IL SETTIMANALE DELLA DIOCESI DI COMO 19 gennaio 2008 LA CASA FAMIGLIA E IL CENTRO DI LAVORO GUIDATO 30 anni in "Famiglia" con il Settimanale Raccolte in un agevole libretto le pagine che il nostro giornale ha dedicato alla realtà familiare e lavorativa di via Zezio di ILARIA TAGLIACOZZO a Nostra Famiglia di via Zezio ha ormai superato il traguardo dei trent'anni, accompagnata per mano in questa ricorrenza anche dal nostro "Settimanale". Come avranno infatti notato i nostri lettori nel corso del 2007, in diverse puntate, siamo andati al cuore di questa realtà, svelandone i contenuti, l'anima e la straordinaria ricchezza. Il risultato si è tradotto in una serie di articoli che "La Nostra Famiglia" ha poi voluto raccogliere in un breve fascicolo. Il libretto racconta, da diversi punti di vista, la vita all'interno dell'associazione, accompagnata da suggestive foto dei ragazzi ritratti al lavoro o insieme ai volontari o agli educatori. L'autore degli articoli, Marco Gatti, nel corso del tempo ha incontrato i protagonisti della realtà di via Zezio, dando vita così ad un racconto "a puntate" della lunga vita dell'associazione. Un po' di storia: "La Nostra Famiglia di Como" ha preso vita nel 1976 da Rita e Fulvio Bottini, grazie alla donazione del benefattore comasco Faure -Soldini. L'intento era quello di ospitare e di inserire nel mondo del lavoro giovani disabili senza famiglia o con famiglie disgregate. Ora le redini sono passate a Pia Bottini, loro figlia, e a suo marito Roberto Zanchini. I coniugi portano avanti l'obiettivo originario che ha dato vita all'associazione insie- L me con otto operatori e più di cento volontari. La Nostra Famiglia si compone di una Casa Famiglia, centro d'accoglienza per i ragazzi sottoforma di una vera e propria casa - in cui vivono anche i coniugi Zanchini - e di un Centro di Lavoro guidato che collabora con diverse aziende e permette ai giovani di imparare un mestiere e di entrare nel mondo del lavoro. Si tratta di due strutture importanti per la città di Como, infatti, nel corso degli anni hanno ospitato rispettivamente 40 e 200 ragazzi. "Costruire un ambiente di lavoro come quello che si incontra nel Centro di Lavoro Guidato di Como è sicuramente una realiz- zazione eccezionale - scrive Alda Pellegri, presidente dell'associazione, sul fascicolo di presentazione - Visitando il Centro si sente e si constata la ricaduta pratica della competenza e della conoscenza delle dinamiche del mondo del lavoro di Roberto Zanchini. Insieme ci sono sapienza e pazienza, due virtù che i giovani imparano guardando Roberto e Pia, insieme a tutti gli educatori, maestri di lavoro e collaboratori attivi nell'ambiente". Queste le parole dei coniugi Zanchini all'interno della dispensa: "Intorno al nostro piccolo nucleo familiare e ai ragazzi di cui con gli operatori ci prendiamo cura, molte persone di ogni età SI PARLA DI: LA NOSTRA FAMIGLIA e condizione sociale si sono aggregate per sostenere e aiutare l'opera. La chiave che ogni giorno apre la porta della Casa Famiglia e del Centro di Lavoro Guidato è, secondo l'insegnamento di don Luigi Monza, la carità e la gioia del dono di sé: "Osservate come stupendo vivere nell'amore". Come profondo, vero e attuale questo messaggio, come diventa potente quando tutti insieme riusciamo a renderlo vero. Così succede da trent'anni!" Seguono i ringraziamenti ai volontari, agli operatori, ai sostenitori e alle aziende che commissionano il lavoro per i ragazzi. Concludono così: "Come è bello e consolante poter dire insieme: Quanto sono gran- PAG.1 IL SETTIMANALE DELLA DIOCESI DI COMO 19 gennaio 2008 di le tue opere, o Signore". Il primo dei sei articoli della raccolta, è una presentazione dell'associazione, dalle sue origini al trentesimo compleanno. Il pezzo è datato 9 dicembre 2006 ed è intitolato "Trent'anni di vita in... Famiglia" II secondo articolo, intitolato "II Centro di lavoro guidato", è datato 20 gennaio 2007. Il servizio è una raccolta di interventi tra cui quello di Roberto Zanchini - direttore del Centro - che spiega il suo funzionamento e l'organizzazione del lavoro e quello di Marco, un ragazzo di ventinove anni, ac- lo, datato 17 marzo 2007 e intitolato "Una Famiglia fatta di... famiglie", è la testimonianza di alcune famiglie dei ragazzi ospitati nel Centro di via Zezio. Il quinto articolo, intitolato "II lavoro, realtà che fa crescere", datato 7 aprile 2007, spiega quali sono le ditte del territorio che collaborano col Cen- colto nel Centro dai coniu- tro commissionando lavo- gi Zanchinì e reinserito con ottimi risultati nel ro presso di esso oppure offrendo occupazione ai mondo del lavoro dopo un ragazzi direttamente in lungo periodo difficile e di sconforto. Seguono le parole di Viviana, Antonella, azienda. Il sesto articolo segna l'arrivo in quest'interessante percorso all'interno della nascita, dello sviluppo e dei membri della Nostra Famiglia di via Zezio. Il titolo "Volontariato, preziosa risorsa", ne anticipa il contenuto. E la Lorenzo e Stefano, anche loro lavoratori all'interno del Centro. Infine le testimonianze di alcuni operatori che vivendo a contatto con i ragazzi e con i loro progressi, parlano di soddisfazione per loro stessi e di impegno da parte dei giovani. Il terzo articolo è datato 10 febbraio 2007 e s'in- titola "La disabilità e il lavoro". Marco Gatti presenta l'interessante incontro con il dottor Mario Cocchi, a proposito del senso del cammino di formazione svolto all'interno del Centro. Segue il quarto artico- cronaca di un incontro con alcuni volontari del Centro: Maria Rosaria, Bruno, Annamaria, Edo, Mario e Giorgio. SI PARLA DI: LA NOSTRA FAMIGLIA PAG.2