CONTO TERMICO 2013
Rev.1 del 11.04.2013
Incentivazione della produzione di energia termica da
impianti a fonti rinnovabili ed interventi di efficienza
energetica di piccole dimensioni
Fonti:
- D.M. 28 dicembre 2012
- Gazzetta Ufficiale n.1 del 2 gennaio 2013
- REGOLE APPLICATIVE DEL D.M. 28 DICEMBRE 2012
Edizione 9 aprile 2012 del GSE (possono essere oggetto di aggiornamento)
“Tecniche per il risparmio energetico”
“Investire nel risparmio per produrre energia”
CHE COS’È IL CONTO TERMICO?
Il conto termico entra in vigore con pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale n. 1 il
2 gennaio 2013
Il conto termico finanzia e incentiva la sostituzione di:
1.
2.
3.
impianti di climatizzazione
esistenti o unità immobiliari
impianti di riscaldamento di
impianti di riscaldamento di
invernale in edifici esistenti, parti di edifici
esistenti
serre esistenti
fabbricati rurali esistenti
alimentati a:
biomassa, carbone, olio combustibile o gasolio.
Per le sole aziende agricole è incenticata oltre la sostituzione, l’installazione di
impianti di climatizzazione invernale (caldaie a biomassa, stufe a pellet)
Per i soli interventi effettuati in aree non metanizzate, esclusivamente dalle
aziende agricole che effettuano attività agroforestale, è ammessa agli incentivi
la sostituzione di generatori di calore alimentati a GPL che abbiano i requisiti tali
da ottenere un coefficiente premiante emissioni polveri pari a 1,5.
“Tecniche per il risparmio energetico”
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INCENTIVI E FONDI STANZIATI
Gli incentivi vengono calcolati in base alle prestazioni
dell’apparecchio, alle basse emissioni di polveri ed
alla zona climatica di installazione
Gli incentivi vengono erogati in 2 anni (per impianti
con potenza nominale inferiore o uguale a 35kW), in 5
anni nel caso di potenze superiori. Nel caso in cui
l’ammontare totale dell’incentivo non superi i 600€,
l’importo verrà erogato in un’unica annualità
L’impegno di spesa annua cumulata, che non potrà
essere superato, è pari a 200 mln di euro per gli
interventi realizzati dalle Amministrazioni Pubbliche, e
700 mln di euro per gli interventi realizzati da parte
dei soggetti privati.
“Tecniche per il risparmio energetico”
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CHI PUÓ ACCEDERE AGLI INCENTIVI
Sono ammessi agli incentivi (art.3) :
a)
Le amministrazioni pubbliche
b)
I soggetti privati:
persone fisiche
condomini
titolari di reddito d’impresa o di reddito agrario
I soggetti sopracitati possono avvalersi dello strumento del
finanziamento tramite terzi, anche tramite l’intervento di una
ESCO.
Le ESCO (Energy Service Company), sono società appositamente
dedicate a favorire gli interventi di risparmio energetico e di produzione
sostenibile dell'energia, anche tramite l'accesso al mercato dei titoli
energetici
“Tecniche per il risparmio energetico”
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COME ACCEDERE AGLI INCENTIVI
Per accedere agli incentivi è necessario presentare domanda al GSE
tramite
il
suo
portale
internet
predisponendo
adeguata
documentazione in parte da allegare in parte da conservare:
a)
b)
c)
d)
e)
f)
g)
.schede tecniche componenti e apparecchiature installate
.documentazione fotografica attestante l’intervento
.asseverazione di un tecnico abilitato che attesti il corretto
dimensionamento del generatore di calore
.fatture attestanti le spese sostenute
.dichiarazione di conformità dell’impianto
.certificato di bassa emissione polveri
.certificato del corretto smaltimento degli impianti da sostituire
ove previsto
Il GSE (Gestore dei Servizi Energetici – www.gse.it) è il soggetto
responsabile della gestione degli incentivi
“Tecniche per il risparmio energetico”
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PRODOTTI AMMISSIBILI AGLI INCENTIVI
CALDAIE
CALDAIE A BIOMASSA
aventi le seguenti caratteristiche:
certificazione di un organismo accreditato che attesti la conformità
alla norma UNI EN 303-5 in classe 5
emissioni in atmosfera non superiori 0,25g/Nm³ di CO e 30mg/Nm³
di polveri rif. 13% O2 (Tab. 11 allegato II del decreto e/o Tab. 28
Regole Applicative GSE), come certificato da un organismo accreditato
obbligo di installazione di un sistema di accumulo termico dimensionato
secondo quanto segue:
per le caldaie con alimentazione manuale del combustibile, in
accordo con quanto previsto dalla norma EN 303-5:2012
per le caldaie con alimentazione automatica del combustibile,
prevedendo un volume di accumulo non inferiore a 20 dm³/kW
devono utilizzare solo pellet certificato di classe A1 o A2 secondo EN
14961-2
deve essere effettuata una manutenzione biennale obbligatoria, del
generatore di calore e della canna fumaria, per tutta la durata
dell’incentivo
“Tecniche per il risparmio energetico”
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PRODOTTI AMMISSIBILI AGLI INCENTIVI
STUFE E STUFE CALDAIA (termostufe)
STUFE E STUFE CALDAIA (termostufe) A PELLET
aventi le seguenti caratteristiche:
certificazione di un organismo accreditato che attesti la
conformità alla norma UNI EN 14785
emissioni in atmosfera non superiori 0,25g/Nm³ di CO e
40mg/Nm³ di polveri rif. 13% O2 (Tab. 11 allegato II del decreto
e/o Tab.28 Regole Applicative GSE), come certificato da un
organismo accreditato
rendimento termico utile maggiore dell’ 85%
devono utilizzare solo pellet certificato di classe A1 o A2 secondo
EN 14961-2
deve essere effettuata una manutenzione biennale obbligatoria,
del generatore di calore e della canna fumaria, per tutta la durata
dell’incentivo
“Tecniche per il risparmio energetico”
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CALCOLO INCENTIVI
STUFE E STUFE CALDAIA (termostufe)
Per quanto riguarda le stufe e le stufe caldaia (termostufe) a pellet, la formula
per il calcolo degli incentivi è la seguente :
Ia tot = 3,35
Ia tot
Ci
Pn
hr
Ce
x ln(Pn) x
hr
x
Ci
x
Ce
è l’incentivo annuo in euro
è il coefficiente di valorizzazione dell’energia termica prodotta
espresso in €/kWh (definito in Tab.5 allegato II del decreto e/o
Tab.21 Regole Applicative GSE), distinto per tecnologia installata; in
questo caso specifico tale coefficiente è pari a 0,040 €/kWh per
impianti con potenza termica nominale inferiore o uguale a 35 kW
è la potenza termica nominale dell’impianto
sono le ore di funzionamento stimate in relazione alla zona climatica
di appartenenza (Tab.6 allegato II del decreto e/o Tab.22 Regole
Applicative GSE))
è il coefficiente premiante riferito alle emissioni di polveri distinto
per tipologia installata (Tab.10 allegato II del decreto e/o Tab.26
Regole Applicative GSE)
“Tecniche per il risparmio energetico”
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CALCOLO INCENTIVI
CALDAIE A BIOMASSA
Per quanto riguarda le caldaie a biomassa, la formula per il calcolo degli incentivi
è la seguente :
Ia tot = Pn
Ia tot
Ci
Pn
hr
Ce
x
hr
x
Ci
x
Ce
è l’incentivo annuo in euro
è il coefficiente di valorizzazione dell’energia termica prodotta
espresso in €/kWh (Tab.5 allegato II del decreto e/o Tab.21 Regole
Applicative GSE), distinto per tecnologia installata; in questo caso
specifico tale coefficiente è pari a 0,045 €/kWh per impianti con
potenza termica nominale inferiore o uguale a 35 kW
è la potenza termica nominale dell’impianto
sono le ore di funzionamento stimate in relazione alla zona climatica
di appartenenza (Tab.6 allegato II del decreto e/o Tab.22 Regole
Applicative GSE)
è il coefficiente premiante riferito alle emissioni di polveri distinto per
tipologia installata (Tab.8 allegato II del decreto e/o Tab. 24 Regole
Applicative GSE)
“Tecniche per il risparmio energetico”
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LE ZONE CLIMATICHE
F – oltre 3000 gradi giorno
E – tra 2101 e 3000 gradi giorno
D – tra 1401 e 2100 gradi giorno
C – tra 901 e 1400 gradi giorno
Zona climatica
hr
A
600
B
850
C
1100
D
1400
E
1700
F
1800
hr = ore di funzionamento
stimate
B – tra 601 e 900 gradi giorno
A – fino a 600 gradi giorno
“Tecniche per il risparmio energetico”
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PREMIARE LA RIDUZIONE DELLE EMISSIONI
DEGLI INQUINANTI ATMOSFERICI
Nella formula per il calcolo degli incentivi, il coefficiente Ce riveste una
particolare importanza. Si tratta di un coefficiente premiante il cui valore
aumenta in relazione alla diminuzione delle emissioni di polveri.
Per tanto più basse sono le emissioni dell’apparecchio acquistato, più alto
sarà l’incentivo garantito dal conto termico.
CALDAIE A PELLET
Particolato primario totale comprensivo
della frazione condensabile (PPBT)
(mg/Nm3 rif. al 13% O2)
STUFE E STUFE CALDAIA A PELLET
Ce
Particolato primario totale comprensivo
della frazione condensabile (PPBT)
(mg/Nm3 rif. al 13% O2)
Ce
20 < Emissioni ≤ 30
1
30 < Emissioni ≤ 40
1
10< Emissioni ≤ 20
1,2
20< Emissioni ≤ 30
1,2
Emissioni ≤ 10
1,5
Emissioni ≤ 20
1,5
“Tecniche per il risparmio energetico”
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QUALCHE ESEMPIO
STUFE E STUFE CALDAIA (termostufe) A PELLET
Pn
(kW)
Ce
Fascia A
Fascia B
Fascia C
Fascia D
Fascia E
Fascia F
9
1,5
530
751
972
1237
1502
1590
7,85
1,5
497
704
911
1160
1408
1491
ECOGEA 14
13
1,5
619
876
1134
1444
1753
1856
GRAZIOSA 12
11
1,5
578
819
1060
1349
1639
1735
ECOLAURA 14
13
1,5
619
876
1134
1444
1753
1856
STUBO 14
13
1,5
619
876
1134
1444
1753
1856
DEDALO 12
11
1,5
578
819
1060
1349
1639
1735
SCACCO 9
8,2
1,5
507
719
930
1184
1438
1522
SUPERTRUCIOLO 18
15,7
1,5
664
941
1218
1550
1882
1993
NEOS 22
20,4
1,5
727
1030
1333
1697
2061
2182
NEOS 32
30
1,5
820
1162
1504
1914
2324
2461
Prodotto
LUNA 10
MINIGEA 8
Valore complessivo dell’incentivo in €uro (erogabile in 2 anni o
unica annualità dove previsto)
“Tecniche per il risparmio energetico”
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QUALCHE ESEMPIO
CALDAIE A PELLET
Prodotto
Pn (kW)
Ce
Fascia A
Fascia B
Fascia C
Fascia D
Fascia E
Fascia F
BIOMAX 22
20
1,2
1296
1836
2376
3024
3672
3888
BIOMAX 27
25
1,2
1620
2295
2970
3780
4590
4860
BIOMAX 35
32
1,2
2074
2938
3802
4838
5875
6221
Valore complessivo dell’incentivo in €uro (erogabile in 2 anni)
“Tecniche per il risparmio energetico”
“Il risparmio è energia da utilizzare come e quando vuoi”
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ALTRE FORME DI INCENTIVAZIONE
Oltre al Conto Termico, vi sono anche altre forme
di incentivazione:
Risparmio energetico (55% fino a giugno 2013)
ristrutturazione dell'impianto termico (50% fino a
giugno 2013 e poi 36%)
certificati bianchi (che sono gli unici strumenti
per le caldaie di NUOVA installazione)
I certificati bianchi o più propriamente Titoli idi Efficienza
Energetica (TEE) sono titoli che certificano i risparmi
energetici conseguiti da vari soggetti attraverso la
realizzazione di specifici interventi e che valgono il
riconoscimento di un contributo economico.
“Tecniche per il risparmio energetico”
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CONSIDERAZIONI FINALI …
SOSTITUISCI IL TUO VECCHIO APPARECCHIO
CON UNO NUOVO !
-
OTTERRAI UN RIMBORSO FINO AD UN MASSIMO DEL 90%
DELLA SPESA SOSTENUTA
-
CONSUMI MENO ( con una maggior efficienza )
-
INQUINI MENO ( con minori emissioni )
“Tecniche per il risparmio energetico”
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ALL’ UTENTE FINALE
ACQUISTARE I PRODOTTI PUROS È LA SOLUZIONE
IDEALE PER SFRUTTARE GLI INCENTIVI OFFERTI
DAL CONTO TERMICO, ED ANCHE PERCHÉ :
tutte le stufe a pellet PUROS grazie alla loro efficienza ed alle emissioni
di polveri minime hanno il coefficiente Ce più elevato e di conseguenza
l’incentivo maggiore!
la PUROS offre una consulenza personalizzata ed il supporto
tecnico necessario alla scelta del prodotto in base alle esigenze del cliente
i prodotti PUROS sono omologati dall’ente di certificazione
“TÜV Rheinland” in base alle normative CE del prodotto
“Tecniche per il risparmio energetico”
“Risparmiare per un’energia più pulita”
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Vi ringraziamo per l’attenzione.
“Tecniche per il risparmio energetico”
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