EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti
Comune di Bari
Ripartizione Patrimonio
Via Piccinni, 136 - 70122 Bari
(080) 5575007
Documento unico di
valutazione dei rischi interferenti
obblighi connessi ai contratti d'appalto
o d'opera o di somministrazione
(ai sensi dell'articolo 26
decreto legislativo 9 aprile 2008, n.81)
Affidamento di attività
inerenti i servizi cimiteriali del Comune di Bari
presso la Necropoli di Bari e nei cimiteri
delle ex frazioni di Bari
Bari, lì ___________________
Datore di lavoro committente
Redattore
Dott. Ing. Giuseppe Deflorio
_____________________
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_____________________
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ANAGRAFICA AZIENDA COMMITTENTE
AZIENDA
Denominazione Comune di Bari - Ripartizione Patrimonio
Indirizzo Via Piccinni 136
CAP e Città 70122 BARI BA
Telefono
FAX
ORGANIGRAMMA SICUREZZA
Datore di lavoro
Nome Dott. Partipilo Giancarlo
Indirizzo Via Piccinni 136
Città BARI
Telefono 080-5774310
Servizio di prevenzione e protezione
Responsabile SPP _________________
Indirizzo Via ________________
Città ______________
Telefono ________________
Addetti al servizio di prevenzione e protezione
Nome
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Indirizzo
Citta
Telefono
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GESTIONE DELLE EMERGENZE
Prevenzione incendi
Nome
Indirizzo
Citta
Telefono
Citta
Telefono
Citta
Telefono
Evacuazione
Nome
Indirizzo
Primo soccorso
Nome
Indirizzo
REFERENTI
Referente contratto
Nome Dott. Ferrara Nicola
Indirizzo Via Garruba n. 51
Città BARI
Telefono 080-5774318
RESPONSABILE PROCEDIMENTO .
Responsabile procedimento
Nome Geom. Milella Nicola
Indirizzo Via Francesco Crispi 251
Città BARI
Telefono 080-5776360
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PREMESSA
Il presente documento si riferisce all’appalto per l’affidamento di attività inerenti i servizi cimiteriali
del Comune di Bari presso la Necropoli di Bari e nei cimiteri delle ex frazioni di Bari.
Per quanto attiene la descrizione del servizio e le opere oggetto dell’appalto si rinvia al Capitolato
Speciale d’Appalto. Il CSA prevede in capo all’impresa appaltatrice, l’onere di predisposizione del
documento di valutazione dei rischi previsto dal D.Lgs 81/2008.L’art. 26 del D.Lgs. 09 aprile 2008 n. 81,
prevede “l’elaborazione da parte della stazione appaltante committente, di un documento unico di
valutazione dei rischi da interferenze (DUVRI) che indichi le misure adottate per neutralizzare i rischi da
interferenze derivanti da lavori affidati ad imprese appaltatrici o a lavoratori autonomi, all’interno della
propria azienda o di singola attività produttiva della stessa”.
Trattasi quindi di un documento che non contempla la valutazione dei rischi specifici delle imprese
appaltatrici o dei singoli lavoratori autonomi, che, pertanto, dovranno attenersi agli obblighi previsti dal
D.Lgs. 81/2008 per i datori di lavoro. Il presente documento, detto DUVRI, è redatto in ottemperanza
all’art. 26 comma 3 del D.Lgs. 81/2008 per promuovere la cooperazione ed il coordinamento al fine di
eliminare le interferenze nelle lavorazioni e cioè:
-
per coordinare gli interventi di protezione e prevenzione dai rischi cui sono esposti i lavoratori in
occasione di contemporanea presenza sugli impianti anche di persone esterne al personale
dell’impresa appaltatrice inviate dalla stazione appaltante;
-
per cooperare all’attuazione delle misure di protezione e prevenzione dai rischi da interferenza
incidenti sull’attività lavorativa oggetto dell’appalto;
-
per informarsi reciprocamente in merito a tali misure.
Esso contiene le misure di prevenzione e prevenzione adottate al fine di eliminare o ridurre i rischi
derivanti da possibili interferenze tra le attività svolte dall’impresa appaltatrice e quelle svolte dal
personale della stazione appaltante e/o dai visitatori dalla medesima autorizzati e contiene inoltre
l’indicazione degli oneri per la sicurezza necessari per attuare tali misure, oneri non soggetti a ribasso
d’asta. Tale documento dovrà essere condiviso, prima dell’inizio delle attività previste dall’appalto, in
sede di riunione congiunta tra l’impresa aggiudicataria e la stazione appaltante.
Per ciascuna delle sedi interessate sono state individuate le misure aggiuntive di prevenzione e
protezione contro i rischi da interferenza, indicate nel presente DUVRI definitivo.
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Prima dell’affidamento del servizio la stazione appaltante comunque avrà provveduto:
1. a verificare l’idoneità tecnico professionale dell’Impresa Appaltatrice anche attraverso la verifica
della conformità e compatibilità dell’iscrizione alla C.C.I.A. con l’esecuzione dei lavori/servizi
commissionati;
2. a verificare la regolarità dei versamenti dei contributi assicurativi e previdenziali dell’Impresa
Appaltatrice a favore dei propri lavoratori dipendenti;
3. a fornire il DUVRI definitivo che sarà costituito dal presente documento preventivo,
eventualmente modificato ed integrato con le specifiche informazioni relative alle interferenze
sulle lavorazioni che l’Impresa Appaltatrice dovrà esplicitare in sede di gara;
4. a redigere il “verbale di riunione di cooperazione e coordinamento” da sottoscriversi ai sensi
dell’art. 26, comma 2.
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CONTRATTI
CONTRATTO
Contratto di Affidamento di attività inerenti i servizi cimiteriali del Comune di
Bari presso la Necropoli di Bari e nei cimiteri delle ex frazioni di Bari
Del _______________
R.U.P. Geom. Milella Nicola
Affidatario
Tipologia IMPRESA
Denominazione
Indirizzo
CAP e Città
Telefono
FAX
Referente
DATI IDENTIFICATIVI DITTA ESTERNA
Organigramma sicurezza
Datore di lavoro
Nome
Indirizzo
Città
Telefono
Servizio di prevenzione e protezione
Responsabile SPP
Indirizzo
Città
Telefono
Addetti al servizio di prevenzione e protezione
Nome
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Indirizzo
Citta
Telefono
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GESTIONE DELLE EMERGENZE
Prevenzione incendi, evacuazione e primo soccorso
Nome
Indirizzo
ORGANIGRAMMA
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Citta
Telefono
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Verifica idoneità tecnicoprofessionale'
Certificato CCIAA di ________________
- numero e rilascio N° ________________
D.U.R.C. del
- regolarità INPS
- regolarità INAIL
- regolarità CE
Personale impiegato nell'esecuzione del contratto:
Nome
Informazione ai sensi
dell'art. 26, comma 1, lett. b),
D.Lgs. 81/2008
Verbale/comunicazione del
Coordinamento
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Matricola
Azienda
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DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA’ SVOLTE DALLA DITTA ESTERNA
•
Servizio di custodia e sorveglianza dei cimiteri, ricevimento e smistamento delle salme
•
Servizio di manutenzione
•
Servizio di manutenzione e cura del verde
•
Servizio di pulizia
•
Servizio di gestione delle operazioni cimiteriali
•
Raccolta e smaltimento dei rifiuti speciali cimiteriali
•
Servizio di censimento delle sepolture ritornate nella piena disponibilità
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RISCHI INTERFERENTI,AZIONI DI TUTELA E COSTI RELATIVI
CONTRATTO
Contratto di Affidamento di attività inerenti i servizi cimiteriali del Comune
di Bari presso la Necropoli di Bari e nei cimiteri delle ex
frazioni di Bari
Del _____________________
ATTIVITA
Attività Servizio di custodia e sorveglianza cimiteri, ricevimento e smistamento
delle salme
Descrizione Il servizio consiste specificatamente nel:
a) assicurare il presidio della Necropoli di Bari con la presenza
continuativa e contemporanea di almeno 2 persone durante il periodo di
apertura e con un servizio di reperibilità nelle altre ore, in modo da
coprire tutte le 24 ore giornaliere per 365 giorni all'anno. Inoltre il
personale deve recepire le richieste, anche telefoniche, degli utenti ed
indirizzarle alla persona adatta od effettuare la segnalazione ai propri
superiori o al Servizio Cimiteriale del Comune;
b) ricevere o consegnare le salme ed adempiere a tutte le procedure
amministrative collegate, oltre alle annotazioni sui registri cimiteriali;
c) coadiuvare il personale dell'impresa funebre, incaricato al trasporto,
nello scaricare il feretro dall'auto funebre, trasportare il feretro al luogo di
tumulazioni o inumazione, compresa l'eventuale sosta nella chiesa del
cimitero e/o deposito nella camera mortuaria, con mezzo idoneo
autorizzato e riservato esclusivamente per detto servizio;
d) consegnare i documenti forniti dall'impresa di Onoranze Funebri che
ha provveduto al funerale al Servizio Cimiteriale del Comune;
e) compilare i registri di sepoltura ed in particolare, a cadenza mensile,
far vidimare tali registri dalla Direzione del Settore Servizi Cimiteriali;
f) aprire e chiudere la Necropoli di Bari ed i cimiteri delle ex frazioni
secondo l'orario stabilito dal Comune. Le operazioni di chiusura dovranno
essere precedute da idonea segnalazione acustica e da un sopralluogo
tale da accertare l'assenza di persone all'interno del cimitero fino a trenta
minuti dopo l'orario di chiusura previsto.
Per lo svolgimento del servizio di custodia della Necropoli di Bari, la ditta
appaltatrice, durante l'orario di apertura del cimitero, dovrà utilizzare i
locali ad uso ufficio esistenti presso il cimitero stesso.
Tutti gli eventuali interventi che la ditta intende effettuare nei locali
dovranno essere preventivamente concordati ed autorizzati dal Comune.
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RISCHI INTERFERENTI
Rischio Rischio di accesso e di passaggio di personale non incaricato
Descrizione Durante il ricevimento delle salme, se l'area non è idoneamente
delimitata e il passaggio è interdetto, si può manifestare la presenza nelle
aree di lavoro di personale non addetto alle operazioni. I rischi in tale
caso non sono qualificabili, ma certamente la situazione è di pericolo se
le attività comportano per esempio la necessità di movimentare i carichi.
Misura da adottare
Misura Interdizione all'accesso e al passaggio
Descrizione La misura di prevenzione richiede:
a) l'interdizione mediante l'installazione di barriere e/o recinzioni tali da
impedire il passaggio di terzi nelle aree dove vengono svolte le attività
lavorative;
b) la presenza di un preposto incaricato per l'esecuzione di verifiche di
sicurezza (audit) sull'efficacia nel tempo della delimitazione realizzata.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo Geom. Milella Nicola
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della SI
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Stima dei costi 300,00 EURO
Centro di costo
Dettaglio stima
Codice
001.003
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Descrizione
UM
Delimitazione aree di lavoro con M
paletti e catena.
Delimitazione aree di lavoro con
paletti e catena. Applicazione di
delimitazione aree di lavoro
tramite paletti alti 90 cm verniciati
a fuoco con fasce rosse,
aggancio per catena e base
metallica di diametro 240 mm,
posti a distanza di un metro e
catena in moplen di colore
bianco/rosso.
Prezzo EURO
3,00
Quantità
Totale EURO
100,000
300,00
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RISCHI INTERFERENTI
Rischio Rischio di danno in seguito ad una non corretta adozione di una
procedura e/o istruzione di lavoro
Descrizione Le conoscenze dei lavoratori incaricati per l'esecuzione di una procedura
di lavoro devono essere sottoposte a continue verifiche e specifiche
attività di addestramento.
Misura da adottare
Misura Attività di verifica (safety audit)
Descrizione Attività di verifica sistematica condotta da un gruppo di tecnici con lo
scopo di verificare:
1) la conformità delle attività lavorative svolte e
2) il possibile miglioramento dei sistemi di prevenzione e protezione
adottati.
L'attività di verifica deve essere svolta mediante l'utilizzo di schede di
controllo (check list) al termine della quale deve essere svolta una
specifica riunione in cui si devono analizzare quanto osservato, le
eventuali non conformità e tutte le eventuali soluzioni correttive e/o
migliorative.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo Geom. Milella Nicola
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della SI
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Stima dei costi 403,00 EURO
Centro di costo
Dettaglio stima
Codice
003.019
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Descrizione
UM
Tuta in Tyvek
cad.
Tuta in Tyvek traspirante con
cappuccio. D.P.I. di I°
categoria.
Prezzo EURO
15,50
Quantità
Totale EURO
26,000
403,00
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Misura da adottare
Misura Formazione del personale esterno
Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una
specifico corso di formazione, ricevere tutte le necessarie nozioni in
merito a (nota: l'elenco non è esaustivo):
- rischi lavorativi presenti nei processi di produzione in cui verranno
impiegati e conseguenti misure di prevenzione e protezione da adottare;
- rischi lavorativi presenti nei processi di produzione presenti nei locali
attigui a quelli dove verranno impiegati e e conseguenti misure di
prevenzione e protezione da adottare;
- sistemi organizzativi presenti durante il lavoro;
- modalità di gestione delle possibili emergenze.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Misura da adottare
Misura Informazione del personale esterno
Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una
specifica riunione, ricevere almeno le seguenti informazioni:
- modalità di accesso e percorsi da utilizzare per l'ingresso alle aree di
lavoro;
- piano di gestione delle possibili emergenze: procedure di allarme,
sistemi informativi, ecc.;
- presenza di pericoli nelle aree di lavoro.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
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Misura da adottare
Misura Permesso di lavoro
Descrizione I lavori possono aver luogo solo se il referente incaricato dal
committente ha rilasciato il permesso di eseguire le attività in luoghi
specifici.
Di seguito si riporta un fac simile.
PERMESSO DI LAVORO
N_ permesso _________ Data:
Ora di inizio lavoro: ____________________
Ora di fine lavoro: _____________________
Luogo di lavoro: ______________________
Il permesso viene consegnato al sig.
_______________________________________
Si autorizza a svolgere nel luogo sopraindicato le attività di
_____________________.
MISURE DI PREVENZIONE
E' vietato prendere iniziative di alcun genere, esse potrebbero
compromettere la propria incolumità e dei lavoratori presenti nell'unità
produttiva.
In tutte le aree dell'unità produttiva sono adottate le seguenti misure
preventive
1) E’ vietato fumare e fare uso di fiamme libere.
2) Tutti i presidi antincendio attivi e passivi, tutte le apparecchiature e gli
impianti sono sottoposti ad un programma di verifica e di manutenzione
periodica.
3) All’interno della ditta in appositi spazi sono posizionate planimetrie
con l’indicazione delle vie di fuga e del punto di ritrovo.
Emergenza - Norme di comportamento in caso di emergenza
Si rende noto al personale esterno che:
Il personale lavorativo in servizio nell’unità produttiva preparato per
operare in caso di incendio o altra calamità secondo piani di intervento
prestabiliti, collaborate con esso e seguite le sue istruzioni.
Mantenere la calma, prima pensare poi agire.
Nel caso venga impartito un ordine di evacuazione: evitare di correre e
di strillare, seguire le indicazioni del Responsabile delle emergenze ed
evacuare l’azienda seguendo le vie di fuga e la segnaletica specifica.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
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Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
LUOGO INTERESSATO DAL RISCHIO
Luogo Tutte le unità cimiteriali
RISCHI INTERFERENTI PRESENTI NEL LUOGO
Rischio Rischio di danno per incidente tra automezzi circolanti nel medesimo
luogo
Descrizione E' il rischio che si manifesta all'interno delle unità produttive dove sono
presenti parcheggi e /o depositi a cui accedono mezzi di trasporto dei
materiali e dove viene prevista la movimentazione dei materiali con l'uso
dei carrelli elevatori.
Misura da adottare
Misura Attività di verifica (safety audit)
Descrizione Attività di verifica sistematica condotta da un gruppo di tecnici con lo
scopo di verificare:
1) la conformità delle attività lavorative svolte e
2) il possibile miglioramento dei sistemi di prevenzione e protezione
adottati.
L'attività di verifica deve essere svolta mediante l'utilizzo di schede di
controllo (check list) al termine della quale deve essere svolta una
specifica riunione in cui si devono analizzare quanto osservato, le
eventuali non conformità e tutte le eventuali soluzioni correttive e/o
migliorative.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
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Durante la
prestazione/fornitura
Misura da adottare
Misura Individuare percorsi specifici per il personale esterno
Descrizione Prima dell'inizio dei lavori verranno individuati percorsi specifici che il
personale esterno dovrà utilizzare.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Misura da adottare
Misura Informazione del personale esterno
Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una
specifica riunione, ricevere almeno le seguenti informazioni:
- modalità di accesso e percorsi da utilizzare per l'ingresso alle aree di
lavoro;
- piano di gestione delle possibili emergenze: procedure di allarme,
sistemi informativi, ecc.;
- presenza di pericoli nelle aree di lavoro.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Stima dei costi 500,00 EURO
Centro di costo
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Dettaglio stima
Codice
Descrizione
UM
Prezzo EURO
Formazione ed informazione Lavoratore
50,00
periodica dei lavoratori
/anno
Quantità
Totale EURO
10,0
500,00
Soggetti esposti ai rischi interferenti
Impresa
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Soggetto
Tutti i soggetti interessati all’attività
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ATTIVITA
Attività Servizio di manutenzione
Descrizione Tale servizio consiste nel mantenere i cimiteri in condizioni ottimali di
conservazione e decoro. Si devono quindi effettuare, quando necessario,
lavori di manutenzione non ordinaria di piccole entità, incluso la fornitura
e posa in opera di ghiaino e lavori di piccola manutenzione su manufatti
ed aree di pertinenza.
Il personale di custodia dovrà quindi provvedere ad effettuare
sopralluoghi periodici tendenti a verificare lo stato di manutenzione e di
decoro complessivo del cimitero e l'eventuale presenza di danni
particolari (es. distacco di intonaci, infiltrazioni d'acqua, intasamento di
scarichi, anomalie dell'impianto elettrico, ecc.).
Tali sopralluoghi dovranno riguardare anche il perimetro esterno dei
cimiteri e dovranno essere effettuati indipendentemente dalla esecuzione
o meno di operazioni cimiteriali da personale diverso da quello che
effettua i servizi cimiteriali.
Per i cimiteri delle ex frazioni si dovrà effettuare una manutenzione
periodica anche dei servizi igienici.
RISCHI INTERFERENTI
Rischio Rischio di accesso e di passaggio di personale non incaricato
Descrizione Durante le lavorazioni se l'area non è idoneamente delimitata e il
passaggio è interdetto, si può manifestare la presenza nelle aree di
lavoro di personale non addetto alle lavorazioni. I rischi in tale caso non
sono qualificabili, ma certamente la situazione è di pericolo.
Misura da adottare
Misura Interdizione all'accesso e al passaggio
Descrizione La misura di prevenzione richiede:
a) l'interdizione mediante l'installazione di barriere e/o recinzioni tali da
impedire il passaggio di terzi nelle aree dove vengono svolte le attività
lavorative;
b) l'installazione di cartellonistica di sicurezza: pericolo lavori in corso;
c) la presenza di un preposto incaricato per l'esecuzione di verifiche di
sicurezza (audit) sull'efficacia nel tempo della delimitazione realizzata e
della segnaletica esposta.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
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Durante la
prestazione/fornitura
Stima dei costi 290,00 EURO
Centro di costo
Dettaglio stima
Codice
001.003
001.007
Descrizione
UM
Delimitazione aree di lavoro m
con paletti e catena.
Delimitazione aree di lavoro
con paletti e catena.
Applicazione di delimitazione
aree di lavoro tramite paletti
alti 90 cm verniciati a fuoco
con fasce rosse, aggancio per
catena e base metallica di
diametro 240 mm, posti a
distanza di un metro e catena
in moplen di colore
bianco/rosso.
Transenna quadrilatera.
cad.
Delimitazione provvisoria di
zone di lavoro pericolose (cavi
di dimensioni ridotte) realizzata
mediante transenna
quadrilatera in profilato di ferro
verniciato a fuoco (utilizzabile
anche nell'approntamento dei
cantieri stradali così come
stabilito dal Regolamento di
attuazione del Codice della
strada, fig.II 402), smontabile e
richiudibile con strisce
alternate oblique bianche e
rosse, rifrangenti in classe I.
Elemento di dimensioni pari a
1000 mm x 1000 mm x 1000
mm.
Prezzo EURO
3,00
20,00
Quantità
Totale EURO
30,000
90,00
10,000
200,00
Misura da adottare
Misura Prima dell'inizio dei lavori eseguire le verifiche di sicurezza
Descrizione Prima dell'inizio dei lavori nelle aree destinate alle lavorazioni il preposto
incaricato deve eseguire una verifica degli ambienti con un referente
della committenza al fine di evidenziare qualsiasi situazione e/o elemento
di pericolo in esso presente, al termine del sopralluogo deve essere
realizzato un rapporto di lavoro contenente le disposizioni tecniche ed
organizzative in merito necessarie.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
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EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
RISCHI INTERFERENTI
Rischio Rischio di caduta del lavoratore dall'alto
Descrizione Il rischio si manifesta quando vengono eseguiti lavori su piani di lavoro in
quota non muniti di idonee protezioni, per esempio:
a) piani di lavoro in quota privi di parapetti e/o di idonea tavola
fermapiede;
b) trabattello privo di fermi ruote e stabilizzatori.
Misura da adottare
Misura Permesso di accesso
Descrizione I lavori possono aver luogo solo se il referente incaricato dal
committente ha rilasciato il permesso di accesso alle aree di lavoro.
Di seguito si riporta un fac simile.
PERMESSO DI ACCESSO
N_ permesso _________ Data:
Ora di entrata: ________________
Ora di uscita: _________________
Il permesso viene consegnato al sig.
_______________________________________
MISURE DI PREVENZIONE
E' vietato prendere iniziative di alcun genere, esse potrebbero
compromettere la propria incolumità e dei lavoratori presenti nell'unità
produttiva.
In tutte le aree dell'unità produttiva sono adottate le seguenti misure
preventive:
1) E’ vietato fumare e fare uso di fiamme libere.
2) Tutti i presidi antincendio attivi e passivi, tutte le apparecchiature e gli
impianti sono sottoposti ad un programma di verifica e di manutenzione
periodica.
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3) All’interno della ditta in appositi spazi sono posizionate planimetrie
con l’indicazione delle vie di fuga e del punto di ritrovo.
Emergenza - Norme di comportamento in caso di emergenza
Si rende noto al personale esterno che:
Il personale lavorativo in servizio nell’unità produttiva preparato per
operare in caso di incendio o altra calamità secondo piani di intervento
prestabiliti, collaborate con esso e seguite le sue istruzioni.
Mantenere la calma, prima pensare poi agire.
Nel caso venga impartito un ordine di evacuazione: evitare di correre e
di strillare, seguire le indicazioni del Responsabile delle emergenze ed
evacuare l’azienda seguendo le vie di fuga e la segnaletica specifica.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Misura da adottare
Misura Utilizzare opere provvisionali idonee
Descrizione L'opera provvisionale utilizzata deve essere conforme alla regola
dell'arte in merito applicabile.
Per esempio nel caso di un ponteggio su ruote esso deve essere munito
di:
a) dichiarazione di conformità del costruttore alla noma UNI HD 1000;
b) autorizzazione ministeriale alla costruzione;
c) relazione tecnica a firma di un tecnico abilitato completa di schema di
montaggio e istruzioni operative di montaggio e smontaggio;
d) verifica di sicurezza del corretto montaggio realizzata su apposita
scheda di controllo da parte del montatore.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
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Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Misura da adottare
Misura Utilizzare piani di lavoro aerei motorizzati idonei
Descrizione Il piano di lavoro aereo motorizzato (piattaforma aerea su carro)
utilizzato deve essere conforme alla regola dell'arte in merito applicabile
e il suo utilizzo è possibile solo se il lavoratore è stato appositamente
incaricato.
La macchina deve essere munita di:
a) dichiarazione di conformità del costruttore alle direttive CEE in merito
applicabili;
b) libretto d'uso;
c) libretto e registro di manutenzione;
d) istruzioni operative per il salvataggio del lavoratore in caso di
incidente;
e) libretto di collaudo ISPESL;
f) verifiche periodiche (annuali) eseguite dall'organo di controllo
territorialmente competente;
g) verifiche di sicurezza delle varie dotazioni antinfortunistiche presenti
realizzate ognuna su apposita scheda di controllo da parte di tecnico
incaricato e raccolte in un apposto registro.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Misura da adottare
Misura Utilizzare piani di lavoro idonei per i lavori in quota
Descrizione Il piano di lavoro, nel caso di lavori in quota con dislivello superiore ai 2
metri, deve essere dotato di un parapetto avente un'altezza di 1 metro
munito di corrente superiore e di corrente inferiore con luce libera
massima di 40 cm e di una tavola fermapiede di 15 cm.
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Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
RISCHI INTERFERENTI
Rischio Rischio di caduta del materiale dall’alto con conseguente rischio di
colpire il personale sottostante
Descrizione Il rischio si manifesta quando vengono eseguiti lavori da differenti
organizzazioni lavorative contemporaneamente nel medesimo ambiente
e su differenti quote.
Misura da adottare
Misura Evitare la contemporaneità temporale delle lavorazioni
Descrizione La misura di prevenzione richiede:
a) la redazione di un programma temporale dei lavori in cui venga
previsto che le lavorazioni interferenti abbiano luogo solo in tempi
differenti con il vincolo "fine - inizio"; per esempio: in presenza di due
attività "A" e "B", l'attività "B" inizia solo dopo che è terminata l'attività "A".
b) la presenza di un preposto incaricato per l'esecuzione di verifiche di
sicurezza (audit) sul rispetto della programmazione dei lavori adottata.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
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EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti
Misura da adottare
Misura Interdizione delle aree sottostanti il piano di lavoro
Descrizione La misura di prevenzione richiede:
a) l'interdizione mediante l'installazione di barriere e/o recinzioni tali da
impedire il passaggio di terzi nelle aree sottostanti a quelle dove vengono
svolte le attività lavorative;
b) l'installazione di cartellonistica di sicurezza: pericolo lavori in corso;
c) la presenza di un preposto incaricato per l'esecuzione di verifiche di
sicurezza (audit) sull'efficacia nel tempo della delimitazione realizzata e
della segnaletica esposta.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Misura da adottare
Misura Permesso di accesso
Descrizione I lavori possono aver luogo solo se il referente incaricato dal
committente ha rilasciato il permesso di accesso alle aree di lavoro.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Misura da adottare
Misura Utilizzare opere provvisionali idonee
Descrizione L'opera provvisionale utilizzata deve essere conforme alla regola
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EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti
dell'arte in merito applicabile.
Per esempio nel caso di un ponteggio su ruote esso deve essere munito
di:
a) dichiarazione di conformità del costruttore alla noma UNI HD 1000;
b) autorizzazione ministeriale alla costruzione;
c) relazione tecnica a firma di un tecnico abilitato completa di schema di
montaggio e istruzioni operative di montaggio e smontaggio;
d) verifica di sicurezza del corretto montaggio realizzata su apposita
scheda di controllo da parte del montatore.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Misura da adottare
Misura Utilizzare piani di lavoro aerei motorizzati idonei
Descrizione Il piano di lavoro aereo motorizzato (piattaforma aerea su carro)
utilizzato deve essere conforme alla regola dell'arte in merito applicabile
e il suo utilizzo è possibile solo se il lavoratore è stato appositamente
incaricato.
La macchina deve essere munita di:
a) dichiarazione di conformità del costruttore alle direttive CEE in merito
applicabili;
b) libretto d'uso;
c) libretto e registro di manutenzione;
d) istruzioni operative per il salvataggio del lavoratore in caso di
incidente;
e) libretto di collaudo ISPESL;
f) verifiche periodiche (annuali) eseguite dall'organo di controllo
territorialmente competente;
g) verifiche di sicurezza delle varie dotazioni antinfortunistiche presenti
realizzate ognuna su apposita scheda di controllo da parte di tecnico
incaricato e raccolte in un apposto registro.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
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EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Misura da adottare
Misura Utilizzare piani di lavoro idonei per i lavori in quota
Descrizione Il piano di lavoro, nel caso di lavori in quota con dislivello superiore ai 2
metri, deve essere dotato di un parapetto avente un'altezza di 1 metro
munito di corrente superiore e di corrente inferiore con luce libera
massima di 40 cm e di una tavola fermapiede di 15 cm
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
RISCHI INTERFERENTI
Rischio Rischio di danno per mancato e/o non corretto uso dei dispositivi di
protezione individuale
Descrizione Le conoscenze dei lavoratori incaricati per l'esecuzione di una procedura
di lavoro devono essere sottoposte a continue verifiche e specifiche
attività di addestramento. Nel caso contrario, il rischio di danno a carico
del lavoratore è elevato.
Misura da adottare
Misura Attività di verifica (safety audit)
Descrizione Attività di verifica sistematica condotta da un gruppo di tecnici con lo
scopo di verificare:
1) la conformità delle attività lavorative svolte e
2) il possibile miglioramento dei sistemi di prevenzione e protezione
adottati.
L'attività di verifica deve essere svolta mediante l'utilizzo di schede di
controllo (check list) al termine della quale deve essere svolta una
specifica riunione in cui si devono analizzare quanto osservato, le
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EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti
eventuali non conformità e tutte le eventuali soluzioni correttive e/o
migliorative.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Misura da adottare
Misura Formazione del personale esterno
Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una
specifico corso di formazione, ricevere tutte le necessarie nozioni in
merito a (nota: l'elenco non è esaustivo):
- rischi lavorativi presenti nei processi di produzione in cui verranno
impiegati e conseguenti misure di prevenzione e protezione da adottare;
- rischi lavorativi presenti nei processi di produzione presenti nei locali
attigui a quelli dove verranno impiegati e conseguenti misure di
prevenzione e protezione da adottare;
- sistemi organizzativi presenti durante il lavoro;
- modalità di gestione delle possibili emergenze.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Misura da adottare
Misura Informazione del personale esterno
Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una
specifica riunione, ricevere almeno le seguenti informazioni:
- modalità di accesso e percorsi da utilizzare per l'ingresso alle aree di
lavoro;
- piano di gestione delle possibili emergenze: procedure di allarme,
sistemi informativi, ecc.;
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EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti
- presenza di pericoli nelle aree di lavoro.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Misura da adottare
Misura Permesso di lavoro
Descrizione I lavori possono aver luogo solo se il referente incaricato dal
committente ha rilasciato il permesso di eseguire le attività in luoghi
specifici.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
RISCHI INTERFERENTI
Rischio Rischio di elettrocuzione
Descrizione Il rischio si manifesta quando vengono eseguiti lavori in ambienti di
lavoro in cui sono presenti impianti elettrici in tensione.
Misura da adottare
Misura Permesso di accesso
Descrizione I lavori possono aver luogo solo se il referente incaricato dal
committente ha rilasciato il permesso di accesso alle aree di lavoro.
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EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Misura da adottare
Misura Prima dell'inizio dei lavori eseguire le verifiche di sicurezza
Descrizione Prima dell'inizio dei lavori nelle aree destinate alle lavorazioni il preposto
incaricato deve eseguire una verifica degli ambienti con un referente
della committenza al fine di evidenziare qualsiasi situazione e/o elemento
di pericolo in esso presente, al termine del sopralluogo deve essere
realizzato un rapporto di lavoro contenente le disposizioni tecniche ed
organizzative in merito necessarie.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
LUOGO INTERESSATO DAL RISCHIO
Luogo Tutte le unità cimiteriali
RISCHI INTERFERENTI PRESENTI NEL LUOGO
Rischio Rischio di una non corretta adozione di una procedura di emergenza per
la presenza di un infortunio
Descrizione Nel caso di un infortunio, le conoscenze dei lavoratori incaricati per
l'esecuzione di una procedura di emergenza devono essere sottoposte a
continue verifiche e specifiche attività di addestramento. Nel caso
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EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti
contrario, il rischio di ulteriori danni a carico del soggetto infortunato è
elevato.
Misura da adottare
Misura Eseguire una revisione delle procedure di gestione delle possibili
emergenze
Descrizione Quando a seguito di attività lavorative eseguite all'interno di ambienti che
causano ostacoli per una corretta gestione delle possibili emergenze, per
esempio quando vengono eseguite lavorazioni che hanno come oggetto
di intervento la sostituzione delle porte antincendio, delle linee di allarme,
ecc., occorre eseguire una revisione delle procedure di emergenze
applicate in azienda: lotta agli incendi, evacuazione, primo soccorso, ecc.
Inoltre, se necessario occorre revisionare anche le planimetrie
informative esposte nei locali.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Stima dei costi 200,00 EURO
Centro di costo
Dettaglio stima
Codice
001.017
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Descrizione
UM
Cassetta di pronto soccorso cad.
Cassetta di pronto soccorso
contenente:
- flacone di disinfettante;
- pomata per scottature;
- confezione di bende di garze
sterili;
- pomata antistaminica;
- 1 paio di forbici;
- confezioni di guanti in vinile;
- acqua ossigenata;
- pinzetta sterile;
- confezioni di cerotti di vario
tipo;
- lacci emostatici;
Prezzo EURO
100,000
Quantità
Totale EURO
2,000
200,00
EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti
- 1 confezione di ghiaccio
istantaneo;
- 1 termometro clinico;
- mascherine facciali;
Misura da adottare
Misura Informazione del personale esterno
Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una
specifica riunione, ricevere almeno le seguenti informazioni:
- modalità di accesso e percorsi da utilizzare per l'ingresso alle aree di
lavoro;
- piano di gestione delle possibili emergenze: procedure di allarme,
sistemi informativi, ecc.;
- presenza di pericoli nelle aree di lavoro.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Soggetti esposti ai rischi interferenti
Impresa
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Soggetto
Tutti i soggetti addetti all’attività
EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti
ATTIVITA
Attività Servizio di manutenzione e cura del verde
Descrizione Si dovrà provvedere al mantenimento dei tappeti erbosi esistenti
all'interno della Necropoli di Bari e dei cimiteri delle ex frazioni
eseguendo, quando necessario, le falciature in modo da mantenerli
sempre ad una altezza oscillante tra un minimo di 2,5 cm ad un massimo
di 10 cm. Le operazioni dovranno essere eseguite con attrezzature
idonee all'andamento del terreno ed alla disponibilità di spazio.
In particolare tale manutenzione consisterà in:
a) falciatura dei tappeti erbosi all'interno della Necropoli ed in adiacenza
agli accessi, compresi i campi destinati alle inumazioni, raccolta dell'erba
e pulizia delle aree;
b) tosatura delle siepi a regola d'arte, estirpazione delle erbe infestanti,
zappatura del terreno circostante, potatura di tutte le piante due volte
l'anno per tutte le aiuole, siepi e piante all'interno dei cimiteri, sui viali di
accesso, sui muri perimetrali e sulle zone di pertinenza degli stessi;
c) innaffiamento delle nuove piante messe a dimora secondo necessità;
d) taglio dell'erba ed arbusti lungo i viali e nelle zone limitrofe ai muri
perimetrali del cimitero, eventuale potature degli alberi ed inghiaiatura
delle banchine con periodicità mensile;
e) raccolta dei residui organici derivanti da tosature, sfalci e potature con
pulizia e conferimento negli appositi contenitori posti all'interno delle
strutture.
E' compreso nel servizio anche l'intervento di ripristino del livello del
terreno in caso di presenza di avvallamenti e/o sprofondamenti delle
lapidi.
RISCHI INTERFERENTI
Rischio Rischio di accesso e di passaggio di personale non incaricato
Descrizione Durante le lavorazioni de l'area non è idoneamente delimitata e il
passaggio è interdetto, si può manifestare la presenza nelle aree di
lavoro di personale non addetto alle lavorazioni. I rischi in tale caso non
sono qualificabili, ma certamente la situazione è di elevato pericolo se le
attività comportano per esempio la necessità di movimentare i carichi per
esempio con l'uso di carro ponte.
Misura da adottare
Misura Interdizione all'accesso e al passaggio
Descrizione La misura di prevenzione richiede:
a) l'interdizione mediante l'installazione di barriere e/o recinzioni tali da
impedire il passaggio di terzi nelle aree dove vengono svolte le attività
lavorative;
b) l'installazione di cartellonistica di sicurezza: pericolo lavori in corso;
c) la presenza di un preposto incaricato per l'esecuzione di verifiche di
sicurezza (audit) sull'efficacia nel tempo della delimitazione realizzata e
della segnaletica esposta.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
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EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Misura da adottare
Misura Prima dell'inizio dei lavori eseguire le verifiche di sicurezza
Descrizione Prima dell'inizio dei lavori nelle aree destinate alle lavorazioni il preposto
incaricato deve eseguire una verifica degli ambienti con un referente
della committenza al fine di evidenziare qualsiasi situazione e/o elemento
di pericolo in esso presente, al termine del sopralluogo deve essere
realizzato un rapporto di lavoro contenente le disposizioni tecniche ed
organizzative in merito necessarie.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
RISCHI INTERFERENTI
Rischio Rischio di danno all'udito per elevata intensità di rumore
Descrizione Il rischio si manifesta quando vengono eseguiti lavori in ambienti con
intensità rumorosa superiore o pari a 80dB(A).
Misura da adottare
Misura Eseguire valutazione del rischio rumore
Descrizione In presenza di interferenza risulta necessario al fine di adottare le idonee
misure di protezione collettiva e individuale realizzare un campionamento
dei valori di rumorosità in ambiente ed eseguire una valutazione del
rischio rumore.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
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EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Stima dei costi 167,00 EURO
Centro di costo
Dettaglio stima
Codice
003.001
Descrizione
UM
Elmetto di protezione in
cad.
polietilene HD (UNI EN 397)
con bordatura regolabile e
fascia antisudore. Completo di
alloggi per cuffie e areazione.
Prezzo EURO
13,25
Quantità
Totale EURO
10,000
132,50
003.003
Inserti auricolari ad archetto
conformi alla norma UNI-EN
352-2.
cad.
3,25
10,000
32,50
003.004
Tamponi ricambio per
archetto.
coppia
0,20
10,000
2,00
Misura da adottare
Misura Informazione del personale esterno
Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una
specifica riunione, ricevere almeno le seguenti informazioni:
- modalità di accesso e percorsi da utilizzare per l'ingresso alle aree di
lavoro;
- piano di gestione delle possibili emergenze: procedure di allarme,
sistemi informativi, ecc.;
- presenza di pericoli nelle aree di lavoro.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
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EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti
Durante la
prestazione/fornitura
Misura da adottare
Misura Permesso di lavoro
Descrizione I lavori possono aver luogo solo se il referente incaricato dal
committente ha rilasciato il permesso di eseguire le attività in luoghi
specifici.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
RISCHI INTERFERENTI
Rischio Rischio di danno in seguito ad una non corretto utilizzo di una macchina
e/o impianto
Descrizione Le conoscenze dei lavoratori incaricati per l'esecuzione di una procedura
di lavoro devono essere sottoposte a continue verifiche e specifiche
attività di addestramento. Nel caso contrario, il rischio di danno a carico
del lavoratore è elevato.
Misura da adottare
Misura Attività di verifica (safety audit)
Descrizione Attività di verifica sistematica condotta da un gruppo di tecnici con lo
scopo di verificare:
1) la conformità delle attività lavorative svolte e
2) il possibile miglioramento dei sistemi di prevenzione e protezione
adottati.
L'attività di verifica deve essere svolta mediante l'utilizzo di schede di
controllo (check list) al termine della quale deve essere svolta una
specifica riunione in cui si devono analizzare quanto osservato, le
eventuali non conformità e tutte le eventuali soluzioni correttive e/o
migliorative.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
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EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Misura da adottare
Misura Informazione del personale esterno
Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una
specifica riunione, ricevere almeno le seguenti informazioni:
- modalità di accesso e percorsi da utilizzare per l'ingresso alle aree di
lavoro;
- piano di gestione delle possibili emergenze: procedure di allarme,
sistemi informativi, ecc.;
- presenza di pericoli nelle aree di lavoro.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Misura da adottare
Misura Permesso di lavoro
Descrizione I lavori possono aver luogo solo se il referente incaricato dal
committente ha rilasciato il permesso di eseguire le attività in luoghi
specifici.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Pag. 36 di 110
EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Misura da adottare
Misura Prima dell'inizio dei lavori eseguire le verifiche di sicurezza
Descrizione Prima dell'inizio dei lavori nelle aree destinate alle lavorazioni il preposto
incaricato deve eseguire una verifica degli ambienti con un referente
della committenza al fine di evidenziare qualsiasi situazione e/o elemento
di pericolo in esso presente, al termine del sopralluogo deve essere
realizzato un rapporto di lavoro contenente le disposizioni tecniche ed
organizzative in merito necessarie.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
RISCHI INTERFERENTI
Rischio Rischio di danno per mancato e/o non corretto uso dei dispositivi di
protezione individuale
Descrizione Le conoscenze dei lavoratori incaricati per l'esecuzione di una procedura
di lavoro devono essere sottoposte a continue verifiche e specifiche
attività di addestramento. Nel caso contrario, il rischio di danno a carico
del lavoratore è elevato.
Misura da adottare
Misura Attività di verifica (safety audit)
Descrizione Attività di verifica sistematica condotta da un gruppo di tecnici con lo
scopo di verificare:
1) la conformità delle attività lavorative svolte e
2) il possibile miglioramento dei sistemi di prevenzione e protezione
adottati.
L'attività di verifica deve essere svolta mediante l'utilizzo di schede di
controllo (check list) al termine della quale deve essere svolta una
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EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti
specifica riunione in cui si devono analizzare quanto osservato, le
eventuali non conformità e tutte le eventuali soluzioni correttive e/o
migliorative.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Stima dei costi 1.148,00 EURO
Centro di costo
Dettaglio stima
Codice
001.012
Descrizione
Cartello di avvertimento
Cartello di pericolo
(avvertimento) in alluminio
posato a parete.
Triangolare lato mm 140.
003.012
Facciale filtrante per particelle cad.
solide non nocive (FFP2).
Per particelle solide non
nocive. Con valvola.
Protezione FFP2. Conforme
alla norma Uni-EN 149.
Monouso
Scarpe di sicurezza.
paio
Scarpa bassa in crosta
scamosciata forata con
puntale in acciaio e lamina
antiperforazione. Antiscivolo.
UNI EN 345 S1P.
003.014
UM
cad.
Prezzo EURO
4,500
Quantità
Totale EURO
20,000
90,00
2,80
10,000
28,00
50,00
10,000
500,00
003.015
Gilet alta visibiltà.
cad.
Gilet alta visibiltà in tessuto
alta traspirazione fluorescente
con bande retroriflettenti.
Conforme alla norma UNI-EN
471.
15,50
10,000
155,00
003.019
Tuta in Tyvek
cad.
Tuta in Tyvek traspirante con
cappuccio. D.P.I. di I°
categoria.
15,50
10,000
155,00
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EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti
003.021
Visiera protettiva
Visiera protettiva applicabile
ad elmetto
cad.
15,000
10,000
150,00
003.022
Guanti in crosta
Guanti in crosta EN 388
paio
7,000
10,000
70,00
Misura da adottare
Misura Formazione del personale esterno
Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una
specifico corso di formazione, ricevere tutte le necessarie nozioni in
merito a (nota: l'elenco non è esaustivo):
- rischi lavorativi presenti nei processi di produzione in cui verranno
impiegati e conseguenti misure di prevenzione e protezione da adottare;
- rischi lavorativi presenti nei processi di produzione presenti nei locali
attigui a quelli dove verranno impiegati e e conseguenti misure di
prevenzione e protezione da adottare;
- sistemi organizzativi presenti durante il lavoro;
- modalità di gestione delle possibili emergenze.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Misura da adottare
Misura Informazione del personale esterno
Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una
specifica riunione, ricevere almeno le seguenti informazioni:
- modalità di accesso e percorsi da utilizzare per l'ingresso alle aree di
lavoro;
- piano di gestione delle possibili emergenze: procedure di allarme,
sistemi informativi, ecc.;
- presenza di pericoli nelle aree di lavoro.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Pag. 39 di 110
EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Misura da adottare
Misura Permesso di lavoro
Descrizione I lavori possono aver luogo solo se il referente incaricato dal
committente ha rilasciato il permesso di eseguire le attività in luoghi
specifici.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
RISCHI INTERFERENTI
Rischio Rischio di taglio degli arti superiori
Descrizione Il rischio si manifesta se si movimentano materiali aventi superfici e
spigoli abrasivi e taglienti.
Misura da adottare
Misura Informazione del personale esterno
Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una
specifica riunione, ricevere almeno le seguenti informazioni:
- modalità di accesso e percorsi da utilizzare per l'ingresso alle aree di
lavoro;
- piano di gestione delle possibili emergenze: procedure di allarme,
sistemi informativi, ecc.;
- presenza di pericoli nelle aree di lavoro.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Pag. 40 di 110
EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Stima dei costi 70,00 EURO
Centro di costo
Dettaglio stima
Codice
003.022
Descrizione
Guanti in crosta
Guanti in crosta EN 388
UM
paio
Prezzo EURO
7,000
Quantità
Totale EURO
10,000
70,00
RISCHI INTERFERENTI
Rischio Rischio di una non corretta adozione di una procedura di emergenza per
la presenza di un infortunio
Descrizione Nel caso di un infortunio, le conoscenze dei lavoratori incaricati per
l'esecuzione di una procedura di emergenza devono essere sottoposte a
continue verifiche e specifiche attività di addestramento. Nel caso
contrario, il rischio di ulteriori danni a carico del soggetto infortunato è
elevato.
Misura da adottare
Misura Eseguire una revisione delle procedure di gestione delle possibili
emergenze
Descrizione Quando a seguito di attività lavorative eseguite all'interno di ambienti che
causano ostacoli per una corretta gestione delle possibili emergenze, per
esempio quando vengono eseguite lavorazioni che hanno come oggetto
di intervento la sostituzione delle porte antincendio, delle linee di allarme,
ecc., occorre eseguire una revisione delle procedure di emergenze
applicate in azienda: lotta agli incendi, evacuazione, primo soccorso, ecc.
Inoltre, se necessario occorre revisionare anche le planimetrie
informative esposte nei locali.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
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EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti
Durante la
prestazione/fornitura
Misura da adottare
Misura Informazione del personale esterno
Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una
specifica riunione, ricevere almeno le seguenti informazioni:
- modalità di accesso e percorsi da utilizzare per l'ingresso alle aree di
lavoro;
- piano di gestione delle possibili emergenze: procedure di allarme,
sistemi informativi, ecc.;
- presenza di pericoli nelle aree di lavoro.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
LUOGO INTERESSATO DAL RISCHIO
Luogo Tutte le unità cimiteriali
RISCHI INTERFERENTI PRESENTI NEL LUOGO
Rischio Rischio di danno in seguito ad una non corretta adozione di una
procedura e/o istruzione di lavoro
Descrizione Le conoscenze dei lavoratori incaricati per l'esecuzione di una procedura
di lavoro devono essere sottoposte a continue verifiche e specifiche
attività di addestramento. Nel caso contrario, il rischio di danno a carico
del lavoratore è elevato.
Misura da adottare
Misura Attività di verifica (safety audit)
Descrizione Attività di verifica sistematica condotta da un gruppo di tecnici con lo
scopo di verificare:
1) la conformità delle attività lavorative svolte e
2) il possibile miglioramento dei sistemi di prevenzione e protezione
adottati.
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EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti
L'attività di verifica deve essere svolta mediante l'utilizzo di schede di
controllo (check list) al termine della quale deve essere svolta una
specifica riunione in cui si devono analizzare quanto osservato, le
eventuali non conformità e tutte le eventuali soluzioni correttive e/o
migliorative.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Misura da adottare
Misura Formazione del personale esterno
Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una
specifico corso di formazione, ricevere tutte le necessarie nozioni in
merito a (nota: l'elenco non è esaustivo):
- rischi lavorativi presenti nei processi di produzione in cui verranno
impiegati e conseguenti misure di prevenzione e protezione da adottare;
- rischi lavorativi presenti nei processi di produzione presenti nei locali
attigui a quelli dove verranno impiegati e e conseguenti misure di
prevenzione e protezione da adottare;
- sistemi organizzativi presenti durante il lavoro;
- modalità di gestione delle possibili emergenze.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Misura da adottare
Misura Informazione del personale esterno
Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una
specifica riunione, ricevere almeno le seguenti informazioni:
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EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti
- modalità di accesso e percorsi da utilizzare per l'ingresso alle aree di
lavoro;
- piano di gestione delle possibili emergenze: procedure di allarme,
sistemi informativi, ecc.;
- presenza di pericoli nelle aree di lavoro.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Misura da adottare
Misura Permesso di lavoro
Descrizione I lavori possono aver luogo solo se il referente incaricato dal
committente ha rilasciato il permesso di eseguire le attività in luoghi
specifici.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
RISCHI INTERFERENTI PRESENTI NEL LUOGO
Rischio Rischio di una non corretta adozione di una procedura di emergenza per
la presenza di un infortunio
Descrizione Nel caso di un infortunio, le conoscenze dei lavoratori incaricati per
l'esecuzione di una procedura di emergenza devono essere sottoposte a
continue verifiche e specifiche attività di addestramento. Nel caso
contrario, il rischio di ulteriori danni a carico del soggetto infortunato è
elevato.
Pag. 44 di 110
EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti
Misura da adottare
Misura Eseguire una revisione delle procedure di gestione delle possibili
emergenze
Descrizione Quando a seguito di attività lavorative eseguite all'interno di ambienti che
causano ostacoli per una corretta gestione delle possibili emergenze, per
esempio quando vengono eseguite lavorazioni che hanno come oggetto
di intervento la sostituzione delle porte antincendio, delle linee di allarme,
ecc., occorre eseguire una revisione delle procedure di emergenze
applicate in azienda: lotta agli incendi, evacuazione, primo soccorso, ecc.
Inoltre, se necessario occorre revisionare anche le planimetrie
informative esposte nei locali.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Misura da adottare
Misura Informazione del personale esterno
Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una
specifica riunione, ricevere almeno le seguenti informazioni:
- modalità di accesso e percorsi da utilizzare per l'ingresso alle aree di
lavoro;
- piano di gestione delle possibili emergenze: procedure di allarme,
sistemi informativi, ecc.;
- presenza di pericoli nelle aree di lavoro.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
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EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti
Stima dei costi 500,00 EURO
Centro di costo
Dettaglio stima
Codice
Descrizione
UM
Prezzo EURO
Formazione ed informazione Lavoratore
50,00
periodica dei lavoratori
/anno
Quantità
Totale EURO
10,0
500,00
Soggetti esposti ai rischi interferenti
Impresa
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Soggetto
Tutti i lavoratori addetti all’attività
EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti
ATTIVITA
Attività Servizio di pulizia
Descrizione Il servizio ha l'obiettivo di mantenere puliti e decorosi gli spazi comuni, i
percorsi, i portici, ecc.
In particolare tale servizio consiste in:
a) pulizia e disinfezione giornaliera di tutti i servizi igienici e della camera
mortuaria dei cimiteri delle ex frazioni;
b) pulizia manuale e/o meccanica di tutte le zone inghiaiate o asfaltate
interne al cimitero, avendo cura di asportare erbacce, carte e quant'altro
necessario per garantire l'igiene ed il decoro dei luoghi;
c) pulizia di tutte le fontane settimanalmente e comunque in base alle
necessità;
d) riassetto dei viali inghiaiati;
e) movimentazione per lo svuotamento e rimozione del contenuto di tutti
i contenitori dei rifiuti, compreso eventuale scarrabile, nonchè degli inerti
posti all'interno con frequenza giornaliera per la Necropoli di Bari ed
almeno trisettimanalmente per i cimiteri delle ex frazioni, in modo da
agevolare la raccolta differenziata;
f) raccolta dei fiori secchi ed accessori e loro conferimento nei punti di
raccolta;
g) eliminazione degli escrementi di piccioni con prodotti disinfettanti;
h) pulizia settimanale delle scalinate, ballatoi, e corridoi interni ivi
compresi i viali siti tra cappelle e tumuli, avendo cura di togliere eventuali
erbe infestanti o muschio e di altro genere di rifiuti;
i) sgombero in caso di neve dei percorsi interni per la fruibilità dei
cimiteri;
l) pulizie straordinarie quadrimestrali per eliminare ragnatele e polvere
da soffitti, arcate, ringhiere, parapetti, corrimani, ecc., per lavare vetri ed
infissi e per rimuovere depositi di smog anche a mezzo di idropulitrice;
m) controllo periodico e pulizia delle scale metalliche in dotazione di
ciascun cimitero, per verificarne il mantenimento delle condizioni di
sicurezza.
RISCHI INTERFERENTI
Rischio Rischi di irritazione delle vie respiratorie
Descrizione Il rischio si manifesta quando vengono eseguiti lavori con in presenza di
sostanze chimiche e/o preparati contenenti agenti chimici irritanti per le
vie respiratorie
Misura da adottare
Misura Informazione del personale esterno
Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una
specifica riunione, ricevere almeno le seguenti informazioni:
- modalità di accesso e percorsi da utilizzare per l'ingresso alle aree di
lavoro;
- piano di gestione delle possibili emergenze: procedure di allarme,
sistemi informativi, ecc.;
- presenza di pericoli nelle aree di lavoro.
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EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Stima dei costi 28,00 EURO
Centro di costo
Dettaglio stima
Codice
003.012
Descrizione
UM
Facciale filtrante per particelle cad.
solide non nocive (FFP2).
Per particelle solide non
nocive. Con valvola.
Protezione FFP2. Conforme
alla norma Uni-EN 149.
Monouso
Prezzo EURO
2,80
Quantità
Totale EURO
10,000
28,00
Misura da adottare
Misura Permesso di lavoro
Descrizione I lavori possono aver luogo solo se il referente incaricato dal
committente ha rilasciato il permesso di eseguire le attività in luoghi
specifici.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Misura da adottare
Misura Prima dell'inizio dei lavori eseguire le verifiche di sicurezza
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EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti
Descrizione Prima dell'inizio dei lavori nelle aree destinate alle lavorazioni il preposto
incaricato deve eseguire una verifica degli ambienti con un referente
della committenza al fine di evidenziare qualsiasi situazione e/o elemento
di pericolo in esso presente, al termine del sopralluogo deve essere
realizzato un rapporto di lavoro contenente le disposizioni tecniche ed
organizzative in merito necessarie.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
RISCHI INTERFERENTI
Rischio Rischio di contatto (pelle) con sostanze chimiche e preparati contenenti
agenti chimici irritanti e nocivi
Descrizione Il rischio si manifesta quando vengono eseguiti lavori con in presenza di
sostanze chimiche e/o preparati contenenti agenti chimici irritanti e
nocivi.
Pittogramma contraddistinto da Xi e Xn.
Misura da adottare
Misura Informazione del personale esterno
Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una
specifica riunione, ricevere almeno le seguenti informazioni:
- modalità di accesso e percorsi da utilizzare per l'ingresso alle aree di
lavoro;
- piano di gestione delle possibili emergenze: procedure di allarme,
sistemi informativi, ecc.;
- presenza di pericoli nelle aree di lavoro.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Pag. 49 di 110
EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti
Stima dei costi 251,00 EURO
Centro di costo
Dettaglio stima
Codice
003.013
003.019
003.023
Descrizione
UM
Facciale filtrante per particelle cad.
solide non nocive (FFP3).
Per particelle solide non
nocive. Con valvola.
Protezione FFP3. Conforme
alla norma Uni-EN 149.
Monouso
Tuta in Tyvek
cad.
Tuta in Tyvek traspirante con
cappuccio. D.P.I. di I°
categoria.
Guanti monouso
Guanti monouso in vinile EN
374
Prezzo EURO
8,40
paio
Quantità
Totale EURO
10,000
84,00
15,50
10,000
155,00
1,200
10,000
12,00
RISCHI INTERFERENTI
Rischio Rischio di danno in seguito ad una non corretto utilizzo di una macchina
e/o impianto
Descrizione Le conoscenze dei lavoratori incaricati per l'esecuzione di una procedura
di lavoro devono essere sottoposte a continue verifiche e specifiche
attività di addestramento. Nel caso contrario, il rischio di danno a carico
del lavoratore è elevato.
Misura da adottare
Misura Attività di verifica (safety audit)
Descrizione Attività di verifica sistematica condotta da un gruppo di tecnici con lo
scopo di verificare:
1) la conformità delle attività lavorative svolte e
2) il possibile miglioramento dei sistemi di prevenzione e protezione
adottati.
L'attività di verifica deve essere svolta mediante l'utilizzo di schede di
controllo (check list) al termine della quale deve essere svolta una
specifica riunione in cui si devono analizzare quanto osservato, le
eventuali non conformità e tutte le eventuali soluzioni correttive e/o
migliorative.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
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EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Misura da adottare
Misura Informazione del personale esterno
Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una
specifica riunione, ricevere almeno le seguenti informazioni:
- modalità di accesso e percorsi da utilizzare per l'ingresso alle aree di
lavoro;
- piano di gestione delle possibili emergenze: procedure di allarme,
sistemi informativi, ecc.;
- presenza di pericoli nelle aree di lavoro.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Misura da adottare
Misura Permesso di lavoro
Descrizione I lavori possono aver luogo solo se il referente incaricato dal
committente ha rilasciato il permesso di eseguire le attività in luoghi
specifici.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
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EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti
Misura da adottare
Misura Prima dell'inizio dei lavori eseguire le verifiche di sicurezza
Descrizione Prima dell'inizio dei lavori nelle aree destinate alle lavorazioni il preposto
incaricato deve eseguire una verifica degli ambienti con un referente
della committenza al fine di evidenziare qualsiasi situazione e/o elemento
di pericolo in esso presente, al termine del sopralluogo deve essere
realizzato un rapporto di lavoro contenente le disposizioni tecniche ed
organizzative in merito necessarie.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
RISCHI INTERFERENTI
Rischio Rischio di scivolamento su scale
Descrizione Il rischio si manifesta quando si rende necessario l'utilizzo di scale.
Misura da adottare
Misura Individuare percorsi specifici per il personale esterno
Descrizione Prima dell'inizio dei lavori verranno individuati percorsi specifici che il
personale esterno dovrà utilizzare.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
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EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti
Stima dei costi 655,00 EURO
Centro di costo
Dettaglio stima
Codice
003.014
Descrizione
Scarpe di sicurezza.
Scarpa bassa in crosta
scamosciata forata con
puntale in acciaio e lamina
antiperforazione. Antiscivolo.
UNI EN 345 S1P.
UM
paio
003.019
Tuta in Tyvek
cad.
Tuta in Tyvek traspirante con
cappuccio. D.P.I. di I°
categoria.
Prezzo EURO
50,00
15,50
Quantità
Totale EURO
10,000
500,00
10,000
155,00
Misura da adottare
Misura Informazione del personale esterno
Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una
specifica riunione, ricevere almeno le seguenti informazioni:
- modalità di accesso e percorsi da utilizzare per l'ingresso alle aree di
lavoro;
- piano di gestione delle possibili emergenze: procedure di allarme,
sistemi informativi, ecc.;
- presenza di pericoli nelle aree di lavoro.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Pag. 53 di 110
EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti
LUOGO INTERESSATO DAL RISCHIO
Luogo Tutte le unità cimiteriali
RISCHI INTERFERENTI PRESENTI NEL LUOGO
Rischio Rischio di elettrocuzione
Descrizione Il rischio si manifesta quando vengono eseguiti lavori in ambienti di
lavoro in cui sono presenti impianti elettrici in tensione.
Misura da adottare
Misura Permesso di accesso
Descrizione I lavori possono aver luogo solo se il referente incaricato dal
committente ha rilasciato il permesso di accesso alle aree di lavoro.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Misura da adottare
Misura Prima dell'inizio dei lavori eseguire le verifiche di sicurezza
Descrizione Prima dell'inizio dei lavori nelle aree destinate alle lavorazioni il preposto
incaricato deve eseguire una verifica degli ambienti con un referente
della committenza al fine di evidenziare qualsiasi situazione e/o elemento
di pericolo in esso presente, al termine del sopralluogo deve essere
realizzato un rapporto di lavoro contenente le disposizioni tecniche ed
organizzative in merito necessarie.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Pag. 54 di 110
EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti
Durante la
prestazione/fornitura
RISCHI INTERFERENTI PRESENTI NEL LUOGO
Rischio Rischio di incendio
Descrizione Il rischio si manifesta quando vengono eseguiti lavori con l'uso di fiamme
libere e/o in cui sono previste attività che determinano per esempio la
produzione di scintille.
Misura da adottare
Misura Durante i lavori mantenere in efficienza l'ambiente di lavoro
Descrizione Durante l'esecuzione dei lavori nelle aree destinate alle lavorazioni deve
essere prevista un'attività di verifica sistematica (audit) condotta da un
preposto incaricato al fine di evidenziare:
a) qualsiasi situazione e/o elemento di pericolo non previsto in esso
presente quindi poter adottare immediatamente le eventuali disposizioni
tecniche ed organizzative in merito necessarie;
b) l'efficacia dei metodi di lavoro adottati;
c) l'adozione corretta delle procedure di lavoro da parte dei lavoratori
impegnati nelle attività lavorative;
e) l'efficacia nel tempo dell'interdizioni di area realizzate e della
segnaletica di sicurezza esposta.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Misura da adottare
Misura Informazione del personale esterno
Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una
specifica riunione, ricevere almeno le seguenti informazioni:
- modalità di accesso e percorsi da utilizzare per l'ingresso alle aree di
lavoro;
- piano di gestione delle possibili emergenze: procedure di allarme,
sistemi informativi, ecc.;
- presenza di pericoli nelle aree di lavoro.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Pag. 55 di 110
EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Stima dei costi 500,00 EURO
Centro di costo
Dettaglio stima
Codice
Descrizione
UM
Prezzo EURO
Formazione ed informazione Lavoratore
50,00
periodica dei lavoratori
/anno
Quantità
Totale EURO
10,0
500,00
Misura da adottare
Misura Permesso di accesso
Descrizione I lavori possono aver luogo solo se il referente incaricato dal
committente ha rilasciato il permesso di accesso alle aree di lavoro.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Pag. 56 di 110
EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti
Misura da adottare
Misura Permesso di fuoco
Descrizione I lavori possono aver luogo solo se il referente incaricato dal
committente ha rilasciato il permesso di utilizzo di fiamme libere
(permesso di fuoco).
Di seguito si riporta un fac simile.
PERMESSO DI FUOCO
N_ permesso _________ Data:
Ora di inizio lavoro: ____________________
Ora di fine lavoro: _____________________
Luogo di lavoro: ______________________
Il permesso viene consegnato al sig.
_______________________________________
Si autorizza a svolgere nel luogo sopraindicato le attività di
_____________________,
in cui viene previsto l'uso di gruppo di saldatura OXI-ACE.
MISURE DI PREVENZIONE
E' vietato prendere iniziative di alcun genere, esse potrebbero
compromettere
la propria incolumità e dei lavoratori presenti nell'unità produttiva.
In tutte le aree dell'unità produttiva sono adottate le seguenti misure
preventive
1) E’ vietato fumare e fare uso di fiamme libere.
2) Tutti i presidi antincendio attivi e passivi, tutte le apparecchiature e gli
impianti sono sottoposti ad un programma di verifica e di manutenzione
periodica.
3) All’interno della ditta in appositi spazi sono posizionate planimetrie
con l’indicazione delle vie di fuga e del punto di ritrovo.
Emergenza - Norme di comportamento in caso di emergenza
Si rende noto al personale esterno che:
Il personale lavorativo in servizio nell’unità produttiva preparato per
operare in caso di incendio o altra calamità secondo piani di intervento
prestabiliti, collaborate con esso e seguite le sue istruzioni.
Mantenere la calma, prima pensare poi agire.
Nel caso venga impartito un ordine di evacuazione: evitare di correre e
di strillare, seguire le indicazioni del Responsabile delle emergenze ed
evacuare l’azienda seguendo le vie di fuga e la segnaletica specifica.
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EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Misura da adottare
Misura Prima dell'inizio dei lavori eseguire la pulizia dell'ambiente di lavoro
Descrizione Prima dell'inizio dei lavori nelle aree destinate alle lavorazioni deve
essere eseguita la pulizia in modo da eliminare la presenza nell'area di
materiale che può generare un rischio, per esempio: la presenza di
materiale non compatibile con le lavorazioni previste, per esempio, in
presenza di innesco causato dalla necessità di utilizzare in ambiente
fiamme libere, l'eventuale presenza di depositi di vernice può generare
un incendio.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Misura da adottare
Misura Prima dell'inizio dei lavori eseguire le verifiche di sicurezza
Descrizione Prima dell'inizio dei lavori nelle aree destinate alle lavorazioni il preposto
incaricato deve eseguire una verifica degli ambienti con un referente
della committenza al fine di evidenziare qualsiasi situazione e/o elemento
di pericolo in esso presente, al termine del sopralluogo deve essere
realizzato un rapporto di lavoro contenente le disposizioni tecniche ed
organizzative in merito necessarie.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Pag. 58 di 110
EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Soggetti esposti ai rischi interferenti
Impresa
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Soggetto
Tutti i lavoratori addetti all’attività
EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti
ATTIVITA
Attività Servizio di gestione delle operazioni cimiteriali
Descrizione Si tratta delle operazioni necessarie alla movimentazione delle salme nei
loculi, tombe a terra, cappelle, ecc.
Lo svolgimento di dette operazioni potrà essere regolamentato dal
Comune attraverso appositi ordini di servizio.
Tali operazioni consistono specificatamente in:
a) inumazione di salma senza esumazione;
b) esumazione semplice con eventuale deposito nell'ossario comune;
c) esumazione con ricomposizione resti mortali in cassetta di zinco;
d) esumazione con reinumazione per incompleta mineralizzazione della
salma;
e) tumulazione di salma senza estumulazione;
f) tumulazione di salma con preventivo condizionamento;
g) tumulazione di resti ossei o ceneri;
h) estumulazione di salma con deposito nell'ossario comune;
i) estumulazione di salma con ricomposizione in cassetta di zinco;
l) estumulazione di salma con avvio alla cremazione;
m) estumulazione di salma per traslazione in altro comune;
n) estumulazione di resti ossei o ceneri;
o) traslazione di salma da loculo ad altro loculo;
p) sepoltura di feti e resti ospedalieri
RISCHI INTERFERENTI
Rischio Rischio di accesso e di passaggio di personale non incaricato
Descrizione Durante le lavorazioni de l'area non è idoneamente delimitata e il
passaggio è interdetto, si può manifestare la presenza nelle aree di
lavoro di personale non addetto alle lavorazioni. I rischi in tale caso non
sono qualificabili, ma certamente la situazione è di elevato pericolo se le
attività comportano per esempio la necessità di movimentare i carichi per
esempio con l'uso di carro ponte.
Misura da adottare
Misura Interdizione all'accesso e al passaggio
Descrizione La misura di prevenzione richiede:
a) l'interdizione mediante l'installazione di barriere e/o recinzioni tali da
impedire il passaggio di terzi nelle aree dove vengono svolte le attività
lavorative;
b) l'installazione di cartellonistica di sicurezza: pericolo lavori in corso;
c) la presenza di un preposto incaricato per l'esecuzione di verifiche di
sicurezza (audit) sull'efficacia nel tempo della delimitazione realizzata e
della segnaletica esposta.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Pag. 60 di 110
EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Stima dei costi 120,00 EURO
Centro di costo
Dettaglio stima
Codice
001.003
Descrizione
UM
Delimitazione aree di lavoro m
con paletti e catena.
Delimitazione aree di lavoro
con paletti e catena.
Applicazione di delimitazione
aree di lavoro tramite paletti
alti 90 cm verniciati a fuoco
con fasce rosse, aggancio per
catena e base metallica di
diametro 240 mm, posti a
distanza di un metro e catena
in moplen di colore
bianco/rosso.
Prezzo EURO
3,00
Quantità
Totale EURO
40,000
120,00
Misura da adottare
Misura Prima dell'inizio dei lavori eseguire le verifiche di sicurezza
Descrizione Prima dell'inizio dei lavori nelle aree destinate alle lavorazioni il preposto
incaricato deve eseguire una verifica degli ambienti con un referente
della committenza al fine di evidenziare qualsiasi situazione e/o elemento
di pericolo in esso presente, al termine del sopralluogo deve essere
realizzato un rapporto di lavoro contenente le disposizioni tecniche ed
organizzative in merito necessarie.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
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EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti
RISCHI INTERFERENTI
Rischio Rischio di cadute in buche e/o fossati dell'automezzo utilizzato per il
trasporto
Descrizione Il rischio è possibile durante l'utilizzo di spazi, per esempio durante la
fase di consegna di materiale all'interno di un cantiere, in cui sono
presenti scavi e/o altro impedimento non delimitato e protetto.
Misura da adottare
Misura Individuare percorsi specifici per il personale esterno
Descrizione Prima dell'inizio dei lavori verranno individuati percorsi specifici che il
personale esterno dovrà utilizzare.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Stima dei costi 152,00 EURO
Centro di costo
Dettaglio stima
Codice
001.009
Descrizione
UM
Passerella metallica cm 60.
cad.
Passerella - andatoia pedonale
con parapetti in lamiera
metallica forata da mm 2
rinforzata con profili metallici
ad U, completa di parapetti in
tubo di ferro, completamente
zincata a caldo e dotata di
scivoli di raccordo. Trasporto e
posa in opera.
Prezzo EURO
38,00
Quantità
Totale EURO
4,000
152,00
Misura da adottare
Misura Informazione del personale esterno
Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una
specifica riunione, ricevere almeno le seguenti informazioni:
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EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti
- modalità di accesso e percorsi da utilizzare per l'ingresso alle aree di
lavoro;
- piano di gestione delle possibili emergenze: procedure di allarme,
sistemi informativi, ecc.;
- presenza di pericoli nelle aree di lavoro.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
RISCHI INTERFERENTI
Rischio Rischio di danno in seguito ad una non corretto utilizzo di una macchina
e/o impianto
Descrizione Le conoscenze dei lavoratori incaricati per l'esecuzione di una procedura
di lavoro devono essere sottoposte a continue verifiche e specifiche
attività di addestramento. Nel caso contrario, il rischio di danno a carico
del lavoratore è elevato.
Misura da adottare
Misura Attività di verifica (safety audit)
Descrizione Attività di verifica sistematica condotta da un gruppo di tecnici con lo
scopo di verificare:
1) la conformità delle attività lavorative svolte
2) il possibile miglioramento dei sistemi di prevenzione e protezione
adottati.
L'attività di verifica deve essere svolta mediante l'utilizzo di schede di
controllo (check list) al termine della quale deve essere svolta una
specifica riunione in cui si devono analizzare quanto osservato, le
eventuali non conformità e tutte le eventuali soluzioni correttive e/o
migliorative.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
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EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti
Durante la
prestazione/fornitura
Misura da adottare
Misura Informazione del personale esterno
Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una
specifica riunione, ricevere almeno le seguenti informazioni:
- modalità di accesso e percorsi da utilizzare per l'ingresso alle aree di
lavoro;
- piano di gestione delle possibili emergenze: procedure di allarme,
sistemi informativi, ecc.;
- presenza di pericoli nelle aree di lavoro.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Misura da adottare
Misura Permesso di lavoro
Descrizione I lavori possono aver luogo solo se il referente incaricato dal
committente ha rilasciato il permesso di eseguire le attività in luoghi
specifici.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Misura da adottare
Misura Prima dell'inizio dei lavori eseguire le verifiche di sicurezza
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EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti
Descrizione Prima dell'inizio dei lavori nelle aree destinate alle lavorazioni il preposto
incaricato deve eseguire una verifica degli ambienti con un referente
della committenza al fine di evidenziare qualsiasi situazione e/o elemento
di pericolo in esso presente, al termine del sopralluogo deve essere
realizzato un rapporto di lavoro contenente le disposizioni tecniche ed
organizzative in merito necessarie.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
RISCHI INTERFERENTI
Rischio Rischio di danno per la presenza di materiale a rischio biologico
Descrizione Il rischio si manifesta nelle attività lavorative in cui è necessario eseguire
interventi in luoghi dove sono presenti sostanze organiche.
Misura da adottare
Misura Informazione del personale esterno
Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una
specifica riunione, ricevere almeno le seguenti informazioni:
- modalità di accesso e percorsi da utilizzare per l'ingresso alle aree di
lavoro;
- piano di gestione delle possibili emergenze: procedure di allarme,
sistemi informativi, ecc.;
- presenza di pericoli nelle aree di lavoro.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Stima dei costi 731,00 EURO
Pag. 65 di 110
EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti
Centro di costo
Dettaglio stima
Codice
003.001
Descrizione
UM
Elmetto di protezione.
cad.
Elmetto di protezione in
polietilene HD (UNI EN 397)
con bordatura regolabile e
fascia antisudore. Completo di
alloggi per cuffie e areazione.
003.013
Facciale filtrante per particelle cad.
solide non nocive (FFP3).
Per particelle solide non
nocive. Con valvola.
Protezione FFP3. Conforme
alla norma Uni-EN 149.
Monouso
Scarpe di sicurezza.
paio
Scarpa bassa in crosta
scamosciata forata con
puntale in acciaio e lamina
antiperforazione. Antiscivolo.
UNI EN 345 S1P.
003.014
Prezzo EURO
13,25
Quantità
Totale EURO
16,000
212,00
8,40
10,000
84,00
50,00
6,000
300,00
003.019
Tuta in Tyvek
cad.
Tuta in Tyvek traspirante con
cappuccio. D.P.I. di I°
categoria.
15,50
6,000
93,00
003.022
Guanti in crosta
Guanti in crosta EN 388
7,000
6,000
42,00
paio
RISCHI INTERFERENTI
Rischio Rischio di danno per mancato e/o non corretto uso dei dispositivi di
protezione individuale
Descrizione Le conoscenze dei lavoratori incaricati per l'esecuzione di una procedura
di lavoro devono essere sottoposte a continue verifiche e specifiche
attività di addestramento. Nel caso contrario, il rischio di danno a carico
del lavoratore è elevato.
Misura da adottare
Misura Attività di verifica (safety audit)
Descrizione Attività di verifica sistematica condotta da un gruppo di tecnici con lo
scopo di verificare:
1) la conformità delle attività lavorative svolte e
2) il possibile miglioramento dei sistemi di prevenzione e protezione
adottati.
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EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti
L'attività di verifica deve essere svolta mediante l'utilizzo di schede di
controllo (check list) al termine della quale deve essere svolta una
specifica riunione in cui si devono analizzare quanto osservato, le
eventuali non conformità e tutte le eventuali soluzioni correttive e/o
migliorative.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Misura da adottare
Misura Formazione del personale esterno
Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una
specifico corso di formazione, ricevere tutte le necessarie nozioni in
merito a (nota: l'elenco non è esaustivo):
- rischi lavorativi presenti nei processi di produzione in cui verranno
impiegati e conseguenti misure di prevenzione e protezione da adottare;
- rischi lavorativi presenti nei processi di produzione presenti nei locali
attigui a quelli dove verranno impiegati e e conseguenti misure di
prevenzione e protezione da adottare;
- sistemi organizzativi presenti durante il lavoro;
- modalità di gestione delle possibili emergenze.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Misura da adottare
Misura Informazione del personale esterno
Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una
specifica riunione, ricevere almeno le seguenti informazioni:
Pag. 67 di 110
EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti
- modalità di accesso e percorsi da utilizzare per l'ingresso alle aree di
lavoro;
- piano di gestione delle possibili emergenze: procedure di allarme,
sistemi informativi, ecc.;
- presenza di pericoli nelle aree di lavoro.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Misura da adottare
Misura Permesso di lavoro
Descrizione I lavori possono aver luogo solo se il referente incaricato dal
committente ha rilasciato il permesso di eseguire le attività in loghi
specifici.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
RISCHI INTERFERENTI
Rischio Rischio di una non corretta adozione di una procedura di emergenza per
la presenza di un infortunio
Descrizione Nel caso di un infortunio, le conoscenze dei lavoratori incaricati per
l'esecuzione di una procedura di emergenza devono essere sottoposte a
continue verifiche e specifiche attività di addestramento. Nel caso
contrario, il rischio di ulteriori danni a carico del soggetto infortunato è
elevato.
Pag. 68 di 110
EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti
Misura da adottare
Misura Eseguire una revisione delle procedure di gestione delle possibili
emergenze
Descrizione Quando a seguito di attività lavorative eseguite all'interno di ambienti che
causano ostacoli per una corretta gestione delle possibili emergenze, per
esempio quando vengono eseguite lavorazioni che hanno come oggetto
di intervento la sostituzione delle porte antincendio, delle linee di allarme,
ecc., occorre eseguire una revisione delle procedure di emergenze
applicate in azienda: lotta agli incendi, evacuazione, primo soccorso, ecc.
Inoltre, se necessario occorre revisionare anche le planimetrie
informative esposte nei locali.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Misura da adottare
Misura Informazione del personale esterno
Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una
specifica riunione, ricevere almeno le seguenti informazioni:
- modalità di accesso e percorsi da utilizzare per l'ingresso alle aree di
lavoro;
- piano di gestione delle possibili emergenze: procedure di allarme,
sistemi informativi, ecc.;
- presenza di pericoli nelle aree di lavoro.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
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EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti
LUOGO INTERESSATO DAL RISCHIO
Luogo Tutte le unità cimiteriali
RISCHI INTERFERENTI PRESENTI NEL LUOGO
Rischio Rischio di caduta del lavoratore dall'alto
Descrizione Il rischio si manifesta quando vengono eseguiti lavori su piani di lavoro in
quota non muniti di idonee protezioni, per esempio:
a) piani di lavoro in quota privi di parapetti e/o di idonea tavola
fermapiede;
b) trabattello privo di fermi ruote e stabilizzatori.
Misura da adottare
Misura Permesso di accesso
Descrizione I lavori possono aver luogo solo se il referente incaricato dal
committente ha rilasciato il permesso di accesso alle aree di lavoro.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo Geom. Milella Nicola
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della SI
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Misura da adottare
Misura Utilizzare opere provvisionali idonee
Descrizione L'opera provvisionale utilizzata deve essere conforme alla regola
dell'arte in merito applicabile.
Per esempio nel caso di un ponteggio su ruote esso deve essere munito
di:
a) dichiarazione di conformità del costruttore alla noma UNI HD 1000;
b) autorizzazione ministeriale alla costruzione;
c) relazione tecnica a firma di un tecnico abilitato completa di schema di
montaggio e istruzioni operative di montaggio e smontaggio;
d) verifica di sicurezza del corretto montaggio realizzata su appostita
scheda di controllo da parte del montatore.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
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EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti
Soggetto deputato al controllo Geom. Milella Nicola
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della SI
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Misura da adottare
Misura Utilizzare piani di lavoro aerei motorizzati idonei
Descrizione Il piano di lavoro aereo motorizzato (piattaforma aerea su carro)
utilizzato deve essere conforme alla regola dell'arte in merito applicabile
e il suo utilizzo è possibile solo se il lavoratore è stato appositamente
incaricato.
La macchina deve essere munita di:
a) dichiarazione di conformità del costruttore alle direttive CEE in merito
applicabili;
b) libretto d'uso;
c) libretto e registro di manutenzione;
d) istruzioni operative per il salvataggio del lavoratore in caso di
incidente;
e) libretto di collaudo ISPESL;
f) verifiche periodiche (annuali) eseguite dall'organo di controllo
territorialmente competente;
g) verifiche di sicurezza delle varie dotazioni antinfortunistiche presenti
realizzate ognuna su apposita scheda di controllo da parte di tecnico
incaricato e raccolte in un apposto registro.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo Geom. Milella Nicola
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della SI
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Misura da adottare
Misura Utilizzare piani di lavoro idonei per i lavori in quota
Descrizione Il piano di lavoro, nel caso di lavori in quota con dislivello superiore ai 2
metri, deve essere dotato di un parapetto avente un'altezza di 1 metro
munito di corrente superiore e di corrente inferiore con luce libera
massima di 40 cm e di una tavola fermapiede di 15 cm.
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EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo Geom. Milella Nicola
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della SI
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
RISCHI INTERFERENTI PRESENTI NEL LUOGO
Rischio Rischio di caduta del materiale dall’alto con conseguente rischio di
colpire il personale sottostante
Descrizione Il rischio si manifesta quando vengono eseguiti lavori da differenti
organizzazioni lavorative contemporaneamente nel medesimo ambiente
e su differenti quote.
Misura da adottare
Misura Evitare la contemporaneità temporale delle lavorazioni
Descrizione La misura di prevenzione richiede:
a) la redazione di un programma temporale dei lavori in cui venga
previsto che le lavorazioni interferenti abbiano luogo solo in tempi
differenti con il vincolo "fine - inizio"; per esempio: in presenza di due
attività "A" e "B", l'attività "B" inizia solo dopo che è terminata l'attività "A".
b) la presenza di un preposto incaricato per l'esecuzione di verifiche di
sicurezza (audit) sul rispetto della programmazione dei lavori adottata.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Misura da adottare
Misura Interdizione delle aree sottostanti il piano di lavoro
Pag. 72 di 110
EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti
Descrizione La misura di prevenzione richiede:
a) l'interdizione mediante l'installazione di barriere e/o recinzioni tali da
impedire il passaggio di terzi nelle aree sottostanti a quelle dove vengono
svolte le attività lavorative;
b) l'installazione di cartellonistica di sicurezza: pericolo lavori in corso;
c) la presenza di un preposto incaricato per l'esecuzione di verifiche di
sicurezza (audit) sull'efficacia nel tempo della delimitazione realizzata e
della segnaletica esposta.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Misura da adottare
Misura Permesso di accesso
Descrizione I lavori possono aver luogo solo se il referente incaricato dal
committente ha rilasciato il permesso di accesso alle aree di lavoro.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Misura da adottare
Misura Utilizzare opere provvisionali idonee
Descrizione L'opera provvisionale utilizzata deve essere conforme alla regola
dell'arte in merito applicabile.
Per esempio nel caso di un ponteggio su ruote esso deve essere munito
di:
a) dichiarazione di conformità del costruttore alla noma UNI HD 1000;
Pag. 73 di 110
EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti
b) autorizzazione ministeriale alla costruzione;
c) relazione tecnica a firma di un tecnico abilitato completa di schema di
montaggio e istruzioni operative di montaggio e smontaggio;
d) verifica di sicurezza del corretto montaggio realizzata su apposita
scheda di controllo da parte del montatore.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Misura da adottare
Misura Utilizzare piani di lavoro aerei motorizzati idonei
Descrizione Il piano di lavoro aereo motorizzato (piattaforma aerea su carro)
utilizzato deve essere conforme alla regola dell'arte in merito applicabile
e il suo utilizzo è possibile solo se il lavoratore è stato appositamente
incaricato.
La macchina deve essere munita di:
a) dichiarazione di conformità del costruttore alle direttive CEE in merito
applicabili;
b) libretto d'uso;
c) libretto e registro di manutenzione;
d) istruzioni operative per il salvataggio del lavoratore in caso di
incidente;
e) libretto di collaudo ISPESL;
f) verifiche periodiche (annuali) eseguite dall'organo di controllo
territorialmente competente;
g) verifiche di sicurezza delle varie dotazioni antinfortunistiche presenti
realizzate ognuna su apposita scheda di controllo da parte di tecnico
incaricato e raccolte in un apposto registro.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
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EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti
Misura da adottare
Misura Utilizzare piani di lavoro idonei per i lavori in quota
Descrizione Il piano di lavoro, nel caso di lavori in quota con dislivello superiore ai 2
metri, deve essere dotato di un parapetto avente un'altezza di 1 metro
munito di corrente superiore e di corrente inferiore con luce libera
massima di 40 cm e di una tavola fermapiede di 15 cm
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
RISCHI INTERFERENTI PRESENTI NEL LUOGO
Rischio Rischio di cedimento strutturale del piano di lavoro utilizzato
Descrizione Il rischio si manifesta quando vengono eseguiti lavori su piani di lavoro in
quota non idonei, per esempio:
a) piani di lavoro in quota con solaio avente una portata inferiore a quella
derivante dalla somma dei pesi presenti;
b) trabattello privo di fermi ruote e stabilizzatori.
Misura da adottare
Misura Permesso di accesso
Descrizione I lavori possono aver luogo solo se il referente incaricato dal
committente ha rilasciato il permesso di accesso alle aree di lavoro.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Pag. 75 di 110
EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti
Misura da adottare
Misura Utilizzare opere provvisionali idonee
Descrizione L'opera provvisionale utilizzata deve essere conforme alla regola
dell'arte in merito applicabile.
Per esempio nel caso di un ponteggio su ruote esso deve essere munito
di:
a) dichiarazione di conformità del costruttore alla noma UNI HD 1000;
b) autorizzazione ministeriale alla costruzione;
c) relazione tecnica a firma di un tecnico abilitato completa di schema di
montaggio e istruzioni operative di montaggio e smontaggio;
d) verifica di sicurezza del corretto montaggio realizzata su apposita
scheda di controllo da parte del montatore.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Misura da adottare
Misura Utilizzare piani di lavoro idonei per i lavori in quota
Descrizione Il piano di lavoro, nel caso di lavori in quota con dislivello superiore ai 2
metri, deve essere dotato di un parapetto avente un'altezza di 1 metro
munito di corrente superiore e di corrente inferiore con luce libera
massima di 40 cm e di una tavola fermapiede di 15 cm
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Pag. 76 di 110
EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti
RISCHI INTERFERENTI PRESENTI NEL LUOGO
Rischio Rischio di elettrocuzione
Descrizione Il rischio si manifesta quando vengono eseguiti lavori nei tumuli in cui
sono presenti impianti elettrici in tensione.
Misura da adottare
Misura Permesso di accesso
Descrizione I lavori possono aver luogo solo se il referente incaricato dal
committente ha rilasciato il permesso di accesso alle aree di lavoro.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo Geom. Milella Nicola
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della SI
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Misura da adottare
Misura Prima dell'inizio dei lavori eseguire le verifiche di sicurezza
Descrizione Prima dell'inizio dei lavori nelle aree destinate alle lavorazioni il preposto
incaricato deve eseguire una verifica degli ambienti con un referente
della committenza al fine di evidenziare qualsiasi situazione e/o elemento
di pericolo in esso presente, al termine del sopralluogo deve essere
realizzato un rapporto di lavoro contenente le disposizioni tecniche ed
organizzative in merito necessarie.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
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EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti
RISCHI INTERFERENTI PRESENTI NEL LUOGO
Rischio Rischio di investimento
Descrizione Il personale esterno può essere investito dai mezzi di trasporto (camion,
autovetture, ecc.) e di movimentazione di materiale eventualmente
presenti.
Misura da adottare
Misura Individuare percorsi specifici per il personale esterno
Descrizione Prima dell'inizio dei lavori verranno individuati percorsi specifici che il
personale esterno dovrà utilizzare.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Misura da adottare
Misura Informazione del personale esterno
Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una
specifica riunione, ricevere almeno le seguenti informazioni:
- modalità di accesso e percorsi da utilizzare per l'ingresso alle aree di
lavoro;
- piano di gestione delle possibili emergenze: procedure di allarme,
sistemi informativi, ecc.;
- presenza di pericoli nelle aree di lavoro.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Pag. 78 di 110
EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti
RISCHI INTERFERENTI PRESENTI NEL LUOGO
Rischio Rischio di una non corretta adozione di una procedura di emergenza per
la presenza di un infortunio
Descrizione Nel caso di un infortunio, le conoscenze dei lavoratori incaricati per
l'esecuzione di una procedura di emergenza devono essere sottoposte a
continue verifiche e specifiche attività di addestramento. Nel caso
contrario, il rischio di ulteriori danni a carico del soggetto infortunato è
elevato.
Misura da adottare
Misura Eseguire una revisione delle procedure di gestione delle possibili
emergenze
Descrizione Quando a seguito di attività lavorative eseguite all'interno di ambienti che
causano ostacoli per una corretta gestione delle possibili emergenze, per
esempio quando vengono eseguite lavorazioni che hanno come oggetto
di intervento la sostituzione delle porte antincendio, delle linee di allarme,
ecc., occorre eseguire una revisione delle procedure di emergenze
applicate in azienda: lotta agli incendi, evacuazione, primo soccorso, ecc.
Inoltre, se necessario occorre revisionare anche le planimetrie
informative esposte nei locali.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Misura da adottare
Misura Informazione del personale esterno
Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una
specifica riunione, ricevere almeno le seguenti informazioni:
- modalità di accesso e percorsi da utilizzare per l'ingresso alle aree di
lavoro;
- piano di gestione delle possibili emergenze: procedure di allarme,
sistemi informativi, ecc.;
- presenza di pericoli nelle aree di lavoro.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
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EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Stima dei costi 500,00 EURO
Centro di costo
Dettaglio stima
Codice
Descrizione
UM
Prezzo EURO
Formazione ed informazione Lavoratore
50,00
periodica dei lavoratori
/anno
Quantità
Totale EURO
10,0
500,00
Soggetti esposti ai rischi interferenti
Impresa
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Soggetto
Tutti i lavoratori addetti all’attività
EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti
ATTIVITA
Attività Raccolta e smaltimento dei rifiuti speciali cimiteriali
Descrizione Si tratta della raccolta, riduzione e conferimento dei rifiuti derivanti dalle
operazioni di esumazione ed estumulazione.
In particolare l'attività comprende le seguenti operazioni:
a) raccolta dei rifiuti cimiteriali provenienti dalle operazioni cimiteriali
(avanzi di casse, indumenti e zinco) e dei rifiuti inerti speciali e loro
stoccaggio in apposita area all'interno del cimitero;
b) separazione del materiale metallico da riciclare e disinfezione del
medesimo;
c) riduzione ed inserimento in appositi contenitori e stoccaggio in
apposito contenitore per il periodo previsto dalla legge e per il relativo
periodico smaltimento;
d) manutenzione dell'area di stoccaggio.
RISCHI INTERFERENTI
Rischio Rischi di irritazione delle vie respiratorie
Descrizione Il rischio si manifesta quando vengono eseguiti lavori con in presenza di
sostanze chimiche e/o preparati contenenti agenti chimici irritanti per le
vie respiratorie
Pittogramma contraddistinto da un Xi.
Misura da adottare
Misura Informazione del personale esterno
Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una
specifica riunione, ricevere almeno le seguenti informazioni:
- modalità di accesso e percorsi da utilizzare per l'ingresso alle aree di
lavoro;
- piano di gestione delle possibili emergenze: procedure di allarme,
sistemi informativi, ecc.;
- presenza di pericoli nelle aree di lavoro.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
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EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti
Misura da adottare
Misura Permesso di lavoro
Descrizione I lavori possono aver luogo solo se il referente incaricato dal
committente ha rilasciato il permesso di eseguire le attività in luoghi
specifici.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Misura da adottare
Misura Prima dell'inizio dei lavori eseguire le verifiche di sicurezza
Descrizione Prima dell'inizio dei lavori nelle aree destinate alle lavorazioni il preposto
incaricato deve eseguire una verifica degli ambienti con un referente
della committenza al fine di evidenziare qualsiasi situazione e/o elemento
di pericolo in esso presente, al termine del sopralluogo deve essere
realizzato un rapporto di lavoro contenente le disposizioni tecniche ed
organizzative in merito necessarie.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Stima dei costi 84,00 EURO
Centro di costo
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EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti
Dettaglio stima
Codice
003.013
Descrizione
UM
Facciale filtrante per particelle cad.
solide non nocive (FFP3).
Per particelle solide non
nocive. Con valvola.
Protezione FFP3. Conforme
alla norma Uni-EN 149.
Monouso
Prezzo EURO
8,40
Quantità
Totale EURO
10,000
84,00
RISCHI INTERFERENTI
Rischio Rischio di contatto (pelle) con sostanze chimiche e preparati contenenti
agenti chimici irritanti e nocivi
Descrizione Il rischio si manifesta quando vengono eseguiti lavori con in presenza di
sostanze chimiche e/o preparati contenenti agenti chimici irritanti e
nocivi.
Pittogramma contraddistinto da Xi e Xn.
Misura da adottare
Misura Informazione del personale esterno
Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una
specifica riunione, ricevere almeno le seguenti informazioni:
- modalità di accesso e percorsi da utilizzare per l'ingresso alle aree di
lavoro;
- piano di gestione delle possibili emergenze: procedure di allarme,
sistemi informativi, ecc.;
- presenza di pericoli nelle aree di lavoro.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Stima dei costi 969,00 EURO
Centro di costo
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EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti
Dettaglio stima
Codice
003.008
Descrizione
UM
Occhiale monolente in
cad.
policarbonato con trattamento
antigraffio.
Occhiale monolente in
policarbonato con trattamento
antigraffio. Astine regolabili.
Protezione raggi UV.
Conforme norme EN 166.
003.013
Facciale filtrante per particelle cad.
solide non nocive (FFP3).
Per particelle solide non
nocive. Con valvola.
Protezione FFP3. Conforme
alla norma Uni-EN 149.
Monouso
Scarpe di sicurezza.
paio
Scarpa bassa in crosta
scamosciata forata con
puntale in acciaio e lamina
antiperforazione. Antiscivolo.
UNI EN 345 S1P.
003.014
Prezzo EURO
6,50
Quantità
Totale EURO
16,000
104,00
8,40
20,000
168,00
50,00
10,000
500,00
003.019
Tuta in Tyvek
cad.
Tuta in Tyvek traspirante con
cappuccio. D.P.I. di I°
categoria.
15,50
10,000
155,00
003.022
Guanti in crosta
Guanti in crosta EN 388
7,000
6,000
42,00
paio
RISCHI INTERFERENTI
Rischio Rischio di danno all'apparato muscolo scheletrico per il sollevamento di
carichi
Descrizione Il rischio si manifesta quando vengono eseguiti lavori in cui è necessario
movimentare manualmente carichi aventi un peso superiore ai 30 kg nel
caso di uomini e di 25 kg nei casi di donne.
Misura da adottare
Misura Informazione del personale esterno
Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una
specifica riunione, ricevere almeno le seguenti informazioni:
- modalità di accesso e percorsi da utilizzare per l'ingresso alle aree di
lavoro;
- piano di gestione delle possibili emergenze: procedure di allarme,
sistemi informativi, ecc.;
- presenza di pericoli nelle aree di lavoro.
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EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
RISCHI INTERFERENTI
Rischio Rischio di danno in seguito all'applicazione di un metodo di lavoro errato
Descrizione Le conoscenze dei lavoratori incaricati per l'esecuzione di una procedura
di lavoro devono essere sottoposte a continue verifiche e specifiche
attività di addestramento. Nel caso contrario, il rischio di danno a carico
del lavoratore è elevato.
Misura da adottare
Misura Formazione del personale esterno
Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una
specifico corso di formazione, ricevere tutte le necessarie nozioni in
merito a (nota: l'elenco non è esaustivo):
- rischi lavorativi presenti nei processi di produzione in cui verranno
impiegati e conseguenti misure di prevenzione e protezione da adottare;
- rischi lavorativi presenti nei processi di produzione presenti nei locali
attigui a quelli dove verranno impiegati e e conseguenti misure di
prevenzione e protezione da adottare;
- sistemi organizzativi presenti durante il lavoro;
- modalità di gestione delle possibili emergenze.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
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EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti
Misura da adottare
Misura Informazione del personale esterno
Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una
specifica rinione, ricevere almeno le seguenti informazioni:
- modalità di accesso e percorsi da utilizzare per l'ingresso alle aree di
lavoro;
- piano di gestione delle possibili emergenze: procedure di allarme,
sistemi informativi, ecc.;
- presenza di pericoli nelle aree di lavoro.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Misura da adottare
Misura Permesso di lavoro
Descrizione I lavori possono aver luogo solo se il referente incaricato dal
committente ha rilasciato il permesso di eseguire le attività in luoghi
specifici.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
RISCHI INTERFERENTI
Rischio Rischio di danno per mancato e/o non corretto uso dei dispositivi di
protezione individuale
Descrizione Le conoscenze dei lavoratori incaricati per l'esecuzione di una procedura
di lavoro devono essere sottoposte a continue verifiche e specifiche
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EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti
attività di addestramento. Nel caso contrario, il rischio di danno a carico
del lavoratore è elevato.
Misura da adottare
Misura Attività di verifica (safety audit)
Descrizione Attività di verifica sistematica condotta da un gruppo di tecnici con lo
scopo di verificare:
1) la conformità delle attività lavorative svolte e
2) il possibile miglioramento dei sistemi di prevenzione e protezione
adottati.
L'attività di verifica deve essere svolta mediante l'utilizzo di schede di
controllo (check list) al termine della quale deve essere svolta una
specifica riunione in cui si devono analizzare quanto osservato, le
eventuali non conformità e tutte le eventuali soluzioni correttive e/o
migliorative.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Misura da adottare
Misura Attività di verifica (safety audit)
Descrizione Attività di verifica sistematica condotta da un gruppo di tecnici con lo
scopo di verificare:
1) la conformità delle attività lavorative svolte e
2) il possibile miglioramento dei sistemi di prevenzione e protezione
adottati.
L'attività di verifica deve essere svolta mediante l'utilizzo di schede di
controllo (check list) al termine della quale deve essere svolta una
specifica riunione in cui si devono analizzare quanto osservato, le
eventuali non conformità e tutte le eventuali soluzioni correttive e/o
migliorative.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Pag. 87 di 110
EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Misura da adottare
Misura Formazione del personale esterno
Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una
specifico corso di formazione, ricevere tutte le necessarie nozioni in
merito a (nota: l'elenco non è esaustivo):
- rischi lavorativi presenti nei processi di produzione in cui verranno
impiegati e conseguenti misure di prevenzione e protezione da adottare;
- rischi lavorativi presenti nei processi di produzione presenti nei locali
attigui a quelli dove verranno impiegati e e conseguenti misure di
prevenzione e protezione da adottare;
- sistemi organizzativi presenti durante il lavoro;
- modalità di gestione delle possibili emergenze.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Misura da adottare
Misura Formazione del personale esterno
Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una
specifico corso di formazione, ricevere tutte le necessarie nozioni in
merito a (nota: l'elenco non è esaustivo):
- rischi lavorativi presenti nei processi di produzione in cui verranno
impiegati e conseguenti misure di prevenzione e protezione da adottare;
- rischi lavorativi presenti nei processi di produzione presenti nei locali
attigui a quelli dove verranno impiegati e e conseguenti misure di
prevenzione e protezione da adottare;
- sistemi organizzativi presenti durante il lavoro;
- modalità di gestione delle possibili emergenze.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Pag. 88 di 110
EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Misura da adottare
Misura Informazione del personale esterno
Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una
specifica riunione, ricevere almeno le seguenti informazioni:
- modalità di accesso e percorsi da utilizzare per l'ingresso alle aree di
lavoro;
- piano di gestione delle possibili emergenze: procedure di allarme,
sistemi informativi, ecc.;
- presenza di pericoli nelle aree di lavoro.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Misura da adottare
Misura Informazione del personale esterno
Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una
specifica riunione, ricevere almeno le seguenti informazioni:
- modalità di accesso e percorsi da utilizzare per l'ingresso alle aree di
lavoro;
- piano di gestione delle possibili emergenze: procedure di allarme,
sistemi informativi, ecc.;
- presenza di pericoli nelle aree di lavoro.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Pag. 89 di 110
EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Misura da adottare
Misura Permesso di lavoro
Descrizione I lavori possono aver luogo solo se il referente incaricato dal
committente ha rilasciato il permesso di eseguire le attività in luoghi
specifici.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Misura da adottare
Misura Permesso di lavoro
Descrizione I lavori possono aver luogo solo se il referente incaricato dal
committente ha rilasciato il permesso di eseguire le attività in luoghi
specifici.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
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EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti
LUOGO INTERESSATO DAL RISCHIO
Luogo Tutte le unità cimiteriali
RISCHI INTERFERENTI PRESENTI NEL LUOGO
Rischio Rischio di danno per la presenza di materiale a rischio biologico
Descrizione Il rischio si manifesta nelle attività lavorative in cui è necessario eseguire
interventi nel deposito di stoccaggio dove sono presenti sostanze
organiche.
Misura da adottare
Misura Informazione del personale esterno
Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una
specifica riunione, ricevere almeno le seguenti informazioni:
- modalità di accesso e percorsi da utilizzare per l'ingresso alle aree di
lavoro;
- piano di gestione delle possibili emergenze: procedure di allarme,
sistemi informativi, ecc.;
- presenza di pericoli nelle aree di lavoro.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
RISCHI INTERFERENTI PRESENTI NEL LUOGO
Rischio Rischio di incendio
Descrizione Il rischio si manifesta quando vengono eseguiti lavori che comportano
stoccaggio di materiali combustibili e/o infiammabili.
Misura da adottare
Misura Durante i lavori mantenere in efficienza l'ambiente di lavoro
Descrizione Durante l'esecuzione dei lavori nelle aree destinate alle lavorazioni deve
essere prevista un'attività di verifica sistematica (audit) condotta da un
preposto incaricato al fine di evidenziare:
Pag. 91 di 110
EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti
a) qualsiasi situazione e/o elemento di pericolo non previsto in esso
presente quindi poter adottare immediatamente le eventuali disposizioni
tecniche ed organizzative in merito necessarie;
b) l'efficacia dei metodi di lavoro adottati;
c) l'adozione corretta delle procedure di lavoro da parte dei lavoratori
impegnati nelle attività lavorative;
e) l'efficacia nel tempo dell'interdizioni di area realizzate e della
segnaletica di sicurezza esposta.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Misura da adottare
Misura Informazione del personale esterno
Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una
specifica riunione, ricevere almeno le seguenti informazioni:
- modalità di accesso e percorsi da utilizzare per l'ingresso alle aree di
lavoro;
- piano di gestione delle possibili emergenze: procedure di allarme,
sistemi informativi, ecc.;
- presenza di pericoli nelle aree di lavoro.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Misura da adottare
Misura Permesso di accesso
Descrizione I lavori possono aver luogo solo se il referente incaricato dal
committente ha rilasciato il permesso di accesso alle aree di lavoro.
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EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Misura da adottare
Misura Prima dell'inizio dei lavori eseguire la pulizia dell'ambiente di lavoro
Descrizione Prima dell'inizio dei lavori nelle aree destinate alle lavorazioni deve
essere eseguita la pulizia in modo da eliminare la presenza nell'area di
materiale che può generare un rischio, per esempio: la presenza di
materiale non compatibile con le lavorazioni previste, per esempio, in
presenza di innesco causato dalla necessità di utilizzare in ambiente
fiamme libere, l'eventuale presenza di depositi di vernice può generare
un incendio.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Misura da adottare
Misura Prima dell'inizio dei lavori eseguire la pulizia dell'ambiente di lavoro
Descrizione Prima dell'inizio dei lavori nelle aree destinate alle lavorazioni deve
essere eseguita la pulizia in modo da eliminare la presenza nell'area di
materiale che può generare un rischio, per esempio: la presenza di
materiale non compatibile con le lavorazioni previste, per esempio, in
presenza di innesco causato dalla necessità di utilizzare in ambiente
fiamme libere, l'eventuale presenza di depositi di vernice può generare
un incendio.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
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EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Misura da adottare
Misura Prima dell'inizio dei lavori eseguire le verifiche di sicurezza
Descrizione Prima dell'inizio dei lavori nelle aree destinate alle lavorazioni il preposto
incaricato deve eseguire una verifica degli ambienti con un referente
della committenza al fine di evidenziare qualsiasi situazione e/o elemento
di pericolo in esso presente, al termine del sopralluogo deve essere
realizzato un rapporto di lavoro contenente le disposizioni tecniche ed
organizzative in merito necessarie.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Misura da adottare
Misura Prima dell'inizio dei lavori eseguire le verifiche di sicurezza
Descrizione Prima dell'inizio dei lavori nelle aree destinate alle lavorazioni il preposto
incaricato deve eseguire una verifica degli ambienti con un referente
della committenza al fine di evidenziare qualsiasi situazione e/o elemento
di pericolo in esso presente, al termine del sopralluogo deve essere
realizzato un rapporto di lavoro contenente le disposizioni tecniche ed
organizzative in merito necessarie.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Pag. 94 di 110
EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
RISCHI INTERFERENTI PRESENTI NEL LUOGO
Rischio Rischio di investimento
Descrizione Il personale esterno può essere investito dai mezzi di trasporto (camion,
autovetture, ecc.) e di movimentazione di materiale eventualmente
presenti nelle sedi cimiteriali.
Misura da adottare
Misura Individuare percorsi specifici per il personale esterno
Descrizione Prima dell'inizio dei lavori verranno individuati percorsi specifici che il
personale esterno dovrà utilizzare.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Misura da adottare
Misura Informazione del personale esterno
Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una
specifica riunione, ricevere almeno le seguenti informazioni:
- modalità di accesso e percorsi da utilizzare per l'ingresso alle aree di
lavoro;
- piano di gestione delle possibili emergenze: procedure di allarme,
sistemi informativi, ecc.;
- presenza di pericoli nelle aree di lavoro.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Pag. 95 di 110
EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Soggetti esposti ai rischi interferenti
Impresa
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Soggetto
Tutti i lavoratori addetti all’attività
EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti
ATTIVITA
Attività Servizio di censimento delle sepolture ritornate nella piena
disponibilità
Descrizione Tale attività è necessaria per il rilevamento ed identificazione dei tumuli,
loculi, cappelle ed altre sepolture già attribuite a privati e ritornate nella
piena disponibilità del Comune per fine della concessione.
Si provvederà a fotografare le sepolture annotando a quale sepoltura si
riferisce ogni fotografia, e si dovrà mettere a disposizione della Direzione
dei Servizi Cimiteriali tutto il materiale raccolto in formato digitale su
supporto informatico.
RISCHI INTERFERENTI
Rischio Rischio di danno in seguito alla presenza di personale non
correttamente informato, formato e addestrato
Descrizione Durante l'esecuzione di qualsiasi attività lavorativa occorre garantire che
siano presenti un numero sufficiente di lavoratori con conoscenze e
competenze tali da poter garantire i seguenti aspetti: 1) che il lavoro
venga eseguito conformemente alle procedure e alle istruzioni di lavoro,
2) che durante il lavoro si possa gestire qualsiasi delle possibili
emergenze ipotizzabili e 3) che durante il lavoro sia presente un preposto
alla vigilanza e alla verifica dell'attuazione delle misure di prevenzione e
protezione richieste.
Nel caso contrario, il rischio di danno a carico dei lavoratori interessati è
elevato.
Misura da adottare
Misura Attività di verifica (safety audit)
Descrizione Attività di verifica sistematica condotta da un gruppo di tecnici con lo
scopo di verificare:
1) la conformità delle attività lavorative svolte e
2) il possibile miglioramento dei sistemi di prevenzione e protezione
adottati.
L'attività di verifica deve essere svolta mediante l'utilizzo di schede di
controllo (check list) al termine della quale deve essere svolta una
specifica riunione in cui si devono analizzare quanto osservato, le
eventuali non conformità e tutte le eventuali soluzioni correttive e/o
migliorative.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Pag. 97 di 110
EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti
Durante la
prestazione/fornitura
Misura da adottare
Misura Formazione del personale esterno
Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una
specifico corso di formazione, ricevere tutte le necessarie nozioni in
merito a (nota: l'elenco non è esaustivo):
- rischi lavorativi presenti nei processi di produzione in cui verranno
impiegati e conseguenti misure di prevenzione e protezione da adottare;
- rischi lavorativi presenti nei processi di produzione presenti nei locali
attigui a quelli dove verranno impiegati e conseguenti misure di
prevenzione e protezione da adottare;
- sistemi organizzativi presenti durante il lavoro;
- modalità di gestione delle possibili emergenze.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Misura da adottare
Misura Informazione del personale esterno
Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una
specifica riunione, ricevere almeno le seguenti informazioni:
- modalità di accesso e percorsi da utilizzare per l'ingresso alle aree di
lavoro;
- piano di gestione delle possibili emergenze: procedure di allarme,
sistemi informativi, ecc.;
- presenza di pericoli nelle aree di lavoro.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
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EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti
Durante la
prestazione/fornitura
LUOGO INTERESSATO DAL RISCHIO
Luogo Tutte le unità cimiteriali
RISCHI INTERFERENTI PRESENTI NEL LUOGO
Rischio Rischio di danno per mancato e/o non corretto uso dei dispositivi di
protezione individuale
Descrizione Le conoscenze dei lavoratori incaricati per l'esecuzione di una procedura
di lavoro devono essere sottoposte a continue verifiche e specifiche
attività di addestramento. Nel caso contrario, il rischio di danno a carico
del lavoratore è elevato.
Misura da adottare
Misura Formazione del personale esterno
Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una
specifico corso di formazione, ricevere tutte le necessarie nozioni in
merito a (nota: l'elenco non è esaustivo):
- rischi lavorativi presenti nei processi di produzione in cui verranno
impiegati e conseguenti misure di prevenzione e protezione da adottare;
- rischi lavorativi presenti nei processi di produzione presenti nei locali
attigui a quelli dove verranno impiegati e conseguenti misure di
prevenzione e protezione da adottare;
- sistemi organizzativi presenti durante il lavoro;
- modalità di gestione delle possibili emergenze.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Misura da adottare
Misura Informazione del personale esterno
Descrizione Prima dell'inizio delle lavorazioni il personale esterno dovrà, in una
specifica riunione, ricevere almeno le seguenti informazioni:
- modalità di accesso e percorsi da utilizzare per l'ingresso alle aree di
lavoro;
Pag. 99 di 110
EPC - Documento Unico per la Valutazione dei Rischi Interferenti
- piano di gestione delle possibili emergenze: procedure di allarme,
sistemi informativi, ecc.;
- presenza di pericoli nelle aree di lavoro.
Soggetto obbligato
all'attuazione della misura
Soggetto deputato al controllo
per conto del committente
Periodicità del controllo
Prima dell'inizio della NO
prestazione/fornitura
Durante la
prestazione/fornitura
Soggetti esposti ai rischi interferenti
Impresa
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Soggetto
Tutti i lavoratori addetti all’attività
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TOTALE COSTI DELLA SICUREZZA
L' Art. 26 comma 5 del D.Lgs 81/08 sancisce:
" Nei contratti di appalto, subappalto e somministrazione, anche qualora in essere al momento
dell'entrata in vigore del succitato decreto e secondo gli artt. 1559, ad esclusione dei contratti di
somministrazione di beni e servizi essenziali, 1655, 1656 e 1677 del Codice Civile, devono essere
specificati, a pena di nullità ai sensi dell'Art. 1418 del Codice civile, i costi relativi alla sicurezza del lavoro,
con particolare riferimento a quelli proprì connessi allo specifico appalto".
I costi suddetti, finalizzati al rispetto della normativa in materia di sicurezza e salute dei lavoratori,
da considerare per tutta la durata delle attività previste dall'appalto, saranno riferiti agli oneri per garantire
la sicurezza dei lavoratori rispetto ai rischi specifici da interferenze previste durante di lavoro
oggetto dell'appalto, o per far fronte a particolari necessità in materia di prevenzione e protezione,
legate all'appalto stesso.
Per quantificare i costi della sicurezza da interferenze, in analogia agli appalti di lavori, si può far
riferimento, in base alla Determinazione dell'Autorità per la Vigilanza sui LL.PP. n. 3 del 5 marzo 2008,
lettera B, all'art. 7 del D.P.R. 222/2003 considerando:
•
Le misure preventive e protettive e i dispositivi di protezione individuale eventualmente previsti
per lavorazioni interferenti;
•
I mezzi e servizi di protezione collettiva come segnaletica, avvisatori acustici, ecc.;
•
Le procedure previste per specifici motivi di sicurezza;
•
Gli eventuali interventi finalizzati alla sicurezza
Il costo per la sicurezza è suddiviso nelle seguenti attività:
Servizio di custodia e sorveglianza dei cimiteri, ricevimento e smistamento
1203,00
delle salme
Servizio di manutenzione
490,00
Servizio di manutenzione e cura del verde
1885,00
Servizio di pulizia
1434,00
Servizio di gestione delle operazioni cimiteriali
1503,00
Raccolta e smaltimento dei rifiuti speciali cimiteriali
1053,00
Servizio di censimento delle sepolture ritornate nella piena disponibilità
Il costo calcolato nel presente D.U.V.R.I. risulta essere quindi pari a:
7568,00 EURO
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PREVENZIONE INCENDI
Al segnale di allarme il Coordinatore delle emergenze designato, dopo aver interrotto il suo lavoro,
coordina le attività di gestione delle emergenze e quindi impartisce tutte le istruzioni operative
necessarie già pianificate, se necessario e previsto deve coinvolgere anche il personale esterno
designato quale addetto alle emergenze.
Il Coordinatore deve:
1) verificare direttamente in loco lo stato di fatto e i danni e la tipologia dell'evento;
2) disporre il disinserimento dell'alimentazione elettrica da rete cittadina e, se presente, disporre
anche la chiusura di tutte le alimentazioni dei combustibili (gas, gasolio, gpl);
3) disporre la chiusura dell'alimentazione di gas metano da rete cittadina;
4) valutare il livello di rischio e nel caso di impossibilità di eseguire un intervento di lotta agli incendi
risolutivo disporre l'intervento dei Vigili del Fuoco e del Servizio Pubblico di Pronto Soccorso;
all'arrivo delle Squadre di intervento esterne (Vigili del Fuoco, ecc.) deve collaborare fornendo
indicazioni e notizie sulle circostanze e il modo in cui si è verificato l'incendio e sui sistemi di
intercettazione dei combustibili pericolosi o sulla possibilità di presenza di fumi tossici o nocivi;
inoltre, se sussistono, deve dare precise informazioni su eventuali pericoli dovuti a
surriscaldamento o dispersioni di sostanze tossico/nocive emesse e/o generate da materiali
facilmente infiammabili stoccati nel luogo dell'evento;
5) terminata l'Emergenza, predisporre tutti gli interventi necessari al ripristino della normale attività
lavorativa ed alla bonifica dell'area interessata.
Al segnale di allarme il personale esterno deve:
1) interrompere il lavoro;
2) disinserire elettricamente le varie macchine ed attrezzature utilizzate;
3) mettere in condizioni di sicurezza gli ambienti di lavoro e le attrezzature utilizzate;
4) allontanarsi dai locali seguendo le indicazioni delle squadre di emergenza.
Se alcuni lavoratori esterni sono stati designati quali addetti alla gestione delle emergenze in aiuto alle
squadre interne presenti nell'unità produttiva, dopo aver interrotto il loro lavoro, essi devono raggiungere
immediatamente il luogo di ritrovo designato e mettersi a disposizione del Coordinatore delle Emergenze
per tutti i possibili ed eventuali supporti.
Nel caso in cui l'incendio sia localizzato nel suo luogo di lavoro, dopo aver dato l'allarme, deve
interrompere immediatamente l'attività lavorativo in essere e, se competente ed in possesso di idoneo
addestramento e formazione, eseguire gli interventi di lotta attiva agli incendi da lui valutati necessari.
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EVACUAZIONE
Al segnale di allarme il Coordinatore delle emergenze designato, dopo aver interrotto il suo lavoro,
coordina le attività di gestione delle emergenze e quindi impartisce tutte le istruzioni operative
necessarie già pianificate, se necessario e previsto deve coinvolgere anche il personale esterno
designato quale addetto alle emergenze.
Il Coordinatore deve:
1) verificare direttamente in loco lo stato di fatto e i danni e la tipologia dell'evento;
2) disporre il disinserimento dell'alimentazione elettrica da rete cittadina e, se presente, disporre
anche la chiusura di tutte le alimentazioni dei combustibili (gas, gasolio, gpl);
3) disporre la chiusura dell'alimentazione di gas metano da rete cittadina;
4) valutare il livello di rischio e nel caso di impossibilità di eseguire un intervento risolutivo disporre
l'intervento dei Vigili del Fuoco e del Servizio Pubblico di Pronto Soccorso; all'arrivo delle
Squadre di intervento esterne (Vigili del Fuoco, ecc.) deve collaborare con esse e fornire tutte le
indicazioni e le notizie sulle circostanze e il modo in cui si è verificato l'evento che ha generato la
necessità di evacuare i locali dell'unità produttiva e fornire tutte quelle eventuali informazioni su
eventuali pericoli presenti nello stabilimento;
5) terminata l'Emergenza, predisporre tutti gli interventi necessari al ripristino della normale attività
lavorativa, e se necessario, disporre la bonifica dell'area interessata.
Al segnale di allarme il personale esterno deve:
1) interrompere il lavoro;
2) disinserire elettricamente le varie macchine ed attrezzature utilizzate;
3) mettere in condizioni di sicurezza gli ambienti di lavoro e le attrezzature utilizzate;
4) allontanarsi dai locali seguendo le indicazioni delle squadre di emergenza.
Se alcuni lavoratori esterni sono stati designati quali addetti alla gestione delle emergenze in aiuto alle
squadre interne presenti nell'unità produttiva essi, dopo aver interrotto il loro lavoro, devono raggiungere
immediatamente il luogo di ritrovo designato e mettersi a disposizione del Coordinatore delle Emergenze
per tutti i possibili ed eventuali supporti.
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PRIMO SOCCORSO
Al segnale di allarme il Coordinatore delle emergenze designato, dopo aver interrotto il suo lavoro,
coordina le attività di gestione delle emergenze e quindi impartisce tutte le istruzioni operative
necessarie già pianificate, se necessario e previsto deve coinvolgere anche il personale esterno
designato quale addetto alle emergenze.
Il Coordinatore deve:
1. disporre il disinserimento dell'alimentazione elettrica da rete cittadina e, se presente, disporre
anche la chiusura di tutte le alimentazioni dei combustibili (gas, gasolio, gpl);
2. disporre la chiusura dell'alimentazione di gas metano da rete cittadina;
3. valutare il livello di rischio e nel caso di impossibilità di eseguire un intervento di lotta agli incendi
risolutivo disporre l'intervento dei Vigili del Fuoco e del Servizio Pubblico di Pronto Soccorso;
all'arrivo delle Squadre di intervento esterne (Vigili del Fuoco, ecc.) collabora fornendo indicazioni
e notizie sulle circostanze e il modo in cui si è verificato l'incendio ed eventuali informazioni sui
sistemi di intercettazione dei combustibili pericolosi o sulla possibilità di presenza di fumi tossici o
nocivi; inoltre, se sussistono, deve dare precise informazioni su eventuali pericoli dovuti a
surriscaldamento o dispersioni di sostanze tossico/nocive emesse e/o generate da materiali
facilmente infiammabili stoccati nel luogo dell'evento;
4. terminata l'Emergenza, predisporre tutti gli interventi necessari al ripristino della normale attività
lavorativa, ed alla bonifica dell'area interessata.
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GLOSSARIO
La terminologia utilizzata nel presente documento è quella definita all'art. 2 del D.Lgs. 81/2008
-
Lavoratore:
persona che, indipendentemente dalla tipologia contrattuale, svolge un’attività lavorativa nell'ambito
dell'organizzazione di un datore di lavoro pubblico o privato, con o senza retribuzione, anche al solo
fine di apprendere un mestiere, un’arte o una professione, esclusi gli addetti ai servizi domestici e
familiari. Al lavoratore così definito è equiparato: il socio lavoratore di cooperativa o di società ,
anche di fatto, che presta la sua attività per conto delle società e dell'ente stesso; l’associato in
partecipazione di cui all'articolo 2549, e seguenti del codice civile; il soggetto beneficiario delle
iniziative di tirocini formativi e di orientamento di cui all'articolo 18 della legge 24 giugno 1997, n.
196, e di cui a specifiche disposizioni delle leggi regionali promosse al fine di realizzare momenti di
alternanza tra studio e lavoro o di agevolare le scelte professionali mediante la conoscenza diretta
del mondo del lavoro; l’allievo degli istituti di istruzione ed universitari e il partecipante ai corsi di
formazione professionale nei quali si faccia uso di laboratori, attrezzature di lavoro in genere, agenti
chimici, fisici e biologici, ivi comprese le apparecchiature fornite di videoterminali limitatamente ai
periodi in cui l’allievo sia effettivamente applicato alla strumentazioni o ai laboratori in questione; il
volontario, come definito dalla legge 1. agosto 1991, n. 266; i volontari del Corpo nazionale dei vigili
del fuoco e della protezione civile; il volontario che effettua il servizio civile; il lavoratore di cui al
decreto legislativo 1. dicembre 1997, n. 468, e successive modificazioni;
-
Datore di lavoro:
il soggetto titolare del rapporto di lavoro con il lavoratore o, comunque, il soggetto che, secondo il
tipo e l’assetto dell'organizzazione nel cui ambito il lavoratore presta la propria attività , ha la
responsabilità dell'organizzazione stessa o dell'unità produttiva in quanto esercita i poteri decisionali
e di spesa. Nelle pubbliche amministrazioni di cui all'articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30
marzo 2001, n. 165, per datore di lavoro si intende il dirigente al quale spettano i poteri di gestione,
ovvero il funzionario non avente qualifica dirigenziale, nei soli casi in cui quest'ultimo sia preposto ad
un ufficio avente autonomia gestionale, individuato dall'organo di vertice delle singole
amministrazioni tenendo conto dell'ubicazione e dell'ambito funzionale degli uffici nei quali viene
svolta l’attività , e dotato di autonomi poteri decisionali e di spesa. In caso di omessa individuazione,
o di individuazione non conforme ai criteri sopra indicati, il datore di lavoro coincide con l’organo di
vertice medesimo;
-
Azienda:
il complesso della struttura organizzata dal datore di lavoro pubblico o privato;
-
Dirigente:
persona che, in ragione delle competenze professionali e di poteri gerarchici e funzionali adeguati
alla natura dell'incarico conferitogli, attua le direttive del datore di lavoro organizzando l’attività
lavorativa e vigilando su di essa;
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-
Preposto:
persona che, in ragione delle competenze professionali e nei limiti di poteri gerarchici e funzionali
adeguati alla natura dell'incarico conferitogli, sovrintende alla attività lavorativa e garantisce
l’attuazione delle direttive ricevute, controllandone la corretta esecuzione da parte dei lavoratori ed
esercitando un funzionale potere di iniziativa;
-
Responsabile del servizio di prevenzione e protezione
persona in possesso delle capacità e dei requisiti professionali di cui all'articolo 32, del D.Lgs.
81/2008 designata dal datore di lavoro, a cui risponde, per coordinare il servizio di prevenzione e
protezione dai rischi;
-
Addetto al servizio di prevenzione e protezione
persona in possesso delle capacità e dei requisiti professionali di cui all'articolo 32, del D.Lgs.
81/2008 facente parte del servizio di cui alla lettera l);
-
Medico competente
medico in possesso di uno dei titoli e dei requisiti formativi e professionali di cui all'articolo 38, che
collabora, secondo quanto previsto all'articolo 29, comma 1, D.Lgs. 81/2008 con il datore di lavoro ai
fini della valutazione dei rischi ed e' nominato dallo stesso per effettuare la sorveglianza sanitaria e
per tutti gli altri compiti di cui al presente decreto;
-
Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza
persona eletta o designata per rappresentare i lavoratori per quanto concerne gli aspetti della salute
e della sicurezza durante il lavoro;
-
Servizio di prevenzione e protezione dai rischi
insieme delle persone, sistemi e mezzi esterni o interni all'azienda finalizzati all'attività di
prevenzione e protezione dai rischi professionali per i lavoratori;
-
Sorveglianza sanitaria
insieme degli atti medici, finalizzati alla tutela dello stato di salute e sicurezza dei lavoratori, in
relazione all'ambiente di lavoro, ai fattori di rischio professionali e alle modalità di svolgimento
dell'attività lavorativa;
-
Prevenzione
il complesso delle disposizioni o misure necessarie anche secondo la particolarità del lavoro,
l’esperienza e la tecnica, per evitare o diminuire i rischi professionali nel rispetto della salute della
popolazione e dell'integrità dell'ambiente esterno;
-
Salute
stato di completo benessere fisico, mentale e sociale, non consistente solo in un’assenza di malattia
o d’infermità;
-
Valutazione dei rischi
valutazione globale e documentata di tutti i rischi per la salute e sicurezza dei lavoratori presenti
nell'ambito dell'organizzazione in cui essi prestano la propria attività , finalizzata ad individuare le
adeguate misure di prevenzione e di protezione e ad elaborare il programma delle misure atte a
garantire il miglioramento nel tempo dei livelli di salute e sicurezza;
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-
Pericolo
proprietà o qualità intrinseca di un determinato fattore avente il potenziale di causare danni;
-
Rischio
probabilità di raggiungimento del livello potenziale di danno nelle condizioni di impiego o di
esposizione ad un determinato fattore o agente oppure alla loro combinazione;
-
Unità produttiva
stabilimento o struttura finalizzati alla produzione di beni o all'erogazione di servizi, dotati di
autonomia finanziaria e tecnico funzionale;
-
Norma tecnica
specifica tecnica, approvata e pubblicata da un’organizzazione internazionale, da un organismo
europeo o da un organismo nazionale di normalizzazione, la cui osservanza non sia obbligatoria;
-
Buone prassi
soluzioni organizzative o procedurali coerenti con la normativa vigente e con le norme di buona
tecnica, adottate volontariamente e finalizzate a promuovere la salute e sicurezza sui luoghi di
lavoro attraverso la riduzione dei rischi e il miglioramento delle condizioni di lavoro, elaborate e
raccolte dalle regioni, dall'Istituto superiore per la prevenzione e la sicurezza del lavoro (ISPESL),
dall'Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (INAIL) e dagli organismi
paritetici di cui all'articolo 51, D.Lgs. 81/2008 validate dalla Commissione consultiva permanente di
cui all'articolo 6, previa istruttoria tecnica dell'ISPESL, che provvede a assicurarne la più ampia
diffusione;
-
Linee guida
atti di indirizzo e coordinamento per l’applicazione della normativa in materia di salute e sicurezza
predisposti dai Ministeri, dalle regioni, dall'ISPESL e dall'INAIL e approvati in sede di Conferenza
permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano;
-
Formazione
processo educativo attraverso il quale trasferire ai lavoratori ed agli altri soggetti del sistema di
prevenzione e protezione aziendale conoscenze e procedure utili alla acquisizione di competenze
per lo svolgimento in sicurezza dei rispettivi compiti in azienda e alla identificazione, alla riduzione e
alla gestione dei rischi;
-
Informazione
complesso delle attività dirette a fornire conoscenze utili alla identificazione, alla riduzione e alla
gestione dei rischi in ambiente di lavoro;
-
Addestramento
complesso delle attività dirette a fare apprendere ai lavoratori l’uso corretto di attrezzature,
macchine, impianti, sostanze, dispositivi, anche di protezione individuale, e le procedure di lavoro.
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ALLEGATI
-
Capitolato speciale di appalto
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SOMMARIO
Copertina
Anagrafica azienda committente
Contratti
Dati identificativi della ditta esterna
Descrizione delle attività svolte dalla ditta esterna
Rischi interferenti,azioni di tutela e costi relativi
Totale costi della sicurezza
Prevenzione incendi
Evacuazione
Primo soccorso
Glossario
Allegati
Sommario
Pag. 109 di 110
1
2
6
6
9
10
101
102
103
104
105
108
109
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ALLEGATI
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