Il1968 è anno di rottura col passato Evento chiave: la guerra in Vietnam perché non si riconosce all’intervento di Usa quella valenza di tutela della libertà contro i rischi del comunismo Giovani di paesi diversi sentono l’esigenza di ribellarsi ai rispettivi sistemi politici, economici, culturali e sociali Il Vietnam Dal 1887 colonia francese 1940: la F. occupata dai nazisti, abbandona l’area che viene presa dai giapponesi 1945: il Giappone sconfitto, lascia la zona d’occupazione e ritornano i francesi Il movimento comunista del Nord guidato da Ho Chi Minh, i Vietminh, si oppone al ritorno francese Occupa il Nord e fonda la Repubblica Democratica del Vietnam I 2 Vietnam Bao Dai A Sud i francesi restaurano l’imperatore Bao Dai Ho Chi Minh La sconfitta francese Tra Francia e Vietminh iniziò un lungo e sanguinoso conflitto Il generale Giap sconfisse definitivamente i francesi 1954 Conferenza di Ginevra 17° Il Vietnam viene diviso in 2 parti lungo il 17° parallelo Nord Rep. dem. con capitale Hanoi Sud Sotto controllo francese, capitale Saigon Elezioni L’accordo prevedeva la riunificazio ne dopo le elezioni L’accordo negato A causa del clima di tensione della guerra fredda l’accordo non venne rispettato Gli USA si affiancarono e poi sostituirono i francesi nel sud Il Nord comunista appoggiava le azioni di guerriglia dei Vietcong, corpo militare del Fronte di Liberazione del Vietnam del Sud per sconfiggere i colonialisti e gli imperialisti Nasce così la “guerra del Vietnam”(1956) Caratteristiche della guerra 1° e unica sconfitta americana B Dura 20 anni A C Guerra del Vietnam Guerriglia E D Uso massiccio di bombe su civili Guerra chimica (Napalm e Agente Arancio) Caratteristiche della guerra Gli effetti del Napalm Le fasi della guerra (1957-64) 1960 Vietnam del Nord Lungo il sentiero Ho Chi Minh giungono armi ai Vietcong 1961-63 Kennedy Non manda l’ esercito solo consulenti 1964 Incidente del Golfo del Tonchino (scontro navale USA e Vietcong) (1965-67) 1965 L.Johnson Invia in Vietnam 125.000 uomini 1966 1967 Offensiva del Tet : Cina e URSS inviano grande attacco a sorpresa Aiuti militari dell'esercito nordvietnamita e dai al Nord V. vietcong durante il capodanno vietnamita (Tet) 1968 L.Johnson Inizia a parlare di pace (1968-75) 1970 Nixon - USA Inizia ritiro truppe 1972 Nord Corea e Vietcong Iniziano una grande offensiva 1968:negli U.S.A. nascono manifestazioni contro la guerra I dati della guerra 1973: tutte le truppe USA si ritirano. Pace di Parigi I soldati USA uccisi in Vietnam sono oltre 58.000; più di 153.000 feriti. Le perdite Vietnamite variano da almeno mezzo milione fino a 4 milioni. La guerra è costata quasi 150 miliardi di dollari. 1975 – Il 30 aprile, Saigon cade nelle mani dei Nordvietnamiti e diviene Città di Ho Chi Minh 1976: il Vietnam viene riunificato e nasce la Repubblica socialista del Vietnam Le prime manifestazioni si hanno, come abbiamo detto, negli Stati Uniti, con l’occupazione dell’Università di Berkeley, in California. Gli studenti, contestando i metodi di insegnamento, trovano un riferimento alla lotta contro l’impegno statunitense nella guerra in Vietnam: così negli USA la guerra nel Vietnam diventa il principale filo conduttore delle contestazioni del ’68. USA:Il 68 e la contestazione Woodstock, Un altro segnale arriva dall’ America Latina con la rivoluzione cubana e l’impegno internazionalista di Ernesto Che Guevara, figura questa, che diventerà simbolo universale di lotta rivoluzionaria in tutto il mondo. Il 68 e la contestazione Anche dalla Cina arriva un’”ondata” rivoluzionaria, ad opera di Mao Tse Tung, che diffonde i suoi “pensieri” nel “libretto rosso”. FRANCIA:Il 68 e la contestazione In Francia, la stagione di protesta inizia nel ’66 e si intensifica nel ’68. A marzo l’Università di Nanterre viene occupata da circa 200 studenti. Poco dopo è occupata la Sorbonne, a Parigi: violenti sono gli scontri nelle strade parigine fra studenti e forze dell’ordine Contemporaneamente un profondo malumore si alza dalla classe operaia: è il “maggio francese”, costellato da rivendicazioni da parte di varie categorie. CECOSLOVACCHIA:Il 68 e la contestazione A Praga Dubcek viene eletto segretario del partito comunista (gennaio 1968). A marzo è annunciata la soppressione della censura. Ciò preoccupa il regime sovietico che vede nella “Primavera di Praga” una minaccia. La Cecoslovacchia è invasa dai carri armati sovietici; Dubcek è costretto da Breznev a dimettersi, Ma i giovani non si arrendono: la protesta culmina nel gennaio 1969, nel rogo di Jan Palach, che si dà fuoco nella Piazza San Venceslao di Praga. ITALIA-Il 68 e la contestazione In Italia arriva fortissima l’eco di tutto quello che succede, e ben presto il movimento contagia gli studenti e la classe operaia. Il sessantotto italiano è anche il più lungo da un punto di vista temporale, infatti si prolunga fino alla fine degli anni ’70, ed è molto significativo da un punto di vista sociale e politico. Si può dire che è una stagione di riforme istituzionali, di conquiste salariali, di qualità del lavoro, di profonde mutazioni nella mentalità collettiva.