ANGELO MAI
VIALE DELLE TERME DI CARACALLA, 55A (ROMA)
sabato 1 ottobre
h 21.00
ELD’AM SHOW NIGHT
Andrea Gherp and The Groova
in “Ironico Realista – Canzoni che parlan di poesie pensando al resto”
The Pellets con ELD’AM SHOW in prima nazionale
DJ SET a cura di Emiliano Duncan Barbieri [electrophunk]
e The Bluemotion Cowboy dj [rock & punk]
domenica 2 ottobre
h 21.00
ELD'AM SHOW
dall'opera lirica “L'elisir d'amore” di Gaetano Donizetti
diretto, interpretato e suonato da The Pellets
giovedì 6 ottobre
h 20.00
JUKE BOX [LIBRA] CINEMA
Pedro Almodovar, JacquesTati, Todd Solondz, Spike Jonze, Vittorio De Seta
chi scegli?
venerdì 7 ottobre
h 23.00
LIBRASPARTY DJ SET
dj: The Caracallas [total caracallas party]
Silver Boy from Edwige [exxxotica, supershake, big beat]
DjQuasar [sexy hip funk]
Rastolet & more
sabato 8 ottobre
h 21.00
MAGNETICA PARTY
Edwige goes to the Jet Set
dj Luzy L, Silver Boy, Bob Corsi
[exxxotica, screaming gorillas, surfing beat, soundtracks a go go, ultralounge, latenite bossa]
immagini La Colonna Infame
mercoledì 12 ottobre
h 22.00
L’OTTOBRACCIA (ROMANA)
Orchestraccia + Bestie rare + Cor Veleno LIVE
giovedì 13 ottobre
h 19.00
C COME CINEMA
con Alice Rohrwacher
h 19.30 proiezione del film CORPO CELESTE (Ita, 2011, col, 100’)
a seguire incontro con l’autrice e proiezione di un film a sua scelta
venerdì 14 ottobre
h. 22.00
MArtelive Festival 2011 – Beta Edition
DELLERA AND THE JUDAS
IL GENIO
extraordinary special guest: Rodrigo D'Erasmo
scatola visiva di Bluemotion
DJ SET VerderosaStyel vs Save the dj
sabato 15 ottobre
h. 22.00
UNCUT
stay tuned
www.angelomai.org
giovedì 20 e venerdì 21 ottobre
h. 21.00
Codice Ivan
GMGS_ WHAT THE HELL IS HAPPINESS?
venerdì 21 ottobre
h 23.00
SAY IT LOUD DJ SET
l'elettronica dell'angelo
Cobram [afro-minimal]
Silvestre [deep-tech, acid-house]
Knightshare [chill, wave, dance]
Visual Kanaka Project
sabato 22 ottobre
AFRODISIA - L’AFRIQUE À ROME
in collaborazione con Lifegate Radio
h. 22.30
Lëk Sèn [folk’n’reggae, Senegal] LIVE
a seguire AFRO-DANCEHALL by Dj Khalab
[afrobeat, soweto funk, bongo flava, hiplife, coupé decalé]
Koreman Visuals
giovedì 27 ottobre
h 22.00
INCONTRI SINGOLARI
idea e progetto di Pino Marino
venerdì 28 ottobre
h 22.30
Sweat Drops presents
SAN CALISTO ALL-STARS vol. II
con Acoustic Impact, Adriano Bono, Ginko, Alberto Castelli, Luca Sapio, Mercy Far-I, Alex
Paletta, Dj Baro, Funk Pope
sabato 29 ottobre
h 22.30
CARACALLAS TOTAL SHOW #7 LIVE
[paura e delirio]
band resident Costanza Cruillas, Cristiano De Fabritiis, Francesco Forni
a cura di Francesco Forni e Armando Pirozzi
a seguire DJ SET a cura di Bluemotion
sabato 1 ottobre
h 21.00
ELD’AM SHOW NIGHT
Andrea Gherp and The Groova
in “Ironico Realista – Canzoni che parlan di poesie pensando al resto”
The Pellets con ELD’AM SHOW in prima nazionale
DJ SET a cura di Emiliano Duncan Barbieri [electrophunk]
e The Bluemotion Cowboy dj [rock & punk]
Un sabato all’insegna della musica che stravolge i canoni.
Ad aprire la serata Andrea Gherp and the Groova con Andrea Gherp (voce e chitarra), Mauro
“good time” D’Alessandro (percussioni) e Giulio “Dandy” Pampiglione (basso). I testi sono di Marco
Maltauro.
A seguire i The Pellets con il loro Eld’Am Show. E per chiudere: dj set electro phunk di Emiliano
Duncan Barbieri e il rock & punk di Francesco Forni, The Bluemotion Cowboy dj.
ELD'AM SHOW
dall'opera lirica “L'elisir d'amore” di Gaetano Donizetti
diretto, interpretato e suonato da The Pellets
testo rielaborato dal libretto di Romani a cura dei The Pellets
rielaborazione musicale da Donizetti a cura dei The Pellets
cura degli ambienti e dei costumi The Pellets
regia The Pellets
consulenza ai costumi Marta Montevecchi
consulenza al disegno luci Pietro Sperduti e Chiara Martinelli
produzione The Pellets 2011 – Artipelago Cinamusic
«Una furtiva lagrima
negli occhi suoi spuntò:
quelle festose giovani
invidiar sembrò.
Che più cercando io vò?
M'ama! Sì, m'ama, lo vedo.
Un solo istante i palpiti
del suo bel cor sentir!
I miei sospir, confondere
per poco a' suoi sospir!
I palpiti, i palpiti sentir
confondere i miei co'
suoi sospir!
Cielo!
Si può morir!
Di più non chiedo, non chiedo.
Ah, cielo! Si può morir d'amor».
(F. Romani)
Definita «melodramma giocoso», L'elisir d'amore è un'opera in due atti di Gaetano Donizetti su
libretto di Felice Romani. Rientra a pieno titolo nella tradizione dell'opera comica, anche se in essa
trova ampio spazio l'elemento patetico, che raggiunge la sua punta più alta nel brano più noto: la
romanza cantata dal protagonista Nemorino, Una furtiva lagrima, brano entrato - come del resto
l'intera opera - nel cosiddetto repertorio che, non a caso è stato incluso - nella versione storica
cantata da Enrico Caruso - quale leitmotiv della colonna sonora del film di Woody Allen, Match
Point.
Si fa quindi pop, partendo da un veloce fil rouge con un’opera moderna come un film di Allen che
tratta di amore, morte e sorte, arrivando a diventare Eld’Am show interpretato dai The Pellets.
Un vero e proprio concept album, trattato come tale da una band composta da giovani attori del
più noto panorama teatrale contemporaneo, che fa dell’opera classica un concerto nello
spettacolo, uno spettacolo nel concerto. Una rilettura dell’opera in una chiave del tutto nuova,
moderna, mai musical, ma, ora come nel 1832, una “Elisir D’Amore” dalla lettura immediata e
coinvolgente. Musica e teatro in un unico evento performativo, in cui la parola e la musica, il testo
e le sonorità, si fondono insieme decostruendo e quindi ricostruendo la trama di una delle più
classiche storie d’amore.
La trama: Nemorino è innamorato, non ricambiato, della bella Adina, e per questo si strugge e
soffre. Adina, al contrario, vive un’esistenza spensierata, preferendo le gioie di una vita priva di
legami e ricca di corteggiamenti, primo fra tutti quello dell’arrogante e insistente sergente Belcore.
Solo l’arrivo di Dulcamara, un bizzarro venditore di “fumo” che dice di possedere un miracoloso
elisir d’amore, minerà tutte le certezze dei due protagonisti che, nel più classico del rovesciamento
delle parti, si troveranno fatalmente a coronare un ormai inaspettato sogno d’amore.
I The Pellets (alias Matteo Angius nel ruolo di Belcore 2/2, Francesco Bonomo nel ruolo di Belcore
1/2, Emiliano Duncan Barbieri nel ruolo di Giannetta, Carla Buttarazzi nel ruolo di Adina, Lupo
Misrachi nel ruolo di Nemorino e Edoardo Rossi Di Fratta nel ruolo di Dulcamara) eseguono dal
vivo arrangiamenti originali delle musiche dell’opera di Donizetti, in versione rock, punk, blues,
elettronica.
Dopo ROMEO+JULIET, NEMORINO+ADINA!
domenica 2 ottobre
h 21.00
ELD'AM SHOW
dall'opera lirica “L'elisir d'amore” di Gaetano Donizetti
diretto, interpretato e suonato da The Pellets
LIBRASDAYS
2 giorni per conciliare gli opposti
sotto il segno della Bilancia
giovedì 6 ottobre
h 20.00
JUKE BOX [LIBRA] CINEMA
Pedro Almodovar, JacquesTati, Todd Solondz, Spike Jonze, Vittorio De Seta
chi scegli?
Se il juke box funzionasse anche per i film,
se potessi scegliere fra 5 registi nati sotto il segno della Bilancia,
se tra tutti vincesse il regista che hai scelto tu,
se poi i film di quel regista fossero proiettati giovedì 6 ottobre
e ci fosse anche una deliziosa cena della cucina della Repubblica dei desideri…
rischieresti di mancare al JUKE BOX [LIBRA] CINEMA dell’Angelo Mai?
Regole
Per scegliere il regista di cui verranno proiettati 2 film sei chiamato a VOTARE!
Vai
sull’evento
facebook
:::LIBRASDAYS:::
JUKE
BOX
[LIBRA]
CINEMA
(https://www.facebook.com/profile.php?id=1605305864#!/event.php?eid=129238773843956)
e vota con “mi piace” il regista del segno della Bilancia che preferisci tra Pedro Almodòvar, Todd
Solondz, Spike Jonze, Vittorio De Seta e Jacques Tati.
Due film del regista più votato saranno proiettati all’Angelo Mai.
Si vota fino al 5 ottobre.
CLIC CLIC CLIC… e la sfida ha inizio!
venerdì 7 ottobre
h 23.00
LIBRASPARTY
dj:
The Caracallas [total caracallas party]
Silver Boy from Edwige [exxxotica,
xxotica, supershake, big beat
DjQuasar [sexy hip funk]
Rastolet & more
sorprese colpi di scena e psichedelie per i nati sotto il segno della bilancia…
e per chi se li merita
P.S. porta qualcuno e/o qualcosa con cui desideri riconciliarti
La Bilancia segna l’equinozio d’autunno, momento di equilibrio delle forze della natura, stagione
delle sfumature, dei colori delicati. Segno dunque di armonia, di conciliazione degli opposti. Il
simbolo, la bilancia,
lancia, rappresenta la necessità di soppesare ogni situazione. Il simbolo grafico che
lo rappresenta corrisponde al geroglifico egizio
che indicava l’equilibrio. Nel ciclo evolutivo
umano la bilancia
ilancia indica il passaggio dall’esperienza individuale a quella
que la sociale, è l’Io che incontra
l’Altro. Come processo psichico è la capacità di relazione, in cui la personalità si armonizza e si
integra con quella altrui.
Da John Lennon a Brigitte Bardot, passando per Gandhi e Italo Calvino, la Bilancia e il suo fasci
fascino
hanno sedotto, conciliato opposti, tracciato strade morbide e indimenticabili.
Che il L I B R A S P A R T Y ci riconcili con chi e/o con ciò che vogliamo!
La Bilancia (in latino Libra) è una costellazione piuttosto piccola, e non contiene stelle di prima
magnitudine. Si trova tra la Vergine ad ovest e lo Scorpione ad est. Come testimoniano i nomi
delle sue stelle più brillanti, faceva una volta parte dello Scorpione, di cui rappresentava le chele.
Si tratta di una costellazione relativamente poco appariscente;
appariscente; sebbene le sue stelle principali
siano di seconda magnitudine,, le brillanti costellazioni della Vergine e dello Scorpione
contribuiscono a oscurarla. Le stelle α e β Librae rappresentavano in antichità
à le due chele dello
Scorpione, come testimoniano
o i nomi arabi Zubenelgenubi e Zubeneschamali (chela nord e chela
sud); oggi invece rappresentano i due piatti della Bilancia, ed infatti sono riportati per queste stelle
anche i nomi Kiffa borealis e Kiffa australis, ossia il piatto nord e il piatto sud.
Il periodo più adatto per la sua osservazione è compreso fra i mesi di aprile e luglio, dall'
dall'emisfero
boreale,, e per qualche mese in più da quello australe;; gli osservatori dell'emisfero nord sono
svantaggiati anche perché la sua sparizione nel cielo serale
serale è favorita dal progressivo aumento
delle ore di luce in primavera.
La Bilancia è l'unica costellazione dello zodiaco che rappresenti un oggetto inanimato; le altre
undici corrispondono ad animali o persone. Una volta stabilito che si trattava di una bilancia fu
naturale separarla completamente dallo Scorpione e associarla invece con l'altra figura confinante,
la Vergine,, che s'identificava con Diche o Astrea,, la dea della giustizia. Così i piatti che formano la
Bilancia divennero quelli che la dea tiene sollevati verso l'alto.
sabato 8 ottobre
h 21.00
MAGNETICA PARTY
Edwige goes to the Jet Set
djs Luzy L, Silver Boy, Bob Corsi
[exxxotica, screaming gorillas, surfing beat, soundtracks a go go, ultralounge, latenite bossa]
visuals La Colonna Infame
Nel 1995, come un fulmine a ciel sereno, arriva in assoluto anticipo rispetto a quella che sarà poi
moda The Jet Set.. Nato da un’idea di Luzy L e Bob Corsi, The Jet Set è stato un evento visivo
visivodanzante delle notti romane indimenticabile per chi vi abbia partecipato.
partecipato. Un party itinerante tra
terrazze e luoghi inusuali dedicato all’immaginario della Cocktail Generation con dj
dj-set da sogno
ed i primi vj-set
set di sempre (DDG), proiezioni in super8, trasmissioni radiofoniche su RCF.
Nel 2009, da un duo di appassionati di colonne sonore e di cinema pop, grindhouse, b-movie
(thriller, poliziotteschi, exotici erotici) prende vita La Colonna Infame. Dopo diversi suggestivi
dj+vj set tra locali della capitale e festival cinematografici internazionali, la crew si arricchisce di
nuovi ingredienti e collaborazioni (allestimenti, live performance, photo-shooting, abiti e arredi
vintage) e diventa resident dell’ESC Atelier, con E D W I G E, il party che durante la scorsa
stagione ha conquistato sixties e seventies addicted, e non solo.
MAGNETICA è il risultato dell’incontro tra queste due esperienze: un nuovo happening musicale,
visivo e (udite, udite) culinario, a tema cinematografico. Una festa che guarda alla luna, allo spaceage-look, a Brigitte Bardot come a Marisa Mell, alla fantascienza anni ’50 e agli spy-movie alla
James Bond. L’ obiettivo è catapultarvi totalmente in un immaginario traboccante di suoni e colori,
evocativo di mode, stili, icone che hanno segnato e dominato il periodo tra i ’50 e i ’70. A farvi
ballare, un’accuratissima imprescindibile selezione rigorosamente in vinile: colonne sonore
italiane, francesi, inglesi, americane, con incursioni vorticose di surf, ye-ye, shake e beat europeo.
Condita da immagini, gigantografie, locandine e proiezioni (film, documentari industriali, caroselli,
spot, trailer) che permeeranno e animeranno avvolgenti voi e gli ambienti tutti di un polo magnetico
potente, e irresistibile, come sarà l’Angelo Mai.
Ai piatti Luzy L (Velvet Cabaret, Twiggy, Toretta Stile, The Jet Set...), Silver Boy (Za Boom,
Edwige, La Colonna Infame), Bob Corsi (The Jet Set, Goodfellas, Battiti Radio3) e alle immagini
La Colonna Infame (spectrum : lounge : spy : screwball : caroselli).
Partner:
Adelina Sampieri (abiti e accessori vintage, via del Governo Vecchio 35)
My Moon (Paolo Ciofetta fotografo)
Sanford & Sons (complementi d’arredo ’50-’60-’70, via Gentile da Mogliano 154/156)
Vertigo Vintage Boutique (Via del Gesù 71)
mercoledì 12 ottobre
h. 22.00
Angelo Mai + MArtelive, con la complicità di Teatro Valle Occupato, presentano
L’OTTOBRACCIA (ROMANA)
Orchestraccia + Bestierare + Cor Veleno LIVE
L’urgenza, la poesia urbana, il ballo in mezzo alle macerie, il folk punk delirante, la poesia in versi,
la poesia con la cassa in 4, l’800 romano che incontra il rock.
Storie e canzoni d’ottimismo e riscatto, di ribellione e danze deliranti.
Quando la lucida follia è legittima difesa.
L’Orchestraccia, gruppo itinerante delirante folk-punk-rock romano, nasce dall'idea e dalla voglia
di attori e cantanti di unire le loro esperienze reciproche e confrontarle cercando una forma
innovativa di spettacolo nel panorama italiano, una forma che comprenda musica e teatro in una
lettura assolutamente attuale. Lo spunto è stato prendere dal folk degli autori romani tra Ottocento
e Novecento tutte quelle canzoni e poesie che sono patrimonio della cultura italiana e che sono
nell'immaginario tradizionale collettivo di ognuno di noi. Dimostrando la loro attualità e la loro
freschezza rivisitandone gli arrangiamenti, canzoni come “Alla renella” o “Fortunello” sembrano
scritte oggi, così come le poesie di Belli e di Pascarella, delineando il ritratto di un paese che
evidentemente nei confronti degli oppressi e delle fasce più deboli si è sempre comportato in una
maniera prevaricatrice e arrogante. A tutto questo si aggiungono anche degli inediti, che ben si
sposano alle storie dei ragazzi di oggi che non riescono a trovare una casa o un lavoro per farsi
una famiglia oppure dolci ballate d'amore dell'Ottocento, quando gli amori dei poveri erano amori
proibiti. Usando delle misture di suono estremamente moderne, dal dub, al punk-rock alla
patchanka, l'Orchestraccia fa cantare, ballare, ridere, riflettere, commuovere e in più, essendo un
progetto nazionale e internazionale, aggiunge al proprio repertorio brani ed opere (e spesso anche
ospiti!) propri della città in cui si esibisce, per dimostrare che soprattutto in Italia alcuni autori (per
citare un esempio “Ho visto un re” di Fo, in paragone a Belli), anche se logisticamente distanti,
trattano tematiche simili e attuali! Un nuovo modo di vedere le distanze quindi, non più come
divisione, ma come arricchimento del patrimonio culturale.
Compongono l’Orchestraccia Luca Angeletti, Roberto Angelini, Diego Bianchi, Giorgio
Caputo, Marco Conidi, Edoardo Leo, Edoardo Pesce e tanti altri artisti che si aggiungono al
nucleo originario di volta in volta.
Bestierare
Siamo un gruppo rap romano nato verso la fine degli anni ’90, composto da tre voci, ma
soprattutto composto da amici. Siamo er Para (rap), Elio (rap), er Plag (rap, produzioni).
Autoproduciamo le nostre basi e i nostri testi. All’attivo abbiamo demo, ep e varie partecipazioni.
Oltre a due dischi (Precario e Come un Animale), entrambi in libera e gratuita circolazione. Il terzo
è in arrivo. Internet è il nostro mezzo di diffusione preferito.
Da sempre crediamo nel rap (per noi anche RobaAutoProdotta) come mezzo di libera espressione
di cose da dire, lontano dai cliché. Ironico e senza mediazioni. Portiamo avanti il nostro lavoro, o
meglio passione, senza la pressione di tempi stretti o della quantità della produzione.
Bestierare è la griglia autentica attraverso la quale guardiamo le cose. I nostri testi hanno a che
fare con il sociale, le lotte dei senza casa, dei disoccupati, dei precari senza garanzie, degli
studenti, degli immigrati, di chi è nei penitenziari e delle vittime di violenza fascista.
Cor Veleno è un gruppo hip hop italiano. La band è costituita dai rapper Primo, Grandi Numeri e
dal dj e beatmaker Squarta. I tre pubblicano il loro primo singolo, 21 Tyson (1998), su un mixtape,
intitolato La banda der trucido. La traccia ottiene un notevole riscontro a livello underground e
viene incluso in altre importanti compilation. Nel 2001 debuttano con il loro primo album Rock ‘n’
Roll, di cui alcuni brani vengono pubblicati per la colonna sonora del film Ultimo stadio, del regista
Ivano De Matteo. Seguono molti altri dischi – come Cor Veleno e con il progetto spin-off Primo e
Squarta – e collaborazioni con artisti tra i quali Roy Paci, Jovanotti, Tormento, Danno, Club Dogo e
Turi. Hanno aperto i concerti e calcato gli stessi palchi in occasione di festival di gruppi come WuTang Clan, De La Soul, Saian Supa Crew, Dilated People, Smif’n'Wessun e Nas.
www.bestierare.org
www.corveleno.com
giovedì 13 ottobre
h 19.00
Angelo Mai con la complicità di MArtelive presenta
C COME CINEMA
con Alice Rohrwacher
h 19.30 proiezione del film CORPO CELESTE (Ita, 2011, col, 100’)
a seguire incontro con l’autrice e proiezione di un film a sua scelta
C come Cinema è un momento di incontro.
Tra noi che il cinema lo amiamo.
Tra noi e un/una regista che ha voglia di incontrare i nostri sguardi e le nostre domande.
Tra un film che l’artista presente ha creato e un film che per un motivo segreto ha semplicemente
amato.
E poi quello che succede lo capiremo di volta in volta davanti allo schermo.
Le serate di C come Cinema saranno allietate anche dai piatti prelibati della Cucina della
Repubblica dei Desideri.
venerdì 14 ottobre
h. 22.00
MArtelive Festival 2011 – Beta Edition
DELLERA AND THE JUDAS
IL GENIO
extraordinary special guest: Rodrigo D'Erasmo
scatola visiva di Bluemotion
DJ SET VerderosaStyel vs Save the dj
Il 14 ottobre una serata unica con il concerto de Il Genio e a seguire la presentazione dell’album
Colonna Sonora Originale di Dellera che vedrà la partecipazione speciale di Rodrigo D’Erasmo.
L’album, in uscita il 7 ottobre con l’etichetta MArteLabel, è la narrazione in musica del percorso
artistico intrapreso da Dellera in questi anni. L’esperienza in Inghilterra, da cui derivano le sonorità
british e il ritorno in Italia che lo riavvicina al panorama indipendente nostrano. Il tutto riassunto
negli undici brani che formano l’album. Il disco è stato registrato in Inghilterra e in parte in Italia alla
"vecchia maniera": studi analogici, nastri, riprese in diretta, musicisti di altissimo profilo che hanno
partecipato al processo creativo. Dellera è produttore artistico di se stesso: ha costruito tutte le
elaborazioni sonore, gli esperimenti e i mix insieme a Tommaso Colliva (Calibro 35, Muse).
Dellera, così gli piace farsi chiamare, è conosciuto come autore e bassista degli Afterhours e
come protagonista di numerose collaborazioni con artisti quali Dente, Il Genio e Calibro 35. Con
questi ultimi, dopo il successo del brano "L'appuntamento", ha registrato "Lato Beat Vol 1".
Il singolo estratto dall’album, "Il Beat Cos'è", è stato 5 settimane al primo posto della Indie Music
Like e cinque mesi nella top five diventando il terzo singolo del 2010 per la Indie Music Like.
Inglese d’adozione, vive e respira la scena musicale internazionale degli anni ‘90 attraverso
progetti e collaborazioni tra Londra e Birmingham, dove vivrà per dieci anni. Nel gennaio del
2006, Manuel Agnelli ascolta un suo demo a una festa e lo invita a un’audizione e, subito dopo, gli
chiede di unirsi al gruppo per dare un sound più internazionale alla band; in qualità di nuovo
bassista degli Afterhours partecipa a due tour europei e negli USA, mentre nel 2009 arriva un altro
importante riconoscimento: il premio della critica “Mia Martini” per il brano “Il paese è reale” alla
59esima edizione del Festival di Sanremo.
Nel 2010 inizia una carriera solista parallela che porta alla nascita del suo primo album: Colonna
Sonora Originale. Il video del primo singolo estratto dall'album, Il Motivo di Sima, è stato
presentato in anteprima sul sito di XL di Repubblica: uno speciale rimasto in home page per due
settimane, che ha raggiunto in pochi giorni migliaia di visite.
Il Genio è un duo elettropop diventato famoso al grande pubblico per il brano “Pop Porno”.
Composto da Gianluca De Rubertis - già tastierista degli Studiodavoli – ed Alessandra Contini, Il
Genio nasce a Lecce all’inizio del 2007. Bastano pochi brani in rete per attirare subito su di loro
una discreta attenzione da parte di stampa e pubblico, a settembre dello stesso anno la Disastro
Records gli propone un contratto discografico. A marzo 2008 esce “Il Genio”, il primo album,
registrato all’Ectoplasmic Garden Studio di Padova da Marco Fasolo (Jennifer Gentle) e missato
da Stefano Manca. Il primo singolo è “Pop Porno”, un brano che mette insieme l’elettronica retrò à
la Stereolab, i cantautori francesi degli anni 60 – Serge Gainsbourg su tutti – e certe sonorità indie
rock. “Pop Porno” è accattivante, le riviste musicali – e non solo – iniziano a interessarsi a loro e il
calendario dei concerti diventa sempre più fitto di date. A settembre i due sono invitati presentare
“Pop Porno” nella diretta della trasmissione RAI "Quelli che il calcio". Il brano diventa un
tormentone e viene passato da tutte le radio nazionali. A ottobre 2008 l’Universal acquisisce “Il
Genio” in licenza preparando una nuova ristampa del disco, uscita poi a novembre con l'aggiunta
di due brani inediti.
www.robertodellera.com
www.myspace.com/ilgenio
www.martelive.it
sabato 15 ottobre
h. 20.00
UNCUT
#occupythestage
Il 15 ottobre è la giornata internazionale di mobilitazione contro la crisi, le politiche di austerity, i
tagli al welfare e tutte le misure che vogliono far pagare al 99% del globo i disastri causati dalla
finanza e dalle banche.
UNCUT vuole segnare con una grande serata-concerto questa nascita di un nuovo movimento
globale, che va da Madrid a New York a Londra e ovunque nel mondo, una serata a più voci e dal
programma in continuo mutamento: quel ballo senza cui non vale la pena fare la rivoluzione!
UNCUT, non vogliamo tagli sulle nostre vite e sui nostri diritti!
UNCUT, non vogliamo tagli allo spettacolo, all'arte e alla cultura!
UNCUT, #occupiamo il palco in massa!
Il palco sarà occupato da:
Assalti Frontali
Collettivo Angelo Mai
Dellera + Rodrigo D’Erasmo
Ilaria Graziano + Matteo Pezzolet + Bob Angelini
Honeybird And The Birdies
Sandro Joyeux
Mini K Bros
Emilio Stella
Giovanni Truppi
e altri ancora
Stay tuned!
giovedì 20 e venerdì 21 ottobre
h. 21.00
Codice Ivan
GMGS_ WHAT THE HELL IS HAPPINESS?
creazione collettiva Codice Ivan
produzione Codice Ivan
coproduzione Centrale Fies
in collaborazione con la Fondazione del Teatro Stabile di Torino/Prospettiva
con il sostegno di FAF (Firenze), Contemporanea festival / Teatro Metastasio Stabile della
Toscana
residenze creative Centrale Fies (Dro), Pim Off (Milano), FAF (Firenze), SpazioK Kinkaleri (Prato)
Codice Ivan ringrazia nEXt Emerson (Firenze), Private Culture e Simona Bonacina
Codice Ivan fa parte del progetto Fies Factory
C'è un unico errore innato, ed è quello di credere che noi esistiamo per essere felici. (A.
Schopenhauer)
Il progetto GIVE ME MONEY, GIVE ME SEX_What the hell is happiness? (GMGS), nasce dal
bisogno di confrontarsi con un concetto, un motore del fare quotidiano e con la sua spesso
ossessiva ricerca: la felicità. Ognuno è portato a lottare per raggiungerla senza però capire né
dove né come andare. L’unica certezza è l’(auto)cacciata da un mondo perfetto, e la
consapevolezza delle quotidiana difficoltà di scelta. E allora ci chiediamo: come dobbiamo vivere?
Codice Ivan nasce nel 2008 dall'incontro di Anna Destefanis, Leonardo Mazzi e Benno
Steinegger. Da subito il lavoro del gruppo si orienta principalmente verso le arti
performative/teatrali ma avviando anche un percorso di ricerca rivolto all'utilizzo di formati diversi.
Nel 2009 Pink, Me & The Roses, lavoro d'esordio, in cui si riflette sul perché tutti i tentativi di
dialogo sembrino destinati all'insuccesso e sul perché sia proprio il linguaggio a segnarne il
fallimento, riceve il Premio Scenario.
Nel 2010 inizia il percorso di ricerca performativa We Wanna Be Your Happening di cui W.ROOM--VISITORS(SPACE), progetto specifico per Santarcangelo 40, è la tappa più recente. Al 2010
risalgono anche il progetto video TANK-TALK (progetto per un'azione urbana collettiva) e i primi
studi di GMGS che hanno portato alla realizzazione dell'ultimo lavoro GMGS_What the hell is
happiness? che ha debuttato a DRODESERA 2011.
Attualmente Codice Ivan è impegnato nell'allestimento della performance SCORE, (progetto che
ha vinto il concorso promosso da TRANSART, MUSEION e SÜDTIROLERKÜNSTLERBUND), che
sarà presentato in prima nazionale a TRANSART 2011 il 30 settembre 2011.
Codice Ivan fa parte del progetto Fies Factory (www.centralefies.it)
www.codiceivan.com
venerdì 21 ottobre
h 23.00
SAY IT LOUD DJ SET
l'elettronica dell'angelo
Cobram [afro-minimal]
Silvestre [deep-tech, acid-house]
Knightshare [chill, wave, dance]
Visual Kanaka Project
Say it loud ricomincia il suo viaggio nella musica elettronica: dalle tendenze minimali più affermate
verso le ultime sonorità del clubbing europeo. L’electro-party inizia la nuova stagione “indoor” con
un ospite internazionale: il dj-producer Knightsnare. Un live set eclettico tra le sonorità
elettroniche melodiche e super groovy dei suoi ultimi lavori – “LA UPWOOSH” e “Le Gallerie”. A
seguire i Cobram proporanno il loro set minimale personalizzato con campioni provenienti dalle
loro collezioni di vinili afro-funk e caraibici. Come sempre l’apertura della serata sarà affidata alla
giovane promessa Matteo Silvestre.
I Cobram sono un dj duo romano formato da Alessandro Omodeo e Marco Della Chiara in
circostanze abbastanza casuali: è infatti da una session “back to back” (una sorta di sfida all’ultimo
disco) che nasce la voglia di salire in consolle con un progetto condiviso. Il suono dei Cobram
trova radici nell’estesa collezione di vinili che i due collezionano da anni, che spazia tra il funk e le
sonorità che l’Africa e l’America Latina hanno saputo esprimere dagli anni ‘70 ad oggi. Da quegli
stessi vinili vengono estratti i campioni (percussioni e jingle afro-cumbia) che i Cobram suonano
live durante le loro selezioni minimal-tech.
Mr. Silvestre, giovane dj-producer della scena romana ama le sonorità minimal, electro & deep
dalle influenze e strutture jazzistiche.
Knightsnare nasce a Roma ma cresce a Chicago. È americano ma si sente italiano. Jonathan
Medros, in arte Knightsnare, entra sin da giovane in contatto con la scena rave che domina
Chicago negli anni ‘90 e si innamora da subito del sound minimal-tech di artisti come Paul
Johnson, Carl Craig e Felix Da Housecat. Da dieci anni è tornato a Roma “per ritrovare le radici”.
Dopo essersi laureato al Centro Sperimentale di Cinematografia, inizia a comporre musiche per
produzioni di video internazionali. Vince il premio Demo of The Month assegnato dalla rivista
Future Music (una delle riviste di settore più accreditate). Knightsnare vuol dire cavaliere del
rullante. L’artista infatti desiderava creare un progetto che rientrasse nell’ambito del minimal-tech,
ma che avesse una sonorità più viva, più melodica, più groovy… in poche parole: con più rullante!
Kanaka project nasce dall'unione di due realtà attive della video arte nel territorio romano (TSL
project e me&me&partners). L'anima del progetto è la ricerca nel campo del videomapping come
strumento di manipolazione, destrutturazione e ristrutturazione delle forme e dei corpi; estende il
proprio raggio d'interesse dalla tecnica visiva a quella audio, fino all' interattività e al concetto
stesso di mapping come mezzo di liber_azione. Stilisticamente le competenze in ambito
architetturale si coniugano con l'impronta dell'underground in generale, e la street art nel
particolare. Misura e disordine, calcolata disciplina e pura passione. A Say it loud proporanno il
meglio del loro repertorio di immagini rendendo unica l’atmosfera dell’Angelo Mai.
Media Partner: www.nufactory.it
www.cobrampartyboys.com
http://soundcloud.com/sylvestre
www.myspace.com/knightsnare
sabato 22 ottobre
AFRODISIA - L’AFRIQUE À ROME
in collaborazione con Lifegate Radio
h. 22.30
Lëk Sèn [folk’n’reggae, Senegal] LIVE
a seguire AFRO-DANCEHALL by Dj Khalab
[afrobeat, soweto funk, bongo flava, hiplife, coupé decalé]
Koreman Visuals
Nato a Ngor, un villaggio di pescatori a nord di Dakar, Lëk Sèn incarna al meglio la nouvelle vague
dei giovani artisti africani. Già parte del collettivo senegalese SSK – noto in patria per una
intrigante commistione di funk, rap e dancehall style – a fine 2010 lancia la sua carriera solista su
un impianto acustico dal sapido respiro folk’n’reggae. Coadiuvato dal team di produzione parigino
Dirty District, il giovane cantante senegalese tiene in “Burn” tutto perfettamente sotto controllo,
cavalcando con equilibrio pop e underground, malinconia in minore ed esplosioni di contagiosa
festosità. Un approccio legato tanto alla forma canzone che al ritmo, che ha trovato nei suoi
infuocati live parigini un passa parola inarrestabile. Ora finalmente anche in Italia!
www.afrodisia.it
www.myspace.com/leksen
giovedì 27 ottobre
h 21.30
INCONTRI SINGOLARI
idea e progetto di Pino Marino
realizzato con Angelo Mai
Il confronto diretto fra due artisti, faccia a faccia, messi di fronte l’uno all’altro con le proprie storie,
le canzoni, i racconti, gli aneddoti, le letture, il lavoro, le passioni e le attitudini particolari grazie alle
quali finiscono per contraddistinguersi nella loro vita come nell’arte. Non esclusi però dal confronto
i colpi bassi, i tranelli, le difficoltà e le tentazioni che l’uno avrà maniera di indurre all’altro, in modo
da scoprirlo e trascinarlo in un territorio pericoloso, dove il punto rasenta la linea e la palla finisce
fuori di un soffio.
I due artisti giocano la loro partita non da un palco e il loro pubblico assiste e partecipa attivamente
non da una platea, ma dalle tribune di un vero e proprio campo da gioco. Un rettangolo che vedrà
illuminati in modo alternato i loro colpi sotto gl’occhi degli spettatori e sotto quelli del giudice di
sedia, che avrà modo di omologare ogni tiro, perché ogni tiro dovrà superare la rete ad altezza
preposta, dovrà rimbalzare nel campo contrapposto e permettere al dirimpettaio di rispondere e
proporre a sua volta, con le indicazioni previste dal gioco.
Regole e varianti di cui iscritti e partecipanti verranno a conoscenza poco prima di entrare in
campo. Ogni genere di colpo avrà un valore diversificato e permetterà ai contendenti di tenere alto
il ritmo del loro palleggio. Palleggio che significa confronto, senza precedenti e senza limiti previsti,
dal quale vedremo uscire come prima vincitrice la voglia di giocare, raccontarsi e sorprendere che
un artista, così come un giocatore, non deve e non può perdere di vista mai. Lasciare andare il
braccio, per la gioia del gioco, per gli occhi e le orecchie di chi ascolta, senza le preoccupazioni e
le dinamiche che il nostro modo e il nostro tempo tendono a rendere obbligatorie, avvilendo
sovente gli stimoli necessari a uno scambio reale e quindi vincente già solo per questo, sempre.
E proprio in questo consiste il nostro gioco, partita dopo partita.
Pino Marino
venerdì 28 ottobre
h 22.30
Sweat Drops presents
SAN CALISTO ALL-STARS vol. II
con Acoustic Impact, Adriano Bono, Ginko, Alberto Castelli, Luca Sapio, Mercy Far-I, Alex
Paletta, Dj Baro, Funk Pope
Dopo il grande successo del primo appuntamento San Calisto All-Stars, che ha visto collaborare
Funkallisto, Danno dei Colle der Fomento, Randy Roberts e la crema dei dj funk capitolini, Sweat
Drops torna venerdì 28 ottobre all’Angelo Mai per proporre il secondo “volume” di questo progetto
musicale corale. San Calisto All-Stars vol. II porterà sul palco uno spettacolo totale, che fonderà
assieme geografie e periodi diversi della soul music, attraverso la musica, le voci e i dischi di
alcuni dei personaggi più rappresentativi della scena romana. La serata partirà con il reading
“Reggae Got Soul!” del grande conoscitore di black music Alberto Castelli (giornalista, scrittore
e conduttore di Rai Stereonotte su Radio Uno), che per l’occasione sarà accompagnato dalle
selectios di Mercy Far-I (Radio Popolare Roma) e dalla voce di Luca Sapio (cantante dei
Quintorigo e Black Friday), special guest di questo appuntamento. Seguirà il live vibrante e solare
degli Acoustic Impact, band romana dal sapore patchanka e dall’approccio acustico, con due
ospiti alla voce di grandissimo livello: Adriano Bono (leader della Minima Orchestra ed excantante dei Radici nel Cemento) e Ginko (cantante dei Villa Ada Posse).
A condire la notte e il dancefloor un triplo djset che spazierà dal funk ai future grooves, passando
per l’Africa e i Caraibi: oltre agli onnipresenti Dj Baro (Colle der Fomento/ Rome Zoo Dj’s) e Funk
Pope (lasituazione) salirà alla consolle anche dj Alex Paletta, ideatore del progetto webradio U-fm
(www.u-fm.it).
Il nome San Calisto All-Stars vuole essere un piccolo omaggio alla trasteverina piazza di San
Calisto a al suo omonimo bar, storico punto di ritrovo della scena underground e della "tribù
metropolitana" di Roma. Questo progetto in più puntate diventa così un’occasione di incontro e
confronto fra musicisti e deejay accomunati dalla passione per il groove, per il soul e per quelle
che Bob Marley avrebbe definito “positive vibrations”.
h 22.30
REGGAE GOT SOUL! – Un reading tra Kingston, Memphis e Detroit
di Alberto Castelli
con Alberto Castelli (voce, armonica)
Mercy Far-I (soul selecter)
special guest: Luca Sapio (voce - Quintorigo, Black Friday)
Reggae Got Soul! è un viaggio di musica e parole che attraversa la Giamaica e l’America, tra i
suoni in levare del reggae e le profondità emotive del soul. Non a caso “Reggae Got Soul” è anche
il titolo di uno dei classici del repertorio dei Toots And The Maytals, un trio vocale che ha scandito
tutta la vicenda della musica giamaicana: il leader del trio, Frederick “Toots” Hibbert, è conosciuto
anche come l’Otis Redding di Kingston. Reggae Got Soul! ripercorrerà la storia della musica
giamaicana (soprattutto le stagioni dello ska, del rocksteady e poi l’arrivo del reggae), trovando i
punti di contatto con il linguaggio profondamente innovativo del soul – che fu elaborato da artisti
come Sam Cooke, Ray Charles, Marvin Gaye, James Brown, Curtis Mayfield e Aretha Franklin. Il
giornalista Alberto Castelli, accompagnato dal dj Mercy Far-I e dalla voce di Luca Sapio (cantante
dei Quintorigo e Black Friday), condurrà il pubblico in un percorso che toccherà gli studi di mitiche
etichette discografiche come la Studio One, la Tamla Motown e la Stax e che celebrerà gli artisti e
le canzoni che hanno pervaso stagioni e momenti irripetibili nella storia della black music. Suoni,
parole, ricordi, emozioni per un “reading dell’anima”, nel senso letterale del termine: Reggae Got
Soul!
h 23.30
ACOUSTIC IMPACT live (patchanka/ acoustic/ reggae/ soul – RM)
feat. Adriano Bono & Ginko
la band:
WSW Wufer – voce, chitarra acustica
Sir Jump – back vocals, chitarra flamenco
Shiny D – tastiere, diamonica, voce
Simple Momy – voce
Simone Empler – tastiere, flauto, chitarra acustica
Paolo Volpini – batteria
Fabio Ravà - basso
Come indica lo stesso nome la band nasce per proporre, attraverso sonorità acustiche, atmosfere
musicali influenzate da stili tra loro diversi ma simili per le loro caratteristiche d’impatto
comunicativo e ritmico. Nato dalle ceneri di una formazione che ha per anni calcato la scena
reggae capitolina (Growin’roots) il fondatore e autore Wufer (Emiliano Menichetti) sente la
necessità insieme ad altri elementi appartenenti alla sua band Terradunione, di riproporre il suo
repertorio, che va dal reggae all'hip hop, in una inusuale chiave patchanka/folk/acustica.
Dall'estate 2011 è entrato a far parte della band alla tastiera, alla voce e alla melodica anche Shiny
D, da lungo tempo militante nella scena reggae italiana (Torpedo Sound Machine, Livity Band). Fin
dai primi concerti datati dicembre 2010 il progetto Acoustic Impact ha ricevuto un ottimo riscontro
in ambito live sia da parte del pubblico che dai promoter. In occasione del Referendum dell’11 e 12
giugno 2011 Acoustic Impact pubblica insieme a Ginko (Villa Ada Crew) il singolo "Non mi fido"
che invita a riflettere sulla follia del ritorno al nucleare, raccogliendo un enorme successo con
migliaia di ascolti sul web (http://www.youtube.com/watch?v=sZeW74nn8VI).
La band è già a lavoro per l'uscita del primo disco ufficiale, nonché per la pubblicazione del “No
Nuke riddim”, brano strumentale tratto dal singolo realizzato insieme a Ginko sul quale si
alterneranno artisti reggae italiani e stranieri di spessore.
Per l’occasione di San Calisto All-Stars vol. II gli Acoustic Impact ospiteranno sul palco il loro
amico e collaboratore Ginko, proponendo in chiave acustica anche alcuni brani del suo ultimo
disco “Musica Ribelle”, e l’ex-leader dei Radici nel Cemento Adriano Bono, che aggiungerà tutto
l’eclettismo del suo Reggae Circus al live.
sabato 29 ottobre
h 22.30
CARACALLAS TOTAL SHOW #7 LIVE
[paura e delirio]
a seguire DJ SET a cura di Bluemotion
band resident Costanza Cruillas, Cristiano De Fabritiis, Francesco Forni
a cura di Francesco Forni e Armando Pirozzi (The Caracallas)
testi di Armando Pirozzi
immagini luci video e scene organiche a cura di Bluemotion
[Giorgina Pilozzi, Davood Kheradmand, Simone Bucri]
suoni a cura de Il Mafio
supervisione costumi a cura di Armando Pirozzi
grafica a cura di Lauretta Pilozzi
direttore di palco Gian Marco di Lecce
Per la settima puntata il Caracallas Total Show manda a fuoco la casa e la guarda bruciare,
ispirandosi al libro di Hunter S. Thompson, e al film che ne ha tratto Terry Gilliam. In cerca delle
radici della follia, in una specie di sogno sfavillante che letteralmente discioglie le abituali
coordinate della realtà, una band psichedelica in continua e colorata metamorfosi prenderà a calci
le porte della percezione, seguendo la rotta tracciata dal comandante Jimi Hendrix. E intanto un
cronista spiegherà bene il comico confine tra la paura e il disgusto, tra il sogno e l'incubo.
Totale delirio.
Caracallas Total Show è un concerto-spettacolo dove musica, canzoni, testi e azione, immagini e
scena sono legati da un unico tema. Una band resident, composta da musicisti e attori, ha il
compito di raccontare, in musica e/o parole, il suo punto di vista sul tema proposto. A loro si
affiancano di volta in volta ospiti diversi, per qualche motivo legati a questo tema. La band e gli
attori sono inseriti nella scena come parte di essa, come se i musicisti fossero attori di uno
spettacolo e gli attori membri della band. Il tema delle serate funziona come quello di un concept
album, un'idea guida che tenga insieme le diverse tracce, ma che possa essere letto, approfondito,
e restituito su piani diversi.
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ANGELO MAI
VIALE DELLE TERME DI CARACALLA, 55/A (ROMA)
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