Allegato 5 Capitolato tecnico per la progettazione ed implementazione del sistema ERP per il gruppo SEL basato su SAP ERP Indice 1 Premessa 5 2 Descrizione del Gruppo SEL 5 3 Definizioni 5 4 Contesto normativo 5 5 Descrizione degli attuali sistemi ERP 6 5.1 6 Servizi offerti dai sistemi attuali 7 5.1.1 Net@SIA e Net@SIL 7 5.1.2 SAP ERP – SE-Hydropower 7 5.2 Utenti 7 5.3 Interfacce con sistemi esterni 8 5.4 Dimensioni tecniche del Sistema 9 5.4.1 Sistema gestionale Net@SIAL 9 5.4.2 Sistema gestionale SAP ERP: 11 5.4.3 Manutenzione impianti 11 Descrizione del nuovo sistema 6.1 Contabilità 12 12 6.1.1 Gestione del piano dei conti 12 6.1.2 Gestione anagrafica clienti e fornitori 13 6.1.3 Gestione contabilità ordinaria 13 6.1.4 Operazioni di chiusura contabile/gestione ratei e risconti 14 6.1.5 Bilancio d’esercizio 14 6.1.6 Bilancio consolidato 14 6.2 Controllo di gestione 15 6.2.1 Contabilità analitica 15 6.2.2 Budgeting e Monitoring 15 6.2.3 Controlling, Reporting e Forecasting 15 6.2.4 Regolamentazione e Compliance 15 6.2.5 Timesheet 16 6.3 Ciclo Passivo 16 6.3.1 Individuazione dei fabbisogni 16 6.3.2 Selezione fornitore/Albo fornitore 16 6.3.3 Gestione ordini 16 6.3.4 Controllo e registrazione evasione ordini 16 6.3.5 Modifica ordini e atti integrativi 17 6.3.6 Controllo e registrazione fattura 17 6.3.7 Autorizzazione e pagamento fattura d’acquisto 17 6.4 Ciclo Attivo 18 6.4.1 Gestione degli ordini e dei contratti di vendita 18 6.4.2 Controllo e registrazione evasione ordini 18 6.4.3 Emissione fattura di vendita 18 6.4.4 Registrazione fattura di vendita 18 6.4.5 Incasso 18 6.4.6 Gestione saldi di morosità/sollecito 19 6.5 Gestione cespiti 19 6.5.1 Gestione anagrafica cespiti 19 6.5.2 Gestione incrementi, decrementi e trasferimenti 20 6.5.3 Gestione ammortamenti 20 6.5.4 Inventario 21 6.6 Gestione del magazzino 21 6.6.1 Gestione anagrafiche articoli 21 6.6.2 Gestione ubicazione 21 6.6.3 Inventario fisico 21 6.6.4 Gestione giacenza 21 6.6.5 Valorizzazione 22 6.7 Gestione manutenzione 22 6.8 Gestione intercompany 23 6.9 Moduli da attivare 23 6.10 Interfacce con sistemi esterni 24 2/45 6.11 7 Bilinguismo – tedesco - italiano Oggetto della fornitura 25 25 7.1 Preparazione progetto 25 7.2 Fase di Business Blueprint 25 7.3 Realizzazione della soluzione 26 7.4 Supporto per la predisposizione e la gestione degli ambienti operativi 27 7.4.1 Ambienti operativi 28 7.4.2 Procedure di System Management 28 7.5 Migrazione dati 29 7.6 Fase di Final Preparation 29 7.7 Go Live 30 7.8 Manutenzione correttiva 30 8 Durata della fornitura 32 9 Piano delle attività 32 10 Organizzazione e modalità per l’erogazione dei servizi 32 10.1 Metodologia, standard e modelli 32 10.2 Metodologia ASAP 32 10.2.1 Project preparation 33 10.2.2 Business Blueprint 33 10.2.3 Realization 34 10.2.4 Final Preparation 34 10.2.5 Go Live & Support 35 10.3 Metodologia per la Migrazione dati 35 10.3.1 Strategia di migrazione 35 10.3.2 Approccio di Migrazione 36 10.4 Qualità 10.4.1 Piano della Qualità 36 36 10.5 Piano di lavoro 38 10.6 Monitoraggio delle attività 39 10.7 Affiancamento finale 39 11 Sede e strumenti di lavoro 40 12 Collaudo 40 13 Sostituzione del personale del impresa 41 14 Modifiche in corso d’opera 41 15 Risorse 41 15.1 ICT Project Manager 42 3/45 15.2 SAP System Administrator 43 15.3 Consulente Funzionale Senior 43 15.4 Consulente Funzionale 44 15.5 Programmatore ABAP Senior 44 15.6 Programmatore ABAP 45 4/45 1 Premessa SEL SPA intende adottare un nuovo sistema gestionale basato su SAP ERP che possa supportare le esigenze di tutte le aziende del gruppo attraverso una integrazione ed una omogeneizzazione dei processi gestionali (contabilità, ciclo di fatturazione attiva, ciclo di fatturazione passiva, gestione acquisti, gestione cespiti, gestione del magazzino, controllo di gestione, gestione manutenzione). Per gestire questi processi attualmente sono in uso due sistemi: Net@SIA & Net@SIL – servizio SEL SPA SAP ERP – servizio ENEL, Edison 2 Descrizione del Gruppo SEL Il Gruppo SEL è attivo nel settore energetico a 360 gradi. Con impegno e senso di responsabilità ci adoperiamo per garantire un approvvigionamento energetico sicuro e sostenibile in Alto Adige, in particolare attraverso l'utilizzo di risorse locali e rinnovabili. Tramite le nostre società affiliate siamo attivi nella produzione, distribuzione e vendita di energia, oltre ad offrire servizi energetici. Ulteriori informazioni sul gruppo sono disponibili sul sito http://www.sel.bz.it 3 Definizioni - ADT ASAP ECC EDI EE ERP D3 Net@SIA - Net@SIL - PDF SEPA SLA TLQ Acquisizione documenti di trasporto – Softeco Accelerated SAP Enterprise Central Component Electronic Data Interchange Energia Elettrica Enterprise Resource Planning Document Management System – d.develop Sistema Informativo Amministrativo – Engineering Ingegneria Informatica S.p.A. Sistema Informativo Logistico – Engineering Ingegneria Informatica S.p.A. Portable Document Format Single Euro Payments Area Service Level Agreement Remote Banking – Unicredit 4 Contesto normativo Il nuovo Sistema Gestionale basato su SAP ERP deve garantire la massima aderenza a tutte le vigenti normative di legge e regolamentari specificatamente applicabili. In particolare va ricordato che il Gruppo SEL agli effetti della delibera dell’Autorità per l’Energia Elettrica ed il Gas dd. 24 gennaio 2007, n. 11/07, (“Testo integrato delle disposizioni dell’Autorità per l’energia elettrica e il gas in merito agli obblighi di separazione amministrativa e contabile 5/45 (unbundling) per le imprese operanti nei settori dell’energia elettrica e il gas e relativi obblighi di pubblicazione e comunicazione”) costituisce una impresa verticalmente integrata ed è quindi soggetto alla disciplina della separazione funzionale e contabile, che tra l’altro all’art. 15.3 prevede la separazione fisica delle banche dati. 5 Descrizione degli attuali sistemi ERP Gli attuali sistemi informativi amministrativi si basano sui seguenti principali applicativi gestionali: Net@SIA Net@SIL SAP ERP La seguente tabella riporta le società del gruppo e i principali applicativi gestionali in uso: n. Azienda Contabilità Controlling Ciclo passivo Ciclo attivo Gestione cespiti Gestione magazzino Gestione impianti 1 SEL SPA NetaSIA NetaSIA NetaSIA* NetaSIA NetaSIA n.a. n.a. 2 SEL Srl NetaSIA NetaSIA NetaSIA* NetaSIA NetaSIA n.a. n.a. 3 SELTRADE SPA NetaSIA NetaSIA NetaSIA* NetaSIA NetaSIA n.a. n.a. 4 SELGAS Srl NetaSIA NetaSIA NetaSIA* NetaSIA NetaSIA n.a. n.a. 5 SE Hydropower Srl SAP ERP SAP ERP SAP ERP SAP ERP SAP ERP n.a. SAP ERP 6 HYDROS Srl SAP ERP SAP ERP NetaSIA SAP ERP SAP ERP NetaSIA n.a. 7 RIENZA ENERGIA SRL Centrale idroelettrica Winnebach Scarl Centrale Prati Scarl NetaSIA NetaSIA NetaSIA* NetaSIA NetaSIA n.a. n.a. NetaSIA NetaSIA NetaSIA* NetaSIA NetaSIA n.a. n.a. NetaSIA NetaSIA NetaSIA* NetaSIA NetaSIA n.a. n.a. Energia Senales Srl CENTRALE ELETTRICA DUN E-Werk Breien Scarl E-Werk Eggental Scarl SF Energy Srl NetaSIA NetaSIA NetaSIA* NetaSIA NetaSIA n.a. n.a. NetaSIA NetaSIA NetaSIA* NetaSIA NetaSIA n.a. n.a. NetaSIA NetaSIA NetaSIA* NetaSIA NetaSIA n.a. n.a. NetaSIA NetaSIA NetaSIA* NetaSIA NetaSIA n.a. n.a. NetaSIA NetaSIA NetaSIA* NetaSIA NetaSIA n.a. n.a. Gaderwerk Scarl Selsolar Monte San Giusto srl Selsolar Rimini srl Teleriscaldamento Sesto Srl Teleriscaldamento di Chiusa Srl Ecotherm Srl Teleriscaldamento Silandro Srl SELGAS NET SPA NetaSIA NetaSIA NetaSIA* NetaSIA NetaSIA n.a. n.a. NetaSIA NetaSIA NetaSIA* NetaSIA NetaSIA n.a. n.a. NetaSIA NetaSIA NetaSIA* NetaSIA NetaSIA n.a. n.a. NetaSIA NetaSIA NetaSIA NetaSIA NetaSIA n.a. n.a. NetaSIA NetaSIA NetaSIA NetaSIA NetaSIA n.a. n.a. NetaSIA NetaSIA NetaSIA NetaSIA NetaSIA n.a. n.a. NetaSIA NetaSIA NetaSIA NetaSIA NetaSIA n.a. n.a. NetaSIA NetaSIA NetaSIA* NetaSIA NetaSIA n.a. n.a. 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 * Gestione delle fatture passive 6/45 5.1 Servizi offerti dai sistemi attuali 5.1.1 Net@SIA e Net@SIL I servizi riguardano: Fatturazione attiva Fatturazione passiva Gestione della contabilità analitica del Gruppo SEL (gestione del budget, gestione dei costi e ricavi e relativa reportistica, ecc.) – (SAP BI) Gestione della contabilità finanziaria del Gruppo SEL Ritenuta d’acconto Inventario e Ordini Aggregazione dei dati contabili (bilancio consolidato) Unbundling contabile Gestione dell’anagrafica dei clienti e dei fornitori coinvolti nei processi di fatturazione Gestione dei crediti e dei pagamenti 5.1.2 SAP ERP – SE-Hydropower Versione in uso ECC 6.0. Moduli integrati: FI – Contabilità Generale, Ciclo Attivo, Ciclo Passivo, flussi bancari, Piano dei Conti e Bilancio, Cespiti. CO – Contabilità Industriale, centri di costo, centri di profitto, pianificazione e riprevisione Budget annuale e pluriennale, Reporting. PM – Gestione degli oggetti tecnici (anagrafiche e strutture impianti), diari di macchina, attività manutentive (accidentali, predittive, cicli di manutenzione), scadenziari con procedure customizzate, registrazione ore del personale interno sulle attività (bolle di lavoro). PS – Gestione progetti (Work Breakdown structure), project management, milestones, collegamento con sistema documentale di progetto. MM – richieste di acquisto, gare, contratti, registrazione ricezione materiale e prestazioni, gestione materiali a magazzino. SD – Vendite materiali. 5.2 Utenti La seguente tabella riporta il numero e la azienda degli utenti: 1 SEL SPA 01710330216 0 Utenti NetaSI A 18 2 SEL Srl 02396220218 0 * 0 Servizi 3 SELTRADE SPA 02345810218 0 * 0 Vendita EE 4 SELGAS Srl 02319210213 0 * 0 Vendita Gas 5 SE Hydropower Srl 02621390216 60 0 0 Produzione EE N. Azienda P.IVA Utenti SAP ERP Utenti NetaSIL Settore 23 Holding 7/45 6 HYDROS Srl 02597530217 0 0 33 Produzione EE 7 02508930217 0 * 0 Produzione EE 02505660213 0 * 0 Produzione EE 9 RIENZA ENERGIA SRL Centrale idroelettrica Winnebach Scarl Centrale Prati Scarl 02597940218 0 * 0 Produzione EE 10 Energia Senales Srl 02553150216 0 * 0 Produzione EE 11 CENTRALE ELETTRICA DUN 02626820217 0 * 0 Produzione EE 12 E-Werk Breien Scarl 02639540216 0 * 0 Produzione EE 13 E-Werk Eggental Scarl 02467470213 0 * 0 Produzione EE 14 SF Energy Srl 02696620216 0 * 0 Produzione EE 15 Gaderwerk Scarl 02523800213 0 * 0 Produzione EE 16 Selsolar Monte San Giusto srl 01677320432 0 * 0 Produzione EE 17 Selsolar Rimini srl 11209581005 0 * 0 Produzione EE 18 Teleriscaldamento Sesto Srl 02341880215 0 * * Teleriscaldamento 19 Teleriscaldamento di Chiusa Srl 02382700215 0 * * Teleriscaldamento 20 Ecotherm Srl 02413180213 0 * * Teleriscaldamento 21 Teleriscaldamento Silandro Srl 02482090210 0 * * Teleriscaldamento 22 SELGAS NET SPA 01396650218 0 2/* 0 Distribuzione Gas 8 * Contratti di servizio con SEL SPA La seguente tabella riporta il numero e la tipologia degli accessi a NetaSIAL: N. Tipologia Utenti NetaSIAL 1 Contabilità e fatturazione 15 2 Controlling & Budgeting 5 3 Acquisti e magazzini 56 La seguente tabella riporta il numero e la tipologia degli accessi a SAP ERP: N. 1 2 3 4 5 6 Modulo Modulo CO Modulo FI Modulo MM Modulo PM Modulo PS Modulo SD Accessi 4 5 60 60 15 2 5.3 Interfacce con sistemi esterni Vengono scambiati flussi di dati da e verso sistemi esterni (Banca, Sistemi di billing, ecc.). Tali flussi sono sia Standard che “proprietari” La seguente tabella riporta i flussi di dati da e verso NetaSIAL 8/45 N. Descrizione Applicativo (In/out/bidirezionale) Tipo 1 Billing Vendita SIU32 in Proprietario 2 Billing Distribuzione SIU32 in Proprietario 3 Fatture Distribuzione ADT in Proprietario 4 Document Management D3 out Proprietario/View 5 Flussi bancari TLQ out SEPA 6 Business Intelligence SAP BI out Universi 7 Flusso dati contabile Pragma out Proprietario La seguente tabella riporta i flussi di dati da e verso SAP ERP N. Descrizione Applicativo (In/out/bidirezionale) Tipo 1 Gestione dati esercizio ESIM bidirezionale Proprietario 2 Controlli con Palmare P-WAY bidirezionale Proprietario 3 Data Warehouse BW 7.0 out Proprietario 4 Sistema Documentale NewSIPAD bidirezionale Proprietario 5 Sistema gare ACM / SRM bidirezionale Proprietario 6 Sistema acquisti a catalogo Ariba Buyer bidirezionale Proprietario 7 Flussi Bancari Circuiti Intesa in Proprietario 8 Payroll in Proprietario WAS in Proprietario IAM bidirezionale Proprietario 11 Flussi Payroll del Personale Gestione presenze e rimborsi personale Gestione Integrata Abilitazioni Applicazioni Gestione Canoni Concessioni Idroelettriche Canoni in Proprietario 12 Gestione pagamenti IMU/ICI ICI in Proprietario 9 10 5.4 Dimensioni tecniche del Sistema Le dimensioni gestite sono: 5.4.1 Sistema gestionale Net@SIAL La seguente tabella riporta il numero di righe scritture contabili, il numero delle fatture attive, il numero delle fatture passive e il numero di cespiti. Nr. Società N. riga scritture contabili n. fatture attive n. fatture passive n. cespiti 1 SEL SPA 18.000 750 2.300 750 2 SEL Srl 3.650 80 400 10 770.000 90 29.000 25 25.500 15 600 60 250 0 10 0 3 SELTRADE SPA 4 SELGAS Srl 5 RIENZA ENERGIA SRL 9/45 6 Centrale idroelettrica Winnebach Scarl 900 40 60 20 7 Centrale Prati Scarl 450 10 25 20 8 Energia Senales Srl 950 10 80 25 9 CENTRALE ELETTRICA DUN 210 0 10 0 950 40 60 20 11 E-Werk Eggental Scarl 1.350 10 150 20 12 SF Energy Srl 2.700 60 260 100 320 0 25 1 14 Selsolar Monte San Giusto srl 2.500 30 500 10 15 Selsolar Rimini srl 2.500 30 500 20 16 Teleriscaldamento Sesto Srl 13.100 10 400 100 17 Teleriscaldamento di Chiusa Srl 14.000 20 450 300 5.400 20 400 300 19 Teleriscaldamento Silandro Srl 16.000 40 350 150 20 SELGAS NET SPA 22.500 30 1.800 3.800 10 E-Werk Breien Scarl 13 Gaderwerk Scarl 18 Ecotherm Srl La seguente tabella riporta il numero di richieste di acquisto per anno e gli ordini di acquisto per anno. Nr. Società Richieste di Acquisto/anno Ordini di Acquisto/anno 1 SEL SPA 320 320 2 SEL Srl 71 71 3 SELTRADE SPA 5 5 4 SELGAS Srl 2 2 283 464 5 5 159 140 5 Hydros 6 RIENZA ENERGIA SRL 7 Centrale idroelettrica Winnebach Scarl 8 Centrale Prati Scarl 9 Energia Senales Srl 10 CENTRALE ELETTRICA DUN 11 E-Werk Breien Scarl 12 E-Werk Eggental Scarl 13 SF Energy Srl 14 Gaderwerk Scarl 15 Selsolar Monte San Giusto srl 16 Selsolar Rimini srl 17 Teleriscaldamento Sesto Srl 10/45 18 Teleriscaldamento di Chiusa Srl 168 168 19 Ecotherm Srl 211 200 20 Teleriscaldamento Silandro Srl 183 168 21 SELGAS NET SPA 289 289 5.4.2 Sistema gestionale SAP ERP: N. 1 2 3 4 5 6 Descrizione Piano dei Conti Fornitori Clienti Fatture attive/anno Fatture passive/anno Cespiti Dimensione 1.000 1.000 60 350 3.000 4.600 7 Max Nuovi cespiti/anno 180 8 9 10 11 12 13 14 11.000 45.000 1.200 50 70 25 30 16 17 Numero documenti a Bilancio/anno Numero partite singole a Bilancio/anno Voci di costo Centri di costo Centri di profitto (Profit Centers) Centri di Lavoro Impianti Sedi Tecniche (singole strutture impianti) Equipment (oggetti finali negli impianti) Materiali (codificati) 18 19 20 21 22 Avvisi di Manutenzione/anno Ordini di Manutenzione/anno Ordini Interni Progetti/anno Networks/anno 400 900 110 60 70 23 24 25 Richieste di Acquisto/anno Gare/anno Ordini di Acquisto/anno 300 180 700 15 5.4.3 3.200 1.400 1.000 Manutenzione impianti Ripartizione impianti / azienda n. SEL SPA 1 numero impianti da gestire nel sistema per ogni azienda non applicabile SEL Srl 2 non applicabile SELTRADE SPA 3 non applicabile SELGAS Srl 4 non applicabile SE Hydropower Srl 5 30 11/45 HYDROS Srl 6 non applicabile RIENZA ENERGIA SRL 7 non applicabile Centrale idroelettrica Winnebach Scarl 8 non applicabile Centrale Prati Scarl 9 non applicabile Energia Senales Srl 10 non applicabile CENTRALE ELETTRICA DUN 11 non applicabile E-Werk Breien Scarl 12 non applicabile E-Werk Eggental Scarl 13 non applicabile SF Energy Srl 14 non applicabile Gaderwerk Scarl 15 non applicabile Selsolar Monte San Giusto srl 16 non applicabile Selsolar Rimini srl 17 non applicabile Teleriscaldamento Sesto Srl 18 1 Teleriscaldamento di Chiusa Srl 19 2 Ecotherm Srl 20 1 Teleriscaldamento Silandro Srl 21 1 SELGAS NET SPA 22 non applicabile 6 Descrizione del nuovo sistema Per la realizzazione del Nuovo Sistema Gestionale Contabile è stata scelta la soluzione SAP ERP Release ECC 6.0, al più recente livello di service pack. Saranno oggetto di implementazione nel nuovo sistema ERP i seguenti macro-processi: 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. Contabilità Controllo di gestione Ciclo passivo Ciclo attivo Gestione cespiti Gestione del magazzino Gestione manutenzione Gestione intercompany 6.1 Contabilità I processi principali che saranno implementati nell’ambito della contabilità sono i seguenti: 6.1.1 Gestione del piano dei conti • • • Elaborazione ed integrazione dello stesso piano dei conti valido per ogni singola società del Gruppo SEL Procedimento omogeno nella creazione dei nuovi conti contabili ed unificazione nella denominazione (validità per tutte le società del Gruppo SEL) Elaborazione e programmazione dei profili di accesso in base al ruolo 12/45 6.1.2 Gestione anagrafica clienti e fornitori • • • • • Consulenza, assistenza tecnica e migrazione dei dati dall’attuale sistema Procedura omogena nella creazione delle nuove anagrafiche (validità per tutte le società del Gruppo SEL) Incorporazione del bilinguismo (tedesco/italiano) riguardante le anagrafiche clienti e fornitori (vale anche per i conti contabili delle banche) Implementazione dei meccanismi di controllo per evitare l’iscrizione multipla a livello del Gruppo SEL Elaborazione e programmazione dei profili di accesso in base al ruolo 6.1.3 Gestione contabilità ordinaria • • • Consulenza, assistenza tecnica e migrazione dei dati dall’attuale sistema Adempimento sia della normativa civilistica (ITALIAN-GAAP) sia delle leggi fiscali territoriali Alcuni punti specifici che sono irrinunciabili: Gestione del libro giornale considerando la numerazione progressiva sia stampabile su carta sia estrapolabile in formato pdf, excel e word Gestione dei libri IVA (acquisto, vendita, corrispettivo, liquidazione) considerando la numerazione progressiva sia stampabile su carta sia estrapolabile in formato pdf, excel e word Elaborazione ed integrazione di una codifica univoca delle aliquote IVA e codici di esenzione a livello Gruppo SEL Fatture d’acquisto INTRA: iscrizione automatica dell’operazione sia nel relativo registro acquisti sia nel relativo registro vendite con possibilità di utilizzare aliquote IVA distinte Reverse charge: gestione corretta nei registri IVA applicabile sulle anagrafiche fornitori di tipo italiano ed estero Report dei mastrini sia stampabile su carta sia estrapolabile in formato pdf, excel e word Report delle scritture e movimenti contabili sia stampabile su carta sia estrapolabile in formato pdf, excel e word Supporto da parte del sistema senza interventi manuali nella gestione delle ritenute d’acconto con gestione di almeno due tipi di ritenuta contemporaneamente Report delle certificazioni dei compensi e delle provvigioni assoggettati a ritenuta alla fonte (Art. 4 D.P.R. 22/07/1998, n. 322) sia stampabile su carta intestata di ogni singola società del Gruppo SEL sia estrapolabile in formato pdf, excel e word sempre su carta intestata di ogni singola società considerando la necessità del bilinguismo (tedesco/italiano). Il suddetto report dev’essere estrapolabile a) per ogni singolo professionista in modo aggregato b) per ogni singolo professionista in modo dettagliato con indicazione dei dati della fattura d’acquisto c) in modo aggregato a livello di ogni società del Gruppo SEL Report dei dati riguardante la comunicazione dei modelli 770 semplificati ed ordinari nel formato idoneo per la trasmissione dei modelli all’Agenzia delle Entrate e report leggibile per l’effettuazione dei controlli 13/45 Report dei dati riguardante la comunicazione INTRASTAT Report dei dati riguardante tutte le operazioni (acquisti e vendite) con Stati e territori diversi da quelli di cui all’art. 168 bis (Stati black-list) Report dei dati riguardante la comunicazione SPESOMETRO nel formato idoneo per la trasmissione all’Agenzia delle Entrate e report leggibile per l’effettuazione dei controlli Report dei dati riguardante la comunicazione IVA nel formato idoneo per la trasmissione all’Agenzia delle Entrate e report leggibile per l’effettuazione dei controlli Possibilità dell’emissione e registrazione di eventuali autofatture • • • • • • Adempimento delle direttive previste dall’AEEG (Autorità per l'energia elettrica ed il gas) Interfaccia col sistema “D3” (Document Management) allegando ad ogni scrittura contabile il relativo documento scannerizzato ed apribile tramite un apposito pulsante nelle varie schede contabili. Implementazione dei meccanismi di controllo per evitare la scannerizzazione multipla dei documenti in entrata e per evitare la mancanza dell’allegato nella scrittura contabile Cash Management: implementazione di una sorveglianza dei flussi bancari considerando l’interfaccia con un nuovo software di tesoreria (PITECO o GOLD) di Gruppo SEL che in valutazione d’introduzione Interfaccia per la gestione di un flusso elettronico messo a disposizione del consulente del lavoro riguardante i flussi payroll del personale con lo scopo della generazione automatica della scrittura contabile senza interventi manuali Possibilità di intervenire sulle scritture contabili limitata a certi utenti (es. sovrascrivere conti contabili) Predisposizione delle impostazioni che garantiscono un passaggio adeguato ai principi contabili IAS (doppio binario) 6.1.4 Operazioni di chiusura contabile/gestione ratei e risconti • • Implementazione dei meccanismi automatici per la gestione dei ratei e risconti anche di carattere pluriennali ovvero fatture/note credito da ricevere e fatture/nota credito da emettere infraannuale ed alla chiusura dell’esercizio Report di controllo sia stampabile su carta sia estrapolabile in formato pdf, excel e word 6.1.5 Bilancio d’esercizio • • • • Consulenza, assistenza tecnica e migrazione dei dati dall’attuale sistema Possibilità di estrapolare un bilancio classificato secondo la IV Direttiva come previsto degli ITALIAN-GAAP (art. 2424 e seguenti C.C.) senza e con dettaglio dei conti contabili periodicamente ed annuale in formato pdf, excel e word Calcolo degli indici di bilancio previsti per la relazione della gestione Interfaccia con il programma “Pragma” 6.1.6 Bilancio consolidato • • Consulenza, assistenza tecnica e migrazione dei dati dall’attuale sistema Gestione delle riaperture saldi contabili e scritture con un relativo report di controllo sia stampabile su carta sia estrapolabile in formato pdf, excel e word 14/45 • • • • • • Programmazione delle regole automatiche per la generazione delle scritture di elisione dei rapporti intercompany, di eliminazione delle partecipazioni infragruppo e della ripartizione quota Gruppo/Terzi Programmazione delle regole automatiche per la gestione automatica delle scritture delle differenze di consolidamento Gestione dei prospetti richiesti dalla normativa D.Lgs 127/1991 Possibilità di estrapolare un bilancio aggregato con separata indicazione di ogni società partecipante all’area di consolidamento classificato secondo la IV Direttiva come previsto degli ITALIAN-GAAP (art. 2424 e seguenti C.C.) senza e con dettaglio dei conti contabili periodicamente ed annuale in formato pdf, excel e word Possibilità di estrapolare un bilancio consolidato con separata indicazione di ogni società partecipante all’area di consolidamento classificato secondo la IV Direttiva come previsto degli ITALIAN-GAAP (art. 2424 e seguenti C.C.) senza e con dettaglio dei conti contabili periodicamente ed annuale in formato pdf, excel e word Possibilità di importazione dei saldi contabili di una società gestita contabilmente fuori dal sistema del Gruppo SEL Interfaccia con il programma “Pragma” 6.2 Controllo di gestione 6.2.1 • • 6.2.2 • • • • 6.2.3 • • • • • 6.2.4 Contabilità analitica Elaborazione e manutenzione del sistema di contabilità analitica (tipo di costo, centro di costo, unità di costo) Contabilità per centri di costo: creazione dei centri di costo, pianificazione ed allocazione dei costi nei centri di costo, registrazioni periodiche, riallocazioni e ribaltamenti, realizzati secondo le funzionalità standard Budgeting e Monitoring Implementazione, gestione e documentazione del processo di budgeting Monitoraggio del rispetto del budget approvato da parte dei responsabili di progetto e centro di costo nell’ambito dell’attività di gestione e previsione Pianificazione e programmazione finanziaria e di liquidità Elaborazione e comunicazione budget mensile alla direzione di gruppo Controlling, Reporting e Forecasting Raccolta e integrazione dati controlling di imprese controllate e partecipate Confronto preventivo - consuntivo Aggiornamento mensile delle previsioni per fine esercizio Elaborazione mensile rapporti controlling dell’intero gruppo SEL come base dati per il Dashboard Elaborazione dei rapporti controlling mensili per direzione, consiglio d’amministrazione e collegio dei sindaci di holding e imprese controllate Regolamentazione e Compliance 15/45 • • 6.2.5 Implementazione e accertamento continuo di compliance e linee guida per l’unbundling contabile Elaborazione annuale dei conti annuali separati (unbundling) e comunicazione all‘AEEG Timesheet Gestione delle registrazioni delle ore svolte su progetto e commessa Elaborazione di reports di controllo timesheet per centro di costo e collaboratore Fatturazione per progetto e commessa 6.3 Ciclo Passivo I processi principali che saranno implementati nell’ambito del ciclo passivo sono i seguenti: 6.3.1 Individuazione dei fabbisogni • • • • Elaborazione e implementazione Richiesta di Approvvigionamento (RdA) per beni, lavori e servizi Work flow dei vari utenti per il processo autorizzativo Gestione magazzini con implementazione scorte strategiche (riordini automatici) e relativo Work flow Implementazioni dei meccanismi di controllo tra Richiesta di Approvvigionamento e budget approvato 6.3.2 Selezione fornitore/Albo fornitore • • • Gestione Albo Fornitori - Vendor List Implementazione delle funzioni necessarie alla creazione delle richieste d’offerte Sostengo alla verifica e al confronto dei prezzi 6.3.3 Gestione ordini • • • • • • • • Elaborazione dei profili di accesso in base al ruolo Implementazione delle funzioni necessarie alla creazione delle richieste d’acquisto Acquisti a catalogo con inserimento FORNITORE-CATALOGO-PREZZI Gestione codice CIG/CUP e conto delicato come previsto dalla normativa vigente Gestione Contratti Quadro Gestione dei listini prezzi Gestione dei premi contrattuali e degli sconti dal fornitore Gestione dei costi accessori (es. costi di trasporto) 6.3.4 Controllo e registrazione evasione ordini • • Possibilità della verifica e ricostruibilità dello stato di avanzamento della richiesta d’acquisto in ogni momento Implementazione di una procedura di sollecito nel caso di un’evasione mancante 16/45 • • Supporto alle attività eseguite dalle funzioni logistiche per ricevere i materiali/servizi e per registrare l’entrata merce/lo svolgimento servizio Elaborazione ed implementazione dei meccanismi di verifica, validazione e approvazione delle richieste di acquisto 6.3.5 Modifica ordini e atti integrativi • • Gestione modifica/integrazione ordini Gestione penali e addebiti 6.3.6 Controllo e registrazione fattura • • • • • • Programmazione dei meccanismi di controllo (contenuto, quantità, importi) tra fattura di acquisto ed evasione ordine ed opzione di blocco del pagamento per difformità Elaborazione ed implementazione procedura per registrazione delle fatture d’acquisto con e senza ordine Gestione automatizzata dell’informazione relativa ai codici CIG/CUP e conto delicato Programmazione dei meccanismi di controllo sugli elementi nome del fornitore, numero documento, data documento e importo fattura a livello del Gruppo SEL col scopo dell’eliminazione del rischio di una doppia registrazione delle fatture d’acquisto Implementazione e programmazione di una gestione degli acconti da clienti abbinati ai progetti Elaborazione dei report rispettando le regole di cut-off (competenza): Dettaglio nominativo delle fatture/nota credito da ricevere 6.3.7 Autorizzazione e pagamento fattura d’acquisto • • • • • • • • Elaborazione dei profili di accesso al pagamento in base al ruolo Elaborazione ed implementazione procedura d’autorizzazione considerando le impostazioni già utilizzando nel programma “D3” (Document Management) Gestione automatizzata dell’informazione relativa ai codici CIG/CUP e conto delicato Interfaccia ad un sistema “remote banking” (flussi bancari) evitando interventi manuali: Generazione dell’ordine di pagamento e trasmissione automatica alla banca considerando sia fornitori di tipo italiano sia fornitori del tipo estero; interfaccia col software di tesoreria Gestione della registrazione dell’avvenuto pagamento senza interventi manuali chiudendo il saldo contabile del fornitore al momento dell’invio del flusso verso la banca oppure al momento della ricezione del flusso relativo alle movimentazioni bancarie Implementazioni di un sistema di controllo per evitare doppi pagamenti Consulenza, assistenza tecnica e migrazione dei dati dall’attuale sistema relativamente alle partite aperte dei fornitori specificando il dettaglio delle singole fatture Report delle partite aperte dei fornitori personalmente individuabile la data di riferimento anche possibilità d’inserimento una data in passato sia stampabile su carta sia estrapolabile in formato pdf, excel e word. Il suddetto report dev’essere estrapolabile per: a) ogni singolo fornitore in modo aggregato b) ogni singolo fornitore in modo dettagliato con indicazione dei dati delle fatture d’acquisto 17/45 • Report degli scadenziari dei fornitori personalmente individuabile la data di riferimento anche possibilità d’inserimento una data in passato sia stampabile su carta sia estrapolabile in formato pdf, excel e word 6.4 Ciclo Attivo I processi principali che saranno implementati nell’ambito del ciclo attivo sono i seguenti: 6.4.1 Gestione degli ordini e dei contratti di vendita • • • Elaborazione dei profili di accesso in base al ruolo Implementazione delle funzioni necessarie alla creazione degli ordini ed opzione dei blocco sui clienti che non hanno l’affidabilità creditizia Formalizzazione del rapporto con il cliente, ove necessario, sia dal punto di vista legale, acquisizione del contratto, che dal punto di vista tecnico, modalità di esecuzione della prestazione 6.4.2 Controllo e registrazione evasione ordini • Elaborazione e implementazione dei meccanismi di verifica, validazione e approvazione delle richieste di acquisto 6.4.3 Emissione fattura di vendita • • • • • • • Implementazione delle funzioni necessarie all’emissione delle fatture di vendita considerando la necessità del bilinguismo (tedesco/italiano) Implementazione delle funzioni necessarie all’emissione delle fatture di vendita considerando i relativi adempimenti della normativa in relazione alla fatturazione elettronica Programmazione dei meccanismi di controllo (contenuto, quantità, importi) tra fattura da emettere ed evasione ordine Elaborazione procedura per emissione delle fatture di vendita senza ordine Elaborazione dei report rispettando le regole di cut-off (competenza) Gestione casi con note crediti Gestione degli acconti da fornitori 6.4.4 Registrazione fattura di vendita • • • Programmazione di un meccanismo automatico tra le fasi di emissione e registrazione fattura di vendita con e senza ordine Interfaccia col sistema “SIU 32” (Billing + Incassi Distribuzione): Importazione dei dati della fatturazione nella contabilità senza interventi manuali Interfaccia col sistema “NETA SIU” (Billing + Incassi Vendita): Importazione dei dati della fatturazione nella contabilità senza interventi manuali 6.4.5 Incasso 18/45 • • • • • • Assicurazione di una completa ed adeguata registrazione rispettando il periodo di competenza Elaborazione ed integrazione delle procedure che garantiscono che i pagamenti non abbinati vengano attribuite alle corrette fatture in modo tempestivo Elaborazione e programmazione di una procedura riguardante il modo di pagamento RIBA e RID ed implementazione dei reports idonei destinati alla riconciliazione dei saldi clienti sia stampabile su carta sia estrapolabile in formato pdf, excel e word Interfaccia col sistema “SIU 32” (Billing + Incassi Distribuzione): Importazione dei dati della fatturazione nella contabilità senza interventi manuali Interfaccia col sistema “NETA SIU” (Billing + Incassi Vendita): Importazione dei dati della fatturazione nella contabilità senza interventi manuali Interfaccia col software di tesoreria 6.4.6 Gestione saldi di morosità/sollecito • • • • • • Report di analisi delle posizioni creditorie dei clienti in modo tempestivo Valutazione e gestione dei crediti di dubbia esigibilità Supporto al monitoraggio Consulenza, assistenza tecnica e migrazione dei dati dall’attuale sistema relativamente alle partite aperte dei clienti specificando il dettaglio delle singole fatture Report delle partite aperte (con separata indicazione delle posizioni RIBA/RID) dei clienti personalmente individuabile la data di riferimento anche possibilità d’inserimento una data in passato sia stampabile su carta sia estrapolabile in formato pdf, excel e word. Il suddetto report dev’essere estrapolabile per: a) ogni singolo cliente in modo aggregato b) ogni singolo cliente in modo dettagliato con indicazione dei dati delle fatture d’acquisto Report degli scadenziari dei clienti personalmente individuabile la data di riferimento anche possibilità d’inserimento una data in passato sia stampabile su carta sia estrapolabile in formato pdf, excel e word 6.5 Gestione cespiti I processi principali che saranno implementati nell’ambito dei cespiti sono i seguenti: 6.5.1 Gestione anagrafica cespiti • • • • Consulenza, assistenza tecnica e migrazione dei dati dall’attuale sistema trasmettendo l’intero sviluppo del passato per ogni cespite Elaborazione ed integrazione delle schede anagrafiche omogene dei cespiti valide per ogni singola società del Gruppo SEL Procedura omogenea nella creazione delle nuove anagrafiche (validità per tutte le società del Gruppo SEL) Informazioni richieste nei dati anagrafici di un cespite: attribuzione organizzative per le classi cespiti e progetti, parametri di ammortamento e singoli materiali attributi al cespite. Possibilità di ricavare i dati dalla classe cespiti nel modo manualmente o già nella fase della registrazione di prima acquisizione. 19/45 • • • Elaborazione ed implementazione delle strutture e categorie cespiti a più livelli considerando anche la normativa dall’AEEG Implementazione nei dati anagrafici tutti i dati di base necessari per l’adempimento delle esigenze richieste dal settore energia elettrico e gas Gestione dei contributi d’investimento 6.5.2 Gestione incrementi, decrementi e trasferimenti • • • • • • • • • Gestione della transazione “incremento” distinguendo tra acquisizione e produzione interna/capitalizzazione costi con collegamento alla fattura d’acquisto oppure documento contabile Possibilità di gestione dell’incremento come nuovo cespite o come un aumento su un cespite già esistente Gestione dal sistema a livello di singolo materiale dei cespiti di valore esiguo Integrazione della possibilità di una capitalizzazione retroattiva (= capitalizzare un importo prescritto in un esercizio già chiuso) Gestione della transazione “decremento” abilitando sia vendite/rottamazioni complete sia vendite/rottamazioni parziali di un singolo cespite Gestione della transazione “trasferimento” (=riattribuire un singolo cespite da una categoria ad un’altra) abilitando sia trasferimenti completi sia trasferimenti parziali Gestione delle “registrazioni di rettifica” permettendo di intervenire manualmente sui valori contabili Gestione delle rivalutazioni di beni Report leggibile e utilizzabile per le varie transazioni possibili sia stampabile su carta sia estrapolabile su pdf, excel e word 6.5.3 Gestione ammortamenti • • • • • • • • Supporto da parte del sistema senza interventi manuali nella gestione dei calcoli di ammortamento considerando la gestione di diversi metodi di ammortamento (aliquote constanti, progressive, calcolo ammortamento “pro rata temporis“, la metà dell’aliquota nel primo anno d’acquisizione, ecc.) e di almeno 4 aliquote d’ammortamento diverse (civilistica, fiscale, IAS) contemporaneamente Implementazione delle possibilità del cambio sia del metodo d’ammortamento sia l’aliquota d’ammortamento su ogni singolo cespite Gestione della particolarità IAS 17 riguardante il bilancio di consolidamento Gestione delle svalutazioni Simulazione e registrazione contabile fittizia degli ammortamenti per le chiusure infraanuale Calcolo e registrazione contabile degli ammortamenti per la chiusura dell’esercizio Report di controllo leggibile e utilizzabile riguardante il calcolo degli ammortamenti sia stampabile su carta sia estrapolabile su pdf, excel e word Report del libro cespiti in un formato leggibile e usabile con una numerazione progressiva sia stampabile su carta sia estrapolabile su pdf, excel e word comprendo le seguenti informazioni per ogni singolo materiale di cespite: Descrizione cespite, descrizione classa cespite, anno di capitalizzazione, data inizio ammortamento, valore di acquisto/produzione dell’esercizio precedente, incremento dell’esercizio, decremento dell’esercizio, trasferimenti dell’esercizio, rivalutazione dell’esercizio, svalutazione dell’esercizio, valore di acquisto/produzione alla chiusura, fondo d’ammortamento dell’esercizio precedente, aliquota di ammortamento dell’esercizio, importo 20/45 • dell’ammortamento dell’esercizio, fondo d’ammortamento alla chiusura, valore netto contabile dell’esercizio precedente e valore netto contabile alla chiusura del bilancio Estrazioni dal libro cespiti in un formato leggibile e utilizzabile considerando le esigenze richieste dal settore energia elettrico e gas (esp. suddivisione per rete, concessione e comune) 6.5.4 Inventario • Gestione degli interventi manuali causati da rettifiche da fare sulla base di un inventario fisico 6.6 Gestione del magazzino I processi principali che saranno implementati nell’ambito del magazzino sono i seguenti: 6.6.1 Gestione anagrafiche articoli • • • Consulenza, assistenza tecnica e migrazione dei dati dall’attuale sistema Elaborazione ed integrazione delle schede anagrafiche degli articoli valide per ogni singola società del Gruppo SEL; ogni articolo deve essere catalogato con proprio codice univoco per permettere la rintracciabilità ed eventuali movimentazioni dello stesso Procedura omogena nella creazione delle nuove anagrafiche articoli (validità per tutte le società del Gruppo SEL) 6.6.2 Gestione ubicazione • • • Elaborazione ed implementazione delle procedure per la gestione del magazzino differenziando in ubicazioni diverse per articoli identici Gestione dei movimenti merce, oltre alle entrate riferite agli ordini di acquisto, riguardante movimenti di trasferimento da divisione a divisione, da magazzino a magazzino, uscite merci e consegna riferite a documenti di vendita e movimenti merce per consumo o produzione/investimento Gestione dei movimenti interni riguardante pezzi di ricambio e merce resa 6.6.3 Inventario fisico • • Elaborazione ed implementazione di una procedura dell’inventario fisico per tutte le sedi inventariali del Gruppo SEL Gestione degli interventi manuali causati da rettifiche da fare sulla base di un inventario fisico 6.6.4 Gestione giacenza • • • • Gestione Gestione Gestione Gestione barra magazzini con implementazioni scorte strategiche (ricordi automatici) dei seguenti tipi di movimento: carico e scarico merce degli articoli in diverse unità ed integrazione dei dati del materiale con il sistema di lettura dei codici a 21/45 6.6.5 Valorizzazione • • • • • • • • • • • • • • Consulenza, assistenza tecnica e migrazione dei dati dall’attuale sistema Elaborazione e programmazione delle procedure di valorizzazione delle rimanenze con possibilità di gestione diversa per ogni categoria omogena Elaborazione e programmazione di una procedura nel caso degli scostamenti di prezzo e quantità per motivi vari (prezzo d’acquisto, sconti, merce difetta, ecc.) in fase di carico merce Elaborazione ed implementazione di una procedura per la merce resa Elaborazione, implementazione e gestione delle commesse sia a breve sia a lungo termine Gestione degli acconti effettuate o ricevute Gestione delle svalutazioni Simulazione e registrazione contabile fittizia delle rimanenze per le chiusure infraanuale Valorizzazione e registrazione contabili delle rimanenze per la chiusura dell’esercizio Reports per ottenere informazioni in dettaglio sui costi e sui confronti dei costi in un periodo definito per ogni singolo articolo e per una categoria omogena Report delle quantità e dei valori dello stock materiale (anche WIP) personalmente individuabile la data di riferimento anche possibilità d’inserimento una data in passato sia stampabile su carta sia estrapolabile in formato pdf, excel e word. Gli stock materiale includono gli stock magazzino, gli stock di merci in transito e le consegne anticipate ai clienti. Elaborazione dei report rispettando le regole di cut-off (competenza): Dettaglio nominativo delle fatture/nota credito da ricevere Report delle scritture ausiliare del magazzino quanto previsto dalla normativa civilistica e fiscale comprendo tutte le informazioni richieste dalla legge Reports richieste: Stampa giacenze per deposito; stampa giacenza risorse in archivio; stampa inventario; stampa giacenza lotti; stampa giacenza ubicazioni; stampa giacenza risorsa per ubicazione; stampa etichette bar code; stampa indici magazzino; stampa struttura magazzino sia stampabile su carta sia estrapolabile in formato pdf, excel e word 6.7 Gestione manutenzione I processi principali che saranno implementati nell’ambito della manutenzione sono i seguenti: Gestione anagrafiche sedi tecniche e apparecchiature Gestione delle varie tipologie degli assets Gestione tipologie di manutenzione: ispettiva, preventiva e/o correttiva; Collegamento col mondo contabile (contabilità, controllo di gestione e cespiti) Integrazione GIS Integrazione ESIM Documentazione tecnica a supporto ed aggiornamento diario di macchina Pianificazione della manutenzione con cicli e scadenziario personalizzabile Assegnazione delle attività ai tecnici (schedulazione) e ottimizzazione delle attività di manutenzione 22/45 Gestione delle notifiche e degli ordini di lavoro: attività e consuntivazione ore lavorate e materiale utilizzato con integrazione con giacenza magazzino o esecuzione richieste di acquisto Esecuzione della manutenzione con supporto dispositivi mobili Procedure di messa in sicurezza 6.8 Gestione intercompany I processi principali che saranno implementati nell’ambito della gestione rapporti intercompany sono i seguenti: Consulenza, assistenza tecnica e migrazione dei dati dall’attuale sistema Elaborazione ed implementazione una procedura di gestione dei rapporti intercompany per l’intero Gruppo SEL considerando anche le società che vengono gestite contabilmente fuori dal sistema del Gruppo SEL Gestione delle riaperture dei saldi contabili Elaborazione e programmazione di una procedura di riconciliazione dei rapporti intercompany per l’intero Gruppo SEL ed opzione di blocco di registrazione della fattura per difformità oppure ricevimento tempestivo di una segnalazione d’errore Report dei saldi contabili intercompany (crediti, debiti, ricavi, costi) personalmente individuabile la data di riferimento anche possibilità d’inserimento una data in passato sia stampabile su carta sia estrapolabile in formato pdf, excel e word Il supporto deve comprendere sia il riferimento sul relativo conto contabile e riga del bilancio IV direttiva sia il riferimento sulle relative fatture oppure documenti contabili Possibilità di concedere agli utenti predeterminati un accesso in sola lettura ai dati intercompany sulle varie società del Gruppo SEL Interfaccia col sistema “SIU 32” (Billing + Incassi Distribuzione): Importazione dei dati della fatturazione nella contabilità senza interventi manuali distinguendo tra fatture verso terzi e fatture intercompany e registrando gli importi delle fatture sugli apposti conti contabili Interfaccia col sistema “NETA SIU” (Billing + Incassi Vendita): Importazione dei dati della fatturazione nella contabilità senza interventi manuali distinguendo tra fatture verso terzi e fatture intercompany e registrando gli importi delle fatture sugli apposti conti contabili 6.9 Moduli da attivare Per la realizzazione di quanto sopra descritto, il progetto prevede lo sviluppo degli scenari Financials e Logistics di SAP ERP. In particolare, riferendosi ai moduli SAP, sono in ambito di progetto i seguenti: • FI Financial Accounting • CO Controlling • MM Materials Management • SD Sales and Distribution • PM Plant Maintenance La seguente tabella riporta i macroprocessi da attivare per azienda 23/45 Ciclo passivo X Gestione magazzino n.a. Gestione manutenzione n.a. X n.a. n.a. X n.a. n.a. X X n.a. n.a. X X X n.a. X X X X X X n.a. X X X X X n.a. n.a. X X X X X n.a. n.a. 9 X X X X X n.a. n.a. Energia Senales Srl CENTRALE ELETTRICA DUN E-Werk Breien Scarl E-Werk Eggental Scarl SF Energy Srl 10 X X X X X n.a. n.a. X X X X X n.a. n.a. X X X X X n.a. n.a. X X X X X n.a. n.a. 14 X X X X X n.a. n.a. Gaderwerk Scarl Selsolar Monte San Giusto srl Selsolar Rimini srl Teleriscaldamento Sesto Srl Teleriscaldamento di Chiusa Srl Ecotherm Srl Teleriscaldamento Silandro Srl SELGAS NET SPA 15 X X X X X n.a. n.a. X X X X X n.a. n.a. X X X X X n.a. n.a. X X X X X n.a. X X X X X X n.a. X X X X X X n.a. X X X X X X n.a. X X X X X X X n.a. Azienda n. Contabilità Controlling SEL SPA 1 X X SEL Srl 2 X X X X SELTRADE SPA 3 X X X X SELGAS Srl 4 X X X SE Hydropower Srl 5 X X HYDROS Srl 6 X RIENZA ENERGIA SRL Centrale idroelettrica Winnebach Scarl Centrale Prati Scarl 7 8 11 12 13 16 17 18 19 20 21 22 Ciclo attivo X Gestione cespiti X 6.10 Interfacce con sistemi esterni Nella realizzazione del nuovo Sistema gestionale, quindi, è prevista la realizzazione delle seguenti interfacce: N. Descrizione Applicativo (In/out/bidirezionale) Tipo 1 Billing Vendita NetaSIU In Proprietario 2 Billing Distribuzione SIU32 In Proprietario 3 ADT In Proprietario Esterno In ENEL EDI LIGHT 5 Fatture Distribuzione Fatture Distribuzione ENEL Document Management D3 Integrazione Proprietario/View 6 Flussi bancari TLQ Out SEPA 7 Flusso costi personali Esterno In Proprietario 4 24/45 8 Flusso dati controlling SAP BI Out Universi 9 Flusso dati contabili Pragma Out Proprietario 10 Gestione dati esercizio ESIM Bidirezionale Proprietario 11 Controlli con Palmare Sistema acquisti a catalogo P-WAY Bidirezionale Proprietario Ariba Buyer Bidirezionale Proprietario 12 6.11 Bilinguismo – tedesco - italiano I documenti generati dal sistema devono essere bilingui (italiano/tedesco). Tale obbligo non comprende i documenti ad uso interni. 7 Oggetto della fornitura Oggetto dell’incarico è la progettazione e la realizzazione del nuovo sistema gestionale basato su SAP ERP adottando la metodologia ASAP per lo svolgimento del progetto. 7.1 Preparazione progetto In questa fase si stabiliscono gli obiettivi e lambito del progetto, si definisce la strategia di implementazione, si fissano le regole di lavoro, di documentazione, di organizzazione del progetto e gli standard di implementazione, si compie una pianificazione preliminare del progetto considerando la sequenza delle attività, la disponibilità delle risorse e il budget, si effettua la definizione e lo staffing del gruppo di lavoro, si disegna l’architettura del sistema, si stima il corretto dimensionamento hardware, si installano i sistemi SAP di sviluppo e se ne verifica il funzionamento, si attivano i servizi tramite connessione (OSS), si dispongono e si attrezzano le postazioni di lavoro per il team di progetto, si effettua il Kick-off meeting coinvolgendo tutti i membri del gruppo di progetto, si definisce un piano di formazione dettagliato per il gruppo di progetto. 7.2 Fase di Business Blueprint L’Impresa dovrà fornire prestazioni professionali finalizzate alla redazione del documento di Business Blueprint, le cui finalità sono le seguenti: delimita l’ambito di progetto, descrive in dettaglio i processi di business che si intende implementare con SAP ERP, identifica ruoli, attori e funzionalità; verso il Gruppo SEL, rappresenta il documento di definizione dell’intera iniziativa progettuale e fornisce tutte le indicazioni necessarie per l’approvazione (funzionale all’avvio della fase di Realizzazione) e il successivo collaudo della soluzione; verso il Gruppo SEL, costituisce l’impegno a realizzare quanto in esso contenuto, attivando tutte le risorse e i servizi necessari al raggiungimento dell’obiettivo. Le attività si svolgeranno in stretta collaborazione con il personale di SEL SPA. Si esplicitano nel dettaglio le attività di: Raccolta, analisi e definizione dei requisiti TO-BE Definizione della struttura organizzativa funzionale all’implementazione di SAP ERP 25/45 Redazione del documento di Business Blueprint Realizzazione di un prototipo funzionante da usare per agevolare la discussione e l’accettazione della Business Blueprint da parte del cliente Definizione delle metriche di qualità del sistema Definizione delle regole di test (unit test, system test, integration test) del sistema Definizione delle procedure di gestione della soluzione (Operations, Change Management, Customer Service, ecc.) Conduzione della formazione al personale del Gruppo SEL. Il servizio di consulenza relativo alla Business Blueprint verrà di norma prestato presso la sede di SEL SPA, salvo diversa richiesta esplicitata da parte di SEL SPA. All’Impresa è richiesto in sede di Offerta di proporre modelli di documenti che verranno utilizzati come riferimento nella redazione della Business Blueprint. Per modello si intende un documento che possa essere utilizzato come riferimento in termini di indice dei contenuti e traccia per la compilazione dei capitoli e delle sezioni del documento vero e proprio. Sono richiesti almeno i seguenti modelli: • Modello di documento di analisi dei requisiti • Modello di documento di Business Blueprint • Modello di documenti di gestione della soluzione Qualunque altro modello di documento che l’Impresa intenda presentare e che sia valutato utile da SEL SPA concorrerà ad una migliore valutazione dell’Offerta dell’Impresa. Sarà considerata valore aggiunto la proposta di template/preconfigurazioni adatte ad ottimizzare l’intero processo di implementazione. 7.3 Realizzazione della soluzione La Realizzazione della soluzione prevede lo svolgimento di tutte le attività necessarie alla configurazione del sistema e all’implementazione di tutte le funzionalità necessarie per soddisfare i requisiti utente. Sono incluse in questa fase del progetto le seguenti attività: • Configurazione e parametrizzazione del sistema (customizing) • Sviluppo di modifiche allo standard e programmi fuori standard • Sviluppo di estensioni (enhancement, transazioni, report, stampe, ecc.) • Sviluppo di programmi di integrazione da e verso sistemi esterni • Definizione dei ruoli e delle autorizzazioni per l’utilizzo dei sistemi e l’accesso alle funzionalità ai dati • Implementazione dei test (unit test, system test, integration test) per validare in modo definitivo la configurazione del sistema SAP. • Esecuzione dei test (unit test, system test, integration test) • Realizzazione della documentazione per l’Utente Finale • Realizzazione del materiale di formazione per l’Utente Finale • Formazione degli Utenti Finali • Definizione del Piano di Cutover • Definizione delle procedure e dell’organizzazione di supporto agli Utenti Finali (Customer Competence Center) Di seguito è riportata la tabella che definisce i documenti da intendersi come input e output tra il Gruppo SEL e l’Impresa. 26/45 Documento Business Blueprint Piano di gestione della configurazione Specifiche tecniche del sistema Piano di test Verbale di consegna intermedia Rapporto di verifica specifiche tecniche Rapporto di verifica piano di test Customizing Codice ABAP Custom Fogli di test Manuale utente Manuale di gestione Manuale di installazione Manuale di manutenzione Verbale di consegna finale Foglio issues Rapporto di collaudo Verbale di accettazione provvisoria Verbale di accettazione definitiva Responsabile Impresa Impresa Impresa Impresa Impresa SEL SPA SEL SPA Impresa Impresa Impresa Impresa Impresa Impresa Impresa Impresa SEL SPA SEL SPA SEL SPA SEL SPA All’Impresa è richiesto di proporre modelli di documenti che possano essere utilizzati come riferimento nella fase di Realizzazione del sistema. Sono richiesti almeno i seguenti modelli: • Modello di documento di specifica tecnica • Modello di documento di piano di test • Modello di documento di customizing • Modello di documento di codice ABAP custom • Modello di documento di casi di test • Modello di documento di Piano di Cutover Qualunque altro modello di documento che l’Impresa intenda presentare e che sia valutato utile da SEL SPA concorrerà ad una migliore valutazione dell’offerta tecnica dell’Impresa. 7.4 Supporto per la predisposizione e la gestione degli ambienti operativi Per la prima predisposizione degli ambienti e per tutto il periodo di erogazione dei servizi fino al Collaudo del sistema è richiesto al fornitore supporto per: • Progettazione di dettaglio degli ambienti di lavoro (definizione, caratteristiche, architettura e dimensionamento) • Installazione, parametrizzazione e configurazione degli ambienti di lavoro • Manutenzione del software SAP (applicazione note, installazione patch, hot package e upgrade) • Individuazione e predisposizione delle procedure di System Management • Predisposizione degli strumenti e delle procedure di trasporto di software e configurazione tra gli ambienti • Capacity planning Le attività riguardanti la gestione dell’infrastruttura tecnologica aziendale: 1. collegamenti e gestione della rete 2. definizione e gestione della sicurezza 3. installazione e configurazione hardware del sistema operativo del server prescelto 27/45 4. gestione e manutenzione del sistema operativo e attività sistemistiche in generale sono a carico di SEL SPA con il necessario supporto dell’ impresa per i punti 3 e 4 ; tale supporto, da effettuare presso i locali di SEL SPA e, se ritenuto sufficiente da SEL SPA stessa, con interventi da remoto, si intende necessario per la prima installazione, configurazione e tuning dei moduli previsti nei diversi ambienti di lavoro. Gli ambienti saranno ospitati su architettura tecnologica VMWare - Windows e Linux/Oracle. Il servizio di supporto per la predisposizione e la gestione degli ambienti operativi verrà di norma prestato presso la sede di SEL SPA, salvo diversa richiesta esplicitata da parte di SEL SPA. 7.4.1 Ambienti operativi Dovranno essere disponibili ed operativi almeno i seguenti ambienti: • DEV: Utilizzato dal gruppo di lavoro per le attività di customizing, implementazione di codice ABAP, predisposizione report, ecc. necessario alla realizzazione della soluzione applicativa. • QAS: Ambiente nel quale vengono migrate tutte le configurazioni e funzionalità consolidate in ambiente DEV che devono essere sottoposte a test di integrazione, test utente, test di accettazione, formazione, manutenzione; • PROD: Ambiente di esercizio. L’Impresa, durante la predisposizione degli ambienti operativi, supporterà SEL SPA nella progettazione di dettaglio dei system landscape, con l’obiettivo di definire 1) gli ambienti fisici che devono essere predisposti tramite risorse HW e SW e 2) gli ambienti operativi che saranno utilizzati dai gruppi di lavoro (mandanti). 7.4.2 Procedure di System Management Le procedure di System Management costituiscono l’insieme di strumenti operativi che saranno alla base del futuro nucleo di gestione dei sistemi SAP di SEL SPA. Le procedure in oggetto, quindi, devono riguardare la gestione di tutti gli ambienti operativi e, soprattutto, del sistema di esercizio. Nella predisposizione delle procedure di System Management dovranno essere coperte almeno le seguenti aree: • Database Management: allocazione storage, backup, restore, start, stop, performance tuning; • Identity Management: gestione account, ruoli autorizzativi e profilazione utenti; • Scheduling Management: pianificazione job, controllo plan di esecuzione, controllo esiti, ripristino job non eseguiti; • Software Management: procedure di start e stop, monitoraggio sistema, controllo log, gestione failure, manutenzione ordinaria programmata; Performance Management: misurazione di performance e analisi dei risultati, interventi di tuning pianificabili, scenari di scalabilità verticale-orizzontale. Le suddette procedure di System Management dovranno essere precise e accurate, nonché sottoposte all’approvazione di SEL SPA. Dovranno essere indicati con chiarezza e precisione anche gli strumenti e le utilità che gli operatori di SEL SPA potranno usare per lo svolgimento delle procedure stesse. All’Impresa è richiesto di proporre modelli di documenti che possano essere utilizzati come riferimento nella predisposizione delle procedure di System Management. Sono richiesti almeno i seguenti modelli: • Modello di documento di Database Management • Modello di documento di Identity Management 28/45 • Modello di documento di Scheduling Management • Modello di documento di Software Management • Modello di documento di Performance Management Qualunque altro modello di documento che l’Impresa intenda presentare e che sia valutato utile da SEL SPA concorrerà ad una migliore valutazione dell’offerta tecnica dell’Impresa. 7.5 Migrazione dati La migrazione (o ripresa) dati è un elemento fondamentale per il successo del nuovo sistema basato su SAP. Ad oggi, il Sistema gestionale dispone di dati con una notevole profondità storica che sarà necessario trasferire in SAP. Devono essere tenuti in considerazione i seguenti fattori nella predisposizione della strategia di migrazione: • Esistenza di sistemi differenti (Net@SIAL, SAP ERP ENEL) Sarà necessario mettere in campo un insieme articolato e strutturato di attività ETL che, a partire dai set di dati selezionati, dopo opportuni passaggi di pulizia ed elaborazione, permettano il caricamento in SAP dei dati stessi. All’Impresa sarà chiesto l’intervento relativamente ai seguenti aspetti: • Predisposizione della strategia e dell’approccio di migrazione • Predisposizione delle regole e degli strumenti di migrazione • Supporto allo sviluppo di eventuale software necessario alla migrazione (extra SAP) • Sviluppo di eventuale software necessario alla migrazione (SAP) • Sviluppo di strumenti di validazione della migrazione • Esecuzione di cicli di test delle procedure di migrazione • Esecuzione della migrazione in ambiente di esercizio Le attività di migrazione dovranno essere opportunamente pianificate per determinare la corretta allocazione delle risorse che dovranno estrarre i dati che poi l’Impresa caricherà in SAP. All’Impresa è richiesto di proporre modelli di documenti che possano essere utilizzati come riferimento nella predisposizione delle procedure di Migrazione dati. Sono richiesti almeno i seguenti modelli: • Modello di documento di Strategia di migrazione • Modello di documento di Approccio di migrazione • Modello di documento di Validazione della migrazione Qualunque altro modello di documento che l’Impresa intenda presentare e che sia valutato utile da SEL SPA concorrerà ad una migliore valutazione dell’offerta tecnica dell’Impresa. 7.6 Fase di Final Preparation Per lo svolgimento delle attività di preparazione propedeutiche all’apertura del sistema di produzione, SEL SPA chiede all’Impresa quanto segue: • Collaudo del sistema • Trasporto su sistema di produzione • Ripresa dati finale in ambiente di produzione Il Collaudo del sistema consiste nello svolgimento delle seguenti attività: • Supporto Collaudo Utente • Collaudo della Migrazione Dati 29/45 • Test di integrazione tra moduli e con sistemi esterni • Performance test Il Collaudo Utente sarà svolto dal Gruppo SEL con l’Utente Finale. L’Impresa sarà coinvolta per la predisposizione dell’ambiente di collaudo e per l’esecuzione di ogni eventuale intervento correttivo necessario al superamento del Collaudo. Durante la fase di Final Preparation, l’ambiente di produzione sarà opportunamente predisposto per effettuare tutte le operazioni di verifica delle funzionalità, della migrazione dati, della sicurezza, delle prestazioni e delle integrazioni con i sistemi esterni di produzione. Il nuovo sistema sarà utilizzato non solo dalla Holding ma anche dalle società figlie come da art. 5, quindi la strategia di rilascio dovrà prevedere anche tutti gli aspetti di installazione e configurazione degli strumenti di lavoro nelle sedi periferiche. Quindi, dovranno essere effettuate e collaudate anche tutte le attività necessarie per garantire l’accesso degli utenti al sistema di produzione. Durante la fase di Final Preparation, infine, saranno costituite le strutture di esercizio. Sarà richiesto all’Impresa di supportare SEL SPA come segue: • definizione dell’organizzazione a supporto di 1° livello degli Utenti Finali • definizione delle procedure di assistenza agli Utenti Finali • formazione del personale SEL SPA dedicato al supporto di 1° livello degli Utenti Finali Il servizio di Final Preparation verrà di norma prestato presso le sedi di SEL SPA, salvo diversa richiesta esplicitata da parte di SEL SPA. 7.7 Go Live Il Go Live deve essere pianificato e realizzato in due fasi come segue: - Aziende del Gruppo SEL sopra citati ad esclusione di SE-Hydropower - SE-Hydropower L’Impresa affiancherà SEL SPA nelle operazioni di apertura del sistema di produzione agli Utenti Finali, fornendo supporto almeno sui seguenti aspetti: • affiancamento alle strutture di supporto applicativo • affiancamento alle strutture di supporto Utente (help desk di 1° livello) • help desk di 2° livello Tale affiancamento inizierà con il primo go live e terminerà 4 mesi dopo l’ultimo go live. La fase di affiancamento comprende il servizio di manutenzione correttiva come da art. 7.8. Il servizio di supporto relativo al Go Live verrà di norma prestato presso le sedi di SEL SPA, salvo diversa richiesta esplicitata da parte di SEL SPA. 7.8 Manutenzione correttiva Comprende tutti gli interventi volti all’eliminazione dei malfunzionamenti del sistema, ovvero al ripristino delle funzionalità previste, a fronte di errori o incongruenze. La validità della manutenzione correttiva in garanzia è di 12 mesi dalla data di accettazione definitiva senza alcun onere aggiuntivo per SEL SPA. I malfunzionamenti del software verranno notificati da SEL SPA all’Impresa con una comunicazione di rilevazione di errori, contenente: • la descrizione dettagliata dell’anomalia riscontrata, eventualmente corredata di allegati esplicativi, • il livello di impatto sull’operatività del sistema distinto tra: 30/45 o anomalia bloccante, se impedisce all’utente l’uso dell’applicazione; o anomalia non bloccante, se comporta malfunzionamenti che non impediscono all’utente l’uso dell’applicazione. L’Impresa, ricevuta la comunicazione di rilevazione errore, dovrà far pervenire a SEL SPA una comunicazione con l’indicazione dei tempi previsti per la risoluzione dell’anomalia (previsione di fine intervento). Procederà quindi alla rimozione dell’anomalia ed effettuato l’intervento farà pervenire a SEL SPA la comunicazione di risoluzione anomalia, in cui dovranno essere indicati la data e l’ora di chiusura dell’intervento, la descrizione degli interventi effettuati sul software e le eventuali modifiche della documentazione. Laddove l’intervento preveda la modifica di customizing o di codice ABAP (e quindi un trasporto nei sistemi di test e produzione), l’Impresa dovrà darne indicazione a SEL SPA in tempi utili per poter attivare tempestivamente le funzioni aziendali preposte all’esercizio sistemi. L’accettazione della soluzione applicata dall’Impresa è subordinata alla verifica da parte di SEL SPA stessa. Qualora la soluzione non sia ritenuta accettabile, SEL SPA ne darà comunicazione e l’Impresa sarà tenuta a rimuoverla sempre e comunque nel rispetto dei tempi previsti e senza ulteriori oneri per SEL SPA. L’Impresa potrà comunicare la risoluzione dell’anomalia anche informalmente, ma è comunque tenuta a restituire il modulo comunicazione di rilevazione errori completato nei modi descritti al paragrafo precedente. Ogni attività di manutenzione correttiva deve garantire la NON REGRESSIONE del sistema. Lo scambio di informazioni tra SEL SPA e l’Impresa (comunicazione di rilevazione errori, previsione di fine intervento, comunicazione di risoluzione anomalia), avverrà tramite un prodotto per la gestione del processo di manutenzione correttiva in uso presso il fornitore. Sia per le anomalie bloccanti sia per quelle non bloccanti, qualora il tempo stimato di risoluzione non rientri nei livelli di servizio previsti, dovrà essere adottata una soluzione temporanea accompagnata dalla pianificazione dell’intervento definitivo. L’eventuale soluzione temporanea deve garantire il ripristino delle funzionalità del servizio e dovrà comunque essere eseguita nel rispetto del livello di servizio previsto per l’anomalia originaria. Dovranno essere rispettati i seguenti livelli di servizio: Indicatori Tempestività di risoluzione dell’anomalia software Pianificazione interventi definitivi Livelli di servizio Per le anomalie bloccanti: Presa in carico della segnalazione entro 1 ora lavorativa Risoluzione dell’anomalia entro 4 ore dalla presa in carico Per le anomalie non bloccanti Presa in carico della segnalazione entro 2 ore lavorative Risoluzione dell’anomalia entro 3 giorni dalla presa in carico 98% di rispetto delle date pianificate per l’intervento definitivo da effettuarsi per tutte le anomalie oggetto di soluzione temporanea La percentuale indicata verrá determinata sul totale degli interventi richiesti con periodi di osservazione consecutivi della durata di 3 mesi solari a decorrere dalla data di Go Live. Per ore lavorative si intendono quelle ricadenti nell’intervallo di tempo previsto per l’accesso ai locali ed agli ambienti di SEL SPA (riferimento Orario normale attività lavorativa al capitolo 11). 31/45 8 Durata della fornitura I servizi oggetto della fornitura dovranno essere erogati per un periodo di 16 mesi dalla firma del contratto, salvo ulteriore periodo per gli interventi in garanzia. 9 Piano delle attività Il nuovo sistema informativo dovrà essere operativo entro 12 mesi dalla firma del contratto, con la data del ultimo Go Live e il rilascio della dichiarazione di accettazione provvisoria. L’Impresa affiancherà SEL SPA nelle operazioni di apertura del sistema di produzione agli Utenti Finali, fornendo supporto come richiesto all’art. 7.7. Si richiede all’Impresa, sulla base di quanto descritto nel presente documento, di proporre un piano delle attività, consistente con la metodologia ASAP, che copra le fasi di Project Preparation, Business Blueprint, Realization, Final Preparation, Go Live & Support. 10 Organizzazione e modalità per l’erogazione dei servizi 10.1 Metodologia, standard e modelli Per la gestione delle specifiche attività connesse con l'impostazione del nuovo sistema informativo, si farà riferimento alla metodologia ASAP, così come di seguito descritta. Ciò varrà per la produzione della documentazione di progetto, per quella di sistema, per la definizione e messa a punto dei requisiti, per l'implementazione del progetto, per il suo completamento, per il collaudo e accettazione definitiva, per il passaggio in produzione del sistema, per il supporto e per l'addestramento, e per ogni altra attività sviluppata durante il progetto. Nelle offerte dovranno essere illustrate soluzioni, strumenti e modalità attuative che l'Impresa si impegna ad adottare per garantire l'aderenza agli standard/best practice previsti dalla metodologia ASAP, nonché le soluzioni che intende adottare per i modelli dei documenti dei deliverable verso SEL SPA. 10.2 Metodologia ASAP Accelerated SAP (ASAP) è un approccio sviluppato da SAP per aiutare i propri clienti a implementare le soluzioni SAP nella maniera più veloce ed efficiente possibile. Questo approccio: • Riduce i tempi richiesti dall’implementazione per l’avvio produttivo • Ottimizza l’utilizzo delle risorse del cliente e di SAP • Garantisce qualità e trasferimento di conoscenza durante il processo d’implementazione • Fornisce al cliente un modello di lavoro che può essere adottato per ogni successiva implementazione SAP. 32/45 La metodologia ASAP prevede che il progetto sia suddiviso in 5 fasi, ognuna delle quali viene suddivisa in una serie di attività che vengono di seguito brevemente riassunte. 10.2.1 Project preparation In questa fase si stabiliscono gli obiettivi e l’ambito del progetto, si definisce la strategia di implementazione, si fissano le regole di lavoro, di documentazione, di organizzazione del progetto e gli standard di implementazione, si compie una pianificazione preliminare del progetto considerando la sequenza delle attività, la disponibilità delle risorse e il budget, si effettua la definizione e lo staffing del gruppo di lavoro, si disegna l’architettura del sistema, si stima il corretto dimensionamento hardware, si installano i sistemi SAP di sviluppo e se ne verifica il funzionamento, si attivano i servizi tramite connessione (OSS), si dispongono e si attrezzano le postazioni di lavoro per il team di progetto, si effettua il Kick-off meeting coinvolgendo tutti i membri del gruppo di progetto, si definisce un piano di formazione dettagliato per il gruppo di progetto. Sono incluse in questa fase del progetto le seguenti attività: • Rivedere e confermare la Strategia di Implementazione • Definire l’organizzazione generale del progetto • Definire e organizzare il Team di progetto • Definire l’ambiente di lavoro per il Team di progetto • Definire il System Landscape del progetto • Identificare lo scenario delle infrastrutture informatiche (Hardware, Sistemi Operativi, LAN, WAN, Software, ecc.), i requisiti tecnici e le procedure di amministrazione dei sistemi • Effettuare il Kick Off Meeting del progetto 10.2.2 Business Blueprint In questa fase si procede alla formazione del gruppo di progetto, si definisce la struttura organizzativa, si esegue l’analisi delle specifiche funzionali focalizzate inizialmente sugli aspetti globali e successivamente sui processi specifici, si impostano i processi indicando quali strumenti SAP sono più idonei a fornire una soluzione globale, si analizzano gli strumenti SAP atti a soddisfare i fabbisogni reportistici, si esaminano eventuali scoperture funzionali, si individuano le necessarie interfacce, le integrazioni e i programmi di caricamento iniziale dei dati, si conducono meeting a cadenza regolare per l’esame dell’avanzamento, si svolgono workshop sul sistema non configurato per dare visione ai key users dei punti critici, si raffina l’analisi fino al completamento, alla chiusura e all’approvazione del documento di Blueprint. Si pianificano infine, in modo più preciso, le attività da effettuarsi nelle fasi successive. Sono incluse in questa fase del progetto le seguenti attività: • Definire il piano di Training • Condurre il Training iniziale al Team di progetto • Condurre l’analisi mediante i workshop di Business Blueprint • Condurre i workshop per definire i requisiti di dettaglio del sistema To-Be • Rilasciare il documento di Business Blueprint che contiene il disegno del sistema SAP così come dovrà essere implementato e collaudato durante la successiva fase di Realization. 33/45 • Definire ed avviare le procedure di System Administration • Installare l’ambiente di Sviluppo SAP del progetto • Amministrare lo scenario delle infrastrutture informatiche (Hardware, Sistemi Operativi, LAN, WAN, Software, ecc.) 10.2.3 Realization In questa fase si realizza la parametrizzazione del modello derivato dall’analisi funzionale, si verificano e si utilizzano le procedure di copia e di trasporto in un ambiente di test, si stabiliscono e si realizzano i casi prova per il test delle funzionalità, si validano i processi verificati sul sistema, si documentano i processi e le modalità di parametrizzazione e di utilizzo delle funzioni, si verificano le connessioni, l’integrazione funzionale e gli scambi d’informazioni tra sistemi, si conducono meeting a cadenza regolare per l’esame dell’avanzamento, si realizzano le eventuali integrazioni, i programmi di caricamento iniziale dei dati, le interfacce, si stima il corretto dimensionamento del sistema di produzione, si stabiliscono e si assegnano i profili di autorizzazione agli utenti, si prepara la documentazione e si pianifica l’istruzione agli utenti finali, si esegue il test di integrazione finale con dati reali della società. Sono incluse in questa fase del progetto le seguenti attività: • Condurre il Training al Team di progetto • Realizzare la Configurazione Finale, il Test e la Conferma del sistema SAP • Sviluppare gli eventuali programmi di ripresa dati • Sviluppare gli eventuali programmi di interfaccia • Sviluppare eventuali modifiche allo standard e programmi fuori standard • Definire i Ruoli e le Autorizzazioni per l’accesso ai sistemi • Definire i procedimenti di archiviazione dati • Realizzare i Test di integrazione per validare in modo definitivo la configurazione del sistema SAP e delle procedure aziendali • Realizzare, approvare e rilasciare la Documentazione Utente Finale • Realizzare, approvare e rilasciare il materiale di Training Utente Finale • Formare i Trainer per l’erogazione del Training Utente Finale • Definire e rilasciare il piano di Training Utente Finale • Definire, approvare e rilasciare il Piano di Cutover • Amministrare lo scenario delle infrastrutture informatiche (Hardware, Sistemi Operativi, LAN, WAN, Software, ecc.) • Definire l’organizzazione della struttura di supporto agli utenti (Customer Competence Center) 10.2.4 Final Preparation In questa fase si svolgono le attività necessarie per l’inizio dell’utilizzo produttivo dei sistemi SAP, si compiono i test per il caricamento dati, si conducono test per verificare il corretto dimensionamento dell’ambiente di produzione, si effettua la formazione degli utenti finali, si riorganizza il team di lavoro in vista della partenza (istituzione di un help desk e problematiche di manutenzione del sistema), si prenotano i servizi di assistenza per l’entrata in produzione, si effettua il travaso dei dati dai vecchi sistemi e s’integrano con eventuali caricamenti manuali, si verifica la correttezza dei dati caricati, si inizia l’utilizzo produttivo del sistema SAP. Sono incluse in questa fase del progetto le seguenti attività: • Predisporre e condurre il Training Utente Finale 34/45 • Mettere a punto le procedure di amministrazione dei sistemi • Effettuare gli Stress Test del sistema produttivo e di tutte le procedure di amministrazione dei sistemi • Mettere a punto il Piano di Cutover • Effettuare il Cutover verso il nuovo sistema produttivo • Avviare la struttura di supporto agli utenti del sistema produttivo (Customer Competence Center) 10.2.5 Go Live & Support In questa fase si compie la transizione da un ambiente orientato alle attività progettuali e pre-produttive ad un ambiente operazionale produttivo, si modifica l’organizzazione del gruppo di progetto per assolvere alle funzioni di help desk, al fine di supportare gli utenti finali, si compiono interventi di monitoraggio sul sistema per raffinare il tuning, il dimensionamento degli spazi ed il miglioramento delle performances, si chiudono i punti rimasti aperti, si effettua la valutazione finale e si chiude il progetto. Sono incluse in questa fase del progetto le seguenti attività: • Supportare il sistema produttivo (Customer Competence Center) • Condurre il Training di Follow Up • Definire il piano di miglioramento a lungo termine • Effettuare la Review di Progetto in base ai risultati • Rilasciare il documento di Sign off del progetto 10.3 Metodologia per la Migrazione dati La fase di migrazione dei dati riveste un’importanza fondamentale nell’ambito del progetto. In sede di offerta, l’Impresa DEVE indicare la strategia e l’approccio di migrazione che intende proporre, descrivendone nel dettaglio attività, prerequisiti, vantaggi e svantaggi. Tale strategia deve fare necessariamente riferimento alle indicazioni specifiche del capitolo 6. 10.3.1 Strategia di migrazione Per strategia di migrazione si intende il piano d’azione che l’Impresa intende adottare per garantire l’efficace migrazione dei dati dall’attuale al nuovo sistema informativo. La strategia dovrà tener conto di vari elementi: • i vincoli di conservazione dei dati come da normativa vigente o da regolamentazione interna del Gruppo SEL • la profondità storica dei dati a disposizione • la costituzione di un sistema master per le anagrafiche GRUPPO e un sistema master per le anagrafiche DISTRIBUZIONE • la riconciliazione delle informazioni • la sincronizzazione con altri sistemi esterni L’Impresa dovrà proporre, motivando la scelta, quale tra le seguenti strategie adottare: • Migrazione di tutti i dati: con questa strategia la fase di migrazione prescinde dal momento contabile identificato e prevede che tutti i dati presenti sul vecchio sistema informativo siano migrati nel nuovo. 35/45 • Migrazione delle sole “partite aperte”: questa strategia prevede di migrare nel nuovo sistema contabile solo le transazioni aperte, cioè quelle che hanno ancora necessità di essere “lavorate”. • Migrazione Mista: questa strategia prevede che sul nuovo sistema vengano inserite solo le transazioni contabili necessarie alla gestione contabile del nuovo sistema definendo di volta in volta cosa migrare. 10.3.2 Approccio di Migrazione Il fornitore dovrà indicare l’approccio di migrazione che intende proporre. Per approccio si intende come l’Impresa intende fattivamente adoperarsi per la migrazione dei dati. Ad esempio, un approccio potrebbe essere il seguente: 1. Estrazione dei dati da migrare dai database dei sistemi esistenti (a carico di SEL SPA) 2. Caricamento all’interno di un’area di staging, secondo modello dati unico e condiviso, applicando un primo insieme di trasformazioni-normalizzazioni. 3. Estrazione dall’area di staging dei dati da migrare e caricamento in SAP dei dati estratti con le opportune trasformazioni-normalizzazioni. 4. Quadratura intermedia dei dati caricati sull’area di staging rispetto ai dati estratti dai sistemi esistenti e successiva quadratura dei dati caricati in SAP; in aggiunta alla quadratura della numerosità degli oggetti di migrazione (e degli eventuali importi relativi) si prevede di effettuare una quadratura “qualificata” (nei due step previsti) su un set di dati “business critical” che saranno condivisi. 10.4 Qualità 10.4.1 Piano della Qualità La qualità della fornitura dovrà essere assicurata dall’Impresa, rispettando i criteri del proprio sistema di qualità e applicando il Piano della Qualità della fornitura. Il Piano della Qualità della fornitura definisce le caratteristiche qualitative cui deve sottostare l’intera fornitura, sarà redatto dall’Impresa e costituirà il riferimento per le attività di verifica e validazione svolte dall’Impresa, all’interno dei propri gruppi di lavoro. Il Piano della Qualità della fornitura sarà sottoposto all’approvazione di SEL SPA. Le successive versioni o revisioni del Piano della Qualità saranno consegnate in funzione delle variazioni intervenute. SEL SPA si riserva la facoltà di richiedere, ogni volta che lo reputi opportuno, una nuova versione o revisione del Piano della Qualità della fornitura. L’Impresa, in sede di offerta, dovrà indicare il modello di Piano della qualità e gli standard di qualità che intende proporre. Funzionalità – capacità di fornire servizi tali da soddisfare, in determinate condizioni, requisiti funzionali espliciti o impliciti (il software fa ciò per fare il quale è stato acquistato). In questa caratteristica rientrano le seguenti sotto-caratteristiche: • Adeguatezza (la presenza di funzioni appropriate per compiti specifici che supportano gli obiettivi dell’utente); • Funzionalità (la capacità di fornire risultati corretti in accordo con i requisiti dati dall’utente); • Interoperabilità (la capacità di interagire con altri sistemi); 36/45 • Aderenza agli standard (l’aderenza del software a prescrizioni di legge, convenzioni o regolamenti) • Sicurezza (la capacità di proteggere programmi e dati da accessi non autorizzati e di consentire quelli autorizzati). Il software deve funzionare come descritto nella documentazione e le condizioni di attivazione delle funzioni devono corrispondere a quanto descritto nel manuale d’uso. Affidabilità – capacità di mantenere le prestazioni stabilite nelle condizioni e nei tempi fissati (il software reagisce bene a variazioni esterne). In questa caratteristica rientrano le seguenti sotto-caratteristiche: • Maturità (la capacità di evitare fermi dell’applicazione – failure – a seguito di malfunzionamenti – fault); • Tolleranza ai guasti (la capacità di mantenere determinati livelli di prestazione in caso di malfunzionamenti - non degrado); • Ripristinabilità (la capacità e la velocità, in caso di malfunzionamenti, di ripristinare dei livelli di prestazione predeterminati e di recuperare i dati); • Aderenza agli standard (l’aderenza del software a standard di affidabilità) Per questa caratteristica si richiede un livello di attenzione alto, sia dal punto di vista della “qualità interna” che dal punto di vista della “qualità in uso” (in altre parole il livello con cui il prodotto si dimostra utile all’utente nel suo effettivo contesto d’utilizzo). L’attenzione è posta nella capacità del prodotto di dare efficacia ed efficienza al lavoro dell’utente, a fronte di una sicurezza di utilizzo e di una soddisfazione nel far uso del prodotto poiché non può esservi qualità percepita positivamente dall’utente senza che vi sia una buona qualità intrinseca al codice e buone prestazioni. Questo significa che il prodotto non deve consentire l’immissione di input dannosi o incorretti e non deve consentire il danneggiamento o la perdita di dati. Usabilità – capacità di essere compreso, appreso, usato con soddisfazione dall’utente in determinate condizioni d’uso (il software gestisce bene l’interazione con gli utenti). In questa caratteristica rientrano le seguenti sottocaratteristiche: • Comprensibilità (la capacità di ridurre l’impegno richiesto agli utenti per capirne il funzionamento e le modalità di utilizzo); • Apprendibilità (la capacità di ridurre l’impegno richiesto agli utenti per impararlo ad usare); • Operabilità (la capacità di mettere in condizione gli utenti di farne uso per i propri scopi e controllarne l’uso); • Interfaccia utente (la capacità di essere piacevole per l’utente che ne fa uso); • Aderenza agli standard (l’aderenza del software a standard di usabilità). Per questa caratteristica si richiede un livello di attenzione alto, soprattutto dal punto di vista della “qualità in uso”, su come il prodotto si dimostra utilizzabile all’utente nel suo effettivo contesto d’utilizzo. Questo significa che domande e messaggi del prodotto devono essere facilmente comprensibili dall’utente; messaggi di errore devono aiutare a correggere il problema, con l’ausilio della opportuna documentazione; la tipologia dei messaggi (errori, warnings, domande, risposte, ecc.) deve essere chiaramente individuabile; i formati dei campi di input e dei reports devono essere facilmente comprensibili dall’utente; l’esecuzione di una operazione deve essere annullabile (deve essere reversibile la modifica di dati); un utente deve poter apprendere come chiedere servizi al prodotto leggendo la documentazione e le funzioni di help. Efficienza – rapporto fra prestazioni e quantità di risorse utilizzate, in condizioni definite di funzionamento (il software usa bene le risorse disponibili). In questa caratteristica rientrano le seguenti sotto-caratteristiche: 37/45 • Tempi di risposta (la capacità di mantenere adeguati tempi di risposta, tempi di elaborazione e throughput rates per eseguire le funzioni richieste, sotto determinate condizioni); • Uso di risorse (l’utilizzo di una quantità e di una tipologia di risorse adeguate per eseguire le funzioni richieste, sotto determinate condizioni); • Aderenza agli standard (l’aderenza del software a standard di efficienza). Per questa caratteristica si richiede un livello di attenzione alto, soprattutto dal punto di vista “qualità in uso”, su come il prodotto si dimostra efficiente all’utente nel suo effettivo contesto d’utilizzo. Questo significa che l’utente deve essere avvisato di possibili tempi di risposta lunghi per operazioni che esegue il prodotto a fronte di sue richieste. Manutenibilità – capacità di essere modificato con un impegno contenuto (per evoluzioni e/o correzioni o adeguamenti). In questa caratteristica rientrano le seguenti sottocaratteristiche: • Analizzabilità (la capacità di limitare l’impegno richiesto per diagnosticare carenze o cause di malfunzionamenti, o per identificare parti da modificare); • Modificabilità (la capacità di limitare l’impegno richiesto per modificare, rimuovere errori o sostituire componenti); • Stabilità (la capacità di ridurre il rischio di comportamenti inaspettati a seguito della effettuazione di modifiche); • Facilità di testing (la capacità di essere facilmente testato per validare le modifiche apportate); • Aderenza agli standard (l’aderenza del software a standard di manutenibilità). Per questa caratteristica si richiede un livello di attenzione alto, soprattutto dal punto di vista della “qualità interna”, e rappresenta la misura in cui il codice software possiede una serie di attributi statici, indipendentemente dall’ambiente di utilizzo e dall’utente. Questo significa che ciò che deve essere fatto per manutenere il prodotto deve essere conforme alla documentazione allegata e devono essere mantenuti i valori di soglia richiesti. Portabilità – facilità con cui il software può essere trasferito da un ambiente operativo ad un altro. In questa caratteristica rientrano le seguenti sotto-caratteristiche: • Adattabilità ai cambiamenti (la capacità di adattarsi a nuovi ambienti operativi limitando la necessità di apportare modifiche); • Installabilità (la capacità di ridurre l’impegno richiesto per installarlo in un particolare ambiente operativo); • Coesistenza (la capacità di coesistere con altri software nel medesimo ambiente, condividendo risorse); • Ricollocabilità (la capacità di essere utilizzato al posto di un altro software per svolgere gli stessi compiti nello stesso ambiente); • Aderenza agli standard (l’aderenza del software a standard di portabilità). Per questa caratteristica si richiede un livello di attenzione alto, soprattutto dal punto di vista della “qualità interna”, e rappresenta la misura in cui il codice software risulta il più possibile indipendente dalla piattaforma su cui è stato realizzato. Questo significa che l’utente deve poter effettuare l’installazione seguendo le istruzioni allagate; gli ambienti hardware e software descritti nella documentazione devono essere sufficienti a completare l’installazione; il prodotto deve poter essere rimovibile dal computer in modo automatico. 10.5 Piano di lavoro 38/45 L’esecuzione ed il controllo della fornitura deve avvenire con un’attività continua di pianificazione e consuntivazione di cui il Piano di Lavoro è lo strumento di riferimento. Il Piano di lavoro prodotto dovrà indicare: • Le varie fasi del lavoro • Le attività per ciascuna fase • La tempistica del lavoro espressa mediante diagramma di GANTT • il flusso e la sequenza delle attività e le relative interdipendenze • il carico di lavoro per attività espresso in giorni/uomo per figura professionale • il carico di lavoro complessivo per tutti i servizi richiesti espresso in giorni/uomo Il Piano di lavoro dovrà essere consegnato all’inizio del fase ed aggiornato periodicamente. L’aggiornamento periodico del Piano di lavoro deve essere corredato dalle specifiche informazioni di stato avanzamento attività e dal consuntivo attività. In ogni caso sarà cura dell’Impresa consegnare un aggiornamento del Piano di lavoro quando si determini una variazione significativa nei suoi contenuti o su richiesta di SEL SPA. Il Piano di lavoro e i suoi successivi aggiornamenti dovranno essere formalmente sottoposti all’approvazione di SEL SPA. SEL SPA si riserva di accedere in ogni momento alla base informativa relativa al Piano di lavoro dell’Impresa, o a richiederne opportuna documentazione, al fine di condividere in tempo reale con l’Impresa lo stato di avanzamento attività. 10.6 Monitoraggio delle attività Ai fini della gestione e del controllo dello stato di avanzamento dell’appalto, l’impresa dovrà produrre mensilmente un rapporto di stato avanzamento lavori corredato dal Piano della qualità e dal Piano di lavoro aggiornati in relazione all’evoluzione delle attività. Lo stato avanzamento lavori dovrà evidenziare: • Codice, nome e descrizione degli obiettivi • Data a cui si riferisce l’avanzamento • Stato dell’arte delle attività in termini di: o Attività significative concluse nel periodo in esame o Attività significative in corso e/o previste a breve o Razionali di ripianificazione, spostamento delle date e dell’impegno o Vincoli/criticità ed eventuali azioni intraprese /e/o da intraprendere 10.7 Affiancamento finale Nel corso dell’esecuzione del contratto, anche per fine attività, in maggior misura negli ultimi 2 mesi di validità del contratto stesso, l’Impresa dovrà, su richiesta di SEL SPA, trasferire a personale SEL SPA, o a terzi da essa designati, il know-how sulle attività condotte, al fine di rendere l’eventuale prosecuzione delle attività quanto più efficace possibile, secondo un programma formativo che preveda ad esempio docenze, sessioni riassuntive, sessioni di lavoro congiunto, presentazioni su funzioni, disegno, codice e documentazione dei sistemi oggetto di fornitura. E’ pertanto richiesto all’Impresa di predisporre un piano di lavoro di dettaglio delle attività di trasferimento di know how e le relative modalità di erogazione. Tale piano di lavoro è soggetto all’approvazione di SEL SPA, l’onere di predisposizione è a carico dell’Impresa e 39/45 dovrà tenere conto delle eventuali proposte che l’Impresa dovrà fare anche in sede di offerta. Nelle fasi di affiancamento l’Impresa dovrà, se richiesto da SEL SPA, ospitare il personale di un eventuale nuovo fornitore in affiancamento nell’operatività quotidiana di manutenzione correttiva ed evolutiva, senza peraltro che il nuovo fornitore abbia la possibilità di eseguire direttamente le attività, ossia di effettuare training on the job. 11 Sede e strumenti di lavoro Le prestazioni si potranno svolgere completamente o in parte sia presso la sede di SEL SPA sia presso la sede dell’impresa. Le stazioni di lavoro per il proprio personale, necessarie per l’espletamento delle attività affidate, comprensive dei necessari strumenti software, dovranno essere messe a disposizione dall’Impresa. L’accesso ai locali SEL SPA, nonché la disponibilità degli ambienti di produzione saranno regolati come segue: • Orario normale attività lavorativa Dalle ore 8,00 alle ore 18,00 (con presenza di 8 ore esclusa l’ora del pasto) di tutti i giorni feriali dal lunedì al venerdì con elasticità di 1 ora in entrata. • Servizio al di fuori dell’orario normale SEL SPA può richiedere prestazioni aggiuntive sia al di fuori del normale orario di servizio sia nelle giornate di sabato, domenica e festivi infrasettimanali. Per le eventuali attività svolte presso la sede dell’Impresa, quando ciò si renderà necessario, SEL SPA fornirà all’Impresa le caratteristiche tecniche e operative necessarie al collegamento telematico, i cui oneri saranno totalmente a carico dell’Impresa. In particolare, laddove richiesto da SEL SPA, l’impresa dovrà dotarsi di un accesso ad Internet in tecnologia HDSL (velocità simmetrica) dedicato al servizio. Attraverso tale accesso, che dovrà avere Banda Minima Garantita di 2 Mbps, sarà implementato un collegamento in VPN (Rete Privata Virtuale) tra la sede dell’Impresa e il CED di SEL SPA la cui configurazione e gestione saranno a cura del personale specializzato di SEL SPA al fine di garantire i livelli di sicurezza degli accessi vigenti in SEL SPA. La connessione ai servizi centrali dovrà avvenire esclusivamente tramite protocollo TCP/IP. Gli orari di collegamento per attività interattive vanno dalle ore 8,00 alle ore 18,00 di tutti i giorni feriali, dal lunedì al venerdì. Il collegamento comunque dovrà essere disponibile h24 su 365 giorni l’anno per far fronte alle richieste di prestazioni aggiuntive sopra esposte. 12 Collaudo Il collaudo riguarderà in particolare la corrispondenza dei prodotti consegnati dall’Impresa con quanto concordato nel contratto, la loro congruenza con le specifiche fornite e il rispetto degli standard della qualità. Il collaudo si svolgerà con le seguenti modalità: • esecuzione dei test funzionali; • verifica della rispondenza ai requisiti non funzionali; • verifica della corretta applicazione dei parametri della qualità; • verifica della documentazione consegnata. 40/45 Al termine del collaudo, se l’esito risulterà positivo, sarà redatto l’apposito Verbale di Accettazione definitiva. Al Verbale di Accettazione definitiva, anche ove non sia riscontrata la necessità di ulteriori interventi correttivi sui prodotti consegnati, si dovranno comunque allegare tutte le segnalazioni di anomalie/malfunzionamenti riscontrate durante il collaudo, anche se già rimossi. Nel caso, invece, il collaudo si concluda con esito negativo, sarà redatto il Rapporto di Collaudo che riporterà l’elenco degli errori riscontrati, i corrispondenti interventi correttivi e la data della nuova seduta di collaudo. Gli oneri relativi agli errori imputabili all’opera dell’Impresa saranno a carico dell’Impresa stessa. Alle nuove sedute di collaudo si procederà secondo le modalità previste dal presente paragrafo. Al fine di rispettare le date di consegna concordate con l’Impresa, nel caso di collaudo conclusosi con esito negativo, SEL SPA potrà decidere, a proprio insindacabile giudizio, di portare comunque il prodotto in ambiente di esercizio dopo aver eventualmente applicato in proprio le correzioni ritenute opportune. In questo caso l’Impresa sarà comunque tenuta ad effettuare gli interventi correttivi secondo quanto riportato nel Verbale di Accettazione definitiva, e verranno applicate le penali previste nel contratto. 13 Sostituzione del personale del impresa Il personale impiegato per i servizi richiesti potrà essere cambiato solamente in casi eccezionali e con adeguata motivazione che preventivamente deve essere comunicata a SEL SPA. Il numero di sostituzioni nell’arco della durata del servizio è regolato dal seguente livello di servizio: E’ consentito un numero di sostituzioni, nell’arco della durata del servizio, non superiore al 20% del numero di persone messe a disposizione complessivamente dall’Impresa. 14 Modifiche in corso d’opera SEL SPA potrà richiedere all’Impresa di apportare modifiche in corso d’opera ai prodotti previsti in ciascuna fase. In tale evenienza, SEL SPA e l’Impresa definiranno di comune accordo l’impegno necessario per attuare dette variazioni, che potranno anche comportare la variazione del numero di giorni/persona delle risorse umane da impiegare e la ridefinizione delle date di consegna dei prodotti. 15 Risorse Per le attività previste dal presente Capitolato, l’Impresa dovrà mettere a disposizione le risorse in conformità a quanto previsto nel contratto, in termini di figure professionali richieste, quantità di risorse per ogni figura professionale, date previste per l’inizio delle singole attività. 41/45 Per i Servizi Informatici, in funzione della tipologia di attività da svolgere, le risorse vengono classificate nelle seguenti figure professionali, successivamente dettagliate in termini di responsabilità e competenze richieste, insieme al numero di CV che l’Impresa dovrà presentare in sede di offerta: Figura professionale ICT Project Manager SAP System Administrator Consulente Funzionale Senior Consulente Funzionale Senior Consulente Funzionale Senior Consulente Funzionale Senior Consulente Funzionale Senior Consulente Funzionale FI Consulente Funzionale CO Consulente Funzionale MM Consulente Funzionale SD Consulente Funzionale PM Programmatore ABAP Senior Programmatore ABAP FI CO MM SD PM CV richiesti 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 SEL SPA ha la facoltà di esaminare le risorse messe a disposizione per verificare la corrispondenza tra le conoscenze e le esperienze maturate e i requisiti richiesti e la generale idoneità a lavorare nell’ambito del progetto. Qualora, per l’esecuzione, alle risorse messe a disposizione dall’Impresa fosse necessario un addestramento specifico sulle procedure adottate in SEL SPA, sarà a cura di SEL SPA provvedere all’addestramento mentre l’Impresa metterà a disposizione le risorse a titolo gratuito per tutta la durata dell’addestramento. 15.1 ICT Project Manager Il ruolo del Project Manager del Fornitore è quello di gestire il progetto e portarlo a completamento nel rispetto dei tempi previsti, monitorandone lo stato di avanzamento ed intervenendo con eventuali azioni correttive. Il Project Manager ha l’incarico di: • contribuire allo sviluppo del piano di progetto • assegnare alle proprie risorse i compiti previsti nel piano • coadiuvare il Project Manager di SEL SPA nel controllo dell’avanzamento del progetto • riportare al proprio management sull’avanzamento del progetto richiedendo supporto e decisioni quando necessario • controllare l’avanzamento economico del progetto • assumere responsabilità globale del successo del piano di progetto per la parte assegnata alla propria società • gestire le issue, i rischi e i cambiamenti di ambito del progetto, verificare gli impatti delle richieste di cambiamento sul progetto globale in termini di tempi, costi e qualità, insieme al PM SEL SPA • rappresentare la propria società negli incontri relativi al progetto Sono richiesti: 42/45 • almeno 8 anni di esperienza nel coordinamento di progetti ICT, di cui almeno 5 consecutivi nel coordinamento di progetti SAP • coordinamento di almeno 1 progetto di implementazione full di SAP (almeno i moduli FI, CO e MM), • esperienza su SAP R/3 4.7 o SAP ERP , ECC 6.0 • conoscenza della piattaforma SAP NetWeaver, • conoscenza di tecniche di project management, • conoscenza di metodologie per l’organizzazione del lavoro, • conoscenza dei concetti relativi al Software Engineering, • conoscenza delle metodologie di analisi, valutazione e controllo dei costi. 15.2 SAP System Administrator Insieme a SEL SPA, definisce l’architettura della soluzione, installa e configura il software per gli ambienti di sviluppo, test e produzione, definisce e gestisce gli accessi e le autorizzazioni. Si occupa della ottimizzazione delle performance, monitorizza la crescita e la frammentazione del database, si occupa della definizione delle procedure di System Management, affianca SEL SPA nello svolgimento delle attività progettuali fornendo know how tecnico specifico sul sistema SAP. Possiede esperienza e conoscenze adatte ad individuare, già in fase di analisi e progettazione, possibili criticità relativamente alle questioni di stabilità, sicurezza e prestazioni e a fornire le soluzioni adatte per il caso specifico. Sono richiesti: • almeno 7 anni di esperienza nel settore ICT, di cui almeno 5 consecutivi in progetti SAP • almeno 5 anni di esperienza nel ruolo • approfondita conoscenza di SAP R/3 4.7 o SAP ERP, ECC 6.0, SAP Solution Manager • approfondita conoscenza della piattaforma SAP NetWeaver e della metodologia Enterprise Service Architecture (ESA) • approfondita conoscenza del sistema operativo Unix • approfondita conoscenza del database Oracle • certificazione SAP • conoscenza di tecniche e strumenti per analisi e progettazione di architetture per sistemi software complessi, distribuiti ed orientati all’interoperabilità ed ai servizi. 15.3 Consulente Funzionale Senior Fornisce competenza specialistica ed esperienza sul modulo SAP di propria competenza (FI, CO, MM, SD, PM) ed eventualmente su altri moduli SAP, ha un background formativo adeguato al ruolo e conosce i processi di business. Ha il compito di: • avvalendosi dell’aiuto dei Key User e/o di analisti funzionali di SEL SPA, raccogliere ed analizzare i requisiti funzionali • definire la soluzione applicativa più idonea al rispetto dei requisiti identificati • redazione del documento di Business Blueprint 43/45 • • • • effettuare il customizing del/i modulo/i di competenza nel rispetto delle specifiche definite definire ed effettuare i test funzionali definire le regole di migrazione dati relativamente al/i modulo/i di competenza definire ed effettuare i test di migrazione dati Sono richiesti: • almeno 7 anni di esperienza in progetti SAP, • partecipazione ad almeno 1 progetto di implementazione full di SAP (almeno per il modulo di propria competenza) • almeno 4 anni di esperienza nel modulo di propria competenza (FI, CO, MM, SD, PM) • eventuale conoscenza di almeno uno dei seguenti moduli: FI, CO, MM, SD, PM, PS, TR • esperienza su SAP R/3 4.7 o SAP ERP, ECC 6.0 • conoscenza della piattaforma SAP NetWeaver • certificazione SAP 15.4 Consulente Funzionale Fornisce competenza specialistica ed esperienza sul modulo SAP di propria competenza (FI, CO, MM, SD, PM) ed eventualmente su altri moduli SAP, ha un background formativo adeguato al ruolo e conosce i processi di business. Ha il compito di: • avvalendosi dell’aiuto dei Key User e/o di analisti funzionali di SEL SPA, raccogliere ed analizzare i requisiti funzionali • definire la soluzione applicativa più idonea al rispetto dei requisiti identificati • redazione del documento di Business Blueprint • effettuare il customizing del modulo di competenza nel rispetto delle specifiche definite • definire ed effettuare test funzionali • definire le regole di migrazione dati relativamente al/i modulo/i di competenza • definire ed effettuare test di migrazione dati Sono richiesti: • • • • • • almeno 4 anni di esperienza in progetti SAP almeno 2 anni di esperienza nel modulo di propria competenza (FI, CO, MM, SD, PM) eventuale conoscenza di almeno uno dei seguenti moduli: FI, CO, MM, SD, PM, PS, TR almeno 2 anni di esperienza in un singolo modulo esperienza su SAP R/3 4.7 o SAP ERP, ECC 6.0 conoscenza della piattaforma SAP NetWeaver 15.5 Programmatore ABAP Senior Fornisce competenza specialistica ed esperienza nello sviluppo di software ABAP, trasversalmente per più moduli. Supporta i consulenti funzionali nella configurazione dei moduli e nella progettazione delle singole funzionalità. Ha il compito di: • individuare la soluzione tecnica più idonea al rispetto dei requisiti identificati, • progettare e realizzare i componenti ABAP identificati nella soluzione tecnica, 44/45 • definire ed effettuare i test dei programmi e, in generale, di ciascun componente custom, • definire ed effettuare i test delle interfacce di integrazione, • definire ed effettuare i test di migrazione dati. Sono richiesti: • almeno 7 anni di esperienza in progetti SAP, • almeno 4 anni di esperienza nello sviluppo ABAP, • partecipazione ad almeno 1 progetto di implementazione full di SAP (almeno i moduli FI, CO e MM), • ottima conoscenza del linguaggio ABAP e ABAP Objects, nonché delle metodologie e best practice di sviluppo ABAP, • esperienza di sviluppo ABAP per almeno 3 moduli SAP, • approfondita conoscenza di SAP R/3 4.7 o SAP ERP, ECC 6.0 • approfondita conoscenza della piattaforma SAP NetWeaver, • certificazione SAP, • conoscenza di tecniche e strumenti di analisi e progettazione di applicazioni complesse. 15.6 Programmatore ABAP Fornisce competenza specialistica ed esperienza nello sviluppo di software ABAP, trasversalmente per più moduli. Supporta i consulenti funzionali nella configurazione dei moduli e nella progettazione delle singole funzionalità. Ha il compito di: • individuare la soluzione tecnica più idonea al rispetto dei requisiti identificati • progettare e realizzare i componenti ABAP identificati nella soluzione tecnica • definire ed effettuare i test dei programmi e, in generale, di ciascun componente custom • definire ed effettuare i test delle interfacce di integrazione • definire ed effettuare i test di migrazione dati Sono richiesti: • almeno 4 anni di esperienza in progetti SAP • almeno 2 anni di esperienza nello sviluppo ABAP • ottima conoscenza del linguaggio ABAP e ABAP Objects, nonché delle metodologie e best practice di sviluppo ABAP • esperienza di sviluppo ABAP per almeno 1 modulo SAP • approfondita conoscenza di SAP R/3 4.7 o SAP ERP, ECC 6.0 • approfondita conoscenza della piattaforma SAP NetWeaver • conoscenza di tecniche e strumenti di analisi e progettazione di applicazioni complesse *************** 45/45