COMUNE DI PESCHIERA BORROMEO
(Provincia di Milano)
Via XXV Aprile, 1 - 20068 Peschiera Borromeo (Mi)
Cod. Fisc. 80101570150 – P. IVA 05802370154
Settore LLPP Manutenzione e Progettazione
COMUNE DI PESCHIERA BORROMEO
SETTORE LL.PP. Manutenzione e Progettazione
Oggetto:
SERVIZIO PER L’AFFIDAMENTO DELLE
E
DI
OPERAZIONI
CIMITERIALI
MANUTENZIONE DEI CIMITERI COMUNALI di
Mirazzano, San Bovio e Linate.
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
Pagina 1 di 42
COMUNE DI PESCHIERA BORROMEO
(Provincia di Milano)
Via XXV Aprile, 1 - 20068 Peschiera Borromeo (Mi)
Cod. Fisc. 80101570150 – P. IVA 05802370154
Settore LLPP Manutenzione e Progettazione
Articolo 1 - OGGETTO DELL'APPALTO
L'appalto ha per oggetto l'esecuzione di tutti i servizi necessari all’espletamento delle operazioni
cimiteriali e di manutenzione da eseguirsi nei Cimiteri comunali di Peschiera Borromeo, ubicati nelle
frazioni di Mirazzano, Canzo e San Bovio secondo le norme del presente CSA, incluse le operazioni
di apertura/chiusura dei cimiteri, gestione della camera mortuaria e autoptica c/o il cimitero di Canzo,
sanificazione ed igienizzazione dei servizi igienici e la manutenzione ordinaria e straordinaria come
meglio specificato negli articoli successivi.
Il servizio cimiteriale, come descritto nel presente CSA, costituisce ad ogni effetto servizio pubblico e
per nessuna ragione potrà essere sospeso o abbandonato dall’Impresa Appaltatrice.
Prima di presentare offerta per l’esecuzione dei servizi oggetto del presente CSA, l’Impresa dovrà
ispezionare i luoghi di intervento, per prendere visione delle condizioni di esecuzione degli interventi
e dovrà assumere tutte le informazioni necessarie in merito ai servizi da eseguire.
Di questi accertamenti e ricognizioni l’impresa è tenuta a dare, in sede di offerta, esplicita
dichiarazione scritta: non saranno pertanto presi in alcuna considerazione reclami per eventuali
equivoci sia sulla natura dei servizi da eseguire sia sui luoghi di esecuzione.
La presentazione dell’offerta in sede di gara implica l’accettazione da parte dell’Impresa Appaltatrice
di ogni condizione riportata nei documenti di gara.
Articolo 2 - IMPORTO E DURATA DELL’APPALTO
L’appalto ha durata di 365 giorni a decorre dalla data di consegna del servizio.
L'importo complessivo
seicentoundici/06) di cui:
Sez. A
Sez. B
Sez. C
Sez. D
dell'appalto
ammonta
a
€
188.611,06.=
Operazioni cimiteriali
Apertura/chiusura, ecc.
Manutenzione immobili
Manutenzione verde
Tot. generale
Oneri della sicurezza
76.550,00 €
12.800,00 €
43.518,48 €
21.945,66 €
154.814,14 €
1.062,77 €
Totale a base d’asta
Tot. iva 21% inclusa
155.876,91 €
188.611,06 €
(centoottantottomila
Detto importo annuo è riferito all’esecuzione delle operazione cimiteriali e di manutenzione riassunte
e dettagliate nell’articolo 3 sezioni A – B – C – D del presente CSA.
Tali importi si intendono comprensivi di oneri vari, attrezzature, mezzi, prodotti, materiali,
manodopera, viaggi, trasferte del personale e quant’altro indicato nel CSA per l’attuazione a regola
d’arte del servizio dato in appalto. Lo stesso si intende pertanto remunerativo per tutte le prestazioni
previste per implicita ammissione dell’Impresa Appaltatrice.
Pagina 2 di 42
COMUNE DI PESCHIERA BORROMEO
(Provincia di Milano)
Via XXV Aprile, 1 - 20068 Peschiera Borromeo (Mi)
Cod. Fisc. 80101570150 – P. IVA 05802370154
Settore LLPP Manutenzione e Progettazione
Si precisa che l’Impresa Appaltatrice è tenuta ad assicurare lo svolgimento di tutti i servizi, oggetto
del presente CSA, anche in caso di ampliamenti delle superfici dei cimiteri esistenti, realizzati nel
corso della vigenza contrattuale.
Articolo 3 - PRESTAZIONI DEL SERVIZIO
SEZIONE A – OPERAZIONI CIMITERIALI IN APPALTO
Le prestazioni cimiteriali da eseguirsi nella gestione ordinaria dei Cimiteri comunali comprendono le
seguenti operazioni cimiteriali:
A.3.1 - ricevimento salme, resti mortali o cremati;
A.3.2 - tumulazioni salma in tomba o colombario e/o inserimento resti mortali e/o cremati;
A.3.3 - tumulazione resti mortali e/o cremati in ossario/cinerario;
A.3.4 - inumazioni (in campo decennale, in campo speciale e campo bambini);
A.3.5 - estumulazioni ordinarie di salma (da colombario o da tomba);
A.3.6 - estumulazioni straordinarie di salma (da colombario o da tomba);
A.3.7 - estumulazione straordinaria di resti mortali e/o cremati;
A.3.8 - esumazioni ordinarie;
A.3.9 - esumazioni straordinarie;
A.3.10 - operazioni di ricognizione;
A.3.11 - interventi di ripristino condizioni igieniche;
Queste attività rientrano nei compiti d’istituto previsti dal T.U.L.L.SS. n. 1265/1934, dal
Regolamento di Polizia Mortuaria - D.P.R. n.285/90, dalle Circolari del Ministero della Sanità n.
24/93 e n. 10/98 e dalle Leggi e Regolamenti della Regione Lombardia vigenti.
L’Impresa Appaltatrice deve garantire una pronta esecuzione delle operazioni, al fine di ottemperare
alle disposizioni di igiene pubblica e sicurezza, nel rispetto del defunto e dei suoi familiari. Ogni
operazione deve essere svolta garantendo la possibilità ai familiari di assistere al rito, in condizioni di
sicurezza e decoro.
Le operazioni cimiteriali sotto elencate devono essere eseguite nel rispetto degli adempimenti e delle
procedure previste osservando massima perizia, diligenza e attenzione.
Al termine delle operazioni, i luoghi devono essere lasciati puliti e in ordine, provvedendo
all’allontanamento di tutti i materiali di risulta, delle attrezzature e dei mezzi utilizzati.
Prima di procedere ad ogni operazione si ricorda che:
- il personale operativo deve indossare la divisa prevista ed essere munito di tesserino di
riconoscimento con fotografia;
- il personale operativo deve indossare tutti i dispositivi di protezione individuale prescritti;
- l’area interessata dall’operazione deve essere protetta, in modo tale da evitare danni a cose e/o
persone. In particolare, devono essere protetti, da mezzi attrezzature e materiali, le tombe e i
manufatti circostanti, le pavimentazioni, i cordonati, gli scarichi, etc.;
Pagina 3 di 42
COMUNE DI PESCHIERA BORROMEO
(Provincia di Milano)
Via XXV Aprile, 1 - 20068 Peschiera Borromeo (Mi)
Cod. Fisc. 80101570150 – P. IVA 05802370154
Settore LLPP Manutenzione e Progettazione
-
durante le lavorazioni in altezza, deve essere garantita un’attenzione particolare per evitare la
caduta dall’alto di materiali e attrezzature attraverso l’uso di idonei piani di appoggio e protezioni.
Tutte le sopra indicate operazioni sono controllate e verificate attraverso sopralluoghi dal referente
del settore LL.PP come in seguito specificato.
A.3.1 Ricevimento salme, resti mortali o cremati
Le operazioni riguardano le salme e i resti mortali o cremati destinati alla sepoltura nei cimiteri
comunali o in sosta per transito nel territorio comunale e consistono in:
- ritiro e controllo dei documenti accompagnatori della salma/ceneri/resti (permesso di
seppellimento – autorizzazione al trasporto – verbale di cremazione – comunicazioni);
- trasporto del feretro dall’auto funebre al luogo di tumulazione o inumazione, compreso
l'eventuale sosta nella camera mortuaria, mediante apposita attrezzatura (portaferetri);
- movimentazione delle salme/resti da e per la camera mortuaria;
- tenuta del registro cartaceo delle operazioni cimiteriali in tempo reale, contestualmente
all’effettuazione dell’operazione (in duplice copia) in modo tale da assicurare la
rintracciabilità in qualsiasi momento della salma/resti;
- consegna dei documenti all’Ufficio di Stato Civile del Comune.
I documenti/permessi/autorizzazioni che accompagnano la salma/resti devono essere immediatamente
presi in consegna, registrati e consegnati all’Ufficiale di Stato Civile.
Al 31 dicembre l’Impresa Appaltatrice dovrà consegnare all’Ufficio di Stato Civile, in duplice copia,
per ogni cimitero, il registro cimiteriale a norma del D.P.R. 285/90 opportunamente sottoscritto.
L’Impresa Appaltatrice dovrà inoltre gestire la sala di osservazione (camera mortuaria) dal momento
del deposito fino all’uscita della salma.
L’accettazione della salma/resti determina la presa in consegna del defunto da parte dell’Impresa
Appaltatrice con l’obbligo della custodia che permane anche fuori dell’orario di apertura dei cimiteri.
In particolare dovrà garantire l’effettiva custodia della salma/resti in modo da evitare la sottrazione,
profanazione, vilipendio, trafugamento o altro delitto.
A.3.2 Tumulazione della salma in tomba o colombario e inserimento di resti mortali e/o cremati
L’Ufficio Stato Civile invierà copia dell’autorizzazione alla tumulazione al Referente del Settore
LL.PP. per gli opportuni sopralluoghi al fine di verificare il corretto svolgimento di tutte le
sottoelencate operazione con esclusione dei punti b), c), m):
Tumulazione della salma in tomba e/o inserimento di resti mortali e/o cremati:
a) apertura tumulo e pulizia interna (In caso di inserimento di resti mortali e/o cremati in tomba
in presenza di una salma già tumulata, abbattimento anche parziale della chiusura per
permettere l’inserimento dei resti, rimozione della lastra ornamentale, se esistente, non a
carico dell’appaltatore);
b) traslazione del feretro (resti mortali e/o cremati) dal carro funebre (ovvero dalla camera
mortuaria o locale di deposito) al luogo di sepoltura mediante apposita attrezzatura;
c) deposizione della salma o resti mortali e/o cremati;
d) chiusura del loculo con sigillatura ermetica delle lastre poste a tumulo e così costituite:
Pagina 4 di 42
COMUNE DI PESCHIERA BORROMEO
(Provincia di Milano)
Via XXV Aprile, 1 - 20068 Peschiera Borromeo (Mi)
Cod. Fisc. 80101570150 – P. IVA 05802370154
Settore LLPP Manutenzione e Progettazione
e) tumulo posto a chiusura della sepoltura costituito da elementi in calcestruzzo vibrocompresso,
leggermente armato, di spessore non inferiore a 6 cm. e di dimensioni variabili a seconda della
sepoltura;
f) tumulo posto a chiusura della sepoltura costituito da tavelloni in laterizio leggermente armati
e riempiti in calcestruzzo di spessore non inferiore a 6 cm. e di dimensioni variabili a seconda
della sepoltura;
g) getto di calcestruzzo dosato a 200Kg di cemento/mc di spessore non inferiore a 6 cm con
finitura superficiale lisciata a frettazzo,
h) impermeabilizzazione, a completa maturazione del getto, con doppio strato incrociato di
guaina bituminosa armata con velo-vetro dello spessore non inferiore a mm 4 per foglio, da
applicare a fiamma con cannello e protezione della guaina bituminosa con applicazione di
fogli in cartonfeltro bitumato.
i) sepoltura manuale e/o meccanica, prestando massima attenzione affinché l’eventuale presenza
di aggregato (sassi o ciotolame) non danneggi lo strato di protezione e impermeabilizzazione
eseguito.
j) posa del cippo provvisorio recante nome, cognome, data di nascita e data di morte del defunto
inumato;
k) al termine della tumulazione, la zona interessata deve risultare pulita, libera da attrezzatura e
materiale;
l) durante l’operazione di tumulazione, gli operatori hanno cura di garantire la presenza dei
famigliari a distanza e in condizioni di sicurezza.
m) Tutte le operazioni devono essere svolte evitando esecuzioni frettolose e rispettando le
esigenze di raccoglimento dei familiari.
Il caposquadra prima della tumulazione verifica il permesso di seppellimento, lo ritira, e a
tumulazione effettuata provvede alla registrazione e, successivamente, lo consegna all’Ufficio di Stato
Civile. E’ fatto assoluto divieto procedere alla sepoltura in mancanza del permesso di seppellimento.
In mancanza del permesso di seppellimento, il feretro verrà collocato in deposito. Nel caso di
tumulazione di resti mortali provenienti da esumazioni/estumulazioni non è obbligatorio la consegna
del permesso di seppellimento. Nel caso di tumulazione di resti cremati in luogo del permesso di
seppellimento deve essere consegnata l’autorizzazione alla cremazione/verbale di cremazione. Il
caposquadra, nel caso di tumulazione dei resti mortali o cremati in manufatto contenente già una
salma deve redigere verbale dell’operazione.
L’Ufficio Stato Civile invierà copia dell’autorizzazione alla tumulazione al Referente del Settore
LL.PP. per gli opportuni sopralluoghi al fine di verificare il corretto svolgimento di tutte le
sottoelencate operazione con esclusione dei punti c), d), i):
Tumulazione della salma in colombario e/o inserimento di resti mortali e/o cremati
a) rimozione della lastra ornamentale esterna di chiusura (solo se non abbellita).
b) apertura tumulo e pulizia interna (in caso di inserimento di resti mortali e/o cremati in tumulo
in cui sia già presente una salma, abbattimento anche parziale della chiusura per permettere
l’inserimento dei resti);
c) traslazione del feretro (resti mortali e/o cremati) dal carro funebre (ovvero dalla camera
mortuaria o locale di deposito) al luogo di sepoltura mediante apposita attrezzatura;
d) deposizione della salma (resti mortali e/o cremati);
e) sigillatura ermetica del loculo con:
Pagina 5 di 42
COMUNE DI PESCHIERA BORROMEO
(Provincia di Milano)
Via XXV Aprile, 1 - 20068 Peschiera Borromeo (Mi)
Cod. Fisc. 80101570150 – P. IVA 05802370154
Settore LLPP Manutenzione e Progettazione
f)
g)
h)
i)
1) muratura di mattoni pieni ad una testa posati con malta bastarda ed intonacati a frettazzo.
E’ consentita altresì la chiusura con altro materiale avente le stesse caratteristiche di
stabilità, resistenza, spessore e tenuta ermetica;
2) chiusura del loculo con elementi in calcestruzzo vibrocompresso, leggermente armato di
spessore non inferiore a 6 cm e sigillatura ermetica ai 4 lati con boiacca di cemento e/o
sigillanti a base di malta cementizia aventi idonee caratteristiche di stabilità, resistenza,
spessore e tenuta ermetica;
applicazione sul loculo di targhetta in carta plastificata recante nome, cognome, data di nascita
e data di morte del defunto tumulato, al fine di identificare la sepoltura;
Al termine della tumulazione, la zona interessata deve risultare pulita, libera da attrezzatura e
materiale;
durante l’operazione di tumulazione, gli operatori hanno cura di garantire la presenza dei
famigliari a distanza e in condizioni di sicurezza.
Tutte le operazioni devono essere svolte evitando esecuzioni frettolose e rispettando le
esigenze di raccoglimento dei familiari.
Il caposquadra prima della tumulazione verifica il permesso di seppellimento, lo ritira, e a
tumulazione effettuata provvede alla registrazione e, successivamente, lo consegna all’Ufficio di Stato
Civile. E’ fatto assoluto divieto procedere alla sepoltura in mancanza del permesso di seppellimento.
In mancanza del permesso di seppellimento, il feretro verrà collocato in deposito. Nel caso di
tumulazione di resti mortali provenienti da esumazioni/estumulazioni non è obbligatorio la consegna
del permesso di seppellimento. Nel caso di tumulazione di resti cremati in luogo del permesso di
seppellimento deve essere consegnata l’autorizzazione alla cremazione/verbale di cremazione. Il
caposquadra, nel caso di tumulazione dei resti mortali o cremati in manufatto contenente già una
salma deve redigere verbale dell’operazione.
Tipologia operazione
Numero stimato di operazioni
Tumulazioni in colombario
70
Tumulazioni in tombe singole e doppie
9
Tumulazioni resti ossei/cremati in colombario o
45
tombino
A.3.3 Tumulazione resti mortali e/o cremati in ossario/cinerario.
L’Ufficio Stato Civile invierà copia dell’autorizzazione alla tumulazione al Referente del Settore
LL.PP. per gli opportuni sopralluoghi al fine di verificare il corretto svolgimento di tutte le
sottoelencate operazione con esclusione del punto c):
a) rimozione della lastra ornamentale esterna di chiusura (solo se non abbellita).
b) apertura tumulo e pulizia interna;
c) trasporto dei resti mortali e/o cremati dall'ingresso del cimitero al posto di tumulazione,
compreso l'eventuale sosta nella camera mortuaria;
d) deposizione dei resti mortali e/o cremati;
e) chiusura del loculo con:
1) muratura di mattoni pieni ad una testa posati con malta bastarda ed intonacati a frettazzo.
E’ consentita altresì la chiusura con altro materiale avente le stesse caratteristiche di
stabilità, resistenza, spessore e tenuta ermetica;
2) chiusura del loculo con elementi in calcestruzzo vibrocompresso, leggermente armato di
spessore non inferiore a 6 cm e sigillatura ermetica ai 4 lati con boiacca di cemento e/o
Pagina 6 di 42
COMUNE DI PESCHIERA BORROMEO
(Provincia di Milano)
Via XXV Aprile, 1 - 20068 Peschiera Borromeo (Mi)
Cod. Fisc. 80101570150 – P. IVA 05802370154
Settore LLPP Manutenzione e Progettazione
sigillanti a base di malta cementizia aventi idonee caratteristiche di stabilità, resistenza,
spessore e tenuta ermetica;
f) applicazione sul loculo di targhetta in carta plastificata recante nome, cognome, data di nascita
e data di morte del defunto tumulato, al fine di identificare la sepoltura
g) Al termine della tumulazione, la zona interessata deve risultare pulita, libera da attrezzatura e
materiale.
h) Durante l’operazione di tumulazione, gli operatori hanno cura di garantire la presenza dei
famigliari a distanza e in condizioni di sicurezza.
Tutte le operazioni devono essere svolte evitando esecuzioni frettolose e rispettando le esigenze di
raccoglimento dei familiari.
Il caposquadra prima della tumulazione verifica la documentazione, la ritira, e a tumulazione
effettuata provvede alla registrazione e, successivamente, la consegna all’Ufficio di Stato Civile. Nel
caso di tumulazione di resti cremati in luogo del permesso di seppellimento deve essere consegnata
l’autorizzazione alla cremazione/verbale di cremazione.
Tipologia operazione
Tumulazioni in ossario o cinerario
Numero stimato di operazioni
120
A.3.4 Inumazione (deposito della salma a terra):
L’Ufficio Stato Civile invierà copia dell’autorizzazione alla inumazione al Referente del Settore
LL.PP. per gli opportuni sopralluoghi al fine di verificare il corretto svolgimento di tutte le
sottoelencate operazione con esclusione del punto b):
a) escavazione di fossa, a mano o con mezzi meccanici. Le misure della quale devono essere
conformi a quanto disposto dalla normativa vigente;
b) traslazione del feretro dal carro funebre (ovvero dalla camera mortuaria o locale di deposito) al
luogo di sepoltura mediante apposita attrezzatura;
c) nel caso di feretro zincato, si deve procede alla rimozione dello zinco o praticare intagli e/o
forature nella cassa. L’intervento deve essere eseguito con la massima cautela e cura, nel
rispetto assoluto della salma. Tale operazione deve essere eseguita in luogo appartato e
idoneo, garantendo l’eventuale presenza dei famigliari;
d) deposizione del feretro nella fossa con idonea attrezzatura evitando scuotimenti e scosse;
e) chiusura e riempimento della fossa con terra di risulta dello scavo;
f) trasporto del terreno eccedente a deposito nell'ambito del cimitero;
g) pulizia dell'area circostante il posto di inumazione;
h) successiva aggiunta di terreno fino al completo livellamento;
i) posa del cippo provvisorio recante nome, cognome, data di nascita e data di morte del defunto
inumato, al fine di identificare la sepoltura.
All’arrivo del feretro il caposquadra prima dell’inumazione verifica il permesso di seppellimento,
lo ritira, e a inumazione effettuata provvede alla registrazione e, successivamente, alla consegna
all’Ufficio di Stato Civile.
E’ fatto assoluto divieto procedere alla sepoltura in mancanza del permesso di seppellimento. In
mancanza del permesso di seppellimento, il feretro verrà collocato in deposito.
Tipologia operazione
Inumazione in campo decennale
Pagina 7 di 42
Numero stimato di operazioni
10
COMUNE DI PESCHIERA BORROMEO
(Provincia di Milano)
Via XXV Aprile, 1 - 20068 Peschiera Borromeo (Mi)
Cod. Fisc. 80101570150 – P. IVA 05802370154
Settore LLPP Manutenzione e Progettazione
Inumazione in campo indecomposti
41
A.3.5 Estumulazione ordinaria di salma (estrazione del feretro dal colombario o tomba):
L’Ufficio Stato Civile invierà copia dell’autorizzazione all’operazione cimiteriale al Referente del
Settore LL.PP. per gli opportuni sopralluoghi al fine di verificare il corretto svolgimento di tutte le
sottoelencate operazione con esclusione del punto c):
a) rimozione della lastra ornamentale esterna di chiusura (orizzontale o verticale);
b) apertura del loculo con demolizione del muro o di solette/tramezzi;
c) estrazione del feretro;
apertura del feretro con la massima attenzione e raccolta dei resti mortali con le seguenti
modalità, le operazioni previste dai punti 1) e 2) sono alternative e le opzioni verranno indicate
dall’Ufficio di Stato Civile a secondo di quanto indicato dal familiare del defunto in :
1) raccolta dei resti mortali, se mineralizzati, in apposita cassetta ossario (cassetta in lamiera
zincata – fornitura a carico dell’impresa appaltatrice) e tumulazione degli stessi in ossario
od altro tipo di manufatto eseguendo le stesse operazioni previste per la tumulazione;
2) raccolta dei resti mortali, se mummificati, in apposita cassa per inumazione in campo
indecomposti (la fornitura della cassa è a carico dell’impresa appaltatrice) oppure in
apposita cassa destinata alla cremazione (il materiale di costruzione della cassa dovrà
essere rispettoso delle indicazioni fornite dall’impianto di cremazione; la sua fornitura, il
trasporto all’impianto di cremazione, la cremazione ed il ritorno dei resti cremati sono a
carico dell’impresa appaltatrice).
d) trasporto dei materiali di risulta del feretro presso idoneo contenitore con caratteristiche
stabilite dalle vigenti normative (lo smaltimento non è a carico dell’impresa appaltatrice);
e) pulizia della zona circostante con raccolta, trasporto e smaltimento del materiale di risulta;
Il caposquadra dovrà redigere apposito verbale delle operazioni suddette, con l’indicazione dello
stato di consistenza della salma (mineralizzata o indecomposta), degli oggetti ritrovati, delle
eventuali contestazioni dei famigliari aventi titolo o presenti alle operazioni. Nel verbale deve
essere anche indicata la destinazione dei resti.
In attesa della destinazione definitiva, le cassettine contenenti i resti mortali devono essere
collocate nella camera mortuaria/deposito e l’Impresa Appaltatrice è responsabile della loro
custodia.
Nel caso che non sia stato possibile rintracciare i famigliari/aventi titolo, ovvero, nel caso in cui i
famigliari/aventi titolo, pur se rintracciati e avvisati, non si siano presentati e non abbiano dato
disposizione al riguardo, i resti ossei del defunto verranno custoditi nell’apposita cassetta
riportante i dati identificativi e collocati in deposito per un periodo di sei mesi, trascorso il quale,
se non dovessero essere reclamati, si procederà alla loro collocazione in ossario comune. Se si
tratta di salma indecomposta si procederà alla inumazione immediata nel campo speciale.
Tipologia operazione
Numero stimato di operazioni
Estumulazione ordinaria da colombario o tomba per
56
scadenza termini (richieste dal Comune)
Pagina 8 di 42
COMUNE DI PESCHIERA BORROMEO
(Provincia di Milano)
Via XXV Aprile, 1 - 20068 Peschiera Borromeo (Mi)
Cod. Fisc. 80101570150 – P. IVA 05802370154
Settore LLPP Manutenzione e Progettazione
Ultimate le operazioni di estumulazione l’Impresa Appaltatrice dovrà provvedere alla fornitura
e posa di una nuova lastra in marmo a corredo del loculo liberato, al fine di renderlo
immediatamente disponibile a nuove tumulazioni, come specificato all’art. 7.7 delle
operazioni di manutenzione, in capo al Servizio Manutenzione del Comune.
A.3.6 Estumulazione straordinaria di salma (estrazione del feretro da colombario o tomba per
essere traslato in altro o nello stesso cimitero o per raccolta resti)
L’Ufficio Stato invierà copia dell’autorizzazione all’operazione cimiteriale al Referente del Settore
LL.PP. per gli opportuni sopralluoghi al fine di verificare il corretto svolgimento di tutte le
sottoelencate operazione con esclusione dei punti c) e h):
a) rimozione della lastra ornamentale esterna di chiusura (orizzontale o verticale);
b) apertura del loculo con demolizione del muro o di solette/tramezzi;
c) estrazione del feretro e:
1. eventuale deposizione del feretro in involucro di zinco (non fornito dall’impresa
appaltatrice), munito di targhetta metallica di identificazione del defunto, nel caso in
cui le condizioni del feretro stesso non rispondessero a quanto previsto dall'Articolo 88
del DPR 285/90; trasporto del feretro all'auto funebre incaricata per il trasporto o (nel
caso di trasferimento nello stesso cimitero) al nuovo tumulo eseguendo le stesse
operazioni previste per la tumulazione;
2. raccolta dei resti mortali se mineralizzati, in apposita cassetta ossario (cassetta in
lamiera zincata – fornitura a carico dell’impresa appaltatrice) o in apposita cassa
destinata alla cremazione (la sua fornitura non è a carico dell’impresa appaltatrice),
trasporto del feretro all'auto funebre incaricata per il trasporto;
d) trasporto dei materiali di risulta del feretro presso idoneo contenitore con caratteristiche
stabilite dalle vigenti normative (lo smaltimento non è a carico dell’appaltatore);
e) pulizia della zona circostante con raccolta, trasporto e smaltimento del materiale di risulta;
f) chiusura loculo senza sigillatura ed in sicurezza;
g) pulizia della zona circostante con raccolta, trasporto e smaltimento del materiale di risulta;
h) redazione del caposquadra del verbale dell’operazione.
Tipologia operazione
Numero stimato di operazioni
Estumulazione straordinaria da colombario o tomba
8
(richieste dal cittadino)
Ultimate le operazioni di estumulazione l’Impresa dovrà provvedere alla fornitura e posa di una nuova
lastra in marmo a corredo del loculo liberato, al fine di renderlo immediatamente disponibile a nuove
tumulazioni, come specificato all’art. 7.7 delle operazioni di manutenzione, in capo al Servizio
Manutenzione del Comune.
A.3.7 Estumulazione straordinaria di resti mortali e/o cremati
manufatto per essere traslati in altro o nello stesso cimitero)
Pagina 9 di 42
(estrazione dei resti dal
COMUNE DI PESCHIERA BORROMEO
(Provincia di Milano)
Via XXV Aprile, 1 - 20068 Peschiera Borromeo (Mi)
Cod. Fisc. 80101570150 – P. IVA 05802370154
Settore LLPP Manutenzione e Progettazione
L’Ufficio Stato Civile invierà copia dell’autorizzazione all’operazione cimiteriale al Referente del
Settore LL.PP. per gli opportuni sopralluoghi al fine di verificare il corretto svolgimento di tutte le
sottoelencate operazione con esclusione dei punti c) e f) :
a) rimozione della lastra ornamentale esterna di chiusura;
b) apertura del loculo con demolizione del muro o di solette/tramezzi;
c) trasporto dei resti mortali o cremati all'auto funebre incaricata per il trasporto o (nel caso di
trasferimento nello stesso cimitero) al nuovo tumulo eseguendo le stesse operazioni previste
per la tumulazione;
d) chiusura loculo senza sigillatura ed in sicurezza;
e) pulizia della zona circostante con raccolta, trasporto e smaltimento del materiale di risulta;
f) redazione del caposquadra del verbale dell’operazione.
Tipologia operazione
Numero stimato di operazioni
Estumulazione straordinaria da ossario o cinerario
2
(richieste dal cittadino)
Ultimate le operazioni di estumulazione l’Impresa dovrà provvedere alla fornitura e posa di una nuova
lastra in marmo a corredo del loculo liberato, al fine di renderlo immediatamente disponibile a nuove
tumulazioni, come specificato all’art. 7.7 delle operazioni di manutenzione.
A.3.8 Esumazione ordinaria di salma (estrazione dei resti mortali inumati):
L’Ufficio Stato Civile invierà copia dell’autorizzazione all’operazione cimiteriale al Referente del
Settore LL.PP. per gli opportuni sopralluoghi al fine di verificare il corretto svolgimento di tutte le
sottoelencate operazione con esclusione del punto d) :
a) asportazione della lapide (orizzontale);
b) escavazione della fossa, a mano, fino a giungere al livello del feretro;
c) raccolta di eventuali segni funebri in muratura, marmorei o lignei;
d) pulizia del coperchio ed apertura del feretro con la massima attenzione e raccolta resti mortali
con le seguenti modalità, le operazioni previste ai punti 1) e 2) sono alternative, le opzioni
verranno indicate dall’Ufficio di Stato Civile:
1) raccolta dei Resti Mortali, se mineralizzati, in apposita cassetta ossario (cassetta in lamiera
zincata – fornitura a carico dell’impresa appaltatrice) e tumulazione degli stessi in ossario
od altro tipo di manufatto eseguendo le stesse operazioni previste per la tumulazione;
2) raccolta dei resti mortali, se mummificati, in apposita cassa per inumazione in campo
indecomposti (la fornitura della cassa è a carico dell’impresa appaltatrice) oppure in
apposita cassa destinata alla cremazione (il materiale di costruzione della cassa dovrà
essere rispettoso delle indicazioni fornite dall’impianto di cremazione; cremazione; la sua
fornitura, il trasporto all’impianto di cremazione, la cremazione ed il ritorno dei resti
cremati sono a carico dell’impresa appaltatrice).
e) trasporto dei materiali di risulta del feretro presso idoneo contenitore con caratteristiche
stabilite dalle vigenti normative (lo smaltimento non è a carico dell’appaltatore);
f) pulizia della zona interessata dalle operazioni, copertura con terra di coltivo e spianamento
dell’area interessata dalle operazioni.
Pagina 10 di 42
COMUNE DI PESCHIERA BORROMEO
(Provincia di Milano)
Via XXV Aprile, 1 - 20068 Peschiera Borromeo (Mi)
Cod. Fisc. 80101570150 – P. IVA 05802370154
Settore LLPP Manutenzione e Progettazione
Il caposquadra dovrà redigere apposito verbale delle operazioni suddette, con l’indicazione dello
stato di consistenza della salma (mineralizzata o indecomposta), degli oggetti ritrovati, delle
eventuali contestazioni dei familiari aventi titolo o presenti alle operazioni. Nel verbale deve
essere anche indicata la destinazione dei resti.
In attesa della destinazione definitiva, le cassettine contenenti i resti mortali devono essere
collocate nella camera mortuaria/deposito ed l’Impresa Appaltatrice è responsabile della loro
custodia.
Nel caso che non sia stato possibile rintracciare i famigliari/aventi titolo, ovvero, nel caso in cui i
famigliari/aventi titolo, pur se rintracciati e avvisati, non si siano presentati e non abbiano dato
disposizione al riguardo, i resti ossei del defunto verranno custoditi nell’apposita cassetta
riportante i dati identificativi e collocati in deposito per un periodo di sei mesi, trascorso il quale,
se non vengono reclamati, si procede alla loro collocazione in ossario comune. Se si tratta di
salma indecomposta si procede alla reinumazione immediata nel campo speciale.
Il Settore LL.PP. attiverà tutte le operazioni necessarie alla verifica della messa in sicurezza delle
zone interessate dalle operazioni di esumazione come sottoindicato:
il campo o la porzione di campo, oggetto di esumazione deve essere adeguatamente recintato con
pannelli e/o reti che non consentano la visibilità dall’esterno verso l’interno. La recinzione deve
essere decorosa, a tenuta di vento e a norma di sicurezza per gli utenti e per gli operatori.
Tipologia operazione
Numero stimato di operazioni
Esumazione ordinaria per scadenza di termini
44
(richieste dal Comune)
A.3.9 Esumazione straordinaria di salma (estrazione del feretro da fossa per essere traslato in
altro o nello stesso cimitero o avviato a cremazione) consistono in:
L’Ufficio Stato Civile invierà copia dell’autorizzazione all’operazione cimiteriale al Referente del
Settore LL.PP. per gli opportuni sopralluoghi al fine di verificare il corretto svolgimento di tutte le
sottoelencate operazione con esclusione dei punti d) e h):
a) rimozione della lastra ornamentale / monumento;
b) escavazione della fossa, a mano fino a giungere al livello del feretro;
c) raccolta di eventuali segni funebri in muratura, marmorei o lignei;
d) estrazione del feretro e:
1. eventuale deposizione del feretro in involucro di zinco (non fornito dall’impresa
appaltatrice), munito di targhetta metallica di identificazione del defunto, nel caso in
cui le condizioni del feretro stesso non rispondessero a quanto previsto dall'Articolo 88
del DPR 285/90; trasporto del feretro all'auto funebre incaricata per il trasporto o (nel
caso di trasferimento nello stesso cimitero) al nuovo tumulo eseguendo le stesse
operazioni previste per la tumulazione;
2. raccolta dei resti mortali se mineralizzati, in apposita cassetta ossario (cassetta in
lamiera zincata – fornitura a carico dell’impresa appaltatrice) o in apposita cassa
destinata alla cremazione (la sua fornitura non è a carico dell’impresa appaltatrice),
trasporto del feretro all'auto funebre incaricata per il trasporto;
Pagina 11 di 42
COMUNE DI PESCHIERA BORROMEO
(Provincia di Milano)
Via XXV Aprile, 1 - 20068 Peschiera Borromeo (Mi)
Cod. Fisc. 80101570150 – P. IVA 05802370154
Settore LLPP Manutenzione e Progettazione
e) trasporto dei materiali di risulta del feretro presso idoneo contenitore con caratteristiche
stabilite dalle vigenti normative (lo smaltimento non è a carico dell’impresa appaltatrice);
f) chiusura della fossa utilizzando a completamento terra recuperata da altre lavorazioni e
depositata nell’ambito del cimitero, e spianamento dell’area interessata dalle operazioni;
g) pulizia della zona circostante la fossa;
h) redazione del verbale delle operazioni.
Tipologia operazione
Esumazione straordinaria (richieste dal cittadino)
Numero stimato di operazioni
1
A.3.10 Le operazioni di ricognizione (verifica interna di un loculo) consistono in:
L’Ufficio Stato Civile invierà copia dell’autorizzazione all’operazione cimiteriale al Referente del
Settore LL.PP. per gli opportuni sopralluoghi al fine di verificare il corretto svolgimento di tutte le
sottoelencate operazione di tutte le sottoelencate operazioni:
a) rimozione della lastra ornamentale esterna di chiusura;
b) abbattimento del muro fino a praticare un'apertura di cm. 30 x 30 o tale da poter verificare
l’esatta capienza e situazione interna;
c) sigillatura ermetica del foro praticato con muratura di mattoni ed intonaco;
d) apposizione e fissaggio della lapide;
e) pulizia della zona circostante con raccolta, trasporto e smaltimento del materiale di risulta.
Tipologia operazione
Operazioni di ricognizione
Numero stimato di operazioni
1
A.3.11 Interventi di ripristino condizioni igieniche (verifica interna di un loculo per esalazioni e
fuoriuscita di liquidi)
In caso di esalazioni e fuoriuscita di liquidi, l’Impresa Appaltatrice dovrà provvedere, previa
autorizzazione rilasciata dal Settore LL.PP. e dall’Ufficio di Stato Civile per ciascuno per la parte
di loro competenza:
Rimozione della lastra ornamentale esterna di chiusura;
abbattimento della muratura;
estrazione del feretro e ricollocazione dello stesso in cassone di zinco (fornitura a carico
dell’appaltatore);
pulizia ed igienizzazione delle pareti del loculo e di altre superfici interessate dalla fuoruscita
di liquidi con detergenti idonei e a norma;
nuova tumulazione come da punto 3.2;
pulizia della zona circostante con raccolta, trasporto e smaltimento del materiale di risulta.
Tipologia operazione
Operazioni di ripristino condizioni igieniche
Pagina 12 di 42
Numero stimato di operazioni
1
COMUNE DI PESCHIERA BORROMEO
(Provincia di Milano)
Via XXV Aprile, 1 - 20068 Peschiera Borromeo (Mi)
Cod. Fisc. 80101570150 – P. IVA 05802370154
Settore LLPP Manutenzione e Progettazione
SEZIONE B – APERTURA E CHIUSURA DEI CIMITERI, OPERAZIONI DI
SANIFICAZIONE E IGIENIZZAZIONE SERVIZI IGIENICI E GESTIONE DELLA
CAMERA MORTUARIA/AUTOPTICA.
B.3.1 L’Impresa Appaltatrice deve garantire l’apertura e la chiusura quotidiana dei cimiteri comunali
per sei giorni alla settimana, negli orari previsti:
ORARIO INVERNALE da ottobre a marzo
Da Martedì a Domenica dalle ore 8,30 alle ore 17,00
ORARIO ESTIVO da aprile a settembre
Da Martedì a Domenica dalle ore 8,00 alle ore 17,30
I cimiteri sono chiusi quindi tutti i lunedì non festivi.
Apertura in occasione di festività e ricorrenze
In occasione delle festività e ricorrenze sotto riportate, l’orario d’apertura al pubblico sarà quello della
stagione di riferimento (ORARIO ESTIVO oppure ORARIO INVERNALE):
1° gennaio
6 gennaio
Pasqua e Lunedì dell’Angelo
25 Aprile
1° Maggio
2 Giugno
15 Agosto
1° Novembre
Lunedì antecedente e successivo al 1° Novembre
4 Novembre (S. Carlo – Patrono)
7 dicembre (S. Ambrogio)
8 dicembre (SS. Immacolata)
Natale e S. Stefano
B.3.2 L’Impresa Appaltatrice deve garantire
• n.
1
intervento
giornaliero
per
singolo
cimitero
finalizzato
alla
sanificazione/igienizzazione dei servizi igienici (superfici orizzontali, apparecchi
sanitati, rubinetteria) con contestuale fornitura di materiale di consumo (sapone liquido,
carta mani e carta igienica)
• n. 01 intervento settimanale finalizzato alla spolveratura a umido di arredi collocati negli
ambienti
• n. 01 intervento mensile finalizzato al lavaggio, con impiego di prodotti di detersione, di
finestre, porte interne ed esterne)
Pagina 13 di 42
COMUNE DI PESCHIERA BORROMEO
(Provincia di Milano)
Via XXV Aprile, 1 - 20068 Peschiera Borromeo (Mi)
Cod. Fisc. 80101570150 – P. IVA 05802370154
Settore LLPP Manutenzione e Progettazione
Antecedentemente l’attivazione dell’appalto, dovrà essere reso disponibile al referente del
Settore Affari Generali e Organizzazione per i Servizi Demografici e, contestualmente, affisso,
nei locali igienici del singolo cimitero, piano operativo con fasce orarie e giorni di esecuzione di
ciascun predetto intervento.
B.3.3 L’Impresa Appaltatrice deve garantire:
- un servizio di pronta reperibilità 24 ore su 24 per accettazione salme in camera mortuaria, a
seguito di decesso su pubblica via o su disposizione dell’Autorità Giudiziaria/Sanitaria;
- un servizio di pronta reperibilità 24 ore su 24 per attivazione medicina necroscopica
(movimentazione della salma dal locale di deposito o cella frigorifera alla sala autoptica e
viceversa; movimentazione della salma sul tavolo autoptico secondo le indicazioni del medico;
fornitura del vestiario usa e getta e degli eventuali dispositivi di protezione individuale;
accurata pulizia e disinfezione, dopo ogni intervento, con detergenti idonei e a norma - fornitura
a carico dell’Impresa Appaltatrice);
- la pulizia dei locali adibiti a tali attività.
Tipologia operazione
Numero stimato di operazioni
Accettazione salme su disposizione dell’Autorità
2
Sanitaria o Giudiziaria
Utilizzo camera autoptica per attivazione medicina
1
necroscopica a supporto dell’Autorità Sanitaria o
Giudiziaria
SEZIONE C – OPERAZIONI DI MANUTENZIONE
L’Impresa Appaltatrice dovrà provvedere al mantenimento in condizioni ottimali di conservazione e
decoro gli impianti cimiteriali, provvedendo all’esecuzione delle seguenti operazioni:
C.3.1 Movimentazione settimanale cassonetti raccolta rifiuti
La movimentazione dei cassonetti comprende:
- l’esposizione dei cassonetti della raccolta dei rifiuti nei punti, nei giorni e negli orari che verranno
concordati con il Settore responsabile della gestione dei rifiuti sul territorio comunale;
- la pulizia bidoni e la ricollocazione degli stessi.
C.3.2 Manutenzione ordinaria impianto elettrico non votivo
La manutenzione ordinaria degli impianti elettrici e di illuminazione (non votiva) comprende
l’esecuzione delle seguenti operazioni:
- Manutenzione di apparecchi, circuiti di distribuzione, collegamenti equipotenziali, collegamenti ai
contatori, quadri elettrici d’utenza, interruttori di protezione, comando luce (interruttori, deviatori,
invertitori, commutatori, etc.), prese di corrente, raccordi, scatole, impianti di sicurezza e tutto
quanto costituisce impianto elettrico non sotto traccia;
- Sostituzione lampade bagni/uffici/depositi, ecc.;
- Sostituzione lampade impianto di illuminazione esterno;
- Riparazione e sostituzione di parti di interruttori e prese bagni/uffici /depositi;
Pagina 14 di 42
COMUNE DI PESCHIERA BORROMEO
(Provincia di Milano)
Via XXV Aprile, 1 - 20068 Peschiera Borromeo (Mi)
Cod. Fisc. 80101570150 – P. IVA 05802370154
Settore LLPP Manutenzione e Progettazione
Gli interventi di manutenzione verranno richiesti dal referente del Settore LLPP con ordini di servizio
scritti e trasmessi al gestore a mezzo fax o mail, avendo cura di specificare la tipologia
dell’intervento, il luogo, il numero delle persone e la specializzazione necessaria. L’interevento dovrà
essere eseguito nell’arco di 5 giorni lavorativi dalla data di emissione dell’ordine di servizio.
Per ogni intervento eseguito, l’Appaltatore dovrà consegnare il foglio lavori con specificata la data
dell’intervento, il luogo di lavoro, l’elenco delle prestazioni eseguite, l’elenco dei materiali utilizzati,
la tipologia dei lavori svolti, il tempo e il personale impiegato. Tale foglio, stipulato in duplice copia,
dovrà essere sottoscritto dal referente del Settore LLPP e dovrà essere conservato agli atti.
Le liquidazioni avverranno sulla base delle ore e dei materiali certificati nei fogli lavori. Ulteriori ore
impiegate o lavori eseguiti, se non motivati e preventivamente autorizzati, non saranno riconosciuti e
non verranno liquidati. L’inosservanza delle procedure di cui sopra comporterà il mancato pagamento
da parte dell’Amministrazione dei relativi compensi.
Il prezziario di riferimento sarà il bollettino ufficiale della Regione Lombardia 2011. I prezzi
compresi nel suddetto bollettino, diminuiti del ribasso offerto, si intendono accettati dall’appaltatore
in base ai calcoli di convenienza. Essi sono fissi ed insindacabili. La revisione prezzi non è ammessa.
Per tutte quelle opere e provvidenze non previste nel bollettino ufficiale della regione Lombardia in
vigore, si farà riferimento al prezziario DEI, ovvero ad analisi di mercato. Il pagamento sarà effettuato
unitamente al pagamento corrente.
Tutte le prestazioni dovranno essere eseguite con mezzi adeguati, forniti a cura dell’Impresa
appaltatrice, e tali da assicurare la puntuale ultimazione e realizzazione a perfetta regola d’arte. Ad
ultimazione delle operazioni di manutenzione, nei casi stabiliti per legge, l’appaltatore dovrà rilasciare
le dichiarazioni di conformità ai sensi del D.M. n.37 del 22 gennaio 2008 senza alcun compenso
aggiuntivo.
Nessun compenso sarà inoltre dovuto per sopralluoghi e verifiche tecniche che il gestore dovrà
effettuare per accertare l’entità dell’intervento da eseguire, e non saranno riconosciuti l’onere per il
diritto fisso di chiamata e la trasferta.
C.3.3 Manutenzione mensile delle attrezzature cimiteriali: scale, carrelli portaferetri
L’Impresa Appaltatrice dovrà effettuare, con cadenza mensile, il controllo delle attrezzature
cimiteriali e l’esecuzione delle seguenti operazioni:
- Pulizia
- Registrazione e serraggio delle parti mobili e oliatura.
- Sostituzione e riparazione delle parti soggette ad usura quali: maniglie, ruote, rulli, funi ecc...
Ad ultimazione delle operazioni, l’Appaltatore dovrà consegnare il foglio lavori con specificata la
data dell’intervento, il luogo e la tipologia del lavoro svolto, l’elenco dei materiali utilizzati, il tempo
ed il personale impiegato. Tale foglio, stipulato in duplice copia, dovrà essere sottoscritto dal
referente del Settore LLPP e dovrà essere conservato agli atti.
Pagina 15 di 42
COMUNE DI PESCHIERA BORROMEO
(Provincia di Milano)
Via XXV Aprile, 1 - 20068 Peschiera Borromeo (Mi)
Cod. Fisc. 80101570150 – P. IVA 05802370154
Settore LLPP Manutenzione e Progettazione
Tutte le prestazioni dovranno essere eseguite con mezzi adeguati, forniti a cura dell’Appaltatore, e tali
da assicurare la puntuale ultimazione e realizzazione a perfetta regola d’arte.
Il canone mensile per la manutenzione delle attrezzature cimiteriali, ribassato dello sconto offerto, si
intende comprensivo delle ore di lavoro, dei materiali utilizzati, dei mezzi e delle attrezzature
necessarie per l’esecuzione della prestazione a perfetta regola d’arte. Nessun compenso verrà
riconosciuto per sopralluoghi, verifiche tecniche e trasferta.
L’inosservanza delle procedure di cui sopra comporterà il mancato pagamento da parte
dell’Amministrazione dei relativi compensi.
C.3.4 Manutenzione ordinaria mensile ascensori
L’Appaltatore dovrà provvedere alla manutenzione ordinaria e straordinaria dei seguenti impianti
elevatori:
Cimitero di Mirazzano:
Ascensore oleodinamico diretto laterale
Matricola PB/180/04
N° di fabbrica: 219
Ditta costruttrice: Duelle srl Lombardia Lift
Ditta installatrice: Duelle srl Lombardia Lift
Anno installazione: 2001
Portata 1200Kg
Capienza 16 persone
N° piani serviti: 2
Piani con più accessi: 0
Tipo di manovra: universale con pulsanti.
Dimensioni cabina: L=1,14m, P=2,25m H=2,15m
Impianto dotato di combinatore telefonico con scheda GSM.
Cimitero di Linate:
Ascensore idraulico
Matricola: PB/177/04
N° di fabbrica: 169
Ditta costruttrice: Duelle
Ditta installatrice: Duelle
Anno installazione: 1999
Portata: 860Kg
Capienza: 11 persone
N° piani serviti: 2
Piani con più accessi: 0
Dimensioni cabina: L=1,3m, P=1,55m H=2,15m
Combinatore telefonico in fase di installazione.
La manutenzione degli impianti dovrà essere effettuata secondo quanto disposto dalla normativa
vigente, e in particolare dal DM 11/01/2010 recante le norme relative all’esercizio degli ascensori
in servizio pubblico destinati al trasporto di persone e dal DPR 5/10/2010 n. 214 regolamento
recante le modifiche al DPR 30/04/1999 (Regolamento recante norme per l'attuazione della
Pagina 16 di 42
COMUNE DI PESCHIERA BORROMEO
(Provincia di Milano)
Via XXV Aprile, 1 - 20068 Peschiera Borromeo (Mi)
Cod. Fisc. 80101570150 – P. IVA 05802370154
Settore LLPP Manutenzione e Progettazione
direttiva 95/16/CE sugli ascensori e di semplificazione dei procedimenti per la concessione del
nulla osta per ascensori e montacarichi, nonché della relativa licenza di esercizio).
Come disposto dal DM 11 gennaio 2010, agli ascensori in servizio pubblico deve essere preposto, ai
fini della sicurezza e regolarità dell’esercizio, un responsabile dell’esercizio e ogni giorno, prima
dell’inizio del servizio pubblico, il personale individuato dal responsabile dell’esercizio, deve
procedere all’effettuazione di una o più corse di prova a vuoto.
In particolare l’appaltatore è tenuto, ai fini della conservazione degli impianti e del loro normale
funzionamento, ad affidare la manutenzione degli impianti elevatori a ditta abilitata affinché
provveda:
con cadenza mensile:
- a verificare il regolare funzionamento dei dispositivi meccanici, idraulici ed elettrici e, in
particolare, delle porte dei piani e delle serrature;
- a verificare lo stato di conservazione delle funi, delle catene e dei loro attacchi;
- alla pulizia e lubrificazione delle parti;
- alla sostituzione di lampadine, segnalazioni luminose, fusibili ecc,
- all’esecuzione di piccole registrazioni;
- alla riparazione e sostituzione delle parti rotte, logorate, obsolete;
- alla verifica dei dispositivi delle porte di piano e delle serrature;
- al controllo dei dispositivi di sicurezza.
con cadenza semestrale (giugno / dicembre):
- a verificare l’integrità del paracadute, del limitatore di velocità e degli altri dispositivi di
sicurezza;
- a verificare minutamente le funi, le catene e i loro attacchi;
- a verificare l’isolamento dell’impianto elettrico e l’efficienza dei collegamenti a terra;
- ad annotare i risultati delle verifiche sul libretto custodito presso l’Ufficio Tecnico comunale.
Gli interventi semestrali, coincidenti con il giro di manutenzione ordinaria mensile di giugno e
dicembre, dovranno essere obbligatoriamente registrati nei libretti di impianto depositato presso
l’Ufficio tecnico comunale e dovranno comprendere la pulizia del fondo del vano corsa, dei locali
tecnici e la disinfestazione dei medesimi nonché la copertura assicurativa delle maestranze.
Per ciascun intervento di manutenzione mensile, l’Appaltatore dovrà consegnare copia delle bolle di
manutenzione (distinte per impianto) con specificato:
•
il tipo di intervento eseguito: manutenzione ordinaria, straordinaria, ecc.;
i materiali sostituiti e/o forniti per il ripristino del corretto funzionamento dell’impianto;
•
il numero di matricola dell’impianto oggetto di intervento;
•
data, luogo di esecuzione dell’intervento e firma del tecnico manutentore;
•
•
eventuali malfunzionamenti o irregolarità riscontrate.
L’inosservanza delle specifiche sopra citate comporterà il mancato pagamento, del relativo
compenso.
Il canone mensile per l’esecuzione delle operazioni di manutenzione degli impianti, scontato del
ribasso offerto, si intende comprensivo delle ore di lavoro, dei materiali utilizzati, delle parti
sostituite, dei mezzi e delle attrezzature necessarie per l’esecuzione della prestazione a perfetta regola
d’arte. Nessun compenso verrà riconosciuto per sopralluoghi, verifiche tecniche, trasferta e diritto
Pagina 17 di 42
COMUNE DI PESCHIERA BORROMEO
(Provincia di Milano)
Via XXV Aprile, 1 - 20068 Peschiera Borromeo (Mi)
Cod. Fisc. 80101570150 – P. IVA 05802370154
Settore LLPP Manutenzione e Progettazione
fisso di chiamata.
Reperibilità e pronto intervento ascensori
L’impresa Appaltatrice dovrà garantire, per l’intera durata dell’appalto, anche al di fuori del normale
orario di lavoro, la reperibilità di un tecnico qualificato, rintracciabile 24 ore su 24, festivi compresi,
che dovrà effettuare i necessari interventi di emergenza per liberare le persone bloccate in cabina
entro 30 minuti dalla chiamata.
A tal proposito l’appaltatore dovrà rendere noto, al momento della consegna del servizio, un numero
di telefono di reperibilità 24 ore su 24, e dovrà esporre tale numero sia all’interno che all’esterno
della cabina di ciascun impianto elevatore e nella bacheca all’ingresso.
Manutenzione straordinaria ascensori
L’Appaltatore dovrà effettuare tutti gli intereventi di manutenzione straordinaria necessari a
garantire la continuità del servizio. Tali interventi dovranno preventivamente essere autorizzati per
iscritto dal referente del Settore LLPP e comprendere l’indicazione delle lavorazioni, le modalità di
esecuzione delle stesse, i tempi e i relativi costi.
Per ogni intervento straordinario eseguito, l’Appaltatore dovrà consegnare il foglio di lavoro, con
specificata: la data dell’intervento, il luogo e l’elenco delle prestazioni eseguite, l’elenco dei materiali
utilizzati, la tipologia dei lavori svolti, il tempo impiegato ed il personale utilizzato. Tale foglio,
stipulato in duplice copia, dovrà essere sottoscritto dal referente del Settore LLPP e dovrà essere
conservato agli atti.
I lavori eseguiti, se non preventivamente autorizzati,
liquidati.
non saranno riconosciuti e non verranno
Tutte le prestazioni dovranno essere eseguite con mezzi adeguati, forniti a cura dell’Appaltatore, e tali
da assicurare la puntuale ultimazione e realizzazione a perfetta regola d’arte. Ad ultimazione degli
interventi, nei casi stabiliti per legge, l’appaltatore dovrà rilasciare le dichiarazioni di conformità ai
sensi del D.M. n.37 del 22 gennaio 2008 senza alcun compenso aggiuntivo.
I lavori straordinari verranno liquidati sulla base del prezzi indicati nel prezziario DEI degli
impianti tecnologici 1° semestre 2011, diminuiti del ribasso offerto. Tali prezzi si intendono accettati
dall’Appaltatore in base ai calcoli di convenienza. Per quelle opere e provvidenze non previste si farà
riferimento a lavorazioni consimili comprese nel contratto o a nuove analisi.
C.3.5 Manutenzione alzaferetri (novembre)
Manutenzione annuale alzaferetri
L’Appaltatore dovrà effettuare, con cadenza annuale (novembre), la manutenzione dei alzaferetri,
comprendente le seguenti operazioni:
-
Controllo verticalità e allineamento fili;
Pagina 18 di 42
COMUNE DI PESCHIERA BORROMEO
(Provincia di Milano)
Via XXV Aprile, 1 - 20068 Peschiera Borromeo (Mi)
Cod. Fisc. 80101570150 – P. IVA 05802370154
Settore LLPP Manutenzione e Progettazione
-
Controllo pattini di scorrimento e giochi laterali;
Serraggio e presenza dei grani di regolazione dei pattini;
Verifica carrucole;
Verifica degli assali e delle bronzine;
Pulizia e ingrassaggio delle vie di scorrimento;
Verifica delle catene e lubrificazione;
Verifica tensionamento catene;
Controllo della pressione del circuito idraulico;
Controllo motore;
Verifica integrità pulsantiera;
Verifica integrità cavi;
Prove di funzionamento alto/basso;
Prova di funzionamento stop emergenza;
Controllo batterie, pulizia morsetti, stato cavi, ecc;
Prova e controllo caricabatteria;
Prova di stabilità;
Prova di funzionamento discesa di emergenza;
Controllo targhe;
Controllo presenza e funzionamento stabilizzatori;
Pulizia;
Controllo presenza leva pompa a mano;
Controllo cinghie per bara;
Controllo gomme;
Verifica e prova della macchina;
Rabbocco olio;
Compilazione del registro di controllo del libretto di manutenzione depositato presso il settore
LL.PP.
inclusa la sostituzione delle componenti soggette ad usura, nonché delle parti di ricambio meccaniche,
idrauliche ed elettriche.
Ad ultimazione delle operazioni semestrali di manutenzione, l’Appaltatore dovrà consegnare il foglio
lavori con specificata la data dell’intervento, il luogo e la tipologia del lavoro svolto, l’elenco dei
materiali utilizzati, il tempo ed il personale impiegato. Tale foglio, stipulato in duplice copia, dovrà
essere sottoscritto dal referente del settore LLPP e dovrà essere conservato agli atti.
Tutte le prestazioni dovranno essere eseguite con mezzi adeguati, forniti a cura dell’Appaltatore, e tali
da assicurare la puntuale ultimazione e realizzazione a perfetta regola d’arte.
Il canone semestrale per la manutenzione degli alzaferetri si intende comprensivo delle ore di lavoro,
dei materiali utilizzati, dei mezzi e delle attrezzature necessarie per l’esecuzione della prestazione a
perfetta regola d’arte. Nessun compenso verrà riconosciuto per sopralluoghi, verifiche tecniche e
trasferta.
L’inosservanza delle procedure di cui sopra comporterà il mancato pagamento dei relativi compensi.
Manutenzione straordinaria alzaferetri
Pagina 19 di 42
COMUNE DI PESCHIERA BORROMEO
(Provincia di Milano)
Via XXV Aprile, 1 - 20068 Peschiera Borromeo (Mi)
Cod. Fisc. 80101570150 – P. IVA 05802370154
Settore LLPP Manutenzione e Progettazione
L’Appaltatore dovrà effettuare tutti gli intereventi di manutenzione straordinaria necessari a
garantire la continuità del servizio. Tali interventi dovranno preventivamente essere autorizzati per
iscritto dal referente del Settore LLPP e comprendere l’indicazione delle lavorazioni, le modalità di
esecuzione delle stesse, i tempi e i relativi costi.
Per ogni intervento straordinario eseguito, l’Appaltatore dovrà consegnare il foglio di lavoro, nel
quale dovrà essere specificata: la data dell’intervento, il luogo, l’elenco delle prestazioni eseguite,
l’elenco dei materiali utilizzati, la tipologia dei lavori svolti, il tempo impiegato ed il personale
utilizzato. Tale foglio, stipulato in duplice copia, dovrà essere sottoscritto dall’unità operativa
manutenzioni del settore LLPP e dovrà essere conservato agli atti.
I lavori eseguiti, se non preventivamente autorizzati,
liquidati.
non saranno riconosciuti e non verranno
Tutte le prestazioni dovranno essere eseguite con mezzi adeguati, forniti a cura dell’Appaltatore, e tali
da assicurare la puntuale ultimazione e realizzazione a perfetta regola d’arte.
L’intervento di manutenzione dovrà essere registrato nel libretto di manutenzione depositato presso
l’impianto cimiteriale.
C.3.6 Pulizia semestrale delle coperture degli immobili
L’appaltatore dovrà effettuare, con cadenza semestrale, la pulizia delle coperture degli immobili
cimiteriali, la pulizia dei canali di gronda, la pulizia dei bocchettoni di scarico e la disostruzione dei
pluviali, mediante l’utilizzo di idonea piattaforma elevatrice.
Tale operazione dovrà essere effettuata con mezzi propri e con personale qualificato e munito di tutti i
dispositivi di protezione individuale e collettiva per l’esecuzione dei lavori in condizioni di sicurezza.
L’intervento dovrà essere effettuato nei giorni di chiusura degli impianti cimiteriali, e la data dovrà
essere preventivamente concordato con il referente del settore LLPP.
Ad ultimazione delle operazioni di pulizia, l’Appaltatore dovrà consegnare apposita bolla di lavoro
con indicata la data e il luogo d’intervento, il tipo di lavoro eseguito, dei mezzi usati e le maestranza
impiegate.
L’inosservanza
compenso.
delle specifiche sopra citate comporterà il mancato pagamento, del relativo
Il canone semestrale per la manutenzione delle coperture, scontato del ribasso offerto, si intende
comprensivo delle ore di lavoro, dei materiali utilizzati, del nolo delle attrezzature e di tutti gli oneri
per l’esecuzione della prestazione a perfetta regola d’arte e in condizioni di sicurezza. Nessun
compenso verrà riconosciuto per sopralluoghi, verifiche tecniche e trasferta.
C.3.7 Fornitura e posa lastre in marmo per colombari, ossari e cinerari
Pagina 20 di 42
COMUNE DI PESCHIERA BORROMEO
(Provincia di Milano)
Via XXV Aprile, 1 - 20068 Peschiera Borromeo (Mi)
Cod. Fisc. 80101570150 – P. IVA 05802370154
Settore LLPP Manutenzione e Progettazione
Ad ultimazione delle operazioni di estumulazione ordinaria o straordinaria di salma da colombario,
di resti mortali da ossario, e/o urne da cinerario, l’Appaltatore dovrà provvedere, entro 5 giorni
naturali e consecutivi, alla fornitura e posa di una nuova lastra in marmo bianco di Carrara di qualità
“C”, lucido, spessore cm 2 con dimensioni e intagli adeguati al loculo liberato, al fine di renderlo
immediatamente disponibile per nuove tumulazioni.
Per ciascuna fornitura l’appaltatore dovrà consegnare apposita bolla di fornitura con specificato il
luogo e la data di fornitura, il materiale fornito e firma del manutentore.
L’inosservanza della procedura di cui sopra comporterà il mancato pagamento dei relativi compensi.
C.3.8 Fornitura e posa in opera di lastre in marmo e ganci in ottone per colombari con struttura in cemento
armato c/o nuovo lotto cimitero di S. Bovio.
L’Appaltatore dovrà provvedere all’installazione di un sistema di aggancio per 84 lastre in marmo di
circa 85x87 cm per loculi con struttura in cemento armato costituito da borchie portanti in bronzo
composto da: vite a perno di lunghezza minima di 120 mm, blocchetto a croce per il sostegno delle
lapidi, rondella mobile che consente l’asportazione di una singola lapide mantenendo la chiusura di
quelle adiacenti con borchia di chiusura. (o sistema similare), compreso montaggio e smontaggio,
ponteggio e/o trabattello, pezzi speciali e quanto altro occorrente per dare il lavoro finito a regola
d’arte.
Fornitura e posa in opera di n. 84 lastre in marmo bianco di Carrara qualità “C” delle dimensioni di
circa 85x87 cm, spessore cm. 2 e intagli adeguati al loculo di fornitura. La finitura dovrà essere lucida
su una faccia e sulle 4 teste. A montaggio ultimato, fra lapide e lapide, deve essere creato uno
scuretto perimetrale non superiore a 4 mm.
Il lavoro dovrà essere preventivamente autorizzato con ordine di servizio scritto dal referente del
Settore LLPP e trasmesso all’Appaltatore a mezzo fax o mail.
Il termine complessivo entro il quale l’Impresa deve ultimare la fornitura e posa delle lastre
comprensiva dell’installazione del sistema di aggancio è fissato in 30 giorni naturali e consecutivi
dalla data dell’ordine di servizio. L’ultimazione dei lavori, appena avvenuta, dovrà essere comunicata
per iscritto dall’appaltatore al referente del Settore LLPP, che procederà alle necessarie contestazioni
in contraddittorio e rilascerà il certificato attestante l’avvenuta ultimazione in doppio esemplare. Il
mancato rispetto della tempistica sopra citata comporterà l’applicazione delle penali.
SEZIONE D - MANUTENZIONE DEL VERDE
L’Impresa Appaltatrice dovrà provvedere al mantenimento in condizioni ottimali la manutenzione del
verde, per il quale si intende il complesso delle operazioni, sia ordinarie che straordinarie, da
effettuare per garantire adeguate condizioni di decoro e ordine del verde cimiteriale, provvedendo
all’esecuzione delle seguenti operazioni avente come referente il Settore Ecologia e Mobilità.
I residui vegetali derivanti dalle operazioni di manutenzione, escluse le potature, le spalcature e gli
abbattimenti delle alberature nonché gli interventi di rimozione dell’edera, dovranno essere:
Pagina 21 di 42
COMUNE DI PESCHIERA BORROMEO
(Provincia di Milano)
Via XXV Aprile, 1 - 20068 Peschiera Borromeo (Mi)
Cod. Fisc. 80101570150 – P. IVA 05802370154
Settore LLPP Manutenzione e Progettazione
-
inseriti all’interno dei contenitori allo scopo dedicati presenti presso i cimiteri se di modiche
quantità,
- conferiti presso la piattaforma ecologica Comunale di Peschiera Borromeo durante gli orari di
apertura, dopo aver preso accordi con il competente ufficio comunale ed i gestori della stessa,
dall’impresa appaltatrice.
Gli oneri di trasporto smaltimento/recupero dei rifiuti vegetali derivanti dalle operazioni di potatura,
spalcatura e abbattimento delle piante e di rimozione dell’edera sono a carico dell’impresa
appaltatrice la quale dovrà prendere i dovuti accordi con il competente ufficio comunale per la
gestione degli stessi a norma di legge.
Tutti gli interventi dovranno essere concordati con il del Comune. Prima dell’avvio dei servizi e ogni
qualvolta fosse necessario, tale Referente e l’impresa appaltatrice dovranno concordare il calendario
delle prestazioni di seguito elencate e la consistenza precisa dei servizi da rendere.
A fine di ogni giornata lavorativa l’Appaltatore dovrà inoltrare al Referente dell’U.O. Manutenzione
Verde l’elenco degli interventi e delle prestazioni effettuate. Ogni nota sull’andamento, esecuzione,
riserva o contestazione degli interventi sarà notificata all’Appaltatore mediante ordine di intervento
inoltrato a mezzo fax.
L’Appaltatore dovrà eseguire le seguenti tipologie di interventi:
D.3.1 Taglio erba
L’intervento comporta la tradizionale operazione di taglio dell’erba che deve porsi come obiettivo la
conservazione e l’infittimento del cotico erboso, mantenendo l’erba entro uno sviluppo massimo di 10
cm di altezza.
L’impresa appaltatrice avrà cura di mantenere costantemente l’erba entro lo sviluppo sopra definito,
secondo il seguente calendario orientativo, pari a complessivi n. 16 tagli:
- n°8 tagli nell’anno 2012,
- n°08 tagli nell’anno 2013.
La superficie complessiva da assoggettare ad ogni singolo intervento di sfalcio è di 1.370 mq.
L’impresa appaltatrice dovrà comunque eseguire tutti gli eventuali altri tagli, successivi ai n. 16
sopra specificati, necessari al mantenimento dell’altezza dell’erba uguale o inferiore ai 10 cm,
senza alcun compenso aggiuntivo.
Ogni intervento di sfalcio dovrà sempre essere preceduto dalla pulizia generale delle aree verdi
provvedendo quindi alla raccolta dei rifiuti vegetali (rami, ramaglie) e non vegetali (cartacce,
bottiglie, lattine, ecc.).
L’impresa appaltatrice dovrà porre particolare attenzione all’uso di macchine (tosaerba) e attrezzature
(decespugliatore) in modo da non arrecare danni al colletto delle piante arboree. Eventuali lesioni ai
tronchi dovranno essere segnalati al referente dell’U.O. Manutenzione Verde del Comune per la
valutazione economica del danno.
Il primo intervento annuale di taglio, indipendentemente dall’altezza dell’erba, dovrà essere eseguito
con la raccolta simultanea del materiale sfalciato; in alternativa l’impresa appaltatrice dovrà
provvedere all’asportazione del materiale vegetale di risulta e di quanto recuperato dall’accurata
rastrellatura dell’intera superficie, entro la giornata lavorativa di esecuzione del taglio stesso.
Per i restanti tagli dovrà essere adottata la tecnica “grasscycling”, senza recupero delle risulte, con
macchine che provvederanno a trinciare le erbe in minuscoli pezzetti in modo da consentire una
rapida degradazione del clipping; ad operazione ultimata, tale materiale dovrà essere uniformemente
distribuito su tutta la superficie di intervento. In caso contrario l’impresa dovrà provvedere, a propria
Pagina 22 di 42
COMUNE DI PESCHIERA BORROMEO
(Provincia di Milano)
Via XXV Aprile, 1 - 20068 Peschiera Borromeo (Mi)
Cod. Fisc. 80101570150 – P. IVA 05802370154
Settore LLPP Manutenzione e Progettazione
cura e spese, alla raccolta di tutti i rifiuti vegetali prodotti, senza il riconoscimento di alcun compenso
aggiuntivo da parte del Comune di Peschiera Borromeo.
Tutti i tagli successivi al primo, effettuati su tappeti la cui erba supera, prima dell’intervento, i 10 cm
di altezza, dovranno essere effettuati, a cura e spese dell’impresa appaltatrice, con la raccolta di tutti i
rifiuti vegetali prodotti, senza il riconoscimento di alcun compenso aggiuntivo da parte della stazione
appaltante.
D.3.2 Potatura di contenimento di cespugli ed arbusti
La potatura di cespugli ed arbusti consiste in una selezione e mantenimento dei rami più giovani e
nella eliminazione di quelli più vecchi mantenendo la forma propria dell’arbusto. L'Impresa
appaltatrice potrà usare i mezzi che riterrà opportuni purché ciò permetta una regolare e perfetta
esecuzione delle lavorazioni.
In ogni caso si vieta all’impresa di utilizzare macchine idrauliche con battitori dentati, martelletti
ruotanti e similari, onde evitare gravi danni alle piantagioni, sfilacciamento di tessuti, scosciatura di
rami, lesioni alla corteccia ed eventuali gravi lacerazioni alle parti colpite.
Durante le operazioni di potatura l’impresa dovrà provvedere alla rimonda, ossia all’asportazione
totale dei rami morti e ammalati e all’eliminazione delle specie arboree, erbacee o sarmentose che nel
tempo abbiano proliferato all’interno delle macchie di arbusti.
Si dovrà praticare n. 1 taglio annuale nel periodo autunno – inverno.
Il numero complessivo di cespugli da assoggettare ad ogni singolo intervento di potatura è di n. 39,
così suddivisi:
Cimitero
San Bovio
Linate
Mirazzano
n.
19
8
4
2
1
2
1
1
1
altezza
tipologia
(m)
1,50
varie
2,00
varie
3,50
varie
4,00 Chamaecyparis
4,00
Ilex
1,00
Thuja
3,50 Lagerstroemia
3,00
Thuja
1,50
Rosa
L’appaltatore ha l’obbligo di raccogliere e rimuovere tutti i residui delle potature degli arbusti nella
stessa giornata di esecuzione degli interventi.
Il numero dei cespugli sui quali intervenire è il seguente:
D.3.3 Taglio e regolarizzazione delle siepi
Tutte le siepi presenti all’interno dei cimiteri dovranno essere tagliate a perfetta regola d’arte
mantenendo ad esse la forma loro impressa in precedenza, a meno che non sia diversamente indicato
dal referente dell’U.O. Manutenzione Verde del Comune. Il taglio dovrà essere effettuato sui tre lati,
nel senso dell’altezza e lungo i fianchi.
Si dovrà praticare n. 1 taglio nel periodo autunno - inverno.
Pagina 23 di 42
COMUNE DI PESCHIERA BORROMEO
(Provincia di Milano)
Via XXV Aprile, 1 - 20068 Peschiera Borromeo (Mi)
Cod. Fisc. 80101570150 – P. IVA 05802370154
Settore LLPP Manutenzione e Progettazione
La lunghezza complessiva di siepi da assoggettare ad ogni singolo intervento di potatura è pari a:
- 33 m di siepe di altezza fino a 1,50 m,
- 40 m di siepe di altezza compresa tra 1,60 e 2,50 m.
L’appaltatore ha l’obbligo di raccogliere e rimuovere tutti i residui delle potature delle siepi nella
stessa giornata di esecuzione degli interventi.
D.3.4 Diserbo
Dovrà essere eseguito diserbo chimico totale o selettivo per essiccamento con prodotti sistemici e/o
antigerminativi, secondo legge, ad uso civile, lungo i vialetti in ghiaia, nei campi vuoti destinati alla
costruzione di cappelle, all’interno dei campi a riposo, all’interno dei campi degli indecomposti e
all’interno dei campi in uso nelle sole porzioni comprese tra una tomba e l’altra.
Dovranno essere effettuati n. 2 interventi di diserbo durante l’anno 2012 e n. 2 diserbi durante l’anno
2013 secondo il seguente calendario orientativo:
- n. 1 intervento durante il mese di luglio 2012,
- n. 1 intervento nel mese di settembre 2012,
- n. 1 intervento nel mese di aprile 2013,
- n. 1 intervento nel mese di giugno 2013,
La superficie complessiva da assoggettare ad ogni singolo intervento di diserbo è di 4.902 mq.
Tali interventi dovranno essere seguiti dall’estirpazione manuale e/o tramite decespugliatori, dalla
raccolta e smaltimento del materiale di risulta.
In caso di pioggia abbondante entro le 36 ore dall’esecuzione dell’intervento, tale da dilavare il
prodotto chimico utilizzato, l’impresa dovrà ripetere il trattamento chimico entro 3 (tre) giorni dal
termine delle precipitazioni e/o, in caso del protrarsi delle cattive condizioni meteorologiche,
effettuare diserbo meccanico. Nel caso in cui l’intervento a seguito di pioggia abbondante non venisse
ripetuto nonostante favorevoli condizioni meteorologiche, lo stesso non si riterrà completato. Le
operazioni di miscelazione del principio attivo dovranno essere eseguite con particolare cura
rispettando le indicazioni di preparazione ed uso riportate sull’etichetta del prodotto.
D.3.5 Potatura e spalcatura delle alberature
Tutte le operazioni di potatura delle piante dovranno essere eseguite a regola d’arte ed in maniera
rigorosamente conforme al portamento, all’individualità per struttura, forma, patologia, attività
biologica, ubicazione ecc. della pianta, con mezzi, manodopera e attrezzi forniti dall’impresa
aggiudicataria ai prezzi offerti dalla stessa in sede di gara.
La potatura dovrà tener conto della mondatura del secco, integrata all’eliminazione di quei rami
malformati, feriti o malati (in quest’ultimo caso dovranno essere eliminati con tutte le precauzioni
previste dal caso), dei rami in soprannumero o maldisposti, di quelli deboli o sottili che si formano in
particolar modo al centro della chioma; tali operazioni dovranno essere eseguite sull’intera pianta
dalla base della chioma a prescindere dalla tipologia di intervento richiesto dal Referente dell’U.O.
Manutenzione Verde del Comune (es. potatura vera e propria o potatura di contenimento).
Dovrà essere attuata una potatura che mantenga per ogni diramazione tre o al massimo quattro
branche primarie per ognuna di esse una o due branche secondarie equilibrando e contenendo la
chioma, sempre nel rispetto delle forme naturali ed asportando la minor quantità possibile di
vegetazione, riducendo il peso e la lunghezza dei rami secondari mantenuti, solo se necessario per
motivi statici e di spazio.
Per la potatura di branche orizzontali, il taglio dovrà essere effettuato parallelamente al tronco senza
intaccare il collo della branca e senza lasciare monconi.
Pagina 24 di 42
COMUNE DI PESCHIERA BORROMEO
(Provincia di Milano)
Via XXV Aprile, 1 - 20068 Peschiera Borromeo (Mi)
Cod. Fisc. 80101570150 – P. IVA 05802370154
Settore LLPP Manutenzione e Progettazione
Per la potatura di una branca curva si dovrà far riferimento all’angolo finale formato dalla piega con
il bordo del tronco.
Nel caso di potatura di branche condominanti, a forcella, dovranno essere evitati tagli troppo rasenti
o troppo lontani dalla biforcazione e tagli molto inclinati per evitare grosse ferite.
La potatura di una branca morta si dovrà avere l’accortezza di tagliarla al limite dell’anello
cicatriziale senza intaccarlo, per evitare la diffusione di marciumi e carie.
Volendo effettuare una potatura di raccorciamento si dovrà effettuare il “taglio di ritorno” che
consiste nel tagliare all’ascella di una ramificazione, con un taglio parallelo alla piega del collare,
lasciando un tiralinfa.
Il taglio di grosse branche, 10/15 cm deve essere ripartito in tre momenti:
1. incisione sotto la branca da eliminare, più distante dal punto di taglio definitivo,
2. asportare completamente la branca fino al punto di incisione,
3. eliminazione dell’ultima porzione di branca rimasta attaccata al tronco.
E’ da evitare nel modo più assoluto il capitozzo.
E’ da escludersi ogni tipo di “scalvatura”, cioè qualsiasi recisione dei rami, rasente al tronco,
effettuata non rispettando l’anello cicatriziale, o potatura che si discosti dai modelli sopracitati salvo
casi in cui si rendesse necessaria per motivi fitosanitari o di malformazione generale della pianta, che
dovranno comunque essere tempestivamente comunicati al Referente dell’U.O. Manutenzione Verde
del Comune prima dell’esecuzione dell’intervento, e concordati con lo stesso.
I tagli apicali dovranno essere effettuati con il criterio del “taglio di ritorno” ossia appena al di sopra
di un ramo ben robusto e ben orientato che fungerà da nuova cima; i tagli dovranno essere inclinati
dall’alto verso il basso con angolo di 45° e se possibile con faccia rivolta verso sud, evitando nel
modo più assoluto i tagli in orizzontale. La superficie degli stessi dovrà presentarsi liscia ed in caso di
rami primari o secondari, il taglio dovrà risultare quasi aderente alla piega del collare della branca,
senza monconi sporgenti; inoltre la corteccia dovrà rimanere sana ed integra senza slabbrature.
Il Referente dell’U.O. Manutenzione Verde del Comune si riserva, in caso di grosse ferite derivanti
dal taglio, di richiedere all’impresa di ricoprirle con prodotti disinfettanti (da usare secondo le
prescrizioni della Ditta produttrice del prodotto) per impedire l’attacco di agenti patogeni. Tali
prodotti, di sperimentata efficacia, dovranno essere approvati dal Referente dell’U.O. Manutenzione
Verde del Comune prima dell’inizio degli interventi.
Tutti gli attrezzi da taglio impiegati dovranno sempre essere accuratamente disinfettati con sali
quaternari di ammonio al 4% prima di passare ad interventi su altre piante.
In caso di fitopatie in atto tale precauzione andrà sempre adottata prima di passare a interventi su altri
rami della stessa pianta.
Per potatura di contenimento è da intendersi quella potatura effettuata per l’alzatura del primo palco,
mondatura dei rami primari, eliminazione del secco o di rami malformati, secondo le modalità sopra
descritte.
Per spalcatura delle alberature si intende il taglio dei rami lungo il fusto fino alla prima impalcatura
rispettando l’anello cicatriziale, per consentire una buona aerazione dalla parte inferiore della pianta.
E’ da intendersi compreso nei prezzi indicati in sede di gara, l’ausilio di tutte le attrezzature, personale
e prodotti necessari per dare gli interventi compiuti come da prescrizioni tecniche.
Il numero stimato di alberature su cui intervenire è di n. 44, così suddivise e con le seguenti
caratteristiche:
Cimitero
n.
San Bovio
2
Pagina 25 di 42
altezza
tipologia
(m)
5
Chamaecyparis
COMUNE DI PESCHIERA BORROMEO
(Provincia di Milano)
Via XXV Aprile, 1 - 20068 Peschiera Borromeo (Mi)
Cod. Fisc. 80101570150 – P. IVA 05802370154
Settore LLPP Manutenzione e Progettazione
5
8
29
15
2
10
4
15
2
10
Linate
Mirazzano
Magnolia
grandiflora
Magnolia
grandiflora
Magnolia
grandiflora
Magnolia
grandiflora
Chamaecyparis
D.3.6 Abbattimento di alberi e arbusti e rimozione di ceppaie
A giudizio del referente dell’U.O. Manutenzione Verde del Comune, l’abbattimento di alberi potrà
eseguirsi per schianto oppure per capitozzature scalari fino al piede. La rimozione degli arbusti invece
si eseguirà con un taglio al piede della pianta.
Ogni intervento di abbattimento dovrà essere richiesto da tale referente.
Tutti i ceppi dovranno essere devitalizzati attraverso:
• operazioni meccaniche con trivella trincia - ceppi, o
• operazioni con macchina fresaceppi, o
• nei casi in cui la presenza di manufatti o altro renda impossibile estirpare la ceppaia: additivi
chimici tipo calceviva, gliphosate, picloram o altri prodotti idonei. In questi casi sarà necessario
eseguire il taglio al piede almeno15 cm sotto il suolo.
Tutte le buche prodotte dalle operazioni di estirpazione o dalle operazioni di devitalizzazione
dovranno essere accuratamente colmate e coperte con terra di coltivo, rimuovendo tutte le risulte
prodotte, e dovrà essere riformato il prato nel caso in cui il Referente dell’U.O. Manutenzione Verde
del Comune decidesse di non mettere a dimora una nuova alberatura.
Il numero stimato di piante da abbattere è pari a n. 3 esemplari.
D.3.7 Rimozione di edera e di altri infestanti – cimitero di San Bovio e cimitero di Linate
L’impresa dovrà provvedere a rimuovere totalmente l’edera cresciuta sul muro perimetrale, sia
interno che esterno, dei cimiteri di San Bovio e di Linate. Durante tale operazione si dovrà aver cura
di preservare il più possibile l’intonaco del muro.
Per quanto riguarda l’eliminazione delle infestanti cresciute nel terreno retrostante ai nuovi loculi del
cimitero di San Bovio dovrà essere eseguita manualmente con l’utilizzo di decespugliatori a lama e/o
falcetto. Una volta effettuato tale intervento la suddetta area sarà oggetto degli interventi di diserbo
periodici sopra descritti.
D.3.8 Messa a dimora nuova siepe, fornitura e posa di fioriere e piantumazione arbusti e fornitura
piante annuali – cimitero di Mirazzano
Presso il Cimitero di Mirazzano sono previste le seguenti operazioni:
1. Messa a dimora di nuova siepe di Nandina domestica.
Prevede la piantumazione di n. 22 esemplari della sopra citata tipologia di arbusti, da fornire in
vaso di dimensioni pari a cm 24 e da mettere a dimora ad una distanza pari ad 1 metro l’uno
Pagina 26 di 42
COMUNE DI PESCHIERA BORROMEO
(Provincia di Milano)
Via XXV Aprile, 1 - 20068 Peschiera Borromeo (Mi)
Cod. Fisc. 80101570150 – P. IVA 05802370154
Settore LLPP Manutenzione e Progettazione
dall’altro. La piantagione prevede anche la preparazione del terreno consistente nella pulizia
manuale dalle infestanti e da qualsiasi materiale inadatto allo sviluppo delle piante e nell’accurata
vangatura del terreno con eventuale aggiunta di terra di coltivo, ammendanti/terricci.
Tali operazioni dovranno essere eseguite preferibilmente durante il periodo di riposo vegetativo. Il
dimensionamento della buca dovrà essere adeguato alle dimensioni della zolla della pianta e prima
del posizionamento dell’esemplare all’interno della stessa, si dovrà porre, sul fondo della buca,
della terra fine miscelata a concime e ammendanti.
Dovrà essere garantito il sostegno della pianta attraverso il posizionamento di canne di bambù e
l’ancoraggio alle stesse senza danneggiare il “pane di terra” della zolla. Le legature delle canne di
bambù andranno effettuate con materiali elastici o con bande di tessuto, ponendo in atto ogni cura
affinché non vi siano frizioni tra materiali e la corteccia della pianta.
Il colletto delle piante dovrà essere a fior di terra ed il riempimento della buca andrà eseguito
pressando la terra attorno alla zolla facendo attenzione a non danneggiare le radici.
2. Fornitura e posa di fiorire e piantumazione di arbusti all’interno delle stesse.
L’impresa dovrà provvedere alla fornitura, al trasporto e alla posa di n. 10 fioriere in cemento di
dimensioni pari a 150 x 50 x 65 cm o similari. Una volta posizionate nei luoghi indicati del
Referente dell’U.O. Manutenzione Verde del Comune, le fioriere dovranno essere riempite con
terra di coltivo e ammendante e all’interno delle stesse andranno messi a dimora arbusti tipo
Mahonia aquifolium (n. 4 esemplari), Abelia grandiflora (n. 6 esemplari) e conifere nane (n. 10
esemplari). La disposizione delle essenze nelle fioriere dovrà essere concordata con il Referente
dell’U.O. Manutenzione Verde del Comune.
Durante la piantumazione l’impresa dovrà prestare attenzione a mantenere il colletto degli arbusti e
a non danneggiare le radici.
3. Fornitura di piante annuali.
L’impresa dovrà fornire nel mese di giugno n. 1150 piante annuali di begonie e n. 1150 piante
annuali di viole nel mese di ottobre. La piantumazione delle stesse rimane a carico della stazione
appaltante.
D.3.9 Sistemazione del terreno
Per sistemazione del terreno si intende l’insieme di quegli interventi atti a rimuovere eventuali residui
vegetali (sterpaglie, erbacce, ecc.) e non vegetali (ciottoli, sassi…), livellare e spianare il terreno.
Dovrà quindi essere effettuata una prima lavorazione meccanica del terreno fino ad una profondità di
circa 15 cm, un successivo passaggio di affinamento, meccanico o manuale, al fine di eliminare
ciottoli, sassi ed erba e provvedere allo spianamento generale dell’area, con un eventuale riporto di
terra per consentire il deflusso delle acque ed evitare avallamenti del terreno con conseguenti ristagni
idrici.
Si prevede la sistemazione complessiva di 750 mq di terreno.
Articolo 4 - PERIODI DI EFFETTUAZIONE DELLE OPERAZIONI CIMITERIALI E
MANUTENZIONI.
Tutte le operazioni previste nel presente capitolato, e come descritte nel precedente articolo, di norma
dovranno essere effettuate nei giorni feriali dalle ore 8,30 alle ore 17,00 nel periodo Ottobre - Marzo e
Pagina 27 di 42
COMUNE DI PESCHIERA BORROMEO
(Provincia di Milano)
Via XXV Aprile, 1 - 20068 Peschiera Borromeo (Mi)
Cod. Fisc. 80101570150 – P. IVA 05802370154
Settore LLPP Manutenzione e Progettazione
dalle ore 8,00 alle ore 17,30 nel periodo Aprile – Settembre, se non diversamente concordato con i
referenti.
Le operazioni di ricevimento salma e resti mortali/cremati e tumulazione o inumazione avvengono
anche nella giornata di lunedì, in orari analoghi a quelli dell’apertura al pubblico, senza compenso
aggiuntivo.
In caso di giorno festivo o prefestivo, le attività dovranno essere anticipate al primo feriale utile.
Per quanto riguarda gli interventi di manutenzione del verde, l’Impresa Appaltatrice dovrà rispettare il
cronoprogramma concordato con il Referente dell’U.O. Manutenzione Verde della stazione
appaltante. In caso di necessità o di accertata mancata esecuzione di interventi, tale referente
provvederà ad inviare all’impresa appaltatrice apposito ordine di servizio scritto a mezzo fax con
indicazione precisa delle prestazioni da rendersi e delle tempistiche di esecuzione.
Articolo 5 - ATTREZZATURE, MATERIALI E MEZZI E LOCALI AD USO DEPOSITO
Tutti i mezzi, le attrezzature ed i materiali necessari allo svolgimento delle operazioni cimiteriali e di
manutenzione di cui ai precedenti articoli, sono ad esclusivo carico dell’Impresa Appaltatrice per tutta
la durata dell’appalto, ad eccezione delle attrezzature di proprietà comunale:
ATTREZZATURE COMUNALI
CIMITERO
CIMITERO
LINATE
MIRAZZANO
SCALE IN ALLUMINIO basse (3
11
12
gradini )
SCALE IN ALLUMINIO alte
17
11
ALZAFERETRI
1
1
CARRELLO PORTA FERETRI
0
1
Specifiche tecniche attrezzature:
Alzaferetri cimitero di Linate
Ditta: Bianchin scale
Modello AFL/m350 manuale
N. matricola: 958
Anno di costruzione: 2009
Portata max. 320Kg
Alzaferetri cimitero di Mirazzano
Ditta: Bianchin scale
Modello AFL/m350 manuale
Pagina 28 di 42
CIMITERO
SAN BOVIO
1
2
1
0
COMUNE DI PESCHIERA BORROMEO
(Provincia di Milano)
Via XXV Aprile, 1 - 20068 Peschiera Borromeo (Mi)
Cod. Fisc. 80101570150 – P. IVA 05802370154
Settore LLPP Manutenzione e Progettazione
N. matricola: 960
Anno di costruzione: 2009
Portata max. 320Kg
Carrello porta feretri cimitero di Mirazzano
Ditta: Bianchin scale
Modello Linear con portantina estensibile
Alzaferetri cimitero di S. Bovio
Ditta: Bianchin scale
Modello AFL/m350 manuale
N. matricola: 959
Anno di costruzione: 2009
Portata max. 320Kg
Tali attrezzature verranno consegnate e messi a disposizione dell’appaltatore con apposito verbale di
consegna del servizio, il quale se ne assicura la manutenzione e il corretto uso. Tutte le attrezzature
acquistate dall’appaltatore rimarranno di proprietà dello stesso.
Saranno, altresì, forniti dalla stazione appaltante (Settore Ecologia e Mobilità) i contenitori per la
raccolta differenziata dei rifiuti prodotti all’interno dei cimiteri.
Le attrezzature ed i mezzi dovranno essere sempre mantenuti in perfetta efficienza e stato di decoro
mediante operazioni di pulizia, riparazione, disinfezione, manutenzione e rinnovamento dei relativi
materiali di consumo, e come stabilito all’art. 3 – Sezione C del presente CSA.
I costi della loro manutenzione, nonché le tasse di circolazione, l’assicurazione, il carburante e il
lubrificante dei mezzi e delle attrezzature, saranno a carico dell’impresa appaltatrice.
I guasti delle attrezzature e dei mezzi non dovranno compromettere in nessun modo la continuità e
l’efficienza del servizio e non potranno essere addotti a giustificazione di eventuali disservizi.
L’Impresa Appaltatrice potrà tenere all'interno degli impianti cimiteriali solo le attrezzature e i
materiali strettamente necessari allo svolgimento del servizio, che dovranno essere depositati nei
locali messi a disposizione dell’impresa all’atto della consegna del servizio.
I locali di deposito dovranno altresì essere tenuti in buono stato, con regolari interventi di pulizia e
manutenzione.
Articolo 6 - ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO E PERSONALE IMPIEGATO
Pagina 29 di 42
COMUNE DI PESCHIERA BORROMEO
(Provincia di Milano)
Via XXV Aprile, 1 - 20068 Peschiera Borromeo (Mi)
Cod. Fisc. 80101570150 – P. IVA 05802370154
Settore LLPP Manutenzione e Progettazione
L’Impresa Appaltatrice dovrà nominare un proprio rappresentante, provvisto di adeguato curriculum
professionale, che si interfaccerà con i referenti della stazione appaltante:
- referente Settore Affari Generali e Organizzazione per le operazioni cimiteriali (solo aspetto
amministrativo), apertura e chiusura dei cimiteri, gestione camera mortuaria e autoptica e
sanificazione e igienizzazione servizi igienici;
- referente Settore LL.PP. Manutenzione e Progettazione per le operazioni di manutenzione e
l’aspetto tecnico delle operazioni cimiteriali;
- referente Settore Ecologia per le operazioni di manutenzione del verde.
per fornire, tempestivamente, ogni informazione, chiarimento e assistenza richiesta.
L’Impresa Appaltatrice dovrà organizzare tutte le attività necessarie a garantire il corretto
svolgimento del servizio e coordinare il proprio personale in modo tale da poter eseguire più attività
contemporaneamente (ad es: più sepolture in contemporanea nei diversi cimiteri).
Il personale addetto all’esecuzione dei lavori dovrà essere adeguatamente formato, di assoluta fiducia
e di provata riservatezza. Dovrà mantenere un contegno decoroso come si conviene alla natura del
servizio e al luogo, ed operare nel rispetto delle disposizioni di Legge, Regolamenti e delle
prescrizioni impartite. Non saranno tollerati atteggiamenti di sgarbo che oltre a ferire la sensibilità dei
visitatori danneggino l’immagine dell’Amministrazione Comunale. Il personale che dovesse violare
tale norme di comportamento non sarà considerato gradito alla stazione appaltante e l’Impresa
Appaltatrice, dietro semplice richiesta dovrà provvedere alla sua immediata sostituzione.
Al personale dell’Impresa Appaltatrice è fatto divieto rigoroso di:
- segnalare al pubblico nominativi di ditte che svolgono attività inerenti ai cimiteri (per esempio
marmisti e fiorai) anche se ciò non costituisse promozione commerciale;
- esercitare qualsiasi forma di commercio o altra attività a scopo di lucro inerente all’attività
cimiteriale sia all’interno che all’esterno del cimitero,
- trattenere, per sé o per terzi, oggetti rinvenuti o recuperati nel cimitero,
- consentire a persone, che non siano state espressamente autorizzate, l’accesso all’interno del
cimitero in orario di chiusura.
Il personale dell’Impresa, quando presente all’interno degli impianti cimiteriali, dovrà vigilare
affinché, da parte dei visitatori e del personale presente, venga mantenuto un comportamento corretto
e decoroso e non vengano arrecati danni né alle proprietà comunali né a quelle private, chiedendo, ove
necessario, l’intervento delle Forze dell’Ordine.
Articolo 7 – Oneri ed obblighi diversi – Responsabilità dell’Appaltatore
Oltre agli oneri specificati nel presente Capitolato Speciale d’Appalto, saranno a carico
dell’appaltatore gli oneri ed obblighi seguenti:
Pagina 30 di 42
COMUNE DI PESCHIERA BORROMEO
(Provincia di Milano)
Via XXV Aprile, 1 - 20068 Peschiera Borromeo (Mi)
Cod. Fisc. 80101570150 – P. IVA 05802370154
Settore LLPP Manutenzione e Progettazione
-
-
-
-
L'adozione dei procedimenti e delle cautele necessarie per garantire la vita e l'incolumità degli
operai, delle persone addette ai lavori stessi e di terzi, nonché per evitare danni ai beni pubblici e
privati, osservando le disposizioni contenute nel D.Lgs. 9 aprile 2008, n.81 e s.m.i. e di tutte le
norme in vigore in materia di infortunistica. Ogni responsabilità in caso di infortuni ricadrà
pertanto sull'Appaltatore restandone sollevata l'Amministrazione, nonché il suo personale
preposto alla direzione e alla sorveglianza.
Rimettere all’Amministrazione Comunale una copia del “Piano Operativo di sicurezza”, di
cui all’art.89 lettera h) del D.Lgs. n.81/2008 e all’art. 131 comma 2 lettera b) del D.Lgs.
n.163/2006, i cui contenuti sono riportati nell’allegato XV del D.Lgs. n.81/2008. Il POS sarà
allegato al contratto e dovrà comunque essere consegnato prima dell’inizio dei lavori.
Corrispondere paghe operaie e conseguenti indennità di contingenza, assegni famigliari e
indennità di lavoro straordinario o festivo non inferiore a quelle dei contratti collettivi di lavori
vigenti nella località e nel tempo in cui si svolgono i lavori ancor che l'Appaltatore non appartenga
all'Associazione Provinciale Industriali e possa quindi non essere tenuta giuridicamente ad
osservarli; è altresì responsabile in solido dell’osservanza delle norme anzidette da parte dei
subappaltatori. In caso di violazione degli obblighi suddetti e sempre che la violazione sia stata
accertata dalla D.L. o denunciata al competente Ispettorato del Lavoro, l'Amministrazione opererà
delle trattenute di garanzia del 0,5% sui certificati di pagamento, previa diffida all'Appaltatore a
corrispondere entro il termine di cinque (5) giorni quanto dovuto o comunque a definire la
vertenza con i lavoratori, senza che ciò possa dar titolo a risarcimento di danni o a pagamento di
interessi sulle somme trattenute. Le ritenute possono essere svincolate solo in sede di liquidazione
del conto finale dopo il benestare dello Sportello Unico Previdenziale.
Presentare, ai sensi dell'art. 118 comma 6 del D.Lgs. n.163/2006, la documentazione di avvenuta
denuncia agli enti previdenziali assicurativi ed infortunistici prima dell'avvio del servizio e
comunque entro trenta giorni dalla data del verbale di avvio dell’esecuzione del contratto. Non si
farà luogo alla emissione di alcun certificato di pagamento se prima l'Appaltatore non abbia
presentato alla D.L. le relative polizze di assicurazione.
Si precisa che i prezzi indicati negli allegati listini compensano ogni tipo di prestazione, inclusi i
materiali di consumo, gli utensili, le attrezzature necessarie e la pronta reperibilità per effettuare la
manutenzione nonché i mezzi d’opera fissi e mobili, i ripari, le protezioni, la rimozione delle macerie
e ogni altro onere finalizzato ad assicurare la puntuale ultimazione e realizzazione della prestazione a
perfetta regola d’arte.
Sono a carico dell'Appaltatore, infine, le anticipazioni di tutte le somme per l'esecuzione di particolari
opere ordinate dalla D.L. non previste dal contratto, somme che saranno rimborsate all’Impresa senza
corresponsione di alcun interesse.
Detto servizio, ai sensi dell’art. 1 della Legge 12/06/1990 n. 146, rientra tra i servizi pubblici
essenziali, pertanto, in caso di sciopero, l’Impresa Appaltatrice è tenuta:
- a dare immediata comunicazione scritta alla stazione appaltante;
- a garantire la presenza di adeguato e sufficiente personale per organizzare ed eseguire gli
interventi;
- a garantire il servizio di reperibilità.
Articolo 8 - RESPONSABILITA’ PER DANNI
Pagina 31 di 42
COMUNE DI PESCHIERA BORROMEO
(Provincia di Milano)
Via XXV Aprile, 1 - 20068 Peschiera Borromeo (Mi)
Cod. Fisc. 80101570150 – P. IVA 05802370154
Settore LLPP Manutenzione e Progettazione
L’Impresa Appaltatrice è responsabile nei confronti del Committente dell’esatto adempimento delle
prestazioni oggetto del contratto.
E’ altresì responsabile nei confronti del Committente e dei terzi dei danni di qualsiasi natura, materiali
o immateriali, diretti o indiretti, causati a persone o cose e connessi all’esecuzione del contratto, anche
se derivanti dall’operato dei suoi dipendenti.
E’ fatto obbligo all’Impresa Appaltatrice di mantenere il Committente sollevato ed indenne da
richieste di risarcimento danni e da eventuali azioni legali promosse da terzi.
L’Appaltatore è direttamente responsabile della qualità dei servizi e di ogni danno, anche morale,
verso il Committente e gli utenti, sollevando il primo da ogni e qualsiasi responsabilità, sia civile che
penale, per danni a cose o persone causati nello svolgimento delle attività.
L’Appaltatore è l’unico responsabile, sia penalmente che civilmente, verso il Committente e verso i
terzi, di tutti i danni di qualsiasi natura, arrecati durante e dopo l’esecuzione dei servizi, per colpa o
negligenza tanto sua che dei suoi dipendenti.
Prima della stipula del contratto l’impresa dovrà presentare, ai sensi dell’art. 129 del D.Lgs.
n.163/2006 e dall’art. 125 del Regolamento emanato con D.P.R. n. 207/2010, idonea polizza
assicurativa che copra i danni subiti dalla stazione appaltante a causa del danneggiamento o della
distruzione totale o parziale di impianti e opere intestata al comune di Peschiera Borromeo di importo
di importo corrispondente a quello contrattuale. Detta polizza dovrà inoltre assicurare la stazione
appaltante per danni causati a terzi nel corso dell’esecuzione del servizio con massimale di
500.000,00 €.
Articolo 9 - ATTIVITÀ ISPETTIVA E DI CONTROLLO
La stazione appaltante si riserva la più ampia facoltà di svolgere in qualsiasi momento, senza obbligo
di preavviso, controlli tesi a verificare il regolare e puntuale svolgimento del servizio, redigendo
opportuno verbale eventualmente corredato da materiale fotografico. I controlli e la vigilanza
verranno effettuati, a seconda delle differenti tipologie di prestazioni dal:
- referente Settore Affari Generali e Organizzazione, o suo delegato, per le operazioni cimiteriali
(solo aspetto amministrativo), apertura e chiusura dei cimiteri, gestione camera mortuaria e
autoptica e sanificazione e igienizzazione servizi igienici;
- referente Settore LL.PP. Manutenzione e Progettazione, o suo delegato, per le operazioni di
manutenzione e l’aspetto tecnico delle operazioni cimiteriali;
- referente Settore Ecologia, o suo delegato, per le operazioni di manutenzione del verde.
eventualmente coadiuvati anche da personale di altri settori della stazione appaltante.
La stazione appaltante, qualora lo ritenga necessario, può chiedere che i controlli vengano eseguiti in
contradditorio con l’Impresa Appaltatrice.
L’Impresa Appaltatrice si impegna a fornire alla stazione appaltante tutte le informazioni richieste, a
consentire tutte le verifiche ritenute necessarie e fornire tutta la collaborazione necessaria.
Se dai verbali dei controlli risulta la non conformità della prestazione eseguita si procede
all’applicazione delle penali come descritte nell’art. 10 del CSA.
Pagina 32 di 42
COMUNE DI PESCHIERA BORROMEO
(Provincia di Milano)
Via XXV Aprile, 1 - 20068 Peschiera Borromeo (Mi)
Cod. Fisc. 80101570150 – P. IVA 05802370154
Settore LLPP Manutenzione e Progettazione
Articolo 10 – PENALI
L’impresa appaltatrice deve garantire la corretta esecuzione del servizio, nel rispetto dei tempi e dei
modi previsti dal CSA.
In caso di parziale o totale inadempimento degli obblighi contrattuali assunti, ferma restando la
facoltà della stazione appaltante di risoluzione del contratto ove ne ricorrano i presupposti, l’impresa
appaltatrice, oltre all’obbligo di ovviare, in un termine stabilito dal Responsabile individuato secondo
la tipologia della prestazione da rendere, all’infrazione contestatale ed al pagamento degli eventuali
maggiori danni subiti dal Comune e/o da privati a causa dell’inadempimento, e fatte salve le eventuali
conseguenze penali, è tenuta al pagamento di una penale dell’importo variabile a seconda della
tipologia di servizio e del ritardo nel mancato e/o tardivo adempimento, come di seguito riportato:
Penali e sanzioni per irregolarità degli interventi inerenti le operazioni cimiteriali
Inosservanza dell’ora comunicata per la sepoltura € 50,00
– Ritardo sino a 30 minuti
Inosservanza dell’ora comunicata per la sepoltura € 100,00
– Ritardo da 30 a 60 minuti
Dopo i primi 60 minuti
€ 154,00
Mancata
esecuzione
delle € 154,00 a salma o resto mortale/cremato
esumazioni/estumulazioni nei giorni programmati
Mancata
compilazione
del
verbale € 100,00
dell’operazione cimiteriale, se previsto
Comportamento degli operatori non rispettoso o € 100,00
mancato utilizzo della divisa
Inosservanza delle norme di sicurezza durante le € 154,00
operazioni cimiteriali
Espletamento operazioni cimiteriali senza € 154,00
autorizzazione del comune appaltante
Materiali e attrezzature sparsi e abbandonati
€ 154,00
Mancata compilazione dei registri cimiteriali
€ 20,00 per ogni nominativo non registrato
Penali e sanzioni per mancata effettuazione apertura/chiusura cimitero
Mancata apertura o chiusura di un cimitero
€ 154,00
Penali e sanzioni per mancata effettuazione delle operazioni di manutenzione
Manutenzione
cimiteriali
Pagina 33 di 42
montaferetri
e
attrezzature ƒ
In caso di mancata verifica semestrale verrà
applicata una penale giornaliera pari a €
50,00 per ogni giorno di ritardo successivo al
mese
stabilito
per
l’esecuzione
dell’intervento.
COMUNE DI PESCHIERA BORROMEO
(Provincia di Milano)
Via XXV Aprile, 1 - 20068 Peschiera Borromeo (Mi)
Cod. Fisc. 80101570150 – P. IVA 05802370154
Settore LLPP Manutenzione e Progettazione
Manutenzione ascensori
ƒ
ƒ
ƒ
In caso di mancata verifica mensile verrà
applicata una penale giornaliera pari a €
50,00 per ogni giorno di ritardo successivo al
mese
stabilito
per
l’esecuzione
dell’intervento.
In caso di mancata emissione della bolla di
lavoro, ovvero la sua incompletezza non solo
non darà corso al pagamento della
lavorazione eseguita, ma
sarà anche
sanzionabile forfetariamente in € 10,00 per
bolla mancante.
In caso di emergenza (persona bloccate
nell’ascensore), il mancato intervento
comporterà una penale di € 120,00 per ogni
ora di ritardo o porzioni di ora, mediante
trattenute sulle somme dovute.
Ordini di servizio
ƒ
In caso di mancata esecuzione degli interventi
di manutenzione richiesti con ordine di
servizio, e non eseguiti entro il termine
stabilito nell’ordine, (5 giorni lavorativi e
consecutivi) verrà applicata una penale
giornaliera di 50,00 € per ogni giorno di
ritardo.
Pulizia coperture
ƒ
In caso di mancato intervento semestrale
verrà applicata una penale di 120,00 €.
Fornitura lastre
ƒ
In caso di mancata fornitura e posa delle
lastre in marmo per colombari o ossari entro 5
giorni lavorativi e consecutivi dalla data di
estumulazione, verrà applicata una penale
giornaliera di 50,00 € per ogni giorno di
ritardo.
Fornitura lastre e sistema di aggancio cimitero di ƒ
S. Bovio
In caso di mancata ultimazione delle
lavorazioni entro i termini stabiliti, 30 giorni
naturali e consecutivi dalla data di conferma
dell’ordine, verrà applicata una penale
giornaliera di 100,00 € per ogni giorni di
ritardo.
Penali e sanzioni per mancata effettuazione delle operazioni di manutenzione del verde
Mancato rispetto di una qualsiasi prescrizione
€. 100,00
operativa di cui al presente CSA non rientrante
Pagina 34 di 42
COMUNE DI PESCHIERA BORROMEO
(Provincia di Milano)
Via XXV Aprile, 1 - 20068 Peschiera Borromeo (Mi)
Cod. Fisc. 80101570150 – P. IVA 05802370154
Settore LLPP Manutenzione e Progettazione
nelle casistiche seguenti, per inadempimento e
per cimitero
Taglio erba: altezza dell’erba superiore ai 10
cm, per cimitero
Potatura cespugli: ritardata esecuzione degli
interventi
richiesti
e
previsti
dal
cronoprogramma, per cimitero
Potatura siepi: ritardata esecuzione degli
interventi
richiesti
e
previsti
dal
cronoprogramma, per cimitero
Diserbo: ritardata esecuzione degli interventi
richiesti e previsti dal cronoprogramma, per
cimitero
Potatura e spalcatura piante: ritardata
esecuzione degli interventi richiesti e previsti
dal cronoprogramma, per pianta e per giorno di
ritardo
Rimozione di edera e di altri infestanti:
ritardata esecuzione degli interventi richiesti e
previsti dal cronoprogramma, per cimitero e
per giorno di ritardo
Sistemazione del terreno: ritardata esecuzione
degli interventi richiesti e previsti dal
cronoprogramma, per cimitero e per giorno di
ritardo
Abbattimento di alberi e arbusti e rimozione
ceppaie: ritardata esecuzione degli interventi
richiesti e previsti dal cronoprogramma, per
pianta/ceppaia e per giorno di ritardo
Fornitura fioriere e fornitura e messa a dimora
di siepi/arbusti, per cimitero e per giorno di
ritardo;
€. 150,00
€. 30,00
€. 30,00
€. 20,00
€. 150,00
€. 10,00
€. 50,00
€. 150,00
€. 50,00
Le penali di cui sopra sono applicate in misura doppia nel caso di recidiva specifica.
Per eventuali inadempimenti non previsti nelle casistiche sopra specificate, si applicherà una penale
giornaliera compresa tra lo 0,3 per mille e l'1 per mille dell'ammontare netto contrattuale.
Nel caso in cui venga contestata la non corretta esecuzione di un intervento, oltre
all’applicazione della penale, l’impresa appaltatrice sarà soggetta alla ripetizione dell’intervento
senza alcun onere aggiuntivo per la stazione appaltante.
L’applicazione della penale deve essere preceduta da regolare contestazione dell’inadempienza,
indicante il termine entro cui ovviare all’infrazione, alla quale l’Impresa Appaltatrice ha facoltà di
presentare le proprie contro deduzioni entro 10 (dieci) giorni naturali e consecutivi dal ricevimento
della stessa.
La stazione appaltante procede al recupero delle penalità mediante ritenuta diretta sulla fattura relativa
Pagina 35 di 42
COMUNE DI PESCHIERA BORROMEO
(Provincia di Milano)
Via XXV Aprile, 1 - 20068 Peschiera Borromeo (Mi)
Cod. Fisc. 80101570150 – P. IVA 05802370154
Settore LLPP Manutenzione e Progettazione
al periodo nel quale è assunto il provvedimento definitivo di applicazione della penale e/o avvalendosi
della cauzione definitiva.
Le penali non potranno essere comunque superiori al 10% del valore complessivo del contratto, pena
la risoluzione del contratto, ai sensi dell’art. 1456 del Codice Civile.
Articolo 11 – ELENCO PREZZI
I prezzi riportati nell’elenco prezzi allegato, diminuiti del ribasso offerto, si intendono accettati
dall’Impresa Appaltatrice in base ai suoi calcoli di convenienza. Essi sono fissi ed invariabili.
Per quelle opere e provvidenze non contemplate nell'elenco prezzi allegato si farà riferimento:
- ai prezzi unitari riportati nei capitoli dei seguente listino: “Prezzario delle opere pubbliche 2011
della Regione Lombardia" edito dalla DEI - Tipografia del genio civile;,
- ai prezzi unitari riportati nei capitoli del seguente listino: “prezziario DEI degli impianti tecnologici
1° semestre 2011.
- alle lavorazioni consimili comprese nel contratto;
- attraverso nuove analisi.
Articolo 12 – PAGAMENTI
I pagamenti all’Impresa Appaltatrice saranno eseguiti previa presentazione di regolari fatture mensili
per le operazioni cimiteriali e semestrali per le operazioni di manutenzione.
Non si darà seguito a nessuna forma di pagamento:
- senza che l’appaltatore abbia consegnato la documentazione relativa ad eventuali dichiarazioni di
conformità e/o certificazioni dei materiali predisposte in conformità alle norme vigenti in materia;
- per prestazioni non autorizzate preventivamente dal Direttore dell’esecuzione del contratto.
L’Impresa Appaltatrice fatturerà le prestazioni realizzate nel periodo considerato predisponendo
singola fattura. La fattura dovrà contenere l’indicazione del numero e della tipologia delle operazioni
effettivamente svolte e sulla base dei prezzi unitari contenuti nell’offerta economica presentata
dall’Impresa in sede di gara. Ogni intervento effettuato non sarà liquidato se non preventivamente
richiesto con regolare ordine di servizio.
L'Impresa Appaltatrice non potrà pretendere sovrapprezzi o indennità speciali di nessun genere, anche
nel caso di riscontrate difficoltà d'esecuzione di alcuni servizi.
Il canone annuo per il servizio di apertura e chiusura dei cimiteri e il servizio di pulizia dei servizi
igienici, nonché l’importo per gli oneri per la sicurezza sarà corrisposto in dodici mensilità di pari
importo.
Sui pagamenti verranno applicate le ritenute dello 0,5%, a garanzia dell’osservanza di tutte le norme e
Pagina 36 di 42
COMUNE DI PESCHIERA BORROMEO
(Provincia di Milano)
Via XXV Aprile, 1 - 20068 Peschiera Borromeo (Mi)
Cod. Fisc. 80101570150 – P. IVA 05802370154
Settore LLPP Manutenzione e Progettazione
prescrizioni a tutela dei lavoratori, di cui all’art. 4 comma 3 del D.P.R. n. 207/2010. Le suddette
ritenute potranno essere svincolate soltanto in sede di liquidazione del conto finale, dopo
l’approvazione del collaudo definitivo, ove lo Sportello Unico Previdenziale non abbia comunicato
alla stazione appaltante eventuali inadempienze entro il termine di trenta giorni dal ricevimento della
richiesta del responsabile del procedimento.
I pagamenti del fatturato avverranno nel rispetto del vigente Regolamento Comunale di Contabilità
prendendo come riferimento la data di protocollazione della fattura, esclusivamente mediante bonifico
bancario o postale. Il bonifico dovrà indicare il Codice Identificativo di Gara (C.I.G.).
L’impresa appaltatrice dovrà pertanto comunicare alla stazione appaltante, per iscritto gli estremi:
- del proprio conto corrente bancario o postale dedicato alle commesse pubbliche di cui all’art. 3,
commi 1 e 7, della L. 136/2010 e s.m.i.,
- le generalità e relativo codice fiscale di ciascun delegato ad operare su tale conto corrente.
La stazione appaltante verificherà, in occasione di ogni pagamento all’impresa appaltatrice e con
interventi di controllo ulteriori, l’assolvimento, da parte della stessa, degli obblighi relativi alla
tracciabilità dei flussi finanziari.
L’inadempimento degli obblighi di cui all’art. 3 della Legge 136/2010 e s.m.i. accertato dalla stazione
appaltante comporta, ai sensi del medesimo articolo, la risoluzione di diritto del contratto.
Qualora la stazione appaltante non rispettasse i termini di pagamento di cui sopra, l’Impresa
Appaltatrice provvederà a notificare al Comune ingiunzione ad effettuare l’accredito entro cinque
giorni dalla data di ricevimento dell’ingiunzione medesima. Decorso infruttuosamente tale termine,
l’Impresa Appaltatrice avrà diritto all’applicazione e riconoscimento degli interessi legali, calcolati
dal giorno successivo al termine di pagamento previsto dal Regolamento Comunale di Contabilità alla
data di effettivo accredito.
In caso di emissione di fattura irregolare, il termine di pagamento verrà sospeso dalla data di
intervenuta contestazione da parte della stazione appaltante. Il pagamento è comunque subordinato
alla stipulazione del contratto.
Il pagamento del corrispettivo sarà detratto degli eventuali importi di cui al precedente articolo 10 del
presente CSA, relativo alle penalità applicate per inadempienze dell’Impresa Appaltatrice.
Si ricorda che secondo quanto disposto dall’art. 48bis del D.P.R. n. 602/1973 e s.m.i. a decorrere dalla
data di entrata in vigore del regolamento di cui al comma 2, le amministrazioni pubbliche di cui
all'articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e le società a prevalente
partecipazione pubblica, prima di effettuare, a qualunque titolo, il pagamento di un importo superiore
a diecimila euro, verificano, anche in via telematica, se il beneficiario è inadempiente all'obbligo di
versamento derivante dalla notifica di una o più cartelle di pagamento per un ammontare complessivo
pari almeno a tale importo e, in caso affermativo, non procedono al pagamento e segnalano la
circostanza all'agente della riscossione competente per territorio, ai fini dell'esercizio dell'attività di
riscossione delle somme iscritte a ruolo. La presente disposizione non si applica alle aziende o società
per le quali sia stato disposto il sequestro o la confisca ai sensi dell'articolo 12-sexies del decretolegge 8 giugno 1992, n. 306, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 1992, n. 356, ovvero
della legge 31 maggio 1965, n. 575 .”
Pagina 37 di 42
COMUNE DI PESCHIERA BORROMEO
(Provincia di Milano)
Via XXV Aprile, 1 - 20068 Peschiera Borromeo (Mi)
Cod. Fisc. 80101570150 – P. IVA 05802370154
Settore LLPP Manutenzione e Progettazione
Articolo 13 – CAUZIONI
Ai sensi dell’art.75 del D.Lgs. n.163/2006 l’Impresa dovrà presentare in sede di gara a corredo
dell’offerta, una cauzione provvisoria pari al 2% dell’importo dell’appalto a base d’asta.
Ai sensi degli artt.40 comma 7) e 75 comma 7) del D.Lgs. n.163/2006 la cauzione provvisoria è
ridotta del 50% per le imprese in possesso della certificazione di qualità conforme alle norme della
serie UNI EN ISO 9000. Per fruire del beneficio della riduzione delle garanzie l’impresa dovrà
segnalare e documentare il possesso del requisito. La garanzia copre la mancata sottoscrizione del
contratto per fatto dell’affidatario, ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione
del contratto medesimo.
Ai sensi dell’art. 113 del D.Lgs n.163/2006, in caso di successivo affidamento la stessa sarà sostituita,
a pena revoca dello stesso, da garanzia fideiussoria pari al 10% dell’importo contrattuale. In caso di
aggiudicazione con ribasso d’asta superiore al 10%, la garanzia fideiussoria è aumentata di tanti punti
percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10%; ove il ribasso sia superiore al 20%, l’aumento è di 2
punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20%.
Ai sensi dell’art.40 comma 7) del D.Lgs. n.163/2006 la cauzione definitiva è ridotta del 50% per le
imprese in possesso della certificazione di qualità conforme alle norme della serie UNI EN ISO 9000.
La mancata costituzione della garanzia definitiva determina la revoca dell’affidamento e
l’acquisizione della cauzione provvisoria da parte della stazione appaltante che aggiudica l’appalto al
concorrente che segue nella graduatoria di gara.
La cauzione definitiva copre gli oneri per il mancato o inesatto adempimento e cessa di avere effetto
solo alla data di emissione del certificato di verifica di conformità o di attestazione di regolare
esecuzione.
Articolo 14 – CONSEGNA DEL SERVIZIO
All’inizio dell’appalto verrà steso regolare atto di esecuzione del contratto entro i termini e secondo le
modalità previste dagli artt. 302, 303 e 304 del D.P.R. 5 ottobre 2010 n.207.
I Direttori dell’esecuzione del contratto individuati per ciascuna delle sezioni A – B - C –D dell’art. 3
del CSA, ai sensi dell’art. 300, comma 3, del D.P.R. n. 207/2010, con invito scritto, indicheranno
all’appaltatore il giorno ed il luogo in cui dovrà presentarsi per la consegna del servizio, delle
attrezzature, e dei locali ad uso deposito.
La stazione appaltante si riserva la facoltà, allo scadere del termine dilatorio, di provvedere alla
consegna del servizio anche prima del perfezionamento del contratto d’appalto, senza che
l’Appaltatore possa sollevare eccezioni.
Qualora l’Impresa Appaltatrice non si presenti nel giorno prestabilito, i Direttori dell’esecuzione del
contratto fissano un nuovo termine perentorio non inferiore a 5 giorni e non superiore a 15 giorni; la
decorrenza del termine contrattuale resta comunque quella della data di prima convocazione.
Il termine per l’ultimazione delle prestazioni decorre dalla data del verbale di avvio dell’esecuzione del
contratto, senza che l’Appaltatore abbia diritto ad invocare alcun motivo di ritardo. Negli stessi termini la
stazione appaltante si riserva di porre a disposizione dell’Impresa Appaltatrice tutti i beni da occupare
per l’esecuzione del servizio.
Pagina 38 di 42
COMUNE DI PESCHIERA BORROMEO
(Provincia di Milano)
Via XXV Aprile, 1 - 20068 Peschiera Borromeo (Mi)
Cod. Fisc. 80101570150 – P. IVA 05802370154
Settore LLPP Manutenzione e Progettazione
Qualora avvenisse un ritardo nella consegna di qualcuno dei beni da occuparsi, oltre il periodo
previsto, l’Impresa Appaltatrice non avrà diritto che ad una corrispondente proroga sul termine fissato
limitatamente alle attività interessate a tale ritardata consegna.
Articolo 15 - CESSIONE E SUBAPPALTO DEL CONTRATTO
L’affidamento in subappalto di parte dello opere e del servizio deve essere sempre autorizzato dalla
Stazione appaltante ed è subordinato al rispetto delle disposizioni di cui all’art. 118 dei D.Lgs
163/2006, tenendo presente che la quota subappaltante della categoria o delle categorie prevalenti non
può essere superiore al 30%.
In particolare l’impresa è tenuta:
•
ad indicare all’atto dell’offerta, i lavori o le parti di opere ovvero i servizi o parte di servizi che
intende subappaltare o concedere in cottimo;
a provvedere al deposito del contratto di subappalto presso la stazione appaltante almeno 20
•
(venti) giorni prima della data di effettivo inizio dell’esecuzione delle relative prestazioni
•
ad inserire nei contratti sottoscritti con i subappaltatori e i subcontraenti a qualsiasi titolo
interessati ai lavori, ai servizi e alle forniture in oggetto, a pena di nullità assoluta degli stessi,
un’apposita clausola con la quale ciascuno di essi assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi
finanziari di cui all’art.3 della Legge n.136/2010;
•
a comunicare alla Stazione Appaltante ed alla Prefettura-ufficio territoriale del Governo della
Provincia di Milano, della notizia dell’inadempimento della propria controparte
(subappaltatore/subcontraenti) agli obblighi di tracciabilità finanziaria;
•
a trasmettere, al momento del deposito del contratto di subappalto presso la stazione appaltante, la
certificazione attestante il possesso da parte del subappaltatore, dei requisiti di qualificazione e la
dichiarazione del subappaltatore attestante il possesso dei requisiti generali di cui all’art. 38 del
D.Lgs 163/2006;
a trasmettere entro 20 (venti) giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei confronti dei
•
subappaltatori, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti da essi aggiudicatari
corrisposti ai subappaltatori o cottimisti, con l’indicazione delle ritenute di garanzia effettuate;
a far pervenire, prima dell’effettivo inizio dei lavori oggetto di subappalto o di cottimo e
•
comunque non oltre 10 (dieci) giorni dall’autorizzazione da parte della stazione appaltante, la
documentazione dell’avvenuta denuncia, da parte del subappaltatore, agli Enti previdenziali,
assicurativi ed infortunistici.
L’appaltatore resta in ogni caso l’unico responsabile nei confronti della Stazione appaltante per
l’esecuzione delle opere oggetto di subappalto, sollevando quest’ultima da qualsiasi eventuale pretesa
delle imprese subappaltatrici o richieste di risarcimento danni eventualmente avanzate da terzi in
conseguenza anche delle opere subappaltate.
La stazione appaltante provvede al rilascio dell’autorizzazione al subappalto entro 30 (trenta) giorni
dalla relativa richiesta. Il termine di 30 giorni può essere prorogato una sola volta, ove ricorrono
giustificati motivi.
Per i subappalti o cottimi di importo inferiore al 2% dell’importo delle prestazioni affidate i termini
per il rilascio dell’autorizzazione da parte della stazione appaltante sono ridotti alla metà.
Trascorsi tali termini senza che si sia provveduto, l’autorizzazione si intende concessa conformemente
all’istituto del “silenzio-assenso”.
Pagina 39 di 42
COMUNE DI PESCHIERA BORROMEO
(Provincia di Milano)
Via XXV Aprile, 1 - 20068 Peschiera Borromeo (Mi)
Cod. Fisc. 80101570150 – P. IVA 05802370154
Settore LLPP Manutenzione e Progettazione
Articolo 16 - RECESSO DA CONTRATTO
Resta salva la facoltà della stazione appaltante, ove ricorrano obiettive e comprovate circostanze di
interesse pubblico, di recedere in qualsiasi momento dal contratto, anche se è stata iniziata la
prestazione del servizio, salvo il pagamento a favore dell’Impresa Appaltatrice delle spese sostenute,
delle prestazioni eventualmente eseguite sino al momento dell’effettivo recesso e di una somma pari
al decimo dell’importo dei servizi non eseguiti calcolato in analogia a quanto previsto dall’art. 134 del
D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. che l’Impresa Appaltatrice ritiene adeguata a titolo di mancato guadagno e di
integrale risarcimento di eventuali danni comunque configurabili. Il recesso deve essere comunicato
all’Impresa Appaltatrice mediante lettera raccomandata con preavviso non inferiore a 20 (venti) giorni
dalla sua notificazione.
Dopo tale termine l’impresa appaltatrice dovrà astenersi dal compiere qualsiasi ulteriore intervento.
Gli interventi potranno essere portati a termine in economia oppure affidati ad altra impresa, senza
che per questo l’impresa appaltatrice possa avanzare diritti di sorta.
Articolo 17 - DECADENZA E RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Salvi i casi di risoluzione per inadempimento previsti dalla legge, l’Amministrazione ha facoltà di
risolvere il contratto di diritto ai sensi e per gli effetti dell’art.1456 del Codice Civile, salva ogni
rivalsa per danni e l’applicazione delle penali previste dall’art. 17, nei seguenti casi:
•
qualora l’appaltatore non inizi i lavori entro il termine prestabilito dal Direttore dell’esecuzione
del contratto;
qualora l’appaltatore, per sua grave negligenza, dia motivo di interruzione del servizio (art. 136
•
D.Lgs 163/2006 );
quando le penali computate a norma dell’art. 17 del presente Capitolato Speciale d’Appalto
•
superino il 10% dell’importo contrattuale, computato al netto del ribasso d’asta (art. 298 del
D.P.R. n. 207/2010);
per reati accertati a carico dell’appaltatore (art. 135 D.Lgs 163/2006 );
•
quando, nei casi di richiesta di interventi di emergenza, la Ditta compia due delle seguenti
•
infrazioni, comunque distribuite nel periodo di durata complessiva dell’appalto:
(a) irreperibilità totale;
(b) mancato intervento sul luogo indicato;
nel caso in cui, durante il corso degli eventi, l’assuntore venisse più volte diffidato a mezzo lettera
•
raccomandata, o con avviso di ricevimento perché gli interventi effettuati non risultano, ad
insindacabile giudizio della Direzione Lavori, completati a regola d’arte;
per mancato pagamento di retribuzione, contributi previdenziali ed assistenziali e ritenute fiscali,
•
che a insindacabile giudizio della Stazione Appaltante rappresentano una grave violazione
contrattuale;
per inadempimento accertato dal Comune degli obblighi di cui all’art.3 della Legge n. 136/2010
•
come modificato dal D.L. 12 novembre 2010 n. 187.
Pagina 40 di 42
COMUNE DI PESCHIERA BORROMEO
(Provincia di Milano)
Via XXV Aprile, 1 - 20068 Peschiera Borromeo (Mi)
Cod. Fisc. 80101570150 – P. IVA 05802370154
Settore LLPP Manutenzione e Progettazione
La Stazione appaltante ha, altresì, il diritto di recedere dal contratto in qualsiasi momento con le
modalità previste dall’art.134 del D.Lgs. n.163/2006.
La risoluzione del contratto verrà notificata dall’Ente appaltante, tramite lettera raccomandata con
avviso di ricevimento, all’appaltatore che, ricevutala, dovrà astenersi dal compiere dal compiere
qualsiasi lavoro liberando di uomini e cose proprie tutte le strutture di proprietà comunale.
Il servizio potrà essere portato a termine in economia oppure affidata ad altra impresa, senza che per
questo l’Appaltatore possa avanzare diritti di sorta.
Articolo 18 - STIPULAZIONE CONTRATTO
L’Impresa Appaltatrice dovrà presentarsi per la sottoscrizione dell’atto contrattuale entro e non oltre
la data che verrà comunicata al medesimo, successivamente all’intervenuta aggiudicazione
dell’appalto.
L’ingiustificato ritardo della firma del contratto, dal quale dipende altresì il corretto funzionamento
del servizio, costituisce causa di revoca dell’aggiudicazione da parte della stazione appaltante.
Il contratto verrà stipulato dalla stazione appaltante sotto riserva delle approvazioni di Legge, mentre
per l’Impresa Appaltatrice contraente è immediatamente vincolante, lo sarà per la stazione appaltante
dalla data di esecutività del provvedimento di aggiudicazione definitiva del servizio.
La Stazione appaltante si impegna, nelle more di sottoscrizione del contratto, a dare avvio al servizio
– previo verbale di consegna anticipata ed inizio di attività – qualora la data del contratto dovesse
essere stabilita successivamente alla decorrenza prevista all’Art. 2.
Si informa che tutte le spese per/ed in causa del contratto di appalto, diritti di segreteria, ivi compresi
quelli della L. 604/1962 e s.m.i., bolli e tasse ed ogni altra nessuna esclusa, sono a carico dell’Impresa
Affidataria.
Articolo 19 - RISOLUZIONE DELLE CONTROVERSIE
Ogni controversia tra l’Amministrazione e l’Appaltatore, di qualsiasi natura essa sia e che non si
sia potuto definire in via amministrativa, sarà definita facendo ricorso all’Autorità Giudiziaria.
Articolo 20 - COSTITUZIONE IN MORA
Tutti i termini e le comminatorie contenuti nel presente CSA operano di pieno diritto senza obbligo
per la stazione appaltante della costituzione in mora dell’assuntore.
Articolo 21 - TUTELA E TRATTAMENTO DEI DATI
L’Impresa Appaltatrice si impegna ad osservare gli obblighi derivanti dal D. Lgs. 30 giugno 2003,
n.196 e s.m.i. in materia di tutela e trattamento dei dati personali.
Pagina 41 di 42
COMUNE DI PESCHIERA BORROMEO
(Provincia di Milano)
Via XXV Aprile, 1 - 20068 Peschiera Borromeo (Mi)
Cod. Fisc. 80101570150 – P. IVA 05802370154
Settore LLPP Manutenzione e Progettazione
A tal fine l’Impresa Appaltatrice si impegna a non divulgare a terzi qualsiasi informazione di cui
dovesse venire a conoscenza nell’espletamento del servizio, per qualsiasi finalità estranea al corretto
svolgimento del servizio medesimo.
In sede di stipula del contratto l’Impresa Appaltatrice sarà nominata quale soggetto incaricata del
trattamento dei dati personali in discussione.
Ai sensi e per gli effetti dell’art. 13, c. 1, del D.Lgs. n. 196 del 30/03/2003 e s.m.i., si informa che:
a) la richiesta di dati in sede di acquisizione delle offerte è finalizzata alla verifica della sussistenza
dei requisiti necessari per la partecipazione alla procedura di gara;
b) il conferimento dei dati ha natura obbligatoria nel senso che l’interessato deve rendere le
dichiarazioni e la documentazione richiesta;
c) la conseguenza dell’eventuale rifiuto di ottemperare a quanto sopra consiste nella esclusione dalla
partecipazione alla presente procedura di gara;
d) i soggetti o le categorie di soggetti a cui possono essere comunicati i dati sono: 1) il personale
dell’ente implicato nel procedimento; 2) gli eventuali partecipanti alla procedura di gara; 3) ogni
altro soggetto interessato ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i.; 4) altri soggetti della
pubblica amministrazione;
e) i diritti dell’interessato sono quelli previsti dall’art. 7 del D.Lgs. n. 196/2003 e s.m.i..
Articolo 22 - NORME E PRESCRIZIONI INTEGRATIVE
Le operazioni di Polizia Mortuaria di cui al presente CSA saranno effettuate nel rispetto di tutte le
norme del caso previste dal DPR 285 del 10.09.1990, dalla Legislazione Regionale e dal Regolamento
Comunale dei Servizi Cimiteriali vigente.
Per tutto quanto non specificato e previsto nel presente CSA si rinvia alle disposizioni di Legge e
Regolamenti e alle istruzioni ministeriali vigenti, inerenti e conseguenti la materia oggetto
dell’Appalto, la sicurezza sui luoghi di lavoro e la disciplina dei contratti pubblici, che l’Impresa
Appaltatrice, con la sottoscrizione del verbale di consegna dei servizi e/o la stipulazione del contratto,
dichiara di conoscere integralmente impegnandosi all’osservanza delle stesse.
Peschiera Borromeo, 21 giugno 2012
I progettisti
Settore LLPP
U.O. Manutenzioni
Settore Ecologia e Mobilità
U.O. manutenzione Verde
Ing. Ilaria Gardina
Serena Negretti Peverelli
Pagina 42 di 42
Settore Affari Generali e Organizzazione
Il Responsabile Servizi Demografici
Fusari Flavia
Scarica

COMUNE DI PESCHIERA BORROMEO Oggetto CAPITOLATO