ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE VILLAFRANCA PADOVANA _____________________________________________________________________ P.O.F.2015-2016 Parte generale ISTITUTO COMPRENSIVO DI VILLAFRANCA PADOVANA VIA TAGGI’ DI SOPRA, 12 - 35010 VILLAFRANCA PADOVANA Tel.049 9050325 - Fax 049 9051421 - C.F.80027390287 www.icvilla franca.it - mail: info@icvillafran ca.it “Ciascuno ha una missione da compiere nella propria vita, e la scuola svolgerà tanto meglio il proprio compito quanto più accompagnerà la persona a scoprire in sé questa missione.” Francisco (Paco) BermudezHernandez Buon anno scolasticoda: Istituto Comprensivo di Villafranca Padovana 1 Sommario IL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA 4 LINEE GENERALI DI INDIRIZZO 4 I PRINCIPI DEL NOSTRO PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA 5 IL TERRITORIO E LA SUA COMPOSIZIONE DEMOGRAFICA IL TERRITORIO COMUNALE 6 6 L’ISTITUTO COMPRENSIVO di Villafranca Padovana 7 I PLESSI E LE CLASSI 8 LE SCUOLE PRIMARIE LA SCUOLA PRIMARIA “DUCA D’AOSTA” DI VILLAFRANCA PADOVANA LA SCUOLA PRIMARIA “GINO ALLEGRI” DI TAGGI’ DI SOPRA LA SCUOLA PRIMARIA “GUIDO NEGRI” DI TAGGI' DI SOTTO LA SCUOLA PRIMARIA “FRANCESCO BARACCA” DI RONCHI LA SCUOLA PRIMARIA “M. MONTESSORI” DI CAMPODORO LE SCUOLE SECONDARIE DI PRIMO GRADO LA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO “DANTE ALIGHIERI” DI VILLAFRANCA LA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO “ITALO CALVINO” DI TAGGI’ DI SOTTO LA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO “RITA LEVI MONTALCINI” DI CAMPODORO L’ORARIO DELLE LEZIONI DELLE SCUOLE SECONDARIE DI PRIMO GRADO ORGANIZZAZIONE ORARIA SETTIMANALE DELLE DISCIPLINE LA NOSTRA ORGANIZZAZIONE 8 8 9 9 10 12 14 14 14 15 15 15 16 IL COLLEGIO DEI DOCENTI 16 IL CONSIGLIO D’ISTITUTO 17 CONSIGLIO DI CLASSE (SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO) 17 IL DIRIGENTE SCOLASTICO 17 IL DIRETTORE DEI SERVIZI GENERALI E AMMINISTRATIVI 17 CONSIGLIO DI INTERCLASSE (SCUOLA PRIMARIA) 17 IL COMITATO DEI GENITORI 18 LE FUNZIONI STRUMENTALI 18 GRUPPI DI LAVORO 18 I NOSTRI INTERVENTI 19 INTERVENTI A FAVORE DEGLI ALUNNI DISABILI 19 INTERVENTI A FAVORE DEGLI ALUNNI CON BISOGNI SANITARI SPECIALI 19 INTERVENTI A FAVORE DEGLI ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIFICI (BES) 20 I PROGETTI 21 PROGETTO “MATEMATICA-MENTE” 21 PROGETTO “A SCUOLA DI DISCALCULIA” 21 PROGETTO “A SCUOLA DI DISLESSIA” 21 2 PROGETTO DI ACCOMPAGNAMENTO “AURORA” 21 PROGETTO DI ACCOMPAGNAMENTO “VIRGILIO” 21 PROGETTO ”DI.SCO. VOLANTE” 21 PROGETTO “ORIENTA-MENTE” 21 PROGETTO “S.O.S.” 21 I NOSTRI INTERVENTI E LE ATTIVITÀ DI SUPPORTO 22 RAPPORTI SCUOLA-FAMIGLIA 23 COLLOQUI DOCENTI/GENITORI DELLA SCUOLA PRIMARIA 23 COLLOQUI DOCENTI/GENITORI DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO 23 IL PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITA’ 24 IL NOSTRO SITO WEB 26 RAPPORTI CON IL TERRITORIO 27 INTERVENTI DELLE AMMINISTRAZIONI COMUNALI 27 FINANZIAMENTI DELLE AMMINISTRAZIONI COMUNALI 28 INTERVENTI DEL COMITATO GENITORI 28 INTERVENTI DELLA PRO LOCO DI VILLAFRANCA 29 INTERVENTI DELLA CASSA PEOTA DI VILLAFRANCA 29 COLLABORAZIONE CON L’ASSOCIAZIONE “PERCORSI” 29 INTERVENTI DI SPONSOR ESTERNI 29 I SERVIZI DI SUPPORTO 30 SERVIZIO MENSA 30 SERVIZIO DEI PRE-SCUOLA NELLE SCUOLE PRIMARIE 30 SERVIZIO DI TRASPORTO 30 SERVIZIO DI SUPPORTO “PEDIBUS” 30 I CRITERI 31 FORMAZIONE DELLE CLASSI 31 PIANO DI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO DOCENTI 31 AUTOVALUTAZIONE D’ISTITUTO 31 3 IL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Il Piano dell’Offerta Formativa è la nostra dichiarazione d’intenti, realizzabile solamente in presenza di adeguate condizioni e risorse finanziarie. La normativa definisce il POF come un documento fondamentale e costitutivo dell’identità culturale e progettuale delle istituzioni scolastiche ed esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa e organizzativa che le singole scuole adottano nell’ambito dell’autonomia. E’, in sintesi, la Carta di Identità della Scuola e, come ogni documento d’identità, non racconta TUTTA la scuola, ma si limita a descriverne alcuni connotati salienti. In particolare, il nostro Piano dell’Offerta Formativa definisce l’identità culturale e progettuale del nostro Istituto e rende pubblica agli utenti ed al territorio le scelte sul piano educativo didattico, curricolare ed extracurricolare. Le scelte organizzative sono adattate in base all’autonomia, secondo quanto prescritto dalla Legge. Il P.O.F. elaborato dal Collegio dei Docenti tiene conto delle esigenze degli alunni, delle famiglie e del contesto ambientale, si basa sugli indirizzi generali del Consiglio di Istituto, ed è finalizzato a favorire la formazione dell’alunno, in tutte le sue dimensioni: razionale, sociale, affettivo, spirituale; non è definitivo né rigido, in quanto ogni anno è sottoposto a verifiche e aperto a modifiche, integrazioni e sviluppo. LINEE GENERALI DI INDIRIZZO Il documento ministeriale “Indicazioni per il curricolo” dell’11 Luglio 2007, pone la mission della scuola in generale, definita nei seguenti tre ambiti: Cultura Conservare lo specifico patrimonio culturale che ci viene dal passato affinché non vada disperso. Identità Personale Cittadinanza Attiva Accompagnare e sostenere l’allievo lungo il percorso di ricerca del senso e di costruzione della sua identità personale. Preparare i giovani alla vita adulta, fornendo loro competenze indispensabili per essere inseriti all’interno del contesto economico e sociale in cui vivono. L’Istituto Comprensivo di Villafranca Padovana, inoltre, condivide con gli altri istituti statali di pari grado le finalità generali sancite dalla Costituzione alla quale s’ispira nell’assolvere il compito fondamentale di garantire il rispetto dei diritti dei cittadini. Si propone, infatti, di attenersi ai seguenti principi: uguaglianza in quanto garanzia di pari opportunità per tutti gli alunni; educazione alla civile convivenza democratica; imparzialità e regolarità del servizio; accoglienza ed integrazione ai fini del superamento delle situazioni di difficoltà e disagio degli allievi; diritto e dovere degli alunni e delle famiglie di partecipare alla vita scolastica. A tale scopo le risorse culturali e professionali dei docenti sono state così utilizzate: per l’accoglienza, l’orientamento, l’informazione; per il recupero degli studenti con difficoltà e il monitoraggio degli apprendimenti; per i rapporti con il territorio; per la flessibilità didattica e la progettazione curricolare; per le attività extracurricolari; per le uscite scolastiche; per le attività sportive; per la vigilanza agli studenti; l’applicazione del regolamento delle scuole. Le linee di indirizzo tracciate dal Consiglio di Istituto rappresentano la guida per realizzare una scuola di qualità, seria e rigorosa nei confronti di se stessa e degli allievi, attenta al processo di apprendimento-insegnamento, centrata sui bisogni dei ragazzi. In particolare il nostro Istituto si orienta verso le necessità dell’alunno realizzando delle strategie educative e didattiche che tengano conto dell’individualità della persona. 4 L’azione educativa è sviluppata in tutti i suoi aspetti: cognitivo, affettivo, relazionale, corporeo, estetico, etico, spirituale. I docenti si adoperano per realizzare i loro progetti educativi e didattici nel tentativo di dare delle risposte alle esigenze dell’alunno. Il Collegio dei Docenti, per meglio rispondere alle esigenze del territorio, alle richieste degli alunni e per progettare in sincronia con le nuove disposizioni ministeriali, segue queste linee guida: Linea guida 1 Promuovere il successo formativo di ogni alunno attraverso attività educativo didattiche che favoriscono: o l’orientamento personale o la preparazione culturale di base di tutte le discipline (Nuove indicazioni del curricolo) anche con percorsi di recuperi e potenziamento o l’approfondimento che valorizza le eccellenze. Linea guida 2 Educare ai valori della convivenza civile finalizzati: o al rispetto del pensiero e della persona o al rispetto delle regole o al rispetto dell’ambiente Linea guida 3 Creare un clima di dialogo educativo tra scuola e famiglia per favorire una condizione positiva: o per le relazioni o per gli apprendimenti. I PRINCIPI DEL NOSTRO PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Il Collegio dei Docenti cura la progettazione per realizzare quanto indicato nelle linee di indirizzo, attraverso il Piano dell’Offerta Formativa, che si articola in due grandi aree: area della didattica curricolare (progettazione delle singole discipline e di classe) area della didattica laboratoriale per l’arricchimento dell’offerta formativa (attività, visite d’istruzione, progetti, …) Esso si fonda sui seguenti principi Diritto all’istruzione e a la formazione degli alunni La scuola ricerca e promuove le condizioni necessarie a favorire l’istruzione e l’educazione come presupposti fondamentali all’esercizio del diritto di cittadinanza. Uguaglianza nel rispetto delle differenze Il servizio scolastico è erogato senza alcuna distinzione di sesso, razza, etnia, lingua, religione, opinioni politiche, condizioni psicologiche.La scuola si impegna a rispettare i ritmi dell’età evolutiva, delle differenze, delle identità di ciascuno e delle scelte della famiglia.Il nostro Istituto intende inoltre realizzare una scuola inclusiva, cioè vuole operare nel rispetto della individualità di ciascuno. Il suo intento è di vivere e insegnare a vivere con le differenze. Uno spazio di convivenza nella democrazia dove il valore dell’uguaglianza viene ribadito come rispetto della diversità. Accoglienza e integrazione Favorisce l’accoglienza dei genitori e degli alunni nella struttura scolastica, l’inserimento e l’integrazione di questi ultimi, in particolare durante la fase di ingresso alle classi iniziali e nelle situazioni di rilevante necessità. Partecipazione e responsabilità La scuola necessita della collaborazione dei genitori, primi responsabili dell’educazione dei propri figli.La partecipazione delle famiglie alla vita e alle scelte educative della scuola, attraverso gli istituti e le forme previste nell’ambito degli organi collegiali è pertanto ritenuta fondamentale. Apertura al territorio La scuola favorisce e appoggia, ove possibile, proposte di altre agenzie educative e collabora con l’ente locale nella realizzazione di iniziative di particolare rilevanza. Libertà di insegnamento La scuola garantisce la formazione degli alunni nel rispetto della libertà di insegnamento secondo le finalità promosse da questo istituto. 5 IL TERRITORIO E LA SUA COMPOSIZIONE DEMOGRAFICA IL TERRITORIO COMUNALE L’Istituto Comprensivo di Villafranca Padovana, che comprende le scuole primarie e secondarie di primogrado dei comuni di Villafranca e Campodoro, viene istituito nell’anno scolastico 1999/2000. Il Comune di Villafranca Padovana si trova nelle immediate vicinanze di Padova ed è da questa raggiungibile attraversando il nodo viario di Ponterotto e seguendo la S.P. 12 che attraversa tutto il territorio. Confina a nord con il Comune di Piazzola sul Brenta, ad ovest con i Comuni di Campodoro e Mestrino, ad est con il Comune di Limena e a sud con i Comuni di Padova e di Rubano. Comprende le frazioni di Taggí di Sopra, Taggí di Sotto e Ronchi di Campanile. Ha un’estensione territoriale di 24,15 Km² e conta 10175 abitanti, 3735 famiglie al 31agosto 2015. Maggiormente sviluppate sono le attività agricole, quelle artigianali e di piccola e media industria. Il Comune di Campodoro si estende su un territorio limitrofo alla provincia di Vicenza tra i Comuni di Villafranca, Mestrino, Piazzola sul Brenta e Camisano. Conta 2.695 abitanti, 1056 famiglie al 31 agosto 2015. L’espansione urbanistica è in crescita e i nuovi insediamenti produttivi stanno richiamando nuove famiglie, anche di lavoratori extracomunitari, i cui figli frequentano le scuole del nostro Istituto. I Comuni di Villafranca e Campodoro sono fuori dalle grandi vie di comunicazione ed hanno conservato le caratteristiche di “paese”. Quasi tutti i ragazzi proseguono gli studi e, rispetto al passato anche recente, sono numerosi i ragazzi che intraprendono studi anche a lungo termine. 6 L’ISTITUTO COMPRENSIVO di Villafranca Padovana L’Istituto Comprensivo di Villafranca Padovana si estende nei comuni di Villafranca e Campodoro e comprende 8 plessi. Gli alunni iscritti a settembre del corrente anno sono 1050. 7 I PLESSI E LE CLASSI LE SCUOLEPRIMARIE Le nostre scuole primarie sono frequentate da oltre 650 alunni, dai 5 agli 11 anni, suddivisi in cinque plessi. LA SCUOLA PRIMARIA “DUCA D’AOSTA” DI VILLAFRANCA PADOVANA Lascuola primaria “Duca d’Aosta” a Villafranca Padovana attualmente conta 10 classi. Gli alunni sono 208. Il plesso “Duca d’Aosta” è situato nel capoluogo, a poche decine di metri dal centro del paese, in via Giacomo Matteotti al civico 1 Lavorano nel plesso 18 docenti, di cui 3 a part time, una a completamento d’orario(per undici ore) a scavalco con il plesso di Ronchi e 3 con funzione di insegnanti di sostegno con un monte ore di 22 ore di insegnamento ciascuno. L’insegnante di inglese Manca Milena completa il proprio orario di servizio a Taggì di Sotto (6 ore). Responsabili di plesso per il corrente anno scolastico sono le insegnanti Lia Lovison e Milena Manca. L’orario scolastico di 27 ore, a partire dall’anno in corso si articola su 5 giorni la settimana. Le lezioni curricolari antimeridiane si svolgono dalle ore 8.00 alle ore13.00 dal lunedì al venerdì; è previsto un rientro pomeridiano al mercoledì dalle ore 14.00 alle ore 16.00. Negli altri giorni della settimana viene offerta la possibilità, per coloro che ne fanno richiesta, di fermarsi a scuola per il pranzo e svolgere un’attività di post-scuola con l’Associazione Alia fino alle ore 16.00. A partire dal 2012 è funzionante il progetto di accompagnamento a scuola “PIEDIBUS” di alunni delle varie classi, che si realizza grazie alla collaborazione di genitori che, volontariamente, prestano questo servizio anche per il ritorno a casa. Il plesso è caratterizzato da una struttura di remota costruzione che si sviluppa su due piani con aule esposte a Sud, a Est, ed a Ovest, quasi tutte si affacciano su un ampio cortile ghiaioso circostante l’edificio, nel quale sono presenti alcuni alberi ad alto fusto. Gli spazi di cui l’edificio dispone sono: 10 aule per le classi, un’aula per le lezioni di lingua inglese, due aulette utilizzabili per lavori a piccoli gruppi, tre interspazi per attività varie di laboratorio e una sala insegnanti. La palestra in uso è quella comunale, collegata all’edificio e situata nell’adiacente via Matteotti. Momenti importanti nell’anno scolastico che vedono il coinvolgimento di tutte le classi sono l’accoglienza e il benvenuto di inizio anno, il saluto ai ragazzi di quinta, lo scambio di auguri natalizi con canti in collaborazione con la Pro loco. Da qualche anno viene proposta una didattica esperienziale di conoscenza e rispetto per i ritmi della natura con la coltivazione di piante aromatiche e ornamentali che decorano l’aiuola della scuola e la coltivazione in vaso di piante dell’orto. 8 LA SCUOLA PRIMARIA “GINO ALLEGRI” DI TAGGI’ DI SOPRA La Scuola si trova in via Taggì di Sopra al numero 12. L’edificio è composto da due piani, all’interno lo spazio è suddiviso in sei aule spaziose e ben illuminate, all’esterno è circondato da un ampio giardino piantumato. La struttura, dotata di un agevole spazio al piano terra (ex aula mensa), non è fornita di palestra, ma viene usufruita una sala polivalente parrocchiale adibita a palestra, confinante con il giardino dell’edificio. Da quest’anno al primo piano, la scuola,ospita gli uffici di presidenza e di segreteria La responsabile di Plesso, per il corrente anno scolastico, è l’Insegnante Carla Gonella. Attualmente frequentano la scuola103 alunni divisi in 5 classi a tempo normale. Nel Plesso vi lavorano: 4 docenti a orario curricolare ed un’insegnate titolarein riduzione d’orario a 20 ore settimanali,1 insegnante a 12 ore alla settimana, a scavalco con Taggì di Sotto, 1 insegnante di sostegno, a scavalco con il Plesso di Ronchi. Le Insegnanti di Inglese e Religione sono a scavalco con il Plesso di Taggì di Sotto e Ronchi. L’orario scolastico si articola su 6 giorni la settimana con lezioni curricolari antimeridiane dalle ore 08:05 alle 12:45 dal lunedì al venerdì, mentre il sabato dalle ore 8:05 alle 11:45 Il Plesso è caratterizzato da un buon affiatamento tra colleghe, alcune delle quali lavorano insieme da molti anni. Il clima di condivisione e di aperto scambio relazionale favorisce il benessere dello stare a scuola. Momenti importanti nell’anno scolastico sono: l’Accoglienza del primo giorno di scuola, durante il quale tutte le classi sono impegnate in attività ricreative; il momento dei Canti sotto l’albero in collaborazione con la Pro Loco, la Festa di fine anno scolastico, dedicata al saluto agli alunni di classe quinta. In questa occasione viene proposto anche uno spettacolo teatrale. Oltre ai vari Progetti ed attività di Istituto, diverse sono le proposte per l’arricchimento dell’Offerta formativa a cui le Insegnanti hanno aderito come le proposte del Comune e alla Pro Loco di Villafranca, della Fondazione Cassa di Risparmio, della biblioteca comunale, dell’associazione “Mi FIDO di te”ed altre attività che potranno presentarsi in corso d’anno. LA SCUOLA PRIMARIA “GUIDO NEGRI” DI TAGGI' DI SOTTO La scuola primaria “Guido Negri” a Taggì di Sotto ha 4 classi a 27 ore (tempo normale). Gli alunni sono 81. Nel plesso lavorano 4 docenti curricolari per l’intero orario, 1 docente per 10 ore, 2 docenti di inglese e 1 di religione. Le responsabili di Plesso, per il corrente anno scolastico, sono le insegnanti Scabia Alessandra e Sgarabotto Giovanna. L’orario scolastico si articola su 6 giorni la settimana. Il plesso si caratterizza per l'attenzione dedicata alle tematiche della solidarietà e della collaborazione, stimolando gli alunni nei confronti delle stesse attraverso l’attività teatrale, rivolta a 9 tutte le classi. La scuola continua a coinvolgere bambini e famiglie in un'attività educativa-solidale che si concretizza nella raccolta di tappi di plastica, grazie alla cui vendita viene sostenuto il progetto Casa Hogar in Ecuador, a favore di bambini bisognosi. E' ormai consolidata nel plesso la consuetudine di prendere in prestito, a scadenza settimanale, uno dei libri della biblioteca scolastica. Gli spazi e gli strumenti di cui l’edificio dispone sono i seguenti: 4 aule per le classi, un’aula attrezzata per i bambini diversamente abili, 2 aule per le diverse esigenze didattico-organizzative, una palestrina attrezzata, uno spazio (ex-mensa) adibito ad attività di laboratorio, un piccolo spazio per fotocopie ed archivio insegnanti, una biblioteca, un’aula pittura, un’aula riunioni per le insegnanti e un’aula fornita di lavagna interattiva multimediale. La palestra in uso è quella della Scuola Secondaria di Taggì di Sotto, situata accanto alla scuola primaria. Le insegnanti hanno sempre mirato alla condivisione di tutte le attività scolastiche e continuano a proporre esperienze che vedano coinvolti tutti gli alunni del plesso. Questi momenti di “scuola insieme” sono per esempio l'accoglienza dei nuovi alunni, il saluto ai ragazzi di classe quinta, la realizzazione degli spettacoli, le attività in occasione del Natale e, quando possibile, le uscite o le visite guidate. LA SCUOLA PRIMARIA “FRANCESCO BARACCA” DI RONCHI La scuola primaria “Francesco Baracca” situata nel territorio comunale di Villafranca Padovana, nella frazione di Ronchi, ospita nell'anno scolastico 2015/2016sei classi per un totale di 92 alunni, dalla prima alla quinta. La responsabile di plesso, per il corrente anno scolastico è l’insegnante Paola Poletto È l'unica scuola dell'Istituto organizzata con un orario a tempo pieno, dal lunedì al venerdì dalle 08.00 alle 16.00. Quest’anno è stato necessario allungare il tempo mensa per garantire il doppio turno visto l’aumento del numero delle classi e degli alunni La scuola è attiva tutti i giorni dalle ore 07.30 con il servizio di pre-scuola, da quest’anno, gestito dalla cooperativa SSDPippiCalzelunghe. Sono presenti nelplesso: - 10docenti di posto comune, di cui 5 a scavalco con altri plessi o istituti - 1 insegnante di sostegno a scavalco con Taggì di Sopra - 2 insegnanti di religione - 2 insegnanti di lingua inglese Il plesso si caratterizza per: l’attenzione alla socializzazione e all’accoglienza nei primi giorni di scuola; la festa di Natale e la festa di fine anno dedicata al saluto degli alunni di classe quinta la sensibilità verso la natura e i suoi frutti attraverso la cura e la coltivazione dell’orto l’attuazione dei laboratori suddivisi per cicli (2 ore alla settimana per tutto l’anno) e a classi aperte Quest’anno scolastico le attività di laboratorio sono così articolate: 10 I° CICLO “SFOGLIA LA NATURA” Attività grafo- pittoriche e manuali con le foglie e frasi in rima. INS. GABRIELLA GATTO “PIEGA E RIPIEGA” Realizzazione di figure, animali e fiori con la tecnica degli origami. INS. MICHELA SEGAFREDDO “MANGIA E SORRIDI” Educazione alimentare e scoperta di vari sapori. INS. MARGHERITA DI LEO “RICICLARE E CREARE” Costruzione di oggetti con materiale di recupero. INS. EMANUELA TAGLIAVIA “OSSERVO, ESPERIMENTO ED IMPARO” Esperimenti scientifici, ricerca e analisi dei processi. “ORTOLANDIA” Esperienze, studio e analisi dei prodotti dell’orto. INS. CARMELA SCALISE “CREOARTE” Costruzioni di lavoretti artistici. INS. ANNA SALZANO “MANDALA” Realizzazione di disegni geometrici con l’uso dei colori e della lana. INS. ANNA CH. FONTANA II° CICLO INS. ENZA PERILLO L'edificio dispone di: - 6 aule - 1 aula informatica - 1 aula multimediale - 1 aula per attività ricreative e biblioteca - 1 sala mensa La scuola è dotata di una palestra ed è circondata da un ampio giardino con una parte riservata all’ orto. Le attività curriculari e di plesso prevedono momenti comunitari e di festa correlati ai progetti che vedono coinvolti, in modo attivo, i genitori per favorire un clima di collaborazione e di interrelazione. Oltre ai vari Progetti di Istituto, diverse sono le proposte per l’arricchimento dell’Offerta formativa a cui le Insegnanti hanno aderito come le proposte del Comune e alla Pro Loco di Villafranca,della biblioteca comunale ed altre attività che potranno presentarsi in corso d’anno. 11 LA SCUOLA PRIMARIA “M. MONTESSORI” DI CAMPODORO La scuola primaria “M. Montessori” a Campodoro attualmente conta 8 classi a settimana corta. Gli alunni sono 167. Il plesso “M. Montessori” è situato nei pressi del capoluogo, a un centinaio di metri dal centro in via Municipio, sulla strada per Bevadoro. Vi lavorano nel plesso 15 docenti. Le responsabili di plesso, per il corrente anno scolastico, sono le insegnanti Eriberta Natali e Tiziana Quatraro. L’orario scolastico si articola su 5 giorni la settimana con lezioni curriculari antimeridiane (dalle 08:00 alle 13:00) tutti i giorni e il mercoledì anche pomeridiane (dalle 14:00 alle 16:00) con servizio mensa. Nei giorni di lunedì, martedì, giovedì e venerdì, dalle 13:00 alle 16:00, è attivo il progetto “Fuori di penna”:un servizio di sostegno scolastico e attività ludica-sportiva per i bambini iscritti al pomeriggio. Il plesso è caratterizzato da una moderna struttura in pietra faccia-a-vista che si sviluppa su un unico piano con aule poste a sud e a nord di un ampio e lungo un corridoio. Gli spazi e gli strumenti di cui l’edificio dispone: 9 aule (4 grandi e 5 piccole) per le classi, 1 interciclo ad uso ludico-motorio, 1 aula di Informatica con computer in rete, 1 aula mensa, 1 sala Insegnanti, 2 locali con materiale didattico,1 ufficio operatori scolastici, 2 ripostigli per materiale di pulizia. Adiacente alla scuola, sul lato nord est, si innalza la palestra di nuova costruzione. Subito al di là del cortile con la palestra che fa da “ponte”, si trova la nuova sede della Scuola Secondaria di Primo Grado di Campodoro. Momenti importanti nell’anno scolastico sono l’accoglienza ad inizio anno scolastico, lo scambio di auguri per le Festività Natalizie, i saluti e gli auguri a fine anno scolastico. TEMPO SCUOLA A 28 ORE su 5 giorni Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì 5h 5h 8h 5h 5h Sabato 8:00 TUTTE LE CLASSI M. MONTESSORI L’ORARIO DELLE LEZIONI 13:00 13:0014:00 16:00 12 Mercoledì Giovedì Venerdì 5h 5h 8h 5h 5h Sabato 13:00 13:0014:00 16:00 TEMPO SCUOLA A 27 ORE Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato 4h e 40’ 4h e 40’ 4h e 40’ 4h e 40’ 4h e 40’ 3h e 40’ 8:05 11:45 12:45 TUTTE LE CLASSI G. ALLEGRI Martedì 8:00 TUTTE LE CLASSI DUCA D’AOSTA TEMPO SCUOLA A 27 ORE su 5 giorni Lunedì Lunedì Martedì Mercole dì Giovedì Venerdì Sabato 4h e 40’ 4h e 40’ 4h e 40’ 4h e 40’ 4h e 40’ 3h e 40’ 8:05 11:45 12:45 TUTTE LE CLASSI G. NEGRI TEMPO SCUOLA A 27 ORE Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì 8h 8h 8h 8h 8h Sabato 8:00 TUTTE LE CLASSI F. BARACCA TEMPO SCUOLA A 40 ORE su 5 giorni 12:20 12:20 14:00 16:00 13 LE SCUOLE SECONDARIEDI PRIMO GRADO Le nostre scuole secondarie di primo grado sono frequentate da 401 alunni, dagli 11 ai 14 anni, suddivisi in tre plessi. LA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO “DANTE ALIGHIERI” DI VILLAFRANCA A Villafranca Padovana abbiamo la scuola secondaria di I grado “Dante Alighieri” attualmente con sei classi a tempo normale. Totale alunni: 144 Lavorano nel plesso 14 docenti. Le responsabili di plesso, per il corrente anno scolastico, sono le professoresse Silvia Michelon e Barbara Bettini L’orario scolastico si articola su 6 giorni la settimana con cinque ore di lezione giornaliere.L’edificio scolastico dispone di: sette aule per le classi, un’aula di artistica, un’aula di tecnologia, un’aula di musica, un’aula di Informatica, una sala Insegnanti, una biblioteca, un’aula video con la LIM e una palestra.Il plesso, da oltre vent’anni(1985) è la sede del Gruppo Polifonico dell’istituto. LA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO “ITALO CALVINO” DI TAGGI’ DI SOTTO La scuola secondaria di I grado Italo Calvino ha attualmente 7 classi a tempo normale. Gli alunni sono 153 Il plesso è situato nella frazione di Taggì di Sotto e vi lavorano 20 docenti, 2 assistenti dell’ASL. La responsabile di plesso, per il corrente anno scolastico, è la professoressa Bergamin Maria Grazia. L’orario scolastico si articola su 6 giorni la settimana con lezioni dalle ore 8,00 alle ore 13,00. Gli spazi e gli strumenti di cui l’edificio dispone: 8 aule, un’aula di Informatica ben attrezzata, una sala Insegnanti, una biblioteca, una sala riunioni , un’aula di artistica, dotata di televisore, tre LIM , La palestra in uso è quella annessa al plesso. 14 LA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO “RITA LEVI MONTALCINI” DI CAMPODORO In via Douradina 45/47 si situa la Scuola Secondaria di I grado di Campodoro che, attualmente, ha 6 classi a tempo normale. Gli alunni sono 104.Vi lavorano 22 docenti. La responsabile di plesso per il corrente anno scolastico è la professoressaPaola Lincetto. L’orario scolastico si articola su 6 giorni la settimana con lezioni antimeridiane di 5 ore. E’ possibile usufruire di un servizio dopo scuola organizzato e gestito dal comune. L’edificio è nuovo, inaugurato il 6 ottobre del 2012si trova vicino alla Scuola primaria “M. Montessori”: è stato realizzato un “polo scolastico” importante per il paese di Campodoro e per l’Istituto di Villafranca Padovana. Entrambe le scuole possono utilizzare l’ampia palestra, di 800 metri quadri costruita tra i due edifici scolastici.Gli spazi e gli strumenti di cui la struttura dispone sono 6 aule, predisposte per il collegamento ad Internet, delle quali una di informatica e l’altra attrezzata per attività di educazione artistica, una biblioteca con possibilità di collegamento ad Internet, una sala Insegnanti con computer ad uso dei docenti, ed un ampio giardino in comune con la Scuola Primaria. Il plesso è caratterizzato dall’attuazione del progetto “Consiglio Comunale Ragazzi” in collaborazione con l’Amministrazione Comunale; dal corrente anno scolastico è stato introdotto lo spagnolo come seconda lingua. L’ORARIO DELLE LEZIONI DELLE SCUOLE SECONDARIE DI PRIMO GRADO Tempo scuola di 30 ore (modello base per tutte le classi) Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato 1^ ora 2^ ora 3^ ora Intervallo 4^ ora 5^ ora 8.00-9.00 9.00-10.00 10.00-10.55 10.55-11.10 11.10-12.05 12.05-13.00 orario curricolare normale 5h 5h 5h 5h 5h 5h ORGANIZZAZIONE ORARIA SETTIMANALE DELLE DISCIPLINE LETTERE Italiano, Storia, Geografia, Approfondimento materie letterarie 10 ore MATEMATICA E SCIENZE 6 ore LINGUA INGLESE 3 ore SECONDA LINGUA STRANIERA 2 ore TECNOLOGIA 2 ore ARTE E IMMAGINE 2 ore MUSICA 2 ore EDUCAZIONE FISICA 2 ore INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA 1 ora 15 LA NOSTRA ORGANIZZAZIONE Il compito della scuola è quello di predisporre le condizioni che consentano ai ragazzi di oggi di diventare soggetti capaci di scelte libere e decisioni responsabili. E questo grazie a un’organizzazione capace di valorizzare le singole professionalità, che si declinano attraverso scelte concrete nella quotidianità curricolare in classe e nella responsabilità del servizio al plesso e all’Istituto. L’organizzazione che ne consegue tiene conto di entrambi gli elementi, con l’obiettivo di disegnare un meccanismo di funzionamento del sistema che veda dialogare costantemente le diverse componenti istituzionali. L’elemento centrale di ogni azione è l’allievo, il raggiungimento del suo successo scolastico e formativo, il suo benessere complessivo. I principali organismi che operano per realizzare il piano dell’offerta formativa sono: Consiglio d‘Istituto Collegio Docenti Assemblee Consigli di classe e Commissioni Funzioni interclasse strumentali alunni Amm. Comunali Associazioni Dirigente Collaboratori Università Fiduciari Comitato Personale ATA genitori IL COLLEGIO DEI DOCENTI Il Collegio dei Docenti è un organo collegiale che ha potere deliberante sulle materie previste dalla normativa scolastica vigente; è formato da tutti gli insegnanti dell’Istituto e dal Dirigente Scolastico. Si riunisce nel corso dell’anno per: discutere in ordine all’elaborazione di progetti educativi e didattici su proposta degli ordini di scuola, dei singoli plessi, dei gruppi di lavoro, dei team, dei consigli di classe e dei singoli insegnanti. deliberare su tutti gli aspetti e i contenuti dell’azione didattica ed educativa. assegnare a singoli docenti e/o a gruppi di progetto incarichi per implementare, attivare e costruire attività, strumenti, percorsi, progetti. elaborare la parte didattica del P.O.F. inoltrare proposte al Consiglio d’Istituto sul calendario scolastico, sulla distribuzione delle risorse, sull’orario didattico curricolare. 16 IL CONSIGLIO D’ISTITUTO Il Consiglio d’Istituto è formato dal Dirigente Scolastico, otto genitori, cinque insegnanti, due rappresentanti del personale A.T.A. Il suo compito principale è quello di formulare il bilancio, fornire indicazioni per l’organizzazione e la gestione dell’Istituto. Delibera, inoltre direttamente, il calendario scolastico, l’orario delle lezioni, i criteri per la formazione delle classi, i criteri per la stipula di contratti di prestazione d’opera (personale educativo esterno, servizi di trasporto per viaggi, assicurazioni ecc.). Attualmente è formato dai seguenti membri che sono stati eletti a novembre 2014: Genitori MALOSETTI Luca (presidente) CANTIN Beatrice CAVINATO Elena GIACOMINI Cristian RIONDATO Diego CUCCATO Elisabetta MOLLICHELLI Adriano ROSATILorelei Dirigente Scolastico Dottor FRANCESCO CALLEGARI Insegnanti MASIERO Susanna BETTINI Barbara GHIO Patrizia LUCATELLO Rosa Maria Personale A.T.A. DALLA LIBERA Emanuela SGURA Vincenza CONSIGLIO DI CLASSE (SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO) Il Consiglio di classe è composto da tutti i docenti della classe e dai rappresentanti dei genitori; è presieduto dal dirigente o dal coordinatore. Le competenze sono: formulazione di proposte didattiche-educative al Collegio dei docenti; formulazione della programmazione di classe, secondo gli indirizzi del P.O.F. e secondo le singole competenze della disciplina; valutazione diagnostica iniziale; verifica periodica dell’apprendimento; valutazione (formativa e sommativa) periodica e finale. Il Consiglio di classe si riunisce mensilmente ed è convocato dal dirigente. All’inizio dell’anno formula il progetto educativo-didattico di classe con riferimento diretto alla situazione iniziale ed al livello di partenza degli alunni conseguentemente della classe. Nella fase di valutazione degli alunni i rappresentanti dei genitori non partecipano. IL DIRIGENTE SCOLASTICO E’ una figura che ha funzione di indirizzo al Collegio dei Docenti ed assume un ruolo di organo altresì tecnico e operativo della scuola. Il dirigente scolastico è responsabile di: valorizzazione risorse umane, gestione delle risorse finanziarie e strumentali, risultati del servizio. Il DS assicura il buon andamento dell’istituzione scolastica attraverso la gestione ottimale delle risorse umane, finanziarie, tecnologiche e materiali, gestione che svolge grazie ai suoi compiti di direzione, gestione, organizzazione e coordinamento. È compito del Dirigente garantire la legalità e la trasparenza delle azioni, la gestione unitaria della scuola, la valorizzazione delle risorse umane, la sicurezza dell’ambiente e un’organizzazione efficiente e ordinata. IL DIRETTORE DEI SERVIZI GENERALI E AMMINISTRATIVI Ha, oltre a importanti compiti di pianificazione del servizio, quello di garantire la congruità del piano finanziario e dell’azione amministrativa con quanto previsto nel P.O.F. CONSIGLIO DI INTERCLASSE (SCUOLA PRIMARIA) Il Consiglio di interclasse è presieduto dal Dirigente o dal docente da lui delegato. È formato dai docenti del plesso e dai rappresentanti eletti dai genitori. 17 Il Consiglio di interclasse deve: agevolare ed estendere i rapporti docenti-genitori in ordine allo svolgimento del programma, al rendimento scolastico, all’andamento di particolari iniziative di carattere educativo e didattico. formulare al Collegio dei docenti proposte in ordine all’azione educativa e didattica, e a iniziative di sperimentazione. Le decisioni relative alla realizzazione dell’unità dell’insegnamento, dei rapporti interdisciplinari e alla valutazione periodica e finale degli alunni spettano al Consiglio di interclasse convocato con la sola presenza dei docenti. Il Consiglio si riunisce in ore non coincidenti con l’orario delle lezioni. IL COMITATO DEI GENITORI Il comitato dei genitori è un organismo autonomo, recepisce le esigenze dei genitori, degli alunni e degli insegnanti tramite i rappresentanti di classe e ne informa il Consiglio d’Istituto. È, inoltre, promotore di iniziative culturali e ricreative. È composto da tutti i genitori rappresentanti di classe e di Istituto e dura in carica un anno. Al suo interno elegge un Presidente, un Vice-presidente e un Segretario e successivamente un Comitato Ristretto composto da un Rappresentante per ogni plesso. LE FUNZIONI STRUMENTALI Per consentire la piena espressione della progettualità delineata nelle linee di indirizzo. Per la realizzazione delle finalità istituzionali della scuola in regime di autonomia e per la gestione del Piano dell’Offerta Formativa sono state istituite sei funzioni strumentali. Tali funzioni strumentali sono identificate con delibera del Collegio dei Docenti che, contestualmente, ne definisce criteri di attribuzione, numero e destinatari. Per il corrente anno scolastico il Collegio dei Docenti ha definito le seguenti funzioni strumentali: P.O.F: Intercultura Continuità Autovalutazione Didattica innovativa Integrazione e disabilità Orientamento GRUPPI DI LAVORO Per meglio rispondere, inoltre, alle esigenze del territorio e all’evoluzione del panorama normativo il Collegio dei Docenti ha istituito i seguenti Gruppi di Lavoro: Gruppo di lavoroper l’Intercultura Gruppo di lavoroper la continuità Gruppo di lavoro per l’orientamento Gruppo di lavoroper il P.O.F. Gruppo di lavoroper l’integrazione e la disabilità Gruppo di lavoro per l’innovazione e una scuola inclusiva Gruppo di lavoro per il registro on line Gruppo di lavoro per la valutazione e l’autovalutazione 18 I NOSTRI INTERVENTI INTERVENTI A FAVORE DEGLI ALUNNI DISABILI Le iniziative promosse a favore degli alunni con disabilità sono atte a promuovere e consolidare l’accoglienza, l’inserimento, l’integrazione e l’inclusione degli alunni diversamente abili come parte integrante del contesto scolastico alla pari degli altri allievi, senza alcuna discriminazione. Per facilitare questo percorso è stato elaborato un protocollo di accoglienza il quale si presenta come: un documento in grado di rispondere alle specifiche esigenze del nostro Istituto e del territorio in cui è inserito; uno strumento operativo per supportare gli alunni e tutte le figure che ne promuovono l’integrazione. Esso si prefigge di promuovere le ultime teorie nell’ambito della disabilità, delineare i principi, i criteri e le procedure per l’inserimento e l’accoglienza degli alunni disabili, definire le pratiche operative condivise tra tutto il personale dell’Istituto, promuovere iniziative di collaborazione e comunicazione tra la scuola e gli enti territoriali. Prendendo atto, inoltre, che i bambini/ragazzi sono tutti unici e speciali nel loro funzionamento, il nostro Istituto baserà l’azione educativa sul potenziamento costante delle personali capacità, con particolare attenzione agli stili cognitivi di ciascun alunno diversamente abile. Alla base di ogni intervento educativo vi sarà l’impegno di conoscere e valorizzare le attitudini individuali e le potenzialità peculiari di ciascuno sotto il profilo cognitivo, affettivo, psicologico e sociale. Al fine di favorire un percorso formativo che rispetti le risorse, i tempi di apprendimento ed i ritmi di maturazione propri di ciascun alunno come dell’allievo diversamente abile, saranno attivate collaborazioni integrate nel territorio con equipe specialistiche dell’ASL e di Centri Specializzati convenzionati. Operativamente tutto ciò si realizza attraverso: l’applicazione della legge 104 del 1992; l'educazione al rispetto della persona nella sua unicità ; la valorizzazione delle singole diversità promuovendole come ricchezza collettiva condivisibile; il coinvolgimento dell’ambiente scolastico sulle problematiche della disabilità; l'individuazione di strumenti per favorire la Corresponsabilità Educativa e Formativa dei docenti: programmazione e progetto di vita, flessibilità, valutazione, documentazione; la collaborazione con gli esperti esterni delle istituzioni socio-sanitarie (statali e private convenzionate); la collaborazione con l’Amministrazione Comunale sia per le esigenze economiche e strutturali, che per attività o manifestazioni a sostegno dell’integrazione dei diversamente abili; la condivisione con le famiglie del percorso educativo formativo degli alunni il partenariato con i Centri Territoriali per l’Integrazione. Sulla base delle risorse finanziarie a disposizione, la scuola acquisterà tutto il materiale ritenuto necessario al recupero e al potenziamento delle abilità, affinché ogni alunno possa realizzare al massimo le proprie potenzialità. INTERVENTI A FAVORE DEGLI ALUNNI CON BISOGNI SANITARI SPECIALI A favore degli alunni interessati da BSS (diabete, epilessia, anafilassi) saranno attivate specifiche forme di collaborazione con il servizio infermieristico dell’Azienda ULSS 15 aventi gli scopi seguenti: predisposizione di un protocollo di intervento rispondente alle peculiari caratteristiche di salute di ciascun bambino/ragazzo interessato da BSS; organizzazione di incontri formativi/informativi sui BSS destinati a docenti e collaboratori scolastici e aperti alle famiglie degli alunni interessati da queste problematiche. 19 In tutti i casi in cui sia prevista la somministrazione di farmaci in orario scolastico, dovrà essere presentato in segreteria il modello BSS/A debitamente compilato e corredato da certificato medico. Famiglia Medico di base 1) Presenta richiesta di somministrazione del farmaco (modello BSS/A) 1) Rilascia un certificato medico attestante la patologia e la richiesta di somministrazione del farmaco. 2) Partecipa agli incontri formativi/informativi tenuti dal personale sanitario Dirigente Scolastico 1) Individua un luogo per la conservazione del farmaco 2) Predispone un piano di formazione aperto al personale scolastico 3) Accerta la disponibilità alla somministrazione del farmaco da parte del personale formato Docenti e Collaboratori Scolastici 1) In caso di emergenza il personale scolastico che ha ricevuto un’adeguata formazione/informazione si attiva per la somministrazione agli alunni interessati INTERVENTI A FAVORE DEGLI ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIFICI (BES) Il Bisogno Educativo Speciale è qualsiasi difficoltà evolutiva, in ambito educativo e/o di apprendimento, che consiste in un funzionamento problematico anche per il soggetto, in termini di danno, ostacolo o stigma sociale, e che necessita di educazione speciale individualizzata. In base al tipo di bisogno gli insegnanti valutano la necessità di elaborare un percorso individualizzato e personalizzato, anche attraverso la redazione di un Piano Didattico Personalizzato, che serva come strumento di lavoro in itinere per i docenti ed abbia la funzione di documentare alle famiglie le strategie di intervento programmate. L'Istituto, nel rispetto della recente normativa (Protocollo Regionale 10/02/2014) finalizzata all’Individuazione precoce dei Disturbi d’Apprendimento, svolge attività di Osservazione e Screening nelle classi 1° e 2° e 3° della scuola primaria, al fine di individuare gli alunni a rischio, attivare percorsi di potenziamento mirato ed indirizzare nei tempi opportuni agli enti preposti per la diagnosi (ASL).In caso di diagnosi di DSA (Disturbo Specifico di Apprendimento) la scuola provvederà a mettere in atto le opportune strategie di intervento, eventuali strumenti compensativi e misure dispensative ai sensi della L. 170/2010. Al fine di promuovere il benessere degli alunni con Bisogni Educativi Speciali in un’ottica inclusiva, gli insegnanti si stanno formando su metodologie didattiche come l’Apprendimento Cooperativo e l’utilizzo di validi programmi tecnologici. 20 I PROGETTI PROGETTO “MATEMATICA-MENTE” Al fine di migliorare i livelli di apprendimento in matematica, come previsto dal Rapporto e Autovalutazione, le classi della scuola media parteciperanno ai Giochi matematici a livello provinciale, regionale ed eventualmente nazionale. PROGETTO “A SCUOLA DI DISCALCULIA” Il progetto è rivolto agli alunni di classe terza delle scuole primarie del nostro Istituto. Il progetto nasce dall’esigenza di sperimentare in tutte le scuole dell'Istituto Comprensivo l'uso di prove standardizzate ed effettuare percorsi di potenziamento mirato con gli alunni risultati a rischio nello screening. In tal modo sarà possibile ipotizzare situazioni di difficoltà o disturbo. PROGETTO “A SCUOLA DI DISLESSIA” Il progetto è rivolto agli alunni di classe seconda delle scuole primarie del nostro Istituto risultati a rischio DSA dallo screening somministrato già a partire dalla classe prima. Nasce dall’esigenza di effettuare percorsi di potenziamento partendo dall’analisi qualitativa dell’errore, percorsi mirati che utilizzano modalità alternative rispetto alle proposte didattiche normalmente utilizzate. PROGETTO DI ACCOMPAGNAMENTO “AURORA” Il nostro Istituto, che da sempre mostra particolare attenzione verso gli alunni che necessitano un rinforzo ed un sostegno, intende continuare a proporre un progetto di accompagnamento per alcuni alunni che entrano in prima media. E’ un progetto che coglie l’opportunità data dalla continuità propria dell’Istituto Comprensivo. E’ svolto da docenti della scuola primaria in stretta collaborazione con i docenti della scuola secondaria. PROGETTO DI ACCOMPAGNAMENTO “VIRGILIO” Il progetto Virgilio ha lo scopo di sostenere nell’attività didattica curricolare i ragazzi in difficoltà: si svolge durante l’orario scolastico. Si avvale di personale in quiescenza e di studenti universitari. PROGETTO ”DI.SCO. VOLANTE” Il progetto “Di.Sco. Volante” intende intervenire con una didattica specifica e innovativa per accogliere ed accompagnare gli alunni a forte rischio dispersione scolastica: si svolge durante l’orario scolastico. PROGETTO “ORIENTA-MENTE” L’obiettivo prioritario di ogni azione di orientamento nel nostro Istituto è la maturazione dell’allievo in termini di autonomia e responsabilità,accompagnata all’acquisizione delle competenze chiave per l’esercizio della cittadinanza attiva. A tal fine, in tutte le classi della scuola media saranno attivati percorsi di orientamento funzionali alla costruzione del progetto di vita di ciascun allievo. PROGETTO “S.O.S.” Nel lavoro quotidiano, i docenti sentono spesso il bisogno di avere consigli o conferme in determinate situazioni di criticità nei rapporti per esempio con alunni difficili o famiglie. Si rende pertanto necessaria la presenza di una persona esperta e competente in grado di cogliere le problematicità e offrire adeguato sostegno ai docenti, suggerendo linee interpretative e operative. 21 I NOSTRI INTERVENTI E LE ATTIVITÀ DI SUPPORTO Perintervento laboratoriale ed attività di supporto si intende un processo didattico educativo che viene attivato in sincronia con le finalità del POF ed è di supporto per migliorare la formazione degli studenti. Per il corrente anno scolastico vengono proposte le seguenti attività e laboratori di arricchimento formativo: Attività “So-stare insieme con la musica” Gruppo Polifonico Attività “Quaderni di orientamento” Attività “Più sport @ scuola” Attività“Sinergie con le associazioni sportive” Attività di tutoraggio alunni stranieri ” Studente amico esperto” Attività“Ascoltando imparo” Attività“Memoria” Attività “Educazione alla legalità” in collaborazione con la Polizia di Stato Attività di ”Educazione all’affettività e alle relazioni” e sportello di ascolto per alunni Attività di lettorato di lingua inglese per la scuola primaria e secondaria AttivitàIncontro tra i popoli" Attività“Sorriso sano” Attività del Ricordo Attività “Guerra, conflitti e diritto alla pace” Attività“Color your life” Attività di “Avviamento alla pratica sportiva” Attività di “Educazione stradale” In collaborazione con la polizia municipale e i giovani della Croce Rossa Servizio di supporto “Pedibus” Intervento di sensibilizzazione contro le dipendenze da alcool e fumo Intervento di sensibilizzazione contro il cyberbullismo Intervento “Educazione alla legalità” in collaborazione con la Polizia di Stato Giochi sportivi, studenteschi e in rete Il Comitato Genitori propone alla scuola la realizzazione delle seguenti iniziative: Attività i ed iniziative rivolte al recupero, al potenziamento e al benessere degli alunni dei vari plessi “14° marcia della scuola” “Laboratori in piazza” Interventi per i genitori: Una serata dedicata all’utilizzo dei Social network Iniziative di solidarietà: “Dona Cibo” per sostenere l’associazione “La formica” 22 RAPPORTI SCUOLA-FAMIGLIA La direzione dell’Istituto Comprensivo Ha sede presso la scuola primaria “Gino Allegri” a Taggì di Sopra in via Taggì di Sopra, n°12 Tel. 049/9050325 Fax.049/9051421 E-mail: [email protected] [email protected] Tutto il personale della scuola è disponibile per qualsiasi necessità nelle seguenti modalità: Il Dirigente Scolastico Il dott. Francesco Callegari riceve su appuntamento indicando il motivo della richiesta. I Collaboratori del Dirigente Scolastico L’insegnante Susanna Masieroe la prof.ssa Stefania Nuzzo ricevono su appuntamento. La segreteria Gli uffici di segreteria sono aperti dal lunedì al sabato dalle ore 11.00 alle ore 13.30. Il mercoledì e il giovedì pomeriggio, dalle 15.00 alle ore 17.00. Il personale A.T.A. Il personale A.T.A. è suddiviso in amministrativo e ausiliario. Il personale amministrativo esercita funzioni di segreteria e bilancio. Il personale ausiliario è addetto ai servizi generali della scuola con compiti di accoglienza e di sorveglianza nei confronti degli alunni e del pubblico; di pulizia e di carattere materiale inerenti l’uso dei locali, degli spazi scolastici e degli arredi; di custodia e sorveglianza generica sui locali scolastici, di collaborazione con i docenti. Compiti specifici del personale di segreteria: AREA PROTOCOLLO E AFFARI GENERALI: Marina Clementi AREA ALUNNI PRIMARIA: Emilia Cecchetto AREA ALUNNI SECONDARIA: Vincenza Sgura AREA DEL PERSONALE: Emanuela Dalla Libera e Luca Gherlenda AREA SERVIZI GENERALI E AMMINISTRATIVI:Luisa Bareggi COLLOQUI DOCENTI/GENITORI DELLA SCUOLA PRIMARIA I colloqui tra la famiglia e il docente possono avvenire: in orario pomeridiano, previo appuntamento, dopo la programmazione settimanale, nei mercoledì liberi da altri impegni collegiali; durante due ricevimenti generali; alla consegna delle schede di valutazione; in casi eccezionali, in orario diverso da quello stabilito, previa richiesta scritta sul libretto dell’alunno. COLLOQUI DOCENTI/GENITORI DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO I colloqui tra la famiglia e il docente possono avvenire: ogni settimana, su appuntamento, in orario antimeridiano, secondo un calendario che viene consegnato all’inizio dell’anno scolastico; in casi particolari, in orario diverso da quello prestabilito previa richiesta scritta sul libretto personale dell’alunno; due volte all’anno in orario pomeridiano, al fine di favorire i genitori che per ragioni personali o lavorative non possono parlare con i docenti durante l’ orario di ricevimento antimeridiano; in occasione della consegna delle schede di valutazione. In entrambi gli ordini di scuola, i genitori degli alunni a rischio bocciatura o con gravi carenze di apprendimento potranno ricevere una lettera firmate dal Dirigente o dal coordinatore di classe per essere informati sui risultati scolastici dei propri figli. 23 IL PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITA’ (art. 3 D.P.R. 21 novembre 2007 n. 235) In base all’art. 3 D.P.R. n. 235 del 21 novembre 2007 le famiglie sono chiamate a sottoscrivere in Patto educativo di Corresponsabilità, che favorisca la condivisione di alcuni principi e valori fra genitori, insegnanti e studenti. Infatti se da un lato la nostra Carta Costituzionale riconosce e sancisce il primato della famiglia nell’educazione dei figli, dall’altro la libertà d’insegnamento, riconosciuta ai docenti dalla stessa Costituzione, ne fa i professionisti delle attività d’insegnamentoapprendimento di cui sono parte integrante quei valori umani, sociali e politici che sono il fondamento della nostra società. E’ indispensabile quindi, che nel rispetto e nel riconoscimento reciproco ci sia una piena collaborazione tra genitori, alunni e docenti affinché si possa costruire insieme un progetto educativo che miri a valorizzare le potenzialità di ciascun alunno, superare le situazioni di svantaggio e, come previsto dalla circolare MIUR (protocollo n. 3602/PO del 31 luglio 2008) qualora si verificassero comportamenti che “violano la dignità ed il rispetto della persona umana o che mettano in pericolo l’incolumità delle persone” sono previste sanzioni disciplinari. OFFERTA FORMATIVA QUALI OBIETTIVI FORMATIVI SI PROPONE QUESTO DOCUMENTO? LA SCUOLA SI IMPEGNA A... LA FAMIGLIA SI IMPEGNA A … L’ALUNNO SI IMPEGNA A… Proporre un’Offerta Formativa rispondente ai bisogni dell’alunno ed a lavorare per il suo successo formativo. Leggere, capire e condividere il Piano dell’Offerta Formativa ed a sostenere l’Istituto nell’attuazione di questo progetto. Ascoltare gli insegnanti e a porre domande pertinenti quando vengono presentate le attività previste per la classe. RELAZIONALITA’ Favorire un ambiente sereno e adeguato al massimo sviluppo delle capacità dell’alunno. Promuovere rapporti Interpersonali positivi fra alunni ed insegnanti, stabilendo regole certe e condivise. Considerare la funzione formativa della Scuola e dare ad essa, la giusta importanza in confronto ad altri impegni extrascolastici. Impartire ai figli le regole del vivere civile, dando importanza alla buona educazione, al rispetto degli altri e delle cose di tutti. LA SCUOLA SI IMPEGNA A... INTERVENTI EDUCATIVI Riconoscere il ruolo primario dei genitori nell’educazione dei bambini e dei ragazzi. Mandare avvisi, comunicazioni e annotazioni per mantenere uno stretto e costruttivo contatto con le famiglie. Dare agli alunni competenze sociali e comportamentali. LA FAMIGLIA SI IMPEGNA A … Evitare di esprimere opinioni o giudizi sugli insegnanti e sul loro operato soprattutto in presenza dei ragazzi, per non creare loro insicurezze. Firmare sempre tutte le comunicazioni per presa visione facendo riflettere il figlio, ove opportuno, sulla finalità educativa delle comunicazioni. Scambiare qualsiasi opinione nel tempo e nella sede opportuna. Evitare di portare bambini durante le riunioni da lasciare soli, nell’atrio o nell’ambiente scolastico. Considerare la Scuola come un impegno importante. Comportarsi correttamente con compagni ed adulti. Rispettare gli altri. Rapportarsi agli altri evitando offese verbali e/o fisiche. Usufruire correttamente ed ordinatamente degli spazi disponibili, delle attrezzature e del materiale di uso comune. Riconoscere e rispettare le regole nei diversi ambienti (scuola, strada, locali pubblici, ecc.). Accettare le difficoltà e gli errori degli altri. Accettare il punto di vista degli altri e sostenere con correttezza la propria opinione. Rivolgersi in maniera corretta alle persone, nelle diverse situazioni comunicative. Non usare mai in classe il cellulare. L’ALUNNO SI IMPEGNA A… Rispettare le consegne. Riflettere con adulti e compagni sui comportamenti da evitare. Riflettere sulle eventuali annotazioni ricevute. Tenere un comportamento adeguato nei diversi ambienti e situazioni (lezioni, laboratori, servizi igienici, mensa, intervallo, uscite). 24 LA SCUOLA SI IMPEGNA A... Aprire spazi di discussione e tenere in considerazione le proposte di alunni e genitori. Incontrare i genitori in forma di colloquio individuale per segnalare ed affrontare insieme situazioni di difficoltà. LA FAMIGLIA SI IMPEGNA A … PARTECIPAZIONE LA SCUOLA SI IMPEGNA A... INTERVENTI DIDATTICI Migliorare l’apprendimento degli alunni, effettuando interventi individualizzati o in piccoli gruppi. Prestare attenzione all’individualità degli alunni nel rispetto di tempi e modalità di apprendimento di ciascuno. Aiutare gli alunni a prendere consapevolezza degli obiettivi prefissati e dei percorsi operativi che verranno attuati per raggiungerli. Utilizzare l’errore come momento di riflessione rinforzo - apprendimento. Valutare gli apprendimenti e i comportamenti con regolarità e comunicarli attraverso il libretto personale, i colloqui individuali e la scheda di valutazione. Partecipare attivamente alle riunioni previste. Fare proposte e collaborare alla loro realizzazione. Prendere visione dei documenti inviati dalla scuola, delle note e delle comunicazioni redatte sul libretto personale. Fornire agli insegnanti tutte le informazioni utili a migliorare la conoscenza dei ragazzi, segnalando con prontezza l’insorgere di difficoltà o problemi personali. Seguire, controllare e valorizzare il lavoro del proprio figlio a scuola, evidenziando l’importanza dell’istruzione e della formazione per la sua crescita. Favorire la frequenza regolare alle lezioni, evitando di assecondare e giustificare le assenze o i ritardi immotivati. Educare i figli all’autonoma responsabilità e diligenza verso l’impegno scolastico. LA FAMIGLIA SI IMPEGNA A … Prendere periodico contatto con gli insegnanti. Cooperare con loro per l’attuazione di eventuali strategie di recupero. Prendere atto quotidianamente della valutazione del proprio figlio. L’ALUNNO SI IMPEGNA A… Ascoltare democraticamente compagni e adulti. Esprimere il proprio pensiero. Collaborare alla soluzione di problemi. Segnalare puntualmente ai genitori e ai propri insegnanti le comunicazioni. L’ALUNNO SI IMPEGNA A… Partecipare alle attività individualizzate e in piccoli gruppi. Rispettare gli orari delle lezioni. Portare il materiale necessario allo svolgimento delle attività, evitando il superfluo. Eseguire con attenzione le consegne date. Seguire con attenzione le lezioni, evitando di creare occasioni di disturbo. Segnalare dubbi e difficoltà, chiedendo le spiegazioni e i chiarimenti necessari. Essere disponibili ad accettare e mettere in pratica i suggerimenti degli insegnanti sul piano del comportamento, dell’apprendimento e della valutazione. 25 IL NOSTRO SITO WEB www.icvillafranca.it Il sito web intende essere uno strumento di comunicazione tra le varie componenti dell’Istituto. A tal fine, esso viene aggiornato quasi quotidianamente per pubblicare appuntamenti notizie ed informazioni utili alle famiglie, agli alunni e ai docenti. Nella pagina di apertura si possono trovare le seguenti sezioni che contengono link ad ulteriori categorie: 1. Le notizie flash 2. Le scuole del nostro Istituto 3. Il menù principale 4. Lo spazio genitori 5. L’offerta formativa 6. Informazioni e norme Il nostro sito è attualmente in fase di ampliamento e di costante aggiornamento. 26 RAPPORTI CON IL TERRITORIO Il nostro Istituto, per poter rispondere alle esigenze di una politica scolastica territoriale efficace, articola alcune sue iniziative in rete con altre scuole e collabora attivamente con Enti e Associazioni del Territorio quali: biblioteche civiche di Villafranca e di Campodoro, con numerose proposte culturali (rappresentazioni teatrali, mostre, concerti); parrocchie, con proposte di tipo formativo e ricreativo; associazioni di volontariato “Arca di Noè” e “Piccolo Principe” con proposte di tipo formativo e ricreativo rivolte ai bambini della fascia dell’obbligo, in particolare disabili e/o svantaggiati; società sportive, con proposte di attività di tipo promozionale e agonistico; gruppi di protezione civile; Pro-loco a Villafranca e “Amissi dea trebiatura” a Campodoro; cassa peota a Villafranca; associazione culturale “PerCorsi” polizia municipale polizia di Stato associazione ANMIL (mutilati ed invalidi per incidenti sul lavoro) Associazione “Mi FIDO di te” INTERVENTI DELLE AMMINISTRAZIONI COMUNALI L’amministrazione Comunale di Villafranca, sempre disponibile e aperta al dialogo con l’Istituto Comprensivo, offre l’opportunità agli alunni della Scuola Primaria e Secondaria di seguire numerosipercorsi didattici con lo scopo di migliorare il rispetto per l’ambiente e per il bene comune. Consapevoleche la sensibilizzazione al rispetto permette all’individuo di conservare un senso di autostima e di benessere, propone, insieme all’Istituto Comprensivo, delle attività atte a scoprire il valore dell’ambiente e di ogni essere umano. Promuove dei pacchetti di intervento relativi alla salvaguardia dell’ambiente, alle dipendenze, alle problematiche relative ai rapporti sociali come il bullismo, il cyberbullismo. Si è proposto di finanziare gli interventi di “Educazione all’affettività ealle relazioni” rivolti ai ragazzi di terza della scuola secondaria. Inoltre la dottoressa Martina De Marchi si prende carico di organizzare degli interventi riguardanti le manovre LBS. Anche per il corrente anno scolastico a maggio verrà organizzato “Sportivando” a cui parteciperanno tutte le associazioni sportive che operano nel territorio. Inoltre viene continuata la collaborazione per sensibilizzare gli alunni e favorire il ricordo di tappe importanti della nostra storia con iniziative rivolte ai giorni della memoria, del ricordo del senso di unità italiana, sul significato di democrazia, libertà e repubblica. A riguardo, ciascun plesso, nel corso dell’anno sarà coinvolto in attività ed iniziative specifiche soprattutto per ricordare il 4 novembre, 27 gennaio, 10 febbraio e il 25 aprile. L’amministrazione Comunale di Campodoro, per aiutare i ragazzi a familiarizzare alla vita pubblica e politica e favorire un’educazione/azione alla cittadinanza propone una serie di iniziative che tengono conto dell’età e del grado di scolarizzazione dei ragazzi. Ciò permette di prevenire le devianze e contenere il disagio attraverso la partecipazione diretta dei giovani alle Istituzioni in un clima di collaborazione costante.I temi proposti per il corrente anno scolastico sono: 27 “Studenti oggi, cittadini domani” Classe Prima Classe Seconda Classe Terza Visita all’Orto Botanico di Padova Visita al MUSME (Nuovo museo della Medicina) di Padova Visita a Venezia Expo 2015 Expo 2015 Expo 2015 Progetto legalità Intervento di un esperto esterno sull’uso del cellulare Intervento di un esperto esterno sulle dipendenze da fumo Intervento di un esperto esterno sull’uso dei social network Progetto cittadinanza e C.C.R. Partecipazione al Consiglio Comunale di Campodoro - C.C.R. Visita a Palazzo Santo Stefano sede della Provincia di Padova- C.C.R. Visita a Palazzo Ferro Fini sede del Consiglio Regionale - C.C.R. Progetto “Vivi l’arte” Mostra d’arte Progetto cultura Mostra d’arte Anche l’attività ”Fuori di penna” è una proposta ricreativo – educativa organizzata dall’Amministrazione Comunale di Campodoro in seguito alla riduzione del tempo scuola, con conseguente perdita del tempo lungo, nel plesso Montessori. Consiste in un intervento pomeridiano di due ore articolato su cinque giorni che prevede l’alternarsi di momenti dedicati allo svolgimento e recupero dei compiti per casa, a momenti di gioco-sport condotti da educatori qualificati. È previsto un raccordo educativo tra i responsabili del dopo scuola e un docente referente del plesso. Per porre l’attenzione e riqualificare il verde e porre attenzione alle problematiche ambientali propone un laboratorio della piantumazione e festa della Natura e dell’Ambiente. Offre agli alunni l’opportunità di praticare attività motoria secondo itinerari e processi di apprendimento commisurati all’età e allo sviluppo. Il Comune inoltre si è fatto carico del finanziamento dei progetti di orientamento e di educazione all’affettività e alle relazioni per i ragazzi di classe terza secondaria di Campodoro. FINANZIAMENTI DELLE AMMINISTRAZIONI COMUNALI I finanziamenti che provengono dai Comuni di Villafranca e Campodoro saranno altresì utilizzati per sostenere le spese relative agli esperti e ai materiali necessari alla realizzazione di diversi laboratori e proposte di arricchimento didattico. INTERVENTI DEL COMITATO GENITORI Il Comitato Genitori dell’Istituto Comprensivo di Villafranca Padovana sempre aperto al confronto e alla discussione, convinto che la scuola sia un luogo educativo e culturaleimportante per la formazione dei propri figli, anche quest’anno intende collaborare affinché i progetti trovino una rispondenza adeguata con le esigenze territoriali. Per questo finanzia i laboratori e le attività di supporto.Inoltre organizza la quattordicesima marcia della scuola e l’allestimento di laboratori in piazza previsti per il mese di maggio. Sempre attento ai bisogni dei più deboli collabora e supporta i vari plessi affinché realizzino diverse iniziative di solidarietà. Quest’anno promuove una raccolta di beni di prima necessità per sostenere l’associazione “la Formica” con l’iniziativa “Dona Cibo” e propone l’acquisto,per il prossimo anno scolastico, del “Mondiario”. Per limitare il più possibile gli insuccessi scolastici e supportare i ragazzi nello svolgimento e nell’elaborazione dei compiti assegnati per casa si è attivato per avviare, in via sperimentale, un 28 doposcuola rivolto agli alunni della scuola primaria e secondaria del territorio. Tale iniziativa si propone di seguire le linee guida e il patto di corresponsabilità dell’Istituto Comprensivo. Il Comitato Genitori si attiva,inoltre, per realizzare un incontro rivolto a tutti i genitori relativo all’utilizzo da parte dei ragazzi dei Social Network. L’incontro sarà tenuto dalla Dottoressa Elena Cavinato, docente di informatica e matematica presso un centro di formazione professionale. INTERVENTI DELLA PRO LOCO DI VILLAFRANCA La Pro Loco di Villafranca da anni collabora con la scuola. Anche quest’anno intende proporre attività che coinvolgono tutti gli alunni, in particolare va ricordata l’iniziativa di addobbare degli alberi di Natale del territorio di Villafranca con abbellimenti realizzati dagli alunni della scuola primaria. Propone le iniziative di “Canzoni sotto l’albero” in prossimità del Natale nei vari paesi. Per sensibilizzare alla riqualificazione del verde propone una festa per la piantumazione di alberi in un paese del territorio, a turno. Alla festa saranno invitati gli alunni della scuola di riferimento. Attento alle problematiche sociali e culturali propone di collaborare con i vari plessi per allestire una mostra- concorso sul tema dell’amicizia. INTERVENTI DELLA CASSA PEOTA DI VILLAFRANCA La cassa peota di Villafranca da anni sostiene il nostro Istituto con aiuti economiciper finanziare progetti specifici. COLLABORAZIONE CON L’ASSOCIAZIONE “PERCORSI” L’associazione “PerCorsi” opera da alcuni anni nel territorio comunale attraverso la promozione di momenti di formazione e informazione culturale rivolti alla cittadinanza. Da tre anni inoltre collabora con l’amministrazione Comunale e promuove l’organizzazione dei corsi promossi dall’Università del tempo libero. Propone alla scuola la collaborazione per la realizzazione di un “Logo dell’associazione” con la concessione di un contributo. INTERVENTI DI SPONSOR ESTERNI Molti sono i progetti e le attività previste per il corrente anno scolastico. La loro realizzazione è possibile anche grazie al generoso intervento di SPONSOR PRIVATI a cui va il sincero ringraziamento da parte di tutto l’Istituto. ADESIONE A BANDI PER FINANZIAMENTI La Scuola aderisce ai P.O.N. e a tutti i bandi locali, regionali, nazionali e internazionali che saranno considerati utili a finanziare la realizzazione di attività e progetti, nonché l’acquisto di attrezzature per il miglioramento dell’offerta formativa. 29 I SERVIZI DI SUPPORTO SERVIZIO MENSA Presso le sedi delle scuole primarie di Ronchi, e di Campodoro funziona il servizio mensa. Nel plesso di Campodoro è facoltativo usufruire del servizio. A Ronchi funziona un Comitato mensa, composto da un docente e da due genitori, con funzione di controllo della qualità e quantità del cibo. Viene organizzato dai Comuni che si avvalgono di ditte esterne (Euroristorazione e Camst). Nel plesso Duca d’Aosta,il mercoledì, si offre la possibilità, a chi lo desidera,di fermarsi a scuola per la refezione. Una ditta di ristorazione fornisce i pasti e la sorveglianza è garantita dagli operatori dell’associazione ALIA e da genitori volontari. SERVIZIO DEI PRE-SCUOLA NELLE SCUOLE PRIMARIE L’Amministrazione Comunale in collaborazione con il Comitato Genitori dà la possibilità ai genitori degli alunni che frequentano le classi delle scuole primarie di portare i figli a scuola circa mezz’ora prima dell’inizio delle lezioni. Per il corrente anno scolastico è attivato solo nel plesso di Ronchi. La sorveglianza, a carico delle famiglie è effettuata dalla cooperativa “SSD PippiCalzelunghe” Educatori professionisti intrattengono i ragazzi fino al suono della campanella. SERVIZIO DI TRASPORTO E’ attivo nel Comune di Campodoro per la scuola primaria e secondaria. Nella frazione di Taggì di Sotto, per la scuola secondaria, il comune mette a disposizione un pulmino per gli alunni di Taggì di Sopra e Ronchi. Per tale servizio viene richiesto un contributo alle famiglie. SERVIZIO DI SUPPORTO “PEDIBUS” In entrambi i Comuni è attivoun servizio di supporto alle famiglie: “PEDIBUS”. A Campodoro un gruppo di ragazzi del plesso Montessori vengono accompagnati nel tragitto casa scuola da genitori volontari e disponibili. Il Comune ha reso possibile tale iniziativa rendendo il tragitto sicuro con una segnaletica adeguata lungo tutto il percorso ed ha predisposto delle zone di ritrovo in cui gli alunni si radunano per andare a scuola. A Villafranca alcuni alunni del plesso Duca d’Aosta vengono accompagnati a scuola e riportati a casada volontari responsabili del servizio, seguendo un tragitto specifico e reso sicuro dalla segnaletica predisposta, anche in questo caso, dal Comune. 30 I CRITERI FORMAZIONE DELLE CLASSI La formazione delle classi prime della scuola primaria e secondaria è realizzata nel mese di giugno dagli insegnanti di classe quinta e da alcuni insegnanti della scuola secondaria di primo grado; e dagli insegnanti delle classi quinte con gli insegnanti della scuola d’infanzia; allo scopo sono utilizzate apposite schede informative di presentazione degli alunni. Per la formazione delle classi prime della scuola secondaria si adottano le seguenti modalità operative: Incontro a giugno tra docenti della primaria e della secondaria per formare i gruppi equieterogenei; Presentazione degli alunni al Consiglio di Classe a settembre da parte dei docenti della scuola primaria. Per la formazione delle classi prime della scuola primaria si adottano le seguenti modalità operative: Colloquio tra i docenti della primaria e della scuola d’infanzia per la presentazione degli alunni; Costituzione provvisoria di gruppi classe equi-eterogenei per un periodo di due settimane; Costituzione definitiva delle classi e comunicazione scritta del Dirigente ai genitori. PIANO DI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO DOCENTI Per il corrente anno scolastico il collegio dei docenti ha deliberato l’inserimento nel piano annuale di aggiornamento di tutti i corsi organizzati dall’Istituto Comprensivo di Villafranca Padovana, dall’Ambito Territoriale, dalle Reti delle scuole delle province di Padova e di Vicenza e dalle sottoreti a esse afferenti, dalle scuole del Veneto, dall’Ufficio scolastico Territoriale e regionale, da MIUR, dalle ULSS del veneto, dall’università di Padova, Verona e Venezia, dalla Curia di Padova e Vicenza e dagli Enti e Organismi autorizzati dal MIURe di qualsiasi altro ente pubblico o privato se ne valutasse positivamente la proposta. Rientrano nel Piano di formazione i corsi e i master organizzati anche da Enti o Agenzie private e volti a fornire competenze in campo didattico-disciplinare, organizzativo, relazionale-psicologico. Saranno prioritariamente organizzate o favorite quelle attività di formazione coerenti con il miglioramento professionale in vista del raggiungimento degli obiettivi previsti nel Rapporto di autovalutazione e nel Piano di miglioramento. Sarà posta attenzione a corsi di formazione e aggiornamento relativi a: Competenze relazionali e di gestione della classe, Competenze nella didattica della matematica, Sicurezza dei lavoratori, Bisogni sanitari speciali degli allievi (epilessia, anafilassi, diabete), Competenze linguistiche e artistiche AUTOVALUTAZIONE D’ISTITUTO Il Collegio dei docenti procede, secondo i tempi previsti dalla norma, alla compilazione del Rapporto di Autovalutazione. Nel Piano di miglioramento saranno evidenziate le criticità che si intendono affrontare attraverso il Piano triennale dell’offerta formativa. 31