autovalutazione
Che cos'è l'autovalutazione?
Che opportunità offre al personale della scuola,
agli alunni e alle famiglie?
Che tipo di impegni prevede?
Quali strumenti vengono utilizzati?
Sintesi degli incontri di presentazione nelle due sedi (25 e 26 febbraio 2014)
Autore: P. Guainazzi, coordinatore Nucleo Interno di Valutazione
IPSSAR “Caterina de' Medici” Gardone Riviera
Che cos'è l'autovalutazione?
L'autovalutazione è un insieme di azioni promosse dall'Istituto stesso che
mira a definire un'immagine, il più oggettiva possibile, degli elementi e dei
processi che ne costituiscono l'identità. Rientra in una serie di azioni
promosse a livello nazionale per la costruzione di un Sistema di Valutazione
Nazionale che interesserà tutti gli Istituti a tutti i livelli scolastici.
Nasce dall'esigenza, sentita da più parti, di rinnovamento e cambiamento,
che coinvolga tutte le componenti, integrando spinte dall'alto a spinte dal
basso. Si basa su una metodologia già utilizzata nelle pubbliche
amministrazioni per definire la qualità del servizio. Il salto di qualità in questo
tipo di analisi rispetto a quelle già effettuate in aziende private e pubbliche
amministrazioni dovrebbe consistere nel passaggio da un sistema normativo
(fare le cose bene) a un sistema dell'eccellenza (fare le cose giuste).
➲
Sistema normativo: fare le cose bene
➲
Sistema per l'eccellenza: fare le cose
giuste
Logica di sistema
Questo tipo di analisi comporta, soprattutto per tutti coloro che ne sono
coinvolti, l'acquisizione di uno sguardo d'insieme, che supera quindi il ruolo
e la funzione strettamente intesi ed evidentemente limitati (genitore, alunno,
docente, tecnico, collaboratore scolastico) e che analizza l'istituzione come
un organismo formato da diverse componenti che collaborano, condividono,
progettano ed attuano attraverso una comunanza di intenti.
Valore aggiunto
In particolare l'autovalutazione dovrebbe misurare, illustrare, chiarire e valutare il
valore aggiunto che l'Istituto offre agli alunni, alle famiglie, al personale e al territorio
rispetto ad altri Istituti (a livello locale, regionale e nazionale) e nel tempo.
L'autovalutazione dovrebbe dire in maniera trasparente: in che modo l'Istituto
aggiunge valore alle persone che lo scelgono?
procedura
➲
Autovalutazione – piano di
miglioramento
➲
Valutazione esterna – integrazione
piano di miglioramento
➲
Azioni di miglioramento
➲
Rendicontazione sociale
Procedura
I modelli di analisi nati in questi ultimi anni a livello europeo sono diversi e
impostati secondo diverse procedure. Il Nucleo Interno di Valutazione del
nostro Istituto, formato da tutte le componenti, si è orientato verso l'adozione
del motodo Vales, che con tutta probabilità diventerà il metodo di riferimento
nazionale. Ha una procedura semplificata rispetto al metodo CAF, che è
molto complesso ed offre una maggiore affidabilità e oggettività nei risultati,
ma richiede un impegno cospicuo di energie e di risorse.
Si tratterà quindi di compiere una prima analisi di autovalutazione che
metterà in luce criticità ed eccellenze. Quindi si procederà alla stesura di un
piano di miglioramento. A questo punto interverrà una valutazione esterna
che consentirà di mettere a punto nel migliore dei modi il piano di
miglioramento. Ci sarà in seguito un periodo in cui verrà messo in atto il
piano di miglioramento ed il ciclo si concluderà con una rendicontazione
sociale, in cui l'Istituto pubblicherà in un documento i risultati
dell'autovalutazione e gli eventuali risultati ottenuti con il miglioramento.
mappa
Risultati
personale
Personale:
Docenti
ATA
Leadershi
p
Dir. Scol.
Collab.
Figure
strum
Referenti
DSGA
…...
Politiche e
strategie
Pianificazione e
sviluppo
Partnership e
risorse
Gestione
soddisfazi
one
Processi
Didattica
…...
laboratori
Risultati
Alunni
Genitori
soddisfazi
one
Risultati
sociali
Territorio
soddisfazi
one
Risultati
Performanc
esterni
e
interni
La mappa
La mappa rappresenta schematicamente e in modo molto grezzo la struttura
del nostro Istituto secondo il modello CAF e visualizza i campi che verranno
presi in considerazione nell'analisi. Tutte le 'scatole' sono collegate da
relazioni ed ogni cambiamento introdotto in una parte modifica l'intera
struttura. Le prime cinque scatole verranno analizzate attraverso dati
oggettivi (es. risorse economiche dedicate alla formazione del personale),
ma anche attraverso la percezione del funzionamento dei processi da parte
delle diverse componenti. Le scatole dei risultati verranno analizzate
attraverso dati oggettivi (es. prove INVALSI), ma anche attraverso indagini
sulla percezione e altri parametri da definire, a seconda degli obiettivi che ci
si prefigge.
opportunità
➲
➲
➲
➲
➲
➲
Confronto con realtà e contesti simili
Miglioramento dall'interno, secondo tempi e
metodologie condivise
Acquisizione di punti di vista diversi
Partecipazione e confronto
Ricerca-azione
Logica di sistema complesso
Opportunità
L'autovalutazione offre la possibilità all'Istituto di riflettere su sé stesso creando la
propria immagine e osservandola con attenzione critica. E' importante che tutte le
componenti partecipino attivamente alla creazione di questa immagine. E'
certamente meglio lavorare per se stessi, migliorando con tempi e metodi condivisi,
piuttosto che essere in qualche modo costretti burocraticamente a cambiamenti
calati dall'alto e puramente formali.
L'autovalutazione è un'occasione concreta di crescita per tutte le componenti, perchè
se nascerà da punti di vista diversi potrà diventare patrimonio comune, una
procedura che sarà il frutto di una comunità che intende migliorare. Per questo
serviranno partecipazione e confronto onesto e trasparente, servirà uno sforzo di
superamento dei ruoli in senso stretto per acquisire una logica di sistema, in cui le
varie parti di un organismo lavorano insieme per raggiungere gli obiettivi che
l'organismo stesso si è dato.
L'autovalutazione dovrebbe muoversi secondo lo schema delle ricerca-azione, cioè
secondo un processo continuo di azione, riflessione critica, modifica e di nuovo
azione.
E' evidente che per fare questo è necessaria una comunità educativa, che lavora
collaborando e trovando soluzioni, che mantiene integre le risorse e le peculiarità
delle singole persone, ma le riunisce anche in un unico organismo. Una comunità
che pensa alla scuola non come ad un puro e semplice servizio, ma che vede la
scuola come centro produttore di cultura, come ad una ricchezza del territorio.
Rischi
➲
➲
➲
➲
Autonomia limitata della scuola
Comunità professionale
Indicatore/obiettivo
Forma/sostanza
Rischi
L'autonomia scolastica è molto spesso messa in crisi dalla carenza
progressiva delle risorse. La scuola viene caricata dei problemi del mondo,
ma riceve sempre meno risorse. L'autovalutazione richiederà risorse
importanti, a livello di personale amministrativo per la raccolta e
l'organizzazione dei dati, ma anche di impegno personale di rappresentanti
di tutte le componenti.
L'indicatore, cioè l'elemento che diventa misura del cambiamento, non deve
diventare l'obiettivo (ad esempio: nelle prove INVALSI l'obiettivo di creare
competenza negli alunni non deve diventare quello di saper fare bene le
prove INVALSI).
L'autovalutazione può diventare l'ennesima noia burocratica da sbrigare con
una rapida compilazione di documenti. Questo accadrà se non diventerà
pratica condivisa e partecipata dalla diverse componenti.
A volte sembra che pochi si muovano, perchè magari hanno motivazioni o
interessi personali, e sembra che i cambiamenti non portino a nulla proprio
perchè gestiti da una piccola minoranza. L'autovalutazione dovrebbe
coinvolgere gruppi di ogni componente per conferire validità a tutta l'azione.
Proprio il modello di comunità educativa sarà la garanzia che la sostanza
dia peso e gambe alla forma.
Valutare l'autovalutazione
Dal punto di vista tecnico l'autovalutazione deve essere rigorosa, attendibile,
deve utilizzare fonti diverse, tenere conto delle proprie risorse e dei propri
limiti.
Dal punto di vista sociale deve coinvolgere tutte le componenti, rispettare i
diritti, essere trasparente e condivisa.
Dal punto di vista dell'efficacia deve essere chiara e tempestiva, i risultati
devono essere lo specchio di miglioramenti significativi, deve contenere
elementi di apprendimento che riguardano l'intera comunità scolastica.
Nucleo interno autovalutazione
attuale composizione
➲
➲
➲
➲
➲
Dirigente Scolastico
2 Docenti
1 Genitore
1 Alunno
1 Personale ATA
Gardone Riviera, 1 marzo 2014
Scarica

Che cos`è l`autovalutazione?