paolo (lCor.4,l): Ognuno ci consideri come servi di Cristo e amministratori dei misteri di Dio. Ora ciò che si richiede agli amministratori è che ognuno risulti fedele”. Essere amministratori fedeli significa amministrare i Sacramenti secondo le intenzioni di Cristo. Per questo è necessario che i sacerdoti,responsabili delle comunità cristiane, non si preoccupino soltanto di “battezzare”, ma si premurino di preparare i genitori, che chiedono il Battesimo per i loro figli, per far comprendere il valore inestimabile della fede cristiana, il significato del Sacramento e l’importanza della scelta fatta, con gli impegni che,con questo grande dono, essi assumono davanti a Dio e ai figli stessi. A Bolgare: nella nostra parrocchia la preparazione viene fatta con i Corsi che svolgono nei mesi di Gennaio, Marzo, Maggio, Settembre, Novembre: si tratta di tre incontri a scadenza settimanale (2°-3°4° Giovedì del mese) tenuti dal parroco in Oratorio alle ore 20,30. - Nel primo incontro, dopo la compilazione della Scheda del battezzando e della rispettiva famiglia, vengono presentati il significato e la portata del primo Sacramento della iniziazione cristiana con i relativi impegni che papà e mamma assumono nel fare questo “dono prezioso” al figlio. Viene consegnato loro un libretto con l’impegno di farne attenta lettura insieme. - Nel secondo vengono approfonditi i contenuti di catechesi e di vita indispensabili per la professione di fede, che ai genitori sarà chiesta poco prima dell’amministrazione del Battesimo. Infatti, è in forza della fede dei genitori, che viene amministrato il Battesimo a dei neonati inconsapevoli. A conferma di ciò, papà e mamma al termine del rito appongono la firma sull’apposito registro conservato in archivio parrocchiale (...così, anche i Testimoni di Geova si mettono il cuore in pace dalle “imposizioni della Chiesa cattolica e dei suoi preti”!). - Il terzo incontro è dedicato alla presentazione del Rito del Battesimo, introdotta da un breve filmato con la spiegazione liturgica-pastorale del Vescovo di Aosta. In quest’ultima riunione viene fatta dai genitori la scelta definitiva della data ed orario in cui sarà amministrato il Battesimo del loro figlio/a, precisando nome e dati anagrafici di padrino/madrina (i quali, se risiedono in altra parrocchia, dovranno esibire il Certificato di Idoneità in autocertificazione confermata dal Parroco della stessa). Infine viene consegnata la “veste candida” da portarsi in chiesa... col battezzando/a! Dove e quando si amministrano i Battesimi... a Bolgare? In tutte le Parrocchie i Battesimi vengono amministrati nella chiesa parrocchiale, semplicemente perché è l’unica ad avere il “Fonte battesimale”. Il giorno più appropriato è… “il Giorno del Signore”, cioè la Domenica. Le “feste nazionali” (25 aprile, 1° maggio, 2 giugno...) sono fuori luogo (anche per le Prime Comunioni!). Nella parrocchia di Bolgare le Domeniche sono, abitualmente, la 1a di ogni mese (tranne che agosto) alle ore 12 e la 3a alle ore 16 (tranne luglio e agosto). In tre ricorrenze l’amministrazione del Battesimo viene fatta durante la S.Messa: nella festa del Batte5 simo di Gesù (la Domenica dopo l’Epifania) la prima Domenica di febbraio “Giornata per la Vita” (alle ore 11.00) e durante la Veglia Pasquale del Sabato Santo (ore 21). N.B. Non si confonda con la Messa di Mezzanotte: a Natale l’unico Bambino festeggiato in tutto il mondo è... GESÙ! Papà e Mamma che portano loro figlio, ultimo battezzato dell’anno, rappresentano la S. Famiglia di Nazareth. Dovendo amministrare i Battesimi nella Veglia Pasquale, è chiaro che non ne vengano fatti altri, né la Domenica di Pasqua, né in quella successiva o precedente (domenica delle Palme). L’unico periodo dell’anno in cui non vengono amministrati i Battesimi è dalla 3a Domenica di luglio alla 3a di agosto, perché non sarebbero celebrazioni comunitarie, sia per il numero dei battezzandi, sia per la partecipazione dei fedeli... in vacanze estive! L’ultimo “atto”, che riguarda i neo-battezzati e i loro genitori, è legato alla similitudine detta da Gesù: “Io sono la vite; e voi siete i tralci. Chi rimane in me e io in lui porta molto frutto” (Gv. 15,5) raffigurata al Battistero dal pergolato di vite, ai cui rami vengono appesi i grappoli sui quali sono scritti i nomi dei neo-battezzati e data del loro Battesimo. In occasione della festa del Battesimo di Gesù, i genitori dei battezzati dell’anno appena trascorso sono invitati in chiesa per un breve incontro di preghiera, la benedizione dei bambini col bacio a Gesù e la consegna dei “grappoli battesimali”. Si registra con piacere che, anche a questa “cerimonia”, c’è totale partecipazione (i pochi assenti si giustificano per i malanni della stagione invernale, che colpiscono i piccoli e pure i grandi!). Cogliamo l’occasione per informare le mamme e i papà di questi bambini che il grappolo e l’omaggio li possono ritirare in sacrestia (prima o dopo le Sante Messe, feriali e festive). Nella speranza di essere stato sufficientemente chiaro ed esaustivo, mi complimento con la grande apertura alla vita nascente da parte delle famiglie della nostra Comunità: diversamente che in altre, i neo-battezzati sono molto di più dei... funerati (A Bolgare: anno 2012: 53-37). Auguri! Il Parroco Foto di gruppo... molto numeroso al termine della consegna del “grappolo battesimale” 2012. I genitori dei neobattezzati dello scorso anno, nella festa del Battesimo di Gesù, sono stati invitati in chiesa coi loro bambini ad un breve incontro di preghiera, al bacio e alla Benedizione di Gesù Bambino. È stato loro consegnato il grappolo, col nome del battezzato, che è rimasto esposto al battistero e un omaggio natalizio. Con tanti Auguri a tutti nel Signore. (Foto LIFE di Terzi) 6 Caritas Parrocchiale Relazione e bilancio anno 2012 A nche per l’anno appena trascorso la Caritas Parrocchiale ha rilevato che le situazioni critiche e di disagio sul nostro territorio non sono migliorate, anzi, purtroppo tante persone sia straniere che italiane hanno perso il posto di lavoro che forniva il sostentamento a tutta la famiglia; ora sono venuti a cessare anche tutti gli ammortizzatori sociali (cassa integrazione, indennità di disoccupazione ecc.) per cui i poveri sono sempre di più. Abbiamo visto che alcuni stranieri sono tornati in patria o ci hanno mandato la moglie e i figli, nel tentativo di poter trovare qualcosa da fare per salvare la casa che stanno pagando (mutuo bancario). Siamo orgogliosi di dichiarare quanto i nostri concittadini siano sensibili alle povertà; infatti abbiamo ricevuto molti aiuti concreti nell’anonimato: dalla signora che ogni mese ci fa avere il suo contributo fisso in banca, dalle buste con offerte trovate nelle cassette in chiesa, dall’anonimo che ci consegna la propria offerta, dal signore che ci fa la donazione di alimenti, dall’Associazione per la solidarietà, alle raccolte dei bambini di prima comunione, al vestiario donato ecc... Anche nel 2012 abbiamo ricevuto generi alimentari tramite la Caritas Diocesana da AGEA - organismo della CE. Questo ci ha permesso di distribuire tante borse-alimenti. Abbiamo inoltre provveduto al pagamento di bollette di luce e gas, a distribuire buoni alimentari dove necessario, all’acquisto di alimenti per integrare e completare quanto in deposito. BILANCIO AL 31/12/2012 SALDO AL 31/12/2011 +5.927,56 ENTRATE 2012 - Dalla Parrocchia per raccolte giornata carità, ecc…1.088,00 - Da amministrazione comunale 1.000,00 -D a amministrazione comunale per prog. ins. lavorativo 765,00 -O fferte varie e da NN. 1.860,20 - Devolutaci da festa S. Anna 500,00 - Dall’Associazione Culturale per la Solidarietà 1.500,00 - Dal Gruppo Missionario 500,00 TOTALE ENTRATE + 7.213,20 USCITE 2012 - Per pagamenti vaglia e aiuti in contanti4.434,93 -B uoni alimentari e acquisto alimenti 3.348,57 - Spese banca e varie 307,36 - Devoluto alla S. Vincenzo di Bolgare 500,00 - Per progetto ins. lavorativo 685,00 TOTALE USCITE - 9.275,86 SALDO AL 31/12/2012 + 3.864,90 CONFERENZA di S. VINCENZO DE’ PAOLI ORATORIO-BOLGARE (BERGAMO) RELAZIONE MORALE ANNO 2012 3 Gli incontri mensili di ogni primo lunedì del mese alle ore 14.30 presso l’Archivio Parrocchiale con la presenza del parroco don Luigi Mazza, iniziano con il pensiero spirituale con il tema “La Famiglia, il lavoro e la Festa” Programma Pastorale della Diocesi. Segue la S. Messa alle ore 16.30 in Parrocchia per i nostri ammalati e Anziani. 3 Il Consiglio si riunisce 8 giorni prima per preparare l’O.D.G. 3 Sempre molto partecipata la veglia di preghiera per ogni defunto della Parrocchia con la guida del sacerdote. 3 La visita per gli auguri agli ottantenni (21) e novantenni (5), mentre abbiamo festeggiato il nostro Presidente Onorario signor Toccagni Luigi per il suo centenario. Una iniziativa molto gradita per festeggiare e occasione di incontro e di dialogo. 7 3 Durante l’anno vengono effettuate visite alle persone sole, inferme e presso le Case di Riposo. (12) ATTIVITÀ Gennaio 3 Partecipazione alla iniziativa INSIEME PER LA PACE promossa dal Comitato e sostenuta dalla Am.ne C.le. Febbraio 3 Mercoledì delle Ceneri 22/2 viene distribuito il Programma della Conferenza per l’anno 2012. Marzo 3 Durante la Quaresima si è organizzato una visita ad una suora inferma della Comunità presso la Casa di Cura Immacolata di Varese il 25/3. Maggio 3 Sabato 12/5 viene organizzato il 25° Pellegrinaggio Mariano al Santuario Madonna del Frassino di Oneta, guidati dal parroco don Luigi e con la presenza di 116 persone. Molto ben riuscito il pellegrinaggio favorito dal bel tempo. Giugno 3 S a b a t o 2 3 / 6 G I O R N ATA DELL’AMMALATO nella circostanza delle Feste Patronali in onore a S. Pietro Apostolo con la celebrazione in Chiesa Parrocchiale e incontro conviviale presso l’Oratorio. Luglio 3 Domenica 8/7 abbiamo partecipato alla GIORNATA DEL VOLONTARIATO organizzata dalla Am.ne C. le presso l’area Nochetto. Settembre 3 Venerdì 7/5 Festa della Natività B.V. Maria, S. Messa al Santuario della Madonna dei Campi con la presenza di Ammalati e Anziani. 3 Giovedì 27/9 Giornata Nazionale S. Vincenzo, ore 16.00 Adorazione Eucaristica - S. Messa per i nostri Amm.ti. 8 Ottobre 3 Domenica 21/10 Incontro di Formazione con tema “LA FRATERNITÀ CRISTIANA” aperto a tutti e alle Conferenze vicine, tenuto da don Renato Carminati. Dicembre 3 Le visite nella circostanza del S. Natale ha consentito l’incontro con oltre 210 persone in casa e presso le Case di Riposo. Un dialogo per far sentire loro che sono parte viva della Comunità. La Conferenza collabora con la Caritas Parrocchiale per sostenere ascoltare e incoraggiare tante famiglie in difficoltà a causa di mancanza di lavoro. Partecipa ai Consigli Centrali e collabora con i Servizio Sociali del Comune di Bolgare. il presidente Bolgare 31 Dicembre 2012 RELAZIONE FINANZIARIA ANNO 2012 ENTRATE - Contributo dei Soci e quota associativa n° 9 x E 35.00 E 315,00 - Collette Confratelli E 448,00 - Contributo dall’Amministrazione Com.le E 2.000,00 - Contributi da privati E 635,00 - Giornata della Carità Parrocchiale E 500,00 - Associazione Solidarietà Bolgare E 1.530,00 Totale entrate E5.428,00 USCITE - Iniziative varie, Assistenza diretta (vedi nota*) - Pellegrinaggio di Maggio al Santuario Madonna del Frassino - Oneta - Al Consiglio Centrale 3% di E 5.428,00- - Al Consiglio Regionale e quota assicurativa Totale uscite E975,00 E 136,00 E 315,00 E 4.642,00 Entrate Uscite Avanzo anno 2012 Avanzo anno 2011 Fondo cassa al 31.12.2012 E 5.428,00 E 4.642,00 E 786,00 E 732,00 E 1.518,00 * Iniziative varie 1 - Insieme per la Pace 2 - S.Messe per Ammalati 3 - Stampa programmi 4 - Visite di Quaresima Beato Federico Ozanan 5 - Giornata dell’Ammalato (1813-1853) Fondatore 6 - Offerta terremotati Emilia della S. Vincenzo 7 - Natività della B.V. Maria 8 - Giornata N.le s.Vincenzo 9 - Ritiro Spirituale 10 - Auguri Compleanni 11 - Auguri Natalizi Totale E 25,00 E 250,00 E 240,00 E 123,00 E 456,00 E 70,00 E 50,00 E 65,00 E 72,00 E 145,00 E 1.693,00 E3.189.00 E 3.189,00 il presidente www.oratoriobolgarebg.it IL CAMMINO DI QUARESIMA PER I NOSTRI RAGAZZI lo conosciamo? Il viaggio della fede verso Gerusalemme ci aiuterà a conoscere meglio Gesù e la sua missione, per scoprire meglio noi stessi come credenti, e la nostra missione. LA MESSA DOMENICALE: la quaresima è strutturata a tappe, come un cammino che ha un suo percorso e un suo senso. La Messa domenicale scandisce il tempo del cammino e “racconta” il cammino di Gesù verso la sua Pasqua. Durante gli incontri di catechismo, verrà stabilita la missione speciale (l’impegno) da compiere durante ogni settimana. LA PREGHIERA: il libretto, costruito come un’agenda, riporta giorno per giorno una preghiera formulata a partire dalla liturgia domenicale. L’IMPEGNO CARITATIVO: ci impegneremo a risparmiare qualcosa e a compiere qualche rinuncia per aiutare DON GIANLUCA MASCHERONI, missionario in Bolivia. Il sacchettino che i ragazzi riceveranno insieme al libretto servirà come salvadanaio in cui mettere il frutto delle loro rinunce. Raccoglieremo il frutto delle nostre rinunce la domenica delle palme, in Oratorio, prima della benedizione degli ulivi. “Fino ai confini del mondo. Essere Chiesa nella missione” è il titolo del libretto per la Quaresima dei nostri ragazzi preparato dal nostro Oratorio. Questa sarà l’occasione per riscoprire la chiamata ad essere nel mondo… è la vocazione della Chiesa, comunità missionaria. Il cammino di Quaresima ci aiuterà a prepararci per essere testimoni di Gesù, affrontando la missione quotidiana della TESTIMONIANZA DEL VANGELO. Ma come possiamo testimoniare Gesù se a mala pena UNA MESSA FERIALE, UN GESTO GRATUITO: ogni gruppo di catechismo deciderà un giorno in cui partecipare alla Messa feriale, alle ore 16.30. Questo sarà quel “gesto gratuito” che vogliamo compiere nel tempo della Quaresima. Se ci fossero impegni nella partecipazione alla Messa, ognuno potrà decidere di “cambiare giorno”, o di scegliere di partecipare alla Messa delle ore 18.00 che si celebra al santuario. LA VIA CRUCIS: alcuni gruppi animeranno la via Crucis di alcuni venerdì sera. Nulla vieta di partecipare anche ad una via crucis non animata dal proprio gruppo. Inoltre tutti i gruppi di catechismo sono invitati a partecipare alla VIA CRUCIS CHE SI TERRA’ IN ORATORIO VENERDI’ 22 MARZO, alle ore 20.45. Il PRIMO APPUNTAMENTO per tutti i gruppi di catechismo sarà il MERCOLEDÌ DELLE CENERI (13 FEBBRAIO) IN CHIESA ALLE ORE 16.30 (chi non partecipa a questa Messa, può partecipare a quella al santuario alle ore 18.00 o in chiesa parrocchiale alle 20.00): RICEVEREMO LE CENERI come gesto penitenziale all’inizio del nostro cammino e ogni ragazzo/a riceverà gli strumenti per il cammino quaresimale: il LIBRETTO e il SACCHETTO PER LE OFFERTE. Quaresima 2013: VIA CRUCIS NEI RIONI Il 15 febbraio 2013, primo venerdì di Quaresima, alle ore 20.45, la Via Crucis si svolgerà in Chiesa parrocchiale, animata dal gruppo liturgico e missionario. Invece, venerdì 22 marzo 2013, la Via Crucis si terrà in oratorio e sarà animata dai gruppi G. Per il nono anno consecutivo, viene fatta la proposta a tutta la comunità di vivere le altre quattro Via Crucis di Quaresima nei rioni del nostro paese (al posto della Via Crucis in Chiesa). Stazioni Part. I II III IV Venerdì 22/02 (rione azzurro) Animata dai ragazzi Cresima 1 Moioli Andrea Via Tezza, 8 Belotti Teresa Via Tezza, 3 Zinesi Giacomo Via Tezza, 1/b Gaini Andrea Via Tezza, 4 Palazzina azzurra Via E. Medi, 4 RASSEGNA TEATRALE 32 edizione 10 Non saranno le 14 stazioni tradizionali, ma un breve percorso (durerà tre quarti d’ora circa) che si snoderà, facendo cinque tappe, nei cortili di alcune case di Bolgare. La Via Crucis sarà animata dai ragazzi della catechesi e dai loro genitori. IN CASO DI PIOGGIA, CELEBREREMO LA VIA CRUCIS CON LA STESSA MODALITA’ IN CHIESA PARROCCHIALE SEMPRE ALLE ORE 20.45. Venerdì 01/03 (rione verde) Animata dai ragazzi Risposta 2 Pellicioli Luigi Via Sonzogna, 9 Zanardi Virginio Via Sonzogna, 13 Caldara Mirko Via Sonzogna, 1/b F.lli Lupini Via Sonzogna, 1 Suardi Lodovico Via Sonzogna, 2/c Venerdì 08/03 (rione rosso) Animata dai ragazzi Risposta 1 Fam. Ruffoni Via Dei Boschi, 2/a F.lli Rivellini Via Sondrio, 8 Asperti e Ceribelli Via Sondrio, 1 Guerini Lodovico Via Como, 11 Van Loon Sonja Via Asnenga, 1 Venerdì 15/03 (rione arancio) Animata dai bambini della Comunione Montanelli Luigi Via Bondraccolo, 7 Magni Giuseppina Via M. Alben, 29 Licini Giuseppe Via M. Alben, 19 Rovelli Gesualda Via M. Pora, 4 Valtulini Giuseppe Via Bondraccolo, 1 Siamo pronti anche quest’anno ad alzare il sipario sulla trentaduesima edizione della nostra Rassegna Teatrale, che è partita il 2 febbraio alle ore 21.00 e si svilupperà attraverso la presenza di varie compagnie che proporranno spettacoli di genere diverso ma con un unico intento: “far divertire il pubblico”. Come sempre saranno proposti in prevalenza spettacoli in dialetto bergamasco con alcune eccezioni in lingua italiana, trattando comunque sempre vicende decisamente divertenti. Ospiti della rassegna sono compagnie consolidate nella loro presenza, per alcune direi abituale, come ad esempio la Compagnia “Isolabella di Villongo”, ma anche new entry come la Compagnia di Sforzatica, di Calusco d’adda e di Bussero in provincia di Milano. L’apertura della rassegna è stato ad ingresso GRATUITO, come tradizione vuole da alcuni anni, e ha riproposto lo spassosissimo spettacolo della compagnia organizzatrice della Rassegna “Teatro e Dintorni” intitolato “Clown e dintorni”, adatto decisamente a tutti. Come sempre in questa serata sono stati sorteggiati 10 abbonamenti, gentilmente offerti dagli sponsor, e consegnati su2 FEBBRAIO, ore 21.00: bito ai fortunati vincitori. Purtroppo, Teatro & dintorni (Bolgare) quest’anno, la “storica” Compagnia “Clown & dintorni” Teatrale Dialettale “INCONTRI” di spettacolo comico per famiglie Bolgare non potrà essere presente REGIA: Giulio Foglieni per motivi di salute ed organizzativi: cogliamo l’occasione per salutarli e 9 FEBBRAIO, ore 21.00: augurargli di poter riprendere, al più Comp. “i tiratarde de Trescur” (Trescore) presto, con tanta passione, la loro av“Ti sposerei ma sono un pollo” ventura teatrale. commedia brillante in due atti Un grazie come sempre all’Oratorio TESTO: Camillo Vittici - REGIA: Gigi Bonassi del nostro paese che ci ospita nel nostro bel teatro e ci stampa le lo16 FEBBRAIO, ore 21.00: candine e i pieghevoli del programma Comp. Sforzatica S. Andrea (Dalmine) della Rassegna. Un grazie anticipa“La speranza l’è l’ultima a morire” to all’Amministrazione Comunale e commedia dialettale brillante in due atti all’Assessorato alla Cultura se vorrà TESTO: Antonella Zucchini - REGIA: Pier Paolo Zanoli sostenerci finanziariamente, per far fronte alle spese organizzative e di 23 FEBBRAIO, ore 21.00: riscaldamento. La conclusione della rassegna preveComp. Gruppo Teatro Bussero (Milano) de il debutto del nuovo spettacolo, “Su nell’immensità del cielo” molto divertente, della Compagnia spettacolo di alto livello e di forte impatto emotivo, Teatrale “Teatro e Dintorni” dal ti- vincitore di numerosi premi in ambito teatrale, dal 2010 ad oggi. tolo “M” (maniaco) di Woody Allen, TESTO E REGIA: Fausto Beretta l’autore è una garanzia di qualità. Speriamo anche noi di riuscire ad 2 MARZO, ore 21.00: essere all’altezza della situazione, fin Comp. Teatro Dialettale Bagnatica da ora vi esortiamo a non mancare a “Ospedal, fidas o fidas mia?” questo appuntamento che vi assicucommedia dialettale brillante in due atti riamo essere molto sottile e arguto TESTO: Camillo Vittici - REGIA: Giusi Brena con un umorismo raffinato, tipico del grande attore/commediografo/regista 9 MARZO, ore 21.00: americano. Per poter allestire questo Comp. “non solo teatro” (Calusco d’Adda) spettacolo, la Compagnia ha aggiun“Parigi, val bene una vasca” to nuovi attori/attrici, motivo in più commedia brillante in due atti per vederci all’opera in questa nuova TESTO: Andrea Oldani - REGIA: Giuseppe Colleoni formazione. Prezzo Ingresso Rassegna: Intero € 6.00 - Ridotto, ragazzi fino alla terza 16 MARZO, ore 21.00: media: € 4.00. Abbonamento RasseComp. “Isolabella” (Villongo) gna per 7 spettacoli: € 28. Abbonati, “Liù… la pastiglia del Leù” conviene!!! commedia dialettale brillantissima in tre atti Sostieni il teatro con la tua presenza TESTO E REGIA: Franco Brescianini alla Rassegna. Vi aspettiamo numerosi. Buon divertimento a tutti. 23 MARZO (ore 21.00) e 24 MARZO (ore 16.00): Per informazioni: Compagnia TeatraTeatro & dintorni (Bolgare) le “Teatro e Dintorni” e/o Giulio Fo“M (maniaco)” glieni - cell. 340 8515312 commedia esilarante in un atto Di seguito, calendario della RasseTESTO: Woody Allen - REGIA: Gian Bianchetti gna: 11 CAPODANNO 2013 Nato da una battuta, si è concretizzato nel giro di tre giorni e… sorpresa! Nemmeno il tempo di appendere i manifesti e il salone era già pieno! È stata una bella festa, e in Oratorio si è respirata aria di casa: dopo l’aperitivo e l’ottima cena, ecco il momento della mezzanotte. Nella cornice degli immancabili fuochi, una nota di originalità per il capodanno 2013: il lancio delle lanterne. Veramente suggestivo! E poi… non poteva mancare un po’ di animazione: prima una tombolata e poi tutti in sala! Il prossimo anno metteremo i cartelli per tempo, per dare proprio a tutti la possibilità di partecipare. Grazie a chi ha organizzato questa bella iniziativa (Francesca e il gruppo del calcetto) e a Mario che non si è risparmiato con le sue prodezze in cucina! Don Cristian 27 GENNAIO 2013: FESTA DELLA FAMIGLIA Come al solito la chiesa era gremita di gente, ma in questa occasione ancora di più, e l’aria di festa la si poteva proprio sentire. Dopo le varie celebrazioni del mattino, e in modo particolare quella delle ore 11.30, l’appuntamento per tutti era in Oratorio, per il pranzo insieme: eravamo più di 130! Il pranzo, aperto con una nota di colore da parte di don Luigi, è stato anche animato dalla tombola (un grazie particolare a Dario con i suoi aiutanti e a Roberto per i suoi lucidi interventi!): è stato proprio un bel momento di condivisione. D’altra parte l’Oratorio è bello quando ci si trova insieme, anche solo per fare due chiacchiere o per vivere di quella sensazione importantissima e fondamentale che è il fare comunità. Un grazie particolare alle famiglie che hanno deciso di ritrovarsi insieme, e a chi, collaborando, ha reso possibile tutto questo! Don Cristian 12 “L’EUROPA COSTRUISCE LA PACE”! Sempre ben riuscita e partecipata la manifestazione legata al lancio dei palloncini e la camminata per la pace (Domenica 27 Gennaio). Complimenti agli organizzatori “Bolgare insieme per la pace”. 13 FESTA DI SAN GIOVANNI BOSCO 2013 C i siamo ritrovati il 31 Gennaio alla Messa delle 16.30: chi ancora con lo zaino della scuola, chi dopo una tappa in Oratorio, e abbiamo vissuto proprio una bella Messa. Semplice, senza troppi fronzoli, ma carica del desiderio di viverla bene, radunati - ed eravamo davvero tanti - ancora una volta attorno a don Bosco. Dopo Messa e la merenda insieme in Oratorio, ecco la proposta di quest’anno: aiutati dai ragazzi del gruppo risposta 1 che già avevano “scoperto” don Bosco durante gli incontri di catechismo, ci siamo soffermati su alcune caratteristiche di questo santo: la carità, il coinvolgimento dei ragazzi, la ricerca del loro bene, la voglia di stare con loro… Grazie ad alcune scenette sulla vita del santo, rappresentate in sala giovani, abbiamo riflettuto, ma anche giocato insieme divertendoci. E così tra un gioco e una scenetta sono arrivate le sette e mezza: la cena è pronta. Che bello vedere il nostro salone pieno di ragazzi (tutti affamatissimi!). Dopo cena il momento più ambito: un po’ di animazione in sala giovani e la festa si è fatta movimentata. Balli e luci ci hanno accompagnato finchè è arrivato il momento di salutarci. Sicuramente è stata una bella festa, grazie soprattutto ai catechisti e animatori che l’hanno preparata. E ci siamo già dati appuntamento per il prossimo anno! Don cristian, gli animatori e i catechisti. 14 IL RICORDO DEI DEFUNTI... BREVI MARIA + 22.01.2013 BETTONI MARIO + 23.01.2013 BELOTTI LUCIANO + 22.01.2013 Maria era nata a Santo Stefano, frazione di Carobbio degli Angeli, il 27/12/1924, seconda di cinque fratelli. Si era trasferita a Bolgare nel 1947, il giorno del suo compleanno coincidente con il giorno del suo matrimonio con il caro Guido Rovaris, che la lasciò vedova nel 1985. Con Guido aveva avuto tre figli: Jimmy, Patrizia e Patrizio. Nell’agosto del 1958 perse la tanto amata figlioletta Patrizia di soli 2 anni. I figli, le nuore e la nascita di tre nipoti: Patrizia, Elena e Nicola, le riporteranno il sorriso, riempiendole la vita negli anni a seguire. Alcuni tra i momenti più felici, furono i periodi di villeggiatura a Gromo, le partite a carte con i suoi fratelli e sorelle e ogni momento vissuto con la sua famiglia. I suoi cari la ricordano come una donna forte, sorridente e battagliera. Il N.P si unisce alla numerosa e sentita partecipazione, assicurando il ricordo nella preghiera. Nato a Vigolo nel 1928, si sposa con la sua Antonietta nel 1956 e dopo qualche anno viene ad abitare a Bolgare, trovando occupazione presso la Marmi Mecca dove maturerà il tempo lavorativo, con tanta riconoscenza per la sua laboriosità. La famiglia si arricchisce di 3 figli e cinque nipoti che circonderanno Mario sempre con tanto affetto e attenzione. A causa di un incidente stradale nel 1978 viene a mancare la moglie Antonietta, mettendo a dura prova I’animo di Mario, che con tanta sofferenza ha saputo superare. Uomo semplice che ha saputo far leva sui grandi valori umani e di Fede coltivando amicizie che lo facevano ben volere da tutti. La numerosa e sentita partecipazione ai funerali sono una attestazione della stima di cui era circondato. Il N.P. si unisce e assicura il ricordo cristiano nella preghiera. Luciano era nato a Telgate nel 1933. Con il matrimonio con la sua Maria, si trasferisce a Grumello del Monte e la famiglia si arricchisce di 5 figli. Nel 1975 gli viene assegnato un appartamento a Bolgare nelle Case Gescal di Via Dante. Nella sua permanenza a Bolgare per oltre 14 anni, incontra e conosce la nostra Comunità. E’ doveroso ricordare, come a causa di un incidente stradale, Luciano perde la vista. Una dura prova lunga ben 43 anni, che con fatica, ma con l’aiuto dei familiari, trova la forza di convivere. I funerali si sono svolti a Grumello del Monte con la partecipazione di persone di Bolgare che hanno sempre conservato l’amicizia. Il N.P. si unisce e assicura il ricordo cristiano. Il 30 gennaio u.s. è deceduto improvvisamente TARCISIO ORGANISTA. Il profilo-necrologio sarà pubblicato sul Notiziario di marzo ANNIVERSARI Bonomelli Giovanni + 20.2.1995 S. Messa ore 16,30 Tomasoni Maddalena + 2.3.2012 Ufficio e S. Messa ore 7,45 Gherardi Rosalba + 5.3.2011 S. Messa ore 18.00 Santuario Madonna Campi Pesenti Teresa 22.2.1996 S. Messa ore 16.30 15 COMUNITÀ PARROCCHIALE E LA SUA STORIA... Nr. 59 A Cura di Francesco Locatelli L’ALTARE MAGGIORE DELLA PARROCCHIALE Il settecentesco Altare Maggiore per la custodia della SS. Eucarestia è situato in posizione di rilievo e si trova in asse verticale all’incrocio tra il coro e il presbiterio. E’ un altare in marmi policromi, verde Alpi e giallo Verona nel quale sono stati inseriti fondelli in marmo onice orobico, presenta caratteri decorativi e architettonici, al centro il tabernacolo a forma di tempietto (dove vi è conservata l’Eucarestia) presenta nella sua facciata 4 lesene in marmo onice orobico, con due alzate per candelieri. I documenti d’archivio non ci danno notizie ne della data della sua costruzione ne dell’autore. Alcune notizie si ricavano dai verbali delle Visite Pastorali: Nel 1703 era già costruito l’altare maggiore di marmo con pietra sacra portatile e sopraelevato di due gradini, pure di marmo. Nel 1781, Visita Pastorale del Vescovo Dolfin la chiesa è completata anche se l’altare maggiore non è ancora consacrato; Nel 1865 Visita Pastorale Vescovo Mons. Luigi Speranza: “il presbiterio semicircolare di sufficienza grandezza elevato di 7 gradini con balaustra di marmo misto. Ha Crocifisso nell’alto del coro, l’altare di marmo alzato di due gradini tutto vi è secondo i riti e le prescrizioni non è consacrato non solo non ha la pietra sacra ...”. Per il rito della benedizione il Vicario Generale della curia Vescovile di Bergamo autorizza il Reverendo Prevosto Vicario Forense di Ghisalba a benedire l’Altare Maggiore esistente nella chiesa parrocchiale di Bolgare appena L’Altare Maggiore prima dei restauri del 1969. Al centro sopra il tabernacolo vi era una edicola dove veniva esposto l’Ostensorio per l’Adorazione del SS. Sacramento, è stata tolta e al suo posto è stata collocata una croce in legno. 16 L’Altare Maggiore in una recente foto costruito seminovum secondo le regole... deleghiamo per la Benedizione del Sacro Altare presente al Rev. Preposito di Ghisalba, ad aver in Santa Benedizione con la celebrazione di una Santa Messa. Curia vescovile 13 aprile 1739”. CONSACRAZIONE DELL’ALTARE MAGGIORE: così si legge nel libro del Cronicon Parrocchiale a circa un anno dalla fine della seconda guerra mondiale: Anno della salute 1946, anche Bolgare cattolica organizzò dei festeggiamenti di ringraziamento a Dio per la fine del disastroso conflitto, se ne fecero un po dappertutto, anche qui si ebbero luogo dal 10 al 14 agosto, si preparò il popolo con una generale Missione Parrocchiale predicata con efficacia e con ottimi risultati dai Rev. Padri Passionisti col seguente programma: la sera del giorno 11 ricevimento di Sua Ecc.za Mons. Vescovo Adriano Bernareggi, il mattino del giorno 12 Consacrazione dell’Altare Maggiore, (riponendovi le reliquie dei santi: Pietro, Alessandro e Giovanni Bosco), fin allora la chiesa non ebbe nessun altare consacrato: Cresime nel pomeriggio: il giorno 13 fu riservato al mattino al ricordo e ai suffragi dei caduti di tutte le guerre con messa preletizia con solenne corteo al monumento dei caduti... La Santa Messa per la consacrazione dell’Altare Maggiore fu presieduta dal Vescovo Adriano Bernareggi coadiuvato dal Prevosto Rovaris don Giovanni e da altri 7 sacerdoti (dal registro delle Sante Messe del 1943/1951).