REGOLAMENTO D’ISTITUTO
A) Norme generali
1. Autodisciplina come fondamento della vita della scuola
La scuola è una comunità aperta ai valori e ai problemi sociali, che si avvale dell'impegno, dello studio e
della ricerca per promuovere la formazione dell'alunno.
Ciò impegna tutte le componenti della comunità scolastica (docenti, non docenti, alunni, genitori) ad una
autodisciplina, che induca al decoro, al rispetto delle persone e dei beni materiali di cui la scuola è dotata e
generi reciproca comprensione e spirito di collaborazione.
Tutta l'organizzazione della vita scolastica deve essere improntata ad uno spirito che faccia
dell'autodisciplina una conquista fondamentale, affinché si instauri un clima sereno in cui operare. Per
raggiungere tale obiettivo è imprescindibile la collaborazione della famiglia.
2. Frequenza
Docenti e alunni sono tenuti alla rigorosa osservanza dell’orario di lezione. Gli alunni sono tenuti a
frequentare regolarmente le lezioni; la presenza e la partecipazione sono obbligatorie anche per le attività
integrative previste nell’ambito dell’Offerta formativa dell’Istituto. I coordinatori controllano il registro di
classe e segnalano al DS i nominativi degli alunni che evadono l’obbligo scolastico al fine di poter informare
le famiglie.
La partecipazione a visite didattiche, viaggi d'istruzione, con il contributo economico della famiglia, è
volontaria e soggetta alla normativa relativa all'autonomia scolastica.
2.1 Orari
Gli alunni devono trovarsi in classe alle 8.30; pertanto il personale docente si troverà in aula alle ore 8.25; gli
alunni raggiungeranno ordinatamente la propria aula, dove troveranno l’insegnante della prima ora ad
accoglierli.
Si stabilisce il principio del Libretto personale dell’alunno (Libretto delle giustificazioni) come mezzo di
comunicazione privilegiata tra scuola e famiglia, in modo che ciascun genitore o chi ne fa le veci sia
coinvolto nella vita scolastica del proprio figlio attraverso la periodica consultazione delle annotazioni
riportate. La firma del genitore (o del delegato) che giustifica le assenze deve risultare preventivamente
depositata in Presidenza. La scuola, se necessario, si riserva la facoltà di controllare periodicamente le
annotazioni riportate. Tale documento, di proprietà della scuola e consegnato agli alunni, dovrà essere
tenuto in modo ordinato, serio e consono alla sua funzione; al termine dell’anno scolastico dovrà essere
consegnato alla scuola.
Gli insegnanti della prima ora sono delegati in via permanente a giustificare le assenze dei giorni precedenti.
Gli alunni che sono stati assenti, al ritorno a scuola presenteranno la giustificazione scritta sull’apposito
libretto e firmata dall’esercente la patria potestà. Il professore della prima ora, controllata la giustificazione,
la registrerà sul Giornale di classe. In caso di mancata presentazione della giustificazione scritta e firmata,
l’alunno sarà comunque riammesso in aula con riserva e, previa annotazione sul registro di classe, sarà
avvisata la famiglia tramite il diario dell’alunno, se necessario provvederà la segreteria. Nel caso in cui le
assenze siano ripetute o si protraggano nel tempo, verrà informata e convocata la famiglia. Le assenze
collettive non sono ammesse; qualora si dovessero verificare, Il Dirigente Scolastico (o suoi delegati)
informerà per iscritto le famiglie e applicherà le relative sanzioni disciplinari. Qualora l’assenza superi i
cinque giorni, per essere riammessi a scuola gli alunni presenteranno il certificato medico. Nei cinque giorni
vanno conteggiati anche le domeniche ed i giorni festivi compresi nei giorni di assenza. L’eventuale ritardo,
ammesso solamente in caso di validi motivi, va giustificato. I ritardi saranno annotati nel Libretto personale
dell’alunno (Libretto delle giustificazioni) e nel Giornale di classe, documento da consultare in sede di
scrutinio al momento della verifica della validità dell’anno scolastico, nonché della formulazione del giudizio
sul comportamento. L'entrata alla seconda ora di lezione è ammessa solo eccezionalmente per gravi motivi
di salute e di famiglia, va giustificata nell’apposito Libretto dall'esercente la patria potestà. L'autorizzazione
all'uscita anticipata, in via eccezionale, dovrà essere concessa dal docente presente in classe che registrerà
l'ora e farà firmare sul registro di classe l'esercente la patria potestà (unico soggetto autorizzato a prelevare
il minore dalla scuola). In casi del tutto eccezionali il minore può essere affidato dal Dirigente Scolastico ad
un familiare di cui sia stata preventivamente depositata relativa delega ed accertata l'identità. Le schede
informative e le comunicazioni apposte dagli insegnanti sul diario dell’alunno devono essere sottoposte alla
firma di un familiare responsabile. I genitori degli alunni devono lasciare uno o più recapiti telefonici per
facilitare le comunicazioni tra scuola e famiglia ed in caso di modifiche, informare tempestivamente la
segreteria sui nuovi numeri da utilizzare. Se i genitori degli alunni non saranno reperibili a causa di recapiti
inesistenti o falsi rilasciati alla scuola, la stessa si rivolgerà alle Forze dell’Ordine. I coordinatori controllano il
registro di classe e segnalano i nominativi degli alunni che evadono l’obbligo scolastico o hanno riportato un
numero eccessivo di note disciplinari al fine di poter informare le famiglie.
2.2 L’intervallo
Durante l’intervallo delle lezioni, che di norma è di 15 minuti (10.25-10.40), gli alunni staranno nelle aule e
non potranno recarsi in bagno. Il cambio di insegnante tra la seconda e la terza ora di lezione sarà effettuato
dopo l’intervallo
3. Rispetto e correttezza nei comportamenti
3.1 Comportamento corretto
La disciplina, durante la permanenza delle classi nei locali scolastici, è affidata all’autocontrollo degli alunni e
alla responsabile vigilanza degli insegnanti e, quando necessario, del personale ausiliario
Il comportamento nei confronti di se stessi, dei compagni e delle compagne, dei docenti e del personale
della scuola deve essere improntato al massimo rispetto.
Tutti gli studenti dovranno presentarsi a scuola con un abbigliamento adeguato all’ambiente scolastico
(evitando, pertanto, abiti succinti, magliette eccessivamente scollate per le ragazze e/o che lascino scoperta
la pancia o la schiena, pantaloni a vita bassa o gonne eccessivamente corte che lascino intravedere la
biancheria intima).
Gli studenti sono tenuti ad eseguire i compiti assegnati e portare il materiale didattico; per ottenere ciò è
fondamentale la responsabile collaborazione della famiglia, la quale è tenuta all’educazione e alla formazione
dei figli (art. 30 della Costituzione Italiana).
È consentito uscire dall’aula per recarsi in bagno, individualmente, al massimo per due volte nell’arco della
mattinata, salvo casi certificati o di effettiva necessità; l’uso dei servizi è vietato durante l’intervallo (fatti
salvi i casi eccezionali).
Gli studenti devono recarsi nei bagni loro riservati, contrassegnati da apposita indicazione (distinti per le
ragazze e per i ragazzi).
Gli studenti si dovranno mostrare responsabili in tutti i momenti della vita scolastica. È dovere degli alunni
entrare e uscire in ordine e in silenzio, mantenere un contegno corretto nei confronti del personale della
scuola e dei propri compagni, astenersi da schiamazzi e disordini durante la ricreazione, la mensa e le uscite
ai/dai servizi, lasciare l’aula in ordine e pulita, osservare il decoro personale nelle azioni, nelle parole e nel
vestire.
Gli studenti dovranno sempre rispettare le disposizioni sulla raccolta differenziata dei rifiuti
Gli alunni sono tenuti al rispetto dell'ambiente scuola, degli arredi scolastici, delle strutture murarie, dei
bagni, evitando scritte lesive della dignità personale di ogni componente della comunità scolastica. È,
pertanto,
responsabile ed è tenuto al risarcimento l’alunno che arrechi danno ai locali, agli arredi o al
materiale didattico o li deturpi con scritte o figure. Gli insegnanti e il personale ausiliario sono tenuti a
comunicare tempestivamente al DS o a un suo collaboratore eventuali danni; se non è noto il responsabile,
del danno risponde l’intera classe.
Gli alunni sono tenuti ad avere cura dei sussidi didattici, degli strumenti e delle attrezzature.
Ogni alunno ha il dovere di portare sempre il materiale concordato con l’insegnante, così da averlo a
disposizione durante le lezioni. Gli alunni non devono portare in classe materiale estraneo all’attività
didattica; in caso contrario, esso verrà ritirato dall’insegnante e restituito direttamente a un familiare
responsabile.
I docenti eviteranno assolutamente di mandare gli alunni in giro per la scuola a prendere materiale didattico
o a predisporre fotocopie.
L’accesso alle aule, alla mensa, ai laboratori, alla palestra, alla biblioteca, all’aula magna e all’aula video
dovrà avvenire in modo ordinato e disciplinato; gli studenti occuperanno i posti loro assegnati.
Gli alunni sono tenuti ad accedere alle aule speciali (palestra, aule multimediali, laboratori scientifici,
linguistici e artistici) con l’apposita attrezzatura, qualora richiesta. Dovranno prestare particolare attenzione
nell’utilizzo della strumentazione presente in tali aule, seguendo sempre regolamenti ed istruzioni impartiti
dagli insegnanti.
Al termine delle lezioni, dopo il suono della campana, lasceranno le aule in maniera disciplinata sotto la
sorveglianza dei rispettivi insegnanti che li accompagneranno all’uscita.
Nel corso delle attività pomeridiane di laboratorio, qualora siano previste, al cambio dell’ora gli alunni
dovranno lasciare tempestivamente le aule in modo ordinato, disciplinato e silenzioso, utilizzando per recarsi
nell’aula della lezione successiva il percorso più breve, avendo cura di evitare spostamenti o soste non
giustificati all’interno dell’istituto; gli spostamenti fuori dalla classe al cambio dell’ora debbono avvenire sotto
la sorveglianza del personale ausiliario.
Gli alunni che non usufruiscono del servizio mensa sono riammessi alle attività del pomeriggio al suono della
campanella.
Il tempo di interscuola (intervallo che intercorre tra la fine delle lezioni del mattino e l’inizio delle attività
pomeridiane) è parte integrante delle attività scolastiche e pertanto valgono per esso tutte le norme di
comportamento sopra indicate.
In caso di gravi fatti di indisciplina, gli alunni non devono essere allontanati dall’aula, ma accompagnati dal
personale ausiliario in Presidenza unitamente ad un rapporto disciplinare sul registro di classe, in caso di
assenza momentanea del DS segnalarle il fatto telefonicamente oppure rivolgersi ad un suo collaboratore.
La famiglia viene preavvisata dal coordinatore della classe in caso di provvedimenti disciplinari; un familiare
accompagnerà l’alunno all’atto della riammissione alle lezioni.
Nei casi di gravi fatti di indisciplina collettiva si convoca immediatamente l’assemblea dei genitori della classe
interessata per l’eventuale deferimento dei responsabili al Consiglio di classe o d’Istituto.
4. Vigilanza
4.1 La responsabilità di vigilanza
La responsabilità di vigilanza della scuola inizia quando l' allievo varca la soglia dell'edificio scolastico e
termina con l' uscita dall' edificio stesso. Si precisa quindi che l'eventuale cortile non può essere considerato
luogo in cui si esercita la sorveglianza degli insegnanti e dei Collaboratori bensì come punto di transito.
Invece, durante le attività didattiche in cortile, in orario scolastico, la responsabilità della scuola comprende
anche tutti gli spazi esterni fino ai cancelli d'accesso.
Durante l’entrata degli alunni è necessario sorvegliare tutte le zone dell’edificio a garanzia dell’incolumità
degli studenti e al fine di evitare atti vandalici e/o bullismo Durante le lezioni, gli insegnanti non
abbandoneranno per nessun motivo l' aula; ma in caso di necessità affideranno temporaneamente gli alunni
alla vigilanza di un collaboratore scolastico.
Tutti gli spostamenti degli allievi devono sempre avvenire con l' accompagnamento del personale della
scuola.
Durante le lezioni la vigilanza nei corridoi (e nei servizi igienici per quanto possibile) è effettuata dal
personale collaboratore scolastico.
Gli alunni che si trovano a svolgere la lezione in palestra o nei laboratori devono essere accompagnati nelle
loro aule prima dell' inizio dell' intervallo o dell' ora successiva .
Il servizio di sorveglianza sugli alunni durante l' intervallo viene prestato dai docenti impegnati nell'ora
precedente.
I cambi di insegnante devono avvenire con la massima puntualità, affinché le classi non restino senza
sorveglianza; il professore è pertanto tenuto a raggiungere immediatamente la propria classe.
Al termine delle lezioni gli insegnanti controlleranno se l’aula è in ordine e accompagneranno gli alunni fino
alla porta d’ingresso.
Il personale ausiliario è tenuto alla sorveglianza delle scolaresche se l’insegnante è assente, finché il Ds o un
suo collaboratore non abbia provveduto alla sostituzione.
Gli insegnanti di sostegno vigileranno l’alunno/a a loro affidato/a o, se questo/a è assente vigilerà la classe.
Al termine delle lezioni le classi con rientro pomeridiano raggiungono ordinatamente, il locale adibito a
mensa. Gli insegnanti dell' ultima ora accompagneranno prima l' intera classe verso l’uscita lasciando andare
i ragazzi che non usufruiscono della mensa e accompagneranno gli altri ragazzi al refettorio affidandoli agli
insegnanti incaricati che poi assisteranno e vigileranno gli alunni durante la mensa.
In caso di incidenti o malori di una certa gravità sarà valutata la possibilità/opportunità di attendere l'arrivo
dei genitori, immediatamente informati, o di allertare subito il 118. In caso l' alunno debba essere portato al
Pronto Soccorso e i genitori non siano ancora arrivati o
siano irreperibili
l' alunno dovrà essere
accompagnato dal docente o da un collaboratore scolastico.
La sorveglianza della scuola e quindi la sua responsabilità termina con l' uscita effettiva del ragazzo dall'
interno dell' edificio, in ciò accompagnato dalle insegnanti. Si precisa "dall' interno dell' edificio" in quanto l'
eventuale cortile non può essere considerato luogo in cui si può esercitare la sorveglianza degli insegnanti e
dei Collaboratori.
La vigilanza sugli alunni durante lo svolgimento di visite guidate o viaggi d’istruzione dovrà essere
costantemente assicurata dai docenti accompagnatori, assegnati in tale compito nel rapporto di un docente
ogni quindici alunni (C.M. n°291/92). In caso di partecipazione di uno o più alunni portatori di handicap, sarà
designato – in aggiunta al numero di accompagnatori dovuto in proporzione al numero dei partecipanti – un
accompagnatore fino a due alunni disabili.
Il plesso Nivola è dotato di un sistema di video-sorveglianza mentre per il Plesso Pascoli è stata
inoltrata formale richiesta agli organi competenti
B) Norme specifiche
I procedimenti disciplinari hanno finalità educativa e tendono allo sviluppo del senso di responsabilità e all’
acquisizione di comportamenti e relazioni corrette all’interno della comunità scolastica.
La sanzione disciplinare, pertanto, sarà graduata, proporzionata alle mancanze commesse, terrà conto della
situazione personale dello studente, della gravità del comportamento e delle conseguenze che da esso
derivano. Sarà ispirata, per quanto possibile, al principio della riparazione del danno e non sarà mortificante
ed inutilmente ripetitiva. Allo studente sarà, quando possibile, offerta la possibilità di convertire la sanzione
in attività a favore della comunità scolastica(Art. 1, comma 5, D.P.R. n. 235/07 - Modifiche allo statuto delle
studentesse e degli studenti), inoltre, sarà garantito il diritto all’esposizione delle proprie ragioni.
Gli studenti che violano i propri doveri sono soggetti alle seguenti sanzioni disciplinari:
Descrizione infrazione
1.
2.
Ritardo occasionale
Ritardo frequente
3.
Ritardo reiterato
4.
Assenze non
autorizzate dalla
famiglia
5.
Non recapitare e/o
alterare le
comunicazioni
scuola- famiglia e
verifiche
6.
7.
Abbigliamento
inadeguato ( abiti
succinti, magliette
eccessivamente
scollate per le
ragazze e/o che
lascino scoperta la
pancia o la schiena,
pantaloni a vita
bassa o gonne
eccessivamente
corte che lascino
intravedere la
biancheria intima);
Disturbo alla lezione
Sanzione
Comunicazione scritta
Convocazione del
genitore
Sanzione
Reiterazione
 Penalizzazione sulla
valutazione del
comportamento
Nota nel registro di
classe e
comunicazione
tempestiva alla
famiglia

Nota nel registro di
classe e
comunicazione
tempestiva alla
famiglia
Nota nel registro di
classe; rientrare il
giorno successivo
accompagnato dal
genitore

Sospensione di un
giorno

Attività a favore della
comunità scolastica
 Ammonizione allo
studente e
comunicazione scritta

Ammonizione allo
studente e
comunicazione scritta
Convocazione del
genitore
 Richiamo verbale
 Nota nel Registro di
classe

 Comunicazione scritta
con convocazione del
genitore
 Sospensione di un
giorno dalle lezioni

Attività a favore della
comunità scolastica
Organo competente
 Docente
 Consiglio di Classe
 Docente
 Consiglio di classe
 Docente
 Consiglio di Classe
 1-2 richiami
Docente
 Più richiami C.d.C
8.
9.
Mancanza-assenza
del materiale
scolastico
Parziale/ mancata
esecuzione dei
compiti assegnati
10. Interventi
inopportuni (verbali
o fisici) che
ostacolino il sereno
e regolare
svolgimento delle
lezioni, negando il
diritto allo studio a
sé e agli altri


Richiamo verbale

Richiesta scritta per
colloquio con famiglia

Segnalazione ai S.S.A.
in caso di
inadempienze
reiterate
 Docente
 Consiglio di Classe
Convocazione del
genitore e confronto
costruttivo sulle
norme e vincoli
condivisi nel Patto di
corresponsabilità
 Docente
Nota nel registro di
classe
Nota nel registro di
classe


Convocazione della
famiglia e confronto
costruttivo sulle
norme e vincoli
condivisi nel Patto di
corresponsabilità

Convocazione della
famiglia e confronto
costruttivo sulle
norme e vincoli
condivisi nel Patto di
corresponsabilità

Sospensione dalle
lezioni da uno a tre
giorni (in base alla
gravità)

Sospensione dalle
uscite didattiche con
obbligo di frequenza

Attività a favore della
comunità scolastica
11. Allontanamento
volontario dalle
lezioni senza
permesso
Comunicazione
scritta alla famiglia
Nota nel registro di
classe
Nota nel registro di
classe
 Comunicazione scritta
e convocazione del
genitore
 Comunicazione scritta
convocazione del
genitore e
penalizzazione sul
comportamento
Docente
Consiglio di
Classe

Docente
 Consiglio di Classe
 Sospensione dalle
lezioni
 Attività a favore della
comunità scolastica
Ammonizione verbale
12. Spostarsi o sostare
senza motivo e senza
autorizzazione
all’interno dell'aula e
nell'edificio
13. Comportamenti
scorretti rivolti ai
compagni: insulti,
minacce,
prevaricazioni verbali
e aggressioni fisiche.

Nota nel registro di
classe

Comunicazione
scritta e
convocazione del
genitore

Sospensione
dalle lezioni da uno a
tre giorni in base alla
gravità
Ammonizione scritta sul
Registro di classe con
successiva
informazione
telefonica o scritta
alla famiglia

Nota nel registro di
classe

Comunicazione
scritta, convocazione
del genitore
 Docente
 Consiglio di Classe
 Consiglio d’Istituto

5g di
sospensione dalle
lezioni

Sospensione
dalle uscite didattiche
Docente
con obbligo di
frequenza

Utilizzo
dell’alunno nelle
attività didattiche ed
educative del gruppo H
 Attività a favore della
comunità scolastica
14. Comportamenti
scorretti rivolti ai
Docenti
15. Comportamenti
scorretti rivolti al
personale A.T.A.
16. Danneggiamento

Esclusione dallo
scrutinio finale

Non ammissione
all’esame
Nota nel registro di
classe
Nota nel registro di
classe


Comunicazione scritta e
convocazione del
genitore
Comunicazione scritta e
convocazione del
genitore

Sospensione dalle
lezioni per 2 gg
Sospensione dalle lezioni
dai 7 ai 15 gg e/o
oltre i 15 gg. in base
alla gravità

Partecipazione
obbligatoria ai
progetti relativi all’Ed.
alla Legalità e/o altri
volti al recupero di
comportamenti
scorretti

Esclusione dallo
scrutinio finale

Attività a favore della
comunità scolastica

Non ammissione
all’esame
Nota nel registro di
classe
Nota nel registro di
classe
Comunicazione scritta e
convocazione del
genitore
Comunicazione scritta e
convocazione del
genitore
Sospensione dalle
lezioni per 2 gg.
Sospensione dalle lezioni
dai 7 ai 15 gg.
Nota nel registro di

Partecipazione
obbligatoria a progetti
relativi all’Ed. alla
Legalità

Attività a favore della
comunità scolastica

Esclusione dallo
scrutinio finale

Non ammissione
all’esame
Nota nel registro di
Classe
Docente
Consiglio di
Consiglio
d’Istituto


Docente
Consiglio di

Docente
Classe
 Consiglio d’Istituto
delle strutture
murarie, di strumenti,
materiali e arredi
scolastici, interni ed
esterni all’Istituto
(imbrattare muri e
bagni, allagamento
dei locali, distruzione
infissi, strutture edili,
PC, LIM, ecc.)
17. Non rispettare le
disposizioni sulla
raccolta differenziata
dei rifiuti
classe
classe
Comunicazione scritta e
convocazione del
genitore
Comunicazione scritta e
convocazione del
genitore
Ripristino/ pulizia
immediata se
possibile o sanzione
pecuniaria adeguata
al danno

Ripristino/ pulizia
immediata se
possibile o sanzione
pecuniaria adeguata
al danno

Sospensione dalle
lezioni a partire dai
15 gg.

Sospensione dalle
uscite didattiche con
obbligo di frequenza

Partecipazione
obbligatoria ai
progetti relativi all’Ed.
alla Legalità

Attività a favore della
comunità scolastica

Segnalazione ai S.S.A.
in caso di
inadempienze
reiterate

Esclusione dallo
scrutinio finale

Rimborso e/o
riparazione dei danni
arrecati
Ammonizione verbale
Comunicazione scritta e
convocazione del
genitore
Nota nel registro di
classe


Classe
Consiglio di
Consiglio
d’Istituto


Docente
Consiglio di Classe



Docente
Consiglio di Classe
Consiglio d’Istituto


Docente
Consiglio di
Classe
Comunicazione scritta e
convocazione del
genitore
Attività a favore della
comunità scolastica
18. Fumo nei bagni, nei
locali della scuola e/o
nel cortile
19. Sostare nei bagni oltre
il tempo necessario
Nota nel registro di
classe
Nota nel registro di
classe
Comunicazione scritta e
convocazione del
genitore
Comunicazione scritta
e convocazione del
genitore
20. Non osservare le
indicazioni relative
all’utilizzo di bagni
distinti per ragazze e
ragazzi
Attività a favore della
comunità scolastica
 Sanzione pecuniaria
prevista dalla L. N 3
23/12/2003
21. Aprire la porta del
bagno occupato

22. Utilizzo di oggetti non
pertinenti all’attività
didattica ( cellulari, hi-
Nota nel registro di
classe
Sospensione dalle
lezioni a partire da
5 g.
Nota nel registro di
classe
pod, registratori, MP3,
giochi elettronici,
figurine, carte da
gioco, video-camere,
ecc)
23. Possesso di oggetti
potenzialmente
pericolosi ( accendini,
coltelli, oggetti
contundenti ecc.)
Ritiro immediato,
consegna al D.S. e
restituzione alla fine
dell’anno ai genitori
Ritiro immediato,
consegna al D.S. e
restituzione alla fine
dell’anno ai genitori
Sospensione immediata
dalle lezioni (uso
cellulare per foto o
registrazione,
accendini, coltelli…)
Comunicazione scritta
e convocazione del
genitore
Comunicazione scritta e
convocazione del
genitore
Non si garantisce
nessuna forma di
rimborso riguardo
smarrimento o furto
di oggetti personali
24. Non è consentito
consumare cibi o
bevande al di fuori
dell’intervallo e nelle
aule d’informatica,
portare a scuola
bevande gassate,
masticare gomma
americana;
Ammonizione verbale
Nota nel registro di
classe
1g.di sospensione
dalle lezioni
Sospensione oltre 15
giorni
Attività a favore della
comunità scolastica

Sospensione dalle
uscite didattiche
con obbligo di
frequenza

Penalizzazione sul
comportamento

Segnalazione al
Garante della
Privacy ai sensi
della Direttiva n°
104 del 30/11/2007

Esclusione dallo
scrutinio finale , non
ammissione esame
Nota nel registro di
classe


Docente
Consiglio di Classe


Docente
Consiglio di
Classe

Docente
Comunicazione scritta
e convocazione del
genitore
Attività a favore della
comunità scolastica
Nota nel registro di
classe
Nota nel registro di
classe


Riordino dei
locali: aule,
laboratori e mensa
27. Lasciare le aule in
disordine e sporche
Riordino dei
locali mensa
Sospensione dalle
lezioni per 2 gg
Attività a favore della
comunità scolastica

28. Allontanamento
Consiglio
d’Istituto
1g.di sospensione
dalle lezioni
25. Gettare le bottiglie
mezzo piene nel
cestino ; gettare liquidi
e/o alcun oggetto dalle
finestre
26. Comportamenti
scorretti assunti
durante l’ora del
servizio mensa:
sprecare il cibo, alzare
la voce, non rispettare
compagni e
l’ambiente

Nota nel registro di
Penalizzazione sul
comportamento
Nota nel registro di
volontario , non
autorizzato dall’Istituto
classe
Comunicazione scritta e
convocazione del
genitore
classe

Consiglio di classe


Docente
Consiglio di Classe



Docente
Consiglio di Classe
Consiglio d’Istituto
Comunicazione scritta
e convocazione del
genitore
Sospensione dalle
lezioni per 2 gg
Sospensione dalle lezioni
per 2 gg
Partecipazione
obbligatoria ai
progetti relativi
all’Educazione alla
Legalità
attività a favore della
comunità scolastica
29. Non osservare le
disposizioni relative
alla sicurezza
all’interno dell’Istituto
contenute nel relativo
documento sulla
sicurezza.
Nota nel registro di
classe
Nota nel registro di
classe
Comunicazione scritta e
convocazione del
genitore
Comunicazione scritta
e convocazione del
genitore
Sospensione dalle
lezioni per 2 gg
Attività a favore della
comunità scolastica
30. Non rispettare i
regolamenti d’uso di
LIM e laboratori
d’informatica
31. Su Facebook scrivere
frasi lesive della
dignità personale di
ogni componente della
comunità scolastica.
Nota nel registro di
classe
Nota nel registro di
classe
Comunicazione scritta e
convocazione del
genitore
Comunicazione scritta
e convocazione del
genitore
Sospensione dalle
lezioni
attività a favore della
comunità scolastica

Segnalazione al
Garante della
Privacy ai sensi
della Direttiva n°
104 del 30/11/2007

Esclusione dallo
scrutinio finale

Non ammissione
all’esame
VINCOLI ALL’APPLICAZIONE DELLE SANZIONI PREVISTE DALLE NORME SOPRAELENCATE

La sanzione disciplinare deve specificare in maniera chiara le motivazioni che hanno reso necessaria
l’irrogazione della stessa ( art. 3 L.n.241/1990).

Nessuno può essere sottoposto a sanzioni disciplinari senza replicare le proprie ragioni.

Più la sanzione è grave e più sarà necessario il rigore motivazionale anche al fine di dar conto del
rispetto del principio di proporzionalità e di gradualità della sanzione medesima.

Nel caso di sanzioni che comportano l’allontanamento fino alla fine dell’anno scolastico, l’esclusione
dallo scrutinio finale, la non ammissione agli esami di stato, occorrerà, anche esplicitare i motivi per
cui “non siano esperibili interventi per un reinserimento responsabile e tempestivo dello studente
nella comunità durante l’anno scolastico”.

Le sanzioni disciplinari non sono considerati dati sensibili, a meno che, nel testo della sanzione, non
si faccia riferimento a dati sensibili che riguardano altre persone coinvolte nei fatti che hanno dato
luogo alla sanzione stessa.

Nessuna infrazione disciplinare può influire sulla valutazione del profitto.
ORGANO DI GARANZIA

- D. P.R. 235/21-11-2007 -IMPUGNAZIONI
Contro le sanzioni disciplinari anzidette è ammesso ricorso da parte di chiunque vi abbia
interesse (genitori, studenti), entro quindici giorni dalla comunicazione ad un apposito
Organo di Garanzia interno alla scuola, istituito e disciplinato dai regolamenti delle
singole
istituzioni scolastiche. L’organo di garanzia dovrà esprimersi nei successivi dieci giorni. Qualora
l’organo di garanzia non decida entro tale termine, la sanzione non potrà che ritenersi confermata.
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REGOLAMENTO D`ISTITUTO - Scuola Media Pascoli Nivola