Copia di 5fdd5a98e5b49079ef5c1edab50a6195 GAZZETTA MERCOLEDÌ 22 OTTOBRE 2014 40 ■ e-mail: [email protected] » IRROMPE LA CICOGNA IERI LA PRESENTAZIONE A MILANO gli spettacoli La Cazzola propone una formula itinerante L’assessore: bella idea, ma mancano i fondi «Segni d’infanzia itinerante? Bella idea, ma non ci sono fondi». Così l’assessore regionale alle Culture, Cristina Cappellini (nella foto) ha risposto ieri mattina alla proposta avanzata da Cristina Cazzola: «Ci preoccupa la Legge di stabilità: se confermati i tagli, la Lombardia perderebbe un miliardo di trasferimenti: se sono a rischio i servizi sanitari, i fondi a disposizione per la Cultura potrebbero subire una drastica sforbiciata». Cazzola chiedeva il sostegno della Regione per ampliare il raggio d'azione dell’evento. «Sarebbe una bellissima idea - ha detto l'assessore regionale -, ma per il momento possiamo solo accarezzarla, perché le risorse non ci sono. D'altro canto , apprezziamo modalità e obiettivi di 'Segni d'infanzia' e lo sosteniamo con convinzione: è infatti uno tra i progetti che hanno ricevuto i maggiori finanziamenti». Un evento legato a Segni d’Infanzia: il festival andrà in scena dal 5 al 9 novembre Duecento eventi per Segni d’infanzia Frankie Hi-Nrg tra i protagonisti vip della nona edizione, 25 location in centro dal 5 al 9 novembre Mancano due settimane al via si Segni d’Infanzia, il festival internazionale d'arte e teatro per le nuove generazioni, in programma a Mantova dal 5 al 9 novembre. E ieri, alla presentazione nella sala del Gonfalone di Palazzo Lombardia, a Milano, era presente anche Frankie Hi-Nrg mc. Il rapper, autore e compositore italiano sarà infatti uno dei protagonisti "vip" (venerdì 7 novembre alle 21 al Teatro Bibiena) della grande manifestazione dedicata ai piccoli spettatori (dai 18 mesi ai 18 anni) e a chi non vuole smettere di sognare. Giunta alla nona edizione, Segni d'infanzia è un percorso creativo, emotivo e sensoriale che coinvolge i visitatori (anche adulti), artisti ed intellettuali, in un ricco programma di spettacoli ed incontri, per un totale di più di 200 eventi in 25 location storiche del cuore di Mantova. Tante le compagnie italiane ed internazionali di artisti che doneranno a grandi e piccoli esperienze ai limiti dell'immaginazione. Tra La presentazione ieri a Milano nella sala del Gonfalone della Regione gli ospiti più attesi, anche Virgilio Sieni, autore di due spettacoli, tra cui un progetto di danza contemporanea per danzatori tra i 10 e i 15 anni, "Cerbiatti del nostro futuro", e del simbolo del festival di quest'anno: la Cicogna, uccello migratore che rievoca immagini di luoghi lontani e il fascino del viaggio, dell'incontro con gli altri. A presentare la manifestazione a Milano, Cristina Cap- pellini, assessore regionale alle Culture, Identità, Autonomie, Barbara Rossi, vice console di Norvegia, Irma Pagliari, dirigente del settore Cultura del Comune di Mantova, e Cristina Cazzola, ideatrice e direttrice artistica di Segni d'infanzia. «Il festival si conferma sempre di più un fenomeno culturale non solo di Mantova, ma di tutta la regione: a testimoniarlo oltre agli spettatori che si spostano da Milano e da altre città lombarde per raggiungere l'evento, anche la prestigiosa location di questa conferenza stampa, che è riconoscimento importante della relazione stretta con la Regione Lombardia» ha esordito Cristina Cazzola. Oltre agli interventi tutti volti a sottolineare l'importanza di partnership strutturate nel tempo come quella con l’ambasciata di Norvegia che è iniziata nel 2008 e la progettualità sostenuta dalla Regione relativamente al progetto biennale che vede Segni d'infanzia coinvolto nella programmazione di Expo 2015, un particolare ringraziamento è andato ai partner, sponsor e sostenitori che ciascuno con progettualità specifiche contribuiscono a rendere possibile un evento che conta più di 200 appuntamenti in 5 giorni. Tantissime le novità di quest'edizione sostenuta dal ministero per i Beni delle Attività Culturali e del Turismo, che vede la collaborazione con l’ufficio d'informazione a Milano del Parlamento info Vendita dei biglietti anche on line Info e prenotazioni: il programma dettagliato è consultabile sul sito www.segnidinfanzia.org. Prezzi: 6 -7 euro per bambini, 7-10 per adulti, possibile sconto famiglia. Biglietteria in via Volta 9/11 lunedì-venerdì 9-19, e sabato 12-19; dal 4 novembre a Bp Factory, 1º piano (piazza Concordia 13); su www.vivaticket.it acquisti on line. Tel.: 0376 1514016. E mail: [email protected] Europeo, Camera di Commercio di Mantova, Fondazione Cariverona, Fondazione Comunità Mantovana Onlus, Fondazione Cariplo, Fondazione Banca del Monte di Lombardia, Chiesa valdese, Ambasciata di Norvegia, Fondazione Nuovi Mecenati, Parco del Mincio e numerosi sponsor privati. Un mazzo di carte per cambiare finale alle fiabe Il nuovo gioco ideato da Dario Moretti utilizzando testi italiani, francesi e tedeschi delle favole più note Dario Moretti nella Sala degli Stemmi per il nuovo gioco (Foto Pnt) Un gioco didattico per bambini e maestre delle scuole dell' infanzia e primarie. Giocando s'impara, il divertimento sta nel cambiare la storia delle fiabe mescolando un mazzo di 42 carte e estraendone alcune: un nome, un elemento, due aiutanti magici se si è in difficoltà e una serie di personaggi come Biancaneve, Cappuccetto Rosso e Pollicino. È il progetto “Favole giocanti”, presentato ieri alla sala degli Stemmi di palazzo Soardi da Dario Moretti, che ha disegnato le carte. Il kit - carte e libretto coi testi delle fiabe - è stato distribuito gratis durante la presentazione. «L'iniziativa, collegata alla rassegna “L'Albero incantato”, lavora sulla fiaba tradizionale. Sono 10 fiabe francesi, tedesche e italiane - dice Moretti tratte da testi di Perrault, dei fratelli Grimm e da Italo Calvino. Il testo è il più originale possibile, senza ritocchi, basato sulle edizioni più importanti e messo in un libretto così che le maestre possono leggerlo ai bambini». In effetti, quella di Cappuccetto Rosso è una versione di Perrault del Seicento, «proprio quella - prosegue Moretti - che ha un finale tragico col lupo che si fa una bella mangiata, senza che poi il cacciatore lo uccida, gli apra la pancia e tiri fuori quelli che ci stanno dentro». Ma giocando a carte i bambini hanno la possibilità di cambiare le fiabe, di trasformarle, di riscriverle in modo moderno. È tutto semplice e divertente e le possibilità di inventare nuove storie sono praticamente infinite. Ci si mettono di mezzo il Diavolo, l'Orco, la Strega, il Principe, lo Gnomo che - il Dal fantasy alla didattica appuntamenti per ogni età Tra i tanti eventi - da scoprire in anteprima sul sito www.segnidinfanzia.org, ecco alcune segnalazioni. I Racconti di Madame Cigogne e Angeli e nuvole entrambi per 6 - 10 anni: due performance a cavallo fra lo spettacolo e il laboratorio didattico con la collaborazione di Lucio Diana. Anche le proposte per gli over 14 sono sempre più ricche nella programmazione del festival: il racconto/concerto Knup (7-18 anni) della Compagnie d'A… ! (Francia), un fantasy che approda al teatro, con Luigi Rignanese arricchita dalla musica dal vivo. Aluminures (7-18 anni) di Barbara Melois che crea in scena spettacolari oggetti, personaggi e storie con rotoli di alluminio. Il Grande Viaggio (7-18 anni), spettacolo visionario, poetico e divertente di Teatropersona e Accademia Perduta/ Romagna Teatri sul tema dell' immigrazione. (non) Voglio andare a scuola (8-13 anni), anteprima assoluta di Teatro dell'Archivolto ispirato al noto film Io vado a scuola. Da non perdere il laboratorio Stati D'animo e gli Spunti( ni) critici, momento di scambio e confronto tra critici internazionali, artisti e spettatori, nato all'interno del progetto il Calabrone Critico (sostenuto dal 2012 al 2014 da Fondazione Cariplo). Al Teatro Ariston, sabato 8 alle 21 e domenica 9 alle 16, la Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani onlus presenta Hansel e Gretel dei fratelli Merendoni, per una fascia tra 5-10 anni e per tutti. Al Teatro delle Cappuccine, mercoledì 5 alle 9.30 e alle 15, giovedì 6 alle 9.30, alle 11 e alle 17, venerdì 7 alle 9.30, alle 11 e alle 16.30, sabato 8 alle 11, alle 15 e alle 17, domenica 9 alle 11, alle 15 e alle 17 “Angeli e nuvole” per una fascia d’età tra i 6 e i 10 anni e per tutti. bambino gira le carte - si combinano col Bosco, col Palazzo, col Fiume in situazioni di Fuga, Paura, Lotta, Tradimento, Ricchezza e Miseria. Così che Cenerentola o Barbablù possono per esempio essere in Viaggio e arrivare in una Casetta dove c'è chi tende loro un tranello. Si tratta insomma di un percorso narrativo a sorpresa che fa conoscere ai bambini la fiaba tradizionale, che gli stessi bambini cambiano nei modi più impensabili. Un invito al mondo fatato delle fiabe, alla fantasia, alla creatività, all'azione teatrale. Il progetto è del Teatro all' improvviso, di cui Moretti è direttore artistico, in collaborazione col settore Cultura del Comune di Mantova, rappresentato ieri nella sala degli Stemmi da Lucia Onesino. Gilberto Scuderi