Coordinamento Provinciale
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PROCEDURE CORSO FORMAZIONE
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PIANIFICAZIONE E STRUTTURA CORSI
AUTISTI
AMBULANZE ED AUTOVETTURE
Revisioni
Indice
0
1
Data
09.03.2003 1^ Emissione
04.05.2003 Revisione commissione formatori A.N.P.As.
Redatto da:
Giovanni Dolfi
Motivo della revisione
Verificato da:
Approvato da:
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LEGENDA ARGOMENTI
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Cap.
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4/13
4/13
4/13
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5/13
1
2
3
3.1
3.2
3.3
3.4
3.5
3.6
3.7
3.8
4.0
Titolo
SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE
RIFERIMENTI
STRUTTURA
Procedure gestionali
Accesso al corso
Durata del corso
Programmazione
Docenti - Formatori
Valutazione
Commissione di valutazione
Abilitazione
REGOLAMENTO STANDARD
1.0
PRINCIPI GENERALI:
2.0 RESPONSABILE DEGLI AUTOMEZZI:
3.0 COMMISSIONE AUTISTI:
4.0 L'AUTISTA:
5.0 ACCETTAZIONE:
6.0 PRESENTAZIONE DEI NUOVI AUTISTI:
7.0 CORSO PER ASPIRANTI AUTISTI:
8.0 ESAMI CORSO PER ASPIRANTI AUTISTI:
9.0 ACCETTAZIONE NUOVI AUTISTI
10.0 RILASCIO DELLE ABILITAZIONI:
11.0 AGGIORNAMENTO ALBO - COMUNICAZIONI
12.0 DOVERI DEI VOLONTARI AUTISTI:
13.0 COMPORTAMENTO SUGLI AUTOMEZZI:
14.0 RESPONSABILIZZAZIONE DEGLI AUTISTI:
15.0 RAPPORTI DISCIPLINARI:
16.0 DIMISSIONI DALL'ALBO DEGLI AUTISTI:
17.0 DOVERI DELL'AUTISTA:
18.0 MANUTENZIONE OBBLIGATORIA AUTOMEZZI:
19.0 BLOCCO SEGNALAZIONE GUASTI:
20.0 VALIDITÀ' DELLE ABILITAZIONI ALLA GUIDA:
LEGENDA ALLEGATI
Pagina
Allegato
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1
2
3
4
Titolo
PROGRAMMA CORSO AUTISTI STANDARD
Modello fac-simile di verbale della commissione di valutazione
Modello Fac-simile dell’attestato per autisti della Zona Pistoiese.
Modello fac-simile scheda controllo automezzi
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1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE
Lo scopo della presente procedura è quello di definire le modalità per garantire lo standard minimo
per la formazione dei Volontari AUTISTI nell’ambito del Coordinamento Provinciale delle PP.AA. di
Pistoia
Di emettere, verificare ed approvare i documenti del corso per autisti
• apportare modifiche a tali documenti,
• controllarne l’emissione.
I documenti e i dati possono avere forma cartacea o elettronica.
2. RIFERIMENTI
La presente procedura è stata redatta in conformità a quanto concordato in sede di
Coordinamento, dai dettami dell’ANPAS Comitato Regionale Toscano e dalla Normativa Regionale
Toscana - Accordo quadro trasporti sanitari e L.R. 25/2001.
3. STRUTTURA
3.1 Procedure gestionali
Le seguenti disposizioni scritte disciplinano le attività, in genere di più Pubbliche Assistenze,
affinché si realizzi il coordinamento delle azioni necessarie per garantire la gestione dei corsi ed
azioni efficaci al mantenimento ed al controllo degli autisti per la loro qualità standardizzata.
Le procedure gestionali si riferiscono a quelle attività che sono critiche per il conseguimento o il
mantenimento del Piano di Formazione e descrivono da chi, con che modalità, quando e dove le
attività vengono svolte.
Le successive procedure sono delle disposizioni scritte in cui vengono definite nel dettaglio le
sequenze e le attività da svolgere dal punto di vista tecnico per ottenere garanzia di formazione.
Sono in sostanza gli standard di riferimento con l'indicazione operativa delle informazioni, dei
sistemi e delle operazioni da effettuare al fine di evitare errori e quindi di assicurare la qualità
dell'attività formativa.
3.2 Accesso al corso
In riferimento alla normativa (C.d.S.) al corso di formazione per AUTISTI possono accedere, tutti i
candidati che hanno compiuto:
‰ 18 anni di età ed almeno sei mesi di patente di guida – per le autovetture o automezzi
specifici ‰ 21anni di età o almeno tre anni di patente – per le ambulanze ed i mezzi specialiPresentazione di attestazione medica di IDONEITA’ PSICOFISICA rilasciata in data NON
antecedente a TRE mesi dalla data di inizio del corso.
Il corso potrà comunque essere aperto ai cittadini ed a tutti coloro che interessati agli argomenti
trattati, non presentino immediatamente domanda di Volontario soccorritore.
3.3 Durata del corso
La durata complessiva del corso è di 5 (cinque) lezioni, suddivise tra lezioni teoriche ed
esercitazioni pratiche con l’ausilio di mezzi di supporto ed in aree protette.
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Le lezioni hanno durata minima di due ore. Ogni Associazione del Coordinamento potrà integrare
ulteriormente le lezioni con approfondimenti e/o suddividere gli incontri anche con formule orarie
diverse, mantenendo però invariate le linee guida del presente protocollo ottemperante della
normativa vigente.
Al termine del corso si terrà l’esame di verifica per tutti i partecipanti, con l’obbligo per i candidati al
ruolo di soccorritori Volontari.
3.4 Programmazione
Gli argomenti trattati saranno rispondenti a quanto previsto dalle linee guida dettate dall’A.N.P.AS
REGIONALE TOSCANA. La commissione del settore formazione del Coordinamento ha di
seguito, stabilito un programma (allegato1), da seguire per tutte le Associazioni.
3.5 Docenti - Formatori
I docenti del corso sono di norma i formatori A.N.P.As. In caso in necessità o particolari esigenze
altri formatori vengono individuati dal Presidente dell’Associazione o suo delegato, sentendo anche
il parere di un Formatore A.N.P.AS. delegato a tale scopo dal Coordinamento. In caso di necessità
il Coordinamento di Zona potrà essere incaricato di colmare eventuali carenze, così come essere
incaricato di coordinare o raggruppare più associazioni che abbiano la stessa necessità.
3.6 Valutazione
La valutazione finale del Corso sarà fatta entro e non oltre 20 (venti) giorni dalla fine delle lezioni,
dandone tempestiva comunicazione a tutti i candidati. La preparazione di ogni candidato sarà
valutata con due prove:
1. Test di 20 domande a risposte multiple.
2. Prova pratica di guida valutata con con votazione espressa in percentuale.
Superate le due prove ad ogni candidato sarà rilasciato l’attestato di idoneità “AUTISTA”.
Resta a discrezione delle singole Associazioni il tirocinio sulle ambulanze o mezzi di soccorso,in
base alle esigenze di servizio di ciascuna realtà.
Il ruolo di AUTISTA non esclude i successivi livelli di soccorritori, previsti dalla L.R. 25/2001.
3.7 Commissione di valutazione
La commissione esaminatrice che valuterà i candidati del corso di formazione per il livello di guida
richiesto e sarà così composta: Presidente dell’Associazione o da un suo delegato e da formatori
regionali A.N.P.As. esterni o interni all’Associazione, in proporzione al numero dei candidati.
La nomina del formatore regionale A.N.P.AS., spetta al Coordinatore o suo delegato su richiesta
dell’Associazione in tempi ragionevoli per far svolgere l’esame.
In caso di mancata nomina del Formatore Regionale A.N.P.AS, tale figura sarà sostituita da un
formatore dell’Associazione in cui si svolge l’esame.
La commissione annoterà su apposito verbale i risultati della sessione e i dati richiesti per ogni
candidato.(allegato n° 2).
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3.8 ABILITAZIONE
Una volta svolta la verifica ogni associazione deve inviare una copia del Verbale
dell’Esame, compilato in tutte le sua parti, al Coordinamento di Zona.
Ad ogni candidato che sarà ritenuto idoneo sarà rilasciato l’attestato di “AUTISTA” uguale per tutta
la Zona Pistoiese. (allegato n° 3).
L’abilitazione deve essere verificata annualmente ai fini del mantenimento del ruolo di
autisti.
Per quanto non previsto dal presente protocollo si fa riferimento al seguente regolamento standard
4.0 REGOLAMENTO STANDARD PER AUTISTI - ZONA PISTOIESE
1.0 PRINCIPI GENERALI:
1. E' stabilito il principio per cui ogni conducente dei veicoli in uso o di proprietà della (NOME ASSOCIAZIONE) è
chiamato ad operare con la massima responsabilizzazione, attenendosi alle disposizioni di Legge ed al presente
regolamento interno.
2. Detto principio è a salvaguardia di tutti quei Volontari che operano ed hanno operato con professionalità per dare
ai Soci ed a tutti i Cittadini un servizio di alta professionalità di cui “PUBBLICHE ASSISTENZE” vuole essere
sinonimo.
3. La commissione autisti agisce nell’ambito della scuola di formazione del Coordinamento di Zona A.N.P.As.
2.0 RESPONSABILE DEGLI AUTOMEZZI:
1. E’ (sono) nominato (i) dal Consiglio Generale della (NOME ASSOCIAZIONE) con apposita delibera; può essere
nominato anche un Dipendente dell’Associazione.
2. Si occupa della manutenzione, della revisione, della sicurezza delle ambulanze e degli altri automezzi della
Associazione (NOME ASSOCIAZIONE)
3. Fa rispettare gli automezzi da parte degli autisti e per questo può proporre alla Direzione dei Servizi Operativi Comm. Disciplinare, la sospensione di coloro (Autisti e Volontari) che hanno una guida e/o un comportamento
scorretto. In tal caso ha l’obbligo firma il rapporto congiuntamente alla Direzione dei Servizi.
4. Si occupa della preparazione tecnica degli Autisti, tiene corsi di aggiornamento, ed é membro di diritto della
Commissione Autisti.
5. Può disporre, in collaborazione con la Direzione dei Servizi che ne deve essere sempre informata, il fermo di un
automezzo per revisioni, manutenzioni etc.
6. Controlla periodicamente il blocco segnalazione guasti/manutenzioni presente in sede come specificato da
questo Regolamento.
7. Coordina l’attività di riparazione e di revisione, proponendo attività volte a mantenere in efficienza lo stato del
parco automezzi
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3.0 COMMISSIONE AUTISTI:
1. Ne fanno parte di diritto il Resp. del D.S.O. o suo delegato, il Responsabile Automezzi, un membro designato
dalla Scuola di Formazione, membri del Consiglio o del Corpo Volontari (scelti tra i più anziani di Servizio) e
appositamente nominati dal Consiglio.
4.0 L'AUTISTA:
1. L'Autista è il Volontario incaricato della conduzione dell'automezzo che gli viene affidato, inoltre é responsabile
per tutto quanto riguarda la meccanica, la carrozzeria nel suo complesso strutturale e quanto derivante
dall’applicazione delle norme regolate dal Codice della Strada.
5.0 ACCETTAZIONE:
1. Possono divenire Autisti TUTTI I VOLONTARI in possesso della patente di guida, di grado corrispondente al mezzo
che andrà a condurre, ed in regola con la validità e le vidimazioni di Legge.
2. Per il rilascio dell'abilitazione alla guida delle sole autovetture e/o dei vicoli specifici per trasporto persone, anche
in particolari condizioni, é sufficiente il possesso della patente guida grado B conseguita da un periodo di almeno
sei (6)mesi. Per il resto valgono tutte le disposizioni previste per l'abilitazione generale.
3. Per la guida delle ambulanze é necessario ESSERE VOLONTARI DI PRIMO LIVELLO ED AVER ALMENO
EFFETTUATO 30 SERVIZI DI AMBULANZA, avere compiuto il ventunesimo anno di età o almeno tre anni di patente,
ed aver superato l’esame di valutazione finale.
6.0 PRESENTAZIONE DEI NUOVI AUTISTI:
1. L'aspirante Autista deve rimettere domanda alla scuola di formazione della (NOME ASSOCIAZIONE) , la quale si
preoccuperà, dopo l’iter formativo ed il superamento degli esami, di segnalare il nominativo al D.S.O. per la sua
approvazione,
2. All’Aspirante Autista viene consegnata copia del manuale sulle tecniche di conduzione degli automezzi di
soccorso.
3. Non appena si abbiano i nominativi ritenuti necessari, viene indetto della Commissione Autisti in concerto con la
scuola di formazione, il Corso per Aspiranti Autisti.
7.0 CORSO PER ASPIRANTI AUTISTI:
1. Il Corso viene periodicamente tenuto dai membri la Commissione Autisti, previa comunicazione interna.
2. Il Corso si articolerà in non meno di 4 (quattro) lezioni che dovranno dare all'Allievo nozioni pratiche di:
⇒ conoscenza dei veicoli in dotazione alla (NOME ASSOCIAZIONE)
⇒ tipo di guida relativo al mezzo che si vorrà condurre
⇒ ingombro del veicolo durante le manovre;
⇒ uso dei segnali di allarme a disposizione di Legge;
⇒ cambio ruote veicolo, manutenzione generale in casi di avaria improvvisa durante i servizi (acqua, olio);
⇒ toponomastica della città ……………. e sua periferia;
⇒ Norme comportamentali in caso di incidente al mezzo e modulistica Assicurazioni
⇒ prove pratiche di guida in "aree protette" di tutti gli automezzi che l'Allievo esprime il desiderio di guidare e di
cui chiede l'abilitazione;
⇒ norme da seguire in particolari situazioni di servizio, indicazione delle patologie da trasporto.
⇒ B.L.S. e tecniche di barellaggio
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Queste lezioni possono essere integrate da altre nozioni con particolare riferimento al servizio che si andrà a
svolgere (serv. sociali ecc).
8.0 ESAMI CORSO PER ASPIRANTI AUTISTI:
1. La Commissione Autisti nell’ambito dei programmi della scuola di formazione, fisserà la data d'esame e ne terrà i
colloqui e le prove pratiche di guida.
2. L'Allievo ha l'obbligo di frequenza alle lezioni e dovrà avere la firma di presenza sull'apposita scheda per almeno
la metà più 1 delle lezioni.
3. La firma di presenza alle lezioni sarà rilasciata dall'Istruttore alla fine della lezione.
4. L'esame è individuale e deve comprendere nozioni teoriche e pratiche quali l'esecuzione di una manutenzione al
veicolo e prove di guida su percorsi diversi che diano modo di giudicare la sicurezza dell'Allievo anche in
manovra.
5. Se l'esame ha esito negativo l'Allievo Autista potrà partecipare al successivo corso osservando da capo tutte le
disposizioni precedenti.
9.0 ACCETTAZIONE NUOVI AUTISTI:
1. Sino a quando l'aspirante o candidato Autista non sarà accettato con autorizzazione del responsabile del D.S.O.
non potrà guidare alcun automezzo della (NOME ASSOCIAZIONE) se non durante le lezioni di guida
esclusivamente in “AREE PROTETTE” e sotto la diretta responsabilità dell'Istruttore designato.
2. Sino a quando il nominativo dell'Autista non è accettato egli risponde completamente di qualsiasi danno prodotto
alla (NOME ASSOCIAZIONE) o a terzi secondo il Codice Penale (Appropriazione indebita).
10.0 RILASCIO DELLE ABILITAZIONI:
1. Il Responsabile della Commissione Autisti curerà il rilascio dell'apposito tesserino di Abilitazione alla Guida (solo
per le autovetture) che dovrà essere vidimato annualmente alla presentazione della patente in regola con le
scadenze.
2. Un componente della Commissione Autisti appositamente designato, curerà l'inserimento del nuovo Autista (per
tutti) nell'apposito Registro e aprirà una scheda personale su cui dovranno essere annotati:
⇒ nome, cognome, data nascita, residenza, professione, numero di telefono
⇒ tutti i dati relativi al Corso Autisti seguito ed agli Esami superati
⇒ note di merito, di biasimo, sospensioni
⇒ 1 fotografia
⇒ scadenza della validità della Patente Guida.
11.0 AGGIORNAMENTO ALBO - COMUNICAZIONI:
1. La Commissione Autisti provvede, quando necessario, ad aggiornare l'Albo Autisti apportandovi i nomi dei nuovi
abilitati, la cancellazione dei dimissionari e degli esonerati nonché le sospensioni aggiungendo a lato dei
nominativi sospesi dalla guida la data in cui possono riprendere servizio.
2. Il Responsabile Commissione Autisti deve altresì comunicare, ad ogni aggiornamento dell'Albo, i nominativi degli
Autisti al D.S.O. o ai responsabili delle sezioni per quanto di loro competenza.
3. Il responsabile della Commissione Autisti, deve comunicare agli autisti in albo, le scadenze della patente.
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12.0 DOVERI DEI VOLONTARI AUTISTI:
1. I Volontari Autisti sono tenuti al rispetto reciproco con gli altri utenti della strada ed a un comportamento corretto
ed educato sia in Sede che in servizio.
2. Il Volontario autista ha cura degli automezzi a lui affidati, degli strumenti in essi contenuti e ne riferiscono
eventuali carenze alla Direzione o al Responsabile Automezzi utilizzando l’apposto stampato presente in sede.
3. Il Volontario Autista, al termine di ogni intervento, ha l'obbligo di lasciare il mezzo in modo da renderlo subito
pronto per una nuova uscita.
13.0 COMPORTAMENTO SUGLI AUTOMEZZI:
1. SU TUTTI GLI AUTOMEZZI DELLA (NOME ASSOCIAZIONE), sia in servizio che non, è TASSATIVAMENTE
VIETATO FUMARE e/o ACCENDERE FIAMME LIBERE per pericolo di esplosione dei gas di bordo. Trasgressioni a
tale articolo daranno luogo a severi provvedimenti da parte del D.S.O. e della commissione di disciplina. la Croce
Verde comunque verrà sollevata da ogni e qualsiasi responsabilità derivante da questo ingiustificato
comportamento.
2. In servizio, il comportamento del personale deve essere ESTREMAMENTE CORRETTO E COMPRENSIVO. Nessuna
osservazione che esuli dall'attività di servizio è ammessa nei confronti del Paziente e/o del familiare o degli altri
utenti della strada. Il comportamento irrispettoso verso gli assistiti o gli altri utenti, porta all'immediata
sospensione da tutti i servizi del Volontario maleducato, salva ratifica o aggravamento del provvedimento da parte
della Comm. Disciplina.
14.0 RESPONSABILIZZAZIONE DEGLI AUTISTI:
1. L’Autista é l’unico responsabile del trasporto di persone in misura superiore a quanto riportato sulla carta di
circolazione dei veicoli.
2. L'Autista che, al suo rientro in Sede, non segnali qualunque danno da lui stesso provocato all'automezzo
affidatogli durante un servizio è sanzionato con l'immediato deferimento alla Commissione Disciplinare.
3. L'Autista è tenuto a segnalare anche eventuali danni constatati all'automezzo di cui non è diretto responsabile.
4. L’autista deve controllare il veicolo a Lui affidato con l’apposita scheda (ALLEGATO 4) e segnalare ogni e
qualsiasi disfunzione al responsabile della (NOME ASSOCIAZIONE)
15.0 RAPPORTI DISCIPLINARI:
1. Qualsiasi Volontario può presentare un rapporto alla commissione disciplinare relativo ad altro Volontario Autista,
qualora sussistano giuste e motivate responsabilità relative a fatti e/o comportamenti in violazione a quanto
riportato dal presente regolamento, alle norme di generica prudenza ed alle Leggi in vigore. Il rapporto deve
essere scritto e firmato.
2. All’autista può essere revocato il permesso alla guida dei mezzi dell’Associazione, senza che lo stesso possa
rivalersi in nessun caso nei confronti dell’Associazione.
16.0 DIMISSIONI DALL'ALBO DEGLI AUTISTI:
1. L'Autista può presentare domanda di dimissione dall'Albo degli Autisti.
2. In caso di Dimissioni da Volontario o allontanamento per periodi che ne prevedano la cancellazione di diritto
dall’albo generale, l’autista perde anche, parimenti al ruolo di Volontario anche la qualifica di Autista.
3. Per ri-accedere al detto Albo dovrà eseguire un “retraining”, per l’aggiornamento su eventuali nuovi mezzi e
dispositivi in dotazione all’Ente.
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17.0 DOVERI DELL'AUTISTA:
1. L'Autista, prima di uscire su di un intervento, ha il compito di informarsi correttamente del luogo dove è richiesta la
presenza del mezzo della (NOME ASSOCIAZIONE) ed ha la libertà di scegliere il percorso più idoneo per
arrivarci, tenendo conto della massima brevità, dello stato della strada e degli ostacoli eventualmente presenti, in
armonia con le richieste del caposquadra, del Medico o della C.A.L. 118
2. L'Autista è responsabile verso la (NOME ASSOCIAZIONE) delle avarie non segnalate (riscontrate in servizio) e
di qualsiasi altra forma da cui possa dipendere un cattivo funzionamento del mezzo stesso quindi DEVE:
⇒ Al termine del servizio: controllare che la quantità di benzina presente nel serbatoio possa consentire
un successivo intervento con un discreto margine di autonomia. Eventualmente, avvisando per radio
la Sede, provvede al rifornimento presso la stazione di servizio autorizzata.
3. L'Autista è soggetto a tutte le sanzioni contravventive e penali, previste dalle Leggi vigenti, in caso di incidenti o
violazione del Codice della strada.
4. A nessun Autista è lecito contravvenire a tutte quelle regole che sono imposte dal Codice della Strada (sensi
unici, precedenze, semafori rossi, corsie preferenziali ecc.).
5. L'Autista non dovrà mai allontanarsi dal mezzo durante la sosta, in servizio, tranne nei casi di necessità in cui
dovrà coadiuvare il personale di bordo e/o accompagnare i pazienti nelle strutture sanitarie. In tal caso ha cura di
lasciare il mezzo in posizione di sosta sicura e toglie le chiavi da bordo.
18.0 MANUTENZIONE OBBLIGATORIA AUTOMEZZI:
1. Tutti gli abilitati alla guida hanno l'obbligo di provvedere, entrati in turno e compatibilmente con le disponibilità di
servizio, alle seguenti pulizie e manutenzioni:
⇒ verifica funzionale del mezzo affidato
⇒ pulizia vetri cabina guida e specchietti laterali
⇒ pulizia interno cabina guida
2. Ogni Autista provvederà a lavare l'automezzo ogni qualvolta ne ravvisi la necessità o ne venga fatta esplicita
richiesta; ciò sempre che egli sia libero e/o a disposizione in Sede.
3. Ogni rifiuto a tale disposizione potrà essere passiva di rapporto scritto alla commissione disciplinare per gli
opportuni provvedimenti.
19.0 BLOCCO SEGNALAZIONE GUASTI:
1. E' disposto in sede un BLOCCO SEGNALAZIONE GUASTI su cui gli Autisti, rientrando dai servizi, segnaleranno le
avarie dei veicoli, specificando l'automezzo interessato, la data, la tipologia del guasto riscontrato o presunto e
firmando in modo leggibile.
2. Ogni Autista che riscontri avarie ha obbligo di fare segnalazione su detto Blocco, anche se tale segnalazione è
già stata fatta.
3. Il Responsabile Automezzi controllerà sull'apposito Blocco Segnalazione Guasti le eventuali avarie segnalate
dagli Autisti e provvede urgentemente in merito, apponendo a margine sua nota di presa visione, di spiegazione,
data e firma.
20.0 VALIDITÀ' DELLE ABILITAZIONI ALLA GUIDA:
1. I Volontari Autisti possono essere abilitati alla guida anche dalle Commissioni delle Sedi distaccate,
appositamente designate dalla commissione autisti.
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LEZIONI
N°1
N°2
ARGOMENTO
Presentazione del Corso
L’AUTISTA VOLONTARIO nell’ambito socio sanitario
Il 118: metodo e servizio
• Svolgimento del programma del corso: numero e
inquadramento generale delle lezioni
• Ruolo del volontariato nella società
• Illustrazione della centrale operativa, principi e metodi
sullo svolgimento dei servizi con riferimento all’uso
delle apparecchiature. Il sistema Coordinamento P.A.
Aspetti normativi nella conduzione dei mezzi di soccorso
(1° parte)
Aspetti normativi nella conduzione dei mezzi di soccorso
(2° parte)
N°3
Supporto vitale di Base (B.L.S.)
• Illustrazione delle tecniche di rianimazione
cardiopolmonare ad un soccorritore e due soccorritori
N°4
Tecniche di barellaggio
• Uso dei sistemi di bordo
• Uso delle tipologie di barelle
N°5
Effetti del trasporto sul paziente, allertamento, partenza,
procedere in sicurezza, tecniche di guida, elisoccorso.
Messa in sicurezza della scena, strumenti di protezione,
conservazione dei luoghi, igiene del mezzo.
TEORIA
15’
15’
30’
Utilizzo di lucidi e
diapositive o altro
materiale
audiovisivo
60’
-
Utilizzo di lucidi e
diapositive o altro
materiale
audiovisivo
120’
-
Utilizzo di lucidi e
diapositive o altro
materiale
audiovisivo
60’
Utilizzo di lucidi e
diapositive o altro
materiale
audiovisivo
60’
Utilizzo di lucidi e
diapositive o altro
materiale
120’
-
*
Totale ore di corso
Utilizzo di lucidi e
diapositive o altro
materiale
audiovisivo
8h
PRATICA
PROVE DI GUIDA
-
-
Per le lezioni pratiche e’ da intendere un rapporto formatore- allievo 1:6
PRATICA
-
-
60’
Esercitazioni e
simulazioni su
manichino
60’
Esercitazioni e
simulazioni
-
-
2h
-
AUTISTI
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Modello fac-simile di verbale della commissione di valutazione.
(SU CARTA INTESTATA DELL’ASSOCIAZIONE)
Al Coordinamento Provinciale
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AREA PISTOESE VAL DI NIEVOLE
Si rende noto che in data (specificare) presso l’Associazione di Pubblica Assistenza
(specificare quale) si e’ svolto l’esame finale del corso per autisti.
Erano presenti come componenti della commissione:
Il Presidente dell’Associazione sig._________________________________ delega il
sig.___________________________come membro effettivo.
Il formatore regionale A.N.P.AS. della Zona Pistoiese
sig._______________________________
La valutazione delle prove finali,consistenti nel test a risposte multiple e nella prova pratica
di guida, di ogni candidato è stata la seguente:
Nominativo del
Candidato
Luogo e data di nascita
XX
ecc.
XX
XX
Risultato
del test
XX /20
Risultato
prova
pratica
XX %
Se si registrano particolari eccezioni si prega di annotarle.
Il Presidente dell’Associazione (FIRMA E TIMBRO)
Il Formatore A.N.P.AS.
Coordinamento Provinciale
Pubbliche Assistenze area
Pistoiese Val di Nievole O.N.L.U.S.
AUTISTI
REV.0
PROCEDURE CORSO FORMAZIONE
09.03.2003
ZONA A.N.P.As TOSCANA
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A
Allleeggaattoo 33 (Provvisorio)
Modello Fac-simile dell’attestato per Soccorritori di Livello Base della Zona Pistoiese.
A.N.P.AS. Comitato Regionale Toscano – Zona Pistoiese
Coordinamento Provinciale Pubbliche Assistenze
EMERGENZA AMBULANZE
Area Pistoiese - Val di Nievole
Associazione di Pubblica Assistenza
di
_______________________________________________
ATTESTATO DI IDONEITA’
ALLA GUIDA DELLE AMBULANZE
In conformità al regolamento emanato dal coordinamento provinciale si attesta che :
La Sig.ra / Il Sig. ______________________________
nata/o a __________________il___________nr. patente_________________
ha frequentato con esito positivo il corso per
AUTISTA DI AMBULANZE
Il Coordinatore di Zona
Il formatore A.N.P.AS
Il Presidente dell’Associazione
AUTISTI
REV.0
PROCEDURE CORSO FORMAZIONE
09.03.2003
Coordinamento Provinciale
Pubbliche Assistenze area
Pistoiese Val di Nievole O.N.L.U.S.
ZONA A.N.P.As TOSCANA
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A
Allleeggaattoo 44
U.MS. /A.S.A.
ID MEZZO
TARGA
TIPO
KM
CHECK CONTROLLO AUTOAMBULANZA
INDICARE CON UNA “X” LA ZONA DANNEGGIATA
BARRARE LE CASELLE PER DISPOSITIVI NON FUNZIONANTI
IMPIANTO ELETTRICO
SINISTRA
CONTROLLI DA EFFETTUARE
LUCI DI POSIZIONE ANTERIORI
FARI ANABAGLIANTI
FENDINEBBIA (SE PRESENTI)
INDICATORI DI DIREZIONE ANTERIORE
INDICATORI DI DIREZIONE LATERALI
INDICATORI DI DIREZIONE POSTERIORE
LUCI DI POSIZIONE POSTERIORI
LUCI DI ARRESTO (STOP)
FARI RETROMARCIA
FARI RETRONEBBIA
LUCI TARGA
LAMPEGGIANTE BLU ANTERIORE
LAMPEGGIANTE BLU POSTERIORE
LUCE CRUSCOTTO
LUCE INTERNA ANTERIORE
INDICATORI SU CRUSCOTTO (SPIE LUMINOSE)
RADIO VHF
TELEFONO CELLULARE (SE INSTALLATO)
SIRENA
CLACSON
LIVELLI
ACQUA IMP. RAFFREDDAMENTO (RADIATORE)
ACQUA LAVAVETRO
OLIO MOTORE
MODULISTICA
BARRARE LE CASELLE
PER LIVELLI NON
REGOLARI
BARRARE LE CASELLE
PER DOTAZIONI
MANCANTI
DOTAZIONI
AUTOMOBILISTICHE
CRICK
CHIAVE PER RUOTE
TRIANGOLO
RUOTA DI SCORTA (efficiente)
SET LAMPADE
FUSIBILI LAMELLARI
ESTINTORE ANT. E POST.
BLOCCO SERVIZI (TS1)
STRADARIO CITTA’
BLOCCO PRELIEVO CARBURANTE
TARIFFARIO IN VIGORE
CONSTATAZIONE AMICHEVOLE (CID)
DATA
DESTRA
BARRARE LE
CASELLE PER
DOTAZIONI
MANCANTI
(POLVERE A-B-C-)
CATENE DA NEVE
SGANCIO RUOTA SCORTA
TORCIA ELETTRICA
(in carica. a fine uso)
FIRMA AUTISTA
IN CASO DI RISCONTRATE ANOMALIE, IL PRESENTE MODULO DEVE ESSERE POSTO ALL’ATTENZIONE DEL RESPONSABILE DEI MEZZI E LA SUA EMISSIONE REGISTRATA SUL REGISTRO DELLE CONSEGNE
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autisti - Coordinamento Provinciale PP.AA. Area Pistoiese