Spiagge
e fondali
puliti
26, 27 e 28
maggio 2006
Al via le grandi
pulizie di
spiagge e fondali
Il mare è una delle risorse più preziose che
abbiamo. Per lungo tempo è stato considerato
un bene inesauribile, una fonte cui poter attingere senza criterio e senza regole, provocando
a volte danni irreversibili. Fortunatamente,
ancora molto si può fare per tutelare e, dove
possibile, recuperare gli ecosistemi marini. Fin
dalla sua nascita, Legambiente ha dedicato
molto del suo impegno alla difesa del mare e
dei litorali.
Anni di lavoro in cui abbiamo combattuto su
più fronti: dalla lotta alla cementificazione selvaggia delle coste alle denunce per gli scarichi
abusivi, dall’impegno per promuovere le aree
marine protette alle campagne contro il prelievo illegale dei datteri, passando per le battaglie di Goletta Verde e per le iniziative contro
le carrette del mare che disseminano di petrolio l’intero Mediterraneo.
In collaborazione con
Venerdì 26, sabato 27 e domenica 28
maggio tutti al mare!
Torna, per il diciassettesimo anno consecutivo,
un’utile occasione per occuparsi della salute del
mare: Spiagge e Fondali Puliti, una grande giornata di volontariato con il semplice obiettivo di liberare spiagge, scogliere e fondali dai rifiuti lasciati
impunemente in giro o gettati in mare durante tutto
l’anno. Grandi e piccoli amanti del mare, muniti di
rastrelli, guanti e sacchi per la spazzatura, riporteranno chilometri di costa alla loro naturale bellezza.
Contemporaneamente i subacquei di Legambiente
daranno la caccia ai rifiuti sott’acqua, liberando i
fondali marini dalle tonnellate di immondizia gettate
in mare. Si potrà partecipare unendosi ai circoli
locali di Legambiente oppure individualmente contattando la sede nazionale al numero 06 86268318.
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Clean-up and
Scoop the Med
Nel 2006, grazie alla collaborazione del Centro Informazione e
Comunicazione del Programma Ambiente delle Nazioni Unite – Piano
d’Azione Mediterraneo, Clean-up the Med raddoppia e diventa Clean-up and
Scoop the Med. Non solo pulire le spiagge, ma monitorare anche lo stato
delle coste del Mediterraneo attraverso una semplice fotografia in un numero ancora maggiore di Paesi.
Quest’anno sono infatti 22 i Paesi che con le loro associazioni e istituzioni
partecipano alla giornata di pulizia: Algeria, Cipro, Croazia, Egitto, Francia,
Giordania, Grecia, Israele, Italia, Libano, ex Repubblica Jugoslava di
Macedonia, Malta, Marocco, Mauritania, Palestina, Portogallo, Serbia e
Montenegro, Siria, Slovenia, Spagna, Tunisia, Turchia.
I volontari di oltre 200 organizzazioni contemporaneamente liberano dai
rifiuti aree costiere, oasi, sponde di fiumi e laghi in nome della pace, della
solidarietà e dell’ecologia.
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La guida blu 2006
Eccoci alle porte di un’altra estate da trascorrere all’insegna
della natura e dell’ambiente grazie ai consigli della nuova edizione della Guida Blu di Legambiente e Touring Club Italiano.
Quest'anno la guida sarà ancora più ricca di informazioni,
nuove spiagge segnalate e illustrate e moltissimi itinerari per
gli amanti dello snorkeling e delle grotte marine. Inoltre, nella
sezione alberghi ecologici troveremo l’elenco aggiornato delle
strutture ricettive che hanno sottoscritto l’impegno con
Legambiente per ridurre l’impatto delle attività turistiche sull’ambiente marino e costiero.
Buone vacanze!
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Il mare è di tutti:
stop alle
spiagge blindate
“Nessuna proprietà privata e per nessun motivo può impedire l’accesso al mare alla collettività se la proprietà stessa è l’unica via per
raggiungere una determinata spiaggia”
È questa la sentenza emessa dalla
Cassazione il 6/2/2001 che ha sancito l’inalienabile diritto di tutti ad accedere liberamente
al mare.
Diritto troppo spesso violato da proprietari
di residence, villaggi vacanze,
stabilimenti e ville private.
Segnalaci gli accessi negati a
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Tempi medi
di degrado di rifiuti
gettati in mare
Fazzolettino di carta: 3 mesi
Fiammifero: 6 mesi
Mozzicone di sigaretta: da 1 a 5 anni
Gomma da masticare: 5 anni
Busta di plastica: da 10 a 20 anni
Cotton-fioc: da 20 a 30 anni
Prodotti di nylon: da 30 a 40 anni
Accendino di plastica: da 100 a 1.000 anni
Bottiglia di vetro: 1.000 anni
Polistirolo: 1.000 anni
Oasi della raccolta differenziata
Con Corepla e Cial, a Caserta nell’Oasi dei Variconi, a Porto
Cesareo (Lecce) nel Bosco di Arneo
e Palude del Conte e a Capo Milazzo (Messina) verranno allestiti
degli spazi per la raccolta differenziata dei rifiuti.
Le prime due aree, con la campagna SalvaItalia dedicata al
recupero di zone ad alto degrado ambientale e sociale, sono
state restituite alla fruibilità dei cittadini: all’Oasi dei Variconi
sono stati costruiti due capanni per il birdwatching;
a Porto Cesareo un punto informativo e un percorso
naturalistico, che consente di godere nuovamente delle bellezze
del Bosco dell’Arneo e della vicina Palude del Conte.
A Capo Milazzo, un luogo ricco di biodiversità, grazie ai campi di
volontariato di Legambiente, è stata riaperta una bella
passeggiata tra reperti archeologici di grande interesse.
Con le Oasi della raccolta differenziata vogliamo ribadire
con forza la cultura della legalità in territori difficili e
dare un grande segnale di civiltà.
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Le alleanze
Con Quicksilver - azienda produttrice di abbigliamento per surf,
snowboard e skateboard - nasce Surfapulito,
la pulizia delle spiagge realizzata dai surfisti.
Lo sport a tutela dell’ambiente.
Grazie alla collaborazione con l'Acquario di Genova,
i partecipanti alle attività riceveranno il Passaporto dell'Oceano.
Un libretto di istruzioni con diverse azioni di salvaguardia
ambientale che il possessore può realizzare.
Riutilizza…
Il tuo piccolo contributo fa una grande differenza. Recupera gli imballaggi in plastica, scegli prodotti con involucri intelligenti, riutilizza gli
oggetti e ricorda che una bottiglia di plastica abbandonata non si
decompone mai completamente!
Corepla è il Consorzio che raggruppa
circa 2300 imprese che producono e utilizzano imballaggi in plastica; nasce per organizzare e
gestire il presente e il futuro degli imballaggi post
consumo in plastica attraverso il coordinamento
delle attività di raccolta, riciclo e recupero; promuove la ricerca per il recupero di materia
ed energia e per le applicazioni dei prodotti in riciclato; supporta i Comuni nella raccolta differenziata
sul territorio locale attraverso campagne informative e di sensibilizzazione; coinvolge i cittadini e le
imprese rispetto agli obiettivi di riduzione dei rifiuti
prodotti, di riutilizzo,
di riciclo e recupero dei rifiuti
di packaging in plastica.
… e ricicla
Lo sai che biciclette, pentole e caffettiere possono essere prodotti grazie
al recupero delle lattine per le bibite e degli altri contenitori di alluminio
usati? Ricorda, il riciclo dell’alluminio consente di risparmiare il 95% dell’energia necessaria a produrlo dalla materia prima, la bauxite!
un mondo diverso
è possibile
Legambiente onlus
Via Salaria 403, 00199 Roma
tel. +39.06.862681 fax +39.06.86218474
www.legambiente.com
[email protected]
Più di vent’anni di attività, oltre 115.000 soci, 1.000 gruppi locali, 1.500
Bande del Cigno e 1.500 classi per l’ambiente: Legambiente è oggi la principale associazione ambientalista italiana. Impegnata contro l’inquinamento e attiva nell’educazione ambientale, ha sviluppato un’idea innovativa
delle aree protette, lotta contro le ecomafie e l’abusivismo edilizio. Con
Goletta Verde, Treno Verde e Operazione Fiumi, Carovana delle Alpi e
Salvalarte Legambiente ha raccolto migliaia di dati sull’inquinamento. Con
Puliamo il Mondo, Spiagge Pulite, Mal’Aria ha aperto la strada a un forte e
combattivo volontariato ambientale. Con Clima e Povertà e tanti progetti
di cooperazione, si batte per un mondo diverso, più giusto e più felice.
Per tutto questo ti chiediamo di destinare a Legambiente
il 5 per mille!
Il 5 per mille non ti costa nulla, ma può fare veramente tanto.
Pensaci, senza dare niente, avrai in cambio un mondomigliore.
Con la dichiarazione dei redditi, sul modello 730, sull’Unico 2006 o
sul CUD firma nello spazio riservato alle associazioni e inserisci il codice
80458470582
in.edit
Per informazioni: [email protected]