ANGELO MAI VIALE DELLE TERME DI CARACALLA, 55A (ROMA) sabato 1 ottobre h 21.00 ELD’AM SHOW NIGHT Andrea Gherp and The Groova in “Ironico Realista – Canzoni che parlan di poesie pensando al resto” The Pellets con ELD’AM SHOW in prima nazionale DJ SET a cura di Emiliano Duncan Barbieri [electrophunk] e The Bluemotion Cowboy dj [rock & punk] domenica 2 ottobre h 21.00 ELD'AM SHOW dall'opera lirica “L'elisir d'amore” di Gaetano Donizetti diretto, interpretato e suonato da The Pellets giovedì 6 ottobre h 20.00 JUKE BOX [LIBRA] CINEMA Pedro Almodovar, JacquesTati, Todd Solondz, Spike Jonze, Vittorio De Seta chi scegli? venerdì 7 ottobre h 23.00 LIBRASPARTY DJ SET dj: The Caracallas [total caracallas party] Silver Boy from Edwige [exxxotica, supershake, big beat] DjQuasar [sexy hip funk] Rastolet & more sabato 8 ottobre h 21.00 MAGNETICA PARTY Edwige goes to the Jet Set dj Luzy L, Silver Boy, Bob Corsi [exxxotica, screaming gorillas, surfing beat, soundtracks a go go, ultralounge, latenite bossa] immagini La Colonna Infame mercoledì 12 ottobre h 22.00 L’OTTOBRACCIA (ROMANA) Orchestraccia + Bestie rare + Cor Veleno LIVE giovedì 13 ottobre h 19.00 C COME CINEMA con Alice Rohrwacher h 19.30 proiezione del film CORPO CELESTE (Ita, 2011, col, 100’) a seguire incontro con l’autrice e proiezione di un film a sua scelta venerdì 14 ottobre h. 22.00 MArtelive Festival 2011 – Beta Edition DELLERA AND THE JUDAS IL GENIO extraordinary special guest: Rodrigo D'Erasmo scatola visiva di Bluemotion DJ SET VerderosaStyel vs Save the dj sabato 15 ottobre h. 22.00 UNCUT stay tuned www.angelomai.org giovedì 20 e venerdì 21 ottobre h. 21.00 Codice Ivan GMGS_ WHAT THE HELL IS HAPPINESS? venerdì 21 ottobre h 23.00 SAY IT LOUD DJ SET l'elettronica dell'angelo Cobram [afro-minimal] Silvestre [deep-tech, acid-house] Knightshare [chill, wave, dance] Visual Kanaka Project sabato 22 ottobre AFRODISIA - L’AFRIQUE À ROME in collaborazione con Lifegate Radio h. 22.30 Lëk Sèn [folk’n’reggae, Senegal] LIVE a seguire AFRO-DANCEHALL by Dj Khalab [afrobeat, soweto funk, bongo flava, hiplife, coupé decalé] Koreman Visuals giovedì 27 ottobre h 22.00 INCONTRI SINGOLARI idea e progetto di Pino Marino venerdì 28 ottobre h 22.30 Sweat Drops presents SAN CALISTO ALL-STARS vol. II con Acoustic Impact, Adriano Bono, Ginko, Alberto Castelli, Luca Sapio, Mercy Far-I, Alex Paletta, Dj Baro, Funk Pope sabato 29 ottobre h 22.30 CARACALLAS TOTAL SHOW #7 LIVE [paura e delirio] band resident Costanza Cruillas, Cristiano De Fabritiis, Francesco Forni a cura di Francesco Forni e Armando Pirozzi a seguire DJ SET a cura di Bluemotion sabato 1 ottobre h 21.00 ELD’AM SHOW NIGHT Andrea Gherp and The Groova in “Ironico Realista – Canzoni che parlan di poesie pensando al resto” The Pellets con ELD’AM SHOW in prima nazionale DJ SET a cura di Emiliano Duncan Barbieri [electrophunk] e The Bluemotion Cowboy dj [rock & punk] Un sabato all’insegna della musica che stravolge i canoni. Ad aprire la serata Andrea Gherp and the Groova con Andrea Gherp (voce e chitarra), Mauro “good time” D’Alessandro (percussioni) e Giulio “Dandy” Pampiglione (basso). I testi sono di Marco Maltauro. A seguire i The Pellets con il loro Eld’Am Show. E per chiudere: dj set electro phunk di Emiliano Duncan Barbieri e il rock & punk di Francesco Forni, The Bluemotion Cowboy dj. ELD'AM SHOW dall'opera lirica “L'elisir d'amore” di Gaetano Donizetti diretto, interpretato e suonato da The Pellets testo rielaborato dal libretto di Romani a cura dei The Pellets rielaborazione musicale da Donizetti a cura dei The Pellets cura degli ambienti e dei costumi The Pellets regia The Pellets consulenza ai costumi Marta Montevecchi consulenza al disegno luci Pietro Sperduti e Chiara Martinelli produzione The Pellets 2011 – Artipelago Cinamusic «Una furtiva lagrima negli occhi suoi spuntò: quelle festose giovani invidiar sembrò. Che più cercando io vò? M'ama! Sì, m'ama, lo vedo. Un solo istante i palpiti del suo bel cor sentir! I miei sospir, confondere per poco a' suoi sospir! I palpiti, i palpiti sentir confondere i miei co' suoi sospir! Cielo! Si può morir! Di più non chiedo, non chiedo. Ah, cielo! Si può morir d'amor». (F. Romani) Definita «melodramma giocoso», L'elisir d'amore è un'opera in due atti di Gaetano Donizetti su libretto di Felice Romani. Rientra a pieno titolo nella tradizione dell'opera comica, anche se in essa trova ampio spazio l'elemento patetico, che raggiunge la sua punta più alta nel brano più noto: la romanza cantata dal protagonista Nemorino, Una furtiva lagrima, brano entrato - come del resto l'intera opera - nel cosiddetto repertorio che, non a caso è stato incluso - nella versione storica cantata da Enrico Caruso - quale leitmotiv della colonna sonora del film di Woody Allen, Match Point. Si fa quindi pop, partendo da un veloce fil rouge con un’opera moderna come un film di Allen che tratta di amore, morte e sorte, arrivando a diventare Eld’Am show interpretato dai The Pellets. Un vero e proprio concept album, trattato come tale da una band composta da giovani attori del più noto panorama teatrale contemporaneo, che fa dell’opera classica un concerto nello spettacolo, uno spettacolo nel concerto. Una rilettura dell’opera in una chiave del tutto nuova, moderna, mai musical, ma, ora come nel 1832, una “Elisir D’Amore” dalla lettura immediata e coinvolgente. Musica e teatro in un unico evento performativo, in cui la parola e la musica, il testo e le sonorità, si fondono insieme decostruendo e quindi ricostruendo la trama di una delle più classiche storie d’amore. La trama: Nemorino è innamorato, non ricambiato, della bella Adina, e per questo si strugge e soffre. Adina, al contrario, vive un’esistenza spensierata, preferendo le gioie di una vita priva di legami e ricca di corteggiamenti, primo fra tutti quello dell’arrogante e insistente sergente Belcore. Solo l’arrivo di Dulcamara, un bizzarro venditore di “fumo” che dice di possedere un miracoloso elisir d’amore, minerà tutte le certezze dei due protagonisti che, nel più classico del rovesciamento delle parti, si troveranno fatalmente a coronare un ormai inaspettato sogno d’amore. I The Pellets (alias Matteo Angius nel ruolo di Belcore 2/2, Francesco Bonomo nel ruolo di Belcore 1/2, Emiliano Duncan Barbieri nel ruolo di Giannetta, Carla Buttarazzi nel ruolo di Adina, Lupo Misrachi nel ruolo di Nemorino e Edoardo Rossi Di Fratta nel ruolo di Dulcamara) eseguono dal vivo arrangiamenti originali delle musiche dell’opera di Donizetti, in versione rock, punk, blues, elettronica. Dopo ROMEO+JULIET, NEMORINO+ADINA! domenica 2 ottobre h 21.00 ELD'AM SHOW dall'opera lirica “L'elisir d'amore” di Gaetano Donizetti diretto, interpretato e suonato da The Pellets LIBRASDAYS 2 giorni per conciliare gli opposti sotto il segno della Bilancia giovedì 6 ottobre h 20.00 JUKE BOX [LIBRA] CINEMA Pedro Almodovar, JacquesTati, Todd Solondz, Spike Jonze, Vittorio De Seta chi scegli? Se il juke box funzionasse anche per i film, se potessi scegliere fra 5 registi nati sotto il segno della Bilancia, se tra tutti vincesse il regista che hai scelto tu, se poi i film di quel regista fossero proiettati giovedì 6 ottobre e ci fosse anche una deliziosa cena della cucina della Repubblica dei desideri… rischieresti di mancare al JUKE BOX [LIBRA] CINEMA dell’Angelo Mai? Regole Per scegliere il regista di cui verranno proiettati 2 film sei chiamato a VOTARE! Vai sull’evento facebook :::LIBRASDAYS::: JUKE BOX [LIBRA] CINEMA (https://www.facebook.com/profile.php?id=1605305864#!/event.php?eid=129238773843956) e vota con “mi piace” il regista del segno della Bilancia che preferisci tra Pedro Almodòvar, Todd Solondz, Spike Jonze, Vittorio De Seta e Jacques Tati. Due film del regista più votato saranno proiettati all’Angelo Mai. Si vota fino al 5 ottobre. CLIC CLIC CLIC… e la sfida ha inizio! venerdì 7 ottobre h 23.00 LIBRASPARTY dj: The Caracallas [total caracallas party] Silver Boy from Edwige [exxxotica, xxotica, supershake, big beat DjQuasar [sexy hip funk] Rastolet & more sorprese colpi di scena e psichedelie per i nati sotto il segno della bilancia… e per chi se li merita P.S. porta qualcuno e/o qualcosa con cui desideri riconciliarti La Bilancia segna l’equinozio d’autunno, momento di equilibrio delle forze della natura, stagione delle sfumature, dei colori delicati. Segno dunque di armonia, di conciliazione degli opposti. Il simbolo, la bilancia, lancia, rappresenta la necessità di soppesare ogni situazione. Il simbolo grafico che lo rappresenta corrisponde al geroglifico egizio che indicava l’equilibrio. Nel ciclo evolutivo umano la bilancia ilancia indica il passaggio dall’esperienza individuale a quella que la sociale, è l’Io che incontra l’Altro. Come processo psichico è la capacità di relazione, in cui la personalità si armonizza e si integra con quella altrui. Da John Lennon a Brigitte Bardot, passando per Gandhi e Italo Calvino, la Bilancia e il suo fasci fascino hanno sedotto, conciliato opposti, tracciato strade morbide e indimenticabili. Che il L I B R A S P A R T Y ci riconcili con chi e/o con ciò che vogliamo! La Bilancia (in latino Libra) è una costellazione piuttosto piccola, e non contiene stelle di prima magnitudine. Si trova tra la Vergine ad ovest e lo Scorpione ad est. Come testimoniano i nomi delle sue stelle più brillanti, faceva una volta parte dello Scorpione, di cui rappresentava le chele. Si tratta di una costellazione relativamente poco appariscente; appariscente; sebbene le sue stelle principali siano di seconda magnitudine,, le brillanti costellazioni della Vergine e dello Scorpione contribuiscono a oscurarla. Le stelle α e β Librae rappresentavano in antichità à le due chele dello Scorpione, come testimoniano o i nomi arabi Zubenelgenubi e Zubeneschamali (chela nord e chela sud); oggi invece rappresentano i due piatti della Bilancia, ed infatti sono riportati per queste stelle anche i nomi Kiffa borealis e Kiffa australis, ossia il piatto nord e il piatto sud. Il periodo più adatto per la sua osservazione è compreso fra i mesi di aprile e luglio, dall' dall'emisfero boreale,, e per qualche mese in più da quello australe;; gli osservatori dell'emisfero nord sono svantaggiati anche perché la sua sparizione nel cielo serale serale è favorita dal progressivo aumento delle ore di luce in primavera. La Bilancia è l'unica costellazione dello zodiaco che rappresenti un oggetto inanimato; le altre undici corrispondono ad animali o persone. Una volta stabilito che si trattava di una bilancia fu naturale separarla completamente dallo Scorpione e associarla invece con l'altra figura confinante, la Vergine,, che s'identificava con Diche o Astrea,, la dea della giustizia. Così i piatti che formano la Bilancia divennero quelli che la dea tiene sollevati verso l'alto. sabato 8 ottobre h 21.00 MAGNETICA PARTY Edwige goes to the Jet Set djs Luzy L, Silver Boy, Bob Corsi [exxxotica, screaming gorillas, surfing beat, soundtracks a go go, ultralounge, latenite bossa] visuals La Colonna Infame Nel 1995, come un fulmine a ciel sereno, arriva in assoluto anticipo rispetto a quella che sarà poi moda The Jet Set.. Nato da un’idea di Luzy L e Bob Corsi, The Jet Set è stato un evento visivo visivodanzante delle notti romane indimenticabile per chi vi abbia partecipato. partecipato. Un party itinerante tra terrazze e luoghi inusuali dedicato all’immaginario della Cocktail Generation con dj dj-set da sogno ed i primi vj-set set di sempre (DDG), proiezioni in super8, trasmissioni radiofoniche su RCF. Nel 2009, da un duo di appassionati di colonne sonore e di cinema pop, grindhouse, b-movie (thriller, poliziotteschi, exotici erotici) prende vita La Colonna Infame. Dopo diversi suggestivi dj+vj set tra locali della capitale e festival cinematografici internazionali, la crew si arricchisce di nuovi ingredienti e collaborazioni (allestimenti, live performance, photo-shooting, abiti e arredi vintage) e diventa resident dell’ESC Atelier, con E D W I G E, il party che durante la scorsa stagione ha conquistato sixties e seventies addicted, e non solo. MAGNETICA è il risultato dell’incontro tra queste due esperienze: un nuovo happening musicale, visivo e (udite, udite) culinario, a tema cinematografico. Una festa che guarda alla luna, allo spaceage-look, a Brigitte Bardot come a Marisa Mell, alla fantascienza anni ’50 e agli spy-movie alla James Bond. L’ obiettivo è catapultarvi totalmente in un immaginario traboccante di suoni e colori, evocativo di mode, stili, icone che hanno segnato e dominato il periodo tra i ’50 e i ’70. A farvi ballare, un’accuratissima imprescindibile selezione rigorosamente in vinile: colonne sonore italiane, francesi, inglesi, americane, con incursioni vorticose di surf, ye-ye, shake e beat europeo. Condita da immagini, gigantografie, locandine e proiezioni (film, documentari industriali, caroselli, spot, trailer) che permeeranno e animeranno avvolgenti voi e gli ambienti tutti di un polo magnetico potente, e irresistibile, come sarà l’Angelo Mai. Ai piatti Luzy L (Velvet Cabaret, Twiggy, Toretta Stile, The Jet Set...), Silver Boy (Za Boom, Edwige, La Colonna Infame), Bob Corsi (The Jet Set, Goodfellas, Battiti Radio3) e alle immagini La Colonna Infame (spectrum : lounge : spy : screwball : caroselli). Partner: Adelina Sampieri (abiti e accessori vintage, via del Governo Vecchio 35) My Moon (Paolo Ciofetta fotografo) Sanford & Sons (complementi d’arredo ’50-’60-’70, via Gentile da Mogliano 154/156) Vertigo Vintage Boutique (Via del Gesù 71) mercoledì 12 ottobre h. 22.00 Angelo Mai + MArtelive, con la complicità di Teatro Valle Occupato, presentano L’OTTOBRACCIA (ROMANA) Orchestraccia + Bestierare + Cor Veleno LIVE L’urgenza, la poesia urbana, il ballo in mezzo alle macerie, il folk punk delirante, la poesia in versi, la poesia con la cassa in 4, l’800 romano che incontra il rock. Storie e canzoni d’ottimismo e riscatto, di ribellione e danze deliranti. Quando la lucida follia è legittima difesa. L’Orchestraccia, gruppo itinerante delirante folk-punk-rock romano, nasce dall'idea e dalla voglia di attori e cantanti di unire le loro esperienze reciproche e confrontarle cercando una forma innovativa di spettacolo nel panorama italiano, una forma che comprenda musica e teatro in una lettura assolutamente attuale. Lo spunto è stato prendere dal folk degli autori romani tra Ottocento e Novecento tutte quelle canzoni e poesie che sono patrimonio della cultura italiana e che sono nell'immaginario tradizionale collettivo di ognuno di noi. Dimostrando la loro attualità e la loro freschezza rivisitandone gli arrangiamenti, canzoni come “Alla renella” o “Fortunello” sembrano scritte oggi, così come le poesie di Belli e di Pascarella, delineando il ritratto di un paese che evidentemente nei confronti degli oppressi e delle fasce più deboli si è sempre comportato in una maniera prevaricatrice e arrogante. A tutto questo si aggiungono anche degli inediti, che ben si sposano alle storie dei ragazzi di oggi che non riescono a trovare una casa o un lavoro per farsi una famiglia oppure dolci ballate d'amore dell'Ottocento, quando gli amori dei poveri erano amori proibiti. Usando delle misture di suono estremamente moderne, dal dub, al punk-rock alla patchanka, l'Orchestraccia fa cantare, ballare, ridere, riflettere, commuovere e in più, essendo un progetto nazionale e internazionale, aggiunge al proprio repertorio brani ed opere (e spesso anche ospiti!) propri della città in cui si esibisce, per dimostrare che soprattutto in Italia alcuni autori (per citare un esempio “Ho visto un re” di Fo, in paragone a Belli), anche se logisticamente distanti, trattano tematiche simili e attuali! Un nuovo modo di vedere le distanze quindi, non più come divisione, ma come arricchimento del patrimonio culturale. Compongono l’Orchestraccia Luca Angeletti, Roberto Angelini, Diego Bianchi, Giorgio Caputo, Marco Conidi, Edoardo Leo, Edoardo Pesce e tanti altri artisti che si aggiungono al nucleo originario di volta in volta. Bestierare Siamo un gruppo rap romano nato verso la fine degli anni ’90, composto da tre voci, ma soprattutto composto da amici. Siamo er Para (rap), Elio (rap), er Plag (rap, produzioni). Autoproduciamo le nostre basi e i nostri testi. All’attivo abbiamo demo, ep e varie partecipazioni. Oltre a due dischi (Precario e Come un Animale), entrambi in libera e gratuita circolazione. Il terzo è in arrivo. Internet è il nostro mezzo di diffusione preferito. Da sempre crediamo nel rap (per noi anche RobaAutoProdotta) come mezzo di libera espressione di cose da dire, lontano dai cliché. Ironico e senza mediazioni. Portiamo avanti il nostro lavoro, o meglio passione, senza la pressione di tempi stretti o della quantità della produzione. Bestierare è la griglia autentica attraverso la quale guardiamo le cose. I nostri testi hanno a che fare con il sociale, le lotte dei senza casa, dei disoccupati, dei precari senza garanzie, degli studenti, degli immigrati, di chi è nei penitenziari e delle vittime di violenza fascista. Cor Veleno è un gruppo hip hop italiano. La band è costituita dai rapper Primo, Grandi Numeri e dal dj e beatmaker Squarta. I tre pubblicano il loro primo singolo, 21 Tyson (1998), su un mixtape, intitolato La banda der trucido. La traccia ottiene un notevole riscontro a livello underground e viene incluso in altre importanti compilation. Nel 2001 debuttano con il loro primo album Rock ‘n’ Roll, di cui alcuni brani vengono pubblicati per la colonna sonora del film Ultimo stadio, del regista Ivano De Matteo. Seguono molti altri dischi – come Cor Veleno e con il progetto spin-off Primo e Squarta – e collaborazioni con artisti tra i quali Roy Paci, Jovanotti, Tormento, Danno, Club Dogo e Turi. Hanno aperto i concerti e calcato gli stessi palchi in occasione di festival di gruppi come WuTang Clan, De La Soul, Saian Supa Crew, Dilated People, Smif’n'Wessun e Nas. www.bestierare.org www.corveleno.com giovedì 13 ottobre h 19.00 Angelo Mai con la complicità di MArtelive presenta C COME CINEMA con Alice Rohrwacher h 19.30 proiezione del film CORPO CELESTE (Ita, 2011, col, 100’) a seguire incontro con l’autrice e proiezione di un film a sua scelta C come Cinema è un momento di incontro. Tra noi che il cinema lo amiamo. Tra noi e un/una regista che ha voglia di incontrare i nostri sguardi e le nostre domande. Tra un film che l’artista presente ha creato e un film che per un motivo segreto ha semplicemente amato. E poi quello che succede lo capiremo di volta in volta davanti allo schermo. Le serate di C come Cinema saranno allietate anche dai piatti prelibati della Cucina della Repubblica dei Desideri. venerdì 14 ottobre h. 22.00 MArtelive Festival 2011 – Beta Edition DELLERA AND THE JUDAS IL GENIO extraordinary special guest: Rodrigo D'Erasmo scatola visiva di Bluemotion DJ SET VerderosaStyel vs Save the dj Il 14 ottobre una serata unica con il concerto de Il Genio e a seguire la presentazione dell’album Colonna Sonora Originale di Dellera che vedrà la partecipazione speciale di Rodrigo D’Erasmo. L’album, in uscita il 7 ottobre con l’etichetta MArteLabel, è la narrazione in musica del percorso artistico intrapreso da Dellera in questi anni. L’esperienza in Inghilterra, da cui derivano le sonorità british e il ritorno in Italia che lo riavvicina al panorama indipendente nostrano. Il tutto riassunto negli undici brani che formano l’album. Il disco è stato registrato in Inghilterra e in parte in Italia alla "vecchia maniera": studi analogici, nastri, riprese in diretta, musicisti di altissimo profilo che hanno partecipato al processo creativo. Dellera è produttore artistico di se stesso: ha costruito tutte le elaborazioni sonore, gli esperimenti e i mix insieme a Tommaso Colliva (Calibro 35, Muse). Dellera, così gli piace farsi chiamare, è conosciuto come autore e bassista degli Afterhours e come protagonista di numerose collaborazioni con artisti quali Dente, Il Genio e Calibro 35. Con questi ultimi, dopo il successo del brano "L'appuntamento", ha registrato "Lato Beat Vol 1". Il singolo estratto dall’album, "Il Beat Cos'è", è stato 5 settimane al primo posto della Indie Music Like e cinque mesi nella top five diventando il terzo singolo del 2010 per la Indie Music Like. Inglese d’adozione, vive e respira la scena musicale internazionale degli anni ‘90 attraverso progetti e collaborazioni tra Londra e Birmingham, dove vivrà per dieci anni. Nel gennaio del 2006, Manuel Agnelli ascolta un suo demo a una festa e lo invita a un’audizione e, subito dopo, gli chiede di unirsi al gruppo per dare un sound più internazionale alla band; in qualità di nuovo bassista degli Afterhours partecipa a due tour europei e negli USA, mentre nel 2009 arriva un altro importante riconoscimento: il premio della critica “Mia Martini” per il brano “Il paese è reale” alla 59esima edizione del Festival di Sanremo. Nel 2010 inizia una carriera solista parallela che porta alla nascita del suo primo album: Colonna Sonora Originale. Il video del primo singolo estratto dall'album, Il Motivo di Sima, è stato presentato in anteprima sul sito di XL di Repubblica: uno speciale rimasto in home page per due settimane, che ha raggiunto in pochi giorni migliaia di visite. Il Genio è un duo elettropop diventato famoso al grande pubblico per il brano “Pop Porno”. Composto da Gianluca De Rubertis - già tastierista degli Studiodavoli – ed Alessandra Contini, Il Genio nasce a Lecce all’inizio del 2007. Bastano pochi brani in rete per attirare subito su di loro una discreta attenzione da parte di stampa e pubblico, a settembre dello stesso anno la Disastro Records gli propone un contratto discografico. A marzo 2008 esce “Il Genio”, il primo album, registrato all’Ectoplasmic Garden Studio di Padova da Marco Fasolo (Jennifer Gentle) e missato da Stefano Manca. Il primo singolo è “Pop Porno”, un brano che mette insieme l’elettronica retrò à la Stereolab, i cantautori francesi degli anni 60 – Serge Gainsbourg su tutti – e certe sonorità indie rock. “Pop Porno” è accattivante, le riviste musicali – e non solo – iniziano a interessarsi a loro e il calendario dei concerti diventa sempre più fitto di date. A settembre i due sono invitati presentare “Pop Porno” nella diretta della trasmissione RAI "Quelli che il calcio". Il brano diventa un tormentone e viene passato da tutte le radio nazionali. A ottobre 2008 l’Universal acquisisce “Il Genio” in licenza preparando una nuova ristampa del disco, uscita poi a novembre con l'aggiunta di due brani inediti. www.robertodellera.com www.myspace.com/ilgenio www.martelive.it sabato 15 ottobre h. 20.00 UNCUT #occupythestage Il 15 ottobre è la giornata internazionale di mobilitazione contro la crisi, le politiche di austerity, i tagli al welfare e tutte le misure che vogliono far pagare al 99% del globo i disastri causati dalla finanza e dalle banche. UNCUT vuole segnare con una grande serata-concerto questa nascita di un nuovo movimento globale, che va da Madrid a New York a Londra e ovunque nel mondo, una serata a più voci e dal programma in continuo mutamento: quel ballo senza cui non vale la pena fare la rivoluzione! UNCUT, non vogliamo tagli sulle nostre vite e sui nostri diritti! UNCUT, non vogliamo tagli allo spettacolo, all'arte e alla cultura! UNCUT, #occupiamo il palco in massa! Il palco sarà occupato da: Assalti Frontali Collettivo Angelo Mai Dellera + Rodrigo D’Erasmo Ilaria Graziano + Matteo Pezzolet + Bob Angelini Honeybird And The Birdies Sandro Joyeux Mini K Bros Emilio Stella Giovanni Truppi e altri ancora Stay tuned! giovedì 20 e venerdì 21 ottobre h. 21.00 Codice Ivan GMGS_ WHAT THE HELL IS HAPPINESS? creazione collettiva Codice Ivan produzione Codice Ivan coproduzione Centrale Fies in collaborazione con la Fondazione del Teatro Stabile di Torino/Prospettiva con il sostegno di FAF (Firenze), Contemporanea festival / Teatro Metastasio Stabile della Toscana residenze creative Centrale Fies (Dro), Pim Off (Milano), FAF (Firenze), SpazioK Kinkaleri (Prato) Codice Ivan ringrazia nEXt Emerson (Firenze), Private Culture e Simona Bonacina Codice Ivan fa parte del progetto Fies Factory C'è un unico errore innato, ed è quello di credere che noi esistiamo per essere felici. (A. Schopenhauer) Il progetto GIVE ME MONEY, GIVE ME SEX_What the hell is happiness? (GMGS), nasce dal bisogno di confrontarsi con un concetto, un motore del fare quotidiano e con la sua spesso ossessiva ricerca: la felicità. Ognuno è portato a lottare per raggiungerla senza però capire né dove né come andare. L’unica certezza è l’(auto)cacciata da un mondo perfetto, e la consapevolezza delle quotidiana difficoltà di scelta. E allora ci chiediamo: come dobbiamo vivere? Codice Ivan nasce nel 2008 dall'incontro di Anna Destefanis, Leonardo Mazzi e Benno Steinegger. Da subito il lavoro del gruppo si orienta principalmente verso le arti performative/teatrali ma avviando anche un percorso di ricerca rivolto all'utilizzo di formati diversi. Nel 2009 Pink, Me & The Roses, lavoro d'esordio, in cui si riflette sul perché tutti i tentativi di dialogo sembrino destinati all'insuccesso e sul perché sia proprio il linguaggio a segnarne il fallimento, riceve il Premio Scenario. Nel 2010 inizia il percorso di ricerca performativa We Wanna Be Your Happening di cui W.ROOM--VISITORS(SPACE), progetto specifico per Santarcangelo 40, è la tappa più recente. Al 2010 risalgono anche il progetto video TANK-TALK (progetto per un'azione urbana collettiva) e i primi studi di GMGS che hanno portato alla realizzazione dell'ultimo lavoro GMGS_What the hell is happiness? che ha debuttato a DRODESERA 2011. Attualmente Codice Ivan è impegnato nell'allestimento della performance SCORE, (progetto che ha vinto il concorso promosso da TRANSART, MUSEION e SÜDTIROLERKÜNSTLERBUND), che sarà presentato in prima nazionale a TRANSART 2011 il 30 settembre 2011. Codice Ivan fa parte del progetto Fies Factory (www.centralefies.it) www.codiceivan.com venerdì 21 ottobre h 23.00 SAY IT LOUD DJ SET l'elettronica dell'angelo Cobram [afro-minimal] Silvestre [deep-tech, acid-house] Knightshare [chill, wave, dance] Visual Kanaka Project Say it loud ricomincia il suo viaggio nella musica elettronica: dalle tendenze minimali più affermate verso le ultime sonorità del clubbing europeo. L’electro-party inizia la nuova stagione “indoor” con un ospite internazionale: il dj-producer Knightsnare. Un live set eclettico tra le sonorità elettroniche melodiche e super groovy dei suoi ultimi lavori – “LA UPWOOSH” e “Le Gallerie”. A seguire i Cobram proporanno il loro set minimale personalizzato con campioni provenienti dalle loro collezioni di vinili afro-funk e caraibici. Come sempre l’apertura della serata sarà affidata alla giovane promessa Matteo Silvestre. I Cobram sono un dj duo romano formato da Alessandro Omodeo e Marco Della Chiara in circostanze abbastanza casuali: è infatti da una session “back to back” (una sorta di sfida all’ultimo disco) che nasce la voglia di salire in consolle con un progetto condiviso. Il suono dei Cobram trova radici nell’estesa collezione di vinili che i due collezionano da anni, che spazia tra il funk e le sonorità che l’Africa e l’America Latina hanno saputo esprimere dagli anni ‘70 ad oggi. Da quegli stessi vinili vengono estratti i campioni (percussioni e jingle afro-cumbia) che i Cobram suonano live durante le loro selezioni minimal-tech. Mr. Silvestre, giovane dj-producer della scena romana ama le sonorità minimal, electro & deep dalle influenze e strutture jazzistiche. Knightsnare nasce a Roma ma cresce a Chicago. È americano ma si sente italiano. Jonathan Medros, in arte Knightsnare, entra sin da giovane in contatto con la scena rave che domina Chicago negli anni ‘90 e si innamora da subito del sound minimal-tech di artisti come Paul Johnson, Carl Craig e Felix Da Housecat. Da dieci anni è tornato a Roma “per ritrovare le radici”. Dopo essersi laureato al Centro Sperimentale di Cinematografia, inizia a comporre musiche per produzioni di video internazionali. Vince il premio Demo of The Month assegnato dalla rivista Future Music (una delle riviste di settore più accreditate). Knightsnare vuol dire cavaliere del rullante. L’artista infatti desiderava creare un progetto che rientrasse nell’ambito del minimal-tech, ma che avesse una sonorità più viva, più melodica, più groovy… in poche parole: con più rullante! Kanaka project nasce dall'unione di due realtà attive della video arte nel territorio romano (TSL project e me&me&partners). L'anima del progetto è la ricerca nel campo del videomapping come strumento di manipolazione, destrutturazione e ristrutturazione delle forme e dei corpi; estende il proprio raggio d'interesse dalla tecnica visiva a quella audio, fino all' interattività e al concetto stesso di mapping come mezzo di liber_azione. Stilisticamente le competenze in ambito architetturale si coniugano con l'impronta dell'underground in generale, e la street art nel particolare. Misura e disordine, calcolata disciplina e pura passione. A Say it loud proporanno il meglio del loro repertorio di immagini rendendo unica l’atmosfera dell’Angelo Mai. Media Partner: www.nufactory.it www.cobrampartyboys.com http://soundcloud.com/sylvestre www.myspace.com/knightsnare sabato 22 ottobre AFRODISIA - L’AFRIQUE À ROME in collaborazione con Lifegate Radio h. 22.30 Lëk Sèn [folk’n’reggae, Senegal] LIVE a seguire AFRO-DANCEHALL by Dj Khalab [afrobeat, soweto funk, bongo flava, hiplife, coupé decalé] Koreman Visuals Nato a Ngor, un villaggio di pescatori a nord di Dakar, Lëk Sèn incarna al meglio la nouvelle vague dei giovani artisti africani. Già parte del collettivo senegalese SSK – noto in patria per una intrigante commistione di funk, rap e dancehall style – a fine 2010 lancia la sua carriera solista su un impianto acustico dal sapido respiro folk’n’reggae. Coadiuvato dal team di produzione parigino Dirty District, il giovane cantante senegalese tiene in “Burn” tutto perfettamente sotto controllo, cavalcando con equilibrio pop e underground, malinconia in minore ed esplosioni di contagiosa festosità. Un approccio legato tanto alla forma canzone che al ritmo, che ha trovato nei suoi infuocati live parigini un passa parola inarrestabile. Ora finalmente anche in Italia! www.afrodisia.it www.myspace.com/leksen giovedì 27 ottobre h 21.30 INCONTRI SINGOLARI idea e progetto di Pino Marino realizzato con Angelo Mai Il confronto diretto fra due artisti, faccia a faccia, messi di fronte l’uno all’altro con le proprie storie, le canzoni, i racconti, gli aneddoti, le letture, il lavoro, le passioni e le attitudini particolari grazie alle quali finiscono per contraddistinguersi nella loro vita come nell’arte. Non esclusi però dal confronto i colpi bassi, i tranelli, le difficoltà e le tentazioni che l’uno avrà maniera di indurre all’altro, in modo da scoprirlo e trascinarlo in un territorio pericoloso, dove il punto rasenta la linea e la palla finisce fuori di un soffio. I due artisti giocano la loro partita non da un palco e il loro pubblico assiste e partecipa attivamente non da una platea, ma dalle tribune di un vero e proprio campo da gioco. Un rettangolo che vedrà illuminati in modo alternato i loro colpi sotto gl’occhi degli spettatori e sotto quelli del giudice di sedia, che avrà modo di omologare ogni tiro, perché ogni tiro dovrà superare la rete ad altezza preposta, dovrà rimbalzare nel campo contrapposto e permettere al dirimpettaio di rispondere e proporre a sua volta, con le indicazioni previste dal gioco. Regole e varianti di cui iscritti e partecipanti verranno a conoscenza poco prima di entrare in campo. Ogni genere di colpo avrà un valore diversificato e permetterà ai contendenti di tenere alto il ritmo del loro palleggio. Palleggio che significa confronto, senza precedenti e senza limiti previsti, dal quale vedremo uscire come prima vincitrice la voglia di giocare, raccontarsi e sorprendere che un artista, così come un giocatore, non deve e non può perdere di vista mai. Lasciare andare il braccio, per la gioia del gioco, per gli occhi e le orecchie di chi ascolta, senza le preoccupazioni e le dinamiche che il nostro modo e il nostro tempo tendono a rendere obbligatorie, avvilendo sovente gli stimoli necessari a uno scambio reale e quindi vincente già solo per questo, sempre. E proprio in questo consiste il nostro gioco, partita dopo partita. Pino Marino venerdì 28 ottobre h 22.30 Sweat Drops presents SAN CALISTO ALL-STARS vol. II con Acoustic Impact, Adriano Bono, Ginko, Alberto Castelli, Luca Sapio, Mercy Far-I, Alex Paletta, Dj Baro, Funk Pope Dopo il grande successo del primo appuntamento San Calisto All-Stars, che ha visto collaborare Funkallisto, Danno dei Colle der Fomento, Randy Roberts e la crema dei dj funk capitolini, Sweat Drops torna venerdì 28 ottobre all’Angelo Mai per proporre il secondo “volume” di questo progetto musicale corale. San Calisto All-Stars vol. II porterà sul palco uno spettacolo totale, che fonderà assieme geografie e periodi diversi della soul music, attraverso la musica, le voci e i dischi di alcuni dei personaggi più rappresentativi della scena romana. La serata partirà con il reading “Reggae Got Soul!” del grande conoscitore di black music Alberto Castelli (giornalista, scrittore e conduttore di Rai Stereonotte su Radio Uno), che per l’occasione sarà accompagnato dalle selectios di Mercy Far-I (Radio Popolare Roma) e dalla voce di Luca Sapio (cantante dei Quintorigo e Black Friday), special guest di questo appuntamento. Seguirà il live vibrante e solare degli Acoustic Impact, band romana dal sapore patchanka e dall’approccio acustico, con due ospiti alla voce di grandissimo livello: Adriano Bono (leader della Minima Orchestra ed excantante dei Radici nel Cemento) e Ginko (cantante dei Villa Ada Posse). A condire la notte e il dancefloor un triplo djset che spazierà dal funk ai future grooves, passando per l’Africa e i Caraibi: oltre agli onnipresenti Dj Baro (Colle der Fomento/ Rome Zoo Dj’s) e Funk Pope (lasituazione) salirà alla consolle anche dj Alex Paletta, ideatore del progetto webradio U-fm (www.u-fm.it). Il nome San Calisto All-Stars vuole essere un piccolo omaggio alla trasteverina piazza di San Calisto a al suo omonimo bar, storico punto di ritrovo della scena underground e della "tribù metropolitana" di Roma. Questo progetto in più puntate diventa così un’occasione di incontro e confronto fra musicisti e deejay accomunati dalla passione per il groove, per il soul e per quelle che Bob Marley avrebbe definito “positive vibrations”. h 22.30 REGGAE GOT SOUL! – Un reading tra Kingston, Memphis e Detroit di Alberto Castelli con Alberto Castelli (voce, armonica) Mercy Far-I (soul selecter) special guest: Luca Sapio (voce - Quintorigo, Black Friday) Reggae Got Soul! è un viaggio di musica e parole che attraversa la Giamaica e l’America, tra i suoni in levare del reggae e le profondità emotive del soul. Non a caso “Reggae Got Soul” è anche il titolo di uno dei classici del repertorio dei Toots And The Maytals, un trio vocale che ha scandito tutta la vicenda della musica giamaicana: il leader del trio, Frederick “Toots” Hibbert, è conosciuto anche come l’Otis Redding di Kingston. Reggae Got Soul! ripercorrerà la storia della musica giamaicana (soprattutto le stagioni dello ska, del rocksteady e poi l’arrivo del reggae), trovando i punti di contatto con il linguaggio profondamente innovativo del soul – che fu elaborato da artisti come Sam Cooke, Ray Charles, Marvin Gaye, James Brown, Curtis Mayfield e Aretha Franklin. Il giornalista Alberto Castelli, accompagnato dal dj Mercy Far-I e dalla voce di Luca Sapio (cantante dei Quintorigo e Black Friday), condurrà il pubblico in un percorso che toccherà gli studi di mitiche etichette discografiche come la Studio One, la Tamla Motown e la Stax e che celebrerà gli artisti e le canzoni che hanno pervaso stagioni e momenti irripetibili nella storia della black music. Suoni, parole, ricordi, emozioni per un “reading dell’anima”, nel senso letterale del termine: Reggae Got Soul! h 23.30 ACOUSTIC IMPACT live (patchanka/ acoustic/ reggae/ soul – RM) feat. Adriano Bono & Ginko la band: WSW Wufer – voce, chitarra acustica Sir Jump – back vocals, chitarra flamenco Shiny D – tastiere, diamonica, voce Simple Momy – voce Simone Empler – tastiere, flauto, chitarra acustica Paolo Volpini – batteria Fabio Ravà - basso Come indica lo stesso nome la band nasce per proporre, attraverso sonorità acustiche, atmosfere musicali influenzate da stili tra loro diversi ma simili per le loro caratteristiche d’impatto comunicativo e ritmico. Nato dalle ceneri di una formazione che ha per anni calcato la scena reggae capitolina (Growin’roots) il fondatore e autore Wufer (Emiliano Menichetti) sente la necessità insieme ad altri elementi appartenenti alla sua band Terradunione, di riproporre il suo repertorio, che va dal reggae all'hip hop, in una inusuale chiave patchanka/folk/acustica. Dall'estate 2011 è entrato a far parte della band alla tastiera, alla voce e alla melodica anche Shiny D, da lungo tempo militante nella scena reggae italiana (Torpedo Sound Machine, Livity Band). Fin dai primi concerti datati dicembre 2010 il progetto Acoustic Impact ha ricevuto un ottimo riscontro in ambito live sia da parte del pubblico che dai promoter. In occasione del Referendum dell’11 e 12 giugno 2011 Acoustic Impact pubblica insieme a Ginko (Villa Ada Crew) il singolo "Non mi fido" che invita a riflettere sulla follia del ritorno al nucleare, raccogliendo un enorme successo con migliaia di ascolti sul web (http://www.youtube.com/watch?v=sZeW74nn8VI). La band è già a lavoro per l'uscita del primo disco ufficiale, nonché per la pubblicazione del “No Nuke riddim”, brano strumentale tratto dal singolo realizzato insieme a Ginko sul quale si alterneranno artisti reggae italiani e stranieri di spessore. Per l’occasione di San Calisto All-Stars vol. II gli Acoustic Impact ospiteranno sul palco il loro amico e collaboratore Ginko, proponendo in chiave acustica anche alcuni brani del suo ultimo disco “Musica Ribelle”, e l’ex-leader dei Radici nel Cemento Adriano Bono, che aggiungerà tutto l’eclettismo del suo Reggae Circus al live. sabato 29 ottobre h 22.30 CARACALLAS TOTAL SHOW #7 LIVE [paura e delirio] a seguire DJ SET a cura di Bluemotion band resident Costanza Cruillas, Cristiano De Fabritiis, Francesco Forni a cura di Francesco Forni e Armando Pirozzi (The Caracallas) testi di Armando Pirozzi immagini luci video e scene organiche a cura di Bluemotion [Giorgina Pilozzi, Davood Kheradmand, Simone Bucri] suoni a cura de Il Mafio supervisione costumi a cura di Armando Pirozzi grafica a cura di Lauretta Pilozzi direttore di palco Gian Marco di Lecce Per la settima puntata il Caracallas Total Show manda a fuoco la casa e la guarda bruciare, ispirandosi al libro di Hunter S. Thompson, e al film che ne ha tratto Terry Gilliam. In cerca delle radici della follia, in una specie di sogno sfavillante che letteralmente discioglie le abituali coordinate della realtà, una band psichedelica in continua e colorata metamorfosi prenderà a calci le porte della percezione, seguendo la rotta tracciata dal comandante Jimi Hendrix. E intanto un cronista spiegherà bene il comico confine tra la paura e il disgusto, tra il sogno e l'incubo. Totale delirio. Caracallas Total Show è un concerto-spettacolo dove musica, canzoni, testi e azione, immagini e scena sono legati da un unico tema. Una band resident, composta da musicisti e attori, ha il compito di raccontare, in musica e/o parole, il suo punto di vista sul tema proposto. A loro si affiancano di volta in volta ospiti diversi, per qualche motivo legati a questo tema. La band e gli attori sono inseriti nella scena come parte di essa, come se i musicisti fossero attori di uno spettacolo e gli attori membri della band. Il tema delle serate funziona come quello di un concept album, un'idea guida che tenga insieme le diverse tracce, ma che possa essere letto, approfondito, e restituito su piani diversi. SOSTIENI E DIFFONDI L’AUTOGESTIONE DIFENDI L’INDIPENDENZA! ANGELO MAI VIALE DELLE TERME DI CARACALLA, 55/A (ROMA) www.angelomai.org [email protected] tel. 329.4481358