Alimenti funzionali: Cinzia Cecchini Dipartimento di Scienze Morfologiche e Biochimiche Comparate UNICAM Alimenti funzionali - definizione Un alimento che oltre al suo valore nutrizionale di base contiene ingredienti che sono in grado di recare benefici fisiologici a chi lo consuma Benefici correlati a malattie croniche (es. cancro, malattie cardiovascolari) e non alle sindromi classiche da carenza Dip.Scienze Morfologiche e Biochimiche Comparate Alimenti funzionali - descrizione Sono cibi e bevande utilizzati nell’alimentazione quotidiana Derivano da sostanze che si trovano in natura Vengono consumati come parte della dieta giornaliera NON SONO pillole o pozioni Danno benefici fisiologici specifici Rispondono alle esigenze di tutela della salute Benefici nutrizionali ed effetti funzionali Componente Beneficio nutrizionale Effetto funzionale Vitamina C Antiossidante (malattie cardiovascolari/cancro) Prevenzione dell’osteoporosi Zinco Prevenzione dello scorbuto Crescita e calcificazione delle ossa Prevenzione dell’anemia Funzione enzimatica Acidi grassi poli-insaturi Energia; funzione delle membrane Calcio Acido folico Prevenzione di difetti del tubo neurale Immunostimolazione negli anziani Riduce il rischio di malattie cardiovascolari Alimenti funzionali - produzione Eliminare qualsiasi componente deleterio (es. una proteina allergenica) Incrementare la concentrazione dell’ingrediente benefico (es. acido folico, estratti vegetali) mediante aggiunta diretta, incroci nella coltivazione delle piante Aggiungere un ingrediente non normalmente presente (es. antiossidanti, oligosaccaridi) Sostituire un componente con un altro più benefico (es. grassi saturi con olio di pesce) Dip.Scienze Morfologiche e Biochimiche Comparate Effetto funzionale vs beneficio per la salute Effetto funzionale Colesterolo/trigliceridi nel siero Immunostimolazione Immunosoppressione Biodisponibilità dei minerali Equilibrio della microflora intestinale Diminuzione della formazione di sostanze cancerogene Beneficio per la salute Prevenzione delle malattie cardiocircolatorie Resistenza alle infezioni Soppressione delle allergie Osteoporosi Resistenza alle infezioni intestinali Prevenzione delle neoplasie Alimenti funzionali - esempi Probiotici (lattobacilli, bifidobatteri) Oligosaccaridi (raffinosio, inulina, frutto-oligosaccaridi) Vitamine antiossidanti (A, C, E) Estratti vegetali (flavonoidi, cumarine, carotenoidi) Acidi grassi e lipidi (olio di pesce) Fitoestrogeni (soia, semi di lino, riso) Carboidrati (fibre sol/insol, amido resistente) Dip.Scienze Morfologiche e Biochimiche Comparate Probiotico: da latte avariato a strumento clinico Effetti benefici dei probiotici Probiotici - definizione Supplementi alimentari costituiti da microrganismi vivi che hanno effetti benefici sulla salute del consumatore Pensati per agire mantenendo l’equilibrio della microflora intestinale Solitamente comprendono batteri acido lattici (LAB) Lactobacillus Bifidobacterium Streptococcus Microflora intestinale Il ruolo della flora batterica intestinale per la salute dell’individuo è fondamentale. Il colon umano contiene circa 400 specie di batteri e attualmente si stanno studiando gli effetti delle varie specie e il ruolo che esse svolgono nella salute intestinale Microflora intestinale La funzione della microflora intestinale dal punto di vista nutritivo, metabolico, immunologico e protettivo è tale da poterla ritenere un vero e proprio organo tra i più attivi dell’organismo Caratteristiche di un ceppo batterico probiotico Non essere patogeno Deve sopravvivere nell’alimento in numero elevato fino al consumo dello stesso Sopravvivere a contatto con il pH gastrico Sopravvivere a contatto con gli acidi biliari Aderire ed interagire con la superficie intestinale Colonizzare l’ambiente intestinale Spiazzare i batteri competitori patogeni Essere geneticamente stabile Effetti benefici dei probiotici Attenuazione dell’intolleranza al lattosio Ipocolesterolemia Trattamento/prevenzione della diarrea Immunomodulazione Prevenzione/trattamento di neoplasie Dip.Scienze Morfologiche e Biochimiche Comparate Benefici dei probiotici sulla salute - conclusioni Attenuazione dell’intolleranza al lattosio Ipocolesterolemia Trattamento/prevenzione della diarrea Modulazione immunitaria Prevenzione/trattamento del cancro (Modello animale) (Uomo) Dip.Scienze Morfologiche e Biochimiche Comparate Probiotici I fermenti 10 e lode Sono stati individuati batteri lattici specifici come: Lactobacillus acidophilus Lactobacillus gasseri Lactobacillus casei Lactobacillus johnsonii che appartengono alla normale flora intestinale umana e che sono capaci di sopravvivere al passaggio nello stomaco Dip.Scienze Morfologiche e Biochimiche Comparate Probiotici I fermenti 10 e lode L’errore più frequente è quello di confondere questi “super batteri” con quelli comuni dello yogurt: Lactobacillus bulgaricus Streptococcus thermophilus Questi batteri, non sono probiotici perché vengono distrutti dai succhi gastrici, dai sali biliari e quindi non raggiungono l’intestino Dip.Scienze Morfologiche e Biochimiche Comparate Da dove vengono isolati? 50 colonie •Lactobacillus: API 50 CHL •Bifidobacterium: API 20 STREP test in vitro per la selezione di potenziali ceppi probiotici Non essere patogeno (GRAS Status) Sopravvivere al pH acido dello stomaco Sopravvivere in presenza degli acidi biliari Aderire e colonizzare la superficie intestinale Spiazzare i batteri competitori patogeni Resistere agli antibiotici Essere geneticamente stabile a. Resistance to low pH t=0 survival % t=5 h F 86% G 96% H 91% D 93% 8 P 59% 6 E 63% 4 C 64% L 97% 16 14 Log CFU/ml 12 10 2 0 F G H D P Isolated strains E C L b. Resistance to bile salts The count of the colonies (CFU/ml) on MRS agar + bile salts shows the resistance to conjugated and deconjugated bile salts when compared to the count on MRS agar without Bile salts. The survival is expressed as percentage. c. Resistance to antibiotic Strain 1 40 Strain 2 Legend: E erythromycin 35 RD rifampicin Inhibition zone diameter (mm) 30 AMP ampicillin N neomycin 25 AML amoxycillin 20 VA vancomycin OA oxolinic acid 15 AMP ampicillin K kanamycin 10 TE tetracycline 5 P penicillin 0 E RD N AML VA OA AMP Antibiotics K TE P GN CT GM gentamicin CT colistin sulphate c. Resistance to antibiotic Kirby-Bauer method E AMP N AMP AML AML E N B A 2. Antipathogenic activity “Deferred cross-streak” technique (Fang et al., 1996 Strompfovà et al., 2004) against pathogens: S. aureus, E.coli, C. albicans, V. anguillarum, V. alginolyticus … In vitro adhesion assays using HT29 cell line Cell line HT-29, isolated from human colon adenocarcinoma, providing an advantageous cell model as it expresses in vitro a morphological and functional differentiation and exhibits the features of mature enterocytes, including polarization, a functional brush border and apical intestinal hydrolases. Adhesion of nine Lactobacillus strains to HT29 intestinal cell lines L. rhamnosus Adhesion % L. casei (Fyos®, Nutricia) * 20 18 16 14 12 L. acidophilus 1 (LC1®, Nestlé) * Lactobacillus GG ATCC 53103 * L. casei (BIO®, Danone) * L. paracasei L. casei Immunitas (Actimel®, Danone) * 10 8 6 4 2 0 L. casei Shirota (Yakult®, Yacult) * L. casei var. rhamnosus (Lactophilus®, Laboratoires Lyocentre) * Bacterial strain In vitro adhesion assays using intestinal mucus • Mucus extraction from fish intestine (Ouwehand et al., 1999) • Mucus preparation • In vitro adhesion assay (Bianchi et al.,2004): mucus deposited in polystyrene wells and detection of adhered bacteria (labelling cFDA) Molecular characterization of strains ARDRA (Amplified Ribosomal Msp I DNA Restriction Analysis): restriction analysis by EcoR I, BamH I, Sst I, Alu I, Msp I e Rsa I enzymes. TGGE – Temperature gradient gel electrophoresis 500 bp 215 bp Lanes: 1)-9) ladder 100bp 2)-3)-4) L. delbruekii delbruekii 5) L. acidophilus 6) C. divergens 7) Lc. Lactis lactis 8) L.plantarum 10) E. avium 11)-12)-13)-14) E. faecium Design of specific primers (16S rDNA) to monitoring (QPCR) the colonization of the strains in fish gut during and after probiotic treatment. 1 2 3 4 5 6 7 8 1) Ladder 100bp 2) Negative control 3) L.plantarum 4) E. faecium 5) L. paracasei 6) B. adolescentis 7) L. delbruekii delbruekii 8) L. acidophilus DEPOSITO CEPPI I ceppi devono essere depositati presso una collezione internazionale (es. DSMZ (DSMZ – DEUTSCHE SAMMLUNG VON MIKROORGANISMEN UND ZELLKULTUREN, Germany) come: Enterococcus faecium DSM 17263 Lactobacillus plantarum DSM 17264 PILOT FERMENTER “APPLIKON BIOTECH BENCH” 30 liters 1SP1: speed 1PH1: pH 1TE1: temperature 1DX1: oxygen 1AF1: air-flow Development of probiotic-containing feeding Biomass, cell pellets Lyophilized powder Micro spray Microencapsulation Determining and Adding a sufficient number of cells Assessment of Technological properties of strains Growth curves Oxygen Tolerance Viability test of strain during storage at low temperatures Viability test after freeze-dried treatment Viability test after hot temperature exposure Viability test in live feeding and dry feeding Assessment of Technological properties of strains Enumeration of cells in the final food product Stability test during storage of food product Viability test in aquatic environment Viability test of a mixture of strains in all the above cases Determination of effects on sensory properties Probiotici I più conosciuti … I fermenti attivi presenti in tutti gli yogurt Danone sono batteri attentamente selezionati da Danone Vitapole che, con la loro azione, facilitano le funzioni principali svolte dalla flora intestinale Bifidobacterium bifidus attivo essensis Lactobacillus casei Dip.Scienze Morfologiche e Biochimiche Comparate Probiotici I più conosciuti … Lactobacillus LC1 è uno speciale fermento lattico selezionato nel centro ricerche Nestlé di Losanna che a livello intestinale arricchisce la flora batterica e lotta contro i batteri indesiderabili, mentre a livello generale aiuta la capacità di difesa del nostro organismo. Dip.Scienze Morfologiche e Biochimiche Comparate Lactobacillus casei Probiotici Utilizzati anche negli animali 1. 2. 3. 4. Sono utilizzati come adiuvanti alimentari per facilitare la digestione, per incrementare le produzioni e per prevenire le sindromi enteriche nei giovani animali. Di uso frequente sono: Lattobacilli Streptococchi Bacilli Lieviti Dip.Scienze Morfologiche e Biochimiche Comparate Probiotici Utilizzati anche negli animali loro impiego nell’alimentazione animale è indicato per favorire l’attività della microflora dell’apparato digerente limitandone gli effetti negativi senza la necessità di ricorrere all’uso degli antibiotici che si prestano a molte considerazioni critiche (Selezione veterinaria, 14, 1995) Il Dip.Scienze Morfologiche e Biochimiche Comparate Probiotici Utilizzati anche negli animali Nei bovini da carne i probiotici sono in grado di indurre un incremento ponderale uguale a quello che si ottiene con gli antibiotici Dip.Scienze Morfologiche e Biochimiche Comparate Probiotici Utilizzati anche negli animali Nei suini prevengono le forme enteriche specie nel periodo post svezzamento, riducono il consumo di alimento e nelle scrofe provocano un miglior tasso di fertilità Dip.Scienze Morfologiche e Biochimiche Comparate Probiotici Utilizzati anche negli animali Nei volatili accrescono l’indice di digeribilità degli amidi, inibiscono la proliferazione dei coliformi e delle salmonelle e con la diminuzione delle forme diarroiche si creano le condizioni per un miglioramento della lettiera Dip.Scienze Morfologiche e Biochimiche Comparate Probiotici Utilizzati anche negli animali Nei conigli riducono l’incidenza delle turbe digestive e migliorano l’indice di crescita Dip.Scienze Morfologiche e Biochimiche Comparate Probiotici Utilizzati anche negli animali Nelle mucche da latte ad alta produzione i lieviti vivi attivano la microflora della digestione ruminale con positive ripercussioni sulla produzione e sulla percentuale di grasso e proteine nel latte Dip.Scienze Morfologiche e Biochimiche Comparate Probiotici Utilizzati anche negli animali Negli allevamenti dei pesci (acquacoltura) riduce la mortalità delle larve, l’insorgenze di infezioni con un aumento della produttività, riducendo l’uso degli antibiotici. Probiotici Utilizzati anche negli animali Dip.Scienze Morfologiche e Biochimiche Comparate Prebiotici: dalla fibra alimentare agli oligosaccaridi non digeribili Effetti benefici dei prebiotici Prebiotici - definizione Componenti alimentari non digeribili, che hanno la proprietà di favorire nel colon la crescita e/o l’attività di una o di più specie batteriche benefiche per l’ospite Fibre alimentari Amido resistente Oligosaccaridi non digeribili Dip.Scienze Morfologiche e Biochimiche Comparate Fibre alimentari Resti di cellule vegetali che sono resistenti all’idrolisi degli enzimi dell’uomo Solitamente costitute da lignina e polisaccaridi Fibre particolate, non solubili, nessun effetto sul livello di colesterolo sierico Fibre viscose (pectina, guar gum), se consumate ad alte dosi abbassano il colesterolo sierico Fibre intermedie (-glucani da crusca di orzo e di avena) Amido resistente Struttura fisica del granulo, retrodegradazione Amido che resiste alla digestione degli enzimi pancreatici Raggiunge il colon intatto E’ metabolizzato dalla microflora del colon Determinante per le funzioni dell’ intestino crasso Esperimenti in vivo dimostrano che la fermentazione di amido resistente produce alte concentrazioni di butirrato Butirrato ha un ruolo importante nel nutrimento delle cellule del colon e riduce il rischio di neoplasie Oligosaccaridi non digeribili (NDOs) Carboidrati a basso peso molecolare 2 - 10 unità polimeriche Scarsamente digeriti nel tratto gastrointestinale prossimale Raggiungono il colon intatti Sono fermentati dalla microflora intestinale Dip.Scienze Morfologiche e Biochimiche Comparate NDOs studiati Galatto-oligosaccaridi Oligosaccaridi della soia Frutto-oligosaccaridi Lattulosio Dip.Scienze Morfologiche e Biochimiche Comparate NDOs –potenziali effetti benefici sulla salute Modificano la microflora intestinale e le sue attività metaboliche in modo potenzialmente benefico Riducono il tasso triglicerico nel siero degli animali Diminuiscono le sostanze carcinogene che inducono danni al DNA e lesioni precancerose nella mucosa normale dei ratti Aumentano l’assorbimento di calcio nell’intestino Dip.Scienze Morfologiche e Biochimiche Comparate Prebiotici I più conosciuti … Granverde è un alimento funzionale prebiotico ottenuto da varietà selezionate di frumenti teneri o duri raccolte prima della maturazione completa. I semi vengono essiccati e subito condizionati in atmosfera controllata senza altri trattamenti Notevole capacità regolatrice delle funzioni intestinali perché contiene elevate quantità di fruttooligosaccaridi (FOS) Dip.Scienze Morfologiche e Biochimiche Comparate Simbiotici - definizione Probiotici e prebiotici vengono utilizzati in combinazione. I microrganismi vivi vengono usati insieme ad un substrato adatto alla loro crescita (es. FOS + Bifidobacterium) Vantaggi: Migliorata sopravvivenza del microrganismo Vantaggi individuali dei singoli componenti Dip.Scienze Morfologiche e Biochimiche Comparate Simbiotici I più conosciuti … Elisir , il gelato Pro-Biotico ELISIR è il gelato attivo che favorisce l'equilibrio della flora intestinale e stimola le difese immunitarie. Contiene batteri utili (Lactobacillus) in grado di regolarizzare le principali funzioni dell'organismo e di prevenire alcune patologie. LUNGA VITA, MA CON GUSTO! Dip.Scienze Morfologiche e Biochimiche Comparate Simbiotici I più conosciuti … BENEFIT il gelato Pre-Biotico BENEFIT è il gelato funzionale che, per la presenza della Inulina fibra estratta dalla cicoria, aiuta lo sviluppo dei batteri utili e ne favorisce l'attività. Dalla natura un puro regolatore per il nostro benessere. STAR BENE, IN PERFETTO EQUILIBRIO Dip.Scienze Morfologiche e Biochimiche Comparate Simbiotici I più conosciuti … BIO-PLUS gelato Simbiotico BIO-PLUS è il gelato completo, che contiene sia i batteri utili, tra cui il Bifidus e Lactobacillus, sia le sostanze come l'Inulina che ne favoriscono lo sviluppo. Protegge l'organismo con regolarità, mantenendolo puro. PER TUTTI I GOLOSI DI BENESSERE Dip.Scienze Morfologiche e Biochimiche Comparate V Programma Quadro Quality of Life Area: Food, Nutrition and Health DEPROHEALTH: Probiotici di seconda generazione CROWNALIFE: Invecchiare in salute MICROBE DIAGNOSTICS: Funzione dei batteri PROGID: Nuove strategie per combattere le malattie croniche dell’intestino PROTECH: Probiotici in salute per la vostra salute Invecchiare in salute CROWNALIFE - Partners INRA - Institut National de la Recherche Agronomique, Francia Deutsches Institut fuer Ernabhrungforschung, Germania University of Reading, Gran Bratagna Universiy of Ulster, Irlanda del Nord Università di Camerino, Italia Karolinska Institutet, Svezia Orafti, Belgio Danone, Francia Dip.Scienze Morfologiche e Biochimiche Comparate CROWNALIFE: Functional foods, gut microflora and healthy ageing Anziani frazione in aumento nella popolazione Europea Anziani sono sensibili alle malattie degenerative e infettive del tratto gastro-intestinale Trovare appropriate strategie nutrizionali preventive Mantenere/restaurare le specie microbiche intestinali che esercitano funzioni protettive Dip.Scienze Morfologiche e Biochimiche Comparate Alimenti funzionali - conclusioni Obiettivo degli alimenti funzionali è quello di: trasformare i progressi scientifici ottenuti nel comprendere il ruolo della dieta nel preservare la salute in alimenti effettivi conservare la qualità e la sicurezza nella moderna produzione alimentare Dip.Scienze Morfologiche e Biochimiche Comparate CURARE LA VITA CON LA VITA Dip.Scienze Morfologiche e Biochimiche Comparate