Laboratorio Informatico Promemoria degli argomenti Interventi #3 e #4 prof. ing. Paolo Bidello AA 2005/2006 Argomenti della 3a e 4a lezione Il Processore Caratteristiche dei processori Bit Frequenza Performance La memoria RAM Caratteristiche della memoria RAM BUS Memorie Cache prof. ing. Paolo Bidello AA 2005/2006 Il Processore E’ la parte essenziale di un computer deputata al calcolo e al controllo Esegue le istruzioni dei programmi Gestisce il flusso di informazioni da e per le unità di I/O Il software (Sistema Operativo ed Applicazioni) eseguibile da un computer è strettamente dipendente dall’architettura e dalle caratteristiche del processore prof. ing. Paolo Bidello AA 2005/2006 Processori prof. ing. Paolo Bidello AA 2005/2006 Caratteristiche essenziali Bit interni Questa caratteristica determina la “portata” delle informazioni che possono essere gestite dal processore in ogni ciclo Esempio: una parola di 64 bit viene spezzata da un processore a 32 bit interni in due; da un processore a 16 bit in quattro prof. ing. Paolo Bidello AA 2005/2006 Caratteristiche essenziali Frequenza Questa caratteristica determina il “ritmo” con il quale vengono gestite le informazioni da un processore Esempio: un processore caratterizzato dalla frequenza di 4 GHz è progettato per eseguire più operazioni elementari nell’unità di tempo (cicli) di un processore caratterizzato dalla frequenza di 1 GHz prof. ing. Paolo Bidello AA 2005/2006 Unità di misura della frequenza Il numero di eventi nell’unità di tempo è misurata in Hz (Hertz) Un Hertz corrisponde ad un evento per secondo Multipli dell’Hertz sono: Il kHz=1.000 Hz Il MHz=1.000.000 Hz Il GHz=1.000.000.000 Hz prof. ing. Paolo Bidello AA 2005/2006 Performance dei processori La performance di un processore è dipendente dalla “portata” e dal “ritmo” con il quale processa le informazioni Quanto maggiore è il numero di bit interni e la frequenza, migliore sarà la sua performance prof. ing. Paolo Bidello AA 2005/2006 Grandezze della performance MIPS (Millions of instructions per second) Misura del numero di comandi interni che vengono elaborati in un secondo FLOPS (Floating point operations per second) Misura del numero di operazioni in virgola mobile che vengono eseguiti in un secondo prof. ing. Paolo Bidello AA 2005/2006 La memoria RAM prof. ing. Paolo Bidello AA 2005/2006 La memoria RAM RAM: Random Access Memory, memoria ad accesso casuale Casuale: il tempo di accesso ad una qualsiasi informazione contenuta nella RAM è mediamente il medesimo cioè non dipende dalla sua posizione L’accesso casuale alle informazioni è intrinsecamente più veloce dell’accesso sequenziale prof. ing. Paolo Bidello AA 2005/2006 Caratteristiche della RAM La RAM è Volatile Veloce rispetto alle memorie di massa: ha tempi medi di accesso alle informazioni minori Costosa rispetto alle memorie di massa: per unità di memoria immagazzinata costa di più prof. ing. Paolo Bidello AA 2005/2006 BUS Sono i “canali” attraverso i quali si trasmettono le informazioni dalle periferiche (vedi come periferica anche la RAM) al processore Il parallelismo del flusso influenza la “quantità” di informazioni che vengono trasmesse nell’unità di tempo prof. ing. Paolo Bidello AA 2005/2006 BUS di sistema E’ il BUS principale che collega direttamente RAM e Processore Nei primi PC in commercio il BUS era caratterizzato da un parallelismo a 8bit Nei PC più moderni il parallelismo del BUS arriva fino a 64bit prof. ing. Paolo Bidello AA 2005/2006 Tempi medi di accesso I processori hanno accesso pressoché immediato alle informazioni contenute nei registri (piccole zone di memoria interne) Le moderne RAM presentano tempi medi di accesso intorno ai 60/70ns prof. ing. Paolo Bidello AA 2005/2006 Memoria Cache Per quanto brevi siano i tempi medi di accesso alle informazioni in RAM e maggiore il parallelismo dei BUS, i processori moderni devono inutilmente spendere cicli di clock in attesa che arrivino le informazioni da processare A partire dagli 80486, i processori sono muniti di piccole zone di memoria interna (cache) ad accesso molto veloce nelle quali vengono immagazzinate le informazioni usate più frequentemente in modo da ottimizzare i tempi di elaborazione prof. ing. Paolo Bidello AA 2005/2006 Cache di primo livello Le memorie cache direttamente integrate nei processori si dicono di primo livello (1LCache) Ammontano a pochi byte (fino a 64kB o poco più) Presentano tempi medi di accesso molto bassi (tra 15 e 20ns) prof. ing. Paolo Bidello AA 2005/2006 Cache di secondo livello Sono di capacità più grande delle 1LCache (nell’ordine dei 512kB) Le 2LCache sono esterne al processore (integrate sulla motherboard) ma svolgono ugualmente le funzioni delle 1LCache Presentano tempi medi di accesso intermedi tra le 1LCache e le RAM prof. ing. Paolo Bidello AA 2005/2006 Tempi medi di accesso Registri interni alla CPU Memoria cache 1L Memoria cache 2L disponibilità Memoria RAM prof. ing. Paolo Bidello AA 2005/2006 tempo di accesso Qualche domanda Prova a descrivere le principali caratteristiche di un processore Cos’è una memoria RAM? Da cosa dipendono le performance di un PC? (non pensare solo al processore!) A che serve la Memoria Cache? prof. ing. Paolo Bidello AA 2005/2006