EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti Comune di Bari Ripartizione Patrimonio Via Piccinni, 136 - 70122 Bari (080) 5575007 Documento unico di valutazione dei rischi interferenti obblighi connessi ai contratti d'appalto o d'opera o di somministrazione (ai sensi dell'articolo 26 decreto legislativo 9 aprile 2008, n.81) Affidamento di attività inerenti i servizi cimiteriali del Comune di Bari presso la Necropoli di Bari e nei cimiteri delle ex frazioni di Bari Bari, lì ___________________ Datore di lavoro committente Redattore Dott. Ing. Giuseppe Deflorio _____________________ Pag. 1 di 110 _____________________ EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti ANAGRAFICA AZIENDA COMMITTENTE AZIENDA Denominazione Comune di Bari - Ripartizione Patrimonio Indirizzo Via Piccinni 136 CAP e Città 70122 BARI BA Telefono FAX ORGANIGRAMMA SICUREZZA Datore di lavoro Nome Dott. Partipilo Giancarlo Indirizzo Via Piccinni 136 Città BARI Telefono 080-5774310 Servizio di prevenzione e protezione Responsabile SPP _________________ Indirizzo Via ________________ Città ______________ Telefono ________________ Addetti al servizio di prevenzione e protezione Nome Pag. 2 di 110 Indirizzo Citta Telefono EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti GESTIONE DELLE EMERGENZE Prevenzione incendi Nome Indirizzo Citta Telefono Citta Telefono Citta Telefono Evacuazione Nome Indirizzo Primo soccorso Nome Indirizzo REFERENTI Referente contratto Nome Dott. Ferrara Nicola Indirizzo Via Garruba n. 51 Città BARI Telefono 080-5774318 RESPONSABILE PROCEDIMENTO . Responsabile procedimento Nome Geom. Milella Nicola Indirizzo Via Francesco Crispi 251 Città BARI Telefono 080-5776360 Pag. 3 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti PREMESSA Il presente documento si riferisce all’appalto per l’affidamento di attività inerenti i servizi cimiteriali del Comune di Bari presso la Necropoli di Bari e nei cimiteri delle ex frazioni di Bari. Per quanto attiene la descrizione del servizio e le opere oggetto dell’appalto si rinvia al Capitolato Speciale d’Appalto. Il CSA prevede in capo all’impresa appaltatrice, l’onere di predisposizione del documento di valutazione dei rischi previsto dal D.Lgs 81/2008.L’art. 26 del D.Lgs. 09 aprile 2008 n. 81, prevede “l’elaborazione da parte della stazione appaltante committente, di un documento unico di valutazione dei rischi da interferenze (DUVRI) che indichi le misure adottate per neutralizzare i rischi da interferenze derivanti da lavori affidati ad imprese appaltatrici o a lavoratori autonomi, all’interno della propria azienda o di singola attività produttiva della stessa”. Trattasi quindi di un documento che non contempla la valutazione dei rischi specifici delle imprese appaltatrici o dei singoli lavoratori autonomi, che, pertanto, dovranno attenersi agli obblighi previsti dal D.Lgs. 81/2008 per i datori di lavoro. Il presente documento, detto DUVRI, è redatto in ottemperanza all’art. 26 comma 3 del D.Lgs. 81/2008 per promuovere la cooperazione ed il coordinamento al fine di eliminare le interferenze nelle lavorazioni e cioè: - per coordinare gli interventi di protezione e prevenzione dai rischi cui sono esposti i lavoratori in occasione di contemporanea presenza sugli impianti anche di persone esterne al personale dell’impresa appaltatrice inviate dalla stazione appaltante; - per cooperare all’attuazione delle misure di protezione e prevenzione dai rischi da interferenza incidenti sull’attività lavorativa oggetto dell’appalto; - per informarsi reciprocamente in merito a tali misure. Esso contiene le misure di prevenzione e prevenzione adottate al fine di eliminare o ridurre i rischi derivanti da possibili interferenze tra le attività svolte dall’impresa appaltatrice e quelle svolte dal personale della stazione appaltante e/o dai visitatori dalla medesima autorizzati e contiene inoltre l’indicazione degli oneri per la sicurezza necessari per attuare tali misure, oneri non soggetti a ribasso d’asta. Tale documento dovrà essere condiviso, prima dell’inizio delle attività previste dall’appalto, in sede di riunione congiunta tra l’impresa aggiudicataria e la stazione appaltante. Per ciascuna delle sedi interessate sono state individuate le misure aggiuntive di prevenzione e protezione contro i rischi da interferenza, indicate nel presente DUVRI definitivo. Pag. 4 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti Prima dell’affidamento del servizio la stazione appaltante comunque avrà provveduto: 1. a verificare l’idoneità tecnico professionale dell’Impresa Appaltatrice anche attraverso la verifica della conformità e compatibilità dell’iscrizione alla C.C.I.A. con l’esecuzione dei lavori/servizi commissionati; 2. a verificare la regolarità dei versamenti dei contributi assicurativi e previdenziali dell’Impresa Appaltatrice a favore dei propri lavoratori dipendenti; 3. a fornire il DUVRI definitivo che sarà costituito dal presente documento preventivo, eventualmente modificato ed integrato con le specifiche informazioni relative alle interferenze sulle lavorazioni che l’Impresa Appaltatrice dovrà esplicitare in sede di gara; 4. a redigere il “verbale di riunione di cooperazione e coordinamento” da sottoscriversi ai sensi dell’art. 26, comma 2. Pag. 5 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti CONTRATTI CONTRATTO Contratto di Affidamento di attività inerenti i servizi cimiteriali del Comune di Bari presso la Necropoli di Bari e nei cimiteri delle ex frazioni di Bari Del _______________ R.U.P. Geom. Milella Nicola Affidatario Tipologia IMPRESA Denominazione Indirizzo CAP e Città Telefono FAX Referente DATI IDENTIFICATIVI DITTA ESTERNA Organigramma sicurezza Datore di lavoro Nome Indirizzo Città Telefono Servizio di prevenzione e protezione Responsabile SPP Indirizzo Città Telefono Addetti al servizio di prevenzione e protezione Nome Pag. 6 di 110 Indirizzo Citta Telefono EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti GESTIONE DELLE EMERGENZE Prevenzione incendi, evacuazione e primo soccorso Nome Indirizzo ORGANIGRAMMA Pag. 7 di 110 Citta Telefono EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti Verifica idoneità tecnicoprofessionale' Certificato CCIAA di ________________ - numero e rilascio N° ________________ D.U.R.C. del - regolarità INPS - regolarità INAIL - regolarità CE Personale impiegato nell'esecuzione del contratto: Nome Informazione ai sensi dell'art. 26, comma 1, lett. b), D.Lgs. 81/2008 Verbale/comunicazione del Coordinamento Pag. 8 di 110 Matricola Azienda EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA’ SVOLTE DALLA DITTA ESTERNA • Servizio di custodia e sorveglianza dei cimiteri, ricevimento e smistamento delle salme • Servizio di manutenzione • Servizio di manutenzione e cura del verde • Servizio di pulizia • Servizio di gestione delle operazioni cimiteriali • Raccolta e smaltimento dei rifiuti speciali cimiteriali • Servizio di censimento delle sepolture ritornate nella piena disponibilità Pag. 9 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti RISCHI INTERFERENTI,AZIONI DI TUTELA E COSTI RELATIVI CONTRATTO Contratto di Affidamento di attività inerenti i servizi cimiteriali del Comune di Bari presso la Necropoli di Bari e nei cimiteri delle ex frazioni di Bari Del _____________________ ATTIVITA Attività Servizio di custodia e sorveglianza cimiteri, ricevimento e smistamento delle salme Descrizione Il servizio consiste specificatamente nel: a) assicurare il presidio della Necropoli di Bari con la presenza continuativa e contemporanea di almeno 2 persone durante il periodo di apertura e con un servizio di reperibilità nelle altre ore, in modo da coprire tutte le 24 ore giornaliere per 365 giorni all'anno. Inoltre il personale deve recepire le richieste, anche telefoniche, degli utenti ed indirizzarle alla persona adatta od effettuare la segnalazione ai propri superiori o al Servizio Cimiteriale del Comune; b) ricevere o consegnare le salme ed adempiere a tutte le procedure amministrative collegate, oltre alle annotazioni sui registri cimiteriali; c) coadiuvare il personale dell'impresa funebre, incaricato al trasporto, nello scaricare il feretro dall'auto funebre, trasportare il feretro al luogo di tumulazioni o inumazione, compresa l'eventuale sosta nella chiesa del cimitero e/o deposito nella camera mortuaria, con mezzo idoneo autorizzato e riservato esclusivamente per detto servizio; d) consegnare i documenti forniti dall'impresa di Onoranze Funebri che ha provveduto al funerale al Servizio Cimiteriale del Comune; e) compilare i registri di sepoltura ed in particolare, a cadenza mensile, far vidimare tali registri dalla Direzione del Settore Servizi Cimiteriali; f) aprire e chiudere la Necropoli di Bari ed i cimiteri delle ex frazioni secondo l'orario stabilito dal Comune. Le operazioni di chiusura dovranno essere precedute da idonea segnalazione acustica e da un sopralluogo tale da accertare l'assenza di persone all'interno del cimitero fino a trenta minuti dopo l'orario di chiusura previsto. Per lo svolgimento del servizio di custodia della Necropoli di Bari, la ditta appaltatrice, durante l'orario di apertura del cimitero, dovrà utilizzare i locali ad uso ufficio esistenti presso il cimitero stesso. Tutti gli eventuali interventi che la ditta intende effettuare nei locali dovranno essere preventivamente concordati ed autorizzati dal Comune. Pag. 10 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti RISCHI INTERFERENTI Rischio Rischio di accesso e di passaggio di personale non incaricato Descrizione Durante il ricevimento delle salme, se l'area non è idoneamente delimitata e il passaggio è interdetto, si può manifestare la presenza nelle aree di lavoro di personale non addetto alle operazioni. I rischi in tale caso non sono qualificabili, ma certamente la situazione è di pericolo se le attività comportano per esempio la necessità di movimentare i carichi. Misura da adottare Misura Interdizione all'accesso e al passaggio Descrizione La misura di prevenzione richiede: a) l'interdizione mediante l'installazione di barriere e/o recinzioni tali da impedire il passaggio di terzi nelle aree dove vengono svolte le attività lavorative; b) la presenza di un preposto incaricato per l'esecuzione di verifiche di sicurezza (audit) sull'efficacia nel tempo della delimitazione realizzata. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo Geom. Milella Nicola per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della SI prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Stima dei costi 300,00 EURO Centro di costo Dettaglio stima Codice 001.003 Pag. 11 di 110 Descrizione UM Delimitazione aree di lavoro con M paletti e catena. Delimitazione aree di lavoro con paletti e catena. Applicazione di delimitazione aree di lavoro tramite paletti alti 90 cm verniciati a fuoco con fasce rosse, aggancio per catena e base metallica di diametro 240 mm, posti a distanza di un metro e catena in moplen di colore bianco/rosso. Prezzo EURO 3,00 Quantità Totale EURO 100,000 300,00 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti RISCHI INTERFERENTI Rischio Rischio di danno in seguito ad una non corretta adozione di una procedura e/o istruzione di lavoro Descrizione Le conoscenze dei lavoratori incaricati per l'esecuzione di una procedura di lavoro devono essere sottoposte a continue verifiche e specifiche attività di addestramento. Misura da adottare Misura Attività di verifica (safety audit) Descrizione Attività di verifica sistematica condotta da un gruppo di tecnici con lo scopo di verificare: 1) la conformità delle attività lavorative svolte e 2) il possibile miglioramento dei sistemi di prevenzione e protezione adottati. L'attività di verifica deve essere svolta mediante l'utilizzo di schede di controllo (check list) al termine della quale deve essere svolta una specifica riunione in cui si devono analizzare quanto osservato, le eventuali non conformità e tutte le eventuali soluzioni correttive e/o migliorative. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo Geom. Milella Nicola per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della SI prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Stima dei costi 403,00 EURO Centro di costo Dettaglio stima Codice 003.019 Pag. 12 di 110 Descrizione UM Tuta in Tyvek cad. Tuta in Tyvek traspirante con cappuccio. D.P.I. di I° categoria. Prezzo EURO 15,50 Quantità Totale EURO 26,000 403,00 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti Misura da adottare Misura Formazione del personale esterno Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una specifico corso di formazione, ricevere tutte le necessarie nozioni in merito a (nota: l'elenco non è esaustivo): - rischi lavorativi presenti nei processi di produzione in cui verranno impiegati e conseguenti misure di prevenzione e protezione da adottare; - rischi lavorativi presenti nei processi di produzione presenti nei locali attigui a quelli dove verranno impiegati e e conseguenti misure di prevenzione e protezione da adottare; - sistemi organizzativi presenti durante il lavoro; - modalità di gestione delle possibili emergenze. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Misura da adottare Misura Informazione del personale esterno Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una specifica riunione, ricevere almeno le seguenti informazioni: - modalità di accesso e percorsi da utilizzare per l'ingresso alle aree di lavoro; - piano di gestione delle possibili emergenze: procedure di allarme, sistemi informativi, ecc.; - presenza di pericoli nelle aree di lavoro. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Pag. 13 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti Misura da adottare Misura Permesso di lavoro Descrizione I lavori possono aver luogo solo se il referente incaricato dal committente ha rilasciato il permesso di eseguire le attività in luoghi specifici. Di seguito si riporta un fac simile. PERMESSO DI LAVORO N_ permesso _________ Data: Ora di inizio lavoro: ____________________ Ora di fine lavoro: _____________________ Luogo di lavoro: ______________________ Il permesso viene consegnato al sig. _______________________________________ Si autorizza a svolgere nel luogo sopraindicato le attività di _____________________. MISURE DI PREVENZIONE E' vietato prendere iniziative di alcun genere, esse potrebbero compromettere la propria incolumità e dei lavoratori presenti nell'unità produttiva. In tutte le aree dell'unità produttiva sono adottate le seguenti misure preventive 1) E’ vietato fumare e fare uso di fiamme libere. 2) Tutti i presidi antincendio attivi e passivi, tutte le apparecchiature e gli impianti sono sottoposti ad un programma di verifica e di manutenzione periodica. 3) All’interno della ditta in appositi spazi sono posizionate planimetrie con l’indicazione delle vie di fuga e del punto di ritrovo. Emergenza - Norme di comportamento in caso di emergenza Si rende noto al personale esterno che: Il personale lavorativo in servizio nell’unità produttiva preparato per operare in caso di incendio o altra calamità secondo piani di intervento prestabiliti, collaborate con esso e seguite le sue istruzioni. Mantenere la calma, prima pensare poi agire. Nel caso venga impartito un ordine di evacuazione: evitare di correre e di strillare, seguire le indicazioni del Responsabile delle emergenze ed evacuare l’azienda seguendo le vie di fuga e la segnaletica specifica. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Pag. 14 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura LUOGO INTERESSATO DAL RISCHIO Luogo Tutte le unità cimiteriali RISCHI INTERFERENTI PRESENTI NEL LUOGO Rischio Rischio di danno per incidente tra automezzi circolanti nel medesimo luogo Descrizione E' il rischio che si manifesta all'interno delle unità produttive dove sono presenti parcheggi e /o depositi a cui accedono mezzi di trasporto dei materiali e dove viene prevista la movimentazione dei materiali con l'uso dei carrelli elevatori. Misura da adottare Misura Attività di verifica (safety audit) Descrizione Attività di verifica sistematica condotta da un gruppo di tecnici con lo scopo di verificare: 1) la conformità delle attività lavorative svolte e 2) il possibile miglioramento dei sistemi di prevenzione e protezione adottati. L'attività di verifica deve essere svolta mediante l'utilizzo di schede di controllo (check list) al termine della quale deve essere svolta una specifica riunione in cui si devono analizzare quanto osservato, le eventuali non conformità e tutte le eventuali soluzioni correttive e/o migliorative. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Pag. 15 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti Durante la prestazione/fornitura Misura da adottare Misura Individuare percorsi specifici per il personale esterno Descrizione Prima dell'inizio dei lavori verranno individuati percorsi specifici che il personale esterno dovrà utilizzare. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Misura da adottare Misura Informazione del personale esterno Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una specifica riunione, ricevere almeno le seguenti informazioni: - modalità di accesso e percorsi da utilizzare per l'ingresso alle aree di lavoro; - piano di gestione delle possibili emergenze: procedure di allarme, sistemi informativi, ecc.; - presenza di pericoli nelle aree di lavoro. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Stima dei costi 500,00 EURO Centro di costo Pag. 16 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti Dettaglio stima Codice Descrizione UM Prezzo EURO Formazione ed informazione Lavoratore 50,00 periodica dei lavoratori /anno Quantità Totale EURO 10,0 500,00 Soggetti esposti ai rischi interferenti Impresa Pag. 17 di 110 Soggetto Tutti i soggetti interessati all’attività EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti ATTIVITA Attività Servizio di manutenzione Descrizione Tale servizio consiste nel mantenere i cimiteri in condizioni ottimali di conservazione e decoro. Si devono quindi effettuare, quando necessario, lavori di manutenzione non ordinaria di piccole entità, incluso la fornitura e posa in opera di ghiaino e lavori di piccola manutenzione su manufatti ed aree di pertinenza. Il personale di custodia dovrà quindi provvedere ad effettuare sopralluoghi periodici tendenti a verificare lo stato di manutenzione e di decoro complessivo del cimitero e l'eventuale presenza di danni particolari (es. distacco di intonaci, infiltrazioni d'acqua, intasamento di scarichi, anomalie dell'impianto elettrico, ecc.). Tali sopralluoghi dovranno riguardare anche il perimetro esterno dei cimiteri e dovranno essere effettuati indipendentemente dalla esecuzione o meno di operazioni cimiteriali da personale diverso da quello che effettua i servizi cimiteriali. Per i cimiteri delle ex frazioni si dovrà effettuare una manutenzione periodica anche dei servizi igienici. RISCHI INTERFERENTI Rischio Rischio di accesso e di passaggio di personale non incaricato Descrizione Durante le lavorazioni se l'area non è idoneamente delimitata e il passaggio è interdetto, si può manifestare la presenza nelle aree di lavoro di personale non addetto alle lavorazioni. I rischi in tale caso non sono qualificabili, ma certamente la situazione è di pericolo. Misura da adottare Misura Interdizione all'accesso e al passaggio Descrizione La misura di prevenzione richiede: a) l'interdizione mediante l'installazione di barriere e/o recinzioni tali da impedire il passaggio di terzi nelle aree dove vengono svolte le attività lavorative; b) l'installazione di cartellonistica di sicurezza: pericolo lavori in corso; c) la presenza di un preposto incaricato per l'esecuzione di verifiche di sicurezza (audit) sull'efficacia nel tempo della delimitazione realizzata e della segnaletica esposta. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Pag. 18 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti Durante la prestazione/fornitura Stima dei costi 290,00 EURO Centro di costo Dettaglio stima Codice 001.003 001.007 Descrizione UM Delimitazione aree di lavoro m con paletti e catena. Delimitazione aree di lavoro con paletti e catena. Applicazione di delimitazione aree di lavoro tramite paletti alti 90 cm verniciati a fuoco con fasce rosse, aggancio per catena e base metallica di diametro 240 mm, posti a distanza di un metro e catena in moplen di colore bianco/rosso. Transenna quadrilatera. cad. Delimitazione provvisoria di zone di lavoro pericolose (cavi di dimensioni ridotte) realizzata mediante transenna quadrilatera in profilato di ferro verniciato a fuoco (utilizzabile anche nell'approntamento dei cantieri stradali così come stabilito dal Regolamento di attuazione del Codice della strada, fig.II 402), smontabile e richiudibile con strisce alternate oblique bianche e rosse, rifrangenti in classe I. Elemento di dimensioni pari a 1000 mm x 1000 mm x 1000 mm. Prezzo EURO 3,00 20,00 Quantità Totale EURO 30,000 90,00 10,000 200,00 Misura da adottare Misura Prima dell'inizio dei lavori eseguire le verifiche di sicurezza Descrizione Prima dell'inizio dei lavori nelle aree destinate alle lavorazioni il preposto incaricato deve eseguire una verifica degli ambienti con un referente della committenza al fine di evidenziare qualsiasi situazione e/o elemento di pericolo in esso presente, al termine del sopralluogo deve essere realizzato un rapporto di lavoro contenente le disposizioni tecniche ed organizzative in merito necessarie. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Pag. 19 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura RISCHI INTERFERENTI Rischio Rischio di caduta del lavoratore dall'alto Descrizione Il rischio si manifesta quando vengono eseguiti lavori su piani di lavoro in quota non muniti di idonee protezioni, per esempio: a) piani di lavoro in quota privi di parapetti e/o di idonea tavola fermapiede; b) trabattello privo di fermi ruote e stabilizzatori. Misura da adottare Misura Permesso di accesso Descrizione I lavori possono aver luogo solo se il referente incaricato dal committente ha rilasciato il permesso di accesso alle aree di lavoro. Di seguito si riporta un fac simile. PERMESSO DI ACCESSO N_ permesso _________ Data: Ora di entrata: ________________ Ora di uscita: _________________ Il permesso viene consegnato al sig. _______________________________________ MISURE DI PREVENZIONE E' vietato prendere iniziative di alcun genere, esse potrebbero compromettere la propria incolumità e dei lavoratori presenti nell'unità produttiva. In tutte le aree dell'unità produttiva sono adottate le seguenti misure preventive: 1) E’ vietato fumare e fare uso di fiamme libere. 2) Tutti i presidi antincendio attivi e passivi, tutte le apparecchiature e gli impianti sono sottoposti ad un programma di verifica e di manutenzione periodica. Pag. 20 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti 3) All’interno della ditta in appositi spazi sono posizionate planimetrie con l’indicazione delle vie di fuga e del punto di ritrovo. Emergenza - Norme di comportamento in caso di emergenza Si rende noto al personale esterno che: Il personale lavorativo in servizio nell’unità produttiva preparato per operare in caso di incendio o altra calamità secondo piani di intervento prestabiliti, collaborate con esso e seguite le sue istruzioni. Mantenere la calma, prima pensare poi agire. Nel caso venga impartito un ordine di evacuazione: evitare di correre e di strillare, seguire le indicazioni del Responsabile delle emergenze ed evacuare l’azienda seguendo le vie di fuga e la segnaletica specifica. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Misura da adottare Misura Utilizzare opere provvisionali idonee Descrizione L'opera provvisionale utilizzata deve essere conforme alla regola dell'arte in merito applicabile. Per esempio nel caso di un ponteggio su ruote esso deve essere munito di: a) dichiarazione di conformità del costruttore alla noma UNI HD 1000; b) autorizzazione ministeriale alla costruzione; c) relazione tecnica a firma di un tecnico abilitato completa di schema di montaggio e istruzioni operative di montaggio e smontaggio; d) verifica di sicurezza del corretto montaggio realizzata su apposita scheda di controllo da parte del montatore. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Pag. 21 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Misura da adottare Misura Utilizzare piani di lavoro aerei motorizzati idonei Descrizione Il piano di lavoro aereo motorizzato (piattaforma aerea su carro) utilizzato deve essere conforme alla regola dell'arte in merito applicabile e il suo utilizzo è possibile solo se il lavoratore è stato appositamente incaricato. La macchina deve essere munita di: a) dichiarazione di conformità del costruttore alle direttive CEE in merito applicabili; b) libretto d'uso; c) libretto e registro di manutenzione; d) istruzioni operative per il salvataggio del lavoratore in caso di incidente; e) libretto di collaudo ISPESL; f) verifiche periodiche (annuali) eseguite dall'organo di controllo territorialmente competente; g) verifiche di sicurezza delle varie dotazioni antinfortunistiche presenti realizzate ognuna su apposita scheda di controllo da parte di tecnico incaricato e raccolte in un apposto registro. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Misura da adottare Misura Utilizzare piani di lavoro idonei per i lavori in quota Descrizione Il piano di lavoro, nel caso di lavori in quota con dislivello superiore ai 2 metri, deve essere dotato di un parapetto avente un'altezza di 1 metro munito di corrente superiore e di corrente inferiore con luce libera massima di 40 cm e di una tavola fermapiede di 15 cm. Pag. 22 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura RISCHI INTERFERENTI Rischio Rischio di caduta del materiale dall’alto con conseguente rischio di colpire il personale sottostante Descrizione Il rischio si manifesta quando vengono eseguiti lavori da differenti organizzazioni lavorative contemporaneamente nel medesimo ambiente e su differenti quote. Misura da adottare Misura Evitare la contemporaneità temporale delle lavorazioni Descrizione La misura di prevenzione richiede: a) la redazione di un programma temporale dei lavori in cui venga previsto che le lavorazioni interferenti abbiano luogo solo in tempi differenti con il vincolo "fine - inizio"; per esempio: in presenza di due attività "A" e "B", l'attività "B" inizia solo dopo che è terminata l'attività "A". b) la presenza di un preposto incaricato per l'esecuzione di verifiche di sicurezza (audit) sul rispetto della programmazione dei lavori adottata. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Pag. 23 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti Misura da adottare Misura Interdizione delle aree sottostanti il piano di lavoro Descrizione La misura di prevenzione richiede: a) l'interdizione mediante l'installazione di barriere e/o recinzioni tali da impedire il passaggio di terzi nelle aree sottostanti a quelle dove vengono svolte le attività lavorative; b) l'installazione di cartellonistica di sicurezza: pericolo lavori in corso; c) la presenza di un preposto incaricato per l'esecuzione di verifiche di sicurezza (audit) sull'efficacia nel tempo della delimitazione realizzata e della segnaletica esposta. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Misura da adottare Misura Permesso di accesso Descrizione I lavori possono aver luogo solo se il referente incaricato dal committente ha rilasciato il permesso di accesso alle aree di lavoro. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Misura da adottare Misura Utilizzare opere provvisionali idonee Descrizione L'opera provvisionale utilizzata deve essere conforme alla regola Pag. 24 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti dell'arte in merito applicabile. Per esempio nel caso di un ponteggio su ruote esso deve essere munito di: a) dichiarazione di conformità del costruttore alla noma UNI HD 1000; b) autorizzazione ministeriale alla costruzione; c) relazione tecnica a firma di un tecnico abilitato completa di schema di montaggio e istruzioni operative di montaggio e smontaggio; d) verifica di sicurezza del corretto montaggio realizzata su apposita scheda di controllo da parte del montatore. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Misura da adottare Misura Utilizzare piani di lavoro aerei motorizzati idonei Descrizione Il piano di lavoro aereo motorizzato (piattaforma aerea su carro) utilizzato deve essere conforme alla regola dell'arte in merito applicabile e il suo utilizzo è possibile solo se il lavoratore è stato appositamente incaricato. La macchina deve essere munita di: a) dichiarazione di conformità del costruttore alle direttive CEE in merito applicabili; b) libretto d'uso; c) libretto e registro di manutenzione; d) istruzioni operative per il salvataggio del lavoratore in caso di incidente; e) libretto di collaudo ISPESL; f) verifiche periodiche (annuali) eseguite dall'organo di controllo territorialmente competente; g) verifiche di sicurezza delle varie dotazioni antinfortunistiche presenti realizzate ognuna su apposita scheda di controllo da parte di tecnico incaricato e raccolte in un apposto registro. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Pag. 25 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Misura da adottare Misura Utilizzare piani di lavoro idonei per i lavori in quota Descrizione Il piano di lavoro, nel caso di lavori in quota con dislivello superiore ai 2 metri, deve essere dotato di un parapetto avente un'altezza di 1 metro munito di corrente superiore e di corrente inferiore con luce libera massima di 40 cm e di una tavola fermapiede di 15 cm Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura RISCHI INTERFERENTI Rischio Rischio di danno per mancato e/o non corretto uso dei dispositivi di protezione individuale Descrizione Le conoscenze dei lavoratori incaricati per l'esecuzione di una procedura di lavoro devono essere sottoposte a continue verifiche e specifiche attività di addestramento. Nel caso contrario, il rischio di danno a carico del lavoratore è elevato. Misura da adottare Misura Attività di verifica (safety audit) Descrizione Attività di verifica sistematica condotta da un gruppo di tecnici con lo scopo di verificare: 1) la conformità delle attività lavorative svolte e 2) il possibile miglioramento dei sistemi di prevenzione e protezione adottati. L'attività di verifica deve essere svolta mediante l'utilizzo di schede di controllo (check list) al termine della quale deve essere svolta una specifica riunione in cui si devono analizzare quanto osservato, le Pag. 26 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti eventuali non conformità e tutte le eventuali soluzioni correttive e/o migliorative. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Misura da adottare Misura Formazione del personale esterno Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una specifico corso di formazione, ricevere tutte le necessarie nozioni in merito a (nota: l'elenco non è esaustivo): - rischi lavorativi presenti nei processi di produzione in cui verranno impiegati e conseguenti misure di prevenzione e protezione da adottare; - rischi lavorativi presenti nei processi di produzione presenti nei locali attigui a quelli dove verranno impiegati e conseguenti misure di prevenzione e protezione da adottare; - sistemi organizzativi presenti durante il lavoro; - modalità di gestione delle possibili emergenze. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Misura da adottare Misura Informazione del personale esterno Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una specifica riunione, ricevere almeno le seguenti informazioni: - modalità di accesso e percorsi da utilizzare per l'ingresso alle aree di lavoro; - piano di gestione delle possibili emergenze: procedure di allarme, sistemi informativi, ecc.; Pag. 27 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti - presenza di pericoli nelle aree di lavoro. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Misura da adottare Misura Permesso di lavoro Descrizione I lavori possono aver luogo solo se il referente incaricato dal committente ha rilasciato il permesso di eseguire le attività in luoghi specifici. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura RISCHI INTERFERENTI Rischio Rischio di elettrocuzione Descrizione Il rischio si manifesta quando vengono eseguiti lavori in ambienti di lavoro in cui sono presenti impianti elettrici in tensione. Misura da adottare Misura Permesso di accesso Descrizione I lavori possono aver luogo solo se il referente incaricato dal committente ha rilasciato il permesso di accesso alle aree di lavoro. Pag. 28 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Misura da adottare Misura Prima dell'inizio dei lavori eseguire le verifiche di sicurezza Descrizione Prima dell'inizio dei lavori nelle aree destinate alle lavorazioni il preposto incaricato deve eseguire una verifica degli ambienti con un referente della committenza al fine di evidenziare qualsiasi situazione e/o elemento di pericolo in esso presente, al termine del sopralluogo deve essere realizzato un rapporto di lavoro contenente le disposizioni tecniche ed organizzative in merito necessarie. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura LUOGO INTERESSATO DAL RISCHIO Luogo Tutte le unità cimiteriali RISCHI INTERFERENTI PRESENTI NEL LUOGO Rischio Rischio di una non corretta adozione di una procedura di emergenza per la presenza di un infortunio Descrizione Nel caso di un infortunio, le conoscenze dei lavoratori incaricati per l'esecuzione di una procedura di emergenza devono essere sottoposte a continue verifiche e specifiche attività di addestramento. Nel caso Pag. 29 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti contrario, il rischio di ulteriori danni a carico del soggetto infortunato è elevato. Misura da adottare Misura Eseguire una revisione delle procedure di gestione delle possibili emergenze Descrizione Quando a seguito di attività lavorative eseguite all'interno di ambienti che causano ostacoli per una corretta gestione delle possibili emergenze, per esempio quando vengono eseguite lavorazioni che hanno come oggetto di intervento la sostituzione delle porte antincendio, delle linee di allarme, ecc., occorre eseguire una revisione delle procedure di emergenze applicate in azienda: lotta agli incendi, evacuazione, primo soccorso, ecc. Inoltre, se necessario occorre revisionare anche le planimetrie informative esposte nei locali. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Stima dei costi 200,00 EURO Centro di costo Dettaglio stima Codice 001.017 Pag. 30 di 110 Descrizione UM Cassetta di pronto soccorso cad. Cassetta di pronto soccorso contenente: - flacone di disinfettante; - pomata per scottature; - confezione di bende di garze sterili; - pomata antistaminica; - 1 paio di forbici; - confezioni di guanti in vinile; - acqua ossigenata; - pinzetta sterile; - confezioni di cerotti di vario tipo; - lacci emostatici; Prezzo EURO 100,000 Quantità Totale EURO 2,000 200,00 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti - 1 confezione di ghiaccio istantaneo; - 1 termometro clinico; - mascherine facciali; Misura da adottare Misura Informazione del personale esterno Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una specifica riunione, ricevere almeno le seguenti informazioni: - modalità di accesso e percorsi da utilizzare per l'ingresso alle aree di lavoro; - piano di gestione delle possibili emergenze: procedure di allarme, sistemi informativi, ecc.; - presenza di pericoli nelle aree di lavoro. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Soggetti esposti ai rischi interferenti Impresa Pag. 31 di 110 Soggetto Tutti i soggetti addetti all’attività EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti ATTIVITA Attività Servizio di manutenzione e cura del verde Descrizione Si dovrà provvedere al mantenimento dei tappeti erbosi esistenti all'interno della Necropoli di Bari e dei cimiteri delle ex frazioni eseguendo, quando necessario, le falciature in modo da mantenerli sempre ad una altezza oscillante tra un minimo di 2,5 cm ad un massimo di 10 cm. Le operazioni dovranno essere eseguite con attrezzature idonee all'andamento del terreno ed alla disponibilità di spazio. In particolare tale manutenzione consisterà in: a) falciatura dei tappeti erbosi all'interno della Necropoli ed in adiacenza agli accessi, compresi i campi destinati alle inumazioni, raccolta dell'erba e pulizia delle aree; b) tosatura delle siepi a regola d'arte, estirpazione delle erbe infestanti, zappatura del terreno circostante, potatura di tutte le piante due volte l'anno per tutte le aiuole, siepi e piante all'interno dei cimiteri, sui viali di accesso, sui muri perimetrali e sulle zone di pertinenza degli stessi; c) innaffiamento delle nuove piante messe a dimora secondo necessità; d) taglio dell'erba ed arbusti lungo i viali e nelle zone limitrofe ai muri perimetrali del cimitero, eventuale potature degli alberi ed inghiaiatura delle banchine con periodicità mensile; e) raccolta dei residui organici derivanti da tosature, sfalci e potature con pulizia e conferimento negli appositi contenitori posti all'interno delle strutture. E' compreso nel servizio anche l'intervento di ripristino del livello del terreno in caso di presenza di avvallamenti e/o sprofondamenti delle lapidi. RISCHI INTERFERENTI Rischio Rischio di accesso e di passaggio di personale non incaricato Descrizione Durante le lavorazioni de l'area non è idoneamente delimitata e il passaggio è interdetto, si può manifestare la presenza nelle aree di lavoro di personale non addetto alle lavorazioni. I rischi in tale caso non sono qualificabili, ma certamente la situazione è di elevato pericolo se le attività comportano per esempio la necessità di movimentare i carichi per esempio con l'uso di carro ponte. Misura da adottare Misura Interdizione all'accesso e al passaggio Descrizione La misura di prevenzione richiede: a) l'interdizione mediante l'installazione di barriere e/o recinzioni tali da impedire il passaggio di terzi nelle aree dove vengono svolte le attività lavorative; b) l'installazione di cartellonistica di sicurezza: pericolo lavori in corso; c) la presenza di un preposto incaricato per l'esecuzione di verifiche di sicurezza (audit) sull'efficacia nel tempo della delimitazione realizzata e della segnaletica esposta. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Pag. 32 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Misura da adottare Misura Prima dell'inizio dei lavori eseguire le verifiche di sicurezza Descrizione Prima dell'inizio dei lavori nelle aree destinate alle lavorazioni il preposto incaricato deve eseguire una verifica degli ambienti con un referente della committenza al fine di evidenziare qualsiasi situazione e/o elemento di pericolo in esso presente, al termine del sopralluogo deve essere realizzato un rapporto di lavoro contenente le disposizioni tecniche ed organizzative in merito necessarie. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura RISCHI INTERFERENTI Rischio Rischio di danno all'udito per elevata intensità di rumore Descrizione Il rischio si manifesta quando vengono eseguiti lavori in ambienti con intensità rumorosa superiore o pari a 80dB(A). Misura da adottare Misura Eseguire valutazione del rischio rumore Descrizione In presenza di interferenza risulta necessario al fine di adottare le idonee misure di protezione collettiva e individuale realizzare un campionamento dei valori di rumorosità in ambiente ed eseguire una valutazione del rischio rumore. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Pag. 33 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Stima dei costi 167,00 EURO Centro di costo Dettaglio stima Codice 003.001 Descrizione UM Elmetto di protezione in cad. polietilene HD (UNI EN 397) con bordatura regolabile e fascia antisudore. Completo di alloggi per cuffie e areazione. Prezzo EURO 13,25 Quantità Totale EURO 10,000 132,50 003.003 Inserti auricolari ad archetto conformi alla norma UNI-EN 352-2. cad. 3,25 10,000 32,50 003.004 Tamponi ricambio per archetto. coppia 0,20 10,000 2,00 Misura da adottare Misura Informazione del personale esterno Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una specifica riunione, ricevere almeno le seguenti informazioni: - modalità di accesso e percorsi da utilizzare per l'ingresso alle aree di lavoro; - piano di gestione delle possibili emergenze: procedure di allarme, sistemi informativi, ecc.; - presenza di pericoli nelle aree di lavoro. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Pag. 34 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti Durante la prestazione/fornitura Misura da adottare Misura Permesso di lavoro Descrizione I lavori possono aver luogo solo se il referente incaricato dal committente ha rilasciato il permesso di eseguire le attività in luoghi specifici. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura RISCHI INTERFERENTI Rischio Rischio di danno in seguito ad una non corretto utilizzo di una macchina e/o impianto Descrizione Le conoscenze dei lavoratori incaricati per l'esecuzione di una procedura di lavoro devono essere sottoposte a continue verifiche e specifiche attività di addestramento. Nel caso contrario, il rischio di danno a carico del lavoratore è elevato. Misura da adottare Misura Attività di verifica (safety audit) Descrizione Attività di verifica sistematica condotta da un gruppo di tecnici con lo scopo di verificare: 1) la conformità delle attività lavorative svolte e 2) il possibile miglioramento dei sistemi di prevenzione e protezione adottati. L'attività di verifica deve essere svolta mediante l'utilizzo di schede di controllo (check list) al termine della quale deve essere svolta una specifica riunione in cui si devono analizzare quanto osservato, le eventuali non conformità e tutte le eventuali soluzioni correttive e/o migliorative. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Pag. 35 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Misura da adottare Misura Informazione del personale esterno Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una specifica riunione, ricevere almeno le seguenti informazioni: - modalità di accesso e percorsi da utilizzare per l'ingresso alle aree di lavoro; - piano di gestione delle possibili emergenze: procedure di allarme, sistemi informativi, ecc.; - presenza di pericoli nelle aree di lavoro. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Misura da adottare Misura Permesso di lavoro Descrizione I lavori possono aver luogo solo se il referente incaricato dal committente ha rilasciato il permesso di eseguire le attività in luoghi specifici. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Pag. 36 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Misura da adottare Misura Prima dell'inizio dei lavori eseguire le verifiche di sicurezza Descrizione Prima dell'inizio dei lavori nelle aree destinate alle lavorazioni il preposto incaricato deve eseguire una verifica degli ambienti con un referente della committenza al fine di evidenziare qualsiasi situazione e/o elemento di pericolo in esso presente, al termine del sopralluogo deve essere realizzato un rapporto di lavoro contenente le disposizioni tecniche ed organizzative in merito necessarie. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura RISCHI INTERFERENTI Rischio Rischio di danno per mancato e/o non corretto uso dei dispositivi di protezione individuale Descrizione Le conoscenze dei lavoratori incaricati per l'esecuzione di una procedura di lavoro devono essere sottoposte a continue verifiche e specifiche attività di addestramento. Nel caso contrario, il rischio di danno a carico del lavoratore è elevato. Misura da adottare Misura Attività di verifica (safety audit) Descrizione Attività di verifica sistematica condotta da un gruppo di tecnici con lo scopo di verificare: 1) la conformità delle attività lavorative svolte e 2) il possibile miglioramento dei sistemi di prevenzione e protezione adottati. L'attività di verifica deve essere svolta mediante l'utilizzo di schede di controllo (check list) al termine della quale deve essere svolta una Pag. 37 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti specifica riunione in cui si devono analizzare quanto osservato, le eventuali non conformità e tutte le eventuali soluzioni correttive e/o migliorative. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Stima dei costi 1.148,00 EURO Centro di costo Dettaglio stima Codice 001.012 Descrizione Cartello di avvertimento Cartello di pericolo (avvertimento) in alluminio posato a parete. Triangolare lato mm 140. 003.012 Facciale filtrante per particelle cad. solide non nocive (FFP2). Per particelle solide non nocive. Con valvola. Protezione FFP2. Conforme alla norma Uni-EN 149. Monouso Scarpe di sicurezza. paio Scarpa bassa in crosta scamosciata forata con puntale in acciaio e lamina antiperforazione. Antiscivolo. UNI EN 345 S1P. 003.014 UM cad. Prezzo EURO 4,500 Quantità Totale EURO 20,000 90,00 2,80 10,000 28,00 50,00 10,000 500,00 003.015 Gilet alta visibiltà. cad. Gilet alta visibiltà in tessuto alta traspirazione fluorescente con bande retroriflettenti. Conforme alla norma UNI-EN 471. 15,50 10,000 155,00 003.019 Tuta in Tyvek cad. Tuta in Tyvek traspirante con cappuccio. D.P.I. di I° categoria. 15,50 10,000 155,00 Pag. 38 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti 003.021 Visiera protettiva Visiera protettiva applicabile ad elmetto cad. 15,000 10,000 150,00 003.022 Guanti in crosta Guanti in crosta EN 388 paio 7,000 10,000 70,00 Misura da adottare Misura Formazione del personale esterno Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una specifico corso di formazione, ricevere tutte le necessarie nozioni in merito a (nota: l'elenco non è esaustivo): - rischi lavorativi presenti nei processi di produzione in cui verranno impiegati e conseguenti misure di prevenzione e protezione da adottare; - rischi lavorativi presenti nei processi di produzione presenti nei locali attigui a quelli dove verranno impiegati e e conseguenti misure di prevenzione e protezione da adottare; - sistemi organizzativi presenti durante il lavoro; - modalità di gestione delle possibili emergenze. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Misura da adottare Misura Informazione del personale esterno Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una specifica riunione, ricevere almeno le seguenti informazioni: - modalità di accesso e percorsi da utilizzare per l'ingresso alle aree di lavoro; - piano di gestione delle possibili emergenze: procedure di allarme, sistemi informativi, ecc.; - presenza di pericoli nelle aree di lavoro. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Pag. 39 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Misura da adottare Misura Permesso di lavoro Descrizione I lavori possono aver luogo solo se il referente incaricato dal committente ha rilasciato il permesso di eseguire le attività in luoghi specifici. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura RISCHI INTERFERENTI Rischio Rischio di taglio degli arti superiori Descrizione Il rischio si manifesta se si movimentano materiali aventi superfici e spigoli abrasivi e taglienti. Misura da adottare Misura Informazione del personale esterno Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una specifica riunione, ricevere almeno le seguenti informazioni: - modalità di accesso e percorsi da utilizzare per l'ingresso alle aree di lavoro; - piano di gestione delle possibili emergenze: procedure di allarme, sistemi informativi, ecc.; - presenza di pericoli nelle aree di lavoro. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Pag. 40 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Stima dei costi 70,00 EURO Centro di costo Dettaglio stima Codice 003.022 Descrizione Guanti in crosta Guanti in crosta EN 388 UM paio Prezzo EURO 7,000 Quantità Totale EURO 10,000 70,00 RISCHI INTERFERENTI Rischio Rischio di una non corretta adozione di una procedura di emergenza per la presenza di un infortunio Descrizione Nel caso di un infortunio, le conoscenze dei lavoratori incaricati per l'esecuzione di una procedura di emergenza devono essere sottoposte a continue verifiche e specifiche attività di addestramento. Nel caso contrario, il rischio di ulteriori danni a carico del soggetto infortunato è elevato. Misura da adottare Misura Eseguire una revisione delle procedure di gestione delle possibili emergenze Descrizione Quando a seguito di attività lavorative eseguite all'interno di ambienti che causano ostacoli per una corretta gestione delle possibili emergenze, per esempio quando vengono eseguite lavorazioni che hanno come oggetto di intervento la sostituzione delle porte antincendio, delle linee di allarme, ecc., occorre eseguire una revisione delle procedure di emergenze applicate in azienda: lotta agli incendi, evacuazione, primo soccorso, ecc. Inoltre, se necessario occorre revisionare anche le planimetrie informative esposte nei locali. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Pag. 41 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti Durante la prestazione/fornitura Misura da adottare Misura Informazione del personale esterno Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una specifica riunione, ricevere almeno le seguenti informazioni: - modalità di accesso e percorsi da utilizzare per l'ingresso alle aree di lavoro; - piano di gestione delle possibili emergenze: procedure di allarme, sistemi informativi, ecc.; - presenza di pericoli nelle aree di lavoro. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura LUOGO INTERESSATO DAL RISCHIO Luogo Tutte le unità cimiteriali RISCHI INTERFERENTI PRESENTI NEL LUOGO Rischio Rischio di danno in seguito ad una non corretta adozione di una procedura e/o istruzione di lavoro Descrizione Le conoscenze dei lavoratori incaricati per l'esecuzione di una procedura di lavoro devono essere sottoposte a continue verifiche e specifiche attività di addestramento. Nel caso contrario, il rischio di danno a carico del lavoratore è elevato. Misura da adottare Misura Attività di verifica (safety audit) Descrizione Attività di verifica sistematica condotta da un gruppo di tecnici con lo scopo di verificare: 1) la conformità delle attività lavorative svolte e 2) il possibile miglioramento dei sistemi di prevenzione e protezione adottati. Pag. 42 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti L'attività di verifica deve essere svolta mediante l'utilizzo di schede di controllo (check list) al termine della quale deve essere svolta una specifica riunione in cui si devono analizzare quanto osservato, le eventuali non conformità e tutte le eventuali soluzioni correttive e/o migliorative. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Misura da adottare Misura Formazione del personale esterno Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una specifico corso di formazione, ricevere tutte le necessarie nozioni in merito a (nota: l'elenco non è esaustivo): - rischi lavorativi presenti nei processi di produzione in cui verranno impiegati e conseguenti misure di prevenzione e protezione da adottare; - rischi lavorativi presenti nei processi di produzione presenti nei locali attigui a quelli dove verranno impiegati e e conseguenti misure di prevenzione e protezione da adottare; - sistemi organizzativi presenti durante il lavoro; - modalità di gestione delle possibili emergenze. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Misura da adottare Misura Informazione del personale esterno Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una specifica riunione, ricevere almeno le seguenti informazioni: Pag. 43 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti - modalità di accesso e percorsi da utilizzare per l'ingresso alle aree di lavoro; - piano di gestione delle possibili emergenze: procedure di allarme, sistemi informativi, ecc.; - presenza di pericoli nelle aree di lavoro. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Misura da adottare Misura Permesso di lavoro Descrizione I lavori possono aver luogo solo se il referente incaricato dal committente ha rilasciato il permesso di eseguire le attività in luoghi specifici. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura RISCHI INTERFERENTI PRESENTI NEL LUOGO Rischio Rischio di una non corretta adozione di una procedura di emergenza per la presenza di un infortunio Descrizione Nel caso di un infortunio, le conoscenze dei lavoratori incaricati per l'esecuzione di una procedura di emergenza devono essere sottoposte a continue verifiche e specifiche attività di addestramento. Nel caso contrario, il rischio di ulteriori danni a carico del soggetto infortunato è elevato. Pag. 44 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti Misura da adottare Misura Eseguire una revisione delle procedure di gestione delle possibili emergenze Descrizione Quando a seguito di attività lavorative eseguite all'interno di ambienti che causano ostacoli per una corretta gestione delle possibili emergenze, per esempio quando vengono eseguite lavorazioni che hanno come oggetto di intervento la sostituzione delle porte antincendio, delle linee di allarme, ecc., occorre eseguire una revisione delle procedure di emergenze applicate in azienda: lotta agli incendi, evacuazione, primo soccorso, ecc. Inoltre, se necessario occorre revisionare anche le planimetrie informative esposte nei locali. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Misura da adottare Misura Informazione del personale esterno Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una specifica riunione, ricevere almeno le seguenti informazioni: - modalità di accesso e percorsi da utilizzare per l'ingresso alle aree di lavoro; - piano di gestione delle possibili emergenze: procedure di allarme, sistemi informativi, ecc.; - presenza di pericoli nelle aree di lavoro. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Pag. 45 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti Stima dei costi 500,00 EURO Centro di costo Dettaglio stima Codice Descrizione UM Prezzo EURO Formazione ed informazione Lavoratore 50,00 periodica dei lavoratori /anno Quantità Totale EURO 10,0 500,00 Soggetti esposti ai rischi interferenti Impresa Pag. 46 di 110 Soggetto Tutti i lavoratori addetti all’attività EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti ATTIVITA Attività Servizio di pulizia Descrizione Il servizio ha l'obiettivo di mantenere puliti e decorosi gli spazi comuni, i percorsi, i portici, ecc. In particolare tale servizio consiste in: a) pulizia e disinfezione giornaliera di tutti i servizi igienici e della camera mortuaria dei cimiteri delle ex frazioni; b) pulizia manuale e/o meccanica di tutte le zone inghiaiate o asfaltate interne al cimitero, avendo cura di asportare erbacce, carte e quant'altro necessario per garantire l'igiene ed il decoro dei luoghi; c) pulizia di tutte le fontane settimanalmente e comunque in base alle necessità; d) riassetto dei viali inghiaiati; e) movimentazione per lo svuotamento e rimozione del contenuto di tutti i contenitori dei rifiuti, compreso eventuale scarrabile, nonchè degli inerti posti all'interno con frequenza giornaliera per la Necropoli di Bari ed almeno trisettimanalmente per i cimiteri delle ex frazioni, in modo da agevolare la raccolta differenziata; f) raccolta dei fiori secchi ed accessori e loro conferimento nei punti di raccolta; g) eliminazione degli escrementi di piccioni con prodotti disinfettanti; h) pulizia settimanale delle scalinate, ballatoi, e corridoi interni ivi compresi i viali siti tra cappelle e tumuli, avendo cura di togliere eventuali erbe infestanti o muschio e di altro genere di rifiuti; i) sgombero in caso di neve dei percorsi interni per la fruibilità dei cimiteri; l) pulizie straordinarie quadrimestrali per eliminare ragnatele e polvere da soffitti, arcate, ringhiere, parapetti, corrimani, ecc., per lavare vetri ed infissi e per rimuovere depositi di smog anche a mezzo di idropulitrice; m) controllo periodico e pulizia delle scale metalliche in dotazione di ciascun cimitero, per verificarne il mantenimento delle condizioni di sicurezza. RISCHI INTERFERENTI Rischio Rischi di irritazione delle vie respiratorie Descrizione Il rischio si manifesta quando vengono eseguiti lavori con in presenza di sostanze chimiche e/o preparati contenenti agenti chimici irritanti per le vie respiratorie Misura da adottare Misura Informazione del personale esterno Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una specifica riunione, ricevere almeno le seguenti informazioni: - modalità di accesso e percorsi da utilizzare per l'ingresso alle aree di lavoro; - piano di gestione delle possibili emergenze: procedure di allarme, sistemi informativi, ecc.; - presenza di pericoli nelle aree di lavoro. Pag. 47 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Stima dei costi 28,00 EURO Centro di costo Dettaglio stima Codice 003.012 Descrizione UM Facciale filtrante per particelle cad. solide non nocive (FFP2). Per particelle solide non nocive. Con valvola. Protezione FFP2. Conforme alla norma Uni-EN 149. Monouso Prezzo EURO 2,80 Quantità Totale EURO 10,000 28,00 Misura da adottare Misura Permesso di lavoro Descrizione I lavori possono aver luogo solo se il referente incaricato dal committente ha rilasciato il permesso di eseguire le attività in luoghi specifici. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Misura da adottare Misura Prima dell'inizio dei lavori eseguire le verifiche di sicurezza Pag. 48 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti Descrizione Prima dell'inizio dei lavori nelle aree destinate alle lavorazioni il preposto incaricato deve eseguire una verifica degli ambienti con un referente della committenza al fine di evidenziare qualsiasi situazione e/o elemento di pericolo in esso presente, al termine del sopralluogo deve essere realizzato un rapporto di lavoro contenente le disposizioni tecniche ed organizzative in merito necessarie. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura RISCHI INTERFERENTI Rischio Rischio di contatto (pelle) con sostanze chimiche e preparati contenenti agenti chimici irritanti e nocivi Descrizione Il rischio si manifesta quando vengono eseguiti lavori con in presenza di sostanze chimiche e/o preparati contenenti agenti chimici irritanti e nocivi. Pittogramma contraddistinto da Xi e Xn. Misura da adottare Misura Informazione del personale esterno Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una specifica riunione, ricevere almeno le seguenti informazioni: - modalità di accesso e percorsi da utilizzare per l'ingresso alle aree di lavoro; - piano di gestione delle possibili emergenze: procedure di allarme, sistemi informativi, ecc.; - presenza di pericoli nelle aree di lavoro. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Pag. 49 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti Stima dei costi 251,00 EURO Centro di costo Dettaglio stima Codice 003.013 003.019 003.023 Descrizione UM Facciale filtrante per particelle cad. solide non nocive (FFP3). Per particelle solide non nocive. Con valvola. Protezione FFP3. Conforme alla norma Uni-EN 149. Monouso Tuta in Tyvek cad. Tuta in Tyvek traspirante con cappuccio. D.P.I. di I° categoria. Guanti monouso Guanti monouso in vinile EN 374 Prezzo EURO 8,40 paio Quantità Totale EURO 10,000 84,00 15,50 10,000 155,00 1,200 10,000 12,00 RISCHI INTERFERENTI Rischio Rischio di danno in seguito ad una non corretto utilizzo di una macchina e/o impianto Descrizione Le conoscenze dei lavoratori incaricati per l'esecuzione di una procedura di lavoro devono essere sottoposte a continue verifiche e specifiche attività di addestramento. Nel caso contrario, il rischio di danno a carico del lavoratore è elevato. Misura da adottare Misura Attività di verifica (safety audit) Descrizione Attività di verifica sistematica condotta da un gruppo di tecnici con lo scopo di verificare: 1) la conformità delle attività lavorative svolte e 2) il possibile miglioramento dei sistemi di prevenzione e protezione adottati. L'attività di verifica deve essere svolta mediante l'utilizzo di schede di controllo (check list) al termine della quale deve essere svolta una specifica riunione in cui si devono analizzare quanto osservato, le eventuali non conformità e tutte le eventuali soluzioni correttive e/o migliorative. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Pag. 50 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Misura da adottare Misura Informazione del personale esterno Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una specifica riunione, ricevere almeno le seguenti informazioni: - modalità di accesso e percorsi da utilizzare per l'ingresso alle aree di lavoro; - piano di gestione delle possibili emergenze: procedure di allarme, sistemi informativi, ecc.; - presenza di pericoli nelle aree di lavoro. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Misura da adottare Misura Permesso di lavoro Descrizione I lavori possono aver luogo solo se il referente incaricato dal committente ha rilasciato il permesso di eseguire le attività in luoghi specifici. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Pag. 51 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti Misura da adottare Misura Prima dell'inizio dei lavori eseguire le verifiche di sicurezza Descrizione Prima dell'inizio dei lavori nelle aree destinate alle lavorazioni il preposto incaricato deve eseguire una verifica degli ambienti con un referente della committenza al fine di evidenziare qualsiasi situazione e/o elemento di pericolo in esso presente, al termine del sopralluogo deve essere realizzato un rapporto di lavoro contenente le disposizioni tecniche ed organizzative in merito necessarie. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura RISCHI INTERFERENTI Rischio Rischio di scivolamento su scale Descrizione Il rischio si manifesta quando si rende necessario l'utilizzo di scale. Misura da adottare Misura Individuare percorsi specifici per il personale esterno Descrizione Prima dell'inizio dei lavori verranno individuati percorsi specifici che il personale esterno dovrà utilizzare. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Pag. 52 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti Stima dei costi 655,00 EURO Centro di costo Dettaglio stima Codice 003.014 Descrizione Scarpe di sicurezza. Scarpa bassa in crosta scamosciata forata con puntale in acciaio e lamina antiperforazione. Antiscivolo. UNI EN 345 S1P. UM paio 003.019 Tuta in Tyvek cad. Tuta in Tyvek traspirante con cappuccio. D.P.I. di I° categoria. Prezzo EURO 50,00 15,50 Quantità Totale EURO 10,000 500,00 10,000 155,00 Misura da adottare Misura Informazione del personale esterno Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una specifica riunione, ricevere almeno le seguenti informazioni: - modalità di accesso e percorsi da utilizzare per l'ingresso alle aree di lavoro; - piano di gestione delle possibili emergenze: procedure di allarme, sistemi informativi, ecc.; - presenza di pericoli nelle aree di lavoro. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Pag. 53 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti LUOGO INTERESSATO DAL RISCHIO Luogo Tutte le unità cimiteriali RISCHI INTERFERENTI PRESENTI NEL LUOGO Rischio Rischio di elettrocuzione Descrizione Il rischio si manifesta quando vengono eseguiti lavori in ambienti di lavoro in cui sono presenti impianti elettrici in tensione. Misura da adottare Misura Permesso di accesso Descrizione I lavori possono aver luogo solo se il referente incaricato dal committente ha rilasciato il permesso di accesso alle aree di lavoro. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Misura da adottare Misura Prima dell'inizio dei lavori eseguire le verifiche di sicurezza Descrizione Prima dell'inizio dei lavori nelle aree destinate alle lavorazioni il preposto incaricato deve eseguire una verifica degli ambienti con un referente della committenza al fine di evidenziare qualsiasi situazione e/o elemento di pericolo in esso presente, al termine del sopralluogo deve essere realizzato un rapporto di lavoro contenente le disposizioni tecniche ed organizzative in merito necessarie. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Pag. 54 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti Durante la prestazione/fornitura RISCHI INTERFERENTI PRESENTI NEL LUOGO Rischio Rischio di incendio Descrizione Il rischio si manifesta quando vengono eseguiti lavori con l'uso di fiamme libere e/o in cui sono previste attività che determinano per esempio la produzione di scintille. Misura da adottare Misura Durante i lavori mantenere in efficienza l'ambiente di lavoro Descrizione Durante l'esecuzione dei lavori nelle aree destinate alle lavorazioni deve essere prevista un'attività di verifica sistematica (audit) condotta da un preposto incaricato al fine di evidenziare: a) qualsiasi situazione e/o elemento di pericolo non previsto in esso presente quindi poter adottare immediatamente le eventuali disposizioni tecniche ed organizzative in merito necessarie; b) l'efficacia dei metodi di lavoro adottati; c) l'adozione corretta delle procedure di lavoro da parte dei lavoratori impegnati nelle attività lavorative; e) l'efficacia nel tempo dell'interdizioni di area realizzate e della segnaletica di sicurezza esposta. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Misura da adottare Misura Informazione del personale esterno Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una specifica riunione, ricevere almeno le seguenti informazioni: - modalità di accesso e percorsi da utilizzare per l'ingresso alle aree di lavoro; - piano di gestione delle possibili emergenze: procedure di allarme, sistemi informativi, ecc.; - presenza di pericoli nelle aree di lavoro. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Pag. 55 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Stima dei costi 500,00 EURO Centro di costo Dettaglio stima Codice Descrizione UM Prezzo EURO Formazione ed informazione Lavoratore 50,00 periodica dei lavoratori /anno Quantità Totale EURO 10,0 500,00 Misura da adottare Misura Permesso di accesso Descrizione I lavori possono aver luogo solo se il referente incaricato dal committente ha rilasciato il permesso di accesso alle aree di lavoro. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Pag. 56 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti Misura da adottare Misura Permesso di fuoco Descrizione I lavori possono aver luogo solo se il referente incaricato dal committente ha rilasciato il permesso di utilizzo di fiamme libere (permesso di fuoco). Di seguito si riporta un fac simile. PERMESSO DI FUOCO N_ permesso _________ Data: Ora di inizio lavoro: ____________________ Ora di fine lavoro: _____________________ Luogo di lavoro: ______________________ Il permesso viene consegnato al sig. _______________________________________ Si autorizza a svolgere nel luogo sopraindicato le attività di _____________________, in cui viene previsto l'uso di gruppo di saldatura OXI-ACE. MISURE DI PREVENZIONE E' vietato prendere iniziative di alcun genere, esse potrebbero compromettere la propria incolumità e dei lavoratori presenti nell'unità produttiva. In tutte le aree dell'unità produttiva sono adottate le seguenti misure preventive 1) E’ vietato fumare e fare uso di fiamme libere. 2) Tutti i presidi antincendio attivi e passivi, tutte le apparecchiature e gli impianti sono sottoposti ad un programma di verifica e di manutenzione periodica. 3) All’interno della ditta in appositi spazi sono posizionate planimetrie con l’indicazione delle vie di fuga e del punto di ritrovo. Emergenza - Norme di comportamento in caso di emergenza Si rende noto al personale esterno che: Il personale lavorativo in servizio nell’unità produttiva preparato per operare in caso di incendio o altra calamità secondo piani di intervento prestabiliti, collaborate con esso e seguite le sue istruzioni. Mantenere la calma, prima pensare poi agire. Nel caso venga impartito un ordine di evacuazione: evitare di correre e di strillare, seguire le indicazioni del Responsabile delle emergenze ed evacuare l’azienda seguendo le vie di fuga e la segnaletica specifica. Pag. 57 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Misura da adottare Misura Prima dell'inizio dei lavori eseguire la pulizia dell'ambiente di lavoro Descrizione Prima dell'inizio dei lavori nelle aree destinate alle lavorazioni deve essere eseguita la pulizia in modo da eliminare la presenza nell'area di materiale che può generare un rischio, per esempio: la presenza di materiale non compatibile con le lavorazioni previste, per esempio, in presenza di innesco causato dalla necessità di utilizzare in ambiente fiamme libere, l'eventuale presenza di depositi di vernice può generare un incendio. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Misura da adottare Misura Prima dell'inizio dei lavori eseguire le verifiche di sicurezza Descrizione Prima dell'inizio dei lavori nelle aree destinate alle lavorazioni il preposto incaricato deve eseguire una verifica degli ambienti con un referente della committenza al fine di evidenziare qualsiasi situazione e/o elemento di pericolo in esso presente, al termine del sopralluogo deve essere realizzato un rapporto di lavoro contenente le disposizioni tecniche ed organizzative in merito necessarie. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Pag. 58 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Soggetti esposti ai rischi interferenti Impresa Pag. 59 di 110 Soggetto Tutti i lavoratori addetti all’attività EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti ATTIVITA Attività Servizio di gestione delle operazioni cimiteriali Descrizione Si tratta delle operazioni necessarie alla movimentazione delle salme nei loculi, tombe a terra, cappelle, ecc. Lo svolgimento di dette operazioni potrà essere regolamentato dal Comune attraverso appositi ordini di servizio. Tali operazioni consistono specificatamente in: a) inumazione di salma senza esumazione; b) esumazione semplice con eventuale deposito nell'ossario comune; c) esumazione con ricomposizione resti mortali in cassetta di zinco; d) esumazione con reinumazione per incompleta mineralizzazione della salma; e) tumulazione di salma senza estumulazione; f) tumulazione di salma con preventivo condizionamento; g) tumulazione di resti ossei o ceneri; h) estumulazione di salma con deposito nell'ossario comune; i) estumulazione di salma con ricomposizione in cassetta di zinco; l) estumulazione di salma con avvio alla cremazione; m) estumulazione di salma per traslazione in altro comune; n) estumulazione di resti ossei o ceneri; o) traslazione di salma da loculo ad altro loculo; p) sepoltura di feti e resti ospedalieri RISCHI INTERFERENTI Rischio Rischio di accesso e di passaggio di personale non incaricato Descrizione Durante le lavorazioni de l'area non è idoneamente delimitata e il passaggio è interdetto, si può manifestare la presenza nelle aree di lavoro di personale non addetto alle lavorazioni. I rischi in tale caso non sono qualificabili, ma certamente la situazione è di elevato pericolo se le attività comportano per esempio la necessità di movimentare i carichi per esempio con l'uso di carro ponte. Misura da adottare Misura Interdizione all'accesso e al passaggio Descrizione La misura di prevenzione richiede: a) l'interdizione mediante l'installazione di barriere e/o recinzioni tali da impedire il passaggio di terzi nelle aree dove vengono svolte le attività lavorative; b) l'installazione di cartellonistica di sicurezza: pericolo lavori in corso; c) la presenza di un preposto incaricato per l'esecuzione di verifiche di sicurezza (audit) sull'efficacia nel tempo della delimitazione realizzata e della segnaletica esposta. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Pag. 60 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Stima dei costi 120,00 EURO Centro di costo Dettaglio stima Codice 001.003 Descrizione UM Delimitazione aree di lavoro m con paletti e catena. Delimitazione aree di lavoro con paletti e catena. Applicazione di delimitazione aree di lavoro tramite paletti alti 90 cm verniciati a fuoco con fasce rosse, aggancio per catena e base metallica di diametro 240 mm, posti a distanza di un metro e catena in moplen di colore bianco/rosso. Prezzo EURO 3,00 Quantità Totale EURO 40,000 120,00 Misura da adottare Misura Prima dell'inizio dei lavori eseguire le verifiche di sicurezza Descrizione Prima dell'inizio dei lavori nelle aree destinate alle lavorazioni il preposto incaricato deve eseguire una verifica degli ambienti con un referente della committenza al fine di evidenziare qualsiasi situazione e/o elemento di pericolo in esso presente, al termine del sopralluogo deve essere realizzato un rapporto di lavoro contenente le disposizioni tecniche ed organizzative in merito necessarie. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Pag. 61 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti RISCHI INTERFERENTI Rischio Rischio di cadute in buche e/o fossati dell'automezzo utilizzato per il trasporto Descrizione Il rischio è possibile durante l'utilizzo di spazi, per esempio durante la fase di consegna di materiale all'interno di un cantiere, in cui sono presenti scavi e/o altro impedimento non delimitato e protetto. Misura da adottare Misura Individuare percorsi specifici per il personale esterno Descrizione Prima dell'inizio dei lavori verranno individuati percorsi specifici che il personale esterno dovrà utilizzare. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Stima dei costi 152,00 EURO Centro di costo Dettaglio stima Codice 001.009 Descrizione UM Passerella metallica cm 60. cad. Passerella - andatoia pedonale con parapetti in lamiera metallica forata da mm 2 rinforzata con profili metallici ad U, completa di parapetti in tubo di ferro, completamente zincata a caldo e dotata di scivoli di raccordo. Trasporto e posa in opera. Prezzo EURO 38,00 Quantità Totale EURO 4,000 152,00 Misura da adottare Misura Informazione del personale esterno Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una specifica riunione, ricevere almeno le seguenti informazioni: Pag. 62 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti - modalità di accesso e percorsi da utilizzare per l'ingresso alle aree di lavoro; - piano di gestione delle possibili emergenze: procedure di allarme, sistemi informativi, ecc.; - presenza di pericoli nelle aree di lavoro. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura RISCHI INTERFERENTI Rischio Rischio di danno in seguito ad una non corretto utilizzo di una macchina e/o impianto Descrizione Le conoscenze dei lavoratori incaricati per l'esecuzione di una procedura di lavoro devono essere sottoposte a continue verifiche e specifiche attività di addestramento. Nel caso contrario, il rischio di danno a carico del lavoratore è elevato. Misura da adottare Misura Attività di verifica (safety audit) Descrizione Attività di verifica sistematica condotta da un gruppo di tecnici con lo scopo di verificare: 1) la conformità delle attività lavorative svolte 2) il possibile miglioramento dei sistemi di prevenzione e protezione adottati. L'attività di verifica deve essere svolta mediante l'utilizzo di schede di controllo (check list) al termine della quale deve essere svolta una specifica riunione in cui si devono analizzare quanto osservato, le eventuali non conformità e tutte le eventuali soluzioni correttive e/o migliorative. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Pag. 63 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti Durante la prestazione/fornitura Misura da adottare Misura Informazione del personale esterno Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una specifica riunione, ricevere almeno le seguenti informazioni: - modalità di accesso e percorsi da utilizzare per l'ingresso alle aree di lavoro; - piano di gestione delle possibili emergenze: procedure di allarme, sistemi informativi, ecc.; - presenza di pericoli nelle aree di lavoro. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Misura da adottare Misura Permesso di lavoro Descrizione I lavori possono aver luogo solo se il referente incaricato dal committente ha rilasciato il permesso di eseguire le attività in luoghi specifici. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Misura da adottare Misura Prima dell'inizio dei lavori eseguire le verifiche di sicurezza Pag. 64 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti Descrizione Prima dell'inizio dei lavori nelle aree destinate alle lavorazioni il preposto incaricato deve eseguire una verifica degli ambienti con un referente della committenza al fine di evidenziare qualsiasi situazione e/o elemento di pericolo in esso presente, al termine del sopralluogo deve essere realizzato un rapporto di lavoro contenente le disposizioni tecniche ed organizzative in merito necessarie. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura RISCHI INTERFERENTI Rischio Rischio di danno per la presenza di materiale a rischio biologico Descrizione Il rischio si manifesta nelle attività lavorative in cui è necessario eseguire interventi in luoghi dove sono presenti sostanze organiche. Misura da adottare Misura Informazione del personale esterno Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una specifica riunione, ricevere almeno le seguenti informazioni: - modalità di accesso e percorsi da utilizzare per l'ingresso alle aree di lavoro; - piano di gestione delle possibili emergenze: procedure di allarme, sistemi informativi, ecc.; - presenza di pericoli nelle aree di lavoro. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Stima dei costi 731,00 EURO Pag. 65 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti Centro di costo Dettaglio stima Codice 003.001 Descrizione UM Elmetto di protezione. cad. Elmetto di protezione in polietilene HD (UNI EN 397) con bordatura regolabile e fascia antisudore. Completo di alloggi per cuffie e areazione. 003.013 Facciale filtrante per particelle cad. solide non nocive (FFP3). Per particelle solide non nocive. Con valvola. Protezione FFP3. Conforme alla norma Uni-EN 149. Monouso Scarpe di sicurezza. paio Scarpa bassa in crosta scamosciata forata con puntale in acciaio e lamina antiperforazione. Antiscivolo. UNI EN 345 S1P. 003.014 Prezzo EURO 13,25 Quantità Totale EURO 16,000 212,00 8,40 10,000 84,00 50,00 6,000 300,00 003.019 Tuta in Tyvek cad. Tuta in Tyvek traspirante con cappuccio. D.P.I. di I° categoria. 15,50 6,000 93,00 003.022 Guanti in crosta Guanti in crosta EN 388 7,000 6,000 42,00 paio RISCHI INTERFERENTI Rischio Rischio di danno per mancato e/o non corretto uso dei dispositivi di protezione individuale Descrizione Le conoscenze dei lavoratori incaricati per l'esecuzione di una procedura di lavoro devono essere sottoposte a continue verifiche e specifiche attività di addestramento. Nel caso contrario, il rischio di danno a carico del lavoratore è elevato. Misura da adottare Misura Attività di verifica (safety audit) Descrizione Attività di verifica sistematica condotta da un gruppo di tecnici con lo scopo di verificare: 1) la conformità delle attività lavorative svolte e 2) il possibile miglioramento dei sistemi di prevenzione e protezione adottati. Pag. 66 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti L'attività di verifica deve essere svolta mediante l'utilizzo di schede di controllo (check list) al termine della quale deve essere svolta una specifica riunione in cui si devono analizzare quanto osservato, le eventuali non conformità e tutte le eventuali soluzioni correttive e/o migliorative. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Misura da adottare Misura Formazione del personale esterno Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una specifico corso di formazione, ricevere tutte le necessarie nozioni in merito a (nota: l'elenco non è esaustivo): - rischi lavorativi presenti nei processi di produzione in cui verranno impiegati e conseguenti misure di prevenzione e protezione da adottare; - rischi lavorativi presenti nei processi di produzione presenti nei locali attigui a quelli dove verranno impiegati e e conseguenti misure di prevenzione e protezione da adottare; - sistemi organizzativi presenti durante il lavoro; - modalità di gestione delle possibili emergenze. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Misura da adottare Misura Informazione del personale esterno Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una specifica riunione, ricevere almeno le seguenti informazioni: Pag. 67 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti - modalità di accesso e percorsi da utilizzare per l'ingresso alle aree di lavoro; - piano di gestione delle possibili emergenze: procedure di allarme, sistemi informativi, ecc.; - presenza di pericoli nelle aree di lavoro. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Misura da adottare Misura Permesso di lavoro Descrizione I lavori possono aver luogo solo se il referente incaricato dal committente ha rilasciato il permesso di eseguire le attività in loghi specifici. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura RISCHI INTERFERENTI Rischio Rischio di una non corretta adozione di una procedura di emergenza per la presenza di un infortunio Descrizione Nel caso di un infortunio, le conoscenze dei lavoratori incaricati per l'esecuzione di una procedura di emergenza devono essere sottoposte a continue verifiche e specifiche attività di addestramento. Nel caso contrario, il rischio di ulteriori danni a carico del soggetto infortunato è elevato. Pag. 68 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti Misura da adottare Misura Eseguire una revisione delle procedure di gestione delle possibili emergenze Descrizione Quando a seguito di attività lavorative eseguite all'interno di ambienti che causano ostacoli per una corretta gestione delle possibili emergenze, per esempio quando vengono eseguite lavorazioni che hanno come oggetto di intervento la sostituzione delle porte antincendio, delle linee di allarme, ecc., occorre eseguire una revisione delle procedure di emergenze applicate in azienda: lotta agli incendi, evacuazione, primo soccorso, ecc. Inoltre, se necessario occorre revisionare anche le planimetrie informative esposte nei locali. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Misura da adottare Misura Informazione del personale esterno Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una specifica riunione, ricevere almeno le seguenti informazioni: - modalità di accesso e percorsi da utilizzare per l'ingresso alle aree di lavoro; - piano di gestione delle possibili emergenze: procedure di allarme, sistemi informativi, ecc.; - presenza di pericoli nelle aree di lavoro. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Pag. 69 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti LUOGO INTERESSATO DAL RISCHIO Luogo Tutte le unità cimiteriali RISCHI INTERFERENTI PRESENTI NEL LUOGO Rischio Rischio di caduta del lavoratore dall'alto Descrizione Il rischio si manifesta quando vengono eseguiti lavori su piani di lavoro in quota non muniti di idonee protezioni, per esempio: a) piani di lavoro in quota privi di parapetti e/o di idonea tavola fermapiede; b) trabattello privo di fermi ruote e stabilizzatori. Misura da adottare Misura Permesso di accesso Descrizione I lavori possono aver luogo solo se il referente incaricato dal committente ha rilasciato il permesso di accesso alle aree di lavoro. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo Geom. Milella Nicola per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della SI prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Misura da adottare Misura Utilizzare opere provvisionali idonee Descrizione L'opera provvisionale utilizzata deve essere conforme alla regola dell'arte in merito applicabile. Per esempio nel caso di un ponteggio su ruote esso deve essere munito di: a) dichiarazione di conformità del costruttore alla noma UNI HD 1000; b) autorizzazione ministeriale alla costruzione; c) relazione tecnica a firma di un tecnico abilitato completa di schema di montaggio e istruzioni operative di montaggio e smontaggio; d) verifica di sicurezza del corretto montaggio realizzata su appostita scheda di controllo da parte del montatore. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Pag. 70 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti Soggetto deputato al controllo Geom. Milella Nicola per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della SI prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Misura da adottare Misura Utilizzare piani di lavoro aerei motorizzati idonei Descrizione Il piano di lavoro aereo motorizzato (piattaforma aerea su carro) utilizzato deve essere conforme alla regola dell'arte in merito applicabile e il suo utilizzo è possibile solo se il lavoratore è stato appositamente incaricato. La macchina deve essere munita di: a) dichiarazione di conformità del costruttore alle direttive CEE in merito applicabili; b) libretto d'uso; c) libretto e registro di manutenzione; d) istruzioni operative per il salvataggio del lavoratore in caso di incidente; e) libretto di collaudo ISPESL; f) verifiche periodiche (annuali) eseguite dall'organo di controllo territorialmente competente; g) verifiche di sicurezza delle varie dotazioni antinfortunistiche presenti realizzate ognuna su apposita scheda di controllo da parte di tecnico incaricato e raccolte in un apposto registro. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo Geom. Milella Nicola per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della SI prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Misura da adottare Misura Utilizzare piani di lavoro idonei per i lavori in quota Descrizione Il piano di lavoro, nel caso di lavori in quota con dislivello superiore ai 2 metri, deve essere dotato di un parapetto avente un'altezza di 1 metro munito di corrente superiore e di corrente inferiore con luce libera massima di 40 cm e di una tavola fermapiede di 15 cm. Pag. 71 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo Geom. Milella Nicola per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della SI prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura RISCHI INTERFERENTI PRESENTI NEL LUOGO Rischio Rischio di caduta del materiale dall’alto con conseguente rischio di colpire il personale sottostante Descrizione Il rischio si manifesta quando vengono eseguiti lavori da differenti organizzazioni lavorative contemporaneamente nel medesimo ambiente e su differenti quote. Misura da adottare Misura Evitare la contemporaneità temporale delle lavorazioni Descrizione La misura di prevenzione richiede: a) la redazione di un programma temporale dei lavori in cui venga previsto che le lavorazioni interferenti abbiano luogo solo in tempi differenti con il vincolo "fine - inizio"; per esempio: in presenza di due attività "A" e "B", l'attività "B" inizia solo dopo che è terminata l'attività "A". b) la presenza di un preposto incaricato per l'esecuzione di verifiche di sicurezza (audit) sul rispetto della programmazione dei lavori adottata. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Misura da adottare Misura Interdizione delle aree sottostanti il piano di lavoro Pag. 72 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti Descrizione La misura di prevenzione richiede: a) l'interdizione mediante l'installazione di barriere e/o recinzioni tali da impedire il passaggio di terzi nelle aree sottostanti a quelle dove vengono svolte le attività lavorative; b) l'installazione di cartellonistica di sicurezza: pericolo lavori in corso; c) la presenza di un preposto incaricato per l'esecuzione di verifiche di sicurezza (audit) sull'efficacia nel tempo della delimitazione realizzata e della segnaletica esposta. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Misura da adottare Misura Permesso di accesso Descrizione I lavori possono aver luogo solo se il referente incaricato dal committente ha rilasciato il permesso di accesso alle aree di lavoro. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Misura da adottare Misura Utilizzare opere provvisionali idonee Descrizione L'opera provvisionale utilizzata deve essere conforme alla regola dell'arte in merito applicabile. Per esempio nel caso di un ponteggio su ruote esso deve essere munito di: a) dichiarazione di conformità del costruttore alla noma UNI HD 1000; Pag. 73 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti b) autorizzazione ministeriale alla costruzione; c) relazione tecnica a firma di un tecnico abilitato completa di schema di montaggio e istruzioni operative di montaggio e smontaggio; d) verifica di sicurezza del corretto montaggio realizzata su apposita scheda di controllo da parte del montatore. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Misura da adottare Misura Utilizzare piani di lavoro aerei motorizzati idonei Descrizione Il piano di lavoro aereo motorizzato (piattaforma aerea su carro) utilizzato deve essere conforme alla regola dell'arte in merito applicabile e il suo utilizzo è possibile solo se il lavoratore è stato appositamente incaricato. La macchina deve essere munita di: a) dichiarazione di conformità del costruttore alle direttive CEE in merito applicabili; b) libretto d'uso; c) libretto e registro di manutenzione; d) istruzioni operative per il salvataggio del lavoratore in caso di incidente; e) libretto di collaudo ISPESL; f) verifiche periodiche (annuali) eseguite dall'organo di controllo territorialmente competente; g) verifiche di sicurezza delle varie dotazioni antinfortunistiche presenti realizzate ognuna su apposita scheda di controllo da parte di tecnico incaricato e raccolte in un apposto registro. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Pag. 74 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti Misura da adottare Misura Utilizzare piani di lavoro idonei per i lavori in quota Descrizione Il piano di lavoro, nel caso di lavori in quota con dislivello superiore ai 2 metri, deve essere dotato di un parapetto avente un'altezza di 1 metro munito di corrente superiore e di corrente inferiore con luce libera massima di 40 cm e di una tavola fermapiede di 15 cm Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura RISCHI INTERFERENTI PRESENTI NEL LUOGO Rischio Rischio di cedimento strutturale del piano di lavoro utilizzato Descrizione Il rischio si manifesta quando vengono eseguiti lavori su piani di lavoro in quota non idonei, per esempio: a) piani di lavoro in quota con solaio avente una portata inferiore a quella derivante dalla somma dei pesi presenti; b) trabattello privo di fermi ruote e stabilizzatori. Misura da adottare Misura Permesso di accesso Descrizione I lavori possono aver luogo solo se il referente incaricato dal committente ha rilasciato il permesso di accesso alle aree di lavoro. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Pag. 75 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti Misura da adottare Misura Utilizzare opere provvisionali idonee Descrizione L'opera provvisionale utilizzata deve essere conforme alla regola dell'arte in merito applicabile. Per esempio nel caso di un ponteggio su ruote esso deve essere munito di: a) dichiarazione di conformità del costruttore alla noma UNI HD 1000; b) autorizzazione ministeriale alla costruzione; c) relazione tecnica a firma di un tecnico abilitato completa di schema di montaggio e istruzioni operative di montaggio e smontaggio; d) verifica di sicurezza del corretto montaggio realizzata su apposita scheda di controllo da parte del montatore. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Misura da adottare Misura Utilizzare piani di lavoro idonei per i lavori in quota Descrizione Il piano di lavoro, nel caso di lavori in quota con dislivello superiore ai 2 metri, deve essere dotato di un parapetto avente un'altezza di 1 metro munito di corrente superiore e di corrente inferiore con luce libera massima di 40 cm e di una tavola fermapiede di 15 cm Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Pag. 76 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti RISCHI INTERFERENTI PRESENTI NEL LUOGO Rischio Rischio di elettrocuzione Descrizione Il rischio si manifesta quando vengono eseguiti lavori nei tumuli in cui sono presenti impianti elettrici in tensione. Misura da adottare Misura Permesso di accesso Descrizione I lavori possono aver luogo solo se il referente incaricato dal committente ha rilasciato il permesso di accesso alle aree di lavoro. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo Geom. Milella Nicola per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della SI prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Misura da adottare Misura Prima dell'inizio dei lavori eseguire le verifiche di sicurezza Descrizione Prima dell'inizio dei lavori nelle aree destinate alle lavorazioni il preposto incaricato deve eseguire una verifica degli ambienti con un referente della committenza al fine di evidenziare qualsiasi situazione e/o elemento di pericolo in esso presente, al termine del sopralluogo deve essere realizzato un rapporto di lavoro contenente le disposizioni tecniche ed organizzative in merito necessarie. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Pag. 77 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti RISCHI INTERFERENTI PRESENTI NEL LUOGO Rischio Rischio di investimento Descrizione Il personale esterno può essere investito dai mezzi di trasporto (camion, autovetture, ecc.) e di movimentazione di materiale eventualmente presenti. Misura da adottare Misura Individuare percorsi specifici per il personale esterno Descrizione Prima dell'inizio dei lavori verranno individuati percorsi specifici che il personale esterno dovrà utilizzare. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Misura da adottare Misura Informazione del personale esterno Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una specifica riunione, ricevere almeno le seguenti informazioni: - modalità di accesso e percorsi da utilizzare per l'ingresso alle aree di lavoro; - piano di gestione delle possibili emergenze: procedure di allarme, sistemi informativi, ecc.; - presenza di pericoli nelle aree di lavoro. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Pag. 78 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti RISCHI INTERFERENTI PRESENTI NEL LUOGO Rischio Rischio di una non corretta adozione di una procedura di emergenza per la presenza di un infortunio Descrizione Nel caso di un infortunio, le conoscenze dei lavoratori incaricati per l'esecuzione di una procedura di emergenza devono essere sottoposte a continue verifiche e specifiche attività di addestramento. Nel caso contrario, il rischio di ulteriori danni a carico del soggetto infortunato è elevato. Misura da adottare Misura Eseguire una revisione delle procedure di gestione delle possibili emergenze Descrizione Quando a seguito di attività lavorative eseguite all'interno di ambienti che causano ostacoli per una corretta gestione delle possibili emergenze, per esempio quando vengono eseguite lavorazioni che hanno come oggetto di intervento la sostituzione delle porte antincendio, delle linee di allarme, ecc., occorre eseguire una revisione delle procedure di emergenze applicate in azienda: lotta agli incendi, evacuazione, primo soccorso, ecc. Inoltre, se necessario occorre revisionare anche le planimetrie informative esposte nei locali. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Misura da adottare Misura Informazione del personale esterno Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una specifica riunione, ricevere almeno le seguenti informazioni: - modalità di accesso e percorsi da utilizzare per l'ingresso alle aree di lavoro; - piano di gestione delle possibili emergenze: procedure di allarme, sistemi informativi, ecc.; - presenza di pericoli nelle aree di lavoro. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Pag. 79 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Stima dei costi 500,00 EURO Centro di costo Dettaglio stima Codice Descrizione UM Prezzo EURO Formazione ed informazione Lavoratore 50,00 periodica dei lavoratori /anno Quantità Totale EURO 10,0 500,00 Soggetti esposti ai rischi interferenti Impresa Pag. 80 di 110 Soggetto Tutti i lavoratori addetti all’attività EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti ATTIVITA Attività Raccolta e smaltimento dei rifiuti speciali cimiteriali Descrizione Si tratta della raccolta, riduzione e conferimento dei rifiuti derivanti dalle operazioni di esumazione ed estumulazione. In particolare l'attività comprende le seguenti operazioni: a) raccolta dei rifiuti cimiteriali provenienti dalle operazioni cimiteriali (avanzi di casse, indumenti e zinco) e dei rifiuti inerti speciali e loro stoccaggio in apposita area all'interno del cimitero; b) separazione del materiale metallico da riciclare e disinfezione del medesimo; c) riduzione ed inserimento in appositi contenitori e stoccaggio in apposito contenitore per il periodo previsto dalla legge e per il relativo periodico smaltimento; d) manutenzione dell'area di stoccaggio. RISCHI INTERFERENTI Rischio Rischi di irritazione delle vie respiratorie Descrizione Il rischio si manifesta quando vengono eseguiti lavori con in presenza di sostanze chimiche e/o preparati contenenti agenti chimici irritanti per le vie respiratorie Pittogramma contraddistinto da un Xi. Misura da adottare Misura Informazione del personale esterno Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una specifica riunione, ricevere almeno le seguenti informazioni: - modalità di accesso e percorsi da utilizzare per l'ingresso alle aree di lavoro; - piano di gestione delle possibili emergenze: procedure di allarme, sistemi informativi, ecc.; - presenza di pericoli nelle aree di lavoro. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Pag. 81 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti Misura da adottare Misura Permesso di lavoro Descrizione I lavori possono aver luogo solo se il referente incaricato dal committente ha rilasciato il permesso di eseguire le attività in luoghi specifici. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Misura da adottare Misura Prima dell'inizio dei lavori eseguire le verifiche di sicurezza Descrizione Prima dell'inizio dei lavori nelle aree destinate alle lavorazioni il preposto incaricato deve eseguire una verifica degli ambienti con un referente della committenza al fine di evidenziare qualsiasi situazione e/o elemento di pericolo in esso presente, al termine del sopralluogo deve essere realizzato un rapporto di lavoro contenente le disposizioni tecniche ed organizzative in merito necessarie. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Stima dei costi 84,00 EURO Centro di costo Pag. 82 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti Dettaglio stima Codice 003.013 Descrizione UM Facciale filtrante per particelle cad. solide non nocive (FFP3). Per particelle solide non nocive. Con valvola. Protezione FFP3. Conforme alla norma Uni-EN 149. Monouso Prezzo EURO 8,40 Quantità Totale EURO 10,000 84,00 RISCHI INTERFERENTI Rischio Rischio di contatto (pelle) con sostanze chimiche e preparati contenenti agenti chimici irritanti e nocivi Descrizione Il rischio si manifesta quando vengono eseguiti lavori con in presenza di sostanze chimiche e/o preparati contenenti agenti chimici irritanti e nocivi. Pittogramma contraddistinto da Xi e Xn. Misura da adottare Misura Informazione del personale esterno Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una specifica riunione, ricevere almeno le seguenti informazioni: - modalità di accesso e percorsi da utilizzare per l'ingresso alle aree di lavoro; - piano di gestione delle possibili emergenze: procedure di allarme, sistemi informativi, ecc.; - presenza di pericoli nelle aree di lavoro. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Stima dei costi 969,00 EURO Centro di costo Pag. 83 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti Dettaglio stima Codice 003.008 Descrizione UM Occhiale monolente in cad. policarbonato con trattamento antigraffio. Occhiale monolente in policarbonato con trattamento antigraffio. Astine regolabili. Protezione raggi UV. Conforme norme EN 166. 003.013 Facciale filtrante per particelle cad. solide non nocive (FFP3). Per particelle solide non nocive. Con valvola. Protezione FFP3. Conforme alla norma Uni-EN 149. Monouso Scarpe di sicurezza. paio Scarpa bassa in crosta scamosciata forata con puntale in acciaio e lamina antiperforazione. Antiscivolo. UNI EN 345 S1P. 003.014 Prezzo EURO 6,50 Quantità Totale EURO 16,000 104,00 8,40 20,000 168,00 50,00 10,000 500,00 003.019 Tuta in Tyvek cad. Tuta in Tyvek traspirante con cappuccio. D.P.I. di I° categoria. 15,50 10,000 155,00 003.022 Guanti in crosta Guanti in crosta EN 388 7,000 6,000 42,00 paio RISCHI INTERFERENTI Rischio Rischio di danno all'apparato muscolo scheletrico per il sollevamento di carichi Descrizione Il rischio si manifesta quando vengono eseguiti lavori in cui è necessario movimentare manualmente carichi aventi un peso superiore ai 30 kg nel caso di uomini e di 25 kg nei casi di donne. Misura da adottare Misura Informazione del personale esterno Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una specifica riunione, ricevere almeno le seguenti informazioni: - modalità di accesso e percorsi da utilizzare per l'ingresso alle aree di lavoro; - piano di gestione delle possibili emergenze: procedure di allarme, sistemi informativi, ecc.; - presenza di pericoli nelle aree di lavoro. Pag. 84 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura RISCHI INTERFERENTI Rischio Rischio di danno in seguito all'applicazione di un metodo di lavoro errato Descrizione Le conoscenze dei lavoratori incaricati per l'esecuzione di una procedura di lavoro devono essere sottoposte a continue verifiche e specifiche attività di addestramento. Nel caso contrario, il rischio di danno a carico del lavoratore è elevato. Misura da adottare Misura Formazione del personale esterno Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una specifico corso di formazione, ricevere tutte le necessarie nozioni in merito a (nota: l'elenco non è esaustivo): - rischi lavorativi presenti nei processi di produzione in cui verranno impiegati e conseguenti misure di prevenzione e protezione da adottare; - rischi lavorativi presenti nei processi di produzione presenti nei locali attigui a quelli dove verranno impiegati e e conseguenti misure di prevenzione e protezione da adottare; - sistemi organizzativi presenti durante il lavoro; - modalità di gestione delle possibili emergenze. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Pag. 85 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti Misura da adottare Misura Informazione del personale esterno Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una specifica rinione, ricevere almeno le seguenti informazioni: - modalità di accesso e percorsi da utilizzare per l'ingresso alle aree di lavoro; - piano di gestione delle possibili emergenze: procedure di allarme, sistemi informativi, ecc.; - presenza di pericoli nelle aree di lavoro. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Misura da adottare Misura Permesso di lavoro Descrizione I lavori possono aver luogo solo se il referente incaricato dal committente ha rilasciato il permesso di eseguire le attività in luoghi specifici. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura RISCHI INTERFERENTI Rischio Rischio di danno per mancato e/o non corretto uso dei dispositivi di protezione individuale Descrizione Le conoscenze dei lavoratori incaricati per l'esecuzione di una procedura di lavoro devono essere sottoposte a continue verifiche e specifiche Pag. 86 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti attività di addestramento. Nel caso contrario, il rischio di danno a carico del lavoratore è elevato. Misura da adottare Misura Attività di verifica (safety audit) Descrizione Attività di verifica sistematica condotta da un gruppo di tecnici con lo scopo di verificare: 1) la conformità delle attività lavorative svolte e 2) il possibile miglioramento dei sistemi di prevenzione e protezione adottati. L'attività di verifica deve essere svolta mediante l'utilizzo di schede di controllo (check list) al termine della quale deve essere svolta una specifica riunione in cui si devono analizzare quanto osservato, le eventuali non conformità e tutte le eventuali soluzioni correttive e/o migliorative. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Misura da adottare Misura Attività di verifica (safety audit) Descrizione Attività di verifica sistematica condotta da un gruppo di tecnici con lo scopo di verificare: 1) la conformità delle attività lavorative svolte e 2) il possibile miglioramento dei sistemi di prevenzione e protezione adottati. L'attività di verifica deve essere svolta mediante l'utilizzo di schede di controllo (check list) al termine della quale deve essere svolta una specifica riunione in cui si devono analizzare quanto osservato, le eventuali non conformità e tutte le eventuali soluzioni correttive e/o migliorative. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Pag. 87 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Misura da adottare Misura Formazione del personale esterno Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una specifico corso di formazione, ricevere tutte le necessarie nozioni in merito a (nota: l'elenco non è esaustivo): - rischi lavorativi presenti nei processi di produzione in cui verranno impiegati e conseguenti misure di prevenzione e protezione da adottare; - rischi lavorativi presenti nei processi di produzione presenti nei locali attigui a quelli dove verranno impiegati e e conseguenti misure di prevenzione e protezione da adottare; - sistemi organizzativi presenti durante il lavoro; - modalità di gestione delle possibili emergenze. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Misura da adottare Misura Formazione del personale esterno Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una specifico corso di formazione, ricevere tutte le necessarie nozioni in merito a (nota: l'elenco non è esaustivo): - rischi lavorativi presenti nei processi di produzione in cui verranno impiegati e conseguenti misure di prevenzione e protezione da adottare; - rischi lavorativi presenti nei processi di produzione presenti nei locali attigui a quelli dove verranno impiegati e e conseguenti misure di prevenzione e protezione da adottare; - sistemi organizzativi presenti durante il lavoro; - modalità di gestione delle possibili emergenze. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Pag. 88 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Misura da adottare Misura Informazione del personale esterno Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una specifica riunione, ricevere almeno le seguenti informazioni: - modalità di accesso e percorsi da utilizzare per l'ingresso alle aree di lavoro; - piano di gestione delle possibili emergenze: procedure di allarme, sistemi informativi, ecc.; - presenza di pericoli nelle aree di lavoro. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Misura da adottare Misura Informazione del personale esterno Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una specifica riunione, ricevere almeno le seguenti informazioni: - modalità di accesso e percorsi da utilizzare per l'ingresso alle aree di lavoro; - piano di gestione delle possibili emergenze: procedure di allarme, sistemi informativi, ecc.; - presenza di pericoli nelle aree di lavoro. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Pag. 89 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Misura da adottare Misura Permesso di lavoro Descrizione I lavori possono aver luogo solo se il referente incaricato dal committente ha rilasciato il permesso di eseguire le attività in luoghi specifici. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Misura da adottare Misura Permesso di lavoro Descrizione I lavori possono aver luogo solo se il referente incaricato dal committente ha rilasciato il permesso di eseguire le attività in luoghi specifici. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Pag. 90 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti LUOGO INTERESSATO DAL RISCHIO Luogo Tutte le unità cimiteriali RISCHI INTERFERENTI PRESENTI NEL LUOGO Rischio Rischio di danno per la presenza di materiale a rischio biologico Descrizione Il rischio si manifesta nelle attività lavorative in cui è necessario eseguire interventi nel deposito di stoccaggio dove sono presenti sostanze organiche. Misura da adottare Misura Informazione del personale esterno Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una specifica riunione, ricevere almeno le seguenti informazioni: - modalità di accesso e percorsi da utilizzare per l'ingresso alle aree di lavoro; - piano di gestione delle possibili emergenze: procedure di allarme, sistemi informativi, ecc.; - presenza di pericoli nelle aree di lavoro. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura RISCHI INTERFERENTI PRESENTI NEL LUOGO Rischio Rischio di incendio Descrizione Il rischio si manifesta quando vengono eseguiti lavori che comportano stoccaggio di materiali combustibili e/o infiammabili. Misura da adottare Misura Durante i lavori mantenere in efficienza l'ambiente di lavoro Descrizione Durante l'esecuzione dei lavori nelle aree destinate alle lavorazioni deve essere prevista un'attività di verifica sistematica (audit) condotta da un preposto incaricato al fine di evidenziare: Pag. 91 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti a) qualsiasi situazione e/o elemento di pericolo non previsto in esso presente quindi poter adottare immediatamente le eventuali disposizioni tecniche ed organizzative in merito necessarie; b) l'efficacia dei metodi di lavoro adottati; c) l'adozione corretta delle procedure di lavoro da parte dei lavoratori impegnati nelle attività lavorative; e) l'efficacia nel tempo dell'interdizioni di area realizzate e della segnaletica di sicurezza esposta. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Misura da adottare Misura Informazione del personale esterno Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una specifica riunione, ricevere almeno le seguenti informazioni: - modalità di accesso e percorsi da utilizzare per l'ingresso alle aree di lavoro; - piano di gestione delle possibili emergenze: procedure di allarme, sistemi informativi, ecc.; - presenza di pericoli nelle aree di lavoro. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Misura da adottare Misura Permesso di accesso Descrizione I lavori possono aver luogo solo se il referente incaricato dal committente ha rilasciato il permesso di accesso alle aree di lavoro. Pag. 92 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Misura da adottare Misura Prima dell'inizio dei lavori eseguire la pulizia dell'ambiente di lavoro Descrizione Prima dell'inizio dei lavori nelle aree destinate alle lavorazioni deve essere eseguita la pulizia in modo da eliminare la presenza nell'area di materiale che può generare un rischio, per esempio: la presenza di materiale non compatibile con le lavorazioni previste, per esempio, in presenza di innesco causato dalla necessità di utilizzare in ambiente fiamme libere, l'eventuale presenza di depositi di vernice può generare un incendio. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Misura da adottare Misura Prima dell'inizio dei lavori eseguire la pulizia dell'ambiente di lavoro Descrizione Prima dell'inizio dei lavori nelle aree destinate alle lavorazioni deve essere eseguita la pulizia in modo da eliminare la presenza nell'area di materiale che può generare un rischio, per esempio: la presenza di materiale non compatibile con le lavorazioni previste, per esempio, in presenza di innesco causato dalla necessità di utilizzare in ambiente fiamme libere, l'eventuale presenza di depositi di vernice può generare un incendio. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Pag. 93 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Misura da adottare Misura Prima dell'inizio dei lavori eseguire le verifiche di sicurezza Descrizione Prima dell'inizio dei lavori nelle aree destinate alle lavorazioni il preposto incaricato deve eseguire una verifica degli ambienti con un referente della committenza al fine di evidenziare qualsiasi situazione e/o elemento di pericolo in esso presente, al termine del sopralluogo deve essere realizzato un rapporto di lavoro contenente le disposizioni tecniche ed organizzative in merito necessarie. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Misura da adottare Misura Prima dell'inizio dei lavori eseguire le verifiche di sicurezza Descrizione Prima dell'inizio dei lavori nelle aree destinate alle lavorazioni il preposto incaricato deve eseguire una verifica degli ambienti con un referente della committenza al fine di evidenziare qualsiasi situazione e/o elemento di pericolo in esso presente, al termine del sopralluogo deve essere realizzato un rapporto di lavoro contenente le disposizioni tecniche ed organizzative in merito necessarie. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Pag. 94 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura RISCHI INTERFERENTI PRESENTI NEL LUOGO Rischio Rischio di investimento Descrizione Il personale esterno può essere investito dai mezzi di trasporto (camion, autovetture, ecc.) e di movimentazione di materiale eventualmente presenti nelle sedi cimiteriali. Misura da adottare Misura Individuare percorsi specifici per il personale esterno Descrizione Prima dell'inizio dei lavori verranno individuati percorsi specifici che il personale esterno dovrà utilizzare. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Misura da adottare Misura Informazione del personale esterno Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una specifica riunione, ricevere almeno le seguenti informazioni: - modalità di accesso e percorsi da utilizzare per l'ingresso alle aree di lavoro; - piano di gestione delle possibili emergenze: procedure di allarme, sistemi informativi, ecc.; - presenza di pericoli nelle aree di lavoro. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Pag. 95 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Soggetti esposti ai rischi interferenti Impresa Pag. 96 di 110 Soggetto Tutti i lavoratori addetti all’attività EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti ATTIVITA Attività Servizio di censimento delle sepolture ritornate nella piena disponibilità Descrizione Tale attività è necessaria per il rilevamento ed identificazione dei tumuli, loculi, cappelle ed altre sepolture già attribuite a privati e ritornate nella piena disponibilità del Comune per fine della concessione. Si provvederà a fotografare le sepolture annotando a quale sepoltura si riferisce ogni fotografia, e si dovrà mettere a disposizione della Direzione dei Servizi Cimiteriali tutto il materiale raccolto in formato digitale su supporto informatico. RISCHI INTERFERENTI Rischio Rischio di danno in seguito alla presenza di personale non correttamente informato, formato e addestrato Descrizione Durante l'esecuzione di qualsiasi attività lavorativa occorre garantire che siano presenti un numero sufficiente di lavoratori con conoscenze e competenze tali da poter garantire i seguenti aspetti: 1) che il lavoro venga eseguito conformemente alle procedure e alle istruzioni di lavoro, 2) che durante il lavoro si possa gestire qualsiasi delle possibili emergenze ipotizzabili e 3) che durante il lavoro sia presente un preposto alla vigilanza e alla verifica dell'attuazione delle misure di prevenzione e protezione richieste. Nel caso contrario, il rischio di danno a carico dei lavoratori interessati è elevato. Misura da adottare Misura Attività di verifica (safety audit) Descrizione Attività di verifica sistematica condotta da un gruppo di tecnici con lo scopo di verificare: 1) la conformità delle attività lavorative svolte e 2) il possibile miglioramento dei sistemi di prevenzione e protezione adottati. L'attività di verifica deve essere svolta mediante l'utilizzo di schede di controllo (check list) al termine della quale deve essere svolta una specifica riunione in cui si devono analizzare quanto osservato, le eventuali non conformità e tutte le eventuali soluzioni correttive e/o migliorative. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Pag. 97 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti Durante la prestazione/fornitura Misura da adottare Misura Formazione del personale esterno Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una specifico corso di formazione, ricevere tutte le necessarie nozioni in merito a (nota: l'elenco non è esaustivo): - rischi lavorativi presenti nei processi di produzione in cui verranno impiegati e conseguenti misure di prevenzione e protezione da adottare; - rischi lavorativi presenti nei processi di produzione presenti nei locali attigui a quelli dove verranno impiegati e conseguenti misure di prevenzione e protezione da adottare; - sistemi organizzativi presenti durante il lavoro; - modalità di gestione delle possibili emergenze. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Misura da adottare Misura Informazione del personale esterno Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una specifica riunione, ricevere almeno le seguenti informazioni: - modalità di accesso e percorsi da utilizzare per l'ingresso alle aree di lavoro; - piano di gestione delle possibili emergenze: procedure di allarme, sistemi informativi, ecc.; - presenza di pericoli nelle aree di lavoro. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Pag. 98 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti Durante la prestazione/fornitura LUOGO INTERESSATO DAL RISCHIO Luogo Tutte le unità cimiteriali RISCHI INTERFERENTI PRESENTI NEL LUOGO Rischio Rischio di danno per mancato e/o non corretto uso dei dispositivi di protezione individuale Descrizione Le conoscenze dei lavoratori incaricati per l'esecuzione di una procedura di lavoro devono essere sottoposte a continue verifiche e specifiche attività di addestramento. Nel caso contrario, il rischio di danno a carico del lavoratore è elevato. Misura da adottare Misura Formazione del personale esterno Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una specifico corso di formazione, ricevere tutte le necessarie nozioni in merito a (nota: l'elenco non è esaustivo): - rischi lavorativi presenti nei processi di produzione in cui verranno impiegati e conseguenti misure di prevenzione e protezione da adottare; - rischi lavorativi presenti nei processi di produzione presenti nei locali attigui a quelli dove verranno impiegati e conseguenti misure di prevenzione e protezione da adottare; - sistemi organizzativi presenti durante il lavoro; - modalità di gestione delle possibili emergenze. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Misura da adottare Misura Informazione del personale esterno Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una specifica riunione, ricevere almeno le seguenti informazioni: - modalità di accesso e percorsi da utilizzare per l'ingresso alle aree di lavoro; Pag. 99 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti - piano di gestione delle possibili emergenze: procedure di allarme, sistemi informativi, ecc.; - presenza di pericoli nelle aree di lavoro. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Soggetto deputato al controllo per conto del committente Periodicità del controllo Prima dell'inizio della NO prestazione/fornitura Durante la prestazione/fornitura Soggetti esposti ai rischi interferenti Impresa Pag. 100 di 110 Soggetto Tutti i lavoratori addetti all’attività EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti TOTALE COSTI DELLA SICUREZZA L' Art. 26 comma 5 del D.Lgs 81/08 sancisce: " Nei contratti di appalto, subappalto e somministrazione, anche qualora in essere al momento dell'entrata in vigore del succitato decreto e secondo gli artt. 1559, ad esclusione dei contratti di somministrazione di beni e servizi essenziali, 1655, 1656 e 1677 del Codice Civile, devono essere specificati, a pena di nullità ai sensi dell'Art. 1418 del Codice civile, i costi relativi alla sicurezza del lavoro, con particolare riferimento a quelli proprì connessi allo specifico appalto". I costi suddetti, finalizzati al rispetto della normativa in materia di sicurezza e salute dei lavoratori, da considerare per tutta la durata delle attività previste dall'appalto, saranno riferiti agli oneri per garantire la sicurezza dei lavoratori rispetto ai rischi specifici da interferenze previste durante di lavoro oggetto dell'appalto, o per far fronte a particolari necessità in materia di prevenzione e protezione, legate all'appalto stesso. Per quantificare i costi della sicurezza da interferenze, in analogia agli appalti di lavori, si può far riferimento, in base alla Determinazione dell'Autorità per la Vigilanza sui LL.PP. n. 3 del 5 marzo 2008, lettera B, all'art. 7 del D.P.R. 222/2003 considerando: • Le misure preventive e protettive e i dispositivi di protezione individuale eventualmente previsti per lavorazioni interferenti; • I mezzi e servizi di protezione collettiva come segnaletica, avvisatori acustici, ecc.; • Le procedure previste per specifici motivi di sicurezza; • Gli eventuali interventi finalizzati alla sicurezza Il costo per la sicurezza è suddiviso nelle seguenti attività: Servizio di custodia e sorveglianza dei cimiteri, ricevimento e smistamento 1203,00 delle salme Servizio di manutenzione 490,00 Servizio di manutenzione e cura del verde 1885,00 Servizio di pulizia 1434,00 Servizio di gestione delle operazioni cimiteriali 1503,00 Raccolta e smaltimento dei rifiuti speciali cimiteriali 1053,00 Servizio di censimento delle sepolture ritornate nella piena disponibilità Il costo calcolato nel presente D.U.V.R.I. risulta essere quindi pari a: 7568,00 EURO Pag. 101 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti PREVENZIONE INCENDI Al segnale di allarme il Coordinatore delle emergenze designato, dopo aver interrotto il suo lavoro, coordina le attività di gestione delle emergenze e quindi impartisce tutte le istruzioni operative necessarie già pianificate, se necessario e previsto deve coinvolgere anche il personale esterno designato quale addetto alle emergenze. Il Coordinatore deve: 1) verificare direttamente in loco lo stato di fatto e i danni e la tipologia dell'evento; 2) disporre il disinserimento dell'alimentazione elettrica da rete cittadina e, se presente, disporre anche la chiusura di tutte le alimentazioni dei combustibili (gas, gasolio, gpl); 3) disporre la chiusura dell'alimentazione di gas metano da rete cittadina; 4) valutare il livello di rischio e nel caso di impossibilità di eseguire un intervento di lotta agli incendi risolutivo disporre l'intervento dei Vigili del Fuoco e del Servizio Pubblico di Pronto Soccorso; all'arrivo delle Squadre di intervento esterne (Vigili del Fuoco, ecc.) deve collaborare fornendo indicazioni e notizie sulle circostanze e il modo in cui si è verificato l'incendio e sui sistemi di intercettazione dei combustibili pericolosi o sulla possibilità di presenza di fumi tossici o nocivi; inoltre, se sussistono, deve dare precise informazioni su eventuali pericoli dovuti a surriscaldamento o dispersioni di sostanze tossico/nocive emesse e/o generate da materiali facilmente infiammabili stoccati nel luogo dell'evento; 5) terminata l'Emergenza, predisporre tutti gli interventi necessari al ripristino della normale attività lavorativa ed alla bonifica dell'area interessata. Al segnale di allarme il personale esterno deve: 1) interrompere il lavoro; 2) disinserire elettricamente le varie macchine ed attrezzature utilizzate; 3) mettere in condizioni di sicurezza gli ambienti di lavoro e le attrezzature utilizzate; 4) allontanarsi dai locali seguendo le indicazioni delle squadre di emergenza. Se alcuni lavoratori esterni sono stati designati quali addetti alla gestione delle emergenze in aiuto alle squadre interne presenti nell'unità produttiva, dopo aver interrotto il loro lavoro, essi devono raggiungere immediatamente il luogo di ritrovo designato e mettersi a disposizione del Coordinatore delle Emergenze per tutti i possibili ed eventuali supporti. Nel caso in cui l'incendio sia localizzato nel suo luogo di lavoro, dopo aver dato l'allarme, deve interrompere immediatamente l'attività lavorativo in essere e, se competente ed in possesso di idoneo addestramento e formazione, eseguire gli interventi di lotta attiva agli incendi da lui valutati necessari. Pag. 102 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti EVACUAZIONE Al segnale di allarme il Coordinatore delle emergenze designato, dopo aver interrotto il suo lavoro, coordina le attività di gestione delle emergenze e quindi impartisce tutte le istruzioni operative necessarie già pianificate, se necessario e previsto deve coinvolgere anche il personale esterno designato quale addetto alle emergenze. Il Coordinatore deve: 1) verificare direttamente in loco lo stato di fatto e i danni e la tipologia dell'evento; 2) disporre il disinserimento dell'alimentazione elettrica da rete cittadina e, se presente, disporre anche la chiusura di tutte le alimentazioni dei combustibili (gas, gasolio, gpl); 3) disporre la chiusura dell'alimentazione di gas metano da rete cittadina; 4) valutare il livello di rischio e nel caso di impossibilità di eseguire un intervento risolutivo disporre l'intervento dei Vigili del Fuoco e del Servizio Pubblico di Pronto Soccorso; all'arrivo delle Squadre di intervento esterne (Vigili del Fuoco, ecc.) deve collaborare con esse e fornire tutte le indicazioni e le notizie sulle circostanze e il modo in cui si è verificato l'evento che ha generato la necessità di evacuare i locali dell'unità produttiva e fornire tutte quelle eventuali informazioni su eventuali pericoli presenti nello stabilimento; 5) terminata l'Emergenza, predisporre tutti gli interventi necessari al ripristino della normale attività lavorativa, e se necessario, disporre la bonifica dell'area interessata. Al segnale di allarme il personale esterno deve: 1) interrompere il lavoro; 2) disinserire elettricamente le varie macchine ed attrezzature utilizzate; 3) mettere in condizioni di sicurezza gli ambienti di lavoro e le attrezzature utilizzate; 4) allontanarsi dai locali seguendo le indicazioni delle squadre di emergenza. Se alcuni lavoratori esterni sono stati designati quali addetti alla gestione delle emergenze in aiuto alle squadre interne presenti nell'unità produttiva essi, dopo aver interrotto il loro lavoro, devono raggiungere immediatamente il luogo di ritrovo designato e mettersi a disposizione del Coordinatore delle Emergenze per tutti i possibili ed eventuali supporti. Pag. 103 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti PRIMO SOCCORSO Al segnale di allarme il Coordinatore delle emergenze designato, dopo aver interrotto il suo lavoro, coordina le attività di gestione delle emergenze e quindi impartisce tutte le istruzioni operative necessarie già pianificate, se necessario e previsto deve coinvolgere anche il personale esterno designato quale addetto alle emergenze. Il Coordinatore deve: 1. disporre il disinserimento dell'alimentazione elettrica da rete cittadina e, se presente, disporre anche la chiusura di tutte le alimentazioni dei combustibili (gas, gasolio, gpl); 2. disporre la chiusura dell'alimentazione di gas metano da rete cittadina; 3. valutare il livello di rischio e nel caso di impossibilità di eseguire un intervento di lotta agli incendi risolutivo disporre l'intervento dei Vigili del Fuoco e del Servizio Pubblico di Pronto Soccorso; all'arrivo delle Squadre di intervento esterne (Vigili del Fuoco, ecc.) collabora fornendo indicazioni e notizie sulle circostanze e il modo in cui si è verificato l'incendio ed eventuali informazioni sui sistemi di intercettazione dei combustibili pericolosi o sulla possibilità di presenza di fumi tossici o nocivi; inoltre, se sussistono, deve dare precise informazioni su eventuali pericoli dovuti a surriscaldamento o dispersioni di sostanze tossico/nocive emesse e/o generate da materiali facilmente infiammabili stoccati nel luogo dell'evento; 4. terminata l'Emergenza, predisporre tutti gli interventi necessari al ripristino della normale attività lavorativa, ed alla bonifica dell'area interessata. Pag. 104 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti GLOSSARIO La terminologia utilizzata nel presente documento è quella definita all'art. 2 del D.Lgs. 81/2008 - Lavoratore: persona che, indipendentemente dalla tipologia contrattuale, svolge un’attività lavorativa nell'ambito dell'organizzazione di un datore di lavoro pubblico o privato, con o senza retribuzione, anche al solo fine di apprendere un mestiere, un’arte o una professione, esclusi gli addetti ai servizi domestici e familiari. Al lavoratore così definito è equiparato: il socio lavoratore di cooperativa o di società , anche di fatto, che presta la sua attività per conto delle società e dell'ente stesso; l’associato in partecipazione di cui all'articolo 2549, e seguenti del codice civile; il soggetto beneficiario delle iniziative di tirocini formativi e di orientamento di cui all'articolo 18 della legge 24 giugno 1997, n. 196, e di cui a specifiche disposizioni delle leggi regionali promosse al fine di realizzare momenti di alternanza tra studio e lavoro o di agevolare le scelte professionali mediante la conoscenza diretta del mondo del lavoro; l’allievo degli istituti di istruzione ed universitari e il partecipante ai corsi di formazione professionale nei quali si faccia uso di laboratori, attrezzature di lavoro in genere, agenti chimici, fisici e biologici, ivi comprese le apparecchiature fornite di videoterminali limitatamente ai periodi in cui l’allievo sia effettivamente applicato alla strumentazioni o ai laboratori in questione; il volontario, come definito dalla legge 1. agosto 1991, n. 266; i volontari del Corpo nazionale dei vigili del fuoco e della protezione civile; il volontario che effettua il servizio civile; il lavoratore di cui al decreto legislativo 1. dicembre 1997, n. 468, e successive modificazioni; - Datore di lavoro: il soggetto titolare del rapporto di lavoro con il lavoratore o, comunque, il soggetto che, secondo il tipo e l’assetto dell'organizzazione nel cui ambito il lavoratore presta la propria attività , ha la responsabilità dell'organizzazione stessa o dell'unità produttiva in quanto esercita i poteri decisionali e di spesa. Nelle pubbliche amministrazioni di cui all'articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, per datore di lavoro si intende il dirigente al quale spettano i poteri di gestione, ovvero il funzionario non avente qualifica dirigenziale, nei soli casi in cui quest'ultimo sia preposto ad un ufficio avente autonomia gestionale, individuato dall'organo di vertice delle singole amministrazioni tenendo conto dell'ubicazione e dell'ambito funzionale degli uffici nei quali viene svolta l’attività , e dotato di autonomi poteri decisionali e di spesa. In caso di omessa individuazione, o di individuazione non conforme ai criteri sopra indicati, il datore di lavoro coincide con l’organo di vertice medesimo; - Azienda: il complesso della struttura organizzata dal datore di lavoro pubblico o privato; - Dirigente: persona che, in ragione delle competenze professionali e di poteri gerarchici e funzionali adeguati alla natura dell'incarico conferitogli, attua le direttive del datore di lavoro organizzando l’attività lavorativa e vigilando su di essa; Pag. 105 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti - Preposto: persona che, in ragione delle competenze professionali e nei limiti di poteri gerarchici e funzionali adeguati alla natura dell'incarico conferitogli, sovrintende alla attività lavorativa e garantisce l’attuazione delle direttive ricevute, controllandone la corretta esecuzione da parte dei lavoratori ed esercitando un funzionale potere di iniziativa; - Responsabile del servizio di prevenzione e protezione persona in possesso delle capacità e dei requisiti professionali di cui all'articolo 32, del D.Lgs. 81/2008 designata dal datore di lavoro, a cui risponde, per coordinare il servizio di prevenzione e protezione dai rischi; - Addetto al servizio di prevenzione e protezione persona in possesso delle capacità e dei requisiti professionali di cui all'articolo 32, del D.Lgs. 81/2008 facente parte del servizio di cui alla lettera l); - Medico competente medico in possesso di uno dei titoli e dei requisiti formativi e professionali di cui all'articolo 38, che collabora, secondo quanto previsto all'articolo 29, comma 1, D.Lgs. 81/2008 con il datore di lavoro ai fini della valutazione dei rischi ed e' nominato dallo stesso per effettuare la sorveglianza sanitaria e per tutti gli altri compiti di cui al presente decreto; - Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza persona eletta o designata per rappresentare i lavoratori per quanto concerne gli aspetti della salute e della sicurezza durante il lavoro; - Servizio di prevenzione e protezione dai rischi insieme delle persone, sistemi e mezzi esterni o interni all'azienda finalizzati all'attività di prevenzione e protezione dai rischi professionali per i lavoratori; - Sorveglianza sanitaria insieme degli atti medici, finalizzati alla tutela dello stato di salute e sicurezza dei lavoratori, in relazione all'ambiente di lavoro, ai fattori di rischio professionali e alle modalità di svolgimento dell'attività lavorativa; - Prevenzione il complesso delle disposizioni o misure necessarie anche secondo la particolarità del lavoro, l’esperienza e la tecnica, per evitare o diminuire i rischi professionali nel rispetto della salute della popolazione e dell'integrità dell'ambiente esterno; - Salute stato di completo benessere fisico, mentale e sociale, non consistente solo in un’assenza di malattia o d’infermità; - Valutazione dei rischi valutazione globale e documentata di tutti i rischi per la salute e sicurezza dei lavoratori presenti nell'ambito dell'organizzazione in cui essi prestano la propria attività , finalizzata ad individuare le adeguate misure di prevenzione e di protezione e ad elaborare il programma delle misure atte a garantire il miglioramento nel tempo dei livelli di salute e sicurezza; Pag. 106 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti - Pericolo proprietà o qualità intrinseca di un determinato fattore avente il potenziale di causare danni; - Rischio probabilità di raggiungimento del livello potenziale di danno nelle condizioni di impiego o di esposizione ad un determinato fattore o agente oppure alla loro combinazione; - Unità produttiva stabilimento o struttura finalizzati alla produzione di beni o all'erogazione di servizi, dotati di autonomia finanziaria e tecnico funzionale; - Norma tecnica specifica tecnica, approvata e pubblicata da un’organizzazione internazionale, da un organismo europeo o da un organismo nazionale di normalizzazione, la cui osservanza non sia obbligatoria; - Buone prassi soluzioni organizzative o procedurali coerenti con la normativa vigente e con le norme di buona tecnica, adottate volontariamente e finalizzate a promuovere la salute e sicurezza sui luoghi di lavoro attraverso la riduzione dei rischi e il miglioramento delle condizioni di lavoro, elaborate e raccolte dalle regioni, dall'Istituto superiore per la prevenzione e la sicurezza del lavoro (ISPESL), dall'Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (INAIL) e dagli organismi paritetici di cui all'articolo 51, D.Lgs. 81/2008 validate dalla Commissione consultiva permanente di cui all'articolo 6, previa istruttoria tecnica dell'ISPESL, che provvede a assicurarne la più ampia diffusione; - Linee guida atti di indirizzo e coordinamento per l’applicazione della normativa in materia di salute e sicurezza predisposti dai Ministeri, dalle regioni, dall'ISPESL e dall'INAIL e approvati in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano; - Formazione processo educativo attraverso il quale trasferire ai lavoratori ed agli altri soggetti del sistema di prevenzione e protezione aziendale conoscenze e procedure utili alla acquisizione di competenze per lo svolgimento in sicurezza dei rispettivi compiti in azienda e alla identificazione, alla riduzione e alla gestione dei rischi; - Informazione complesso delle attività dirette a fornire conoscenze utili alla identificazione, alla riduzione e alla gestione dei rischi in ambiente di lavoro; - Addestramento complesso delle attività dirette a fare apprendere ai lavoratori l’uso corretto di attrezzature, macchine, impianti, sostanze, dispositivi, anche di protezione individuale, e le procedure di lavoro. Pag. 107 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti ALLEGATI - Capitolato speciale di appalto Pag. 108 di 110 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti SOMMARIO Copertina Anagrafica azienda committente Contratti Dati identificativi della ditta esterna Descrizione delle attività svolte dalla ditta esterna Rischi interferenti,azioni di tutela e costi relativi Totale costi della sicurezza Prevenzione incendi Evacuazione Primo soccorso Glossario Allegati Sommario Pag. 109 di 110 1 2 6 6 9 10 101 102 103 104 105 108 109 EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti ALLEGATI Pag. 110 di 110